programma corso recupero TC 2015
Transcript
programma corso recupero TC 2015
I.T.I. E. Fermi Modena Corso di Recupero Tecnologie Chimiche Industriali classi terze Le lezioni del corso di recupero saranno sviluppate nel seguente modo: • rispondere a quesiti posti dagli studenti • svolgere esercizi e problemi utili a consolidare, approfondire ed applicare le conoscenze acquisite Per questo motivo la presenza alle lezioni richiede di aver precedentemente studiato gli argomenti in calendario 8 luglio 2015 dalle 8.30 alle 10.00 Nomenclatura Chimica Quanto “pesano” gli atomi (Le basi della chimica analitica Capitolo 1) I costituenti della materia. La natura dei legami chimici. La tavola periodica. Le masse atomiche. Che cosa significa “pochi” atomi. Composizione isotopica e massa atomica media. L’unità di massa atomica. Massa atomica relativa. Massa e numero di particelle. La mole. La massa molare. Altre unità elementari: ioni, molecole, radicali, formule. Elementi e composti, nomenclatura chimica; dissociazione e ionizzazione dei composti chimici; concetto di mole e di massa molare Composizione percentuale e formula chimica (Le basi della chimica analitica Capitolo 2) Dalla percentuale alla formula empirica. Dalla formula empirica alla composizione percentuale. Formula empirica e formula molecolare. La percentuale formale di un composto (o di una formula in una sostanza). La percentuale sul secco di un composto umido. Le quantità di reagenti e prodotti nelle reazioni (Le basi della chimica analitica Capitolo 5) Una sola variabile per reagenti e prodotti: la quantità di reazione. Quantità di reagenti e prodotti in una reazione. Il reagente limitante. La resa di una reazione. 10 luglio 2015 dalle 8.30 alle 10.00 Leggi dei gas: Legge di Boyle. Legge di Charles. Legge di Gay-Lussac. Legge di Avogadro e volume molare. Legge generale dei gas perfetti. Legge di Dalton e frazione molare. Dissociazione termica e grado di dissociazione. I processi di equilibrio (Le basi della chimica analitica Capitolo 8-9) Concetto di equilibrio chimico e costante di equilibrio; attività e forza ionica per le soluzioni elettrolitiche; convenzioni relative all’attività di liquidi e solidi puri; principio di Le Chatelier; previsioni qualitative sul decorso delle reazioni; Il quoziente di reazione. Equilibri di decomposizione/dissociazione; equilibrio chimico in fase gassosa: costante di equilibrio in funzione delle pressioni parziali; calcolo delle concentrazioni di reagenti e prodotti nelle condizioni di equilibrio. 28 luglio 2015 dalle 8.30 alle 10.00 Equilibri eterogenei (Le basi della chimica analitica Capitolo 10) costante di equilibrio di solubilità. Solubilità e prodotto di solubilità; effetto dello ione in comune; interazione fra ioni ed effetto sale; pH e solubilità; precipitazione frazionata; condizioni di inizio e fine precipitazione. 30 luglio 2015 dalle 8.30 alle 10.00 Primo principio della termodinamica : Definizione della funzione energia interna, calore e lavoro; processi reversibili e irreversibili; funzioni di stato e di percorso; calore specifico; funzione entalpia e suo significato; trasformazioni adiabatiche; isoterma, isocora, isobara. Termochimica: Legge di Hess, Stato standard, Entalpia standard di reazione, Calcolo della variazione di entalpia dalla variazione di energia interna. Secondo e terzo principio della termodinamica :Spontaneità degli eventi naturali; secondo principio della termodinamica; entropia termodinamica. Scala dell’entropia, entropia standard di un elemento o composto; entropia standard di reazione. Energia libera: Introduzione al concetto di energia libera. Energia libera e lavoro utile. Relazione tra energia libera, entalpia ed entropia in una reazione. Calcolo della variazione dell’energia libera di una reazione. Energia libera molare standard di formazione Termodinamica Chimica: Calcolo del DG° di reazione dai G° di formazione. chimico. Relazione tra costante di equilibrio e DG°. 25 agosto 2015 dalle 8.30 alle 10.00 Esercizi di ripasso 27 agosto 2015 dalle 8.30 alle 10.00 Esercizi di ripasso Il Docente: Prof. Moreno Gennari Condizioni per l’equilibrio