messaggio per il natale 2015 e l`anno nuovo 2016

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messaggio per il natale 2015 e l`anno nuovo 2016
Centro dell’Uomo - Monastero di Sargiano - 52100 Arezzo, Italia
MESSAGGIO PER IL NATALE 2015
E L’ANNO NUOVO 2016
Care Anime sulla Via di ritorno alla Casa
Paterna,
siete stati tutti fortunati ad essere stati
posti sulla Strada Maestra dalla grazia divina, che opera in ogni
tempo attraverso il Maestro vivente di ciascuna epoca. Delle fortune
che possano accadere
all’essere umano in questo soggiorno terreno,
questa è certamente la
più straordinaria, perché ci ha dato la possibilità di ricevere, gratuitamente, un bene non
deperibile, che rimarrà
con noi per sempre, sia
qui che nell’Aldilà.
La gente è pronta a
spendere somme talvolta notevoli per acquistare beni deperibili,
che li accompagnano per breve tempo in
questo provvisorio soggiorno terreno, ma
che, comunque, non potranno portare con
sé quando saranno costretti, volenti o nolenti, ad abbandonare la temporanea abitazione del loro corpo fisico. Ricchezze, potere, fama, piaceri, per ottenere i quali l’uomo
si affatica per l’intera esistenza, appaiono
alla fine come fantasmi che si dileguano
inafferrabili o come nebbia che si dissolve al
sole del mattino, al momento del risveglio
dopo un profondo sonno.
Solo coloro che hanno visto sorgere dentro di sé il sole radioso della Conoscenza
divina, che hanno praticato con devozione
gli eterni Insegnamenti dei Maestri dello
spirito e, pur non trascurando i loro impegni quotidiani, hanno fatto della ricerca del
proprio spirito e di Dio la passione dominante della loro vita, solo loro possono stringere infine fra le mani la
perenne ricchezza. Essi
hanno accumulato tesori
in cielo, come invitava a
fare il Cristo:
“Non accumulate per
voi tesori sulla terra, dove
le tarme e la ruggine distruggono e dove i ladri
scassinano e rubano; accumulate invece per voi
tesori in cielo, dove né le
tarme né la ruggine distruggono e dove i ladri
non scassinano e non rubano. Perché, dov’è il tuo
tesoro, là sarà anche il tuo
cuore.”
Matteo 6,19-21
Solo chi si è provvisto
di beni di cui godere nei regni più durevoli e beati dello spirito, ha fatto un buon uso
della propria vita. L’esistenza umana è un’occasione troppo preziosa per andare sprecata;
ancora più preziose sono le sacre Istruzioni
che il Maestro impartisce a quelle anime
prescelte per essere poste sul non facile ma
meraviglioso Cammino che le riconduce alla
Casa Paterna, dopo eoni di esilio, di illusioni
e di sofferenze.
Chi pratica i santi Insegnamenti del Maestro, non solo sarà ricco nel luogo che Lui gli
ha preparato nella Dimora del Padre, ma vive
felicemente anche in questa stessa esistenza. La Luce e l’Armonia divine lo guidano con
sicurezza lungo la Via Maestra, facendogli
evitare tutte quelle trappole che il Potere Negativo pone sulle strade impervie del mondo, nelle quali gli esseri umani, sprovvisti di
guida e di Conoscenza, fatalmente rimangono imprigionati, come il baco da seta nel
suo stesso bozzolo. Chi, seguendo il divino
Cammino, realizza dentro di sé pace, gioia e
amore, e li distribuisce generosamente agli
altri, ne raccoglie già una messe copiosa
nella sua vita di ogni giorno.
“Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte le altre cose vi saranno date in
aggiunta.”
Matteo 6,33
Talvolta gli uomini rimandano la propria
ricerca di Dio a momenti successivi della loro vita, apparentemente più adatti e
propizi, ma in questo modo finiscono per
perdere non solo i beni di inestimabile valore dello spirito, ma anche quelli di questo
mondo materiale, che la loro imperizia e
mancanza di saggezza non hanno potuto
realizzare o trattenere. Nella società attuale, priva di autentici valori da perseguire,
assistiamo all’estendersi dell’insicurezza e
della provvisorietà in tutti i campi della vita
umana: le famiglie si disgregano o neppure
si formano quali nuclei durevoli; nelle società un tempo più ricche, dove la gente
godeva del superfluo, il numero dei poveri
è in continuo aumento; nella confusione tra
vizi e virtù, che regna sovrana, è ormai difficile, e per molti impossibile, distinguere il
bene, che conduce a Dio, dal male, che da
Lui allontana, la Verità, che porta felicità e
pace, dalla menzogna, che crea sofferenza
e conflitti. La mancanza di Conoscenza del
proprio spirito e di Dio, conduce al fanatismo religioso e gli uomini assurdamente si
odiano e si combattono nel Suo Santo e misericordioso Nome.
In questo anno, così pieno di conflitti e
di contraddizioni, che volge al termine, solo
un bene è rimasto stabile e di sicuro affidamento, dando conforto e gioia a chi lo pos-
siede e lo coltiva: la pratica della meditazione sulla Parola divina, accompagnata dai
principi di vita divina raccomandati dai Maestri in ogni epoca. Chi rimane saldamente
legato a questo unico bene che mai vacilla e
che non subisce alcuna influenza dalle mutevoli sorti della vita e della società umana,
attraversa sicuro, scortato dall’amore del
Maestro, i mari tempestosi dell’esistenza e
supera ogni volta brillantemente gli ostacoli che non mancano mai nella vita di ogni
giorno. Una simile anima fortunata può attingere dentro di sé alla Fonte inesauribile
della Gioia, dell’Amore e della Conoscenza,
che trasformano la sua vita in un Paradiso
Terrestre e gli fanno già assaporare, mentre
vive ancora in questo mondo, le delizie che
il Maestro prepara a tutti i Suoi Cari nel regno senza tempo della Verità e della Beatitudine. Il Cristo ha chiamato questo regno
“Casa del Padre” e Guru Nànek lo ha definito
“Sach Khand”, la Regione della Verità.
“Nella Casa di mio Padre ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado
a prepararvi un posto? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, tornerò e vi
accoglierò presso di me, affinché dove sono
io, siate anche voi; e del luogo dove io vado,
sapete anche la Via.”
Giovanni 14,2-4
In questo periodo si ricorda nel mondo
la nascita di Gesù, il Cristo Maestro, e un
nuovo anno si profila all’orizzonte, facendo
nascere nei sinceri ricercatori della Verità
il proposito di viverlo nel modo migliore,
secondo i comandamenti del Maestro, che
conducono alla felicità e alla liberazione.
Auguro a tutti voi un felice Natale e un Nuovo Anno nel quale l’Armonia e la Luce divine
siano la vostra guida verso la sublime Dimora Celeste.
Con amore e i più cari Auguri, il vostro
affezionato
Pier Franco Marcenaro