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Bevanda energetica in polvere
Monossido di azoto (N.O.) naturalmente presente nella barbabietola
rossa
La nostra formula ricca di elementi nutrivi contiene il monossido di azoto
naturalmente presente nella barbabietola rossa, elemento di efficacia
straordinaria in quanto combina un’azione benefica sulle prestazioni
fisiche e al contempo sulla salute. Il NO esercita un ruolo molteplice
nell’organismo:
BELGIO
Il N.O. MIGLIORA LE PRESTAZIONI FISICHE:
Il N.O. FAVORISCE L’EREZIONE:
Naturalmente presente nel nostro estratto di barbabietola
rossa, il monossido di azoto riduce il fabbisogno di ossigeno
del corpo (V02) durante l’esercizio migliorando di conseguenza le prestazioni sportive.
La vasodilatazione esercita un effetto positivo anche in
caso di problemi di disfunzione sessuale maschile in
quanto aumenta la quantità di sangue necessario
all’erezione.
Il N.O. È UN VASODILATATORE:
Il N.O. COMBATTE LE INFEZIONI MICROBICHE:
Il monossido di azoto è anche un potente vasodilatatore.
Permette il rilascio dei vasi sanguigni e quindi la loro dilatazione, permettendo un aumento del flusso sanguigno e
contribuendo a un più rapido rifornimento nutrizionale.
In presenza di un’infezione microbica, i macrofagi
(cellule del sistema immunitario) producono del NO
con lo scopo di eliminare i batteri patogeni.
Il N.O. PREVIENE I DISTURBI CARDIOVASCOLARI:
Il N.O. È UN NEUROTRASMETTITORE:
La dilatazione dei vasi permette anche di ridurre i rischi, a
volte letali, di strozzamento (colesterolo, trigliceridi,obesità…) di questi condotti. Il NO è ritenuto efficace anche per la
difesa del sistema immunitario, quindi per ridurre il rischio di
contrarre molte infezioni.
A differenza dei neurotrasmettitori in generale, l’azione
della molecole di NO non si limita a un neurone
post-sinattico. Si propaga ampiamente fino a raggiungere diversi neuroni circostanti anche se non interconnessi mediante sinapsi. Questo processo comporterebbe conseguenze sulla memorizzazione a lungo
termine.
COMPOSIZIONE
COMPOSIZIONE: Per cucchiaio dosificatore (10g): 5000 mg d'estratto secco di radice di barbabietola (Beta vulgaris),
1000 mg di succo in polvere di lampone (Rubus ideaus), 420 mg d'estratto secco di semi di guaranà (Paullinia cupana
Kunth) titolato al 18% di caffeina (75.6 mg), 150 mg d'estratto secco d’uva (Vitis vinífera) titolato al 95% di proantocianidine
(142.5 mg), 150 mg d'estratto secco di rizoma di zenzero (Zingiber officinale), aroma “ginger cola” a base di oli essenziali
naturali, 50 mg di glucosidi dello steviolo (Stevia rebaudiana Bertoni).
ALTRI INGREDIENTI: Maltodestrine, antiagglomerante : diossido di silicio.
ALLERGENI: Non contiene allergeni né OGM (secondo la direttiva 2003/89/CE).
PRODUZIONE E GARANZIA DI QUALITÀ: Questo integratore alimentare è prodotto in laboratorio conformemente alle
norme BPF (le BPF sono le Buone Pratiche di fabbricazione in vigore nell'Industria Farmaceutica Europea, in inglese
GMP: Good Manufacturing Practice). La concentrazione di principio attivo è garantita da costanti analisi, consultabili
on-line.
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ISTRUZIONI PER L’USO
CONSIGLI PER L'USO: 1 cuillère doseuse (10 g) par jour diluée dans de l'eau.
AVVERTENZA: Non sostituisce una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano. Se si sta seguendo una terapia
farmacologica, consultare il proprio terapeuta. Riservato agli adulti. Tenere fuori dalla portata dei bambini.
ISTRUZIONI DI CONSERVAZIONE: Da conservare in un luogo fresco e asciutto e al riparo dalla luce.
INFORMAZIONI NUTRIZIONALI
VALORI NUTRIZIONALI
per razione *
per 100g
34,2Kcal / 143,2kJ
342,7Kcal / 1432,8kJ
0,04g
0,4g
0,02g
0,2g
8,0g
80,1g
2,7g
27g
FIBRA DIETETICA
0,1g
1,4g
PROTEINA
0,4g
4,5g
0,018g
0,18g
VALORE ENERGETICO
GRASSI
DEI QUALI SATURATI
CARBOIDRATI
DEI QUALI ZUCCHERI
SAL
* per razione dI 10g
INFORMAZIONI DETTAGLIATE
Il monossido di azoto (N.O.) è un gas incolore e poco solubile in acqua presente nei mammiferi. È prodotto naturalmente dal corpo
attraverso diverse cellule, fra cui quelle epiteliali, nervose, endoteliali e infiammatorie attraverso la sintesi della L-arginina.
È presente naturalmente nella barbabietola rossa (Beta vulgaris) e attualmente diversi gruppi di ricerca stanno studiando i vantaggi
dell'apporto complementare del succo di barbabietola rossa in una dieta equilibrata per il rendimento fisico e la vasodilatazione. Di
seguito, vengono analizzati i seguenti punti relativi alle funzioni del monossido di azoto nei processi metabolici umani:
- N.O. aumenta il rendimento fisico aumentando l'ossigenazione sanguigna
Il nitrato diminuisce il dispendio di ossigeno corporeo totale durante l'esercizio di resa conservativa o, addirittura, massima.
L'aumento dell'assunzione di nitrato con la dieta può avere un effetto benefico sulla pressione sanguigna e sulla funzione vascolare in altri esseri umani.
Uno studio condotto dalla West Scotland University ha dimostrato specificatamente che il succo di barbabietola rossa è in grado
di migliorare significativamente il rendimento sportivo in altura.
Durante gli esperimenti realizzati con nove ciclisti amatori nel corso di tre prove di rendimento distribuite nell'arco di tre settimane,
i ricercatori hanno misurato la percentuale di ossigeno utilizzata dal corpo (VO2), la quantità di ossigeno nel sangue e il ritmo
cardiaco utilizzando un analizzatore metabolico. Inoltre, è stata misurata la pressione arteriosa e sono stati prelevati campioni di
sangue prima dell'inizio di ciascun esperimento per analizzare l'efficacia del succo di barbabietola rossa all'aumentare dei livelli
di nitrati e nitriti nel sangue. I livelli di nitrato e nitrito forniscono un'indicazione della quantità di monossido di azoto nel sangue,
una molecola fondamentale in molti processi biologici, compreso il rilassamento dei muscoli che circondano i vasi sanguigni.
I risultati di questo studio sono stati pubblicati nella rivista “Medicine and Science in Sports and Exercise” e hanno dimostrato che
l'assunzione di una sola dose di succo di barbabietola rossa da 70 ml è in grado di ridurre la quantità di ossigeno consumato dal
corpo (VO2) durante l'attività fisica, e i ciclisti hanno quindi ottenuto un migliore rendimento nelle corse a cronometro.
È probabile che la maggiore efficacia dell'attività fisica sia indotta dalla conversione metabolica del nitrato in nitrito inorganico
bioattivo e, successivamente, in monossido di azoto.
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INFORMAZIONI DETTAGLIATE
- N.O. è un vasodilatatore, diminuisce l'aggregazione piastrinica, aumenta il flusso sanguigno e, di conseguenza, favorisce
l'erezione
L'endotelio dei vasi sanguigni utilizza il monossido di azoto (N.O.) per attivare il rilassamento della tonaca della muscolatura liscia,
determinando la vasodilatazione dei vasi sanguigni e, di conseguenza, producendo un aumento del flusso sanguigno e una
diminuzione dell'aggregazione delle piastrine presenti nel sangue (trombocitosi).
L'erezione è un fenomeno neurovascolare complesso, fondamentalmente assimilabile a una spugna vascolare attiva e indipendente. La vasodilatazione offre benefici anche nei casi di problemi di disfunzione sessuale maschile, in quanto aumenta la
concentrazione intracellulare di GMPc (responsabile della regolazione della contrazione della muscolatura liscia del pene),
aiutando pertanto l'erezione.
- N.O. è un protettore cardiovascolare
Le quantità di nitrato assunte con la dieta hanno chiaramente effetti significativi sugli esseri umani, compresa la riduzione della
pressione arteriosa, l'inibizione dell'aggregazione piastrinica e l'attività vasoprotettrice. Secondo alcuni studi pubblicati, l'aumento
dell'introduzione di nitrato nella dieta può avere un effetto benefico per la pressione sanguigna e la funzione vascolare in altri
essere umani. Nelle cavie animali, il nitrato svolge una funzione protettiva contro le lesioni dovute a ischemia da riperfusione e
altri tipi di disturbi cardiovascolari.
Il quadro dell'ischemia da riperfusione corrisponde all'attivazione di una vera cascata di fenomeni fisiopatologici e biochimici
scatenati dalla mancanza di irrigazione (ischemia) o diminuzione significativa di quest'ultima (ipoperfusione) per un periodo di
tempo non sufficiente a determinare la necrosi del tessuto interessato, a cui segue una ripresa della perfusione, la quale consente
l'attivazione di tali cascate metaboliche e la distribuzione dei metaboliti che ne derivano in tutto l'organismo, producendo una serie
di effetti altamente dannosi e potenzialmente letali nel paziente colpito.
Attualmente, sta emergendo una teoria che suggerisce che il nitrato è un componente attivo nei vegetali che contribuisce agli
effetti benefici per la salute di questo gruppo di alimenti, compresa la protezione contro le malattie cardiovascolari e il diabete di
tipo 2.
- N.O. è un neurotrasmettitore
Il N.O. agisce come neurotrasmettitore fra le cellule nervose. A differenza della maggior parte degli altri neurotrasmettitori, la
molecola di N.O. si diffonde ampiamente fino ad arrivare a diversi neuroni circostanti, compresi i neuroni non collegati nello spazio
intersinaptico. Si ritiene che tale processo sia implicato nella memorizzazione e che influisca sulla memoria a lungo termine.
- N.O. combatte le infezioni microbiche
I macrofagi, le cellule del sistema immunitario, producono N.O. al fine di eliminare i batteri patogeni. Il N.O. interagisce con i
diversi microrganismi patogeni e svolge una forte azione antimicrobica contro i parassiti intracellulari (come Plasmodium,
Toxoplasma, Tripanosoma), alcuni batteri intracellulari (Salmonella e Legionella) e, infine, contro i virus della famiglia degli
herpes, come l'herpes simplex-1. Sono interessati dalla sua attività antimicrobica anche alcuni agenti extracellulari come il Criptococco e la Candida albicans che, se presente in quantità eccessive, può provocare candidosi.
BIBLIOGRAFIA E STUDI CONSULTATI:
Inorganic nitrate and nitrite and control of blood pressure. Gilchrist M, Shore AC, Benjamin N.
Roles of dietary inorganic nitrate in cardiovascular health and disease. Lundberg JO, Carlström M, Larsen FJ, Weitzberg E.
Acute Dietary Nitrate Supplementation Improves Cycling Time Trial Performance. Katherine E. Lansley, Paul G. Winyard,
Stephen J. Bailey, Anni Vanhatalo, Daryl P. Wilkerson, Jamie R. Blackwell, Mark Gilchrist, Nigel Benjamin, and Andrew M. Jones.
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