Diario di bordo sperimentazione - Istituto Comprensivo “Giovanni
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Diario di bordo sperimentazione - Istituto Comprensivo “Giovanni
CURRLAB A cura della Prof.ssa Concilio Giovanna IC. “De Caro”- Lancusi di Fisciano (Sa) MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO 2013-2014 PROSECUZIONE E APPROFONDIMENTO 2014-2015 PROGETTI DI FORMAZIONE E RICERCA CURRLAB È una rete di scuole, con a capo, in qualità di istituto capofila, l’IC “Giovanni Paolo II” di Torrione, che sta conducendo un progetto di sperimentazione/formazione (ricerca-azione) sulle Indicazioni Nazionali del 2012 Attualmente fanno parte della rete 10 scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia alla secondaria di II grado A COSA HA LAVORATO E A COSA STA LAVORANDO LA RETE ANNO 2013-2014 Attraverso una formazione con degli esperti, è stato attivato un percorso di ricerca-azione nelle classi grazie al quale è stato possibile, nell’ottica del curricolo verticale, sperimentare una stessa attività nei diversi ordini di scuola. Quattro le discipline coinvolte : italiano, matematica, musica e educazione fisica. ANNO 2014-2015 Dalla attività di RicercaAzione, alla elaborazione di rubriche di Valutazione alla luce del modello ministeriale sperimentale di certificazione delle competenze. DOCENTI REFERENTI DELLA RETE Nei mesi di febbraio e marzo si sono riuniti per elaborare una rubrica di valutazione da utilizzare per verificare la validità del Modello nazionale di certificazione delle competenze proposto dal Ministero Hanno individuato due compiti di prestazione (attività), rispettivamente per l’italiano e la matematica (le due discipline, delle quattro iniziali, scelte per questa seconda fase di sperimentazione) che i docenti dell’infanzia, delle classi V della scuola primaria, delle classi III della secondaria di I grado e del biennio della secondaria di II grado dovranno proporre ai loro alunni. DOCENTI REFERENTI DELLA RETE Per l’italiano hanno scelto il compito di prestazione “Incontro con un libro” Per la matematica hanno scelto il compito di prestazione “Analisi di una situazione reale, individuazione dei relativi dati, problematizzazione, risoluzione del problema” Ad ogni docente chiamato a sperimentare hanno consegnato la rubrica di valutazione da utilizzare sulla scorta del compito di prestazione previsto RICAPITOLANDO CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE OGNI DOCENTE COINVOLTO NELLA SPERIMENTAZIONE HA RICEVUTO - - - IL MODELLO DI CERTIFICAZIONE SPERIMENTALE DELLE COMPETENZE - LA RUBRICA DI VALUTAZIONE - IL COMPITO DI PRESTAZIONE OGNI DOCENTE COINVOLTO NELLA SPERIMENTAZIONE HA - ESEGUITO IL COMPITO DI PRESTAZIONE NELLA PROPRIA CLASSE - COMPILATO LA RUBRICA DI VALUTAZIONE - DOCUMENTATO L’ATTIVITA’ (MATERIALE PRODOTTO, FOTO, PRESENTAZIONI IN POWER POINT, ECC.) DIARIO DI BORDO Titolo attività: Dalla rubrica di valutazione al nuovo modello di certificazione delle competenze Docenti: Tutti i docenti di italiano e matematica delle classi terze coinvolti nel progetto Nome della scuola: IC “Don Alfonso De Caro” di Lancusi-Fisciano Tipo di Scuola: scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado Classi coinvolte: classi terze della scuola secondaria di I grado Data inizio esperienza : Febbraio 2014 Data fine esperienza : Giugno 2014 N° ore di sperimentazione in classe : 4 N° ore di impegno personale al di fuori dell’orario di lezione : 4 DIARIO DI BORDO DESCRIZIONE DELL’ESPERIENZA I referenti del progetto hanno lavorato alla costruzione di una rubrica di valutazione concepita sulla scorta delle nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo con l’obiettivo di sperimentare il modello di certificazione delle competenze previsto dalla Circolare ministeriale del 13 febbraio 2015. A tale scopo il docenti delle rete hanno consegnato agli insegnanti di italiano e matematica delle classi terze della scuola secondaria di I grado “De Caro” di Lancusi una rubrica di valutazione e il compito di prestazione per entrambe le discipline da sperimentare in classe per ciascun alunno. I dati raccolti, consegnati al referente della rete Prof.ssa Concilio Giovanna, aiuteranno poi i colleghi a compilare il nuovo modello di certificazione delle competenze che ogni studente riceverà al termine del proprio percorso di studi nella scuola secondaria di I grado. I docenti, inoltre, hanno fornito, non solo il materiale prodotto, ma anche delle foto atte a documentare quanto sperimentato. Dal confronto è emersa, da subito, la richiesta di ridurre il numero delle competenze inserite all’interno del modello ministeriale (13) per uniformarlo il più possibile a quello europeo (8). DIARIO DI BORDO ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Lavoro di gruppo Si No Gruppi omogenei Si No Numero di studenti per gruppo da 2 ad un massimo di 4/5 Coinvolta l’intera classe Si No Collegamenti trasversali con altre discipline/docenti Si No DIARIO DI BORDO COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI Gli studenti hanno lavorato svolgendo il compito come una normale attività di classe. Il clima di lavoro è stato molto buono così come il livello di partecipazione della classe alla sperimentazione. Laddove possibile, sono stati organizzati anche dei piccoli gruppi per l’esecuzione di alcune consegne. Non sono state registrate difficoltà durante lo svolgimento delle attività ma, per quanto riguarda il compito di prestazione di italiano, è stato necessario un prolungamento dei tempi data la lunghezza della novella presa in esame e il livello di difficoltà degli esercizi proposti. DIARIO DI BORDO APPRENDIMENTO: SUCCESSI E DIFFICOLTA’ Nel complesso gli studenti non hanno trovato grosse difficoltà nella risoluzione del compito, ma hanno necessitato, come già detto sopra, soprattutto in italiano, di un allungamento dei tempi data la lunghezza della prova DIARIO DI BORDO Commenti ai risultati: Risultati positivi dal punto di vista motivazionale Interesse Partecipazione attiva Curiosità Proposte di lavoro alternative Gli alunni hanno lavorato lasciandosi coinvolgere completamente in tutte le attività loro proposte; anzi loro stessi hanno fornito frequentemente spunti di riflessione che hanno consentito di ampliare quanto inizialmente programmato dai docenti DIARIO DI BORDO Commenti ai risultati Risultati positivi dal punto di vista cognitivo Creazione di un ambiente di apprendimento non convenzionale, caratterizzato da una forte autonomia nell’elaborazione di nuovi concetti; Interesse per la disciplina Stimolazione del pensiero critico Drammatizzazione Scrittura creativa Gli alunni hanno imparato a lavorare su un testo (novella/problema/ contratto telefonico), ne hanno saputo cogliere i dati analizzandoli, rielaborandoli e risolvendo il compito. Tale attività ha permesso loro di formulare giudizi, difendere le proprie idee, ma, contemporaneamente, di ascoltare le opinioni altrui rispettando il pensiero dei compagni. In alcuni casi, sono arrivati a rivedere la loro posizione rispetto al problema preso in esame, giungendo a nuove conclusioni. DIARIO DI BORDO Difficoltà dal punto di vista motivazionale (atteggiamento/ interesse/impegno) Non sono state riscontrate difficoltà dal punto di vista motivazionale, anche perché l’argomento è stato trattato evitando la solita lezione frontale e utilizzando nuove strategie di insegnamento, compreso anche l’uso delle TIC. Difficoltà dal punto di vista cognitivo Sono stati scelti dei testi accattivanti e vicini alla realtà e agli interessi dei ragazzi che, pertanto, si sono sentiti pienamente coinvolti nelle attività senza che si presentassero difficoltà dal punto di vista cognitivo; il tutto anche per favorire il processo di inclusione. DIARIO DI BORDO DIFFICOLTA ORGANIZZATIVE Difficoltà Tempi troppo ridotti rispetto al grado di complessità del lavoro organizzato dai referenti della rete, all’incarico dato ai colleghi coinvolti nella sperimentazione e ai prodotti finali realizzati dagli studenti, in considerazione anche del modello di certificazione delle competenze che appare troppo articolato. Strategie di superamento I referenti e i docenti coinvolti nella sperimentazione si sono riuniti più volte per organizzare bene il lavoro impiegando quindi tempi superiori a quelli inizialmente programmati. Come già sottolineato prima, anche gli studenti hanno lavorato per un numero maggiore di ore rispetto a quelle preventivate data la lunghezza e la complessità dei compiti loro assegnati. DIARIO DI BORDO Punti di criticità I colleghi delle classi III B e III C, pur avendo somministrato i compiti di prestazione ognuno nelle proprie ore, hanno lavorato insieme nella fase di compilazione della rubrica di valutazione; pertanto, ne hanno consegnato una sola per ciascun alunno dove sono stati indicate sia le competenze specifiche di matematica e di italiano, che quelle trasversali. Gli insegnati della classe III A, invece, non hanno potuto procedere allo stesso modo per sopraggiunti problemi organizzativi e per l’assenza di alcuni alunni alle relative prove. Tali docenti hanno perciò consegnato alla referente due distinte rubriche di valutazione rispettivamente per la matematica e l’italiano. Tutti si sono espressi circa le competenze n. 1,3, 6, 10,11 e 12; alcuni hanno però anche lavorato sulle numero 4, 7 e 9 che però risultano incomplete e quindi senza indicazione circa il livello giacchè contenenti degli indicatori o che non è stato possibile crocettare in quanto non rilevabili dal compito di prestazione fornito o perché afferenti ad altre discipline non coinvolte nella sperimentazione. Infine, la difficoltà più importante riscontrata riguarda il calcolo del punteggio. Per alcune competenze non ci sono stati problemi in quanto c’era una perfetta corrispondenza fra livello e media matematica del punteggio ottenuto; per altre, invece, è mancata questa coincidenza. I docenti per superare la difficoltà hanno adottato diverse modalità che, sebbene tutte valide, non hanno però permesso di giungere ad una valutazione assolutamente oggettiva. Tutti gli insegnanti (solo uno, in alcuni casi, ha indicato un doppio livello, es. B/C), a prescindere dalla media matematica, laddove risultavano spuntate tutte le caselle di uno stesso livello, hanno riportato esattamente quel livello, anche se il punteggio ottenuto rapportato a quello massimo previsto per quella competenza suggeriva invece l’indicazione di un altro livello. Quando, invece, risultavano crocettate caselle appartenenti a livelli differenti, qualcuno si è attenuto alla media matematica, qualche altro ha considerato il livello prevalente (Esempio competenza 10: punteggio massimo previsto 12, risultano spuntate una casella del livello B e due caselle del livello C, livello complessivo espresso C sebbene la media matematica suggerisca il livello D, da altri invece espresso) DIARIO DI BORDO VALUTAZIONE Per l’Italiano I ragazzi hanno letto in classe la novella di Verga “Rosso Malpelo” e hanno poi svolto gli esercizi di comprensione, analisi, riflessione sulla lingua e produzione, alternando momenti di lavoro in autonomia a momenti di lavoro in gruppo. L’attività ha consentito loro di riuscire a cogliere in un testo le caratteristiche, il linguaggio, il sistema dei personaggi, il pensiero dell’autore. Si sono, inoltre, serviti della novella per riflettere sugli aspetti del movimento letterario verista e sulla situazione storica, politica e sociale dell’Italia ottocentesca. Per la Matematica I ragazzi hanno lavorato su mappe, piantine, rappresentazioni di oggetti nel piano e nello spazio e hanno imparato ad orientarsi, ad esprimersi attraverso la scrittura, a gestire i tempi e a reperire informazioni. L’attività ha anche consentito di verificare o meno la presenza in ognuno di loro di un certo spirito d’iniziativa e d’imprenditorialità. DIARI DI BORDO CONCLUSIONI Tale esperienza ha certamente consentito di sperimentare, sulla base di un compito di prestazione assegnato, la validità della rubrica di valutazione ipotizzata dalla rete che è apparsa assolutamente coerente alle competenze indicate all’interno del nuovo modello previsto dalla c.m. del 13/02/2015. Tuttavia, va rivisto il meccanismo di attribuzione del punteggio e quindi di individuazione del livello complessivo affinchè i prodotti finali risultino il più possibile valutabili in un’ottica oggettiva. DIARIO DI BORDO: ITALIANO Lettura della Novella di “Rosso Malpelo” di Giovanni Verga che, per ragioni di spazio, si omette di riportare ma che è reperibile in molte antologie per la scuola secondaria di I grado e anche su internet Svolgimento delle seguenti proposte di lavoro • COMPRENDERE 1. Di che cosa tratta la novella che hai appena letto? Riferiscilo brevemente. •ANALIZZARE 2. Riferendoti al testo, completa la seguente tabella di descrizione di Rosso Malpelo. Aspetto fisico Carattere Situazione familiare Attività lavorativa Classe sociale DIARIO DI BORDO 3. In quale luogo e in quale tempo avvengono i fatti narrati? 4. La novella, più che l’aspetto fisico, mette in grande risalto il carattere di Rosso Malpelo, il suo modo di vivere, di pensare, la sua amara visione della vita. Nei suoi atteggiamenti, nelle sue parole è facile riconoscere il pensiero di Verga, la sua concezione pessimistica della vita. Individua nel testo i passi in cui Rosso Malpelo riflette sulla vita, sul dolore, sulla morte e commentali. 5. Malpelo si comporta in modo selvatico, scontroso, aggressivo con tutti, tanto che viene persino paragonato alle bestie per il suo modo di agire. Eppure Malpelo sembra provare un senso di orgogliosa fierezza per questa sua condizione di «diverso». Perché, secondo te? 6. Anche Malpelo però ha un cuore: lo rivelano i gesti teneramente maldestri verso l’amico Ranocchio morente. Indicali. Anche l’augurio di morte nei confronti dell’amico è da intendersi come un atto di pietosa tenerezza. Perché, secondo te? 7. Malpelo rivela una grande umanità, delicatezza d’animo anche quando recupera gli indumenti del padre. Quali gesti teneri e dolci compie nei confronti dei calzoni di fustagno e delle scarpe del padre? 8. Malpelo si rivela anche sensibile alla bellezza dello spettacolo della natura. Individua e trascrivi le espressioni precise dalle quali traspare questa sua sensibilità d’animo. DIARIO DI BORDO: ITALIANO 9. Alla fine Malpelo accetta di avventurarsi nel labirinto della cava: (indica con una crocetta la risposta esatta) con rabbia e disperazione con passività rassegnata con gioia Trascrivi la frase del testo che giustifica la tua risposta: ............................................................................................................................... .......................................................................................................................... .......................................................................................................................... 10. Malpelo si trasforma infine in un personaggio da leggenda popolare. Sapresti dire perché? 11. Nella novella, la narrazione assume talora toni di crudo realismo. In quali momenti soprattutto e perché? 12. La novella Rosso Malpelo risponde perfettamente ai canoni del Verismo in quanto: (indica con una crocetta le risposte esatte) DIARIO DI BORDO: ITALIANO il narratore è interno, ossia è uno dei personaggi della vicenda e quindi narra in prima persona i fatti di cui è protagonista o testimone il narratore è esterno, ossia estraneo alla vicenda che narra in terza persona i fatti sono narrati in modo impersonale, come se si raccontassero da sé il narratore interviene continuamente nella vicenda con commenti o giudizi personali i personaggi vengono presentati dal narratore secondo il suo punto di vista i personaggi sono presentati attraverso i loro comportamenti, i loro pensieri e attraverso i giudizi e i discorsi di altri personaggi RIFLETTERE SULLA LINGUA 13. Come definiresti il linguaggio usato da Verga? Ricercato, formale Strettamente dialettale Popolare, che ricorda i modi e le forme del parlato DIARIO DI BORDO: ITALIANO PRODURRE 14. Fare un commento Scrivi il commento della novella Rosso Malpelo di Giovanni Verga. Ti suggeriamo la seguente traccia: ■ presenta brevemente l’autore e il movimento letterario (il Verismo) di cui è il massimo rappresentante; ■ analizza il titolo ed evidenzia il suo rapporto con il testo; ■ riassumi brevemente i fatti narrati; ■ analizza il protagonista: aspetti del carattere e del comportamento; specifica inoltre quali valori esprime; ■ evidenzia i principali temi trattati e l’intenzione comunicativa dell’autore; ■ analizza il linguaggio e lo stile utilizzati dall’autore; ■ esprimi le tue reazioni, le tue opinioni riguardo alla novella. DIARIO DI BORDO: MATEMATICA RETE CURRLAB Esempi di compiti di prestazione di matematica Classe III Scuola Secondaria di I grado I compiti di prestazione suggeriti sono di breve durata e seguono lo schema proposto di seguito: a) uno scenario (stimolo) che descrive (o introduce) la situazione, b) una serie di domande chiuse e aperte per verificare l’uso delle conoscenze. Le domande richiedono l’uso integrato di conoscenze e ragionamento, pertanto all’alunno sarà richiesto sia di applicare conoscenze matematiche in contesti che richiamano situazioni reali, sia di argomentare. Il gruppo di progetto, a seguito dell’analisi del modello ministeriale di certificazione delle competenze, si è concentrato nella redazione di questa tipologia di prestazioni da valutare utilizzando la rubrica di valutazione elaborata in funzione del suddetto modello di certificazione. DIARIO DI BORDO: MATEMATICA DALLA LIBRERIA ALL’ARMADIO Competenza Ricercare strategie ritenute appropriate per la risoluzione di problemi matematici. Competenza in madrelingua Imparare ad imparare Ambito di contenuto Spazio e figure Comunicazione Organizzazione del lavoro Contenuto Mappe, piantine e orientamento. Rappresentazione di oggetti nel piano e nello spazio. Espressione scritta Gestione dei tempi. Reperimento informazioni DIARIO DI BORDO: MATEMATICA L’insegnante di italiano della classe 3^A deve spostare i libri contenuti in una libreria aperta con 4 ripiani. Vuole sistemarli in un armadio chiuso affinché siano maggiormente protetti. I libri da spostare hanno le seguenti dimensioni 15, 20, 4 cm. Ogni scaffale contiene 25 libri. D1. Rispettando le proporzioni fai un disegno dell’armadio, scegliendo la forma grafica e la scala di riduzione che ritieni più idonea. D2. Qual è lo spazio che occupa ciascun libro? 600 cm3 1200 cm3 400 cm3 1200 cm2 DIARIO DI BORDO: MATEMATICA D3. Spiega come l’insegnante riuscirà a sistemarli in un armadio le cui dimensioni interne sono: lunghezza 1 m, altezza 2 m, profondità 0,5 m? D4. Dovendo sistemare i libri per argomento, in 5 sezioni diverse, su ripiani spessi 2,5 cm, a che distanza andranno posizionati i ripiani? 40 cm 38 cm 37 cm 35 cm D5. Sapendo che il psdella carta è 0,8 quale sarà il peso complessivo dei libri? L’AQUILONE DIARIO DI BORDO: MATEMATICA L’AQUILONE Competenza Ricercare strategie ritenute appropriate per la risoluzione di problemi matematici. Competenza in madrelingua Imparare ad imparare Ambito di contenuto Calcolo Comprensione del testo Organizzazione del lavoro Contenuto Calcolo aritmetico e algebrico Figure geometriche piane. Testo descrittivo Gestione dei tempi Reperimento informazioni DIARIO DI BORDO: MATEMATICA Francesco vuole costruire un aquilone e cerca su internet le istruzioni Come costruire un aquilone Osservando il disegno e seguendo le indicazioni qui riportate puoi facilmente costruire un aquilone a forma di rombo. Velatura: costituisce la superficie dell’aquilone sulla quale il vento esercita una spinta. Per costruirla puoi utilizzare carta, plastica o tessuto. Nervatura: costituisce lo scheletro dell’aquilone che lo sostiene e ne mantiene la forma; il materiale con cui si costruisce la nervatura deve essere leggero (legno o fibra di vetro).Essa è costituita da due asticelle: una longitudinale, detta longherone ,e una trasversale, detta traversa. La lunghezza della traversa deve essere i 2/3 di quella del longherone. Filo di controventatura: è un filo che va fissato lungo tutto il perimetro dell’aquilone; contribuisce a rinforzarlo e a mantenerne la forma. DIARIO DI BORDO: MATEMATICA Coda: offre resistenza al vento ed ha una funzione stabilizzante. La sua lunghezza deve essere 7 volte quella del longherone. Briglia: è una cordicella alla quale , mediante un anello, viene collegato il filo che ci consente di manovrare l’aquilone. La briglia va fissata all’aquilone in due punti ciascuno dei quali deve essere equidistante dal punto di intersezione tra le due asticelle della nervatura e dall’estremità del longherone. D1: Per costruire la nervatura Francesco ha a disposizione un’asticella di legno lunga 100 cm: quale lunghezza avranno il longherone e la traversa del suo aquilone? Scrivi qui di seguito i passaggi che fai per arrivare alla risposta. ____________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ D2: Il lato della velatura misura 36 cm. Quanti metri di spago serviranno in totale a Francesco per realizzare il filo di contro velatura e la coda dell’aquilone Scrivi qui di seguito i passaggi che fai per arrivare alla risposta. ____________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ D3:Quale sarà la distanza tra i punti di attacco della briglia dell’aquilone? •15 cm •20 cm •30 cm •40 cm DIARIO DI BORDO: MATEMATICA D3:Quale sarà la distanza tra i punti di attacco della briglia dell’aquilone? 15 cm 20 cm 30 cm 40 cm DIARIO DI BORDO: MATEMATICA Le tariffe telefoniche Competenza Ambito di contenuto Ricercare strategie ritenute appropriate per la risoluzione di problemi matematici. Imparare ad imparare Spirito d’iniziativa e imprenditorialità Modellizzazione Organizzazione del lavoro Organizzazione operativa Contenuto Calcolo aritmetico Gestione dei tempi Reperimento informazioni Pianificazione Roberta, Franco e Daniela si sono trasferiti in Zedlandia. Ciascuno di loro deve attivare il servizio telefonico. Hanno ricevuto le seguenti informazioni dalla compagnia telefonica su due diversi contratti che essa offre. Essi devono pagare un importo fisso mensile e possono scegliere tra due differenti tariffe per ciascun minuto di conversazione. Queste tariffe dipendono dall’uso del telefono nella fascia diurna o notturna e dal tipo di contratto scelto. Entrambi i contratti includono alcuni minuti gratis. I dettagli dei due contratti sono riportati nella tabella seguente: DIARIO DI BORDO: MATEMATICA Contratto Importo fisso Tariffa al minuto Fascia diurna 8,00/18,00 Fascia notturna 18,00/8,00 Minuti gratis al mese Contratto A 20 zed 3 zed 1 zed 180 Contratto B 15 zed 2 zed 2 zed 120 D1:Roberta telefona per meno di 2 ore al mese. Quale contratto è più economico per lei? Contratto più economico __________________ Spiega la risposta che hai dato in termini di importo fisso mensile e minuti gratis al mese. DIARIO DI BORDO: MATEMATICA D2:Franco telefona per 5 ore al mese nella fascia notturna. Quale sarebbe per lui il costo mensile di ciascun contratto? Riporta i calcoli eseguiti per rispondere. Costo mensile del contratto A:___________________________zed. Costo mensile del contratto B.___________________________zed. D3:Daniela ha sottoscritto il contratto B e ha speso per un mese del servizio telefonico 75 zed. Quanti minuti ha parlato durante il mese? Mostra il procedimento che hai seguito. Minuti di conversazione telefonica_______________________. DIARIO DI BORDO: MATEMATICA Valutazione I docenti della disciplina cureranno la valutazione della prova scelta utilizzando la rubrica di valutazione elaborata dal gruppo di Progetto. Tempi Si prevede un’ ora per eseguire il compito (uno a scelta tra quelli proposti). Autovalutazione (a cura dell’alunno) Quale domanda hai ritenuto più semplice? Quale domanda ti ha creato maggiori difficoltà? Quanto hai gradito questa attività? Molto Abbastanza Poco Grazie per la collaborazione. DIARIO DI BORDO RUBRICA DI VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DOCENTE REFERENTE: CONCILIO GIOVANNA ALUNNO: CLASSE: DATA: SCUOLA : IC. DE CARO – LANCUSI DI FISCIANO- Scuola Secondaria di I grado Riferimento al profilo delle competenze Competenza 1 Punteggio max 24 Livello Avanzato (A) Punti 4 per ogni voce Comprende ed espone messaggi verbali con padronanza. Sa leggere ad alta voce in modo scorrevole, fluido ed espressivo. Riconosce immediatamente tutte le caratteristiche linguistiche e comunicative dei testi. Usa in modo funzionale tutti i registri linguistici. Comunica oralmente in modo chiaro, ordinato e appropriato esperienze e conoscenze. Produce testi scritti in forma adeguata allo scopo e al destinatario, approfonditi, mostrando una capacità di elaborazione critica e personale. Livello Intermedio (B) Punti 3 per ogni voce Comprende ed espone messaggi verbali. Sa leggere ad alta voce in modo abbastanza scorrevole ed espressivo. Riconosce le principali caratteristiche linguistiche e comunicative dei testi. Usa correttamente i registri linguistici. Comunica oralmente in modo chiaro e ordinato esperienze e conoscenze. Produce testi scritti in forma adeguata allo scopo e al destinatario. Livello Base (C) Punti 2 per ogni voce Comprende ed espone messaggi verbali in modo semplice. Sa leggere ad alta voce in modo abbastanza scorrevole ed espressivo. Riconosce alcune delle caratteristiche linguistiche e comunicative dei testi. Usa i registri linguistici di base. Comunica oralmente in modo abbastanza chiaro e ordinato esperienze e conoscenze. Produce testi scritti in forma adeguata allo scopo e al destinatario, anche se semplici. Livello Iniziale (D) Punti 1 per ogni voce Comprende ed e-spone messaggi verbali essenziali. Sa leggere ad alta voce, anche se ha bisogno di tempi più lunghi. Riconosce solo le principali caratteristiche linguistiche e comunicative dei testi. Usa semplici registri linguistici. Comunica oralmente in modo abbastanza chiaro e ordinato esperienze e conoscenze, se opportunamente guidato. Produce testi scritti essenziali per forma e contenuto. Discipline coinvolte Tutte le discipline, con particolare riferimento all’italiano. Livello complessivo DIARIO DI BORDO Competenza 2 Punteggio max 12 Competenza 3 Punteggio max 20 Legge e comprende un testo scritto e/o orale in lingua straniera con padronanza. Sa conversare in semplici situazioni di vita quotidiana utilizzando con padronanza una seconda lingua europea. Usa in modo consapevole a appropriato la lingua inglese quando si approccia alle tecnologie dell’infor-mazione e della comunicazione. Legge e comprende correttamente un testo scritto e/o orale in lingua straniera. Sa conversare in semplici situazioni di vita quotidiana utilizzando una seconda lingua europea. Usa in modo adeguato la lingua inglese quando si approccia alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Legge e comprende correttamente un semplice testo scritto e/o orale in lingua straniera. Sa conversare in semplici e basilari situazioni di vita quotidiana utilizzando una seconda lingua europea. Usa abbastanza correttamente la lingua inglese quando si approccia alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione Legge e comprende correttamente un semplice testo scritto e/o orale in lingua straniera, se opportunamente guidato. Conversa in modo essenziale in semplici e basilari situazioni di vita quotidiana utilizzando una seconda lingua europea. Usa, se aiutato, la lingua inglese quando si approccia alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione Tutte le discipline, con particolare riferimento alle lingue straniere Esegue con padronanza le quattro operazioni con i numeri naturali, razionali e relativi, anche complesse. Sa consapevolmente misurare e calcolare perimetro, area di figure piane e volume di solidi, rintracciabili in oggetti concreti. Risolve problemi complessi e significativi con l’uso appropriato degli strumenti matematici. Esegue correttamente le quattro operazioni con i numeri naturali, razionali e relativi, mediamente complesse. Sa misurare e calcolare perimetro, area di figure piane e volume di solidi, rintracciabili in oggetti concreti. Risolve problemi complessi e significativi con l’uso corretto degli strumenti matematici. Esegue correttamente le quattro operazioni con i numeri naturali, razionali e relativi. Sa misurare e calcolare perimetro, area di figure piane e volume di solidi, rintracciabili in semplici oggetti concreti. Risolve semplici problemi con l’uso corretto degli strumenti matematici. Esegue semplici calcoli con le quattro operazioni con i numeri naturali, razionali e relativi. Sa misurare e cal-colare perimetro, area di figure piane e volume di solidi, rintracciabili in semplici oggetti concreti, se opportunamente guidato. Risolve semplici problemi con l’uso corretto degli strumenti matematici, se aiutato. Tutte le discipline, con particolare riferimento alla matematica, alle scienze, alla tecnologia. DIARIO DI BORDO Competenza 3 Punteggio max 20 Competenza 4 Punteggio max 12 Osserva, descrive e confronta elementi e fenomeni della realtà circostante in ambienti fisici e antropici, identificando problematiche legate alle varie forme di energia e alle tecnologie esistenti, con un approccio critico e considerando tutte le variabili in gioco. Ricerca e studia questioni complesse, riflettendo sulle varie ipotesi di soluzione. Usa con padronanza il computer. Usa e costruisce strumenti per la documentazione, osservazione e per il confronto dei dati, mostrando di saper distinguere le informazioni attendibili da quelle che richiedono ulteriori controlli. Si serve, poi, degli stessi dati per interagire con soggetti diversi nel mondo. Osserva, descrive e confronta elementi e fenomeni della realtà circostante in ambienti fisici e antropici, identificando problematiche legate alle varie forme di energia e alle tecnologie esistenti, mostrando si saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. Ricerca e studia questioni complesse, ipotizzando alcune soluzioni. Usa in modo appropriato il computer. Usa e costruisce strumenti per la documentazione, osservazione e per il confronto dei dati. Si serve, poi, degli stessi dati per interagire con alcuni soggetti diversi nel mondo. Osserva, descrive e confronta semplici elementi e fenomeni della realtà circostante in ambienti fisici e antropici, identificando le principali problematiche legate alle varie forme di energia e alle tecnologie esistenti, mostrandone una sufficiente conoscenza. Ricerca e studia questioni mediamente complesse, ipotizzando poche soluzioni. Usa in modo non sempre corretto il computer. Usa e costruisce semplici strumenti per la documentazione, osservazione e per il confronto dei dati. Si serve, poi, degli stessi dati per interagire con pochi e semplici soggetti nel mondo. Osserva, descrive e confronta semplici elementi e fenomeni della realtà circostante in ambienti fisici e antropici, identificando alcune delle principali problematiche legate alle varie forme di energia e alle tecnologie esistenti, pur se in forma essenziale. Ricerca e studia questioni semplici, ipotizzando poche soluzioni. Tutte le discipline, con particolare riferimento alla matematica, alle scienze, alla tecnologia. Usa in modo corretto il computer, se opportunamente guidato. Usa ma non costruisce semplici strumenti per la documentazione, osser-vazione e per il confronto dei dati. Si serve, se aiutato, degli stessi dati per interagire con pochi e semplici soggetti nel mondo. Tutte le discipline, con particolar e riferiment o alla tecnologia e alla geografia DIARIO DI BORDO Competenza 10 Punteggio max 12 Competenza 11 Punteggio max 8 Competenza 12 Punteggio max 8 Riconosce pienamente i propri punti di debolezza che si sforza di superare; è consapevole dei propri punti di forza che mira a consolidare. È sicuro quando è chiamato a scegliere. Mostra un atteggiamento responsabile nello svolgimento del compito assegnato Rispetta tutte le regole sollecitando anche gli altri nell’adozione di un corretto comportamento Esprime liberamente le proprie opinioni, mostrando di possedere una adeguata capacità di giudizio e risponde in maniera propositiva agli stimoli che gli vengono forniti Rispetta profondamente se stesso, gli altri, la società e l’ambiente a cui appartiene. È un cittadino attivo e consapevole Riconosce alcuni dei propri punti di debolezza che si sforza di superare; è consapevole dei propri punti di forza che mira a consolidare. Sa scegliere. Svolge quasi sempre il compito assegnato Riconosce alcuni dei propri punti di debolezza che non sempre riesce a superare; è poco consapevole dei propri punti di forza. Sa operare semplici scelte. Esegue semplici compiti. Rispetta tutte le regole. Esprime le proprie opinioni e non rimane indifferente agli stimoli. Rispetta le regole basilari. Esprime alcune delle proprie opinioni, rispondendo a pochi stimoli. Rispetta se stesso, gli altri, la società e l’ambiente a cui appartiene. Quando vuole, sa adottare comportamenti da cittadino attivo e consapevole Rispetta se stesso, meno gli altri, la società e l’ambiente a cui appartiene. Sa adottare i basilari comportamenti da cittadino attivo. Riconosce,se guidato, alcuni dei propri punti di debolezza che non sempre riesce a superare; riconosce i propri punti di forza se stimolato nella riflessione. Sa operare scelte semplici in situazioni note. Esegue semplici compiti, se guidato. Rispetta le regole basilari, se guidato. Esprime alcune delle proprie opinioni, rispondendo a pochi stimoli, se sollecitato. Tutte le discipline. Tutte le discipline. Rispetta se stesso, Tutte le meno gli altri, la discipline. società e l’ambiente a cui appartiene, se opportunamente guidato. Quando vuole, sa adottare i basilari comportamenti da cittadino, se sollecitato. DIARIO DI BORDO Competenza 5 Punteggio max 12 Competenza 6 Punteggio max 4 Conosce in modo approfondito gli eventi storici e stabilisce relazioni fra di essi tali da ben orientarsi nello spazio e nel tempo. Utilizza la documentazione per osservare con curiosità e senso di ricerca la realtà, interpretando le caratteristiche fisicoantropiche del territorio. Legge con padronanza l’opera d’arte, la colloca consapevolmente nel contesto di riferimento e ne coglie il relativo linguaggio espressivo. Conosce in modo approfondito i contenuti di base delle varie discipline, è capace in piena autonomia di ricercare nuove informazioni per arricchire le proprie conoscenze Conosce gli eventi storici e stabilisce relazioni fra di essi orientandosi nello spazio e nel tempo. Utilizza la documentazione per osservare la realtà, individuando le caratteristiche fisicoantropiche del territorio. Legge correttamente l’opera d’arte, la colloca nel contesto di riferimento e ne coglie il relativo linguaggio espressivo. Conosce i contenuti di base delle varie discipline, è capace, se stimolato, di ricercare nuove informazioni per arricchire le proprie conoscenze. Conosce i più importanti eventi storici e stabilisce semplici relazioni fra di essi orientandosi nello spazio e nel tempo. Utilizza la documentazione per osservare la realtà. Legge correttamente semplici opere d’arte e le colloca nel contesto di riferimento. Conosce alcuni dei contenuti di base delle varie discipline. Conosce alcuni importanti eventi storici e stabilisce semplici relazioni fra di essi orientandosi nello spazio e nel tempo, se opportunamente guidato. Utilizza la documentazione per osservare la realtà, se aiutato. Legge abbastanza correttamente semplici opere d’arte e le colloca nel contesto di riferimento, se opportunamente guidato. Conosce i contenuti più semplici ed essenziali delle varie discipline. Tutte le discipline, con particolare riferimento alla storia, alla geografia, all’arte. Tutte le discipline. DIARIO DI BORDO Competenza 7 Punteggio max 24 Competenza 8 Punteggio max 16 Ha interiorizzato i valori del vivere sociale. Conosce in modo approfondito le principali istituzioni del vivere associato. Produce e rielabora con padronanza i messaggi visivi e riconosce, accetta e apprezza la diversità dialogando con essa. Sa anche apprezzare e tutelare il patrimonio artistico e ambientale. Conosce in modo approfondito i contenuti delle varie religioni, in relazione alla storia, alla cultura e all’arte. Sa operare confronti adeguati e approfonditi tra le confessioni in prospettiva ecumenica e interreligiosa. Impiega perfettamente e con padronanza gli schemi motori e posturali in situazioni combinate e simultanee complesse, ap-plicandoli anche all’attività sportiva. Ha consapevolezza dei valori del vivere sociale. Conosce le principali istituzioni del vivere associato. Produce e rielabora correttamente i messaggi visivi e riconosce e accetta la diversità. Conosce e apprezza il patrimonio artistico e ambientale. Conosce bene i contenuti delle varie religioni, in relazione alla storia, alla cultura e alla arte. Sa operare confronti corretti tra le confessioni in prospettiva ecumenica e interreligiosa. Impiega correttamente gli schemi motori e posturali in situazioni combinate e simultanee, applicandoli anche all’attività sportiva. Conosce i valori del vivere sociale, anche se non ne ha piena consape-volezza. Conosce alcune delle principali istituzioni del vivere associato. Produce e rielabora semplici messaggi visivi e riconosce la diversità. Possiede una conoscenza sufficiente del pa-trimonio artistico e ambientale. Possiede una conoscenza sufficiente dei contenuti delle varie religioni, in relazione alla storia, alla cultura e all’arte. Sa operare confronti tra le confessioni in prospettiva ecumenica e interreligiosa. Impiega i principali schemi motori e posturali, applicandoli anche alla attività sportiva. Se guidato, riconosce i valori del vivere sociale, pur non avendone consapevolezza. Conosce le istituzioni di base del vivere associato. Produce e rielabora, se aiutato, semplici messaggi visivi. Conosce alcuni aspetti del patrimonio artistico e ambientale Conosce i contenuti essenziali delle varie religioni. Opera semplici confronti tra le confessioni religiose. Tutte le discipline, con particolare riferimento alla storia, all’arte e alla religione Impiega solo alcuni basilari schemi motori e posturali, applicandoli, se opportunamente guidato, anche alla attività sportiva. Tutte le discipline, con particolare riferimento all’educazione motoria all’arte e alla musica DIARIO DI BORDO Competenza 8 Punteggio max 16 Competenza 9 Punteggio max 16 Conosce in modo approfondito gli aspetti dell’anatomia e fisiologia umana per esprimersi al meglio nell’attività motoria. Utilizza e sperimenta tecniche espressive complesse. Conosce, comprende e riproduce con padronanza eventi sonori. Sa lavorare con originalità, realizzando prodotti creativi e innovativi. Sa lavorare in gruppo, esercitando una leadership positiva. Sa chiedere e fornire aiuto È consapevole delle proprie capacità e interviene in modo attivo nella risoluzione dei problemi Conosce in gli aspetti dell’anatomia e fisiologia umana per esprimersi nell’attività motoria. Utilizza e sperimenta varie tecniche espressive. Conosce, comprende e riproduce correttamente eventi sonori. Si serve della fantasia per realizzare dei validi prodotti creativi, anche se non sempre originali. Sa lavorare in gruppo. Sa chiedere aiuto e lo fornisce aiuto, se solleci-tato. Riconosce i problemi e prova a risolverli, ottenendo il più delle volte risultati positivi Conosce gli aspetti principali dell’anatomia e fisiologia umana per esprimersi nell’attività motoria. Utilizza e sperimenta semplici tecniche espressive. Conosce, comprende e riproduce semplici eventi sonori. Conosce gli aspetti essenziali dell’anatomia e fisiologia umana per esprimersi nell’attività motoria. Utilizza e sperimenta tecniche espressive di base. Conosce, comprende e riproduce solo alcuni semplici eventi sonori, se guidato. Tutte le discipline, con particolare riferimento all’educazione motoria all’arte e alla musica Realizza semplici prodotti creativi, se guidato. Lavora in gruppo, se aiutato Fornisce poche richieste di aiuto. Riconosce gli imprevisti o le novità che possono generare problemi da risolvere, se opportunamente guidato. Tutte le discipline, con particolare riferimento alla tecnologia, all’arte. Realizza semplici prodotti creativi. Lavora in gruppo Sa chiedere aiuto, se sollecitato Riconosce gli imprevisti o le novità che possono generare problemi da risolvere DIARIO DI BORDO DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’ La classe III A al lavoro Matematica DIARIO DI BORDO DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’ La classe III B al lavoro Italiano DIARIO DI BORDO DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’ La classe III C al lavoro Italiano DIARIO DI BORDO DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’ La classe III C al lavoro Matematica