AVVERTENZE ONLINE ================== Settimanale

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AVVERTENZE ONLINE ================== Settimanale
====== AVVERTENZE ONLINE ==================
Settimanale telematico sulle politiche dei consumatori. Per conoscere ed aver coscienza dei propri
diritti, per combattere le arroganze di ogni tipo
Edito da Aduc, Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori
Redazione: Via Cavour 68, 50129 Firenze
Tel: 055.290606 - Fax: 055.2302452
URL: http://avvertenze.aduc.it
------------------------------------------Il numero integrale è scaricabile a questi indirizzi in versione TXT o PDF:
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------------------------------------------Archivio dal 16-09-2009 al 22-09-2009
2009-19
In questo numero:
- Editoriale.
22-09-2009 18:14 Mandiamo a casa i ladri del nostro tempo e non lasciamoli impuniti
http://avvertenze.aduc.it/editoriale/mandiamo+casa+ladri+nostro+tempo+non+lasciamoli_16350.php
- La scheda
22-09-2009 13:23 USUFRUTTO
http://sosonline.aduc.it/scheda/usufrutto_4328.php
- Osservatorio Legale
16-09-2009 18:26 Multiproprieta'. Nulli entrambi i contratti di acquisto dei certificati e di finanziamento
http://avvertenze.aduc.it/osservatorio/multiproprieta+nulli+entrambi+contratti+acquisto_16305.php
- MacroMicro Economia
18-09-2009 12:22 112 – 113 – 840042121: il balletto dei numeri d'emergenza continua
http://avvertenze.aduc.it/macromicro/112+113+840042121+balletto+dei+numeri+emergenza_16313.php
- Il Condominio
21-09-2009 18:43 Sicurezza ascensori: adeguamento obbligatorio per tutti gli impianti
http://avvertenze.aduc.it/condominio/sicurezza+ascensori+adeguamento+obbligatorio+tutti_16335.php
- Vignetta
18-09-2009 16:44 I numeri di emergenza
http://www.aduc.it/vignetta/numeri+emergenza_16323.php
- Giannino
21-09-2009 11:22 Mille! Otto per Mille
http://www.aduc.it/giannino/mille+otto+mille_16328.php
- Notizie
16-09-2009 10:22 ITALIA/Frodi alimentari: aumento esponenziale dei sequestri di cibo avariato
http://avvertenze.aduc.it/notizia/frodi+alimentari+aumento+esponenziale+dei+sequestri_112402.php
16-09-2009 10:43 MONDO/L'Occidente perde la corsa di velocita' nella Rete
http://avvertenze.aduc.it/notizia/occidente+perde+corsa+velocita+nella+rete_112409.php
16-09-2009 10:58 USA/Studio: i videogiochi violenti non inducono alla violenza
http://avvertenze.aduc.it/notizia/studio+videogiochi+violenti+non+inducono+alla_112418.php
16-09-2009 11:01 ITALIA/Sosta auto. Sentenza: parchimetri fuorilegge per mancanza di direttiva ministeriale
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sosta+auto+sentenza+parchimetri+fuorilegge+mancanza_112411.php
16-09-2009 11:04 ITALIA/Immigrazione. Un giudice accoglie e un altro respinge eccezione costituzionalita'
nuova legge
http://avvertenze.aduc.it/notizia/immigrazione+giudice+accoglie+altro+respinge_112410.php
16-09-2009 11:22 MONDO/I prezzi degli albergi in scivolata
http://avvertenze.aduc.it/notizia/prezzi+albergi+scivolata_112423.php
16-09-2009 15:59 ITALIA/Farsi le canne per filosofia non e' illecito
http://avvertenze.aduc.it/notizia/farsi+canne+filosofia+non+illecito_112433.php
17-09-2009 08:52 MONDO/Malaria: un nuovo farmaco a basso costo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/malaria+nuovo+farmaco+basso+costo_112437.php
17-09-2009 10:24 AUSTRALIA/Il cuore spezzato esiste davvero
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cuore+spezzato+esiste+davvero_112445.php
17-09-2009 11:09 ITALIA/La Camera approva all'unanimita' la legge sulle cure palliative
http://avvertenze.aduc.it/notizia/camera+approva+all+unanimita+legge+sulle+cure_112454.php
17-09-2009 11:11 USA/Leggere Kafka migliora le performance cognitive
http://avvertenze.aduc.it/notizia/leggere+kafka+migliora+performance+cognitive_112455.php
17-09-2009 11:17 USA/Cieca riprende a vedere dopo intervento
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cieca+riprende+vedere+dopo+intervento_112456.php
17-09-2009 11:35 FRANCIA/Corsi privati per superare la maturità: 'soddisfatti o rimborsati'
http://avvertenze.aduc.it/notizia/corsi+privati+superare+maturita+soddisfatti_112460.php
17-09-2009 11:42 INDIA/Uomini molestatori in treno e il Governo sperimenta le carrozze per sole donne
http://avvertenze.aduc.it/notizia/uomini+molestatori+treno+governo+sperimenta_112462.php
17-09-2009 12:01 FRANCIA/Nuovo permesso di soggiorno per attrarre investitori stranieri
http://avvertenze.aduc.it/notizia/nuovo+permesso+soggiorno+attrarre+investitori_112466.php
17-09-2009 13:52 ITALIA/Andare in bici combatte lo stress e aiuta la socializzazione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/andare+bici+combatte+stress+aiuta+socializzazione_112469.php
17-09-2009 14:57 ITALIA/Uso di droghe aumenta disturbi sessuali e orgasmi dolorosi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/uso+droghe+aumenta+disturbi+sessuali+orgasmi_112471.php
17-09-2009 15:26 ITALIA/Nozze valide anche in latino. Cassazione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/nozze+valide+anche+latino+cassazione_112472.php
18-09-2009 10:27 MONDO/Metà delle morti violente sono suicidi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/meta+morti+violente+sono+suicidi_112483.php
18-09-2009 11:13 U.E./Ue: spese bancarie costose e non trasparenti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ue+spese+bancarie+costose+non+trasparenti_112489.php
18-09-2009 12:07 FRANCIA/Proposta di legge: obbligo di segnalazione di foto ritoccate ... contro il rischio
anoressia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/proposta+legge+obbligo+segnalazione+foto+ritoccate_112496.php
18-09-2009 13:17 G.BRETAGNA/Pedofilia. Presto schedati 11,3 milioni di britannici che si occupano di
bambini
http://avvertenze.aduc.it/notizia/pedofilia+presto+schedati+11+milioni+britannici+che_112502.php
18-09-2009 15:35 ITALIA/Doppio cognome. Si' alla legge, ma si lasci libera scelta ai genitori
http://avvertenze.aduc.it/notizia/doppio+cognome+si+alla+legge+ma+si+lasci+libera_112504.php
19-09-2009 09:17 SPAGNA/La Catalogna fornirà inibitori sessuali ai detenuti su richiesta
http://avvertenze.aduc.it/notizia/catalogna+fornira+inibitori+sessuali+ai+detenuti_112508.php
19-09-2009 09:39 SPAGNA/Anche Ceuta inserisce una festa musulmana nel calendario lavorativo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/anche+ceuta+inserisce+festa+musulmana+nel_112514.php
19-09-2009 10:02 LITUANIA/Ue: condanna la legge che vieta di 'spiegare' l'omosessualità
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ue+condanna+legge+che+vieta+spiegare+omosessualita_112516.php
19-09-2009 12:00 USA/Influenza A: il vaccino per via nasale
http://avvertenze.aduc.it/notizia/influenza+vaccino+via+nasale_112528.php
21-09-2009 08:24 G.BRETAGNA/Eutanasia, verso la depenalizzazione
http://avvertenze.aduc.it/notizia/eutanasia+verso+depenalizzazione_112534.php
21-09-2009 10:04 SPAGNA/Internet. L'autorità delle tlc riduce del 25% i prezzi all'ingrosso della banda larga
http://avvertenze.aduc.it/notizia/internet+autorita+tlc+riduce+25+prezzi+all+ingrosso_112536.php
21-09-2009 11:13 ITALIA/Le province con il maggior benessere
http://avvertenze.aduc.it/notizia/province+maggior+benessere_112538.php
21-09-2009 12:14 MONDO/Sottostimata la diffusione della demenza
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sottostimata+diffusione+della+demenza_112540.php
21-09-2009 12:15 AUSTRALIA/Morto Christian Rossiter che aveva ottenuto di non essere alimentato
forzatamente
http://avvertenze.aduc.it/notizia/morto+christian+rossiter+che+aveva+ottenuto+non_112541.php
21-09-2009 13:20 FRANCIA/Gli assicuratori non sono nelle simpatie dei francesi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/assicuratori+non+sono+nelle+simpatie+dei+francesi_112543.php
21-09-2009 13:46 ITALIA/Razzismo. La Leganord difende il Piave dai musulmani
http://avvertenze.aduc.it/notizia/razzismo+leganord+difende+piave+dai+musulmani_112545.php
21-09-2009 14:43 G.BRETAGNA/La svolta: ministro Giustizia chiede la distribuzione di eroina per i
tossicodipendenti recidivi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/svolta+ministro+giustizia+chiede+distribuzione_112547.php
21-09-2009 15:46 USA/Infarti: pomata al peperoncino
http://avvertenze.aduc.it/notizia/infarti+pomata+al+peperoncino_112551.php
22-09-2009 10:25 USA/Internet. Iniziativa dell'autorita' delle comunicazioni per garantire la neutralita' della
rete
http://avvertenze.aduc.it/notizia/internet+iniziativa+dell+autorita+comunicazioni_112560.php
22-09-2009 11:16 ITALIA/44 milioni di animali domestici
http://avvertenze.aduc.it/notizia/44+milioni+animali+domestici_112563.php
22-09-2009 12:39 MONDO/Divieto di fumo nei locali benefico per il cuore
http://avvertenze.aduc.it/notizia/divieto+fumo+nei+locali+benefico+cuore_112569.php
22-09-2009 15:20 ITALIA/In aumento i consumatori di cocaina
http://avvertenze.aduc.it/notizia/aumento+consumatori+cocaina_112573.php
22-09-2009 15:50 U.E./Le banche italiane le piu' costose
http://avvertenze.aduc.it/notizia/banche+italiane+piu+costose_112574.php
22-09-2009 16:19 ITALIA/Ru486. Senato istituisce commissione indagine
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ru486+senato+istituisce+commissione+indagine_112575.php
22-09-2009 18:07 FRANCIA/Infuenza A: un medico su due non si vaccina
http://avvertenze.aduc.it/notizia/infuenza+medico+due+non+si+vaccina_112556.php
22-09-2009 18:12 ITALIA/Antitrust. Pseudo quiz tv: sospeso il Quizionario
http://avvertenze.aduc.it/notizia/antitrust+pseudo+quiz+tv+sospeso+quizionario_112553.php
22-09-2009 18:14 ITALIA/I debiti della sanita': 63 miliardi di euro
http://avvertenze.aduc.it/notizia/debiti+della+sanita+63+miliardi+euro_112520.php
22-09-2009 18:15 ITALIA/Telefonia fissa. Nuovo blocco dell'Agcom dei numeri 'gonfia bollette'
http://avvertenze.aduc.it/notizia/telefonia+fissa+nuovo+blocco+dell+agcom+dei+numeri_112537.php
22-09-2009 18:17 G.BRETAGNA/Telefonia fissa. L'ex monopolista BT non ha piu' ‘significativo potere di
mercato’ e l'Authority liberalizza
http://avvertenze.aduc.it/notizia/telefonia+fissa+ex+monopolista+bt+non+ha+piu_112453.php
- Comunicati
16-09-2009 12:13 Turismo. Italia cara e i turisti diminuiscono. I dati
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/turismo+italia+cara+turisti+diminuiscono+dati_16302.php
16-09-2009 14:53 Toscana/Publiacqua. Bollette doppie. Esposto-denuncia alla Procura della Repubblica per
truffa e appropriazione indebita
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/toscana+publiacqua+bollette+doppie+esposto+denuncia_16304.php
17-09-2009 10:18 Mele. Consigli per gli acquisti
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/mele+consigli+acquisti_16307.php
17-09-2009 13:33 Mediaset Premium 'campione' in pratiche commerciali scorrette? L'Antitrust apre la pratica
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/mediaset+premium+campione+pratiche+commerciali_16308.php
18-09-2009 12:46 Immigrazione: censire gli islamici?
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/immigrazione+censire+islamici_16315.php
18-09-2009 14:07 Google censura Aduc nonostante magistratura abbia riconosciuto il diritto di informazione
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/google+censura+aduc+nonostante+magistratura+abbia_16316.php
18-09-2009 14:32 Chiesa vaticana e Stato. Modifica alla disciplina dell'otto per mille Disegno di legge
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/chiesa+vaticana+stato+modifica+alla+disciplina+dell_16319.php
18-09-2009 14:46 Pratiche commerciali scorrette: sanzione massima al 10% del fatturato annuo ... nel
Regno Unito. Il confronto con l'Italia. Nuova proposta di legge
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/pratiche+commerciali+scorrette+sanzione+massima+al_16320.php
21-09-2009 09:50 Aduc - Osservatorio Lecce. Degrado e incuria in pieno centro. S’intervenga per risolvere il
problema
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/aduc+osservatorio+lecce+degrado+incuria+pieno_16326.php
21-09-2009 12:50 Virus A come l'Aviaria? Si gioca a dati
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/virus+come+aviaria+si+gioca+dati_16330.php
21-09-2009 14:40 Numeri telefonici 'gonfia bollette': il nuovo blocco parte dal 2010. Occorre ancora vigilare:
attenzione il blocco non riguarda la telefonia mobile
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/numeri+telefonici+gonfia+bollette+nuovo+blocco_16332.php
22-09-2009 09:40 Vitigni autoctoni. E' il momento di controllarli
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/vitigni+autoctoni+momento+controllarli_16337.php
22-09-2009 11:54 Immigrazione. Chi paga? Ovviamente i piu' deboli!! Gli effetti nefasti di nefasta legislazione
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/immigrazione+chi+paga+ovviamente+piu+deboli+effetti_16345.php
22-09-2009 13:53 Aduc - Osservatorio Firenze. Pedonalizzazione piazza Duomo. Bravo Sindaco, ma
mantieni gli impegni.... e per bene...
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/aduc+osservatorio+firenze+pedonalizzazione+piazza_16348.php
22-09-2009 16:21 Ru486. Indagine conoscitiva del Senato... ma per conoscere cosa?
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/ru486+indagine+conoscitiva+senato+ma+conoscere+cosa_16349.php
- Articoli
22-09-2009 10:45 Francia. I traffici di droghe crescono. Inchiesta sul carburante del crimine
http://avvertenze.aduc.it/articolo/francia+traffici+droghe+crescono+inchiesta+sul_16338.php
------------------------------------------LE PETIZIONI DELL'ADUC
Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle.
Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito.
ONU / VATICANO
La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato
non membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere
consultivo.
http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php
PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI
La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai
http://tlc.aduc.it/rai/
------------------------------------------Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici con informazioni e consigli
quotidiani, tutti editi dall'Aduc:
- Avvertenze
http://avvertenze.aduc.it
Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo
- Investire Informati
http://investire.aduc.it
Informazione e consulenza finanziaria
- Salute
http://salute.aduc.it
Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre
della propria salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al
dolore, ADUC Salute informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza,
tossicodipendenza, contraccezione, sessualità, etc.
- Droghe
http://droghe.aduc.it
Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici,
all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti.
- Telecomunicazioni
http://tlc.aduc.it
I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia
- Immigrazione
http://immigrazione.aduc.it
Diritti degli stranieri in Italia
------------------------------------------EDITORIALE
22-09-2009 18:14 Mandiamo a casa i ladri del nostro tempo e non lasciamoli impuniti
Ce ne sarebbe da dire di "cotte e di crude" per spiegare cosa possa significare il titolo che
abbiamo dato a queste righe, ma crediamo che chiunque legga abbia gia' colto a volo il significato, perche'
non c'e' nessuno che non abbia a che fare quotidianamente con questi ladri. Il problema e' ben conosciuto e,
purtroppo, mal gestito nella maggior parte dei casi.
Facciamo un esempio molto frequente.
La Telecom invia a casa una bolletta con dei consumi che non vi tornano. Se non sono pochi euro (che
spesso non ci si fa caso o passano inosservati) il primo istinto e' telefonare al gestore, che, dopo che ci
avrete messo una marea di tempo per parlare con qualcuno, mai riconoscera' di avere sbagliato. E gia' qui
qualcuno si perde per strada e rinuncia. I piu' tenaci o sanno come fare o ci scrivono o telefonano per
chiedere un consiglio, dopodiche' parte la raccomandata A/R di messa in mora e se non si ottiene alcun
risultato, sempre i piu' tenaci rispetto a quelli gia' tenaci di prima, andranno al Corecom e, proprio quelli che
sono incazzati, se non ottengono nulla vanno dal giudice di pace e qui, magari, riescono finalmente ad
ottenere qualcosa.... compresi eventuali rimborsi per tutta la trafila che hanno dovuto seguire e pagare.
Il problema che qui evidenziamo e' proprio quello di questa trafila, che e' tale anche solo se dobbiamo
telefonare al gestore o dobbiamo inviargli una raccomandata A/R e magari tutto si sistema con un rimborso
sulla prossima bolletta. E magari l'ottenimento del rimborso fa contenti: a 'sto giro il mastodonte della
Telecom (o chi per esso) non mi ha fregato.
Ma perche' dobbiamo essere contenti e basta? Perche' dobbiamo perdere il nostro tempo, e i nostri soldi
per colpa di questo gestore e il chiarimento del presunto loro disguido ci dovrebbe soddisfare?
Non va bene! Non e' giusto! Il fatto che accada spesso non li fa rientrare in quelli che potrebbero essere
normali disguidi fra un fornitore di servizi e i propri clienti. A nostro avviso- il 'disguido sistematico' e' da
annoverare in una sorta di disegno criminale a scopo estorsivo che, fidando sul fatto che spesso si tratta di
piccoli importi "invisibili", viene perpetuato di continuo.
E' giusto e doveroso quindi che contro i ladri del nostro tempo, della nostra tranquillita', del nostro
portafoglio, si esiga il dovuto in denaro sonante. Non domandarlo, non esigerlo, ci rende in un certo
modo complici di questi crimini.
Ed e' bene ricordarlo: questi ladri del nostro tempo non sono solo tra i gestori telefonici, ma sono:
- in Comune, quando scelte amministrative sbagliate ci fanno stare intasati per ore in code automobilistiche
assurde, o ci rendono complicata la mobilita' per i continui ed eterni lavori di presunto risanamento dei servizi
e del territorio;
- nei vari uffici di qualunque istituzione dove, per i comodi loro e dei cosiddetti diritti dei loro dipendenti, sono
gli utenti/sudditi che ne soffrono: agenzia delle entrate, poste, treni, asl e cosi' via.
Insomma, crediamo di esserci spiegati: se li lasciamo impuniti, levatasi la pulce nell'orecchio rappresentata
dal singolo fastidioso cliente/utente/suddito, continueranno imperterriti. Non dobbiamo consentirglielo.
(Vincenzo Donvito)
------------------------------------------LA SCHEDA PRATICA
22-09-2009 13:23 USUFRUTTO
Disciplinato dal codice civile art. 978 e segg., e' il diritto di usare la cosa altrui e trarne i frutti, rispettandone
la destinazione economica ed avendo riguardo allo scopo alla quale e' destinata.
COSTITUZIONE
L'usufrutto si puo' costituire:
- contrattualmente (a titolo gratuito o oneroso);
- per atto di ultima volonta' (testamento);
- per legge (per esempio il tipico diritto spettante ai genitori sui beni dei figli minori);
- per usucapione;
- per provvedimento di un giudice (per esempio la costituzione del diritto su uno solo dei coniugi a seguito
della divisione dei beni).
Se la costituzione e' volontaria, e oggetto del diritto sono beni immobili, l'atto di costituzione deve essere
stipulato per iscritto e trascritto.
DURATA
E' un diritto temporaneo, la cui durata puo' essere prevista dall'atto con cui il diritto viene costituito. Essa, in
ogni caso, non puo' eccedere la durata della vita dell'usufruttuario (la morte di questi ne comporta
l'estinzione).
Quando e' costituito a favore di persona giuridica non puo' superare i 30 anni.
OGGETTO
Puo' riguardare sia beni mobili che immobili
Sono esclusi i beni consumabili, che si utilizzano una volta sola, come per esempio i cibi, le bevande, oli e
benzine, il denaro, etc. Il godimento di questi beni da parte di persona diversa dal loro proprietario e' detta
"quasi usufrutto", il "quasi usufruttuario" acquista non l'usufrutto ma la proprieta' dei beni, sui quali e'
legittimato a fare quello che meglio crede. Nessun limite simile quello dell'usufrutto e' posto a suo carico, se
non quello di restituire, al termine, altrettante cose della stessa specie e qualita' o il relativo valore, oppure il
valore di stima.
Sono inclusi invece i beni deteriorabili (come un vestito, una macchina, etc.), che vanno usati sempre nel
rispetto dell'uso al quale sono destinati e che al momento dell'estinzione dell'usufrutto vanno restituiti nello
stato in cui si trovano.
Appartengono all'usufrutto sulla cosa principale gli accessori che ne fanno parte integrante, le pertinenze e
le accessioni.
Sono compresi anche gli incrementi del bene che si verifichino successivamente alla costituzione del diritto,
sia che derivino da fatti naturali (alluvione, alveo derelitto, etc), sia che consistano in opere (costruzioni o
piantagioni) eseguite dal proprietario, con o senza il consenso dell'usufruttuario, o eseguite per disposizione
dell'autorita'.
DIRITTI E OBBLIGHI DELL'USUFRUTTUARIO
All'usufruttuario spettano:
- il potere di godimento del bene tramite il possesso dello stesso, con potere di agire giudizialmente (con
azioni legali specifiche) nei confronti del terzo che eserciti illecitamente tale possesso;
- l'acquisizione dei frutti naturali e civili del bene. Sono frutti naturali quelli che provengono direttamente dal
bene, come per esempio i prodotti agricoli, quelli delle miniere, le parti di animali, etc. Sono invece frutti civili
i corrispettivi che derivano dal godimento del bene da parte di terzi, ovvero, per fare esempi, i canoni di una
locazione, quelli enfiteutici, le rendite legate al bene, etc.;
- il potere di disporre del proprio diritto di usufrutto, se non vietato dall'atto costitutivo. In pratica egli puo'
cedere a terzi (gratuitamente o dietro pagamento di un corrispettivo) il proprio diritto di usufrutto. Tale
cessione deve essere notificata al nudo proprietario che non ne puo' esserne danneggiato. Essa non
modifica i termini di estinzione legati al diritto del cedente, quindi l'usufrutto si estinguera' comunque nel
termine stabilito nell'atto di sua costituzione oppure in caso di morte del primo usufruttuario (cedente il
diritto);
- il potere di disporre del proprio diritto di godimento. L'usufruttuario, infatti, puo' cedere terzi il bene in
locazione o in comodato. In caso di locazione, e' bene specificare che essa non necessariamente cessa al
cessare del diritto di usufrutto del locatore. La legge tende infatti a proteggere il conduttore/inquilino
prevedendo, in questi casi, che il contratto di locazione possa rimanere valido per la durata originariamente
pattuita, a condizione che esso risulti sottoscritto (con scrittura privata o atto pubblico) PRIMA dell'estinzione
dell'usufrutto. Nel caso particolare in cui l'estinzione si verifica per scadenza del termine previsto dall'atto
costitutivo, e tale scadenza era conosciuta dal conduttore/inquilino al momento in cui e' stata stipulata la
locazione, questa non puo' durare se non per l'anno in corso (art.999 c.c.). In ogni caso essa non puo'
durare piu' di cinque anni dall'estinzione dell'usufrutto.
Egli deve:
- principalmente restituire la cosa al termine del suo diritto di usufrutto;
- usare la "diligenza del buon padre di famiglia" nel godimento della cosa;
- non modificare la destinazione della cosa (per fare esempi, non costruire sopra un'area, non trasformare un
giardino in orto o frutteto, etc.);
- fare (salvo dispensa) l'inventario dei beni e prestare garanzia sull'osservanza degli obblighi di
conservazione e restituzione degli stessi;
- pagare gli oneri derivanti dalla custodia del bene (imposte, canoni, rendite fondiarie, interventi di
manutenzione ordinaria, riparazioni ordinarie, etc.). Gli interventi di manutenzione straordinaria, invece,
spettano al nudo proprietario, a meno che gli stessi non si rendano necessari a causa di inadempimenti
dell'usufruttuario riguardo gli obblighi di ordinaria manutenzione (art.1004/1005 c.c.);
- l'usufruttuario di una eredita' o di una quota e' obbligato a pagare per intero, o in proporzione della quota, le
annualita' e gli interessi dei debiti o dei legati da cui l'eredita' stessa e' gravata;
- l'obbligo di corrispondere al nudo proprietario gli interessi sulla somma da questi impiegata per il
pagamento del capitale dei debiti e dei legati.
Pur non potendo modificare la destinazione del bene, l'usufruttuario puo' eseguire degli interventi di
miglioramento della cosa. In questo caso il credito che gli spetta e' limitato alla minor somma tra la spesa
da lui sostenuta e l'aumento di valore conseguito dalla cosa per effetto del miglioramento (art.985 c.c.).
ESTINZIONE
L'estinzione si puo' verificare:
- per scadenza del termine;
- per morte dell'usufruttuario;
- per prescrizione estintiva ventennale (per effetto del non uso);
- per la riunione dell'usufrutto e della proprieta' in capo alla stessa persona (detta "consolidazione");
- per perimento dell'oggetto (art.1014 c.c.);
- per l'abuso che l'usufruttuario faccia del suo diritto (alienando i beni, deteriorandoli, lasciandoli perire, etc.);
- per rinuncia dell'usufruttuario. In questo caso si ha il "consolidamento" detto sopra, perche' la nuda
proprieta' ritorna ad essere proprieta' piena. Se riguarda beni immobili o beni mobili registrati deve avvenire
per iscritto (non importa l'atto pubblico, basta la scrittura privata) ed e' soggetta a trascrizione;
- in conseguenza di un provvedimento ablatorio della Pubblica Amministrazione (tipicamente l'espropriazione
per pubblica utilita', il provvedimento con il quale la pubblica amministrazione acquisisce o fa acquisire ad un
altro soggetto la proprietà o altro diritto reale su di un bene per motivi di interesse pubblico). In questo caso
l'usufrutto si trasferisce alla relativa indennita'.
LINK UTILI:
- Schede collegate:
IL TESTAMENTO
L'USUCAPIONE
(Rita Sabelli)
------------------------------------------OSSERVATORIO LEGALE
di: Claudia Moretti
16-09-2009 18:26 Multiproprieta'. Nulli entrambi i contratti di acquisto dei certificati e di finanziamento
Ancora una pronuncia favorevole in materia di acquisto dei certificati di associazione ai
circuiti e Club vacanza, in buona sostanza per chi si trova una multiproprieta' e magari anche il
finanziamento con cui l'ha comprata. Il tribunale di Bergamo (sez. distaccata di Treviglio), con sentenza n.
154/09 ha dichiarato nulli entrambi i contratti sottoscritti dai coniugi X, sia con Anthea s.r.l. che con la societa'
finanziaria Finemiro S.p.a., oggi Neos Finance S.p.a.
La vicenda dei sig.ri X, difesi da chi scrive e dall'avv. Corrado Scamuzzi, rappresenta il caso tipico con cui
varie societa' a responsabilita' limitata, generalmente con sede nel Padovano, si sono alternate (sono le
medesime persone?) per anni nella vendita di certificati associativi mediante raggiro sul diritto di recesso. In
poche parole, dopo aver accaparrato un primo incontro con una telefonata del tenore: “hai vinto un viaggio,
vieni nel Hotel Tal dei Tali ecc..”, gli operatori dell'Anthea, piuttosto che della Pegaso ecc..., si conquistano un
successivo appuntamento che in realta' e' un vero e proprio contratto preliminare di acquisto di
multiproprieta'. Una volta a casa, i malcapitati si rendono conto dell'accaduto e l'indomani, all'appuntamento
fissato, chiedono di poter recedere. Ebbene, l'operatore riferisce, contrariamente a quanto predisposto nella
normativa in questione, che recedere costa molto caro, dai 3000 ai 4000 euro! Insomma, in altre parole, li
convince a firmare un ulteriore contratto (il definitivo) e, in piu' delle volte, un finanziamento collegato.
Il Tribunale di Bergamo, ha accolto tutte le richieste degli attori, sentenziando molto apertamente in favore
dei sig.ri X ed ha ritenuto nullo sia il contratto di acquisto di multiproprieta' che quello relativo al
finanziamento collegato.
Eccone alcuni estratti fra i piu' significativi:
“Nel merito, occorre in primo luogo evidenziare la palese fondatezza di tutte le domande spiegate nei
confronti della Anthea. I contratti stipulati appaiono, ad avviso del Giudicante, totalmente nulli ex artt. 1418 e
1346 c.c., attesa la comprovata inesistenza dell'oggetto dei medesimi...[...] La Anthea e' societa'
assolutamente irreperibile...[..] non ha attualmente a quanto pare nemmeno una sede (ma neppure gli
addetti essendosi volatilizzato anche il sedicente “Pecorai”...)....[..] D'altronde, il contegno stesso di Anthea e'
atto a corroborare la fondatezza delle argomentazioni attoree: si pensi che la societa' stessa non si e' mai
presentata in giudizio ....dimostrando cosi' di non possedere argomenti atti a contrastare le pretese attoree.”
Si tratta di statuizioni importanti ma, a nostro avviso, ancora piu' importanti sono quelle rivolte alla Finemiro,
oggi Neos Finance, ossia alla societa' che ha finanziato l'intera operazione (spesso, infatti, e' impossibile
recuperare i propri denari dalle societa' fantasma in questione, che come Anthea si dileguano ormai da
tempo).
“Come correttamente evidenziato dal Giudice di prime cure, che ha respinto la richiesta di concessione della
provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo opposto, il contratto stipulato inter partes e' nullo ai sensi del
dettato normativo dell'art. 124 comma 3, T.U.L.B, non rispettando assolutamente il requisito della
descrizione analitica dei beni e o dei servizi il cui acquisto viene finanziato. In particolare, manca
l'indicazione del periodo di tempo durante il quale la multiproprieta' e' utilizzabile sia il luogo di ubicazione
della stessa. Sotto quest'ultimo profilo, appare del tutto insufficiente la generica indicazione “Vistas Castillo
Beach”, non accompagnata da alcun altro elemento distintivo e/o identificativo”.
La sentenza si somma ad altre recentemente emesse da altri Tribunali di primo grado. Per un ulteriore
approfondimento: qui e qui
------------------------------------------MACROMICRO ECONOMIA
di: Domenico Murrone
18-09-2009 12:22 112 – 113 – 840042121: il balletto dei numeri d'emergenza continua
L'incidente. Sabato 12 settembre, autostrada del sole, mattina. Incidente poco dopo il
casello di Firenze Sud (direzione Roma): un camion si ribalta, sparge su tutta la carreggiata prodotti
alimentari. Autostrada bloccata. I cartelli elettronici annunciano l'evento e anche le radio rilanciano la notizia,
uscita obbligatoria a Firenze Sud.
Per chi si trova gia' nell'area fiorentina, proveniente da Nord ci sarebbe la possibilita' di uscire anche prima, a
Firenze Certosa. Sarebbe stato il caso di farlo, visto che chi si affida alle sole informazioni di Autostrade e
prosegue, finisce imbottigliato tra i due caselli, Certosa e Firenze Sud. Auto e camion in coda, fermi e due
ore per percorrere cinque chilometri.
I tre numeri. Avendo una donna incinta in macchina, cerco di essere previdente. Chiamo il 112 per ottenere
informazioni piu' puntuali. Sbaglio. Il 112 e' il numero dei Carabinieri, che non sanno nulla dell'incidente.
"Attenda, le passo il 113 (il numero d'emergenza della Polizia)". Squilla a vuoto per un po' e poi "Pronto
Carabinieri". Spiego che sono quello di prima, ritenta. Nulla da fare, neppure utilizzando un collegamento
tramite linea tradizionale. Chiamo direttamente il 113. Risponde. Espongo il problema: quanto tempo durera'
la coda? "Per questo tipo di informazioni deve rivolgersi all'840042121, numero dell'Aiscat, l'Associazione
italiana società concessionarie autostrade e trafori. Chiamo, rispiego il tutto e ottengo la risposta: "non si
puo' sapere, ma se ci fosse un'emergenza le passo le forze dell'ordine per far intervenire un elicottero".
Declino 'l'offerta', per fortuna l'emergenza non c'era e non c'e' stata.
Il numero unico d'emergenza, questo sconosciuto. Ora, a parte la gentilezza di tutti gli operatori
contattati, l'esempio e' emblematico di come l'istituzione del numero unico d'emergenza sia essenziale
anche in Italia. Non avere un'unica centrale operativa ha dei costi (in termine di 'vile' denaro e non solo). Il
caso narra una 'mancata emergenza'. Ma in caso di emergenza effettiva? Quanti preziosi minuti si sarebbero
persi tra i vari operatori?
Eppure il numero unico d'emergenza dovrebbe essere cosa fatta … da 18 anni. Nulla. Dopo anni di inutili
tentativi e l'apertura di una procedura d'infrazione da parte dell'Unione europea, a febbraio 2009 alla
Protezione civile (chiamata a risolvere anche l'emergenza del numero unico d'emergenza) e' stato affidato
l'incarico di coordinatore tecnico per armonizzare le piattaforme informatiche di carabinieri (112), polizia
(113), vigili del fuoco (115), servizi sanitari regionali (118).
Intanto in Europa, la Commissione europea ha annunciato di aver siglato un accordo con le aziende
europee di telefonia mobile per lo sviluppo della tecnologia eCall, che permettera' di installare sulle auto un
sistema automatico di chiamata in caso di incidente al numero di emergenza europeo 112. Insomma e'
direttamente l'auto incidentata che 'chiama' il 112.
Settembre. I cittadini ancora si perdono tra i numeri d'emergenza (112, 113, 115, 118, ecc.) e il Governo non
risponde … neppure alle interrogazioni parlamentari. Il motivo della mancata unificazione? E' vecchio come il
cucco, ha a che fare con la competizione di competenze tra Carabinieri e Polizia, perche' in Italia neppure le
forze dell'ordine sono 'ordinate'.
APPROFONDISCI
- 112-Numero Unico Europeo per le emergenze. Una chimera che ci costa in sicurezza e in denaro: dopo 18
anni ancora non si conosce la data d'attivazione
- Maroni studia come spostare i carabinieri dalla Difesa al Viminale
------------------------------------------IL CONDOMINIO
di: Alessandro Gallucci
21-09-2009 18:43 Sicurezza ascensori: adeguamento obbligatorio per tutti gli impianti
Il primo settembre 2009 è entrato in vigore il c.d. decreto ascensori (d.m. 108/09). Si
tratta di un provvedimento emanato, lo scorso 23 luglio, dal Ministro per lo sviluppo economico Claudio
Scajola, per la messa in sicurezza degli impianti installati prima del 24 giugno 2009.
Vale la pena capire che cosa cambia e quali saranno i riflessi di questo decreto in relazione ai costi da
sopportare ed alle responsabilità in cui si può incorrere.
La normativa vigente in materia, ossia il dpr 162/99, disciplina la conformità alle norme di sicurezza degli
impianti installati ed entrati in esercizio dopo il 30 giugno 1999. Per dirla più semplicemente tutti gli impianti
fabbricati dopo tale data dovevano rispettare determinati requisiti. Le norme tecniche cui fare riferimento
sono quelle UNI e UNIEN. Parlando di UNI e UNIEN si intende fare riferimento a norme di carattere tecnico,
il cui rispetto, allo stato attuale delle conoscenza scientifiche e tecnologiche, viene valutato come requisito
indispensabile per la sicurezza degli impianti.
Nelle premesse al decreto ministeriale n. 108 si manifesta l’intenzione di adeguare tutti gli impianti
funzionanti alle norme di buona tecnica attualmente vigenti. Più che un’intenzione, come si può leggere nel
testo normativo, si tratta di una vera e propria “necessità di dover adeguare allo stesso livello di sicurezza
tutti gli ascensori in esercizio sul territorio Italiano data l'effettiva vetustà di una parte rilevante degli stessi”
(così il d.m. 108/09).
Come e quando andranno effettuate queste verifiche e gli eventuali adeguamenti?
Il decreto differenzia l’obbligatorietà dell’intervento in relazione alla vetustà dell’impianto.
Così per gli ascensori installati prima del 15 novembre 1964, la verifica dovrà essere effettuata entro 2 anni
dalla data d’entrata in vigore del decreto (quindi entro l’1 settembre 2001), per finire con quelli installati prima
del 24 giugno 1999 che dovranno essere sottoposti a verifica entro 5 anni (art. 2 d.m. 108/09).
Una volta effettuata la verifica e fatta l’analisi dei rischi, in relazione agli interventi d’adeguamento prescritti,
sarà necessario conformare l’impianto; anche in questo caso il tempo concesso per l’adeguamento varia da
5 anni per gli interventi più importanti, ad un generico termine senza una data precisa che viene fatta
coincidere con gli interventi di modernizzazione successivi, di significativa entità sull’impianto (art. 3 d.m.
108/09).
Chi è il responsabile e chi il soggetto legittimato a svolgere la verifica ed effettuare l’analisi dei
rischi?
Il responsabile dell’impianto è individuato nel proprietario o in un suo legale rappresentante (art. 1 d.m.
108/09); in condominio sarà l’amministratore a doversi attivare per fare eseguire la verifica, laddove
necessario.
Una volta eseguita la verifica e gli interventi, saranno sempre il proprietario dell'impianto di ascensore, o il
suo legale rappresentante, ad essere responsabili della corretta esecuzione degli interventi di adeguamento
nei termini previsti dal decreto e nel rispetto delle esecuzioni tecniche previste dall'analisi di rischio oppure
da quelle indicate dalla norma di buona tecnica (art. 5 d.m. 108/09).
Una sorta di responsabilità per posizione in quanto, in questo modo, il proprietario dell’impianto potrà subire
le conseguenze negative di una esecuzione scorretta degli interventi.
Legittimato a verificare l’impianto, sarà l’organismo notificato, la ASL, l'Ispettorato del Lavoro che ha in
affidamento l'ascensore in ragione delle verifiche biennali di cui all’art. 13 del d.p.r. 162/99.
Che cosa succede se gli interventi prescritti non vengono eseguiti?
Risponde a questo quesito il secondo comma dell’art. 5 d.m. 108/09 a norma del quale “in caso di mancata
esecuzione degli interventi di adeguamento della sicurezza, prescritti dall'Organismo Notificato o dalla ASL o
dall'ispettorato del Lavoro, l'impianto ascensore non potrà essere tenuto in esercizio”.
A livello condominiale sono due gli elementi che meritano un approfondimento.
Innanzitutto la programmazione degli interventi ricade nella sfera delle competenze dell’amministratore che
deve eseguire tutti quegli atti utili ad assicurare l’utilizzo delle cose comuni. Tuttavia, di fronte all’immobilismo
dell’assemblea causato dall’eccessiva onerosità degli interventi stessi, all’amministratore non potrà essere
rimproverato nulla e le responsabilità dell’eventuale blocco dell’impianto non gli potranno essere addebitate.
Ciò perché, stando alle stime di Confedilizia, il costo medio per l’adeguamento degli ascensori si aggira
attorno ai 15.000,00 euro ad impianto, per un costo totale nazionale stimato intorno ai 6 miliardi di euro.
Per una spesa di 15.000,00 è certamente necessaria l’approvazione dei condomini che potrebbero decidere
di non affrontare la spesa (si pensi ai casi di condomini con soli tre piani fuori terra in cui si sceglie di non
“sospendere l’utilizzo dell’ascensore) a fronte di una spesa troppo alta per metterlo in sicurezza.
Le spese deliberate, infine, andranno ripartite sulla base dell’art. 1124 c.c., relativo a ricostruzione e
manutenzione delle scale applicabile in via analogica anche per l’ascensore.
A questo link il testo del d.m. 108/09
------------------------------------------VIGNETTA
18-09-2009 16:44 I numeri di emergenza
Joshua Held
------------------------------------------GIANNINO
21-09-2009 11:22 Mille! Otto per Mille
------------------------------------------NOTIZIE
16-09-2009 10:22 ITALIA/Frodi alimentari: aumento esponenziale dei sequestri di cibo avariato
Tonnellate di insaccati invasi da parassiti, formaggio avariato riciclato e spacciato per buono, prodotti ittici
congelati scaduti o in cattivo stato di conservazione. Queste e altre le frodi che nel 2008 hanno portato a un
boom di sequestri: oltre 34 milioni di chilogrammi di prodotti sequestrati dai Carabinieri per la Tutela della
Salute (Nas) per un valore di circa 160 milioni di euro. Notevole l'incremento dei chilogrammi sequestrati e
del loro valore rispetto al 2007: rispettivamente il 142% e il 32%. Maggiori le cifre dei risultati delle ispezioni
svolte dall'Ispettorato per il controllo della qualita' dei prodotti (ICQ): 181 milioni di euro di cui 172 milioni solo
nel settore vitivinicolo.
Sono le cifre di 'Italia a Tavola 2009', VI* Rapporto sulla Sicurezza Alimentare, curato da Legambiente e
Movimento Difesa del Cittadino.
16-09-2009 10:43 MONDO/L'Occidente perde la corsa di velocita' nella Rete
Giappone, Cina e Corea stanno insidiando il primato nelle comunicazioni di Europa e Stati Uniti, che
scontano tre difetti: eccessiva regolamentazione, prezzi troppo alti, mancanza di piani pubblici.
In Giappone con 32 euro al mese si può avere una connessione a Internet di 100 megabit al secondo
(Mbps), una cifra con cui in Spagna si ottengono appena 6 mega; e anche chi è disposto a spendere oltre
100 euro, difficilmente potrà navigare a quella velocità, che è limitata alle abitazioni nel centro delle grandi
città mentre in Giappone lo può fare metà della popolazione. Lo stesso avviene nella Corea del Sud, dove la
banda larga e' divenuta una sorta di emblema nazionale. In quanto alla Cina, ogni sei mesi le aziende di
telefonia mobile s'aggiudicano un numero di nuovi clienti corrispondente alla popolazione spagnola,
mentre gli operatori europei spendono cifre milionarie per rubarsi vicendevolmente i clienti essendo il
mercato ormai saturo. Gli Usa, negli ultimi cinque anni hanno perso il loro primato nelle tecnologie
d'informazione e comunicazione (TIC) -telefono fisso e Internet- perche' gli operatori hanno ridotto gli
investimenti, soprattutto dopo la "bolla" tecnologia del 2000, preoccupati più di guadagnare e di soddisfare
gli azionisti che non i loro clienti.
16-09-2009 10:58 USA/Studio: i videogiochi violenti non inducono alla violenza
Il ricercatore di comportamenti umani, Christpher Ferguson, e due suoi colleghi hanno pubblicato una studio
sulla violenza giovanile in cui confutano il legame tra i comportamenti concreti e la violenza rappresentata
in videogiochi o altri media. Per il loro studio si sono avvalsi di 603 ragazzi dai dieci ai quattordici anni, e
hanno rilevato che la violenza fisica ha più a che fare con l'esempio dei coetanei e la personalità disturbata e
psicologicamente aggressiva dei genitori. Diversamente da altri studi analoghi, qui e' stato esaminato un
folto gruppo di "latinos". Oltre a constatare che l'aggressività dipende molto dalla violenza psicologica, hanno
constatato che un solo fattore non basta a indurre ad atteggiamenti violenti.
16-09-2009 11:01 ITALIA/Sosta auto. Sentenza: parchimetri fuorilegge per mancanza di direttiva
ministeriale
Tutti i parchimetri italiani potrebbero essere fuorilegge, per mancanza di direttiva ministeriale. A metterlo nero
su bianco e' una sentenza di un giudice di pace di Firenze che, chiamato a decidere su una multa inflitta ad
un automobilista a cui era scaduto il tagliando a tempo, si e' visto porre il quesito dall'avvocato del multato.
L'articolo 7, comma 1, lettera f del Codice della strada prevede che i comuni possano istituire aree di sosta a
pagamento "... fissando le relative condizioni e tariffe in conformità alle direttive del Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti, ...". Peccato che dopo molte ricerche il giudice non abbia trovato traccia delle
direttive. Quindi ricorso accolto e multa annullata. Questo vuoto legislativo potrebbe innescare ricorsi a
valanga.
16-09-2009 11:04 ITALIA/Immigrazione. Un giudice accoglie e un altro respinge eccezione
costituzionalita' nuova legge
La Procura di Bologna ha presentato istanza di illegittimita' costituzionale della
normativa che istituisce il reato di clandestinita'. Sono diversi i motivi per i quali oggi, alla prima udienza dei
Giudici di pace dedicata al nuovo reato in vigore dallo scorso 8 agosto (che prevede un'ammenda da 5.000 a
10.000 euro o l'espulsione), hanno spinto la Procura di Bologna a sollevare il dubbio di incostituzionalita'.
Ovvero: violazione del principio di uguaglianza davanti alla legge sia come necessita' di diverso trattamento
per situazioni differenti sia come necessita' di pari trattamento per situazioni simili; violazione del diritto di
difesa per cui nessuno e' tenuto ad autodenunciarsi; violazione del principio di uguaglianza davanti alla
legge per la sospensione del procedimento penale limitatamente alle cosiddette badanti disponibili
all'emersione e non a tutti i lavoratori in nero; violazione del principio di ragionevolezza della legge, del
principio per cui la pena deve tendere alla rieducazione del condannato, del principio del buon andamento
della pubblica amministrazione.
L'istanza e' stata illustrata in aula dal procuratore reggente Massimiliano Serpi, che ha chiesto al
coordinatore dei Giudici di pace bolognesi, Mario Luigi Cocco, di ritenere l'eccezione non manifestatamente
infondata e quindi di riportare la questione alla Corte costituzionale. Cocco, tenuto conto dello "spessore
delle questioni sollevate" e della corposita' delle argomentazioni di Serpi, che necessitano di una "attenta
valutazione", si e' riservato di decidere con l'impegno di pronunciarsi nella sua prossima udienza, il 21
ottobre.
Stessa sorte, con ogni probabilita', anche per le altre nove udienze in programma oggi, visto che i vice
procuratori onorari (vpo) sono incaricati dalla Procura di sostenere l'accusa hanno indicazione di presentare
la stessa istanza illustrata da Serpi.
Nel contempo il giudice di pace di Milano ha respinto una eccezione di costituzionalita' sollevata dai
legali di un imputato ucraino, in relazione al reato di clandestinita' introdotto col pacchetto sicurezza. Il
giudice non ha motivato il 'no' alla richiesta del legale, limitandosi a spiegare che l'introduzione di questo tipo
di reato rientra nella sfera delle scelte demandate al legislatore. Secondo il legale, la nuova norma
violerebbe l'articolo 3 della Costituzione.
16-09-2009 11:22 MONDO/I prezzi degli albergi in scivolata
Tante persone sono rimaste a casa quest'estate, ma se avessero scelto di andare in albergo avrebbero
speso meno dell'anno scorso: nei primi sei mesi i prezzi sono risultati contenuti come non succedeva da
tempo. A livello mondiale si e' avuto un calo del 17% -paragonabile al crollo registrato dopo l'11 settembre
2001, secondo Hotels.com che ha esaminato i prezzi lordi di 78.000 strutture. Due le ragioni dei prezzi in
discesa: la crisi economica e la maggiore capienza. In Europa la meta più cara resta la Svizzera, sebbene
anche lì ci sia stata una riduzione media del 12%; la piu' conveniente e' la R.Ceca. Persino le città una volta
proibitive come New York e Mosca hanno ridotto i prezzi, rispettivamente del 23% e 39%.
16-09-2009 15:59 ITALIA/Farsi le canne per filosofia non e' illecito
Piero Bucciotti, 61 anni, piu' noto come "Swami Atmananda" o l'eremita di Cerva (Cz), e' stato
assolto oggi dall'ennesima accusa di detenzione illegale di droga. L'uomo era finito in manette, l'ultima volta,
lo scorso 23 luglio, quando i carabinieri avevano trovato nella sua casa circa 30 grammi di marijuana, e
l'indomani, dopo la convalida, era stato rimesso in liberta'. Bucciotti era stato gia' arrestato in altre occasioni
con la medesima accusa, ma si e' sempre difeso sostenendo che la filosofia di vita cui si ispira prevede l'uso
della marijuana. Dai precedenti processi e' uscito assolto, proprio come da quello di oggi (durante il quale e'
stato difeso dall'avvocato Giovanni Pintimalli), al termine del quale il giudice monocratico di Catanzaro
Adriana Pezzo ha sentenziato che il fatto lui contestato "non costituisce reato".
17-09-2009 08:52 MONDO/Malaria: un nuovo farmaco a basso costo
Ogni minuto che passa la malaria uccide cento persone, soprattutto in Africa, e il 95% sono bambini sotto i
cinque anni. Di fronte a una malattia senza vaccino come questa, poter disporre di un farmaco capace
d'evitare il 30% di morti infantili è un grande passo avanti. The Lancet riferisce di vari studi di un consorzio,
cui hanno partecipato 30 centri di ricerca di Africa, Europa e Usa, oltre a Unicef e Oms, il quale, in ottobre,
raccomanderà ai governi d'inserire questo nuovo trattamento nei loro protocolli sanitari.
Il medicinale sulfadoxina-pirimetamina (SP) potrebbe evitare sei milioni di nuovi casi l'anno tra i
bambini piccoli, dicono gli autori. Si tratta di una buona misura -non solo per l'efficacia, ma anche perché
costa poco ed esistono meccanismi per adottarlo nei Paesi dove meno della metà della popolazione ha mai
visto un medico in tutta la vita.
17-09-2009 10:24 AUSTRALIA/Il cuore spezzato esiste davvero
"Ho il cuore spezzato", non è solo un modo di dire. Chi prova un dolore fortissimo, magari per
la perdita di una persona cara, il pericolo di subire un infarto aumenta di sei volte. Lo rileva una Fondazione
australiana per le malattie del cuore, sulla base di uno studio condotto tra 160 persone, di cui la metà aveva
perso da poco il partner o un figlio. In questi soggetti sono stati riscontrati "pressione sanguigna più
alta; battito cardiaco più frequente; cambiamenti nel sistema immunitario" -tutti fattori che potenziano il
rischio d'infarto nei sei mesi seguenti l'evento e, secondo gli autori, la causa e' l'improvviso flusso di ormoni
dello stress. Precedenti ricerche avevano già dimostrato che questi ormoni hanno una forte incidenza
soprattutto sulle donne.
17-09-2009 11:09 ITALIA/La Camera approva all'unanimita' la legge sulle cure palliative
La creazione di una rete per l'accesso alle cure palliative e alle terapie del dolore, e la semplificazione
dell'accesso ai farmaci contro il dolore. Sono le principali novita' della legge approvata ieri in prima lettura
alla Camera, con il voto unanime di maggioranza e opposizione.
Un testo di iniziativa parlamentare che, come ha sottolineato il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio,
'colma un vuoto' legislativo. E mira a rendere le cure palliative un diritto per tutti, di cui ci si puo' avvalere in
maniera omogenea sul territorio nazionale.
Il si' dell'opposizione arriva dopo che, a luglio, il governo ha stanziato nuove risorse, superando le ultime
perplessita'. Ma alcuni miglioramenti sono ancora possibili, secondo il Partito democratico, che al Senato
chiedera' ulteriori fondi e il riconoscimento della 'specialita'' per i medici operativi nella terapia del dolore.
Ecco in sintesi il contenuto dei 12 articoli della legge.
CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE - Sono 'cure palliative' l'insieme degli interventi finalizzati al
benessere dei malati terminali, per i quali le cure non servono piu' ai fini della guarigione. Le 'terapie del
dolore' sono invece quelle applicate alle 'forme morbose croniche' e servono al controllo del dolore.
RETE TERRITORIALE - Per assicurare le cure palliative e le terapie del dolore, che sono inserite nel piano
sanitario nazionale come obiettivo prioritario, viene istituita su base regionale una apposita 'rete'. La rete,
che deve essere omogenea a livello nazionale, e' costituita dall'insieme delle strutture sanitarie, sia
ospedaliere che territoriali, e assistenziali, nonche' delle figure professionali, che provvedono all'erogazione
delle cure.
COMMISSARIAMENTO REGIONI - Nel caso in cui una regione ritardi o ometta di adempiere a quanto
previsto dalla legge, il ministero della Salute fissa un termine ultimo, scaduto il quale viene nominato un
commissario 'ad acta'.
ACCESSO SEMPLIFICATO AI MEDICINALI - La nuova legge semplifica le prescrizione dei medicinali per il
trattamento dei pazienti affetti da dolore severo. Non sara' cosi' piu' necessario da parte del medico utilizzare
un ricettario speciale, ma il farmacista conservera' copia o fotocopia della ricetta. Alcuni principi
cannabinoidi, che sono importanti per malattie come la Sla, vengono inseriti nell'elenco dei farmaci.
FONDI AD HOC - E' stanziata una quota fissa di 50 milioni di euro, piu' 100 milioni di euro inseriti dal 2009
tra gli obiettivi di piano del fondo sanitario nazionale. Perche' le risorse vengano effettivamente destinate alla
cura del dolore, la nuova legge prevede che le Regioni inadempienti non potranno accedere per l'anno
successivo ai finanziamenti sanitari nazionali.
FORMAZIONE - Viene disciplinata anche la formazione e l'aggiornamento del personale sanitario
specializzato, con specifici percorsi universitari e l'istituzione di master professionalizzanti.
OSSERVATORIO - La legge istituisce uno specifico Osservatorio nazionale permanente, incaricato tra l'altro
di redigere un rapporto annuale sull'andamento delle prescrizioni.
17-09-2009 11:11 USA/Leggere Kafka migliora le performance cognitive
Leggere un racconto di Kafka o vedere un film di David Lynch puo' migliorare le
performance cognitive: lo sostiene una ricerca pubblicata su Psychological Science e condotta dagli studiosi
americani dell'University of British Columbia secondo cui l'esperienza generata dal confronto con un evento
o un contenuto 'surreale', davanti al quale si e' impreparati, innesca una serie di meccanismi cerebrali di
ricerca di senso in grado di potenziare le abilita' conoscitive. 'I racconti di Kafka non aiutano a superare un
esame - precisa Travis Proulx, autore dello studio - e quel che conta e' soprattutto l'effetto-sorpresa. Se si e'
preparati ad affrontare l'esperienza del non senso l'unica sensazione che ne deriva e' di fastidio, mentre e' di
fronte all'imprevisto che si aguzza l'ingegno e si stimola il cervello ad elaborare schemi di comprensione
della realta' adatti a decifrare un oggetto conoscitivo piu' oscuro'.
17-09-2009 11:17 USA/Cieca riprende a vedere dopo intervento
Una donna di 60 anni di eta' e cieca da 9 anni ha riacquistato la vista grazie a una nuova
tecnica utilizzata per la prima volta. La metodologia, denominata osteo-odonto-cheratoprotesi, e' stata
messa a punto da Giancarlo Falcinelli, oculista all'Ospedale S. Camillo di Roma che ha perfezionato una
tecnica creata negli anni '60 dal professor Benedetto Strampelli.
L'intervento, realizzato al Bascom Palmer Eye Institute della Universita' di medicina Miller di Miami (Florida),
consiste nell'impianto di una cornea artificiale ancorata all'occhio per mezzo di una lamina ricavata dalla
radice di un dente dello stesso paziente. 'La tecnica -spiega Victor Perez, che ha eseguito l'operazione- e'
l'ultima chance per i pazienti che rigettano il trapianto di una cornea artificiale ma in cui la struttura
dell'occhio e il nervo ottico permangono sani'.
La donna, di origine statunitense, aveva perso la vista nel 2000 a causa della sindrome Stevens-Johnson,
una malattia che distrugge le cellule sulla superficie dell'occhio causando una severa lesione della cornea.
'Due settimane dopo l'intervento - continua Perez - la paziente, a cui abbiamo impiantato un pezzo del suo
canino, era gia' in grado di leggere il giornale'.
17-09-2009 11:35 FRANCIA/Corsi privati per superare la maturità: 'soddisfatti o rimborsati'
Acadomia è una società privata di sostegno scolastico che dal 16 settembre propone un programma basato
sul seguente concetto: i genitori pagano caro un pacchetto di preparazione alla maturità, ma se il figlio è
bocciato, saranno rimborsati. Il programma prevede un aiuto personalizzato del costo di 1.770 euro per 60
ore di lezioni e supporti pedagogici aggiuntivi di sostegno settimanale: sono 147,50 euro al mese dedotti i
benefici fiscali. Se il ragazzo non supera l'esame viene restituita la totalità delle somme versate. "A
condizione che siano state rispettate tutte le nostre prescrizioni", precisa il sito. Che sono piuttosto vaghe:
mancanza d'assiduità dell'alunno; non rispetto del programma stabilito; assenza alle prove di maturità. Ci
si chiede: se uno studente perde una lezione perché è malato, manca d'assiduità agli occhi di Acadomia?
"Soddisfatti o rimborsati"; "obbligo di risultato"; "investimento"... è un linguaggio prettamente economico. Può
un diploma di maturità essere equiparato a un affare come qualsiasi altro? I sindacati parlano
di "mercificazione dell'educazione". Acadomia può ribattere che nel 2009 l'86% degli studenti da lei assistiti
ha ottenuto il diploma.
17-09-2009 11:42 INDIA/Uomini molestatori in treno e il Governo sperimenta le carrozze per sole
donne
Felici dell'assenza totale di uomini in carrozza. In India, dopo l'entrata nel mondo del lavoro di milioni di
donne nell'ultimo decennio, le lavoratrici indiane hanno incontrato parecchi ostacoli. Il problema degli insulti
e delle molestie sui treni sono cosí insistenti che il governo ha deciso di togliere semplicemente di mezzo gli
uomini. In un programma pilota sono stati introdotti otto nuovi treni per pendolari riservati alle donne in
quattro grandi città indiane: Nuova Delhi, Mumbai, Chennai e Calcutta. Si chiamano "Ladies Specials".
17-09-2009 12:01 FRANCIA/Nuovo permesso di soggiorno per attrarre investitori stranieri
Il decreto attuativo che introduce il permesso di residenza "per contribuzione economica eccezionale" è
apparso sulla Gazzetta ufficiale il 15 settembre. Con questo nuovo titolo di soggiorno di dieci anni, il Governo
tenta di dotarsi di uno strumento seduttivo sul mercato internazionale, volto ad attrarre gli investitori stranieri.
"Ce n'è un gran bisogno, in particolare da Brasile, Russia, Emirati arabi", sottolineano al ministero
dell'Immigrazione. Dovrebbero essere dai "50 ai 200" permessi l'anno. Per fruirne, il richiedente dovrà creare
o salvaguardare "almeno 50 posti di lavoro sul territorio francese (...) personalmente o quale intermediario di
una società che dirige o di cui detiene il 30% del capitale". Altra possibilità: realizzare "un investissement en
immobilisation corporelle ou incorporelle d'au moins 10 millions d'euros".
17-09-2009 13:52 ITALIA/Andare in bici combatte lo stress e aiuta la socializzazione
Per 4 psicologi su 10 e' la bicicletta il miglior antidoto contro lo stress. La bici
avrebbe anche la capacita' di migliorare sensibilmente la qualita' della vita di coppia. Cosi' uno studio
dell'Associazione 'Donne e Qualita' della Vita' su un campione di 200 psicologi. La ricerca e' stata resa nota
in occasione dell'apertura di EICMA 2009, il Salone internazionale dedicato alle due ruote a pedale, al via
domani.
Il 43% degli intervistati considera la bici come l'antidoto piu' efficace contro lo stress, meglio anche di pillole,
tisane e di altre distrazione. Infatti e' un'attivita' sana da fare all'aria aperta, che mette in movimento tutto il
corpo e obbliga all'impegno fisico e alla concentrazione, liberando cosi' la mente da pensieri e tensioni
accumulati al lavoro e in famiglia.
La bicicletta avrebbe anche un influsso positivo nei rapporti col partner. Per il 29% facilita i rapporti a due e
l'armonia nella coppia, perche' meno alienanti dell'auto (33%) e perche' andare in bici e' un'attivita' che, se
fatta insieme, contribuisce a ristabilire la complicita' col partner (21%). Traffico, parcheggi, semafori e
clacson, infatti, alimentano lo stress quotidiano e sono uno dei motivi di incremento della litigiosita', con
ricadute negative anche sull'alchimia di coppia.
Per il 35%, lo sport e l'attivita' fisica sono uno degli espedienti piu' utilizzati per
combattere lo stress. Proprio un giro in bici, insieme al jogging o ad una passeggiata, rappresentano uno dei
modi piu' semplici ed economici per mantenersi in forma all'aria aperta. Piccole accortezze come andare ad
esempio al lavoro a piedi o in bicicletta, aiutano ad affrontare la giornata con minori tensioni, dal momento
che tutto il corpo e' stato messo in movimento proprio dall'attivita' fisica.
La classica passeggiata in bicicletta con i figli, inoltre, per il 47% avrebbe anche la capacita' di agevolare il
dialogo, aiutando a ritrovare l'armonia perduta. E sarebbe proprio in famiglia (23% degli intervistati) e col
partner che si vedrebbero i primi benefici dell'uso della bici. A seguire (22%) ci sarebbero la qualita' del
lavoro e il rapporto con i colleghi (17%).
Non viene, infine, sottovalutato il ruolo sociale della bicicletta, la sua capacita' di avvicinare le persone. La
bici favorisce i rapporti sociali (12% degli intervistati), oltre che tra uomini e donne, anche tra le generazioni
di giovani e meno giovani. Il 7% si dice convinto della capacita' di coesione della bici, capace per esempio, di
unire i nonni con i nipoti.
L'opposto della bici sarebbe l'auto. Per il 55% degli intervistati lo stress maggiore si accumula al volante.
Lunghe ore trascorse in automobile, spesso in coda nel traffico urbano, favoriscono l'aggressivita' delle
persone. E a rimetterci e' anche la coppia. Il 40% del campione sostiene che le liti peggiori tra coniugi o
fidanzati si verificano in macchina. Per molti, inoltre, l'auto e' la principale nemica della salute. Il 37%
sostiene che trascorrere troppe ore al volante non aiuta a mantenere la forma fisica: l'auto impigrisce
favorendo obesita' e voglia di fumare per il 15%.
17-09-2009 14:57 ITALIA/Uso di droghe aumenta disturbi sessuali e orgasmi dolorosi
Il rischio di disturbi sessuali e orgasmi dolorosi risulta moltiplicato per chi fa uso di
droghe, addirittura centuplicato nei giovani che assumono popper. Cosi' un'indagine eseguita in Veneto dal
Centro di Crioconservazione dei gameti maschili dell'Azienda ospedaliera Universita' di Padova, con la
Provincia di Padova, sentendo 2.100 maschi diciottenni che frequentano gli ultimi anni della scuola
superiore.
L'assunzione prolungata di ecstasy aumenta di 30 volte il rischio di incorrere in disturbi e alterazione della
sessualita', l'eroina di 23 volte. Coloro che assumono popper almeno una volta alla settimana rischiano di
avere un orgasmo doloroso con una frequenza aumentata di 122 volte rispetto a chi non ne fa uso. Il 51%
degli intervistati ha provato la marijuana, il 18% l'assume almeno una volta al mese, l'11% almeno una volta
la settimana. Tra i diciottenni, l'1% ha provato almeno una volta l'eroina, il 10% la cocaina.
Un'elevata percentuale di ragazzi ha dimestichezza con il popper (20%) e una buona percentuale ne fa un
uso frequente.
'Abbiamo riscontrato attraverso questionari anonimi -ha detto il direttore del Centro, Carlo Foresta- che
mentre diminuisce drasticamente l'abitudine al fumo, che si attesta al 40% degli intervistati, aumentano la
consuetudine con l'alcool (64%) e il consumo attuale di droghe: un ragazzo su due ha usato marijuana e ne
fa un uso attuale quasi uno su cinque. Percentuali che si abbassano ma restano significative nell'uso almeno
una volta di ecstasy (5%) e popper (20%)'.
17-09-2009 15:26 ITALIA/Nozze valide anche in latino. Cassazione
Per le sentenze di annullamento dei matrimoni celebrati in chiesa, con il rito concordatario, non
c'e' alcun obbligo di traduzione dal latino alla lingua italiana nel momento in cui lo scioglimento del
matrimonio viene sottoposto ai giudici della Corte d'Appello affinche' sia recepito nei registri dell'anagrafe
civile. Lo sottolinea la Cassazione respingendo il ricorso di una moglie contro l'annullamento del matrimonio,
ottenuto dal marito per non passarle alcun assegno alimentare. La donna in Cassazione aveva fatto
presente che 'la sentenza ecclesiastica non era stata tradotta in lingua italiana' nel momento in cui si apriva il
procedimento di 'delibazione', da parte dei giudici italiani dell'annullamento pronunciato dalla Segnatura
apostolica. 'In tema di delibazione di sentenza ecclesiastica dichiarativa dell'annullamento del matrimonio spiega la Cassazione con la sentenza 19808 - la circostanza che detto provvedimento sia redatto in latino
non comporta l'obbligo della sua traduzione nella lingua italiana ma solo la facolta' per il giudice di disporla
nel caso in cui non conosca la lingua latina, o se sia insorta controversia tra le arti sul significato di
determinate espressioni'. Cosi' la Suprema Corte ha dato il definitivo 'via libera' all'annullamento per le nozze
contratte nel 1979 da un medico di Ancona. Dall'unione e' nato un figlio. Il dottore, innanzi al tribunale
ecclesiastico, ha sostenuto, con successo, nel 2001, di essere immaturo nel momento della celebrazione del
matrimonio.
18-09-2009 10:27 MONDO/Metà delle morti violente sono suicidi
Nel mondo muoiono 1,6 milioni di persone l'anno per atti violenti, rileva l'Organizzazione Mondiale della
Sanità (OMS). Il 90% di queste morti avviene nei Paesi a reddito medio o basso, ma ciò che sorprende è che
la metà sono suicidi.
Le aggressioni rappresentano il 35% dei casi, di cui l'11% causato da guerre. Per ogni morto "ci sono
dozzine di ricoveri ospedalieri, centinaia di ingressi nei servizi d'urgenza e migliaia di visite mediche",
sostiene l'OMS. I dati sono il prologo di un lavoro teso a migliorare questo stato di cose. L'OMS focalizza gli
interventi in sette punti: favorire rapporti migliori tra ragazzi e genitori e personale adulto; indurre i minori a
elaborare competenze che gli consentano d'evitare quelle situazioni; ridurre la disponibilità d'alcol; evitare
l'accesso ad armi e pesticidi; promuovere l'uguaglianza di genere; cambiare le norme sociali e culturali per
offrire riparo dalla violenza; ridurla, mediante programmi d'identificazione e di sostegno alle vittime.
18-09-2009 11:13 U.E./Ue: spese bancarie costose e non trasparenti
Bruxelles si pronuncia sulle spese bancarie, che sono costose e opache, dunque penalizzanti per i clienti. Il
22 settembre la Commissaria per i Consumatori, Meglena Kuneva, presenterà una relazione che
stigmatizza i comportamenti soprattutto delle banche austriache, francesi, italiane e spagnole. Secondo un
rapporto del giornale European Voice, la scarsa trasparenza e i costi alti sono una caratteristica trasversale
agli Stati Ue, ma ce ne sono alcuni, come l'Olanda dove vige più trasparenza e le spese sono più contenute.
La commissaria rileva che "la struttura dei costi bancari" è complessa e rende difficile il confronto tra i singoli
istituti, sicché solo pochi risparmiatori cambiano banca.
18-09-2009 12:07 FRANCIA/Proposta di legge: obbligo di segnalazione di foto ritoccate ... contro il
rischio anoressia
Il 15 settembre, una quarantina di deputati ha depositato un disegno di legge volto a
imporre la menzione "fotografia ritoccata allo scopo di modificare l'immagine fisica di una persona" da
apporre su ogni cliché ritoccato con mezzi informatici.
Mediante i programmi per correggere l'immagine, gli uomini diventano supermuscolosi e le donne sexsymbol dalle curve perfette. Il guaio è che soprattutto le adolescenti tendono all'identificazione, con il rischio
di cadere nell'anoressia. Resta da sapere in quale codice inserire il disegno di legge che prevede multe di
37.500 euro, "somma che può essere portata al 50% delle spese investite nella pubblicità". Nel codice del
consumo? O in quello della sanità pubblica? I presentatori optano per il secondo.
18-09-2009 13:17 G.BRETAGNA/Pedofilia. Presto schedati 11,3 milioni di britannici che si occupano di
bambini
Dal 12 ottobre, tutti coloro che in Inghilterra, nel Galles e in Irlanda del Nord s'occupano di bambini "in modo
frequente (almeno una volta al mese) o intensivo (tre volte al mese)" dovranno iscriversi all'Independent
Safeguarding Authority (ISA), l'agenzia governativa che provvederà a indagare sui loro precedenti e valuterà
se costituiscono un pericolo per i ragazzi loro affidati. Il provvedimento concerne insegnanti, infermieri,
medici, assistenti di scuola materna, presidi, dentisti. Ma la legge del 2006, istitutiva del dispositivo, va ben
oltre. Anche un adulto che accompagni gli scout in gita dovrà accreditarsi presso l'ISA, così come le famiglie
che accolgono ragazzi stranieri desiderosi di perfezionare l'inglese. Chi omette di segnalarsi rischia una
multa da 5.000 sterline. "La banca dati antipedofili", come la chiama il Daily Telegraph che sta conducendo
un'agguerrita campagna contro la sua entrata in vigore, alla fine dovrebbe schedare 11,3 milioni di persone,
ossia un adulto su quattro. Finora il Governo recensiva solo i professionisti dell'infanzia, ma non in modo
esaustivo e con indagini limitate. Comunque possiede già 5 milioni di nomi.
La legge ha fatto esplodere il dibattito qualche giorno fa, quando l'ISA ha precisato le modalità della propria
missione.
18-09-2009 15:35 ITALIA/Doppio cognome. Si' alla legge, ma si lasci libera scelta ai genitori
La senatrice Donatella Poretti, Radicali - Pd, ha rialsciato la seguente nota:
Da sostenitrice del doppio cognome per i figli e prima firmataria di una proposta di legge, non vorrei
l'imposizione di quella che dovrebbe invece essere una libera scelta. In commissione Giustizia della Camera
e' in atto uno scontro tra la possibilita' di scegliere il cognome da dare ai figli a partire dal testo base della
Presidente della commissione Giulia Bongiorno. Vi si prevede il doppio cognome per tutti, sostenendo che
altrimenti non ci sarebbero cambiamenti, la donna continuerebbe ad essere discriminata e il cognome
prevalente sarebbe quello paterno. Siccome stiamo parlando di un cambiamento culturale, imporlo per
legge, anche se va nella direzione auspicata, e' sempre pericoloso.
Perche', allora, non imporre il solo cognome della madre? Questo potrebbe favorire la donna, ma il padre?
Compito della legge dovrebbe essere, invece, predisporre e favorire pari opportunita' e libera scelta,
promuovendo l'informazione e dando supporto adeguato alle decisioni.
La legislazione e' arretrata, la Corte Costituzionale chiede una legge, occorre adeguarci ai trattati
internazionali, ma la legge occorre cambiarla nella direzione piu' liberale possibile, non passando dal
modello patriarcale a quello statalista paritario.
Qui il testo del mio ddl
19-09-2009 09:17 SPAGNA/La Catalogna fornirà inibitori sessuali ai detenuti su richiesta
Tra qualche mese, le autorità catalane inizieranno ad applicare un programma ai detenuti per reati sessuali,
comprensivo di trattamenti farmacologici inibitori per evitare ricadute. Su loro richiesta i detenuti potranno
seguire il programma quando mancano tre anni al compimento dei tre quarti della pena. Un'équipe di
specialisti valuterà i singoli casi e l'eventuale opportunità di ricovero in un centro specializzato per
un'applicazione più intensa del programma. La somministrazione dei farmaci -per via orale o iniettabileinizierà solo quattro mesi prima della scarcerazione.
19-09-2009 09:39 SPAGNA/Anche Ceuta inserisce una festa musulmana nel calendario lavorativo
I gruppi politici rappresentati nell'assemblea di Ceuta (citta' spagnola nel Nord Africa, circondata dal
Marocco) hanno deciso d'inserire una festa musulmana nel calendario lavorativo. E' la prima volta, sebbene
siano stati preceduti pochi giorni fa da Melilla. La festa, che sarà celebrata il 17 novembre a partire dal
2010, si chiama el Aid el Kebir o anche Aid el Adha (Festa del Sacrificio). Sono oltre cinque secoli che in
Spagna non si celebra una festa religiosa che non sia cristiana. Per di più, i musulmani di Ceuta e Melilla
sono gli unici nel mondo islamico a conoscere con 14 mesi d'anticipo quando si celebra la loro maggiore
festa -normalmente la data viene annunciata con pochi giorni d'anticipo. Per questo l'iniziativa ha avuto una
grande risonanza nel Magreb e, in generale, nel mondo arabo.
19-09-2009 10:02 LITUANIA/Ue: condanna la legge che vieta di 'spiegare' l'omosessualità
Il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione con cui condanna la legge
lituana sui minori che considera reato "promuovere l'omosessualità". Per esempio? Parlarne a scuola in
termini di uno dei possibili orientamenti sessuali; aprire locali per gay e lesbiche; organizzare
manifestazioni per dare visibilità a queste minoranze. Chi viola le norme rischia la detenzione; una condanna
a lavori d'utilità sociale; una multa fino a 1.500 euro. La Federazione di lesbiche, gay , transessuali e
bisessuali (Felgtb), che ha diffuso il documento, ricorda che nell'Ue la Lituania è sede dell'Istituto Europeo
dell'Uguaglianza di Genere. Le autorità comunitarie dovrebbero pertanto rivedere la sede qualora la Lituania
mantenesse quelle regole.
19-09-2009 12:00 USA/Influenza A: il vaccino per via nasale
Le prime dosi di vaccino contro l'influenza A saranno somministrate per via nasale,
hanno annunciato le autorità sanitarie statunitensi, precisando che all'inizio d'ottobre saranno disponibili 3,4
milioni di dosi. I primi arrivi di FluMist saranno destinati solo a persone dai 2 ai 49 anni, mentre ne saranno
esclusi gli individui a rischio -donne incinte o persone affette da disturbi cardiovascolari, diabete, asma. Gli
Usa sono l'unico Paese a usare la versione nasale del vaccino, prodotto da Medimmune, nel Maryland, filiale
di AstraZeneca.
21-09-2009 08:24 G.BRETAGNA/Eutanasia, verso la depenalizzazione
Aiutare a morire malati terminali o con disabilita' totali ed incurabili non sara' piu' un
reato: lo afferma il Sunday Times, annunciando che in settimana la procura generale mettera' linee-guida
che stabiliscono che non ci sara' azione legale contro chi assiste queste persone a morire. Nel testo che
verra' pubblicato da Keir Starmer, direttore delle procure nazionali, ci saranno comunque dei paletti: sara'
sempre un crimine essere l'organizzatore della morte di una persona "vulnerabile o sensibile a
manipolazioni". Le linee-guida saranno molto chiare su cosa vuol dire assistere un suicidio, e cosa vuol dire
invece incoraggiare lo stesso.
21-09-2009 10:04 SPAGNA/Internet. L'autorità delle tlc riduce del 25% i prezzi all'ingrosso della banda
larga
Il Consiglio dell'autorità garante per le telecomunicazioni (CMT) ha deliberato
d'abbassare del 25% il prezzo dei servizi di banda larga all'ingrosso o accesso indiretto di Telefonica. Questi
servizi sono imprescindibili perché gli operatori alternativi possano offrire l'ADSL su tutto il territorio e
competere con l'ex monopolista. CMT nota che c'è meno concorrenza nelle aree in cui gli operatori
alternativi non sono presenti nelle centrali, e che il costo medio di Telefonica per i servizi d'accesso indiretto
è inferiore a quello della sua ultima revisione.
21-09-2009 11:13 ITALIA/Le province con il maggior benessere
Il quotidiano IlSole24Ore, insieme al Centro Studi Sintesi, ha stilato una classifica delle
province con il maggior e minor stato di benessere, andando oltre il tradizionale parametro del Pil.
Utilizzando criteri tipici del "rapporto Stiglitz" si hanno delle sorprese, perche' il benessere dalle classiche
province del Nord si sposta al Centro: Milano scivola al 37mo posto mentre il primo e' preso da Forli'Cesena, seguita da Ravenna e Firenze (che conferma il medesimo posto delle classifiche "tradizionali"). Gli
ultimo posti, invece, sono sempre al Sud e in Sicilia.
Qui la notizia completa
21-09-2009 12:14 MONDO/Sottostimata la diffusione della demenza
Superano i 35 milioni gli individui affetti da morbo d'Alzheimer o altre forme di demenza -il 10%
in più di quanto avessero previsto gli esperti solo alcuni anni fa. L'errore si deve alla sottostima dell'incidenza
di questo tipo di malattia nei Paesi in via di sviluppo, indica un rapporto di Alzheimer's Disease International.
L'equipe di ricercatori calcola che ogni vent'anni ci sarà pressoché un raddoppio e che nel 2050 si potrebbe
arrivare a 115 milioni di casi. L'aumento e' dovuto non solo all'invecchiamento della popolazione, ma anche
a sovrappeso, colesterolo alto, diabete. Nel Terzo mondo il tema rimane nell'ombra oppure la demenza è
vista come un effetto naturale dell'età. Ma non è così, dicono gli esperti. E anche negli Stati europei resiste
quest'errore di valutazione: nel 50% di famiglie britanniche con un malato di demenza la colpa viene data
all'età.
21-09-2009 12:15 AUSTRALIA/Morto Christian Rossiter che aveva ottenuto di non essere alimentato
forzatamente
"Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a rendere piacevoli e dignitosi gli ultimi anni
della vita di Christian". Questo l'annuncio ufficiale di morte scritto dal fratello di Christian Rossiter, il
tetraplegico di 49 anni che aveva chiesto e ottenuto la sospensione dell'alimentazione forzata. In agosto, la
Corte Suprema dell'Australia dell'Ovest ha deciso che i medici non avrebbero commesso reato se avessero
interrotto l'alimentazione per sua espressa volontà. Il giudizio ha creato un precedente in Australia. "Credo
che Christian rimarrà nella memoria come persona coraggiosa, che ha saputo lottare per aiutare molte
persone", ha spiegato il suo avvocato.
Rossiter, paralizzato in seguito a due incidenti, aveva detto ai giudici: "Se uno vuole lasciarsi morire di fame,
è bene che sappia che nessuno possa approfittare del suo stato d'incoscienza per mantenerlo in vita e
quindi farlo soffrire ancora più a lungo". Aveva aggiunto che la sua vita era diventata un "inferno" poiché non
poteva nemmeno soffiarsi il naso o asciugarsi le lacrime.
21-09-2009 13:20 FRANCIA/Gli assicuratori non sono nelle simpatie dei francesi
Campagne pubblicitarie conviviali, promozioni di prezzi bassi... niente da fare: gli
assicuratori non riescono a migliorare la loro immagine. I francesi non li amano. Stretti tra crisi finanziaria
e direttive regolamentari più rigide, le compagnie soffrono di un'immagine disastrosa, rileva un sondaggio
ordinato a IFOP da Carrefour Assurances e condotto a fine agosto. Intanto, il 73% dei francesi sostiene che
gli assicuratori non prestano ascolto alle necessità dei clienti e che cercano soprattutto di vendere i loro
prodotti. E il 78% dice che non fanno nessun sforzo per adeguarsi ai nuovi bisogni e alle nuove attese.
Ancora peggio, piu' di un francese su due ritiene che gli assicuratori li considerino dei semplici numeri,
numeri di cui disfarsi se i sinistri sono troppi e dunque il cliente non più redditizio.
La buona notizia per loro è che, malgrado la crisi, l'81% dei francesi vuole mantenere invariato il capitolo di
spesa per assicurare la casa e l'automobile. E solo il 4% e' intenzionato a cambiare il fornitore per la polizza
automobilistica (il 5% per l'abitazione). Ciò si spiega con la difficoltà, reale, che comporta il cambio di
assicurazione.
21-09-2009 13:46 ITALIA/Razzismo. La Leganord difende il Piave dai musulmani
Polemiche a Treviso sulla chiusura del Ramadan avvenuta in un prato sul greto del fiume
Piave, spazio concesso dal Comune di Susegana: ieri infatti un migliaio di musulmani si sono ritrovati per
pregare in localita' Ponte della Priula ad un passo dal Fiume Sacro alla Patria. E su questo ha avuto da ridire
Giancarlo Gentilini, prosindaco di Treviso, che ha ricordato che "il Piave e' vietato agli zingari, ai tossicomani,
alle lucciole e ai gay. Ora deve essere vietato anche agli islamici".
Gentilini cita una nota melodia: "Il Piave mormoro', non passa lo straniero. Con le loro preghiere gli islamici
forse - scrive oggi 'la Tribuna di Treviso' - hanno inneggiato all'11 settembre e al 17 settembre. Insomma, c'e'
puzza di terrorismo. Ma se gli islamici tornano sul Piave, allertero' le forze dell'ordine affinche' li blocchino". A
rincarare la dose il Movimento Fiamma Tricolre che ha parlato di "costernazione" per un evento del genere
avvenuto sul fiume: "Il sacrilegio piu' becero perpetrato alla nostra identita'".
"La preghiera sul Piave non e' una provocazione contro i cristiani di questa terra, ma contro una politica che
non vuole affrontare il problema del diritto dei musulmani a pregare", ha risposto il presidente del
coordinamento delle associazioni marocchine di Treviso, Abdallah Kezraji che ha invitato a "iniziare un
percorso comune fra le comunita' dei cristiani e dei musulmani, che di fatto sono una sola poiche' dobbiamo
convivere. Dobbiamo dialogare, come dimostra anche quello che e' successo a Pordenone e la tragica fine
di Sanaa. Non bisogna chiudersi in se stessi".
21-09-2009 14:43 G.BRETAGNA/La svolta: ministro Giustizia chiede la distribuzione di eroina per i
tossicodipendenti recidivi
Il ministro della Giustizia britannico Jack Straw chiede che l'eroina venga prescritta dal
Servizio sanitario nazionale (Nhs) a quei tossicodipendenti per i quali non hanno funzionato altre forme di
trattamento o disintossicazione.
Per Straw occorrono, in questi casi 'soluzioni creative', e ritiene che si sarebbero 'enormi benefici' nel
prescrivere legalmente l'eroina ai tossicodipendenti incalliti. 'Per i drogati piu' problematici - ha affermato,
citato dal Sunday Times - questo potrebbe essere il modo migliore di ridurre il danno che fanno a se stessi
ed evitare la criminalita' e i problemi che provocano nella comunita''.
La scorsa settimana sono stati pubblicati i risultati, giudicati molto positivi, di un test che ha coinvolto 127
eroinomani in tre citta', nel quale la droga e' stata usata sotto la supervisione medica in ambulatori
specializzati: i reati commessi da costoro sono drasticamente calati, dal momento che non avevano bisogno
di rubare per comprare la dose.
21-09-2009 15:46 USA/Infarti: pomata al peperoncino
Strofinarla sulla pelle nel corso di un attacco cardiaco puo' aiutare a ridurre o
prevenire i danni al cuore. Si tratta di una pomata i cui effetti salva-cuore sono stati studiati dall'Universita' di
Cincinnati (Usa) e i risultati pubblicati su Circulation.
Il preparato a base di capsaicina, estratto del peperoncino, a contatto con la pelle riuscirebbe a stimolare il
sistema nervoso attivando segnali cellulari in grado di proteggere il muscolo cardiaco: nell'85% dei casi il
trattamento ha impedito la morte delle cellule, riducendo le lesioni o la necrosi dei tessuti cardiaci dovuta a
ostruzione delle coronarie.
'Non sono noti effetti avversi gravi - assicura Keith Jones, uno degli autori della sperimentazione - e potrebbe
sicuramente far parte dell'equipaggiamento di un'ambulanza o essere somministrata in pronto soccorso
prima della morte del tessuto coronarico'.
22-09-2009 10:25 USA/Internet. Iniziativa dell'autorita' delle comunicazioni per garantire la neutralita'
della rete
Per garantire che Internet resti 'libero ed aperto' la Commissione Federale per le
comunicazioni (FCC) ha annunciato diverse misure innovative, fra le quali anche quella che imporra' ai
provider di trattare il traffico on line in modo uguale per tutti.
Le nuove regole impediranno ai provider di bloccare o rallentare video o applicazioni che richiedono un vasto
impegno della banda e di applicare tariffe diverse fra gli utenti (per esempio il peer to peer o il Voip).
Durante la sua campagna elettorale, il presidente Barack Obama aveva parlato molto della neutralita' della
Rete, una idea fortemente appoggiata dai giganti come Google, Amazon, Yahoo!, eBay e dai rappresentanti
de consumatori, ma che e' invece osteggiata da chi dovrebbe pagarne i costi, ovvero le compagnie di
telecomunicazioni, come AT&T, Verizon e Comcast.
Julius Genachowski, il presidenti di FCC, ha detto che le nuove norme verranno sottoposte al dibattito e che
la FCC ha aperto un nuovo sito (www.openinternet.gov) per incoraggiare il pubblico a partecipare al
processo.
22-09-2009 11:16 ITALIA/44 milioni di animali domestici
Sempre protagonisti nella vita delle persone, gatti, cani, pesci da acquario,
canarini e animali esotici sono sempre piu' spesso ospiti nelle nostre case. Negli Stati Uniti si calcola che
vivano presso le famiglie 63 milioni di gatti e 54 milioni di cani e vengono spesi, per il loro mantenimento, 17
miliardi di dollari l'anno (cifre relative al 1995). Ma neanche l'Italia scherza. Secondo le stime per il 2002
riportate in uno studio dell'Eurispes, e ribadite a Roma nell'ambito del convegno "Uomini e animali. Ma siamo
poi cosi' diversi?" promosso dalle associazioni Donneinrete e FormAzione, nel nostro Paese ci sono oltre 44
milioni di animali domestici.
Una popolazione, insomma. Piccoli amici che fanno ormai parte della cosiddetta famiglia allargata nella
quale, dove si sono guadagnati un posto di membro effettivo. Non a caso, le spese per aver cura dei nostri
animaletti sono cresciute fortemente negli ultimi anni. Veterinario, cibo, ma anche accessori, giochi e vizi.
Tutto il possibile per far star bene gli amici a quattro zampe. Gli animali domestici piu' numerosi nelle case
degli italiani sono i pesci (15 milioni e 800 mila), seguiti dagli uccelli (12 milioni e 100 mila). Al terzo posto,
con grande distacco i gatti (7 milioni e 400 mila) e i cani (6 milioni e 900 mila). Ultimo posto per i roditori (500
mila). Un milione e 400 mila sono infine tutti gli altri animali (dai rettili agli animali esotici) presenti nelle case.
22-09-2009 12:39 MONDO/Divieto di fumo nei locali benefico per il cuore
Il divieto di fumare nei locali pubblici ha ridotto fino a un terzo gli attacchi di cuore in
Europa e America del nord. Sono le conclusioni di due studi pubblicati dalle riviste, "Circulation" e "The
Journal of the american college of cardiology". Lo ha riferito l'edizione on line della Bbc. Secondo dati ufficiali
in Inghilterra gli attacchi cardiaci si sono ridotti del 10% dopo il divieto introdotto nel luglio del 2007. Ma i due
studi in questione hanno dimostrato che il calo e' molto superiore e arriva al 26% annuo. Si ritiene che il
fumo passivo aumenti la possibilita' di infarti perche' favorisce la coagulazione del sangue, riduce i livelli di
colesterolo "buono" e aumenta i ritmi cardiaci.
Il dottor James Lightwood, responsabile dello studio su Europa e America del nord, ha spiegato che subito
dopo l'introduzione del divieto gli infarti sono calati del 17%, ma nei tre anni successivi la percentuale ha
toccato il 36. "E' impensabile azzerare i tassi - ha spiegato - ma queste conclusioni sono la prova che il
divieto riduce i rischi", ha spiegato, ricordando che "da tempo i danni causati dal fumo passivo sono provati e
incontestabili"
22-09-2009 15:20 ITALIA/In aumento i consumatori di cocaina
E' aumentato in maniera esponenziale il numero di persone che hanno provato cocaina
almeno una volta, mentre resta costante quello di coloro che la usano abitudinariamente, una o piu' volte al
mese. Nel complesso, i consumatori nella Penisola sono 1 milione e 300 mila, in crescita soprattutto tra i
giovani. E' il quadro tracciato oggi a Roma, nel corso del Convegno nazionale cocaina, da Sabrina Molinaro,
ricercatrice dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Ifc-Cnr) e
responsabile delle indagini epidemiologiche Ipsad (Italian Population Survey on Alcool and Drugs) ed Espad
(European school project on alcohol and other drugs), effettuate dall'Istituto nell'arco di sette anni.
"Se nel 2001 gli italiani che avevano fatto uso di cocaina almeno una volta nel corso dell'anno erano poco
piu' di 400.000, l'1% della popolazione fra i 15 ed i 64 anni ,si stima che nel 2008 si sia passati al 2,2%, ben
un milione di persone circa".
"E' stabile invece, in tutte le indagini effettuate dal 2001 ad oggi, la percentuale dei consumatori sistematici,
pari allo 0,7%, circa 300.000 persone".
In testa alla classifica dei consumi "i giovani tra i 15-35 anni, che hanno visto aumentare i consumi dall'1,7%
del 2001 al 3,3% del 2008, con l'incremento maggiore fra i 35-44enni. Tra questi, gli italiani che hanno
sperimentato la cocaina sono decuplicati: dallo 0,1% nel 2001 all'1% del 2008".
Le regioni che 'consumano' di piu' sono "Lombardia (3,4% dei residenti fra i 15 ed i 64 anni), Lazio (3,2%),
Piemonte (3%), Liguria (2,6%)".
Quanto all'identikit del consumatore, "sono in maggioranza i maschi, circa il doppio rispetto alle donne, che
ne fanno uso frequente oppure occasionale. Nel 2008 il primato va ai disoccupati: il 5% dei partecipanti allo
studio senza lavoro riferisce di aver fatto uso di cocaina nel 2008. Seguono artigiani (3,9%), commercianti
(3,2%) e operai (3%), imprenditori e dirigenti (2,8%), studenti (2,6%), impiegati (1,5%) e, pur se sotto l'1%,
casalinghe e pensionati. La classifica e' quindi del tutto invertita rispetto al 2001 e al 2003 quando erano
manager e titolari di azienda quelli con prevalenze maggiori".
La via d'assunzione piu' diffusa e' l'inalazione ma "circa i due terzi di coloro che sniffano cocaina la fumano
anche nelle sigarette. Esiste poi una minoranza (1,2%) che assume la sostanza per via endovenosa, inalata
e fumata". E non si bada a spese: il 40% dei consumatori che hanno partecipato all'indagine nel 2008 ha
sborsato piu' di 100 euro nell'ultimo mese.
Spesso non e' nemmeno l'unica droga assunta. La maggior parte dei consumatori fa uso anche di altre
sostanze: il 74% fuma sigarette quotidianamente, l'85% cannabis saltuariamente. "Un dato costante dal
2001 mentre e' aumentato dal 10% al 15% tra il 2003 e oggi l'uso di eroina". Frequente anche la
combinazione con l'alcol: tra i forti bevitori il consumo di cocaina e' 15 volte piu' diffuso che nella popolazione
generale.
22-09-2009 15:50 U.E./Le banche italiane le piu' costose
Le banche italiane sono le piu' care d'Europa e anche quelle che hanno piu' costi
nascosti, oltre ad essere tra le meno trasparenti d'Europa: cosi' la Commissione Ue, in un rapporto
pubblicato oggi, punta il dito contro gli istituti di credito d'Italia, al primo posto nella classifica Ue del caroconto.
'Tutte le voci di spesa del conto sono piu' alte della media e fanno dell'Italia il Paese dove i conti in banca
costano di piu'', si legge nel rapporto di Bruxelles. Secondo lo studio, in media un conto italiano costa 253
euro, contro i 178 della Spagna, 154 della Francia, 103 della Gran Bretagna, 89 della Germania e i 27 della
Bulgaria, la meno cara d'Europa.
Nonostante i costi elevati, i clienti delle banche italiane non cambiano istituto. Per paura dei costi nascosti:
solo il 9% ha spostato il conto negli ultimi due anni, 'perche' il consumatore non capisce cosa paga quando
gli offrono un nuovo conto e per mancanza di trasparenza non riesce a confrontare le offerte e resta con
quello che ha', spiegano i tecnici di Bruxelles.
I servizi della Commissione Ue che si occupano della protezione dei consumatori, autori del rapporto, hanno
analizzato i costi dei conti correnti bancari di tutti i Paesi dei 27, basandosi su dati pubblicati sui siti web delle
banche approfonditi con contatti diretti con gli istituti presi in esame.
22-09-2009 16:19 ITALIA/Ru486. Senato istituisce commissione indagine
I gruppi parlamentari della Commissione igiene e sanita' del Senato hanno dato parere
favorevole, all'unanimita', all'indagine conoscitiva sulla pillola abortiva, nota come RU486, che prima
dell'estate aveva avuto il via libera alla commercializzazione da parte dell'Agenzia italiana del farmaco.
L'indagine che secondo il presidente della Commissione, Antonio Tommasini, sara' 'sobria e tecnicoscientifica' durera' circa 70 giorni e potrebbe partire gia' da questo fine settimana. I relatori dell'indagine
saranno due, Raffaele Calabro' e Dorina Bianchi. Anche l'Idv ha votato a favore ma l'esponente del partito in
Commissione si e' mostrato perplesso per la scelta di due relatori che la pensano allo stesso modo.
La senatrice Donatella Poretti, Radicali - Pd, segretaria commissione Igiene e Sanita', e' cosi' intervenuta:
E' una polpetta avvelenata contro le donne. Decidendo l'indagine conoscitiva sulla RU486, l'ufficio di
presidenza ha fatto un primo passo per cercare di colpire la legge 194. Designando come relatori, i senatori
Raffaele Calabro', Pdl, e Dorina Bianchi, Pd, ben noti per le loro posizioni convergenti con certa gerarchia
cattolica, ha ipotecato la conclusione dei lavori. Tutto questo per obbedire alla richiesta di agosto del
capogruppo del Pdl, Maurizio Gasparri. Sarà una indagine sobria? Ne dubitiamo. Per ora registriamo che
invece di occuparsi dei problemi urgenti degli italiani, l'influenza suina ad esempio, il presidente Antonio
Tomassini ha preferito fare propaganda ideologica.
22-09-2009 18:07 FRANCIA/Infuenza A: un medico su due non si vaccina
Secondo un sondaggio IFOP pubblicato il 21 settembre dal "Quotidien du Médecin",
solo il 42% dei medici di famiglia sarebbe disponibile a vaccinarsi contro l'influenza A. Una percentuale
decisamente bassa per una categoria professionale indicata tra le piu' a rischio dal ministero della Sanita'.
Stesse percentuali per gli infermieri: secondo una inchiesta dello specifico sindacato, solo il 26% e'
disponibile a farsi vaccinare. Il fenomeno non e' solo francese, perche' secondo un'indagine del giornale di
categoria "Nursing Times" dello scorso agosto, solo un terzo degli infermieri britannici sarebbe disposto a
vaccinarsi. Stessi risultati ad Hong Kong, dove, secondo uno studio del "British Medical Journal" il 48% del
personale medico rifiuterebbe il vaccino..
22-09-2009 18:12 ITALIA/Antitrust. Pseudo quiz tv: sospeso il Quizionario
L'Antitrust ha stoppato la trasmissione del pseudo quiz tv "Il Quizionario". La
decisione risale al 3 settembre scorso, ma e' stata pubblicata nel bollettino 35/09 dell'Autorita' del 21
settembre 2009.
La decisione coinvolge diversi soggetti: Linkk S.r.l. Multi Services Enterprise S.p.A. e anche le tv locali,
Canale Italia S.r.l. e Tele A di Abbaneo Alfredo S.p.A., che trasmettevano quella che in effetti era una
televendita di loghi e suonerie. Nell'agosto scorso l'Aduc denuncio' la pratica commerciale scorretta
all'Antitrust.
Il provvedimento di sospensione e' preso in attesa di una pronuncia definitiva sulla pratica commerciale
scorretta, che potrebbe portare alla comminazione di sanzioni agli operatori coinvolti.
22-09-2009 18:14 ITALIA/I debiti della sanita': 63 miliardi di euro
Il federalismo sanitario ha prodotto ... debiti: 63 miliardi di euro, pari a piu' di mille euro
procapite, e' la stima dei debiti di Asl e ospedali italiani. Non mancano le differenze e viene confermata la
netta sofferenze della sanita' meridionale (e Laziale). E' quanto risulta dallo studio di Confindustria "Il
fabbisogno e il finanziamento della sanita', 2000-2008".
22-09-2009 18:15 ITALIA/Telefonia fissa. Nuovo blocco dell'Agcom dei numeri 'gonfia bollette'
Nuovo intervento dell’Agcom in tema di blocco dei numeri 'gonfia bollette' nella telefonia fissa. Il
Consiglio dell’Autorità ha infatti deciso di reintrodurre, a partire dal 1° gennaio 2010, l’attivazione, nella
telefonia fissa, del blocco permanente gratuito e automatico delle chiamate alle numerazioni costose e a
sovrapprezzo. Lo schema di tale provvedimento, che sarà sottoposto a consultazione pubblica, prevede un
aggiornamento delle numerazioni per le quali il blocco potrà essere richiesto.
La consultazione pubblica ottempera alle decisioni del Consiglio di Stato in tema di blocco permanente di
chiamata su silenzio-assenso che riconoscono, in capo all’Autorità, un’ ampia competenza regolatoria “in
materia di accesso (e di sbarramento o blocco) ai servizi di telecomunicazione”, e, in particolare, di blocco di
chiamata, anche di tipo generalizzato.
La riproposizione del blocco permanente gratuito ed automatico in modalità silenzio-assenso è giustificata
dall’efficacia di tale misura, che ha consentito una riduzione nell’utilizzazione abusiva delle numerazioni
costose e dei servizi a sovrapprezzo e, quindi, un effettivo passo avanti nella tutela sostanziale dei diritti e
degli interessi degli utenti.
Il testo della consultazione è disponibile sul sito web dell’Autorità.
Le parti interessate possono inviare i loro contributi entro 30 giorni dalla pubblicazione on-line.
Approfondisci
22-09-2009 18:17 G.BRETAGNA/Telefonia fissa. L'ex monopolista BT non ha piu' ‘significativo potere
di mercato’ e l'Authority liberalizza
L’authority inglese per le tlc (Ofcom) liberalizzera' il mercato della telefonia fissa al dettaglio.
La decisione di deregolamentare il mercato arriva dopo che un’indagine condotta da Ofcom ha concluso che
i concorrenti di British Telecom (ex monopolista) - Virgin Media, British Sky Broadcasting Group e TalkTalk –
esercitano una concorrenza effettiva e che, quindi, l'ex monopolista non ha più ‘significativo potere di
mercato’ nella maggior parte dei settori al dettaglio della Gran Bretagna.
Al completamento di questo passaggio, BT potrà offrire pacchetti di servizi scontati comprese, per la prima
volta, le chiamate da rete fissa. I pacchetti, comunica l’Ofcom, potranno includere, appunto, le chiamate da
rete fissa, i servizi a banda larga, l’IPTV e altri servizi digitali.
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------------------------------------------COMUNICATI
16-09-2009 12:13 Turismo. Italia cara e i turisti diminuiscono. I dati
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
Non poteva che essere diversamente. Sicuramente la crisi economica avra' influito, ma
questo vale per tutti i Paesi. Parliamo del turismo in Italia che, secondo una indagine di hotels.com, vede i
nostri alberghi al quarto posto nella graduatoria dei piu' cari, dopo Svizzera, Danimarca e Norvegia. Siamo al
quinto posto per numero di turisti (43,7 milioni), dopo la Francia (82 milioni), la Spagna (59,29), gli Usa (56
milioni), la Cina (54,7 milioni). Eppure siamo il Paese che vanta la maggior concentrazione di beni culturali
nel mondo, abbiamo meravigliose montagne, mare, campagne e colline e, nonostante tutto cio', non
riusciamo a primeggiare. Di chi la colpa? Nostra ovviamente, cioe' dei nostri governanti che non governano e
degli operatori del turismo che non riescono ad offrire servizi adeguati, pensando al turista come il classico
pollo da spennare e lasciando spazio a giornali esteri dal titolo "Basta con furti in taxi e al ristorante,
cambiamo destinazione". Nei giorni scorsi abbiamo denunciato l'assurdo di due differenti tariffe di taxi per il
percorso Aeroporto di Fiumicino (RM) – Roma: i taxi del comune di Fiumicino costano il 50% in piu' di quelli
del comune di Roma (1). Insomma governi, nazionali e locali, e addetti al settore ce la mettono proprio tutta
per impedire al settore turistico di decollare, nonostante che questo rappresenti il 12% del Pil nazionale.
(1) clicca qui
16-09-2009 14:53 Toscana/Publiacqua. Bollette doppie. Esposto-denuncia alla Procura della
Repubblica per truffa e appropriazione indebita
La vicenda delle bollette che il gestore idrico toscano Publiacqua vorrebbe far pagare due
vole ai propri utenti (1), e' finita in Procura della Repubblica. Abbiamo depositato un esposto-denuncia negli
uffici giudiziari di Firenze, ipotizzando i reati di truffa, appropriazione indebita, interruzione di servizio
pubblico ed altri.
La societa' letturista Asco e' fallita e lo ha comunicato ai propri clienti (condomini) a fine giugno; a fine luglio
Publiacqua invia una messa in mora ai propri utenti che' paghino il dovuto entro un mese (agosto!!)
comprese diverse bollette gia' pagate ad Asco, importi che questo letturista non aveva girato a Publiacqua
trattenendosi solo la propria percentuale.
Nell'esposto facciamo presente che Publiacqua era stata informata almeno dal 16 gennaio 2009
dell'ammanco e delle ragioni dello stesso ma non si era adoperata per evitare che la situazione conducesse
a conseguenze piu' gravi, come poi effettivamente e' accaduto. Publiacqua si e' limitata a tacere, anche ai
singoli utenti, la situazione: infatti, solitamente, al mancato pagamento di una bolletta consegue sempre
perlomeno un sollecito di pagamento e una messa in mora, cio' non e' stato fatto. Se Publiacqua Spa avesse
agito diligentemente, avvisando i singoli utenti, avrebbe messo questi ultimi nelle condizioni di sapere che
Asco non stava girando loro i soldi, sciogliere il contratto ed evitare di pagare, per altri sei mesi, somme che
ora potranno esserle nuovamente richieste dal gestore stesso.
Non solo, ma Publiacqua, pur a conoscenza della situazione, ha omesso di denunciare quanto stava
accadendo alle autorita' competenti, che avrebbero cosi' potuto evitare che i reati commessi da Asco
portassero ad ulteriori conseguenze.
Tanto piu' che Publiacqua e' una societa' ad ampia partecipazione pubblica, i cui soci sono i 49 Comuni
toscani per i quali la stessa societa' fornisce il servizio idrico. Lungi dal tutelari gli interessi dei propri
amministrati, Publiacqua ha esposto gli utenti al pericolo, tutt'ora attuale, di un doppio pagamento delle
bollette idriche, minacciando addirittura la sospensione di un servizio pubblico nel caso in cui i "truffati" non
paghino nuovamente le bollette per le quali avevano gia' pagato.
Qui il testo dell'esposto denuncia
(1) clicca qui
17-09-2009 10:18 Mele. Consigli per gli acquisti
Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc
La mela ha avuto un posto di rilievo nella nostra cultura, come simbolo di tentazione e
istigazione: da Adamo ed Eva, a Biancaneve e la Strega, a Guglielmo Tell e Isacco Newton. Nel mondo ci
sono 7000 varieta' di mele che maturano in climi e tempi diversi. In Italia il periodo di maggior raccolta va da
agosto a novembre, per cui e' meglio mangiarle ora che sono ancora fresche: nei prossimi mesi le troveremo
sul mercato ma saranno quelle conservate a bassa temperatura e in atmosfera povera di ossigeno. Un
antico proverbio afferma che "una mela al giorno toglie il medico di torno", in effetti, la mela e' un concentrato
di sostanze benefiche: fibre (per l'intestino e il colesterolo), vitamina C (ossidoriduzioni, sintesi del collagene,
distribuzione del ferro), fruttosio (per diabetici e sportivi), potassio (contrazioni muscolari, conduzione
nervosa), acido malico (sbianca i denti, protegge dalla carie). La mela svolge anche una moderata azione
diuretica.
Le mele provengono da coltivazioni tradizionali (uso di fertilizzanti, pesticidi, cere esterne) o biologiche,
biodinamiche e da lotta integrata (uso minimo di sostanze chimiche abbinato a tecniche biologiche). Noi
consigliamo ovviamente queste ultime anche se sono un po' piu' care. Se badiamo al rendimento e' ovvio
che le mele piu' grandi hanno una maggiore quantita' di polpa rispetto allo scarto, costituito dal torsolo, e
sono quindi piu' convenienti. Quando invecchia la mela produce un gas, l'etilene, che ha un effetto deleterio
sulle altre mele, di qui l'antico detto sulla mela marcia che rovina le altre, e in genere anche su frutta e
verdura. Va quindi conservata al fresco e nella spesa al supermercato sarebbe opportuno scegliere quelle
che sono tenute a bassa temperatura. Anche in casa e' preferibile la conservazione in frigorifero. Spesso si
trovano mele.... splendenti, tirare a lucido con la cera; il motivo non e' estetico ma pratico: la cera rallenta
l'ossidazione e quindi l'invecchiamento, conservando al frutto un bell'aspetto.
17-09-2009 13:33 Mediaset Premium 'campione' in pratiche commerciali scorrette? L'Antitrust apre la
pratica
Nella versione Premium (i servizi a pagamento) Mediaset si distingue per addebiti ai clienti
senza autorizzazione e legittimita', mancato invio della scheda per fruire della visione, non attivazione dei
servizi pagati, mancato rispetto delle condizioni pattuite, difficolta' a recedere dal contratto. A fronte di questi
ed altri disservizi, contattare il call center o utilizzare il sito Internet e' del tutto inutile.
Percio', a seguito delle moltissime degnazioni che ci sono giunte, abbiamo denunciato (1) la condotta
commerciale scorretta all'Antitrust, che ci ha comunicato l'apertura della pratica (2) MEDIASET PREMIUMCOSTI CALL CENTER, numero Ps/4466, a carico della societa': l'Autorita' verifichera' la rilevanza dei fatti
segnalati. Intanto le segnalazioni sui disservizi di Mediaset Premium continuano copiose (3).
18-09-2009 12:46 Immigrazione: censire gli islamici?
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
Censire tutti gli islamici in Friuli Venezia Giulia: lo ha chiesto il capogruppo della Lega
Nord in Consiglio regionale, Danilo Narduzzi. "La morte di Sanaa -ha detto Narduzzi- e' l'ennesima riprova
del fatto che chi vagheggia sull'integrazione tra Occidente e Islam e' vittima di un pericoloso abbaglio". Gia',
e una volta censiti cosa si fa? Si avverte la popolazione che in una determinata abitazione ci sono i seguaci
di Maometto? Per fare che? Segnare le case con vernice? Oppure imporre agli islamici di cucirsi sugli abiti
una mezzaluna? I violenti ci sono ovunque, anche tra i cristiani, basta scorrere le cronache. La ragazza
marocchina uccisa stava realizzando quel processo di integrazione che tutti auspichiamo, mentre i genitori
erano rimasti legati alle loro tragiche "tradizioni". Succede, quasi sempre, che le nuove generazioni si
integrano con la realta' esistente del Paese nel quale vivono ed e' questo processo che va stimolato. E'
successo anche con gli italiani emigrati nei Paesi dove le liberta' civili erano piu' avanzate. Ricordo, infine, al
consigliere Narduzzi che solo da qualche decennio e' stato abolito il "delitto d'onore" dal nostro Codice
penale.
18-09-2009 14:07 Google censura Aduc nonostante magistratura abbia riconosciuto il diritto di
informazione
Google ha annunciato che censurera' diverse pagine dell'Aduc per non meglio
specificati motivi "legali". Le pagine che saranno rimosse dall'indicizzazione del piu' utilizzato (diremmo quasi
monopolista) motore di ricerca al mondo riguardano il tour operator Evolution Travel, marchio di Dodotour
Srl. Nel 2007, dopo che avevamo pubblicato le lamentele giunteci da numerosi suoi clienti, questo tour
operator ci ha fatto causa per ottenere l'oscuramento di parti del nostro sito. Ma il Tribunale di Padova ci
dette ragione, tutelando il diritto costituzionale alla liberta' di espressione e di informazione (qui l'ordinanzaa).
Nonostante questo, probabilmente a seguito di una semplice diffida di Evolution Travel, Google ha deciso di
censurarci, vanificando in buona parte il nostro impegno a difesa del diritto alla liberta' di stampa e di
espressione.
Se Google cede cosi' facilmente alle minacce di ricorsi legali a scapito della liberta' di espressione, non
osiamo pensare come si comporti in Paesi come la Cina o l'Iran, dove tali minacce giungono da Governi di
stampo dittatoriale.
Ovviamente Google e' libera di censurarci. A tutti coloro che utilizzano il motore di ricerca di Google
rivolgiamo un monito: quando fate una ricerca, e' possibile che le notizie "scomode" per qualcuno siano
censurate.
Questo il messaggio ricevuto da Google:
"Per motivi legali, abbiamo escluso dai nostri risultati di ricerca il contenuto disponibile a livello del seguente
URL/directory o a un livello inferiore:
http://aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=184515
http://aduc.it/dyn/comunicati/comu_mostra.php?id=184517&dove=ind
http://aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=11607
http://aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=184515
http://aduc.it/dyn/dilatua/dila_mostra.php?id=184515&L1=10
http://aduc.it/dyn/documenti/docu_mostra.php?id=188152
http://aduc.it/dyn/sosonline/caraduc/carasingola.php?id=157541
Rimossi da:
•
*.google.it
Causa: per conformita' alle leggi vigenti, ci è stato richiesto di rimuovere questo URL dai nostri risultati di
ricerca."
18-09-2009 14:32 Chiesa vaticana e Stato. Modifica alla disciplina dell'otto per mille Disegno di legge
sen. Donatella Poretti, Radicali-Pd
Il 20 settembre e' l'anniversario della breccia di Porta Pia, quando storicamente cadde il potere
temporale della Chiesa cattolica e si fece avanti lo Stato non confessionale. Ma nel 2009, all'ennesima
ricorrenza di questo evento, la commistione di questo potere temporale e' ancora una questione irrisolta con
diverse sfaccettature di cui, quella economica, e' solo la punta di un iceberg. "Gratta gratta, sotto la fede ci si
trova la roba", denunciava Ernesto Rossi, autore di testi come "Il manganello e l'aspersorio. La collusione fra
il Vaticano e il regime fascista nel ventennio". E sui soldi il Concordato non si risparmia. Inizialmente lo Stato
pagava lo stipendio al clero con il meccanismo della congrua. Poi il "nuovo" Concordato del 1984 voluto
dall'allora presidente del Consiglio dei ministri, Bettino Craxi, decise per un nuovo meccanismo di
finanziamento, solo in apparenza piu' democratico e trasparente in quanto allargato alle altre religioni: lo
Stato devolve l'8 per mille dell'intero gettito IRPEF alla Chiesa cattolica (per scopi religiosi o caritativi) o alle
altre confessioni o allo Stato stesso (per scopi sociali o assistenziali), in base alle opzioni espresse dai
contribuenti sulla dichiarazione dei redditi. La legge 222/1985, che norma il tutto, prevede pero' un
meccanismo perverso che manda a ramengo tutte le buone intenzioni di democraticita': anche se a
specificare la scelta sia stata solo una parte dei contribuenti, questa scelta viene estesa a tutto l'8 per mille di
tutti i contribuenti in base alle percentuali di chi si e' espresso. Cosi' al Vaticano arriva quasi il 90% dell'otto
per mille nazionale.
Non esiste alcun luogo dove il contribuente possa trovare un'informazione completa, con dati assoluti e
percentuali sulle scelte e, naturalmente, sull'impiego dei fondi da parte di ciascun beneficiario. Per capire il
bilanciamento della situazione valga anche come l'Erario devolve i soldi: solo per Chiesa vaticana, da' un
anticipo nell'anno in corso e un successivo conguaglio entro il terzo anno; le altre Confessioni, invece, per
incassare le somme a loro dovute, devono aspettare tre anni.
Per avere un quadro preciso di come funziona l'8 per mille e delle cifre che annualmente vengono distribuite
ci sono solo i dati dell'Aduc (Associazione per Diritti degli Utenti e Consumatori) che sul proprio sito Internet,
nella rubrica "La pulce nell'orecchio" di Annapaola Laldi segue da anni la materia (qui indice e dossier 8 per
mille).
Questa dell'8 per mille e' una partita in cui non tutti possono giocare: sono infatti ammesse solo le
confessioni sottoscrittrici di un’Intesa con lo Stato italiano. Ecco perche' la Chiesa, attraverso alcuni
parlamentari cattolici vaticani, blocca l’accordo (gia' sottoscritto) con i Testimoni di Geova e impedisce l’avvio
di trattative con gli islamici: i fedeli di queste religioni, ben disciplinati, grazie al meccanismo delle scelte
inespresse porterebbero alle loro gerarchie una contribuzione ben superiore alla loro percentuale reale, con
un danno valutabile in centinaia di milioni di euro per la Chiesa cattolica.
Come primo contributo ad un dibattito sui rapporti Stato e Chiesa ho quindi presentato, con il senatore Marco
Perduca, un disegno di legge per ricondurre l'8 per mille al principio della volontarieta', abrogando il
meccanismo della ripartizione delle scelte non espresse, pur consapevoli della necessita' di revisione piu'
complessiva o di abrogazione integrale. Altre forme e altre modalita' di finanziamento possono essere
studiate per le Chiese e le confessioni religiose, ispirandosi al modello tedesco di una tassazione ad hoc o
prendendo spunto da modelli liberali di erogazioni volontarie, prevedendo in caso la possibilita' di
deducibilita' dal reddito senza limiti come sono oggi di poco piu' di mille euro all'anno.
Qui il disegno di legge con relazione e testo
18-09-2009 14:46 Pratiche commerciali scorrette: sanzione massima al 10% del fatturato annuo ... nel
Regno Unito. Il confronto con l'Italia. Nuova proposta di legge
Domenico Murrone, responsabile Aduc -Tlc
Il gestore telefonico mobile che 'inganna' il proprio cliente puo' essere sanzionato con
una multa fino al 10% del fatturato. E' quanto ha previsto l'Ofcom, l'autorita' delle comunicazioni inglesi, per
stroncare del tutto le pratiche commerciali scorrette (offerte tariffarie poco trasparenti e altro), dei gestori
britannici.
Gia' nel 2007 l'Ofcom aveva approvato un provvedimento severo, che comporto' la drastica riduzione dei
reclami, questa ulteriore stretta ha l'obiettivo di 'eliminarli'.
Se la regola del 10% fosse in vigore in Italia, Telecom Italia potrebbe (nei casi piu' gravi) arrivare a pagare 3
miliardi di euro, visto che il fatturato 2008 e' stato di 30 miliardi. Le norme italiane prevedono una
sanzione massima di 500 mila euro. 3 miliardi e 500 mila euro, fa una bella differenza. Il gestore che
rischia il 10% del fatturato, prima di progettare uno spot ingannevole o far rifilare dai call center milioni di
balle ai clienti, starebbe ben attento. E infatti, in Italia, i gestori continuano allegramente a ingannare/truffare
gli utenti, ben sapendo che l'eventuale multa e' un'inezia, rispetto a cio' che la pratica commerciale scorretta
fa incassare.
L'aumento delle sanzioni dipende dalla politica, occorre modificare il Codice del consumo, che affida
all'Antitrust il ruolo di 'indagatore', e all'articolo 27, comma 9, fissa la sanzione massima in 500 mila euro.
Gia' nel 2007 avevamo proposto una modifica (sanzione massima del 3% del fatturato, ma comunque non
inferiore a 10 milioni di euro). Nel frattempo, la normativa e' mutata e il limite e' stato si' aumentato, ma da
100 mila a 500 mila euro. Inutilmente. Stiamo predisponendo una nuova proposta che innalzi il tetto della
sanzione anche da noi al 10% del fatturato annuo dell'azienda responsabile della pratica commerciale
scorretta.
21-09-2009 09:50 Aduc - Osservatorio Lecce. Degrado e incuria in pieno centro. S’intervenga per
risolvere il problema
Alessandro Gallucci, delegato Aduc di Lecce
Alcuni cittadini residenti in via Schipa, ci hanno segnalato una situazione di incredibile
degrado presente su quella via. In particolare, nel tratto di strada in prossimità dell’incrocio con via Grande,
come dimostrano le fotografie, i marciapiedi sono in stato di abbandono. La cosa che rende più paradossale
la situazione è che ci si trova in centro cittadino a poca distanza da Piazza Mazzini e ad appena cento metri
da alcuni uffici comunali!
I residenti ci segnalano che è da molti mesi che non si effettuano interventi di manutenzione su quella
strada, così come dimostra la vegetazione spontanea presente.
Verrebbe da pensare che forse non s’interviene per evitare di eliminare il già poco verde pubblico presente in
città...
Il fatto pericoloso è che spesso sotto tutta quest’erbaccia si nascondono pericolose buche e dislivelli di
marciapiedi.
Ricordiamo che, anche sulla base delle recenti pronunce della Cassazione (tra le ultime la n. 8692/09), il
Comune, quale proprietario delle strade, e’ sempre responsabile del danno subito dalle persone senza che
debba ricorrere il requisito dell’insidia o del trabocchetto. In poche parole l’ente comunale deve vigilare sul
proprio territorio per eliminare i pericoli.
Chiediamo al Sindaco d’intervenire per risolvere la situazione e, almeno nell’immediato, di far ripulire le
strade per renderle, quanto meno, decenti.
(1) Qui le foto:
http://www.aduc.it/generale/files/image/Lecce/foto1.JPG
http://www.aduc.it/generale/files/image/Lecce/foto2.JPG
http://www.aduc.it/generale/files/image/Lecce/foto3.JPG
21-09-2009 12:50 Virus A come l'Aviaria? Si gioca a dati
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
Tra 8 e 12 milioni di malati e 10-15 mila morti in Italia. Sono questi gli scenari delineati in questi
giorni a Praga dagli epidemiologi durante un incontro sulla prevenzione dell'influenza provocata dal virus A
(H1N1). Per l'Aviaria (H5N1) fu fatto un analogo scenario: secondo gli epidemiologi dell'Oms ci dovevano
essere 16 milioni di infettati, 2 milioni di ricoveri e 150mila morti. A livello mondiale si prevedevano 150
milioni di morti. Meno male che il dott. Donato Greco, l'epidemiologo che seguiva, per l'Italia, il gruppo di
lavoro internazionale sull'influenza aviaria, alla domanda "gli epidemiologi di solito ci azzeccano?" rispose
tranquillamente "no" (1). Gli scenari apocalittici sono appunto... scenari, dove, evidentemente, si prospettano
ipotesi. Il farmacologo Silvio Garattini, dell'istituto di ricerca scientifica Mario Negri, a proposito del virus A
dichiara "In generale, comunque, a meno di soffrire di patologie particolari, si puo' anche non vaccinarsi, il
decorso di questa influenza, infatti, sembra essere benigno nella maggioranza dei casi" e, ancora, "la via piu'
semplice per limitare la pandemia e' molto semplice: bisogna lavarsi le mani spesso, utilizzando acqua e
sapone" (2). Al momento su 8.000 infettati i morti sono 2, uno 0,02% statisticamente irrilevante. Oggi il vice
ministro alla Salute, Ferruccio Fazio, dichiara che non si vaccinera' contro il virus A. Allora tutto questo
allarme a cosa e' servito? Una interpretazione la da' lo stesso Garattini "I governi sotto la spinta di potenti
interessi economici si sono interessati a ottenere la disponibilita' di vaccini e farmaci piuttosto che dare
informazioni al pubblico" (3). Allora di cosa stiamo parlando?
(1) Corriere della Sera del 9.10.2005
21-09-2009 14:40 Numeri telefonici 'gonfia bollette': il nuovo blocco parte dal 2010. Occorre ancora
vigilare: attenzione il blocco non riguarda la telefonia mobile
L'Agcom ha avviato una nuova procedura per il blocco dei numeri telefonici 'gonfia
bollette' (899, 895, 894, 48xxx, ecc.). Il nuovo provvedimento (delibera 476/09/CONS), che entrera' in vigore
al primo gennaio 2010, punta ad ovviare a tutte le osservazioni che la giustizia amministrativa (Tar e
Consiglio di Stato) ha fatto alle precedenti delibere dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni.
Per gli utenti sara', quindi, impossibile utilizzare le numerazioni bloccate (e di conseguenza sara' impossibile
ricevere degli addebiti truffaldini), salvo loro espressa richiesta di sbocco.
Che il giro d'affari dei numeri speciali nella stragrande maggioranza dei casi fosse frutto di truffe, lo
dimostrano le cifre dell'Agcom che ha confrontato i reclami degli utenti su bollette gonfiate nei primi tre mesi
del 2008 e del 2009.
Sono stati confrontati un periodo in cui non era in vigore nessun blocco automatico, con uno in cui era in
vigore la 'vecchia' delibera (la 97/08/CONS), poi bocciata dalla giustizia amministrativa.
Il calo e' stato dell'86%, passando dai 114.260 reclami del 2008, ai 16.626 del 2009.
La nuova formulazione dell'Agcom modifica i numeri oggetto del blocco, includendone di nuovi ed
escludendone alcuni 'non pericolosi' (per esempio l'892).
Globalmente la delibera va nella giusta direzione, anche se occorre precisare:
- che il blocco automatico riguarda solo la telefonia fissa. Per quella mobile, la disabilitazione deve essere
espressamente richiesta dagli utenti ai propri gestori;
- fino al primo gennaio 2010 il rischio di bollette gonfiate permane.
Attualmente la delibera e' al vaglio di operatori, associazioni di consumatori e altri soggetti interessati. Nei
prossimi giorni, dopo un approfondimento, valuteremo se proporre specifiche modifiche alla delibera.
22-09-2009 09:40 Vitigni autoctoni. E' il momento di controllarli
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
E' il momento di controllare i vitigni autoctoni. Perche' mai? Perche' in questo periodo, con frutti e
foglie, e' possibile individuarli con facilita', anche con una semplice ispezione visiva, contrariamente al
periodo di latenza durante il quale occorre un controllo piu' dettagliato. Il motivo della richiesta, che facciamo
al ministro per le Politiche agricole, Luca Zaia, e' dovuto agli scandali del settore che, ogni tanto, assurgono
agli onori della cronaca: far passare come vitigno autoctono e quindi vino, con i relativi prezzi, un vitigno
internazionale (Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Sauvignon Blanc, Pinot Noir
ecc.). In Italia i vitigni autoctoni sono 350, il piu' alto numero nel mondo. Occorre valorizzare questo
patrimonio ineguagliabile ma, soprattutto, occorre evitare le solite fregature dei soliti furbi che realizzano
contraffazioni vendendo, a caro prezzo, un vino "globalizzato" come autoctono. Vorremmo sapere dal
ministro Zaia se tali ispezioni siano state fatte nel passato, quali siano statti i risultati e se intende procedere
a salvaguardia della nostra produzione di qualita' e dei consumatori.
22-09-2009 11:54 Immigrazione. Chi paga? Ovviamente i piu' deboli!! Gli effetti nefasti di nefasta
legislazione
Vincenzo Donvito, presidente Aduc
Tre operai indiani sono stati arrestati perche' lavoravano "a nero" in una conceria in
provincia di Avellino, conceria che aveva un totale di 14 lavoratori nelle medesime condizioni illegali e che i
Carabinieri, per la carenza di caratteristiche tecniche e di sicurezza, hanno posto sotto sequestro
denunciando in stato di liberta' la proprietaria (1).
Una notizia, a nostro avviso, allucinante e significativa e che ben inquadra in che situazione ci siamo infilati
coi provvedimenti nefasti approvati lo scorso agosto dal nostro Parlamento istituendo il reato di
clandestinita'. Siamo nel classico "cul de sac" da cui, per uscirne, forse ci vorranno altre vittime, oltre ai morti
che vengono lasciati ogni giorno nei canali marini di avvicinamento alle nostre coste; e forse, quando la
situazione sara' diventata foriera di disordini anche interni da parte dei sopravvissuti e dei cittadini
consapevoli, quando le condanne internazionali non saranno blande come quella di ieri dell'Onu e dell'Ue
(2), ma diventeranno vera e propria imposizione... forse solo allora qualcuno dei tanti che hanno dato fiducia
al Governo per evitare di doversi esprimere con un voto specifico, qualcuno di questi tanti comincera' a
guardarsi allo specchio e a vedere l'immigrato che e' in lui ed a comprendere i danni che sta arrecando al
proprio Paese per averlo venduto in cambio di un piatto di lenticchie.
Crediamo che questo episodio possa servire a rendere ancor piu' chiara una cosa, risaputa ma nascosta ai
piu' per il piatto di lenticchie di cui sopra: quando le leggi sono fatte male e' piu' facile che siano anche
applicate male e, soprattutto, a pagarne saranno sempre i piu' deboli, i piu' indifesi, i piu' demuniti, i piu'
disgraziati. Oggi sono i tre operai indiani, che vanno in galera perche' lavoravano li' dove avevano trovato la
possibilita' di farlo, mentre chi gli ha offerto questa possibilita', nonostante avesse messo in piedi una
fabbrica della morte civile e tecnica, si prende la sua denuncia e, probabilmente, finira' li'. I tre operai indiani,
invece, che in dispregio della nostra Costituzione non sono considerati uguali civicamente al loro datore di
lavoro, non finiranno li': verranno ributtati nei luoghi da cui hanno scelto di andare via e vi ritorneranno da
sconfitti, da rifiutati e... cosa di meglio per non dedicarsi ad alimentare la delinquenza di quel luogo o del
prossimo in cui fuggiranno?
Piccolo episodio -ne siamo consapevoli- che non sconvolgera' il mondo, anche perche' proviene da un
piccolo Paese come il nostro dove l'immigrazione e' diventata un problema solo per la xenofobia di alcune
minoranze che hanno imposto le proprie isterie alla -umanamente ed economicamente- debole maggioranza
che ci governa. Ma la legge che consente che l'isteria sia governo e' solo di un mese fa e certe tendenze
fanno scuola per risvegliare altre isterie simili che, poi, non ci sarebbe da stupirsi divengano follie di popolo.
22-09-2009 13:53 Aduc - Osservatorio Firenze. Pedonalizzazione piazza Duomo. Bravo Sindaco, ma
mantieni gli impegni.... e per bene...
Il Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ha annunciato che dal prossimo 25 ottobre piazza
Duomo sara' pedonalizzata.
- Una prima reazione e' un grande sospiro di sollievo.
- Una seconda reazione... ci viene in mente piazza Repubblica e soprattutto via Roma: un colabrodo piu' o
meno lecito per non scontentare tizio, caio e sempronio.
- Una terza reazione... ci vengono in mente le strade intorno al Duomo che dovranno accogliere il traffico
deviato, e se pensiamo a come e' oggi il Duomo gia' a traffico limitato, ci si accappona la pelle a come
saranno queste strade dopo il 25 ottobre.
- Una quarta reazione e' quella di un grande dubbio, non per innata diffidenza verso una pubblica
amministrazione, ma per storia e storie di vita vissuta e patita in questa citta': sara' il 25 ottobre come, per
esempio, il fine agosto dei lavori di largo Cantu' o i volontari che puliscono piazza della Vittoria e il giorno
dopo ci sono sempre le automobili sulla piazza e su quello che una volta era un manto erboso?
Come gia' annunciato in occasione dell'insediamento del nuovo Sindaco, saremo clementi con il nostro
Primo Cittadino fino alla fine dell'anno, perche' siamo consapevoli che non e' facile mettere delle toppe ai
disastri perpetuati per piu' legislature dalla precedente amministrazione. Per questo ci limitiamo a raccontare
al nostro Sindaco solo le nostre reazioni da cittadini sudditi, mentre da gennaio 2010 passeremo anche alla
fase di cittadini protagonisti.
22-09-2009 16:21 Ru486. Indagine conoscitiva del Senato... ma per conoscere cosa?
La commissione Igiene e Sanita' del Senato ha deciso di avviare una commissione
d'indagine conoscitiva sulla pillola abortiva Ru486, di recente entrata a tutti gli effetti nella farmacopea
ufficiale dopo l'approvazione dell'Aifa (1).
Cosi' la commissione del Senato, per dare sfogo istituzionale a quanto richiesto a viva voce questa estate
dal presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, ha deciso di usare inutilmente i soldi dei contribuenti.
Infatti non si capisce su cosa dovrebbe indagare e cosa dovrebbe conoscere, visto che l'introduzione della
pillola Ru486 e' fresca fresca e non c'e' materia prima su cui indagare per eventuali utilizzi difformi dalla
legge 194 sull'aborto. Inoltre, si tratta di materia che col Senato ha quasi niente a che fare, perche' si tratta di
decisione dell'Aifa che non poteva non essere presa, perche' dovere dell'Italia dopo i vari riconoscimenti a
livello comunitario.
E' evidente che si tratta di questioni che non hanno nulla a che fare con la pillola abortiva in se', ma con
l'aborto, una pratica normata dalla legge fin dal 1975 e uscita indenne da diversi tentativi referendari di
abrogazione o snaturalizzazione.
Per noi cittadini una sola riflessione su come vengono usati i tempi dei senatori e i soldi dei contribuenti.
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22-09-2009 10:45 Francia. I traffici di droghe crescono. Inchiesta sul carburante del crimine
redazione
Due miliardi di euro: e' il giro d'affari del traffico di droghe sul mercato francese negli
ultimi dodici mesi, cosi' come fa sapere il ministro dell'Interno, Brice Hortefeux. La cifra deriva dalla quantita'
di sequestri effettuati, le dichiarazioni dei consumatori e i margini di guadagno valutati rispetto ai prodotti.
Una stima generica che, pero', ha il merito di fissare un ordine di grandezza.. Due miliardi di euro
rappresenta due volte il bilancio annuale di una citta' come Lyon, il costo di due sottomarini nucleari o,
ancora, il costo di dieci Airbus A380. E' anche la spesa dello Stato in un anno contro i flussi delle droghe, le
campagne preventive e i costi della giustizia.
Per il ministro dell'Interno la lotta contro la droga e' prioritaria perche' gli stupefacenti sono un terreno fertile
per la delinquenza. "Agire sul fenomeno significa agire anche sulle cause dello stesso", rincara il
commissario Frédéric Veaux, numero due della direzione centrale della Police Judiciarie (PJ). Secondo le
indagini della PJ, la maggior parte dei quartieri piu' problematici e' una delle principali porte d'ingresso del
mercato nazionale dell'hashish, che da solo rappresenta 840 milioni di euro. I rifornitori degli spacciatori
sono i capobanda e il loro stile di vita e' quello maggiormente all'attenzione delle indagini. Diversi sono gia'
nelle liste di coloro che hanno beni frutto di azioni criminali, liste recentemente istituite dall'Ufficio centrale
della repressione della delinquenza finanziaria.
La droga piu' diffusa in Francia e' la cannabis e le reti che la distribuiscono hanno subito severi colpi: 74
tonnellate sequestrate nel 2008, in un mercato nazionale stimato sulle 300 tonnellate. Per mettere in scasso
il traffico, l'uso di agenti segreti e' il punto centrale di questa guerra. L'anno scorso, grazie ad un notevole
lavoro di infiltrati, nelle scuole e nei "giri", 28 carichi mimetizzati nel grande traffico automobilistico che
giunge dal Marocco passando dalla Spagna, sono stati individuati con 5,5 tonnellate di mercanzia. E i
sequestri dei primi otto mesi del 2009 sono gia' oltre queste quantita'.
Jean-Michel Colombani, capo dell'Ufficio centrale per la repressione del traffico illegale degli stupefacenti
(Ocrtis), con base a Nanterre (Hauts-de-Seine), dice: "Il mercato si sta ristrutturando". La cocaina, fino a
poco tempo fa riservata solo al jet-set, guadagna terreno presso i giovani. L'eroina e' tornata in forze, con
piu' di una tonnellata che abbiamo sequestrato l'anno scorso. "I sequestri sono in aumento per il terzo anno
consecutivo", dice un poliziotto specializzato, secondo cui questa droga, che oggi si sniffa, si sta affermando
in provincia, con i recenti sequestri a Nord-Pas-de-Calais, Moselle, Cote-d'Or, Limousin, Loiret e
Normandie".
Contro la cocaina, che passa ormai dall'Africa dell'ovest, sono stati messi in piedi dei centri di cooperazione
per meglio coordinare l'azione delle varie task-forces antidroga, dalle Antille a Lisbona. Due nuovi centri
saranno presto aperti in Ghana e Senegal. Luoghi in cui -come dice il commissario Colombani- permettono
di identificare le navi sospette e di comprendere quali siano i Paesi migliori per poterle intercettare. Il lavoro
e' notevole perche' i trafficanti, per confondere il loro nemico, investono anche nelle flotte dei pescatori. I loro
nuovi motoscafi, attrezzati con quattro o cinque motori, con una potenza totale da ottocento a mille cavalli
vapore, riescono ad attraversare il Mediterraneo in un attimo. Per evitare i radar che nel sud potrebbero
facilmente individuarli, passano dalle Baleari e da Barcelona.
Un alto funzionario della polizia di Parigi assicura che "in America del sud i cartelli messicani hanno preso il
sopravvento su quelli colombiani. E stanno per mettere in atto accordi con le mafie italiane della Ndrangheta
calabrese per inondare l'Europa, poiche' il mercato americano e' totalmente saturato".
Piu' la repressione si rafforza, piu' i metodi per evitarla si evolvono. "I trucchi dei trafficanti si sviluppano -dice
il capo dell'ufficio stupefacenti- un chilo di cocaina si scambia con due chili di cannabis. nelle periferie delle
citta', le giovani donne sono ormai il canale attraverso cui transitano le droghe".
(traduzione da Le Figaro del 22/09/2009)
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