attualit à - Logistikbasis der Armee LBA

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N O I: IL G R IG IO
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BATTAGLIONE CIRCOLAZIONE E TRASPORTO 1:
SEMPRE IN MOVIMENTO ...
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A COLLOQUIO CON I DUE CAPPELLANI
DELLA BRIGATA:
CHRISTOPH SIGRIST E GILLES GACHOUD
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COMPAGNIA D’INFRASTRUTTURA:
LA COLLABORAZIONE FUNZIONA COME
IL MECCANISMO DI UN OROLOGIO
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Sommario maggio 2006
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Editoriale
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Il grigionese Renzo Blumenthal, Mister Svizzera 2005, è autista presso la
compagnia di trasporto 101/3 (cp trsp 101/3).
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Dal 1° gennaio 2005 il comando del battaglione logistica 101 (bat log 101)
è affidato al ten col SMG Marlis Jacot-Guillarmod
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«Niente cose a metà» – Un motto divenuto programma al terzo
rapporto della br log dall’anno di fondazione
10
I circa 500 soldati del bat log mob 21 inservizio nel Seeland bernese.
Retrospettiva del comandante uscente
A01
AMBA CENTRO: la responsabilità spetta ora alla Sic mil
A02
A colloquio con il capo dell’esercito
A04
Fase di sviluppo 2008/2011: la pianificazione continua
A06
Programma d’armamento: orientato alla fase di sviluppo
A08
Nuovi ruoli e compiti nella logistica
A10
Truppe d’aviazione: senza personale di terra nessuno vola
A11
PICCO PRONTO – nuovo filmato sul team PC-7
A12
Gli specialisti delle lingue della brigata d’aiuto cond 41
A13
I militari in ferma continuata sono indispensabili in caso di catastrofe
A14
Nuova produzione video: aiuto in caso di catastrofe
A15
Influenza aviaria: l’esercito è pronto ad intervenire su chiamata
A16
Voli notturni con i drone
A17
NIGHTWAY: volo notturno su F/A-18
A18
Operazioni preventive di sicurezza del territorio
A20
Il Servizio sociale dell’esercito
A21
Domanda di differimento del servizio
A22
Distintivi del grado in stoffa
A24
Mosaico
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Trasloco del comando br log 1
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Mobilità totale!
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Intervista con il ten col Nicolas Perret, cdt bat CT 1
Ricetta: rinfrescante crema al limone
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A colloquio con i due cappellani della brigata
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Cp infra 1/1: bocche cucite.
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Musica per le nostre orecchie! La SR musica militare 16-3
Impressum
ESERCITO attualità – la rivista
per i militari della brigata logistica 1
Viene pubblicata due volte all’anno
Editore:
Cdt br log 1 e capo dell’esercito
Cdo br log 1, Worblentalstrasse 36, 3063 Ittigen
Redazione:
Gruppo comunicazione della br log 1 e
Comunicazione Difesa
Layout e produzione:
Base della comunicazione Difesa,
Centro dei media elettronici (CME)
Icobulle Imprimeurs SA, Bulle
Cambiamento d’indirizzo:
Per i mil incorporati: solo per scritto presso il
caposezione del luogo di domicilio. Per gli altri:
per scritto presso il cdo br log 1
Copyright:
DDPS, Difesa
Internet:
www.logistikbrigade.ch
www.logistikbasis.ch
www.armee.ch
Immagine di copertina:
Il grigionese Renzo Blumenthal, Mister Svizzera
2005, ha prestato il suo CR quale autista nella
compagnia di trasporto 101/3.
Foto: magg Rinaldo Wyder, SM bat log 101
ESERCITO attualità
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2006
Editoriale
Editoriale
sempre più orientate alla globalità – ne sono un esempio evidente. In altre
parole, se da qualche parte si realizza un cambiamento, tutto il mondo deve
adeguarsi. Anche la sicurezza – in senso lato – è uno dei settori sempre più
globalizzati.
Una situazione di questo tipo genera tuttavia anche effetti perversi che si
ripercuotono fino nelle nostre strutture militari. Nel vortice di questo ciclone
originato dai cambiamenti, determinati livelli di condotta sacrificano le loro
energie per la pianificazione del futuro, a scapito del presente che invece
dovrebbero avere sotto controllo! Un simile sviluppo causa delle panne involontarie che non possono che incrementare ulteriormente il processo di
cambiamento.
La mania del cambiamento è fonte di pesanti conseguenze, come la perdita di motivazione, in particolare ai livelli gerarchici inferiori. Sebbene la motivazione sia destinata ad aumentare nuovamente nella misura in cui la riorganizzazione verrà percepita in maniera positiva. Burnout, esaurimento,
demotivazione, perdita di credibilità, superficialità sono altre possibili conBrigadiere Daniel Roubaty,
Comandante della brigata logistica 1
seguenze sulla base della situazione attuale.
Vi prego di non fraintendermi! Non sono una di quelle persone che si lascia
scoraggiare o che si stanca a causa del cambiamento. Non sono nemmeno uno di quelli che combattono, come Don Chisciotte, contro i mulini a
L’unica costante è il cambiamento:
vento. La costante del cambiamento è inevitabile. Tuttavia, se si guarda già
opportunità o disgrazia?
al futuro, non bisogna perdere di vista il presente. Altrimenti il futuro accu-
Fino a non molto tempo fa (ad ogni modo meno
ratamente ricercato rischia di diventare solo ipotetico se non irreale.
di una generazione) la routine costituiva la rego-
Cosa succede a tal riguardo alla brigata logistica 1? Le numerose innova-
la mentre il cambiamento l’eccezione. Oggi, inve-
zioni – sia a livello della dottrina logistica, sia nelle strutture o nel perso-
ce, il cambiamento è diventato una costante che
nale – sono già state ben assimilate. I quadri sono motivati così come la
caratterizza la nostra attività e la consuetudine si
maggioranza dei soldati.
è trasformata nell’eccezione. In un futuro prossi-
Intanto, altri nuovi cambiamenti sono alle porte. Nel quadro delle fasi di svi-
mo tale tendenza è destinata a confermarsi se
luppo 08/11 la maggior parte dei battaglioni subirà una ristrutturazione. Gli
non addirittura ad acuirsi ulteriormente.
impieghi a favore della Base logistica dell’esercito cambieranno. Tuttavia a
Come è stato possibile arrivare a questo punto?
nessun livello è emersa l’idea di archiviare gli impieghi e gli esercizi odier-
La domanda è legittima, soprattutto nella consa-
ni. Si tratta di un segno positivo e consente a me e a tutti coloro che assu-
pevolezza che non è possibile fornire una rispo-
mono delle responsabilità in seno alla nostra brigata, di esserne a buon
sta soddisfacente. Certo, si tratta anche di una
diritto un po’ fieri.
moda: il cambiamento porta inevitabilmente a
nuovi cambiamenti, in una dinamica che a tratti
Vi auguro una piacevole lettura di questa nuova edizione di Esercito attu-
non ha più nulla a che vedere con la logica e la
alità.
ragione. Il fatto che il mondo sia diventato un
«paese globale» gioca sicuramente un ruolo non
irrilevante. I parametri delle nostre attività diventano sempre più globali e il riferimento locale va
vieppiù indebolendosi. Gli sviluppi dell’economia
Brigadiere Daniel Roubaty,
e della tecnologia dell’informazione – entrambe
Comandante della brigata logistica 1
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Mister Svizzera 2005 presta servizio presso il bat log 101
Lo Svizzero più bello del 2005
è uno di noi!
Ecco alcune istantanee:
(Foto: Rinaldo Wyder, uff stampa e info SM bat log 101)
Il grigionese Renzo Blumenthal, Mister Svizzera 2005, è autista
presso la compagnia di trasporto 101/3 (cp trsp 101/3). Malgrado
la sua agenda fosse densa di impegni ha voluto assolutamente
prestare il suo CR. Il 26 settembre 2005 il sdt Blumenthal è entrato in servizio ed è subito diventato l’argomento all’ordine del
giorno nel piccolo paese di Wolfwil/SO.
Magg Rinaldo Wyder, uff stampa e info SM bat log 101
La Televisione svizzera e il SonntagsBlick hanno riferito di un veicolo civile
parcheggiato sulla piazza d'armi di fronte all’accantonamento della truppa.
Il giornalista afferra una videocamera dal bagagliaio e vi collega un microfono. Il motivo: il rotocalco «glanz & gloria» si appresta a documentare i primi minuti dell’uomo più bello della Svizzera in tenuta militare. L’autista
Blumenthal risponde pazientemente alle domande del giornalista e mostra
dove dormirà nelle successive tre settimane. In seguito vengono riprese
alcune scene al momento dell’appello d’entrata, Renzo Blumenthal sull’attenti e in conclusione viene intervistato il cdt cp, cap Christian Bretscher.
ESERCITO attualità
Articolo nel SonntagsBlick del 2 ottobre 2005.
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Ritratto
Nulla sfugge alla telecamera.
La migliore pubblicità
Con il suo approccio positivo nei confronti dell’
esercito, Renzo Blumenthal ha fatto un’ottima
pubblicità all’esercito. Ha infatti dimostrato che
malgrado i numerosi impegni non si deve differire il CR.
■
La Televisione svizzera intervista il cap Christian Bretscher, cdt cp trsp 101/3.
Annuncio al ten col SMG Marlis Jacot-Guillarmod, cdt bat log 101.
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Intervista al ten col SMG Marlis Jacot-Guillarmod, cdt bat log 101
«Gli uomini devono accettare
noi donne come loro pari.»
log 101 assicura il rifornimento e il recupero del materiale e delle merci a
favore dei rispettivi destinatari. A tale scopo il mio battaglione e suddiviso
in quattro compagnie con un effettivo totale ai CR di 724 militari.
Come ha vissuto le tre settimane di CR?
Per la condotta del battaglione avevo a disposizione uno stato maggiore
composto di quattordici ufficiali. In seno al mio stato maggiore ci sono vari
posti vacanti. Sono però riuscita a convincere alcuni ufficiali a prestare
volontariamente servizio per poter occupare le principali funzioni chiave. Di
norma, la giornata di lavoro iniziava con un breve rapporto mattutino con lo
stato maggiore. In seguito sbrigavo alcuni lavori amministrativi. Poi la mia
agenda prevedeva dei colloqui con i quadri superiori del battaglione durante i quali discutevamo questioni inerenti al perfezionamento e alla preparazione delle qualificazioni, ma ci occupavamo anche dell’organizzazione e del
coordinamento delle visite dei superiori o delle scuole militari. Reputo
importanti le visite alle ubicazioni d’impiego e alle ubicazioni delle compagnie subordinate. La visita delle ubicazioni d’impiego implicava tempi di
viaggio notevoli: infatti, dal giovedì della prima settimana fino al mercoledì
della terza settimana il battaglione era impegnato nell’esecuzione di incarichi a favore della BLEs sull’intero territorio nazionale.
Quali preparativi ha adottato in vista del CR?
I preparativi per il CR sono iniziati già nel gennaio 2005. A quell’epoca è
Consegna della bandiera. (Foto: magg Rinaldo Wyder, uff stampa e info dello SM bat log 101)
stato preparato il dossier del CR. Inoltre ho dovuto convocare lo stato maggiore nonché una parte dei quadri delle compagnie per le ricognizioni pre-
Dal 1° gennaio 2005 il comando del battaglione della logistica
viste in aprile. Poi c’erano i colloqui per prendere accordi con il comando
101 (bat log 101) è affidato al ten col SMG Marlis Jacot-Guillar-
della br log 1 e la BLEs, nonché con gli ufficiali del mio stato maggiore e
mod. Di ritorno dal suo primo CR come comandante di batta-
con i comandanti di compagnia. In origine il CR avrebbe dovuto svolgersi
glione ci racconta le sue esperienze.
in territorio ticinese. È qui che abbiamo fatto le nostre ricognizioni. Tenuto
conto dei compiti e dei luoghi d'impiego, l’ubicazione per il CR del nostro
Magg Pia Zürcher-Vercelli, SM bat log 101
Il corso di ripetizione del bat log 101 ha avuto luogo dal 26 settembre al
14 ottobre 2005. Da una decina d’anni anche le donne possono assumere funzioni di comando. Attualmente, oltre al ten col SMG Marlis JacotGuillarmod c’e solo un altro comandante di battaglione donna in seno alla
br log 1: si tratta del ten col Chantal Honegger-Rupp, comandante del battaglione d’ospedale 9 (battaglione della riserva).
ESERCITO attualità: Ten col SMG Marlis Jacot-Guillarmod,
cosa è in grado di fare il bat log 101?
I battaglioni della logistica garantiscono il supporto alle altre unità dell’esercito e della Base logistica dell’esercito (BLEs). Tra le altre cose, il bat
battaglione è poi stata spostata nella zona dell’incrocio autostradale tra la
La persona
Il ten col SMG Marlis Jacot-Guillarmod
e nata il 4 novembre 1966. Di professione
disegnatrice di riscaldamenti, dal 1998
lavora come ufficiale di professione in
seno allo Stato maggiore di condotta dell'esercito, precisamente nel Settore Criteri
d'istruzione. Coniugata e madre di una
bambina di due anni abita con la sua famiglia a Porrentruy.
ESERCITO attualità
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Ritratto
A1 e la A2, ovvero nella zona Dagmersellen/LU – Härkingen/SO. Si è così
compagnia della «compagnie de soutien I/121». Nel 2000 e nel 2001 ho
resa necessaria una seconda ricognizione. Oltre al CR ho assolto ancora
frequentato l’istruzione di stato maggiore generale. In seguito, sempre nel
altri giorni di servizio. Ho partecipato al rapporto di pianificazione della
2001, sono stata nominata capo sostegno in seno alla brigata territoriale
BLEs per la realizzazione della pianificazione d’impiego, al quale si sono
10. Nel 2003 sono poi diventata capo prontezza della br log 1, dopodiché
aggiunti il corso tattico della durata di tre giorni, il rapporto di brigata non-
mi e stato affidato il comando del bat log 101 a decorrere dal 1° gennaio
ché alcuni giorni di servizio singoli.
2005, sfida che ho accettato con piacere.
Quali sono gli aspetti del nuovo compito che le piacciono
Lei presta servizio militare sin dal 1988. Quali conclusioni trae
particolarmente?
dalle sue esperienze personali?
Tra i compiti di un comandante di battaglione mi affascinano in particola-
Talvolta è difficile conciliare la professione, il servizio militare e la famiglia.
re le attività di condotta, la risoluzione di compiti complessi e anche il con-
Per fortuna ho una famiglia molto comprensiva e un marito sempre pron-
tatto diretto con la truppa. Purtroppo spesso non rimane abbastanza tem-
to a sostenermi. Per me come donna, in seno all’esercito valgono le stes-
po per molti di questi compiti specifici. Comunque, dedico molto tempo ai
se regole come per gli uomini. Dalle giovani donne che si annunciano per
colloqui con i quadri riguardo al loro avanzamento. Questo è infatti l’unico
prestare servizio nell’esercito mi aspetto che siano disposte a fornire le
modo per trovare le giovani leve necessarie a livello di compagnia e di bat-
stesse prestazioni dei loro colleghi uomini, che non chiedano trattamenti
taglione.
speciali e che siano consapevoli che si annunciano per prestare servizio
Talvolta è difficile
conciliare la professione, il servizio militare e la
famiglia.
nell’esercito, il che è ben diverso da una semplice iscrizione ad una socieQual era il suo curriculum prima di diventare comandante del
tà o a un’associazione. Viceversa mi aspetto dai militari uomini che accet-
bat log 101?
tino noi donne come camerati a tutti gli effetti. In ogni caso sono contenta
Nel 1988 ho frequentato la scuola reclute come autista. Nel 1991 ho poi
e anche orgogliosa di poter essere il comandante del bat log 101.
■
assolto la scuola ufficiali e nel 1996 sono stata nominata comandante di
Colloquio di coordinazione con il br Daniel Roubaty (cdt br log 1).
Lo stato maggiore della br log 101 pronto per la libera uscita.
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Rapporto di brigata del 26 gennaio 2006 a Düdingen
Dalla politica di sicurezza ai CR:
«Niente cose a metà!»
Il br Daniel Roubaty, cdt br log 1 (a sinistra) ringrazia
il div Werner Bläuenstein, capo BLEs, per il suo discorso.
(Foto: magg Thomas Caduff, SM br log 1)
Il motto riportato nel titolo di questo reso-
Al termine della battaglia: due importanti pianificatori
del rapporto, il colonnello SMG François Thalmann,
capo di stato maggiore, con il ten col SMG
Claude-Alain Margelisch, sost cdt di brigata
Ten col Karl J. Heim, SM br log 1
conto ha segnato il programma del terzo
Sempre presente: l’alfiere personale del comandante
di brigata, aiut suff René Köppel, SM br log 1.
rispetto è possibile raggiungere effettivamente e
in tempo utile gli obiettivi prefissati. Roubaty ha
rapporto della brigata logistica 1 (br log 1)
Il comandante di brigata ha ringraziato i circa
rammentato esplicitamente ai suoi ufficiali le tre
dal «suo anno di fondazione». Per il co-
300 ufficiali presenti per il loro notevole impe-
regole fondamentali della br log 1: in primo luo-
mandante, brigadiere Daniel Roubaty, è
gno come comandanti d’unità e di battaglione.
go bisogna agire in modo mirato e non per abi-
stata l’occasione per tracciare un bilancio
Inoltre, ha sottolineato l’ottimo spirito di corpo
tudi. Ciò implica una gestione efficiente del tem-
che era perfettamente in sintonia con
che nel frattempo contraddistingue tutte le for-
po (2° obiettivo). Infine ogni soldato deve
questa frase guida. Nel 2005 i 17 batta-
mazioni. La logistica dell’esercito e i suoi compi-
sempre svolgere i suoi compiti con orgoglio e
glioni attivi hanno eseguito impieghi coro-
ti costituiscono una struttura complessa, tanto
piacere, dall’inizio alla fine.
nati da successo in varie regioni del Pae-
più che le competenze territoriali della brigata
se. La seconda parte, nell’ambito della
logistica si estendono sull’intero territorio nazio-
Base logistica: trasformazione con
quale sono intervenuti anche il consigliere
nale. Secondo il comandante occorre quindi da-
sacrifici e opportunità
agli Stati friburghese Urs Schwaller e il
re priorità assoluta all’adempimento dei compiti
Dopo aver evocato gli inevitabili tagli prospettati,
brigadiere Charles-André Pfister, capo del
in qualsiasi situazione. Esso costituisce l’obietti-
il capo della Base logistica dell’esercito (BLEs),
Servizio informazioni militare dell’eser-
vo di ogni azione militare. Però, e questo è altret-
divisionario Werner Bläuenstein, ha indicato
cito, era dedicata agli aspetti della politi-
tanto importante, solo con una condotta chiara-
anche le relative cifre. Entro la fine del 2010 la
ca di sicurezza.
mente orientata alle persone e imperniata sul
sua organizzazione dovrà ridurre i suoi posti di
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Rapporto di brigata
lavoro di circa 1800 unità e sgomberare un
milione di metri quadrati di superficie di deposito. Inoltre dovranno essere liquidati vari sistemi
per un valore di oltre dieci miliardi di franchi che
non vengono ormai più utilizzati, e al tempo stesso si dovranno sviluppare i cinque centri logistici
e i sei centri d’infrastruttura. Riferendosi ai compiti degli arsenali, Bläuenstein ha dichiarato a
giusta ragione che, anche se la logistica dell’esercito non è particolarmente «sexy», senza le
sue prestazioni l’esercito non potrebbe funzionare e si troverebbe quindi immobilizzato.
Focalizzazione sulla politica di sicurezza
Quali sono i criteri che contraddistinguono una
valida politica di sicurezza della Svizzera? Questa
domanda è stata trattata da tre conferenzieri
intervenuti nella parte principale del rapporto.
Per il brigadiere Roubaty, uno degli elementi fondamentali è costituito dalla prontezza differenziata come elemento della nuova dottrina d’impiego.
Il consigliere agli Stati Schwaller (Friburgo, a sinistra) a colloquio con il capo della BLEs, div Werner Bläuenstein
(al centro) e con il sindaco di Friburgo Claude Grandjean (a destra).
La possibilità di potenziamento dev’essere garantita in ogni momento però, in assenza di una
minaccia concreta, è impossibile pianificarla. Il
valutazione di sistemi d’arma. Nel prosieguo del
tanti di questo Paese. La missione di difesa è
brigadiere Pfister ha approfondito questi scenari:
suo intervento, ha enumerato le relative cifre:
irrinunciabile, deve infatti essere mantenuta la
tenendo conto della gamma dinamica di minac-
dopo i programmi di sgravio 2003 e 2004, a tut-
possibilità di un adeguamento flessibile in fun-
ce, pericoli e rischi, per quanto riguarda l’Europa
t’oggi l’esercito può contare su un budget ridot-
zione della situazione di minaccia. Anche gli
ha constatato una differenziazione sempre meno
to a 3,85 miliardi di franchi, ca. 500 milioni in
impieghi di promovimento e di salvaguardia del-
meno rispetto a quanto previsto in origine. Dal
la pace servono alla difesa nazionale. Operazio-
punto di vista politico, i sacrifici fatti dall’eserci-
ni di questo genere sono interessanti dal profilo
Gli imperativi dettati dal budget inibiscono
to sono significativi. A suo parere, la scomparsa
politico, anche se il Paese non partecipa alle
la flessibilità dell’esercito
della metà di ca. 26000 immobili destinati al
azioni di combattimento.
In quanto membro della Commissione delle fi-
settore della difesa equivale a una «liquidazio-
Il consigliere agli Stati Schwaller ha concluso il
netta tra compiti militari e compiti di polizia.
nanze e della Commissione della politica di sicu-
ne». A ciò si aggiunge il fatto che il carro arma-
suo intervento con un’arringa a favore di un
rezza della Camera alta, il consigliere agli Stati
to Leopard è invendibile: a quanto sembra, ce ne
esercito di milizia forte e flessibile, che poggi su
friburghese Urs Schwaller si è dapprima soffer-
sono circa 2000 in vendita sparsi in Europa.
mato in modo approfondito sulla poco rallegran-
una nuova e solida base di fiducia e che sia radicato nell’opinione pubblica e negli ambienti poli-
te situazione finanziaria della Confederazione.
Arringa per un esercito di milizia forte
tici. Per poter prendere le decisioni giuste, le
Questa realtà si riflette direttamente e in modo
Come parlamentare, Schwaller si è pronunciato
autorità politiche devono poter contare su un’in-
doloroso sulle condizioni della difesa. Nonostante
a favore di un impiego differenziato dell’esercito.
formazione precisa da parte degli ambienti mili-
ciò, sempre secondo Schwaller, i membri dei
Esso crea la necessaria libertà d’azione consen-
tari. Nella misura in cui siano soddisfatte queste
comitati e delle sottocommissioni hanno reputa-
tendo inoltre all’esercito di agire in modo ottima-
premesse, l’esercito potrà continuare a svolgere
to che non sia opportuno ridurre i crediti per la
le nell’ottica di una sicurezza globale per gli abi-
i suoi compiti a beneficio del nostro Paese.
■
Operazioni di promozione della
pace sono interessanti dal profilo
politico, anche se
il Paese non partecipa alle azioni
di combattimento.
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Ultimo CR del comandante del bat mob log 21
«Il mio battaglione ha bisogno
di incarichi sensati!»
Un incarico avvincente durante il CR: la compagnia d’onore per la visita del Presidente della Repubblica ceca Vaclav Klaus.
Un momento indimenticabile. (Foto: magg Thomas Caduff, SM br log 1)
Consegna della bandiera il 30 marzo 2006 sulla storica piazza
E ogni soldato ricorderà per lungo tempo la cerimonia di consegna della
di Aarberg (BE). I circa 500 soldati del battaglione mobile della
bandiera presso le rovine del castello sopra Sion accompagnata dal suo-
logistica 21 (bat mob log 21) erano stazionati nella regione del
no del corno delle alpi.
Seeland bernese, per la precisione ad Erlach, Ins, Aarberg e Langenthal. Il comandante uscente, ten col Markus Mügeli, fa una
Proposta per una soluzione
retrospettiva sul lavoro svolto.
«Compiti troppo poco impegnativi». Dal punto di vista del ten col Mügeli
questo è stato il problema maggiore del CR 2006: «Ai soldati viene richie-
Magg Thomas Caduff, SM br log 1
sto un impegno troppo scarso. Per tale ragione i responsabili devono intervenire rapidamente assegnando alla truppa durante i CR degli incarichi di
«Sono fiero di
come il mio stato
maggiore e la mia
compagnia siano
riusciti a superare
indenni al primo
tentativo questo
salto nel buio»
Era previsto nella pianificazione esennale della brigata: l’ufficiale di profes-
migliore qualità». Secondo il ten col Mügeli vi sarebbe invece un numero
sione ten col Markus Mügeli cede il posto ad un giovane ufficiale in qualità
sufficiente di incarichi per il bat mob log, se solo fosse ordinato dall’alto
di comandante del bat mob log 21. L’ultimo CR tuttavia non è stato per lui
che tutte le formazioni che prestano servizio facciano capo obbligatoria-
solo un’esperienza gratificante: «Alcuni lavori che i miei uomini hanno dovu-
mente alla logistica del bat mob log che presta a sua volta servizio. Tutte
to svolgere in queste tre settimane sono poco dignitosi per un soldato del
le formazioni dovrebbero pianificare le loro esigenze log nello spazio e nel
nostro esercito, per esempio lucidare a specchio le piccole lanterne che si
tempo per periodi di al massimo tre giorni e presentarle poi al rapporto log.
trovano nell’arsenale. Fortunatamente vi sono stati anche momenti indimen-
«In tal modo avremmo un numero sufficiente di incarichi sensati», sottoli-
ticabili come per esempio l’approntamento della compagnia d’onore per la
nea il comandante uscente.
■
visita del Presidente della Repubblica ceca Vaclav Klaus.
Momento culminante
Il bat mob log 21 è stato il primo battaglione della brigata logistica 1 (br
log 1) ad entrare in servizio per il CR nel 2004, l’anno di esordio di «Esercito XXI». «Sono fiero di come il mio stato maggiore e la mia compagnia
siano riusciti a superare indenni al primo tentativo questo salto nel buio»,
ricorda il ten col Markus Mügeli. Il momento culminante del periodo di
comando è stato il CR del 2005 in Vallese: per la truppa è stata un’esperienza gratificante essere totalmente impegnata negli impieghi di soccorso nelle zone della Svizzera interna e dei Grigioni colpite dalle inondazioni.
Il ten col Markus Mügeli, cdt bat mob log 21 (a destra) e il br Daniel Roubaty (cdt br
log 1) attendono la sfilata della truppa in occasione della consegna della bandiera.
ESERCITO attualità
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Sviluppo dell’esercito
La truppa viene sgravata nella vigilanza alle ambasciate
La responsabilità spetta ora alla
Sicurezza militare
Dalla metà del 2006, il comandante della
Sicurezza militare (Sic mil) sarà responsabile dell'impiego sussidiario di sicurezza «AMBA CENTRO». Una conseguenza di
tale decisione sarà la presenza davanti alle
ambasciate a Berna, Ginevra e Zurigo in
primo luogo di membri della Sicurezza militare come pure di militari in ferma continuata della formazione d'intervento della
fanteria, subordinata alla stessa Sic mil.
Le truppe CR verranno impiegate in quest'
ambito solo come ultima priorità, sgravando così in modo determinante le formazioni.
Daniel Laroche, capo Comunicazione interna
delle Forze terrestri
Il fatto che i militari di milizia non svolgessero
volentieri gli impieghi sussidiari di sicurezza
davanti alle rappresentanze diplomatiche a Berna,
Ginevra e Zurigo è cosa risaputa. Se un'unità
doveva assolvere un CR «AMBA CENTRO» era
impensabile poter svolgere un servizio d'istru-
(Foto: CME)
zione regolare.
Già durante la fase di introduzione del nuovo
formazioni d'intervento della fanteria (militari in
esercito e della conseguente riorganizzazione e
ferma continuata).
Ciò significa concretamente che nei mesi di
creazione delle nuove formazioni, ciò costituiva
È previsto che presso l'ubicazione di Zurigo siano
luglio e agosto 2006 circa 50 mil provenienti
pure alcune parti delle formazioni d'intervento.
un notevole handicap di cui spesso molti ufficiali
impiegati esclusivamente militari della Sicurezza
dalle formazioni CR previste effettueranno la
di milizia si lamentavano. Di conseguenza, l'anno
militare. A Berna e Ginevra è invece previsto
vigilanza davanti alle ambasciate.
scorso il consigliere federale Samuel Schmid ha
l'impiego dei militari in ferma continuata della
Dal mese di settembre, quando i militari in ferma
incaricato il comandante delle Forze terrestri,
fanteria, la cui istruzione di reparto (IDR) 2 è gia
continuata della cp interv fant 104-1/1 e della
comandante di corpo Luc Fellay, di organizzare il
oggi subordinata alla Sic mil di Birmenstorf. La
cp interv fant 104-1/2 avranno assolto il loro
sostegno a favore delle autorità civili.
condotta dell'impiego spetta ai professionisti
obbligo di servizio e quindi gli effettivi MFC
della polizia militare territoriale.
diminuiranno da 300 a 120 militari, un mag-
Diminuisce la quota dei mil CR
tari, sarà nuovamente assegnato ad AMBA
Il comandante Sic mil diventa CISS
Dal 1° luglio 2006, l'incarico AMBA CENTRO
gior numero di soldati CR, tra 150 e 200 mili-
sarà affidato alla Sicurezza militare, il cui
Solo se non sarà più possibile predisporre i 327
CENTRO. Si tratta di una riduzione sensibile
comandante, brigadiere Urs Hürlimann, dirigerà
militari necessari per l'impiego attingendo dagli
rispetto alla situazione attuale e di un primo
il sostegno a favore dei corpi civili di polizia in
effettivi della Sic mil e dei militari in ferma con-
sgravio per i comandanti di battaglione che
qualità di comandante impiego sussidiario di
tinuata della fanteria, verranno incaricate della
potranno nuovamente predisporre per le loro
sicurezza (CISS). L'impiego deve essere svolto
vigilanza davanti alle ambasciate alcuni elementi
formazioni un servizio d'istruzione in gran parte
principalmente con i mezzi della Sic mil e delle
delle unità previste per AMBA CENTRO come
regolare.
■
A2
A colloquio con il capo dell’esercito
La ragion d’essere dell’esercito
e la prossima fase di sviluppo
La fase di sviluppo
2008/2011 non è
una riforma; i principi non cambiano.
L’obbligo di leva, il
sistema di milizia
e gli effettivi restano invariati.
Comandante di corpo Christophe Keckeis (Foto Ueli Liechti, CME)
L’esercito continua ad occupare le prime pagine dei giornali.
di eventi in grado, ad esempio, di mettere in difficoltà le organizzazioni
E un vero tema mediatico. Anche le leggi che dettano il nostro
d’intervento da un punto di vista logistico e del personale. Penso in parti-
interesse sono chiare: i conflitti interessano di più dei rapporti
colare a manifestazioni come Euro 08 e al World Economic Forum, ma
armoniosi, le celebrità più dei comuni mortali, i fatti strani più
anche alle catastrofi naturali e agli attacchi terroristici. Le organizzazioni di
delle cose comuni. E allo stesso modo, confessiamolo, ci abitu-
intervento, inoltre, non possono essere orientate agli eventi estremi. Per
iamo più facilmente alle cose semplici che a quelle complicate.
tale scopo mancano non solo i fondi, bensì anche la volontà politica. Per-
Questa logica mediatica si applica anche agli articoli che trattano
tanto l’esercito assume un ruolo basilare a livello di politica di sicurezza,
dell’Esercito svizzero.
intervenendo quando le altre risorse sono esaurite.
Signor comandante di corpo, l’esercito è alla ricerca di una sua
Quindi meno difesa nazionale secondo il significato tradizionale?
ragion d’essere?
Non meno difesa, bensì una difesa concepita in modo diverso. Nel 2005,
Se per ricerca di una ragion d’essere intende erroneamente una logica di
il Consiglio federale ha infatti deciso, sulla base dei rischi attuali, che
orientamento allora la risposta è decisamente negativa. In caso contrario,
l'esercito deve orientarsi maggiormente ad interventi probabili, come quelli
mi sembra sensato riflettere sul senso delle cose.
che ho appena menzionato.
Le due riforme, Esercito 95 ed Esercito XXI, hanno permesso all’esercito di
Gli strati sociali sono sempre più interconnessi e pertanto più fragili. Prendia-
adattarsi alle nuove condizioni quadro dettate dalla politica, dall’economia
mo ad esempio la mobilità. Oltre il 60 per cento dei lavoratori di oggi è pen-
e dalla cultura. Condizioni che rispecchiano le esigenze della società e che
dolare. Dagli anni Settanta la percentuale si è raddoppiata. Per paralizzare l’in-
sono soggette a continui cambiamenti. L’Esercito svizzero assume la sua
tero traffico pendolare basterebbe un allarme bomba. Il perdurare di simili
nuova funzione di politica di sicurezza. Oggi nessuno dubita dell’esistenza
situazioni richiede rapidamente l’intervento di molto personale e materiale.
ESERCITO attualità
1
2006
A3
Sviluppo dell’esercito
L’Esercito svizzero
attuale è la risposta giusta ai pericoli di oggi. Ma è
stato concepito
anche per far
fronte alle sfide
future.
Personale qualificato e materiale di qualità. Oggi solo l’esercito è in grado di
offrire queste garanzie nel lungo periodo, anche in un contesto pericoloso.
Le priorità quindi cambiano?
E proprio su questo spostamento delle priorità da un «esercito di difesa»
ad un «esercito di sicurezza», per dirla brevemente, che poggia la fase di
sviluppo 2008/2011.
Una parte più piccola dell’esercito continua ad addestrarsi per il moderno
combattimento interarmi, ossia, in parole semplici, l’interazione fra artiglieria, blindati e Forze aeree. Questo nucleo racchiude la «capacità bellica»
dell’esercito, che, in caso di bisogno, dà nuovamente vita ad un «esercito
di difesa». Vista l’attuale situazione di minaccia, una parte importante
dell’esercito viene orientata agli eventi probabili. A tale scopo occorrono
più fanteria e più truppe di salvataggio e meno blindati o artiglieria. Una
riqualificazione non è invece necessaria, poiché l’adattamento avviene nella fase di reclutamento.
A tale proposito c'è chi parla di un esercito a due classi con guerrieri di prima classe e soldati di seconda classe?
Parlare qui di un esercito a due classi significa non capire molto di questioni militari. Le faccio un esempio un po’ estremo: in un tiro di combattimento tradizionale si spara su ogni bersaglio. Fuori il bersaglio, sparare.
Punto e basta.
In un intervento di sicurezza in un contesto civile, invece, il soldato deve
e l'obbligo militare termina a 30 anni. La società è quindi semplicemente
dimostrare molteplici qualità. Naturalmente continuano a valere i principi
meno militare di prima. Senza dimenticare che l’esercito è cambiato e che
della piccola tecnica di combattimento, ma entrano in gioco anche altri
le esperienze non vengono più condivise da diverse generazioni di militari.
aspetti relativi alla situazione, all'individuazione dell’obiettivo, alla capacità
Ma evitiamo di cadere nel nostalgico. Otteniamo il rispetto dei soldati gra-
di reagire, alla resistenza psichica, allo spostamento nello spazio, ecc.
zie alle nostre prestazioni e all'istruzione. Un'istruzione che deve essere
E possibile distinguere tra truppe amiche e truppe nemiche solo dopo aver
intensa e arrivare anche fino ai limiti della nostra resistenza. I quadri impa-
fatto fuoco. Ma anche in questo caso non è facile. Parlare di un esercito
rano già agli inizi della loro carriera a trovare soluzioni valide disponendo
con due classi non ha alcun senso.
di pochi mezzi e poco tempo. Anche in questo contesto impegnativo nascerà una nuova cultura militare. Ne sono sicuro.
Perché dobbiamo riformare nuovamente l’esercito?
La fase di sviluppo 2008/2011 non è una riforma; i principi non cambia-
Come immagina in futuro l’esercito svizzero?
no. L’obbligo di leva, il sistema di milizia e gli effettivi restano invariati. Inol-
L’Esercito svizzero attuale è la risposta giusta ai pericoli di oggi. Ma è stato
tre, fasi di sviluppo ve ne saranno sempre. Da questo punto di vista l’eser-
concepito anche per far fronte alle sfide future. Dopo un periodo di tras-
cito è come qualsiasi altra organizzazione.
formazione, ovviamente turbolento, entriamo adesso in una fase di consolidamento. La tempesta si è placata. L’esercito viene considerato dal popo-
Le riforme hanno eliminato molte cose care ai soldati e ai quadri.
lo come uno strumento importante di politica di sicurezza. Ed è proprio su
La cultura militare ne ha risentito.
questa immagine che dobbiamo lavorare tutti insieme costantemente.
Questo è un punto importante, anche se retrospettivamente molto cose
Giorno dopo giorno. I risultati non mancheranno.
sembrano meno negative. Poco più di dieci anni fa l’esercito svizzero era
composto da oltre 700'000 uomini. Oggi i militari sono poco più di 220'000
Le domande sono state poste da Lukas Fürrer, Stato maggiore CEs
■
A4
Fase di sviluppo 2008/2011
La pianificazione continua
Per ottimizzare gli impieghi, l'esercito potrà procedere con la
sarie in considerazione della situazione di minaccia e delle limitate risorse
relativa pianificazione secondo le misure previste dal Consiglio
finanziarie. Le stesse misure non comportano alcuna modifica della Legge
federale nel maggio 2005. Così ha deciso la Direzione Difesa alla
militare e sono in sintonia con il Rapporto sulla politica di sicurezza e con
presenza del capo del DDPS. Verranno costituiti due nuovi batta-
il Concetto direttivo dell'esercito. Richiedono tuttavia un adeguamento del-
glioni di aiuto in caso di catastrofe e tutti e sei i battaglioni di
l'organizzazione dell'esercito che nel 2006 sarà sottoposto al Consiglio
aiuto in caso di catastrofe saranno subordinati alle regioni terri-
federale e al Parlamento sotto forma di messaggio. Il sistema di milizia
toriali. Dal 1° gennaio 2008 il numero degli stati maggiori di bri-
rimane immutato come pure in gran parte l'effettivo e i compiti dell'eser-
gata sarà ridotto da nove a otto.
cito. In data 14 dicembre 2005, il capo del DDPS, Consigliere federale
Samuel Schmid, ha autorizzato la Direzione Difesa a pianificare le seguen-
Felix Endrich, portavoce dell’esercito
ti misure nell'ottica della direzione di marcia proposta.
Con la fase di sviluppo 2008/2011, già in data 11 maggio 2005 il Consi-
Forze terrestri
glio federale aveva stabilito nuove priorità per l'impiego dell'esercito. Gli
In seno alle Forze terrestri vengono mantenuti i quattro stati maggiori del-
impieghi di sicurezza vengono rafforzati e le risorse per la difesa nel sen-
le regioni territoriali. Dal 1° gennaio 2008, gli stati maggiori delle brigate
so «classico» del termine vengono ridotte. Inoltre le capacità per il promo-
saranno ridotti a tappe da nove a otto, compresi due stati maggiori della
vimento della pace vengono raddoppiate. Tali misure si sono rese neces-
riserva. A partire dal 1° gennaio 2008 verranno costituiti due nuovi battaConcentratione su impieghi possibili
Promovimento della pace (PSO)
Sicurezza
dinamica del
territorio
Sicurezza preventiva
del territorio
(Protezione delle trasversali…)
Salvaguardia delle
condizioni d’esistenza
(Appoggio Cgcf
aiuto in caso di
catastrofe…)
Impieghi probabili
Impieghi poco probabili
ESERCITO attualità
1
2006
A5
Sviluppo dell’esercito
glioni di aiuto in caso di catastrofe. Tutti e sei i battaglioni di aiuto in caso
come pure l'addestramento della capacità di difesa per le formazioni del-
di catastrofe saranno subordinati alle regioni territoriali e non più alla For-
le Forze terrestri.
mazione d'addestramento del genio/del salvataggio. Già oggi le regioni
territoriali sono di regola responsabili per l'impiego dei battaglioni di aiuto
Logistica
in caso di catastrofe. Tale cambiamento è tra l'altro una conseguenza del-
Nell'ambito della logistica, i battaglioni della logistica e i battaglioni mobili
le esperienze acquisite in occasione dell'impiego dell'esercito a seguito
della logistica vengono unificati e ridotti da sei a quattro. I quattro batta-
delle inondazioni dello scorso mese di agosto. E anche previsto un aumen-
glioni d'ospedale attivi vengono mantenuti e trasformati in modo unitario
to del numero di battaglioni del genio da due a tre, con la trasformazione
in battaglioni mobili d'ospedale.
■
di un battaglione del genio della riserva in un battaglione del genio attivo.
Forze aeree
In seno alle Forze aeree il numero dei gruppi di difesa contraerea viene
ridotto dagli attuali 15 gruppi misti a nove gruppi attivi. La nuova composizione consente di soddisfare le future esigenze per quanto concerne le
brigate d'impiego, la protezione delle opere nel quadro delle operazioni di
salvaguardia delle condizioni d'esistenza e di sicurezza del territorio
Fase di sviluppo 2008/2011
Internet
http://www.vbs-ddps.ch/internet/groupgst/de/home/generalstab/
mission/weiterentwicklung.html
Profilo prestazione dell’esercito «domani»
Prestazioni massime contemporanee
Aiuto in caso di catastrofe
500 mil
Giorni
Salvaguardia condizioni d’esistenza
500 mil (protezione di opere, appo Cgcf)
Salvaguardia condizioni d’esistenza
Settimane
Settimane
6000 mil (protezione di conferenze)
Giorni
Sicurezza preventiva del territorio
1 formazione d’impiego (brigata)
Settimane
Mesi
Mesi
Controllo dello spazio aereo mediante sensori
Servizio di polizia aerea a partire da «Readiness»
Giorni
Settimane
Impieghi di promovimento della pace
500 mil
Settimane
In permanenza
Servizio di polizia aerea
Mantenimento / promovimento della competenza fondamentale Difesa
Tempo di preparazione
In permanenza
Anni
In permanenza
Capacità di resistenza
La discussione
politica è prevista
per il 2006 nel
quadro del Messaggio sulla revisione
dell'ordinanza
dell'Assemblea
federale sull'organizzazione dell'esercito.
A6
Programma d’armamento
Orientato alla fase di sviluppo 08/11
Anche quest’anno si scrive e si discute molto del programma
un attacco militare a beneficio dei mezzi destinati agli impieghi sussidiari e di
d’armamento che per l’opinione pubblica rappresenta il risultato
sicurezza del territorio. Nella misura in cui verrà approvata dal Parlamen-
più visibile della pianificazione dell’esercito. Va comunque ricor-
to, l’esercito dovrà realizzare questa fase di sviluppo nel periodo che va dal
dato che i programmi d’armamento sono solo l’ultimo elemento
2008 al 2011. La FS 08/11 rappresenta l’adeguamento coerente e siste-
di una lunga catena che comprende varie tappe di pianificazione.
matico di Esercito XXI alle nuove circostanze. Gli attuali progetti d’acquisizione tengono debitamente conto dei principi in materia d’investimenti, sono
Divisionario Jakob Baumann, capo dello Stato maggiore di pianificazione
orientati in funzione delle decisioni del Consiglio federale del mese di set-
dell’esercito
tembre 2004 e di maggio 2005 e tengono in considerazione la pianificazione interna all’esercito per quanto concerne l’applicazione della FS 08/11.
Nel periodo della Guerra fredda l’esercito era chiaramente orientato in funzione di un’aggressione militare. Oggi è poco probabile che la Svizzera
Spostamento delle priorità
venga minacciata da forze armate convenzionali. Attualmente prevalgono
In vista della fase di sviluppo 08/11 dell’esercito, la truppa dev’essere
altre forme di minaccia e di pericolo. L’esercito fornisce contributi essen-
dotata di un equipaggiamento moderno per far fronte ai probabili impieg-
ziali per farvi fronte e deve quindi essere in grado di adeguarsi in funzione
hi. Gli investimenti saranno quindi focalizzati essenzialmente sul migliora-
di tali circostanze. Di conseguenza, la pianificazione dell’esercito non è ori-
mento della capacità di condotta e d’esplorazione delle forze armate, che
entata in funzione delle minacce, bensì in funzione della capacità di reagi-
verranno ampliate mediante l’introduzione e l’impiego di moderni sistemi
re in modo flessibile ad un eventuale cambiamento repentino delle condi-
di condotta e d’esplorazione elettronici. Con l’acquisto del sistema integra-
zioni quadro.
to d’esplorazione e d’emissione radio (IFASS) nell’ambito del programma
d’armamento dello scorso anno sono state colmate le prime lacune. Con
Ulteriore sviluppo ottimizzato
un nucleo di potenziamento in grado di evolversi, legato al sistema d’infor-
La situazione di minaccia prevedibile nonché le pressioni finanziarie e di
mazione e di condotta delle Forze terrestri (SIC FT), è previsto un ulteriore
rendimento nei confronti dell’esercito hanno imposto degli adattamenti per
investimento in questa categoria di capacità. Nei programmi d’armamen-
quanto riguarda il suo ulteriore sviluppo. Con le sue decisioni del settem-
to dei prossimi anni si prevede di concentrare gli investimenti sugli ambiti
bre 2004 e del maggio 2005, il Consiglio federale ha decretato la fase di
della condotta e dell’esplorazione. I sistemi di condotta e i sistemi d’infor-
sviluppo 2008/2011 (FS 08/11) dell’esercito ai sensi di un’ottimizzazione.
mazione per la condotta mobili costituiscono un elemento centrale degli
L’elemento centrale è costituito da una riduzione delle capacità di difesa da
investimenti fino al 2011.
Lo sforzo principale degli investimenti attuati fino al 2011 è concentrato su moderni sistemi d’informazione e di condotta.
ESERCITO attualità
1
2006
A7
Sviluppo dell’esercito
La trasformazione dei cacciacarri resi disponibili in veicoli di comando è una conseguenza dello spostamento degli sforzi principali verso la capacità di assicurare la
condotta e l’esplorazione in tutte le situazioni. (Foto: Stato maggiore di pianificazione, CME, armasuisse)
Più piccolo, ma completo
vo e lo stato regolamentare, vengono continuamente armonizzati tra loro.
Il fatto che le forze di difesa da un attacco militare vengano ridotte ad un
Su questa base viene allestito un piano degli investimenti. I progetti con-
nucleo di potenziamento non significa che si possono ridurre drasticamen-
creti vengono lanciati con due- quattro anni d’anticipo, nell’ambito della
te i programmi d’armamento. Il nucleo di potenziamento per la difesa da
«progettazione, collaudo e preparazione dell’acquisto». Vengono così sta-
un attacco militare dev’essere ampliato come sistema completo e il rispet-
biliti gli indirizzi per i futuri programmi d’armamento. Da zero a due anni di
tivo addestramento integrato dev’essere esteso fino al livello di brigata. A
anticipo: lo Stato maggiore di pianificazione elabora il messaggio relativo
tale scopo è necessaria l’intera gamma di capacità per l’istruzione. È quin-
al programma d’armamento. Una volta ottenuta l’approvazione della Dire-
di opportuno mantenere il livello tecnico offerto per quanto riguarda l’equi-
zione del DDPS, viene inoltrata la relativa richiesta di programma d’arma-
paggiamento e le armi del nucleo di potenziamento. La sua dotazione di
mento al Consiglio federale. Il programma d’armamento approvato, prima
mezzi continuerà dunque a costituire anche in futuro uno degli elementi
dal Consiglio federale e in seguito dal Parlamento, è infine il risultato del-
centrali per quanto riguarda gli acquisti. Fatta eccezione per il nucleo di
la pianificazione a medio e a lungo termine.
potenziamento, in linea di principio si rinuncia comunque ad un equipaggiamento completo, esteso sull’intero territorio.
Programmi d’armamento e industria svizzera
I programmi d’armamento esercitano un effetto positivo sull’occupazione
Le fasi cronologiche
in Svizzera. La produzione diretta commissionata in Svizzera nell’ambito
Non si può parlare dell’ulteriore sviluppo dell’esercito senza citare uno
del Programma d’armamento 05 ammonta per esempio a 319 milioni di
degli strumenti di pianificazione più importanti, ovvero il piano master. Nel
franchi e, se vi aggiungiamo le partecipazioni indirette (offset) arriviamo a
processo di pianificazione del settore dipartimentale Difesa le direttive a
951 milioni di franchi. Nell’ambito dei programmi di offset finora realizza-
lungo termine vengono tradotte in misure concrete tramite pianificazioni di
ti, l’industria svizzera ha dato prova di essere concorrenziale. Ciò le con-
dettaglio a medio e a breve termine. In quest’ottica è stato creato il «Pia-
sente di incamerare annualmente commesse dall’estero per un valore di
no master per lo sviluppo delle forze armate e dell’azienda». Le misure
varie centinaia di milioni di franchi, commesse che vanno anche a benefi-
previste si estendono sull’arco di otto anni. Nell’ambito dell’aggiornamen-
cio di numerose imprese medie e piccole. Queste transazioni contestuali
to annuale del piano master, le direttive e i risultati, ovvero lo stato effetti-
rappresentano un potenziale notevole per la nostra economia.
■
A8
La logistica dell’esercito
Nuovi ruoli e compiti nella logistica
Il caposezione della logistica è responsabile della logistica d'impiego a livello di unità e controlla la prontezza all'impiego e la disponibilità del materiale. (Foto: CME, Op log)
Da oltre due anni esiste la Logistica XXI come parte integrante
comandanti di truppa e dirigenti d'esercizio degli arsenali, dei parchi auto-
dell'Esercito svizzero e della Base logistica dell'esercito (BLEs) in
mobilistici dell'esercito, degli aerodromi e i comandanti di circondario o set-
quanto fornitore centrale di prestazioni. I nuovi ruoli e le nuove
tori di fortificazione si conoscessero personalmente, grazie ai contatti loca-
funzioni della logistica diventano così tangibili: il caposezione
li intrattenuti sull'arco di diversi anni. Oggi ciò non è più il caso. Le nuove
della logistica, l'ufficiale della logistica, l'assistenza e il servizio
strutture nell'esercito, legate all'istruzione mutata, ai nuovi mezzi e alle nuo-
ai clienti. Questi elementi garantiscono un rapporto ottimale tra
ve procedure di gestione, concentrate in ubicazioni differenti, non lasciano
cliente e fornitore di prestazioni.
praticamente più spazio a contatti personali duraturi di questo genere.
Heinz Wegmüller, capo Operazioni logistiche, BLEs
Gli specialisti della logistica presso la BLEs
Non è più sufficiente che il rapporto con i clienti venga «attivato» soltanto
I rapporti con i clienti, in particolare tra i fornitori di prestazioni logistiche e
con la convocazione per l'ordinazione del materiale. La situazione odierna
la truppa, sono sempre esistiti in seno all'Esercito svizzero. Tale concetto,
dell'esercito per quanto concerne il materiale e il contesto aziendale (ridu-
tuttavia, fino ad oggi non ha praticamente trovato uso nella quotidianità mili-
zione delle quantità acquistate e abbandono dello stoccaggio di massa del-
tare. Con l'abbandono del principio di materiale di corpo definito, della sta-
le scorte), assieme all'abbandono di una prestazione aziendale effettiva
ticità del luogo d'immagazzinamento del materiale di corpo e del legame
accompagnata da un impiego di risorse ottimizzato, richiedono informazio-
fisso di formazioni militari a un arsenale destinato al materiale di corpo, il
ni più tempestive sui contenuti di impieghi della truppa. Per l'esercizio di
rapporto tra la truppa rispettivamente i suoi quadri e l'amministrazione
truppa ZEUS delle Forze terrestri, svolto recentemente, il primo scambio
assume nuove caratteristiche. Un tempo era una consuetudine che i
d'informazioni ha avuto luogo oltre un anno prima dello stesso. In tal modo
ESERCITO attualità
1
2006
A9
Sviluppo dell’esercito
è stato possibile individuare correttamente le esigenze della truppa e armo-
marsi in merito all'effettivo e al fabbisogno attuale e previsto di prestazio-
nizzarle con le risorse e i mezzi disponibili. Fino allo svolgimento vero e pro-
ni logistiche. Ciò rappresenta la base per determinare le necessarie attivi-
prio dell'esercizio si è reso necessario un contatto e uno scambio di conos-
tà. In riferimento alle prestazioni logistiche, egli indica al comandante qua-
cenze costante tra la truppa e la BLEs. Per questa pianificazione delle
li risorse e prestazioni mancanti vanno acquistate qualora si delineassero
esigenze, dal 1° gennaio 2006 è competente il Settore Operazioni logisti-
o si manifestassero delle carenze. In questo ruolo, l'ufficiale della logistica
che con i suoi consulenti alla clientela. Questi assistono le Grandi Unità, le
non può praticamente limitarsi ai propri affari logistici, bensì dovrà conos-
formazioni d'addestramento e i centri di competenza nonché le truppe che
cere soprattutto il compito tattico e le prestazioni in materia di tecnica di
prestano CR, assumendo una responsabilità a livello regionale. Il loro com-
combattimento della propria formazione. Nell'ambito di impieghi quali per
pito principale consiste nell'individuazione delle esigenze della truppa e del-
esempio il WEF, in cui a un battaglione della fanteria ad un tratto vengono
la possibilità da parte della BLEs di fornire le prestazioni prima dei prepara-
subordinati conducenti di cani e altri elementi d'impiego finora sconosciu-
tivi in vista del CR. In tal modo la BLEs può coordinare in modo ancor più
ti, o in cui lo stesso deve fornire le prestazioni logistiche anche per forma-
efficace le prestazioni richieste con le risorse disponibili. Nel contempo, è
zioni vicine, la comprensione del compito a livello di tecnica di combatti-
possibile fornire ai comandanti delle Forze terrestri, delle Forze aeree e allo
mento assume un ruolo fondamentale. Si tratta di una sfida avvincente che
Stato maggiore di condotta dell'esercito, indicazioni in merito ai materiali
presuppone uno spiccato interesse e ampie conoscenze nonché un modo
che scarseggiano e a quali ristrettezze potrebbero sussistere.
di ragionare sistemico.
I collaboratori del servizio clienti dei cinque centri logistici e dei sei centri
La Logistica XXI è unitaria in ogni situazione e gestita in modo concentra-
d'infrastruttura continueranno ad essere gli interlocutori personali e regio-
to in un'organizzazione. Affinché sia possibile applicare con efficacia la
nali dei comandanti di truppa nonché dei quadri della logistica durante il
nuova logistica della consegna orientata al fabbisogno, vale a dire fornire i
servizio in questione. Il consulente alla clientela in questa fase coordina,
beni corretti nella quantità e qualità desiderate, nel luogo auspicato e al
laddove è necessario, la fornitura di prestazioni a livello svizzero.
momento opportuno, al destinatario corretto e con risorse adeguate (costi), occorre una valida interazione tra il cliente e l'offerente. Dalla fase di
Gli specialisti della logistica presso la truppa
pianificazione fino alla restituzione del materiale alla fine del servizio, sia
Oltre ai ruoli svolti presso il fornitore di prestazioni della logistica stazionaria e
alla BLEs che alla truppa vengono poste esigenze elevate. Entrambe mira-
di quella mobile, vale a dire della BLEs, la truppa assume il proprio compito
no a un impiego coronato dal successo, per cui devono impegnarsi al fine
nella logistica d'impiego, che fornisce prestazioni logistiche nel settore d'im-
di garantire una logistica valida.
piego. Il caposezione della logistica è l'elemento più «nuovo» di questa famiglia logistica. È responsabile della fornitura di prestazioni della logistica d'im-
Informazioni: www.logistikbasis.ch
■
piego a livello d'unità. Dispone di forze di rifornimento e restituzione
ottimizzate secondo l'Arma, di personale addetto alla manutenzione, sanitari
d'unità nonché specialisti circolazione e trasporto. Fanno parte di alcune formazioni anche elementi d'infrastruttura. Il caposezione della logistica organizza e coordina tutte le esigenze logistiche delle sezioni d'impiego e coordina la
collaborazione con la logistica mobile della BLEs. Con questa nuova funzione
che verrà istruita a partire dall'autunno 2006 nel corso di formazione per sottufficiali superiori a Sion, si potranno attuare le esigenze della Logistica XXI in
seno alle unità. Il caposezione della logistica è anche consulente tecnico del
comandante di compagnia e nel contempo collabora strettamente con l'ufficiale della logistica in seno agli stati maggiori dei corpi di truppa.
L'ufficiale della logistica colma ora la lacuna che esisteva tra il SCSM
logistica delle brigate logistiche e il caposezione della logistica. Anche
questa nuova funzione verrà istruita per la prima volta a partire dal prossimo autunno presso l'ISQ a Lucerna. L'ufficiale della logistica elabora il
concetto logistico per il corpo di truppa. In tal senso deve sempre infor-
L'ufficiale della logistica elabora il concetto logistico per il corpo di truppa e consiglia
il comandante in merito alle ristrettezze che si delineano sul piano del materiale.
10
Formazione d'addestramento dell'aviazione 31
Senza personale di terra nessuno vola
Il compito principale della Formazione
d'addestramento dell'aviazione 31 (FOA av
31) consiste nell'istruzione di tutte le funzioni delle truppe d'aviazione negli ambiti
personale di terra, piloti, personale addetto
ai drone ed esploratori paracadutisti.
Ten Michèle Dellsperger
Per un'incorporazione nelle diverse funzioni delle
truppe d'aviazione, in occasione del reclutamento
è determinante la formazione professionale. Per
poter essere assegnate alla funzione di soldato
d'aviazione, le future reclute devono vantare una
formazione tecnica e conoscenze d'inglese.
I soldati d'aviazione entrano in servizio nella
scuola reclute dell'aviazione a Payerne. Nelle
prime settimane di scuola reclute vengono
incorporati nei diversi gruppi specialistici sulla
base di test. Nella scuola reclute dell'aviazione è
inoltre possibile seguire l'istruzione per svolgere
le seguenti funzioni: preposto agli elicotteri,
meccanico ed elettromeccanico di elicotteri,
specializzato in Super Puma, Cougar e Alouette
risultato del lavoro svolto dalle truppe di terra è
pratica le conoscenze acquisite nel campo del
III; preposto agli aerei, preposto alle armi e mec-
infatti visibile quando i piloti eseguono le loro
servizio di volo. In occasione delle giornate delle
canico, specializzato in F-5 Tiger o F/A-18 Hor-
missioni. Ciò vale anche quando gli esploratori
porte aperte della SR è possibile gettare un sgu-
net; lattoniere d'aviazione come pure elettronico
paracadutisti vengono lanciati dai PC-6 Pilatus
ardo sul lavoro dei soldati d'aviazione. Anche
ed elettromeccanico. È inoltre possibile seguire
Porter adempiendo ai loro compiti oppure quando
eventi importanti quali il tiro sull'Axalp, in occa-
un'istruzione quale ordinanza d'ufficio d'aero-
la sezione di sicurezza regola e controlla l'acces-
sione del quale gli invitati esterni alle truppe
dromo, soldato di picchetto in caso d'incidente
so alla base aerea ...
d'aviazione vengono trasportati sull'Axalp in eli-
aereo, soldato delle trasmissioni, soldato di posti
Durante le 21 settimane di scuola reclute (SR),
cottero, danno l'opportunità di conoscere l'attivi-
di comando d'impiego o soldato di sicurezza
le reclute apprendono tutto il necessario per
tà svolta.
delle opere.
garantire il servizio di volo nella formazione d'in-
In ogni caso i personale di terra di una base
L'equipaggiamento è moderno e grazie all'intro-
corporazione durante il CR, dopo la SR. Nelle pri-
aerea può affermare con fierezza: «Senza di noi,
duzione del sistema d'informazione e di condot-
me sette settimane d'istruzione di base genera-
nessun velivolo può volare!»
ta delle Forze aeree (SIC FA) i processi sono sta-
le (IBG) le reclute acquisiscono il know-how sul
ti semplificati. Per i suoi impieghi, il picchetto in
piano militare che comprende l'istruzione all'ar-
caso d'incidente può contribuire alla sicurezza
ma personale, l'istruzione NBC, il servizio sanita-
della base aerea mediante un moderno appa-
rio, le forme militari, ecc. Successivamente ven-
Le donne prestano servizio
recchio. Il lavoro presso la base aerea è variato
gono assegnate ai diversi insegnanti specialisti e
e ognuno contribuisce allo svolgimento impec-
iniziano l'istruzione tecnica (IBF) della durata di
Nell'esercito e nella protezione civile le donne
sono equiparate agli uomini e, in caso di idoneità, possono accedere a tutte le funzioni.
Vale quindi il principio «stesse prestazioni stesse opportunità».
cabile del servizio di volo, analogamente al mec-
sei settimane. Nelle ultime otto settimane assol-
www.donnenelesercito.ch
canismo ad alta precisione di un orologio. Il
vono l'istruzione di reparto (IDR) e mettono in
■
ESERCITO attualità
1
2006
A 11
Prestazioni
Nuovo filmato sul team PC-7
«Picco Pronto»: volare assieme al team PC-7
Il più recente filmato dell’esercito ha fe-
velivolo al proprio fianco, ad una velocità che
Ogni cittadino e ogni cittadina svizzeri possono pro-
steggiato la sua prima nel cinema IMAX
raggiunge i 500 chilometri orari, entusiasmando
vare a verificare il proprio «talento aeronautico».
del Museo svizzero dei trasporti. «Picco
migliaia di spettatori. Partecipi all’esperienza di
Una prima risposta può essere ottenuta facil-
Pronto» è un filmato affascinante grazie
un volo acrobatico ai massimi livelli!
mente, in Internet: sul sito www.sphair.ch, oltre
alle sue eccellenti riprese di volo e ad un
E possibile ordinare il DVD «Picco Pronto» con-
a informazioni generali, è disponibile anche un
montaggio avvincente. Le Forze aeree
tenente il filmato, un trailer e molte immagini al
modello di un test d’idoneità.
hanno colto l’occasione, in presenza di
prezzo di 20 franchi presso l’Air Shop delle Forze
Metta alla prova le sue capacità. E consigli
un pubblico così numeroso, per effettuare
aeree, Moserstr. 10, 3014 Berna, telefonando allo
SPHAIR ai suoi conoscenti!
una campagna promozionale di SPHAIR –
031 332 58 59 oppure nei negozi specializzati.
exploring aviation talent.
www.sphair.ch aiuta a realizzare i sogni
Hansjürg Klossner, Comunicazione Forze aeree
I filmati come «Picco Pronto» risvegliano anche
nei giovani la voglia di volare. Molti si limitano a
Le immagini mozzafiato trasportano lo spettato-
sognare di volare, anche se magari potrebbero
re direttamente nei cockpit del team PC-7 delle
dimostrare una disposizione particolare per
Forze aeree svizzere. «Picco Pronto» è un’es-
diventare pilota.
pressione militare e significa che la formazione
In precedenza, gli entusiasti del volo contattava-
è pronta per la dimostrazione di volo. Salga a
no l’Istruzione aeronautica preparatoria (IAP), ma
bordo! Condivida la visuale dei piloti e la sensa-
da tre anni a questa parte la IAP è stata moder-
zione di volare ad una distanza di 3 metri dal
nizzata e possiede oggi un nuovo nome: SPHAIR.
■
Erleben Sie, was
es heisst, bei
Flügelabständen
von nur drei
Metern und
Geschwindigkeiten
von bis zu 500
Stundenkilometern Tausende von
Zuschauern zu
begeistern.
A 12
Gli specialisti di lingue della br aiuto cond 41
Doti linguistiche in tutte le situazioni
Gli specialisti di lingue (spec lingue) della
giudicano le competenze linguistiche dei militari
brigata d’aiuto alla condotta 41 sono
che si candidano per un impiego in Kosovo. Nel
estremamente richiesti. Nel 2006 hanno
corso di un congresso internazionale di ufficiali
prestato oltre 800 giorni di servizio a
di montagna, gli specialisti di lingue hanno inol-
favore di clienti in seno al DDPS e ad altri
tre garantito la comunicazione, mentre ad ago-
dipartimenti. Svolgono impieghi quali
sto di quest’anno forniranno appoggio al Centro
interpreti, accompagnatori e assistenti
di competenza musica militare per l’organizza-
di civili e militari sia in Svizzera che
zione e l’esecuzione dell’Aventicum Musical
all’estero.
Parade.
Arthur Rieder, capo specialisti br aiuto cond 41
Selezione già durante la SR
riguardo devono svolgere la SR di 13 settimane
La brigata d’aiuto alla condotta 41 comprende
nell’Arma in cui sono stati reclutati. L’anno suc-
Gli specialisti di lingue fanno in modo che le per-
una compagnia di specialisti di lingue (cp spec
cessivo vengono convocati a un corso per spe-
sone possano capirsi. Lo scorso anno una spe-
lingue 4/31) con oltre 80 ufficiali spec lingue e
cialisti della durata di 8 settimane. In questo
cialista di lingue della brigata d’aiuto alla con-
40 soldati spec lingue, che in totale coprono cir-
modo seguono un’istruzione di base di 21 setti-
dotto 41 (br aiuto cond 41) ha accompagnato un
ca una ventina di lingue straniere. La funzione di
mane come altri militari.
gruppo di parlamentari proveniente dai Balcani
specialista di lingue non è tuttavia una funzione
durante il loro soggiorno di tre giorni in Svizzera.
di reclutamento. Durante le prime 7 settimane di
Oltre alle competenze linguistiche erano richie-
SR il comando della br aiuto cond 41 procede
ste in questo caso anche vaste conoscenze del
quindi a incorporare le reclute che risultano ido-
Paese. Nello SwissCor Camp 2005 per bambini
nee. I militari con competenze linguistiche che
con traumi di guerra, gli specialisti di lingue han-
soddisfano il profilo dei requisiti vengono desti-
no garantito la comunicazione tra i bambini dei
nati al perfezionamento quali ufficiali spec lingue
Balcani e i militi della protezione civile di Basilea
o soldati spec lingue.
Il corso per specialisti di lingue va ben oltre la
traduzione. Comprende:
A più riprese hanno inoltre prestato servizio
L’istruzione quale ufficiale spec lingue
• il seminario «Istruzione in materia di comunicazione»;
Campagna.
presso il Centro di competenza NBC di Spiez
L’istruzione comprende:
contribuendo alla pianificazione e all’esecuzione
• 7 settimane di istruzione di base generale
di corsi internazionali. Nel Centro d’istruzione
nella scuola reclute dell’Arma in cui il candi-
SWISSINT gli specialisti di lingue esaminano e
dato è stato reclutato;
Corso per specialisti
• 15 settimane di scuola per aspiranti ufficiali;
• il seminario «Tecnica e tattica d’intervista»:
basi legali; obiettivo, preparazione e svolgimento dell’intervista; l’intervista relativa a
un argomento, l’intervista relativa a persone, il verbale dell’intervista, la valutazione
delle risposte, indizi veritieri;
• 4 settimane di corso di formazione per ufficiali;
• diritto internazionale bellico;
• 11 delle 15 settimane di scuola ufficiali delle
• analisi degli Stati;
trasmissioni delle truppe di aiuto alla condotta; a questo punto l’istruzione di base generale per ufficiali spec lingue è conclusa;
• 10 settimane di corso per specialisti con
istruzione nelle competenze fondamentali;
• 3 settimane di corso di formazione tecnica
per ufficiali informatori.
Anche i soldati con competenze linguistiche
possono diventare specialisti di lingue. A tale
• il seminario «Forme d’approccio»: presentazione convincente; approccio corretto
con clienti, colleghi e capi; comunicazione
competente durante l’impiego; regole classiche di comportamento, in particolare
durante pranzi di lavoro;
• istruzione intensiva della lingua d’impiego.
Contatto
Cdo br aiuto cond 41
Arthur Rieder, capo specialisti
031 324 36 52 oppure:
[email protected]
■
ESERCITO attualità
1
2006
A 13
Prestazioni
I militari in ferma continuata sono indispensabili nell'ambito dell'aiuto in caso di catastrofe
Intervenire tempestivamente in
qualsiasi situazione
Quando si verifica una catastrofe, i milita-
Sempre pronti ad intervenire, di giorno e di
ri in ferma continuata che fanno parte
notte
della formazione d'intervento d'aiuto in
Il comandante della formazione d'intervento
caso di catastrofe vengono impiegati
d'aiuto in caso di catastrofe, tenente colonnello
instancabilmente 24 ore su 24. Portano
SMG Stefan Christen, spiega che la sua compa-
aiuto non appena i mezzi civili non sono
gnia deve sempre essere pronta ad intervenire.
più in grado di far fronte alla situazione.
Per questo motivo, tutti i soldati sono dotati di un
pager. «Ogni fine settimana e a Natale, per sin-
Alexandra Lier
goli soldati scatta un allarme di prova, in cui
I militari in ferma continuata sono considerati
vo devono entrare in servizio direttamente da
devono annunciarsi per telefono. In caso effettielementi della prima ora. Gli impieghi della com-
casa». Quando si verifica una catastrofe, la com-
pagnia d'intervento d'aiuto in caso di catastrofe
pagnia deve essere pronta all'impiego rispettiva-
(cp interv acc), composta di 155 militari in ferma
mente quattro (in settimana) o sei ore dopo l'al-
continuata, sono la prova lampante che non si
larme (durante il fine settimana).
Militari in ferma continuata
Assolvono 300 giorni di servizio in un unico
periodo, dopodichè non devono più presentarsi
ai corsi di ripetizione. Assumono presto delle
responsabilità e acquisiscono competenze di
condotta come quadri. «Per il militare in ferma
continuata che durante i suoi 300 giorni di
servizio colloca i suoi interessi personali in
secondo piano a favore della comunità, tutto
ciò diventa una scuola di vita positiva», dichiara il colonnello SMG Andri Erni, l'uomo che ha
diretto il progetto «Militari in ferma continuata»
e che lo ha trasmesso alla linea all'inizio di
quest'anno. «Il militare in ferma continuata è
un giocatore di squadra che apprezza l'integrazione e la partecipazione intellettuale ritenendoli degli elementi importanti.»
tratta solo di uno slogan. La suddetta compagnia
L'appuntato capo Maria Tödtli dichiara: «All'ini-
In prima linea in caso di catastrofe
porta aiuto ovunque, in Svizzera e all'estero, lad-
zio provavo una sensazione strana ad essere
In occasione delle alluvioni di fine agosto 2005,
dove i mezzi delle autorità civili non riescono più
continuamente di picchetto, però poi ci si abi-
la compagnia d'intervento d'aiuto in caso di ca-
a far fronte alla situazione, per esempio in caso
tua. È una bella cosa sapere di essere pronti per
tastrofe ha fornito la prova che è in grado di
d'inondazioni, incendi, crolli di tetti, caduta di
aiutare la popolazione svizzera in caso di cata-
assicurare un intervento tempestivo anche in
valanghe o di catastrofi d'altro genere.
strofe».
caso di sinistro. «Lunedì mattina, alle 4.00, è
scattato l'allarme e alle 7.00 eravamo già in
Appuntato capo Maria Tödtli
(20 anni) di Meggen,
soldato delle trasmissioni
Furiere Ismael Molina
(21 anni) di Bienne,
furiere di compagnia
situazione d'impiego», racconta il tenente colonnello SMG Christen. In quell'occasione i militari
in ferma continuata hanno lavorato ininterrottamente per otto giorni di seguito sotto il suo
comando. Nella sola Svizzera interna hanno
pompato ben 240 milioni di litri d'acqua dalle
cantine; inoltre hanno riempito sacchi di sabbia
e a Sarnen hanno ripescato dal fiume un ponte
ferroviario caduto in acqua.
Anche il furiere Ismael Molina è soddisfatto del
suo lavoro nell'ambito dell'acc: «Nella mia funzione godo di grande autonomia, e in caso di
catastrofe so cosa devo fare.»
«Ero felice di essere impiegata in occasione
della catastrofe dovuta al maltempo. Visto che
provengo da una delle regioni colpite, mi sarei
disperata se non avessi potuto aiutare. È stata
una bella esperienza che ha avvicinato l'esercito alla popolazione civile.»
«Durante il servizio militare ho imparato ad
integrarmi, nonché a lavorare in modo autonomo e a condurre delle persone. Adesso
vedo il militare in un'altra ottica. Prima per
me erano semplicemente «quelli in grigio-verde», mentre adesso mi sono reso conto che
gli impieghi dell'esercito, per esempio quelli
forniti nell'ambito dell'aiuto in caso di catastrofe sono sensati e interessanti.»
(Foto: autrice, CME)
Info: www.fermacontinuata.ch
■
A 14
Nuova produzione video
Aiuto in caso di catastrofe: pronti per il
primo ciak
si è permessa un sorriso. «No! Non deve sorridere! Cut! La rifacciamo!»
Il mercoledì e il giovedì sono state «giornate di
fuoco»: infatti sono stati filmati gli impieghi combinati di pompieri ed esercito. Nuclei attrezzati di
apparecchi per la protezione della respirazione
sono penetrati in case che bruciavano. Venerdì è
stata infine inscenata la mobilitazione della compagnia. Il tempo, in questa occasione, ci ha
regalato una conclusione conciliante dell’intera
settimana di riprese.
Per la compagnia, la partenza del team responsabile del filmato ha significato la fine dei lavori.
E stata un’esperienza entusiasmante e affascinante. Ora il filmato è finito e la compagnia è da
Case crollate, fuoco, veicoli della polizia e
per ottenere l’effetto migliore. Per la compagnia
dei pompieri, tubi dell’acqua, apparecchia-
d’intervento d’aiuto in caso di catastrofe, però,
tura pesante e molti soldati. Ma si tratta
questo ha significato lavorare di notte e dormire
di un vero incidente oppure di un’eserci-
di giorno.
tazione? Un grande riflettore, il camera-
Nella giornata di lunedì vi sono stati i lavori del
man e gli ordini «Action» e «Cut» urlati a
genio durante un impiego fittizio: dapprima,
gran voce chiariscono la situazione: questo
alcune persone sono state evacuate per mezzo
è il set in cui è stato girato il filmato
di un battello. In questa occasione abbiamo
sull’aiuto militare in caso di catastrofe.
imparato che cosa significa: «Cut! Rifacciamo la
Cap Matthias Pfister, sostituto del comandante
le scene dei lavori delle macchine da costruzio-
tempo pronta. Pronta per un intervento reale.
scena!». Particolarmente impressionanti erano
del comando d’impiego della formazione
ne che si stagliavano contro la luce dei riflettori.
d’intervento d’aiuto in caso di catastrofe
Una sezione di salvataggio aveva preparato un
ponte fisso 69: tanta fatica per una manciata di
Dopo un anno di preparazioni, in giugno 2005
secondi di buon materiale da film.
tutto era pronto per le riprese. Oltre alla compagnia d’intervento d’aiuto in caso di catastrofe,
Macerie e fuoco
hanno partecipato al filmato: lo Stato maggiore
Il martedì è trascorso all’insegna dei lavori di
di condotta cantonale di Soletta, il Centro per
salvataggio fra le macerie: è stato necessario
l’addestramento dei cani dell’esercito, la Socie-
sollevare e abbassare frammenti di macerie,
tà svizzera per cani da catastrofe REDOG, i pom-
tagliare travature metalliche aiutandosi con le
pieri della regione e comparse appartenenti ad
lance ad ossigeno, utilizzare un treppiede e una
associazioni del luogo.
carotatrice. E tutto è stato messo in scena alla
perfezione. Anche il tempo, durante quella notte,
L’oscurità rende tutto più drammatico
ha svolto un ruolo perfetto, perché pioveva a
Le immagini delle catastrofi risultano sempre più
catinelle. Nonostante ciò, l’impegno, la motiva-
spettacolari quando sono girate in notturna. Il
zione e il buon umore non si sono mai spenti,
tecnico delle luci può illuminare il set a piacere
perfino nel caso di una comparsa soccorsa, che
Non solo per il militare
Il 23 marzo 2006, a Wangen an der Aare, è
stato mostrato a tutti i partecipanti alle riprese il filmato «Aiuto militare in caso di catastrofe», girato dal Centro dei media elettronici.
A detta del responsabile della prevenzione
delle catastrofi del Cantone di Soletta, Silver
Salaz, il nuovo filmato potrebbe essere un
valido strumento didattico anche presso i
partner civili dell’esercito.
La produzione video, composta da due DVD
(di 14 e di 18 minuti), può essere presa in
prestito presso: CME, Mediateca, Stauffacherstrasse 65, 3003 Berna, 031 324 23 39;
[email protected]
■
ESERCITO attualità
1
2006
A 15
Prestazioni
Ad eventuale supporto delle autorità
Influenza aviaria: l'esercito è pronto ad
intervenire su chiamata
L'Esercito svizzero è in grado di aiutare le
gestire dei posti di disinfezione. Un centinaio di mili-
autorità civili nella lotta contro le pande-
tari della cp vet possono essere chiamati in servi-
mie e le epizoozie, quali l'influenza aviaria
zio su base volontaria nel giro di 5 giorni. A medio
attualmente in circolazione. I veterinari e i
termine la cp vet può essere estesa a 160 militari.
medici possono per esempio offrire un con-
Da maggio a novembre sono inoltre a disposizione
tributo nell'ambito delle attività concet-
un'ulteriore ventina di militari della SR vet.
tuali. I militari possono invece installare e
Anche le formazioni di difesa NBC e il personale
gestire posti di disinfezione in collabora-
professionista del Centro di competenza NBC
zione con le autorità civili, oppure sbarra-
possono coadiuvare le formazioni veterinarie
re le piazze sinistrate e assicurare i tra-
nell'ambito della decontaminazione e dell'istru-
sporti.
zione specifica all'impiego.
Felix Endrich, capo dell'informazione
supplementare attingendo da un pool di circa 40
Difesa/portavoce dell'esercito
ufficiali veterinari che possono essere impiegati
Inoltre è data la facoltà di istituire una task force
come esperti sulle piazze sinistrate, nonché
In questo ambito l'esercito agirà comunque rigo-
come detettori di epizoozie e/o per l'aiuto alla
rosamente secondo il principio della sussidiarie-
condotta.
tà, ovvero solo su richiesta e sotto la guida delle
autorità civili (Confederazione, Cantoni). Qualora
…sia nell'ambito sicurezza
non fossero più in grado di fornire le prestazioni
Naturalmente vi è anche la possibilità di far inter-
necessarie facendo capo ai propri mezzi, le
venire l'esercito nel quadro di impieghi sussidiari
autorità civili hanno la possibilità d'inoltrare una
di sicurezza, nell'ambito dei quali gli saranno affi-
richiesta d'aiuto da parte dell'esercito per il tra-
dati compiti di sbarramento, di sorveglianza, di
mite delle regioni territoriali.
vigilanza e di disciplinamento della circolazione.
Questi compiti possono essere affidati a truppe
Aiuto sia in ambito veterinario…
d'intervento di milizia (truppe impegnate nei CR),
La compagnia d'intervento d'aiuto in caso di
a formazioni di professionisti delle Sicurezza mili-
catastrofe (cp interv acc) è a disposizione come
tare e a militari in ferma continuata. Esiste anche
elemento della prima ora da impiegare per lavori
la possibilità di far intervenire le scuole reclute
di disinfezione o di decontaminazione, nonché
impegnate nell'istruzione di reparto 1 (IDR 1),
In questo caso la Farmacia dell'esercito ha lo
per il servizio veterinario o per la raccolta dei
però non per compiti di vigilanza.
statuto di Farmacia della Confederazione e dis-
cadaveri. Si tratta di 155 militari in ferma conti-
pone di un'autorizzazione illimitata per la produ-
nuata e 38 quadri a contratto temporaneo e di
Possibili prestazioni che possono essere
zione. Ciò significa che può produrre in Svizze-
professione delle truppe di salvataggio che sono
fornite dalla Farmacia dell'esercito
ra come una qualsiasi ditta farmaceutica. La
stati appositamente istruiti per svolgere i lavori
In caso di pandemia (in virtù della legge sulle
capacità di produzione della Farmacia dell'eser-
preparatori sulle piazze sinistrate. Sono in grado
epidemie) anche la Farmacia dell'esercito
cito è di 250'000 flaconi da 50 ml di soluzione
di erigere sbarramenti, nonché chiuse per il pas-
potrebbe fornire il suo aiuto in modo sussidiario,
di oseltamivir fosfato. Ciò equivale a 250'000
saggio di persone o veicoli, e di eseguire disin-
ovvero dietro richiesta e sotto la guida delle
confezioni o a 2,5 milioni di dosi singole di
fezioni preliminari, oppure possono essere
autorità civili, nella produzione di una soluzione
Tamiflu. La totalità delle aziende che si sono
impiegati come elemento di supporto.
di oseltamivir fosfato. La produzione di questa
dichiarate disposte a produrre la soluzione
Possibilità d'impiego analoghe anche per la com-
soluzione è destinata in primo luogo alle perso-
sarebbe in grado di fabbricare un numero suffi-
pagnia veterinaria (cp vet) e per la scuola reclute
ne attive in una funzione di cura negli ospedali e
ciente di dosi di questa sostanza per soddisfare
veterinaria (SR vet): queste sono anche in grado di
nelle case di cura, e non ai militari.
l'intero fabbisogno.
■
A 16
Voli notturni con i drone
Privi d'equipaggio ma comunque sicuri
Di giorno, i drone sono accompagnati da
un «Alouette» o da un «Turbo Porter». Di
notte, ciò non è possibile per motivi di sicurezza. In febbraio sono stati effettuati
alcuni voli di verifica a partire da Emmen
in collaborazione con l'Ufficio federale
dell'aviazione civile e skyguide, con l'obiet-
3
tivo di iniziare un servizio di volo notturno
regolare a partire da questa primavera.
Hansjürg Klossner, Comunicazione Forze aeree;
fotografie: Forze aeree
Il servizio di volo con il drone RANGER del sistema ADS-95 è ormai collaudato da lungo tempo.
Dal 1999 ad oggi si sono svolte circa 1900 missioni per un totale di 3'300 ore di volo. L'accom-
1
2
pagnamento dei drone, privi d'equipaggio,
1. L'immagine termica inviata dal drone come appare sullo schermo a terra.
Si riescono a individuare le case, i veicoli e le persone, ma non i dettagli.
mediante elicotteri o velivoli ad ala ha, come unico
scopo, quello di rendere più visibile il piccolo
ricognitore telecomandato agli altri velivoli, specialmente agli aerei da turismo. Di notte, i velivoli accompagnatori incaricati di seguire a dis-
2. Nel posto di comando mobile per l'impiego dei drone, l'istruttore di volo segue la missione e impartisce
istruzioni al pilota, all'operatore addetto alla telecamera e alle comparse nel terreno.
3. Dopo l'atterraggio notturno su un prato: alcuni collaboratori del comando d'aerodromo aiutati da alcuni
militari caricano il drone sul veicolo da trasporto con l'ausilio di un apparecchio per sollevarlo.
tanza ravvicinata il drone non sono in grado di
è caldo, più la sua immagine sullo schermo
prevedere correttamente i suoi movimenti, per
della stazione di controllo a terra appare scura.
cazioni fisse di Emmen, Locarno o Payerne. Nel
cui sarebbero esposti a forti rischi. Essendo
Si riescono a individuare le case, i veicoli e le
caso normale, il drone, che può raggiungere una
Normalmente i drone vengono impiegati dalle ubi-
equipaggiati con un transponder (un tipo di ripe-
persone, ma non i dettagli. Non è per esempio
velocità massima di 220 km/h, viene affidato a una
titore), i drone possono essere individuati dal
possibile riconoscere la marca di un'automobi-
stazione di controllo avanzata, incaricata di dirigere
radar, cosicché il controllore di volo di skyguide
le o identificare una persona. Il sistema di drone
l'impiego a scopo di ricognizione. Dopo circa quat-
può identificarlo chiaramente sullo schermo.
era stato acquistato per la ricerca d'informazio-
tro ore, viene nuovamente affidato alla stazione di
Non è quindi necessario che venga scortato. Per
ni in tempo reale, nonché per la verifica ottica
controllo di terra arretrata e sostituito da un
la certificazione dei voli notturni, l'UFAC richie-
d'informazioni fornite da altre fonti e per la
secondo che viene inviato nella zona d'impiego.
deva dieci impieghi con un drone e altri dieci con
direzione del fuoco in seno all'artiglieria. Il
Il sistema ADS-95 si rivela particolarmente adat-
due drone contemporaneamente, svolti sotto
decollo avviene a partire da una catapulta,
to per eseguire impieghi sussidiari, ad esempio in
sorveglianza speciale. Il pilota e l'operatore
mentre per l'atterraggio automatico i drone
caso di catastrofi naturali, per la protezione di
addetto alla telecamera devono possedere le
sono dotati di pattini. Nel caso in cui il collega-
conferenze, nell'ambito della lotta antincendio
necessarie licenze di pilota per poter comunica-
mento con il pilota a terra si interrompesse, il
(localizzazione di focolai d'incendio) nonché a
re con la sicurezza di volo.
ricognitore telecomandato potrebbe rientrare
supporto del Corpo delle guardie di confine. Attu-
Tenuto conto che la telecamera a raggi infra-
autonomamente al luogo di decollo. Nel peg-
almente è in atto una discussione su quest'ultima
rossi montata sul RANGER reagisce a differen-
giore dei casi è possibile far scattare dei para-
forma d'impiego. Dal profilo tecnico sono
ze di temperatura pari a un quarto di grado
cadute da terra, cosicché l'apparecchio volan-
senz'altro possibili, ma prima di poterli realizzare
Celsius, conviene utilizzarla durante le ore not-
te del peso di 270 kg può planare fino al suolo
devono ancora essere regolate le questioni ine-
turne, notoriamente più fredde. Più un oggetto
in piena sicurezza.
renti alla protezione dei dati.
■
ESERCITO attualità
1
2006
A 17
Impiego
NIGHTWAY 2006
Allenamento di volo notturno su F/A-18
davanti alle coste norvegesi
Dal 6 febbraio al 3 marzo 2006 alcuni piloti
fonici volti a proteggere i pochi edifici che si tro-
volta verso le ore 2200. Anche se venivano
delle Forze aeree svizzere hanno effettua-
vano nei paraggi dell'aeroporto sono stati spesi
effettuati alla luce del giorno, gli impieghi pome-
to complessivamente 250 impieghi con sei
oltre cinque milioni di franchi svizzeri.
ridiani hanno comunque permesso ai piloti di
acquisire esperienze preziose. Infatti, in Svizzera
aviogetti da combattimento F/A-18 a partire da Oerland in Norvegia. La campagna
Un settore d'allenamento enorme sopra il
agli equipaggi non è consentito volare a bassa
«NIGHTWAY», lassù all'estremo Nord, è
mare aperto
quota, dove gli F/A-18 hanno prestazioni di volo
considerata un allenamento complemen-
Davanti alla costa è a disposizione per l'allena-
diverse che ad alta quota. Per quanto riguarda il
tare all'addestramento di volo notturno
mento uno spazio aereo grande più del doppio
servizio di volo, esistono limitazioni praticamente
che, per rispetto nei confronti della popo-
della Svizzera. Da quando volano sugli F/A-18,
solo nei casi in cui le onde del mare sono molto
lazione, in Svizzera può essere praticato
gli Svizzeri sono i benvenuti come partner d'alle-
alte. In queste circostanze il salvataggio degli
solo marginalmente.
namento anche per i Norvegesi con i loro aerei
equipaggi proiettati in mare con il seggiolino
da combattimento F-16. A Oerland si volava
eiettabile da parte degli elicotteri sempre pronti
quotidianamente in tre tornate: il pomeriggio,
ad intervenire risulterebbe infatti più difficile se
verso le ore 1500, verso le ore 1800 e l'ultima
non addirittura impossibile.
Hansjürg Klossner, Comunicazione Forze aeree
■
L'elemento caratterizzante della campagna di
quest'anno sono state le rigide condizioni
meteorologiche norvegesi con tempeste, neve e
pioggia. Per i piloti svizzeri è stata un'ottima
possibilità per allenarsi nel volo. Per i 31 collaboratori della squadra di terra, di cui la maggior
parte distaccati da Meiringen, si è invece trattato
piuttosto di una sfida di resistenza. Questo
soprattutto perché, contrariamente ai piloti che
rimanevano in Norvegia solo per 14 giorni, hanno
dovuto fornire la loro assistenza durante l'intera
campagna NIGHTWAY.
Infrastruttura idonea allo scopo
Il maggiore Aldo Wicki, comandante di NIGHTWAY
Servizio di volo notturno con gli Hornet
2006, era orgoglioso di presentare l'ottima infrastruttura di cui le Forze aeree svizzere hanno
potuto fare uso qui all'estremo Nord. Alla parete
era affisso un articolo di giornale che occupava
un'intera pagina della testata della vicina cittadina
di Brekstad, nel quale si dava il benvenuto agli
Svizzeri giunti sulla penisola. Approssimativamente un quarto dei circa 3500 abitanti lavora direttamente nella base aerea e molti altri ne dipendono indirettamente. Ciononostante i responsabili
norvegesi fanno grossi sforzi per informare regolarmente la popolazione riguardo alle attività
svolte nella base, base che viene utilizzata anche
dalla NATO. Solo per la realizzazione dei ripari
Il comandante Aldo Wicki durante un briefing con la sua truppa (Foto: Forze aeree)
A 18
ZEUS: il primo esercizio con truppe al completo dopo una lunga pausa
La sicurezza del territorio è molto
impegnativa
Zeus: I soldati e i leopard 2 della cp bl 12/2 in occasione del controllo dell’accesso davanti al centro di distribuzione della posta di Daillens (VD).
(Foto: Clemens Laub e Tom Weiss, CME)
Le operazioni di sicurezza preventiva del territorio sono la conti-
• la sovversione
nuazione delle operazioni di salvaguardia delle condizioni d’esis-
• il terrorismo (rete di terroristi, mezzi NBC)
tenza. Ma cosa significa concretamente? L’esercizio ZEUS di inizio
• i blocchi
maggio ha evidenziato chiaramente la complessità dei compiti.
• il ricatto
• ecc.
Daniel Laroche, capo Comunicazione interna delle Forze terrestri
Sicurezza del territorio: l’esercito interviene
Dall’inizio degli anni Novanta del secolo scorso, le forme di minaccia attua-
Al più tardi dall’11 settembre 2001 ci siamo resi conto che oggigiorno
li hanno subito delle modifiche incisive. Il Consiglio federale ha tenuto con-
niente è impossibile. Anche nel nostro Paese non si possono escludere
to di questa realtà l’anno scorso, quando ha riconsiderato l’importanza del-
disordini che celano dentro di sé un potenziale di violenza estremo.
le varie missioni dell’esercito dando avvio alla fase di sviluppo 2008/2011.
Le operazioni di sicurezza del territorio sono la continuazione delle opera-
La sicurezza del territorio è così diventata un tema centrale.
zioni di salvaguardia delle condizioni d’esistenza. Oggigiorno, quest’ultime
CT XXI: «Minaccia asimmetrica»
man forte al Corpo delle guardie di confine (LITHOS), si coadiuva la polizia
Gli Stati moderni come la Svizzera si vedono confrontati soprattutto con
nella vigilanza delle ambasciate (AMBA CENTRO), la protezione di
forme di minaccia asimmetriche. Nell’appendice 5 al regolamento «Con-
conferenze in occasione del WEF è ormai un impiego ricorrente che si
dotta tattica CT XXI», disponibile in Internet*, la minaccia è descritta nei
ripete ogni anno. Sono tutti compiti di carattere sussidiario; la responsabi-
seguenti termini: «La parte avversa ricorre essenzialmente all’uso asimme-
lità dell’impiego compete quindi alle autorità politiche, di norma alla poli-
appartengono alla realtà del nostro esercito. La Sicurezza militare dà
trico della forza con effetti e obiettivi destabilizzanti, forza che in linea di
zia e alle rispettive istanze preposte. Per contro l’esercito detiene la respon-
principio non è comunque organizzata secondo una struttura militare. Le
sabilità della condotta, ma solo limitatamente alle formazioni impiegate.
caratteristiche di questa forma nascosta e irregolare di condotta del con-
Per quanto riguarda le operazioni di sicurezza del territorio, la situazione è
flitto sono:
diversa: si parte dal presupposto che la minaccia abbia raggiunto propor-
ESERCITO attualità
1
2006
19
Impiego
zioni tali che i corpi di polizia civili non sono più in grado di garantire auto-
gadiere Martin Chevallaz e costituita da formazioni della brigata di fanteria
nomamente una sicurezza sull’intero territorio. In questa situazione
2 e della brigata blindata (br bl) 1. Dopo una lunga pausa, per quattro gior-
all’esercito viene trasmessa una responsabilità settoriale maggiore e, se
ni la Svizzera romanda ha vissuto nuovamente un’esercizio con truppe al
del caso, gli vengono attribuite maggiori competenze. Di regola l’impiego
completo. Oltre 8’000 militari si sono esercitati nell’applicazione dei com-
rimane sussidiario. Sono state emanate delle direttive inerenti all’impiego
piti summenzionati. Un interesse particolare era rivolto all’addestramento
(rules of engagement, ROE) che disciplinano l’impiego, fino all’uso dell’ar-
e alla verifica dei processi di condotta e dei processi della logistica, che in
ma per legittima difesa da parte di un singolo individuo, tra la parte civile
parte sono stati rielaborati radicalmente. La truppa ha fatto tutto ciò che
e la parte militare.
secondo la dottrina fa parte della sicurezza del territorio, ovvero p. es.:
effettuare ricognizioni, esplorare, impostare una presenza dissuasiva,
La sicurezza come elemento centrale
garantire l’accesso risp. sbarrare, deviare, sorvegliare, vigilare, assicurare,
Un’azione di sicurezza preventiva del territorio è mirata a stabilizzare la
disturbare e fermare.
situazione nonché a preservare il territorio nazionale, i suoi confini e l’in-
I soldati dei bat fant 13 e 19, coadiuvati da carristi e granatieri carristi del
frastruttura strategica da una minaccia asimmetrica non militare. Essa
bat bl 12 e del bat gran carr 20 erano incaricati di sorvegliare importanti
garantisce così la libertà d’azione degli organi di condotta e delle autorità
assi di transito e infrastrutture in Romandia. L’attenzione dei militari era
politiche. Concretamente ciò significa:
rivolta a opere quali l’emittente radio di Sottens, il centro di distribuzione
• garantire l’agibilità delle vie di collegamento e di comunicazione come
della posta di Daillens, la raffineria a Collombey nonché la centrale di
pure il funzionamento delle fonti energetiche,
comando «Romandie énergie» a Montcherand.
• proteggere i posti chiave in modo tale che restino sotto il proprio controllo,
Attualmente si sta procedendo alla valutazione dell’esercizio. Un insegna-
• proteggere le infrastrutture essenziali,
mento è comunque già assicurato, e non si tratta di niente di nuovo: la
per un lungo periodo.
sicurezza del territorio è un affare complesso.
■
Ciò implica quindi in particolare la capacità di resistere finché le autorità
civili non saranno nuovamente in grado di gestire la situazione da sole.
* Info:
www.vbs-ddps.ch/internet/groupgst/de/home/planung/milit/
L’esercizio ZEUS propone esempi realistici
fuhrungsreglemente/taktische.html.
Agli inizi di maggio, il comandante delle Forze terrestri, comandante di corpo Luc Fellay, ha esercitato una taskforce subordinata al comando del bri-
Zeus: sbarramento stradale preparato presso la raffineria die Collombey (VS).
Zeus: i Piranha del bat fant 19 di guardia presso la raffineria di Collombey (VS).
A 20
Il Servizio sociale dell’esercito
Migliaia di consulenze all’anno
cato, versamento continuato del salario parziale), all’indennità per perdita
di guadagno, ai premi dell’assicurazione malattia, alle esecuzioni di pagamento, ecc.
La decisione di prestare aiuto finanziario viene presa dagli assistenti sociali sulla base di un budget definito congiuntamente che consente alla persona, per esempio, di far fronte a difficoltà finanziarie oppure resistere fino
al versamento dell’indennità per perdita di guadagno. Tali sovvenzioni possono essere offerte soprattutto sotto forma di contributi per il canone d’affitto per l’attribuzione di un’abitazione. Non vengono invece sovvenzionati
contratti di pagamento rateale, leasing e debiti.
I fondi messi a disposizione sono, tra l’altro, integralmente finanziati da
donazioni di fondazioni, quali il «Dono nazionale svizzero per i nostri soldati e le loro famiglie», la «Fondazione generale Henri Guisan», la «Fondazione Rudolf Pohl», la «Fondazione del fondo sociale della difesa e della protezione della popolazione», e le «Fondazioni cantonali Winkelried».
In caso di necessità, ai militari viene messa a disposizione della biancheria personale per il tramite del Servizio sociale. Tale biancheria viene distribuita dal «Cevi Militär Service».
Il servizio offerto dalla Lavanderia del soldato è gratuito. Per informazioni
dettagliate potete rivolgervi al vostro superiore.
In aggiunta all’assicurazione militare, il Servizio sociale dell’esercito assiste
anche i militari malati che a seguito di infortuni o malattie durante il servizio militare si trovano in difficoltà, così come i familiari dei militari deceduti.
Domande?
L’anno scorso il Servizio sociale dell’esercito (SSEs) ha prestato
In caso di domande potete rivolgervi, all’inizio del servizio, alla persona di
consulenza a militari in difficoltà 6428 volte; in 1500 casi circa
contatto competente per le questioni sociali della vostra scuola oppure al
ha fornito un aiuto finanziario. L’offerta dell’esercito viene inten-
vostro comandante di compagnia del CR.
samente sfruttata.
Potete contattarci prima del servizio ai seguenti indirizzi:
Rodtmattstrasse 110, 3003 Berna
Robert Stähli, capo Ambiti sociali dell’esercito
Il Servizio sociale dell’esercito aiuta i militari e i membri della protezione
civile che, in seguito all’obbligo di prestare servizio militare con soldo
Tel.: 0800 855 844, E-mail: [email protected]
Tratto dal rapporto annuale 2005
(scuola reclute, CR), incontrano difficoltà nei loro rapporti personali, profes-
Totale consulenze
sionali e familiari.
Numero aiuti finanziari
Scopo del Servizio sociale dell’esercito è appianare le divergenze sociali
Aiuti in CHF
6428
1444
2,85 milioni
intervenendo in modo professionale e non burocratico, prestando un aiuto
Collaboratori SSEs
10
mirato e portando conforto nei momenti difficili della vita.
Assistenti di milizia (militari)
25
Chiamate allo 0800 855 844
7000
Un aiuto personalizzato
L’assistenza viene fornita nell’ambito di colloqui individuali di consulenza
per problemi di natura familiare e finanziaria (budget) o per questioni legali relative al diritto del lavoro (protezione contro il licenziamento ingiustifi-
Assistenza ai militari malati e ai familiari dei militari deceduti
Informazioni
www.armee.ch/info
150
ESERCITO attualità
1
2006
Servizio
A 21
Personale dell’esercito (J1): casi pratici
Domanda di differimento del servizio
Nel 2004 il processo relativo alle domande di differimento del
servizio è stato adeguato. Per chi inoltra la domanda, non è
sempre chiaro quali documenti sono necessari. Vi mostriamo
quindi ciò che serve.
Olivier Jacquat, capo Differimento del servizio
anda di differiIl formulario «Dom
io» può essere
mento del serviz
scaricato dal sito
fo.
www.armee.ch/in
tero motivando
Lo compili per in
la sua domanda.
Assieme al form
ulario bisogna
spedire
– la conferma de
l datore di lavoro
;
– la conferma de
lla scuola o
dell’università, fir
mata dal
responsabile;
– un attestato de
l medico curante;
– ulteriori confer
me come p. es.
copie di biglietti
aerei, prenotazioni, ecc.
L’ordine di marcia e il libretto
di servizio non vanno allegati, in quanto l’obbligo di
entrare in servizio
permane fino al momento
in cui viene autorizzato il
differimento del servizio.
La sua domanda provvista degli allegati necessari deve pervenire al più tardi 14 settimane prima
dell’inizio del servizio all’autorità militare del suo Cantone di domicilio, il cui indirizzo è indicato sul
sito www.armee.ch/info.
Nel caso in cui la sua domanda fosse respinta ha la possibilità di inoltrare all’istanza competente una
domanda di riesame.
Informazioni
[email protected], 031 324 24 24
A 22
I distintivi di metallo verranno sostituiti
Distintivi del grado in stoffa
Dal 1° gennaio 2006 tutti i militari (mil) riceveranno i nuovi distintivi del grado e dell’Arma in stoffa. Le reclute li riceveranno
all’inizio del servizio, mentre i militari già incorporati verranno
riequipaggiati in occasione dei servizi di perfezionamento della
truppa (SPT).
I distintivi di metallo introdotti nel 1991 vengono sostituiti con quelli di stoffa
che non riflettono la luce e non possono essere individuati neppure con gli
intensificatori di luce residua. (BLEs)
· Soldat
· Soldat
· Soldato
· Feldweibel
· Sergent-major
· Sergente maggiore
· Gefreiter
· Appointé
· Appuntato
· Fourier
· Fourrier
· Furiere
· Obergefreiter
· Apointé-chef
· Appuntato capo
· Hauptfeldweibel
· Sergent-major chef
· Sergente maggiore capo
· Korporal
· Caporal
· Caporale
· Adjutant Unteroffizier
· Adjudant sof
· Aiutante suff
· Wachtmeister
· Sergent
· Sergente
· Stabsadjutant
· Adjudant EM
· Aiutante SM
· Oberwachtmeister
· Sergent-chef
· Sergente capo
· Hauptadjutant
· Adjudant-major
· Aiutante maggiore
ESERCITO attualità
1
2006
Servizio
2
1
2
7
3
8
9
6
4
5
7
2
6
Tenuta d’uscita
5
Tenuta di servizio e da lavoro
Distintivo della Grande Unità
Distintivo del grado
Distintivo per militari di professione o a contratto temporaneo
Distintivo della formazione
Distintivo della funzione e di specialista
6
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8
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4
10
1
2
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5
A 23
Targhetta con il nome
Distintivo dell’Arma o del servizio ausiliario
Distintivo della nazionalità
Ribbon
Distintivo della scuola
· Chefadjutant
· Adjudant-chef
· Aiutante capo
· Oberst
· Colonel
· Colonnello
· Leutnant
· Lieutenant
· Tenente
· Fachoffizier
· Officier spécialiste
· Ufficiale specialista
· Oberleutnant
· Premier-lieutenant
· Primotenente
· Brigadier
· Brigadier
· Brigadiere
· Hauptmann
· Capitaine
· Capitano
· Divisionär
· Divisionnaire
· Divisionario
· Major
· Major
· Maggiore
· Korpskommandant
· Commandant de corps
· Comandante di corpo
· Oberstleutnant
· Lieutenant-colonel
· Tenente colonnello
· General
· Général
· Generale
A 24
Mosaico
sionista della
CR come profes
?
comunicazione
in contatnte può mettervi
Il vostro comanda
zione, il
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to con il competen
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quale sarà in gr
ti e ai
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ito ai pr
dettaglio in mer
posti disponibili.
1 – 2 settembre ad Avenches
5e Festival international de musique militaire
Con la partecipazione di formazioni provenienti dagli USA, dall'Inghilterra, dall'Olanda e dalla Lettonia. La Svizzera sarà rappresentata dalla Swiss Army Central
Band, dalla Swiss Army Gala Band e da una banda delle scuole reclute. Solista: Daniela Simmons.
www.avenches.ch
12 – 22 ottobre a San Gallo
Il DDPS sarà presente all'OLMA
Il Dipartimento sarà presente alla maggiore fiera svizzera per importanza di pubblico con i settori esercito, protezione della popolazione e sport. Uno dei
temi principali sarà costituito dalla cooperazione in caso di catastrofe sismica. I visitatori avranno così modo di conoscere, nonché di toccare con mano
e di vivere in prima persona i compiti, i mezzi e le prestazioni del «loro» DDPS nell'ambito di un contatto diretto.
(a decorrere da luglio): www.olma-messen.ch
olma
27 – 28 ottobre a Thun
Giornate delle Forze terrestri 06
Vivere l'Esercito svizzero sulla propria pelle: è possibile grazie alle esibizioni aeree della Patrouille Suisse e alla Steel Parade
con i veicoli dell'esercito moderno sulla pista dei carri armati. Nei rispettivi hangar i visitatori potranno informarsi in merito alle
formazioni d'addestramento, alla Sicurezza militare, alle Forze aeree nonché riguardo a numerosi altri espositori. Inoltre saranno
di grande interesse anche le dimostrazioni del Centro di competenza servizio veterinario e animali dell'esercito. I visitatori giunti in treno verranno trasportati nelle immediate vicinanze della piazza d'armi con i mezzi delle aziende dei trasporti della Città
di Thun, mentre per gli automobilisti verranno messi a disposizione dei parcheggi raggiungibili in pochissimo tempo seguendo il percorso segnalato dall'uscita autostradale Thun Sud. Da lì sarà in funzione un servizio di bus navetta. Riservatevi le date
del 27 e del 28 ottobre!
(a decorrere da quest'estate): www.heer.vbs.admin.ch/internet/heer/de/home/heerestage.html
MAX.MONEY – L'esercito aiuta ad allestire il budget
Ultimamente, durante le giornate di reclutamento le persone soggette all'obbligo di leva ricevono un libricino
di color rosso fuoco in formato carta di credito con raffigurato il logo del DDPS: «Il libretto di risparmio» della
Fondazione MAX.MONEY è un aiuto maneggevole con 80 suggerimenti che consentono ai giovani di gestire meglio il loro budget.
www.maxmoney.ch
Interessati a una missione per la pace?
·
·
·
Per una missione militare, consultare www.armee.ch/peace-support-jobs
Per una missione in qualità di esperta civile/esperto civile, cliccare su
www.eda.admin.ch/sub_expool /g/home.html
Per una missione in qualità di osservatore della polizia civile, contattare www.civpol.ch
ESERCITO attualità
1
2006
11
Ritratto
Trasloco br log 1
L’impiego logistico perfetto
Il team del cdo br (da sin a des): il capo di SM François Thalmann, il capo servizio
Edmond Mottiez, la signora Gisèle Raith, segretaria e supplente del caposervizio,
la signora Sylvia Pellerin. (Foto: App Stéphane Grounauer, SM br log 1).
L’app in ferma continuata Mario Räss:
«Da che parte cominciare?»
Ogni aiuto è benvenuto.
È un giorno fuori dal comune questo 11 ottobre per il piccolo
Tutti danno una mano
team del comando di Brigata, due militari di carriera e quattro
Il trasloco di un ufficio di comando militare, ci viene spiegato, assomiglia a
impiegati civili: si trasloca. Gli uffici del comando si spostano
un trasloco civile. Il materiale confidenziale si riduce infatti a poche casse
infatti dalla tranquilla cittadina di Bulle, nel cantone di Friborgo,
chiuse a chiave, di cui i responsabili si occupano personalmente per il tra-
a Ittigen, centro di servizi e industrie a pochi minuti da Berna.
sporto. Del resto si occupa una ditta specializzata. Il trasloco è l’occasione
Il motivo del trasloco è semplice, come ci spiega il colonnello
di fare un po’ di ordine e in questo caso di dotarsi di un’infrastruttura infor-
SMG François Thalmann: a seguito della nuova organizzazione
matica tutta nuova.
dell’esercito l’arsenale di Bulle viene chiuso.
È l’app Mario Raess, un militare in ferma continuata che svolge il suo servizio al comando di Brigata a prendere in consegna mobili, oggetti e docu-
App Stéphane Grounauer, SM br log 1
menti nei nuovi uffici. Nelle settimane precedenti ha partecipato all’organizzazione del trasloco e grazie ad un sistema di etichette e vari
La scelta della nuova localizzazione è basata su criteri altrettanto cristalli-
sopralluoghi si destreggia perfettamente tra le palette di materiale, impar-
ni: disponibilità e funzionalità. Quelli disponibili nell’edificio che già ospita
tendo disposizioni al personale dell’impresa di traslochi. «Se Bulle era una
la Farmacia dell’esercito a Ittigen si sono rivelati gli spazi più adatti ad
cittadina tranquilla, da Ittigen forse sarà più facile fare qualche libera usci-
accogliere il comando.
ta nella grande Berna» commenta Mario Raess.
«Per noi ufficiali professionisti è un cambiamento come tanti altri ai quali
Tra qualche giorno il lavoro del comando riprenderà a pieno ritmo. Oltre 12
siamo abituati e pronti per contratto,» rileva il colonnello SMG Thalmann,
mila uomini sono sotto la responsabilità del comandante, il brigadiere Rou-
«sono però dispiaciuto del cambiamento pensando al nostro personale
baty. I compiti del suo ufficio riguardano principalmente la pianificazione
civile. Per alcuni di loro, il nuovo posto di lavoro viene a trovarsi ad oltre
dell’impiego di tutti i battaglioni e la gestione del personale di comando.
un’ora dal domicilio, una situazione non certo facile. Spero che questo non
Da qui vengono chiamati in servizio i quadri.
ce li farà perdere.»
■
12
CR bat CT 1
Mobilità totale!
Il battaglione circolazione e trasporto 1
zioni. In questo modo il mandato di trasporto
(bat CT 1) è stato impiegato in modo sca-
numero 1 si è trasformato nell'esercizio «EXPLO-
glionato dal 20 marzo al 5 maggio 2006 a
SIV». Il caposezione è stato costretto a pianifica-
livello svizzero. Con 440 soldati, 60 auto-
re e condurre, oltre agli spostamenti, una zona di
carri, 70 autovetture e 70 motociclette.
prontezza incluso il relativo servizio di guardia
Una compagnia di circolazione viene
con munizioni di combattimento per la notte.
impiegata durante il Tour de Suisse e presterà il proprio servizio soltanto nel giu-
Neve primaverile
gno 2006. Il programma del CR era varie-
Sono state trasportate merci di ogni genere, dal-
gato e il clima presso la truppa buono.
la ghiaia alle munizioni. Inoltre si è dovuto ovviare a guasti minori sul posto come per esempio il
Cap Marco Conzetti, SM bat CT 1
tipo di catene da neve sbagliato sui veicoli, le
informazioni insufficienti relative al carico, l’as-
La quotidianità militare che prevede il tiro, il ser-
senza di mezzi per lo scarico. Anche le condizio-
vizio di guardia, e l’istruzione NBC è d'obbligo
ni meteorologiche hanno aumentato le difficoltà
anche nel bat CT 1. Al termine della prima set-
poiché vi sono state precipitazioni nevose insoli-
timana hanno avuto inizio le consuete attività
tamente intense per la stagione primaverile.
Motociclisti pronti all’impiego. (Foto: Cap Marco
Conzetti, SM bat CT 1 e messe a disposizion1)
nell'ambito del trasporto. Il compito consisteva
nel trasportare 94500 kg di munizioni cart F 90
Aspetti positivi
da
Brinz/BE a Uttigen/BE. Normalmente si
Anche questo CR si è svolto senza gravi inciden-
sarebbe trattato di un trasporto normalissimo,
ti. Le previsioni per il CR 2007 sono: «Via libera
se il cdt cp non avesse avuto l’idea di intercala-
and roll again!»
■
re una notte tra il carico e lo scarico delle muni-
Trasporto eccezionale nell’Oberland Bernese.
Presa della bandiera sulla piazza principale di
Aarberg/BE, rigorosamente in posizione d'attenti.
«Alt!»
Buon umore nonostante la pioggia e il freddo.
Una pausa meritata.
Controlli d’accesso rigorosi.
Eh sì, è proprio necessario.
ESERCITO attualità
1
2006
13
Dai battaglioni
Intervista con il ten col Nicolas Perret, cdt bat CT 1:
«Svolgiamo compiti realistici e interessanti»
Qual è il suo motto per il CR 2006?
Non esistono le cose fatte a metà!
Dove pone gli accenti principali?
Sull'aumento della prontezza alla condotta dei quadri, sull'adempimento
efficace dell'esercizio di battaglione e su una comunicazione trasparente.
Quali sono i compiti principali del suo battaglione?
Fornire appoggi logistici a favore della Patrouille des Glaciers, la marcia di
due giorni e, ovviamente, il punto saliente di ogni anno: il Tour de Suisse.
Il ten col Nicolas Perret, cdt del bat CT 1
Come sono il clima e la motivazione della sua truppa?
Grazie al fatto che svolgiamo compiti realistici e interessanti, sono entram-
ESERCITO attualità: signor ten col, come si sente in qualità di
bi ottimi.
comandante?
Dopo aver costituito questa nuova formazione sin dal principio, posso dire
Quali aspettative nutre nei confronti della truppa?
che dopo il terzo anno tutto funziona senza intoppi.
Mi aspetto che rifletta prima di agire.
Quali elementi dell'ambito civile può applicare al contesto militare?
Com'è il futuro del bat CT?
In qualità di economista aziendale conosco bene il modo di pensare siste-
Vi sarà un potenziamento poiché per quanto riguarda le nostre prestazioni
mico, peraltro necessario anche in ambito militare.
continuano ad aumentare le esigenze poste.
Ricetta
Rinfrescante crema al limone
Magg Rinaldo Wyder, SM bat log 101
Ingredienti per quattro persone:
e cuoco per hobby
120 g zucchero
Sorprendete i vostri ospiti con una
2 uova
80 g burro
rinfrescante crema al limone. Il pre-
succo di un limone
gio di questo squisito dessert è che si
scorza grattugiata di un limone
prepara rapidamente è riesce sempre! Inoltre è indicato per ogni stagione e per tutte le occasioni.
Mettere tutti gli ingredienti in una pentola e portare ad ebollizione continuando a rimestare. Togliere dal fuoco, versare la crema ottenuta in una
ciotola e lasciar raffreddare. Aggiungere 275 g di quark alla panna e
125 g di panna montata. La crema al limone è pronta.
Per concludere: versare la crema in scodelline da dessert o bicchieri da
cocktail e guarnire con fantasia. Tutti i vostri ospiti saranno incantati ! Un
consiglio: questo squisito dessert si addice particolarmente per fare bella figura con la persona amata ...
■
14
Intervista con il cap protestante Christoph Sigrist, capp br log 1
L’uomo con il cappello nero
I cappellani riformati e cattolici sono a disposizione di tutti i sol-
Ha già sparato sul serio?
dati: protestanti, cattolici, musulmani, senza confessione, ecc.
Sì, come carabiniere di montagna ho sparato in prima linea durante la
Vi proponiamo un colloquio con il cap Christoph Sigrist, pastore
scuola reclute ad Airolo: aspettare, correre, tirare infinite volte. Momenti
del Grossmünster di Zurigo e cappellano (capp) presso lo stato
preziosi caratterizzati da prestazione e cameratismo. Più tardi ho scambia-
maggiore della brigata logistica 1 (br log 1).
to il fucile con la chitarra. La Bibbia e la chitarra costituiscono ora i miei
strumenti indispensabili.
Magg Thomas Caduff, SM br log 1
Le piace prestare servizio presso lo SM br log 1?
Le prediche del pastore Christoph Sigrist destano ammirazione ben oltre i
Partecipo sempre molto volentieri! Di tanto in tanto mi manca tuttavia la
confini cantonali zurighesi. Persone di tutti i ceti sociali vengono in chiesa e
truppa sul terreno. Inoltre ho qualche difficoltà con il francese: speriamo
si sentono ben accettate: un’anziana signora che si commuove durante un
che in cielo si parli tedesco!
battestimo, oppure un emarginato che si concede dopo l’«Amen» un sorso
dalla sua fedele compagna, la fiaschetta di grappa.
Ci racconti tre momenti memorabili.
Durante un CR un contadino allevatore di polli accarezzava teneramente
ESERCITO attualità: Capitano Christoph Sigrist, quando ha deciso
con il suo enorme braccio il suo cavallo del treno ferito e piangeva a dirot-
di diventare pastore?
to. Lo scambio della giacca con un soldato di montagna con cui sono poi
Quando avevo cinque anni. Vedevo spesso un uomo con un cappello nero.
rimasto in contatto per lungo tempo. E per finire il momento più triste:
Mia madre diceva che era un pastore. Mi sono detto: «è quello che voglio
l’estrema unzione amministrata a un soldato che era caduto nel crepaccio
fare.» Solo per brevi momenti ho pensato di diventare calciatore professio-
di un ghiacciaio.
nista del FC Zurigo oppure matematico, visto che la matematica era la mia
materia preferita.
Quale consiglio vorrebbe dare ai nostri lettori e alle nostre lettrici?
Solidarietà, responsabilità, senso del dovere e capacità di resistere sono
La porta del cappellano è sempre aperta?
ben più di semplici parole: ognuno di noi dovrebbe vivere applicandoli quo-
Certo, direi addirittura spalancata! Ogni battaglione dispone di un cappella-
tidianamente. Grazie al sistema di milizia dell’esercito viene incentivata
no riformato o cattolico presente durante il CR. Inoltre ora i lettori e le lettri-
una forma di servizio che non è immediatamente correlata a un importan-
ci sanno che mi possono trovare anche presso il Grossmünster di Zurigo.
te guadagno finanziario.
Nella sacrestia con un’opera di inestimabile valore. Le parole del riformatore Ulrico Zwingli accompagnano il pastore Sigrist passo per passo. (Foto: magg Thomas Caduff, SM br log 1)
■
Nel proprio elemento. Dal pulpito del Grossmünster di Zurigo.
ESERCITO attualità
1
2006
15
Ritratto
In visita al cap Gilles Gachoud, capp cattolico br log 1
La sua parola nell’orecchio di Dio (e in
quello dello stato maggiore e della truppa)!
Di nuovo all’opera: poco
prima dell’entrata in servizio nello studio della
casa parrocchiale di
St-Blaise. (Foto: messe
gentilmente a
disposizione)
La funzione del comandante di compagnia è effettivamente
sione da compiere a favore della società e del mio Paese». In qualità di
quella che comporta il maggior onere di lavoro nell’esercito?
cappellano avrebbe avuto l’opportunità di incontrare tante persone e allo
Esistono altri ufficiali con il grado di capitano che non possono
stesso tempo di ricavare uno specchio perfetto della società. Gachoud ha
sottrarsi al lavoro e, spesso, alle richieste d’aiuto: i cappellani
svolto il suo primo impiego in veste di cappellano a partire dal 1982 pres-
(capp) infatti sono in grado di fare grandi cose. Ad esempio
so la fanteria, in seguito ha prestato servizio nella protezione antiaerea e
quando gli «ingranaggi» di una persona si bloccano durante il
infine dal 2005 è stato trasferito nello stato maggiore della nostra brigata.
servizio militare. Il cap Gilles Gachoud è uno di questi, ossia la
componente cattolica all’interno dello stato maggiore della
L’uomo del momento quando mancano la volontà e le energie
brigata.
I colloqui individuali con i soldati, ovvero l’elemento più prezioso della sua
funzione, sono sempre possibili. Si tratta di gettare i ponti e cercare di
Ten col Karl J. Heim, SM br log 1
risolvere i problemi, la maggior parte dei quali, tuttavia, trova origine in
situazioni vissute in civile e non a seguito del servizio militare. Gilles
Il religioso in uniforme appare rilassato, ponderato e tranquillo. Gilles
Gachoud dichiara in maniera enigmatica: «A militare vengono a galla
Gachoud, originario della Gruyère (origini di cui va molto fiero!), nel suo
numerosi aspetti». E cosa lo infastidisce più di tutto? È stufo di sentire
lungo cammino di vocazione che lo ha portato a diventare un prete catto-
domande provocatorie poste alla Chiesa in quanto organizzazione autori-
lico partito dalle prealpi friburghesi, prima di arrivare a St. Blaise è stato
taria. Quando si richiedono delle prove, discutere diventa inutile.
attivo nella protestante Neuchâtel, dove oggi tuttavia i cattolici sono in
Gilles Gachoud è una persona discreta, come cappellano vorrebbe diven-
maggioranza rispetto ai protestanti. Con le 5000 pecorelle affidate alla sua
tare una sorta di «difensore civico» per la truppa, poter infondere coraggio
guida è un manager dell’assistenza spirituale sempre in movimento; cio-
e speranza. A fine 2006 lascerà la br log 1. La mole di lavoro che deve
nonostante trova ancora il tempo per le persone. E vi si dedica con il cor-
affrontare un parroco civile, in conseguenza anche della carenza di preti,
po e con l’anima. Proprio come a militare.
non gli lascia altra scelta. Tuttavia per «compiti speciali» sarà sempre a
disposizione. In questo modo sarà garantito il quieto vivere. Parole veritie-
Il militare rispecchia la condizione in cui si trova la società
re a cui bisogna dare credito proprio perché pronunciate da un cappella-
Sensibilizzato dagli avvenimenti del 1968, Gilles Gachoud ha maturato la
no navigato. Altrimenti a chi bisognerebbe credere?
decisione di diventare prete. A quell’epoca gli è stato chiaro: «Ho una mis-
■
«A militare vengono a galla
numerosi aspetti.»
16
CR cp infra 1/1
Nelle fortificazioni (quasi) tutto è segreto
La compagnia d'infrastruttura 1/1 (cp infra
maggiore di una brigata e offriamo loro una per-
1/1) del battaglione d'infrastruttura 1 (bat
manenza possibilmente piacevole».
infra 1) ha prestato il CR di quest'anno
nell'ubicazione principale di Andermatt. Il
La cucina riveste un'importanza
comandante, cap Christian Balmer, dal
fondamentale
2001 è militare a contratto temporaneo
Se si deve rimanere per giornate intere sotto
entusiasta. I suoi occhi brillano quando si
roccia, una buona sussistenza assume una
comincia a parlare di fortificazioni, anche
grande importanza. La compagnia dispone di sei
se, a dire il vero non può raccontare nulla.
cuochi di truppa. In tal modo è possibile gestire
Magg Thomas Caduff, SM br log 1
un cuoco di truppa si reca sempre in una fortifi-
sei ubicazioni esterne. Di regola una sezione con
cazione. Come ci viene spiegato, per la totalità
I 230 soldati che prestano servizio ad Andermatt
delle installazioni ancora in funzione oggigiorno
non lasciano trapelare nulla. Parlano esclusiva-
basta un battaglione.
mente della bontà della cucina. Le fortificazioni
dell'Esercito svizzero continueranno dunque ad
Uno per tutti, tutti per uno
essere avvolte dal mistero. Una cosa tuttavia è
La montagna unisce. La truppa comprende per
nota: la cp infra 1/1 garantisce l’esercizio di for-
l’80 percento soldati con professioni artigianali.
tificazioni. Mette in funzione le installazioni, avvia
Vi sono inoltre persone che lavorano in ufficio e
i motori, inserisce la corrente elettrica e garanti-
studenti. «Un valido miscuglio», come affermano
sce la ventilazione. Come ci spiega il cap Chri-
i capisezione. E il cap Balmer asserisce: «È vera-
stian Balmer: «Svolgiamo il ruolo di albergatori:
mente un'attività avvincente che mi piace mol-
aspettiamo i nostri ospiti, per esempio lo stato
tissimo!»
■
Lo SM cp infra 1/1 davanti all'accantonamento: il fur Robert Müller, il I ten Marc Kraus, il cap Christian Balmer,
il sgtm capo Felix Kropf, il fur Bernhard Bumann e il sgtm capo Andreas Marro (da sinistra a destra).
(Foto: magg Thomas Caduff, SM br log 1)
Il I ten Claude Lauper, il sdt François Feleki e il
sdt Reto Kunz (da sinistra a destra).
Il cdt cp Christian Balmer davanti a una delle «sue»
fortificazioni nel settore di Andermatt.
ESERCITO attualità
1
2006
17
Dai battaglioni
Intervista con il ten col Patrice Valentin, cdt bat infra 1
Sotto la montagna il lavoro
non finisce mai
ESERCITO attualità: Tenente colonnello
Come si differenziano le tre compagnie?
Che cosa prevede invece la sua carriera
Valentin, quali compiti svolge il bat infra 1?
Tutte e tre svolgono gli stessi compiti ma si dif-
militare?
Il bat infra 1 è responsabile dell’esercizio delle
ferenziano per la lingua parlata al loro interno.
Attualmente mi occupo della composizione del
fortificazioni. I soldati sono impiegati in tre fun-
Infatti, nella cp infra 1/1 si parla tedesco e
bat infra 1, ovvero del concetto d’impiego dei
zioni differenti: nella sicurezza per i controlli agli
francese, nella cp infra 1/2 solo tedesco, mentre
distaccamenti. In seguito rimarrò a disposizione
accessi e in qualità di «polizia d'opera»; nella
nella cp infra 1/3 si parla tedesco, francese e
della br log 1.
protezione, in funzioni che comprendono attività
italiano.
■
di pompieri e di salvataggio; e da ultimo nella
tecnica, assicurando la ventilazione, la corrente
Che cosa prevede il futuro del bat infra 1?
forte e l’apporto idrico. Oltre al suo compito di
Il bat infra 1 perfezionerà il proprio concetto
base, il bat infra 1 si assume incarichi nell’am-
d’impiego e l’istruzione del proprio personale.
bito della manutenzione e dello smaltimento.
Servizio di guardia: il sdt Artur Mercadante (a sinistra)
e il sdt Remo Abderhalden.
Il sdt Martin Wanzenried, il sdt Christian Grünig, il sgt
Samuel Kyburz, il sdt Michel Steffen e il sdt Vladimir Soro .
Sulla piazza di tiro di Andermatt. Fila posteriore: il sdt Matthias Wohler, il sdt Thomas Alt, il sdt Michael Kistler,
il sdt Jan Krüsi (da sinistra a destra). Fila anteriore: il sgt Daniel Lustenberger (a sinistra), il sgt Reto Schnyder.
Il sgt capo Niklaus Rymann, il I ten Marcel Müller,
il sgt Roland Boss (da sinistra a destra)
Pausa di tiro: il sdt Yves Sanarica, il sdt Markus Steiner, il sdt Matthias
Dätwyler, il sdt Renato Mitra, il sdt Christoph Bucher, il cpl Roland
Muhmenthaler e il I ten Daniel Zehnder (da sinistra a destra).
18
SR della musica militare 16-3
La ricompensa è un applauso fragoroso
E incredibile di cosa queste reclute siano capaci: oltre due ore di musica richiedono un’elevatissima
concentrazione e un forte spirito di gruppo. (Foto: magg Thomas Caduff, SM br log 1)
Il capitano grigionese Werner Horber, capo della fanfara delle
È incredibile che cosa sia capace di produrre il cap
Werner Horber con questa sottile bacchetta di legno.
«Per potere essere un buon direttore d’orchestra
occorrono molta esperienza e un po’ di capelli grigi»,
sostiene il maestro di cappella.
Esercizio, esercizio e ancora esercizio
reclute e attivo presso il Centro di competenza musica militare
Nella vita militare quotidiana il programma per le reclute è molto fitto ed e
ad Aarau, come pure l’insegnante specialista per i tamburini,
composto essenzialmente da tre cose: esercizio, esercizio e ancora eser-
aiut suff Philipp Rütsche, sono maestri nel loro campo: insieme
cizio. Inoltre devono assolvere l’istruzione di base militare e generale che
ai capi di fanfara insegnano ai futuri soldati della musica milita-
comprende il servizio sanitario, la difesa NBC, la scuola di sezione e l’istru-
re in che modo ottenere sempre la giusta tonalità. Risultato:
zione formale. Fin dal primo momento vengono imposte perfezione e disci-
la musica militare svizzera gode in tutto il mondo di una fama
plina. Già dall’8a settimana di SR, infatti, le cose si fanno serie: diverse esi-
straordinaria.
bizioni in occasione di concerti in pubblico esigono dai musicisti
Magg Thomas Caduff, SM br log 1
ca militare. La fanfara delle reclute 16-3 è particolare perché si tratta di
Il 23 marzo 2006 nell’Hotel per seminari Spirgarten a Zurigo, oltre 500
la più della metà dei musicisti sono studenti con diversi indirizzi di studio,
persone hanno assistito entusiasti alla perfetta esibizione dei fiati della fan-
l’altra metà proviene da diversi ambiti professionali.
prestazioni ai massimi livelli. Ogni anno vengono svolte tre SR della musiuna Brass Band composta quindi unicamente da strumenti a fiato. Di rego-
fara delle reclute 16-3. I circa 50 strumentisti nella loro tournée di concerti dimostrano come, sotto la direzione del cap Werner Horber, sia possibi-
Fino al grado di primotenente
le amalgamare in breve tempo in un’orchestra armonica giovani musicisti
I capi delle fanfare CR rivestono il grado di tenente. Allo stesso tempo sono
di varia provenienza. Non sorprende quindi che il pubblico accompagni le
comandanti di compagnia. In tutto l’esercito vi sono circa 30 capi di fan-
esibizioni delle reclute con applausi fragorosi.
fara che possono essere promossi fino al grado di primotenente.
ESERCITO attualità
1
2006
Ritratto
19
Diplomi riconosciuti
«Non richiediamo soltanto impegno da parte dei musicisti, ma li aiutiamo
anche a progredire», sottolinea il cap Horber. Alle persone che assolvono
la scuola reclute della musica militare viene offerta un’istruzione completa che possono concludere conseguendo un diploma di strumentista riconosciuto nel mondo della musica per strumenti a fiato. Le persone interessate a quest’istruzione presso la musica militare possono trovare
informazioni sul sito Internet www.militaermusik.ch, dove vengono fornite
anche indicazioni sui luoghi e sui tempi dei corsi volontari di preparazione
alla SR.
Il biglietto da visita dell’esercito
Le fanfare delle reclute e più in generale la musica militare sono i biglietti
da visita dell’esercito. Ogni anno riceviamo circa 1000 richieste per una
possibile esibizione di una fanfara militare! «In tali situazioni il portamento,
il modo di presentarsi e l’aspetto formale sono importanti come l’esatta
tonalità della musica», afferma il cap Werner Horber.
■
Istruzione NBC: la futura capo di fanfara, ten Alexandra Demarmels da St. Moritz,
con i musicisti durante un allenamento per l’ispezione finale.
Un applauso fragoroso dopo un concerto entusiasmante: il cap Werner Horber (a sinistra)
e l’aiut suff Philipp Rütsche al termine del concerto a Zurigo.
Il ten Bardia Charaf, futuro capo di fanfara e
specialista jazz, ha studiato presso un rinomato
conservatorio dell’Avana/Cuba.
Nel nucleo d’élite dei tamburini la coesione e
molto forte. Imparano a memoria l’intero
repertorio musicale e devono dimostrare una
grande coordinazione di testa, braccia e mani.
Fare musica a questi livelli richiede
prestazioni eccelse.
Non si tratta di un nuovo genere di granate a
mano ma di strumenti ritmici.
La brigata logistica 1 (br log 1) è l’unica brigata dell’esercito che presta servizio
sull’arco dell’intero anno. Con 14 battaglioni attivi e una compagnia di militari in
ferma continuata (compagnia mobile d’intervento della logistica 104) è attiva in
una zona d’impiego che si estende all’intero territorio svizzero. La logistica dell’esercito riveste un ruolo fondamentale. Se non funziona, i carri armati rimangono
fermi, gli aerei non possono volare, la sussistenza non arriva ed è impossibile
combattere. «Senza cibo, niente lotta!».