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S O F T W A R E
GABRIELE PELOSO
LE FORTI EMOZIONI
INIZIANO
DAL PROGETTO
Le moderne attrazioni da luna
park sono progettate secondo
rigide norme di sicurezza
e funzionalità. Le emozioni
più estreme nascono
da un buon progetto.
Il ruolo del software CAD
in questo comparto industriale
Solid Edge V15 è il software CAD
utilizzato in Fabbri Group
per la progettazione di giostre
per luna park.
B
ergantino, in provincia di Rovigo, è oggi
conosciuto come il
paese dei giostrai, dei
costruttori di giostre,
nonché gestori in proprio, apprezzati in ogni dove. Situato entro l'ansa del fiume Po, il centro del paese
si sviluppa in lunghezza e in parallelo con l'argine.
In questa zona sono operative numerose industrie, fabbriche e artigiani che vanno a costituire il tessuto connettivo della cosiddetta industria del divertimento. Numerosi esempi di questo tipo di prodotti si hanno nei parchi giochi, negli
impianti come le giostre e/o simili. Un'azienda tutta italiana specializzata in questo settore è Fabbri
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progettare
Group. Essa esporta sistemi per il
tempo libero made in Italy in tutto
il mondo.
L'azienda fu fondata nel 1948. La
prima giostra costruita da Romolo
Fabbri fu realizzata con i residuati
bellici della II guerra mondiale. Vale a dire che i movimenti della giostra erano azionati da motori, pompe e componenti ricavati dai carri
armati, camion e auto fuoristrada
lasciati dalle truppe alleate.
Oggi, il modo di costruire questi
prodotti è naturalmente cambiato.
Le macchine più moderne, emozionanti, sicure, di ultima generazione
nascono da un buon progetto. Alberto Fabbri responsabile tecnico, ci
ha illustrato come nasce una giostra.
Vediamo di cosa si tratta.
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IN GIOSTRA
«Il prodotto finale che progettiamo
e realizziamo è quello che definiamo 'attrezzatura da luna park per il
divertimento', cioè quelle attrezzature o sistemi che genericamente si
chiamano giostre. Le giostre non sono altro che strutture metalliche, variamente sagomate e dotate di movimenti tali da fare sperimentare ai
passeggeri che le utilizzano varie
sensazioni ed emozioni dovute all'accelerazione, velocità, cambiamento di posizione ed effetti speciali come sceneggiature, luci e suoni». Insomma, il divertimento che
l'utilizzatore sperimenta andando
sulle giostre è quello che da decine
di anni le persone provano: accelerazioni centrifughe e lineari da
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gettista ha elaborato nella sua mente e ha reso manifeste tramite gli
strumenti della progettazione.
«La progettazione -ha continuato
Fabbri- è realizzata internamente,
anzi è ormai la sola cosa che veramente produciamo come nostro
prodotto specifico, dato che moltissime lavorazioni sono ormai demandate a subfornitori. Il know
how di come costruire una giostra
è, infatti, un'esperienza che si acquisisce solo dopo anni di ricerca e
attività produttiva oltre, naturalmente, alla conoscenza del mercato
di riferimento». E ha aggiunto: «Nel
nostro settore non esistono grandi
tecnologie. Vengono utilizzati materiali standard, macchinari e componenti di uso commerciale. Usiamo invece una grande tecnica, cioè
sappiamo coniugare componenti di
serie alla capacità creativa per poter realizzare funzionamenti sempre nuovi e diversi».
Fabbri Group conta 35 dipendenti,
anche se l'indotto che essa genera si
avvicina alle centinaia di addetti. È
una società con prodotti ad alta tecnologia, organizzata con metodi inUN PRODOTTO
METALMECCANICO dustriali ma con la flessibilità tipiLa costruzione delle giostre è una ca della piccola ditta artigiana; d'alcostruzione tutto sommato abba- tra parte l'anima artigiana è l'elestanza tipica del settore metalmec- mento che ha caratterizzato fin dagli albori la società di
Bergantino. L'azienda
è strutturata in vari settori, tra i quali segnaliamo: l'ufficio vendite,
tecnico, amministrativo e, infine, ma non
per questo meno importante, il reparto
produttivo.
Per quanto riguarda
l'ufficio tecnico è interessante conoscere coNell'ufficio tecnico viene realizzata anche l'analisi
me è strutturato. Sono
Fem dei componenti progettati.
previsti vari uffici teccanico, cioè materiali da costruzio- nici in ogni unità produttiva. Inolne normali (Fe360 e Fe510), mac- tre, è presente anche un ufficio tecchine da taglio, lavorazioni alle nico centrale, dove nascono i promacchine utensili, saldatura ma so- getti veri e propri e in cui si svilupprattutto grande esperienza per as- pa la ricerca di base.
semblare i vari pezzi.
La giostra però non nasce in officiI PARAMETRI DI
na, ma nella testa del progettista. La
PROGETTAZIONE
produzione ha il compito di pro- Nella progettazione di una giostra
durre le complesse idee che il pro- si parte sempre dal movimento che
grandi altezze e a grandi velocità.
Tutto questo è relativo all'età e alla
capacità di sopportazione del pubblico.
«Per un pubblico di bambini -ha esordito Fabbri- infatti, l'accelerazione e la velocità di una piccola giostra che si muove a pochi giri/min
rappresenta già il massimo, specie
se infarcita di scenografie con personaggi dei cartoni animati, con luci e colori. Per il pubblico medio,
quello che noi chiamiamo famiglia,
in cui rientrano le persone adulte di
età media e adolescenti, la giostra
deve dare situazioni di accelerazione e velocità medie, con qualche
picco, ma soprattutto con grandi
scenografie.
Il pubblico giovane che definiamo
'estremo' è quello che non bada tanto alla scenografia quanto alla sensazione estrema che la giostra deve
dare; in questo caso si ha una vera
sfida all'ordinario.
In questo campo troviamo gli ottovolanti, le torri a caduta libera e altre giostre estreme».
si vuole ottenere. Si hanno giostre
pendolanti di cui un esempio ormai
vetusto è la nota Barca Pirata, si
hanno giostre rotanti, a tracciato,
ecc. Generalmente si parte da un'idea in cui si compongono vari movimenti in un qualcosa che deve avere un aspetto gradevole e dare
sensazioni significative. Non esiste
una metodologia con procedure fisse; in questo settore si ha a che fare
con l'intuizione e la creatività. Il se-
In Solid Edge sono previsti una
serie di strumenti per facilitare
il passaggio dalla progettazione 2D
a quella in tre dimensioni.
condo passaggio è l'ergonomia.
«Dato che trasportiamo la più preziosa delle merci, cioè le persone, ha sottolineato Fabbri- l'approccio
ergonomico è di grande importanza. Si prendono vari modelli di corpo umano e si costruisce la 'navicella' o il sedile attorno ad esso. Si
progettano accessori come la seduta e il maniglione, cioè quella parte
importantissima che tiene ferma la
persona e impedisce che venga
proiettata all'esterno. Questo componente della giostra è molto importante e vi abbiamo dedicato gran
parte del nostro tempo. Insomma,
abbiamo fatto molta ricerca e sperimentazione».
Dal chiavistello in ferro alla chiusura con cricchetto si è passati a sistemi di chiusura e ritenzione del
passeggero ad alta ridondanza,
chiusure idrauliche e completa supervisione elettronica dello stato di
chiusura o apertura. Una volta stimati pesi e movimenti, si parte con
la virtual prototyping, cioè le simu-
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lazioni dinamiche che simulano come si muoveranno le parti, le accelerazioni e le forze in gioco. Si passa alle simulazioni Fem, in cui si vede quale forma dare alle strutture
metalliche caricate con i risultati
della simulazione dinamiche, le simulazioni 3D, che permettono nella pratica come disporre i vari pezzi. Una caratteristica fondamentale
di questo tipo di attrezzature è che
le varie parti, per motivi di trasporto, si devono piegare in modo
molto complesso oppure devono
essere scomponibili in molti sotto
insiemi. Per poter gestire questa fase che, anche se non sembra, è quella più complessa, è essenziale avere strumenti potenti come il CAD
3D, in cui gli oggetti si vedono effettivamente come saranno, con i loro ingombri.
IL SOFTWARE
CAD
«L'introduzione di Solid Edge ha
permesso, nel nostro caso, di ottenere assiemi gradevoli da vedere ha asserito Fabbri-. Questo a tutto
vantaggio del progettista. La possibilità di potere dare vari colori e differenti trasparenze affatica
molto meno il progettista e
gli rende più gradevole il lavoro. Inoltre, l'ufficio commerciale è molto soddisfatto
poiché può mostrare ai clienti immagini a colori del modello, senza la necessità di
produrre costosi prototipi fisici». Lo strumento CAD adottato in Fabbri Group è
particolarmente idoneo sia
alla progettazione di macchine complesse nel loro insieme sia per applicazioni settoriali specifiche. La versione 15 di Solid Edge rafforza la gestione collaborativa del progetto mettendo a disposizione
gli strumenti di visualizzazione e annotazione dall'interno di Insight connect, il
software client per gli utenti dei dati di progetto. Inoltre, sono previsti una serie
di strumenti per facilitare il
passaggio dalla progettaLa sicurezza è fondamentale nelle attrezzature zione 2D a quella in tre diper il divertimento.
mensioni. «L'aspetto più significativo nell'utilizzare
«Una giostra è un prodotto com- Solid Edge -ha asserito Fabbri- è che
plesso, ci possono essere anche lavori con pezzi veri e finiti. Prece5.000 disegni diversi e 10.000 pezzi. dentemente utilizzavamo un CAD
Il nostro sistema di numerazione di- bidimensionale in cui si tracciavasegni è stato modificato nel tempo no solo linee generiche e rimandae siamo arrivati a un sistema con co- vamo successivamente la finitura,
dici disegno di ben sedici cifre», ci creando un circolo vizioso di riha detto Fabbri.
mando. Ora invece siamo obbligati
«È importante utilizzare i sistemi a procedere con pezzi finiti».
CAD al meglio come parte di una La scelta del software CAD è stata
gestione innovativa del processo di accurata. I progettisti di Fabbri
progetto e produttivo. I nostri pro- Group hanno provato molti softwadotti possono essere talmente com- re presenti sul mercato. Quelli di faplessi al punto che, se non avessi- scia alta non sono stati ritenuti idomo un sistema di progettazione e si- nei alla tipologia di progetti svimulazione 3D ad alta efficienza, sa- luppati. Solid Edge, invece, è stato
rebbe impossibile lavorare. Da cir- scelto per la sua facilità d'uso e per
ca un anno abbiamo introdotto il la sua intuitività dell'interfaccia. Usoftware Solid Edge di Ugs Plm So- na caratteristica fondamentale sulla scelta è la totale interattività fra i
lutions».
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vari ambienti assembly, part, draft,
ecc. Altro dettaglio che ha determinato l'orientamento verso Solid Edge è riscontrabile nella professionalità del rivenditore Energy Group di
Bologna, nella persona di Lucio Ferranti, che oltre ad avere venduto ed
installato 10 licenze, ha provvedu-
Da sinistra Enrico e Alberto Fabbri,
rispettivamente amministratore
delegato e responsabile tecnico di
Fabbri Group.
to a fornire altri servizi quali la personalizzazione, formazione, installazione, assistenza e consulenza. Infine, all'interno dell'ufficio tecnico
sono presenti programmi di simulazione Straus 7, Design Space di
Ansys e una licenza di simulazione
dinamica del software Adams utilizzata in consorzio con altre aziende. Per utilizzare programmi di ultima generazione, come quelli elencati, serve un hardware potente. I Pc
installati sono dotati di processori
Dual Xeon a 2.600 MHz e 3 Gbyte
di Ram. Il sistema operativo è Windows 2000.
COSA DIRE
Progettare un'attrezzatura da luna
park è un'operazione complessa.
Prestazioni dinamiche, estetica, sicurezza sono i tre parametri guida
che possono determinare il successo del prodotto.
In un anno, in tutta Europa, sono
più di un miliardo le persone che
transitano su una giostra. Il numero di incidenti riportati dalle cronache e dai numeri statistici è minimo.
Questo basta per capire con quale
cura e attenzione viene progettata e
prodotta una giostra.