Transistor bipolari a giunzione
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Transistor bipolari a giunzione
Dispositivi elettronici Il transistor bipolare a giunzione (bjt) Sommario Il transistor bipolare a giunzione (bjt) come è fatto un bjt principi di funzionamento (giunzione a base corta) effetto transistor (WB<<Ln,p) effetto di amplificazione (NE>>NB) …….. npn – bjt (bipolar junction transistor) WB Emettitore (E) tipo-p tipo-n tipo-n regione di regione di regione di Base Collettore Emettitore (B) (C) (E) Giunzione Base-emettitore (EBJ) (B) Base Collettore Giunzione Base-collettore (CBJ) (C) pnp – bjt (bipolar junction transistor) WB Emettitore (E) tipo-n tipo-p tipo-p regione di regione di regione di Base Collettore Emettitore (B) (C) (E) Giunzione Base-emettitore (EBJ) (B) Base Collettore Giunzione Base-collettore (CBJ) (C) Transistor bipolare a giunzione modi di funzionamento Giunzione Giunzione Base-emettitore Base-collettore (EBJ) (CBJ) MODO Inversa Inversa SPENTO Diretta Diretta SATURAZIONE Diretta Inversa ATTIVA Diretta Inversa Diretta ATTIVA Inversa Transistor bipolare a giunzione Il bjt per avere un corretto funzionamento deve avere due caratteristiche principali: Spessore di base molto sottile se confrontato con la lunghezza di diffusione dei portatori minoritari nella base (per avere effetto transistor): WB << LB Drogaggio di emettitore molto maggiore del drogaggio di base (per avere amplificazione): NE >> NB (> NC) Transistor bipolare a giunzione Principio di Funzionamento (trascuriamo lo spessore delle RCS) • Considero un bjt npn • In polarizzazione attiva diretta • Nel quale non siano soddisfatte le due condizioni precedentemente descritte. Sia quindi: WB >> LB, NE = NB Transistor bipolare a giunzione WB >> LB, NE = NB Cosa succede se IE n (emitter) p (base) IB Lac. Ric. Giunzione Polarizzata direttamente Lac. Inj El. Inj El. Ric. n (collector) IC La giunzione BC polarizzata in inversa fornisce una corrente trascurabile (Is) Giunzione Polarizzata inversamente Transistor bipolare a giunzione WB >> LB, NE = NB Cosa succede se Quindi se la base del transistor non è “stretta”, tutti gli elettroni iniettati dall’emettitore si ricombinano in base e la giunzione BC polarizzata in inversa non dà nessun contributo (quasi). È come se fosse: IE E B IB QUINDI: IC C IE = IB IC= 0 IE E B IB IC C NON HO NESSUN EFFETTO TRANSISTOR Transistor bipolare a giunzione Principio di funzionamento • Considero un bjt npn • In polarizzazione attiva diretta • Che sia a base stretta WB << LB (considero nulla la ric. in base) • Con drogaggio di emettitore e base uguali: NE = NB Transistor bipolare a giunzione WB << LB, NE = NB Base stretta n (emitter) p (base) n (collector) IC IB El. Inj El. Ric. E Giunzione polarizzata direttamente Lac. Inj IE La giunzione BC polarizzata in inversa “raccoglie” tutti gli elettroni. Giunzione polarizzata inversamente Transistor bipolare a giunzione WB << LB, NE = NB Base stretta Se la base del transistor è “stretta”, (quasi) tutti gli elettroni iniettati dall’emettitore raggiungono la giunzione BC polarizzata in inversa (il loro tempo di permanenza in base è molto minore del loro tempo medio di ricombinazione). La giunzione BC polarizzata in inversa “raccoglie” tutti gli elettroni e li spinge (grazie al campo elettrico favorevole) verso il collettore dando così luogo ad una corrente di collettore. Tuttavia essendo NE = NB la corrente di collettore è uguale a quella di base. QUINDI: IC = IB IE= 2 IC C’È EFFETTO TRANSISTOR MA NON C’È AMPLIFICAZIONE Transistor bipolare a giunzione Principio di funzionamento • Considero un bjt npn • In polarizzazione attiva diretta • Che sia a base stretta WB << LB (considero nulla la ric. in base) • Con drogaggio di emettitore maggiore (molto) del drogaggio di base: NE >> NB Transistor bipolare a giunzione WB << LB, NE >> NB Condizioni ideali n (emitter) p (base) IB El. Inj El. Ric. Giunzione Polarizzata direttamente Lac. Inj IE n (collector) IC A fronte di poche lacune iniettate in base, nel collettore arrivano molti elettroni! Giunzione Polarizzata inversamente Transistor bipolare a giunzione WB << LB, NE >> NB Condizioni ideali: Se il drogaggio di emettitore è molto maggiore del drogaggio di base, a fronte di una piccola quantità di lacune iniettate in base (per la legge della giunzione) si ha un gran numero di elettroni iniettati dall’emettitore che raggiungono il collettore (continua a esserci la base stretta). QUINDI: IC >> IB IE ≅ IC C’È EFFETTO TRANSISTOR E ANCHE AMPLIFICAZIONE Transistor bipolare a giunzione Analisi semplificata • Considero un bjt npn • In polarizzazione attiva diretta • Che sia a base stretta WB << LB (non trascuro la ricombinazione in base) • Con drogaggio di emettitore maggiore (molto) del drogaggio di base: NE >> NB • Trascuro il contributo della BCJ (polarizzata in inversa) • Trascuro la Gen/Ric nelle RCS (peraltro mai considerate) Transistor bipolare a giunzione Analisi semplificata IE n (emitter) p (base) n (collector) IC IB IE InB InC IRB IpE IB IC Transistor bipolare a giunzione Analisi semplificata • Indichiamo con VE e VC le tensioni applicate alle giunzioni Base_Emettitore e Base-Collettore rispettivamente, con la convenzione che tali tensioni si intendono positive in caso di polarizzazione diretta e negative in caso di polarizzazione inversa • In polarizzazione attiva diretta sarà quindi: VE < 0, VC > 0. Transistor bipolare a giunzione Analisi semplificata (InB) n (emitter) p (base) n (collector) nB(0) InB pE(0) pE0 pC0 X=0 nB (0) = nB 0 e VE VT WB x dnB (x ) nB (0) = − AEqDB InB (x) = AEqDB dx WB Transistor bipolare a giunzione Analisi semplificata (IC) n (emitter) p (base) n (collector) NOTA: non ho considerato la IRB in quanto InC>>IRB e quindi InB ≅InC= -IC nB(0) IC InB ≈ InC pE(0) pE0 pC0 X=0 x WB AEqDBni2 IC = −InC = −InB = NB WB e VE VT = ISe VE VT Transistor bipolare a giunzione Analisi semplificata (IB) n (emitter) nB(0) p (base) WB n (collector) AEqDEni2 IpE = pE(0) Qn pC0 pE0 IpE IRB IRB = Qn τb NELE e VE VT Dalla legge della giunzione x Qn=carica di minoritari in base τb=tempo di vita dei minoritari Transistor bipolare a giunzione Analisi semplificata (IB) nB (0)WB Q n = AE q = AE q e 2 2NB ni2 WB IRB = AEq IB = IpE + IRB ni2 WB 2NB τb e VE VT VE VT DE NB WB e = IS + DB NE LE 2DB τb WB2 VE VT IC = β Transistor bipolare a giunzione Analisi semplificata (IB) 1 β= DE NB WB WB2 + DB NE LE 2DB τb β=Guadagno di corrente ad emettitore comune Per avere valori di β elevati bisogne avere: Base stretta (WB piccolo) e poco drogata rispetto all’emettitore (NB/NE piccolo) Transistor bipolare a giunzione Funz. in zona ATTIVA DIRETTA IC = IS e IS IB = = β β IC β+1 IE = IB + IC = IC β VE VT e IS IE = = e α α IC VE VT VE VT β+1 IE = ISe β IC = αIE VE VT α β β= α= 1− α β+1 α=Guadagno di corrente a base comune Transistor bipolare a giunzione Modello circuitale IC IB B C IN ZONA ATTIVA DIRETTA IC = β IB + vBE _ IC IB IE B E IE = ( β + 1) IB + 0.7 V _ C IC = β IB IE E IE = ( β + 1) IB Transistor bipolare a giunzione Funz. in zona di SATURAZIONE Giunzione Base-emettitore Giunzione Base-collettore MOD O Diretta Diretta S AT U R AZI ONE n (emitter) Giunzioni polarizzate direttamente p (base) n (collector) Eccesso di portatori accumulati in base che danno problemi nella commutazione IC < β IB Transistor bipolare a giunzione Modello circuitale IN ZONA DI SATURAZIONE IB B 0.6 V + - IC C + 0.8 V _ IE IE = IC + IB E VCE=0.2 V IC < β IB Le correnti IB, IC e IE sono determinate dal circuito esterno Transistor bipolare a giunzione Funz. in INTERDIZIONE Giunzione Giunzione Base-emettitore Base-collettore Inversa Inversa n (emitter) Giunzioni polarizzate inversamente MOD O S P E NT O p (base) n (collector) IC = 0 IB = 0 IE = 0 Trascurando la corrente di saturazione inversa Transistor bipolare a giunzione Modello circuitale IN INTERDIZIONE IC IB B C IC = 0 IE E IB = 0 IE = 0 Transistor bipolare a giunzione Funz. in ATTIVA INVERSA Giunzione Base-emettitore Giunzione Base-collettore MOD O Inversa Diretta AT T I VA I n v e r s a Vedremo dopo che il bjt non e’ simmetrico, c’è ancora effetto transistor, ma c’è poca (anche < 1) amplificazione!! NON VIENE MAI USATA! n (emitter) Giunzione polarizzata inversamente p (base) n (collector) Giunzione polarizzata direttamente Transistor bipolare a giunzione Simboli circuitale e convenzioni C E IC IB IE IB npn B E IE pnp B C IC La freccia presente nel terminale di emettitore indica il verso della corrente. Con la convenzione adottata nel verso delle correnti, nel normale funzionamento, si troveranno sempre correnti positive. Transistor bipolare a giunzione Caratt. ad Emettitore Comune Saturazione IC (mA) Attiva 5 4 50 µA 3 40 µA 30 µA 2 20 µA 1 IB=10 µA 0 0 1 VCE (V) 2 IC C IB B E + _ VCE β = 100 Dalla trattazione Semplificata, non Interdizione c’è Dipendenza da VCE (V) Transistor bipolare a giunzione EFFETTO EARLY n (emitter) p (base) n (collector) np(0) Pn(0) In pn0 pn0 W In = A E qDn ∂np (x) ∂x np (0) = A E qDn − W In dipende dal gradiente di concentrazione di elettroni in base Transistor bipolare a giunzione EFFETTO EARLY n (emitter) p (base) np(0) Pn(0) In pn0 W W n (collector) Aumentando VCE, aumenta anche la polarizzazione inversa della BCJ Si ha un allargamento pn0 della RCS e diminuzione di W Questo comporta un aumento del gradiente di concentrazione di elettroni in base con il conseguente aumento di In Transistor bipolare a giunzione EFFETTO EARLY – caratt. uscita 50 µA IC (mA) 40 µA 30 µA 5 4 Tensione Early VA 20 µA 3 2 IB=10 µA 1 0 0 1 VCE (V) 2 Transistor bipolare a giunzione EFFETTO EARLY – caratt. uscita IC = IS e VE VT VCE 1+ VA ∂I r0 = C ∂VCE VA ≅ IC IB ,VBE cos t 40 µA 30 µA 5 4 Tensione Early VA −1 50 µA IC (mA) 20 µA 3 2 IB=10 µA 1 0 0 1 VCE (V) 2 r0 ha importanti ripercussioni sul funzionamento del transistor come amplificatore Transistor bipolare a giunzione Struttura dei transistor attuali B E C p n+ n+ nn+ Si-p bulk