L`auto che vede e sente
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L`auto che vede e sente
m o n i t o r L’auto che vede e sente SI CHIAMA ‘IntelligentDrive’ il nuovo corso avviato da Mercedes-Benz nel settore della sicurezza stradale grazie a una tecnologia integrata (‘sensor fusion’) in grado di ‘mettere in comunicazione’ tutte le telecamere e i sensori che equipaggiano la vettura per potenziare ulteriormente l’efficacia dei sistemi elettronici di bordo. U 92 n’auto intelligente, che aiuti il guidatore nelle situa zioni critiche e che addirittura riesca a prevederle ed evitarle. È questa, in breve, la filosofia alla base dell’‘IntelligentDrive’ Mercedes-Benz, come spiega Thomas Weber, membro del consiglio direttivo Daimler e responsabile della Divisione Ricerca del Gruppo, nonché del settore Sviluppo di MercedesBenz Cars: “Per ‘IntelligentDrive’ intendiamo l’in terazione intelligente di sensori e sistemi che ci permette di analizzare situazioni sempre più com plesse e di riconoscere i potenziali pericoli nel traf fico. Determinante per le nuove funzioni è anche la combinazione di algoritmi in grado di acquisire dati B A S P LU S E PRE-SAFE I sistemi rilevano la presenza di pedoni in prossimità della vettura grazie a telecamere e sensori radar, avvisando il guidatore con segnali acustici e visivi. Se chi è al volante non reagisce, i sistemi intervengono autonomamente. di c h r i s t o p h h e n n da sensori radar evoluti e dalla nuova telecamera ste reoscopica sviluppata da Mercedes-Benz; una tec nologia ‘globale’ definita in gergo ‘sensor fusion’”. Ovvero un sistema integrato per la sicurezza in auto che conta 6 radar, una telecamera stereoscopi ca, 12 sensori a ultrasuoni e 4 telecamere con vi suale a 360°; ma non è tutto: ulteriori sensori nell’abitacolo sono in grado di rilevare la situazione alla guida e le condizioni psicofisiche di chi è al volante. Tutti i dati raccolti vengono incrociati e analizzati per attivare i vari sistemi elettronici di sicurezza; così, ad esempio, il sistema evoluto BAS PLUS con l’inedita funzionalità di assistenza agli incroci (che, insieme al nuovo PRE-SAFE PLUS equipaggia già la Classe E e sarà adottato anche sulla futura Classe S) è oggi in grado di ricono scere anche i pedoni e il traffico perpendicolare all’asse stradale. In questo modo, se il sistema pre ventivo riconosce il rischio imminente che a un incrocio la vettura collida con veicoli o pedoni pro venienti da destra o sinistra, invita il guidatore a effettuare una frenata d’emergenza attraverso un segnale ottico e acustico. Se il guidatore preme il pedale del freno con esitazione, il BAS PLUS aumenta automaticamente la pressione frenante, generando, attraverso l’interazione con il sistema B A S P LU S C O N S I S T E M A D I A S S I S T E N Z A AG L I INCROCI Quando vi è il rischio che a un incrocio la vettura collida con veicoli provenienti da una direzione perpendicolare all’asse stradale e il guidatore risponde con esitazione di fronte al pericolo imminente, il sistema aumenta la pressione frenante fino ad attivare una frenata di emergenza. PRE-SAFE, una frenata d’emergenza o, se la situa zione lo richiede, una frenata completa. La funzione del sistema di assistenza agli incroci è attiva fino a una velocità di 72 km/h e recenti studi hanno evi denziato come riesca a ridurre del 27% l’occorrenza di incidenti agli incroci e, qualora questi siano ine vitabili, a renderli meno gravi. Il sistema di ricono scimento pedoni amplia anche le funzioni del PRE-SAFE, che è in grado di evitare autonomamente impatti con pedoni fino a una velocità di 50 km/h. Grazie a questa nuova tecnologia, è possibile ridur re del 6% il numero di incidenti che coinvolgono i pedoni e del 41% i danni gravi alle persone. 93