QUESITO TRANSITO TEMPORANEO FRANCIA © World`s Vehicle

QUESITO TRANSITO TEMPORANEO FRANCIA QUESITO
Ho notato e fermato a suo tempo un veicolo con targa temporanea francese (quella rettangolare a sfondo
rosso con caratteri in grigio) cui ti allego carta di circolazione.
(Targa riportata a titolo di esempio)
(Alcuni dati della carta di circolazione sono mancanti
in quanto oscurati)
Orbene è intestato a persona residente in Korea, conducente diverso da intestatario (sempre coreano non
residente) quesito tali veicoli possono liberamente circolare da noi oppure sono assoggettati a particolari
condizioni, ad esempio il conducente deve avere al seguito delega del proprietario o altro?
RISPOSTA
Si tratta di un “ véhicule en transit temporaire “ o TT (importazione temporanea), con agevolazioni sulle tasse
e disposizioni doganali.
Per rientrare in questo regime, il veicolo deve essere stato acquistato nuovo in Francia, e deve essere
adibito ad esclusivo uso privato, il periodo relativo a questo regime è determinato dalla dogana (massimo 6
mesi e 12 mesi per gli studenti) e può essere prorogabile una sola volta (la proroga da luogo al rilascio di un
nuovo certificato di circolazione).
Alla fine della durata del TT, il veicolo deve essere esportato.
Possono beneficiare di un TT le persone che soddisfano i seguenti requisiti:
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I turisti
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Studenti residenti all'estero che proseguono i loro studi in Francia
FRANCIA I residenti di uno Stato membro dell'Unione europea in attesa di riassegnazione all'estero al di fuori
dell'Unione europea.
I tirocinanti che effettuano uno stage o di un lavoro che hanno la loro residenza normale all'estero.
Le persone che sono normalmente residenti all'estero e che svolgono il servizio militare in Francia.
In Italia questi veicoli si possono considerare in importazione temporanea (c.d. ammissione temporanea)
ossia quel regime doganale, ex artt. 135 e 162 cdc, in base al quale merci non comunitarie (compresi i mezzi
di trasporto) destinate ad essere riesportate possono essere usate nel territorio doganale della Comunità in
esenzione totale o parziale dei dazi all’importazione, senza essere soggette ad altri oneri ed a misure di
politica commerciale.
Per quanto riguarda la circolazione in Italia il veicolo può circolare purché adibito ad uso privato e condotto
esclusivamente dal proprietario o un suo parente entro il 3° grado, residenti fuori dall’UE.
Per approfondire l’argomento
IL CONTROLLO DEI VEICOLI COMUNITARI E STRANIERI
I documenti che autorizzano la circolazione dei veicoli, la loro conformità e
validità, le norme che regolamentano la circolazione dei veicoli stranieri e
comunitari in Italia
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