Diario di bordo sperimentazione - Istituto Comprensivo “Giovanni

Transcript

Diario di bordo sperimentazione - Istituto Comprensivo “Giovanni
CURRLAB
A cura della Prof.ssa Concilio Giovanna
IC. “De Caro”- Lancusi di Fisciano (Sa)
MISURE
DI ACCOMPAGNAMENTO
2013-2014
PROSECUZIONE E APPROFONDIMENTO 2014-2015
PROGETTI
DI
FORMAZIONE
E
RICERCA
CURRLAB
È una rete di scuole, con a capo, in qualità di
istituto capofila, l’IC “Giovanni Paolo II” di
Torrione, che sta conducendo un progetto di
sperimentazione/formazione (ricerca-azione) sulle
Indicazioni Nazionali del 2012
 Attualmente fanno parte della rete 10 scuole di
ogni ordine e grado, dall’infanzia alla secondaria
di II grado

A COSA HA LAVORATO E A COSA STA
LAVORANDO LA RETE

ANNO 2013-2014
Attraverso una formazione
con degli esperti, è stato
attivato un percorso di
ricerca-azione nelle classi
grazie al quale è stato
possibile, nell’ottica del
curricolo verticale,
sperimentare una stessa
attività nei diversi ordini
di scuola. Quattro le
discipline coinvolte :
italiano, matematica,
musica e educazione fisica.

ANNO 2014-2015
Dalla attività di RicercaAzione, alla elaborazione
di rubriche di Valutazione
alla luce del modello
ministeriale sperimentale
di certificazione delle
competenze.
DOCENTI REFERENTI DELLA RETE


Nei mesi di febbraio e marzo si sono riuniti per elaborare
una rubrica di valutazione da utilizzare per verificare la
validità del Modello nazionale di certificazione delle
competenze proposto dal Ministero
Hanno individuato due compiti di prestazione (attività),
rispettivamente per l’italiano e la matematica (le due
discipline, delle quattro iniziali, scelte per questa seconda
fase di sperimentazione) che i docenti dell’infanzia, delle
classi V della scuola primaria, delle classi III della
secondaria di I grado e del biennio della secondaria di II
grado dovranno proporre ai loro alunni.
DOCENTI REFERENTI DELLA RETE
Per l’italiano hanno scelto il compito di
prestazione “Incontro con un libro”
 Per la matematica hanno scelto il compito di
prestazione “Analisi di una situazione reale,
individuazione dei relativi dati,
problematizzazione, risoluzione del problema”
 Ad ogni docente chiamato a sperimentare hanno
consegnato la rubrica di valutazione da utilizzare
sulla scorta del compito di prestazione previsto

RICAPITOLANDO
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
OGNI DOCENTE COINVOLTO NELLA
SPERIMENTAZIONE HA RICEVUTO
-
-
- IL MODELLO DI CERTIFICAZIONE SPERIMENTALE DELLE
COMPETENZE
- LA RUBRICA DI VALUTAZIONE
- IL COMPITO DI PRESTAZIONE
OGNI DOCENTE COINVOLTO NELLA
SPERIMENTAZIONE HA
- ESEGUITO IL COMPITO DI PRESTAZIONE NELLA
PROPRIA CLASSE
- COMPILATO LA RUBRICA DI VALUTAZIONE
- DOCUMENTATO L’ATTIVITA’ (MATERIALE PRODOTTO, FOTO,
PRESENTAZIONI IN POWER POINT, ECC.)
DIARIO DI BORDO


Titolo attività: Dalla rubrica di valutazione al nuovo modello di
certificazione delle competenze
Docenti: Tutti i docenti di italiano e matematica delle classi terze
coinvolti nel progetto

Nome della scuola: IC “Don Alfonso De Caro” di Lancusi-Fisciano

Tipo di Scuola: scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado

Classi coinvolte: classi terze della scuola secondaria di I grado

Data inizio esperienza : Febbraio 2014

Data fine esperienza : Giugno 2014

N° ore di sperimentazione in classe : 4

N° ore di impegno personale al di fuori dell’orario di lezione : 4
DIARIO DI BORDO
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DESCRIZIONE DELL’ESPERIENZA
I referenti del progetto hanno lavorato alla costruzione di una rubrica di
valutazione concepita sulla scorta delle nuove Indicazioni Nazionali per il
curricolo con l’obiettivo di sperimentare il modello di certificazione delle
competenze previsto dalla Circolare ministeriale del 13 febbraio 2015. A
tale scopo il docenti delle rete hanno consegnato agli insegnanti di italiano
e matematica delle classi terze della scuola secondaria di I grado “De
Caro” di Lancusi una rubrica di valutazione e il compito di prestazione per
entrambe le discipline da sperimentare in classe per ciascun alunno. I dati
raccolti, consegnati al referente della rete Prof.ssa Concilio Giovanna,
aiuteranno poi i colleghi a compilare il nuovo modello di certificazione
delle competenze che ogni studente riceverà al termine del proprio
percorso di studi nella scuola secondaria di I grado. I docenti, inoltre,
hanno fornito, non solo il materiale prodotto, ma anche delle foto atte a
documentare quanto sperimentato. Dal confronto è emersa, da subito, la
richiesta di ridurre il numero delle competenze inserite all’interno del
modello ministeriale (13) per uniformarlo il più possibile a quello europeo
(8).
DIARIO DI BORDO
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ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Lavoro di gruppo
Si
No
Gruppi omogenei
Si
No
Numero di studenti per gruppo
da 2 ad un massimo di 4/5
Coinvolta l’intera classe
Si
No
Collegamenti trasversali con altre discipline/docenti
Si
No
DIARIO DI BORDO
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COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI
Gli studenti hanno lavorato svolgendo il compito come una normale
attività di classe. Il clima di lavoro è stato molto buono così come
il livello di partecipazione della classe alla sperimentazione.
Laddove possibile, sono stati organizzati anche dei piccoli gruppi
per l’esecuzione di alcune consegne. Non sono state registrate
difficoltà durante lo svolgimento delle attività ma, per quanto
riguarda il compito di prestazione di italiano, è stato necessario
un prolungamento dei tempi data la lunghezza della novella presa
in esame e il livello di difficoltà degli esercizi proposti.
DIARIO DI BORDO

APPRENDIMENTO: SUCCESSI E DIFFICOLTA’
Nel complesso gli studenti non hanno trovato grosse difficoltà nella
risoluzione del compito, ma hanno necessitato, come già detto
sopra, soprattutto in italiano, di un allungamento dei tempi data
la lunghezza della prova
DIARIO DI BORDO
Commenti ai risultati:
Risultati positivi dal punto di vista motivazionale

Interesse

Partecipazione attiva

Curiosità

Proposte di lavoro alternative
Gli alunni hanno lavorato lasciandosi coinvolgere completamente in tutte le
attività loro proposte; anzi loro stessi hanno fornito frequentemente spunti di
riflessione che hanno consentito di ampliare quanto inizialmente programmato
dai docenti
DIARIO DI BORDO
Commenti ai risultati
Risultati positivi dal punto di vista cognitivo





Creazione di un ambiente di apprendimento non convenzionale, caratterizzato
da una forte autonomia nell’elaborazione di nuovi concetti;
Interesse per la disciplina
Stimolazione del pensiero critico
Drammatizzazione
Scrittura creativa
Gli alunni hanno imparato a lavorare su un testo (novella/problema/ contratto
telefonico), ne hanno saputo cogliere i dati analizzandoli, rielaborandoli e
risolvendo il compito. Tale attività ha permesso loro di formulare giudizi,
difendere le proprie idee, ma, contemporaneamente, di ascoltare le opinioni
altrui rispettando il pensiero dei compagni. In alcuni casi, sono arrivati a
rivedere la loro posizione rispetto al problema preso in esame, giungendo a
nuove conclusioni.
DIARIO DI BORDO
Difficoltà dal punto di vista motivazionale
(atteggiamento/ interesse/impegno)

Non sono state riscontrate difficoltà dal punto di vista motivazionale, anche
perché l’argomento è stato trattato evitando la solita lezione frontale e
utilizzando nuove strategie di insegnamento, compreso anche l’uso delle
TIC.

Difficoltà dal punto di vista cognitivo
Sono stati scelti dei testi accattivanti e vicini alla realtà e agli interessi dei
ragazzi che, pertanto, si sono sentiti pienamente coinvolti nelle attività
senza che si presentassero difficoltà dal punto di vista cognitivo; il tutto
anche per favorire il processo di inclusione.
DIARIO DI BORDO
DIFFICOLTA ORGANIZZATIVE

Difficoltà
Tempi troppo ridotti rispetto al grado di complessità del lavoro organizzato
dai referenti della rete, all’incarico dato ai colleghi coinvolti nella
sperimentazione e ai prodotti finali realizzati dagli studenti, in
considerazione anche del modello di certificazione delle competenze che
appare troppo articolato.

Strategie di superamento
I referenti e i docenti coinvolti nella sperimentazione si sono riuniti più volte
per organizzare bene il lavoro impiegando quindi tempi superiori a quelli
inizialmente programmati. Come già sottolineato prima, anche gli
studenti hanno lavorato per un numero maggiore di ore rispetto a quelle
preventivate data la lunghezza e la complessità dei compiti loro
assegnati.
DIARIO DI BORDO
Punti di criticità



I colleghi delle classi III B e III C, pur avendo somministrato i compiti di prestazione
ognuno nelle proprie ore, hanno lavorato insieme nella fase di compilazione della rubrica di
valutazione; pertanto, ne hanno consegnato una sola per ciascun alunno dove sono stati
indicate sia le competenze specifiche di matematica e di italiano, che quelle trasversali. Gli
insegnati della classe III A, invece, non hanno potuto procedere allo stesso modo per
sopraggiunti problemi organizzativi e per l’assenza di alcuni alunni alle relative prove. Tali
docenti hanno perciò consegnato alla referente due distinte rubriche di valutazione
rispettivamente per la matematica e l’italiano.
Tutti si sono espressi circa le competenze n. 1,3, 6, 10,11 e 12; alcuni hanno però anche
lavorato sulle numero 4, 7 e 9 che però risultano incomplete e quindi senza indicazione
circa il livello giacchè contenenti degli indicatori o che non è stato possibile crocettare in
quanto non rilevabili dal compito di prestazione fornito o perché afferenti ad altre
discipline non coinvolte nella sperimentazione.
Infine, la difficoltà più importante riscontrata riguarda il calcolo del punteggio. Per alcune
competenze non ci sono stati problemi in quanto c’era una perfetta corrispondenza fra
livello e media matematica del punteggio ottenuto; per altre, invece, è mancata questa
coincidenza. I docenti per superare la difficoltà hanno adottato diverse modalità che,
sebbene tutte valide, non hanno però permesso di giungere ad una valutazione
assolutamente oggettiva. Tutti gli insegnanti (solo uno, in alcuni casi, ha indicato un
doppio livello, es. B/C), a prescindere dalla media matematica, laddove risultavano
spuntate tutte le caselle di uno stesso livello, hanno riportato esattamente quel livello,
anche se il punteggio ottenuto rapportato a quello massimo previsto per quella competenza
suggeriva invece l’indicazione di un altro livello. Quando, invece, risultavano crocettate
caselle appartenenti a livelli differenti, qualcuno si è attenuto alla media matematica,
qualche altro ha considerato il livello prevalente (Esempio competenza 10: punteggio
massimo previsto 12, risultano spuntate una casella del livello B e due caselle del livello C,
livello complessivo espresso C sebbene la media matematica suggerisca il livello D, da altri
invece espresso)
DIARIO DI BORDO
VALUTAZIONE
 Per l’Italiano
I ragazzi hanno letto in classe la novella di Verga “Rosso Malpelo” e hanno
poi svolto gli esercizi di comprensione, analisi, riflessione sulla lingua e
produzione, alternando momenti di lavoro in autonomia a momenti di
lavoro in gruppo. L’attività ha consentito loro di riuscire a cogliere in un
testo le caratteristiche, il linguaggio, il sistema dei personaggi, il pensiero
dell’autore. Si sono, inoltre, serviti della novella per riflettere sugli aspetti
del movimento letterario verista e sulla situazione storica, politica e
sociale dell’Italia ottocentesca.
 Per la Matematica
I ragazzi hanno lavorato su mappe, piantine, rappresentazioni di oggetti nel
piano e nello spazio e hanno imparato ad orientarsi, ad esprimersi
attraverso la scrittura, a gestire i tempi e a reperire informazioni.
L’attività ha anche consentito di verificare o meno la presenza in ognuno
di loro di un certo spirito d’iniziativa e d’imprenditorialità.
DIARI DI BORDO

CONCLUSIONI
Tale esperienza ha certamente consentito di sperimentare, sulla
base di un compito di prestazione assegnato, la validità della
rubrica di valutazione ipotizzata dalla rete che è apparsa
assolutamente coerente alle competenze indicate all’interno del
nuovo modello previsto dalla c.m. del 13/02/2015. Tuttavia, va
rivisto il meccanismo di attribuzione del punteggio e quindi di
individuazione del livello complessivo affinchè i prodotti finali
risultino il più possibile valutabili in un’ottica oggettiva.
DIARIO DI BORDO: ITALIANO


Lettura della Novella di “Rosso Malpelo” di Giovanni Verga che, per
ragioni di spazio, si omette di riportare ma che è reperibile in molte
antologie per la scuola secondaria di I grado e anche su internet
Svolgimento delle seguenti proposte di lavoro
• COMPRENDERE
1.
Di che cosa tratta la novella che hai appena letto? Riferiscilo brevemente.
•ANALIZZARE
2. Riferendoti al testo, completa la seguente tabella di descrizione di Rosso Malpelo.
Aspetto fisico
Carattere
Situazione familiare
Attività lavorativa
Classe sociale
DIARIO DI BORDO
3. In quale luogo e in quale tempo avvengono i fatti narrati?
4. La novella, più che l’aspetto fisico, mette in grande risalto il carattere di Rosso
Malpelo, il suo modo di vivere, di pensare, la sua amara visione della vita. Nei suoi
atteggiamenti, nelle sue parole è facile riconoscere il pensiero di Verga, la sua
concezione pessimistica della vita. Individua nel testo i passi in cui Rosso Malpelo
riflette sulla vita, sul dolore, sulla morte e commentali.
5. Malpelo si comporta in modo selvatico, scontroso, aggressivo con tutti, tanto che viene
persino paragonato alle bestie per il suo modo di agire. Eppure Malpelo sembra
provare un senso di orgogliosa fierezza per questa sua condizione di «diverso».
Perché, secondo te?
6. Anche Malpelo però ha un cuore: lo rivelano i gesti teneramente maldestri verso
l’amico Ranocchio morente. Indicali. Anche l’augurio di morte nei confronti dell’amico
è da intendersi come un atto di pietosa tenerezza. Perché, secondo te?
7. Malpelo rivela una grande umanità, delicatezza d’animo anche quando recupera gli
indumenti del padre. Quali gesti teneri e dolci compie nei confronti dei calzoni di
fustagno e delle scarpe del padre?
8. Malpelo si rivela anche sensibile alla bellezza dello spettacolo della natura. Individua
e trascrivi le espressioni precise dalle quali traspare questa sua sensibilità d’animo.
DIARIO DI BORDO: ITALIANO
9. Alla fine Malpelo accetta di avventurarsi nel labirinto della cava: (indica
con una crocetta la risposta esatta)

con rabbia e disperazione

con passività rassegnata

con gioia
Trascrivi la frase del testo che giustifica la tua risposta:
...............................................................................................................................
..........................................................................................................................
..........................................................................................................................
10. Malpelo si trasforma infine in un personaggio da leggenda popolare.
Sapresti dire perché?
11. Nella novella, la narrazione assume talora toni di crudo realismo. In
quali momenti soprattutto e perché?
12. La novella Rosso Malpelo risponde perfettamente ai canoni del Verismo in
quanto: (indica con una crocetta le risposte esatte)
DIARIO DI BORDO: ITALIANO

il narratore è interno, ossia è uno dei personaggi della vicenda e quindi narra

in prima persona i fatti di cui è protagonista o testimone

il narratore è esterno, ossia estraneo alla vicenda che narra in terza persona

i fatti sono narrati in modo impersonale, come se si raccontassero da sé

il narratore interviene continuamente nella vicenda con commenti

o giudizi personali

i personaggi vengono presentati dal narratore secondo il suo punto di vista

i personaggi sono presentati attraverso i loro comportamenti, i loro pensieri

e attraverso i giudizi e i discorsi di altri personaggi
RIFLETTERE SULLA LINGUA
13. Come definiresti il linguaggio usato da Verga?

Ricercato, formale

Strettamente dialettale

Popolare, che ricorda i modi e le forme del parlato
DIARIO DI BORDO: ITALIANO
PRODURRE
14. Fare un commento
Scrivi il commento della novella Rosso Malpelo di Giovanni Verga. Ti suggeriamo la
seguente traccia:
■ presenta brevemente l’autore e il movimento letterario (il Verismo) di cui è il massimo
rappresentante;
■ analizza il titolo ed evidenzia il suo rapporto con il testo;
■ riassumi brevemente i fatti narrati;
■ analizza il protagonista: aspetti del carattere e del comportamento; specifica inoltre
quali valori esprime;
■ evidenzia i principali temi trattati e l’intenzione comunicativa dell’autore;
■ analizza il linguaggio e lo stile utilizzati dall’autore;
■ esprimi le tue reazioni, le tue opinioni riguardo alla novella.
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
RETE CURRLAB
Esempi di compiti di prestazione di matematica
Classe III Scuola Secondaria di I grado
I compiti di prestazione suggeriti sono di breve durata e seguono
lo schema proposto di seguito: a) uno scenario (stimolo) che
descrive (o introduce) la situazione, b) una serie di domande
chiuse e aperte per verificare l’uso delle conoscenze. Le
domande richiedono l’uso integrato di conoscenze e
ragionamento, pertanto all’alunno sarà richiesto sia di
applicare conoscenze matematiche in contesti che richiamano
situazioni reali, sia di argomentare.
Il gruppo di progetto, a seguito dell’analisi del modello
ministeriale di certificazione delle competenze, si è
concentrato nella redazione di questa tipologia di prestazioni
da valutare utilizzando la rubrica di valutazione elaborata in
funzione del suddetto modello di certificazione.
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA

DALLA LIBRERIA ALL’ARMADIO
Competenza
Ricercare strategie ritenute appropriate per la risoluzione di problemi matematici.
Competenza in madrelingua
Imparare ad imparare

Ambito di contenuto
Spazio e figure
Comunicazione
Organizzazione del lavoro

Contenuto
Mappe, piantine e orientamento. Rappresentazione di oggetti nel piano e nello spazio.
Espressione scritta Gestione dei tempi.
Reperimento informazioni
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
L’insegnante di italiano della classe 3^A deve spostare i libri contenuti in una libreria
aperta con 4 ripiani. Vuole sistemarli in un armadio chiuso affinché siano
maggiormente protetti. I libri da spostare hanno le seguenti dimensioni 15, 20, 4 cm.
Ogni scaffale contiene 25 libri.
D1. Rispettando le proporzioni fai un disegno dell’armadio, scegliendo la forma grafica e
la scala di riduzione che ritieni più idonea.
D2. Qual è lo spazio che occupa ciascun libro?

600 cm3

1200 cm3

400 cm3

1200 cm2
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
D3. Spiega come l’insegnante riuscirà a sistemarli in un armadio le cui dimensioni
interne sono: lunghezza 1 m, altezza 2 m, profondità 0,5 m?
D4. Dovendo sistemare i libri per argomento, in 5 sezioni diverse, su ripiani spessi
2,5 cm, a che distanza andranno posizionati i ripiani?

40 cm

38 cm

37 cm

35 cm
D5. Sapendo che il psdella carta è 0,8 quale sarà il peso complessivo dei libri?
L’AQUILONE
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
L’AQUILONE
Competenza
Ricercare strategie ritenute
appropriate per la risoluzione di
problemi matematici.
Competenza in madrelingua
Imparare ad imparare
Ambito di contenuto
Calcolo
Comprensione del testo
Organizzazione del lavoro
Contenuto
Calcolo aritmetico e algebrico
Figure geometriche piane.
Testo descrittivo
Gestione dei tempi
Reperimento informazioni
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
Francesco vuole costruire un aquilone e cerca su internet le istruzioni
Come costruire un aquilone
Osservando il disegno e seguendo le indicazioni qui riportate puoi facilmente costruire un aquilone a forma di rombo.
Velatura: costituisce la superficie dell’aquilone sulla quale il vento esercita una spinta. Per costruirla puoi utilizzare carta, plastica o
tessuto.
Nervatura: costituisce lo scheletro dell’aquilone che lo sostiene e ne mantiene la forma; il materiale con cui si costruisce la
nervatura deve essere leggero (legno o fibra di vetro).Essa è costituita da due asticelle: una longitudinale, detta longherone ,e una
trasversale, detta traversa.
La lunghezza della traversa deve essere i 2/3 di quella del longherone.
Filo di controventatura: è un filo che va fissato lungo tutto il perimetro dell’aquilone; contribuisce a rinforzarlo e a mantenerne la
forma.
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
Coda: offre resistenza al vento ed ha una funzione stabilizzante. La sua
lunghezza deve essere 7 volte quella del longherone.
Briglia: è una cordicella alla quale , mediante un anello, viene collegato il filo che
ci consente di manovrare l’aquilone. La briglia va fissata all’aquilone in due
punti ciascuno dei quali deve essere equidistante dal punto di intersezione tra
le due asticelle della nervatura e dall’estremità del longherone.
D1: Per costruire la nervatura Francesco ha a disposizione un’asticella di legno
lunga 100 cm: quale lunghezza avranno il longherone e la traversa del suo
aquilone? Scrivi qui di seguito i passaggi che fai per arrivare alla risposta.
____________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
D2: Il lato della velatura misura 36 cm. Quanti metri di spago serviranno in totale
a Francesco per realizzare il filo di contro velatura e la coda dell’aquilone Scrivi
qui di seguito i passaggi che fai per arrivare alla risposta.
____________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
D3:Quale sarà la distanza tra i punti di attacco della briglia dell’aquilone?
•15 cm
•20 cm
•30 cm
•40 cm
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
D3:Quale sarà la distanza tra i punti di attacco della briglia dell’aquilone?

15 cm

20 cm

30 cm

40 cm
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
Le tariffe telefoniche
Competenza
Ambito di contenuto
Ricercare strategie ritenute
appropriate per la risoluzione di
problemi matematici.
Imparare ad imparare
Spirito d’iniziativa e
imprenditorialità
Modellizzazione
Organizzazione del lavoro
Organizzazione operativa
Contenuto
Calcolo aritmetico
Gestione dei tempi
Reperimento informazioni
Pianificazione
Roberta, Franco e Daniela si sono trasferiti in Zedlandia. Ciascuno di loro deve attivare il servizio telefonico. Hanno
ricevuto le seguenti informazioni dalla compagnia telefonica su due diversi contratti che essa offre. Essi devono pagare
un importo fisso mensile e possono scegliere tra due differenti tariffe per ciascun minuto di conversazione. Queste
tariffe dipendono dall’uso del telefono nella fascia diurna o notturna e dal tipo di contratto scelto. Entrambi i contratti
includono alcuni minuti gratis. I dettagli dei due contratti sono riportati nella tabella seguente:
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
Contratto
Importo fisso
Tariffa al
minuto
Fascia
diurna
8,00/18,00
Fascia
notturna
18,00/8,00
Minuti gratis
al mese
Contratto A
20 zed
3 zed
1 zed
180
Contratto B
15 zed
2 zed
2 zed
120
D1:Roberta telefona per meno di 2 ore al mese. Quale contratto è più economico per lei?
Contratto più economico __________________
Spiega la risposta che hai dato in termini di importo fisso mensile e minuti gratis al mese.
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
D2:Franco telefona per 5 ore al mese nella fascia notturna. Quale sarebbe per lui il costo
mensile di ciascun contratto? Riporta i calcoli eseguiti per rispondere.
Costo mensile del contratto A:___________________________zed.
Costo mensile del contratto B.___________________________zed.
D3:Daniela ha sottoscritto il contratto B e ha speso per un mese del servizio telefonico
75 zed. Quanti minuti ha parlato durante il mese? Mostra il procedimento che hai
seguito.
Minuti di conversazione telefonica_______________________.
DIARIO DI BORDO: MATEMATICA
Valutazione
I docenti della disciplina cureranno la valutazione della prova scelta
utilizzando la rubrica di valutazione elaborata dal gruppo di Progetto.
Tempi
Si prevede un’ ora per eseguire il compito (uno a scelta tra quelli
proposti).
Autovalutazione (a cura dell’alunno)
Quale domanda hai ritenuto più semplice?
Quale domanda ti ha creato maggiori difficoltà?
Quanto hai gradito questa attività?
Molto
Abbastanza
Poco
Grazie per la collaborazione.
DIARIO DI BORDO
RUBRICA DI VALUTAZIONE
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
DOCENTE REFERENTE: CONCILIO GIOVANNA
ALUNNO:
CLASSE:
DATA:
SCUOLA : IC. DE CARO – LANCUSI DI FISCIANO- Scuola Secondaria di I grado
Riferimento al
profilo delle
competenze
Competenza 1
Punteggio max 24
Livello Avanzato
(A)
Punti 4 per ogni voce

Comprende ed espone
messaggi verbali con
padronanza.

Sa leggere ad alta voce in
modo scorrevole, fluido
ed espressivo.

Riconosce
immediatamente tutte le
caratteristiche
linguistiche e
comunicative dei testi.

Usa in modo funzionale
tutti i registri linguistici.

Comunica oralmente in
modo chiaro, ordinato e
appropriato esperienze e
conoscenze.

Produce testi scritti in
forma adeguata allo
scopo e al destinatario,
approfonditi, mostrando
una capacità di
elaborazione critica e
personale.
Livello Intermedio
(B)
Punti 3 per ogni voce

Comprende ed espone
messaggi verbali.

Sa leggere ad alta voce
in modo abbastanza
scorrevole ed
espressivo.

Riconosce le principali
caratteristiche
linguistiche e
comunicative dei testi.

Usa correttamente i
registri linguistici.

Comunica oralmente in
modo chiaro e ordinato
esperienze e
conoscenze.

Produce testi scritti in
forma adeguata allo
scopo e al destinatario.
Livello Base
(C)
Punti 2 per ogni voce

Comprende ed espone
messaggi verbali in
modo semplice.

Sa leggere ad alta voce
in modo abbastanza
scorrevole ed
espressivo.

Riconosce alcune delle
caratteristiche
linguistiche e
comunicative dei testi.

Usa i registri linguistici
di base.

Comunica oralmente in
modo abbastanza chiaro
e ordinato esperienze e
conoscenze.

Produce testi scritti in
forma adeguata allo
scopo e al destinatario,
anche se semplici.
Livello Iniziale
(D)
Punti 1 per ogni voce

Comprende ed e-spone
messaggi verbali
essenziali.

Sa leggere ad alta voce,
anche se ha bisogno di
tempi più lunghi.

Riconosce solo le
principali caratteristiche
linguistiche e
comunicative dei testi.

Usa semplici registri
linguistici.

Comunica oralmente in
modo abbastanza chiaro
e ordinato esperienze e
conoscenze, se
opportunamente
guidato.

Produce testi scritti
essenziali per forma e
contenuto.
Discipline
coinvolte
Tutte le
discipline,
con
particolare
riferimento
all’italiano.
Livello
complessivo
DIARIO DI BORDO
Competenza 2
Punteggio max 12



Competenza 3
Punteggio max 20



Legge e comprende un 
testo scritto e/o orale in
lingua straniera con padronanza.
Sa conversare in

semplici situazioni di
vita quotidiana
utilizzando con
padronanza una seconda
lingua europea.
Usa in modo

consapevole a
appropriato la lingua inglese quando si
approccia alle tecnologie
dell’infor-mazione e
della comunicazione.
Legge e comprende 
correttamente un
testo scritto e/o orale
in lingua straniera.
Sa conversare in
semplici situazioni di 
vita quotidiana
utilizzando una
seconda lingua
europea.
Usa in modo adeguato la lingua

inglese quando si
approccia alle
tecnologie dell’informazione e della
comunicazione.
Legge e comprende

correttamente un
semplice testo scritto
e/o orale in lingua
straniera.
Sa conversare in
semplici e basilari

situazioni di vita
quotidiana utilizzando
una seconda lingua
europea.
Usa abbastanza
correttamente la lingua 
inglese quando si
approccia alle
tecnologie
dell’informazione e
della comunicazione
Legge e comprende
correttamente un
semplice testo scritto e/o
orale in lingua straniera,
se opportunamente
guidato.
Conversa in modo
essenziale in semplici e
basilari situazioni di vita
quotidiana utilizzando
una seconda lingua
europea.
Usa, se aiutato, la lingua
inglese quando si
approccia alle
tecnologie
dell’informazione e
della comunicazione
Tutte le
discipline, con
particolare
riferimento
alle lingue
straniere
Esegue con padronanza 
le quattro operazioni con
i numeri naturali,
razionali e relativi, anche
complesse.
Sa consapevolmente
misurare e calcolare

perimetro, area di figure
piane e volume di solidi,
rintracciabili in oggetti
concreti.
Risolve problemi
complessi e significativi 
con l’uso appropriato
degli strumenti
matematici.
Esegue correttamente 
le quattro operazioni
con i numeri naturali,
razionali e relativi,
mediamente

complesse.
Sa misurare e
calcolare perimetro,
area di figure piane e
volume di solidi,
rintracciabili in
oggetti concreti.

Risolve problemi
complessi e significativi con l’uso
corretto degli
strumenti
matematici.
Esegue correttamente 
le quattro operazioni
con i numeri naturali,
razionali e relativi.
Sa misurare e
calcolare perimetro,

area di figure piane e
volume di solidi,
rintracciabili in
semplici oggetti
concreti.
Risolve semplici
problemi con l’uso
corretto degli strumenti 
matematici.
Esegue semplici calcoli
con le quattro
operazioni con i numeri
naturali, razionali e
relativi.
Sa misurare e cal-colare
perimetro, area di figure
piane e volume di
solidi, rintracciabili in
semplici oggetti
concreti, se
opportunamente
guidato.
Risolve semplici
problemi con l’uso
corretto degli strumenti
matematici, se aiutato.
Tutte le
discipline, con
particolare
riferimento
alla matematica, alle
scienze, alla
tecnologia.
DIARIO DI BORDO
Competenza 3
Punteggio max 20


Competenza 4
Punteggio max 12



Osserva, descrive e

confronta elementi e
fenomeni della realtà
circostante in ambienti
fisici e antropici,
identificando
problematiche legate alle
varie forme di energia e
alle tecnologie esistenti,
con un approccio critico
e considerando tutte le
variabili in gioco.
Ricerca e studia

questioni complesse,
riflettendo sulle varie
ipotesi di soluzione.
Usa con padronanza il

computer.
Usa e costruisce

strumenti per la
documentazione,
osservazione e per il
confronto dei dati,
mostrando di saper

distinguere le
informazioni attendibili
da quelle che richiedono
ulteriori controlli.
Si serve, poi, degli stessi
dati per interagire con
soggetti diversi nel
mondo.
Osserva, descrive e
confronta elementi e
fenomeni della realtà
circostante in ambienti
fisici e antropici,
identificando problematiche legate alle varie
forme di energia e alle
tecnologie esistenti,
mostrando si saper
utilizzare le conoscenze
e le abilità acquisite.
Ricerca e studia
questioni complesse,
ipotizzando alcune
soluzioni.

Usa in modo appropriato il computer.
Usa e costruisce
strumenti per la
documentazione,
osservazione e per il
confronto dei dati.
Si serve, poi, degli
stessi dati per interagire
con alcuni soggetti
diversi nel mondo.




Osserva, descrive e

confronta semplici
elementi e fenomeni
della realtà circostante in
ambienti fisici e
antropici, identificando
le principali
problematiche legate alle
varie forme di energia e
alle tecnologie esistenti,
mostrandone una
sufficiente conoscenza.
Ricerca e studia

questioni mediamente
complesse, ipotizzando
poche soluzioni.
Usa in modo non sempre
corretto il computer.
Usa e costruisce
semplici strumenti per la
documentazione,
osservazione e per il
confronto dei dati.
Si serve, poi, degli stessi
dati per interagire con
pochi e semplici soggetti
nel mondo.



Osserva, descrive e
confronta semplici
elementi e fenomeni
della realtà circostante in
ambienti fisici e antropici, identificando
alcune delle principali
problematiche legate alle
varie forme di energia e
alle tecnologie esistenti,
pur se in forma
essenziale.
Ricerca e studia
questioni semplici,
ipotizzando poche
soluzioni.
Tutte le
discipline,
con
particolare
riferimento
alla
matematica, alle
scienze,
alla
tecnologia.
Usa in modo corretto il
computer, se
opportunamente guidato.
Usa ma non costruisce
semplici strumenti per
la documentazione,
osser-vazione e per il
confronto dei dati.
Si serve, se aiutato,
degli stessi dati per
interagire con pochi e
semplici soggetti nel
mondo.
Tutte le
discipline,
con
particolar
e
riferiment
o alla
tecnologia
e alla
geografia
DIARIO DI BORDO
Competenza 10
Punteggio max 12



Competenza 11
Punteggio max 8


Competenza 12
Punteggio max 8


Riconosce pienamente i 
propri punti di debolezza
che si sforza di superare;
è consapevole dei propri
punti di forza che mira a
consolidare.
È sicuro quando è
chiamato a scegliere.
Mostra un atteggiamento 
responsabile nello

svolgimento del compito
assegnato
Rispetta tutte le regole
sollecitando anche gli
altri nell’adozione di un
corretto comportamento
Esprime liberamente le
proprie opinioni,
mostrando di possedere
una adeguata capacità di
giudizio e risponde in
maniera propositiva agli
stimoli che gli vengono
forniti
Rispetta profondamente
se stesso, gli altri, la
società e l’ambiente a cui
appartiene.
È un cittadino attivo e
consapevole




Riconosce alcuni dei
propri punti di
debolezza che si
sforza di superare; è
consapevole dei
propri punti di forza
che mira a
consolidare.
Sa scegliere.
Svolge quasi sempre
il compito assegnato



Riconosce alcuni dei
propri punti di
debolezza che non
sempre riesce a
superare; è poco
consapevole dei propri
punti di forza.
Sa operare semplici
scelte.
Esegue semplici
compiti.



Rispetta tutte le

regole.
Esprime le proprie

opinioni e non rimane
indifferente agli
stimoli.
Rispetta le regole
basilari.
Esprime alcune delle
proprie opinioni,
rispondendo a pochi
stimoli.

Rispetta se stesso, gli 
altri, la società e
l’ambiente a cui
appartiene.
Quando vuole, sa

adottare
comportamenti da
cittadino attivo e
consapevole
Rispetta se stesso,

meno gli altri, la società
e l’ambiente a cui
appartiene.
Sa adottare i basilari
comportamenti da
cittadino attivo.


Riconosce,se guidato,
alcuni dei propri punti
di debolezza che non
sempre riesce a
superare; riconosce i
propri punti di forza
se stimolato nella
riflessione.
Sa operare scelte
semplici in situazioni
note.
Esegue semplici
compiti, se guidato.
Rispetta le regole
basilari, se guidato.
Esprime alcune delle
proprie opinioni,
rispondendo a pochi
stimoli, se sollecitato.
Tutte le
discipline.
Tutte le
discipline.
Rispetta se stesso,
Tutte le
meno gli altri, la
discipline.
società e l’ambiente a
cui appartiene, se
opportunamente
guidato.
Quando vuole, sa
adottare i basilari
comportamenti da
cittadino, se
sollecitato.
DIARIO DI BORDO
Competenza 5
Punteggio max 12



Competenza 6
Punteggio max 4

Conosce in modo
approfondito gli eventi
storici e stabilisce
relazioni fra di essi tali
da ben orientarsi nello
spazio e nel tempo.
Utilizza la
documentazione per
osservare con curiosità e
senso di ricerca la realtà,
interpretando le
caratteristiche fisicoantropiche del territorio.
Legge con padronanza
l’opera d’arte, la colloca
consapevolmente nel
contesto di riferimento e
ne coglie il relativo
linguaggio espressivo.

Conosce in modo
approfondito i contenuti
di base delle varie
discipline, è capace in
piena autonomia di
ricercare nuove
informazioni per
arricchire le proprie
conoscenze



Conosce gli eventi
storici e stabilisce
relazioni fra di essi
orientandosi nello
spazio e nel tempo.
Utilizza la documentazione per
osservare la realtà,
individuando le
caratteristiche fisicoantropiche del
territorio.
Legge correttamente
l’opera d’arte, la colloca nel contesto di
riferimento e ne
coglie il relativo
linguaggio
espressivo.

Conosce i contenuti
di base delle varie
discipline, è capace,
se stimolato, di
ricercare nuove
informazioni per
arricchire le proprie
conoscenze.



Conosce i più importanti eventi storici e
stabilisce semplici
relazioni fra di essi
orientandosi nello
spazio e nel tempo.
Utilizza la documentazione per osservare la
realtà.
Legge correttamente
semplici opere d’arte e
le colloca nel contesto
di riferimento.



Conosce alcuni dei
contenuti di base delle
varie discipline.

Conosce alcuni
importanti eventi
storici e stabilisce
semplici relazioni fra
di essi orientandosi
nello spazio e nel
tempo, se
opportunamente
guidato.
Utilizza la
documentazione per
osservare la realtà, se
aiutato.
Legge abbastanza
correttamente
semplici opere d’arte
e le colloca nel
contesto di
riferimento, se
opportunamente
guidato.
Conosce i contenuti
più semplici ed
essenziali delle varie
discipline.
Tutte le
discipline, con
particolare
riferimento alla
storia, alla
geografia,
all’arte.
Tutte le
discipline.
DIARIO DI BORDO
Competenza 7
Punteggio max 24






Competenza 8
Punteggio max 16

Ha interiorizzato i valori
del vivere sociale.
Conosce in modo
approfondito le principali
istituzioni del vivere
associato.
Produce e rielabora con
padronanza i messaggi
visivi e riconosce, accetta
e apprezza la diversità
dialogando con essa.
Sa anche apprezzare e
tutelare il patrimonio
artistico e ambientale.
Conosce in modo
approfondito i contenuti
delle varie religioni, in
relazione alla storia, alla
cultura e all’arte.
Sa operare confronti
adeguati e approfonditi
tra le confessioni in
prospettiva ecumenica e
interreligiosa.






Impiega perfettamente e 
con padronanza gli
schemi motori e posturali
in situazioni combinate e
simultanee complesse,
ap-plicandoli anche
all’attività sportiva.
Ha consapevolezza
dei valori del vivere
sociale.
Conosce le principali
istituzioni del vivere
associato.
Produce e rielabora
correttamente i
messaggi visivi e
riconosce e accetta la
diversità.
Conosce e apprezza il
patrimonio artistico e
ambientale.
Conosce bene i
contenuti delle varie
religioni, in relazione
alla storia, alla
cultura e alla arte.
Sa operare confronti
corretti tra le
confessioni in
prospettiva ecumenica e interreligiosa.






Impiega

correttamente gli
schemi motori e
posturali in situazioni
combinate e
simultanee,
applicandoli anche
all’attività sportiva.
Conosce i valori del
vivere sociale, anche se
non ne ha piena
consape-volezza.
Conosce alcune delle
principali istituzioni del
vivere associato.
Produce e rielabora
semplici messaggi
visivi e riconosce la
diversità.
Possiede una conoscenza sufficiente del
pa-trimonio artistico e
ambientale.
Possiede una conoscenza sufficiente dei
contenuti delle varie
religioni, in relazione
alla storia, alla cultura
e all’arte.
Sa operare confronti tra
le confessioni in
prospettiva ecumenica
e interreligiosa.
Impiega i principali
schemi motori e
posturali, applicandoli
anche alla attività
sportiva.







Se guidato, riconosce
i valori del vivere
sociale, pur non
avendone
consapevolezza.
Conosce le
istituzioni di base del
vivere associato.
Produce e rielabora,
se aiutato, semplici
messaggi visivi.
Conosce alcuni
aspetti del patrimonio
artistico e ambientale
Conosce i contenuti
essenziali delle varie
religioni.
Opera semplici confronti tra le
confessioni religiose.
Tutte le
discipline, con
particolare
riferimento alla
storia, all’arte e
alla religione
Impiega solo alcuni
basilari schemi motori
e posturali,
applicandoli, se
opportunamente
guidato, anche alla
attività sportiva.
Tutte le
discipline, con
particolare
riferimento
all’educazione
motoria all’arte e
alla musica
DIARIO DI BORDO
Competenza 8
Punteggio max 16



Competenza 9
Punteggio max 16




Conosce in modo

approfondito gli aspetti
dell’anatomia e fisiologia
umana per esprimersi al
meglio nell’attività
motoria.

Utilizza e sperimenta
tecniche espressive
complesse.

Conosce, comprende e
riproduce con padronanza
eventi sonori.
Sa lavorare con
originalità, realizzando
prodotti creativi e
innovativi.
Sa lavorare in gruppo,
esercitando una
leadership positiva.
Sa chiedere e fornire
aiuto
È consapevole delle
proprie capacità e
interviene in modo attivo
nella risoluzione dei
problemi




Conosce in gli aspetti 
dell’anatomia e
fisiologia umana per
esprimersi
nell’attività motoria.
Utilizza e sperimenta 
varie tecniche
espressive.
Conosce, comprende 
e riproduce
correttamente eventi
sonori.
Si serve della fantasia
per realizzare dei
validi prodotti
creativi, anche se non
sempre originali.
Sa lavorare in
gruppo.
Sa chiedere aiuto e lo
fornisce aiuto, se
solleci-tato.
Riconosce i problemi
e prova a risolverli,
ottenendo il più delle
volte risultati positivi




Conosce gli aspetti

principali dell’anatomia
e fisiologia umana per
esprimersi nell’attività
motoria.
Utilizza e sperimenta
semplici tecniche

espressive.
Conosce, comprende e
riproduce semplici

eventi sonori.
Conosce gli aspetti
essenziali
dell’anatomia e
fisiologia umana per
esprimersi
nell’attività motoria.
Utilizza e sperimenta
tecniche espressive di
base.
Conosce, comprende
e riproduce solo
alcuni semplici eventi
sonori, se guidato.
Tutte le
discipline, con
particolare
riferimento
all’educazione
motoria all’arte e
alla musica

Realizza semplici
prodotti creativi, se
guidato.
Lavora in gruppo, se
aiutato
Fornisce poche
richieste di aiuto.
Riconosce gli
imprevisti o le novità
che possono generare
problemi da risolvere,
se opportunamente
guidato.
Tutte le
discipline, con
particolare
riferimento alla
tecnologia,
all’arte.
Realizza semplici
prodotti creativi.
Lavora in gruppo
Sa chiedere aiuto, se
sollecitato
Riconosce gli
imprevisti o le novità
che possono generare
problemi da risolvere



DIARIO DI BORDO
DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’
La classe III A al lavoro
Matematica
DIARIO DI BORDO
DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’
La classe III B al lavoro
Italiano
DIARIO DI BORDO
DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’
La classe III C al lavoro
Italiano
DIARIO DI BORDO
DOCUMENTAZIONE DELL’ATTIVITA’
La classe III C al lavoro
Matematica