04/03/08 cartolina ottomarzo 2008 del cpo

Cartolina 8 marzo
Un'iniziativa del Comitato Pari Opportunità Nazionale
OTTOMARZO – FESTA DELLA DONNA.
Ma siamo sicure, noi donne, che la festa non riguardi anche
gli uomini? Cioè, che la storia, quella piccola di ogni persona
e quella grande di tutte le persone insieme, non sia appunto
patrimonio da vivere e condividere?
Chiara negli intenti e semplice nella rappresentazione, la
cartolina CPO per l'8 marzo è un segno della presenza e
dell’attenzione che la nostra azienda rivolge a coloro che
hanno fatto e continuano a fare la sua storia: uomini e
donne, appunto.
Per questo motivo sceglie due foto dell’Archivio storico che, con la forza del bianco e nero,
raffigurano il passato dei due mestieri tradizionali di Poste Italiane, lo sportellista e il portalettere.
Altrettante foto a colori vivaci rappresentano i due mestieri nel presente e parlano di noi.
Le foto in bianco e nero fanno il paio con quelle a colori, una si vede al contrario rispetto all’altra e
tutte e quattro sono spicchi percorsi da un unico filo rosso che qui è il giallo e blu del segno che le
definisce. Perché?
E’ il retro della cartolina, lo spazio dedicato al testo, a svelare il gioco di immagini:
Comunque la giri è una faccenda di uomini e donne. Di ieri e di oggi.
E, sotto, la firma del CPO con relativo payoff, la frase finale che chiude e crea un nuovo gioco
retorico: Comitato Pari Opportunità Nazionale Opportunità pari per tutti.
In termini tecnici l’inversione dell’ordine naturale di due termini si chiama anàstrofe.
Nel linguaggio comune si chiama forza in quello in cui si crede e in quello che si esprime.
La cartolina dell'8 marzo è indirizzata a tutti gli uomini e a tutte le donne di Poste Italiane.