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6 Akkanto Bimestrale Numero 14 01.08.2012 te n e m a c i s g w o l e n i Eco r o t a o r t o n a k k Lab A r lie . e . t . i A r e i t es m I www.akkanto.it 1 LA ONE I Z A RED GIORGIO (direttore) PIERINO (vice direttore) EROS (giornalista) PAOLO (fotoreporter) GRAZIA (giornalista) LAURA (giornalista) MAURIZIA (giornalista) MARINA (giornalista) STEFANO (giornalista musicale) MASSIMO (giornalista ) BARBARA (giornalista del gusto) ROSALBA (caporedattore) ELENA (giornalista in prova :) RAFFAELLA (inviato) La redazione è a disposizione dei lettori all’indirizzo: 6akkanto 2 RIO MA SOM NEWS LABORATORI di Giorgio Molari Perché di Paolo Morri LA NOTTE DI SAN LORENZO di Grazia Boscolo PALIO DI FAENZA di Maurizia Ghinelli I MESTIERI di Pierino Foschini INFORMATICA di Massimo Taglieri TRAVASARE di Marina Mandrelli NUOVI ARTISTI di Atelier Akkanto Ricette da pic-nic di Barbara Giovagnoli MAGICA GENOVA di Laura Magi 883 di Stefano Pellarin RUOTA PANORAMICA di Eros Zoffoli Bimestrale 3 News laboratori DI GIORGIO MOLARI IL MARE Con la programmazione estiva arriva il mare. Grande attesa e voglia di partecipare. Vi racconto come ci organizziamo per poter passare delle ore al mare. Al mattino ci prepariamo con il costume e tutto l’occorrente, crema solare, telo da mare, ciabatte e poi scendiamo a fare colazione prima di tutti gli altri. Si parte!!!!!!!! Arrivati in spiaggia prendiamo confidenza con l’ambiente ci sediamo sulle sdraio e dopo una piccola riflessione decidiamo di andare a fare il bagno. In acqua ci si diverte tutti insieme, ci si rilassa e ci si gode il sole. Finito il bagno una bella doccia e finalmente si beve, succo, acqua, ecc. Questa attività inizia a giugno e termina a settembre. A me piace tantissimo andare al mare perché mi rilasso e riesco a scherzare con gli amici con più serenità. 4 CURIOSITà E PERCHè (di Paolo Morri) Perché il Mar Nero ha questo strano nome? Mar Nero (420 mila km², profondità massima 2.245 m) è compreso tra le coste orientali della penisola balcanica, quelle russe e caucasiche e quelle dell’Anatolia. Comunica con il Mediterraneo e con il Mar d’Azov. Ma non è il colore delle sue acque ad avergli dato il nome. Inizialmente gli antichi Greci lo avevano battezzato Pontus Axeinus, ovvero “Mare inospitale”. A mano a mano che quell’area divenne familiare e che lungo le coste si stabilirono i primi insediamenti, il nome fu cambiato in Pontus Euxinus, che significava “Mare ospitale”. Ma quando i turchi presero il controllo delle terre che si affacciano sulle sue coste meridionali, a causa delle forti mareggiate che scuotevano le acque dinanzi a quelle coste, ribattezzarono il mare con un nome che, ancora una volta, ne esprimeva il carattere poco accogliente: Karadeniz, che vuol dire appunto Mar Nero. Mare del Nord? Vi è però anche una teoria secondo la quale anticamente i colori erano usati per indicare i punti cardinali: il nero era riferito al nord, il rosso al sud e il giallo all’est. Un’ipotesi originata dal fatto che Erodoto (storico greco del V secolo a. C.) utilizzava indistintamente le denominazioni di Mar Rosso e Mare del Sud. 5 ATELIER Nuovi artisti RITA PIRACINI STEFANO LORENZINI 6 PALIO DI FAENZA (DI MAURIZIA GHINELLI ) A Faenza tutti gli anni il 29 Giugno si festeggiano i patroni San Pietro e Paolo. E’ un giorno particolare perché si allestisce un palio molto bello. Alcuni anni fa ci sono andata con mio zio Franco e il suo autista. Al mattino nella piazza principale c’era il sindaco che dopo aver salutato i cittadini ha parlato loro dell’organizzazione della festa. Alle ore 17.00, per le vie principali, è iniziata una bellissima sfilata di fanti e cavalieri, ogni gruppo rappresentava un rione della città ed era vestito con i costumi tradizionali. Si sono svolte diverse sfide, tra cui la giostra con le lance, il tiro con l’arco e una corsa. Alla fine della gara, la squadra che aveva impiegato meno tempo nel percorrere il tragitto stabilito saliva sul podio ricevendo come premio una coppa d’argento. A questa festa era presente non solo la cittadinanza di Faenza ma anche molte persone di paesi più lontani, venuti come me per ammirare uno spettacolo così particolare. 7 IERI MEST Di ini Fosch o n i r Pie IL FABBRO UN FABBRO è UNA PERSONA Che crea oggetti di ferro oppure acciaio utilizzando a questo scopo curvare tagliare o comunque dare forma al metallo che viene riscaldato fino a farlo diventare incandescente e successivamente sottoposto alla lavorazione di fogiattura questo tipo di lavorazione è stata una delle prime tecniche utilizzate per la lavorazione dei metalli il termine fabbro proviene dalla parola latina faber. Alcuni manovali dei fabbri sono cancelli di ferro battuto e ringhiere. Un fabbro che lavora principalmente sugli attrezzi per i cavalli è chiamato maniscalco il maniscalco lavora con il metallo nero specialmente il ferro di colore nero proviene da uno stato di ossido che si deposita di metallo durante il riscaldamento. Il processo di lavorazione i fabbri lavorano riscaldando le parti di ferro modellato o di acciaio con gli attrezzi come ad esempio un martello, il riscaldamento è compiuto tramite l’uso foggia rifornita gas e carbone. I fabbri possono usare anche fiamma ossidrica per riscaldare il metallo in punti circoscritti. 8 Consigli per PC Di Massimo Taglieri Vi darò dalle informazione sul computer e il suo utilizzo! Utilizzare la tastiera La tastiera è lo strumento principale per l'immissione di informazioni nel computer, sia che si tratti di scrivere una lettera o di immettere dati numerici. Non tutti sanno però che è possibile utilizzare la tastiera anche per controllare il computer. L'apprendimento di alcuni semplici comandi da tastiera, ovvero istruzioni per il computer, consentirà di eseguire le proprie attività con maggiore efficienza. In questo articolo vengono illustrate le nozioni di base sul funzionamento della tastiera e le operazioni che è possibile eseguire con i comandi della tastiera. Organizzazione dei tasti È possibile suddividere i tasti della tastiera in diversi gruppi in base alla funzione: Tasti di digitazione (alfanumerici). Questi tasti comprendono gli stessi tasti per lettere, numeri, punteggiatura e simboli presenti su una macchina da scrivere tradizionale. Tasti di controllo. Questi tasti vengono utilizzati da soli o insieme ad altri tasti per eseguire determinate operazioni. I tasti di controllo utilizzati più di frequente sono CTRL, ALT, il tasto logo Windows ed ESC. Tasti funzione. I tasti funzione vengono utilizzati per eseguire operazioni specifiche. Corrispondono ai tasti F1, F2, F3 e così via fino a F12. La funzionalità di questi tasti varia da un programma all'altro. Tasti di spostamento. Questi tasti vengono utilizzati per spostarsi all'interno di documenti o pagine Web e per modificare il testo. Comprendono i tasti di direzione, HOME, FINE, PGSU, PGGIÙ, CANC e INS. Tastierino numerico. Il tastierino numerico rappresenta un modo rapido e comodo per digitare i numeri. I tasti sono raggruppati in un blocco simile a una calcolatrice tradizionale. Nella figura seguente viene illustrata la disposizione di questi tasti su una tastiera tipica. È possibile che tale disposizione sia diversa nella tastiera in uso. 9 OLIMPIADI 2012 Nell'anno del Giubileo di Diamante della regina Elisabetta, Londra si prepara ad ospitare per la terza volta le Olimpiadi. Dopo l'edizione del 1908 e quella del 1948 tutto è pronto anche per la XXX Olimpiade che prenderà il via dal 27 luglio al 12 agosto. Per l'occasione Londra si è completamente rinnovata preparandosi ad accogliere centinaia di migliaia di spettatori e gli atleti da tutto il mondo 10 883 Di Stefano Pellarin La storia degli 883 inizia a Pavia negli anni ottanta: i due compagni di scuola Pezzali e Repetto cominciano a scrivere canzoni. La prima occasione per mostrare il loro talento artistico arriva nel 1989, partecipando alla trasmissione "1-2-3 Jovanotti", condotta dall'allora emergente Lorenzo Cherubini, alias Jovanotti. I due si fanno chiamare "I Pop" e presentano un repertorio di brani in inglese dalle sonorità alquanto rap. L'esperienza pare concludersi lì e sembra non produrre alcun seguito. In realtà, qualche tempo dopo, l'incontro con Claudio Cecchetto si rivela decisivo, e i due iniziano a lavorare su nuovi pezzi, stavolta in italiano, cambiando il nome del gruppo da "I Pop" a "883", prendendo spunto dalla cilindrata della moto Harley-Davidson Sportster, di cui sono grandi appassionati. Pezzali e Repetto partecipano al Festival di Castrocaro del 1991, con il pezzo "Non me la menare". Non vincono, ma ottengono successo, Inoltre, inizia a farsi riconoscere quello stile che per molti anni sarà una sorta di "marchio di fabbrica" : testi diretti principalmente ai giovani, ricchi di slang e frasi tipiche dei ragazzi, che raccontano situazioni ordinarie e quotidiane in cui è facile identificarsi. Qualche tempo dopo esce il secondo singolo, "6/1/sfigato". L'anno dopo esce il primo album del gruppo, intitolato Hanno ucciso l'uomo ragno, in cui si mescolano melodie pop e rock e lo stile è quello sopra descritto. Il singolo omonimo diviene un tormentone dell'estate del 1992 e l'album arriva a 650.000 copie vendute, senza alcun supporto pubblicitario e senza la realizzazione di nessun videoclip. L'album conquista quasi subito la prima posizione tra gli album più venduti in Italia e, pur contenendo solo 9 brani (quasi tutti ripubblicati come singoli), porta gli 883 al primo Telegatto come rivelazione dell'anno e come miglior album, e il World Music Awards come miglior artista italiano. Particolare è la copertina, in puro stile pop art, in cui Max e Mauro compaiono ritratti in un fumetto, mentre osservano un gruppo di gente che, sul tetto di un grattacielo, circonda un cadavere coperto da un lenzuolo. Pezzali e Repetto (che firmano in coppia la maggior parte dei pezzi) per contratto devono pubblicare un album anche nel 1993, e così accade con Nord Sud Ovest Est. Lanciato da pezzi come "Sei un mito" e "Come mai", l'album doppia il successo del precedente con oltre 1.350.000 copie vendute. Nord Sud Ovest Est è da taluni considerato l'album della consacrazione della band, mentre fece parlare di sé anche per piccole polemiche che l'accompagnarono: il pezzo Rotta x casa di Dio, infatti, presentava un testo piuttosto colorito per essere destinato a un pubblico di ragazzi e così pure Cumuli trattava in maniera poco usuale un tema delicato come la tossicodipendenza. Anche da questo album furono tratti numerosi singoli che lo mantennero stabilmente al numero uno della classifica di vendite per diversi mesi. Visto il successo, Nord Sud Ovest Est uscì anche in versione vhs, con tutti i videoclip delle canzoni dell'album, vendendo circa 130.000 copie. Gli 883 sono ormai un fenomeno di costume: infatti con testi poco impegnativi ma sinceri e diretti, narravano i problemi stereotipati degli adolescenti che non si sentono ascoltati dalla società. A vent'anni esatti dal fulminante esordio Max Pezzali pubblica Hanno ucciso l'uomo ragno 2012. Il disco, uscito il 5 giugno, contiene tutti i pezzi ricantati e riarrangiati dall'artista di Pavia insieme ai maggiori esponenti della scena rap nostrana. 11 Ricetta per REFRIGERARCI Ghiaccioli, che passione!!! Ingredienti del ghiacciolo allo yogyrt Yogurt alla frutta: 1 vasetto yogurt bianco: 1 vasetto Ricetta e preparazione Ecco la ricetta. Prendete i due yogurt e usateli per riempire gli stampi per ghiaccioli, alternateli in modo da avere un effetto bigusto, poi mettete i contenitori in freezer a ghiacciare per 3 ore almeno. Bagnate il fondi degli stampi e sfilate il vostro ghiacciolo. Se volete potete anche optare per un’idea meno faticosa, prendete un vasetto di yogurt che vi piace e con un colpo secco infilzate il cucchiaino, poi mettete il vasetto in freezer e fate gelare, quando sarà solido, togliete l’alluminio e sfilate il vostro finto gelato dal vasetto. Ricetta di ghiacciolo al cocomero Un ghiacciolo dietetico e rinfrescante al gusto di anguria: ricetta, ingredienti e preparazione. Ingredienti 300 grammi di polpa d’anguria – 1/2 dl di acqua – 100 grammi di zucchero semolato – succo di1 limone. Preparazione Lavate il limone e spremetelo. Mescolate l’acqua e il succo di limone, fatelo bollire per 2 – 3 minuti a fiamma bassa e poi lasciate raffreddare. 12 TRAVASIAMO Di Marina Mandrelli Vi insegno a travasare una pianta Se volete travasare una pianta che ritenete troppo stretta nel suo vaso originale, non innaffiatela per qualche giorno: la terra diventerà secca e le radici usciranno dal contenitore senza spezzarsi. Fiori recisi 1) I fiori recisi per conservare a lungo la loro freschezza, hanno bisogno di acqua nel loro vaso con l’aggiunta di sale da cucina. 2) Per mantenere a lungo i fiori recisi, tagliate loro i gambi in senso obliquo, sotto il getto dell’acqua. 3) Oppure aggiungete all'acqua nel vaso una pastiglia di aspirina. Innaffiate le piante 1) Innaffiate le piante d’appartamento con l’acqua minerale che avete avanzato, quella sgasata, che contiene comunque sali. Inoltre, concimatele mischiando alla terra dei gusci d’uovo, fatti essiccare per qualche minuto a temperatura media nel forno e triturati finemente con il frullatore. 2) Vitamine e sali minerali: Non buttate l’acqua in cui lessate le vostre verdure, conservatela perche ricca di sali minerali e vitamine, una volta raffreddata utilizzatela per innaffiare le piante. Fiori Se volete raccogliere i fiori per farli essiccare, basta riunirli a mazzetti, lasciando i gambi lunghi e poi appenderli a testa in giù in un ambiente fresco, asciutto, ben areato e buio 13 TRA CIELO E MARE FESTA 2012 AKKANTO 14 Magica Genova (di Laura Magi) Genova è un comune italiano di 607.280 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia e della regione Liguria. fa parte del triangolo industriale Milano –Torino - Genova del nord-ovest d'Italia. La città genovese è una delle 15 città metropolitane italiane, il cui agglomerato urbano conta più 800.000 abitanti, Affacciata sul Mar Ligure, la sua storia è legata alla marineria e al commercio. È nota, tra l'altro, per aver dato i natali a Cristoforo Colombo, a Giuseppe Mazzini e a Goffredo Mameli. Il suo porto è il più importante d'Italia. Simbolo della città è proprio il suo faro, situato a fianco del porto antico e conosciuto come la Lanterna. Per oltre otto secoli capitale dell'omonima repubblica, Genova è stata citata con gli appellativi di La Superba, La Dominante dei mari e La Repubblica dei Magnifici. Oggi, pur mantenendo viva la sua tradizione industriale, è un affermato centro turistico, culturale, scientifico, musicale e universitario. Il capoluogo ligure è inoltre conosciuto anche nei campi della ricerca scientifica e della tecnologia con noti poli di eccellenza, in quelli dell'editoria, delle telecomunicazioni, dello sport (Genova ha dato i natali al Genoa che è la più antica squadra di calcio italiana ancora esistente (di cui io sono una sfegatata tifosa). A Genova si trovano alcuni tra i più bei Palazzi d'Europa, autentici tesori, spesso ancora dimore private, da cercare e scoprire sia nel centro storico di Genova che lungo la Riviera. Nel Palazzo San Giorgio risiedeva il Banco di San Giorgio, la più antica banca al mondo. La storia narra che Napoleone Bonaparte saccheggiò più volte questo istituto di credito per fondare, successivamente, la Banca di Francia. GENOVA E’ UNA CITTA’ COI SALI E SCENDI, A ME PIACE VISITARLA . HO ABITATO 30 ANNI A GENOVA, SI STAVA BENE, SOPRATTUTTO QUANDO C’ERA ANCORA LA MAMMA E D ERAVAMO TUTTI INSIEME. 15 di o Boscol Grazia La notte di San Lorenzo Il 10 Agosto si festeggia la notte delle stelle candenti, è una notte speciale in cui si esprimono desideri e si sogna ad occhi aperti. Se non si realizzano non perdiamoci d’animo e tiriamoci su perché è già bellissimo riuscire a desiderare. Io ho un desiderio speciale, mi piacerebbe che quella notte fosse la notte più bella della mia vita e che una stella mi ascoltasse davvero e realizzasse il mio sogno, volete sapere qual è il mio sogno? Ebbene eccolo: vorrei che la storia d’amore che sto vivendo durasse in eterno. 16 Era il 29 luglio (di Eros Zoffoli) Uno spettacolo mozzafiato in piazzale Boscovich che permetterà a cittadini e turisti di gettare uno sguardo su tutta la Riviera, da Gabicce ai Lidi ferraresi. La ruota panoramica è stata montata in poco meno di una settimana dopo essere stata trasportata dalla Germania utilizzando 18 Tir, la più grande ruota panoramica mobile d’Europa rimarrà a Rimini fino al 26 agosto e oltre all’estate riminese caratterizzerà lo skyline (profilo) della città da mare e da terra. Alta più di 55 metri, la ruota panoramica porta 252 persone su 42 gondole di 6 persone ognuna con una capacità di 2000 persone all’ora. Io penso che questa novità porterà tanti turisti nella nostra città, forse scapperanno i turisti che soffrono di vertigini e hanno problemi di cuore. La ruota è una giostra che gira tutto intorno, io però non vado perché ho fifa, ho paura di cadere. 17 Il Terremoto Il terremoto è un fenomeno naturale che si manifesta con un improvvisa, rapida vibrazione del suolo causata dal rilascio di una grande quantità di energia accumulata nel sottosuolo. I terremoti sono in genere classificati in base alla loro origine in tre grandi categorie: i terremoti TETTONICI sono i più frequenti e quelli più estesi di intensità. Sono dovuti alla brusca liberazione dell'energia meccanica accumulata gradualmente all'interno della crosta terrestre; i terremoti VULCANICI precedono e accompagnano le eruzioni vulcaniche, sono raramente in relazione con i precedenti, hanno carattere locale e, in genere, di minore intensità; i terremoti DI CROLLO sono i meno frequenti e quelli più locali e superficiali; sono tipici di terreni carsici e dovuti, provocati, dal crollo delle volte di cavità sotterranee. una quarta categoria comprende tutti quei terremoti di debole intensità (MICROSISMI), avvertibili solo con strumenti adatti (sismografi) LE ONDE SISMICHE Le onde sismiche, che si propagano nel terreno, si avvertono in superficie come scosse, che vengono definite sussultorie o ondulatorie, secondo che prevalga nel movimento la componente verticale o quella orizzontale. La durata di ogni scossa è, di solito, di pochi secondi; eccezionalmente raggiunge 30 secondi. Raramente un terremoto si verifica con una sola scossa: infatti, le scosse si succedono a intervalli irregolari, per diversi giorni e talvolta per mesi. Si chiama periodo sismico il tempo durante il quale si registrano le scosse. COME SI MISURA IL SISMA? Le scosse sismiche vengono calcolate in base all'intensità ed alla magnitudo. Per misurare l'intensità si utilizza la Scala Mercalli, elaborata da Giuseppe Mercalli, naturalista e vulcanologo vissuto dal 1850 al 1914. Essa va dal I al XII grado. Per misurare la magnitudo si utilizza la Scala Richter, elaborata da Charles Francis Richter, sismologo statunitense vissuto dal 1900 al 1985. Essa va dal 1° all'8° grado. 18 RIDIAMO INSIEME UN MIO AMICO ACROBATA SALTO’ DA 40 METRI; CASPITA ! E SE IO TI RACCONTASSI CHE AVEVO UN AMICO ACROBATA CHE FECE UN SALTO DA CENTO METRI ? IO TI DICO CHE ANCHE LUI ERA VERAMENTE BRAVO, DOVE LO POTREI TROVARE? L’AMICO RISPONDE: AL CIMITERO? SAPETE QUAL’E’ IL COLMO PER UN FRATE? ANDARE A LETTO CON LETIZIA E SVEGLIARSI CON GRAZIA. SAPETE QUAL’E’ IL COLMO PER UN FRUTTIVENDOLO? TROVARSI NELLE PESCHE. SAPETE QUAL’E’ IL COLMO PER UN IDRAULICO? AVERE UN FIGLIO CHE NON CAPISCE UN TUBO. UNA GIOVANE DONNA, ASPETTA UN BIMBO, ALLA FINE DEI NOVE MESI, VA DAL MEDICO E DICE : DOTTORE DOTTORE! PARTO, PARTO! IL DOTTORE RISPONDE: SIGNORA BUON VIAGGIO! 19 VIA DEL TIGLIO 24, 47822 SANTARCANGELO DI ROMAGNA (RN) TEL.0541.328611 [email protected] FAX 0541.328612 www.akkanto.it 20