PG. 02 Nozze d`argento per il prestigioso Premio Ernest Hemingway
Transcript
PG. 02 Nozze d`argento per il prestigioso Premio Ernest Hemingway
Quindicinale Turistico, edizione estiva - Anno 54° n. 2 - Domenica 28 giugno 2009 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% CNS UD COPIA OMAGGIO PERIODICO DI VITA BALNEARE PG. 02 Nozze d’argento per il prestigioso Premio Ernest Hemingway PG. 04 Aperto il nuovo casello: stop alle code di autovetture? PG. 05 Dopo vent’anni inaugurato un nuovo albergo di Enea Fabris Massimo Ranieri si è esibito in un classico del suo repertorio: “Reginella” Hanno gentilmente collaborato a questo numero: Renzo Ardito Stefano Fabris Enzo Fabrini Sabino Angione Enrico Leoncini Vito Sutto Elisabetta Feruglio Daniele Passoni Mariella Piutti Giacomo d’Ambrogio Luca Driusso Marina Dalla Vedova Mattia Serratore Silvano Fabris Nozze d’argento per il prestigioso Premio Ernest Hemingway ella splendida cornice del Kursaal di Riviera quest’anno la manifestazione del Premio Ernest Hemingway è stata aperta subito con la premiazione della giornalista Lucia Annunziata, alle prese con i tempi strettissimi per la ripartenza per Roma. Dopo “questo fuori programma” i due conduttori della serata: Anna Migotto e Giovanni Aversa, nonché il direttore tecnico della giuria: Mauro Mazza, neo direttore di Rai Uno, hanno fatto un exursus sui 25 anni del Premio, ricordando varie tappe e personaggi. “Questo primo venticinquesimo - ha detto Mazza - è nel segno del pluralismo, di idee, proposte, cultura, perché dare voce alle diversità è ricchezza per il Paese”. Non sono mancati i saluti del padrone di casa, il sindaco Silvano Delzotto e quelli del vice presidente della Regione Fvg, nonché assessore alle attività produttive, Luca Ciriani. Per il giornalismo radiotelevisivo, come dicevamo, il premio è andato a Lucia Annunziata, la quale rispondendo ad alcune domande, tra l’altro ha detto: “non sono molto popolare nel mondo del business e dei padroni, perché i grandi N capitani d’industria sono contro ogni trasparenza.” Per la carta stampata il Premio è andato a Pietrangelo Buttafuoco de “Il Foglio” di Giuliano Ferrara. Per la narrativa è stato premiato Gaetano Cappelli, raffinato scrittore di successo, mentre quello per la saggistica è andato ad Annamaria Bernardini De Pace, avvocato civilista e specialista in diritto di famiglia. Questo tradizionale appuntamento di ampio respiro si è caratterizzato anche quest'anno con la scelta di due riconoscimenti speciali destinati rispettivamente a rappresentanti del mondo culturale, politico, economico, dello spettacolo e a personalità della cultura internazionale. Due ex-equo “Città di Lignano” sono stati assegnati rispettivamente a Eugenia Maria Roccella per il suo impegno politico all’insegna dei valori e a Pietro Ichino, noto giornalista, esperto di diritto del lavoro che, proprio per le sue battaglie, da diversi anni vive sotto scorta. Il Premio gli è stato consegnato dal prefetto di Udine, Ivo Salemme. Infine il Premio Hemingway Europa è stato assegnato al vulcanico Massimo Ranieri, il quale dopo il simpatico PERIODICO DI VITA BALNEARE scambio di battute con i conduttori, si è esibito nella classica canzone “Reginella”. La serata si è conclusa con due riconoscimenti del Comune: all’assessore Carlo Teghil, quale fondatore del premio quando era presidente dell’Azienda di soggiorno e Luigi Mattei per i suoi 25 anni di segretario del Premio. Un elegante pubblico, molto partecipe, che gremiva ogni ordine di posti, ha potuto ammirare ed applaudire da vicino i principali protagonisti di questo tradizionale appuntamento alla memoria del grande scrittore americano verso il quale la località balneare friulana è molto legata. Lignano non offre ai suoi ospiti soltanto sole, mare, spiaggia, sport e divertimenti, ma anche cultura, lo dimostra tra l'altro questo premio che nel panorama italiano è senza dubbio uno degli appuntamenti più riconosciuti ed apprezzati. Quest’anno nell'ambito di questa venticinquesima edizione è stato istituito il “Premio Hemingway Sparkasse” assegnato la sera precedente allo scrittore sloveno Drago Jankar nel corso di un’importante cerimonia sempre al Kursaal di Riviera. PG. 02 Nozze d’argento per il prestigioso Premio Ernest Hemingway PG. 04 Aperto il nuovo casello: stop alle code di autovetture? PG. 05 Dopo vent’anni inaugurato un nuovo 2009 albergo Servizi fotografici a cura di Maria Libardi Tamburlini Editore Associazione Culturale Lignano Sabbia d’0ro Direttore responsabile Enea Fabris Vice direttore Enrico Leoncini Progetto grafico DSF design [email protected] Stampa Poligrafiche San Marco Cormòns Direzione e redazione Lignano, viale Venezia, 41/a t. 0431.70189 - f. 0431.71257 [email protected] Pubblicità Enea Fabris t. + f. 0431.71257 Registrato al Tribunale di Udine in data 10.06.1956 con il nº 105 Registrato al ROC in data 31.07.2007 con il nº 15494 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% CNS UD viene offerto in omaggio. Molti ci chiedono di poterlo ricevere a casa. Per soddisfare questo desiderio si può sottoscrivere un abbonamento annuale (7 numeri) inviando 15 euro con bonifico bancario Unicredit Banca - Lignano P. IBAN IT56W0200863913000040505731 per il nostro territorio nazionale. Si prega di indicare le proprie generalità e quelle eventuali della persona a cui si intende fare omaggio del periodico. New Playplanet Family Entertainment Center Viale Venezia, 48 33054 Lignano (Ud) 3 saluto agli ospiti di roseguendo nella tradizione di ospitare in ogni numero della nostra rivista personaggi rappresentativi per rivolgere un saluto ai nostri affezionati lettori, dopo la firma femminile del precedente numero, ora è Renzo Ardito che di Lignano ne ha fatto la bandiera del turismo. Da circa un trentennio è presidente della Società Lignano Pineta, che gestisce l’omonima spiaggia e molte altre attività in loco. Un personaggio che vive quotidianamente tutte le problematiche, locali e regionali, legate al turismo. È stato ed è tuttora un imprenditore di larghe vedute e profondo conoscitore della nostra località. Da alcuni anni sta passando “lo scettro” di guida al figlio Giorgio, peraltro già molto ben inserito nell’attività dal padre. P Seppur schivo con i giornalisti, ho accolto con piacere l’invito di “Stralignano” per rivolgere un saluto agli ospiti, anche e soprattutto perché il giornale di Lignano, con i suoi 54 anni di vita, è sempre stato attento ai problemi locali, un organo d’informazione ben accolto e apprezzato dai lignanesi, ma soprattutto dai turisti. Ho cominciato a frequentare Lignano alla fine degli anni Cinquanta come titolare della mia precedente attività nel campo delle pavimentazioni. Allora Lignano era in grande fermento, tanto che alcuni anni dopo è esploso il boom edilizio e turistico. Il lavoro che svolgevo allora mi ha permesso di vivere a contatto con i grandi 2 progettisti, tra questi: D’Olivo, Avon, Bernardis, Pascolo e diversi imprenditori e operatori, non per ultimo il nucleo storico che fondò Lignano Pineta e sviluppò la località: Carnelutti, Kechler, Bulfoni, Rodeano e altri. Da questa esperienza ho avuto modo di sviluppare una visione turisticoimprenditoriale e di ereditare da queste persone l’amore particolare che avevano per Lignano Pineta. Posso dire pertanto di aver visto nascere, crescere e progredire tutta Lignano, in particolar modo Pineta. Lignano è una località di vacanze stupenda e condivido pienamente la frase del giornalista friulano Sergio Gervasutti quando dice: “... pagherei non so quanto per trovare una persona che, venuta a Lignano, non ne abbia subito il suo fascino. Conoscerla e rimanere incantati e tutt’uno, come la prima cotta dei ragazzi”. Assieme con alcuni degli imprenditori pocanzi accennati, prima di dedicarmi completamente all’attività turistica, abbiamo realizzato delle opere che sono ancora di grande prestigio, mi riferisco tra gli altri alla trasformazione dell’albergo Spiaggia di Sabbiadoro in residence e alle realizzazioni di grossi complessi a Riviera. Improvvisamente, agli inizi del 1979 sono stato convocato da Guido Carnelutti il quale mi ha proposto in maniera molto schietta la possibilità di acquistare la società Lignano Pineta. Dopo alcune trattative abbiamo trovato il punto d’incontro e da questo ne è nata poi Marina Uno, ovvero la trasformazione del primo porto turistico privato in una moderna ed efficiente darsena. In quegli anni ho sempre lavorato a contatto con l’amico e socio Renato Martin. Sono stati trent’anni di grande amore per la località. Non sono mancate le idee e i progetti per rendere sempre più bella ed attraente Lignano e malgrado tutte le difficoltà del momento, credo ancora nella possibilità di migliorare ulteriormente quanto realizzato dai predecessori. Ora è il momento di preparare Lignano per le sfide future, adeguare l’offerta turistica alle esigenze della clientela senza mai perdere di vista lo stile che Lignano ha sempre avuto. Concludo rivolgendo un augurio di buon soggiorno ai turisti che, frequentano la spiaggia friulana, sempre come prima scelta, vogliono gratificarci con la loro presenza. PRODUZIONE PROPRIA EIGENE HERSTELLUNG Lignano sabbiadoro (UD) Viale Venezia 105 fax 0431 73742 [email protected] ASSICURAZIONI E INVESTIMENTI Agenzia 2819 CARLO FANTIN Piazza Indipendenza, 16 - 33053 LATISANA (UD) tel. 0431 50136/520566 fax 0431 59666 E.mail: [email protected] ASSICURAZIONI E INVESTIMENTI di Elisabetta Feruglio 4 L’avveniristica struttura richiama un “gabbiano” in volo Aperto il nuovo casello: stop alle code di autovetture? Lacchin rag. Luigi 33054 Lignano Pineta (UD) Corso dei Continenti, 1 Tel 0431 428000 Cell 335 6048700 Fax 0431 428286 www.agenzia-lignano.it [email protected] VENDITE AGENZIA IMMOBILIARE dott. VANNI FERLIZZA 33054 LIGNANO SABBIADORO (UD) Via Aquileia, 33/35 - Tel e Fax 0431.73571 Cell. 338.9072913 e-mail: [email protected] ABBIGLIAMENTO Viale Venezia, 62 - Lignano Sabbiadoro UD - T. 0431 722073 produzione infissi ad alto isolamento termico (DL n. 192/2005) - acustico (L n. 447/95 e DPCM n.297/97) secondo le norme di sicurezza antiferita ed anticaduta (DL n. 172/2004 e normativa UNI 7697) verniciatura a base d'acqua RONCHIS (UD) Via Castellarin, 14 Tel. 0431 56145 Fax 0431 56459 [email protected] enerdì 12 giugno, ore 22,00, una data che rimarrà nella storia del centro balneare friulano: il nuovo casello autostradale di Ronchis è divenuto realtà. Dopo due anni e otto mesi di lavoro è giunto il momento più atteso, quello dell’apertura al traffico veicolare. Oltre alla struttura del nuovo casello, spostato verso est di circa un chilometro, è stata riorganizzata la viabilità circostante, interventi questi che hanno consentito di raggiungere due obiettivi contemporaneamente: un miglioramento dei flussi di traffico in uscita che si dirigono verso Lignano, immettendosi direttamente sulla regionale 354 a quattro corsie e l’allontanamento dai centri abitati dei principali assi viari. Alla cerimonia ufficiale sono intervenute le massime autorità, tra queste: Il presidente della Regione Renzo Tondo, l’assessore viabilità e trasporti Riccardo Riccardi, i vertici di Autovie Venete, il governatore della Carinzia Gerhard Doerfler, il direttore operativo Enrico Razzini, i sindaci dei comuni interessati e molte altre autorità. Il costo dell’opera è di circa 50 milioni di Euro di cui 38 messi a disposizione dall’Anas, il resto dalla Regione. Le dimensioni complessive dell’intervento mettono in evidenza che non ci si trova di fronte ad un semplice casello - ha sottolineato Riccardi - ma ad un’autentica V opera d’arte sotto il profilo architettonico ed ingegneristico. Un percorso avviato alla fine degli anni ’80 con le prime ipotesi di ampliamento del vecchio casello e contrassegnato da molteplici conferenze dei servizi con i diversi comuni interessati. Nel progetto si è tenuto conto di razionalizzare la viabilità ordinaria sulla base delle esigenze espresse dai comuni di Ronchis, Latisana e Palazzolo dello Stella. Con lo spostamento del casello i centri abitati di Ronchis e Fraforeano sono praticamente bypassati e, come previsto dal piano urbanistico comunale verranno finalmente razionalizzati gli accessi alle aree artigianali e commerciali. Dall’innesto delle due provinciali prenderà origine un nuovo asse viario di collegamento tra Ronchis e San Giorgio di Nogaro. La struttura del casello richiama un gabbiano in volo. Un pennone di 42 metri, due “ali” di 130 metri d’apertura complessiva e un tunnel sotterraneo di 100 metri per garantire un’agevole manutenzione. La struttura è dotata di 14 piste, 10 in uscita e 4 in entrata rispetto alle attuali 6 e 3 che, di fatto, rappresenterà la “Porta della Bassa Friulana” Il progettato è dell’architetto Giovanni Caprioglio (la parte ingegneristica è stata curata dall’ingegner Renato Vitaliani) il nuovo casello dispone di cabine di esazione collocate ai lati di un corpo centrale, anziché costruite tutte da un lato, com’è la configurazione classica dei caselli. Dotate di appositi rollbar (ai quali è collegata anche tutta la fanaleria di segnalazione) concepiti in modo da garantire la massima protezione e sicurezza a chi lavora, risultano particolarmente funzionali. La realizzazione ha rappresentato una vera e propria sfida ingegneristica, soprattutto per quanto riguarda la resistenza al vento. Una struttura strallata di queste dimensioni, costruita in una zona dove spesso il vento soffia in modo costante e raggiunge anche gli 80 chilometri all’ora, richiede una cura particolare. Per garantire stabilità e sicurezza sono stati utilizzati a terra dei contrappesi a molla in grado di contenere l’oscillazione delle ali come avviene negli impianti delle funivie. La struttura è stata montata in diverse fasi: le ali sono state prima suddivise in conci che sono stati montati a terra, poi sollevati con un’autogru e collocati in posizione definitiva su sostegni provvisori, quindi solidarizzati tra di loro ed alla fine appesi agli stralli. Il nuovo casello sarà collegato all’autostrada da un raccordo a due corsie più una d’emergenza, che servirà anche come una sorta di bacino di contenimento nei momenti di maggior traffico. Ora è necessario mettere in sicurezza la SR 354 ovvero, la Crosere Lignano, ma servono 8 milioni di euro. Foto Vinicio Nella foto a sinistra una veduta del casello che rappresenta un gabbiano in volo. Nella foto a destra: al centro, mentre taglia il nastro, il governatore della nostra Regione Renzo Tondo, all’estrema destra il sindaco di Ronchis Vanni Biasutti, all’estrema sinistra l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Riccardi. FIORI CARLA DECORAZIONI D’INTERNI Lignano Sabbiadoro (UD) - Via Tolmezzo, 50 Tel. 0431 73321 www.fioricarla.com Si tratta del Green Village Resort - Aparthotel & Hotel Dopo vent’anni inaugurato un nuovo albergo di Silvano Fabris 5 È nato in via Casabianca un modernissimo villaggio turistico iovedì 11 giugno è nata G ufficialmente una nuova stella per l’offerta turistica di Lignano. Alla presenza di una folta schiera di autorità e di un elegante e raffinato pubblico, è stato inaugurato il Green Village Aparthotel & Hotel. Alla serata inaugurale c’era molto afflusso di gente e l’accoglienza era in perfetta sintonia con tutti i confort che offre la struttura ultramoderna, per vivere una vacanza da sogno, immersi in un’oasi di pace a diretto contatto con una natura pressoché incontaminata. Dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, tra questi quelli del sindaco Silvano Delzotto, gli ospiti hanno potuto ammirare le bellezze di questo meraviglioso complesso. Si tratta di una struttura modernissima, accogliente e assai diversificata nel suo insieme. Si estende su una superficie di 40 mila metri quadrati di macchia mediterranea a nord di via Casabianca, un’area confinante con il prestigioso campo da golf. Dista poco più di un chilometro dal grande arenile che da Sabbiadoro si estende per otto chilometri fino a raggiungere la foce del Tagliamento. Un villaggio ultra moderno all’interno del quale si contano numerosi servizi e strutture per ogni esigenza del turista in modo tale da rendere all’ospite una vacanza piacevole e divertente. La Club House si affaccia sullo splendido complesso piscine e sull’isola del benessere dove l’ospite può trovare molti servizi: dagli idromassaggi alla sauna, dal bagno turco ai trattamenti estetici personalizzati ecc, insomma una pausa di benessere e relax dallo stress della vita moderna che promette di rigenerare mente e fisico. Questo angolo del villaggio consta di 17 camere e suite, dotate di tutti i comfort con vasca idromassaggio nelle singole terrazze, rappresenta il cuore del Resort. Al suo interno si trovano pure la reception, il bar, salottini relax, ristorante gourmet, con possibilità di menù biologici, una fornita cantina di vini delle migliori aziende vitivinicole italiane ed estere, unitamente a prodotti tipici regionali. L’Aparthotel è composto da 80 unità abitative (44 bilocali e 36 trilocali) tutte dotate di una moderna cucina, salotto, una o due camere matrimoniali con bagno privato, ampi terrazzi, climatizzazione separata, televisore e accesso gratuito ad internet con sistema wireless. All’esterno di ogni unità abitativa a disposizione della clientela, ci sono delle biciclette per poter muoversi sia all’interno del complesso, sia per andare alla scoperta delle bellezze naturalistiche di Lignano. C’è pure un percorso vita di 6.000 mq. di parco riservato all’animazione e ai giochi per i più piccoli. Un servizio navetta da e per i centri di Sabbiadoro e Pineta, viene offerto gratuitamente a tutta la clientela, completano l’offerta di charme dove nulla è veramente lasciato al caso. Il Green Village Resort - Aparthotel & Hotel, rappresenta un luogo ideale per famiglie e per tutti coloro che sono alla ricerca di un posto esclusivo dove riposarsi senza rinunciare al divertimento e ai servizi che una località balneare, come Lignano Sabbiadoro, deve poter offrire. Per concludere possiamo dire che si tratta di una struttura d’avanguardia sotto ogni aspetto, un insieme di costruzioni d’autore per vacanze altrettanto d’autore. Ietri Ilena Via Latisana, 146 33054 Lignano Sabbiadoro tel. 0431 71591 fax 0431 71582 www.agenziaietri.com [email protected] [email protected] AGENZIA IMMOBILIARE Compravendite • Affittanze Sede: V.le Gorizia, 12 tel 0431 721642 tel. e fax 0431 71666 I-33054 LIGNANO SABBIADORO (UD) [email protected] www.sunexpress.it I - 33054 LIGNANO SABBIADORO (UD) - Viale Italia, 13 Tel./Fax +39 0431 721249 Cell. +39 392 7448512 wwww.agenziameridiana.com [email protected] agenzia belanger lignano sabbiadoro vacanze luce sole sale mare sea salt sun shine holidays lignano sabbiadoro Compravendite e affittanze - Real estate and holidays Lignano Pineta · Arco del Libeccio 3/A Tel. 0431 428833 www.belanger.it · [email protected] TRATTORIA D a Otello Per una serata diversa sotto il ponte del Tagliamento tra Lignano e Bibione puoi degustare specialità di carni alla griglia. 33050 Bevazzana di Latisana (UD) - Via Volton 48 Tel. 0431 53160 C.R.I.L. IMPIANTI TECNOLOGICI installazione - manutenzione - impianti termici - gas metano gasolio - condizionamento - sanitari - antincendio Foto in alto: una veduta delle piscine. Foto a sinistra: al centro Franco Basso, uno degli ideatori e fondatori dell’opera con ai suoi lati il consigliere comunale Paolo Ciubej e Sergio Vacondio, presidente della società d’Area. CONDIZIONAMENTO RISCALDAMENTO IDRAULICA LATTONERIA IMPIANTI A PAVIMENTO RADIANTE MANUTENZIONI RIPARAZIONI 33054 LIGNANO SABBIADORO (UD) VIALE EUROPA 53 - TEL. 0431/720728 - FAX 0431/720729 6 news DOVE TROVARE STRALIGNANO Stralignano, nella sua nuova veste grafica, dalla scorsa estate, lo potete trovare in omaggio presso le sotto elencate edicole di Lignano. Sabbiadoro: Edicola centrale, via Udine 2 + Edicola Sica, via Tolmezzo, 13 + Edicola e tabacchi, via Miramare, 53 + Edicola, via Porpetto, 39 (Complesso City Garden) Pineta: Edicola e tabacchi, Lungomare Kechler, 4 + Libreria da Giovanna, Raggio dell’Ostro, 42 ALLE 20 BANDIERE BLU ASSEGNATE A LIGNANO ORA SI È AGGIUNTA ANCHE QUELLA VERDE Dopo le numerose “Bandiere Blu” della Fee assegnate al centro balneare friulano, ora è arrivata anche la “Bandiera Verde” come spiaggia e mare ideali per famiglie con bambini. Si tratta di un nuovo riconoscimento assegnato dalla “OK SALUTE” (Corriere della Sera) che ha condotto un sondaggio su circa 400 pediatri sparsi in tutta Italia. Ne è venuta fuori la top ten 2009 per l’estate al mare delle famiglie. Al primo posto si è piazzata Ostuni (Puglia), seguita di stretta misura da San Teodoro (Sardegna), poi Cefalù (Sicilia) e tra le spiagge a pari merito al quarto posto figura anche Lignano Sabbiadoro. Successivamente, secondo il parere dei genitori, sottoposti un centinaio ad un apposito test di verifica sulle località già scelte dai medici, Lignano si è piazzata al primo posto, seguita da Riccione, mentre il terzo posto è andato a Iesolo. Evidentemente per le mamme e papà, la presenza di opportunità ricreative è più importante delle caratteristiche ambientali. Fino ad ora si è sempre parlato di “Bandiere Blu” per il mare pulito, ma poco di spiagge perfette per bambini. Così per il secondo anno consecutivo “OK SALUTE” ha assegnato le “Bandiere Verdi” alle località italiane ideali per i piccoli ospiti. Lo ha fatto raccogliendo il parere dei medici che meglio conoscono le esigenze dei bambini, ma lo ha chiesto anche a mamme e papà. L’idea di fondo di tale iniziativa è quella di individuare le località adatte per bambini e adolescenti, ma piacevoli anche per i genitori, comunque centri con la presenza di attività commerciali e culturali, elementi graditi ai papà e alle mamme. d’uomo, per godersi le bellezze naturali della zona dall’alba al tramonto. Se qualcuno la scambiava per una pista da corse, era sufficiente installare dei limiti di velocità, se poi i motivi sono altri, si abbia il coraggio di dirli. LA VITA DA SPIAGGIA È IDEALE PER RINVIGORIRE IL NOSTRO CORPO A PALAZZO MORPURGO DI UDINE MOSTRA DI MARCELLO D’OLIVO Dal 12 giugno al 18 ottobre è aperta presso le Gallerie del Progetto di Palazzo Morpurgo a Udine, una interessante mostra dell’architetto Marcello d’Olivo ideatore, tra l’altro, della famosissima spirale di Pineta, apprezzata in tutta Europa e molti altri progetti realizzati sempre a Pineta. La rassegna udinese, nata dalla collaborazione tra la Galleria d’Arte Moderna di Udine e il festival dell’Architettura di Parma e Reggio Emilia, intende valorizzare due momenti tra i più significativi delle sua poetica architettura: Il Monumento al Milite Ignoto di Baghdad (commissionato da Saddam Hussein) e i progetti per Ecotown, città ecologica immaginata e mai del tutto realizzata. All’interno della rassegna saranno organizzate visite guidate e un convegno dal titolo: “Marcello d’Olivo e le immagini di una città possibile”, che farà il punto sull’attualità delle proposte progettuali del grande architetto friulano. TUTTO PRONTO PER IL VIA ALLA NONA EDIZIONE DI LIGNANO... IN MODA Ricco anche quest’anno il programma dell’affermata manifestazione denominata “Lignano in... Moda”. Così dopo il grande successo ottenuto nel corso delle precedenti edizioni, lo staff dell’Agenzia “modashow. it”, coordinato da Paola Rizzotti, è al lavoro per mettere a punto gli ultimi dettagli dell’edizione 2009. Si tratta di una prestigiosa vetrina per i commercianti lignanesi e non, al tempo stesso uno tra i più attesi ed apprezzati eventi che la località balneare propone ai turisti. Tra le novità di quest’anno, oltre naturalmente ai tre appuntamenti delle sfilate (sabato 4 luglio Piazza Marcello d’Olivo Pineta, domenica 5 Beach Village di Sabbiadoro e 7 agosto ancora a Pineta), ci sarà pure un concorso per stilisti di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Una iniziativa quest’ultima che ha come scopo principale quello di promuovere e valorizzare la creatività e il talento di sarti e stilisti emergenti. Coloro che supereranno le prime due prove verranno ammessi alla finale che si terrà, come dicevamo, venerdì 7 agosto in Piazza Marcello d’Olivo a Pineta. In palio un montepremi di 1.500,00 Euro. STOP AGLI AUTOMOBILISTI IN VIALE TAGLIAMENTO L’arteria che fiancheggia il fiume Tagliamento lo scorso anno è stata chiusa al traffico veicolare, trasformandola, a dire di qualcuno, in una pista ciclabile. Nulla da eccepire per i ciclisti, ma ci potevano stare anche gli automobilisti che non avrebbero recato disturbo a nessuno. Un vero peccato tale decisione in quanto si tratta di una splendida arteria panoramica dove a molti turisti piaceva percorrerla in macchina, seppur a passo Durante il periodo di vacanza al mare cosa c’è di meglio che distendersi su un morbido tappeto di sabbia dorata dove anche i bambini possono giocare liberamente e gli amanti della vita all’aria aperta praticare qualche sport, oppure sdraiarsi al sole o leggere qualche libro sotto l’ombrellone. Il mattino invece si può praticare della ginnastica in acqua che fa bene a tutti, basta camminare nella battigia, viene così praticato un costante massaggio alle gambe che favorisce l’eliminazione dei liquidi con grande beneficio alla circolazione corporea. Se questo invece lo si fa quando i raggi del sole sono alti è indispensabile proteggersi la pelle, perché l’acqua fa da specchio e si può incorrere in scottature. Insomma camminando con i piedi nell’acqua, si pratica un dolce massaggio alle caviglie alleviando quel senso di pesantezza degli arti inferiori. Se invece si vuole far lavorare maggiormente i muscoli, ci si immerge fino al bacino, camminando a passo sostenuto, questa è una ginnastica molto salutare per ritemprare il proprio fisico. GLI ALBERI DELL’ASSE COMMERCIALE DI SABBIADORO Con il nuovo arredo urbano sono stati eliminati i “gloriosi” platani che per moltissimi anni, con le loro larghe foglie, hanno ombreggiato l’asse commerciale di Sabbiadoro e sostituiti con degli esili frassini che stentano a formare la loro chioma. Forse dovranno trascorrere ancora degli anni prima di usufruire un po’ della loro ombra. Recentemente alcuni operai del Comune sono stati incaricati di praticare, nell’area adiacente all’asse della pianta, dei fori per inserire sotto terra delle specie di “supposte” che dovrebbero rinvigorire l’albero. Fori che sono stati praticati con un trapano elettrico ad una profondità di circa 25/30 centimetri e si guardi caso sono finiti proprio sul sottostante tubicino in plastica che serviva per l’irrigazione notturna danneggiandolo seriamente. Alcuni giorni dopo gli stessi operai, non più con il trapano elettrico tra le mani, ma bensì il badile, si sono visti scavare e riparare i danni fatti pochi giorni prima. Qualcuno si chiede: chi ha ordinato tali fori, sapeva o non sapeva che ad una certa distanza dall’asse della pianta sotto si trovava il tubicino irrigatore? E SEMPRE SUGLI STESSI ALBERI RISCONTRIAMO... In queste settimane si stanno verificando delle cose strane, le foglioline delle cime lasciano cadere a terra delle goccioline attaccaticce tanto da imbrattare l’arredo, ma soprattutto le panchine che quando si siede qualcuno rischia di sentirsi l’abito attaccato. Anche camminando sopra tali goccioline, in certi tratti si attaccano le suole delle scarpe. Secondo alcuni esperti di botanica si tratta di alcuni tipi di afidi, una specie d’insetto che si attacca alle foglie producendo degli escrementi appiccicosi che 7 news poi con il caldo si staccano dalle foglie e cadono a terra. Un fenomeno normalmente, dicono sempre gli esperti che si manifesta durante i periodi caldi (maggio agosto). Togliere di mezzo tale sostanza appiccicosa è indispensabile eliminare gli afidi servendosi degli insetticidi, ma questi si sa che uccidono anche gli insetti benefici, oppure intervenire in modo naturale inserendo dei predatori, così li definiscono gli esperti, tipo cocciniglie o altri tipi. Altro suggerimento che viene dato sarebbe quello di irrigazioni o nebulizzazioni di acqua con altre sostanze appropriate. Un problema comunque che i responsabili non possono sottovalutare, anche perché è poco simpatico sedersi in una banchina e trovarsi poco dopo il vestito rovinato. DENIS AMANTE DELLA SPIAGGIA DI PINETA Il ragazzino che presentiamo nella foto è di Bolzano e si chiama Denis Kaisermann, ma oramai ha 15 anni e fin dalla sua nascita frequenta con i genitori la spiaggia di Pineta. Puntuale anche quest’anno con i primi di luglio giungerà nel centro balneare friulano per ritemprarsi dalle “fatiche” scolastiche. La mamma Sonia ci ha scritto che la sua camera da letto è tappezzata di foto di Lignano e di parecchie pagine dello Stralignano. Il suo grande desiderio sarebbe quello di vedere una sua foto pubblicata nella rivista lignanese. Eccoti Denis accontentato e la redazione augura a te e ai tuoi genitori anche quest’anno una felice vacanza nella nostra spiaggia. LIGNANO EXPRESS “Lignano express”, ovvero il trenino della felicità si è presentato quest’anno in una nuova veste, con tutto il suo bianco candore, completamente rinnovato per la gioia, non solo dei piccoli ospiti, ma pure di mamme, papà e soprattutto nonni che si divertono a portare i nipotini. Un’attrazione pure per turisti desiderosi di fare un giro panoramico della località. “La fermata” ovvero “la stazione” è in viale Venezia antistante il Parco San Giovanni Bosco. Nelle calde e afose serate estive, cos’è di meglio che prendere una boccata d’aria a bordo del trenino e transitare sulla “Rambla lignanese” in mezzo ad una folla di villeggianti. Nelle giornate di nuvolo e le domeniche, il trenino lo si può trovare anche durante il giorno. DIFFICILE IL PARCHEGGIO IN VIA DEI PINI INTENSA L’ATTIVITÀ DEL CIRCOLO MUSICALE LUIGI GARZONI Manca però di una adeguata sede per le prove musicali e la conservazione degli strumenti “Musica in piazza”. Così viene chiamato il tradizionale programma musicale, che la banda, o meglio il Circolo Musicale “Luigi Garzoni” di Lignano, svolge sul piazzale antistante la chiesa di Sabbiadoro, durante il periodo estivo. Il via alla stagione concertistica estiva 2009 è stato dato il 9 giugno e si protrarrà fino a settembre. Per la prima volta quest’anno il Circolo si esibirà anche fuori dal territorio cittadino, con due esibizioni nella vicina Bibione. Ed ora il presidente Diego Ravanello ha voluto fare un succinto rendiconto dell’annata 2008 che è stata ricca di avvenimenti, musicali e dirigenziali. Il nuovo consiglio direttivo inizialmente ha visto come presidente Luca Chiminello e successivamente Diego Ravanello. Quest’ultimo rivolge un particolare elogio a tutti i consiglieri e naturalmente M.o Flaviano Martinello quale nuovo direttore della Banda. Interessanti sono state alcune collaborazioni che il Circolo ha stretto con altre associazioni - prosegue Ravanello - tra queste l'associazione “Insieme per la Musica”, grazie alla quale alcuni ragazzi sono già entrati a far parte della banda ed altri lo faranno al termine della stagione estiva, la Stadtkapelle di Schorndorf (D), la banda tedesca che soggiornò a Lignano per un ritiro musicale e che si è pure esibita nel Duomo di Sabbiadoro, in occasione del “Festa della Madonna”. Tra le due associazioni musicali si è creato un intenso rapporto d'amicizia ed a tal proposito il Circolo Musicale vorrebbe, nel giro di due anni, ricambiare la visita, raggiungendo la banda tedesca nella città d’origine. Considerato il successo ottenuto in occasione del 35° Anniversario della nascita del Circolo, quando unitamente ai suonatori locali hanno sfilato lungo l’asse centrale di Sabbiadoro, l'Associazione Culturale Filarmonica “La Prime Lus 1812” di Bertiolo e il Corpo Bandistico “M.o Nereo Pastorutti” di Manzano - prosegue Ravanello - a partire da quest’anno è nostra intenzione organizzare a luglio di nuovo una rassegna bandistica con la presenza di vari gruppi musicali regionali e stranieri. Il Circolo spera inoltre che l’Amministrazione comunale ci metta a disposizione una adeguata sede stabile per continuare a svolgere l’attività musicale. A tutt’oggi la banda si ritrova per le prove in un locale sito sotto le gradinate dell’Arena Alpe Adria - dice ancora Ravanello - ma tale luogo necessita di urgenti ristrutturazioni ed inoltre a fine giugno il locale deve essere sgomberato per metterlo a disposizioni di coloro che nel corso dell’estate organizzano le manifestazioni presso tale struttura. Ciò comporta notevoli disagi conclude il presidente - in quanto non possiamo incontrarci durante i mesi estivi per fare prove e logorando la strumentazione in dotazione, non indispensabile per i concerti estivi ma necessaria in ogni caso per altre esecuzioni, che deve essere accatastata in spazi angusti. Stefano Fabris Un tratto di viale dei Pini, all’ingresso di Pineta e precisamente di fronte al ber Chiaruttini, il Comune durante i mesi invernali ha fatto dei lavori modificando pure l’assetto dell’illuminazione pubblica. Tutto in perfetto ordine, unica lacuna sulla quale l’Amministrazione comunale dovrebbe correre ai ripari quanto prima, è quella di togliere di mezzo un palo dell’illuminazione pubblica installato proprio su una delle strisce divisorie del parcheggio autovetture. In poche settimane molti automobilisti hanno lasciato sull’asfalto i fanalini posteriori, o belle ammaccature ai paraurti. Basterebbe spostare (il buon senso sarebbe servito prima) il palo di poco più di un metro ed installarlo sull’aiuola che tutto sarebbe andato nel verso giusto, invece ancora una volta la peggio l’hanno avuta e l’avranno in seguito se non si prendono provvedimenti, gli automobilisti che parcheggiano per recarsi a fare la spesa nelle attività commerciali antistanti. 8 di Sabino Angione I dj incarnano i musicanti, le ragazze immagine le psicologhe della pace, i ragazzi fedeli frequentatori, mentre i pr divulgatori del verbo - divertirsi La tecnologia moderna avant-garde della notte VILLAGGIO TURISTICO “LOS NIDOS” CAMPI IN TERRA ROSSA APERTI A TUTTI Prenotazioni presso: Via Sabbiadoro, 1 Tel. 0431/71508 [email protected] Gelateria • American Bar • Caffetteria Un salotto accogliente nel cuore di Lignano vanguardia significa sopratutto tecnologia, è questa la novità che troveranno i “turisti della notte”, quest’anno nella Lignano by night, anche se pensiamo che la rete gioca un ruolo sempre più vitale anche nella distribuzione e nella fruizione dei locali cult. Non dimentichiamo che ci sono ragazzi che fanno anche 100 chilometri per vivere una notte nelle disco lignanesi. Quello che crediamo è che le tecnologie, in generale, e non solo in ambito turistico musicale, svolgono un ruolo fondamentale tra una discoteca e un’altra. Le nostre discoteche sono state le prime a lanciare tecnologie della notte simili a quelle delle fibre ottiche, attraverso la musica computerizzata, frastagliata, intervallata con colori, luci, immagini per comunicare con i giovani leoni della notte. A Lignano partecipano agli eventi i migliori dj, gli art directors più autorevoli, che preparano un calendario di eventi estivi e le classifiche dei personaggi più noti del mondo della A notte. A Lignano i giovani vengono volentieri per vedere e conoscere un settore all’avanguardia nelle tendenze, nell’arte, nelle idee moda; perché oggi evasione - finiti i tempi delle finte e sterili trasgressioni - vuol dire anche cultura; e nell’ottica del divertimento va questa rubrica, dedicata al fenomeno lounge, che dopo un freddo inverno indica i modi e l’anima del divertimento. Molte discoteche, sono state “rianimate” con il minimalismo, un asettico bianco-nero, l’ordine è colori olistici, se un creativo è debole rischia di farsi intaccare da queste idee. La disco è un territorio opposto all’ordine di altri ambienti, in disco deve regnare la meraviglia, la teatralità, il caos ordinato, un movimento. Pensate che in una notte ci sono passaggi di circa 2-3mila ragazzi in 4 - 5 ore. Creare emozioni al servizio degli altri in uno strano incontro tra ricerca, spettacolarità e pragmatismo. La vera avanguardia è rappresentata dall’estate che permette di mettere in pratica le proprie idee. Un esempio: recatevi una sera al tenda bar di Pineta, al Mokambo del Kursaal, alle grandi feste del Mirò, al Mr Charlie e altri noti locali, e guardate tanta gente che partecipa alle relazioni d’estate. La notte come luogo di grandi incontri, non solo per “trovare l’amore”, amici, creatività, le similitudini sono molte, il dj incarna il ruolo del musicante, le ragazze immagine come psicologhe della pace, i ragazzi i fedeli frequentatori e i pr i divulgatori del verbo - divertirsi la notte. Ma lo spettacolo dell’alba si basa tutto sull’emozione, una struttura che pur bella che sia, se non crea emozioni, non può costruire rapporti duraturi, i ragazzi come entrano così escono. Ovviamente, essere emotivi non significa essere stupidi; per esempio ci sono tante belle ragazze e i ragazzi per mettersi in mostra bevono tanto. Quindi, si può, conoscere in media tre o quattro nuove amicizie in una sera, è una vittoria e una emozione personale che crediamo sia una media piuttosto normale per una notte... da ricordare. Viale Gorizia, 5 - 33054 Lignano Sabbiadoro (UD) Tel. 0431 724019 di Mattia Serratore 33054 LIGNANO RIVIERA Corso dei continenti, 167 Darsena Marina Uno Tel. 0431 423029 Fax 0431 429007 www.alcason.com [email protected] Per riscoprire il piacere del pesce nelle ricette tradizionali dei pescatori. Sulla Terrazza panoramica del Bar selezione di vini, cichetti, drinks fantasiosi e gelati. TUTTI I GIOVEDÌ SERATE SUL PESCE AZZURRRO. Entdecken Sie bei uns den Genuß der Fisch nach traditioneller Fischer - Rezepten. An der Bar unserer Panorama - Terrasse, finden Sie unsere feine Auswahl an Weinen, Drinks und Eisspezialitäten. Das Lokal biete sich auch für kleine Zeremonien und Geschäftessen an. Kredit Karte. Spezialitäten aus unserer Fischerlagune. FRA NOI... IRISH PUB Via Miramare, 48 Lignano Sabbiadoro - Ud P otete gustare cocktails pestati , panini , pizze e bruschette Vi aspetto per una mezza pinta di birra gratis presentando questo tagliando Grandi novità per la vita notturna lignanese estate 2009 ormai è scoppiata anche a Lignano e sarà contraddistinta quest’anno da moltissimi eventi e iniziative legate al divertimento che diversi locali proporranno al pubblico della notte. La maggior parte delle discoteche, luoghi frequentati dai giovani, sono state ristrutturate, o quantomeno rinnovate in modo tale da offrire ai suoi ospiti sempre qualcosa di nuovo e attraente.. Ma, come risaputo, il clou della vita notturna si svolge principalmente a Pineta e Riviera, dove gli amanti della vita notturna possono trovare oltre al Kursaal che continua con il filone electro, ma che da quest’anno vanta la collaborazione con il “CasoMai” per il nuovo privè, al quale si accede solo con il braccialetto di identificazione. Ogni sabato infatti in main room la musica sarà house con grandi ospiti, Gucciardi e MC Gabrigo, mentre nel privè si balla a 360 gradi, oltre sulla terrazza che predilige uno stile italiano. Ma il Kursaal è anche domenica, L’ con l’immancabile Mokambo. Sempre a Riviera ci si può trasferire al Mr Charlie, che proprio quest’anno compie 35 anni di vita. Il locale viene aperto al pubblico fin dalle 21,30, dopo tale ora è obbligatorio il biglietto. Al suo interno si trova pure un servizio di ristorante. In attesa di recarsi in discoteca non può mancare una puntatina al Tenda Bar. Spostandosi poi lungo la Litoranea Veneta troviamo il Ca’ Margherita, locale trasformato per ospitare i “vip” della Lignano turistica grazie anche alla collaborazione di diversi staff e alle saltuarie visite di Lele Mora. A breve distanza si trova il Mirò, la mega discoteca con più sale e intrattenimenti. Ma la protagonista dell’estate lignanese 2009 è senza alcun dubbio la spiaggia perché nell’arco della stagione sono in programma parecchi eventi. Oltre agli storici beach party presso alcuni uffici spiaggia, ci sarà prossimamente una sorpresa di cui daremo notizia in seguito, dove il programma prevede serate e manifestazioni in grande stile, caratterizzate da deejay set nazionali e internazionali. Eventi capaci di coinvolgere migliaia di persone. Stanno già girando diverse indiscrezioni nei nomi che si alterneranno sui vari palchi, ma al momento nulla è ancora confermato. Sembra proprio che la “moda” estiva, ossia quella di organizzare serate fronte mare sia finalmente giunta anche nella nostra località. Ci apprestiamo quindi ad assistere ad un’estate veramente ricca di appuntamenti mondani e mai come quest’anno assisteremo ad un impegno molto convincente da parte di tutti gli addetti ai lavori del settore del divertimento ed intrattenimento. Si profila quindi anche per il centro balneare friulano un ampio respiro nei programmi della vita notturna. Ovviamente immancabili saranno anche le serate con i fotografi di “LignanoLaNotte.it” presenti in tutti i migliori locali e agli eventi più “In”. 9 Lignano di carta Benemerito l’impegno della Biblioteca Comunale e del FotoCineClub di Enrico Leoncini V i a M ag r i n i , 4 - T el . 0 4 3 1 .5 8 1 1 4 - 3 3 0 5 0 P REC EN IC C O (U D ) Fotografare Lignano roseguendo la nostra ricerca di Lignano sulla carta stampata, sempre senza pretesa di esaustività e pronti ad emendare quanto andiamo scrivendo, un capitolo a parte merita quello dei libri fotografici, o quantomeno delle pubblicazioni che privilegiano l’immagine sul testo scritto. E Lignano, come tutte le belle donne, si presta molto bene ad esprimere la sua bellezza e il suo fascino in fotografia, in una parola appare molto fotogenica. Ad aprire la serie, tanto per l’epoca alla quale si riferisce sia per l’autorevolezza degli autori delle immagini, ecco “Sabbia d’Oro. Lignano: fotografie 1900-1960”, il magnifico volume da collezione dedicato alle foto in bianco e nero di Attilio Brisighelli, Aldo Paretti, Tino da Udine e con quelle tratte dalle cartoline d’epoca, realizzato grazie alle ricerche svolte dalla Biblioteca Comunale e dal FotoCineClub di Lignano. Soprattutto fotografico, ma non solo, “Dal fiume al Duemila”, con fotografie di Ettore Mariotti e testi di Roberto Bendetti e Mauro Tretiach edito da Roberto Vattori, che sviluppa invece il tema con suggestive immagini d’oggi a colori P con particolare riguardo all’ambiente naturale. Solo fotografico invece il libro quasi tascabile “Ricordare Lignano” con le bellissime e magistrali fotografie di Gianfranco Angelico Benvenuto, che ne è anche editore, curato da Luigi De Minicis e da Ivana Battaglia, che si proponeva di rendere disponibile ad un pubblico più vasto un bellissimo ricordo di Lignano, con una selezione di immagini tratte da “Raccontare Lignano”, l’opera omnia edita qualche anno prima e di cui parleremo a suo tempo. Un discorso a parte meritano due iniziative, una del Comune di Lignano e l’altra del FotoCineClub, entrambe con la collaborazione della Biblioteca Comunale, volte al recupero delle immagini d’epoca, ma entrambe purtroppo fuori commercio. Nel 2003, in occasione della ricorrenza dei cento anni da quella che è riconosciuta come la posa della prima pietra della località balneare, l’amministrazione Comunale volle fare dono alla comunità lignanese del portfolio “Omaggio a Lignano 1903-2003”, un fascicolo di grandi dimensioni in carta pregiata contenente la riproduzione di alcune immagini Piccola bibliografia SABBIA D’ORO. LIGNANO. FOTOGRAFIE 1900-1960 A cura di Ivana Battaglia - testi di Fabio Amodeo, Paolo Nicoloso. Edizioni Art& delle Arti Grafiche Friulane S.p.A. (Tavganacco) 1989-1999. Italiano e tedesco. DAL FIUME AL DUEMILA Fotografie di Ettore Mariotti, testi di Roberto Benedetti e Mauro Tretiach. Roberto Vattori Editore (Tricesimo) 1998. RICORDARE LIGNANO Fotografie di Gianfranco Angelico Benvenuto, a cura di Luigi De Minicis e Ivana Battaglia. Gianfranco Angelico Benvenuto Editore (Udine) 1993 - italiano e tedesco. OMAGGIO A LIGNANO 1903-2003 A cura di Ivana Battaglia, Alvise Rampini e Mirella Vignando. Arti Grafiche Friulane (Tavagnacco) 2003 - italiano e inglese. Fuori commercio. FRAMMENTI DI STORIA. UNO SGUARDO AL PASSATO. LIGNANO SABBIADORO, UNA EMOZIONE LUGNA UN SECOLO 1903-2003 A cura del FotoCineClub di Lignano. Agenzia Grafica Avenir (Lignano Sabbiadoro) 2003 - italiano e tedesco. Fuori commercio. d’epoca, tratte dagli archivi dei Civici Musei di Udine, della Biblioteca di Lignano, del FotoCineClub, della Lignano Pineta S.p.A. e della Collezione della signora Eleonora Spada. Alcune di queste immagini furono poi riprodotte su grandi pannelli che rimasero esposti per qualche anno in alcuni punti di Lignano. Davvero prezioso, poi, il fascicolo intitolato “Frammenti di storia. Uno sguardo al passato. Lignano Sabbiadoro, una emozione lunga un secolo 1903-2003” edito dal sempre benemerito FotoCineClub, come detto per la stessa ricorrenza centenaria di Lignano, che riunisce la riproduzione di antiche cartoline illustrare e foto d’epoca, dovute soprattutto alle collezioni di Maria-Laura Paolini, Alessandro Rizzi, Eleonora Spada e Rino Tinelli. Molto interessante è anche il pur breve testo di cui è corredato, e che, in italiano e in tedesco, ripercorre in modo non banale le tappe storiche della nascita della nostra località balneare. Da sottolineare, infine, che quest’ultima iniziativa fu tutta lignanese in quanto anche la stampa fu eseguita a Lignano presso la Agenzia Grafica Avenir. Punti vendita: Corso dei Continenti, 165 Lignano Sabbiadoro / Riviera Marina Uno - Tel. 0431 428524 - 428255 Fax 0431 428782 — e-mail: [email protected] www.offshoreunimar.com Motori fuoribordo e entrobordo concessionario 10 C’era una volta... Visto il successo e le numerose richieste di persone, le nostre interviste con i lignanesi di una certa età continuano. I ricordi servono a porre le basi della storia del domani, quella storia che ha come interpreti principali le persone, i cui racconti di vita costituiscono il vero vissuto di un Paese. Immortalare il passato quindi, significa rendere giustizia a chi ci ha preceduto, altrimenti la vita stessa con la sua inesorabile routine tutto cancella. Se i fatti accaduti non fossero fissati nella memoria, sarebbe come se nulla fosse accaduto. I ricordi svanirebbero nel nulla, inesorabilmente cancellati di giorno in giorno, oppure sarebbero ricordati da poche persone fin che sono in vita, poi andrebbero nel dimenticatoio e le nuove generazioni ne rimarrebbero all’oscuro. Per questo Stralignano ha voluto riaprire un dialogo con le persone di una certa età, “ovvero gli over 60/70”, riproponendo questa rubrica per lasciare ai giovani d’oggi una testimonianza di vita vera di come un tempo hanno vissuto i nostri nonni e padri. Così per tutta l’estate riproponiamo ai lettori in ciascun numero un personaggio della vecchia Lignano che sarà testimone di... “C’era una volta”. Oltre quarant’anni amministratore comunale. È stato consigliere, assessore e sindaco. Nel novembre 1958 Virgilio Sandri fu uno dei fautori dell’apertura del ponte di Enea Fabris ppartiene ad una famiglia di vecchi lignanesi che ha visto nascere la località balneare e nello stesso tempo contribuito alla sua crescita. Originari di Porpetto, i Sandri cominciarono a frequentare Lignano per ragioni di lavoro alla fine degli anni Quaranta per poi trasferirsi definitivamente nel 1952. Il ceppo famigliare Sandri è assai numeroso, oggi però dialogheremo con l’architetto Virgilio, classe 1935. Diplomatosi geometra all’Istituto Zanon di Udine, si inserì per un certo periodo nell’impresa edile del padre Giacomo e dello zio Riccardo, che già operavano a Lignano. Tanto per inciso ricordiamo che alcuni Sandri delle generazioni precedenti da tempo lavoravano a Lignano. Virgilio venne chiamato alle armi per il servizio militare che fece come ufficiale dell’artiglieria contraerea, prima a Sabaudia, poi a Verona, quindi dovette abbandonare il lavoro nell’impresa di famiglia. Concluso il servizio militare ritornò a Lignano e aprì uno studio di geometra come libero professionista. Era il 1957 e allora nel nostro Paese c’era un grande fermento di partiti politici e Virgilio simpatizzando per i socialdemocratici (allora PSDI) venne subito eletto segretario della sezione locale, facendosi conoscere ed apprezzare per il suo A HOTEL - RISTORANTE GELSI AI impegno. La notte tra il 4 e il 5 novembre del 1958, partecipò alla storica manifestazione di protesta sul ponte di Bevazzana, volta ad ottenere l’autonomia comunale, staccandosi da Latisana, da cui Lignano dipendeva. Ma già nel 1948 era nato a Lignano un apposito comitato cittadino con il preciso intento di rendere Lignano Comune autonomo e fin d’allora era stato intrapreso il necessario iter burocratico. “Io come molti altri racconta Virgilio Sandri - mi trovavo sul posto, ma nessuno aveva provveduto alle modalità di tagliare le catene per aprire il ponte girevole, così io e Bruno Zanatta (quest’ultimo non più tra noi) prosegue Virgilio - siamo saliti a bordo della mia Fiat Seicento e siamo andati in uno dei cantieri di famiglia dove abbiamo preso una cesoia. Con tale attrezzo siamo ritornati sul posto, abbiamo tagliato le catene ed aperto il ponte, poi tutto il resto è già storia di Lignano. L’autonomia del Comune avvenne poi il 21 luglio dell’anno successivo 1959”. Dopo un certo periodo di commissariamento vennero indette le elezioni amministrative che poi vennero ripetute, per fine mandato, nell’autunno del 1964. In questa seconda tornata amministrativa Sandri che aveva fatto le prime esperienze politiche come segretario locale del Psi, si presentò alle elezioni e venne eletto consigliere. Su quei banchi del Comune rimase poi quasi ininterrottamente per oltre 40 anni, fino alla primavera del 2005. Nel 1962 si unì in matrimonio con la gentile signorina Armanda Vecli, trentina, ma che da alcuni anni lavorava come impiegata all’Azienda di soggiorno. La coppia ha avuto poi due figlie Elena (architetto come il padre) e che collabora nello studio di famiglia, mentre la secondogenita Barbara, ha intrapreso una soddisfacente carriera di cantante lirica. Le figlie hanno regalato ad Armanda e Virgilio tre splendidi nipoti. Nelle elezioni amministrative del 1970 è stato il più eletto dei consiglieri assumendo l’incarico di consigliere anziano. Solo nel 1980 con la giunta Meroi passò in maggioranza assumendo la carica di assessore alle finanze, incarico che seguì fino al 1982 quando decise di iscriversi alla facoltà di architettura all’Università di Venezia. Visto che lo studio e i viaggi a Venezia gli portavano via parecchio tempo, si dimise da assessore continuando a fare il consigliere. Alcuni anni dopo raggiunse il traguardo della laurea in architettura. Nelle elezioni del 1998 è stato eletto sindaco, incarico che portò a termine per tutto il mandato. Durante il suo periodo di primo cittadino lignanese sul settore urbanistico ricorda, tra le altre cose realizzate, la grande battaglia fatta per salvare il grande polmone di verde di Riviera, un’area di 174 ettari meglio conosciuto come Riviera Nord. È cosa risaputa che nel settore urbanistico edilizio ci sono sempre stati a Lignano grandi interessi, pertanto risulta un campo “appetibile”, per questo molto discusso e conteso. Oltre a conoscere i problemi di Lignano per la lunga militanza politica e in Comune, Sandri è pure un valido professionista, quindi gli poniamo la seguente domanda: Qual’ è il suo parere su piano urbanistico - edilizio in atto a Lignano? “Attualmente la variante 37 al piano regolatore comunale ha permesso la costruzione di una infinità di grattacieli molto discussi. Eravamo d’accordo di rinnovare la vecchia edilizia - dice Sandri - per offrire al turista una migliore qualità residenziale. Per rendere però concretamente attuabile questa decisione, avevamo proposto con la variante 36 di offrire incentivi volumetrici da attuarsi in altezza riferiti a singoli comparti. Tale scelta, se confermata dalla 37, avrebbe dato, indiscutibilmente migliori risultati riguardo all’organizzazione estetica della residenza nel comparto. Tutta la normativa del piano regolatore - prosegue Sandri - da anni è all’attenzione della attuale e precedente amministrazione, per una necessaria e completa revisione dei contenuti, ma fino ad ora si vedono pochi spiragli. Nei quattro anni di sindaco - conclude Sandri - è stato un periodo per me impegnativo, “un mestiere” molto difficile, quindi posso capire certe difficoltà, ma quando ci si accorge di certi errori, bisogna avere il coraggio di correre ai ripari mettendo i giusti limiti. Dopo decenni di politica - conclude Sandri - posso dire che questo è stato l’ultimo gravoso impegno pubblico, cui mi sono completamente dedicato”. Ristorante La Fattoria dei Gelsi APPUNTAMENTO CON LA BUONA CUCINA Via Lignano Sud, 55 - Latisana Tel. 0431 53100 - Fax 0431 522784 Via Circ. Ovest, 12 - Codroipo Tel. 0432 907064 - Fax 0432 908512 SALE PER BANCHETTI, MATRIMONI, CONGRESSI E AMPI PARCHEGGI - APERTI TUTTO L’ANNO 11 01 02 03 04 05 01.Virgilio Sandri. 02.Virgilio Sandri nel 1956 durante un servizio come ufficiale di picchetto al campo estivo di Casal Borsetti a Pineta di Ravenna. 03. 1973 al centro l’allora sindaco Giulio Gnesutta con ai lati i consiglieri Virgilio Sandri e Mario Di Girolamo. All’estrema sinistra, l’allora Segretario comunale Giuseppe Montrone. 04.Virgilio Sandri, al centro con la fascia tricolore di primo cittadino, con accanto alti ufficiali della Guardia di finanza nel corso della festa del corpo tenutasi nel maggio 2001. 05.Al centro Giuseppe Saragat (allora ministro degli esteri), alla sua destra il dottor Luigi Nardini (allora assessore regionale alla sanità), dietro seminascosto Virgilio Sandri e altri dirigenti del partito. Grandi medici della storia 33054 Lignano Sabbiadoro (UD) Via Adriatica, 32 tel. 0431 71530 fax 0431 720720 www.hotelrossini.com [email protected] remio Nobel 1945 per la scoperta della penicillina. Nasce in una fattoria in una zona rurale della Scozia, settimo di otto figli avuti dal padre in due matrimoni. La famiglia è povera e inoltre il padre muore quando Alexander ha appena sette anni. Lavora come impiegato per guadagnarsi gli studi finché l’eredità di uno zio gli permette di seguire le orme del fratello medico, iscriversi all’Università di Londra e cominciare a frequentare il St. Mary’s Hospital, dove rimarrà per oltre quarant’anni. Si rivela fin da subito un intraprendente ricercatore: studia il secreto lacrimale e, costringendo i collaboratori a piangere dietro compenso di 3 pences, scopre il lisozima - una sostanza antibatterica, purtroppo efficace solo nei confronti di ceppi patogeni poco aggressivi. Si sposa con un’infermiera irlandese da cui ha un unico figlio maschio che diventerà medico. La sua scoperta P dott.ssa Marina Dalla Vedova La consegna del premio Nobel ALEXANDER FLEMING più importante avviene in modo apparentemente fortuito sempre al St. Mary’s Hospital, nel quartiere di Paddington, Londra. L’ospedale è storico e prestigioso, ma il laboratorio di ricerca è angusto, male illuminato, modestamente attrezzato. Il tavolo è sempre ingombro di “capsule di Petri”contenitori piatti riempiti di terreno di coltura per i microorganismie in una di queste (ora esposta al British Museum), contenente stafilococchi, si è sviluppata una brutta muffa. Ogni chimico sa che basta una spora vagante nell’aria perché una coltura si inquini e normalmente non ci fa caso, ma il dottore, appena rientrato da una vacanza, una bella mattina di settembre del 1928, prende in mano la piastra e anziché cestinarla meccanicamente per fare pulizia, la osserva rigirandola tra le mani e infine esclama sorpreso: “that’s funny!” Dove c’è la muffa non ci sono più gli stafilococchi: la muffa contiene una sostanza che Viale Venezia, 101, 33054 Lignano Sabbiadoro tel. 0431 722076 impedisce la crescita dei batteri! Quella muffa appartiene al genere Penicillium, avrà il nome di penicillina e di lì a poco salverà milioni di vite umane! Fleming stesso dichiarerà: “se quel giorno fossi stato di cattivo umore, avrei buttato via quella coltura.” Da quel momento fatidico inizia una lunga trafila di inconvenienti perché la sostanza è instabile e si inattiva facilmente. I primi esperimenti sono vani, tanto che la ricerca viene persino interrotta per alcuni anni e poi ripresa grazie all’incontro con due scienziati di Oxford: Florey e Chain. Gli studi sono difficoltosi a causa del triste contesto storico della II guerra mondiale e della conseguente mancanza di fondi, poi finalmente arriva un finanziamento dall’americana Rockefeller Foundation e si avvia la prima produzione in larga scala grazie all’utilizzo di grossi silos, solitamente impiegati per la fermentazione della birra, messi a disposizione dal Ministero per l’Agricoltura americano. La vicenda diventa persino una spy-story: i ricercatori di Oxford, consapevoli che pochi grammi di penicillina purificata valgono più di un’arma segreta, devono proteggerla. Guai se Hitler potesse impadronirsene! Per nasconderla al nemico impregnano i vestiti di liquido di coltura così che, anche se uno solo di loro riuscisse a sopravvivere, avrebbe addosso abbastanza spore da poter riprendere le ricerche. A guerra finita, ottenuti riconoscimento e fama, Fleming rimane fedele alle sue umili origini: non percepisce i diritti d’autore e destina al suo ospedale i premi monetari. Rimasto vedovo, si risposa all’età di 72 anni con una ricercatrice greca, sua compagna di lavoro. Muore tre anni dopo, per un attacco cardiaco. Gli si può rendere omaggio a Londra, nella cripta della St. Paul Cathedral, tra Nelson e il Duca di Wellington, dove si trova un sepolcro privo di retorica, che reca due sole semplici iniziali: A.F. Marzo 1 lunedì 2 martedì 3 mercoledì 4 giovedì 5 venerdì 6 sabato 7 domenica 8 lunedì 9 martedì 10 mercoledì 11 giovedì 12 venerdì Lungomare Riccardo Riva 1/B T. 0431.422217/8 — F. 0431.428872 Aprile 1 giovedì 2 venerdì 3 sabato 4 domenica 5 lunedì 6 martedì 7 mercoledì 8 giovedì 9 venerdì 10 sabato 11 domenica 12 lunedì Lungomare Riccardo Riva 1/B T. 0431.422217/8 — F. 0431.428872 13 martedì 14 mercoledì 15 giovedì 16 venerdì 17 sabato 18 domenica 19 lunedì 20 martedì 21 mercoledì 22 giovedì 23 venerdì 24 sabato 25 domenica 26 lunedì 27 martedì 28 mercoledì 29 giovedì 30 venerdì www.ristorantelebocce.it Lignano Sabbiadoro in Viale dei Platani, 90 di fronte al Minigolf Tel./fax 0431 71512 le grigliate . . . le padelle . . . i giochi . . . il giardino . . . Von Montag bis Samstag “zu Mittag” touristisches Menù. Garten mit Spielplatz und Maxi TV Bildschirm. Eine der ersten Gaststätten von Lignano, geboren im weitem 1959. Eingetaucht in das Grüne ist von verschiedenen Farben beleuchtet. Bei uns können Sie Fleisch- und Fischplatten vom Holzgrill geniessen, wir bieten eine grosse Auswahl an Pizza und schmackhafte Teiggerichte aus der Pfanne! A pranzo da lunedì a sabato Menu turistico Parco giochi e maxi schermo Uno dei primi ristoranti della Lignano turistica nato nel lontano 1959 nel giardino illuminato da svariati colori, immerso nel verde, puoi gustare maxi grigliate di carne e pesce cotte su griglie a legna, una infinità di pizze e grandi padellate di primi piatti. Mi chiamo Marica, ho 19 anni, sono studentessa al Liceo Scientifico, il mio obiettivo per il prossimo anno è di riuscire a frequentare e studiare all’Università di Bologna Scienze Politiche e rapporti Internazionali. 0 13 sabato 14 domenica 15 lunedì 16 martedì 17 mercoledì 18 giovedì 19 venerdì 20 sabato 21 domenica 22 lunedì 23 martedì 24 mercoledì 25 giovedì 26 venerdì 27 sabato 28 domenica 29 lunedì 30 martedì 31 mercoledì Via Lovato, 25 - 33054 Lignano Sabbiadoro (UD) Corso Del Sole - 30020 Bibione (VE) Tel. +39 431 71756 Fax +39 431 73892 [email protected] La grande esperienza sul territorio di Tamburlini ascensori e la grande realtà industriale di Sele, si uniscono per creare un nuovo polo per tutta la zona del nord-est Italia. Progettazione, produzione, installazione, assistenza programmata, ora il nuovo nome è: SeleNordest. La forza del gruppo. NUOVO POLO DEL NORD-EST PER L'ASCENSORE 14 01 03 02 04 05 01 Il “club della mora” conta nomi illustri come vediamo nella foto fornitaci da Tino Sbuelz, alle prese sul tavolo da gioco con il governatore dell Regione FVG Renzo Tondo. Gli altri che riconosciamo, da sinistra: Mario Blasoni, Umberto Gortan Cappellari, al centro seminascosto Saule Caporale, in primo piano con i capelli bianchi Giovanni Spanghero e all'estrema destra Gianni Da Pozzo. 02 Lele Mora a Lignano. 03 Un veduta esterna del Bar Park Avenue di Viale Venezia, punto d’incontro di molti amici, il mattino per la tradizionale brioche fatta in casa con caffè, e la sera per l’aperitivo. 04 Un angolo della sala staccata del Casinò di Venezia, dallo scorso anno funzionante a Lignano presso il Kursaal di Riviera. 05 Grande successo ha ottenuto Diego Della Palma, il famoso personaggio televisivi, al secondo appuntamento “l’autore e il vino” al Tenda bar di Pineta. LIBRI SOTTO L’OMBRELLONE i consigli di Giovanna di Vito Sutto Terrazza a Mare aperta al colore della creatività ome vi avevamo promesso, amici lettori, eccoci alla seconda puntata per descrivervi la bella mostra di Terrazza a mare. Scrivevamo che presentiamo gli artisti cosi come sono stati a loro volta presentati nella serata inaugurale della manifestazione, firmata dal Comune di Lignano. Eccoci dunque giunti a Lucilla Basso che ha presentato con un disegno immediato e vivo, alcuni oggetti della nostra era contemporanea: tra questi un mazzo di carte plastificate che escono da una borsa, omaggio al tempo storico della carte di credito e delle carte punti. Graziella Siega invece in una densità materica che sembra costituire una sfida tra sé e il supporto sul quale opera, ci ha proposto dei fiori, vivissimi, quasi in rilievo. Un omaggio alla natura e al suo mistero. Elda Bettin celebra con questa mostra C trent'anni di attività: incline all' astrazione, racconta il movimento con un abbacinante mondo di colori che circonda ogni angolo della tela. Lavora di spatola, fa brillare i gialli. Ivano Pagotto è un cantore della natura, la sua sensibilità lo vede prediligere Lignano, la laguna, i paesaggi che rappresentano questo piccolo mondo di affetti, dove trionfa l'acqua, il vero bene dell'umanità. Evelina Furlan predilige la figurazione realistica, tra i suoi quadri ci ha emozionato un cielo carico di nuvole, quasi minacciose e inquietanti. Una pittrice davvero immediata e di una piacevolezza delicata. Bruna Fava dal canto suo, irrompe con un territorio di bianchi e con la sua pittura ci richiama ad un inverno lontano... tra la neve... case sparse e alberi. Gradevolissimo il modo in cui tratta i bianchi. Ed ora dulcis in fundo, Ugo Foschi che questa mostra ha organizzato e fortemente voluto, perché, come è accaduto lo scorso anno. Modo migliore non c'è per cominciare la festa dell'estate. Foschi ha portato in rassegna alcuni punti di riferimento inerenti alla sua preferenza per i figurativi, che sono un'esperienza che auspichiamo non superata nella sua ricerca. Naturalmente ampio spazio Foschi ha riservato all'astrazione con richiami a tematiche sociali e politiche come il quadro richiamo alla Striscia di Gaza, mentre l’opera dal titolo “il galeone ritrovato”, allude a smarrimenti e rinascite, a ritrovamenti improvvisi e inaspettati. La denuncia delle contraddizioni della contemporaneità è una delle conditio sine qua non della sua pittura. Una bella mostra da gustare alla vigilia di una lunga estate colorata. Alla Galleria ARTtime di via Arcobaleno, 24 a Sabbiadoro Dall’1 al 15 luglio personali di: Dario Bruno, Pietro Obertino e Gabriele Guerra. Collettiva di: Maria Teresa Pirillo, Roberta Avidano e Rossella Pappachini. Art gallery - “la Saletta di viale Gorizia” Dal 26 giugno al 3 luglio: mostra di arazzi dell’artista moldava Domnica Cervaciuc. In sala anche i dipinti di Renè Padovani di Vicenza e di Silvana Alasia di Torino. Dal 3 al 10 luglio: ritorna anche quest’anno la mostra delle opere finaliste del Premio Artistico Nazionale “ACQUA DI MARE” giunto alla seconda edizione. Artisti da tutt’Italia si confrontano sul tema del mare. Tutti i visitatori della sala d’arte vengono invitati a votare l’opera preferita decretando così i tre artisti vincitori del Premio. Erica Bauermeister LA SCUOLA DEGLI INGREDIENTI SEGRETI Garzanti È lunedì, nel ristorante di Lillian è giorno di chiusura, e come ogni settimana si tengono le lezioni del corso di cucina. Circondata dagli allievi Lillian muove delicatamente le sue mani, sta per aggiungere l’ultimo tocco, l’ingrediente segreto, e poi la torta sarà pronta. Nessuno meglio di lei conosce la magia degli ingredienti, nessuno sa meglio di lei che a volte basta una tazza di cioccolata per cambiare un po’ la vita. Era solo una bambina quando, grazie ad una misteriosa ricetta donatale dalla donna della bottega delle spezie, ha salvato sua madre. Sono passati anni da allora, anni in cui ha combattuto, sofferto e a volte ha perso ogni certezza, tranne una: la fiducia nella magica alchimia del cibo. È per questo che il ristorante è un luogo speciale, dove si ritrovano ricordi perduti, si stringono promesse d’amore o nasce un’amicizia. Lo sanno bene gli allievi del corso di cucina tutti alla ricerca dell’ingrediente segreto che ancora manca alla loro vita. Per tutti loro Lillian ha la soluzione, quello che non sa è la ricetta giusta per lei. Potrà trovarla solo se accetta di mettersi alla prova almeno una volta. Euro 17,60 Brad Meltzer L’ARMA DI CAINO Garzanti Il nuovo libro di Brad Meltzer si muove tra sette segrete, fantasmi religiosi e misteri arcani toccando uno dei più grossi enigmi dell’umanità. Nel quarto libro della Genesi Caino uccide Abele. Si tratta del primo omicidio della storia, ma anche uno dei primi grandi enigmi. Che fine fece l’arma che usò? Un mistero rimasto sepolto per secoli Nel 1932, a Cleveland, Mitchell Seigel viene ucciso durante un tentativo di rapina. Come l’arma che uccise Abele, anche quella usata per ammazzare Seigel non viene mai trovata. A Fort Laurenale, Cal Harper ritrova il padre sparito anni prima mentre tentava di portare in salvo il “Libro delle menzogne”. Tutti lo vogliono morto, compreso il killer tatuato con il marchio di Caino. Cosa si cela dietro l’arma che colpì Abele? Che relazione c’è tra Seigel ed il libro? Solo Cal potrà scoprirlo, lasua sarà una ricerca difficile, una caccia al più grande segreto della storia, l’origine di tutte le verità, ma anche di tutte le menzogne. Euro 18,60 Lounge Bar Viale Gorizia, 18 33054 LIGNANO SABBIADORO 16 AZIENDA AGRICOLA TO N I AT T I G I A C O M E T T I AZIENDE AGRICOLE Dott. Domenico Toniatti Giacometti Via Rocca, 28 33053 Latisana (UD) t. / f. +39 0431 50331 www.cantinatoniatti.com [email protected] Il cuore antico delle aziende agricole Toniatti Giacometti si trova tra San Michele al Tagliamento e Lignano Sabbiadoro con un ampio ventaglio di vini DOC. Il marchio di famiglia vanta quasi un secolo di vita. La vinificazione e l’invecchiamento vengono fatti nella rinomata cantina di famiglia situata nel cuore di Latisana e che funge pure da spaccio aziendale. Un tempo la maggior parte del prodotto veniva venduto sfuso, ora invece le esigenze del mercato richiedono l’imbottigliamento. Le bottiglie sono ben riconducibili al grande allevamento ippico di trottatori che la famiglia detiene, tanto che sulle etichette è raffigurato “Sharif di Jesolo”, campione internazionale di trotto. 17 Non solo beach! di Elisabetta Feruglio da VENTURATO Specialità - Alimentari - Formaggi - Salumi - Pane - Latte Viale Venezia, 50 - Tel. 71389 - LIGNANO SABBIADORO Nella foto in alto uno stralcio del progetto della vecchia Colonia Marina, ora GE.TUR. Nella foto a destra una veduta dell’ex Palace Hotel mentre in primo piano il Bar Hollywood. Passeggiata fra gli edifici d’autore di Lignano Pineta opo la puntata su D Sabbiadoro ci trasferiamo a Pineta con la sua grande spirale, ovvero nella Lignano Pineta dei grandi architetti. La storia della spirale, ideata da Marcello d’Olivo tra il 1952 e il 1956, è fin troppo famosa ma forse non tutti sanno che, tra i suoi principi ispiratori, c’era anche quello di istituire un rapporto armonico tra uomo e natura. In questo senso non è un caso che, nel progetto originale, muovendosi per le strade della località ci si trovasse sempre di fronte la pineta e mai un edificio imponente o troppo visibile. Nella mente del grande architetto, comunque, alcune costruzioni a più piani affacciate sul mare erano contemplate, anche se lo studio accurato della loro posizione le portava a non alterare il principio di base del piano urbanistico. Riprendendo forse questa idea, nel 1960, Gianni Avon disegnò i prospetti per la famosa Torre Ariston, sita in arco della Vela, che con i suoi sedici piani è ancora una delle costruzioni più alte della zona. Al piano terra, i negozi e le gelaterie dovevano rappresentare un’alternativa in scala ridotta ai servizi offerti dal Treno e un punto di aggregazione per la parte Est di Pineta. Lo sviluppo in altezza, invece, poteva offrire varie tipologie di appartamenti, dal monolocale alle abitazioni più ampie. Il desiderio di mantenere una sensazione di leggerezza e di ariosità era dato dal taglio delle finestre d’angolo, dai parapetti delle terrazze e dalle fasce marcapiano leggermente sporgenti e dipinte di bianco. Lasciando la Torre Ariston alle spalle e procedendo verso il mare, sulla destra troviamo Arco del Bisato e poi, sulla sinistra, Arco del Maestrale. Una volta, questo arco era ombreggiato da splendidi platani che creavano un’atmosfera di luci e ombre molto suggestiva. Adesso la strada è un po’ più esposta alla calura ma anche più generosa a mostrare ai passanti le sue splendide architetture. Parliamo, ad esempio, di Villa Spezzotti, la penultima sulla sinistra entrando dall’Arco del Bisato. Qui siamo tra il 1955 e il 1957 e stiamo guardando una delle più belle ville disegnate da Marcello d’Olivo e anche l’ultima (purtroppo) per quanto riguarda la località balneare. La pianta dell’abitazione è una maglia formata da anelli concentrici generati da quattro punti principali. A parte alcune pareti divisorie delle stanze, tutti i muri sia interni che esterni sono arrotondati e creano scorci prospettici sempre nuovi e dinamici, coinvolgendo in un gioco continuo sia l’uomo che l’edificio. La casa ha tre piani di cui l’ultimo è una terrazza abitabile da cui fino a pochi anni fa si poteva vedere il mare. Villa Spezzotti è la sorella più giovane di Villa Mainardis, che si trova accanto e che risale al 1954-55. Più semplice, più lineare, più piccola, questo edificio rapresenta tutti gli elementi che poi verranno ulteriormente sviluppati nei progetti di d’Olivo. Restando davanti a villa Mainardis, basta voltarci di 180° per vedere la famosa Casa albergo disegnata da Gianni Avon (1957-1958) e adesso convertita in appartamenti. Tale tipologia di costruzione, prevedeva delle abitazioni private che però potevano usufruire di servizi comuni come il ristorante (ubicato una volta al piano terra) o la lavanderia (che un tempo si trovava sotto il piano di copertura). Tocco di classe dell’edificio è la soluzione del doppio solaio che, da elemento utile alla ventilazione e all’insonorizzazione, qui acquista anche una valenza estetica molto particolare. Semplice ma nel contempo raffinato è l’abbinamento del bianco dei solai con il caldo colore del cotto. Ma è giunto ormai il tempo di andare a vedere quello che è il cuore di Lignano Pineta: il Treno, primo lavoro di Marcello d’Olivo a Pineta e costruito solo in parte dal momento che il disegno originale lo voleva molto più esteso in lunghezza rispetto all’attuale. L’idea di base? Sempre la stessa: armonizzare uomo e natura, il grigio del cemento con il verde dei pini. E così è: l’edificio infatti è basso e le sue forme leggere a curve di ispirazione orientale si fondono perfettamente con la dinamicità del disegno urbanistico. Sotto negozi e bar, sopra appartamenti e uffici. Nella realizzazione originale, il visitatore camminava sotto un ricco pergolato ricoperto di verde che dalle aiuole affiancate alla strada correva fino alla base del primo piano. Giunti in Piazza del Sole e abituati all’armonia delle curve di d’Olivo, il rigore geometrico del Grand Hotel Pineta Palace (1956-1958), disegnato da Gianni Avon e ora trasformato in appartamenti, è proprio emozionante. Se guardiamo attentamente l’opera di Avon, infatti, questo progetto sembra quasi essere l’antitesi del pensiero di d’Olivo e vivere, invece che sull’armonia delle linee curve, sul rigore delle rette, sulla scansione geometrica, sul gioco degli spigoli. Il contrasto però non disturba ma risulta vivo e dinamico, quasi un gioco di seduzione e rigore. Per bere qualcosa e riposarci per qualche minuto all’ombra, possiamo andare al Tenda Bar che, anche se molti non lo sanno, è anch’esso un progetto d’autore. Aldo Bernardis e Paolo Pascolo, infatti, lo disegnarono nel 1956. All’edificio sollevato da terra a cui si accede attraverso due rampe simmetriche, i due architetti avevano apposto un ulteriore copertura con inclinazione diversa sul prospetto, così da dargli appunto l’aspetto di una tenda. Questa parte dell’edificio ha subito varie modifiche nel corso degli anni, anche se tutte le soluzioni proposte rimandavano all’idea di partenza. Ci sarebbero ancora molte cose ancora da vedere a Pineta, ma noi finiremo il nostro itinerario solo con un’ultima indicazione: vale la pena fare due passi e andare a vedere le Terme (alias Centro Psammoterapico), disegnate da Gino Valle e Daniele Calabi tra il 1962-1963. L’edificio negli anni ha subito numerose modifiche ma lo stile e il gusto del prestigioso architetto unito al flair dell’architettura di quegli anni, regala soluzioni e un risultato complessivo davvero mozzafiato. Pertegada - via del Molo, 1 - tel. 0431 55002 Lignano P. - viale dei Pini, 60 - tel. 0431 422378 Posa e manutenzione parchetti prefiniti e tradizionali, laminati, linoleum, moquettes, zerbinature personalizzate tappeti, materiali e accessori per il “fai da te”. www. galetti.it - tel. 0431 50409 LATISANA - Via Marconi, 31/33 - Fax 0431 520748 ferramenta sostero ELETTRODOMESTICI - CASALINGHI - COLORI - VETRI - MATERIALE IDRAULICO ED EDILE Lignano Sabbiadoro Via Latisana, 84 Telefono 0431/71742 TERMOIDRAULICA - LATTONERIA 33050 BEVAZZANA (UD) Via dei Pesci, 14 Tel. 0431 53191 Cell. 335 6154087 Servizi fotografici, model books a colori e bianco e nero, personalizzazione di gadget e abbigliamento Mattia Serratore Tel. 339 3047550 Foto Max: Corso dei Monsoni, 6 33054 Lignano Pineta (UD). C.F. SRRMTT81M13L483H P. IVA 02383090301 skype: mattia8181 [email protected] www.fotomax-lignano.com BAGNI CHIMICI SPURGO POZZI NERI TRASPORTO RIFIUTI SPECIALI VIDEISPEZIONI FOGNARIE SEBACH tel. 0431 59189 33053 LATISANA (Ud) Via Stretta 68/A Fax 0431 59387 18 Calzature Benvenuti Lorenzo & C. snc ABITAZIONE E DEPOSITO PUNTI VENDITA 30030 FOSSÓ (Ve) Via Prov. Nord, 118 Tel. (041) 466.241 30031 DOLO Via Cairoli, 9 Tel. (041) 410.195 35121 PADOVA Via Zabarella, 63 Tel. (049) 662.284 dal 1980 B 33054 LIGNANO SABBIADORO Via Celeste, 1 Tel. (0431) 71.528 33054 LIGNANO SABBIADORO Via Tolmezzo, 2 Tel. (0431) 73.001 Per informazioni rivolgersi alla nostra redazione di Lignano - Viale Venezia, 41/a - oppure inviare le foto all’indirizzo sopra indicato o per e mail [email protected]. Ulteriori informazioni si possono avere telefonando allo 0431 70189. MARMI - GRANITI MOSAICI - RESTAURI Michelin Giuliano fotocronaca del passato LATISANA (UD) ITALY Tel. e Fax. 0431 52.03.52 EU Tel. (0039)335 - 25.44.44 olti sono stati gli attestati di benemerenza sulla rubrica d’immagini del passato che lo scorso anno Stralignano ha voluto proporre ai suoi lettori, tanto che la riproponiamo. Una vetrina del passato che ha fatto e farà piacere a molte persone. Si tratta di immagini della vecchia Lignano, oppure ricordi di famiglia che mettono in luce... “come eravamo”. È giusto guardare avanti, senza però dimenticare il passato, ricordando il famoso detto: “... per programmare il futuro è indispensabile conoscere il passato, capire il presente e prevedere il domani”. Invitiamo pertanto i lettori a farci pervenire foto di famiglia, oppure immagini legate ad avvenimenti della spiaggia friulana. Saremo felici di pubblicarle, citandone la fonte. M 01 02 01. Consiglio comunale autunno 1970 elezione del sindaco Michele Tedesco, in piedi al centro con abito scuro e camicia bianca, alla sua sinistra i consiglieri Gianni Samassa e Sergio Rodeano, di spalle Lucio Giorgi, alla destra della foto l’allora segretario Giuseppe Garzoni e il consigliere Virgilio Sandri. 02. Un pool di amici fine anni ’70. Da sinistra: Mario Manera, Alfredo Moreal, Paolo Ciubej, in tuta Virgilio Sandri, Gianni Mattei e l’allora sindaco Steno Meroi. Via degli Artigiani Ovest, 5 Lignano Sabbiadoro Ud tel. 0431.70018 - fax 0431.720926 [email protected] - www.frigomec.it 20 Gruppo PRODOTTI DAL MARE Pescherie • via Latisana 101, 33054 Lignano tel. 0431.73703 • via Percoto 35, 33053 Latisana tel. 0431.521230 • piazza Fontana, 30020 Bibione tel. 0431. 43255 • via Roma, 33050 Marano Lagunare tel. 0431.67969 Gastronomia: Delizie Marinare • via Latisana 118, 33054 Lignano tel. 0431.724087 VELE DI LIGNANO di Daniele Passoni Costituita una sezione periferica di assonautica La marea di Giacomo D’Ambrogio www.meteomin.it Ruolo trainante a Lignano della nautica da diporto ella sala convegni della Turismo Fvg di Lignano si è tenuta a battesimo la sezione periferica di Assonautica -Udine. Scopo principale dell’iniziativa è quello di incrementare lo sviluppo della nautica da diporto e di tutte le attività economiche, produttive e sociali ad essa connesse. Il neocostituto ente territoriale riunisce tutte le variegate realtà del diportismo nautico locali. È cosa risaputa che il diportismo nautico in provincia di Udine è diventato uno dei settori trainanti dell’economia. Solo nel territorio udinese sono presenti realtà imprenditoriali di grande rilevanza, basti pensare ai Marina e Porti turistici di Lignano, Aprilia Marittima, S. Giorgio di Nogaro, Marano, N Aquileia, ecc. Un pool di marine che fanno di questo comprensorio il concentramento della nautica da diporto più grande del Mediterraneo. Anche l’indotto crea un sistema economico imponente che abbisogna di adeguata attenzione, onde consentire di affrontare le problematiche della delicata situazione macroeconomica e creare i presupposti ottimali per poter affrontare le sfide future. Assonautica ha mosso subito i primi passi con la recente assemblea, dove sono state stilate le linee programmatiche delle attività ed elette le cariche sociali. Nell’immediato è stata impostata una consistente attività promozionale con il determinante supporto della Camera di commercio di Udine ottimizzando la partecipazione ad eventi e missioni all’estero in occasione delle iniziative in calendario. L’ulteriore impegno è una mirata azione dei rapporti con le Istituzioni, spesso in sovrapposizione di competenze, sia nella semplificazione delle procedure autorizzative e burocratiche, ma soprattutto nella sempre più complessa questione dei fondali che va affrontati con la tecnica dei dragaggi per consentire la fruibilità delle strutture. Per Lignano Sabbiadoro una questione di vitale importanza è il Canale di Porto Lignano che consente l’accesso a migliaia d’imbarcazioni presenti nei Marina di Punta Faro, Porto Vecchio, Porto Casoni, oltre ad Aprilia Marittima e Marano, mentre il canale posto alle foci del Tagliamento dà accesso a Marina Uno e Marina Punta Verde. Nel corso di questi ultimi anni tali passi hanno subito un rilevante accumulo di materiale sul fondo che ne possono compromettere la navigabilità con le conseguenti ricadute negative su tutto il sistema economico relativo alla fruibilità delle strutture, cui si è fatto faticosamente fronte con programmati e cadenzati interventi di dragaggio e ripascimento, ovvero recupero del materiale scavato a beneficio dei tratti di arenile erosi. Ulteriore attività di Assonautica nel breve termine è la creazione della “Banca dati del sistema nautica nella provincia di Udine” al fine di conoscere dettagliatamente ed avere un quadro completo del settore e degli operatori per affrontare al meglio le necessità. I grafici rappresentano la previsione della marea astronomica calcolata per la località di Lignano Sabbiadoro. La previsione può essere influenzata sia nel tempo, sia nell’ampiezza, da fattori meteorologici quali soprattutto pressione atmosferica e vento. Data Ora Solare Fase Marea Livello cm 01/7 01/7 01/7 01/7 02/7 02/7 02/7 02/7 03/7 03/7 03/7 03/7 04/7 04/7 04/7 04/7 05/7 05/7 05/7 05/7 06/7 06/7 06/7 06/7 07/7 07/7 07/7 07/7 08/7 08/7 08/7 08/7 09/7 09/7 09/7 09/7 10/7 10/7 10/7 10/7 11/7 11/7 11/7 11/7 12/7 12/7 12/7 12/7 13/7 13/7 13/7 14/7 14/7 14/7 14/7 15/7 15/7 15/7 15/7 Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima Massima Minima -21 -1 -18 38 -31 4 -13 40 -41 11 -10 42 -49 17 -9 44 -56 22 -8 45 -60 26 -7 45 -62 28 -7 44 -63 30 -7 42 -62 31 -7 38 -59 32 -6 34 -55 32 -6 27 -49 32 -6 19 -41 32 -7 9 -33 32 -10 0 -24 33 -19 00:08 05:29 10:28 17:39 01:02 07:06 11:45 18:26 01:43 08:08 12:49 19:06 02:18 08:53 13:40 19:41 02:50 09:31 14:22 20:13 03:20 10:05 14:59 20:43 03:48 10:35 15:33 21:12 04:15 11:04 16:07 21:40 04:42 11:32 16:40 22:09 05:08 12:02 17:17 22:40 05:36 12:33 18:00 23:13 06:05 13:08 18:52 23:52 06:37 13:50 20:02 00:41 07:14 14:41 21:41 02:03 08:02 15:44 23:25 Note: l’orario è espresso in “ora solare”; aggiungere un’ora per ottenere “l’ora legale”. Gli orari di tramonto della luna, in alcuni casi, sono riferiti al giorno successivo. Il Sole La Luna Fase Lunare Sorge (Ora solare) Luna Piena 07/lug/09 20:17 Ultimo Quarto 15/lug/09 23:05 Luna Nuova 22/lug/09 04:50 Primo Quarto 28/lug/09 12:42 Tramonta Sorge Tramonta 04:08 04:25 04:32 04:39 04:46 20:00 12:56 20:06 22:26 VIVAI PIANTE D’ANDREIS Comm. Remigio D’Andreis Studio, consulenza e realizzazione di giardini - parchi - viali Produzione e fornitura di piante ornamentali - sementi (Ora solare) 19:55 19:49 19:43 33053 Latisana (Udine) Via Crosere, 111 Tel. 0431/59348-59075 Fax 0431/520778 22 A tavola non si invecchia di E.F. (L’av vocato risponde... ) Rubrica a cura dell’avv. Luca Driusso Anche questa settimana due sono i quesiti che i nostri lettori hanno posto. CAFFÈ A PORTE CHIUSE D. Gentile Avvocato, qualche giorno fa, stavo bevendo il caffè al bar. È entrato un losco individuo e ha cominciato a litigare con il gestore per questioni loro. Dopo un po’ il gestore ha letteralmente chiuso le porte del bar trattenendo anche me, all’interno del locale, per circa dieci minuti. Non voleva lasciarmi andare perché aveva paura che aprendo la porta uscisse anche l’individuo. È sequestro di persona? R. Gentile lettore, pare che la condotta perpetrata dal gestore del bar - così come esposta nel quesito - possa configurare il reato di sequestro di persona, disciplinato dall’art. 605 del codice penale, punito con la pena della reclusione da sei mesi a otto anni. Ed invero, l’articolo in parola è stata introdotta allo scopo di tutelare la libertà personale, ed in particolare la libertà di agire, degli individui. Il bene giuridico protetto dalla norma deve ritenersi leso ogniqualvolta venga posta in essere una qualsiasi condotta, commissiva o omissiva, che comporti una limitazione della libertà fisica - intesa quale possibilità di movimento nello spazio secondo la libera scelta di ciascuna - a nulla rilevando la circostanza che la vittima non faccia alcun tentativo per recuperare la propria libertà di movimento quando a tal fine deve porre in essere mezzi straordinari che comportino anche un rischio presunto. In applicazione ai suesposti principi, la Corte Suprema di Cassazione ha più volte statuito che, affinché possa ritenersi sussistente la privazione della libertà, non occorre sempre una coercizione fisica impeditiva della libertà di movimento, ma può bastare anche una coazione morale, attuata con minacce. È stato peraltro ritenuto che, per la configurabilità del reato di sequestro di persona, sono irrilevanti il grado di privazione della libertà personale della vittima, la sua durata ed i mezzi usati per imporla. Inviate i vostri quesiti a: stralignano.avv.risponde@ hotmail.it oppure scrivete a: Stralignano Direzione e Redazione V.le Venezia n. 41/A 33054 Lignano Sabbiadoro NOTA DI REDAZIONE Le risposte ai quesiti sono indicative ed a titolo gratuito. La rubrica si propone il mero scopo di fornire al lettore un servizio informativo di carattere generale. Chiedete “bisatel de acqua dolce” al ristorante Isola d’Oro Locale tranquillo in un’oasi di pace con ampio terrazzo nel cuore di Terramare gnuno di noi quando scegliamo un luogo di vacanza abbiamo le nostre personali esigenze: le persone di una certa età cercano angoli tranquilli per riposare, i giovani invece amano il divertimento, la musica, le discoteche, la vita notturna e così via. In comune però c’è sempre la passione per buona cucina, perché, come recita un vecchio detto... a tavola non si invecchia mai. Partendo da questo presupposto vorremmo segnalare uno dei tanti ristoranti presenti nella penisola, che rispondono a queste caratteristiche. Oggi abbiamo scelto “l’Isola d’Oro”, sito all’estremità nord est della penisola in località Terramare e precisamente in via Vittorio Veneto. Un localino con ampio terrazzo che dà sullo splendido scenario di una delle più belle darsene di Sabbiadoro, ventilato da una leggera brezza, ideale anche la sera per una cenetta romantica a lume di candela. Ad accogliervi sarà la signora Fabiola, mentre in cucina come cuoco, il marito Vincenzo Morutto, insomma si tratta di una conduzione familiare del locale dove i coniugi Morutto O dal 1901 di MAINARDIS ITALO & C. vi proporranno piatti da sogni. Vincenzo nonostante la sua giovane età (45 anni) ha una lunga esperienza come chef tanto che il prossimo mese di luglio sarà ambasciatore del Comune di Portogruaro a Marmande in Francia per un gemellaggio sulla gastronomia internazionale. Ricordiamo per inciso che Vincenzo, originario di Lugugnana si è fatto le ossa come cuoco in vari ristoranti, tra questi: da Gino al Mattarello di San Michele, da Bruno “alla Colomba” di Pieve di Soligo, altre esperienze in Valbadia, Valgardena , non per ultimo all’antico ristorante Spezzotti di Portogruaro, qui ha avuto modo di farsi apprezzare per i suoi piatti ed ora rappresenterà il comune veneto in Francia. All’Isola d’Oro la cucina è molto varia, ma prevalentemente veneto marinara e pietanze tipiche del retroterra friulano. Uno dei piatti forti per il quale Vincenzo ha ottenuto vari riconoscimenti, è il “bisatel de acqua dolce con amoli”. Si tratta di una vecchia ricetta creata dai pescatori lungo il Livenza e il Lemene - dice Vincenzo - i due fiumi ovviamente di acqua dolce e dove un tempo si potevano pescare molte anguille, ovvero il “bisatel”. Altro piatto proposto è il “gambero reale” in fricassea di carciofo, non manca di certo il branzino dell’Alto Adriatico in crosta di sale. Queste sono soltanto alcune ricette, ma parlando con Vincenzo vi illustrerà una infinità di piatti per soddisfare ogni palato. Se queste raffinatezze poi sono proposte in un ambiente tranquillo, in un’oasi di pace a poche centinaia di metri dal centro di Sabbiadoro, dove si può giungere a piedi, in macchina e anche con il motoscafo, certamente non si può dire di fare un pranzo... mordi e fuggi, se poi pensiamo che oltre alla gola, anche gli occhi vogliono la loro parte, il panorama che si può ammirare dalla terrazza completa l’insieme del pranzo, o cena che dir si voglia. Ovviamente oltre alle pietanze non manca di certo l’abbinamento dei vini e la locale cantina è molto ben servita. Ricordiamo infine che Vincenzo dopo essersi fatto conoscere a Lignano come ottimo cuoco dal 1999 al 2004 ora è ritornato con grande gioia della sua affezionata clientela che per alcuni anni aveva trovato le porte del locale chiuse. 33054 LIGNANO PINETA (Ud) Corso degli Alisei, 1 - Tel. 0431/428376 33054 LIGNANO SABBIADORO (Ud) Via Rosata, 9 - Tel. 0431/ 71396 RISTORANTE La Maranese di Armando Landello Via degli Oleandri, 28 - 33054 LIGNANO SABBIADORO (UD) cell. 340 5773049