OGGETTO: PRESENTAZIONE LED

Villafontana, lì 21/12/2010
OGGETTO: PRESENTAZIONE LED
Buongiorno,
la presente allo scopo di render chiara e nota la funzione dei LED e delle loro funzioni in interattività con la nostra
realtà di tutti i giorni. Non è nostra intenzione calarci, con questa presentazione, nella enormità degli argomenti
tecnici che tale prodotto può aprire, ma, rimanendo nella marginalità, cercheremo di far capire di cosa parliamo,
cercando di trattare certi termini con i guanti bianchi.
LED è l'acronimo di Light Emitting Diode (diodo ad emissione luminosa). Il primo LED è stato sviluppato nel 1962 da
Nick Holonyak.
Nei primi tempi, e per molti lustri, l’uso del LED è stato di tipica e pratica applicazione elettronica. Moltissime
applicazioni di visualizzazione in cui necessitava funzionalità di lunghissima durata, legata a massima affidabilità,
veniva affidata ai LED.
Esempio lampante, tutte le indicazioni STAND BY degli elettrodomestici, dove un puntino rosso acceso indicava che
l’elettrodomestico (tipo il televisore) era spento, ma pronto ad accendersi appena azionato telecomando o pulsante di
start. Ovviamente per tale funzione quel puntino rosso non poteva non funzionare, così come non si poteva
presumere di cambiarlo.
I primi LED erano disponibili solo nel colore rosso. Venivano utilizzati come indicatori nei circuiti elettronici, nei display
a sette segmenti e negli optoisolatori. Successivamente vennero sviluppati LED che emettevano luce gialla e verde e
vennero realizzati dispositivi che integravano due LED, generalmente uno rosso e uno verde, nello stesso contenitore
permettendo di visualizzare quattro stati (spento, verde, rosso, verde+rosso=giallo) con lo stesso dispositivo.
Led a due colori
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I LED in questi anni si sono diffusi in tutte le applicazioni in cui serve:

elevata affidabilità

lunga durata

elevata efficienza

basso consumo.
Alcuni utilizzi principali sono:

nei telecomandi a infrarossi

indicatori di stato (lampadine spia)

retroilluminazione di display LCD
Negli anni novanta vennero realizzati LED con efficienza sempre più alta e in una gamma di colori sempre maggiore
fino a quando con la realizzazione di LED a luce blu fu possibile realizzare dispositivi che, integrando tre LED (uno
rosso, uno verde e uno blu), potevano generare qualsiasi colore: nascono così i led RGB.
Le tecnologie degli anni novanta, permettono lo studio e la realizzazione di LED sempre più potenti, sempre più
luminosi, e con calori di luce differenti, atti a premettere le prime applicazioni nel campo dell’illuminazione.
Le prime timide applicazioni nel campo dell’illuminazione a LED sono state applicate alle luminarie, tipiche in Italia
per le festività natalizie o paesane, dove si potevano sostituire i festoni con lampade che spesso si ritrovavano non
funzionanti.
Rapidamente un utilizzo più pesante, più simbolico ed efficace fa conoscere l’illuminazione LED al mondo, dando una
definitiva svolta ad un nuovo modo di concepire la luce: i fari delle automobili.
L’industria automobilistica risolve in maniera magistrale il problema dell’illuminazione nelle automobili, che da
sempre soffrono il degrado dei filamenti delle lampadine, dovuto ai frequenti cicli di accensione – spegnimento,
nonché alle vibrazioni.
I LED sono sempre più utilizzati in ambito illuminotecnico in sostituzione di alcune sorgenti di luce tradizionali. Il loro
utilizzo nell'illuminazione domestica, quindi in sostituzione di lampade ad incandescenza, alogene o
fluorescenti compatte (comunemente chiamate a risparmio energetico), è oggi possibile con notevoli risultati raggiunti
grazie alle tecniche innovative sviluppate nel campo. Attraverso i nostri studi, infatti, l'efficienza luminosa (quantità
di luce/consumo, misurata in Lumen/Watt) è facilmente dimostrabile con risultati di un minimo di 3 a 1, nel
caso delle lampade a risparmio energetico, ad un rapporto di 6 a 1 per le lampade ad incandescenza, fino ad
oltre 10 a 1 nel caso di lampade alogene o illuminazione stradale.
Riguardo le lampade ad incandescenza, una normativa della comunità europea, prevede nell'arco di 7 anni, a partire
dal 1-9-2009 il divieto di vendita in tutti i paesi della comunità, graduandone annualmente il divieto in base alla
potenza in watt.
È quindi importantissimo capire che l’utilizzo dei LED diventa molto interessante in tutti gli ambiti, avendo raggiunto
risultati di efficienza luminosa pari o superiore a quella di qualsiasi altra lampada con costi del tutto accettabili.
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Led ad alta luminosità in tecnologia SMT
Dal punto di vista applicativo i LED sono ad oggi molto utilizzati quando l'impianto di illuminazione deve avere le
seguenti caratteristiche:

miniaturizzazione

colori saturi

effetti dinamici (variazione di colore RGB)

lunga durata e robustezza

valorizzazione di forme e volumi
Concludendo, i vantaggi dei LED dal punto di vista illuminotecnico sono:

durata di funzionamento (i LED ad alta emissione arrivano a circa 80.000 ore)

assenza di costi di manutenzione

elevato rendimento (se paragonato a lampade ad incandescenza e alogene)

luce pulita perché priva di componenti IR e UV

facilità di realizzazione di ottiche efficienti in plastica

flessibilità di installazione del punto luce

colori saturi

possibilità di un forte effetto spot (sorgente quasi puntiforme)

funzionamento in sicurezza perché a bassissima tensione (normalmente tra i 3 e i 24 Vdc)

accensione a freddo (fino a -40 °C) senza problemi

insensibilità a umidità e vibrazioni

assenza di mercurio

durata non influenzata dal numero di accensioni/spegnimenti
Per dare un’indicazione pratica, basti pensare che una lampada ad incandescenza ha un'efficienza luminosa di circa
20 lm/W, mentre una lampada ad alogeni di 25 lm/W ed una fluorescente lineare fino a 104 lm/W.
I nostri led sono apprezzabili per un efficienza luminosa di 100 Lm/W almeno.
Oltre ai particolari applicativi, che non stiamo ad illustrarvi per evitare il tedio, bisogna tener conto che l’efficienza del
Led la si ha per luce diretta, e che l’apertura del fascio luminoso del Led va da 10° a 120°, nella normalità.
L’arguzia applicativa del sistema ne permette qualsiasi applicazione.
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I nostri prodotti finiti, quali lampadari, faretti, spot, armature stradali, controsoffitti, pavimenti sopraelevati, plafoniere,
ecc., ci danno sicurezza nell’affermare che i nostri sistemi possono incontrare assenso nel campo del risparmio
energetico in tali modalità:

uffici: risparmio dei consumi elettrici da 6 a 10 volte, se un ufficio richiede 200 W per l’illuminazione, con i
nostri sistemi si può scendere a 20 W, con un risparmio, ipotizzando il costo dell’energia elettrica a 0,25
€/Kwh, di 0,05 € per ogni ora di funzionamento, 0,5 al giorno, 11 € al mese, 132 € all’anno

Laboratori/capannoni: risparmio dei consumi da 5 a 8 volte, se in un laboratorio di 200 mq servono 20
plafoniere neon 2 x 58 W (totale 2320 W) possiamo ipotizzare un illuminazione con 400 W ed un risparmio di
energia elettrica pari a 0,48 € per ogni ora di funzionamento, 3,84 € al giorno, 85,00 € al mese, 1000,00 €
anno.

Strade: lo studio sulle armature per illuminazione stradale è particolarmente interessante, abbiamo sviluppato
diverse armature stradali, partendo da quelle con alimentazione da pannello fotovoltaico, per arrivare a quelle
ad alimentazione diretta 230Vac. Analizzando il risparmio economico del singolo palo, si consideri un palo ad
altezza 8 metri, tipico per illuminazione stradale, con tipica lampada da 200 W. Il nostro prodotto può essere
un armatura dal consumo di 22 W, per un risparmio di circa 180 W per ogni palo. Il costo dell’energia elettrica
per illuminazione pubblica dovrebbe essere più basso, ma non credo possa essere sotto ai 0,15 € /kwh. Il
risparmio quindi dovrebbe essere di 0,03 € per ogni ora di funzionamento. Una notte dovrebbe richiedere
mediamente 10 ore di accensione, per un risparmio di 0,30 € al giorno, ed essendo il consumo regolare per
tutto l’anno, 0,30 x 365 = 110,00 € di risparmio. Il costo di una nostra apparecchiatura di questo genere è di
circa 300,00, si paga da sola in meno di tre anni, e la sua vita, senza manutenzioni, è di 80.000 ore, pari a
8.000 giorni, pari a 22 anni!
Molti, moltissimi sono gli studi, le prove e le applicazioni fatte fin’ora, sia a titolo di studio, sia a titolo di
installazione, sia per illuminazione, sia per decoro.
Il Know how acquisito nel settore del vetro, grazie a nuove collaborazioni, ci permettono di portare avanti studi per
applicazioni che, oltre al risparmio energetico, ci possono portare alla definizione di prodotti di elevato effetto
scenico, e di grande impatto.
Piccole applicazioni sono state fatte con LED e vetro, a causa la necessità di impianti e macchine, però siamo in grado
di affermare che il vetro con illuminazione incorporata per scaffali tecnici ha trovato interesse in aziende importanti,
che le applicazioni dei Led con vetro magnetronico trovano molto interesse nel settore dei diplay per farmacie, ad
esempio.
Ovviamente tali prodotti, possono essere da noi studiati nell’applicazione e nel risultato, ma siamo attualmente
nell’impossibilità di attuazione, non avendo appoggio produttivo.
Siamo a vostra completa disposizione per qualsiasi chiarimento in merito, invio materiale fotografico, analisi e studi
di fattibilità.
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