Preghiera dicembre 2012

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Preghiera dicembre 2012
 Abbazia di Maguzzano
15 dicembre 2012
Preghiera ecumenica
prière œcumenique ­ ecumenical prayer ­ ökumenisches Gebet ­ oración ecuménica
a)
Presentazione allestimento
b)
Introduzione
1 ∙ Dal momento che noi valorizziamo la persona e dignità di ognuno in quanto immagine di Dio, ci impegniamo per l'assoluta eguaglianza di valore di ogni essere umano...
Condanniamo pertanto ogni forma di violenza contro gli esseri umani, soprattutto contro le donne ed i bambini. ... Ci impegniamo a migliorare e a rafforzare la condizione e la parità di diritti delle donne in tutte le sfere della vita e a promuovere la giusta comunione tra donne e uomini in seno alla Chiesa e alla società.
2 ∙ Tu sei sorgente viva, tu sei fuoco, sei carità,
Vieni Spirito Santo, vieni Spirito Santo.
3 ∙ Letture bibliche con ritornello cantato
Bonum est confidere in Domino, bonum sperare in Domino.
4 ∙ Silenzio – meditazione
5 ∙ Preghiera
6 ∙ Preghiere spontanee di intercessione intercalate con canto
- Laudate Dominum, laudate Dominum, omnes gentes, alleluja.
­ Misericordias Domini in aeternum cantabo.
7 ∙ Padre nostro
8 ∙ Benedizione
9 ∙ Magnificat, magnificat, magnificat anima mea Dominum, magnificat, magnificat, manignificat anima mea!
Come da alcuni mesi, inizieremo la nostra preghiera con un impegno che ci assumiamo sapendoci
uniti in questo a tutte le chiese cristiane d'Europa, con le parole della Assemblea Ecumenica
Europea di Sibiu (settembre 2007). La nostra preghiera va molto oltre il nostro gruppo in abbazia, si
sa in accordo con i cristiani d'Europa e con il nostro comune impegno per la giustizia e la pace in
Europa e nel mondo intero e la salvaguardia del creato.
Nell'anno della fede il simbolo della porta socchiusa ci accompagna. E la nostra preghiera verte sul
Simbolo cristiano del Credo.
Già nei due incontri di ottobre e di novembre abbiamo desiderato pregare insieme il Credo, in cui si
riconoscono le chiese cristiane. Ma lo vogliamo conoscere nella preghiera in un modo diverso dal
solito.
La Bibbia, la Parola Sacra è per noi luogo (privilegiato) di incontro con Dio. Scegliendo ogni mese
un'enunciazione del Credo, proponiamo testi biblici che sono riferiti alle parole del Credo che
vogliamo pregare insieme. Questi testi – proprio in quanto Sacra Scrittura – possono diventare per
noi luogo di incontro, di preghiera di conoscenza, riflessione e condivisione, che rinnovi e rafforzi
la nostra fede e crei amicizia e fraternità fra di noi.
In questo mese di dicembre, durante l'Avvento, tempo di attesa del Santo Natale, la nostra preghiera
si concentra sulle parole del Credo: “nacque da Maria Vergine”. L'icona della Natività di Paolo
Veneziano, in cui la terra si apre e fiorisce come a simboleggiare la nuova creazione in Cristo, offre
molti spunti di meditazione e ci introduce alla preghiera:
A prima vista è un'immagine semplice: al centro in una grotta Gesù Bambino con il bue e
l'asinello, ai suoi lati Maria e Giuseppe. A sinistra un pastore parla con uno degli angeli che si
vedono sulla montagna.
A uno sguardo più attento si aprono molti particolari importanti:
Al centro, Gesù, Dio realmente e storicamente fattosi uomo, centro della storia del mondo.
La grotta nella montagna è la terra che si apre per accoglierlo. Questa terra arida, dura e secca in cui
si apre la voragine del nostro buio peccaminoso, è anche grotta, riparo, rifugio. Qui Gesù giace in
una mangiatoia.
Disceso dal cielo, in terra, in mezzo a noi. Nato da donna, da Maria amorevolmente avvolto in
fasce, che però lasciano vedere nudo il petto con la spalla e il braccio destro, segno dell'umanità di
Cristo, segno di spoliazione della Sua divinità. Se guardiamo bene, la mangiatoia già somiglia al
sepolcro che lo accoglierà a suo tempo.
Vediamo poi Maria in ginocchio, quasi ecclesia orante, con le braccia aperte in preghiera. Anche san
Giuseppe prega, a mani giunte, davanti a Gesù.
A sinistra un pastore, un uomo quindi semplice, povero, ai bordi della società, riceve il messaggio
divino, la Lieta Novella, dall'angelo. Altri angeli sulla montagna, a far corona intorno a Gesù,
attorno al quale ruota tutto.
Nella grotta il bue e l'asinello leccano il Bambino, cibo di vita eterna.
La luce proviene da Gesù,dal Verbo fatto uomo. La terra intorno all'apertura della grotta ne è
illuminata, sopra la grotta la luce impregna questa terra secca e dura, la attraversa tutta,
vivificandola, trasformandola in fiore, come tutto intorno, dovunque giunge la luce, la terra si sta
trasformando, sta prendendo nuova vita. I tre sottili raggi che convergono verso il fiore provenendo
dal Bambino (per mezzo di Lui tutte le cose sono state create) possono far pensare alla Santissima
Trinità creatrice, nella Sua onnipotenza, saggezza, libertà e amore. La nuova creazione è in atto.
Leggiamo insieme e lasciamo che la Parola diventi in noi preghiera viva e fonte di luce e speranza.
A prima vista è un'immagine semplice: al centro in una grotta Gesù Bambino con il bue e
l'asinello, ai suoi lati Maria e Giuseppe. A sinistra un pastore parla con uno degli angeli che si
vedono sulla montagna.
A uno sguardo più attento si aprono molti particolari importanti:
Al centro, Gesù, Dio realmente e storicamente fattosi uomo, centro della storia del mondo.
La grotta nella montagna è la terra che si apre per accoglierlo. Questa terra arida, dura e secca in cui
si apre la voragine del nostro buio peccaminoso, è anche grotta, riparo, rifugio. Qui Gesù giace in
una mangiatoia.
Disceso dal cielo, in terra, in mezzo a noi. Nato da donna, da Maria amorevolmente avvolto in
fasce, che però lasciano vedere nudo il petto con la spalla e il braccio destro, segno dell'umanità di
Cristo, segno di spoliazione della Sua divinità. Se guardiamo bene, la mangiatoia già somiglia al
sepolcro che lo accoglierà a suo tempo.
Vediamo poi Maria in ginocchio, quasi ecclesia orante, con le braccia aperte in preghiera. Anche san
Giuseppe prega, a mani giunte, davanti a Gesù.
A sinistra un pastore, un uomo quindi semplice, povero, ai bordi della società, riceve il messaggio
divino, la Lieta Novella, dall'angelo. Altri angeli sulla montagna, a far corona intorno a Gesù,
attorno al quale ruota tutto.
Nella grotta il bue e l'asinello leccano il Bambino, cibo di vita eterna.
La luce proviene da Gesù,dal Verbo fatto uomo. La terra intorno all'apertura della grotta ne è
illuminata, sopra la grotta la luce impregna questa terra secca e dura, la attraversa tutta,
vivificandola, trasformandola in fiore, come tutto intorno, dovunque giunge la luce, la terra si sta
trasformando, sta prendendo nuova vita. I tre sottili raggi che convergono verso il fiore provenendo
dal Bambino (per mezzo di Lui tutte le cose sono state create) possono far pensare alla Santissima
Trinità creatrice, nella Sua onnipotenza, saggezza, libertà e amore. La nuova creazione è in atto.
Dal momento che noi valorizziamo la persona e dignità di ognuno in quanto immagine di Dio, ci
impegniamo per l'assoluta eguaglianza di valore di ogni essere umano...
Condanniamo pertanto ogni forma di violenza contro gli esseri umani, soprattutto contro le donne
ed i bambini. ...
Ci impegniamo a migliorare e a rafforzare la condizione e la parità di diritti delle donne in tutte le
sfere della vita e a promuovere la giusta comunione tra donne e uomini in seno alla Chiesa e alla
società.
È Natale...
È Natale ogni volta che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano;
ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare un altro;
ogni volta che volgi la schiena ai prìncipi
che cacciano gli oppressi ai margini del loro isolamento;
ogni volta che speri con i "prigionieri"
*gli oppressi dal peso della povertà fisica, morale e spirituale*;
ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza!
È Natale ogni volta che permetti al Signore
di amare gli altri attraverso di te...
Madre Teresa di Calcutta
Abbazia di Maguzzano
17 novembre 2012
Preghiera ecumenica
prière œcumenique ­ ecumenical prayer ­ ökumenisches Gebet ­ oración ecuménica
Ci impegniamo a riconoscere che ogni essere umano può scegliere, liberamente e secondo
coscienza, la propria appartenenza religiosa ed ecclesiale. Nessuno può essere indotto alla
conversione attraverso pressioni morali o incentivi materiali. Al tempo stesso a nessuno può essere
impedita una conversione che sia conseguenza di una libera scelta.
Letture bibliche
Gen 2, 7-9; 15 7Allora Dio, il Signore, prese dal suolo un po' di terra e, con quella, plasmò
l'uomo. Gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo diventò una creatura vivente. 8Poi Dio, il
Signore, piantò un giardino a oriente, nella regione di Eden e vi mise l'uomo che egli aveva
plasmato. 9Fece spuntare dal suolo alberi di ogni specie: erano belli a vedersi e i loro frutti
squisiti.... 15 Dio, il Signore, prese l'uomo e lo mise nel giardino di Eden per coltivare la terra e
custodirla.
Gen 3, 1-4 1 Il serpente era più astuto di tutti gli animali selvatici che Dio, il Signore, aveva fatto.
Disse alla donna:
- Così Dio vi ha detto di non mangiare nessun frutto degli alberi del giardino!
2 La donna rispose al serpente:
- No, noi possiamo mangiare i frutti degli alberi del giardino! 3Soltanto dell'albero che è in mezzo al
giardino Dio ha detto: Non mangiatene il frutto, anzi non toccatelo, altrimenti morirete!
4- Non è vero che morirete, - disse il serpente, - 5anzi, Dio sa bene che se ne mangerete i vostri
occhi si apriranno, diventerete come lui: avrete la conoscenza di tutto.
Gen 3,8-11 8Verso sera l'uomo e la donna sentirono che Dio, il Signore, passeggiava nel giardino.
Allora, per non incontrarlo, si nascosero tra gli alberi del giardino. 9Ma Dio, il Signore, chiamò
l'uomo e gli disse:
- Dove sei?
10 L'uomo rispose:
- Ho udito i tuoi passi nel giardino. Ho avuto paura perché sono nudo e mi sono nascosto.
11Gli chiese:
- Ma chi ti ha fatto sapere che sei nudo? hai mangiato il frutto che ti avevo proibito di mangiare?
1Gv 3,8 8Chi commette il peccato appartiene al diavolo, perché il diavolo vive da sempre nel
peccato. Gesù, il Figlio di Dio, è venuto proprio per distruggere le opere del diavolo.
Col 1,12-14 Dio nostro Padre ci ha fatti partecipare ai beni preparati per il suo popolo, nel regno
della luce; 13Egli ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha introdotti nel regno del Figlio suo
amatissimo. 14Grazie a lui, siamo stati liberati, perché i nostri peccati sono perdonati.
Gv 8,44 44Voi avete il diavolo per padre, e vi sforzate di fare ciò che egli desidera. Fin dal
principio egli vuole la morte degli uomini, e non è mai stato dalla parte della verità, perché in lui
non c'è verità. Quando dice il falso, esprime veramente se stesso, perché è bugiardo e padre della
menzogna.
Sal 10,18.....Mai più semini terrore - l'uomo che è nato dalla terra.
Sal 43,3 Manda la tua verità e la tua luce, - siano esse mia guida, - mi conducano al monte del tuo
santuario, - fino alla tua presenza.
Sal 18,3 Il Signore è mia salvezza, - mia roccia invincibile, - mio liberatore, mio Dio. - In lui ho
un rifugio sicuro, - egli mi difende come uno scudo: - è la forza che mi salva.
Is 61,1 Dio il Signore,- ha mandato il suo spirito su di me;- egli mi ha scelto - per portare il lieto
messaggio ai poveri, -per curare chi ha il cuore spezzato, - per proclamare la liberazione ai
deportati, - la scarcerazione ai prigionieri.
Sal 119,41
Signore, giungano a me la tua bontà - e la tua salvezza, come hai promesso.
Is 49,6 Mi ha detto: - 'Tu sei mio servo, - non soltanto per radunare - le tribù di Giacobbe, - per
ricondurre a me i superstiti d'Israele. - Faccio di te anche la luce delle nazioni, - per portare la mia
salvezza - in tutto il mondo.
Sal 32,7 Tu sei per me un rifugio; - mi proteggi da ogni avversità - e mi circondi con canti di
salvezza.
Mt 9,13 Andate a imparare che cosa significa quel che Dio dice nella Bibbia: Misericordia io
voglio, non sacrifici. Perché io non sono venuto a chiamare quelli che si credono giusti, ma quelli
che si sentono peccatori.
Is 12,3
Come l'acqua fresca ristora chi ha sete, - così la tua salvezza dà gioia- -al tuo popolo.
Mt 20,28 Perché anche il Figlio dell'uomo è venuto non per farsi servire, ma per servire e per
dare la sua vita come riscatto per la liberazione degli uomini.
Gv 3,13
Nessuno è mai stato in cielo: soltanto il Figlio dell'uomo. Egli infatti è venuto dal cielo.
Sal 38,23
Corri presto in mio aiuto, - o Signore, mia salvezza.
Gv 10,7-8: 10 7Gesù … disse: 'Io sono la porta per le pecore. Ve l'assicuro. 8Tutti quelli che sono
venuti prima di me sono ladri e banditi; ma le pecore non li hanno ascoltati. …. 10Il ladro viene
soltanto per rubare, uccidere o distruggere. Io invece sono venuto perché abbiano la vita, una vita
vera e completa.
Sal 51,16
Sal 71,2
Liberami dal castigo della morte, mio Dio, - e canterò la tua giustizia, mio Salvatore.
Tu sei giusto: liberami e mettimi al sicuro, .dammi ascolto e salvami.
Rm 10,6-7 Riguardo alla salvezza che viene dalla fede invece ...: Non chiederti se è necessario
salire in cielo e scendere nell'abisso, perché Cristo è sceso dal cielo ed è risuscitato dai morti.
Is 52,7 Quant'è bello vedere - arrivare sui monti - un messaggero di buone notizie, - che annunzia
la pace, - la felicità e la salvezza!
Sal 132,9.....Circonda di salvezza i tuoi sacerdoti, - gridino di gioia i tuoi fedeli.
Ef 4,9
Se la Bibbia dice è salito in alto vuol dire che prima era disceso sulla terra.
Sal 113,5-6 Chi è come il Signore, nostro Dio, - in cielo e sulla terra? - In alto ha il suo trono ma si china a guardare quaggiù.
Is 51,3 Il Signore … - trasformerà questa terra deserta - in un giardino meraviglioso, - questo
suolo arido in un paradiso. - Qui si sentiranno grida di gioia, - canti di lode e di ringraziamento.