Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009
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Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Riferimenti normativi: •FDA CDER: Guidance for Industry: Investigating Out-of- Specification (OOS) Test Results for Pharmaceutical Production - October 2006 •FDA Guide to Inspections: Guide to Inspections of Pharmaceutical Quality Control Laboratories - July, 1993 •21 CFR –Parti 210 e 211 •Decisione Barr –Wolin Decision •EU cGMP (Good Manufacturing Practice) •FDA Guidance for Industry: Q7A Good Manufacturing Practice Guidance for API (ICH Q7A) •USP 32 2009 Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Cosa è un OOS ? •Il termine “OOS results includes all test results that fall outside the specifications or acceptance criteria established in drug applications, drug master files (DMFs), official compendia, or by manufactuer. The therm also applies to all in-process laboratory tests that are outside of established specifications. (FDA CDER: Guidance for Industry: Investigating Out-of-Specification (OOS) Test Results for Pharmaceutical Production October 2006) Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results I Risultati OOS sono •possibili •devono essere adeguatamente, nelle modalità e nei tempi, investigati •devono essere minimizzati Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Perché è importante l’investigazione di un risultato OOS? •perché in base al risultato dell’ investigazione si decide se il prodotto possa essere approvato o respinto •perché permette di determinare la causa del risultato OOS e conseguentemente adottare idonee azioni correttive e preventive atte a prevenirne il ripetersi •perché permette agli ispettori di valutare le modalità con cui la ditta gestisce problemi interni FDA richiede che l’ investigazione di un risultato OOS sia sempre condotta anche se il prodotto è respinto Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Come deve essere l’ investigazione di un risultato OOS? •approfondita, su tutto campo, deve coinvolgere tutti i reparti interessati •obiettiva, su base scientifica e non basata su presupposti •condotta in tempi adeguati (es.30 giorni) •ben documentata in ogni passaggio Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Lo scopo dell’ investigazione è determinare la causa del risultato OOS. Quali sono le possibili cause di un OOS? •errori di laboratorio •errori di campionamento •errori non riferibili al processo o errori di operatori •errori riferibili al processo o al metodo di produzione Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Quali sono i passaggi dell’ investigazione di un risultato OOS? •Fase I: Indagine di laboratorio (responsabilità del laboratorio) •Fase II: Indagine estesa -Full scale OOS investigation (coinvolge anche il laboratorio) •Fase conclusiva comprendente la valutazione dei dati, la decisione sul destino del lotto di prodotto e le decisioni sulle azioni correttive e preventive da adottare Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS Out-of-Specification Test Results FASE I: Indagine di laboratorio •l’ indagine di laboratorio non può essere solo una rianalisi •coinvolge responsabilità dell’ analista e del supervisore del laboratorio •l’ analista deve informare il supervisore quando riscontra un risultato OOS •il supervisore del laboratorio deve informare le funzioni interessate ed avviare una indagine, in collaborazione con l’ analista, per verificare se il risultato OOS possa essere attribuibile ad un errore di laboratorio •è responsabilità del supervisore del laboratorio la conduzione dell’ indagine, la valutazione dei dati e le conclusioni inerenti la Fase I Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Punti da valutare nell’ indagine di laboratorio: •discutere il metodo con l’ analista, confermarne la conoscenza e competenza all’ esecuzione •esaminare i dati grezzi e le registrazioni •controllare la correttezza dei calcoli, sia eseguiti manualmente che con fogli di calcolo e nel caso si utilizzino sistemi di calcolo automatici verificare che non siano stati fatti cambiamenti non autorizzati o non validati •verificare i risultati dei controlli Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results •verificare la adeguatezza dei reagenti/soluzioni/ standards/materiali utilizzati •verificare il corretto funzionamento e stato di taratura degli strumenti •verificare che il test sia stato condotto in accordo con quanto stabilito sulla base dei dati di convalida o dei dati storici •documentare ogni step dell’ indagine e conservarne la documentazione e’consigliabile l’ utilizzo di moduli/check list che aiutino nella conduzione e registrazione dell’ indagine Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results E’possibile a puro scopo investigativo eseguire una verifica, se possibile sulle stesse preparazioni iniziali, per individuare e confermare l’ ipotesi di un errore di laboratorio (es. errori di diluizione o malfunzionamento degli strumenti) Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Campionamento •spesso, soprattutto quando il campionamento è effettuato dal personale di laboratorio, in Fase I viene eseguita anche l’ indagine inerente tale attività •verificare con l’ addetto al campionamento la sua competenza, le modalità di esecuzione in accordo alla procedura, il materiale impiegato, le condizioni ambientali di prelievo e le condizioni di trasporto •qualora i materiali utilizzati per il campionamento siano stati sterilizzati/depirogenati verificare lo stato di taratura ed il corretto funzionamento della strumentazione Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Conclusioni indagine Fase I •chiara evidenza che il risultato OOS sia imputabile ad un errore di laboratorio: il risultato può essere invalidato e l’ analisi ripetuta •chiara evidenza che il risultato OOS sia imputabile ad un errore di campionamento: valutare con le funzioni qualità la possibilità di eseguire un nuovo campionamento ed una rianalisi •indagine non conclusiva in quanto non c’ èchiara evidenza che il risultato OOS sia imputabile ad un errore di laboratorio (o campionamento): il risultato OOS non può essere considerato non valido e bisogna procedere con la Fase II- indagine estesa (full –scale investigation) Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results FASE II- indagine estesa •è condotta congiuntamente dalle funzioni della qualità •può coinvolgere tutti i reparti potenzialmente implicati (es. produzione, ingegneria, manutenzione …) •implica una revisione del processo di produzione, incluso le relative procedure e documentazioni •generalmente implica test di laboratorio aggiuntivi che includono la rianalisi o sul campione originale (retesting) o su un nuovo campione ricampionato (resampling) Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Programma di retesting •il massimo numero di retest che può essere eseguito su un campione deve essere specificato in una procedura predefinita che stabilisca il momento in cui i retest terminino ed il lotto di prodotto debba essere valutato •può essere stabilito, per situazioni individuali, un piano di retest mirato purchè sia predeterminato e preapprovato in un documento/protocollo specifico •non è accettabile la pratica del “testing into compliance” cioè la “ ..strategy of repeated testing until a passing result is obtained, then disregarding the OOS results without scientific justification. This practice …is unscientific and objectionable under CGMPs ..”(FDA) Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Quando è appropriato il ricampionamento? •quando l’ indagine dimostra che il campione originale non era rappresentativo della qualità del lotto di prodotto •quando l’ indagine dimostra che c’ èstato un errore inerente il campionamento •quando non è disponibile il campione originale (es. quantitativo insufficiente o prodotto non stabile) Il ricampionamento deve essere eseguito dalla stessa persona e con le stesse modalità del campionamento iniziale. Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Utilizzo della media dei risultati •mediare i risultati analitici è appropriato quando ciò sia permesso dai riferimenti normativi/procedure come nel caso dei test microbiologici •è importante tener conto che le medie nascondono la variabilità fra i singoli risultati analitici pertanto tutti i singoli test devono comunque essere documentati come valori separati •se le analisi generano sia risultati OOS che in specifica non è possibile effettuare la media dei risultati OOS insieme a quelli soddisfacenti per ottenere un risultato finale in specifica Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results OOS MICROBIOLOGICI •Conta microbica totale aerobica/Conta muffe e lieviti •Microrganismi specifici •Test sterilità •LAL Test Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Identificazione microrganismi •tutte le volte che si riscontrano risultati OOS(escluso LAL) è di fondamentale importanza per l’ indagine eseguire l’ identificazione dei microrganismi isolati: - sulle piastre/membrane filtrazione/ brodi dell’ analisi fuori specifica - sulle piastre dei controlli ambientali dell’ area di lavoro - sulle piastre dei controlli del personale - dai controlli negativi Considerare anche, per i test di sterilità, i risultati delle analisi del bioburden del bulk Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results •l’ identificazione dei microrganismi isolati dall’ analisi fuori specifica è opportuno che sia fatta fino al livello della specie •l’ identificazione dei microrganismi isolati sulle piastre dei controlli ambientali/del personale /negativi deve permettere di escludere che si tratti degli stessi ceppi isolati dall’ analisi fuori specifica Valutare anche i risultati dei monitoraggi ambientali dell’ area di lavoro e del laboratorio per evidenziare una eventuale deviazione dal trend Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Quando è possibile invalidare un risultato OOS? Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Esempi errori di laboratorio: Analista: •diluizione non corretta •quantitativo campione piastrato non corretto •pesata non corretta •uso di materiali/standard non corretti •calcoli non corretti •Strumentazione non tarata e/o funzionante correttamente Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Quando un test è invalidato come si esegue il retest? (test sterilità USP 32/EP 6.3) Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Se l’ analisi è invalidata per errore di laboratorio •viene ripetuta con le stesse modalità, lo stesso numero di campioni,gli stessi quantitativi del test iniziale •i risultati della rianalisi sostituiscono quelli del test iniziale invalidato •i risultati ottenuti dal test iniziale invalidato non sono usati per valutare la qualità del lotto di prodotto Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Come impostare un piano di rianalisi? non ci sono delle chiare indicazioni a livello normativo ma è richiesto che: •il piano sia prestabilito in una specifica procedura/ protocollo •numero massimo delle rianalisi deve essere predefinito •tutti i risultati devono essere registrati e considerati per la decisione del destino del lotto di prodotto •è opportuno, se possibile, includere retests eseguiti da un secondo analista qualificato •tutte le verifiche devono essere adeguatamente documentate Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Punti da considerare per piano rianalisi: Prodotti •Utilizzare un numero maggiore di campioni che possa essere rappresentativo del lotto di prodotto e possa dare informazioni sulla uniformità della contaminazione •qualora l’ analisi iniziale sia stata eseguita facendo un pool di campioni se possibile analizzarli separatamente •nel caso di materie prime o prodotti in bulk, se possibile, campionare ed analizzare separatamente tutti i contenitori •qualora il numero dei contenitori disponibile non fosse sufficiente eseguire più campionamenti dallo stesso contenitore •campionare,ove possibile, a più livelli Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Acqua ricampionare sia dal punto di utilizzo (es. manichette), sia dal punto di innesto della manichetta all’ impianto, sia dalle valvole sanitizzate sull’ impianto •valutare di eseguire diluizioni o filtrare minori quantitativi di prodotto per avere la certezza di quantizzare con precisione il parametro •far eseguire dall’ analista che ha effettuato l’ analisi iniziale oltre alla rianalisi sullo stesso lotto di prodotto anche una analisi comparativa su un lotto di prodotto già approvato consigliabile utilizzare moduli che aiutino nella registrazione e documentazione delle rianalisi Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results •Tutti i risultati delle rianalisi, insieme ai dati aggiuntivi raccolti nell’ indagine estesa, sono valutati dalle funzioni qualità per giungere alle conclusioni finali ed alla decisione sul destino del lotto di prodotto •E’possibile che l’indagine di un risultato OOS sia inconclusiva e non porti ad una chiara individuazione della causa. Pertanto bisogna prendere in esame tutti i risultati delle rianalisi considerando anche informazioni aggiuntive come la storia del prodotto, la robustezza del processo, i risultati dei test eventualmente effettuati durante il processo,gli avvenimenti connessi con la campagna di produzione Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results •E’importante valutare il significato che il risultato OOS rappresenta anche per il sistema di assicurazione della qualità del laboratorio •Errori di laboratorio dovrebbero essere rari, errori frequenti sono indici di problemi nella gestione del laboratorio •Il responsabile del laboratorio deve monitorare e periodicamente valutare i trend dei risultati OOS e le relative cause in modo da poter adottare, ove necessario, le appropriate azioni preventive e correttive atte a evitare il ripetersi degli errori. Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009 OOS –Out-of-Specification Test Results Colombo Carla - Giornata di Studio AFI 31 Marzo 2009