curricolo di geografia scuola primaria
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curricolo di geografia scuola primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi – 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: [email protected] e-mail certificata: [email protected] sito internet: www.icportomantovano.gov.it CURRICOLO CLASSI I – II – III – IV - V SCUOLE PRIMARIE IC PORTO MANTOVANO disciplina GEOGRAFIA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Competenza in campo scientifico: si riferisce alla capacità di raccogliere dati, analizzarli, confrontarli, tentare una serie di ipotesi e trarre delle conclusioni per spiegare il mondo. Competenza digitale: l’abilità di utilizzare le tecnologie della società dell’informazione per la comunicazione: per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni. Competenza in campo tecnologico: l’abilità di utilizzare le tecnologie della società dell’informazione per la comunicazione: per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni. Imparare ad imparare: è l’abilità di organizzare il proprio apprendimento mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Questa competenza comporta l’acquisizione, l’elaborazione e l’assimilazione di nuove conoscenze e abilità. AMBITO TEMATICO − orientamento − linguaggio della geo-graficità − paesaggio − regione e sistema territoriale TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE − L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali; − utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte Pag. 1 di 5 tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. − ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie); − riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.); − individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti; − coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale; − si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO primo triennio − Muoversi consapevolmente nello spazio circostante; − orientarsi attraverso punti di riferimento; − utilizzare gli indicatori topologici e le mappe mentali di spazi noti. − utilizzare gli indicatori topologici e le mappe mentali di spazi noti. − leggere e interpretare la pianta dello spazio vissuto. − tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante; − rappresentare oggetti e ambienti noti visti dall'alto (pianta dell'aula...); − conoscere il territorio circostante; − individuare gli elementi fisici e antropici degli ambienti noti; − descrivere gli elementi fisici e antropici degli ambienti noti. − comprendere che l'attività dell'uomo modifica e organizza il territorio secondo biennio − Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al Sole; − trasferire ed applicare le proprie carte mentali al territorio italiano, all'Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell'osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali,ecc.); Pag. 2 di 5 − analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali; − localizzare sulla carta geografica dell'Italia le regioni fisiche, storiche ed amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell'Italia in Europa e nel mondo; − conoscere le caratteristiche dei principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze; − individuare gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare; − acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storicoculturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano; − individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale; − ipotizzare possibili soluzioni ai problemi rilevati nel proprio contesto di vita. LIVELLI DI COMPETENZA RAGGIUNTI LIVELLO BASE Uso semplice delle conoscenze e delle abilità di base. LIVELLO INTERMEDIO Uso corretto delle conoscenze e delle abilità. LIVELLO AVANZATO Uso eccellente delle conoscenze e delle abilità con capacità di operare collegamenti e rielaborazione MODALITÀ DI LAVORO − Leggere mappe e carte relative al proprio ambiente di vita e trarne informazioni da collegare all’esperienza; − confrontare le informazioni con esplorazioni, ricognizioni, ricerche sull’ambiente; − confrontare carte fisiche e carte tematiche e rilevare informazioni relative agli insediamenti umani, all’economia, al rapporto paesaggio fisicointervento antropico; − collocare su carte e mappe, anche mute, luoghi, elementi rilevanti relativi all’economia, al territorio, alla cultura, alla storia, Pag. 3 di 5 − presentare un Paese o un territorio alla classe, anche con l’ausilio di mezzi grafici e di strumenti multimediali; − costruire semplici guide relative al proprio territorio; − effettuare percorsi di orientiring utilizzando carte e strumenti di orientamento; − -individuare , selezionare e riferire informazioni da testi diversi e organizzarli in sintesi; − predisporre schede informative e/o cartelloni a corredo di mostre o esposizioni organizzate nell'ambito di attività didattiche; − dato un compito da svolgere, reperire o fornire le informazioni necessaria sia verbali che scritte, confrontarle, selezionarle e organizzarle utilizzando schemi, diagrammi o mappe; − pianificare le fasi di una attività, verbalizzarle e scriverle; − guidare nella stesura di semplici relazioni su attività significative; − usare degli strumenti multimediali (LIM), in cui trovare: software di scrittura, per elaborare presentazioni, per costruire mappe concettuali; risorse informative, disponibili sulla rete internet o su software ipermediali. INTERDISCIPLINARIETÀ − Motoria: muoversi nello spazio rispettando le indicazioni di orientamento. − Scienze: conoscere le caratteristiche degli ambienti naturali che ci circondano, riciclaggio, lotta all'inquinamento, produzione delle energie rinnovabili, adattamento al cambiamento climatico. − Storia: conoscere i processi di trasformazione progressiva dell'ambiente ad opera dell'uomo e della natura, conoscere il patrimonio culturale ereditato dal passato attraverso i segni leggibili sul territorio. − Immagine: produrre e decodificare immagini della realtà rappresentate da diversi punti di vista. − Lingua italiana: utilizzare e comprendere il linguaggio specifico della disciplina, utilizzare ed interpretare la simbologia specifica della cartografia. − Geometria: utilizzare e comprendere i concetti topologici, saper utilizzare in modo appropriato le tecniche di disegno geometrico (riduzione in scala, precisione...). Pag. 4 di 5 − Informatica: saper utilizzare i sistemi informativi geografici (GIS) e le opportunità da essi offerti. CRITERI DI VALUTAZIONE Coerenti con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo ed esplicitati nel piano dell'offerta formativa secondo le normative vigenti in una votazione numerica in decimi. 10 Eccellente conseguimento degli obiettivi programmati 9 Ottimo conseguimento degli obiettivi programmati 8 Conseguimento di tutti gli obiettivi più significativi programmati 7 Conseguimento dei principali obiettivi programmati 6 Conseguimento degli obiettivi minimi 5 Conseguimento di alcuni obiettivi minimi 4 Mancato conseguimento degli obiettivi minimi Il voto sintetico di ogni disciplina del quadrimestre non è frutto di una media aritmetica delle valutazioni quantitative (verifiche scritte, orali, tecnicopratiche), ma tiene conto del cammino di apprendimento compiuto dall'alunno: esiti di apprendimento raggiunti rispetto agli obiettivi generali e individuali, progresso conseguito rispetto alla situazione di partenza; superamento di difficoltà, consolidamento delle capacità, maturazione personale, oppure processi involutivi e cali di motivazione. 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