I FUNGHI

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I FUNGHI
I FUNGHI
Penicillium
Aspergillus
Saccharomyces
Candida
GENERALITA
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Corpo uni o pluricellulare (tallo)
Uno o più nuclei
Parete cellulare (tunica) con funzione
strutturale e patogenetica (carboidrati,
polisaccaridi, glicoproteine e lipidi)
Produzione di spore resistenti
Riproduzione sessuata o asessuata
Parete cellulare
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Polimeri del glucosio (beta-glucani;
~60%)
Polimeri del mannosio (uniti alle CWP
con legami N- od O-glicosidici; ~40%)
Polimeri di N-acetilglucosamina
(chitina; ~ 1-2%)
CWP (cell wall protein): glicoproteine
legate al GPI (glicosilfosfatidilinositolo)
con funzione di adesine
GENERALITA’
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Organismi eucariotici
Aerobi obbligati o facoltativi
Chemiotrofici
Poche centinaia le specie patogene
Nell’uomo: MICOSI
Lieviti e muffe
GENERALITA’
MUFFE
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Colonie multicellulari filamentose
Crescita miceliale
Micelio costituito da ife: vegetative
e aeree (con/senza setti)
Identificazione: esame microscopico
(modalità di sviluppo e morfologia
delle spore)
LIEVITI
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Unicellulari
Riproduzione per gemmazione
Divisione completa o formazione di
pseudoife
Identificazione: esame biochimico o
tratti morfologici fondamentali
COLTIVAZIONE
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Non particolarmente esigenti
Terreno maggiormente impiegato:
Sabouraud (glucosio, peptone mod.,
pH 7.0) eventualmente addizionato
con antibatterici
Classificazione
Criteri basati su:
 Presenza/assenza di conidi
 Dimensione, forma e localizzazione
conidi
 Struttura e modalità di formazione
dello sporangio
Classificazione
Ascomiceti
Ampio e diversificato gruppo
caratterizzato dalla formazione di
cellule forma allungata, denominate
aschi, le quali contengono le
ascospore. Dei 2000 generi
conosciuti solo un numero ristretto
produce corpi fruttiferi visibili (dalla
classica forma a cappello).
Classificazione
Basidiomiceti
Sono caratterizzati principalmente da spore
sessuate (basidiospore) prodotte su cellule
chiamate basidi, solitamente in gruppi di
quattro. molti basidiomiceti posseggono ife
settate. nessun altro gruppo di funghi
possiede quest'ultima caratteristica.
Se ne conoscono più di 25.000 specie che
includono i tipi più familiari i cui corpi
fruttiferi sono chiamati, nel gergo comune,
funghi. un certo numero di essi sono edibili
ma altri sono tossici o allucinogeni.
Classificazione
Deuteromiceti.
Le specie appartenenti a questa
suddivisione mancano di una fase
riproduttiva di tipo sessuato. Per
questa ragione essi sono anche
chiamati funghi imperfetti. La
maggioranza di esse si riproduce
mediante conidi. Molte delle specie
patogene per l'uomo sono incluse tra
i deuteromiceti.
Classificazione
Zigomiceti
E’ l'unica classe di funghi il cui micelio
non è settato. La maggior parte sono
muffe, come quelle del pane.
Dal punto di vista medico
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Sintesi della chitina (un polimero dell’N-acetilglucosammina) e
di altri composti: formazione caratteristica parete cellulare
(molto diversa da quella batterica). Potere immunogeno.
Sintesi dell’ergosterolo e sua incorporazione alla membrane
plasmatica. Importante bersaglio d’azione di antimicotici.
Sintesi di tossine:
a) alcuni alcaloidi (come l’ergotina), prodotti dalla
Claviceps purpurea;
b) agenti psicotropici - quali psilocybin, psilocin e l’LSD;
c) le aflatossine, prodotti carcinogenici dell’ Aspergillus
flavus che si sviluppa sul grano.
Sintesi proteica ribosoma-dipendente differente dalla batterica
nelle strutture coinvolte e in alcuni passaggi funzionali. Questo
fatto rende i funghi insensibili a tutti gli agenti antibatterici che
hanno come bersaglio d’azione il ribosoma batterico.
Patogenicità e virulenza
Fattori di vitalità
Fattori di virulenza
Manifestazioni patologiche
(rappresenta uno schema di classificazione)
CANDIDA ALBICANS
Specie patogena opportunistica più frequente
Caratteristiche morfologiche
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Lieviti gemmanti ovali (3-6  m) presenza di pseudoife
Dimorfico: formazione di ife
Caratteristiche colturali e differenziali
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Terreni agarizzati: a 37°C o a temp.
amb. colonie molli, color crema,
odore di lievito (pseudoife
sommerse)
Terreno con siero: dopo 90 min. a
37°C, ife vere e tubi germinativi
Terreni minimi: formazione di
clamidospore sferiche
CANDIDA ALBICANS
Antigeni
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Sierotipo A
Sierotipo B
Proteasi secrete
Enolasi
Hsp
Manifestazioni cliniche
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Candidosi cutanee (lesioni e danni al
tessuto e invasione localizzata)
Candidosi delle mucose (lesioni e danni
al tessuto e invasione localizzata)
Candidosi sistemiche (reni, protesi
valvolari cardiache, articolazioni, meningi, occhio)
Candidosi superficiali
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Mughetto orale (OPC)
Vulvovaginite (VVC)
Candidosi cronica mucocutanea (CMC)
Oniomicosi
N.B. Fattori predisponenti:
immunodeficienza, gravidanza, obesità, diabete, età
avanzata, traumi, terapie antibiotiche o con
corticosteroidi e ormonali.
Candidosi invasive
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Candidosi sistemica o candidemia
- catetere correlata
- acuta disseminata
- cronica disseminata
- profonda a singolo organo
Associata a:
immunosoppressione, emopatie
Chemioterapia antimicotica - generalità
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Limitato numero
Effetti collaterali seri
Spettro ristretto
Scarsa penetrazione
Resistenza
Chemioterapia antimicotica - generalità
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Classi di antifungini:
Flucitosina (5-fluorocitosina)
Griseofulvina
Polieni (anfotericina B e nistatina)
Azoli (fluconazolo, ketoconazolo, posaconazolo)
Allilamine (terbinafina)
Echinocandine (caspofungin)
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In studio: nicomicina, pneumocandina
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Meccanismo d’azione comune
Sintesi o funzione dell’ergosterolo
Meccanismo d’azione comune
L’ergosterolo (simile al colesterolo dei
mammiferi) è un componente strutturale
della membrana citoplasmatica dei miceti
Inibitori della sintesi
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Azoli


Derivati imidazolici (ketoconazolo)
Derivati triazolici (fluconazolo, itraconazolo,
voriconazolo, posaconazolo)
Inibitori della sintesi
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Allilamine (terbinafina)
Squalene  epossido di squalene 
 lanosterolo  …  ergosterolo
Polieni – meccanismo d’azione
Griseofulvina
 Struttura
benzofuronica
 Inibizione della mitosi delle
cellule fungine sensibili
5-flucitosina
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Incorporato mediante citosinpermeasi
Trasformato in 5-fluorouracile e poi
in acido 5-fluorouridilico
Incorporazione nel RNA del micete e
blocco della sintesi proteica
Inibizione della duplicazione del DNA
(inibizione della timidilato-sintetasi
Echinocandine (caspofungin)
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Inibizione della beta-13gucanosintetasi
Inibizione della sintesi della parete
Resistenze
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Rare: polieni e azoli
Frequenti: 5-fluorocitosina
 ASSOCIAZIONI