1 SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI

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1 SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI
SCHEDA INFORMATIVA PER I VIAGGIATORI
(Modificata 23 giugno 2008)
Paese: MAROCCO
Capitale: RABAT
Popolazione: 29.480.000
Superficie: 458.730 km2
Fuso orario: sempre un’ora in meno rispetto all’Italia.
Moneta: Dirham marocchino.
Lingua: la lingua ufficiale è l’arabo mentre il berbero viene parlato soprattutto nelle zone di
montagna. Ampiamente diffuso il francese, discreta conoscenza dell'italiano, poco diffuso l’inglese.
Religione: la popolazione è musulmana, con una piccola comunità ebraica ormai concentrata su
Casablanca; nelle principali città sono presenti e funzionanti chiese cattoliche, con servizi
domenicali generalmente in francese e spagnolo.
Prefisso dall’Italia: 00212+ il prefisso della località senza lo zero .
Telefonia: l'importazione temporanea e l'utilizzazione di telefoni mobili è autorizzata. Il Marocco fa
parte del circuito GSM.
La copertura è quasi integrale per i due operatori di telefonia mobile, Maroc Télécom e Meditel.
Nelle zone montane e desertiche Maroc Télécom assicura una migliore copertura. L'importazione
temporanea di apparecchi CB è consentita.
Clima: il clima è temperato lungo le coste, le temperature estive non sono molto elevate e gli
inverni sono miti. Le piogge si verificano soprattutto nei mesi da novembre a febbraio e rendono
spesso le strade impraticabili. Nell’ interno del Paese, invece, le temperature sono molto elevate in
estate, con picchi che arrivano oltre i 40 gradi, mentre gli inverni sono miti; durante la notte le
temperature sono molto basse, soprattutto nel deserto. In inverno si registrano abbondanti
nevicate sulle montagne dell’Atlante.
INFORMAZIONI GENERALI
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L’INGRESSO NEL PAESE
Passaporto: necessario, in corso di validità. In caso di viaggi di gruppo organizzati è sufficiente la
carta d’identità valida per l’espatrio.
Viaggi all'estero di minori: la normativa sui viaggi all’estero dei minori varia in funzione delle
disposizioni nazionali. Si consiglia di assumere informazioni aggiornate presso le Ambasciate o i
Consolati del Paese accreditati in Italia, presso la propria Questura ed il proprio agente di viaggi.
Visto d’ingresso: è consentito l'ingresso senza visto per soggiorni turistici di una durata massima
di tre mesi. Per motivi di lavoro, studio, ecc.. è necessario ottenere il relativo visto, da richiedere ad
un ufficio diplomatico/consolare marocchino presente in Italia.
Formalità valutarie e doganali
E’ vietato uscire dal Marocco con Dirham. Alla fine del soggiorno in Marocco si possono convertire
in Euro o altra valuta straniera solo i Dirham acquistati in precedenza presentando le relative
ricevute.
Se si entra in Marocco con un’autovettura, questa sarà registrata nel sistema informatico delle
Dogane e risulterà sui computer di tutti i posti di frontiera marocchini. Il turista che tenta di
lasciare in Marocco senza la macchina con cui è arrivato nel Paese sarà trattenuto dalla
Polizia di frontiera. È quindi impossibile, salvo complessa procedura doganale, entrare in
macchina e ripartire senza di essa.
In caso di incidente che renda l’autovettura intrasportabile o inutilizzabile bisogna rivolgersi alle
Autorità di Polizia per ottenere un’attestazione indispensabile per poter passare la dogana senza
l’auto. È inoltre assolutamente vietato vendere o regalare la propria macchina in Marocco senza
avere completato una lunga e costosa procedura di sdoganamento.
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SICUREZZA
Sussiste in tutto il territorio del Marocco un rischio concreto di atti terroristici, come evidenziato
dagli attentati di Casablanca del 16 maggio 2003 e, più di recente, dagli episodi dei mesi di marzo
e aprile 2007 (sempre a Casablanca – vedi paragrafo “Zone a rischio da evitare”) e dal fallito
attentato del 13 agosto 2007 a Meknes contro un autobus di turisti. Le Autorità locali hanno
adottato rilevanti misure di sicurezza e di prevenzione. Tuttavia il rischio terroristico, per sua
natura difficilmente prevedibile, rende consigliabile l’adozione di misure di cautela, sopratutto nei
luoghi pubblici e di assembramento e, in particolare quelli frequentati da occidentali, ivi inclusi i
siti turistici.
Gli episodi di criminalità sono in aumento, anche se quelli violenti a danno dei turisti rimangono
ancora rari.
Zone a rischio da evitare: i quartieri periferici e degradati di Casablanca e, in misura minore, delle
altre grandi città dove sono possibili scippi e rapine. In generale è opportuno evitare di recarsi in
luoghi isolati (boschi, spiagge) soprattutto dopo il tramonto e di portare con sé oggetti di valore.
Si segnala, in particolare, che l’11 marzo, il 10 e il 14 aprile 2007, a Casablanca si sono verificati
alcuni episodi terroristici (6 kamikaze si sono fatti esplodere e uno è stato ucciso dalla polizia) che
non hanno provocato vittime tra la popolazione civile.
Zone di cautela: la frontiera meridionale tra Sahara Occidentale e Mauritania per la presenza di
campi minati. L'attraversamento del confine va fatto solo lungo l'unico percorso segnalato.
Nella regione montuosa del Nord del Paese (Rif) è sconsigliata la guida notturna a causa della
presenza di auto che procedono a volte ad alta velocità e a fari spenti. Si registrano insistenti
tentativi da parte di spacciatori locali per persuadere i turisti ad acquistare hashish (vedi
“Normativa per l’uso e/o spaccio di droga”) . Nell’intera zona è preferibile evitare di viaggiare
isolati.
Avvertenze
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Si consiglia di registrare sempre i dati del viaggio che si intende effettuare nel sito
www.dovesiamonelmondo.
Evitare i trasporti pubblici extra-urbani, gli autobus e soprattutto i “grands taxis” (taxi
collettivi a lunga percorrenza).
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Visitare le zone desertiche utilizzando esclusivamente fuoristrada (4x4), portando con
sé una sufficiente scorta di acqua, di viveri e di carburante e facendosi accompagnare
da una guida affidabile ed esperta.
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Il traffico locale può essere pericoloso e indisciplinato. Si registra infatti un elevato
numero di incidenti mortali. Si raccomanda di allacciare sempre le cinture di sicurezza
e di guidare con estrema prudenza, evitando le ore notturne sui tratti extraurbani.
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Occorre adottare le normali misure di rispetto e di cautela quando si visita un Paese di
cultura e religione diversa specialmente nel periodo del Ramadan. Durante il mese del
Ramadan la qualità del servizio, anche nei migliori alberghi, può essere meno attenta
in coincidenza dell'interruzione serale del digiuno; gli uffici ed i negozi seguono un
orario di apertura ridotto.
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E’ vietato l'accesso nelle moschee ai non Musulmani, fatta eccezione per la grande
moschea "Hassan II" di Casablanca.
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L’omosessualità è considerata reato, quindi perseguibile.
Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga: è assolutamente da evitare l’acquisto ed il
consumo di droga. Nel Nord del Paese (regione del Rif) sono diffusi la coltivazione ed il commercio
di droghe leggere. La legislazione marocchina è particolarmente severa nei confronti di trafficanti e
semplici possessori di hashish, anche di piccole quantità ad uso personale. Numerosi europei
sono in carcere ogni anno per reati di droga, con sentenze da scontare anche pesanti. Non è raro
che l’acquirente sia denunciato alla Polizia dallo stesso venditore.
Normativa prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: la legge locale punisce i
rapporti sessuali extra-matrimoniali anche se tale disposizione viene raramente applicata. Gli
alberghi – che non fanno alcuna difficoltà ad ospitare coppie europee non sposate – difficilmente
accettano una coppia mista marocchino-europea senza certificato di matrimonio.
L’abuso su minori è generalmente punito con l'espulsione dello straniero e con la reclusione
detentiva per i casi gravi. A seguito di recenti episodi di abuso su minori è cresciuta la pressione
dell’opinione pubblica sulle autorità per una repressione più severa del “turismo sessuale”.
Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali,
sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in
vigore nel nostro Paese.
In caso di problemi con le autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di informare
l’Ambasciata o il Consolato italiano presente nel Paese per la necessaria assistenza.
SANITA’
Nel complesso soddisfacente. Le strutture medico-sanitarie pubbliche non sono pari al livello
europeo. Nelle maggiori città esistono invece cliniche private a pagamento adeguate per interventi
semplici e/o urgenti. Il costo di un ricovero può essere considerevole. Si consiglia, pertanto, di
stipulare, prima di intraprendere il viaggio, una polizza assicurativa internazionale che preveda
oltre alla copertura delle spese mediche anche l’eventuale rimpatrio d’emergenza.
Nelle principali città si trovano medici di buon livello professionale. Le farmacie sono numerose e
generalmente ben fornite. Il servizio ambulanza risulta invece generalmente inadeguato.
Avvertenze
L’acqua corrente del rubinetto è potabile nelle grandi città (Rabat, Casablanca) ma è tuttavia
consigliabile, specie fuori dai centri abitati, bere acqua in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio.
Evitare di mangiare insaccati locali, frutti di mare crudi, verdura cruda, frutta non sbucciata e latte
non pastorizzato.
I disturbi gastro-intestinali sono frequenti accompagnati da diarrea e/o vomito ed anche febbre. Si
registrano casi di epatite e, più raramente, di tifo (malattie endemiche in Marocco).
Si segnala una recrudescenza di casi di rabbia, che hanno provocato un numero elevato di
decessi nella popolazione locale, non solo rurale. Si raccomanda di contattare immediatamente un
medico in caso di morsi o graffi da parte di animali, anche domestici.
Qualora il periodo di permanenza si prolunghi, sono consigliate, previo parere medico, le
vaccinazioni contro:
• la rabbia (soprattutto per i bambini) se si soggiorna in zone rurali dove potrebbero venire
a contatto con animali
• l’epatite A e B.
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VIABILITA’ a cura dell’ACI
Trasporti: i treni funzionano bene e coprono la tratta nord-sud (da Tangeri ad Agadir) e verso
est ad Oujda.
Il trasporto aereo è di buon livello sia per i voli interni che per i collegamenti con l’Europa. Ancora
rari i collegamenti con compagnie “low cost”.
I traghetti che collegano la Spagna (Tangeri-Tarifa, Tangeri-Algeciras, Ceuta-Algeciras) sono
frequenti e rapidi. Esistono collegamenti marittimi settimanali anche con Sète (Francia meridionale)
e con Genova (da Tangeri).
Le strade sono generalmente in buone condizioni. Esiste una rete autostradale che va da
Casablanca a Tangeri fino a Fès.
Sono numerosi i distributori di carburante dove si trova benzina senza piombo e gasolio “350” più
caro rispetto all’Italia ma di buona qualità.
INDICAZIONI PER OPERATORI ECONOMICI
Gli operatori economici italiani possono ottenere informazioni in materia, rivolgendosi all’ufficio
commerciale dell’ Ambasciata ed ai seguenti indirizzi:
ICE (Istituto per il Commercio Estero):
62, Bd d'Anfa, Immeuble Bab Abdelaziz, 20000 Casablanca
Tel: 022 22 49 92/22 49 95/22 49 96; Fax : 022 27 49 45/27 49 52
email: [email protected]
Camera di Commercio Italiana a CASABLANCA
59, rue Moussa Ibnou, Noussair, Casablanca
Tel. 00212 22 26 56 53 – 26 46 51 Fax 022 27 86 27
Mail: [email protected]
Sito Web www.ccimaroc.org.ma
C.O.I.M. (Comitato Operatori Italiani in Marocco ) a Casablanca
28, Rue de Rocroy, 5°piano, Appartamento 5 - Belvédère
Tel./Fax 00212 22 24 99 62
Mail: [email protected]
Sito Web : www.coim.in.ma
Ente Governativo che cura gli Investimenti Esteri:
Direzione Investimenti
c/o Ministero Delegato presso il Primo Ministro incaricato
degli Affari Economici e Generali
32, Rue Homaine, angolo Avenue Michlifen, Agdal, Rabat
Tel. 037-67 33 75 Fax 037-67 34 19
AMBASCIATA E CONSOLATI
Ambasciata d'Italia a Rabat
2, Zankat Idriss Al Azhar - B.P. 111
Tel. 00212 37 21 97 30
Fax 00212 37 70 68 82
Cellulare di reperibilità (attivo per i casi d'emergenza nei giorni di chiusura degli Uffici)
00212 61 221324
E-mal: [email protected]
Sito web: www.ambrabat.esteri.it/
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Consolato Generale d'Italia Casablanca
21 Av. Hassan Souktani
Tel. 00212 22 437070
Fax 00212 22 277139
Cellulare reperibilità: 00212 61 217332
e-mail: [email protected]
Vice-Consolato Onorario d'Italia Marrakech:
2, Rue Ibn Aicha-Gueliz
Tel. 00212 (0) 24 420276
Fax 00212 (0) 24 430650
e- mail: v. [email protected]
Vice –Consolato Onoratio Agadir:
Tel. 00212 (0) 28 846252
Fax 00212 (0) 28 846375
Cell. 00212 (0) 70 636679 (attivo dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18)
e-mail : [email protected]
Indirizzi utili:
Pronto soccorso: 15
Polizia:
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Istituto Italiano di Cultura Rabat
2, Avenue El Yazidi
BP 111
Tel. 00212 37 76 68 47 Fax 037 76 68 56
Mail: [email protected]
Circolo degli Italiani Casablanca
27, Bd. Bir Anzarane
Tel. 00212 22 981425 Fax 262485
COASIT Casablanca
44, Bd. Abdelmoumen
Tel. 00212 22 250174 Fax 471167
Scuola Italiana di Casablanca (c/o Consolato)
Av Hassan Souktani
tel 00212-22-272170. Fax: 275827
Ass. Dante Alighieri Casablanca
4, Rue d'Aquitaine
Tel. 00212 22 260145 fax 471167
Alitalia
50 Avenue des Forces Armées Royales (FAR)
Tour des Habous, 17° piano Casablanca
tel 00212-22-31 39 50/31 41 81/31 44 09
Fax : 00212 22 31 44 62
Ente per il Turismo del Marocco (sede centrale)
31 Angle Rue Oued Fes, Avenue Al Abtal / Agdal
tel 00212-37-681541/2 - fax 681527
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In Italia
Ambasciata e consolati marocchini in Italia:
Ambasciata: Via L.Spallanzani, 8-10 - 00161 Roma.
Tel: 064404458/064402506. Telex: 620854. Fax: 064402695.
Consolati:
A Roma - Via Monte Autore, 4
00141 Roma
Tel.: 0687180279/068171318.
A Milano: Via Martignoni, 10 - 20124 Milano
Tel. 0266806919/0269311867/0169311105
A Napoli: Centro Direzionale - 80143 Napoli
Tel. 0817879009
A Bologna: Via S. Donato, 82 - 40127 Bologna
Tel. 0516332202. - Fax: 051502633
A Torino: Via Belfiore, 27 - 10125 Torino
Tel. 0116506482
N.B. Gli avvisi turistici del Ministero degli Affari Esteri per i viaggiatori temporanei che si recano
all’estero sono basati su informazioni ritenute affidabili dal Ministero e disponibili alla data della loro
pubblicazione ed hanno lo scopo di fornire indicazioni a quanti si accingono a preparare o iniziare
un viaggio all’estero. Gli Avvisi, tuttavia, non possono e non vogliono sostituirsi alla decisione
individuale di effettuare o meno un viaggio.
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