Bollettino 26 Ottobre.pub - Parrocchia di Borgo San Zeno
Transcript
Bollettino 26 Ottobre.pub - Parrocchia di Borgo San Zeno
Comunità Parrocchiale Borgo San Zeno XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO 26 OTTOBRE 2014 anno VI - n. 7 www.parrocchiasanzeno.eu - Canonica tel.0429.81354 - fax 0429.807211 - padre Massimo 3486288803 e-mail: [email protected] Scuola dell’Infanzia tel./fax 0429-81085 - e-mail: [email protected] BOICOTTARE HALLOWEEN! È un aspetto in apparenza ridicolo, in realtà tragico, di un atteggiamento profondamente anticattolico. La mascherata di diavoli, fantasmi, streghe, vampiri e zoombies che da qualche anno popola l'inizio di Novembre un po' in tutti i nostri paesi, e non solo, non è soltanto un piccolo Carnevale di cattivo gusto. Halloween è un ritorno ateizzato e in prospettiva demonizzato a consuetudini pagane che il cristianesimo aveva non solo vinto, ma anche già accolto per quel che esse avevano di positivo. I bambini adorano halloween perché è sia divertente che pauroso, ma non hanno idea di che cosa ci sia dietro a questa celebrazione. Le streghette, i fantasmini, i draculini e gli scheletrini… tutto così “carino e innocentino!!”. Per i satanisti e le "streghe" halloween però non è uno scherzo. Il 31 Ottobre è il giorno più importante dell'anno satanico - è conosciuto per essere il giorno del compleanno di lucifero - e segna anche il capodanno celtico. Era la fine dell'anno dei raccolti, marcava la transizione dall'estate all'inverno (la stagione della morte) ed è diventato il festival dell'aldilà che torna al di qua. In questo giorno, il dio Celtico Samhain (dio della morte) ha chiamato a se le anime defunte durante l'anno e le faceva reincarnare in animali destinati a vagare in terra e a tornare in visita alle loro case la notte del 31. Allo stesso tempo gli spiriti maligni erano lasciati liberi di vagare per le campagne ad infastidire i passanti e gli abitanti. Il cibo veniva lasciato in offerta sui balconi nella speranza che questi spiriti malvagi accogliessero l'offerta e passassero oltre. Il 31 Ottobre, i celti si aspettavano di essere tormentati dalle anime, dagli spiriti, dai demoni e non era un divertimento per loro. I druidi trascinavano la gente in cerimonie nelle quali cavalli, gatti, pecore nere, esseri umani e altre offerte erano raccolti, infilati in grandi gabbie di legno e bruciati vivi. La gente si vestiva con pelli e teste di animali e danzavano intorno al fuoco e questo veniva fatto per rabbonire Samhain e tenere lontano gli spiriti maligni. L'usanza delle maschere deriva anche dall'uso di indossare una specie di travestimento per nascondere la propria identità agli spiriti. Oggi, in pochi lo sanno, ma adoratrici di satana, le così dette streghe (quelle che hanno a che fare con ‘robe sataniche’) restano incinta appositamente per sacrificare poi il neonato in quella notte. Ovviamente non si parla mai di queste cose, perché non fa moda e rovina la festa (specialmente il commercio) ma è così e questo è solo uno degli orrori di halloween. Il giochetto del "dolcetto o scherzetto" deriva invece dall'usanza dei druidi di andare di casa in casa in quella notte a chiedere denaro, cibo e sacrifici umani. Se erano accontentati promettevano prosperità e fortuna alla famiglia... al contrario “lo scherzetto” era una maledizione lanciata sulla famiglia qualora le loro richieste non venissero soddisfatte. Essi portavano con se delle grosse rape scavate e intagliate con facce demoniache (oggi le zucche) e credevano che all'interno ci fosse uno spirito che li guidasse nella notte. Il loro piccolo demone personale. Continua Insegnare ai bambini che va bene giocare con cose oscure, li abitua all'idea di accettare il male piuttosto che combatterlo. Halloween è un'usanza che cancella le care tradizioni di memoria e di raccoglimento attorno al ricordo dei nostri cari che non sono più di questo mondo e mina alle radici il principio cristiano della comunione dei Santi, vale a dire del rapporto e della solidarietà di tutti i fedeli, viventi o defunti che siano. Quello della festività di Ognissanti e della commemorazione dei defunti è un territorio spirituale da riconquistare e da difendere contro l'inquinamento di una pseudotradizione al tempo stesso consumistica e anticristiana. Concludo ricordando quanto affermava il Cardinale Martini qualche anno fa. In alternativa alla festa di zombi e di zucche, invitava, a non dimenticare piuttosto la ricorrenza ‘onorando i defunti’. Quello dei defunti è un culto della nostra storia: è il momento in cui si apre la speranza per l’eternità. Un momento in cui il Signore ci fa comprendere che la vita è più ampia di quella terrena. Perché continuiamo a barattarlo con la festa delle streghe? RICORDIAMO DOMENICA 26 - XXX DEL TEMPO ORDINARIO ore 8,30: Lugo Silvio e Dea; Mossa Antonio, Fran- ore 17,00: GIOVEDI’ 30 cesca e Michela; Zambotto Gino (da contrada Canton); Luise Domenico e De Battisti Ines ore 10,30: per la Comunità; Domenico, Bruno, Iole; Braghetta Olinto, Italo, Cesira; Aldo e Rina LUNEDI’ 27 VENERDI’ 31 ore 17,00: ore 18,30: MARTEDI’ 28 ore 17,00: Gravini Michela SABATO 1 - TUTTI I SANTI ore 8,30: per la Comunità ore 10,30: Adriano e Pierina; Visentin Amelia, Guariso Antonio; Ferrarese Luigi MERCOLEDI’ 29 ore 17,00: DOMENICA 2 - COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI ore 8,30: per la Comunità; def.ti Scarato; Broggiato Giuseppe, Armando, Broggio Silvio, Scavazza Augusta ore 10,30: Giuliari Giovanna; Roberto e Sergio ore 15,00: in Cimitero, per tutti i defunti. Appuntamenti della Settimana Domenica 26 Lunedì 27 Mercoledì 29 Venerdì 31 XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ore 20,30 in Canonica, Corso Biblico: “I libri Sapienziali e Poetici” ore 20,30 in chiesa, preghiera e adorazione mensile ore 17,00 - 18,00 possibilità di accostarsi al Sacramento della Riconciliazione NB) Questa sera non ci sarà l’incontro del Corso Biblico come previsto. S.Messa prefestiva di Tutti i Santi ore 18,30 Sabato 1 TUTTI I SANTI SS.Messe ore 8,30 e 10,30 ore 15,00 in Cimitero (in caso di pioggia in chiesa), Liturgia della Parola Domenica 2 COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI - GIORNATA DELLA CARITÀ SS.Messe ore 8,30 - 10,30 e 15,00 in Cimitero (in caso di pioggia in chiesa), ricorderemo in particolare i defunti morti nell’ultimo anno: Paggiola Ottavio, Crivellaro Ugo, Veronese Franco, Leggiero Guido, Zenesini Dea, Berno Franco, Foltran Giovanni, Lugo Silvio, Carnieli Flora, Sbampato Vittorina, Moro Paola, Visentin Silvano, Zambotto Gino, De Battisti Ines, Mantoan Maria. Offerte raccolte: giornata per il Seminario Diocesano €. 242,00; per Casa Ongarelli €. 500,00; per Scuola dell’Infanzia €. 210,00; giornata Missionaria €. 1417,00; Sala don Bosco €. 150,00. NB) Festa del Ringraziamento, domenica 9 Novembre. Come ogni anno ci sarà il pranzo comunitario. Chi desidera partecipare si può iscrivere in sacrestia dopo le celebrazioni.