Napoli Sottosopra

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Napoli Sottosopra
con Alberto Marchesini
Napoli Sottosopra
dal 19 al 21 novembre 2010
Alberto Marchesini ci condurrà alla scoperta di Napoli, una delle città più conosciute e belle
del mondo, cantata dai più famosi poeti e cantautori, ripresa in celebri film d’autore,
immortalata in incantevoli dipinti, dichiarata per il vasto patrimonio artistico e culturale
“Patrimonio Mondiale dell’Umanità” dall’Unesco nel 1995.
Visiteremo grandi e significativi musei quali “Il Museo Archeologico”, con la ricca collezione
Farnese e i reperti rinvenuti ad Ercolano e Pompei, la “Pinacoteca di Capodimonte”, che vanta
artisti del calibro di Tiziano, Raffaello, Botticelli e Parmigianino. Scopriremo l’arte e l’anima
barocca della città attraverso chiese di impareggiabile bellezza. Incontreremo Caravaggio, che
tanto influenzò i contemporanei napoletani, attraverso uno dei suoi massimi capolavori “Le
opere di Misericordia”. Vagheremo per le vie di Napoli gustandone colori, odori e sapori, infine
lasceremo la luce del giorno per inoltrarci nelle sue “viscere” attraverso Cappelle misteriose,
passaggi segreti e cripte dimenticate, sfogliando il suolo napoletano in un viaggio lungo più di
duemila e quattrocento anni!
19 Novembre, venerdì: Milano Centrale/Napoli
In mattinata partenza per Napoli con treno Frecciarossa. Arrivo alla Stazione Centrale e trasferimento in
pullman privato al Grand Hotel Oriente, 4 stelle, per lasciare il bagaglio.
Tempo a disposizione per un pranzo veloce.
La visita di Napoli comincerà da due simboli per eccellenza della città, il Duomo e la Chiesa di San Lorenzo
Maggiore.
S ituato nel luogo in cui sorgevano chiese d’epoca antecedente, a loro volta precedute da un tempio pagano
dedicato al dio Nettuno, la costruzione del Duomo fu avviata da Carlo I d’Angiò nel 1272. Consacrato nel
1315, fu in parte distrutto da un terremonto nel 1456 e nel corso dei secoli subì varie modifiche tra cui
l’aggiunta di una facciata neogotica sul finire del 1800. La navata centrale è sormontata da un soffitto ligneo a
cassettoni decorato in stile tardo manierista mentre le parti alte della navata e il transetto recano meravigliose
decorazioni di Luca Giordano. All’interno del Duomo visiteremo le cappelle più significative tra cui: la Cappella
del Tesoro di San Gennaro, eretta a compimento del voto espresso dalla città intera durante la peste del
1527, la Cappella Carafa, costruita per ospitare i resti del Santo e la Cappella Minutolo, tra gli ambienti meglio
conservati dell’età gotica a Napoli.
La Chiesa di San Lorenzo Maggiore è invece uno straordinario esempio di stratificazione architettonica, a
partire dalle strutture romane, sulle quali fu eretta la prima chiesa nel VI secolo, ricostruita dopo il 1270-75 da
Carlo I d’Angiò, con maestranze francesi, e da Carlo II d’Angiò, che preferì impiegarvi architetti locali. Venne
poi anche l’immancabile ristrutturazione barocca con la facciata realizzata da Ferdinando Sanfelice nel 1742.
Si proseguirà con la visita ai suggestivi scavi greco-romani, situati all’interno della chiesa. Gli scavi sotterranei,
il cui ampliamento è avvenuto nel 2009, mostrano la stratificazione della città greco-romana e alto-medievale,
con importanti resti del “Macellum”, il mercato cittadino databile alla seconda metà del I secolo.
Rientro in albergo per la consegna delle camere, quindi uscita per la cena di benvenuto in una caratteristica
pizzeria napoletana.
Pernottamento in albergo.
20 Novembre, sabato: Napoli
Prima colazione in albergo. La mattinata inizierà con la visita del Museo Archeologico Nazionale.
Originariamente caserma della cavalleria (1585-1611), il museo fu fondato da re Ferdinando IV di Borbone
alla fine del XVIII secolo per ospitare la ricca collezione Farnese ed i reperti rinvenuti ad Ercolano e Pompei.
Al piano terra sono ospitate le straordinarie sculture greche e romane della collezione Farnese, per la maggior
parte copie romane di originali classici ed ellenistici e, in alcuni casi, l’unico documento di capolavori altrimenti
persi per sempre. Ne è un esempio l’Ercole Farnese, trovato nel 500’ nelle terme di Caracalla a Roma, opera
di mirabile bellezza tanto da influenzare molti artisti del Rinascimento. Il piano mezzanino è sede di
un’incredibile collezione di mosaici rinvenuti a Pompei. Della serie proveniente dalla “Casa del Fauno” spicca
in modo particolare La battaglia di Alessandro contro Dario. Il mosaico, di ben 20 mq. di estensione, è una
Piazza Erculea, 5 – 20122 Milano – Tel. +39.335.6652279 – Fax +39.039.9716198
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delle raffigurazioni storicamente più note di Alessandro Magno, che mostra caratteristiche fisiche del re
macedone probabilmente molto vicine alla realtà. Dietro ai mosaici si trova il Gabinetto Segreto, costruito nel
1819, che contiene una piccola ma famosissima collezione di pornografia antica.
Si proseguirà con la Chiesa di San Giovanni a Carbonara. Costruita tra il 1343 e il 1428, la chiesa fu il
“Pantheon” degli ultimi re angioini. Alla chiesa si accede salendo una superba scalinata a doppia rampa,
dell’architetto napoletano Ferdinando Sanfelice. All’interno domina il gigantesco monumento a re Ladislao,
frutto di una collaborazione tra Andrea da Firenze e altri scultori toscani, connubio di stile rinascimentale e
gotico. Alle spalle del monumento si trova la Cappella Caracciolo del Sole, a pianta circolare abbellita con
vivaci affreschi risalenti al XV secolo, è la tomba di Gianni Caracciolo, l’ambizioso amante della regina
Giovanna II di Napoli, sorella di Ladislao.
La mattinata terminerà con il Pio Monte della Misericordia, dove si ammirerà uno dei massimi capolavori del
Caravaggio, Le opere di Misericordia, realizzato tra il 1606 e il 1607. Questo quadro, oltre ad essere un
capolavoro del grande maestro, costituisce un’incomparabile immagine della vita del popolo napoletano nel
primo Seicento: il pittore raffigura, sotto l’immagine della Madonna col Bambino tra angeli, episodi tratti dalla
Bibbia, dalla storia antica e dalla realtà quotidiana in cui vengono riassunte le opere di misericordia corporale.
Tempo a disposizione per il pranzo libero.
Nel pomeriggio visita della Cappella di Sansevero. Eretta intorno alla fine del Cinquecento per ospitare le
tombe della famiglia Di Sangro, fu solo quando Raimondo, l’eccentrico principe di Sansevero, decise di
ristrutturarla che assunse il suo attuale aspetto barocco. La cappella custodisce un esempio impareggiabile di
scultura, il Cristo velato di Giuseppe Sammartino, straordinaria opera raffigurante il corpo di Gesù disteso,
coperto da un sottile lenzuolo.
La chiusura della giornata sarà affidata alla Basilica di Santa Chiara, uno dei monumenti più famosi di
Napoli. Voluta da due coniugi reali, Roberto I d’Angiò e la devotissima moglie Sancia, che in questo modo
rese omaggio alla sua repressa vocazione per la vita di clausura, la basilica è conosciuta per i suoi magnifici
chiostri. I chiostri sono tre, ma il più famoso è il primo, il Chiostro delle Clarisse, ove i colori dominanti delle
meravigliose maioliche - giallo, verde, azzurro - sono gli stessi del cielo, della vite e dei limoni che crescono
tra i pilastri su cui poggiano i pergolati. Una breve visita del Museo del’Opera di Santa Chiara, ci
accompagnerà attraverso la storia di questa basilica.
Cena libera e pernottamento in albergo.
21 Novembre, domenica: Napoli/Milano Centrale
Prima colazione e check-out dall’albergo. Un pullman privato ci porterà a visitare la Pinacoteca di
Capodimonte. Porta la firma dei Farnese il primo nucleo storico delle raccolte, che arrivarono a Napoli dalle
ricche collezioni di Papa Paolo III, a queste si aggiungensero nel ‘700 opere acquistate o provenienti da
monasteri soppressi ed infine nel ‘800 la vastissima collezione Borgia. Oggi Il Museo di Capodimonte vanta
nomi del calibro di Tiziano, Raffaello, Masaccio, Botticelli, Parmigianino e Caravaggio, quest’ultimo con la sua
splendida Flagellazione.
Tempo a disposizione per il pranzo libero.
Nel primo pomeriggio daremo un ultimo sguardo alla città in maniera molto particolare, attraverso la Napoli
Sotterranea. A quaranta metri di profondità sotto le vocianti e caratteristiche vie del centro storico, si trova un
mondo a parte, in larga misura ancora ufficialmente inesplorato, isolato nella sua quiete millenaria eppure
strettamente collegato con la città. E' il grembo di Napoli, da cui la città è nata. Visitarlo significa compiere un
viaggio nel tempo lungo duemila e quattrocento anni. Ogni epoca, dalla fondazione della Neapolis alle bombe
della seconda guerra mondiale, ha lasciato traccia sulle mura di tufo giallo, pietra con cui la città è costruita.
Al termine della visita trasferimento alla Stazione Centrale.
Partenza con treno Frecciarossa per Milano con arrivo in serata alla Stazione Centrale.
Piazza Erculea, 5 – 20122 Milano – Tel. +39.335.6652279 – Fax +39.039.9716198
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AVVERTENZA
- L’ordine cronologico delle visite potrà essere modificato anche all’ultimo momento se le circostanze lo
rendessero necessario, pur mantenendo inalterati i contenuti del programma.
- La guida culturale si riserva la possibilità di apportare piccole modifiche al programma, qualora lo ritenesse
opportuno.
- In caso di forza maggiore, l’Organizzazione si riserva il diritto di sostituire la guida culturale con un’altra di
sua fiducia, sia prima della partenza che in corso di viaggio.
-Gli orari dei treni verranno comunicati dopo aver ricevuto le adesioni da tutti i partecipanti.
NOTA IMPORTANTE
Le iscrizioni al viaggio devono pervenire entro mercoledì 29 Settembre. Una volta riconfermata la
partenza, dopo tale data le richieste di iscrizione saranno subordinate alla verifica della disponibilità dei
servizi, che potrebbero subire anche variazioni di costo.
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