Documento iniziale classe 3M
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Documento iniziale classe 3M
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO LICEO GINNASIO DI STATO “ EUGENIO MONTALE “ Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585 06 661 50 748 - 661 40 596 fax 06 661 50 748 @istruzione.it DOCUMENTO PROGRAMMATICO DELLA CLASSE III SEZ. M COORDINATORE: Marzi Floriana Consiglio di Classe: (Italiano) Ciccotti Rachele (Spagnolo) D’Andrea Carla (Storia e Filosofia) D’Angelo Flavia (Religione) Gargiulo Claudia (Francese) Grasso Stefano (Ed. fisica) Marzi Floriana (Mat. e fisica) Masini Patrizia (Storia dell'arte) Torlone Rosalba (Inglese) Tomei Maria Adelaide (Scienze) Dott.ssa Massacesi Raffaella DIRIGENTE SCOLASTICO Anno Scolastico 2014/2015 Percorso formativo Obiettivi didattici e comportamentali comuni a tutte le discipline Sviluppare la capacità di comprendere, interpretare, analizzare i testi e gli schemi(letterari, filosofici, storici, artistici e scientifici) di rielaborarli criticamente e di collocarli nel loro contesto storico-culturale; Acquisire la capacità di comprendere e utilizzare la terminologia specifica ed il linguaggio simbolico; Sviluppare le capacità logico-critiche, logico-analitiche ed una autonomia di giudizio; Sviluppare la capacità di affrontare i contenuti in modo problematico; Sviluppare la capacità di utilizzare concetti e modelli astratti in ambiti e situazioni concrete, complesse e nuove; Sviluppare ulteriormente l’intuizione e lo spirito di ricerca; Abituare ad una partecipazione attiva e propositiva, alla correttezza ed alla collaborazione on i compagni e con i docenti, al rispetto dell’ambiente nel quale si opera, alla precisione ed al rispetto delle scadenze. Conoscenze, competenze ed abilità Conoscenza dei contenuti proposti nelle varie discipline; Capacità di esprimere ed esporre i concetti studiati utilizzando un lessico appropriato; Lettura, comprensione ed interpretazione di testi; Uso di linguaggi specifici; Saper applicare le conoscenze acquisite in ambiti diversi. Si cercherà di conseguire, anche, i seguenti obiettivi comportamentali : Sapersi integrare attivamente nei gruppi e soprattutto nel gruppo della classe. Saper entrare in relazione con l’insegnante. Rispettare le diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive, etc. Criteri di valutazione Conoscenza dei nuclei tematici e concettuali di base; Livello espositivo corretto; Capacità di rielaborazione critica, analisi, sintesi e collegamento; Padronanza delle categorie specifiche; Impegno, interesse e partecipazione. Criteri di sufficienza Conoscenza ed applicazione dei contenuti essenziali del programma delle varie discipline; Correttezza espositiva; Comprensione minima di un testo. Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati. Partecipazione, frequenza ed impegno accettabili. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico Il credito scolastico da attribuire nell’ambito della banda di oscillazione andrà espresso in numero intero e terrà conto oltre che della media dei voti anche dell’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione nel dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative, e agli eventuali crediti formativi. Media 3° anno 5<= M <= 6 1-3 M=6 4-5 6 < M <= 7 5-6 7 < M <= 8 6-7 8 < M <= 10 7-8 Tipologia delle prove Verifiche orali di varia natura; Verifiche scritte: temi, test, analisi testuali, questionari, saggi brevi, traduzioni, esercizi in classe e a casa Per quanto riguarda i contenuti e i metodi si rinvia alle singole programmazioni. Mezzi Nella didattica saranno utilizzati dai vari docenti i seguenti mezzi: libri di testo; testi letterari; libri della biblioteca; fotocopie di materiale didattico; audiovisivi; computer; attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola. Attività curriculari ed extra- curriculari PIANO DI LAVORO A.S. 2014-2015 Classe 3M Linguistico Docente: R. TORLONE Inglese Materia: Lingua e Cultura FINALITÀ Acquisire l’elasticità mentale per relazionarsi con culture diverse dalla propria. Sviluppare la competenza linguistica acquisita al biennio, favorendo le abilità di comprensione, organizzazione e rielaborazione delle conoscenze culturali e letterarie. Acquisire una competenza linguistico-comunicativa adeguata al livello Low-Intermediate/ Intermediate B1, che tenga conto di forme, stili e registri più complessi; riflessione sulla lingua. OBIETTIVI Consolidamento delle quattro abilità linguistiche, che comporti competenze più specifiche e l’uso di maggiori varietà e registri. Lo studente dovrà sviluppare una ulteriore padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta, anche in ambiti più specifici, (storico-letterario, scientifico, artistico, etc.) CONOSCENZE Arricchimento di strutture grammaticali, funzioni, lessico, varietà di stili e registri più complessi. Conoscenza dei fenomeni storico-sociali e culturali dei paesi anglofoni; conoscenza della letteratura, degli autori e delle opere in programma: dalle origini a Shakespeare. COMPETENZE Comprendere e produrre testi scritti e orali di tipo più complesso: uso del linguaggio, stile, registro diversi. Saper riflettere sulla L2, su base comparativa. Utilizzare gli elementi linguistici ed i contenuti appresi, (Autonomia di lettura e analisi critica di un testo letterario, conoscenza della storia della letteratura intesa come inserimento di un autore nel suo contesto), in modo più corretto ed autonomo e adeguato al livello. CAPACITA’ Utilizzare tutti gli ‘oggetti’ della conoscenza in modo più corretto e preciso, sapendo effettuare collegamenti disciplinari ed interdisciplinari, anche su testi afferenti le discipline non linguistiche caratterizzanti la tipologia del Liceo. tramite inferenze e comparazioni. Livello LOWER INTERMEDIATE secondo le abilità e prestazioni richieste. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la VALUTAZIONE si fa riferimento ai criteri ed alle griglie approvate collegialmente nella riunione d’area (Dipartimento lingue straniere); sono state adottate le linee programmatiche e gli standard di apprendimento stabiliti dal Consiglio d’Europa (terzo anno: livello minimo A2/B1 LowIntermediate – a Intermediate B1) in generale: La valutazione terrà conto della capacità di esprimere in forma scritta ed orale contenuti ed idee più corretti ed autonomi, della capacità di decodificazione testuale, della conoscenza delle tematiche storico-letterarie. Progresso nell’apprendimento, partecipazione, interesse e puntualità nelle consegne. CRITERI DI SUFFICIENZA Livello minimo: ‘Pre-Intermediate’ A2/B1 della competenza linguistica; conoscenza ed esposizione dei contenuti che non interferisca con la comprensibilità del messaggio. Livello massimo: ‘Intermediate – (‘Lower’/B1.1/2), per quanto attiene alle conoscenze e competenze linguistiche ed espressive METODOLOGIA DIDATTICA Approccio Comunicativo, che si avvale di attività di carattere comunicativo (integrazione delle abilità). Lo studente è coinvolto in scelte operative su compiti specifici. Ricorso a strategie e strumenti diversificati adeguati alle capacità degli studenti, alle competenze da attivare ed agli elementi ed argomenti in esame. Nella scelta di trattazione dei testi si terrà conto della componente classe, si solleciteranno le motivazioni e quindi il coinvolgimento degli alunni facendo leva sulle loro esperienze personali e sui possibili agganci con la realtà, in modo da renderli, là dove possibile, soggetti attivi della lezione e conseguentemente del processo di apprendimento. Il momento centrale della lezione sarà l’analisi del testo (letterario o d’altro genere)evidenziandone gli aspetti contenutistici e formali, le tematiche, la tipologia e la collocazione dei testi nel periodo storico sociale di appartenenza. Si alterneranno momenti di lezione frontale ad attività di brainstorming, feedback, mappe concettuali, grafici, tabelle, ricerca, analisi comparata, studio individuale, di gruppo e collettivo. LIBRI DI TESTO ADOTTATI ‘GOLD FIRST’ New Edition (B2 Intermediate), Student’s book + ITE + DIDASTORE (Practice Online: audio MP3s), di Jan Bell/AmandaThomas – Ed. PEARSON-Longman. ‘THE PROSE AND THE PASSION’ – From the origins to the twentieth century – 3a ed. Vol. unico con CDROM e percorsi online (Libro misto multimediale), di Marina Spiazzi, Marina Tavella, Ed. Zanichelli. SUSSIDI DIDATTICI Registratore – Lettore (audio- video) – Proiettore - Audio e video CD (ROM), DVD. Vocabolario bilingue e monolingue – Fotocopie – Scripts – Articoli di quotidiani e riviste – ‘Pamphlets’ e pubblicità – ‘Posters’ – Film – PC – LIM, etc.. TIPOLOGIA DELLE PROVE Colloquio, domande chiuse/aperte, trattazione sintetica, comprensione testo, simulazioni di situa.ni. Test grammaticali (multiple choice, true/false, domande, fill-in, cloze, etc.). Questionari, riassunti, composizioni, analisi del testo, domande aperte, test d’ascolto, discussioni. ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI ED EXTRACURRICOLARI PERTINENTI LA DIDATTICA DISCIPLINARE Partecipazione ad uno spettacolo teatrale, e/o a spettacoli cinematografici in lingua inglese. Corsi pomeridiani di lingua con possibilità di conseguire la Certificazione ‘Cambridge’. Viaggio d’istruzione all’estero, soggiorni studio. L’insegnante si propone di trattare argomenti e tematiche emerse nel C.d.C. d’inizio d’anno, finalizzate all’analisi pluridisciplinare: tra i temi: la comunicazione, il lavoro, la guerra, i profughi. L’insegnante intende altresì porre in maggior misura l’attenzione sui linguaggi specifici, in un ottica che vede la lingua straniera come conoscenza ed approfondimento dei saperi delle altre discipline del curricolo dello studente, ed in linea con le nuove linee sui programmi (ambito letterario, artistico, musicale, scientifico, sociale, giuridico, economico). Content and Language Integrated Learning (CLIL) o apprendimento integrato di lingua e contenuto Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche e/o moduli programmati con l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento. a.s. 2014-2015 Inglese Classe: 3ML Docente R. Torlone Materia: Lingua e Cultura LINGUA INGLESE – Libri di testo: ‘GOLD FIRST’ New Edition, (B2 Intermediate), Student’s book + ITE + DIDASTORE (Practice Online: audio MP3s), di Jan Bell/AmandaThomas – Ed. PEARSON-Longman. Nello studio della lingua e della grammatica, l’insegnante, cui la classe è stata assegnata a partire dall’anno scolastico in corso, procederà alla presentazione di argomenti di cultura generale e specifici (micro linguaggi), all’approfondimento e all’introduzione di nuovi elementi morfo-sintattici ad un livello intermedio, al ripasso, in un ottica di ciclicità e di approccio a spirale, attraverso l’uso di fotocopie, materiale audio/audiovisivo (CD, DVD, etc.), attività in laboratorio, dove gli studenti potranno collegarsi a siti ufficiali inglesi per accedere a materiali linguistici e culturali. Tale scelta si rende ancor più necessaria, poiché l’insegnante, non ha trovato in adozione alcun testo di grammatica o di lingua. Il testo di lingua in adozione potrà altresì essere utilizzato non solo allo scopo ampliare le conoscenze, di potenziare le abilità e le competenze comunicative, ma anche a quello di veicolare il ripasso o l’introduzione di strutture grammaticali. Si prevede di dedicare circa 15/20 ore allo studio della lingua. Introductory Unit: Introduction of methodology, knowledge of the students and check of their abilities and previous cognition of grammar structures, functions and lexis through exercises and various oral/written activities (listenings and readings) present on their previous text (English Plus – Intermediate O.U.P.). Check of their text-books list. Suggestion of an optional grammar book. Revision and consolidation of structures: Past simple and past continuous, past perfect, unreal conditions: 0, 1st, 2nd, 3rd conditional clause, past perfect + time linkers, present perfect and simple past, modals, the passive. 3 ore From ‘ENGLISH PLUS’ (Intermediate): UNIT 9: Honestly – Grammar: Reported speech: requests and orders, statements and questions, learning verb patterns. Practice through readings and oral /written activities proposed in the text. Vocabulary: phrasal verbs; honesty and morals; ‘make/do’. Skills: make requests, express opinions about morals, express and clarify a situation, persuade, read for general and specific information. 4 ore From ‘GOLD FIRST’ New Edition, B2 Intermediate: Unit 1: Grammar and Vocabulary: Present simple/Present progressive, stative & dynamic verbs, Habit in the past: ‘used to/would/; free time activities: verb/noun collocation, deducing words in context, phrasal verbs with ‘take’. Skills: reading and listening: ‘Drumming up business’, ‘Are music ‘tribes’ a thing of the past?’, ‘My music’. Review. Speaking and Writing Activities: interview, informal language (e-mail). Civilization and CLIL onto Music Industry. 5 ore Unit 2: Grammar and Vocabulary: Adverbs, verbs pattern –ing/infinitive, phrasal verbs, formation of adjectives, extreme adjcs. Skills: reading and listening: ‘Friend or enemy? Can siblings ever really be friends?’, ‘Birth Order’. Speaking and Writing Activities: collaborative task, giving opinions, pair interviews, writing an essay (part 1), using linkers, ‘How well do you know yourself?’. Review. CLIL on History and literature. 4 ore Unit 3: Grammar and Vocabulary: Past simple, past continuous, present perfect with ‘ever, never, for, since’, present perfect continuous, present perfect with ‘just, yet, already’, present perfect vs. past simple; idioms (connected with passions and interests), ‘as’ and ‘like’, comparing; -ed adjectives and prepositions; money. Skills: reading and listening: ‘All you need is love (and a scarf)’, ‘Pixie Lott: what makes me happy’, sentence completion, ‘Giving it all away’. Speaking and Writing Activities: Article (part 2), paragraphing, engaging the reader; long turn, comparing. Review and speaking test. 4 ore Unit 4: Grammar and Vocabulary: narrative forms, articles, word formation; idioms, the body, negative prefixes –un, -in, -im, -ir, -il, the weather and environment, geographical features, Health problems and illnesses Skills: reading and listening: ‘Battling with Nature’; health problems, ‘Journeys to the South Pole’, ‘Death Valley’. Speaking and Writing Activities: ‘Accidents – A Story’ (collaborative task, ranking), Essay writing, expressing and supporting ideas. Review. CLIL: Science: (Protecting the environment), Medicine, (injuries, The Human body, the skeleton and bones). 4 ore Unit 5: Grammar and Vocabulary: countable and uncountable nouns, expressions of quantity, passive forms, passive reporting verbs; food around the world, phrasal verbs with ‘turn’. Skills: reading and listening: ‘The most famous restaurant critic in America’, the importance of cooking’...( and food), ‘why do people love chilli?’ Speaking and Writing Activities: Review, describing a personal experience; long turn, comparing and giving a reaction. Review and speaking test. Civilization and CLIL on Science: agricultural production and soil and water pollution. 5 ore Unit 6: Grammar and Vocabulary: future forms (futures plans and predictions): ‘Be going to/will’, Future perfect and continuous; word formation: adjectives from nouns, nouns from verbs; Expressions with ‘get’. Skills: reading and listening: Gapped text, ‘The future of entertainment’ ‘, ‘From fiction to reality’, short extracts. Speaking and Writing Activities: report, a short story, text organization; discussion, giving opinions about Media and technology. CLIL on Technology: the film industry and the use of technology. Art. 4 ore Grammar structures, vocabulary and communicative functions presented in the various units, within a meaningful context, genuinely interesting and thought-provoking, will be followed by written and oral activities to allow students to comprehend, use and learn the mechanisms of language, strengthen their abilities, enlarge their social and multicultural knowledge. Emphasis will be focused on learner training and autonomy: ‘can do’ indicators in the text (MyEnglishLab) are used for self –evaluation, writing tasks and projects, also through multimedia material, will help to build students’ confidence and success. ∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞∞ ∞∞∞LITERATURE – Libro di testo: ‘THE PROSE AND THE PASSION’ – From the origins to the twentieth century – 3a ed. Vol. unico con CDROM e percorsi online (Libro misto multimediale), di Marina Spiazzi, Marina Tavella, Ed. Zanichelli. I The Origins - From old English to modern English. The Anglo-Saxon period (Pre-Celtic – The Celts – The Romans The Anglo-Saxon invasion); Social-cultural influences, language; The Anglo-Saxon Literature. (cross-curricular theme: communication) 3 ore - The Epic Poem: ‘Beowulf’ (1 extract: comprensione, traduzione ed analisi). The poet and poetry of Beowulf 4 ore II - The Middle Ages The Norman conquest – The Plantagenets – Consequences of the Norman conquest (Common Law-Magna Carta and the beginning of Parliament-the Church-100 years’ war-Lancaster vs York-The Peasants’ revolt-Feudal ties-Barons and Knights). (cross-curricular theme: war and violence) From Anglo-Norman to Middle English (prose and poetry). 3 ore - The Age of Chaucer (Religious – Secular poetry). G. Chaucer – Life and works. - From ‘The Canterbury Tales’: a) The Prologue (comparing older Middle English text and noticing differences); b) The Prioress – c) The Wife of Bath. (Reading, comprehension, analysis). (cross-curricular theme: types of work) - Chaucer and Boccaccio (Similes – differences). 4 ore - Features of Drama, its development: Drama in the Middle Ages (12th – 15th centuries). 2 ore III - The English Renaissance The historical background – The Tudors and the Elizabethan Age – The Reformation. Social and cultural background – Drama and the Shakespearean Theatre. Insights: Wealth – Arts and Architecture The sonnet in the English Renaissance (Wyatt, P. Sidney). W. Shakespeare’s life and works. Overview: moving Shakespeare. - Towards FCE: Life in Renaissance England 4 ore ‘HAMLET’ by W. Shakespeare – con testo a fronte – Cideb. Reading comprehension, analysis and personal students’ response to the following themes: ‘Setting and subject matter’, ‘The Ghost’, ‘Political background’, ‘Characters and language’, ‘Revenge’(F. Bacon’s theory), ‘Hamlet’s wordplay and Delay’, ‘Stoicism’, ‘Madness’, ‘Spotlight on “acting” and “tragedy”: hints to Greek, Christian and Modern tragedy conceptions’, ‘Imagery and the sonnet’, ‘The theme of love’, ‘Death and tragedy’. 15 ore Female figures in Literature, Art and History (cross-curricular theme) – Shakespeare: Juliet, Ophelia, sonnet 130; Chaucer: The Canterbury Tales (The Wife of Bath); The symbolic representation of power: Queen Elizabeth I; the Cult of the Sovereign: ‘The Armada Portrait’, etc. 5 ore SONNET XVIII by W. Shakespeare – reading comprehension –theme, structure. 1 ora VIDEO E FILM - W. Shakespeare (Famous Author Series) a) Stratford On Avon – London in 1587; b) Theatres and places of ‘power’; c) The Audience in 17th Century. 3 ore Uno o più tra I seguenti film o rappresentazioni teatrali filmate, compatibilmente con le ore che saranno impiegate nello svolgimento delle altri parti del programma. - ‘A Man for all Seasons’ directed by Fred Zinnemann, (1966). – Thomas More’s life and Henry VIII’s Reformation. - ‘ Romeo and Juliet’ direc. Franco zeffirelli, USA 1990. - ‘Shakespeare in Love’ (U.S.A./U.K.-1998) by J. Madden, with Gwyneth Paltrow, Geoffrey Rush. 2 ore ENGLISH CONVERSATION Nel lavoro di compresenza con l’insegnante di CONVERSAZIONE, si tratteranno tematiche sociali, storico-geografiche, culturali, scientifiche e letterarie dei paesi anglofoni, anche in un ottica interdisciplinare (vedi area progettuale), attraverso il testo di lingua in adozione ‘GOLD FIRST’, che propone nelle varie sezioni, ‘activities’ and ‘tasks’, in cui gli studenti svolgono un ruolo da protagonisti nel riuso degli elementi linguistici appresi, o per mezzo di articoli di giornale, materiale autentico, testi di narrativa facilitati, etc., inerenti sia gli aspetti culturali che linguistici, ed argomenti e problematiche contemporanee vicine alla realtà dello studente: le Istituzioni, il sistema educativo, i mutamenti sociali, il mondo del lavoro, la famiglia, le amicizie, lo stile di vita, l’adolescenza, il confronto con l’altro, il diverso, etc. Si prevedono n° 15/20 letture con relativa comprensione scritta o orale, svolgimento delle attività attraverso esercizi scritti, schede di completamento da CD o DVD, ‘report’ dei testi. Ore di lezione previste per la conversazione: circa 1/3 del monte ore distribuite tra civiltà, lingua, video e film. I tempi per le verifiche orali, i ripassi e revisioni sono state considerate all’interno delle unità didattiche e percorsi letterari. Inoltre n° 6 ore per le verifiche scritte. L’insegnante R. Torlone PROGRAMMAZIONE A. S. 2014-15 DOCENTE Maria Adelaide TOMEI MATERIA Scienze (Chimica) CLASSE III SEZ H D -M INDIRIZZO linguistico Finalità e obiettivi Lo sviluppo delle capacità logiche, astrattive e di una mentalità scientifica. Autonomia di giudizio e di collegamento Conoscenza, abilità e competenze Conoscenza e comprensione dei principali nuclei tematici della disciplina. Capacità analitiche, sintetiche e applicative Conoscenza e la comprensione di una terminologia specifica Criteri di valutazione adottati Conoscenza dei contenuti Linguaggio e capacità espositive ed espressive Capacità argomentativa (analisi-sintesi) Indicatori: interesse, partecipazione, impegno e frequenza Criteri di sufficienza applicati Corretta interpretazione del testo Conoscenza dei contenuti minimi Sufficiente competenza linguistica Sufficiente capacità di analisi e sintesi Metodologia didattica Lezione frontale, lezione interattiva, lezione individualizzata, problem solving, analisi dei casi Libri di testo utilizzati Valitutti Gentile.Lineamenti di chimica.Pignocchino scienze della terra.Sadava Biologia Blu. Strumenti didattici utilizzati Videocassette Laboratorio scientifico e informatico Tipologia delle prove effettuate Test orali e scritti Ricerche Attività pluridisciplinari effettuate Attività extracurricolari pertinenti la didattica disciplinare effettuate dalla maggioranza della classe Contenuti delle unità didattiche e dei moduli programmati con l’indicazione delle ore svolte per ciascuna unità didattica e modulo Modulo 1: Atomi, molecole, ioni (38) 2) Scienze della terra (18 h) 3) Biologia(20) Unità Didattica 1a) struttura atomica e configurazioni elettroniche 1b) reazioni di doppio scambio 1c) cinetica (legge cinetica e catalisi) 1d) termodinamica 1e) equilibrio chimico 2a) I grandi modelli della geologia 2b) le rocce e i minerali 2a) rocce sedimentarie 2b) rocce metamorfiche 2c)classificazione dei minerali 2d) i giacimenti minerari 2e) vulcani e sismi 3a) i tessuti 3b)apparato digerente 3c) apparato urinario 3d) apparato respiratorio 3e) apparato circolatorio Ore 2 2 5 7 8 4 2 4 4 4 4 4 8 2 2 2 2 Piano di lavoro di Matematica e fisica Classe: III M Docente: Floriana Marzi a.s. 2014/2015 Finalità Sviluppo delle capacità logiche, astrattive e deduttive e di una mentalità scientifica per affrontare problemi attraverso un rapporto costruttivo e dinamico con la realtà sostenuto da conoscenze specifiche e da adeguati strumenti di formalizzazione del pensiero. Obiettivi Conoscenza dei contenuti proposti. Matematizzazione di semplici situazioni problematiche in vari ambiti scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie risolutive. Sviluppo della capacità di operare opportuni collegamenti interdisciplinari. Saper risolvere problemi geometrici con l’uso di strumenti algebrici sotto più punti di vista. Conoscenze Conoscenza dei contenuti proposti Abilità, Prestazioni Uso di una terminologia appropriata sviluppo delle capacità logico-deduttive. Essere in grado di ricavare ogni elemento dei luoghi geometrici studiati. Saper analizzare e interpretare testi e/o situazioni. Competenze Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate. Cogliere analogie strutturali e individuare strutture fondamentali. Utilizzare consapevolmente strumenti informatici diversi. Criteri di valutazione La valutazione formativa deve avere funzione diagnostico-correttiva, piuttosto che selettivodecisiva e consiste nei seguenti punti: Conoscenza dei contenuti. Sviluppo di: Capacità espressive, espositive ed argomentative attraverso l’uso di un linguaggio scientifico appropriato e rigoroso. Capacità di analisi e sintesi Capacità di cogliere analogie e di sfruttare le conoscenze pregresse per risolvere problemi di natura geometrica e algebrica Capacità deduttive e inferenziali Come indicatori per la valutazione si sono scelti: la frequenza. la partecipazione l’impegno costante; La valutazione si atterrà alla seguente tabella adottata nella riunione di area GIUDIZIO VOTO/10 Conoscenze 0–2 Competenze Capacità Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti. 3–4 Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta dei contenuti che non riesce ad applicare a contesti diversi da quelli appresi distingue i dati, senza saperli classificare né sintetizzare in maniera precisa Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. 5 Ha appreso i contenuti in maniera distingue e collega i dati tra loro in modo superficiale frammentario perdendosi, se non guidato, nella loro applicazione. Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo. 6 Conosce e comprende i contenuti li sa distinguere e raggruppare in modo essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi. elementare, ma corretto. Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato. Ha una conoscenza completa, ma non li sa analizzare e sintetizzare, sempre approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti con parziale autonomia 7 Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato. Ha una conoscenza completa ed li sa ordinare, classificare e sintetizzare, approfondita dei contenuti che collega tra loro e applica a diversi contesti. 8 Linguaggio specifico della disciplina pertinente. Ha conseguito una piena conoscenza compie analisi critiche personali e sintesi dei contenuti che riconosce e collega corrette e originali. in opposizione e in analogia (classificazione) con altre conoscenze, applicandoli, autonomamente e correttamente, a contesti diversi. 9 – 10 Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole. Gli accertamenti dei livelli di apprendimento avverranno attraverso: verifiche orali, scritti, questionari. Metodologia Didattica Le modalità d’insegnamento saranno diverse. Nella lezione frontale saranno presentati i temi nella loro globalità in modo tale da sollecitare l’interesse e la partecipazione degli alunni con un quadro d’insieme. In tal modo la spiegazione delle varie parti rientrerà in un obiettivo noto. Gli studenti verranno continuamente sollecitati da quesiti ed esercizi a cui trovare soluzione. Si cercherà di evidenziare analogie , tecniche di ragionamento e di elaborazione in vari argomenti. Si spingeranno gli alunni alla scoperta di approcci diversi per risolvere un problema. In questo modo si potrà avere uno sviluppo delle capacità di analisi e di sintesi e l’abitudine all’uso del linguaggio più appropriato sia scritto che orale, si avrà inoltre uno sviluppo delle capacità astrattive attraverso i diversi linguaggi simbolici. Libro di testo Trifone Bergamini MATEMATICA.AZZURRO VOLUME 3. CON MATHS IN ENGLISH ed. ZANICHELLI Programma di Matematica Polinomi Divisione tra polimomi: divisione classica e con Ruffini Teorema del resto e di Ruffini Scomposizione in fattori con il Metodo di Ruffini Radicali Ripasso Razionalizzazione di radicali Equazioni di secondo grado Determinazione del numero di soluzioni di un’equazione. Soluzione delle equazioni complete con la formula risolutiva. Soluzione di equazioni di secondo grado pure , spurie e monomie. Geometria analitica Introduzione alla geometria analitica. Il concetto di funzione Elementi di una funzione nel piano cartesiano. I punti nel piano cartesiano Sistema di riferimento dimetrico e monometrico Distanza tra due punti formula con dimostrazione Coordinate del punto medio di un segmento La retta. Retta per due punti. Forma esplicita ed implicita di una retta. Elementi caratteristici di una retta desunti dalla sua equazione in forma esplicita. Elementi caratteristici di una retta desunti dalla sua equazione in forma implicita Condizione di appartenenza di un punto ad una retta. Intersezione di due rette . Ripasso di uno dei metodi di risoluzione dei sistemi lineari Condizione di perpendicolarità e parallelismo di due rette. Distanza di un punto da una retta. Disegno del grafico: definizione di sistema di riferimento monometrico e dimetrico Fasci di rette propri e impropri Le coniche. Le coniche come intersezione tra un cono a doppia falda e un piano. La parabola Definizione di parabola come luogo geometrico Equazione della parabola desunta dalla sua definizione Elementi caratteristici della parabola e loro espressioni algebriche legate ai coefficienti della sua equazione. Determinazione dell’equazione di una parabola per tre punti dati. Determinazione dell’equazione di una parabola noti alcuni suoi elementi caratteristici Intersezione retta parabola. Condizione di tangenza di una retta. Determinazione delle tangenti per un punto appartenente alla parabola La circonferenza Definizione della circonferenza come luogo geometrico Equazione della circonferenza desunta dalla sua definizione Relazioni fondamentali Significato dei coefficienti della circonferenza in relazione alla posizione sul grafico. L’iperbole cenni Definizione dell’iperbole come luogo geometrico Equazione dell’iperbole riferito agli asintoti (iperbole equilatera) L’ellisse cenni Definizione dell’ellisse come luogo geometrico Equazione dell’ellisse Disequazioni di secondo grado in una variabile Risoluzione grafica delle disequazioni di secondo grado con il metodo della parabola associata. Sistemi di disequazioni di secondo grado in una variabile Rappresentazione grafica della soluzione di un sistema di disequazioni Rappresentazione insiemistica della soluzione di un sistema di disequazioni Disequazioni fratte di grado superiore al primo in una variabile Il concetto di disequazione fratta Campo d’esistenza di una disequazione fratta Soluzione di una disequazione fratta con il diagramma e la regola dei segni Rappresentazione insiemistica della soluzione di un sistema di disequazioni Statistica I dati statistici Rappresentazione grafica dei dati Indici di posizione centrale Indici di variabilità FISICA Programmazione di Fisica Finalità e obiettivi Acquisizione del metodo sperimentale. Abitudine all’approfondimento, alla riflessione individuale e all’organizzazione del lavoro personale, ma anche di gruppo. Utilizzo del linguaggio matematico come strumento per la descrizione del mondo. Consapevolezza dei limiti e della conoscenza scientifica. Conoscenza dei contenuti proposti. Acquisizione di un’adeguata terminologia rigorosa. Riconoscimento di analogie e differenze per situazioni diverse. Capacità di analizzare i fenomeni della vita quotidiana individuando le variabili che li caratterizzano. Conoscenza delle problematiche inerenti la fisica. Inquadramento storico di momenti importanti nello sviluppo della fisica. Conoscenze, abilità e competenze testate per la maggioranza della classe Conoscenza dei contenuti proposti. Uso di una terminologia appropriata. Capacità di osservazione. Capacità di lettura e interpretazione di grafici. Capacità di realizzare semplici esperienze e/o descrivere fenomeni. Capacità di cogliere analogie e individuare collegamenti. Saper usare gli strumenti informatici. Metodologia didattica La fisica sarà presentata come percorso evolutivo e di ricerca nel tempo. L’insegnamento sarà condotto per problemi, con ricorso a lezioni frontali e supporti multimediali dove sarà necessario e possibile. Le nozioni più astratte scaturiranno come sintesi di situazioni incontrate in vari settori. I principi e le teorie fisiche saranno presentati facendo emergere la loro potenza unificante. Saranno evidenziati i legami tra scienza e tecnologia e la loro diversità. Il laboratorio di fisica sarà un potente mezzo per toccare con mano o scoprire leggi e concetti studiati in teoria e formalizzarli in relazioni tecniche. Libri di testo utilizzati Ugo Amaldi Le traiettorie della fisica vol. 1 ed. Zanichelli Sussidi didattici utilizzati Libro di testo. Filmati di fisica. Laboratorio di fisica ( se sarà possibile usarlo). LIM Tipologia delle prove da effettuare Test. Colloqui . Esperimenti di laboratorio. Relazioni di laboratorio (se sarà possibile effettuarle). Per la valutazione ci si atterrà alla tabella sopra inserita approvata nella riunione di area. Programma di Fisica Il metodo scientifico moderno Il metodo sperimentale Le grandezze fisiche Il tempo e lo spazio La durata La distanza La notazione scientifica Il sistema metrico decimale I sistemi di riferimento cartesiani. Le funzioni e le leggi più diffuse: proporzionalità diretta e inversa, diretta e inversa al quadrato Le grandezze derivate. Le dimensioni delle grandezze fisiche. I sistemi di misura. Gli errori di misura La rappresentazione di dati sperimentali. Errori sistematici e accidentali. La media e l’errore massimo. Gli errori nelle grandezze derivate. L’errore statistico e lo scarto quadratico medio. Cenni sulla funzione di Gauss Le cifre significative. Operazioni tra cifre significative Le caratteristiche degli strumenti di misura. I vettori Definizione. Grandezze vettoriali e grandezze scalari Operazioni sui vettori (modo grafico) Operazioni sui vettori (modo analitico) Cinematica Quiete e moto. Il moto uniforme e le leggi che lo caratterizzano Le condizioni iniziali Scelta del sistema di riferimento Interpretazione di grafici relativi ad un moto. Piano spazio/tempo e velocità/tempo. Leggi del moto uniformemente accelerato. L’accelerazione I moti nel piano Velocità e accelerazione istantanea Il moto circolare uniforme. Il moto armonico. Il pendolo Dinamica Le forze come vettori. La forza peso.La forza elastica. Le forze passive. Le forze apparenti. L’equilibrio e le macchine semplici L’attrazione gravitazionale e le sue leggi. Primo, secondo e terzo principio della dinamica Studio del moto di corpi soggetti a forze: moto su un piano inclinato, moto di un proiettile con partenza qualsiasi, studio della caduta di un grave, studio delle piccole oscillazioni di un pendolo. L’energia meccanica Il lavoro di una forza costante La potenza Il rendimento L’energia cinetica e potenziale Legge di conservazione dell’energia meccanica Campi conservativi e dissipativi Rivisitazione del moto sul piano inclinato in termini di energia Legame tra energia e lavoro La meccanica celeste Le leggi di Keplero La legge della gravitazione universale La relazione tra accelerazione gravitazionale e inerziale. Laboratorio di informatica Uso e conoscenza dell’excel per l’elaborazione di dati e la realizzazione di grafici. Laboratorio di fisica esperienze previste Conoscenza ed uso dei vari strumenti di misura Calcolo della densità di oggetti di forma irregolare Calcolo della costante elastica di una molla Il metodo scientifico nello studio delle piccole oscillazioni del pendolo La rotaia a cuscino d’aria per lo studio del moto uniforme Il piano inclinato per lo studio del moto uniformemente accelerato Il moto parabolico PIANO DI LAVORO DI FILOSOFIA Docente: Carla D’Andrea Classe III M A. S. 2014/2015 FINALITA’ E OBIETTIVI Ricostruzione del processo storico – filosofico finalizzata alla comprensione delle problematiche culturali contemporanee Acquisizione di capacità di analisi critica del reale Comprensione e analisi di problemi e concezioni filosofiche CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Conoscenza della terminologia specifica Conoscenza di temi e problemi della filosofia Conoscenza dei contenuti delle unità didattiche Individuazione del rapporto tra problematiche filosofiche e contesto storico Capacità di utilizzare i concetti chiave del pensiero filosofico CRITERI DI VALUTAZIONE Assimilazione dei contenuti Chiarezza espositiva Padronanza del lessico specifico Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale e/o critica Impegno e partecipazione Percorso compiuto rispetto al livello di partenza CRITERI DI SUFFICIENZA Conoscenza dei contenuti essenziali del programma Chiarezza e correttezza espositiva METODOLOGIA DIDATTICA Lezioni frontali e partecipative. Discussione su temi emersi dalla lettura. Videolezioni. Film. Tipologia prove: verifiche formali ed informali orali, domande aperte con risposte sintetiche scritte. Elaborazione di mappe concettuali. GRIGLIA DI VALUTAZIONE Corrispondenza in termini di conoscenze, competenze, capacità 1-3 4 5 6 7 8 9 - 10 Conoscenza gravemente lacunosa degli argomenti; mancanza di organizzazione del lavoro; disinteresse totale per il dialogo scolastico Conoscenza superficiale e molto lacunosa degli argomenti; scarsa organizzazione del lavoro scolastico; eloquio frammentario ed insicuro Conoscenza superficiale con qualche lacuna grave;difficoltà di organizzare in modo autonomo i contenuti; difficoltà di eloquio Conoscenza adeguata anche se non approfondita degli argomenti; esposizione coerente e corretta anche se non scorrevole Conoscenza organica dei contenuti; capacità di collegamento; esposizione scorrevole ed appropriata Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti; capacità di analisi e di sintesi; esposizione sicura ed appropriata Conoscenza organica ed approfondita degli argomenti; capacità di individuare autonomamente collegamenti multidisciplinari e di sviluppare un giudizio critico consapevole; esposizione sicura ed appropriata,adeguata nel lessico CONTENUTI UNITA’I IL PENSIERO PRESOCRATICO La Grecia e la nascita della filosofia La ricerca del principio. La scuola ionica di Mileto: Talete, Anassimandro e Anassimene Pitagora Eraclito Il problema dell’essere. Senofane. Parmenide. Zenone. Il principio come sostanza complessa I fisici pluralisti: Empedocle e Anassagora L’atomismo di Democrito UNITA’II L’INDAGINE SULL’UOMO: I SOFISTI E SOCRATE Protagora e Gorgia La figura di Socrate, Socrate, i sofisti e Platone, i momenti del dialogo socratico, il concetto, la morale, il demone, l’anima e la religione. UNITA’III PLATONE I rapporti con Socrate e con i Sofisti. La dottrina delle idee, la dottrina dell’amore e della bellezza, lo Stato e il compito del filosofo. L’ultimo Platone. UNITA’IV ARISTOTELE Filosofia e scienza. Le strutture della realtà e del pensiero. Il mondo fisico e la sua conoscibilità. Le forme e i caratteri dell’agire umano. UNITA’V LE FILOSOFIE ELLENISTICHE Lo stoicismo: la fisica e l’etica. L’epicureismo: la fisica e l’etica. Lo scetticismo: cenni APPROFONDIMENTI Lettura del testo di H. Hesse Siddharta Lettura del testo di Platone Apologia di Socrate Letture facoltative: Simposio, Fedro di Platone. Letture antologiche: Talete, Tutto è acqua. Anassimandro, L’infinito è il principio. Pitagora, Il numero come principio. Parmenide, La ricerca della verità e i due sentieri. Eraclito, La teoria del divenire. L’unità e l’armonia dei contrari. Anassagora, Tutto viene dal tutto. Empedocle, I quattro elementi. Democrito, Gli atomi sono il principio. Protagora, L’uomo è la misura di tutte le cose. Gorgia, Le ragioni dell’innocenza di Elena. Platone, Il mito della caverna. Conoscere è ricordare (Fedone). L’autentica natura dell’amore (Simposio). La giustizia come dominio razionale sugli istinti (Repubblica). L’opera più bella e più buona (Timeo). Aristotele, Il principio di non contraddizione. La sostanza. La sostanza sovrasensibile. Dio come pensiero di pensiero (Metafisica). L’intelletto (Sull’Anima). La felicità (Etica nicomachea). La necessità della vita associata (Politica). Epicuro, La lettera a Meneceo. Ore previste di lezione 70 circa TESTO IN ADOZIONE: N. Abbagnano, G. Fornero - La filosofia - Paravia OBIETTIVI MINIMI FILOSOFIA TRIENNIO: - esposizione chiara, corretta e coerente dei contenuti minimi indicati - Analisi: Individuazione dei nessi logici tra i concetti all'interno di testi semplici e individuazione del rapporto tra problematica filosofica e contesto storico - Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti , in particolare in relazione alle idee chiave sia di singoli autori sia di correnti di pensiero - Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina FILOSOFIA: contenuti minimi, classe terza Contesto storico-culturale della nascita, caratteri e metodo della disciplina La ricerca dell’archè nei primi filosofi Analogie e differenze di metodo e di contenuto Eraclito e l’armonia degli opposti Parmenide e l’approccio ontologico I Pluralisti: caratteri generali. Materialismo e meccanicismo nell’atomismo di Democrito La sofistica: contesto storico-culturale e novità. Il relativismo Socrate e il metodo della ricerca Platone : la dottrina della conoscenza, l’anima e la politica Aristotele: l’impostazione scientifica. Elementi essenziali di logica, fisica, metafisica ed etica Caratteri storico-culturali dell’età ellenistica ed elementi essenziali delle scuole ellenistiche (epicureismo, stoicismo e scetticismo) L’incontro tra le filosofie greche e le religioni bibliche Cenni al neoplatonismo Agostino: esistenza, anima, storia. Anselmo e la prova ontologica Tommaso: le cinque vie,la dottrina dell’ente e dell’essenza, l’etica Ockham:il rasoio PIANO DI LAVORO DI STORIA Docente: Carla D’ Andrea Classe III M A. S.: 2014/2015 FINALITA’ E OBIETTIVI Acquisizione consapevole delle radici storiche finalizzata alla comprensione della dimensione storica del presente Ricostruzione del processo storico CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Conoscenza dei contenuti del programma. Analisi di eventi storici complessi nelle loro varie componenti Capacità di utilizzare le principali categorie storiche Capacità di ricomporre organicamente gli elementi esaminati individuando possibili connessioni Abilità linguistico – espressive CRITERI DI VALUTAZIONE Assimilazione dei contenuti Chiarezza espositiva Padronanza del lessico specifico Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale e/o critica Impegno e partecipazione Percorso compiuto rispetto al livello di partenza CRITERI DI SUFFICIENZA Conoscenza dei contenuti essenziali del programma Chiarezza e correttezza espositiva METODOLOGIA DIDATTICA Lezioni frontali e partecipative. Proiezioni di film e documentari. Lettura di documenti e fonti storiografiche. Tipologia prove: verifiche formali e informali, domande aperte con risposte sintetiche scritte. Saggio breve. Elaborazione di mappe concettuali. Modulo di raccordo La civiltà araba Il Feudalesimo Il Sacro romano Impero di nazione germanica I Normanni MODULO 1- L’ALBA DELL’EUROPA: La svolta dell’anno Mille La Cristianità e il mondo La mappa dei poteri dell’Europa medievale I Comuni, i Regni, l’Impero Il consolidamento delle monarchie nazionali MODULO 2 – POTERI E SOCIETA’ NELL’EUROPA DEL TARDO MEDIOEVO Tra crisi e trasformazioni La costruzione degli Stati nazionali in Europa L’Italia degli Stati MODULO 3 – LA NASCITA DEL MONDO MODERNO Umanesimo e Rinascimento Il Mediterraneo nei secoli XV e XVI L’Europa alla scoperta del mondo Gli Imperi coloniali MODULO 4 – LA FEDE DIVISA La Riforma protestante L’iniziativa cattolica Le guerre d’Italia e l’Impero di Carlo V L’età di Filippo II e di Elisabetta MODULO 5 – CRISI E RIVOLUZIONE NEL SEICENTO EUROPEO Guerre di religione e conflitti tra potenze La crisi del Seicento Progetti assolutistici e rivoluzioni Identità e decadenza nell’Italia Letture storiografiche La storia dei sistemi dei valori, G. Duby I poveri e la peste, M.Mollat Gli ospedali medievali, Agrimi-Crisciani “Infedeli,” B. Lewis La scoperta dell’America, C.Colombo Un pregiudizio europeo, Levi-Strauss La scoperta dell’America e la coscienza religiosa europea, Romeo Opinioni contrastanti sugli indigeni americani, Ortiz e Las Casas Lettura del testo: La sposa normanna di C. M. Russo. Piemme edizioni CITTADINANZA E COSTITUZIONE: I primi 12 articoli. Visione dello spettacolo della Rai: R.Benigni e la Costituzione italiana. Dalla lettura di vari quotidiani,analisi e commenti di articoli su tematiche inerenti. Eventuali approfondimenti di tematiche multidisciplinari anche in relazione a progetti presentati da colleghi di altre aree ed approvati dal Consiglio di classe, con particolare attenzione alla Costituzione italiana ed all’attualità. Testo in adozione: A. Giardina, G. Sabbatucci, V. Vidotto, Storia – dall’XI sec. al 1650 – Laterza editore. Ore previste di lezione 70 circa OBIETTIVI MINIMI STORIA TRIENNIO - esposizione chiara , corretta e coerente dei contenuti minimi indicati - Analisi: Individuazione dei nessi logici tra gli eventi e dei vari ambiti della storia( economico, sociale, politico, culturale) - Sintesi: articolazione sintetica dei contenuti, in particolare i relazione ad eventi storici complessi - Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina STORIA: contenuti minimi, classe terza Nascita e affermazione dell’Europa feudale: aspetti demografici, economici, sociali , politici e culturali Universalismo e particolarismo La società medioevale come società di ordini La fase di contrazione dell’Europa feudale e l’economia di sussistenza La fase di espansione dell’Europa feudale dall’XI secolo e l’economia di mercato : Reconquista, Crociate ed espansione verso est. I comuni in Europa e in Italia: composizione sociale, analogie e differenze. Il ruolo delle corporazioni. Evoluzione diacronica (per grandi linee) della Chiesa come istituzione storica L’emarginazione degli ebrei nella società medioevale Monarchie feudali e monarchie medioevali: analogie e differenze Il ruolo dei Normanni Evoluzione storica per grandi linee delle principali monarchie europee e dell’Impero bizantino La modernità della Sicilia di Federico II, stato laico e centralizzato (Costituzioni melfitane) Angioini e Aragonesi Aspetti economici e sociali tra XIVe XV secolo:la crisi del Trecento in Europa e le dinamiche sociali conseguenti. Protocapitalismo e capitalismo Aspetti politici:crisi dei poteri universalistici Guerra dei Cento anni Caratteri dello stato nazionale L’Europa delle monarchie nazionali e gli stati regionali in Italia Il rinnovamento della cultura Significato e valore delle “scoperte”geografiche; caratteri delle civiltà amerinde: Maya, Aztechi, Incas La rivoluzione dei prezzi del Cinquecento e le dinamiche sociali conseguenti:mercanti imprenditori, corporazioni, banchieri. La Riforma luterana nelle terre tedesche. Le religioni riformate in Europa . Le risposte della Chiesa: riforma cattolica e controriforma. Le lotte religiose e il loro intreccio con i conflitti sociali e politici nelle terre tedesche e in Europa il conflitto tra Carlo V e Francesco I Il fallimento del sogno universalistico di Carlo V L’Inghilterra elisabettiana: aspetti economico-sociali e politici Europa e Mediterraneo nell’età di Filippo II:linee generali Le Province Unite, la pirateria Le guerre di religione in Francia la crisi del 1600 la guerra dei Trenta anni: aspetti fondamentali e fasi L’evoluzione dell’Inghilterra verso il costituzionalismo e della Francia verso l’assolutismo. ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE III M (TOT ore previste 132) PROF.SSA RACHELE CICCOTTI OBIETTIVI Alla fine di questo anno di corso la classe dovrà avere una competenza linguistica di livello B1-B2 del Marco Común de Referencia. Gli alunni quindi dovranno sapersi relazionare in spagnolo in contesti via via piu' complessi. Cio' potra' verificarsi grazie ad un progressivo aumento della padronanza del lessico specifico, delle strutture necessarie nonche' dei contenuti culturali e storicoletterari previsti dai programmi ministeriali. COMPETENZE Nel terzo anno di corso nuovo ordinamento si prevede che gli studenti arricchiscano le proprie competenze di comprensione orale e scritta: dovranno essere in grado di comprendere testi sempre più complicati anche grazie all'inizio dello studio della letteratura e alle spiegazioni nonchè tramite dibattiti su argomenti sempre più complessi. Relativamente alla produzione orale, essi dovranno produrre in lingua concetti articolati, argomentare opinioni, essere in grado di ripetere nozioni letterarie e storiche. La produzione scritta si specializzerà su comentarios, análisis, e piccole relaciones ma si continuerà a valutare la corretta assimilazione delle strutture grammaticali tramite prove strutturate e semi strutturate. CONTENUTI Si effettuerà un’ attenta revisione delle strutture linguistiche assimilate nel corso del secondo anno per poi introdurre quelle più avanzate previste dal livello B1-B2. Si inizierà inoltre lo studio della letteratura dalle origini fino al Siglo de Oro. Il programma letterario tocchera' tutti gli argomenti fondamentali previsti per il terzo anno di corso: verranno effettuati approfondimenti compatibilmente con le ore di lezione effettivamente tenutesi. Inoltre si approfondiranno argomenti relativi alla civiltà ispana. METODI E SUSSIDI Per la letteratura si userà il testo di ZANICHELLI ConTextos Literarios vol.UNICO. Si utilizzeranno fotocopie relative a testi antologici non presenti nel libro. Si prevede la lettura in edizione semplificata di almeno una delle opere principali trattate nel corso dell'anno. Si utilizzeranno l’aula video per la visione di film in lingua e l’aula informatica. Per la lingua si prevede di completare il metodo in uso al secondo anno ¡Y ahora tú! vol. 2. VERIFICHE E VALUTAZIONI Si effettuerà una verifica scritta al mese, nello specifico test di grammatica e lessico corredati da spunti per produzioni scritte al fine di permettere agli alunni di dimostrare l’avvenuta assimilazione delle strutture e la capacità di sintetizzare concetti ed esprimere opinioni. La valutazione orale avverrà tramite interrogazioni frontali ed interventi partecipativi all’analisi e spiegazione dei nuovi argomenti. Nella valutazione finale si terrà conto anche della frequenza e della motivazione, nonché della puntualità nello studio. CONTENUTI GRAMMATICALI (compresa l’eventuale revisione di argomenti già trattati al II anno) (CONTENUTI MINIMI IN GRASSETTO) el pretérito perfecto y el pluscuamperfecto el pretérito indefinido regular e irregular el pretérito imperfecto uso de los pretéritos el futuro el imperativo y el subjuntivo presente perífrasis SEGUIR + gerundio, SEGUIR SIN + infinitivo, ACABAR DE + infinitivo, VOLVER A + infinitivo, DEJAR DE + infinitivo (...) forma pasiva y oración impersonal estilo indirecto presente y pasado subjuntivo imperfecto condicional oraciones causales, temporales, hipotéticas, concesivas funzioni linguistiche: contar un cuento hablar de acciones pasadas dar órdenes hacer previsiones hablar de planes futuros escribir una carta expresar opiniones - argumentar - entrevistar - escribir una solicitud de empleo - preguntar en una agencia de viaje - organizar un relato - resumir un texto - dar consejos - contar en forma indirecta - escribir una crítica (libro o película) Il docente di conversazione nelle sue 33 ore previste approfondirà le strutture grammaticali e proporrà dibattiti in classe al fine di migliorare le capacità espositive in lingua. Inoltre introdurrà tematiche inierenti la civiltà spagnola ed ispanoamericana al fine di completare il percorso di integrazione culturale con il mondo ispano già iniziato al primo anno. Solo alla fine dell’anno si inizierà l’uso di ¡Y ahora tú! vol. 3 da completarsi l’anno seguente. Si considera obiettivo minimo la capacità di rielaborare oralmente almeno tre testi di civiltà proposti nelle ore di conversazione. CONTENUTI LETTERARI (DA ConTextos Literarios 1) (CONTENUTI MINIMI IN GRASSETTO) I seguenti contenuti saranno organizzati in moduli tematici da stabilirsi in itinere data la molteplicità di testi e tematiche proposte dal testo in uso: - Los géneros literarios y las figuras retóricas. - Marco histórico, cultural y literario de la Edad Media y del Siglo de Oro. - Cracterísticas principales y textos antológicos de las siguientes obras y autores: El Cantar de Mío Cid; Gonzalo de Berceo; Jorge Manrique; Fernando de Rojas; El Lazarillo de Tormes; Cervantes; Roma, 14 ottobre 2014 Prof.ssa Rachele Ciccotti PROGRAMMAZIONE LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE INSEGNANTE: GARGIULO CLAUDIA CLASSE III M ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015 Finalità e obiettivi Comprensione interculturale, non soltanto in situazioni di vita quotidiana ma estesa agli aspetti più significativi della civiltà e cultura del paese. Consapevolezza dei propri processi di apprendimento per l’acquisizione di una sempre maggiore autonomia nell’organizzazione del lavoro. Perfezionamento della competenza comunicativa attraverso la conoscenza della lingua e l’ulteriore sviluppo delle abilità orali e scritte. Comprensione di testi letterari e letture di argomento differenziato. Capacità di appropriazione personale delle informazioni. CONOSCENZE,CAPACITA’, COMPETENZE Comprensione di messaggi orali in contesti diversificati. Produzione di messaggi orali tipo diverso e adatti al livello previsto. Comprensione globale di testi scritti di argomento differenziato. Comprensione globale di testi letterari. Produzione di testi scritti diversi per temi e finalità. Uso di strutture e meccanismi linguistici. Attivazione di modalità di apprendimento autonomo. METODOLOGIA DIDATTICA Uso comunicativo della lingua in un contesto reale di situazioni, graduato in base ad un approccio progressivo con attività adeguate alle capacità di apprendimento degli studenti. Lo studio della letteratura seguirà la stessa gradualità adottata per le strutture grammaticali, partendo con la lettura e analisi di testi semplificati e brani antologici. Verranno attivate le seguenti strategie: lezione frontale, lezione interattiva, lavori di gruppo e a coppie, esercitazioni guidate. CRITERI DI VALUTAZIONE Capacità di comprensione e rielaborazione del testo attraverso verifiche orali e scritte. Capacità di esprimersi in maniera corretta e fluida. Capacità di organizzare il lavoro autonomamente. Impegno e partecipazione allo svolgimento delle attività proposte. Precisione nell’eseguire i compiti assegnati. Alla fine del corrente anno scolastico gli alunni dovranno aver raggiunto il livello linguistico B1 CRITERI DI SUFFICIENZA E OBIETTIVI MINIMI Livello minimo della competenza linguistica (niveau intermédiaire) A2/B1 Capacità di comprensione e analisi di un testo vario genere, anche se con incertezza. Capacità di produzione di un testo scritto abbastanza corretto e scorrevole e di messaggi orali appropriati alla situazione. Percorso complessivo compiuto dallo studente in base alla propria situazione di partenza, all’impegno e ai miglioramenti ottenuti. LIBRI DI TESTO Lisa Beneventi, Bon Plan volume 2 Bonini, Jamet, Écritures 1,Édition digitale Plus, Valmartina. Giuseppe Vietri, Fiches de grammaire Carnet Culture SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI Fotocopie per integrare la scelta dei brani antologici ed approfondire gli argomenti trattati. Registratore per l’ascolto di cassette audio e CD. Videoregistratore. Laboratorio multimediale. TIPOLOGIA DELLE PROVE Dibattito su argomenti differenziati. Trattazione sintetica in lingua, sia orale che scritta. Riassunto orale e scritto. Traduzione di frasi per l’applicazione delle regole grammaticali studiate Analisi del testo e produzione Domande a risposta aperta e chiusa ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI Preparazione al DELF, diploma di lingua francese riconosciuto a livello internazionale CONTENUTI Dal libro Bon Plan 2, Zanichelli MODULE D Unité 3 Leçon 9, “ Projets “ Leçon 10, “Bonnes résolutions “ Leçon 12, “ Les yeux d’un enfant “ Atelier “ La Presse “ MODULE E Unité 1 Leçon 1, « Le questionnaire de Proust « Leçon 2, « Si j’étais un animal « Leçon 4, « Au secours, je stresse « Unité 2 Leçon 8, « L’écriture poétique « MODULE F Unité 1 Leçon 2, « Dessine – moi un bateau qui vole « Leçon 3, « Ça vaut le coup « Unité 2 Leçon 5, « Des sites à découvrir « Unité 3 Leçon 9, « Projets de voyage « Leçon 12, « Si j’avais su « Dal testo letterario Écritures 1 , Valmartina LE MOYEN – AGE : histoire – cadre social Evolution de la langue. Le serment de Strasbourg Art du temps -Le monde des héros : La Chanson de Geste. La Chanson de Roland -Le monde des dames et de l’amour : la littérature courtoise. Le roman de Chevalerie. Tristan et Iseut. Chrétien de Troyes. -Le monde de la réalité: Le Roman de Renard et les fabliaux -Le théâtre : de la liturgie à la scène. La Farce de Maître Pathelin -Le lyrisme non-courtois : François Villon. LA RENAISSANCE : histoire – cadre social Evolution de la langue Art du temps -L’humanisme radieux : François Rabelais et son œuvre -La Pléiade : Joachim Du Bellay. Pierre de Ronsard. -Vers un monde baroque : Montaigne et Les Essais LECTURE INTEGRALE: Tristan et Iseut Dal libro di grammatica Fiches de grammaire, Edisco : Participio presente, gerundio, aggettivo verbale Condizionale presente e passato: formazione e uso Congiuntivo presente e passato : formazione e uso La forma passiva Il discorso indiretto Passato remoto Subordinate: ipotetiche, finali, causali, consecutive, concessive e oppositive. Dal libro di Civilisation Points De Vue verranno scelti testi di varia argomentazione che saranno oggetto di analisi e rielaborazione da parte degli alunni. Per questo, ci si avvalerà del sussidio dell’insegnante di madre lingua Isabelle Couderc. PIANO DI LAVORO 2014-2015 MATERIA CLASSE SEZ. INDIRIZZO Storia dell’arte III M Linguistico DOCENTE Patrizia Masini OBIETTIVI FINALITA’ -Sviluppo della capacità di decodificare i messaggi visivi e di comprenderne l’identità storica ; - educazione al riconoscimento del valore sociale del bene culturale e alla importanza della sua tutela ; - sviluppo dell’interesse e della capacità di fruizione autonoma dei fenomeni artistici per il potenziamento delle competenze acquisite in ambito scolastico. CONOSCENZE - comprensione dell’opera d’arte nelle sue valenze linguistiche e storiche ; - consapevolezza dell’importanza del bene culturale e della sua tutela. ABILITA’, PRESTAZIONI - capacità di lettura dell’opera d’arte adeguata alla classe di appartenenza ; - corretto inserimento dell’opera - capacità di lettura di piante, - uso adeguato della terminologia specifica ; COMPETENZE - capacità di analisi e di sintesi ; rielaborazione critica dei materiali di studio - saper realizzare collegamenti d’arte nel suo contesto storico ; - conoscenza dei fondamentali sviluppi della storia dell’arte dalla preistoria al periodo gotico; - conoscenza delle diverse tipologie, delle più importanti tecniche artistiche ,dei materiali; - lettura dei più importanti elementi compositivi. sezioni, assonometrie, ecc. anche di carattere interdisciplinare. METODOLOGIA DIDATTICA - Lezioni frontali introduttive ad argomenti generali ; modalità della cooperative learning applicata alla lettura delle immagini ; eventuali attività di recupero per gli alunni carenti ; - presentazione sistematica di immagini che partendo dalle componenti formali, iconografiche e dal quelle riferibili al contesto storico di appartenenza si propone di giungere all’individuazione delle specifiche modalità comunicative dell’opera ; - Organizzazione del lavoro di insegnamento-apprendimento mediante la didattica breve ( per unità didattiche) - verifica in itinere della qualità del livello di apprendimento ; - visite guidate e viaggi di istruzione collegati ad argomenti in programma, o a mostre e manifestazioni di rilevante interesse ; - lettura di libri, guide, repertori, ecc. ; utilizzazione di materiali audiovisivi. MEZZI SPAZI - Libro di testo (V. Terraroli, Arte. vol 1. Dalla Preistoria al Tardogotico , Skira Bompiani, 2012); - fotocopie di testi e repertori di immagini ; - Video, power point, siti internet; - Lavagna - LIM - Aula scolastica ; aula multimediale. TEMPI - L’orario di insegnamento della disciplina è di due ore settimanali corrispondenti ad un monte ore annuale di 66 ore complessive. - Per quanto riguarda la durata delle singole unità didattiche si rimanda alla voce corrispondente CRITERI DI VALUTAZIONE - Capacità di lettura dell’immagine e suo corretto inserimento nel contesto storico; - capacità di esporre in modo pertinente e corretto; - capacità di analisi e sintesi; - acquisizione del linguaggio specifico della disciplina; -attenzione durante le lezioni; - miglioramento rispetto ai livelli di partenza; - partecipazione al lavoro didattico ed educativo; - impegno nello studio individuale; - assimilazione e rielaborazione dei contenuti del programma; - attenzione e correttezza di comportamento durante le visite culturali STRUMENTI PER LA VERIFICA - Interrogazioni orali ; - interventi dal posto ; - quesiti a risposta sintetica e questionari; -approfondimenti individuali ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI - Visita guidata del Foro Romano o di altro sito archeologico di rilevante interesse per la conoscenza dell’arte romana; - visita guidata al Museo Nazionale Romano - Palazzo Massimo o al Museo del Mare e della navigazione antica di S. Marinella GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI STORIA DELL’ARTE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Gravemente Insufficiente insufficiente 6 7 8 Conoscenza dei contenuti specifici dell’opera e del contesto storico di riferimento Uso del linguaggio specifico Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica Partecipazione al dialogo educativo e correttezza del comportamento Miglioramento rispetto ai livelli di partenza STANDARD MINIMI - Conoscenza dei contenuti fondamentali del programma; - capacità di esporre in modo chiaro; - livello di concettualizzazione accettabile e sufficienti capacità di analisi CONTENUTI FONDAMENTALI DEL PROGRAMMA 9 10 La periodizzazione dell’arte greca e la concezione estetica Il tempio e gli ordini architettonici; il teatro La scultura greca dall’età arcaica all’Ellenismo; il canone di Policleto; Fidia e i monumenti dell’Acropoli La periodizzazione dell’arte romana La dimensione politica e utilitaristica della produzione artistica L’uso dell’arco e della volta; le tecniche costruttive La città romana e le tipologie abitative; fori, archi di trionfo, basiliche; teatri e anfiteatri Ara Pacis, Anfiteatro Flavio, Pantheon, Foro di Traiano Il ritratto Arte paleocristiana e bizantina: il passaggio ad una dimensione simbolica delle immagini La struttura della basilica e del battistero L’arte ravennate tra V e VI secolo Caratteri e inquadramento storico dell’arte romanica La struttura della cattedrale romanica Principali esempi del romanico italiano I rilievi con le storie della Genesi di Wiligelmo Caratteri ed inquadramento storico dell’arte gotica La struttura della cattedrale gotica Principali esempi del gotico italiano Il rinnovamento della scultura italiana: Nicola e Giovanni Pisano Giotto Cenni alla pittura senese Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli programmati con l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica o modulo UNITA’ 1 Introduzione allo studio della storia dell’arte Tempi: 1 ora Valore, funzione e significato storico dell’opera d’arte e del ruolo dell’artista. Il linguaggio dell’arte. Vari tipi di rappresentazione. UNITA’ 2 Le origini dell’uomo: la Preistoria. Tempi: 1 ora Analisi della funzione magico-propiziatoria e simbolica della produzione artistica del Paleolitico. Il naturalismo dell’arte paleolitica. La nascita della ceramica nel Neolitico: il rapporto forma-funzione e la decorazione astratta. UNITA’ 3 L’arte come rappresentazione del potere in Egitto e in Mesopotamia Tempi: 1 ora Dal villaggio alla città. Cenni sulla scultura di carattere religioso e politico. UNITA’ 4 Il Mediterraneo nell’età del bronzo Tempi: 2 ore La civiltà palaziale a Creta. Tipologie architettoniche micenee: la città fortificata, megaron, tholos. UNITA’ 5 Popoli e culture in Grecia Tempi: 8 ore Il Medioevo ellenico. L’età geometrica: definizione delle forme della ceramica e repertorio decorativo. L’origine del tempio. Gli ordini architettonici. La rappresentazione della figura umana nella scultura arcaica. La corrente dorica, ionica e attica della scultura. Il problema compositivo del frontone. La ceramica a figure nere e rosse. L’età classica: L’esperimento della perfezione. La ricostruzione dei monumenti dell’acropoli di Atene dopo le guerre persiane. L’opera di Fidia. La scultura tra la fine dell’arcaismo e la prima età classica. Gli scultori del IV secolo e il passaggio all’Ellenismo. Caratteri stilistici ed iconografici dell’arte in età ellenistica. La città e le nuove tipologie architettoniche. Il teatro. Molteplicità dei temi e nuova espressività della scultura. La pittura nel IV secolo. UNITA’ 6 Gli Etruschi: cultura italica e influenze orientali Tempi: 2 ore L’architettura. La scultura in terracotta e in bronzo. La pittura funeraria. UNITA’ 7 Roma dalle origini all’età repubblicana Tempi: 4 ore Roma in età monarchica. La concezione utilitaristica dell’arte. La struttura urbana. Tecniche costruttive. Caratteri e tipologie architettoniche. La scultura storico-celebrativa e la ritrattistica. UNITA’ 8 L’arte imperiale Tempi: 6 ore Il potere imperiale e il nuovo ruolo dell’arte ufficiale. L’arte augustea e la trasformazione di Roma nella capitale di un impero La pittura: tecniche ed evoluzione dal I al IV stile. Arte come propaganda dall’età giulio- claudia fino al tempo di Marco Aurelio. Aspetti dell’arte tardoantica. UNITA’ 9 Forme ed estetica dell’arte paleocristiana Tempi: 3 ore Le nuove tipologie dell’architettura cristiana: catacombe, battisteri, basiliche. La formazione di un’iconografia cristiana. UNITA’ 10 Oriente e Occidente nell’Alto Medioevo Tempi: 3 ore L’influenza dell’architettura di Roma e di Bisanzio sull’arte ravennate. Astrazione e simbolismo nella decorazione musiva. Aspetti dell’arte longobarda. L’età carolingia. UNITA’ 11 Il Romanico Tempi: 6 ore La rinascita culturale ed economica dell’XI secolo. Tecniche costruttive del Romanico. Tradizioni regionali dell’architettura romanica con riferimento ai monumenti più rappresentativi in Italia. Scultura romanica: rapporto con l’architettura e funzione didattica. La scultura romanica in Italia. La pittura romanica in Italia. UNITA’ 12 Il Gotico Tempi: 4 ore Origine e sviluppi del Gotico francese. Impianto strutturale della cattedrale gotica. I veicoli del gotico in Italia: Cistercensi e Francescani. Arte federiciana. Il rinnovamento del linguaggio figurativo nella scultura del Duecento e del Trecento. La pittura in Italia: Cimabue, Giotto, Duccio di Buoninsegna, Simone Martini, Ambrogio Lorenzetti. Per le verifiche scritte e orali sono previste circa 20 ore Piano di lavoro di Religione a.s. 2014-15 Prof.ssa Flavia D’Angelo Classe 3 M Linguistico FINALITA’ Proporre argomenti e strumenti specifici per saper leggere la realtà storica attuale. Offrire elementi culturali utili alla riflessione sullo stile di vita più consapevole e responsabile. OBIETTIVI Favorire la coesione del gruppo classe attraverso la riflessione sulla ricerca della propria identità. Presentare i principi dell’etica cristiana e farne apprezzare i valori fondamentali. CONOSCENZE L’unità corpo, mente, spirito. L’energia vitale. Il senso dell’identità personale: conoscenza di sé e relazioni con gli altri. L’attenzione consapevole e la concentrazione: metodi e tecniche. Valori umani e sociali nell’esperienze delle grandi religioni. COMPETENZE Delineare modalità e percorsi possibili per una conoscenza più approfondita di se stessi. Mettere in atto alcune scelte di crescita e di cambiamento di alcuni aspetti della propria personalità. Individuare i criteri per un dialogo costruttivo tra le persone. CAPACITA’ Ascolto e dialogo. Interrogarsi sulla propria identità e sulla condizione umana. Riconoscere la domanda di Assoluto presente in ogni persona. Rispettare le diverse posizioni etiche e religiose. OBIETTIVI MINIMI: migliore conoscenza di se’ e di alcuni valori umani e sociali proposti dalle grandi religioni. Sviluppo delle capacità di ascolto interiore e condivisione nel dialogo. CONTENUTI Vedere sé nell’altro. Ama il tuo prossimo come te stesso. Guardarsi dentro: trovare l’Insegnante interiore. Le principali debolezze umane e la pace di Dio. Conoscenza: vedere al di là delle apparenze. Volontà: aprirsi al cambiamento e alla crescita. Mettere la mente al servizio dello Spirito. La rinuncia al giudizio: non ho nemici. Costruire l’identità sulla dimensione spirituale. L’urgenza della trasformazione. Dove tutto è Uno. La pratica della meditazione: riconoscere la Presenza. L’ego: l’illusione della separazione e l’identificazione con il corpo. La saggezza del fallimento: disperdere le illusioni su se stessi. La ricerca dell’unità: guarire la separazione. Il perdono, risposta ad ogni genere di attacco. Le dimensioni dell’amore: se stessi, gli altri, la Natura, l’Assoluto. Scegliere l’Essere o identificarsi con l’avere. Restituire profondità alla vita: riconoscere la Fonte. Modelli e valori ai quali ispirarsi. Che genere di mondo sto creando? Il sentiero spirituale: la ricerca della Verità. Riscoprire l’umiltà e la semplicità. Libertà e responsabilità; la scelta del bene. La giustizia sociale: uguaglianza ed interdipendenza. Creatività ed impegno per trasformare la coscienza. Raggiungere la pace. Gli ostacoli alla pace. Mahatma Gandhi: una vita per la libertà e la non violenza. Solidarietà e cooperazione per il bene comune. L’esperienza del volontariato. La sfida dell’umanità: la sopravvivenza della specie e del pianeta. Totale ore 31 VALUTAZIONE Si terrà conto dell’interesse e della partecipazione al dialogo formativo e del livello di conoscenze acquisite. Piano di lavoro di EDUCAZIONE FISICA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROF. GRASSO STEFANO CLASSE 3 SEZ M 1. FINALITA’ DELL’AZIONE DIDATTICA Favorire l’apprendimento di conoscenze ludico-sportive e delle reazioni di adattamento dell’organismo all’attività fisica, finalizzate al consolidamento della salute psico-fisica della persona. Stimolare in ogni studente un comportamento responsabile, proporre una cultura del movimento sollecitando schemi comportamentali, tali da diventare abitudini di vita. Favorire la formazione della personalità tramite: 1. autocontrollo; 2. correttezza etica; 3. autonomia motoria; 4. intraprendenza e creatività motoria; 5. efficacia ed efficienza motoria; 6. cenni e/o approfondimenti sul corpo umano, sulle dinamiche di allenamento. Per quanta riguarda gli obiettivi specifici: favorire in ogni studente l'acquisizione di schemi motori non abituali, acquisizione di abilità motorie di base e loro perfezionamento; pratica degli elementi di base di squadra. 2. SITUAZIONE DI PARTENZA Dal lavoro svolto nel primo periodo dell’anno (settembre-ottobre), si è evidenziato che la preparazione fisica di base, in generale, risulta adeguata . 3. OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI CONOSCENZE Regolamento degli sport affrontati, terminologia essenziale della disciplina, memorizzare e utilizzare le regole e le tecniche sportive. Principali gesti arbitrali. Organizzazione delle informazioni al fine di adottare comportamenti corretti. Conoscenza delle tecniche di allenamento e di adattamento dell’organismo. Essere consapevoli dei rischi derivanti dalle sostanze dopanti. Comprensione e acquisizione dei contenuti acquisiti. COMPETENZE Saper valutare e analizzare criticamente l’azione eseguita e il suo esito. Saper praticare nei vari ruoli un gioco di squadra . Saper arbitrare in situazione di competizione scolastica. Saper eseguire un programma di allenamento per il miglioramento delle qualità fisico-motorie relative alla disciplina prescelta, tramite anche le conoscenze acquisite tramite gli argomenti teorici. Saper partecipare in maniera responsabile alla vita sociale nel rispetto delle regole e degli altri. Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina. Riconoscere i principi di una dieta sana ed equilibrata. 4. AZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA PREVISTA : 1) METODO Metodo globale, analitico e misto a seconda dei contenuti. Didattica incentrata sulla multilateralità dell’esecuzione e polivalenza delle esercitazioni. Ogni esercitazione sarà svolta tenendo conto del grado di sviluppo psicofisico dei ragazzi/e . 2) STRUMENTI piccoli e grandi attrezzi codificati e non, uso di sussidi audio visivi, libro di testo in adozione, fotocopie, strumenti informatici. 3) SPAZI: Palestra, polivalente esterno. Gli alunni,esonerati dalle attività pratiche,saranno impegnati in funzioni di arbitraggio quindi nello studio dei regolamenti di pallavolo,pallacanestro e calcio a 5, e, nello studio della parte teorica della programmazione. 5. CONTENUTI Esercitazioni relative a: 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO RESISTENZA TEST NAVETTA TEST del Km INDICE di DIKSON COOPER RIDOTTO 9’ TEST NAVETTA 2° livello COOPER COMPLETO FORZA LUNGO DA FERMO LANCIO PALLA DA BASKET JUMPER TEST LANCIO PALLA MEDICA SOSPENSIONE ALLA SPALLIERA VELOCITA’ 30 mt. NAVETTA 40 mt. LINEARI 40 mt. LINEARI 50 mt LINEARI 60 mt LINEARI MOBILITA’ FLESS. BUSTO MOBILITA' SCAPOLO OMERALE E COXOFEMORALE MANTENIMENTO PARAMETRI MANTENIMENTO PARAMETRI MANTENIMENTO PARAMETRI MANTENIMENTO PARAMETRI 5°ANNO PALLAVOLO PALL. BAGHER PARETE ATLETICA LA CORSA :LA TECNICA DI BASE GINNASTICA EQUILIBRIO CAPOVOLTA AVANTI E INDIETRO QUADRO SVEDESE FUNICELLE COMBZIONE A CORPO LIBERO PALL. PARETE BAGHER STUDIO DEL REGOLAMENTO GIOCO SERV. BASSO ATTACCO SU ALZATA SERV. ALTO ATTACCO SU ALZATA Tattiche di attacco e difesa RICEZIONE ATTACCO MURO Tattiche di attacco e difesa VARI TIPI DI PARTENZE FOSBURY OSTACOLI FUNICELLE COMBZIONE A CORPO LIBERO QUADRO SVEDESE VERTICALE ROVESCIATA QUADRO SVEDESE CAVALLINA DIVARICATO E FRAMEZZO PEDANA SEMI ELASTICA LA CORSA: PERFEZIONAMENTO DELLA TECNICA BASKET FONDAMENTALI DI GIOCO PALLEGGIO PASSAGGI TIRO DA FERMO STUDIO DEL REGOLAMENTO GIOCO TIRO IN CORSA CAMIO DI MANO GIRO IN PALLEGGIO TATTICHE DI GIOCO CALCETTO FONDAMENTALI DI GIOCO FONDAMENTALI INDIVIDUALI FONDAMENTALI DI SQUADRA TATTICHE DI GIOCO TATTICHE DI GIOCO FONDAMENTALI DI GIOCO FONDAMENTALI DI GIOCO FONDAMENTALI DI GIOCO REGOLAMENTO PALLAVOLO REGOLAMENTO BASKET REGOLAMENTO PALLAMANO BADMINTON TENNIS DA TAVOLO APPARATO SCHELETRICO APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO APPARATO RESPIRATORIO REGOLAMENTO PALLAVOLO REGOLAMENTO BASKET REGOLAMENTO PALLAMANO BADMINTON TENNIS DA TAVOLO LA MUSCOLATURA ADDOMINALE PARAMORFISMI E DISMORFISMI IL SISTEMA MUSCOLARE REGOLAMENTO PALLAVOLO REGOLAMENTO BASKET REGOLAMENTO PALLAMANO BADMINTON TENNIS DA TAVOLO TRAUMATOLOGIA SPORTIVA PRIMO SOCCORSO DOPING BADMINTON TEORIA FONDAMENTALI DI GIOCO REGOLAMENTO PALLAVOLO REGOLAMENTO BASKET REGOLAMENTO PALLAMANO BADMINTON TENNIS DA TAVOLO L’ALLENAMENTO E ADATTAMENTO ALLO SFORZO I TEST (CHE COS ‘E’ UN TEST E LE SUE CARATTERISTICHE) L’ALIMENTAZIONE FONDAMENTALI DI GIOCO REGOLAMENTO PALLAVOLO REGOLAMENTO BASKET REGOLAMENTO PALLAMANO BADMINTON TENNIS DA TAVOLO QUALITA’ MOTORIE CONDIZIONALI FORZA RESISTENZA VELOCITA’MOBILITA’ARTIC OLARE EQUILIBRIO STORIA DELL’EDUCAZIONE FISICA DAGLI ANTICHI GRECI AI NOSTRI GIORNI GLI EFFETTI DELL’ALCOL 6. VERIFICHE Per la verifica e per l’accertamento della progressione degli apprendimenti e dello sviluppo delle qualità fisiche, saranno effettuate almeno due prove pratiche nel primo periodo e tre nel secondo. Per gli argomenti teorici saranno svolte due prove teoriche in ogni periodo. 7. ATTIVITA’ PER IL RECUPERO E POTENZIAMENTO Il recupero e il potenziamento delle competenze verrà svolto in itinere. Data 18 ottobre 2014 Mancano le programmazioni di latino e italiano FIRMA Prof. Stefano Grasso