la guida dell`azionista individuale

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la guida dell`azionista individuale
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
LA GUIDA DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE
Primo Semestre 2008
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
INDICE DELLA GUIDA
1 - Il Gruppo Telecom Italia
1.1 Il Gruppo nel primo semestre 2008
2.1 Composizione del capitale sociale
1.1.1 I dati economico finanziari vs target 2008
2.2 Dividendi
1.1.2 I brand del Gruppo Telecom Italia
2.3 Andamento del titolo Telecom Italia
1.2 Business Domestico – Fisso, Mobile ed Internet
2.4 Il giudizio degli Analisti
1.2.1 I principali risultati del Business Domestico vs target
2008
1.3 Presenza internazionale del Gruppo
2 - Il titolo Telecom Italia
3 – Telecom Italia e la Sostenibilità
1.4.1 I principali risultati delle attività internazionali vs target
2008 (Focus su Hansenet – Germania)
4 – Il Club degli Azionisti Individuali Telecom Italia
1.4.2 I principali risultati delle attività internazionali vs target
2008 (Focus su TIM Brasil)
5 – Glossari
6 – I contatti del team Investor Relations
1.4 Business Internazionale
1.5 Telecom Italia Media e Olivetti
1.6 Composizione del debito di Gruppo
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
1.1 IL GRUPPO NEL PRIMO SEMESTRE 2008
I NUMERI DEL GRUPPO AL 30/06/2008
Circa 21 milioni di linee fisse e quasi 8 milioni
di clienti broadband in Italia, di cui 6,6 milioni
retail. Le offerte flat sono pari al 75% del totale
clienti retail.
35,8 milioni le linee mobili in Italia, di cui oltre
6,5 milioni UMTS (18,2% delle linee totali).
Quota di mercato sulle linee mobili pari al
39,4%.
33,8 milioni le linee mobili in Brasile, con una
quota di mercato sulle linee mobili pari al
25,4%.
2,5 milioni di clienti broadband in Europa,
grazie alla continua innovazione dell’offerta ed
al consolidamento del marchio Alice in
Germania.
La7 audience share: 3,1%
Infrastruttura in fibra:
3,8 mil. di km (accesso e trasporto) in Italia
85.000 km di rete in Europa e Sud America
7.000 km di cavo sottomarino nel Mediterraneo
Il Gruppo Telecom Italia opera in tutta la filiera dei servizi di comunicazione avanzata, con attività sviluppate nelle
telecomunicazioni fisso-mobile ed Internet, con i brand Telecom Italia, TIM, Alice e Virgilio; multimedialità,
televisione e news, con La7, MTV Italia, APCOM; nel settore dell’office & systems solution, con Olivetti, e nella
ricerca & sviluppo con Telecom Italia Lab.
Grazie all’integrazione delle proprie piattaforme, ad un’architettura di rete evoluta e flessibile ed alle sinergie tra i
marchi Alice, TIM e Virgilio, Telecom Italia è oggi in grado di offrire contenuti digitali, accessibili da postazioni e
modalità diverse, favorendo il processo di diffusione di nuovi modelli di comunicazione.
All’estero, il Gruppo è focalizzato in America Latina ed in Europa. In Brasile, TIM Brasil è tra gli operatori leader per
numero di linee mobili; opera fornendo servizi di telefonia mobile e servizi convergenti, attraverso offerte integrate
di servizi fisso, mobile ed Internet. In Europa, il Gruppo è impegnato nel progetto “European BroadBand”, che
comprende le società HanseNet in Germania e BBNed in Olanda, che offrono servizi broadband con il marchio
Alice.
I risultati semestrali raggiunti dal Gruppo confermano i pilastri su cui si basa il piano industriale 2008-2010
presentato alla Comunità Finanziaria lo scorso marzo:
- Difesa della quota di mercato domestica, grazie al miglioramento della qualità e dei livelli di servizio, al continuo
sviluppo dei collegamenti a larga banda fissi e mobili e dei servizi che integrano voce, dati e video, oltre alle
sinergie ottenute dalla convergenza di tecnologie, servizi e mercati.
- Rafforzamento delle attività internazionali, attraverso un continuo sviluppo in America Latina, con un possibile
aumento dell’esposizione sul mercato delle telecomunicazioni in Argentina; in Europa, crescita in Germania,
attraverso un modello di business snello ed un continuo monitoraggio del portafoglio delle attività.
- Miglioramento dell’efficienza tramite riduzione dei costi, investimenti maggiormente focalizzati ed organizzazione
interna più snella.
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
1.1.1 I DATI ECONOMICO FINANZIARI vs TARGET 2008
€ miliardi
Risultati
1° Semestre ‘08
Var. % organica*
YoY
2008
Target Organici*
Ricavi
14,8
-3,8%
30,4-30,5
Ebitda
5,5
-8,3%
37,3%
-2,0 p.p.
circa 38,0%**
Investimenti Industriali
3,0
+0,5
circa 5,4***
Posizione Finanziaria Netta
37,2
-2,0
Ebitda margin
PFN/Ebitda
inferiore a 3x
I risultati del primo semestre dell’anno sono in linea rispetto ai target 2008, grazie a:
buona performance delle attività domestiche, con una strategia focalizzata sul valore più che sul volume, che si esplica in
una profittabilità lorda tra le migliori a livello europeo (Ebitda margin organico domestico pari al 46%);
rafforzamento della crescita in Brasile con il lancio, dallo scorso aprile, dei servizi 3G nelle principali città del Paese;
consolidamento di Alice ed incremento della brand awareness in Germania, con una continua innovazione nell’offerta;
disciplina finanziaria, con una riduzione del Debito Netto per 2 miliardi di euro YoY.
* Escludendo Telecom Italia France ed Entel Bolivia, utilizzando i tassi di cambio 2008 ed escludendo costi di ristrutturazione non ricorrenti.
** Escludendo circa 0,5 miliardi di euro di rimborso licenze 1998 e costi di ristrutturazione per 0,3 miliardi di euro.
*** Comprensivo di 0,5 miliardi di euro per l’acquisto delle licenze 3G in Brasile.
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1.1.2 I BRAND DEL GRUPPO TELECOM ITALIA
Il Gruppo Telecom Italia è attivo sul mercato in tutti i settori della comunicazione avanzata tramite brand conosciuti per
competenza, affidabilità e familiarità. Ciascun marchio ha l’obiettivo di rispondere ai diversi bisogni della clientela,
attraverso criteri di qualità ed innovazione, e di rafforzare il legame e la fiducia costruiti nel tempo.
Telecom Italia, marchio leader delle comunicazioni fisse
in Italia, dispone di reti tecnologicamente evolute e di
infrastrutture capillari. Mantiene il suo posizionamento
con soluzioni avanzate ed innovative e pacchetti di
pricing competitivi.
Alice è il marchio dell’Internet veloce del Gruppo; offre
servizi innovativi integrati (voce e Adsl) con soluzioni dual,
triple e quadruple play, Internet veloce fino a 20Mb, voce
su Internet (VoIP), contenuti interattivi televisivi con Rosso
Alice (portale broadband di contenuti), ed accesso alle web
community.
TIM è il brand della comunicazione mobile del Gruppo
Telecom Italia. Grazie ad un’esperienza più che
decennale sul mercato, TIM ha evoluto il suo ruolo da
“pura mobilità” della voce a quello di comunicazione
personale e multimedialità. Innovazione, convergenza
ed su un’offerta segmentata per bisogni e target di
clientela, sono fattori chiave di una strategia basata sul
valore più che sui volumi.
Storico marchio della rete Internet in Italia, nato come
motore di ricerca, Virgilio è stato rilanciato circa un anno
fa, diventando il brand di riferimento del Gruppo Telecom
Italia per i contenuti web (2,4 milioni di visitatori unici
medi giornalieri nel 1H ’08). Rivisitato nello stile, nei
servizi e nei contenuti, rappresenta una delle più ampie
web community in Italia.
Da marzo ’08 il nuovo pay-off della comunicazione di
TIM è “Tu, senza confini”, segno di un riposizionamento
del brand, più orientato ai valori di empatia e vicinanza
ai desideri ed alle aspirazioni del cliente.
Telecom Italia Media è il centro di competenza del
Gruppo nello sviluppo di contenuti sia tradizionali che
multimediali. Opera nei diversi segmenti con i seguenti
brand: La7 (televisione analogica e digitale terrestre), MTV
Italia (leader nel settore musica e giovani su piattaforma
tradizionale e su Sky) ed APCOM (agenzia di stampa
multimediale partner di Associated Press).
Olivetti, da 100 anni simbolo di tecnologia e design
italiano nel mondo, è presente in 83 Paesi nel settore
informatico e dei sistemi digitali per la stampa.
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1.2 BUSINESS DOMESTICO – FISSO, MOBILE ED INTERNET
Il Gruppo è leader in Italia e gestisce lo sviluppo del
business delle telecomunicazioni fisse, mobili e dei
servizi Internet. Più in dettaglio:
realizza servizi di fonia e dati su rete fissa per clienti
retail/wholesale;
con TIM, ha introdotto i servizi VAS innovativi, la TV
sul telefonino, i nuovi servizi multimediali, la larga
banda mobile;
presidia lo sviluppo del broadband - in Italia ed
all’estero - con servizi innovativi integrati, basati su
piattaforma IP;
possiede una rete capillare, con le più evolute
tecnologie trasmissive, dai servizi Xdsl alla fibra ottica.
RISULTATI NEL 1H ‘08
Fatturato totale: 11.420 mil. euro (-6,3% YoY, -5,9% la
variazione organica*)
Fisso: 7.485 mil. euro (-6,2% YoY, -5,7% la variazione
organica)
Mobile: 4.669 mil. euro (-5,0% YoY, positiva la variazione
organica)
Ebitda: 4.931 mil. euro (-12,2% YoY, -7,4% la variazione
organica)
Ebitda margin: 43,2% (-2,9 p.p. YoY, -0,8 p.p. la variazione
organica)
Investimenti industriali: 1.952 mil. euro (+3,0% YoY)
Dipendenti: 64.234 unità
Con riferimento all’andamento dei ricavi nel 1H ‘08, il business domestico ha risentito dell’impatto delle discontinuità
regolatorie per un valore totale di 394 milioni di euro.
Business Fisso. l ricavi della fonia fissa tradizionale (voce e accesso), pari a 3.895 milioni di euro (-9,1% YoY), hanno
risentito di una contrazione del traffico (minori volumi e prezzi per euro 195 milioni) e dell’accesso (riduzione della base
media clienti, pari a 120 milioni di euro). La contrazione del traffico non è del tutto compensata dai ricavi Internet, che
sono stati pari a 810 milioni di euro (+13,1% YoY), grazie alla continua crescita dei ricavi da Broadband (+12,6% YoY) e
dei contenuti (+90,0% YoY). Il portafoglio clienti broadband ha raggiunto quota 7,8 milioni, di cui 6,6 retail, con una
strategia basata sulla migrazione dei clienti verso offerte a maggior valore: il 75% dei clienti del segmento retail utilizza
offerte flat, ed il portafoglio clienti VoIP ha raggiunto circa 1,7 milioni di accessi, con un’incidenza del 25% sul totale degli
accessi broadband retail in Italia. Inoltre, tale strategia persegue l’obiettivo della stabilizzazione dell’arpu nel broadband
retail, che risulta pari a circa 18 euro mese. Migliora, anche nel 1H ’08, la contribuzione al fatturato fisso da parte del
business ICT (+4,4% YoY). Infine, permane pressoché stabile (il 24% circa del fatturato fisso domestico) il contributo
dell'offerta wholesale, ossia l'offerta di accesso alla rete Telecom Italia e di trasporto traffico destinata ad altri operatori
nazionali ed esteri.
Business Mobile. I ricavi della fonia mobile sono pari a 4.669 milioni di euro (-5,0% YoY); tale flessione è interamente
attribuibile all’impatto delle discontinuità regolatorie. Infatti, al netto di tale effetto, i ricavi presentano una variazione
positiva, grazie alla crescita dello usage sui servizi tradizionali voce ed allo sviluppo dei ricavi VAS. Nel semestre, TIM ha
continuato a seguire una strategia basata sul valore, raggiungendo una quota di mercato fatturato consumer pari al
45,2% nel 2Q ‘08, a fronte di una stabilizzazione della quota di mercato sulle linee (41,0%). Nel 1H ‘08 è continuato lo
sviluppo dei ricavi VAS (1.037 milioni di euro, +13,2% YoY), grazie alla continua innovazione del portafoglio d’offerta ed
alla maggior penetrazione sia dei servizi interattivi che del broadband mobile (ricavi da browsing nazionale +45% YoY),
anche in relazione alla crescita dei clienti che utilizzano il mobile broadband, pari a 1,6 milioni (1,4 milioni nel 1Q ‘08).
L’incidenza dei VAS sui ricavi da servizi raggiunge il 23,9% (+4 p.p. YoY). I ricavi da vendita di terminali sono stati pari a
325 milioni di euro (+1,1% YoY), a seguito di un miglior mix di prodotti venduti (54% terminali 3G, laptops & Internet Key).
La profittabilità del business domestico risulta pari al 43,2% (-3 p.p. YoY). Il risultato è influenzato dalle discontinuità
regolatorie (292 milioni di euro) e dagli oneri del personale per l’avvio della procedura di mobilità per 5.000 dipendenti
del Gruppo (287 milioni di euro).
* La variazione organica è calcolata escludendo l’effetto della variazione del perimetro di consolidamento e della variazione del tasso di cambio.
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1.2.1 I PRINCIPALI RISULTATI DEL BUSINESS DOMESTICO vs TARGET 2008
€ miliardi
Risultati
1° Semestre ‘08
Var. % organica*
YoY
2008
Target Organici*
Ricavi
11,4
-5,9%
> 23,0
- di cui Fisso
- di cui Mobile
7,5
-5,7%
~ 15,0
4,7
-5,0%
~ 9,8
Ebitda
4,9
-7,4%
43,2%
-0,8 p.p.
~44,0%**
1,95
+3,0%
circa 3,5
Ebitda margin
Investimenti Industriali
I risultati del business domestico nei primi sei mesi dell’anno sono in linea rispetto ai target 2008. In particolare, si
evidenziano:
un miglioramento della base clienti sia fissa (broadband retail: offerte flat pari al 75% dei clienti e VOIP pari al 25% degli
accessi) sia mobile (clienti UMTS pari al 18,2% del totale linee); il broadband si conferma il driver della crescita, con circa
8 milioni di clienti (di cui 6,6 milioni retail);
l’andamento della redditività lorda è influenzato negativamente da oneri del personale per l’avvio della procedura di
mobilità di 5.000 dipendenti (287 milioni di euro). L’EBITDA margin organico è pari al 45,9%;
maggiori investimenti industriali (+57 milioni di euro YoY) indirizzati al miglioramento della qualità ed all’estensione del
broadband, sia in termini di capacità sia di copertura.
* Escludendo Telecom Italia France ed Entel Bolivia, utilizzando i tassi di cambio 2008 ed escludendo costi di ristrutturazione non ricorrenti.
** Escludendo circa 0,5 miliardi di euro di rimborso licenze 1998.
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1.3 PRESENZA INTERNAZIONALE DEL GRUPPO
BBNed (Olanda)
(Broadband)
HanseNet (Germania)
(Broadband)
ETECSA Cuba
(Fisso e Mobile)
TIM Brasil
(Mobile)
Telecom Argentina
(Fisso e Mobile)
Il Gruppo Telecom Italia opera all’estero in Europa, Sud America e nel bacino del Mediterraneo. In Europa, fornisce servizi broadband con il
marchio Alice in Germania ed Olanda, rispettivamente attraverso le controllate Hansenet e BBNed. Il portafoglio complessivo a banda larga
in Europa è pari a 2,5 milioni di clienti a fine giugno 2008.
In Sud America, con 33,8 milioni di linee mobili, TIM Brasil punta a consolidare il suo ruolo di operatore leader, posizionandosi anche come
operatore di servizi integrati.
Altre partecipazioni internazionali in America Latina sono concentrate in Argentina e a Cuba.
Infine, grazie a Telecom Italia Sparkle, leader a livello mondiale nella fornitura di servizi di telecomunicazione (soluzioni Voce, Dati, Internet
per operatori fissi e mobili, Internet Provider e multinazionali di settore), il Gruppo svolge un ruolo di primo piano nella gestione del traffico
internazionale, quale canale di collegamento tra Oriente ed Occidente e nel Bacino del Mediterraneo.
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1.4 BUSINESS INTERNAZIONALE
LA STRUTTURA
La presenza internazionale del Gruppo Telecom
Italia è concentrata in America Latina ed in Europa;
il progetto industriale di Telecom Italia per il
prossimo triennio prevede il rafforzamento della
dimensione internazionale del Gruppo, con un focus
particolare su Brasile e Germania.
EUROPEAN BROADBAND
RISULTATI NEL 1H ’08
Ricavi: 642 mil. euro (+25,4% YoY, 10,7% la variazione
organica)
Ebitda: 119 mil. euro (-7,0% YoY, -11,9% la variazione
organica)
Ebitda margin: 18,5% (-6,5 p.p. YoY)
Investimenti Industriali: 189 mil. euro (-0,5% YoY)
Dipendenti: 3.081 unità
TIM BRASIL - RISULTATI NEL 1H ’08
Ricavi: 2.537 mil. euro (+9,3% YoY)
Ebitda: 521 mil. euro (-10,9% YoY)
Ebitda margin: 20,5% (-4,7 p.p. YoY)
Investimenti Industriali: 824 mil. euro (+553 mil. di
euro YoY, di cui 477 mil. di euro dovuti al costo delle
licenze 3G)
Dipendenti: 10.239 unità
European Broadband: HanseNet e BBNed
In Europa, il progetto “European BroadBand” include le società HanseNet in Germania e BBNed in Olanda, che offrono
servizi broadband con Alice (brand paneuropeo di Telecom Italia per la banda larga) a 2,5 milioni di clienti, con offerte dual,
triple e quadruple play.
Germania. HanseNet è uno dei principali operatori broadband attivi nel mercato tedesco, con un portafoglio clienti che ha
raggiunto nel 1H ’08 quasi 2,4 milioni di clienti (+8,3% YoY). In Germania, è stato il primo operatore ad offrire un pacchetto
quadruple play (fisso, mobile, Internet ed Iptv), grazie al ruolo di operatore mobile virtuale (mvno) assunto attraverso un
accordo con l’operatore mobile O2 Germany*. La consistenza dei clienti mobili è di quasi 0,6 milioni. Il fatturato è stato di
601 milioni di euro (+26,3% YoY), grazie ad una strategia basata sulla continua innovazione nell’offerta (sia privata che
business), mentre la profittabilità (19,1%) si è ridotta di 5,7 p.p. YoY, a causa di un’elevata competizione sul mercato che ha
comportato sia riduzioni sui prezzi, sia maggiori costi di Sales & Marketing.
Olanda. BBNed è un operatore infrastrutturato in unbundling che fornisce in modalidà wholesale accessi ADSL agli ISP
(Internet Service Provider) olandesi. Fornisce, inoltre, servizi retail Xdsl e voce nel segmento business. Nel corso della prima
parte del 2008 è continuato il riposizionamento competitivo e lo sviluppo mirato dell’offerta retail ADSL con il brand Alice
per il segmento retail (consumer e business). BBNed ha raggiunto a fine giugno quasi 0,2 milioni di clienti. Nel corso del
primo semestre 2008 il fatturato è stato pari a 41 milioni di euro (+13,9% YoY).
TIM Brasil
Il Gruppo Telecom Italia opera nel settore delle telecomunicazioni in Brasile attraverso TIM Brasil ed offre servizi di telefonia
mobile e prodotti convergenti (pacchetti flat per voce, dati ed Internet). TIM Brasil, con 33,8 milioni di linee mobili ed una
quota di mercato stabile al 25,4% è tra gli operatori leader del Paese. Nel primo semestre, TIM Brasil ha realizzato un
fatturato superiore a 2,5 milioni di euro (+9,3% YoY), grazie all’incremento della base clienti (+6,3 milioni YoY, con una
crescita del 23,1% YoY). Di contro, gli sforzi promozionali fatti anche per il lancio dei servizi 3G in alcune importanti aree
metropolitane e l’aumento degli accantonamenti per crediti, hanno penalizzato l’ebitda margin (20,5%), in riduzione di 4,7
p.p. YoY.
* O2 Germany fa parte del Gruppo Telefonica.
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1.4.1 I PRINCIPALI DATI DELLE ATTIVITA’ INTERNAZIONALI vs TARGET 2008
Focus su HanseNet - Germania
€ milioni
Risultati
1° Semestre ‘08
Var. % reported
YoY
Target 2008
Ricavi
601
+26,3%
> 1.2*
Ebitda
115
-2,5%
19,1%
-5,7 p.p.
>22%**
181
-2,7%
~ 300
Ebitda margin
Investimenti Industriali
*Rivisto dal precedente target ~ 1.3 mln di euro, maggio 2008.
**Rivisto dal precedente target ~ 24%, maggio 2008.
I risultati raggiunti nei primi sei mesi dell’anno evidenziano che:
Hansenet ha migliorato la brand awareness (cresciuta dal 46% del 4Q ’07, 51% nel 1Q ’08, al 67% nel 1H ‘08) grazie a
significative campagne di comunicazione ed alla continua innovazione dell’offerta;
il mercato tedesco ha fatto registrare una forte pressione competitiva sui prezzi ed una maggiore spesa di marketing e
vendite. Tali fenomeni hanno impattato negativamente sui margini lordi, attestatisi al 19,1% nel semestre, determinando
una revisione del target sull’Ebitda margin ‘08 ad un valore maggiore del 22% circa, rispetto al precedente valore, pari al
24% circa.
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
1.4.2 I PRINCIPALI RISULTATI DELLE ATTIVITA’ INTERNAZIONALI vs TREND 2008
Focus su TIM Brasil
€ miliardi
Risultati
1° Semestre ‘08
Var. % reported
YoY
Ricavi
2,5
+9,3%
Ebitda
0,5
-10,9%
20,5%
-4,7 p.p.
23%-23.5%**
0,8
+0,6 mln
~ 1,5
(Incluse licenze 3G)
Ebitda margin
Investimenti Industriali
Target 2008
> 7%*
YoY
*Rivisto dal precedente target > 9%, maggio 2008.
** Rivisto dal precedente target >24%, maggio 2008.
I risultati raggiunti nei primi sei mesi dell’anno in Brasile evidenziano che:
aggressive
promozioni tariffarie verso il segmento prepagato, unitamente ad un minor fatturato da vendita dei terminali (forte diminuzione
dei prezzi degli apparati e minori volumi causati dalla vendita di ‘TIM-CHIP only’**), hanno generato un rallentamento nella crescita dei ricavi.
Ciò ha determinato una revisione del target sul fatturato ‘08 atteso maggiore del 7% circa YoY, rispetto al precedente valore, pari a circa il 9%
YoY;
la redditività lorda è stata negativamente impattata dagli sforzi promozionali effettuati e dall’aumento degli accantonamenti per crediti
inesigibili (pari al 7% del fatturato, +1,8 p.p. YoY), essenzialmente relativi all’acquisizione di clienti con abbonamento tramite televendite;
lievemente rivisto il target di fine anno relativo all’ebitda margin dal precedente valore atteso (superiore al 24%).
** TIM-Chip only: possibilità di acquistare una sim senza terminale.
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
1.5 TELECOM ITALIA MEDIA E OLIVETTI
RISULTATI 1H ’08 – TELECOM ITALIA MEDIA
Ricavi: 148 mil. euro (+18,4% YoY), di cui:
- Free-to-air: 81 mil. euro (-5,2% YoY)
- Digitale Terrestre: 46 mil. euro (+110,5%
YoY)
- Multimedialità: 16 mil. euro (+25,8% YoY)
- News: 5 mil. euro (+2,1% YoY)
Ebitda: -35 mil. euro, in peggioramento di 21
mil. euro YoY
Investimenti industriali: 27 mil. euro (-41,3%
YoY),
principalmente
indirizzati
all’area
Televisione, includono l’acquisizione di diritti
televisivi ad utilizzo pluriennale (euro 14 milioni)
Dipendenti: 1.032 unità
RISULTATI 1H ’08 – OLIVETTI
Ricavi: 180 mil. Euro, in peggioramento di 12
mil. euro YoY
Ebitda: -12 mil. euro, in miglioramento di 5
mil. euro YoY
Investimenti industriali: 1 mil. euro
(decremento di 4 mil. euro YoY)
Dipendenti: 1.239 unità
Telecom Italia Media è la società del Gruppo Telecom Italia attiva nel mondo dei Media. Dal 2007 è organizzata nelle aree di
business Televisione e News. Il business Televisione (il cui fatturato, nel primo semestre 2008, ha raggiunto quota 143
milioni di euro) si articola in: Free-to-air (La7, MTV), Digitale Terrestre e Multimedialità. L’area di business News opera
attraverso Telecom Media News, agenzia di stampa italiana nata da una partnership con Associated Press, che fornisce
informazione giornalistica 24 ore al giorno, analisi e reportage. Nel primo semestre ’08 l’area News ha realizzato un
fatturato pari a 5 milioni di euro, in crescita del 2,1% rispetto al 1H ’07.
Nel free-to-air, il cui fatturato nel 1H ’08 è stato pari a 81 milioni di euro (-5,2% YoY), La7 continua a consolidare la propria
audience share (+3,1%), migliorando le performance soprattutto nei programmi di Intrattenimento e Sport, dove è passata
dal 2,2% del 1H ’07 al 2,7% del 1H ’08. L’attività sul digitale terrestre ha registrato ricavi YoY più che raddoppiati (46 milioni
di euro, +110,5%), grazie al positivo apporto dei ricavi ottenuti dalla “pay per view” (riconducibili a contratti con Mediaset e
con TIM per la trasmissione delle partite di serie A ed al conseguente sviluppo dell’offerta commerciale “La7 Cartapiù”).
Sul mercato dei nuovi Media, la società produce canali e contenuti televisivi da distribuire su tutte le piattaforme
tecnologiche (Internet, satellite, IPTV, mobile, ecc.), e da un anno è diventata il “Content Competence Center” del Gruppo
Telecom Italia, con la responsabilità dell’ideazione e della realizzazione dell’offerta di contenuti televisivi sulle piattaforme
IPTV e DVB-H. Tale responsabilità è estesa, limitatamente ai contenuti televisivi, anche al portale Rosso Alice, per cui ha
mandato esclusivo all’acquisto dei relativi diritti in nome e per conto di Telecom Italia.
Olivetti (dal 2003, 100% Telecom Italia S.p.A.), con un’esperienza in ricerca ed innovazione lunga un secolo, è una delle
aziende italiane leader nel mondo nel settore dell'Information Technology. I mercati di riferimento sono prevalentemente
l’Europa e l’Asia. L’attività di Olivetti si articola nelle seguenti aree: Area Consumer & SOHO, dedicata principalmente ai
prodotti sviluppati con tecnologia a getto d'inchiostro come fax ink-jet, stampanti e prodotti multifunzionali, oltre a
calcolatrici ed accessori originali; Area Professional, ovvero sistemi digitali per la riproduzione (copiatrici) e la stampa laser;
Area Business, leader mondiale nella fornitura di periferiche di sportelli bancari e leader in Italia per la fornitura di prodotti e
servizi per il retail e nei sistemi informatici per lotterie e giochi a pronostico; Sistemi per il gaming (terminali per lotterie) e
per la service automation (ad esempio voto elettronico ed emissione di valori bollati ricevuti per via telematica, da un centro
servizi).
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
1.6 COMPOSIZIONE DEL DEBITO DI GRUPPO
Debito Lordo: 43.646 milioni di euro (1)
€ milioni
11.730 Passività finanziarie non correnti (*)
Il Gruppo Telecom Italia considera prioritaria la riduzione del
debito: l’obiettivo per il 2010 è di ridurre il rapporto Debito
Netto/Ebitda ad un livello di circa 2,5x.
Il debito netto al primo semestre 2008 è pari a 37,2 miliardi di
euro (+1.471 milioni di euro rispetto a fine 2007).
Passività
finanziarie correnti
2.245 (1)
TARGET E RISULTATI DI PERIODO
APPROFONDIMENTI
26,9%
Circa il 70% del debito lordo è a tasso fisso.
5,1%
Obbligazioni (*)
29.671
68,0%
Costo del debito: circa 5,9%
Debito Netto: 37.172 milioni di euro
Scadenza media delle obbligazioni: 8,34 anni.
Circa il 40% delle obbligazioni emesse è denominato in
dollari americani, sterline inglesi e yen, ed è coperto dal
rischio di cambio.
Il Gruppo dispone di due linee di credito sindacate: una
Revolving Facility per 8 miliardi di euro (utilizzata per 1,5
miliardi di euro) con scadenza 2014 ed un Term Loan di 1,5
miliardi di euro interamente utilizzato, con scadenza 2010.
Le linee di credito sono accordate da un sindacato di 38
banche. Le linee sono irrevocabili e non contengono clausole
che possono impedirne o bloccarne l’utilizzo; non sono
presenti impegni a loro garanzia (né collateral né altre
garanzie reali di alcun genere, fra cui pegno su azioni). La
Revolving Facility è utilizzabile incondizionatamente ed in
qualsiasi momento, con preavviso di soli 3 giorni lavorativi.
(1) Incluso il debito lordo del gruppo Liberty Surf (823 milioni di euro), di cui 811 milioni di euro riferiti al debito intercompany, classificato come Discontinued Operations.
(*) Comprende la parte corrente di passività finanziarie non correnti (con scadenza entro i 12 mesi) per € 4.178 milioni (di cui € 3.130 milioni in obbligazioni ed altro per € 1.048 milioni).
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
2.1 COMPOSIZIONE DEL CAPITALE SOCIALE
I titoli Telecom Italia sono quotati in
Borsa, sulle piazze di Milano e di New
York (New York Stock Exchange, tramite
ADR).
Composizione dell'azionariato sulla base delle risultanze del Libro Soci al 30 giugno 2008
integrate dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni a disposizione* (Azioni ordinarie)
I principali indici in cui il titolo Telecom
Italia è incluso sono:
FTSE Eurotop 100,
DJ STOXX 600,
DJS Telecom,
S&P/MIB Index.
Numerosi gli indici di sostenibilità in cui è
presente il titolo Telecom Italia: DJSI
World, DJSI STOXX, gli indici rilevanti del
FTSE4Good - Global, Europe e FTSE4Good
Environmental Leaders Europe, ESI
Global, E.Capital Partners, ASPI Eurozone.
Ciò indica che agenzie di rating
indipendenti hanno attribuito un giudizio
positivo
alle
performance
socioambientali di Telecom Italia.
Il maggiore azionista di Telecom Italia è
Telco S.p.A., con una quota del 24,5%.
Telco è partecipata da: Gruppo
Assicurazioni Generali S.p.A. (28,1%),
Intesa San Paolo S.p.A. (10,6%),
Mediobanca S.p.A. (10,6%), Sintonia S.A.
(8,4%) e da Telefonica S.A. (42,3%).
CAPITALE SOCIALE
Valore nominale delle azioni (€)
Azioni Ordinarie
Azioni Risparmio
Totale sottoscritto e versato
CAPITALIZZAZIONE DI BORSA
Prezzo TI ord.
Prezzo TI risp.
Capitalizzazione di Borsa (milioni di euro)
Peso su indice S&P Mib (al 30 09 ‘08)
Peso su indice DJ Stoxx TLC (al 30 09 ’08)
* Ultimo aggiornamento disponibile, 29 agosto 2008.
0,55
0,55
Azioni (n.)
13.380.794.946
6.026.120.661
19.406.915.607
Capitale (euro)
7.359.437.220
3.314.366.364
10.673.803.584
(Prezzi ufficiali 30 settembre 2008)
1,05 €
0,80 €
18.901 €
3,89%
3,39%
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
2.2 DIVIDENDI
Il Gruppo Telecom Italia ha distribuito, dal 2000 ad
aprile 2008, oltre 41 miliardi di euro sotto forma di
dividendi (22 miliardi di euro) ed offerte pubbliche
(oltre 19 miliardi di euro, tra OPA Olivetti-Telecom
Italia ed OPA Telecom Italia-TIM).
Andamento dividendi e dividend yield Telecom Italia
ordinarie dal 1997 al 2007*
0,16
7,0%
0,14
6,0%
0,12
4,0%
€
Il monte dividendi pagato ad aprile 2008 è stato pari
a 1,6 miliardi di euro (0,08 euro per azione ordinaria
e 0,091 euro per azione risparmio).
5,0%
0,10
0,08
3,0%
0,06
2,0%
0,04
1,0%
0,02
0,00
Dividend Yield: rapporto tra dividendo per azione e
prezzo di un'azione. Esprime in termini percentuali il
guadagno che un investitore ottiene ogni anno
incassando il dividendo distribuito dall'azienda.
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007
dividend yield
dividendo ordinarie
Andamento dividendi e dividend yield Telecom Italia
risparmio dal 1997 al 2007*
0,16
9,0%
0,14
8,0%
0,12
7,0%
6,0%
0,10
€
5,0%
0,08
4,0%
0,06
3,0%
0,04
2,0%
0,02
* Dati rettificati da concambio di fusione Olivetti-Telecom Italia. Dati
ante 2002 convertiti in euro. Prezzi medi mese di dicembre.
0,0%
1,0%
0,00
0,0%
1997 1998
1999 2000
dividendo risparmio
2001
2002 2003
2004 2005
2006 2007
dividend yield
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
2.3 ANDAMENTO DEL TITOLO TELECOM ITALIA
Il Titolo Telecom Italia è quotato alla Borsa di Milano
e al New York Stock Exchange (tramite ADR).
Stock Performance TI ord., TI risp., S&PMib e DJ Stoxx TLC
(dal 1 Gennaio 2008 al 30 settembre 2008)
La capitalizzazione di mercato del Gruppo è pari a
18,9 miliardi di euro (ai prezzi del 30 settembre
2008).
Telecom Italia rappresenta il 3,9% dell’indice S&P
Mib e, assieme a Telecom Italia Media, il 3,9%
dell’indice Mibtel (dati al 30 settembre 2008).
DJStoxx tlc: -30,2%
S&PMIB: -33,8%
Rating sul debito Telecom Italia:
S&P's
Moody's
TI ord: -50,5%
TI risp: -50,8%
Fitch Ratings
Rating
Outlook
Rating
Outlook
Rating
Outlook
BBB
Stabile
Baa2
Stabile
BBB+
Stabile
gen-08
feb-08
mar-08
apr-08
mag-08
giu-08
lug-08
ago-08
set-08
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
2.4 IL GIUDIZIO DEGLI ANALISTI
Tra le principali realtà all’interno del settore dei
telefonici europei (3,4% il peso del titolo
nell’indice Europeo DJ Stoxx Telecom), Telecom
Italia ha un’elevata copertura da parte delle
principali case di brokeraggio: sono, infatti, circa
40 le banche d’affari italiane ed estere che
periodicamente pubblicano sul titolo.*
Le raccomandazioni di mantenimento (Hold) e di
acquisto (Buy) del titolo Telecom Italia ordinario
sono rispettivamente pari al 51% e al 26% degli
analisti. Segue, con il 23%, la raccomandazione di
vendita (Sell).
Secondo gli analisti, Telecom Italia può contare su
un posizionamento di mercato ed un livello di
profittabilità del business domestico e di Gruppo
tra i più alti nel settore europeo delle
telecomunicazioni.
Target Price: misura il prezzo obiettivo attribuito
dagli analisti finanziari al titolo sulla base delle
ipotesi di generazione futura di cassa da parte
della società**.
* Nei due grafici, il numero di broker è inferiore rispetto alla copertura totale, poiché rappresentato dai soli analisti che hanno
fornito l’autorizzazione a pubblicare, sul sito di Telecom Italia, la raccomandazione ed il target price.
** Il target price delle azioni di risparmio viene calcolato dagli analisti applicando uno sconto al prezzo obiettivo delle ordinarie.
Tale sconto deriva dal fatto che i possessori di azioni di risparmio non hanno diritto di voto.
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
3.0 TELECOM ITALIA E LA SOSTENIBILITA’
Telecom Italia e la Corporate Governance:
I NOSTRI VALORI
Orientamento al cliente: considerare il cliente
come il principale datore di lavoro e la
soddisfazione del cliente come valore fondante.
Assunzione di responsabilità: mettersi in
gioco sul raggiungimento di risultati concreti e
saper assumere la delega come opportunità.
Innovazione: assicurare lo sviluppo di
soluzioni innovative e promuovere nuove
modalità per il miglioramento dei processi e dei
sistemi esistenti.
Proattività: essere propositivi anticipando ed
influenzando gli eventi.
Il sistema di Corporate Governance di Telecom Italia è incentrato sul ruolo guida del Consiglio di Amministrazione, sulla piena
trasparenza delle scelte gestionali (sia all’interno della Società sia nei confronti del mercato), sull’efficienza e sull’efficacia del
sistema di controllo interno.
Telecom Italia e la Sostenibilità:
Il Gruppo Telecom Italia agisce nella convinzione che le attività di business debbano essere svolte tenendo in considerazione le
aspettative dei portatori di interessi da cui dipende e che influenza con la propria attività. L’operato verso i cosiddetti
stakeholder è in linea con i principi stabiliti dagli standard internazionalmente riconosciuti a cui il Gruppo si ispira, tra cui il
Global Compact dell’ONU. Anche per il 2008, sono stati stabiliti obiettivi quantitativi relativi ai clienti, ai dipendenti,
all’ambiente ed al digital divide, a conferma del fatto che il Gruppo intende assumere impegni misurabili nel tempo con i propri
stakeholder, incentrati su alcune tematiche ritenute di importanza fondamentale.
Velocità: considerare che il tempo è una
risorsa importante, la cui ottimizzazione
impatta sui costi del servizio reso e sulla
capacità di fidelizzare il cliente interno ed
esterno.
Telecom Italia ha intrapreso la strada della Sostenibilità da oltre 11 anni ed ha raggiunto, nel tempo, risultati di rilievo. Nel
2008 è stata confermata in tutti i principali Indici di Sostenibilità:
Integrazione: lavorare insieme con spirito di
squadra,
minimizzando
i
conflitti
e
massimizzando l'efficacia dello scambio delle
informazioni e del contributo professionale.
FTSE4Good: Global ed Europe (è, inoltre, inclusa nei FTSE4Good Environmental Leaders Europe, che comprende 40 titoli
selezionati in base alle misure prese a protezione dell’ambiente);
Trasparenza: assicurare una
d'impresa eticamente corretta.
ASPI (Advanced Sustainable Performance Index) Eurozone;
condotta
Eccellenza professionale: sviluppare le
proprie competenze in maniera continua,
responsabilizzandosi sul proprio progetto di
crescita professionale.
Dow Jones Sustainability Indexes: World e STOXX (nel 2008 è stata inclusa nella “Gold Class” dei DJSI, le aziende dei DJSI
che hanno conseguito i migliori punteggi);
ESI (Ethibel Sustainability Indexes): Excellence Europe, Excellence Global, Pioneer Global;
ECPI (E.Capital Partners Indexes);
AXIA Ethical e AXIA Euro Ethical Axia;
KLD Sustainability Indexes: Global, Global ex US, Europe.
L’ammissione in tali indici avviene a seguito di un rigoroso processo di valutazione della performance socio-ambientale
condotto da agenzie di rating indipendenti.
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
4.0 IL CLUB DEGLI AZIONISTI INDIVIDUALI TELECOM ITALIA
Club TI alw@ys ON:
TI ALW@YS ON: CHI SIAMO
L’iscrizione al Club è gratuita, così come i servizi di
informazione economico-finanziaria disponibili:
Il Club degli Investitori Individuali, TI alw@ys ON, attivo dal 2006, si inserisce tra le attività di
comunicazione della funzione Investor Relations di Telecom Italia.
Newsletter Mensile e Trimestrale
Report Settimanale di Borsa
E-mail Alert
SMS Alert
A tutti gli azionisti che si iscrivono (profilo Premium) e
confermano l’iscrizione è riservato un “welcome gift” a
scelta tra:
una ricarica bonus da 25 euro di traffico TIM
un e-coupon omaggio Pago Rosso Alice del valore di
20 euro
Concorso TI premia – Seconda Edizione
Il concorso TI premia si è concluso il 28 settembre 2008,
ma prevede ancora l’estrazione, entro il mese di
novembre 2008, di un premio finale:
OBIETTIVI
L’obiettivo principale del Club è fornire agli Azionisti, ma anche a tutti coloro che sono interessati ad
approfondire la conoscenza del Gruppo Telecom Italia, informazioni economico-finanziarie e di business.
Un secondo obiettivo è costituire nel tempo una vera e propria “Community”, con servizi ed iniziative
studiate ad hoc per coloro che ne fanno parte.
Infine, il Club vuole essere un punto di riferimento per gli Azionisti Individuali. Per questa ragione, gli
investitori possono scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
I NUMERI DEL CLUB*
Totale iscritti: 9.800
Età media: 46 anni
Possesso medio: 5.577 azioni ordinarie; 3.365 azioni risparmio
- 2 visite al backstage di uno spot dei brand del Gruppo
Telecom Italia.
Provenienza geografica: Nord (44%); Centro (30%); Sud e Isole (26%)
Per informazioni, il regolamento completo è disponibile
sul sito www.telecomitaliaclub.it.
I CANALI DEL CLUB
Sito Internet www.telecomitaliaclub.it
Segreteria Soci, indirizzo di posta elettronica: [email protected]
* Dati al 30 settembre 2008.
IL CLUB DELL’AZIONISTA INDIVIDUALE DI TELECOM ITALIA
5.0 I GLOSSARI – Generale
GLOSSARI:
Sul sito di Telecom Italia sono disponibili 4
glossari, relativi alle aree:
Economia & Finanza;
Tecnologia;
Finanza etica;
Sostenibilità.
Tutti i termini sono ugualmente ricercabili
nel TOOLBOX inserito nella colonna di
destra di tutte le pagine. Basta cliccare su
“Glossario” e digitare la parola, per ottenere
una definizione che chiarisca domande e
dubbi inerenti i contenuti presenti nel sito.
ARPU (Average Revenue Per User): definisce i ricavi da servizio mensile per linea.
BRAND AWARENESS: indica la capacità dei consumatori di riconoscere un marchio e di associarlo
correttamente ad un prodotto, una linea di prodotti o un’azienda.
CAGR (Compound Annual Growth Rate, cioè tasso di crescita annuale composto): indica il tasso di crescita
annuale medio di investimento, su un periodo di tempo specificato.
CAPITALIZZAZIONE DI BORSA: valore di una società quotata ottenuto moltiplicando il prezzo del titolo per il
numero di azioni in circolazione della società.
COLLATERAL: bene rilasciato in garanzia per obbligazioni finanziarie come prestiti, mutui, finanziamenti, titoli.
DIGITAL DIVIDE: espressione con cui si indica la divisione tra coloro che hanno accesso alle moderne tecnologie
dell'informazione e coloro che ne sono invece esclusi.
DIVIDENDO: quota di utile distribuita da una società per azioni agli azionisti, alla fine dell’esercizio, a titolo di
remunerazione del capitale investito.
EBITDA: misura l'utile prima degli interessi, delle imposte, delle tasse, delle componenti straordinarie, delle
svalutazioni e degli ammortamenti.
EBITDA MARGIN: è il rapporto tra EBITDA e ricavi, ed esprime l'incidenza percentuale del reddito operativo
lordo sul fatturato di una società.
EBIT: misura l'utile di un'azienda prima degli interessi, delle imposte, delle tasse e delle componenti
straordinarie.
MVNO (Mobile Virtual Network Operator): operatore di telefonia mobile che, a differenza di quelli tradizionali,
non ha una rete di trasmissione proprietaria, ma si appoggia su quelle degli operatori esistenti. Dato ciò, gli
MVNO devono stipulare accordi con operatori tradizionali, dai quali "noleggiano" la rete a prezzi stabiliti
dall'Authority delle Telecomunicazioni.
OPA (offerta pubblica di acquisto): offerta di acquisto di titoli azionari di una società ad un prezzo generalmente
maggiorato rispetto a quello di mercato. Queste operazioni vengono lanciate pubblicamente da soggetti che
intendono acquisire il controllo o la globalità dei titoli di una società.
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5.0 I GLOSSARI – Generale
PAY-OFF: parte verbale o testuale che chiude un annuncio pubblicitario, breve, spesso senza verbo. Da un punto
di vista grafico, si posiziona generalmente accanto al brand od al nome del prodotto. Utilizzato con regolarità in
Sul sito di Telecom Italia sono disponibili 4 diverse campagne pubblicitarie, il payoff può diventare nel tempo un elemento distintivo, al pari del marchio a cui è
glossari, relativi alle aree:
stato associato.
Economia & Finanza;
RATING: valutazione attribuita all'emittente di titoli azionari o obbligazionari da parte di agenzie deputate a
giudicarne solidità, credibilità ed attrattiva. Le più conosciute agenzie di rating sono S&P, Moody's e Fitch.
Tecnologia;
GLOSSARI:
Finanza etica;
Sostenibilità.
Tutti i termini sono ugualmente ricercabili
nel TOOLBOX inserito nella colonna di
destra di tutte le pagine. Basta cliccare su
“Glossario” e digitare la parola, per ottenere
una definizione che chiarisca domande e
dubbi inerenti i contenuti presenti nel sito.
REVOLVING FACILITY: l’espressione “revolving credit facility” o “credito rotativo" indica una linea di credito
utilizzabile in più soluzioni.
SME (small and medium enterprises): acronimo che si riferisce al mercato costituito da piccole e medie imprese,
caratterizzate da attività che coinvolgono da 3 a 50 impiegati.
SoHo (acronimo per small office/home office): indica un mercato consistente in piccole attività che usano le linee
telefoniche per i collegamenti Internet, invece di utilizzare linee dedicate. Consistono in piccole imprese,
generalmente con uno o due dipendenti, e nelle attività condotte da casa.
STAKEHOLDER: cioè soggetti "portatori di interessi" nei confronti di un'iniziativa economica, sia essa un'azienda o
un progetto. Fanno parte di questo insieme: i clienti, i fornitori, i finanziatori (banche e azionisti), i collaboratori, ma
anche gruppi di interesse esterni, come i residenti di aree limitrofe all'azienda o gruppi di interesse locali.
TERM LOAN: prestito a termine stabilito secondo scadenze e tasso di interesse variabili. Un prestito a termine
matura quasi sempre tra 1 e 10 anni.
YoY (acronimo per ‘Year on Year’): letteralmente ‘anno su anno’, indica il calcolo della variazione annua fra due
dati comparabili.
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5.0 I GLOSSARI - Tecnologia
GLOSSARI:
Sul sito di Telecom Italia sono disponibili 4
glossari, relativi alle aree:
Economia & Finanza;
Tecnologia;
Finanza etica;
Sostenibilità.
Tutti i termini sono ugualmente ricercabili
nel TOOLBOX inserito nella colonna di
destra di tutte le pagine. Basta cliccare su
“Glossario” e digitare la parola, per ottenere
una definizione che chiarisca domande e
dubbi inerenti i contenuti presenti nel sito.
ADSL: tecnologia che, attraverso un modem, utilizza il normale doppino telefonico e trasforma la linea
telefonica tradizionale in una linea di collegamento digitale ad alta velocità per il trasferimento di dati
multimediali in modalità asimmetrica. Con l'ADSL si possono ricevere fino a 6 Mbps e si possono trasmettere 832
Kbps o più in entrambe le direzioni. Ciò permette di aumentare più di 50 volte la velocità di collegamento
esistente, senza richiedere l'installazione di una nuova linea telefonica.
BROADBAND: ovvero banda larga, è un tipo di collegamento per lo scambio di dati ad alta velocità, superiore a
quella delle linee analogiche. Le tecnologie più usate per la banda larga sono: cable modem (fino a 3 Mbps), Dsl
(fino a 8 Mbps), satellite (fino a 10 Mbps), wireless (fino a 1,54 Mbps) e fibra ottica (fino a 155 Mbps).
DIGITALE TERRESTRE: è la televisione terrestre rappresentata in forma digitale. In Europa, e in molte altre
nazioni del mondo, la televisione digitale terrestre è implementata attraverso lo standard televisivo DVB-T (Digital
Video Broadcasting -Terrestrial) definito dal consorzio DVB Project.
DVB-H (Digital Video Broadcasting - transmission system for Handheld terminals): è un nuovo standard
sviluppato dal DVB Project che consente la trasmissione in modalità broadcast di datagrammi IP a terminali
mobili, come telefoni cellulari, PDA e pocket PC e che fornisce un canale in modalità broadcast, a larga banda e
ad alta capacità, utilizzato per la mobile TV o altri servizi dati o multimediali.
FIBRA OTTICA: ha un enorme potenziale (fino a 40 gigabit/s su una sola coppia di fibre). La tecnologia per le
grandi reti si chiama e-pon (fibra ottica passiva ethernet) e trasmette ad un gigabit/sec; tra breve potrà arrivare a
10 gigabit/s. Nelle strade, l’e-pon si serve di splitter (diramatori) grandi come una sigaretta, che possono
alimentare decine di case a 100 Mbit/s.
IPTV (Internet Protocol Television): descrive un sistema atto ad utilizzare l'infrastruttura di trasporto IP per
veicolare contenuti televisivi in formato digitale attraverso connessione Internet a banda larga.
PPV (Pay-per-View): indica tutte le tecnologie che permettono ad un utente di godere di una trasmissione, (film,
evento sportivo o culturale), pagando per la sua fruizione.
ULL (Unbundling Local Loop): processo che consente agli operatori telefonici alternativi a Telecom Italia di
affittare l'ultimo tratto del doppino telefonico, ossia il cavo di rame che collega la centrale Telecom Italia alla casa
dell'utente, staccandolo dagli apparati Telecom e collegandolo ai propri.
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5.0 I GLOSSARI – Tecnologia
GLOSSARI:
Sul sito di Telecom Italia sono disponibili 4
glossari relativi, alle aree:
Economia & Finanza;
Tecnologia;
Finanza etica;
Sostenibilità.
Tutti i termini sono ugualmente ricercabili
nel TOOLBOX inserito nella colonna di
destra di tutte le pagine. Basta cliccare su
“Glossario” e digitare la parola, per ottenere
una definizione che chiarisca domande e
dubbi inerenti i contenuti presenti nel sito.
UMTS (Universal Mobile Telecommunications System): è lo standard delle comunicazioni mobili di terza
generazione. Consiste in un sistema di trasmissione a larga banda in cui i dati viaggiano su una larghezza di
banda dell'ordine di 2Mb al secondo garantendo comunicazioni più rapide, qualità migliore e transito di contenuti
multimediali.
VAS (Value Added Services): letteralmente servizi a valore aggiunto, forniscono livelli di funzionalità più elevati
rispetto a quelli offerti dai servizi di trasmissione di base, resi disponibili da una rete di telecomunicazione per il
trasferimento di informazioni tramite terminali.
VoIP (Voice over IP): indica la telefonia via Internet, ovvero via protocollo Tcp/Ip.
WEB BROWS(ing)ER: è un programma che consente agli utenti di visualizzare ed interagire con testi, immagini
ed altre informazioni, tipicamente contenute nella pagina web di un sito (o all'interno di una rete locale). Il
browser è in grado di interpretare i codici HTML ed XHTML e di visualizzarli in forma di ipertesto.
WHOLESALE: insieme di attività o area di un’azienda preposta alla rivendita a terzi di servizi di connessione.
XDSL (Digital Subscriber Line): tecnologia che sfrutta le normali linee telefoniche e che racchiude diverse
categorie come: ADSL (Asymmetric DSL), HDSL (High-data-rate) e VDSL (Very high bit rate DSL). Con tale
tecnologia, il segnale digitale va ad occupare frequenze elevate, per cui il tasso di trasferimento dei dati è
maggiore.
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6.0 I CONTATTI DEL TEAM INVESTOR RELATIONS
Investor Relations
Elisabetta Ripa – Responsabile
Tel:
+39 02 8595 4131
+39 06 3688 3113
Cell: +39 335 6334311
E-mail: [email protected]
Domestic Operations
International Operations
Helen Mainardi - Rosenthal
Tel: +39 02 8595 6881
Cell: +39 335 7495592
E-mail: [email protected]
Francesco Dolci
Aldo Perrone
Tel: +39 02 8595 6899
Cell: + 39 331 6002664
Tel: +39 02 8595 4126
Cell: +39 335 6339603
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
Bondholders & Credit Analysts
Paolo Germiniani
Manuela Carra
Tel: +39 02 8595 4766
Cell: + 39 331 6012987
Tel: +39 06 3688 2580
Cell: +39 335 7511078
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
Giorgio Tavolini
Investitori Individuali e Responsabilità
d’impresa
Tel: +39 02 85954845
Cell: +39 331 6002671
E-mail: [email protected]
Benchmarking Finanziario TLC
Andrea Castaldi
Tel: +39 02 8595 5615
+39 06 3687 6024
Cell +39 335 7510138
E-mail: [email protected]
Alessandra Cantù
Tel: +39 02 8595 6862
Cell: +39 335 8775195
E-mail: [email protected]
Maria Antonella Ruggieri
Tel: +39 02 8595 4842
Cell: +39 331 6013469
E-mail: [email protected]
Informazioni Generali
Telecom Italia S.p.A.
ref. Investor Relations
Piazza degli Affari, 2 – 20123 Milano
Tel: +39 02 8595 4131
Fax: +39 02 8595 4132
Investitori Individuali
E-mail: [email protected]
Investitori Istituzionali
E-mail: [email protected]
Birgitta Gramigna – Assistente Investor Relations
Tel: +39 02 8595 5561
E-mail: [email protected]
Manuela Grasselli – Assistente Investor Relations
Tel: +39 06 3688 2688
E-mail: [email protected]
Angela Spelta – Assistente Investor Relations
Tel: +39 02 8595 5616
E-mail: [email protected]