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CONSULENTI PER IL PROGRAMMA DEL SALONE
INTERNAZIONALE DEL LIBRO - TORINO 2017:
Andrea Bajani
Andrea Bajani è nato a Roma nel 1975 e vive a Torino. Romanziere tra i più
apprezzati e premiati della letteratura italiana contemporanea, scrive anche per
il teatro e per la radio. Nel 2005, Einaudi pubblica Cordiali saluti, che inaugura
una stagione di romanzi in qualche modo legati al mondo del lavoro. Con Se
consideri le colpe (Einaudi, 2007), vince il Premio Super Mondello, il Premio
Brancati, Premio Recanati e il Premio Lo straniero. Dopo tre anni, con il
romanzo Ogni promessa si aggiudica il Premio Bagutta. Del 2013 è il romanzo
Mi riconosci (Feltrinelli), omaggio alla figura di Antonio Tabucchi. Del 2014
La vita non è in ordine alfabetico (Einaudi). Il suo ultimo romanzo è Un bene al
mondo (Einaudi, 2016)
Ai romanzi, Andrea Bajani affianca anche la scrittura di reportage. È autore dei
reportage sul lavoro precario Mi spezzo ma non m’impiego (Einaudi, 2006), del
reportage di ambiente scolastico Domani niente scuola (Einaudi, 2008) e del
pamphlet La scuola non serve a niente (Laterza, 2014).
Per il teatro è autore dello spettacolo di Marco Paolini Miserabili e di 18mila
giorni. Il pitone, con Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa. Ha collaborato
come autore e conduttore delle trasmissioni radiofoniche “Trame” e “Il geco di
città” con Radio Rai 2. Collabora con i quotidiani "La Repubblica" e "il
manifesto". Per il Salone del libro ha curato la sezione adolescenti del
Bookstock Village dal 2011 al 2014. I suoi libri sono tradotti in tutta Europa.
Giulia Blasi
Giulia Blasi conduce "Hashtag Radio1" su Radio1 Rai. È autrice, fra le altre
cose, di Nudo d'uomo con calzino (Einaudi), Il mondo prima che arrivassi tu e
Siamo ancora tutti vivi (Mondadori). Scrive per "Marie Claire" ed è
caporedattrice società de "Il Tascabile". È co-fondatrice di "The Book Girls",
blog dedicato alla narrativa per giovani adulti.
Ilide Carmignani
Ilide Carmignani, traduttrice e consulente editoriale, ha studiato all’Università
di Pisa, alla Brown University e all’Università di Siena. Fra i suoi autori:
Bolaño, Borges, Cernuda, Cortázar, Fuentes, García Márquez, Neruda, Onetti,
Paz, Sepúlveda. Nel 2000 ha vinto il Premio di Traduzione Letteraria
dell'Istituto Cervantes e nel 2013 il Premio Nazionale di Traduzione del
Ministero per i Beni Culturali. Ha tenuto corsi e seminari di traduzione letteraria
presso università italiane ed estere. Ha collaborato con “Linea d’Ombra”, WUZ,
“Il Manifesto”, “Lo Straniero”. Cura gli eventi professionali sulla traduzione per
il Salone del Libro di Torino (l’AutoreInvisibile) e per il Pisa Book Festival, e
organizza insieme a Stefano Arduini le Giornate della Traduzione Letteraria
all’Università di Urbino e Traduttori in Movimento presso la residenza per
artisti Castello in Movimento. Ha coordinato per BooksinItaly - Fondazione
Mondadori le iniziative di formazione e aggiornamento per traduttori editoriali
stranieri. Ha pubblicato Gli autori invisibili. Incontri sulla traduzione letteraria,
Besa 2008.
Mattia Carratello
Mattia Carratello è editor presso Sellerio di narrativa italiana e straniera, ha
curato la collana Bloom di Neri Pozza, è stato direttore editoriale di Fanucci e
editor di narrativa straniera per Einaudi Stile libero.
Ha curato per Einaudi assieme a Luca Briasco il volume La letteratura
americana dal 1900 a oggi. Dizionario per autori.
Insieme a Stefano Ratchev ha scritto le colonne sonore di diversi film, tra cui
Pranzo di ferragosto di Gianni Di Gregorio, Il rosso e il blu di Giuseppe
Piccioni, Un giorno speciale di Francesca Comencini, Tommaso di Kim Rossi
Stuart e la serie televisiva I delitti del BarLume di Sky Cinema.
Giuseppe Culicchia
Giuseppe Culicchia, nato a Torino nel 1965, è figlio di un barbiere e di
un'operaia. Ha pubblicato 23 libri con i maggiori editori italiani ed è tradotto in
dieci lingue. Dal suo long-seller Tutti Giù Per Terra, ristampato da oltre
vent'anni, presente nelle antologie scolastiche e incluso da Mondadori nella
collana 900 Italiano, è stato tratto l'omonimo film. Il suo Torino è casa mia è il
titolo di maggiore successo della collana Contromano di Laterza. Di Einaudi il
recente Mi sono perso in un luogo comune. Ha tradotto Mark Twain, Francis
Scott Fitzgerald e Bret Easton Ellis. Collabora con varie testate, fra cui "La
Stampa", "L'Espresso" e "Vanity Fair." Il suo nuovo romanzo è in uscita nella
primavera del 2017.
Fabio Geda
Fabio Geda è nato nel 1972 a Torino, dove vive. Si è occupato per diversi anni
di disagio minorile. Tra i suoi libri: Per il resto del viaggio ho sparato agli
indiani (Instar Libri, Feltrinelli), Nel mare ci sono i coccodrilli (Baldini e
Castoldi), L'estate alla fine del secolo (Baldini e Castoldi) Se la vita che salvi è
la tua (Einaudi Stile Libero) e la saga per ragazzi Berlin (Mondadori) insieme a
Marco Magnone. È tradotto in più di trenta Paesi.
Giorgio Gianotto
Giorgio Gianotto è nato a Torino nel 1963. Laureato in Giurisprudenza, dopo
una nuova fase di formazione e di lavoro come free lance, dal 1998 al 2005
segue l’attività editoriale del Torino Film Festival, fonda un’agenzia di
comunicazione agli albori del web per poi approdare a Codice Edizioni. Nel
2004 ne assume la direzione editoriale, insieme alla direzione generale di
Codice. Idee per la Cultura, società che, in appoggio alla casa editrice, si occupa
della progettazione e dell’organizzazione di progetti culturali, format di
comunicazione ed eventi, fra cui il Festival della Scienza di Genova, il Festival
delle scienze di Roma, il Mondadori Junior Festival, l'edizione torinese di
Social Media Week e mostre in diverse città italiane. Nel 2013 passa alla
direzione editoriale della nuova Baldini&Castoldi, che all’inizio del 2015 lascia
per spostarsi, nello stesso ruolo, a minimum fax. Si è occupato di musica e
tecnologia, scrivendo per alcune testate italiane, fra cui "Rumore".
Alessandro Grazioli
Alessandro Grazioli è nato a Roma nel 1977. Nel 2003 inizia a lavorare presso
le edizioni nottetempo dove legge e valuta le nuove proposte editoriali e dal
2004 si occupa dell’ufficio stampa. Nel 2005 si è occupato dell’ufficio stampa
anche per l’editore Cronopio, e dal 2010 al 2014 per le Edizioni SUR. Dal 2006
è responsabile della comunicazione e dell’ufficio stampa per minimum fax.
Ha insegnato al Master in Editoria, Giornalismo e Management culturale
dell’Università La Sapienza di Roma, dal 2012 al Master per Professionisti
dell’informazione culturale dell’Università di Urbino e dal 2015 al Master in
Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media dell’Università di Roma
Tor Vergata.
È tra i fondatori della rivista online minima&moralia.
Alessandro Leogrande
Alessandro Leogrande è nato a Taranto nel 1977 e vive a Roma. È vicedirettore
del mensile “Lo straniero”, editorialista del “Corriere del Mezzogiorno” e di
“Internazionale” ed è tra i conduttori di “Wikiradio” su Radio3 Rai. Ha
collaborato con “il manifesto”, “l’Unità”, “il Riformista”, “Rassegna sindacale”,
“Panorama”, “il Venerdì di Repubblica”, “Nuovi Argomenti”, “Alfabeta2”,
“Pagina 99”.
Tra i suoi libri: Nel paese dei viceré. L’Italia tra pace e guerra (L’ancora del
Mediterraneo, 2006), Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle
campagne del Sud (Mondadori, 2008; Feltrinelli 2016; Premio Napoli – Libro
dell'Anno, Premio della Resistenza Città di Omegna, Premio Sandro Onofri,
Premio Biblioteche di Roma), Le male vite. Storie di contrabbando e di
multinazionali (Fandango, 2010), Fumo sulla città (Fandango, 2013). Con
Feltrinelli ha pubblicato, inoltre, Il naufragio. Morte nel Mediterraneo (2011;
premi Volponi e Kapuściński), e, nella collana digitale Zoom, Adriatico (2011).
Il suo ultimo libro, pubblicato sempre da Feltrinelli, è La frontiera (2015;
premio Pozzale Luigi Russo, finalista Premio Terzani). Ha curato varie
antologie e la raccolta in edizione italiana degli scritti giornalistici di Rodolfo
Walsh (Il violento mestiere di scrivere, La nuova frontiera 2016).
Loredana Lipperini
Loredana Lipperini è giornalista, scrittrice, conduttrice radiofonica, blogger. Ha
diretto giovanissima l’agenzia di stampa Notizie Radicali ed è stata fra le prime
voci di Radio Radicale. Dal 1979 conduce su Radio Rai programmi culturali e,
dal 2009, regolarmente Fahrenheit su Radio3.
Ha collaborato con numerose testate giornalistiche, dal 1990 scrive sulle pagine
culturali de "La Repubblica".
Ha scritto e condotto programmi per la televisione e dal 2004 ha un blog,
Lipperatura, dove si occupa di tematiche editoriali, culturali e legate al mondo
delle donne. E’ nella giuria di diversi premi letterari. Dal 2014 è direttrice
artistica del Festival letterario "Gita al faro" a Ventotene e dal 2015 de “I giorni
della Merla” a Macerata.
Fra i suoi libri, la trilogia sulle donne uscita presso Feltrinelli (Ancora dalla
parte delle bambine, Non è un paese per vecchie, Di mamma ce n’è più d’una),
il pamphlet sul femminicidio scritto con Michela Murgia (L’ho uccisa perché
l’amavo, Laterza), il saggio sui social network e quello sul lavoro scritto con
Giovanni Arduino (Morti di fama, Corbaccio, Schiavi di un dio minore, Utet), il
diario di viaggio marchigiano Questo trenino a molla che si chiama il cuore
(Laterza). Con l’eteronimo di Lara Manni ha inoltre pubblicato tre romanzi
gotici (Esbat, Feltrinelli, Sopdet, Tanit, Fazi) e diversi racconti. Ha inoltre
firmato la prefazione a On writing di Stephen King e, sempre di King, ha curato
la raccolta di racconti Il bazar dei brutti sogni).
Insegna Letteratura fantastica alla Scuola Holden di Torino e dal 2017 terrà un
corso alla Bottega Finzioni di Bologna.
Eros Miari
Eros Miari inizia a occuparsi di libri per bambini e ragazzi nel 1983. Oggi, oltre
trent’anni dopo, definisce il suo ambito di lavoro quello dell’educazione alla
lettura, mettendo in risalto la funzione educativa dei progetti di cui si occupa
con i colleghi di Equilibri, la cooperativa che nel 1999 ha contribuito a fondare,
lavorando alla costruzione dei lettori e alla formazione degli educatori nelle
scuole, nelle biblioteche, nelle librerie, dovunque la lettura trovi casa.
Ha dato vita a molte attività, tra cui i tornei di lettura, il progetto fuorilegge.org,
a cui nel 2010 il Centro per il Libro e la Lettura ha assegnato il premio destinato
al miglior progetto di promozione della lettura per ragazzi e adolescenti.
Collabora dal 2001 con il Salone Internazionale del Libro di Torino come
consulente alla programmazione per bambini e ragazzi, dando vita anche,
insieme ad Anna Parola, al progetto Libri in gioco. Dal 2009 è curatore del
festival Libr’aria di Albinea (RE); e dal 2013 di altreStorie, festival delle
passioni civili e dei sentimenti sociali, di Crema (CR). Come autore ha
pubblicato La parola saporita (Unicopli, 1989), Pagemaster. Giocando
l’avventura meravigliosa (Mondadori, 1994), A che libro giochiamo?
(Mondadori, 1999). Ha curato la pubblicazione di Ridere, sorridere, leggere. La
difficile arte dell’umorismo nei libri per ragazzi (Idest 2000) e Nel giardino
segreto. Perdersi, nascondersi, ritrovarsi: itinerari nella tana dei giovani lettori
(Equilibri 2009).
Dal 2011 è tra i curatori della collana perleggere, edita da Equilibri.
Valeria Parrella
Valeria Parrella è nata nel 1974 a Torre del Greco, e vive a Napoli. E’ laureata in
Lettere Classiche all’Università Federico II di Napoli ed è Interprete della
Lingua Italiana Segni. Ha esordito nel 2003 con una raccolta di
racconti intitolati mosca più balena (minimum fax - Premio Campiello Opera
Prima). Nel 2005 ha pubblicato la raccolta di racconti Per grazia
ricevuta (minimum fax - finalista al Premio Strega e Premio Renato Fucini).
Nel 2007 ha pubblicato Il Verdetto (Bompiani) andato in scena al Teatro Stabile
di Napoli. Nel 2008 ha pubblicato il suo primo romanzo, Lo spazio bianco
(Einaudi) da cui nel 2009 è stato tratto l'omonimo film diretto da Francesca
Comencini. Nel 2009 è uscito Ciao Maschio (Bompiani) e il libro a sei mani Tre
terzi (Einaudi), con Diego de Silva e Antonio Pascale. Tra il 2008 e il 2010 è
stata membro del Comitato Artistico del Teatro Stabile di Napoli. Nel 2010 ha
pubblicato Ma quale amore (Rizzoli). Nel 2011 è uscito per Einaudi Lettera di
dimissioni. Nel settembre 2011 ha aperto la Stagione Sinfonica del Teatro San
Carlo alla presenza del Presidente della Repubblica, con il libretto Terra edito
da Ricordi e scritto su musica di Luca Francesconi,. Per Bompiani, nel 2012, ha
tradotto e curato la riedizione italiana de Il Fiume, di Rumer Godden. Nel 2012
ha pubblicato l’opera teatrale Antigone (Einaudi), vincitrice del Premio Le
Maschere del Teatro. Nel 2014 il romanzo Tempo di imparare (Einaudi) e nel
2015 la raccolta di racconti Troppa importanza all’amore (Einaudi) e la pièce
Euridice e Orfeo (Bompiani) per il Teatro Bellini. I suoi libri sono tradotti in
Europa e negli Stati Uniti. Collabora a "La Repubblica" e "L’Espresso". E’ tra i
fondatori della Festa del libro “Un’altra galassia”, giunta quest’anno alla sua
VII edizione. Da 10 anni firma la rubrica dei consigli di lettura di "Grazia".
Rebecca Servadio
Rebecca Servadio è da quindici anni una scout letteraria e dirige l'agenzia
London Literary Scouting fondata da Koukla MacLehose. L'agenzia ha clienti
in ventuno paesi tra cui gli Stati Uniti, l'Italia, la Germania, la Francia, la
Spagna, il Brasile, la Cina, a cui segnala e consiglia le pubblicazioni più
interessanti presenti sul mercato contribuendo a comporre le collane di
letteratura internazionale. Vive a Londra e collabora anche con produzioni
radiofoniche, televisive, teatrali e cinematografiche per la ricerca e
l'adattamento di testi letterari.
Vincenzo Trione
Vincenzo Trione è professore ordinario di Arte e media all’Università ULM di
Milano. È Preside della Facoltà di Arti, turismo e mercati e coordinatore del
Dottorato di ricerca in Visual and Media Studies. Collabora al “Corriere della
Sera” ed è titolare della rubrica d’arte di “Io Donna”. È stato Commissario della
XIV edizione della Quadriennale di Roma (2003) e Direttore generale di
Valencia 09-Confines. Passajes de las artes contemporaneas. E' stato nominato
curatore del Padiglione Italia della 56^ Biennale di Venezia - arti visive (2015).
Dirige il Dipartimento di ricerca del Museo d’arte contemporanea Madre di
Napoli. Nel 2014 è stato nominato nel comitato scientifico dell'Enciclopedia
Italiana Treccani. Ha curato mostre in musei italiani e stranieri (tra le altre, El
siglo de Giorgio de Chirico presso l’IVAM di Valencia nel 2007, Salvador Dalí
nel 2010 e Alberto Savinio nel 2011 entrambe a Palazzo Reale di Milano, e
Post-classici al Foro romano e al Palatino di Roma nel 2013). Ha pubblicato
numerosi saggi su momenti e figure delle avanguardie, monografie su
protagonisti dell’arte del Novecento (Apollinaire, Soffici, de Chirico) e il libro
Effetto città. Arte cinema modernità (Bompiani, 2014) Premio Roma, Premiogiuria Viareggio.