todeschini marco

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TRIBUNALE DI CREMONA
Fallimento n. 16/2011
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Giudice Delegato: Dott. Francesco Sora
Curatore: Dott. Marco Parlato
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REGOLAMENTO
PER LA PRESENTAZIONE DI OFFERTE D’ACQUISTO PER I BENI
MOBILI INCLUSI NEL PATRIMONIO FALLIMENTARE
(VENDITA SENZA INCANTO)
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Premesso
a) che con sentenza n. 17/2011 del 26.04.2011, depositata il 03.05.2011, il
Tribunale di Cremona ha dichiarato il Fallimento n. 16/2011;
b) che il verbale di inventario, unitamente alla perizia di stima nonché la sua
integrazione, è depositato presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale
di Cremona;
c) che il programma di liquidazione nonché i suoi supplementi, redatti ai sensi
dell’art. 104 ter L.F. e depositati presso la Cancelleria Fallimentare del
Tribunale di Cremona, è stato approvato in data 23 febbraio 2013
relativamente alla richiesta di vendita, mediante procedura competitiva, dei
due lotti riguardanti i beni mobili così come meglio di seguito indicati;
d) che il valore dell’intero blocco di beni mobili (Lotto 1 e Lotto 3) è stato
stimato dal perito nominato dalla procedura in complessivi € 50.352,00;
e) che è interesse della procedura privilegiare le offerte che prevedano
l’acquisto dei suddetti lotti in blocco;
f) che con il presente regolamento si intendono determinare le condizioni
inderogabili alle quali dovranno attenersi gli offerenti per la formulazione
delle offerte, nonché i criteri da adottare per la valutazione delle stesse;
tutto ciò premesso,
si evidenzia come oggetto della proposta potranno essere i singoli due LOTTI,
come meglio specificati in seguito, mediante gara informale regolamentata nei
successivi termini e modalità:
LOTTO 1: il complesso di beni mobili è costituito da macchine utensili varie
tra cui aspiratore fumi, cesoia a ghigliottina, pressa, armadietto con matrici
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piegatrici, puntatrice elettrica, piccola gru idraulica, tornio parallelo manuale,
troncatrice, filetta tubi, trapano a colonna con doppia slitta, mola affila utensili,
carrello con bombole ossigeno, saldatrice con bombole, maschere per
saldatrice, saldatrice portatile, compressore, essiccatore, compressore con
serbatoio, pulivapor, transpallet manuale, lava pezzi, aspirapolvere, carrello
elevatore. Tutti i suddetti beni sono meglio identificati e dettagliatamente
elencati nel verbale di inventario di cui in premessa. Prezzo base d’asta €
9.878,00 (novemilaottocentosettantotto/00) oltre I.V.A.;
LOTTO 3: il complesso di beni mobili è costituito dal magazzino elettrico,
idraulico
e
teleriscaldamento.
Più
precisamente:
ventilatori,
caldaie,
contenitori, pannelli per gruppo caldaie, depuratori, kit per centraline, conta
calorie, pompe idrauliche, boiler elettrici, attuatori, valvole, termostati,
limitatori di potenza, valvole a sfera, scambiatori, valvole di controllo
pressione, flange di collegamento valvole, regolatori, valvole regolatrici di
portata, pompa centrifuga, rubinetti manometro, servocomandi per valvole,
gruppi ritorno, gruppi mandata, motori elettrici, contatori volumetrici, scatole
contenimento, centrale Mbus, antenne di ricezione, adattatori di impulsi,
ricambi per apparecchi di controllo, analizzatori di combustione, manometro
digitale, materiale elettrico vario. Tali beni sono meglio identificati e
dettagliatamente elencati nel verbale di inventario di cui in premessa. Prezzo
base d’asta € 40.474,00 (quarantamilaquattrocentosettantaquattro/00)
oltre I.V.A.;
1) gli offerenti dovranno far pervenire la loro offerta irrevocabile di acquisto
dei beni, per singolo lotto, in busta chiusa priva di segni di riconoscimento,
presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Cremona (Cremona –
Via dei Tribunali n. 13) entro le ore 12,00 (ore dodici) del giorno 28
maggio 2013; le suddette offerte dovranno contenere, oltre l’offerta per un
prezzo pari o superiore al prezzo base d’asta per singolo lotto (oltre I.V.A.)
di cui sopra, le generalità del proponente, il codice fiscale e l’eventuale
partita I.V.A., l’indirizzo e-mail o il numero di fax al quale ricevere le
comunicazioni del fallimento; ad esse dovrà essere allegato assegno
circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo offerto, a
titolo di cauzione, intestato a “Fallimento n. 16/11 Tribunale di
Cremona”. L’esterno della busta di cui sopra dovrà riportare
esclusivamente la seguente dicitura “Fallimento N. 16/2011 Tribunale di
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Cremona. Offerta per l’aggiudicazione di beni mobili” nonché l’esatta
identificazione del singolo lotto per il quale viene presentata l’offerta;
2) non saranno ammesse offerte per persona da nominare;
3) in caso di unica offerta per ciascun lotto, i beni verranno assegnati
all’unico offerente;
4) in caso di più offerenti, il Curatore indirà una gara con offerte in aumento,
su quella più alta, non inferiori ad € 100,00 (cento/00) oltre I.V.A. per
ciascuno dei sette lotti posti in vendita;
5) la gara viene fissata per il giorno 29 maggio 2013 alle ore 10,00, presso lo
studio del Curatore, Dr. Marco Parlato, sito in Cremona (CR) Via
Ruggero Manna n. 30;
6) qualora nell’ambito della suddetta gara nessuno presenti offerte in
aumento, i beni saranno aggiudicati a colui che avrà depositato l’offerta
più alta e nel caso in cui siano state presentate offerte di pari importo i beni
saranno aggiudicati a colui che avrà depositato per primo l’offerta ai sensi
di quanto disposto al precedente punto uno del presente regolamento;
7) l’offerente non aggiudicatario avrà in restituzione la cauzione;
8) la vendita si perfezionerà esclusivamente con il pagamento del prezzo e
delle spese tutte da parte dell'aggiudicatario. In particolare si specifica che
in aggiunta al prezzo offerto per l’acquisto dei suddetti beni mobili, il
proponente deve accollarsi le spese di trasporto e qualsiasi altro onere,
anche tributario, ivi compresa l’I.V.A., che dovesse rendersi necessario per
il perfezionamento dell’acquisto dei beni;
9) resta ferma la facoltà, a favore della procedura, di adottare, fino al
momento del trasferimento dei beni, i provvedimenti di sospensione di cui
agli artt. 107 e 108 R.D. 16.03.1942 n. 267 L.F.;
10) condizione di validità della proposta è che con la stessa il proponente
assuma l’impegno di curare, a proprie spese, entro 30 giorni dalla data di
aggiudicazione, lo sgombero dei beni aggiudicati dai luoghi in cui gli
stessi sono attualmente depositati, sollevando la Procedura da ogni obbligo
e responsabilità. A tale proposito il proponente si dichiara consapevole che
le offerte riguarderanno beni mobili siti nel comune di Cremona (CR);
11) l’aggiudicatario, entro il termine di giorni 10 (dieci) dal momento
dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo comprensivo di Iva, dedotta
la cauzione già prestata, mediante assegno circolare non trasferibile
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intestato a “Fallimento n. 16/11 Tribunale di Cremona da depositare
presso lo studio del Curatore. L’aggiudicatario dovrà provvedere al
pagamento di tutte le spese, imposte e tasse eventualmente conseguenti al
trasferimento. In caso di inadempimento, il fallimento tratterrà la caparra
versata e l’aggiudicatario sarà tenuto al risarcimento degli eventuali danni
arrecati alla procedura per il fatto del suo inadempimento;
12) l’aggiudicatario di singoli lotti, consapevole che nel complesso dei beni
sono compresi rottami, bidoni e contenitori di sostanze suscettibili di
smaltimento, sarà tenuto a propria cura e spese a smaltire e a rottamare i
predetti beni nella loro integralità;
13) la vendita avverrà senza garanzia di vizi, evizione e mancanza di qualità
dei beni, sicché l’alienazione degli stessi avverrà nello stato di fatto e di
diritto in cui i beni si trovano all’atto del trasferimento. In nessun caso di
vizi, evizione, mancanza di qualità o altro, il compratore potrà pretendere
dalla procedura il risarcimento dei danni subiti, la restituzione del prezzo
pagato, il rimborso delle spese. A tal fine gli interessati avranno la
possibilità di visionare i beni prima della formulazione dell’offerta; a tal
uopo saranno tenuti ad inviare richiesta via fax al n. 0372-028197, ed un
incaricato del Curatore provvederà a fissare un appuntamento finalizzato
alla visione;
14) l’aggiudicatario è responsabile dell’osservanza di tutte le norme in materia
di prevenzione infortunistica e di igiene sul lavoro, nonché della
predisposizione di tutte le condizioni e cautele antinfortunistiche,
limitatamente all’attività di smontaggio e asportazione dei beni, di
ripristino del locali e a quelle connesse;
15) verrà effettuata dal Curatore idonea pubblicità sui seguenti siti web
www.aste24ore.com - www.astegiudiziarie.it mediante pubblicazione del
suddetto regolamento, unitamente alla copia della perizia di stima dei beni
mobili oggetto del presente vendita.
Cremona, lì 12 aprile 2013
Il Curatore
Dott. Marco Parlato
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