Boggio Lera» i campioni abitano qui
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Boggio Lera» i campioni abitano qui
LA SICILIA 48. LUNEDÌ 9 MAGGIO 2011 CATANIA OLIMPIADI DI MATEMATICA STUDENTI IN VISITA ALLO STABILIMENTO «ETIS 2000» DOVE SI STAMPA «LA SICILIA» «Boggio Lera» i campioni abitano qui in breve ITI CANNIZZARO Conferenza del prof. Zichichi Da sinistra: Federico Pedicona, Lorenzo Bianchetti, Simone Perrotta, Giacomo Campione i ragazzi del Boggio Lera che si sono classificati ai primi posti nelle olimpiadi di matematica (Foto Orietta Scardino) Eccole le eccellenze del liceo scientifico "Boggio Lera". Simone Perrotta, Lorenzo Bianchetti, Ana Maria Grofu, Giacomo Campione e Federico Pedicone. Cinque ragazzi che, in diverse discipline e competizioni, hanno conquistato o stanno per conquistare un posto di merito a livello nazionale o scolastico. Chi già può dire di aver vinto su tutto e su tutti è il timido ma geniale Simone Perrotta, qualificatosi in prima posizione assoluta alla 1ª edizione delle Olimpiadi nazionali di statistica, conquistando la medaglia d’oro, dopo un’intensa preparazione coordinata dai prof. Lina Lo Presti, Giuseppe Calanna, Aldo Petrone e Salvo Capizzi. «È una bella soddisfazione - dice Simone - Ma il merito è stato anche degli insegnanti che hanno saputo trasmetterci la preparazione adeguata». «Il merito va ai ragazzi - ribatte la prof. Lo Presti - Tuttalpiù c’è da dire che ogni vittoria è una vittoria del "Boggio Lera", dei suoi alunni e dei suoi docenti". Lorenzo Bianchetti e Ana Maria Grofu, invece, si sono rispettivamente piazzati in seconda e terza posizione, nella classifica scolastica per le selezioni della medesima Olimpiade nazionale. E sempre a proposito di gare nazionali, sta per scattare l’ora x anche per i giovanissimi Giacomo Campione e Federico Pedicone, che tra pochi giorni gareggeranno a Jesolo alle Olimpiadi di scienze naturali, - organizzate dal- l’Anisn (Associazione nazionale insegnanti di scienze naturali) - coordinati dai prof. Raffaella Torrisi, Giuseppe Maugeri e Nicastro. Giacomo si è conquistato la seconda posizione per il biennio delle superiori della regione Sicilia; Federico la seconda posizione regionale, per il triennio. «In realtà spiega Giacomo Campione - non esiste una preparazione specifica per questa competizione, perché le domande poste abbracciano un panorama vastissimo, che si estende fino ai programmi di quinto anno. Io frequento ancora il secondo superiore, eppure ho superato le prime selezioni impegnandomi e studiando tantissimo. La partecipazione a queste iniziative, a prescindere dalla vittoria, è un modo per approfondire le nostre conoscenze. In più alcuni quesiti sono formulati in inglese». «In effetti - aggiungono i prof - l’impegno da parte dei ragazzi è fondamentale. Per quanto concerne la preparazione per il triennio a scuola è stato avviato un Pon dedicato, per il biennio invece il merito va alla lezioni, alle istruzioni impartite ai ragazzi e alla loro volontà». Adesso non resta che attendere gli esiti finali e sottolineare, ancora una volta, quanta voglia di fare, di riuscire e di conoscere si aggiri, nonostante le difficoltà oggettive, tra i corridoi delle scuole italiane, e catanesi in particolare. Oggi alle 11.30, nell’Istituto tecnico Cannizzaro (via Palermo 272), il prof. Antonino Zichichi, professore emerito di Fisica superiore, scopritore di innumerevoli particelle nel campo della fisica subnucleare delle alte energie, terrà una conferenza. L’iniziativa fa parte di un progetto con le scuole, denominato EEE Extreme Energy Events, che coinvolgele scuole secondarie superiori del nostro Paese, compreso in Sicilia l’istituto tecnico industriale Cannizzaro, che ha installato un sofisticato costoso e innovativo laboratorio per la misurazione e rilevazione dei raggi cosmici. ISTITUTO LEONARDO DA VINCI. La classe V B in visita allo stabilimento Etis 2000 dove si stampano La Sicilia e altri quotidiani nazionali. Con la maestra Cettina Palmisciano, gli alunni Federica Basile, Kevritt Calvino, Isabel Camilleri, Giorgio Castellani, Alessio Chiarenza, Federico Corsaro, Giuseppe M. Di Bella, Beatrice Di Stefano, Costanza Di Stefano, Francesco Distefano, Francesco Ferrera, Marco Grasso, Luigi Guglielmino, Giuliano Indelicato, Nicolo’ Iuppa, Edoardo Magnano, Martina Murabito, Lorenzo Pavia, Nicolo’ Scillato, Giorgia Vazzano, Claudia Vitale CONVITTO CUTELLI Opera Days, concerto-lezione Oggi, lunedì 9, dalle 9.30 alle 12, nell’Aula magna del Convitto Cutelli l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Vittorio Virgilio e il presidente dell’Associazione Diapason, Lidia Bosco, in occasione dell’Opera Days 2011, allo scopo di promuovere il linguaggio universale della musica, hanno programmato una lezioneconcerto per alunni delle scuole catanesi ad indirizzo musicale. Con la direzione artistica del tenore Filippo Piccolo, si esibiranno giovani voci siciliane della lirica e verranno eseguite pagine di Bizet, Donizetti, Rossini. ISTITUTO LEONARDO DA VINCI. La classe V A in visita all’Etis 2000. Con la maestra Benedetta Fraggetta gli alunni Carolina Maria Bartolotta, Nicole Bellabuono, Ginevra Brida, Michele Campanella, Lorenzo Corona, Eleonora Di Grazia, Lorenzo F. Fabiano, Santi Corrado Lombardo, Giorgio Marchese, Giovanna Musumeci, Gaetano A. Palermo, Mattia Panebianco, Federica Petralia, Gabriele Rosolia, Filippo Rubulotta, Andrea Russo, Giorgio Sciacca, Gianluca Scuto, Giorgio Sicurella, Giuseppe Tringale, Carla M. Valentino, Claudio Ventura, Daria Viola, Francesca Vitellino. ALESSANDRA BELFIORE AI SALESIANI DELL’ISTITUTO S. FRANCESCO DI SALES INAUGURATE LE «SAVIO OLIMPIADI» Si è svolta nell’Istituto salesiano S. Francesco di Sales di Cibali la cerimonia di inaugurazione delle "Savio Olimpiadi", tradizionale manifestazione sportiva che si concluderà martedì 24 maggio. Dopo la messa nel cortile della scuola, le classi della scuola primaria e secondaria di I grado hanno sfilato per assistere all’accensione della fiaccola olimpica. Presenti per la cerimonia dell’alzabandiera una rappresentanza della Capitaneria di Porto e della Polizia di Stato. «Lo sport è utile a ciascuno di noi per esprimere fraternità e solidarietà nei confronti del prossimo» ha ricordato il direttore dell’Istituto don Giuseppe Ruta, che ha ringraziato tutti, in particolar modo il preside, don Santo Muratore, una vera istituzione per l’istituto di Cibali, e il vicepreside, prof. Carmelo Pergolizzi, promotori e organizzatori della manifestazione. Dopo la lettura della "Promessa", a tutti è stato augurato un buon inizio dei giochi. DOMANI UN INCONTRO «SFACCETTATO» ORGANIZZATO DA TRINACRIA DONNE ISTITUTO LUCIA MANGANO. Gli studenti del progetto reporter all’Etis 2000: Antonino Ariti, Demetrio Battaglia, Veronica Cutuli, Martina D’Arrigo, Gaetano Lizzio, Agata Morace, Alessia Morace, Giuseppe Nania, Desirèe Salvo, Antonino Palermo, Miriana Di Mauro, Cristina Sulleri, Jessica Di Mauro, Emanuela Marino, Lorenzo Nicolosi. Insegnanti: Giuseppe Munafò, Giuseppe Sapuppo,Giuseppa Di Mauro, Luigi D’Angelo. «Obiettivo diva», come è difficile essere adolescenti oggi «Obiettivo diva: le adolescenti allo specchio» è il titolo, apparentemente frivolo di un incontro - il secondo di un ciclo su "L’essere donna nella società moderna" - che si terrà domani a partire dalle 11.30, nella sede dell’Istituto Scolastico Paritario "San Giuseppe" A proporlo l’associazione «Trinacria Donne», composta da giovani universitarie e nata qualche tempo fa «con l’ambizione di riuscire ad estrarre, da un contesto universitario oggi giorno parco di iniziative culturalmente stimolanti, un momento di riflessione su tematiche in "rosa" senza per questo rischiare di ghettizzare le considerazioni su tematiche che non escludono, ma coinvolgono (e richiedono una totale sinergia) con i colleghi uomini; il desiderio e’ quello di riuscire ad individuare un percorso dinamico e stimolante che riesca a dar voce a più di riflessione sull’universo femminile». Per «Obiettivo diva: le adolescenti allo spec- chio», Trinacria donna ha chiamato a confrontarsi il cabarettista Gino Astorina («Con il sorriso.. confronto generazionale: giovani d’oggi, giovani di ieri», è il tema della sua relazione); Marcello La Bella, dirigente del Compartimento Polizia postale della Sicilia orientale («I social network ..Facebook: i pericoli del mondo virtuale»); la stilista Marella Ferrera (« Come le adolescenti subiscono il nuovo modello culturale: la taglia 38»); lo psicoterapeuta Maurizio Consoli (« Il fenomeno dell’anoressia e la oggettivazione del corpo»); Carmen Bosco, psicologa e referente Associazione Thamaia, centro antiviolenza («Aspetti patologici dell’anoressia»). Ornella Giusto, attrice e scrittrice, porterà la sua testimonianza. A moderare l’incontro Charlene Gioia, responsabile del Coordinamento Trinacria Donne e Vittoria Barrile, referente Trinacria Donne. «Essere donna - scrivono le ragazze di Trinacria Donne -, coincide con il mutare di consape- volezze, di fasi e di esperienze, ognuna a suo modo ricca ed unica. Tra le più belle l’adolescenza. Sbocciare passo dopo passo, divenire giovani donne.. confrontarsi con un corpo nuovo e diverso, esporsi al giudizio degli altri, comparando se stesse a prototipi culturali forzati e negativi non e’ semplice e naturale come dovrebbe. La nostra società ci abitua e ci "somministra" valori spesso e volentieri distruttivi che imbrigliano le fragilità di un numero drammaticamente in aumento di adolescenti, che si ritrovano a fare i conti con l’esasperazione di modelli a cui aspirano, arrivando ad avvilire il loro corpo, fino al sopraggiungere di patologie psico-fisiche come l’anoressia e la bulimia. Questa la tematica che, noi ragazze di Trinacria Donne, approfondiremo, sviluppando un percorso di riflessione che, speriamo - concludono - non resti confinato al mondo di noi universitari». R. J. ISTITUTO SAN FRANCESCO DI PAOLA. La classe IV in visita allo stabilimento Etis 2000: Cristina Calì, Agata Conti, Andrea Dinaccio, Alessio Finocchiaro, Chiara Grimaldi, Grazia Litrico, Luana Pietrini, Melania Vecchio. Insegnante: Maria Ausilia Di Bella, accompagnatore Giuseppe Azzarelli. LA PREVENZIONE. 4.100 giovani reclutati per i cantieri-scuola in tutta la provincia hanno frequentato un corso all’Ente scuola edile Disoccupati al lavoro, sicurezza prima di tutto Sono per la maggior parte giovani e donne, spesso privi di qualsiasi esperienza pregressa nel settore edile, i 4100 disoccupati che in provincia di Catania sono stati avviati ai cantieri di lavoro grazie alla Legge Regionale 6/2009. E sono stati tutti formati, prima di cominciare l’attività, dall’Ente Scuola Edile di Catania cui l’Assessorato Regionale delle Politiche Sociali e del Lavoro ha affidato il compito dell’istruzione di base, che riguarda non solo la conoscenza delle principali attività di cantiere ma anche le fondamentali norme di sicurezza. Quasi tutti i Comuni (54 su 58) hanno presentato progetti di riqualificazione urbana, come sistemazione e manutenzione di strade e marciapiedi. I lavoratori selezionati dalle liste dei Centri per l’impiego hanno seguito i corsi di 16 ore, organizzati dall’Esec sia nella propria sede di via Boschetto Plaia a Catania, che nei siti messi a disposizione da scuo- le ed enti per venire incontro a chi proveniva dai Comuni più distanti (Bronte, dove l’amministrazione comunale ha concesso l’utilizzo del Castello di Nelson, Adrano, Caltagirone, Riposto, e Aci Sant’Antonio, dove i corsi sono stati tenuti presso il salone Eris). In poco più di tre mesi, con un’organizzazione capillare che ha impegnato a fondo lo staff dell’Esec diretto da Giacomo Giuliano, l’esercito dei quattromila è stato messo in grado di lavorare in modo corretto e sicuro, sotto il controllo degli istruttori e dei direttori di cantiere. Ogni gruppo di lavoratori ha seguito per due giorni consecutivi i corsi, finalizzati esattamente alle mansioni richieste dal progetto di destinazione. Così, anche casalinghe che prima non avevano mai impastato altro che farina, hanno imparato a miscelare sabbia e cemento, a tagliare ferri, legname e laterizi, a costruire muri a secco, a pavimen- tare a crudo, a pulire il cantiere. E, a detta di molte, è stata un’esperienza utile ed interessante, nella quale le donne hanno dimostrato di saper mettere all’occorrenza anche forza e precisione. L’Ente Scuola Edile ha anche fornito gratuitamente agli allievi il kit comprendente la tuta da lavoro, il casco, le scarpe antinfortunistiche, i dispositivi di protezione. Importante la collaborazione all’iniziativa dell’INAIL, proprio per gli aspetti legati alla sicurezza. Su precisa richiesta di alcuni Comuni, sono state inoltre formati gli addetti primo soccorso e antincendio. A fine corso, a tutti i lavoratori attestati di frequenza. Soddisfatti i vertici della Scuola, il presidente ing. Nicola Colombrita (ANCE) ed il neo-vicepresidente Francesco De Martino (Feneal-UIL), per l’ottima prestazione fornita dall’Ente, costante ed efficiente riferimento per la formazione edile nella provincia etnea.