Julius Baer Multistock
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Prospetto Semplificato – Parte Generale Julius Baer Multistock Prospetto Semplificato depositato presso la Co.N.So.B. in data 18/11/2009 In vigore da ottobre 2009 Il presente Prospetto Semplificato è stato redatto ai sensi dell’articolo 109 della legge lussemburghese del 20 dicembre 2002 riguardante gli organismi d’investimento collettivo («Legge del 2002») e contiene una sintesi di determinate informazioni relative alla Julius Baer Multistock (la «Società»). La Società è autorizzata all’emissione di azioni per investimento prive di valore nominale («azioni»; «quote») di diversi portafogli di investimento («comparti»), come descritto di volta in volta nelle Parti Speciali del presente Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Le informazioni riguardanti in particolare la composizione del patrimonio del fondo possono essere desunte dal bilancio annuale e dalla relazione semestrale della Società. Gli investitori possono richiedere tale documentazione in qualsiasi momento e a titolo gratuito presso la banca depositaria, nonché presso i singoli agenti di pagamento e di informazioni. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito Internet www.jbfundnet.com. JULIUS BAER MULTISTOCK è una «société d’investissement à capital variable» («SICAV») riconosciuta, in virtù della Legge del 2002, come un organismo di investimento collettivo in valori mobiliari («OICVM»). Data di fondazione: 1° dicembre 1989 Esercizio finanziario: 1° luglio – 30 giugno Autorità di vigilanza: Commission de Surveillance du Secteur Financier («CSSF») Promotore: GAM Holding AG, ZurigoSocietà di gestione: Swiss & Global Asset Management (Luxembourg) S.A., 25, Grand-Rue, L-1661 Lussemburgo Banca depositaria e Agente di pagamento in Lussemburgo: RBC Dexia Investor Services Bank S.A. («RBC Dexia»), 14, Porte de France, L-4360 Esch-sur-Alzette Revisore dei conti della Società: PricewaterhouseCoopers S.à r.l., 400, route d’Esch, L-1471 Lussemburgo Agente di pagamento in Svizzera: Bank Julius Bär & Co. AG, Zurigo Agente di pagamento e di informazione in Germania: Bank Julius Bär Europe AG, An der Welle 1, Casella postale 150252, D-60062 Francoforte sul Meno Agente di pagamento in Austria: Erste Bank der oesterreichischen Sparkassen AG, Vienna Rappresentante in Svizzera: Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Società di distribuzione: Per ulteriori informazioni si consiglia di rivolgersi alla banca depositaria o di consultare il sito Internet www.jbfundnet.com. Situazione fiscale Nel Granducato di Lussemburgo la Società è soggetta ad una «taxe d’abonnement» da versare ogni trimestre pari allo 0,05% annuo, (ovvero secondo la legislazione fiscale lussemburghese, allo 0,01% annuo limitatamente alle azioni riservate agli investitori istituzionali), del valore netto d’inventario del comparto, evidenziato alla fine di ogni trimestre. Nel Granducato di Lussemburgo i redditi della Società non sono soggetti ad imposta. In virtù della legge del Lussemburgo e conformemente alla prassi vigente, i detentori di azioni non sono soggetti in Lussemburgo ad alcuna imposta sui redditi di capitale, sul reddito, sulle donazioni, di successione o ad altre imposte (fanno eccezione gli investitori domiciliati o residenti in Lussemburgo o che in Lussemburgo abbiano la loro sede fissa nonché determinati investitori ex-residenti nel Lussemburgo, qualora detengano più del 10% delle azioni della Società). In base alle disposizioni della Direttiva 2003/48/CE del 3 giugno 2003 relativa all’imposizione fiscale dei redditi da interessi („Direttiva 2003/48“), entrata in vigore il 1° luglio 2005, nel caso in cui un effettivo beneficiario economico non opti per la procedura di notifica, i pagamenti di interessi contemplati dalla Direttiva 2003/48, effettuati nell’ambito di distribuzioni di dividendi, assegnazioni, cessioni, rimborsi di azioni dei soggetti indicati nella direttiva medesima sono soggetti all’applicazione di una ritenuta fiscale alla fonte. La ritenuta è applicata da un agente di pagamento (avente le caratteristiche previste dalla Direttiva 2003/48), di uno Stato membro dell’ UE, o da un agente di pagamento di uno Stato terzo che in base a trattati statali con l'UE (ad esempio la Svizzera dal 01.07.2005) effettui o riceva pagamenti dei predetti interessi in favore degli effettivi beneficiari economici che siano persone fisiche e che abbiano la residenza in un stato membro della UE diverso. La ritenuta alla fonte sui pagamenti di interessi è prevista in misura del 15% nei primi tre anni dall’entrata in vigore della Direttiva 2003/48, del 20% per i tre anni successivi e successivamente del 35%. Spetta agli investitori informarsi presso i loro consulenti in merito alle possibili conseguenze fiscali o di altro tipo dell’acquisto, della detenzione, della vendita (del riscatto), della conversione e del trasferimento delle azioni derivanti dalle leggi della giurisdizione applicabile per tali operazioni e sulle eventuali norme di controllo della circolazione di capitali. Giorno di valutazione Il valore netto d’inventario viene calcolato in ogni giorno che sia lavorativo bancario in Lussemburgo che non sia al contempo un consueto giorno festivo per le Borse Valori o per altri mercati che costituiscono la base di valutazione per una parte sostanziale del valore netto d’inventario del relativo comparto. Acquisto di azioni Le azioni sono offerte alla vendita in qualsiasi giorno di valutazione al prezzo di emissione (secondo quanto definito nel Prospetto Informativo completo). Per le richieste di sottoscrizione di azioni che pervengono alla Società direttamente (c.a. RBC Dexia) o tramite una società di distribuzione entro e non oltre le ore 15.00, ora locale del Lussemburgo, è determinante il prezzo di emissione valido il giorno di valutazione seguente. Per tutte le richieste di sottoscrizione pervenute alla Società (cioè RBC Dexia) dopo l’ora stabilita, è determinante il prezzo di emissione valido il secondo giorno di valutazione successivo. L’importo complessivo della sottoscrizione deve essere versato mediante normale trasferimento bancario entro quattro giorni lavorativi bancari in Lussemburgo ovvero dopo il rispettivo giorno di valutazione in conformità con eventuali disposizioni nazionali. Le società di distribuzione possono offrire le azioni connesse a piani di risparmio. La società di distribuzione o la banca corrispondente, con sede in un cosiddetto Paese “GAFI”, possono sottoscrivere e detenere le azioni come Nominee (a proprio nome, ma per conto dell’investitore). Per ogni comparto possono essere emesse azioni ad accumulazione „B“, „C“ ed „E“, nonché azioni a distribuzione „A“, e „Ca“, ciascuna in differenti valute. Le valute e le tipologie di azioni disponibili, per ciascun comparto, possono essere richieste presso l'agente amministrativo centrale e/o presso gli agenti di informazione o i distributori. Non è previsto un importo minimo di sottoscrizione per le azioni „A“, „B“ ed „E“. Per le azioni „C“ e „Ca“ (azioni per gli „investitori istituzionali“ secondo la definizione riportata nel prospetto informativo completo) l’importo minimo di sottoscrizione, nel caso della sottoscrizione iniziale, ammonta a EUR 500.000 —, ovvero al controvalore espresso nella valuta del relativo comparto o della relativa tipologia di azioni. Conversione Gli investitori in un comparto possono in ogni giorno di valutazione convertire le loro azioni in azioni di un altro comparto della Società. Le richieste di conversione pervenute alla Società direttamente (c.a. RBC Dexia) o tramite una società di distribuzione entro e non oltre le Prospetto Semplificato – Parte Generale Julius Baer Multistock Prospetto Semplificato depositato presso la Co.N.So.B. in data 18/11/2009 In vigore da ottobre 2009 ore 15.00, ora locale del Lussemburgo, sono eseguite il primo giorno di valutazione successivo. Le richieste di conversione pervenute alla Società dopo il termine stabilito sono eseguite il secondo giorno di valutazione successivo. La conversione si basa sul valore d'inventario di ogni azione del comparto in oggetto. La conversione viene calcolata secondo la formula seguente: A = [((B×C)-E)×F]/D,dove: A = numero delle azioni del comparto di destinazione che devono essere emesse B = numero delle azioni del comparto originariamente detenuto C = prezzo di riscatto di ogni azione del comparto originariamente detenuto, al netto di eventuali spese di alienazione D = prezzo di emissione di ogni azione del comparto di destinazione, maggiorato dei costi di reinvestimento E = eventuale commissione di conversione applicata (al massimo 1% del valore netto d’inventario). Richieste di conversione analoghe pervenute lo stesso giorno verranno assoggettate ad una uguale commissione di conversione. F = tasso di cambio; se il comparto di origine e quello di destinazione sono denominati nella stessa valuta, il tasso di cambio è pari a 1. Nel caso di una conversione di azioni „A“, „B“ o „E“ in azioni „C“ o „Ca“, nell’ambito della prima conversione, l’importo di conversione minimo deve essere pari a EUR 500.000 —, ovvero al controvalore espresso nella valuta del rispettivo comparto o della relativa tipologia di azioni. Riscatto Su richiesta di un azionista, le azioni possono essere restituite in qualsiasi giorno di valutazione al valore netto d’inventario (secondo quanto definito nel Prospetto informativo completo) per quota. Per le richieste di riscatto che pervengono alla Società direttamente (c.a. RBC Dexia) o tramite una società di distribuzione entro e non oltre le ore 15.00, ora locale del Lussemburgo, è determinante il prezzo di emissione valido il giorno di valutazione seguente. Per le richieste di riscatto pervenute alla Società dopo il termine stabilito, è determinante il prezzo di emissione valido il secondo giorno di valutazione successivo. I pagamenti vengono effettuati entro cinque giorni lavorativi bancari in Lussemburgo a partire dal rispettivo giorno di valutazione e dall’arrivo presso la Società della richiesta di riscatto completa. Pubblicazione del prezzo I prezzi di emissione e di riscatto relativi ai singoli comparti e tipologie di azioni sono disponibili presso la banca depositaria, gli agenti di pagamento e di informazione. La quotazione corrente è inoltre pubblicata in ogni giorno di borsa aperta come segue: Svizzera: almeno su www.fundinfo.com Germania: FAZ, Handelsblatt, Börsen-Zeitung Austria: Die Presse Italia: Il Sole 24 Ore, Milano Finanza Spagna: Expansión, Inversión A livello internazionale: Financial Times Ulteriori informazioni Federale di Germania per gli investitori della Repubblica Agenti di pagamento e di informazione in Germania / Regime dei costi Bank Julius Bär Europe AG, An der Welle 1, Casella Postale 150252, D-60062 Francoforte sul Meno. Gli agenti di pagamento in Germania connessi e necessari per lo svolgimento dell'attività di distribuzione, non potranno addebitare all'investitore costi e spese ulteriori, in particolare le spese per le operazioni associate agli ordinativi dei clienti. Pubblicazioni I prezzi di emissione e di riscatto dei singoli comparti e delle tipologie di azioni distribuite in Germania sono pubblicati sui quotidiani Handelsblatt, Frankfurter Allgemeine (FAZ) e Börsen-Zeitung. Ulteriori eventuali comunicazioni agli investitori (azionisti) sono pubblicate sul Bundesanzeiger. Riscatto e Conversione delle azioni Gli investitori possono presentare le loro azioni per il riscatto o la conversione in ogni momento alla Bank Julius Bär Europe AG, Francoforte sul Meno. Proventi da riscatto, dividendi ed eventuali altre remunerazioni possono essere corrisposti per il tramite dell’agente di pagamento in Germania che può anche effettuare il pagamento. Informazioni e documenti Il Prospetto Informativo completo ed il Prospetto Semplificato, lo Statuto nonché le Relazioni Annuali e Semestrali della JULIUS BAER MULTISTOCK possono essere ottenuti gratuitamente in forma cartacea, in ogni giorno lavorativo bancario, presso il suddetto agente di pagamento e di informazione, dove si potranno altresì ottenere i prezzi di emissione e di riscatto. Inoltre vi si potranno prendere in visione i documenti disponibili presso la sede della Società in Lussemburgo (contratti di consulenza per gli investimenti, il contratto di amministrazione del fondo, i contratti con la Banca Depositaria, agente amministrativo principale, agente domiciliare, agente di pagamento principale e agente del registro degli azionisti e di trasferimento). Rischi particolari dovuti agli obblighi di attestazione fiscale per la Germania Su richiesta dell’amministrazione finanziaria tedesca, JULIUS BAER MULTISTOCK deve attestare la correttezza delle basi di imposizione dichiarate. Qualora venissero individuati errori relativi al passato, la correzione non viene effettuata per il passato, ma ne viene tenuto conto nell’ambito della dichiarazione per l’esercizio in corso. La correzione può sfavorire o favorire gli investitori ai quali, nell’esercizio in corso, spetta un dividendo o viene accreditato un importo di capitalizzazione. Varie La vendita di azioni della JULIUS BAER MULTISTOCK è stata notificata all’Ente Federale di Vigilanza sui Servizi Finanziari, ai sensi del § 132 della Legge sugli investimenti. Informazioni integrative per investitori svizzeri Il Prospetto, il Prospetto Semplificato, lo Statuto, nonché le Relazioni annuali e semestrali possono essere ottenuti gratuitamente presso il rappresentante. Le comunicazioni che riguardano la JULIUS BAER MULTISTOCK vengono effettuate in Svizzera sul Foglio Ufficiale Svizzero di Commercio (SHAB) e sulla piattaforma informatica: www.fundinfo.com. I prezzi di emissione e di riscatto e i valori netti d’inventario di ogni tipologia di azione distribuita in Svizzera saranno pubblicati ogni giorno di valutazione, con l’indicazione “commissioni escluse”, sul sito: www.fundinfo.com. IL PRESENTE PROSPETTO SEMPLIFICATO DELLA JULIUS BAER MULTISTOCK È TRADUZIONE FEDELE DELL’ULTIMO PROSPETTO RICEVUTO DALLA COMMISSIONE DI SORVEGLIANZA DEL SETTORE FINANZIARIO, LUSSEMBURGO (CSSF). Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Agriculture Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – AGRICULTURE FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Wellington Management Company, LLP, Boston/USA Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – AGRICULTURE FUND („AGRICULTURE FUND“) è il conseguimento di una crescita del capitale nel lungo periodo attraverso l'investimento di almeno due terzi del patrimonio dell'AGRICULTURE FUND in un portafoglio in titoli azionari e altri titoli di partecipazione accuratamente selezionati di aziende che si occupano della produzione, trasformazione, distribuzione e commercializzazione e/o della valorizzazione a livello mondiale di prodotti agrari e prodotti derivati, che realizzano la parte preponderante dei propri ricavi con il finanziamento dei suddetti settori, che detengono partecipazioni prevalentemente in siffatte aziende e/o che offrono in detti settori servizi, attrezzature e materie sussidiarie e di consumo e che hanno la propria sede o la parte preponderante della propria attività economica in Paesi riconosciuti. La Società può inoltre investire fino a un terzo del patrimonio dell'AGRICULTURE FUND in altri beni patrimoniali, quali titoli azionari e altri titoli di partecipazione accuratamente selezionati di altre aziende nonché in titoli a tasso fisso o tasso variabile e in altri titoli di credito così come in obbligazioni convertibili e con warrant (fino a un massimo del 25% del patrimonio dell'AGRICULTURE FUND) di emittenti di Paesi riconosciuti. Nell'ambito di questo terzo del patrimonio dell'AGRICULTURE FUND la Società può inoltre impiegare strumenti finanziari derivati su indici e sottoindici su materie prime (“derivati”) nonché certificati e prodotti strutturati che rispondano ai requisiti dell'Articolo 8 e 9 e dell'Articolo 2, rispettivamente, della Direttiva 2007/16/CE. La performance degli indici/sottoindici su materie prime sottostanti ai derivati viene replicata mediante la stipula di uno o più contratti swap secondo i quali, in caso di andamento positivo, la controparte corrisponde all'AGRICULTURE FUND un importo dipendente dall'ammontare del volume nominale e della performance, mentre in caso di andamento negativo l'AGRICULTURE FUND corrisponde alla controparte una somma contrattualmente convenuta. Le controparti sono esclusivamente istituti finanziari di prim'ordine specializzati su questo tipo di operazioni. Nella misura in cui l'AGRICULTURE FUND investe in certificati, questi ultimi possono avere come sottostanti, se consentito, anche singoli titoli del settore delle materie prime. In tale ipotesi è sempre esclusa la consegna fisica. Fino a un massimo del 15% del patrimonio dell'AGRICULTURE FUND può essere investito in warrant su azioni o altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrant implicano maggiori rischi dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimento. Gli impegni assunti con l'utilizzo di derivati vengono costantemente e interamente coperti mediante investimenti a pronta liquidabilità, quali titoli a tasso fisso o tasso variabile, titoli di credito (ivi compresi gli zero bond) di ottima solvibilità e da titoli del mercato monetario. Non viene pertanto esercitato alcun effetto leva. Infine, a seconda della valutazione del mercato del momento, l'AGRICULTURE FUND può detenere mezzi liquidi. L'AGRICULTURE FUND è denominato in dollari Usa. Gli investimenti dell'AGRICULTURE FUND possono essere espressi in dollari Usa o in altre valute. I rischi di cambio possono essere coperti in tutto o in parte. Non può essere esclusa una perdita di valore per effetto di oscillazioni dei cambi. I titoli emessi da emittenti della Federazione russa possono essere acquistati direttamente se sono negoziati in una borsa valori riconosciuta o in un altro mercato regolamentato regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico. Sono attualmente considerati mercato riconosciuto nella Federazione russa il “Russian Trading System Stock Exchange” e il “Moscow Interbank Currency Exchange”. I titoli di emittenti della Federazione russa direttamente acquistati che sono negoziati al di fuori del “Russian Trading System Stock Exchange” e del “Moscow Interbank Currency Exchange” nonché, in particolare, investimenti diretti in altri Paesi che non sono negoziati in una borsa valori riconosciuta o in un altro mercato regolamentato regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico, possono ammontare, insieme con altri investimenti c.d. non riconosciuti, a un massimo del 10% del valore netto d'inventario dell'AGRICULTURE FUND. Nell’AGRICULTURE FUND possono essere utilizzati anche in grande quantità strumenti derivati e altre tecniche d’investimento e strumenti finanziari particolari. In generale tali investimenti comportano spesso rischi superiori agli investimenti diretti in valori mobiliari. I potenziali rischi possono derivare ad esempio da complessità, non linearità, effetto leva, elevata volatilità, ridotta liquidità, limitata possibilità di valutazione , totale perdita di valore o rischio di inadempienza delle controparti. Nell’AGRICULTURE FUND possono essere acquistati in grande quantità valori mobiliari di emittenti con sede nei cosiddetti mercati emergenti e/o denominati nella valuta di questi paesi o ad essa associati economicamente. Per „mercati emergenti“ si intendono in generale i mercati di Paesi in procinto di diventare industrializzati nel senso moderno del termine, caratterizzati da un alto potenziale di crescita, ma anche da un maggior rischio. Rientrano in questa categoria in particolare i Paesi inclusi nell’indice International Finance Corporation Global Composite Index o nell'indice MSCI Emerging Markets Index. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti in mercati emergenti comportano notevoli rischi. In particolare, sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica, legale e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Agriculture Fund In vigore da ottobre 2009 esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del comparto, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Inoltre per gli investimenti effettuati in certi Paesi d’investimento esistono rischi relativi al regolamento delle operazioni in titoli, nel senso che esiste il rischio che malgrado il pagamento del loro corrispettivo da parte dell’AGRICULTURE FUND, il titolo non venga consegnato o venga consegnato con ritardo. Altresì non può essere escluso il rischio di falsificazioni o di furto di valori mobiliari. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. In un portafoglio complessivo il rispettivo comparto potrebbe essere impiegato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. In quanto agli investimenti in alcuni Paesi si segnalano i rischi connessi alla proprietà e al deposito dei valori mobiliari. In alcuni Paesi di investimento la proprietà di valori mobiliari viene provata mediante la registrazione nei libri dell’emittente dei valori mobiliari o del suo conservatore del registro (il quale non ha qualità di agente della banca depositaria né è responsabile verso quest’ultima). L’obbligo di controllo da parte della banca depositaria si limita ad un controllo con le sue migliori forze per quanto sia ragionevolmente possibile. I certificati rappresentativi della partecipazione ad aziende di determinati Paesi di investimento, non vengono custoditi dalla banca depositaria, da banche depositarie da essa delegate o da un effettivo sistema di deposito. A causa di questo regime e della carenza di una normativa efficace e con forza esecutiva, la Società potrebbe perdere la registrazione e la proprietà dei valori mobiliari in alcuni Paesi di investimento in conseguenza di frode, negligenza o semplicemente di scarsa diligenza. Si richiama l’attenzione sul fatto che i certificati di partecipazione esistono per lo più in forma di fotocopia e di conseguenza la loro validità può essere oggetto di contestazioni. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. A USD: A EUR: A CHF: LU0363638270 LU0363638197 LU0363637892 4238552 4238524 4238601 B USD: B EUR: B CHF: LU0363638601 LU0363638510 LU0363638437 4238556 4238529 4238603 C USD: C EUR: C CHF: LU0363639088 LU0363638940 LU0363638866 4238558 4238534 4238605 E USD: E EUR: E CHF: LU0363639591 LU0363639328 LU0363639245 4238596 4238547 4238609 Performance delle azioni A e B Ad oggi dati relativi alla performance storica dell’AGRICULTURE FUND non sono disponibili, perché il comparto è stato attivato solamente il 30 giugno 2008. Si presenterà soltanto la performance di un anno solare intero. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Asia Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – ASIA STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – ASIA STOCK FUND („ASIA STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi asiatici riconosciuti. Inoltre, la Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio dell’ASIA STOCK FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in altri Paesi riconosciuti oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio) di emittenti di Paesi riconosciuti. Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. L’ASIA STOCK FUND è espresso in dollari Usa. d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del comparto, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Le restrizioni alle esportazioni di valuta o altre norme similari possono altresì causare in questi Paesi un ritardo nel recupero degli investimenti o possono precluderli del tutto o parzialmente, con conseguenti possibili ritardi nel pagamento del prezzo di riscatto. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A USD: LU0026741735 B USD: LU0026741909 596407 596406 C USD: LU0099405614 830469 E USD: LU0129127816 1245027 Performance delle azioni A e B Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Gli investimenti in certi Paesi asiatici sono legati ad un rischio maggiore. In particolare sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di Prospetto semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Asia Stock Fund In vigore da ottobre 2009 vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Biotech Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – BIOTECH FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L'obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – BIOTECH FUND („BIOTECH FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante l'investimento di almeno due terzi del patrimonio del BIOTECH FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e di altri titoli di partecipazione emessi da società del settore della biotecnologia o da società la cui attività principale è quella di detenere partecipazioni in siffatte società o di finanziare siffatte società, e che hanno la propria sede o svolgono la parte preponderante della propria attività economica in Paesi riconosciuti. Il settore della biotecnologia comprende l'intera catena del valore della biotecnologia, nel quadro della quale le imprese provvedono a predisporre, sviluppare, utilizzare, commercializzare e/o vendere metodi, procedure, tecnologie, prodotti o servizi. Per biotecnologia si intende la traduzione di cognizioni acquisite nel settore della biologia e della biochimica in elementi tecnici o tecnicamente utilizzabili che portano allo sviluppo di nuovi prodotti e procedure, specialmente nei settori della salute, dell'agricoltura, dell'ambiente, della produzione di alimentari o di altri processi industriali. La Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del BIOTECH FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in altri Paesi riconosciuti oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio del BIOTECH FUND) di emittenti di Paesi riconosciuti. Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del BIOTECH FUND può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Il BIOTECH FUND è espresso in dollari Usa. Nel BIOTECH FUND possono essere acquistati valori mobiliari di emittenti con sede nei cosiddetti mercati emergenti e/o denominati nella valuta di questi paesi o ad essa associati economicamente. Per „mercati emergenti“ si intendono in generale i mercati di Paesi in procinto di diventare industrializzati nel senso moderno del termine, caratterizzati da un alto potenziale di crescita, ma anche da un maggior rischio. Rientrano in questa categoria in particolare i Paesi inclusi nell’indice International Finance Corporation Global Composite Index o nell'indice MSCI Emerging Markets Index. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti in mercati emergenti comportano notevoli rischi. In particolare, sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del comparto, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Le restrizioni alle esportazioni di valuta o altre norme similari possono altresì causare in questi Paesi un ritardo nel recupero degli investimenti o possono precluderli del tutto o parzialmente, con conseguenti possibili ritardi nel pagamento del prezzo di riscatto. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A USD: A EUR: A CHF: LU0329426521 LU0329426448 LU0329426364 3505525 3505523 3505521 B USD: B EUR: B CHF: LU0329426950 LU0329426877 LU0329426794 3505530 3505529 3505527 C USD: C EUR: C CHF: LU0329427255 LU0329427172 LU0329427099 3505535 3505534 3505532 E USD: E EUR: E CHF: LU0329427503 LU0329427412 LU0329427339 3505541 3505540 3505539 Performance delle azioni B Ad oggi dati relativi alla performance storica del BIOTECH FUND non sono disponibili, perché il comparto è stato attivato solamente il 1° febbraio 2008. Si presenterà soltanto la performance di un anno solare intero. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Biotech Fund In vigore da ottobre 2009 maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il rispettivo comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Black Sea Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – BLACK SEA FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo b) di incertezza della situazione politica, economica e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – BLACK SEA FUND („BLACK SEA FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi confinanti del Mare Nero. La Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del BLACK SEA FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in altri Paesi riconosciuti oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio) di emittenti di Paesi riconosciuti. Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del BLACK SEA FUND può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del BLACK SEA FUND, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e In Russia sono effettuati investimenti esclusivamente in valori mobiliari che sono negoziati alla Russian Trading System Stock Exchange o alla Moscow interbank Currency Exchange. In Russia la proprietà di valori mobiliari viene provata mediante la registrazione nei libri dell’emittente dei valori mobiliari o del suo conservatore del registro (il quale non ha qualità di agente della banca depositaria né è responsabile verso l’emittente). L’obbligo di controllo da parte della banca depositaria si limita ad un controllo con le sue migliori forze per quanto sia ragionevolmente possibile. La società può inoltre detenere mezzi liquidi per il BLACK SEA FUND che, in circostanze particolari possono arrivare sino al 49%. Il BLACK SEA FUND è espresso in Euro. Il rischio di cambio rispetto all'Euro può essere coperto totalmente o parzialmente. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti nel BLACK SEA FUND comportano notevoli rischi. I mercati azionari e l’economia dei Paesi confinanti del Mar Nero sono generalmente volatili. In particolare sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Gli investimenti del comparto effettuati in certi paesi d’investimento possono inoltre risentire di sviluppi politici e/o di modifiche legislative, di misure di controllo valutario o fiscale dei relativi Paesi. Inoltre esistono rischi relativi al regolamento delle operazioni in titoli, nel senso che esiste il rischio che malgrado il pagamento del loro corrispettivo da parte del comparto, il titolo non venga consegnato o venga consegnato con ritardo. Altresì non può essere escluso il rischio di falsificazioni o di furto di valori mobiliari. In quanto agli investimenti in Russia si segnalano i rischi connessi alla proprietà e al deposito dei valori mobiliari. I certificati rappresentativi della partecipazione ad aziende russe, non vengono custoditi dalla banca depositaria, da banche depositarie da essa delegate o da un effettivo sistema di deposito. A causa di questo regime e della carenza di una normativa efficace e con forza esecutiva, la Società potrebbe perdere la registrazione e la proprietà dei valori mobiliari russi in conseguenza di frode, negligenza o semplicemente di scarsa diligenza. Si richiama l’attenzione sul fatto che i certificati di partecipazione esistono per lo più in forma di fotocopia e di conseguenza la loro validità può essere oggetto di contestazioni. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: A USD: A CHF: LU0276680468 LU0276683728 LU0276684882 2803553 2835954 2835998 B EUR: B USD: B CHF: LU0276683058 LU0276684023 LU0276685004 2803558 2835963 2836005 C EUR: C USD: C CHF: LU0276683306 LU0276684536 LU0276685426 2803561 2835973 2836014 E EUR: E USD: E CHF: LU0276683215 LU0276684296 LU0276685269 2803565 2835987 2836019 Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Black Sea Fund In vigore da ottobre 2009 Performance delle azioni A e B Black Sea Fund, in EUR Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. Black Sea Fund, in CHF • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. Black Sea Fund, in USD • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il rispettivo comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il rispettivo comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Central Europe Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – CENTRAL EUROPE STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento La politica di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – CENTRAL EUROPE STOCK FUND („CENTRAL EUROPE STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate di aziende dell’Europa centrale e orientale (inclusi gli stati della CSI). La Società può inoltre investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio in azioni accuratamente selezionate di aziende di altri Paesi, in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, obbligazioni convertibili e cum warrant nonché in warrants (fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto). Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Nell’ipotesi in cui le azioni non rientrino nella definizione di „valori mobiliari eleggibili“ di cui al comma 1 (a) del capitolo „Politica di investimento e restrizioni agli investimenti“del Prospetto Informativo completo, esse possono essere acquistate solo nel rispetto delle restrizioni definite al primo capoverso del comma 1 (f). In Russia sono effettuati investimenti esclusivamente in valori mobiliari che sono negoziati alla Russian Trading System Stock Exchange o alla Moscow interbank Currency Exchange. Il comparto può inoltre detenere mezzi liquidi che, in circostanze particolari possono arrivare sino al 49%. Il CENTRAL EUROPE STOCK FUND è espresso in Euro. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti nel CENTRAL EUROPE STOCK FUND comportano notevoli rischi. I mercati azionari e l’economia dei mercati emergenti (emerging markets) sono generalmente volatili. Gli investimenti del comparto effettuati in determinati mercati emergenti possono inoltre risentire di sviluppi politici e/o di modifiche legislative, di misure di controllo valutario o fiscale dei relativi Paesi. Inoltre esistono rischi relativi al regolamento delle operazioni in titoli, nel senso che esiste il rischio che malgrado il pagamento del loro corrispettivo da parte del comparto, il titolo non venga consegnato o venga consegnato con ritardo. Altresì non può essere escluso il rischio di falsificazioni o di furto di valori mobiliari. In quanto agli investimenti in Russia si segnalano i rischi connessi alla proprietà e al deposito dei valori mobiliari. In Russia la proprietà di valori mobiliari viene provata mediante la registrazione nei libri dell’emittente dei valori mobiliari o del suo conservatore del registro (il quale non ha qualità di agente della banca depositaria né è responsabile verso l’emittente). L’obbligo di controllo da parte della banca depositaria si limita ad un controllo con le sue migliori forze per quanto sia ragionevolmente possibile. I certificati rappresentativi della partecipazione ad aziende russe, non vengono custoditi dalla banca depositaria, da banche depositarie da essa delegate o da un effettivo sistema di deposito. A causa di questo regime e della carenza di una normativa efficace e con forza esecutiva, la Società potrebbe perdere la registrazione e la proprietà dei valori mobiliari russi in conseguenza di frode, negligenza o semplicemente di scarsa diligenza. Si richiama l’attenzione sul fatto che i certificati di partecipazione esistono per lo più in forma di fotocopia e di conseguenza la loro validità può essere oggetto di contestazioni. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: A USD: LU0122455131 LU0294026553 1177404 3014093 B EUR: B USD: LU0122455214 LU0294026637 1177408 3014101 C EUR: C USD: LU0122455990 LU0294026710 1177410 3014106 E EUR: E USD: LU0129124045 LU0294026983 1245153 3014112 Performance delle azioni A e B Central Europe Stock Fund, in EUR Central Europe Stock Fund, in USD L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Central Europe Stock Fund In vigore da ottobre 2009 presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Energy Transition Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – ENERGY TRANSITION FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – ENERGY TRANSITION FUND („ENERGY TRANSITION FUND“) è il conseguimento di una crescita del capitale nel lungo periodo attraverso l'investimento di almeno due terzi del patrimonio dell'ENERGY TRANSITION FUND in un portafoglio in titoli azionari e altri titoli di partecipazione accuratamente selezionati di aziende del settore dell'energia convenzionale e alternativa o di aziende la cui attività principale è quella di detenere partecipazioni in siffatte aziende o di finanziare siffatte aziende e che hanno la propria sede o la parte preponderante della propria attività economica in Paesi riconosciuti. L'universo d'investimento dell'ENERGY TRANSITION FUND comprende tutta la catena del valore del settore energetico, ossia le aziende che si occupano dello sviluppo, della produzione, promozione, dell'utilizzo, della commercializzazione e/o vendita di prodotti, servizi, tecnologie, metodi o procedure nel campo della produzione, dello stoccaggio, della trasformazione e/o della distribuzione di energia. Nel settore dell'energia convenzionale e/o alternativa rientrano in generale le aziende operanti in misura prevalente ma non esclusiva nei campi delle materie prime energetiche, dei carburanti, delle energie rinnovabili, delle centrali elettriche, dell'infrastruttura, delle attrezzature, della tecnologia, dell'efficienza energetica, della riduzione delle emissioni, dei trasporti o della gestione dell'energia/delle risorse o che compiono attività comunque afferenti al settore energetico. La Società può inoltre investire fino a un massimo di un terzo del patrimonio dell'ENERGY TRANSITION FUND in altri beni patrimoniali, quali titoli azionari e altri titoli di partecipazione accuratamente selezionati di altre aziende aventi la propria sede o la parte preponderante della propria attività economica in Paesi riconosciuti, o in titoli a tasso fisso o tasso variabile e in altri titoli di credito, in obbligazioni convertibili e con warrant (max. 25% del patrimonio dell'ENERGY TRANSITION FUND) di emittenti di Paesi riconosciuti. Nell'ambito di questo terzo del patrimonio dell'Energy TRANSITION FUND la Società può inoltre investire in certificati e prodotti strutturati che rispondano a tutte le norme di legge e di vigilanza applicabili, siano emessi da istituti finanziari specializzati in operazioni del genere e garantiscano il regolamento attraverso cash settlement. Fino a un massimo del 15% del patrimonio dell'ENERGY TRANSITION FUND può essere investito in warrant su azioni o altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrant implicano maggiori rischi dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimento. Infine, a seconda della valutazione del mercato del momento, l'ENERGY TRANSITION FUND può detenere mezzi liquidi. L'ENERGY TRANSITION FUND è denominato in dollari Usa. Gli investimenti dell'ENERGY TRANSITION FUND possono essere espressi in dollari Usa o in altre valute. I rischi di cambio possono essere coperti in tutto o in parte. Non può essere esclusa una perdita di valore per effetto di oscillazioni dei cambi. I titoli emessi da emittenti della Federazione russa possono essere acquistati direttamente se sono negoziati in una borsa valori riconosciuta o in un altro mercato regolamentato regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico. Sono attualmente considerati mercato riconosciuto nella Federazione russa il “Russian Trading System Stock Exchange” e il “Moscow Interbank Currency Exchange”. I titoli di emittenti della Federazione russa direttamente acquistati che sono negoziati al di fuori del “Russian Trading System Stock Exchange” e del “Moscow Interbank Currency Exchange” nonché, in particolare, investimenti diretti in altri Paesi che non sono negoziati in una borsa valori riconosciuta o in un altro mercato regolamentato, regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico, possono ammontare, insieme con altri investimenti c.d. non riconosciuti, a un massimo del 10% del valore netto d'inventario dell'ENERGY TRANSITION FUND. Nell’ENERGY TRANSITION FUND possono essere acquistati in grande quantità valori mobiliari di emittenti con sede nei cosiddetti mercati emergenti e/o denominati nella valuta di questi paesi o ad essa associati economicamente. Per „mercati emergenti“ si intendono in generale i mercati di Paesi in procinto di diventare industrializzati nel senso moderno del termine, caratterizzati da un alto potenziale di crescita, ma anche da un maggior rischio. Rientrano in questa categoria in particolare i Paesi inclusi nell’indice International Finance Corporation Global Composite Index o nell'indice MSCI Emerging Markets Index. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti in mercati emergenti comportano notevoli rischi. In particolare, sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica, legale e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del comparto, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Inoltre per gli investimenti effettuati in certi Paesi d’investimento esistono rischi relativi al regolamento delle operazioni in titoli, nel senso che esiste il rischio che malgrado il pagamento del Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Energy Transition Fund In vigore da ottobre 2009 loro corrispettivo da parte dell’ENERGY TRANSITION FUND, il titolo non venga consegnato o venga consegnato con ritardo. Altresì non può essere escluso il rischio di falsificazioni o di furto di valori mobiliari. In quanto agli investimenti in alcuni Paesi si segnalano i rischi connessi alla proprietà e al deposito dei valori mobiliari. In alcuni Paesi di investimento la proprietà di valori mobiliari viene provata mediante la registrazione nei libri dell’emittente dei valori mobiliari o del suo conservatore del registro (il quale non ha qualità di agente della banca depositaria né è responsabile verso quest’ultima). L’obbligo di controllo da parte della banca depositaria si limita ad un controllo con le sue migliori forze per quanto sia ragionevolmente possibile. I certificati rappresentativi della partecipazione ad aziende di determinati Paesi di investimento, non vengono custoditi dalla banca depositaria, da banche depositarie da essa delegate o da un effettivo sistema di deposito. A causa di questo regime e della carenza di una normativa efficace e con forza esecutiva, la Società potrebbe perdere la registrazione e la proprietà dei valori mobiliari in alcuni Paesi di investimento in conseguenza di frode, negligenza o semplicemente di scarsa diligenza. Si richiama l’attenzione sul fatto che i certificati di partecipazione esistono per lo più in forma di fotocopia e di conseguenza la loro validità può essere oggetto di contestazioni. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A USD: A EUR: A CHF: LU0363641498 LU0363641225 LU0363641142 4238743 4238691 4238763 B USD: B EUR: B CHF: LU0363641811 LU0363641738 LU0363641654 4238750 4238698 4238767 C USD: C EUR: C CHF: LU0363642389 LU0363642207 LU0363642116 4238754 4238703 4238770 E USD: E EUR: E CHF: LU0363642892 LU0363642629 LU0363642546 4238759 4238713 4238834 Performance delle azioni A e B Ad oggi dati relativi alla performance storica dell’ENERGY TRANSITION FUND non sono disponibili, perché il comparto è stato attivato solamente il 31 ottobre 2008. Si presenterà soltanto la performance di un anno solare intero. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il rispettivo comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto semplificato – Parte speciale Julius Baer Multistock Euroland Value Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – EUROLAND VALUE STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Codice ISIN: Numero valore CH: E EUR: E USD: LU0129124128 LU0289133893 1245076 2941127 Ca EUR: LU0365543049 4253459 Performance delle azioni A e B Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Euroland Value Stock Fund, in EUR Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – EUROLAND VALUE STOCK FUND („EUROLAND VALUE STOCK FUND“) consiste nel conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti, pari a un minimo di due terzi del patrimonio, in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi riconosciuti dell’area monetaria dell’euro. Possono essere effettuati, inoltre, investimenti per un massimo di un terzo del patrimonio, anche in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in altri Paesi riconosciuti. La Società può anche investire in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant di emittenti di Paesi riconosciuti. Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo stile d’investimento è orientato sui criteri fondamentali di analisi (verso i cosiddetti ”titoli value“). L‘EUROLAND VALUE STOCK FUND è espresso in Euro. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. La concentrazione sui titoli della tipologia 'value' può causare una volatilità elevata rispetto all’andamento del mercato generale. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: A USD: LU0100915353 LU0289134271 944056 2941116 B EUR: B USD: LU0100915437 LU0289134198 944098 2941118 C EUR: C USD: LU0100915510 LU0289133976 944295 2941123 Euroland Value Stock Fund, in USD L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. . Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una valida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. All’interno di un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato per investire in maniera mirata in titoli 'value'. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di Prospetto semplificato – Parte speciale Julius Baer Multistock Euroland Value Stock Fund In vigore da ottobre 2009 vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,55% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Europe Growth Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – EUROPE GROWTH STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. obiettivi della conseguiti. A EUR: LU0066471979 Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo B EUR: LU0066471896 456713 C EUR: LU0099406851 830456 Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – EUROPE GROWTH STOCK FUND („EUROPE GROWTH STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per al meno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi riconosciuti europei (incl. la Turchia) e che siano, allo stesso tempo, valori mobiliari di crescita (c.d. valori growth). Nella definizione di valori "growth" rientrano i titoli con aspettative di crescita degli utili o del fatturato superiori alla media, che, in base a criteri quali il rapporto prezzo/patrimonio netto, il rapporto prezzo/utili, il rapporto prezzo/cash flow, il rapporto prezzo/fatturato, il rendimento dei dividendi ecc., presentino una valutazione tendenzialmente superiore alla media rispetto al mercato. E EUR: LU0129128202 1245021 Ca EUR: LU0365543718 4253497 Inoltre, la Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio dello EUROPE GROWTH STOCK FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi riconosciuti oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio) di emittenti di Paesi riconosciuti. Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo EUROPE GROWTH STOCK FUND è espresso in Euro. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. La particolare attenzione rivolta a società la cui capitalizzazione è, al momento dell'investimento, inferiore al 2% della capitalizzazione complessiva dei rispettivi mercati nazionali e che, rispettivamente, in virtù delle valutazioni di mercato, presentano una scarsa solidità finanziaria, può comportare delle oscillazioni di valore sopra la media e/o portare addirittura a una perdita di valore completa in relazione a singoli investimenti. Di norma non può essere garantito che gli politica d’investimento saranno effettivamente Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: 456711 *) Performance delle azioni A e B *) con decorrenza dal 31/01/2006 la politica di investimento dello EUROPE GROWTH STOCK FUND è stata cambiata. Le performance qui rappresentate si riferiscono al periodo successivo al predetto cambiamento. L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. All’interno di un portafoglio complessivo il comparto può essere impiegato per investire in maniera mirata in titoli di crescita (growth). Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Europe Growth Stock Fund In vigore da ottobre 2009 • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,55% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Europe Leading Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – EUROPE LEADING STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Performance delle azioni A e B Europe Leading Stock Fund, in EUR Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – EUROPE LEADING STOCK FUND („EUROPE LEADING STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate, altri titoli di partecipazione oppure in warrants su azioni e titoli di partecipazione (fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto), di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in un Paese europeo riconosciuto. Il patrimonio viene investito principalmente in azioni delle maggiori aziende europee comprese in uno dei principali indici azionari europei (p.es. Dow Jones Europe Stoxx 50 o FTSE Eurotop 100). Inoltre, la Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del comparto in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant di emittenti di Paesi riconosciuti. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo EUROPE LEADING STOCK FUND è espresso in Euro. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: A USD: LU0088383210 LU0294027361 910313 3014124 B EUR: B USD: LU0088383137 LU0294027528 910318 3014135 C EUR: C USD: LU0099389743 LU0294027791 830480 3014151 Ca EUR: LU0365543478 4253523 E EUR: E USD: LU0129124805 LU0294027957 1245035 3014159 Europe Leading Stock Fund, in USD L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. In un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato come investimento di base. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Europe Leading Stock Fund In vigore da ottobre 2009 • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,55% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. al massimo del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Europe Small & Mid Cap Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – EUROPE SMALL & MID CAP STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. obiettivi della conseguiti. A EUR: LU0091371061 955596 Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo B EUR: LU0091370840 955603 C EUR: LU0099406265 830485 Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – EUROPE SMALL & MID CAP STOCK FUND („EUROPE SMALL & MID CAP STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate, altri titoli di partecipazione oppure in warrants su azioni e titoli di partecipazione (fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto), di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in un Paese europeo riconosciuto, e la cui capitalizzazione al momento dell’investimento sia inferiore al 2% della capitalizzazione complessiva dei rispettivi mercati azionari nazionali. Possono essere acquisiti anche valori mobiliari di emittenti che non presentano secondo la valutazione del mercato una buona solvibilità. Per questi valori mobiliari bisogna considerare una volatilità superiore alla media e anche rispetto a titoli di emittenti con una maggiore capitalizzazione e non può essere esclusa nemmeno la completa perdita di valore di singoli investimenti. Inoltre, la Società può investire fino al massimo di un terzo del patrimonio dello EUROPE SMALL & MID CAP STOCK FUND in azioni o altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in un Paese riconosciuto, oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant di emittenti di Paesi riconosciuti. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo EUROPE SMALL & MID CAP STOCK FUND è espresso in Euro. E EUR: LU0129128111 1245042 Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. La particolare attenzione rivolta a società la cui capitalizzazione è, al momento dell'investimento, inferiore al 2% della capitalizzazione complessiva dei rispettivi mercati nazionali e che, rispettivamente, in virtù delle valutazioni di mercato, presentano una scarsa solidità finanziaria, può comportare delle oscillazioni di valore sopra la media e/o portare addirittura a una perdita di valore completa in relazione a singoli investimenti. Di norma non può essere garantito che gli politica d’investimento saranno effettivamente Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: Performance delle azioni A e B L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Europe Small & Mid Cap Stock Fund In vigore da ottobre 2009 • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,65% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Europe Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – EUROPE STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Performance delle azioni A e B Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – EUROPE STOCK FUND („EUROPE STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate, altri titoli di partecipazione oppure in warrants su azioni e titoli di partecipazione (fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto), di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in un Paese europeo riconosciuto. Il patrimonio viene investito prevalentemente in azioni di grandi aziende affermate sul mercato. Inoltre, ove vi siano prospettive proficue, vengono prese in considerazione anche aziende più piccole con maggiori elementi di rischio, ma con maggiore potenziale di crescita. La Società può altresì investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio dello EUROPE STOCK FUND in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant di emittenti di Paesi riconosciuti. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo EUROPE STOCK FUND è espresso in Euro. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: LU0026740760 596401 B EUR: LU0026740844 596400 C EUR: LU0099389313 830459 E EUR: LU0129125448 1245023 L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. In un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato come investimento di base. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,55% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Europe Stock Fund In vigore da ottobre 2009 • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock German Value Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – GERMAN VALUE STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Performance delle azioni A e B German Value Stock Fund, in EUR Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – GERMAN VALUE STOCK FUND („GERMAN VALUE STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione oppure in warrants su azioni e su altri titoli di partecipazione (fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto), di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica nella Repubblica Federale Tedesca. Inoltre, la Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del GERMAN VALUE STOCK FUND in azioni o altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in un Paese riconosciuto, oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant di emittenti di Paesi riconosciuti. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo stile d’investimento è orientato sui criteri fondamentali di analisi (verso i cosiddetti ”titoli value“). Il GERMAN VALUE STOCK FUND è espresso in Euro. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. La concentrazione sui titoli della tipologia 'value' può causare una volatilità elevata rispetto all’andamento del mercato generale. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: A USD: LU0048167570 LU0289132069 155789 2940849 B EUR: B USD: LU0048167497 LU0289131921 155912 2940858 C EUR: C USD: LU0099390162 LU0289131848 830451 2940867 E EUR: E USD: LU0129125877 LU0289127572 1245019 2940897 German Value Stock Fund, in USD L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una valida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. All’interno di un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato per investire in maniera mirata in titoli 'value'. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock German Value Stock Fund In vigore da ottobre 2009 • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,50% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Global Contrarian Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – GLOBAL CONTRARIAN STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Bank Julius Bär & Co. AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L'obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – GLOBAL CONTRARIAN STOCK FUND (“GLOBAL CONTRARIAN STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento superiore alla media del capitale a lungo termine mediante investimenti globali di almeno due terzi del patrimonio del GLOBAL CONTRARIAN STOCK FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate ed altri titoli di partecipazione di aziende che a parere della Società sono fortemente sottovalutate e lasciano prevedere un elevato potenziale di crescita, e che abbiano sede o svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi riconosciuti. A tale scopo la selezione per Paesi, settori e titoli viene adeguata alla situazione del mercato, e quindi il nucleo d'investimento principale può variare considerevolmente. Inoltre, la Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del GLOBAL CONTRARIAN STOCK FUND in valori mobiliari a reddito fisso o variabile nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio) di emittenti di Paesi riconosciuti. Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del GLOBAL CONTRARIAN STOCK FUND può essere investito in warrants su azioni o altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di tali warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Il GLOBAL CONTRARIAN STOCK FUND è espresso in Euro. generale agli investimenti in paesi dei mercati emergenti è legato un rischio superiore. In particolare sussiste il rischio a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del comparto, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: LU0241731271 2408399 B EUR: LU0241732246 2408425 C EUR: LU0241732758 2408428 E EUR: LU0241733210 2408431 Performance delle azioni A e B A seconda della situazione del mercato, il GLOBAL CONTRARIAN STOCK FUND può eventualmente investire in ampia misura in Paesi „Emerging Markets“. Per „Emerging Markets“ si intendono in generale i mercati di Paesi in procinto di diventare industrializzati nel senso moderno del termine, caratterizzati da un alto potenziale di crescita, ma anche da un maggior rischio. Rientrano in questa categoria in particolare i Paesi dell'indice International Finance Corporation Global Composite o dell'indice MSCI Emerging Markets. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Gli investimenti in obbligazioni dei mercati emergenti comportano rischi maggiori dovuti all’elevata volatilità di tali investimenti. In L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche.. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Global Contrarian Stock Fund In vigore da ottobre 2009 Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,40% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,15% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Global Emerging Markets Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – GLOBAL EMERGING MARKETS STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L‘obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – GLOBAL EMERGING MARKETS STOCK FUND („GLOBAL EMERGING MARKETS STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi „Emerging Markets“. Per „Emerging Markets“ si intendono in generale i mercati di Paesi in procinto di diventare industrializzati nel senso moderno del termine, caratterizzati da un alto potenziale di crescita, ma anche da un maggior rischio. Rientrano in questa categoria in particolare i Paesi dell'indice International Finance Corporation Global Composite o dell'indice MSCI Emerging Markets. La Società, inoltre, può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del GLOBAL EMERGING MARKETS STOCK FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in altri Paesi riconosciuti o in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio) di emittenti di Paesi riconosciuti. Complessivamente, fino ad un massimo del 15% del patrimonio del GLOBAL EMERGING MARKETS STOCK FUND può essere investito in warrants su azioni e su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Il GLOBAL EMERGING MARKETS STOCK FUND è espresso in Euro. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti in Paesi „Emerging Markets“ comportano rischi maggiori. In particolare sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del GLOBAL EMERGING MARKETS STOCK FUND, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Le restrizioni alle esportazioni di valuta o altre norme similari possono altresì causare in questi Paesi un ritardo nel recupero degli investimenti o possono precluderli del tutto o parzialmente, con conseguenti possibili ritardi nel pagamento del prezzo di riscatto. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: A USD: LU0107857822 LU0294025746 1047969 3014042 B EUR: B USD: LU0107858044 LU0294026041 1047976 3014056 C EUR: C USD: LU0107858556 LU0294026397 1047980 3014068 E EUR: E USD: LU0129123583 LU0294026470 1245090 3014077 Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Global Emerging Markets Stock Fund In vigore da ottobre 2009 Performance delle azioni A e B*) Global Emerging Markets Stock Fund, in EUR segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Perf. Azioni B in % p.a. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. Perf. Azioni B in % p.a. Global Emerging Markets Stock Fund, in USD • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. *) La performance sopra riportata, fino al 31 gennaio 2006, si riferisce al Julius Baer Multicooperation – EMERGING MARKETS VALUE STOCK FUND, il quale con decorrenza dal 31 gennaio 2006 è stato fuso nel Julius Baer Multistock - ASIA STOCK FUND, dal quale ha assunto la politica di investimento e la denominazione. L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi Prospetto semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Global Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – GLOBAL STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Performance delle azioni A e B Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – GLOBAL STOCK FUND („GLOBAL STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in un Paese riconosciuto. Inoltre, la Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del GLOBAL STOCK FUND in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio) di emittenti di Paesi riconosciuti. Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del GLOBAL STOCK FUND può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Il GLOBAL STOCK FUND è espresso in Euro. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. In un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato come investimento di base. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. La particolare attenzione rivolta a singoli settori/rispettivamente a pochi settori può determinare elevate oscillazioni di valore. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. A EUR: LU0026742113 B EUR: LU0026742386 596408 C EUR: LU0099390832 830443 E EUR: LU0129126255 1245017 • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,55% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. 596409 Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. Prospetto semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Global Stock Fund In vigore da ottobre 2009 • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Infrastructure Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – INFRASTRUCTURE FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Macquarie Capital Investment Management (Australia) Limited, Sydney, Australia. Macquarie Capital Investment Management (Australia) Limited ("MCIMAL") e l’INFRASTRUCTURE FUND non sono istituzioni autorizzate alla raccolta di depositi secondo il Banking Act del 1959 (Commonwealth of Australia). Le obbligazioni di tali società non rappresentano depositi o altre passività della Macquarie Bank Limited ABN 46 008 583 542 ("MBL"). MBL non fornisce garanzie o assicurazioni sulle obbligazioni di MCIMAL e l’INFRASTRUCTURE FUND. Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – INFRASTRUCTURE FUND (“INFRASTRUCTURE FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende che possiedono direttamente, gestiscono o amministrano infrastrutture o impianti di natura simile o che effettuano investimenti commerciali in aziende di questo tipo e che abbiano sede o svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi riconosciuti. Per “Infrastrutture” si intendono in generale servizi base, impianti od organizzazioni dai quali dipendono l’evoluzione e la crescita della collettività (es. fornitura dell’energia e dell’acqua, smaltimento, comunicazione, autostrade, porti e aeroporti, imprese ferroviarie, ecc.). Inoltre, la Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio dell’INFRASTRUCTURE FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio) di emittenti di Paesi riconosciuti. Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla notevole volatilità di questo tipo di investimenti. L’INFRASTRUCTURE FUND è espresso in Euro. Nell’INFRASTRUCTURE FUND possono essere acquistati in grande quantità valori mobiliari di emittenti con sede nei cosiddetti mercati emergenti e/o denominati nella valuta di questi paesi o ad essa associati economicamente. Per „mercati emergenti“ si intendono in generale i mercati di Paesi in procinto di diventare industrializzati nel senso moderno del termine, caratterizzati da un alto potenziale di crescita, ma anche da un maggior rischio. Rientrano in questa categoria in particolare i Paesi dell'indice International Finance Corporation Global Composite Index o dell'indice MSCI Emerging Markets Index. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. In generale agli investimenti in paesi dei mercati emergenti è legato un rischio superiore. In particolare sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento dell’INFRASTRUCTURE FUND, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Le restrizioni alle esportazioni di valuta o altre norme similari possono altresì causare in questi Paesi un ritardo nel recupero degli investimenti o possono precluderli del tutto o parzialmente, con conseguenti possibili ritardi nel pagamento del prezzo di riscatto. Nell’ipotesi in cui tali azioni non rientrino nella definizione di “valori mobiliari eleggibili“ di cui al comma 1 (a) del capitolo “Politica di investimento e restrizioni agli investimenti“, esse possono essere acquistate solo nel rispetto delle restrizioni definite al primo capoverso del comma 1 (f). Per l’INFRASTRUCTURE FUND è inoltre possibile, sia a scopo di investimento che di copertura, fare ricorso ad altre tecniche di investimento e altri strumenti finanziari particolari. In generale questi investimenti implicano rischi maggiori rispetto agli investimenti diretti in titoli. I potenziali rischi possono derivare, ad esempio, da fattori quali complessità, non linearità, effetto leva, elevata volatilità, possibilità di valutazione limitata o rischio controparte. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: A USD: A CHF: LU0303757420 LU0303757933 LU0303758311 3130153 3130171 3130189 B EUR: B USD: B CHF: LU0303757693 LU0303758071 LU0303758402 3130155 3130172 3130191 C EUR: C USD: C CHF: LU0303757776 LU0303758154 LU0303758584 3130160 3130183 3130193 E EUR: E USD: E CHF: LU0303757859 LU0303758238 LU0303758741 3130164 3130186 3130198 Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Infrastructure Fund In vigore da ottobre 2009 Performance delle azioni A e B Infrastructure Fund, in EUR distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. Perf. Azioni A e B Perf. Benchmark azioni A e B • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. Infrastructure Fund, in CHF • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. Perf. Azioni A e B Perf. Benchmark azioni A e B • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Performance Fee: Conformemente al Prospetto Informativo completo, la consulente per gli investimenti, inoltre, ha diritto ad una commissione legata alla performance (“Performance Fee”), che viene addebitata sul patrimonio del comparto. La Performance Fee è pari al 10% annuo massimo dell’outperformance rispetto all’high water mark o all’indice di riferimento calcolata durante l’anno commerciale del comparto. Infrastructure Fund, in USD Perf. Azioni A e B Perf. Benchmark azioni A e B L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. In un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato– Parte Speciale Julius Baer Multistock Japan Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – JAPAN STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. E EUR: E USD: LU0289132499 LU0289132812 2941110 2941009 Performance delle azioni A e B Japan Stock Fund, in JPY Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – JAPAN STOCK FUND („JAPAN STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Giappone. Inoltre, la Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio dello JAPAN STOCK FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività in altri Paesi riconosciuti, oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio) di emittenti di Paesi riconosciuti. Complessivamente, fino ad un massimo del 15% del patrimonio dello JAPAN STOCK FUND può essere investito in warrants su azioni e su altri titolo di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo JAPAN STOCK FUND è espresso in yen giapponesi. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A JPY: A EUR: A USD: LU0044849833 LU0289132739 LU0289133117 082169 2941095 2940989 B JPY: B EUR: B USD: LU0044849320 LU0289132655 LU0289133034 082172 2941101 2940994 C JPY: C EUR: C USD: LU0099405374 LU0289132572 LU0289132903 830434 2941105 2940999 E JPY: LU0129126842 1245010 Japan Stock Fund, in EUR Japan Stock Fund, in USD L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. In un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato come investimento di base. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Prospetto Semplificato– Parte Speciale Julius Baer Multistock Japan Stock Fund In vigore da ottobre 2009 Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,65% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Luxury Brands Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – LUXURY BRANDS FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – LUXURY BRANDS FUND („LUXURY BRANDS FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio del LUXURY BRANDS FUND in imprese con marchi noti che offrono prodotti e servizi nel settore dei beni di lusso o la cui attività principale è quella di detenere partecipazioni in siffatte imprese o di finanziare siffatte imprese e che hanno la propria sede o svolgono la parte preponderante della propria attività economica in Paesi riconosciuti. I prodotti ed i servizi del settore dei beni di lusso si differenziano in genere da altri prodotti e servizi paragonabili disponibili e offerti nel mercato per la loro qualità e/o per il loro prezzo, distinguendosi in tal modo notevolmente nell'ottica di target rilevanti. Sono considerati marchi (brands) i segni che sono atti a distinguere i prodotti ed i servizi di un'impresa da quelli di un'altra impresa e che godono di un elevato grado di notorietà e di un effetto di riconoscimento presso il grande pubblico. La Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del LUXURY BRANDS FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in altri Paesi riconosciuti oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio del LUXURY BRANDS FUND) di emittenti di Paesi riconosciuti. Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del LUXURY BRANDS FUND può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Il LUXURY BRANDS FUND è espresso in Euro. Nel LUXURY BRANDS FUND possono essere acquistati valori mobiliari di emittenti con sede nei cosiddetti mercati emergenti e/o denominati nella valuta di questi paesi o ad essa associati economicamente. Per „mercati emergenti“ si intendono in generale i mercati di Paesi in procinto di diventare industrializzati nel senso moderno del termine, caratterizzati da un alto potenziale di crescita, ma anche da un maggior rischio. Rientrano in questa categoria in particolare i Paesi inclusi nell’indice International Finance Corporation Global Composite Index o nell'indice MSCI Emerging Markets Index. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti in mercati emergenti comportano notevoli rischi. In particolare, sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del comparto, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Le restrizioni alle esportazioni di valuta o altre norme similari possono altresì causare in questi Paesi un ritardo nel recupero degli investimenti o possono precluderli del tutto o parzialmente, con conseguenti possibili ritardi nel pagamento del prezzo di riscatto. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: A USD: A CHF: LU0329429384 LU0329429467 LU0329429111 3506036 3506038 3506035 B EUR: B USD: B CHF: LU0329429897 LU0329430127 LU0329429624 3506041 3506043 3506040 C EUR: C USD: C CHF: LU0329430473 LU0329430630 LU0329430390 3506046 3506047 3506044 E EUR: E USD: E CHF: LU0329430986 LU0329431018 LU0329430713 3506050 3506051 3506049 Performance delle azioni B Ad oggi dati relativi alla performance storica del LUXURY BRANDS FUND non sono disponibili, perché il comparto è stato attivato solamente il 1° febbraio 2008. Si presenterà soltanto la performance di un anno solare intero. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Luxury Brands Fund In vigore da ottobre 2009 perdite di valore. In un portafoglio complessivo il rispettivo comparto potrebbe essere impiegato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35 % p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Natural Resources Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – NATURAL RESOURCES FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Wellington Management Company, LLP, Boston/USA Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – NATURAL RESOURCES FUND (“NATURAL RESOURCES FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende che si occupano della ricerca, l’estrazione e la produzione, la raffinazione, la lavorazione e la commercializzazione e/o la creazione di valore aggiunto di risorse naturali e relativi sottoprodotti in tutto il mondo, che realizzano la maggior parte dei loro proventi con il finanziamento di questi settori e/o offrono servizi maggiormente in questi settori. La Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del NATURAL RESOURCES FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende di altri settori oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio). Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Il NATURAL RESOURCES FUND è espresso in dollari Usa. Il rischio di cambio rispetto al dollaro Usa può essere coperto totalmente o parzialmente. Nel NATURAL RESOURCES FUND possono essere acquistati valori mobiliari di emittenti con sede nei cosiddetti mercati emergenti e/o denominati nella valuta di questi paesi o ad essa associati economicamente. Per „mercati emergenti“ si intendono in generale i mercati di Paesi in procinto di diventare industrializzati nel senso moderno del termine, caratterizzati da un alto potenziale di crescita, ma anche da un maggior rischio. Rientrano in questa categoria in particolare i Paesi dell'indice MSCI Emerging Markets Index. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. In generale agli investimenti in paesi dei mercati emergenti è legato un rischio superiore. In particolare sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del comparto, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Le restrizioni alle esportazioni di valuta o altre norme similari possono altresì causare in questi Paesi un ritardo nel recupero degli investimenti o possono precluderli del tutto o parzialmente, con conseguenti possibili ritardi nel pagamento del prezzo di riscatto. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A USD: A EUR: A CHF: LU0303759806 LU0303758824 LU0303760721 3130217 3130201 3130231 B USD: B EUR: B CHF: LU0303760135 LU0303759046 LU0303761299 3130222 3130206 3130233 C USD: C EUR: C CHF: LU0303760309 LU0303759129 LU0303761539 3130224 3130211 3130235 E USD: E EUR: E CHF: LU0303760564 LU0303759475 LU0303761703 3130227 3130214 3130239 Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Natural Resources Fund In vigore da ottobre 2009 Performance delle azioni A e B Natural Resources Fund, in USD distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. Natural Resources Fund, in CHF • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p. a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. Natural Resources Fund, in EUR L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. In un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Northern Africa Fund In vigore da ottobe 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – NORTHERN AFRICA FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – NORTHERN AFRICA FUND (“NORTHERN AFRICA FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi africani situati a nord dell’equatore.La Società può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del NORTHERN AFRICA FUND in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende di altri paesi oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile nonché in obbligazioni convertibili e cum warrant (fino ad un massimo del 25% del patrimonio). Fino ad un massimo del 15% del patrimonio del NORTHERN AFRICA FUND può essere investito in warrants su azioni o su altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. La Società può inoltre detenere mezzi liquidi adeguati per il NORTHERN AFRICA FUND che, in circostanze particolari possono arrivare sino al 49%. Il NORTHERN AFRICA FUND è espresso in Euro. Il rischio di cambio rispetto all'Euro può essere coperto totalmente o parzialmente. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti nel NORTHERN AFRICA FUND comportano notevoli rischi. I mercati azionari e l’economia dei Paesi africani sono generalmente volatili. In particolare sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del NORTHERN AFRICA FUND, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Gli investimenti del comparto effettuati in certi paesi d’investimento possono inoltre risentire di sviluppi politici e/o di modifiche legislative, di misure di controllo valutario o fiscale dei relativi Paesi. Inoltre esistono rischi relativi al regolamento delle operazioni in titoli, nel senso che esiste il rischio che malgrado il pagamento del loro corrispettivo da parte del comparto, il titolo non venga consegnato o venga consegnato con ritardo. Altresì non può essere escluso il rischio di falsificazioni o di furto di valori mobiliari. In quanto agli investimenti in certi paesi africani si segnalano i rischi connessi alla proprietà e al deposito dei valori mobiliari. In certi paesi africani la proprietà di valori mobiliari viene provata mediante la registrazione nei libri dell’emittente dei valori mobiliari o del suo conservatore del registro (il quale non ha qualità di agente della banca depositaria né è responsabile verso quest’ultima). L’obbligo di controllo da parte della banca depositaria si limita ad un controllo con le sue migliori forze per quanto sia ragionevolmente possibile. I certificati rappresentativi della partecipazione ad aziende di determinati paesi africani non vengono custoditi dalla banca depositaria, da banche depositarie da essa delegate o da un effettivo sistema di deposito centrale. A causa di questo regime e della carenza di una normativa efficace e con forza esecutiva, la Società potrebbe perdere la registrazione e la proprietà dei valori mobiliari in certi paesi africani in conseguenza di frode, negligenza o semplicemente di scarsa diligenza. Si richiama l’attenzione sul fatto che i certificati di partecipazione esistono per lo più in forma di fotocopia e di conseguenza la loro validità può essere oggetto di contestazioni. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A EUR: A USD: A CHF: LU0303756455 LU0305827056 LU0303756885 3130121 3192558 3130136 B EUR: B USD: B CHF: LU0303756539 LU0305830605 LU0303757008 3130125 3192564 3130141 C EUR: C USD: C CHF: LU0303756612 LU0305830787 LU0303757263 3130129 3192567 3130144 E EUR: E USD: E CHF: LU0303756703 LU0305830944 LU0303757347 3130131 3192571 3130147 Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Northern Africa Fund In vigore da ottobe 2009 Performance delle azioni A e B Northern Africa Fund, in EUR Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. Northern Africa Fund, in CHF • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. Northern Africa Fund, in USD • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Russia Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – RUSSIA FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – RUSSIA FUND („RUSSIA FUND“) è il conseguimento di una crescita del capitale nel lungo periodo attraverso l'investimento di almeno due terzi del patrimonio del RUSSIA FUND in un portafoglio di titoli azionari e altri titoli di partecipazione accuratamente selezionati di aziende che hanno la propria sede o la parte preponderante della propria attività economica nella Federazione russa. Fino a un massimo di un terzo del patrimonio del RUSSIA FUND può essere investito in altri beni patrimoniali, quali titoli azionari e altri titoli di partecipazione accuratamente selezionati di aziende di altri Paesi riconosciuti, titoli a tasso fisso o tasso variabile e in altri titoli di credito nonché in obbligazioni convertibili e con warrant (massimo 25% del patrimonio del RUSSIA FUND). Fino a un massimo del 15% del patrimonio del RUSSIA FUND può essere investito in warrant su azioni o altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrant implicano maggiori rischi dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimento. Infine, a seconda della valutazione del mercato del momento, il RUSSIA FUND può detenere mezzi liquidi. Il RUSSIA FUND è denominato in dollari Usa. Gli investimenti del RUSSIA FUND possono essere espressi in dollari Usa o in altre valute. I rischi di cambio possono essere coperti in tutto o in parte. Non può essere esclusa una perdita di valore per effetto di oscillazioni dei cambi. I titoli emessi da emittenti della Federazione russa possono essere acquistati direttamente se sono negoziati in una borsa valori riconosciuta o in un altro mercato regolamentato regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico. Sono attualmente considerati mercato riconosciuto nella Federazione russa il “Russian Trading System Stock Exchange” e il “Moscow Interbank Currency Exchange”. I titoli di emittenti della Federazione russa direttamente acquistati che sono negoziati al di fuori del “Russian Trading System Stock Exchange” e del “Moscow Interbank Currency Exchange” nonché, in particolare, investimenti diretti in altri Paesi che non sono negoziati in una borsa valori riconosciuta o in un altro mercato regolamentato regolarmente funzionante, riconosciuto e aperto al pubblico, possono ammontare, insieme con altri investimenti c.d. non riconosciuti, a un massimo del 10% del valore netto d'inventario del RUSSIA FUND. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti nel RUSSIA FUND comportano notevoli rischi. I mercati azionari e l’economia dei Paesi della Federazione russa o delle comunità di Stati indipendenti sono generalmente volatili. In particolare sussiste il rischio: a) di un possibile scarso o del tutto assente volume di scambio dei valori mobiliari sul relativo mercato che può portare a difficoltà di liquidazione e a rilevanti oscillazioni dei prezzi; b) di incertezza della situazione politica, economica, legale e sociale e conseguenti pericoli di esproprio o sequestro, il rischio di un tasso d’inflazione eccezionalmente elevato, di misure fiscali restrittive e di altri sviluppi negativi; c) di possibili e rilevanti oscillazioni dei tassi di cambio delle valute, di diversità degli ordinamenti giuridici, di restrizioni esistenti o possibili alle esportazioni di valuta, di limitazioni doganali o di altre limitazioni di leggi o di altre restrizioni agli investimenti; d) di situazioni politiche o di altro tipo che limitino le possibilità di investimento del comparto, come ad esempio limitazioni verso emittenti o industrie considerate rilevanti dal punto di vista dell’interesse nazionale, e e) di mancanza di norme giuridiche adeguatamente sviluppate per investimenti privati o esteri e il rischio di una possibile mancanza di garanzia per la proprietà privata. Inoltre nella Federazione russa o delle comunità di Stati indipendenti esistono rischi relativi al regolamento delle operazioni in titoli, nel senso che esiste il rischio che malgrado il pagamento del loro corrispettivo da parte del RUSSIA FUND, il titolo non venga consegnato o venga consegnato con ritardo. Altresì non può essere escluso il rischio di falsificazioni o di furto di valori mobiliari. In quanto agli investimenti nella Federazione russa o delle comunità di Stati indipendenti si segnalano i rischi connessi alla proprietà e al deposito dei valori mobiliari. Nella Federazione russa o delle comunità di Stati indipendenti la proprietà di valori mobiliari viene provata mediante la registrazione nei libri dell’emittente dei valori mobiliari o del suo conservatore del registro (il quale non ha qualità di agente della banca depositaria né è responsabile verso quest’ultima). L’obbligo di controllo da parte della banca depositaria si limita ad un controllo con le sue migliori forze per quanto sia ragionevolmente possibile. I certificati rappresentativi della partecipazione ad aziende della Federazione russa o delle comunità di Stati indipendenti, non vengono custoditi dalla banca depositaria, da banche depositarie da essa delegate o da un effettivo sistema di deposito. A causa di questo regime e della carenza di una normativa efficace e con forza esecutiva, la Società potrebbe perdere la registrazione e la proprietà dei valori mobiliari della Federazione russa o delle comunità di Stati indipendenti in conseguenza di frode, negligenza o semplicemente di scarsa diligenza. Si richiama l’attenzione sul fatto che i certificati di partecipazione esistono per lo più in forma di fotocopia e di conseguenza la loro validità può essere oggetto di contestazioni. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A USD: A EUR: A CHF: LU0363639831 LU0363639757 LU0363639674 4238638 4238623 4238646 Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Russia Fund In vigore da ottobre 2009 B USD: B EUR: B CHF: LU0363640250 LU0363640177 LU0363640094 4238639 4238626 4238648 C USD: C EUR: C CHF: LU0363640680 LU0363640508 LU0363640417 4238642 4238628 4238652 E USD: E EUR: E CHF: LU0363641068 LU0363640920 LU0363640847 4238645 4238634 4238654 Performance delle azioni B Ad oggi dati relativi alla performance storica del RUSSIA FUND non sono disponibili, perché il comparto è stato attivato solamente il 30 giugno 2008. Si presenterà soltanto la performance di un anno solare intero. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il rispettivo comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,85% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Swiss Small & Mid Cap Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – SWISS SMALL & MID CAP STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – SWISS SMALL & MID CAP STOCK FUND („SWISS SMALL & MID CAP STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate, altri titoli di partecipazione oppure in warrants su azioni e titoli di partecipazione (fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto), di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Svizzera e, fino ad un terzo al massimo, nel Principato del Liechtenstein, la cui capitalizzazione al momento dell’investimento sia inferiore all’1% della capitalizzazione complessiva del mercato azionario svizzero. Possono essere acquisiti anche valori mobiliari di emittenti che non presentano una buona solvibilità secondo la valutazione del mercato. Per questi valori mobiliari bisogna considerare una volatilità superiore alla media e anche rispetto a titoli di emittenti con una maggiore capitalizzazione e non può essere esclusa nemmeno la completa perdita di valore di singoli investimenti. Inoltre, è possibile investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio del comparto in azioni o altri titoli di partecipazioni di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Svizzera o nel Principato del Liechtenstein, la cui capitalizzazione al momento dell’investimento sia maggiore dell’1% della capitalizzazione complessiva del mercato azionario svizzero, oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant di emittenti di Paesi riconosciuti. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo SWISS SMALL & MID CAP STOCK FUND è espresso in franchi svizzeri. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. La particolare attenzione rivolta a società la cui capitalizzazione è, al momento dell'investimento, inferiore al 2% della capitalizzazione complessiva dei rispettivi mercati nazionali e che, rispettivamente, in virtù delle valutazioni di mercato, presentano una scarsa solidità finanziaria, può comportare delle oscillazioni di valore sopra la media e/o portare addirittura a una perdita di valore completa in relazione a singoli investimenti. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A CHF: LU0038279252 B CHF: LU0038279179 618150 618151 C CHF: LU0099407073 830474 E CHF: LU0129128970 1245031 Performance delle azioni A e B L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto soltanto ad investitori esperti con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di un’approfondita conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano beneficiare in maniera mirata degli sviluppi di mercato nei mercati specializzati e sono consapevoli delle opportunità e dei rischi specifici di questi segmenti di mercato. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare molto elevate perdite di valore. In un portafoglio ampiamente diversificato il comparto potrebbe essere utilizzato come investimento integrativo. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Swiss Small & Mid Cap Stock Fund In vigore da ottobre 2009 Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,60% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,65% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 2,35% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Swiss Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – SWISS STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Performance delle azioni A e B Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – SWISS STOCK FUND („SWISS STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate, altri titoli di partecipazione oppure in warrants su azioni e titoli di partecipazione (fino ad un massimo del 15% del patrimonio del comparto), di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Svizzera e, fino ad un terzo al massimo del patrimonio, nel Principato del Liechtenstein, oppure fino ad un massimo di un terzo del patrimonio in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant di emittenti di Paesi riconosciuti. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Nei limiti consentiti per l’utilizzo di strumenti derivati è possibile detenere altresì certificati di opzione relativi a valori mobiliari e strumenti finanziari analoghi. Lo SWISS STOCK FUND è espresso in franchi svizzeri. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A CHF: LU0026741578 596405 B CHF: LU0026741651 596404 C CHF: LU0099407156 830467 E CHF: LU0129129861 1245025 L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. In un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato come investimento di base. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,50% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock Swiss Stock Fund In vigore da ottobre 2009 • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock US Leading Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – US LEADING STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Performance delle azioni A e B Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L’obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – US LEADING STOCK FUND („US LEADING STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione, di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica negli Stati Uniti d’America. Per gli investimenti in tali titoli di partecipazione saranno privilegiate le aziende con un’elevata capitalizzazione di mercato. La Società, inoltre, può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio dello US LEADING STOCK FUND in azioni e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi riconosciuti oppure, in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant di emittenti di Paesi riconosciuti. Inoltre, la Società potrà investire complessivamente al massimo il 15% del patrimonio del comparto in warrants su azioni o altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo US LEADING STOCK FUND è espresso in dollari Usa. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A USD: LU0026741065 596403 B USD: LU0026741222 596402 C USD: LU0099407586 830464 E USD: LU0129130018 1245106 L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una solida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. In un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato come investimento di base. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,55% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock US Leading Stock Fund In vigore da ottobre 2009 • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock US Value Stock Fund In vigore da ottobre 2009 La presente Parte Speciale del Prospetto Semplificato contiene una sintesi di determinate informazioni relative a Julius Baer Multistock – US VALUE STOCK FUND («comparto») e deve essere letta unitamente alla Parte Generale del Prospetto Semplificato. Il presente Prospetto Semplificato non sostituisce il Prospetto Informativo completo della Società. Performance delle azioni A e B Consulente per gli investimenti Swiss & Global Asset Management AG, Zurigo Obiettivi e politica d’investimento L‘obiettivo di investimento della Società in merito allo Julius Baer Multistock – US VALUE STOCK FUND („US VALUE STOCK FUND“) è il conseguimento di un incremento del capitale a lungo termine mediante investimenti per almeno due terzi del patrimonio in un portafoglio di azioni accuratamente selezionate e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica negli Stati Uniti d’America. La Società, inoltre, può investire fino ad un massimo di un terzo del patrimonio di US VALUE STOCK FUND in azioni e altri titoli di partecipazione di aziende con sede o che svolgano una parte preponderante della loro attività economica in Paesi riconosciuti oppure in valori mobiliari a reddito fisso o variabile, in obbligazioni convertibili e cum warrant di emittenti di Paesi riconosciuti. Inoltre, la Società potrà investire complessivamente al massimo il 15% del patrimonio del comparto in warrants su azioni o altri titoli di partecipazione. Gli acquisti di warrants implicano rischi più elevati dovuti alla maggiore volatilità di questo tipo di investimenti. Lo stile d’investimento è orientato sui criteri fondamentali di analisi (verso i cosiddetti „titoli value“. Lo US VALUE STOCK FUND è espresso in dollari Usa. Tecniche di investimento e strumenti Nel rispetto delle condizioni e restrizioni stabilite dalla legge nonché dalla CSSF, il comparto è autorizzato a ricorrere a tecniche e strumenti destinati ad una efficiente amministrazione del portafoglio degli investimenti, in particolare a scopo di copertura. Profilo di rischio del comparto Il valore dei beni patrimoniali inclusi nel comparto si basa sulle quotazioni di borsa giornaliere. A causa delle oscillazioni delle quotazioni, esso può aumentare o anche diminuire. Sussiste quindi il rischio che un investitore non ricavi la somma originariamente investita. Il valore dei beni patrimoniali dipende principalmente dall'andamento generale dell'economia, nonché da fattori specifici per ciascuna azienda. Esso dipende inoltre dalla situazione della domanda e dell’offerta alla borsa, che a sua volta è fortemente influenzata dalle aspettative degli operatori di mercato. Gli investitori la cui valuta di riferimento si discosta dalla valuta di investimento del comparto possono incorrere in rischi di cambio. Il comparto può detenere prodotti finanziari derivati per la copertura del rischio o in vista di un più agevole raggiungimento dell’obiettivo d’investimento. La concentrazione sui titoli della tipologia 'value' può causare una volatilità elevata rispetto all’andamento del mercato generale. Di norma non può essere garantito che gli obiettivi della politica d’investimento saranno effettivamente conseguiti. Codici identificativi delle categorie di azioni Codice ISIN: Numero valore CH: A USD: LU0135056595 1287013 B USD: LU0135056835 1287019 C USD: LU0135057056 1287022 E USD: LU0135057130 1287029 L’andamento di altre categorie di azioni è sostanzialmente paragonabile a quello delle azioni B, ma può discostarsene a causa di una diversa struttura delle commissioni o di altre caratteristiche. Si presenta soltanto la performance di un anno solare intero partendo dal lancio, ovvero degli ultimi 10 anni. Informazioni sulle performance delle altre categorie di azioni sono disponibili sul sito www.jbfundnet.com. I dati relativi alla performance storica non costituiscono alcuna garanzia di utili futuri. Profilo dell’investitore Il comparto è adatto agli investitori con esperienza negli investimenti volatili, che dispongano di una valida conoscenza dei mercati dei capitali e che intendano partecipare allo sviluppo dei mercati dei capitali, per perseguire i loro specifici obiettivi di investimento. Gli investitori devono tener presente l’eventualità di oscillazioni del valore, che temporaneamente potrebbero anche comportare elevate perdite di valore. All’interno di un portafoglio complessivo il comparto potrebbe essere impiegato per investire in maniera mirata in titoli 'value'. Utilizzo degli utili Possono essere emesse azioni ad accumulazione e a distribuzione. Il Consiglio di amministrazione propone all’attenzione dell’Assemblea generale degli investitori adeguati dividendi annui per le azioni a distribuzione. Le modalità di distribuzione di ciascun dividendo sono stabilite a tempo debito dal Consiglio di amministrazione. Costi • Commissione di vendita: Conformemente al Prospetto Informativo completo, per l’emissione di azioni i collocatori possono applicare una commissione di vendita a carico degli investitori non superiore al 5% del valore netto d’inventario. • Commissione di riscatto: Qualora non sia stata addebitata una commissione di vendita, il collocatore può addebitare una commissione di riscatto, al massimo del 3%. • Commissione di conversione: Al massimo 1% del valore netto d’inventario. • Commissioni per la consulenza relativa al portafoglio titoli del comparto e servizi di amministrazione, nonché servizi di distribuzione connessi: – Azioni A e B: max. 1,20% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni C e Ca: max. 0,55% p.a. del valore netto d'inventario. – Azioni E: max. 1,95% p.a. del valore netto d'inventario. Nel caso delle azioni C e Ca non si pagano commissioni per possibili servizi di collocamento. • La commissione per la banca depositaria, l’agente di amministrazione, l’agente domiciliare, del registro degli azionisti e di trasferimento ammonta al massimo allo 0,20% su base annua. Prospetto Semplificato – Parte Speciale Julius Baer Multistock US Value Stock Fund In vigore da ottobre 2009 • Altri costi: Il valore netto d’inventario del comparto è inoltre impiegato dalla Società per pagare le spese inerenti alla sua attività. Per ulteriori dettagli si rimanda al Prospetto Informativo completo. MODULO DI SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI DELLA JULIUS BAER MULTISTOCK Il presente modulo è valido ai fini della sottoscrizione in Italia delle classi di azioni dei comparti (elencati in Allegato) dell’organismo di investimento collettivo JULIUS BAER MULTISTOCK di diritto Lussemburghese, avente struttura di società d’investimento a capitale variabile, multicomparto e multiclasse (la “SICAV”). I soggetti incaricati del collocamento che utilizzano internet quale modalità di collocamento devono provvedere affinché il modulo di sottoscrizione presente su internet contenga le medesime informazioni del modulo cartaceo. Modulo n° Cod. di rif. n° La SICAV si assume la responsabilità della veridicità e della completezza dei dati e delle notizie contenuti nel presente modulo di sottoscrizione. Prima della sottoscrizione deve essere gratuitamente consegnata all’investitore la copia del prospetto informativo semplificato. Spett.le JULIUS BAER MULTISTOCK (presso RBC Dexia Investor Services Bank S.A., 14, Porte de France, L-4360 Esch-sur-Alzette - Lussemburgo) Per il tramite di (Soggetto Collocatore) Sottoscrittore: Codice cliente: Cognome/ragione soc.: Nome: nel comune di: Nato il: Prov.: Professione: Stato civile: n. Via: Codice fiscale / partita IVA: Doc. identif.: in data: Stato: num. di telefono: Località: Prov.: non residente ai fini valutari __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ n.: CAP: rilasciato da: il: DOMICILIO DEL SOTTOSCRITTORE AI FINI DELLE COMUNICAZIONI (indicare solo se diverso da quello indicato tra le generalità del Sottoscrittore) (Indirizzo completo): Co-Sottoscrittore/legale rappresentante: (se inesistente, barrare questo riquadro) Cognome: Nome: nel comune di: Nato il: n. Via: Doc. identif.: Prov.: Professione: Stato civile: Codice fiscale: Codice cliente: num. di telefono: Località: __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ n.: Stato: rilasciato da: Prov.: CAP: non residente ai fini valutari il: Il/I SOTTOSCRITTORE/I accetta/no la presente proposta di adesione alla SICAV ed effettua/no il versamento di complessivamente (precisare la/le divisa/e utilizzata/e) (importo) per la sottoscrizione di azioni secondo le istruzioni sottostanti. MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE Versamento in unica soluzione da suddividere tra i comparti prescelti come da disposizioni che seguono Adesione al piano di risparmio „standard“ (solo per azioni di tipo B) per un importo complessivo di EUR (in lettere: ) versamenti (minimo 72 mensili o 24 trimestrali) da raggiungersi con complessivi: n. ___ mensili trimestrali dell’importo unitario di EUR (in lettere: ) Il versamento minimo mensile e trimestrale del piano di risparmio sono rispettivamente EUR 150.-- e EUR 450.-- ed il versamento iniziale minimo è quello dei versamenti di un anno (12 mensili o 4 trimestrali). Adesione al piano di risparmio „flessibile“ (*) (solo per azioni di tipo B) composto da rate mensili trimestrali ogni ____ mesi dell’importo unitario di EUR ________ Pagina 1 di 13 (compreso l’Allegato) MANDATO AL SOGGETTO INCARICATO DEI PAGAMENTI Con la sottoscrizione del presente modulo è conferito mandato al Soggetto incaricato dei pagamenti, che accetta, affinché, in nome proprio e per conto del sottoscrittore possa, anche in forma aggregata: (i) trasmettere le richieste di sottoscrizione delle azioni successivamente indicate e, dietro istruzioni, procedere alle successive eventuali operazioni di sottoscrizione aggiuntiva, conversione e rimborso delle azioni; (ii) ottenere la registrazione „per conto terzi“ nel registro degli azionisti della SICAV; (iii) espletare tutte le necessarie procedure amministrative conseguenti. Al momento dell’acquisto le azioni sono trasferite immediatamente nella proprietà dei sottoscrittori attraverso le annotazioni del Soggetto incaricato dei pagamenti; la titolarità in capo al sottoscrittore delle azioni acquistate per suo conto dal Soggetto incaricato dei pagamenti è comprovata dalla lettera di conferma. Il Soggetto incaricato dei pagamenti tiene un apposito elenco aggiornato dei sottoscrittori, contenente l’indicazione del numero delle azioni sottoscritte per ciascuno di essi. Il mandato può essere revocato in qualsiasi momento, per il tramite dei Soggetti Collocatori, con comunicazione scritta trasmessa al Soggetto incaricato dei pagamenti. In caso di sostituzione di quest’ultimo soggetto, il mandato, salva diversa istruzione, s’intende conferito al nuovo Soggetto incaricato dei pagamenti. Pertanto sottoscrive/ono azioni relative al/ai seguente/i Comparto/i della JULIUS BAER MULTISTOCK Comparto (indicare la denominazione) Tipo di azioni (*) B E Importo in cifre (indicare la divisa) Importo in lettere (indicare la divisa) B E B E B E B E B E (*) NB: Le azioni di tipo „E“ e i piani di risparmio „flessibili“ sono offerti solo tramite alcuni dei soggetti incaricati del collocamento, come dettagliato nell’apposito Elenco aggiornato dei collocatori, al quale si rinvia. Le richieste di azioni di tipo „E“ presentate a soggetti incaricati del collocamento che non offrono questa tipologia di azioni s’intenderanno validamente riferite alle azioni di tipo „B“. SOGGETTO INCARICATO DEI PAGAMENTI Soggetto incaricato dei pagamenti cui l’operazione è attribuita per l’esecuzione è (barrare la casella corrispondente): Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A. c/c in Euro, IBAN: IT37W0504801600000809205094, intestato alla SICAV Banca Popolare di Lodi S.p.A. c/o Banca Network Investimenti S.p.A. c/c in Euro, IBAN: IT39S0563020300000004638835, intestato alla SICAV Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. c/c in Euro, n. 50176479, CAB 01627, ABI 06230, intestato alla SICAV Credito Valtellinese S.c.a.r.l. Intesa Sanpaolo S.p.A. c/c in Euro, IBAN: ___________________________, intestato alla SICAV Société Générale Securities Services S.p.A. c/c in Euro, IBAN: IT86V05216110108EU002780569, intestato alla SICAV Raiffeisenlandesbank Südtirol AG c/c in Euro, IBAN: IT39U0330701719000000003337, intestato alla SICAV BNP Paribas Securities Services c/c in Euro, IBAN: IT41F0349311600000900289566, intestato alla SICAV c/c in Euro, IBAN: IT76A0347901600000800785600, intestato alla SICAV MEZZO DI PAGAMENTO BONIFICO bancario a favore del c/c sopra indicato. Autorizzazione di ADDEBITO sul c/c del/i sottoscrittore/i presso la banca collocatrice n. IBAN: ____________________________ e contestuale ordine di pagamento(*). (Mezzo di pagamento utilizzabile dai clienti delle banche autorizzate alla distribuzione) ASSEGNO CIRCOLARE emesso/tratto non trasferibile all’ordine di “Julius Baer Multistock” BANCARIO n.:________________________ data emissione ___________ banca emittente/trassata _________________________________________ DISINVESTIMENTO contestuale di azioni della stessa tipologia di altra SICAV Julius Baer, come da modulo di rimborso n. ______________ allegato, relativo alla: Julius Baer Multi_______________ (indicare la sicav disinvestita). RID: per i soli versamenti successivi dei piani di risparmio BONIFICO PERMANENTE: a cui ha/hanno aderito chiede/ono di utilizzare l’autorizzazione di addebito permanente in conto (RID) a favore della SICAV. (Mezzo di pagamento utilizzabile solo con alcuni soggetti incaricati dei pagamenti). Per i soli versamenti successivi dei piani di risparmio. RID e BONIFICO PERMANENTE sono gli unici mezzi di pagamento per i versamenti successivi dei piani di risparmio. Agli assegni è riconosciuta valuta tre giorni dal giorno del versamento, ai bonifici bancari è riconosciuta la valuta attribuita dalla banca ordinante, agli addebiti RID, la data di addebito in conto. (*) Il pagamento potrà essere eseguito dal collocatore su base giornaliera cumulativamente per operazioni di diversi sottoscrittori. Pagina 2 di 13 (compreso l’Allegato) ISTRUZIONI SPECIFICHE (FACOLTATIVE) Fermo quanto sopra il Sottoscrittore ed i cointestatari impartiscono la seguente istruzione specifica. Le azioni nominative dovranno essere: consegnate al sottoscrittore o ad uno dei co-sottoscrittori, con le modalità indicate a tergo (barrare solo nel caso in cui si desidera ricevere il certificato fisico, con addebito dei relativi costi). In mancanza di istruzioni, le azioni sono emesse con iscrizione al registro degli azionisti, senza certificato. Inoltre, quando il Soggetto incaricato dei pagamenti opera su mandato del sottoscrittore, l’iscrizione è possibile anche in forma cumulativa. FACOLTÀ DI RECESSO Il/i sottoscritto/i prende/ono atto che ai sensi dell’articolo 30, comma 6, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, l’efficacia dei contratti di collocamento di strumenti finanziari conclusi fuori sede è sospesa per la durata di sette giorni decorrenti dalla data di sottoscrizione da parte dell’investitore. Entro detto termine l’investitore può comunicare il proprio recesso senza spese né corrispettivo al promotore finanziario o al soggetto abilitato. La sospensiva non riguarda le successive sottoscrizioni di fondi o comparti indicati nello stesso Prospetto Completo (o ivi successivamente inseriti), le operazioni di conversione di azioni della SICAV, le sottoscrizioni effettuate presso la sede legale e le dipendenze del soggetto incaricato del collocamento, a condizione che al partecipante sia stato preventivamente fornito il Prospetto Semplificato aggiornato o il Prospetto Completo aggiornato con l’informativa relativa al/i fondo/i o comparto/i oggetto della sottoscrizione. Il recesso e la sospensiva previsti dall’art. 67-duodecies del D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (“Codice del Consumo”) per i contratti conclusi a distanza con i consumatori, ossia persone fisiche che agiscano per fini estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta (art. 3, comma 1, lett. a) del suddetto Codice), non si applicano al presente contratto in base alle previsioni del comma 5, lett. a) n. 4 del medesimo articolo. DATI PERSONALI CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI Il/i sottoscritto/i, dopo attenta visione dell’ informativa ex art. 13 del D.Lgs. 196/03 a tergo riportata, rilascia/no il consenso al trattamento dei dati secondo le modalità e finalità indicate, consapevole che il Titolare (la SICAV), la Banca Depositaria e l’Agente di Trasferimento e del registro hanno sede all’estero. Per le medesime finalità e con i medesimi limiti, rilasciano altresì il consenso al trattamento dei dati da parte dell’incaricato del collocamento che ha ricevuto il presente modulo di sottoscrizione indicato in calce e del Soggetto incaricato dei pagamenti. Resta ferma la possibilità di non fornire le informazioni indicate ai punti 2) e 4) a tergo e di inibire l’utilizzo dei dati per finalità commerciali e di marketing barrando l’apposita casella. Sottoscrittore ____________________________ Co-Sottoscrittore ______________________________ RIFIUTO DEL CONSENSO ALL’USO DEI DATI PER FINI DI MARKETING FIRME Luogo e data: ____________________ Firme:_______________________ _______________________ Sottoscrittore Co-Sottoscrittore Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 C.C. italiano dichiara/no di approvare specificatamente le clausole relative a: „Consegna dei certificati“, „Pagamenti“, „Cointestazione con pieni poteri disgiunti“, „Limiti alla responsabilità della SICAV in caso di ordini impartiti a distanza“, „Aspetti relativi al mezzo di pagamento“ (con relativi obblighi del sottoscrittore e facoltà della SICAV), “Legge regolatrice e Foro competente” riportate a tergo. Firme: ______________________ Sottoscrittore ________________________ Co-Sottoscrittore SPAZIO RISERVATO AL SOGGETTO COLLOCATORE Timbro del soggetto collocatore già sottoscrittore Contratto soggetto a sospensiva ex art. 30, Co. 6 D.Lgs. 58/98 Agevolazioni finanziarie ______________% Firma del soggetto collocatore facente fede dell’identificazione personale dei firmatari del modulo e della scheda anagrafica allegata Cognome e nome __________________________ cod. _____________ firma ________________________ Pagina 3 di 13 (compreso l’Allegato) Prese d’atto L’adesione alla SICAV si perfeziona con la sottoscrizione del presente Modulo. La SICAV dà per conosciuta l’accettazione del sottoscrittore nel momento stesso in cui interviene la sottoscrizione. Il/i sottoscrittore/sottoscrittori DICHIARA/DICHIARANO di essere a conoscenza che: - le richieste di investimento aggiuntivo, conversione e rimborso delle azioni devono essere presentate al medesimo Soggetto Collocatore che ha ricevuto la sottoscrizione iniziale; - il versamento se in una divisa diversa da quella del comparto sottoscritto, sarà convertito nella sua divisa di denominazione applicando un tasso di cambio rilevato il giorno lavorativo di inoltro della richiesta di sottoscrizione all’agente di trasferimento; - è suo/loro onere comunicare ogni eventuale cambiamento di domicilio; - gli assegni e i pagamenti RID sono accettati salvo buon fine; - le conversioni di azioni da un comparto ad altro comparto per il quale è utilizzato un diverso Soggetto incaricato dei pagamenti possono essere soggette a ritardi nei tempi di esecuzione. Conferme delle operazioni e consegna dei certificati La conferma ricevuta da uno dei sottoscrittori è come se fosse ricevuta da tutti. Il/i sottoscrittore/sottoscrittori ha/hanno facoltà di richiedere l’emissione e la consegna dei certificati azionari. In assenza di specifiche istruzioni le azioni saranno custodite dalla Banca Depositaria. Il/i sottoscrittore/sottoscrittori PRENDE/PRENDONO ATTO che la consegna dei certificati avviene presso lo sportello del Soggetto incaricato dei pagamenti che svolge le relative funzioni, al Sottoscrittore o a un Cointestatario, alla presenza di un soggetto delegato dalla SICAV, che provvederà all’identificazione, ovvero a persona autorizzata dalla stessa, munita di apposita delega del Sottoscrittore o di un Cointestatario con firma autenticata. Pagamenti a favore del sottoscrittore Il/i sottoscrittore/sottoscrittori con la richiesta di rimborso delle azioni impartiscono istruzioni alla SICAV sulle modalità da osservare per il pagamento del rimborso stesso, scegliendo tra il bonifico bancario o l’assegno non trasferibile, inviato a suo/loro rischio e spese con assicurata convenzionale. Il pagamento è disposto dal Soggetto incaricato dei pagamenti entro cinque giorni lavorativi dal giorno di valutazione applicato e l’eventuale conversione della divisa, è da questi effettuata ad un tasso di cambio fissato entro il terzo giorno lavorativo successivo al predetto giorno. In caso di mancata specificazione, il mezzo di pagamento e la relativa intestazione sarà a discrezione della SICAV, con la sua piena liberazione. Cointestazione con pieni poteri disgiunti Il sottoscrittore e gli eventuali cointestatari hanno uguali diritti per quanto attiene ai loro rapporti con la SICAV, la Banca Depositaria e la Banca Corrispondente/Soggetto incaricato dei pagamenti e DICHIARANO irrevocabilmente di riconoscersi UGUALI POTERI DISGIUNTI, anche di totale disposizione, ricevuta e quietanza, per tutti i suindicati diritti, compresa la consegna dei certificati delle azioni. Istruzioni di sottoscrizione, di conversione e di rimborso impartite a distanza Quando sono utilizzate modalità operative che consentono di impartire disposizioni a distanza (p.es. Internet), la SICAV risponde esclusivamente della corretta esecuzione degli ordini come ricevuti dal Soggetto Collocatore; essa non è responsabile della regolarità e/o dell’esistenza delle istruzioni impartite dal sottoscrittore ed è del tutto estranea ai rapporti discendenti dal contratto per la prestazione del servizio tra il sottoscrittore ed il collocatore. Adempimenti valutari e altri aspetti relativi al mezzo di pagamento Il/i sottoscrittore/sottoscrittori PRENDE/PRENDONO ATTO che la SICAV beneficiaria dei pagamenti, è un soggetto „NON RESIDENTE“ e pertanto nel caso di pagamenti effettuati a mezzo banca (bonifico, giroconto e RID) la banca ordinante deve essere informata di ciò per correttamente assolvere agli ADEMPIMENTI VALUTARI. In mancanza di corretto adempimento il Soggetto incaricato dei pagamenti può respingere i pagamenti e addebitare le spese. Per i pagamenti a mezzo assegno, salvo diversa indicazione, il sottoscrittore/sottoscrittori firmando il presente modulo DA/DANNO ISTRUZIONE al Soggetto incaricato dei pagamenti di assolvere per suo/loro conto ai suddetti adempimenti valutari, assumendo in proprio la responsabilità della correttezza delle informazioni fornite. La revoca del pagamento e/o la non disponibilità di somme sul conto del sottoscrittore, determinano la revoca della istruzione permanente di addebito RID. In tal caso la prosecuzione del Piano di Risparmio resta subordinata alla iniziativa del sottoscrittore, che può richiedere la sottoscrizione di una nuova autorizzazione RID o, se previsto dal collocatore di riferimento, di un Bonifico Permanente. In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione dell’assegno utilizzato per la sottoscrizione, sia ciò dipenda dal soggetto incaricato del collocamento sia dal Soggetto incaricato dei pagamenti, si IMPEGNA/IMPEGNANO ad emettere il relativo duplicato immediatamente al pervenimento della relativa denunzia da parte della SICAV o da suo delegato. PRENDE/PRENDONO ATTO che solo nel caso in cui il predetto smarrimento, sottrazione o distruzione sia imputabile al Soggetto incaricato dei pagamenti, lo stesso potrà dar corso all’investimento prima della ricezione del duplicato o del pagamento. Pagina 4 di 13 (compreso l’Allegato) In caso di mancato buon fine del titolo di pagamento, o di mancato pervenimento del duplicato dell’assegno alla SICAV nel termine di 10 giorni dalla ricezione della relativa richiesta, oppure per gli assegni circolari, in caso di mancato pagamento da parte della banca emittente entro i 10 giorni successivi al termine dell’art. 86 ultimo comma del R.D.L. 21.12.1933 n. 1736, AUTORIZZA/AUTORIZZANO fin d’ora la SICAV a procedere alla liquidazione delle azioni eventualmente assegnate – qualora il relativo certificato sia ancora in possesso della Banca Depositaria o del Soggetto incaricato dei pagamenti – e a rivalersi sul ricavato, che si intende definitivamente acquisito salvo ogni maggior danno per le spese sostenute e per le commissioni e spese relative alla domanda di sottoscrizione. Analoga facoltà è prevista per la SICAV in caso mancato buon fine dell’addebito sul conto con procedura RID. Legge regolatrice e foro competente La sottoscrizione e partecipazione alla SICAV è regolata dallo statuto sociale, dal prospetto e dalla legge lussemburghese; ogni controversia che dovesse sorgere in relazione all’interpretazione e all’esecuzione del rapporto, nessuna esclusa, è rimessa alla esclusiva competenza del foro della città di Lussemburgo, nel Granducato di Lussemburgo, fa eccezione solo il caso in cui il sottoscrittore rivesta la qualità di consumatore ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs italiano n. 206/05, per il quale resta ferma la competenza del foro del luogo in cui il consumatore ha la propria residenza o domicilio elettivo. Informativa ex Art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali („Codice Privacy“) - D.Lgs. 30/6/03 n. 196 In applicazione di quanto previsto dalla legge sulla tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali, si informa che i dati forniti dai sottoscrittori o comunque disponibili presso le società in seguito indicate potranno essere oggetto di trattamento, nel rispetto delle disposizioni di legge e dei principi di riservatezza. In particolare: 1) alcuni dei dati richiesti – nome, cognome, indirizzo, luogo e data di nascita, codice fiscale ed estremi di un documento di identificazione – sono dovuti in attuazione delle disposizioni ‘antiriciclaggio’ (legge n. 197/1991) e saranno oggetto delle comunicazioni agli Organi Istituzionali preposti, obbligatoriamente previste dalle disposizioni ‘antiriciclaggio’. Non è ammesso pertanto che i sottoscrittori si rifiutino di fornire tali dati. 2) Altri dati – ossia quelli sulla situazione patrimoniale e finanziaria – quando previsti, sono richiesti dalla disciplina sull’offerta di servizi di investimento e strumenti finanziari (D.Lgs. n. 58/98 e regolamenti di attuazione „TUF“) e sono funzionali alla prestazione dei servizi offerti. Il rifiuto alla comunicazione di questi dati è legittimo, ma deve essere espresso esplicitamente nella scheda finanziaria consegnata unitamente al modulo di sottoscrizione. Il rifiuto di fornire questi dati può tuttavia pregiudicare l’ottimale esecuzione dei servizi. 3) I dati relativi al codice del cliente (se assegnato), alla residenza valutaria, al mezzo di pagamento utilizzato ed ai conti di appoggio dei sottoscrittori, sono necessari per l’esecuzione delle operazioni di sottoscrizione e per consentire l’esercizio dei diritti derivanti dalla partecipazione alla SICAV e vengono raccolti a questo scopo. Il rifiuto di fornire questi dati comporta l’impossibilità di eseguire le sottoscrizioni o determina ritardi nella esecuzione delle altre operazioni richieste dai sottoscrittori (per esempio i rimborsi). 4) Altri dati – quali il numero di telefono, la cittadinanza, lo stato civile – sono funzionali ad una migliore prestazione di servizi. Il rifiuto di fornire questi dati non pregiudica la possibilità di concludere la sottoscrizione e il diritto di rifiuto può essere esercitato non compilando gli spazi previsti nel modulo. Tutti i dati sopraccitati, oltre che per le finalità di legge riportate e per adempiere a quanto previsto dagli Organi di Vigilanza, potranno essere utilizzati dai TITOLARI nel seguito indicati, per esigenze di tipo operativo e gestionale, per effettuare controlli sull’andamento delle relazioni con la clientela e sui rischi connessi, e se autorizzati, per finalità commerciali e di marketing indirizzate alla prestazione e/o proposta di nuovi prodotti e servizi. Per l’adempimento delle citate disposizioni di legge o per l’esecuzione degli obblighi contrattuali i dati saranno messi a conoscenza dei soggetti (o loro incaricati) che intervengano nelle operazioni di sottoscrizione, acquisto, vendita, riscatto, conversione, reinvestimento, gestione effettuate dai sottoscrittori o per loro conto; il titolare e gli altri soggetti indicati, che potranno affidare a terzi sotto la propria responsabilità e direzione le lavorazioni, tratteranno i dati per le medesime finalità qui indicate. I soggetti di cui al presente paragrafo saranno comunque indicati nei Prospetti informativi (per Prospetto informativo o prospetto s’intendono sia il Prospetto Completo e/o sia il Prospetto Semplificato) e negli allegati, quando previsti, nei documenti informativi e nei moduli (con i relativi allegati) che devono essere consegnati o che sono a disposizione dei sottoscrittori. La SICAV, la Banca Depositaria, il Soggetto incaricato dei pagamenti e dei rapporti con gli investitori non daranno diffusione dei dati raccolti a soggetti indeterminati. I dati forniti dai sottoscrittori potranno essere trattati anche con l’utilizzo di strumenti elettronici o automatici, comunque dotati di procedure e sistemi idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza delle informazioni secondo le previsioni del Codice Privacy, anche per fini statistici e di marketing. I dati in questione, inoltre, saranno archiviati e conservati anche in forma cartacea. Per i dati relativi alle operazioni di investimento TITOLARI del trattamento dei dati personali sono la SICAV, con sede in 69, route d’Esch – Lussemburgo, il distributore SIM o Banca o SGR, che ha provveduto al collocamento delle azioni e, nelle funzioni di Soggetto incaricato dei pagamenti e dei rapporti con gli investitori, Intesa Sanpaolo S.p.A. e BNP Paribas Securities Services succursale Milano (in breve „BNP Paribas“),. La SICAV ha nominato RESPONSABILI del trattamento dei dati la Banca Depositaria e agente del registro e di trasferimento RBC Dexia Investor Services Bank S.A., con sede in 14, Porte de France, L-4360 Esch-sur-Alzette – Lussemburgo e il Soggetto incaricato dei pagamenti e dei rapporti con gli investitori (ad eccezione di Intesa Pagina 5 di 13 (compreso l’Allegato) Sanpaolo S.p.A. e BNP Paribas che sono titolari) incaricato di svolgere le funzioni indicate nel Modulo di sottoscrizione (si veda l’allegato) e nello stesso individuato. La Banca Depositaria o i suoi incaricati svolgono per la SICAV anche funzioni di agente amministrativo e di agente principale di pagamento, di agente del registro degli azionisti e di trasferimento, tutte le dette funzioni sono descritte nel Prospetto. Il Soggetto incaricato dei pagamenti svolge funzione di tramite tra i Soggetti Collocatori, la Banca Depositaria e l’agente del registro degli azionisti e di trasferimento, effettua i pagamenti e trasferisce le istruzioni dei sottoscrittori, predispone le conferme delle operazioni, opera le ritenute fiscali, cura le comunicazioni valutarie. In alcuni casi esso opera in nome proprio e per conto del sottoscrittore, risultando iscritto al registro della SICAV e tenendo evidenza delle posizioni dei sottoscrittori. I compiti ad esso assegnati sono individuati nel Modulo di sottoscrizione e nel suo allegato. Nel medesimo documento sono indicati la denominazione e la sede del Soggetto incaricato dei pagamenti competente di tempo in tempo e le banche abilitate ad operare in nome proprio. Nel caso di successivo trasferimento delle competenze ad altro Soggetto incaricato dei pagamenti i dati personali saranno comunicati al nuovo soggetto per consentirgli lo svolgimento delle medesime funzioni. I dati degli investitori rilasciati nel presente modulo per le operazioni di sottoscrizione e anche successivamente con eventuali istruzioni, restano in possesso anche del soggetto incaricato del collocamento delle azioni della SICAV al quale il sottoscrittore si è rivolto, che per legge deve tenere copia della documentazione. Il collocatore assume posizione di autonomo Titolare dei dati ed è autonomamente assoggettato agli obblighi previsti dal Codice Privacy. Se richiesto o se previsto dalla normativa vigente, anche in stati esteri, i dati potranno essere forniti dalla SICAV e/o dalla Banca Depositaria e/o dall’agente del registro e/o dal Soggetto incaricato dei pagamenti alle Autorità di vigilanza del mercato mobiliare, ad autorità fiscali e ad altre autorità nell’ambito delle loro sfere di competenza attribuite dalla legge. In relazione ai dati personali, in base all’art. 7 del Codice Privacy, ai sottoscrittori ed ai cointestatari è riconosciuto il diritto: 1. di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile 2. di ottenere l'indicazione: a) dell'origine dei dati personali; b) delle finalità e modalità del trattamento; c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2 del Codice Privacy; e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati. 3. di ottenere l'indicazione: a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. 4. di opporsi, in tutto o in parte: a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. Quando a seguito di una richiesta di cui ai precedenti numeri 1 e 2 lettere a), b) e c) non risulti confermata l’esistenza di dati che riguardano i sottoscrittori, il Titolare può richiedere un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati per la ricerca effettuata nel caso specifico, entro i limiti stabiliti dal provvedimento del Garante di cui all’articolo 10, comma 8 del Codice Privacy. Pagina 6 di 13 (compreso l’Allegato) JULIUS BAER MULTISTOCK società d’investimento a capitale variabile di diritto lussemburghese, avente struttura multicomparto e multiclasse (la “SICAV”) ALLEGATO Data di deposito alla CONSOB del Modulo di sottoscrizione: 18/11/2009 Data di validità del Modulo di sottoscrizione dal: 10/12/2009 TIPI DI AZIONI E COMPARTI DELLA JULIUS BAER MULTISTOCK OGGETTO DELLA COMMERCIALIZZAZIONE IN ITALIA: Comparto Tipo di azioni (*) Divisa delle azioni Data inizio della commercializzazione in Italia (**) Agriculture Fund B/E USD / EUR 28/11/2008 Asia Stock Fund B/E USD 08/11/1993 Biotech Fund B/E USD / EUR 11/02/2008 Black Sea Fund B/E EUR 01/06/2007 Central Europe Stock Fund B/E EUR 01/06/2001 Energy Transition Fund B/E USD / EUR 28/11/2008 Euroland Value Stock Fund B/E EUR 22/12/1999 Europe Growth Stock Fund B/E EUR 23/10/1996 Europe Leading Stock Fund B/E EUR 01/06/1999 Europe Small & Mid Cap Stock Fund B/E EUR 01/06/1999 Europe Stock Fund B/E EUR 0811/1993 German Value Stock Fund B/E EUR 02/01/1995 Global Contrarian Stock Fund B/E EUR 28/06/2006 Global Emerging Markets Stock Fund B/E EUR 30/06/2000 Global Stock Fund B/E EUR 01/06/1999 Infrastructure Fund B/E EUR 12/11/2007 Japan Stock Fund B/E JPY / EUR 08/11/1993 Luxury Brands Fund B/E EUR 11/02/2008 Natural Resources Fund B/E USD / EUR 12/11/2007 Northern Africa Fund B/E EUR 12/11/2007 Russia Fund B/E USD / EUR 28/11/2008 Swiss Small & Mid Cap Stock Fund B/E CHF 08/11/1993 Swiss Stock Fund B/E CHF 08/11/1993 US Leading Stock Fund B/E USD 08/11/1993 US Value Stock Fund B/E USD 03/09/2002 (*) Le azioni di tipo „E“ sono offerte solo tramite alcuni dei soggetti incaricati del collocamento, come dettagliato nell’apposito Elenco aggiornato dei collocatori, al quale si rinvia. (**) L’attuale denominazione dei comparti può differire da quella originaria del periodo di sottoscrizione iniziale. A) INFORMAZIONI SUI SOGGETTI CHE COMMERCIALIZZANO L’OICR IN ITALIA Soggetti Collocatori L’Elenco aggiornato dei soggetti presso i quali gli investitori possono sottoscrivere azioni della SICAV (“Soggetti Collocatori”) è disponibile su richiesta, presso i Soggetti Collocatori stessi, presso la sede dei vari soggetti che curano l’offerta in Italia e le filiali di questi ultimi. Pagina 7 di 13 (compreso l’Allegato) Il suddetto elenco raggruppa i Soggetti Collocatori per categorie omogenee (ad esempio, categoria-banche, categoria-SIM, categoria-SGR) ed evidenzia i comparti e i tipi di azioni sottoscrivibili presso ciascuno di tali Soggetti Collocatori. Soggetti incaricati dei pagamenti in Italia a) BANCA POPOLARE COMMERCIO e INDUSTRIA S.p.A. (anche indicata «BPCI»), con sede legale in Milano, Via della Moscova, 33, dove sono pure svolte le relative funzioni indicate in appresso; b) CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA S.p.A. (anche indicata «CRPP»), con sede legale in Parma, Via Università, 1, iscritta al Registro delle Imprese di Parma al numero 02113530345, Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi - Iscritta all'Albo delle banche, Capogruppo del Gruppo bancario Cariparma Friuladria, iscritto all’albo dei Gruppi bancari, che svolge le funzioni indicate in appresso, presso la Direzione Finanza, ubicata in Milano, Via Armorari, 4; c) CREDITO VALTELLINESE Soc. Coop. a resp. l. (anche indicata «CV»), capogruppo del Gruppo Bancario Credito Valtellinese, con sede legale a Sondrio, Piazza Quadrivio 8, dove sono pure svolte le relative funzioni indicate in appresso; d) RAIFFEISENLANDESBANK SÜDTIROL AG (anche indicata «RLB»), con sede legale in Bolzano, Laurinstrasse 1, dove sono pure svolte le relative funzioni indicate in appresso; e) BANCA POPOLARE DI LODI S.p.A. (anche indicata «BPL»), con sede legale in Via Polenghi Lombardo 13, (26900) Lodi (LO), che svolge le funzioni indicate in appresso presso la propria sede di Roma, Via Boncompagni 71; f) INTESA SANPAOLO S.p.A. (anche indicata «Intesa») con sede legale in Torino, in Piazza San Carlo n. 156, che svolge le relative funzioni indicate in appresso presso la sede Intesa Sanpaolo S.p.A., Security Services Operations – Banca Corrispondente, Via Langhirano 1/A, (43100) Parma; g) SOCIÉTÉ GÉNÉRALE SECURITIES SERVICES S.p.A. (anche indicata «SGSS»), con sede legale in Torino, Via S. Chiara, 19, Direzione Centrale in (20159) Milano, Via Benigno Crespi, 19/A MAC 2, dove svolge le funzioni indicate in appresso; h) BNP Paribas Securities Services (anche indicata «BNP Paribas»), con sede legale in 3 rue d’Antin, (75002) Parigi, che svolge le relative funzioni tramite la Succursale di Milano, in via Ansperto 5. Il Soggetto incaricato dei pagamenti competente a trattare l'operazione è indicato nell'elenco dei Soggetti Collocatori e nel modulo di sottoscrizione. Il Soggetto incaricato dei pagamenti assolve alle seguenti funzioni: intermediazione nei pagamenti connessi con la partecipazione alla SICAV (sottoscrizioni e rimborsi di azioni), compresa l’eventuale conversione della valuta per la sottoscrizione e il rimborso; trasmissione alla SICAV e/o ad altro soggetto da essa designato dei flussi informativi necessari affinché sia data tempestiva esecuzione alle domande di sottoscrizione, riacquisto, conversione o rimborso (la richiesta di sottoscrizione è inoltrata alla SICAV entro il giorno lavorativo successivo a quello del pervenimento dal Soggetto Collocatore e della disponibilità dei relativi mezzi di pagamento; la valorizzazione delle azioni avviene nel giorno di valutazione successivo al giorno lavorativo bancario in Lussemburgo in cui la SICAV ha ricevuto la richiesta nel limite orario delle 15,00); accensione, per il trasferimento delle somme di denaro connesse con le suddette operazioni, di conti intestati alla SICAV, con rubriche distinte per ciascun comparto; inoltre, RLB, BPL, Intesa, SGSS e BNP Paribas, in forza di mandato conferito col Modulo, per le azioni nominative sono iscritte al registro degli azionisti, in nome proprio e per conto degli effettivi beneficiari, tengono evidenza delle posizioni individuali degli investitori ed espletano le necessarie formalità amministrative connesse. Il Soggetto incaricato dei pagamenti è inoltre il soggetto designato che cura i rapporti tra gli investitori residenti in Italia e la sede statutaria e amministrativa della SICAV all'estero (Soggetto che cura l’offerta in Italia). Tale Soggetto provvede a: curare l'attività amministrativa relativa alle domande di sottoscrizione e alle richieste di rimborso delle azioni ricevute dai soggetti incaricati del collocamento; attivare le procedure necessarie affinché le operazioni di sottoscrizione e di rimborso, nonché quelle di pagamento dei proventi, vengano regolarmente svolte nel rispetto dei termini e delle modalità previsti dal Prospetto informativo; inoltrare le conferme di sottoscrizione, conversione e rimborso a fronte di ciascuna operazione; consegnare al partecipante il certificato rappresentativo delle azioni, qualora richiesto; curare le operazioni di conversione, frazionamento e raggruppamento dei certificati effettuate su richiesta del partecipante; tenere a disposizione degli investitori copia dell’ultima relazione semestrale e annuale certificata redatte dalla SICAV. Gli investitori che ne facciano richiesta hanno diritto di ottenere gratuitamente, anche a domicilio, una copia di tale documentazione. Pagina 8 di 13 (compreso l’Allegato) Le suddette funzioni sono svolte nella sede o la dipendenza del Soggetto incaricato dei pagamenti come sopra indicato. Il Soggetto Collocatore che ha ricevuto la richiesta di sottoscrizione ha cura di intrattenere i rapporti con gli investitori, ivi compresi la ricezione e l'esame dei relativi reclami. Inoltre, sulla base dei dati ricevuti dal Soggetto incaricato dei pagamenti ed in sua vece, alcuni Soggetti Collocatori, elaborano e trasmettono le conferme di sottoscrizione, conversione e rimborso a fronte delle operazioni dei loro clienti (si veda nell’Elenco dei Soggetti Collocatori). Banca Depositaria Banca Depositaria della SICAV è RBC Dexia Investor Services Bank S.A, con sede in 14, Porte de France, L4360 Esch-sur-Alzette, Lussemburgo, dove sono svolte le funzioni. B) INFORMAZIONI SULLA SOTTOSCRIZIONE, CONVERSIONE E RIMBORSO DELLE AZIONI IN ITALIA Trasmissione delle istruzioni di sottoscrizione conversione (cd. switch)/rimborso La richiesta di sottoscrizione redatta sull’apposito modulo deve essere presentata ad uno dei Soggetti Collocatori indicati nell’apposito Elenco, che entro e non oltre il primo giorno lavorativo in Italia successivo a quello di ricezione la trasmettono al Soggetto incaricato dei pagamenti, insieme agli eventuali mezzi di pagamento consegnati dal sottoscrittore. Qualora sia applicabile, secondo quanto indicato nel Modulo, il diritto di recesso ai sensi dell’articolo 30, comma 6 del d. lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, alcuni Soggetti Collocatori individuati nell’apposito Elenco, provvedono all’inoltro entro il giorno lavorativo successivo alla scadenza del termine per l’esercizio del recesso, inviando insieme all’originario ordine anche gli eventuali ulteriori impartiti durante questo periodo. Le richieste di investimento aggiuntivo, conversione e rimborso delle azioni devono essere presentate al medesimo Soggetto Collocatore che ha ricevuto la sottoscrizione che entro il giorno lavorativo successivo le invia al Soggetto incaricato dei pagamenti. Le richieste devono contenere le generalità, l’indirizzo, il codice fiscale e la firma del richiedente. Nelle richieste di rimborso e conversione è necessario indicare il numero delle azioni per le quali si chiede l’operazione (o l’importo lordo nella divisa di denominazione) con precisazione del relativo tipo e comparto, le modalità di pagamento del rimborso netto (bonifico bancario o assegno non trasferibile da inviare a rischio e spese del sottoscrittore) e, per la conversione, il comparto o, se più di uno, i comparti con la relativa quota di ripartizione tra essi, in cui investire gli importi. Il Soggetto incaricato dei pagamenti trasmette all’Agente del registro degli azionisti e di trasferimento della SICAV (“Agente”), entro il primo giorno lavorativo successivo a quello di ricezione delle domande di sottoscrizione, purché a tale data risulti versato l'assegno utilizzato per la sottoscrizione ovvero, confermato l'accredito delle somme se il pagamento avviene tramite bonifico bancario (o giroconto), o autorizzazione di addebito permanente in conto (cd. RID), nonché di ricezione delle richieste di conversione e rimborso, un flusso elettronico contenente i dati per eseguire la/e richiesta/e di sottoscrizione/conversione/rimborso delle azioni della SICAV. Piano di Risparmio La sottoscrizione di azioni di tipo B può avvenire anche, per il tramite dei Soggetti Collocatori che offrono la possibilità di investire attraverso piani di risparmio. Il Piano di Risparmio Standard consente di scegliere un numero di versamenti mensili o trimestrali (rispettivamente di almeno 72 o 24) di una rata predeterminata, con possibilità alle scadenze, di effettuare versamenti di multipli interi della rata scelta. In questo caso, la parte eccedente è considerata un versamento anticipato per il completamento del Piano. Al completamento, ulteriori versamenti sono possibili solo con una nuova sottoscrizione e, qualora l’ultimo versamento periodico risultasse di un importo maggiore di quello necessario al completamento del Piano, la parte eccedente sarà considerata come un investimento in unica soluzione. Alcuni Soggetti incaricati dei pagamenti non consentono di variare la misura del versamento periodico originariamente scelto (si veda nell’Elenco dei Soggetti Collocatori). Il Piano di Risparmio Flessibile consente di scegliere la periodicità del versamento e l’importo della rata, senza limite al numero dei versamenti. Il sottoscrittore può sempre sospendere e successivamente riprendere i versamenti periodici di un piano di risparmio, oppure decidere di non completarlo, senza che ciò comporti oneri aggiuntivi; tuttavia va sottolineato che il mancato completamento del piano determina una maggiore incidenza percentuale delle commissioni rispetto a quelle originariamente previste. Indicazione specifica degli oneri commissionali applicati in Italia Le commissioni connesse alle operazioni di sottoscrizione e/o conversione e/o rimborso indicate nel paragrafo “Costi” nella parte specifica descrittiva di ciascun comparto del prospetto informativo semplificato, in Italia saranno applicate e prelevate dal versamento come segue: Pagina 9 di 13 (compreso l’Allegato) Per l’investimento le commissioni sono così applicate: a) Versamenti in Unica Soluzione (regime previsto per le azioni di tipo B ed E) Sulle azioni di tipo B la commissione di sottoscrizione del prospetto è applicata in modo negoziabile nel limite massimo del 5% di ciascun versamento, con possibile riduzione fino all’azzeramento oppure, per fascia di versamento come di seguito indicato: 4,50% per importi fino a 25'000 Euro 4,00% per importi da 25'000,01 Euro a 50'000 Euro 3,25% per importi da 50'000,01 Euro a 150'000 Euro 2,50% per importi da 150'000,01 Euro a 250'000 Euro 1,50% per importi da 250'000,01 Euro a 500'000 Euro 0,75% per importi superiori a 500'000 Euro. Agli investimenti in azioni E, la commissione del prospetto è applicata sul controvalore lordo del rimborso tenendo conto della permanenza dell’investimento: Momento del rimborso rispetto all’investimento (per anno si intendono 365 Aliquota commissionale giorni) nel corso del 1° anno nel corso del 2° anno nel corso del 3° anno nel corso del 4° anno oltre il 4° anno 3,00% 2,50% 2,00% 1,00% 0,00% Ai fini del computo del tempo, ogni investimento è considerato distintamente ed è applicato il metodo FIFO (cioè si considerano rimborsate per prime le azioni detenute da più tempo). b) Piano di Risparmio (solo azioni di tipo B) Nel Piano di Risparmio Standard la commissione del 5% dell’ammontare totale dei versamenti previsti è prelevata al 50% dal versamento corrisposto all’adesione, ma nel limite del 30% del versamento stesso, e per il restante equamente divisa sui successivi versamenti previsti. Nel Piano di Risparmio Flessibile si applica uno dei regimi commissionali previsti al punto a) per gli investimenti in Unica Soluzione. Il regime commissionale applicabile e la disponibilità di Piani di Risparmio presso i vari Soggetti Collocatori è conoscibile prendendo visione dell’Elenco dei Collocatori. c) Conversione Per la conversione di azioni dello stesso tipo la commissione è applicata nella misura massima dello 0,5% del controvalore da convertire. Costi connessi alle funzioni di intermediazione dei pagamenti Oltre alle commissioni e spese indicate nel Prospetto, sono a carico degli investitori anche le spese connesse alle funzioni di intermediazione nei pagamenti, di cui al capitolo “Agente di pagamento e rappresentante” del Prospetto Completo. Queste spese sono a beneficio del Soggetto incaricato dei pagamenti e sono applicate per le transazioni in ciascun comparto come indicato nella seguente tabella. BPCI/CRPP/CV/RLB/BPL Sottoscrizione (*) e rimborso (*) Piano di risparmio Conversione Intesa 0,15% sull’importo netto, con un minimo di € 27,50 e un massimo di € 34,00. 0,10% sull’importo netto, con un minimo di € 30,00 e un massimo di € 200,00. 0,15% sull’importo netto, con un minimo di € 12,50 e un massimo di € 35,00. 0,10% sull’importo netto del primo versamento, con un minimo di € 15,00 e un massimo di € 200,00. € 10,00 per l’installazione del piano. € 12,00 per l’installazione del piano. € 20,00 per l’installazione del piano. € 1,50 per ogni singola rata successiva (€ 0,90 per RLB). € 1,50 per ogni singola rata successiva. € 3,00 per ogni singola rata successiva. € 2,50 per ogni singola rata successiva. € 15.00 n.a. 0,10% sull’importo netto in uscita dal comparto, con un minimo di € 30,00 e un massimo di € 200,00. n.a. € 15.00 0,15% sull’importo netto in uscita dal comparto, con un minimo di € 27,50 e un massimo di € 34,00. Applicate le spese alla riga 1 sia al rimborso sia alla successiva sottoscrizione. Applicate le spese alla riga 1 sia al rimborso sia alla successiva sottoscrizione. n.d. n.d. n.d. n.d. (*) Reinvestimento (tra SICAV Julius Baer) Consegna certificati (*) Costi di cambio valuta BNP Paribas 0,10% sull’importo netto, con un minimo di € 15,00 e un massimo di € 200,00. (*) (all’interno della stessa SICAV Julius Baer) SGSS € 50,00 per ciascun certificato. Max. 0,10% sull’importo convertito. (*) Aliquote applicate sugli importi al netto di eventuali commissioni di sottoscrizione, conversione e rimborso. N.d.: non disponibile. In questo caso l’applicazione di eventuali costi è a discrezione del Soggetto incaricato dei pagamenti. N.a.: non applicata. Pagina 10 di 13 (compreso l’Allegato) n.d. n.d. A favore della SICAV, 200 Euro per ciascun certificato consegnato, importo a cui si aggiunge il costo di assicurazione delle spedizioni. Lettere di conferma dell'operazione Il Soggetto incaricato dei pagamenti invia tempestivamente una lettera di conferma dell’operazione con le seguenti informazioni: - conferma d’investimento: il comparto oggetto di investimento, l’importo lordo versato, l’importo netto investito, il numero ed il tipo di azioni sottoscritte, il loro valore unitario, il mezzo di pagamento utilizzato, la data di ricezione della richiesta di sottoscrizione da parte del Soggetto incaricato dei pagamenti, la data e il tasso di cambio applicato; inoltre, per le sottoscrizioni effettuate con reinvestimento all’estero di somme derivanti dal disinvestimento contestuale di altra Sicav Julius Baer, in questa conferma potranno essere compresi i dati di quella di disinvestimento che, nel caso, non è inviata; - conferma di disinvestimento: il comparto ed il tipo di azioni oggetto del disinvestimento, il numero di azioni o l’importo disinvestito, il valore unitario delle azioni, il tasso e la data di cambio applicati, la data del disinvestimento, le spese e, per le azioni di tipo E, le eventuali commissioni addebitate, la base imponibile e la ritenuta d’imposta operata; - conferma di conversione: il comparto di provenienza, il comparto oggetto di investimento, il tipo e il numero di azioni da convertire, il numero, il tipo di azioni e l’importo frutto della conversione, le commissioni, le spese e il tasso di cambio applicati. In caso di sottoscrizione tramite Piano di Risparmio, la lettera di conferma dell’investimento è inviata all’atto del primo versamento e, successivamente, con cadenza semestrale solo nei semestri in cui sono effettuati i versamenti. Nel caso di cointestazione dell’investimento, tutte le conferme sono inviate ad uno solo dei cointestatari. Sottoscrizione/conversione e rimborso mediante tecniche di comunicazione a distanza La sottoscrizione della azioni può essere altresì effettuata direttamente dal sottoscrittore attraverso l’utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza (Internet), nel rispetto delle previsioni di legge e regolamentari vigenti. A tal fine, i Soggetti Collocatori possono attivare servizi “on line” che consentono all’investitore, previa identificazione dello stesso e rilascio di password o codice identificativo, di impartire richieste di acquisto in condizioni di piena consapevolezza. La descrizione delle specifiche procedure da seguire e le informazioni che il Soggetto Collocatore, ai sensi dell’art. 67-undecies del D.Lgs. 206/05 è tenuto a portare a conoscenza dei clienti sono riportate nei siti operativi. La lingua utilizzata nel sito internet e per le comunicazioni ai sottoscrittori è quella italiana. Eventuali reclami devono essere indirizzati al Soggetto Collocatore, il cui indirizzo è indicato nel relativo sito internet. Non sono previste procedure extragiudiziali di ricorso e non sono previsti collegamenti o connessioni con altri servizi finanziari. I soggetti che hanno attivato servizi “on line” per effettuare le operazioni di acquisto/conversione/rimborso mediante tecniche di comunicazione a distanza sono indicati nell’elenco aggiornato dei Soggetti Collocatori messo a disposizione del pubblico presso gli stessi. L’utilizzo di Internet garantisce in ogni caso all’investitore la possibilità di acquisire il prospetto informativo completo e semplificato nonché gli altri documenti indicati nel medesimo prospetto su supporto duraturo presso il sito Internet della SICAV. Gli investimenti successivi, le operazioni di conversione e le richieste di rimborso possono essere effettuati - oltre che mediante Internet - tramite il servizio di banca telefonica, attivato dal Soggetto Collocatore. Il solo mezzo di pagamento utilizzabile per le sottoscrizioni mediante tecniche di comunicazione a distanza è il bonifico bancario, anche effettuato dal Soggetto Collocatore. L’utilizzo di Internet non grava sui tempi di esecuzione delle operazioni di investimento ai fini della valorizzazione delle quote emesse. In ogni caso, le disposizioni inoltrate in un giorno non lavorativo si considerano pervenute il primo giorno lavorativo successivo. L’utilizzo di Internet o del servizio di banca telefonica non comporta variazioni degli oneri a carico degli investitori. Previo consenso dell’investitore, la lettera di conferma dell’avvenuta operazione (di investimento/conversione/rimborso) può essere inviata, in alternativa alla forma scritta, in forma elettronica (indicare con quale modalità, ad esempio, mediante e-mail), conservandone evidenza. C) INFORMAZIONI ECONOMICHE Remunerazione dei Soggetti Collocatori Per i comparti della SICAV offerti in Italia e relative tipologie di azioni offerte al pubblico indistintamente, si indica la quota parte delle commissioni corrisposta in media ai Soggetti Collocatori quale compenso per i servizi resi: per i comparti Global Emerging Markets Stock Fund, Central Europe Stock Fund, Euroland Value Stock Fund, Europe Leading Stock Fund, Europe Stock Fund, German Value Stock Fund, Global Stock Fund, Japan Stock Fund, Asia Stock Fund, Europe Small & Mid Cap Stock Fund, Europe Growth Stock Fund, Swiss Small & Mid Pagina 11 di 13 (compreso l’Allegato) Cap Stock Fund, Swiss Stock Fund, US Leading Stock Fund, US Value Stock Fund, Global Contrarian Stock Fund, Black Sea Fund, Northern Africa Fund, Natural Resources Fund, Infrastructure Fund, Biotech Fund, Luxury Brands Fund, Agriculture Fund, Energy Transition Fund e Russia Fund la quota parte della commissione di consulenza sulle azioni B e E corrisposta in media ai Soggetti Collocatori è il 50%. Per i suddetti comparti la quota parte della commissione aggiuntiva sulle azioni E corrisposta in media ai Soggetti Collocatori è il 100%. La quota parte delle commissioni di investimento, conversione e rimborso corrisposta in media ai Soggetti Collocatori è il 100% di quanto effettivamente addebitato. Agevolazioni finanziarie Nei casi in cui l’aliquota della commissione si determina per fascia di versamento, è previsto un beneficio di accumulo, in base al quale, sugli investimenti successivi la commissione è calcolata applicando l’aliquota corrispondente all’importo risultante dalla somma dell’ammontare lordo del nuovo versamento con i versamenti lordi precedenti relativi ad azioni B di qualunque comparto della SICAV, anche se effettuati nell’ambito di un Piano di Risparmio Standard, al netto di eventuali rimborsi lordi. Per l’applicazione del beneficio è necessario che le sottoscrizioni siano effettuate tramite il medesimo Soggetto Collocatore. Nel caso in cui siano previsti uno o più cointestatari, il cumulo dei versamenti potrà esser fatto esclusivamente a condizione che nel modulo di sottoscrizione risultino indicati gli stessi investitori delle sottoscrizioni precedenti e le relative firme. Per il reinvestimento in azioni B di somme derivanti dal contestuale rimborso di azioni del medesimo tipo di altra Sicav Julius Baer distribuita in Italia (esclusa la Julius Baer Multicash), la commissione di sottoscrizione massima applicata è dello 0,50%. Agli investimenti effettuati con reinvestimento di somme derivanti dal rimborso di azioni Julius Baer Multicash si applica la commissione intera, a meno che queste ultime non fossero già state sottoscritte con precedenti reinvestimenti da altre SICAV Julius Baer distribuite in Italia. Per il rimborso di azioni E con contestuale reinvestimento in azioni del medesimo tipo di altra SICAV Julius Baer distribuita in Italia (esclusa la Julius Baer Multicash), la commissione di rimborso è applicata in misura massima dello 0,50%. In caso di reinvestimento nella Julius Baer Multicash, per il controvalore reinvestito, la commissione di rimborso è applicata come segue: Momento del rimborso rispetto all’investimento iniziale Aliquota commissionale (per anno si intendono 365 giorni) Nel corso del 1° anno Nel corso del 2° anno Nel corso del 3° anno Nel corso del 4° anno oltre il 4° anno 2,00% 1,75% 1,50% 0,75% 0,00% Le agevolazioni finanziarie sui reinvestimenti sono condizionate al fatto che le azioni da rimborsare risultino sottoscritte tramite il medesimo Soggetto Collocatore al quale è presentata la richiesta di sottoscrizione/reinvestimento, o altro soggetto appartenente al suo gruppo. Sono riconosciute agevolazioni sulle commissioni e sui costi connessi alle intermediazioni dei pagamenti che, in alcuni casi prevedono anche la totale esenzione, a favore di determinate categorie di soggetti indicate nell'Elenco dei soggetti incaricati del collocamento. Inoltre il Soggetto incaricato dei pagamenti ha la possibilità di scontare parte dei costi connessi all’intermediazioni dei pagamenti, nel caso in cui i flussi e i processi vengano consensualmente semplificati e/o condivisi con il Soggetto Collocatore (si veda nell’Elenco dei Soggetti Collocatori). D) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE Modalità e termini di diffusione della documentazione informativa Lo statuto della SICAV e i rendiconti periodici sono messi a disposizione dei partecipanti nella versione in lingua italiana presso il Soggetto incaricato dei pagamenti e i Soggetti Collocatori. Presso questi ultimi sono inoltre disponibili il Prospetto (completo e semplificato) e l’elenco dei soggetti incaricati del collocamento. Tali documenti sono tutti disponibili al sito internet www.jbfundnet.com (il “Sito Web”), dal quale possono essere stampati e copiati sul proprio computer. Gli investitori hanno facoltà di ottenere anche a domicilio, copia dei predetti documenti, entro 20 giorni dalla richiesta da presentare al Soggetto incaricato dei pagamenti. L’invio dei predetti documenti al domicilio dell’investitore è gratuito. Ove richiesto dall’investitore, la documentazione informativa può essere inviata anche in formato elettronico, mediante tecniche di comunicazione a distanza, purché le caratteristiche di queste ultime siano con ciò compatibili e consentano al destinatario dei documenti di acquisirne la disponibilità su supporto duraturo. In caso di variazioni al prospetto, completo e semplificato, il medesimo Prospetto, completo e semplificato, Pagina 12 di 13 (compreso l’Allegato) aggiornato è messo a disposizione nella versione in lingua italiana sul Sito Web e presso i Soggetti Collocatori, contestualmente al tempestivo deposito dello stesso presso la CONSOB. Gli avvisi di convocazione dell’assemblea dei partecipanti, il testo delle delibere adottate e i documenti che il Prospetto indica a disposizione del pubblico sono disponibili presso il Soggetto incaricato dei pagamenti. Il valore unitario delle diverse classi/tipologie di azioni dei diversi comparti della SICAV, calcolato giornalmente è pubblicato giornalmente sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”, con indicazione della relativa data di riferimento. Sul medesimo quotidiano sono pubblicati gli avvisi di interesse per i sottoscrittori quali, segnatamente, quelli riguardanti il pagamento di eventuali proventi in distribuzione. La SICAV, nel caso di sospensione del rimborso delle azioni dà comunicazione per iscritto ai soggetti che abbiano presentato richiesta di rimborso entro sette giorni. La stessa dà anche comunicazione della cessazione della sospensione (cfr. capitolo «Sospensione del calcolo ...» del prospetto). Gli avvisi di convocazione delle assemblee (cfr. capitolo “Assemblea generale e rendiconto” del prospetto) e le ulteriori comunicazioni inviate individualmente in Lussemburgo sono inviate a cura del Soggetto incaricato dei pagamenti agli azionisti per conto dei quali esso è iscritto al registro degli azionisti. Moduli contenenti in facsimile di delega di partecipazione alle assemblee, possono essere richiesti al Soggetto incaricato dei pagamenti. Nei casi in cui il Soggetto incaricato dei pagamenti risulti iscritto in proprio nome al registro degli azionisti, su richiesta del sottoscrittore, provvederà ad emettere un’attestazione di titolarità delle azioni per l’ammissione all’assemblea. Regime fiscale Sui proventi della partecipazione alla SICAV - in quanto OICR armonizzato - il Soggetto incaricato dei pagamenti applica, in qualità di soggetto residente incaricato del pagamento dei proventi medesimi, una ritenuta del 12,50%. La ritenuta si applica sui proventi distribuiti in costanza di partecipazione all’organismo di investimento e su quelli compresi nella differenza tra il valore di riscatto delle azioni e il valore medio ponderato della sottoscrizione delle azioni. Come valore di sottoscrizione o di rimborso si assume il valore dell’azione rilevato dai prospetti periodici relativi alla data di sottoscrizione o di rimborso delle azioni medesime. La ritenuta è applicata a titolo di acconto sui proventi percepiti nell’esercizio dell’attività di impresa commerciale e a titolo di imposta in ogni altro caso. Nel caso in cui i proventi derivanti dalle azioni siano conseguiti all’estero senza applicazione della ritenuta, essi devono essere assoggettati a tassazione separata con la medesima aliquota del 12,5%. Con decorrenza dal 3 ottobre 2006, il Decreto Legge n. 262/2006, convertito con legge 24/11/2006 n. 286 (cfr. art. 2, commi da nn. 48 a 53) ha reintrodotto le imposte di successione e sugli atti di liberalità tra vivi, di cui al D.Lgs. 31/10/1990 n. 346. Pertanto, fatti salvi i limiti di franchigia previsti a favore del coniuge e dei parenti in linea retta e di fratelli e sorelle, nel caso in cui le quote/azioni di partecipazione all’OICR siano oggetto di successione ereditaria o di donazione (o altro atto di liberalità), sono dovute le imposte nella misura di legge. Grado di parentela erede/donatario coniuge e dei parenti in linea retta fratelli e sorelle altri parenti fino al quarto grado e degli affini in linea retta, nonché degli affini in linea collaterale fino al terzo grado altri Franchigia non imponibile per ciascun erede o donatario 1 milione di euro 100.000 euro = Aliquota di imposta applicata sul valore complessivo netto eccedente la franchigia 4% 6% 6% = 8% Per beneficiari portatori di handicap la franchigia è di 1,5 milioni di euro. Per il corretto adempimento di ogni obbligo di legge in materia di successione ereditaria o di atti di liberalità è opportuno di consultare un esperto fiscale di fiducia. Pagina 13 di 13 (compreso l’Allegato)