Robert Doisneau, che amava il volto della vita

Transcript

Robert Doisneau, che amava il volto della vita
mostre
ROBERT DOISNEAU. PARIS EN LIBERTÉ
Robert Doisneau, che amava il volto della vita
Chi era
Robert Doisneau
R
obert Doisneau e Parigi:
un binomio inscindibile
tra uno dei più grandi
fotografi francesi e la città che ha
amato e immortalato con il suo
obiettivo. Più di 200 fotografie
originali, scattate nella "ville
lumière" tra il 1934 e il 1991 e
raggnippate tematicamente, sono
esposte in questa grande rassegna
antologica. Il soggetto prediletto
delle sue fotografie in bianco
e nero sono i parigini: donne,
uomini, bambini, innamorati e il
loro modo di vivere questa città
senza tempo. Sullo sfondo i
giardini, i lungo Senna, le strade
del centro e della periferia e poi
i bistrot, gli atelier di moda e le
gallerie d'arte della capitale
francese. E una Parigi umana e
generosa, ma anche sublime.
Nessuno meglio di lui si avvicina
e fissa nell'istante della fotografia
le persone nella loro verità più
intima.
F.G.
Robert Doisneau. Paris en liberté,
Spazio Oberdan. Viale Vittorio
Veneto 2, Milano. Fino al 1°
maggio 2013. Info: 02.77406316
Robert Doisneau, Selezione per il Concert Mayol, 1952
Spogliati e ti darò un lavoro
Parigi, il cabaret e il corpo della donna come oggetto di desiderio,
mercé, denaro. In questa foto lo sguardo dell'impresario soppesa,
valuta, e allo stesso tempo si offusca per un pensiero segreto.
La ballerina altera e superba della sua bellezza mostra il seno quasi
sfidandolo, moderna dea uscita di peso da un quadro di Delacroix.
Come era bella Pierrette: attirava come una calamità
Dove dormire
a Milano per
vedere la mostra
Doisneau (1912-1994)
nasce nella banlieue di
Parigi, luogo che segnerà
la sua estetica e il suo
modo di guardare le cose.
Nel 1934 si sposa con
Pierrette Chaumaison
e da lei ha due figlie.
Viene assunto dalla
Renault come fotografo
industriale, ma verrà
licenziato per i ripetuti
ritardi. Diventa così
fotografo indipendente;
il suo sforzo maggiore
sarà quello di donare
dignità e valore a
quest'arte cercando di
svincolarla dall'essere
considerata una semplice
professione. Si occupa
così in primo luogo di
soggetti senza alcun
valore commerciale.
Dal 1946 entra nella
famosa agenzia Rapho
dove rimarrà per tutta la
vita. Dirà: «Cercavo di
mostrare un mondo dove
mi sarei sentito bene,
dove le persone
sarebbero state gentili,
dove avrei trovato la
tenerezza che speravo
di ricevere. Le mie foto
In bed & breakfast
erano come una prova
Solo due camere, con
che questo mondo può
alti soffitti decorati,
esistere».
parquet e arredi curati
e piacevoli, in una
zona molto vivace,
piena di negozi e locali di tutti i tipi. La mostra
si può raggiungere in tram o a piedi.
• Libeccio Bed & Breakfast Milano, via
Eustachi 12, tei. 320.9216758,
www.libeccio-bbmilano.it, da 80 euro la
doppia con prima colazione.
La ballata di Pierrette d'Orient, 1953
Il Bacio dell'Hotel de Ville, 1950
«Una mattina arrivano due donne e una
fisarmonica. Possiamo cantare? Una delle
due, fisico tarchiato, si limitava a fare il suo
lavoro; l'altra, la fisarmonicista, era proprio
carina. Anche lei ci dava dentro... Attirava
come una calamità, tant'è vero che per
giorni e giorni seguimmo le due donne».
È forse la foto più famosa di Doisneau; nello scatto
una coppia di ragazzi si bacia davanti al municipio
di Parigi. Fu realizzata per la rivista Life; Doisneau
chiese ai due giovani di posare, senza domandare la
loro identità. Solo 40 anni dopo, per strani casi
giudiziari, si scoprì che lei era Francese Bonnet,
studentessa di teatro, e lui Jacques, il suo ragazzo.
In hotel, con offerta speciale
'
In un palazzo storico e di pregio, praticamente
fronte Duomo, l'UNA hotel di via Mazzini
propone il pacchetto "Notte di design e arte",
che comprende, tra l'altro, il biglietto per la
mostra e un drink di benvenuto. Per i dettagli
consulta il sito: www.unahotels.it/it/
promozioni.htm? id_offerta=41.
• UNA Maison Milano, via Mazzini 4, tei.
02.85605, www.unahotels.it, da 125 euro a testa.
Per prenotazioni: [email protected].