sezz. A-B-C - Istituto Comprensivo Japigia 1 – Verga

Classe IV
Prima
parte
Discipline
R.C.
Obiet
tivi di
appren
dime
to
Mappa delle
attività e dei contenuti
(indicazioni nodali)
U.A. n 2
“Un Libro
speciale : la
Bibbia”
2a
6a
Documenti antichi su Gesù
Obiettivi
di ppren
dimento
ipotizzati
Come si sono formati i Vangeli
La “Buona
Notizia”
Gli evangelisti: simbolismo
e biografia
Il messaggio e la missione di Gesù: le
parabole e i miracoli
Discipline
Persona
lizzazioni
(eventual)
Metodologia
Verifiche
Risorse da
utilizzare
Tempi
Note
Obiettivi
di
appren
dimento
Compito unitario
Esplicitati analiticamente in rapporto al singolo e/o al gruppo
Realizzazione di uno schema che rappresenta le tappe più importanti
della formazione dei Vangeli
Metodologia della ricerca; approccio ludico; didattica laboratoriale
Le verifiche sono multiple, in rapporto al tipo di attività svolta: questionari, riflessione parlata,
interrogazioni, osservazioni sistematiche e occasionali, saggi brevi, produzioni multimediali, ecc.
Libro di testo, Bibbia, Vangeli, documenti non cristiani (Plinio il Giovane, Svetonio,
Tacito, Giuseppe Flavio)
Dicembre – Gennaio;Gennaio – Febbraio
*Con riferimento all’elenco degli OO.AA. contestualizzati
Classe IV
Seconda
parte
Titolo dell’U.A. : “Un Libro speciale : la Bibbia”
Strategia metodologica
Conversazione guidata e riflessione sull’esperienza del Natale,
memoria dell’evento storico della nascita di Gesù.
Situazione problematica di partenza
Qual è il significato della parola “Vangelo”? Chi sono gli evangelisti?
Diario
di bordo
- interventi
specifici
attuati,
- strategie
metodologiche
adottate,
- difficoltà
incontrate,
- eventi
sopravvenuti,
- verifiche
operate
-ecc.
(*)
Note
Attività
Gli alunni sono stati guidati a riflettere sul Natale, non festa generica
della pace e dell’amore ma memoria di un evento storico, la nascita di
Gesù di Nazaret.
Per rafforzare la convinzione che Gesù sia stato realmente un
personaggio storico sono state fornite agli alunni notizie storicogeografiche e culturali relative alla sua vicenda umana facendo uso di
fonti cristiane (Vangeli, Atti degli apostoli) e non cristiane (Plinio il
Giovane, Svetonio, Tacito, Giuseppe Flavio).
Gli alunni hanno mostrato interesse e partecipazione durante i
momenti di ascolto, di conversazione e di riflessione ed hanno
realizzato gli elaborati con impegno.
A conclusione dell’unità di apprendimento gli alunni, hanno
conseguito i seguenti traguardi per lo sviluppo delle competenze.
R.C. B – Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani ed
ebrei e documento fondamentale della nostra cultura,
sapendola distinguere da altre tipologie di testi tra cui quelli
di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un
brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle
pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria
esperienza.
Elenco degli obiettivi di apprendimento contestualizzati.
R.C. 2a - Sapere che per la religione cristiana, Gesù è il Signore che
annuncia il Regno di Dio con parole e azioni.
R.C. 6a – Comprendere il genere letterario della parabola e il racconto
dei miracoli.
Ins. Catalano Giuseppina U.A. 2 IV do sezz. A.B.C
N. 2