COMUNE DI REGGIO NELL`EMILIA R.U.D. 1146 del 02/12/2015
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COMUNE DI REGGIO NELL`EMILIA R.U.D. 1146 del 02/12/2015
Classifica: Settore: SP Proponente: 91.A Proposta: 2015/1267 del 25/11/2015 COMUNE DI REGGIO NELL’EMILIA R.U.D. 1146 del 02/12/2015 SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI CULTURALI Dirigente: GASPARINI Arch. Giordano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE OGGETTO: PROMOZIONE DI ATIVITA' CINEMATROGRAFICA PRESSO SALA ROSEBUD NEL MESE DI DICEMBRE Oggetto: Promozione di attività cinematografica presso la sala Rosebud nel periodo dicembre 2015. IL DIRIGENTE Premesso: che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 78 del 27/04/2015, dichiarata immediatamente eseguibile, sono stati approvati il Bilancio di Previsione 2015-2017 e i relativi allegati; che con Delibera di Giunta n. 2015/149 del 30/7/2015, dichiarata immediatamente eseguibile, è stato approvato il Piano delle performance , il Piano Esecutivo di Gestione 2015 definitivo, e i relativi allegati; che con provvedimento ministeriale del 28 novembre 1983, prot. n. 5404/CS/28625, si autorizzava l'apertura della sala cinematografica "Rosebud" di Rosta Nuova; che anche nell’anno 2014, così come sarà definito più dettagliatamente nel relativo Piano Esecutivo di Gestione, si procederà alla gestione diretta di attività cinematografiche; che si ritiene, pertanto, di effettuare presso tale sala una serie di proiezioni cinematografiche nel periodo dicembre 2015; che si ritiene, pertanto, di effettuare presso tale sala una serie di proiezioni cinematografiche nel periodo dicembre 2015; GLI INVISIBILI mercoledi 2 dicembre DENOMINAZIONE DI ORIGINE POPOLARE - La vera o presunta storia dei Violini di Santa Vittoria di N. Guidetti (Italia 2015) 77’ Leggenda vuole che a Santa Vittoria di Gualtieri, piccola frazione sperduta nella pianura, in quella fetta della bassa reggiana che si affaccia sul Po, a fine Ottocento, su circa 500 abitanti esistessero più di 10 orchestre da ballo. Il che suona strano se pensiamo che allora quasi tutti gli abitanti di quel paese erano poveri braccianti costretti a una vita di stenti e fatiche, a inseguire i lavori agricoli al ritmo delle stagioni, o spesso a emigrare lontano per non morire di fame. In realtà, la musica ha da sempre accompagnato le fatiche degli uomini più poveri. E il violino, strumento popolare per eccellenza, era diffuso nelle campagne da sempre. Ma la particolarità dei braccianti di Santa Vittoria è che a un certo punto molti di loro capirono che suonare poteva essere non solo uno svago, per dimenticare le fatiche della giornata, ma un vero e proprio mestiere con il quale riscattarsi e conquistare finalmente la libertà. al termine della proiezione incontro con N. Guidetti (regista) lunedi 7 dicembre In collaborazione con il progetto “Reggio Emilia città senza barriere” GENITORI di A. Fasulo (Italia 2015) 82’ «Una famiglia con un figlio disabile è una famiglia con disabilità?”. È questa la domanda ricorrente a cui cerca di rispondere un gruppo di genitori che vive l’esperienza quotidiana di un figlio con handicap. Sono dodici madri e due padri che negli ultimi sedici anni si sono incontrati in una stanza, una volta ogni due settimane, per parlare della loro vita quotidiana, per cercare insieme piccole grandi soluzioni, contemporaneamente condivise e personali, cercando di migliorare la vita dei loro figli, e conseguentemente la loro. Dopo tanti anni sono diventati una famiglia, una micro società in cui prendersi cura degli altri è in fondamento. Hanno compiuto una piccola rivoluzione silenziosa, dal basso, rimettendo al centro il confronto diretto e la condivisione empatica nei confronti dell’altro. sabato 19 dicembre JANIS (Little Girl Blue) di A. Berg (Usa 2015) 115’ in originale con sott.ita La ragazzina di Port Arthur, derisa e disperata, eletta al college l'"uomo più brutto del campus" dai maschi feroci. La dea del rock che si muove sul palco, i capelli sciolti, la voce ruvida ed espressiva che ipnotizza la folla al concerto di Monterey. La donna che cercava l'amore e non ha saputo fino in fondo quanto era stata amata, un telegramma non consegnato in quell'ultima notte della dose fatale, il 4 ottobre 1970, a 27 anni. Ci voleva una regista per raccontare il corpo, l'anima di Janis Joplin. Amy Berg, documentarista rigorosa, ha scovato materiali preziosi e testimonianze intime per Janis. Un film che segue di poco quello su Amy Winehouse che, come tutte, di Joplin è stata discepola: è stata la prima, poi la più grande donna del rock, ad aver raggiunto la statura toccata fino ad allora solo dagli uomini, sfidando i canoni dell'industria con i comportamenti sul palco e fuori mercoledi 23 – lunedi 28 dicembre 1 KREUZWEG – LE STAZIONI DELLA FEDE di D. Brüggemann (Germania 2014) 107’ in v.o. sott.ita La gabbia della fede estrema. Pesantissima, impenetrabile, gigantesca. A Maria, 14 anni, prossima cresimanda, protagonista di Kreuzweg tocca viverla così. Niente brani musicali perché satanici, nessun contatto o pensiero impuro, e nemmeno una barretta di cioccolato o una tazza di tè. Tutto può essere peccato, e tutto può essere sacrificato a Dio. La ragazzina longilinea e innocente vive una quotidianità apparentemente normalissima in una piccola città del sud della Germania con una madre che si fa chiamare tutrice, il padre silente, una ragazza alla pari francese che guarda caso si chiama Bernadette, e tre fratellini di cui il più piccino con una sorta di inabilità a parlare. Kreuzweg è la metaforica via crucis (Kreuzweg è la traduzione letterale, ndr) di Maria che viene illustrata ad inizio di ogni capitolo/inquadratura con un pannello nero in cui vengono titolati gli ultimi attimi di vita di Gesù fino alla morte sulla croce e alla tomba. BUON POMERIGGIO AL CINEMA venerdi 4 dicembre IL PREZZO DELLA GLORIA di X. Beauvois (Francia-Belgio-Svizzera 2014) 115’ Due balordi e una salma. La salma apparteneva all'immenso Charlie Chaplin, morto a Natale 1977 nella sua casa-castello di Vevey, Svizzera. I balordi erano due poveracci così affamati e sprovveduti da decidere di rubare la bara con i resti del genio per chiedere un riscatto alla famiglia. Anche se naturalmente, essendo del tutto incapaci, finirono per farsi beccare in modo abbastanza ridicolo. Non è una fantasia, accadde davvero. Anche se il film che Xavier Beauvois dedica all'evento, Il prezzo della gloria, reinventa tutto in chiave, ci credereste?, chapliniana. venerdi 11 dicembre MARGUERITE di X. Giannoli (Francia 2013) 127’ Parigi, 1921. Come ogni anno, la ricca Marguerite Dumont ha organizzato una grande festa nel suo castello, invitando una schiera di amanti della musica. Nessuno di loro sa quasi nulla della donna ma tutti si fingono interessati a sentirla cantare. Marguerite ha infatti una grande passione per il canto, si esibisce con tutta la passione che conosce ma è stonata come una campana, motivo per cui tutti corrono ad ascoltarla solo per poi deriderla alle spalle. Quando un irriverente giornalista decide di scrivere un articolo entusiasmante sulla sua ultima performance, Marguerite trova il coraggio di dedicarsi anima e corpo al suo sogno e, a dispetto della contrarietà del marito e con l'aiuto di una ex diva, decide di prepararsi per il suo primo concerto pubblico. venerdi 18 dicembre FREEHELD: AMORE, GIUSTIZIA, UGUAGLIANZA di P. Sollett (Usa 2015) 103’ Stacie Andree (Ellen Page), meccanica di auto del New Jersey, e la compagna Laurel Hester (Julianne Moore), detective della polizia, intraprendono una dura battaglia per assicurare a Stacie i benefit pensionistici di Laurel, dopo che a questa è stata diagnosticata una malattia terminale. IL CINEMA RITROVATO domenica 6 dicembre PER QUALCHE DOLLARO IN PIU’ di S. Leone (Italia 1965) 127’ v.o. sott.ita Per qualche dollaro in più (poi campione d'incassi della stagione 1965-66) già poteva fregiarsi di seconda tavola d'un trittico, la 'trilogia del dollaro'. C'era ancora Clint Eastwood, smilza e ambigua figura del Bene, non più Joe-senza-nome ma il Monco: monco dunque manchevole, ed ecco allora arrivare, a sostenerne il destino, il "nerovestito e volpino" Lee Van Cleef. Insieme, per diverse ragioni, contro una degna incarnazione del Male, Gian Maria Volontè "fumatore di marijuana, assassino dostojevskiano e bandido per scelta esistenziale, profanatore di talami nuziali... il primo vero Orco delle favole leoniane" (questo cattivo si chiama El Indio, come un celebre regista messicano, che di lì a tre anni sarà cattivissimo nel Mucchio selvaggio, il western di tutte le rivoluzioni). Ritorni del rimosso sulle note d'un carillon, spettacolare resa dei conti, campi lunghissimi senza vie di fuga, cadaveri accatastati e poi via, la compagnia si scioglie, il cacciatore di taglie e il vendicatore solitario ognuno per la sua strada, fino al prossimo giro. mercoledi 16 dicembre OTELLO di O. Welles (Usa Francia 1951) 91’ Nel settembre 1951 è in programma alla Mostra del Cinema di Venezia l'Otello di Orson Welles. Si tratta della versione italiana del film, la più lunga, con i dialoghi a cura di Gian Gaspare Napolitano supervisionati dallo stesso Welles. Sarebbe la prima proiezione mondiale. Ma non avrà mai luogo. Welles convoca una conferenza stampa e, con aria mesta, annuncia che la copia non è pronta. Il film verrà ritirato dal concorso, e una nuova versione, più corta ma in inglese, sarà presentata al Festival di Cannes nel maggio successivo, e vincerà il Grand Prix. Oggi quella rarissima versione italiana del film arriva in sala grazie al restauro della Cineteca Nazionale per il centenario della nascita di Orson Welles. domenica 20 dicembre IL BUONO, IL BRUTTO, IL CATTIVO di S. Leone (Italia 1966) v.o. sott.ita 178’ Lo spirito di Il buono, il brutto, il cattivo era particolarmente eretico. Non esiste alcun riferimento morale nel film di Leone - solo un sacco di polvere. La guerra civile è qualcosa di veramente orribile che avviene sullo sfondo, ed è la scena in cui si svolgono - e in una certa misura si possono giudicare - le avventure surreali dei personaggi principali. È la guerra di qualcun altro, come doveva essere sembrata la seconda guerra mondiale al Leone che, adolescente, cresceva a Roma. La si vede riflessa in un gruppo di antieroi che guardano l’idealismo con lo stesso sospetto che riservano alla retorica; anche qui, come Leone durante i compromessi politici dell’Italia nell’immediato dopoguerra. La guerra civile non è un’aberrazione, un ostacolo alla lunga marcia del progresso: al contrario, nel film di Leone essa contiene i germi della 'legge del taglione' che l’avrebbe seguita nel selvaggio West. OZU YASUJIRO - CAPOLAVORI RESTAURATI in collaborazione con Tucker Film e in originale con sott.ita lunedi 21 dicembre TARDA PRIMAVERA (Banshun) (Giappone 1949) 108’ Il professor Somiya, vedovo, vive con la figlia Noriko. La zia della ragazza insiste col fratello che è ora di trovarle marito; però Noriko (anche perché un giovane che in realtà le piace è già fidanzato con un’altra ragazza) dice che vuole rimanere accanto al padre, un intellettuale svagato che si troverebbe perso senza una donna in casa. Quando la zia le prospetta l’idea che anche il padre si risposi con una sua conoscente, Noriko ne è sconvolta, e ne deriva un periodo di tensioni con il padre... Tarda primavera è il film seminale per tutto il cinema del dopoguerra di Ozu, che continuerà a riprenderne ed elaborarne il tema nel suo consueto gioco di variazioni. L’inizio con la cerimonia del tè rappresenta un Giappone antico ed eterno al quale la giovane Noriko èlegata come il padre (ambedue amano il teatro Nô). Noriko è una ragazza moderna nel comportamento e nel vestire, ma rispetto al tema del matrimonio mostra nel suo moralismo tutta la durezza dei giovani dei film di Ozu del dopoguerra – in contrapposizione alla tollerante saggezza di Somiya. L’innamoramento di Noriko per il collaboratore del padre non è esplicitato ma delicatamente alluso attraverso la recitazione piena di sfumature di Hara Setsuko. COGNOME E NOME: DOLAN XAVIER lunedi 14 dicembre TOM A LA FERME (Canada Francia 2013) 105’ in originale con sott.ita Tom, un giovane dirigente pubblicitario, si reca in campagna per partecipare a un funerale ma scopre che nessuno lì conosce il suo nome o quale sia stato il rapporto con il defunto, che tutti credevano innamorato di una donna. Quando il fratello maggiore del suo amante morto impone a Tom un macabro gioco di ruolo per proteggere sua madre e l'onore della sua famiglia, si sviluppa un rapporto perverso che può essere risolto solo quando verrà fuori la verità con tutte le conseguenze che comporta. BENVENUTI A CARTOONIA Anche a dicembre troviamo i cartoni animati programmati alla domenica pomeriggio per i bambini (ingresso 3 euro, adulti 4,5 euro). PRIME VISIONI / UNO SGUARDO DIVERSO Come di consueto, nei fine settimana (da giovedì a domenica) verranno proposte prime visioni d’essai con particolare attenzione ai film che, seppure di rilevante qualità culturale, sono di autori o cinematografie nazionali in posizione marginale nell’ambito della normale distribuzione cinematografica. In considerazione del modo di funzionamento della distribuzione cinematografica, che vede spesso i film uscire in anticipo o in ritardo rispetto ai listini, la programmazione di queste pellicole, e quindi la scelta dei titoli, verrà effettuata settimanalmente. mercoledi 9 dicembre ore 21 anteprima A PERFECT DAY di F. León de Aranoa (Spagna 2015) 106’ Durante una giornata come tante altre, Sophie, da poco reclutata in un'organizzazione di aiuti umanitari, è insieme ai colleghi esperti Mambru e B in una zona di conflitto quando ingaggia una lotta contro il tempo per salvare l'approvvigionamento di acqua per una comunità abbandonata. I tre sono costretti a superare astuti e pedanti burocrati delle Nazioni Unite, fazioni militari e criminali locali, per portare a termine la loro missione. Quando per ottenere ciò di cui hanno bisogno accettano il compito, all'apparenza semplice, di estrarre da un pozzo un cadavere, rimanere sani di mente si rivelerà essere la sfida più grande da affrontare. Benicio del Toro e Tim Robbins inaspettatamente nella guerra dei Balcani a fare i cooperanti. L'OFFICINA VISIONARIA Nell’ambito del progetto cinematografico rivolto alle scuole di ogni ordine e grado della nostra città, iniziano le matinée di proiezione con prezzo agevolato di euro 3,00 per gli studenti e ingresso gratuito per gli insegnanti; che, per l'accesso del pubblico alle proiezioni, si applicano le seguenti tariffe d'ingresso: € 7,00, con l'applicazione delle eventuali riduzioni di legge a € 5,50, per le proiezioni del ciclo UNO SGUARDO DIVERSO € 5,00, con l'applicazione delle eventuali riduzioni di legge ad € 4,50, per le proiezioni del lunedì e mercoledì; che, ai sensi dell’art. 25 del vigente Regolamento di contabilità, alla dipendente comunali Biagi Cinzia, in qualità di agente contabile, l'incarico di provvedere alla riscossione dei proventi derivanti dalla vendita dei biglietti d'ingresso alle proiezioni e dall’eventuale vendita di libri, nonché, per quanto riguarda l’agente contabile Biagi Cinzia, per quanto di sua competenza, ed effettuando i versamenti delle somme direttamente riscosse tramite la Tesoreria Comunale, a mezzo di apposite distinte delle quali saranno trasmesse copie alla Civica Ragioneria; che, come di prassi, saranno poste in vendita al pubblico del Rosebud le pubblicazioni a carattere cinematografico ancora disponibili, ai prezzi di cui al catalogo in dotazione al servizio, oppure, nel caso di titoli non presenti nel catalogo medesimo, ai prezzi stabiliti negli atti amministrativi relativi ai cicli di film alle quali le pubblicazioni si riferiscono; che, per quanto riguarda il noleggio delle pellicole, si precisa quanto segue: l'individuazione delle ditte distributrici avverrà a trattativa privata diretta, nel rispetto ed ai sensi dell’art. 31, 2°comma, lett. b) del vigente Regolamento per la disciplina dei contratti, in quanto trattasi di prestazioni che una sola impresa è in grado di effettuare, tenuto comunque presente che le spese unitariamente previste rientrano ampiamente nei limiti di cui all’art. 42, lett. a) del sopracitato regolamento. Una parte di esse verrà effettuata a quota fissa, cioè determinata indipendentemente dalle presenze e, quindi, dagli incassi, un’altra parte, invece, verrà calcolata dai distributori a percentuale (generalmente oscillante tra il 40% ed il 48%), in alcuni casi con minimo garantito, sulla base degli effettivi incassi netti realizzati in occasione delle diverse proiezioni; che, pertanto, la realizzazione dell'iniziativa in argomento comporterà una spesa complessiva di euro 14.843,53 (IVA compresa), così ripartita: 1) noleggio pellicole relative al ciclo Uno sguardo diverso a percentuale sugli incassi netti, alcune con minimo garantito, comprensive degli imballi, a calcolo euro 10.705,29 2) pellicola OZU YASUJIRO euro 3) ciclo GLI INVISIBILI euro 1.159,00 4) trasporti euro 380,64 5) pellicola DOLAN XAVIER euro 244,00 6) pellicole IL CINEMA RITROVATO euro 488,00 7) ciclo OFFICINA VISIONARIA euro 488,00 8) ciclo BUON POMERIGGIO AL CINEMA euro 768,60 9) ciclo BENVENUTI A CARTOONIA euro 366,00 Visti: 244,00 il Dlgs n.267 del 18/8/2000 art.183, art.151 4° comma, art.107 gli artt. 52, 1° comma e 53 dello Statuto Comunale; l'art. 11 "Competenze e responsabilità dirigenziali" del vigente Regolamento comunale di organizzazione; gli artt. 25, 32 e 56 del Regolamento comunale di contabilità; gli artt. 33, 31 2° comma lettera b) e 35 lett. a) del Regolamento comunale per la disciplina dei contratti; DETERMINA 1. di approvare e assumere la spesa di € 14.843,53 (IVA compresa) per far fronte ai pagamenti del mese di dicembre per l'effettuazione delle proiezioni cinematografiche; 2. di affidare ai dipendenti comunali Biagi Cinzia, in qualità di agente contabile, ai sensi dell'art. 25 del vigente Regolamento di contabilità, l'incarico di riscuotere i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti d'ingresso alle proiezioni e per l'eventuale vendita di libri, dandone tempestiva comunicazione all’ufficio comunale preposto alle dichiarazioni IVA, per quanto di sua competenza, ed effettuando i versamenti delle somme direttamente riscosse tramite la Tesoreria Comunale, a mezzo di apposite distinte delle quali saranno trasmesse copie alla Civica Ragioneria; 3. di autorizzare la vendita al pubblico del Rosebud delle pubblicazioni a carattere cinematografico ancora disponibili, ai prezzi di cui al catalogo in dotazione all’U.P. Attività Culturali, oppure, nel caso di titoli non presenti nel catalogo medesimo, ai prezzi stabiliti negli atti amministrativi relativi alle rassegne di film alle quali le pubblicazioni si riferiscono; 4. di distribuire gratuitamente al pubblico partecipante alle serate di proiezione le copie della rivista “Vivilcinema”, al fine di favorire la promozione e la diffusione della cultura cinematografica; 5. di impegnare la somma di € 14.843,53 con imputazione alla Missione 05 Programma 02 Titolo 1 codice del piano dei conti integrato necessario per la definizione della transazione elementare ex art. 13 DPCM 28/12/2011 1.03.03.13.999 del Bilancio dell’esercizio 2015 - al capitolo 22100 del P.E.G. 2015 denominato “Spese per servizi ausiliari istituzioni culturali (rilevante ai fini IVA)”, codice prodotto-progetto P.E.G. 9102, centro di costo 0148, codice Coge G3, non di competenza ambientale; 6. di dare atto che, ai fini della contabilità economica, il suddetto importo costituirà costo per l'esercizio 2015; 7. di dare atto, infine, che all'accertamento e al riferimento a bilancio dell'entrata derivante dalle programmazioni cinematografiche e dall’eventuale vendita di libri, si provvederà in sede di effettiva riscossione. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO (Dr Giordano Gasparini) Si attesta la congruità del costo delle prestazioni suelencate con riferimento ai prezzi medi di mercato e si dispone l'invio del presente atto alla Ragioneria Comunale per le procedure di cui all'art. 151, 4° comma, del Dlgs n.267 del 18/6/2000 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO (Dr Giordano Gasparini) GASPARINI GIORD 2015.12.02 14:47:08 CN=GASPARINI GIORDANO C=IT O=COMUNE DI REGGIO NELL’E RSA/1024 bits