Documento 15 maggio VB Liceo Scientifico - Tuscania

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Documento 15 maggio VB Liceo Scientifico - Tuscania
LICEO SCIENTIFICO “G.GALILEI”
TUSCANIA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V sez. B
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
1) PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
Il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Tuscania nasce nel 1972, ad un anno dal
terremoto, per incentivare la rinascita del paese che, prevalentemente nel centro storico,
aveva riportato lesioni gravissime.
La prima sede del liceo fu in via Verona e la prima classe, formata da alunni nati nel
1958, si componeva di ragazzi proventi da Tuscania, Arlena di Castro, Piansano, Canino.
La scuola crebbe regolarmente con un incremento medio di venti alunni ogni anno e,
nell’a.s. 1976/1977, contava circa 100 alunni, naturalmente in una sola sezione e nella
stessa sede fino alla primavera del 1977, quando avvenne il trasferimento nell’attuale sede.
Infatti il Comune aveva destinato ad ospitare il Liceo il cosiddetto Palazzo del Governatore,
un edificio del 1488 in piazza Mazzini, nel centro storico, ristrutturato allo scopo.
L’aumento delle iscrizioni da allora è stato continuo ed è cresciuto il numero delle sezioni
che attualmente sono 2. Diversi interventi nel tempo sono stati finalizzati a migliorare la
sicurezza e la funzionalità degli spazi scolastici: sono state predisposte le vie di fuga, è stato
adeguato l’impianto antincendio, la biblioteca scolastica è stata arricchita ed è stata
organizzata un’aula di informatica, con 13 postazioni, dotate di collegamento ad internet;
inoltre tre LIM sono posizionate in altrettante aule ed utilizzate per la didattica
multimediale.
Il Liceo di Tuscania è stato a lungo sede distaccata dell’Istituto di Istruzione
Superiore di Tarquinia; dall’anno scolastico 2009-2010 è passato sotto la Dirigenza
dell’I.I.S. “P. Canonica” di Vetralla. E’ frequentato da circa 160 alunni, divisi in otto classi;
presenta un corpo docenti di circa 20 insegnanti, è dotato di laboratori e palestra. Sempre
nell’anno scolastico 2009-2010 è stata introdotta la settimana corta, che distribuisce le ore
di lezione su cinque giorni, dal lunedì al venerdì; il sabato viene utilizzato per attività
integrative, corsi di recupero, visite guidate, attività sportive.
2) PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e
tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della
matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a
sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo
sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse
forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle
metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).
Il percorso di studio permette di
- acquisire una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storicofilosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche
in una dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e
delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
- saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
- comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in
particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
- saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la
risoluzione di problemi;
- raggiungere una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e
naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso
sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine
propri delle scienze sperimentali;
- essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico
nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con
attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche,
in particolare quelle più recenti;
- saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita
quotidiana.
Il corso di studi conferisce, al termine, un diploma valido per l’accesso a tutte le
facoltà universitarie ed ai concorsi nella pubblica amministrazione.
PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO
1° biennio
2° biennio
1°
3°
2°
4°
5° anno
anno anno anno anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
3
3
3
3
3
Lingua e cultura straniera - inglese
3
3
3
3
3
Storia e Geografia
3
3
-
-
-
Storia
-
-
2
2
2
Filosofia
-
-
3
3
3
Matematica*
5
5
4
4
4
Fisica
2
2
3
3
3
Scienze naturali
2
2
3
3
3
Disegno e storia dell’arte
2
2
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
Totale ore settimanali
27
27
30
30
30
* con informatica nel primo bienno
3) OBIETTIVI TRASVERSALI
OBIETTIVI EDUCATIVI

Rispetto nei confronti delle persone: alunni, docenti e tutto il personale della scuola;

Rispetto delle regole e della convivenza civile;

Rispetto delle strutture scolastiche ( aule, arredi, laboratori, servizi…);

Acquisizione della consapevolezza del valore formativo ed educativo dello studio;

Accettazione del diverso;

Rispetto dell’ambiente.
OBIETTIVI DIDATTICI

Potenziare le capacità espressive nella produzione scritta e orale,con particolare
attenzione ai linguaggi specifici inerenti ciascuna disciplina;

Migliorare la capacità di comprensione globale, di analisi e sintesi di un testo:
quesito, problema,saggio ecc.;

Consolidare il metodo di studio mirato all’approfondimento delle diverse
tematiche;

Consolidare le capacità di partecipazione attiva, responsabile e collaborativa
all’attività didattica.
4) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
DOCENTE
Lingua e Letteratura italiana
Prof.ssa Giuseppina Ceccarini
Lingua e cultura latina
Prof.ssa Francesca Moretti
Lingua e Letteratura Inglese
Prof.ssa Marina Addezio
Filosofia
Prof. Gennaro Basili Pistone
Matematica
Prof.ssa Anna Rita Chiariello
Fisica
Prof.ssa Marina Vernile
Scienze Naturali
Prof.ssa Emanuela Fioravanti
Storia
Prof. Gennaro Basili Pistone
Disegno e Storia dell’Arte
Prof.ssa Maria Gentile
Scienze motorie e sportive
Prof. Teodosio Antonucci
Religione
Prof.ssa Miranda Bocci
Sostegno
Prof. Stefano Paganini
5. ELENCO ALUNNI
n.
Cognome e nome
1.
Bocci Andrea
2.
Bocci Manuel
3.
Bronzetti Daniele
4.
Colelli Giorgia
5.
Faina Flavia
6.
Forti Francesco
7.
Mancini Alessandro
8.
Martinelli Stefano
9.
Marziali Cecilia
10. Massimi Matteo
11. Nassi Gaia
12. Oliva Davide
13. Passamonti Chiara
14. Potestio Silvia
15. Rocchi Alessandra
16. Serafini Lorenzo
17. Valiserra Dana
18. Zannino Silvia
Alunni per zona di residenza
Comune di provenienza
n° Alunni
Tuscania
9
Arlena
1
Piansano
6
Capodimonte
2
Totale
18
6) PROFILO DELLA CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V B è attualmente composta da 18 alunni, 9 ragazze e 9 ragazzi, provenienti da
Tuscania e da paesi limitrofi.
La composizione del gruppo classe è variata nel corso del triennio secondo quanto indicato
NON AMMESSI
0
IV B
2014/2015
19
16
1
1
0
2
VB
2015/2016
18
*
*
*
*
*
PROMOSSI
ISCRITTI
IN DIFFERITA
0
FORMATIVO
3
CON DEBITO
3
SOSPESI
16
PROMOSSI
19
ALUNNI
2013/2014
SCOLASTICO
III B
ANNO
TRASFERITI
nella seguente tabella riassuntiva:
Nel corso del triennio è stata garantita la continuità didattica nella maggior parte delle
materie, come risulta nella seguente tabella riassuntiva:
DISCIPLINA
Classe III
Classe IV
Classe V
a.s. 2013-2014
a.s. 2014-2015
a.s. 2015-2016
Religione
Bocci
Bocci
Bocci
Italiano
Ceccarini
Ceccarini
Ceccarini
Latino
Polozzi
Crisostomi
Moretti
Inglese
Addezio
Addezio
Addezio
Filosofia
Pistone
Pistone
Pistone
Storia
Pistone
Pistone
Pistone
Matematica
Peppetti
Chiariello
Chiariello
Scienze
Fioravanti
Bondanelli
Fioravanti
Fisica
Vernile
Vernile
Vernile
Disegno e S.dell’arte
Gentile
Gentile
Gentile
Ed. Fisica
Centolani
Antonucci
Antonucci
Sostegno
Lombardi
Lombardi
Paganini
Il clima all’interno della classe è stato nel complesso disteso e sereno, improntato
quasi sempre sul dialogo e sullo scambio di idee. Il gruppo ha mostrato una discreta
maturità e senso di responsabilità ed è stato abbastanza partecipe alle varie attività
scolastiche ed extrascolastiche proposte nel corso del quinquennio liceale, come ad esempio
gli incontri di didattica museale, il laboratorio teatrale, le attività sui terzieri storici, i lavori
del progetto pluriennale Un giorno nel Medioevo, le varie manifestazioni di beneficenza, i
corsi di potenziamento linguistico e le attività sportive. Nell’ultimo periodo dell’anno sono
stati attivati corsi di recupero e potenziamento in matematica, ai quali i ragazzi hanno
partecipato con interesse crescente.
Sotto il profilo comportamentale la classe presenta una situazione variegata: la maggior
parte degli alunni ha seguito con attenzione le lezioni, intervenendo raramente durante la
spiegazione e solo su sollecitazione da parte dell’insegnante; solo alcuni di essi hanno
acquisito una maggiore sicurezza e riescono a fare interventi autonomi; infine, un piccolo
gruppo di allievi risulta più vivace perché più propenso alla distrazione e meno motivato ad
apprendere.
La frequenza alle lezioni è stata generalmente regolare, solo per alcuni è risultata
saltuaria e discontinua. L’impegno nello studio non sempre è stato costante e i risultati
conseguiti sono stati, in alcuni casi, inferiori alle aspettative.
Considerando trasversalmente tutte le discipline di insegnamento, alla fine del corso
di studi la classe può essere divisa in tre fasce di livello:
•
la prima è composta da alunni che, lavorando con serietà e impegno, ha messo a
frutto le proprie potenzialità ed ha maturato conoscenze sicure e apprezzabili competenze in
tutte le discipline studiate raggiungendo un profitto buono e in alcuni casi ottimo.
•
La seconda fascia è costituita da studenti che si sono impegnati costantemente nello
studio e hanno affinato nel corso del tempo il proprio metodo di lavoro, raggiungendo
risultati discreti, se pur con qualche differenza tra le materie scientifiche e quelle
umanistiche.
•
La terza fascia comprende quella parte della classe che in alcune discipline presenta
ancora qualche incertezza, in particolare nelle verifiche scritte. Tale situazione in alcuni
casi è da attribuire ad uno studio a volte discontinuo e superficiale e ad un impegno
scarso, in altri a difficoltà individuali e a lacune pregresse.
I carichi di lavoro sono stati ripartiti in modo equilibrato nel corso della settimana e si è
inoltre cercato di evitare l’accumulo di verifiche.
Per ulteriori elementi di conoscenza sul profilo del processo di apprendimentoinsegnamento, si rimanda alle relazioni finali delle singole discipline.
7) METODOLOGIE APPLICATE
METODOLOGIA
MAI
QUASI MAI
QUALCHE
SPESSO
VOLTA
Lezioni frontali
X
Lavori di gruppo
X
Assegnazioni di lavori di ricerca
X
individuali o di gruppo
Utilizzazione di mezzi audiovisivi
Utilizzazione di mezzi informatici
X
X
8) STRUMENTI DI VERIFICA
Durante il corso dell’anno scolastico sono stati applicati diversi modi di verifica.
Il Consiglio di Classe, dopo aver preso in considerazione le modalità maggiormente
utilizzate dai docenti, può formulare le seguenti tipologie di verifica adottate nella media:
METODOLOGIA
MAI
QUASI MAI
QUALCHE VOLTA
Esercitazioni scritte
X
Test a scelta multipla
X
Valutazione esercitazioni a casa
X
Valutazione di relazioni orali
SPESSO
X
Interrogazioni orali brevi
X
Interrogazioni orali lunghe
X
Valutazione degli interventi in
classe
X
9) CRITERI DI VALUTAZIONE
Il consiglio di Classe, in relazione agli obiettivi disciplinari trasversali fissati nella
programmazione, ha seguito i criteri di valutazione stabiliti dal Collegio docenti secondo la
seguente griglia:
VOTI
10/9
GIUDIZI SINTETICI
Rendimento Ottimo
GIUDIZI ANALITICI
Lavori completi;
Profondità nei concetti esposti;
Ampiezza di temi trattati;
Assenza di errori di ogni genere.
Lo studente dimostra di possedere conoscenze
approfondite e procede con sicurezza senza errori
concettuali.
8
Rendimento Buono
7
Rendimento Discreto
6
Rendimento Sufficiente
5
Incertezza evidente
Situazione che lascia intravedere la possibilità di
giungere alla “sufficienza”; fase di evoluzione e di
alternanza.
4
Rendimento Insufficiente
Mancata acquisizione degli elementi essenziali ed
impossibilità di procedere nelle applicazioni, con
gran quantità di errori.
3
Rendimento gravemente
Insufficiente
Presenza di rare acquisizioni frammentarie, ma
senza connessioni ed impossibilità di procedere
nelle applicazioni.
2/1
Risultati nulli
Lavoro non svolto
Mancate risposte
Lo studente dimostra una certa sicurezza nelle
conoscenze e nelle applicazioni,pur commettendo
qualche errore.
Lo studente dimostra di avere acquisito gli elementi
essenziali e di saper procedere nelle applicazioni,
pur commettendo errori.
10) ATTIVITA’ DI RECUPERO
Modalità di svolgimento
Le attività di recupero sono state gestite dai singoli insegnanti nel mese di gennaio, ed al
termine è stata effettuata una verifica per appurare il recupero delle insufficienze del
trimestre. Le certificazioni dell’avvenuto recupero sono state presentate nei Consigli di
classe del mese di febbraio e debitamente verbalizzate. A partire dal mese di maggio, in
orario pomeridiano, è stato attivato un corso di recupero e potenziamento in matematica.
11) ATTIVITA’ PLURIDISCIPLINARI, CURRICOLARI E EXTRACURRICULARI
 CLIL: come da normativa la classe ha seguito il percorso CLIL nella materia scelta
dal Collegio Docenti, la cui titolarità è della prof.ssa Maria Gentile, che lo ha
inserito all’interno della relazione finale.
 Partecipazione all’attività di ricerca nell’ambito del progetto “Alla ricerca dei castelli
sotto il dominio di Tuscania nel Medioevo” (4 persone)
 Partecipazione all’attività teatrale con la collaborazione dell’Associazione “Euphoria”
(1 persone)
 Attività di volontariato
Orientamento in uscita (tutta la classe):
 26 /10/2015: “ Il Salone dello Studente” a Roma (Campus Universitario)
 14//04/2016 Seminario di Ingegneria presso UNITUS di Viterbo
12) PROVE INTEGRATE SVOLTE DURANTE L’ANNO
Sono state svolte all’interno della classe prove integrate, con le seguenti modalità:
SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA (ITALIANO)
Data di svolgimento Tempo assegnato
Tipologia di verifica
Fascicolo completo di tutte le tipologie
previste per l’Esame di Stato:
4 maggio 2016
6 ore
•
tipologia A (analisi del testo);
•
tipologia B (saggio breve o articolo
di giornale);
•
tipologia C (tema di storia);
•
tipologia D (tema di ordine generale)
Assegnazione punteggi
Si rimanda alla griglia di valutazione degli elaborati scritti di Italiano allegata al presente
documento.
SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA (MATEMATICA)
Data di svolgimento Tempo assegnato
Tipologia di verifica proposta dal MIUR
11/05/2016
2 problemi (1 a scelta)
6 ore
10 quesiti (5 a scelta)
Assegnazione punteggi
Per la valutazione si rimanda alle griglie di misurazione allegate al presente documento.
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
Data di svolgimento Tempo
assegnato
Materie coinvolte
Tipologie di verifica
nella prova
(argomenti a trattazione
sintetica, quesiti, ecc.)
25/02/2016
90’
Storia - Inglese - Fisica
Quattro quesiti a scelta
Scienze - Storia dell’Arte
multipla e due quesiti a
risposta singola - tre
quesiti a risposta singola
per la lingua inglese
18/04/2016
90’
Latino - Inglese - Scienze
Quattro quesiti a scelta
Storia - Educazione fisica
multipla e due quesiti a
risposta singola - tre
quesiti a risposta singola
per la lingua inglese
Assegnazione punteggi
Si rimanda alla griglia di misurazione della Terza prova allegata al presente documento.
Criterio di sufficienza adottato per le prove:
Per la valutazione di queste prove è stato adottato il seguente criterio:
Livello di preparazione conseguito
Punteggio attribuito
Scarso
≤5 su 15
Insufficiente
6-7 su 15
Mediocre
8-9 su 15
Sufficiente
10 su 15
Discreto
11-12 su 15
Buono
13 su 15
Ottimo
14-15 su 15
13) TABELLA PER ASSEGNAZIONE CREDITI SCOLASTICI
I crediti scolastici vengono assegnati in sede di scrutinio finale agli alunni delle classi terze,
quarte e quinte, in base alla tabella di seguito riportata:
Media dei voti
III anno
IV anno
V anno
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M ≤7
4-5
4-5
5-6
7<M ≤8
5-6
5-6
6-7
8<M ≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
M: media dei voti comprendente il voto di condotta
Il credito scolastico, riferito alla media conseguita, viene attribuito secondo i seguenti
criteri:
Minimo della tabella
Massimo della tabella
uguale a 6,00
a discrezione del consiglio di classe*
da 6,01 a 6,49
da 6,50 a 7,00
da 7,01 a 7,49
da 7,50 a 8,00
da 8,01 a 8,49
da 8,50 a 9,00
da 9,01 a 9,49
da 9,50 a 10,00
*Per l’ attribuzione del credito scolastico, il consiglio di classe, oltre alla media dei voti M,
considera anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella
partecipazione al dialogo educativo.
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Considerata l’importanza della valutazione di attività svolte dagli alunni fuori dall’ambito
curriculare e nell’intento di stimolare gli alunni stessi a comportamenti virtuosi nel campo
del sociale ed utili per la loro formazione globale, si definiscono i seguenti criteri per
l’attribuzione del credito formativo:
• di valutare 0,2 decimi la partecipazione degli alunni ad ogni attività extracurriculare
svolta nell’anno scolastico in corso, proposta dall’Istituto e che presenti caratteristiche
formative svolte con continuità e debitamente certificate dai docenti responsabili.
Ad esempio: corsi ECDL, gruppi sportivi, corsi teatrali, corsi di madre lingua
straniera,ecc.
• di valutare 0,1 decimi ogni attività culturale, sportiva, di volontariato e formativa in
genere, svolta dagli alunni con carattere continuativo e non episodico, presso istituzioni,
enti e associazioni ufficialmente riconosciute e dalle stesse certificate in modo
verificabile.
Ad esempio: partecipazione attiva a GREST, bande musicali, sport agonistici,
volontariato sociale ed altro.
La somma di tutti i crediti formativi non potrà superare 0,4 decimi.
Il riconoscimento dei crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento
della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti (D.M. 42/2007; D.M.
99/2009).
Allegati:
1) Programmi svolti con l’indicazione dei libri di testo e relazioni finali di ciascuna
disciplina
2) Testi delle simulazioni di prima, seconda e terza prova
3) Griglie di misurazione degli elaborati scritti e del colloquio orale
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Materia
Firma
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
LINGUA E CULTURA LATINA
LINGUA E CULTURA STRANIERA
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
RELIGIONE
SOSTEGNO
Il Coordinatore di Classe
Prof.ssa Giuseppina Ceccarini
____________________________________
LICEO SCIENTIFICO "GALILEO GALILEI"-TUSCANIA
PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
alla data del 15 maggio 2016
CLASSE 5 B
a.s.
2015-2016
Docente: prof.ssa Giuseppina Ceccarini
Libro di testo in adozione: Baldi-Giusso- Razetti- Zaccaria, Il piacere dei testi, Paravia
Dante Alighieri, Paradiso, edizione a scelta
Il Romanticismo e la letteratura dell’Ottocento
Le coordinate storiche; le idee; le idee dell’arte; i temi del romanticismo europeo; l’eroe
romantico; l’eroe faustiano; il romanticismo in Italia.
Giacomo Leopardi
La vita e le opere; il pensiero; la teoria del piacere; la poetica del vago e dell’indefinito; “le
rimembranze”; lo Zibaldone; i Canti. Il pessimismo cosmico; l’arido vero e le Operette
morali; l’ultimo Leopardi e La ginestra.
Letture dai I Canti:
“L’Infinito”
“La sera del dì di festa”
“A Silvia”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” (vv.1-60)
“La ginestra” (vv. 1-16; vv.111-117)
Dalle Operette morali:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”
”Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”
L’età postunitaria
Strutture politiche, sociali ed economiche dell’Italia postunitaria; il Positivismo in letteratura;
la figura dell’intellettuale; il Naturalismo francese.
Giovanni Verga
Poetiche del Verismo in Italia; vita e opere di Giovanni Verga; l’ideologia verghiana; i primi
romanzi e la svolta verista; impersonalità e regressione nell’arte di Verga; Vita dei campi e
Novelle rusticane; il ciclo dei vinti da I Malavoglia a Mastro don Gesualdo; l’ultimo Verga.
Letture: “Rosso Malpelo”
“La roba”
La prefazione a “I Malavoglia”
Da I Malavoglia: cap. I
Cap. IV: “I Malavoglia e la comunità del villaggio”
Cap. XV: “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo premoderno”
Da Mastro don Gesualdo
Parte quarta, Cap. quinto: “La morte di Mastro-don Gesualdo”
Il Decadentismo in Europa e in Italia
Origine del termine “Decadentismo”; la visione del mondo decadente.
Giovanni Pascoli
La vita; la visione del mondo e la poetica del fanciullino; le raccolte poetiche: Myricae e i
Canti di Castelvecchio; le soluzioni formali.
Letture:
Da Myricae: ”Novembre”
“Temporale”
“X Agosto”
Da I Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”
Da Il fanciullino: “Una poetica decadente”
Gabriele D’Annunzio
La vita inimitabile; Estetismo e Superomismo in D’Annunzio; Le Laudi; i romanzi maggiori:
Il Piacere, Le vergini delle rocce.
Letture:
Da Il piacere: “Il ritratto dell’esteta”
Da Le vergini delle rocce: “Il programma politico del superuomo”
Dalle Laudi: “La pioggia nel pineto”
Da Il notturno: “La prosa notturna”
Il Novecento, secolo di crisi e di relativismo
Il romanzo della crisi
Italo Svevo
La vita e le opere; la cultura di Svevo; Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno: il nuovo
impianto narrativo; la figura dell’inetto; Zeno narratore inattendibile.
Letture da La coscienza di Zeno:
“La prefazione”
“La salute malata di Augusta”
“La profezia di un’apocalisse cosmica”
Luigi Pirandello
La vita e le opere; il vitalismo e il relativismo conoscitivo; la poetica de L’Umorismo; le
Novelle per un anno; i grandi romanzi: Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila.
Letture: da Uno, nessuno, centomila: “Nessun nome”
Letture da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”
La letteratura italiana tra le due guerre
Giuseppe Ungaretti
Vita e opere; la poesia come “ricerca”; il poeta come “sacerdote della parola”; la stagione
dell’Allegria.
Letture da L’Allegria:
“Veglia”
“Soldati”
Dante, Divina commedia, Paradiso
La cosmologia dantesca e la struttura del Paradiso; l’ordinamento morale del Paradiso e il
concetto di ineffabilità.
Lettura e parafrasi dei seguenti canti: I (vv.1-93), III (vv.1-120), VI (vv.1-27) , XI (vv.4375), XVII (vv.37-60).
GLI ALUNNI
___________________________
___________________________
___________________________
Tuscania 12 /05/2016
L'INSEGNANTE
( Giuseppina Ceccarini)
__________________________
A partire dalla stesura di questo documento si presume di poter svolgere, entro la fine dell’attività
didattica, quanto segue:
Giuseppe Ungaretti
Dalla raccolta L’allegria:
San Martino del Carso
Mattina
Commiato
Dalla raccolta Il dolore:
Non gridate più
Eugenio Montale (vita e poetica)
Dalla raccolta Ossi di seppia:
Spesso il male di vivere ho incontrato
Non chiederci la parola
Cigola la carrucola del pozzo
Dalla raccolta Le occasioni:
Non recidere forbice quel volto
Dalla raccolta Satura:
Ho sceso, dandoti il braccio
Dante, Divina commedia, Paradiso
Lettura del canto XXXIII
I.I.S. “Pietro Canonica” Vetralla
Liceo Scientifico “Galileo Galilei” Tuscania
a.s. 2015/2016
Classe V B
Programma di Lingua e cultura latina svolto al 15/05/2016
•
Il quadro storico:
 La dinastia giulio-claudia
 L’età dei Flavi
 Gli imperatori di adozione, da Nerva a Traiano
 L’età di Adriano e degli Antonini
 Caratteristiche della cultura nell’età giulio-claudia
 Caratteristiche della cultura nell’età flavia
•
Lucano
-
La vita
L’opera: Pharsalia
•
Seneca
-
Vita
Opere: Dialoghi, Epistulae ad Lucilium, De Clementia, De Beneficiis, Apocolokynthosis, Tragedie.
Brani analizzati:
 Vindica te tibi, Epistulae ad Lucilium 1, 1-3 (in latino)
 Affrettati a vivere, Epistuale ad Lucilium 101, 8-10 (in italiano)
 Il pericolo dell’omologazione, Epistulae ad Lucilium 7, 6-9 (in latino)
 Il problema degli schiavi, Epistulae ad Lucilium47, 1-5; 5-15; 16-21 (in italiano)
 Educare il Principe, De Clementia I 1, 1-4 (in latino)
 Vicitacregnatfuror, Phaedra 177-185 (in italiano)
 Patologia della tirannide, Phoenissae 653-664 (in italiano)
•
Quintiliano
-
Vita
Il sistema scolastico romano
Opera: Institutio oratoria
Brani analizzati:
 Vir bonus dicendiperitus, Institutio oratoria XII 1, 1-3 (in latino)
 Educare fin dalla nascita, Institutio oratoria I 1, 1-3 (in italiano)
 I doveri del discepolo, Institutio oratoriaII 9, 1-3 (in italiano)
 Il buon maestro è amato e rispettato, Institutio oratoria II 2, 4-8 (in italiano)
•
Scienza e tecnologia a Roma:
 Plinio il Vecchio, la NaturalisHistoria
•
Tacito:

Vita
Le opere: Agricola, Germania, Dialogus de oratoribus, Historiae, Annales
Brani analizzati:
Vivere sotto i tiranni, Agricola, 1-3 (in italiano)
 Ritratto di Agricola, Agricola 5 (in latino)
 I Germani come modello di moralità, Germania, 18-19 (in latino)
 Il discorso di Calgaco, Agricola, 30 (in latino)
 Colpisci il ventre, Annales XIV, 7-10 (in italiano)
 La morte di Petronio, Annales, XVI, 18-19 (in italiano)
•
Svetonio:

La vita
Le opere: De virisillustribus, De vita Caesarum
Brano analizzato:
Un imperatore folle, Vita di Nerone, 26;28 (in italiano)
•
Giovenale

La vita
Caratteristiche della satira
Le opere: Satire
Brani analizzati:
Satira VI, vv. 1-20Uxor montana (in italiano)
 Satira VI, vv. 114-132 Messalina, meretrix augusta (in italiano)
 Satira VI, vv. 136-142 (in latino)
•
Marziale
-
La vita
Caratteristiche dell’epigramma
- Le opere: Liber de spectaculis, Xenia, Apophoreta, Epigrammi
- Brani analizzati:
 La vita ingrata del cliente, Epigrammata IX, 100 (in latino)
 Epigrammata, X, 4 (in latino)
•
Il romanzo antico greco e latino
 Caratteristiche del romanzo nel mondo antico
•
Petronio
-
La vita
L’opera: Satyricon
Libro di testo
Roncoroni-Gazich-Marinoni-Sada, Latinitas, vol. 3, L’età imperiale, C. Signorelli editore
Il docente
Gli studenti
I.I.S. “Pietro Canonica” Vetralla
Liceo Scientifico “Galileo Galilei” Tuscania
a.s. 2015/2016
Classe V B
Lingua e cultura latina
Entro il termine dell’anno scolastico 2015/2016 si ritiene di poter integrare il programma svolto sino al
15/05/2016 con i seguenti argomenti:
• Petronio:
 Satyricon, La Cena di Trimalchione
 Satyricon, la Matrona di Efeso
•
-
Apuleio:
La vita e le opere
Le Metamorfosi
 Prologo, Metamorfosi, I, 1
 Lucio si trasforma in asino, Metamorfosi, III, 24-25
 La favola di Amore e Psiche, Metamorfosi, IV, 28-31
•
La crisi del III secolo e la tarda antichità
 L’avvento del Cristianesimo
 La letteratura cristiana: cenni ad Agostino
Entro il termine dell’anno scolastico 2015/2016 si ritiene di poter integrare il programma svolto sino al
15/05/2016 con i seguenti argomenti:
• Petronio:
 Satyricon, La Cena di Trimalchione
 Satyricon, la Matrona di Efeso
•
-
Apuleio:
La vita e le opere
Le Metamorfosi
 Prologo, Metamorfosi, I, 1
 Lucio si trasforma in asino, Metamorfosi, III, 24-25
 La favola di Amore e Psiche, Metamorfosi, IV, 28-31
•
La crisi del III secolo e la tarda antichità
 L’avvento del Cristianesimo
 La letteratura cristiana: cenni ad Agostino
CLASSE VB
PROGRAMMA DI INGLESE
THE ROMANTIC AGE
John Keats, life and works
Ode to a Grecian Urn
THE VICTORIAN AGE
Charles Dickens, Life and works
Oliver Twist. “Oliver’s Ninth Birthday”
A Christmas Carol, main themes
Hard Times, main themes
Thomas Hardy. Life and works.
Tess of the D’Ubervilles. “Sorrow the Undesired”.
Jude the Obscure, main themes.
Oscar Wilde. Life and works.
The picture of Dorian Gray, main themes.
The Importance of being Ernest, main themes
The Ballad of Reading Gaol
THE MODERN AGE
James Joyce, life and works
From: The Dead, “She was fast asleep”
A Portrait of the Artist as a Young Man, main themes
Ulysses, main themes
Virginia Woolf
To the Lighthouse, main themes
Mrs Dalloway, main themes
Orlando, main themes
A Room of One’s Own, main themes
David Herbert Lawrence
Sons and Lovers: “Mr and Mrs Morel”
George Orwell
Animal Farm
Nineteen eighty-four: “Big Brother is watching you”
L’INSEGNANTE
GLI ALUNNI
PROGRAMMA DI STORIA CLASSE V B
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Cavour: politica interna ed estera
la 2° guerra d’Indipendenza italiana
le figure di Mazzini e Garibaldi
L’impresa dei Mille
La guerra civile nel Meridione
La proclamazione del Regno d’Italia
La 3° guerra d’Indipendenza italiana
La questione romana e la presa di Roma
Il congresso di Berlino
La Sinistra storica al potere: Agostino de Pretis
La nascita del Colonialismo: Francesco Crispi
Il 1896
La crisi di fine secolo in Europa
Vittorio Emanuele III
L’età Giolittiana
La I Guerra Mondiale
La rivoluzione Bolscevica
La fine della guerra ed i trattati di pace
La crisi del 1929
La guerra civile Spagnola 1937-39 (cenni)
Le cause della II Guerra Mondiale
Le vicende belliche del conflitto
La fine della guerra e i trattati di pace
Tuscania, 5 Maggio 2016
prof. Pistone Basili Luciani Gennaro
PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE V B
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
L’Idealismo: considerazioni sulla dialettica hegeliana
Lo stato per Hegel
Destra e Sinistra Hegeliana
Arthur Schopenhauer: vita, opere e pensiero
Karl Marx: vita, opere e pensiero
Ludwig Feuerbach: opere e pensiero
Auguste Comte: vita e pensiero
Søren Kierkegaard: opere e pensiero
Friedrich Nietzsche: vita, opere e pensiero
Il Positivismo: caratteri generali
Henry Bergson: vita, opere e pensiero
Carl Popper: opere e pensiero
DATA 10/05/2016
LICEO SCIENTIFICO "GALILEO GALILEI"-TUSCANIA
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA
alla data del 15 maggio 2016
CLASSE 5 B
a.s.
LIBRO DI TESTO: “Matematica.blu 2.0” vol.5
Massimo Bergamini - Anna Trifone – Graziella Barozzi
2015-2016
ZANICHELLI
ANALISI INFINITESIMALE
FUNZIONI
-
Definizione di funzione.
Classificazione delle funzioni: algebriche e trascendenti.
Funzioni algebriche razionali e irrazionali, intere e fratte.
Grado di una funzione algebrica.
Funzioni pari e dispari. Funzioni periodiche. Funzioni composte e funzioni inverse.
Dominio di una funzione, intersezioni con gli assi e positività delle funzioni. Zeri di
una funzione. Il codominio di una funzione.
- Intervalli e intorni. Punti di accumulazione.
TEORIA DEI LIMITI
TEOREMI SUI LIMITI DI FUNZIONI
- Teorema dell'unicità del limite.
- Teorema della permanenza del segno.
- Teorema del confronto.
OPERAZIONI SUI LIMITI
- Limite della somma di due o più funzioni. Prima forma indeterminata.
- Limite del prodotto di due o più funzioni. Seconda forma indeterminata.
- Limite della funzione reciproca.
- Limite del quoziente di due funzioni. Terza e quarta forma indeterminata.
- Limite della potenza e della radice di una funzione.
FUNZIONI CONTINUE E TEOREMI
- Continuità di una funzione in un punto. Continuità a destra o a sinistra.
- Funzioni continue in un intervallo.
- Discontinuità di prima, seconda e terza specie.
senx
- Calcolo del limite notevole lim
= 1 (con dimostrazione) e sue applicazioni
x →0
x
x
 1
- Il limite notevole lim 1 +  =
e e sue applicazioni.
x →∞
 x
- Continuità delle funzioni inverse.
- Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori
intermedi, teorema d'esistenza degli zeri.
- Esempi di determinazione di limiti particolari.
- Teoria degli asintoti di una funzione: asintoti verticali, orizzontali ed obliqui.
TEORIA DELLE DERIVATE
CONCETTO DI DERIVATA
- Rapporto incrementale di una funzione nell'intorno di un suo punto e significato geometrico
del rapporto incrementale.
- Derivata di una funzione in un suo punto e significato geometrico della derivata.
- Derivata destra e derivata sinistra.
- Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili in un punto.(con dimostrazione)
- Derivata generica di una funzione e derivate successive
- Derivate di alcune funzioni elementari.
- Derivata della funzione composta.
- Derivata della funzione inversa ed applicazione alle derivate delle inverse delle funzioni
goniometriche.
- Punti di non derivabilità: punti angolosi, punti di cuspide, punti di flesso a tangente verticale.
OPERAZIONI SULLE DERIVATE(con dimostrazione)
TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
- Teorema di Rolle (con dimostrazione) e suo significato geometrico.
- Teorema di Cauchy.
- Teorema di Lagrange(con dimostrazione) e suo significato geometrico.
- Funzioni crescenti e decrescenti.
- Corollario di Lagrange: criterio di monotonia per le funzioni derivabili (con dimostrazione).
- Altri corollari di Lagrange(con dimostrazioni).
- Forme indeterminate. Il teorema di De L'Hospital.
DIFFERENZIALE DI UNA FUNZIONE
MASSIMI ,MINIMI E FLESSI DI UNA FUNZIONE
- Punti di massimo e di minimo relativo (o locale).Massimo relativo e minimo relativo.
- Punti di massimo e di minimo assoluto. Massimo assoluto e minimo assoluto.
- Teorema fondamentale sui massimi e minimi locali di una funzione derivabili: teorema di
Fermat(con dimostrazione) e suo significato geometrico.
- Definizione di concavità, convessità e di punto di flesso.
- Primo metodo per la ricerca dei punti a tangente orizzontale: metodo dello studio del segno
della derivata prima.
- Legame tra il segno della derivata seconda e la concavità. I flessi a tangente obliqua.
- Determinazione del massimo e minimo assoluto di una funzione.
- Problemi di massimo e minimo assoluto.
- Risoluzione grafica di equazioni. Numero delle radici reali di un’equazione e unicità della
soluzione.
STUDIO DELLE FUNZIONI E LORO RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
CALCOLO INTEGRALE
L'INTEGRALE INDEFINITO
- Funzioni primitive di una funzione data.
- Proprietà dell'integrale indefinito.
- Integrali indefiniti immediati.
- Integrazione delle funzioni composte.
- Integrazione delle funzioni razionali.
- Integrazione per sostituzione.
- Integrazione per parti.
L'INTEGRALE DEFINITO
- Significato geometrico dell'integrale definito e proprietà dell'integrale definito.
- Teorema della media(con dimostrazione) e suo significato geometrico. Il valor medio di una
funzione.
- Funzione integrale. Teorema di Torricelli-Barrow.(con dimostrazione).
- Formula fondamentale del calcolo integrale.
- Integrali delle funzioni pari e dispari
- Calcolo di aree di domini piani.
GLI ALUNNI
___________________________
___________________________
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Tuscania 12 /05/2016
L'INSEGNANTE
(Anna Rita Chiariello)
__________________________
Iis Pietro Canonica
Liceo scientifico Tuscania
Programma di fisica
Insegnante: Vernile Marina
a.s 2015 / 2016
Classe 5 b
RIPASSO DI:







Corrente elettrica continua
Leggi di Ohm
Principi di Kirchoff
Circuiti a corrente continua
I magneti e il campo magnetico
I campi magnetici generati da correnti
Il vettore induzione magnetica. Il Tesla
L’INDUZONE ELETTROMAGNETICA






La corrente indotta
La legge di Faraday – Neumann e la legge di Lentz
Mutua induzione e autoinduzione
L’alternatore
Circuiti elettrici a corrente alternata
Il trasformatore
LE ONDE ELETTROMAGNETICHE






Il campo elettromagnetico e la velocità della luce
Le equazioni di Maxwell
La corrente di spostamento
Produzione e ricezione delle onde elettromagnetiche
Onde elettromagnetiche emesse da circuiti oscillanti e analogia con il sistema massa molla
Lo spettro elettromagnetico
LA RELATIVITA’ DI EINSTEIN











Il problema dell’etere
Il principio di relatività
I postulati della relatività ristretta
Le trasformazioni di Lorentz
Simultaneità e sincronizzazione degli orologi
La dilatazione dei tempi
La contrazione delle lunghezze
Composizione relativistica della velocità
Lo spazio – tempo
Massa, quantità di moto e forza nella dinamica relativistica
L’equivalenza tra massa ed energia
Iis Pietro Canonica
Liceo scientifico Tuscania
Programma di fisica
Insegnante: Vernile Marina
a.s 2015 / 2016
LA FISICA QUANTISTICA





La radiazione di corpo nero e i quanti di Plank
I quanti di luce: effetto fotoelettrico e effetto Compton
La scoperta dell’elettrone
La radioattività naturale
La radioattività artificiale: la fissione nucleare e la fusione nucleare
Libro di testo: Caforio – Ferilli
Fisica! Le regole del gioco vol 2 e vol 3
Le Monnier
Gli alunni
L’insegnante
1
PROGRAMMA A.S. 2015-2016
DISCIPLINA: CHIMICA E BIOTECNOLOGIE E S.T.
DOCENTE : PROF.SSA EMANUELA FIORAVANTI
CLASSE
5°
SEZ. B
INDIRIZZO: LICEO SCIENTIFICO
Sede: TUSCANIA
LA CHIMICA DEL CARBONIO
 Particolari Proprietà dell’atomo di carbonio: ibridazione sp3 , sp2 , sp
 Elettroni
delocalizzati, risonanza e struttura del benzene
 Classificazione dei composti organici: strutture molecolari e gruppi funzionali
 Principali classi di reazioni organiche: reazione di addizione e di sostituzione
 Isomeria : di struttura o costituzionale, stereoisomeria (isomeria geometrica e
isomeria ottica)
 Formazione di racemi e risoluzione racemica
LE BIOMOLECOLE
 Lipidi : saponificabili ed insaponificabili
 Metabolismo dei lipidi (cenni)
 Carboidrati
 Monosaccaridi della serie D e della serie L
 Monosaccaridi a catena chiusa
 Oligosaccaridi
 Polisaccaridi
 Metabolismo dei carboidrati (cenni)
 Le proteine
 Struttura degli amminoacidi
 Formazione del legame peptidico
 Struttura delle proteine (Primaria, Secondaria, Terziaria e Quaternaria)
2
 Metabolismo delle proteine (cenni)
 Gli acidi nucleici
 I nucleotidi
 Struttura biochimica del DNA e RNA
I PRINCIPALI PROCESSI METABOLICI
 Metabolismo autotrofo ed Eterotrofo
 Trasformazioni biologiche dell’energia e leggi della Termodinamica : 1^ e 2^
legge
 NAD+ e FAD : coenzimi trasportatori di elettroni
 ATP : struttura e funzioni
 Glicolisi e respirazione cellulare (ciclo di Krebs e catena di trasporto degli
elettroni)
 Fermentazione lattica e alcolica
 Respirazione anaerobia
 La fotosintesi : reazione alla luce e reazione al buio (ciclo di Calvin)
IL DNA RICOMBINANTE E LE BIOTECNOLOGIE
 La tecnologia del DNA ricombinante
 Gli enzimi di restrizione
 Il clonaggio molecolare
 L’amplificazione del DNA tramite PCR
 Scelta del vettore e costruzione del DNA ricombinante
 Inserimento del DNA ricombinante nelle cellule ospiti
 La selezione delle cellule geneticamente modificate : tecnica del replica plating
 L’organizzazione dei geni in “librerie”
 Produzione di insulina ed altri ormoni da parte di batteri geneticamente modificati
3
LA DINAMICA DELLA LITOSFERA
 Deriva dei continenti
 Anomalie magnetiche
 Dorsali oceaniche
 Tettonica a placche
L’Insegnante
Prof. Emanuela Fioravanti
Programma di:
“Storia dell’Arte e Disegno”
Prof. Mariella Gentile
Classe VA
Anno scolastico 2015-2016
Cap.24
Neoclassismo:
“Architettura delle ombre” tra geometria, fantasia e utopia.
-Etienne-Louis Boulée, Cenotafio di Newton.
-Antonio Canova, Amore e Psiche,Paolina Borghese come Venere
vincitrice, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria.
-Jacques-Louis David,Il giuramento degli Orazi, la morte di Marat.
Architettura Neoclassica:
-Robert adam, Kedleston Hall.
-Leo von Klenze, Walhalla dei Tedeschi.
Cap.25
Romanticismo:
“Genio e sregolatezza”
-Théodore Géricault, Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna
romana, La zattera della Medusa,Alienata con la monomania del gioco,
Alienato con la monomania del comando militare, Alienato con la
monomania del furto, Alienato con la monomania del rapimento dei
bambini, Alienata con la monomania dell’invidia.
-Eugéne Delacroix, La barca di Dante, La libertà guida il popolo.
-Francesco Hayez, Atleta trionfante,Il bacio, Massimo d’Azeglio.
Realismo:
-G.Courbet ,Gli spaccapietre, l’atelier del pittore, ragazze in riva alla
senna
Macchiaioli:
G.Fattori, Campo italiano alla battaglia di Magenta, La rotonda Palmieri.
La nuova architettura del ferro in Europa:
- Joseph Paxton,il Palazzo di Cristallo
- G.A. Eiffel- Torre Eiffel
Cap.26
-Impressionismo:
“la rivoluzione dell’attimo fuggente”.
-E.Manet, Colazione sull’erba,Olympia.Il bar delle Folies Bergéres.
-C.Monet, Impressione sole nascente, La cattedrale di Rouen, Lo
stagno delle ninfee.
-E.Degas La lezione di ballo,L’assenzio.
P.A.Renoir,Moulin de la Galette,Colazione dei Canottieri.
Cap.27
Post Impressionismo e Neoimpressionismo:
“ Alla ricerca di nuove vie”
G.Seurat,,Una domenica pomeriggio
all’isola della Grande Jatte.
P.Cezanne,Montagna Sainte-Victoire,I giocatori di carte.
P.Gauguin, Il Cristo giallo, Aha oe fei, Da dove veniamo? Chi siamo?,
Dove andiamo
V.Van Gogh, I mangiatori di patate, La casa Gialla, Campo di grano con
volo di corvi.
Cap.29
“L’inizio dell’arte contemporanea.”
Cubismo:
P.Picasso, Periodo blu: Poveri in riva al mare, Periodo rosa:Famiglia di
acrobati con scimmia,
Cubismo: Les Demoiselles d’Avignon, Guernica
Modulo CLIL
“Talking about contemporary art”
Argomenti da trattare entro il 31 maggio 2014:
Futurismo:
I principi del Futurismo secono Martinetti,
F.T.Marinetti, Copertina e pagina “ parolibera “
di ZANG TUMB TUMB
G.Balla, Dinamismo di un cane al guinzaglio.
U.Boccioni, Trittico degli Stati d’animo.
Il Razionalismo in Architettura:
Le Corbusier:
” La macchina per abitare“
- Villa Savoye
L’Architettura organica:
- F.L. Wright, Casa sulla cascata.
Surrealismo:
Definizione di Surrealismo.
-Freud e il concetto di inconscio.(pag.213)
S.Dalì, La persistenza della memoria.
I.I.S.”P.CANONICA”—VETRALLA
Sede:Liceo Scientifico di Tscania
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
(OBIETTIVI E CONTENUTI)
Classe 5° BT
A.S. 2015/16
Insegnante:
Prof. Antonucci Teodosio
1)POTENZIAMENTO FISIOLOGICO:
a) Corsa veloce, di resistenza, in progressione, alternata;
b) esercizi a carico naturale;
c) esercizi di mobilizzazione;
d) esercizi di agilità e destrezza.
Le esercitazioni sono state svolte a corpo libero, ai piccoli e grandi attrezzi.
2)RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE:
a) Esercizi di equilibrio;
b) esercizi di coordinazione generale;
c) esercizi di pre-acrobatica.
Le esercitazioni sono state svolte a corpo libero, ai piccoli e grandi attrezzi.
3)CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE:
a) Pallavolo;
b) pallacanestro;
c) tennis-tavolo e tennis;
d) orienteering;
e) nordic walking e trekking;
f) giochi della tradizione popolare.
4)CONOSCENZA E PRESA DI COSCIENZA DI NORME IGIENICHE E DI PREVENZIONE
DELLA SALUTE:
a) Cenni di anatomia e fisiologia: app. cardio-circolatorio, respiratorio, scheletrico, sistema
muscolare e immunitario;
b) igiene personale e alimentare;
c) tabacco-alcool-droghe;
d) malattie a trasmissione sessuale;
e) norme di primo soccorso.
Gli alunni
L’Insegnante
Programma svolto IRC
Classe V B
Storia della chiesa medioevale : Francesco d'Assisi
Concetto di anima e di idea:
Platone e Kant
Il libero arbitrio : M Lutero
Comandamenti morali cristiani e Costituzione italiana
L'amore secondo il senso cristiano
Dimostrazione razionale dell'esistenza di Dio : S Tommaso
La Sophia aeterna di Henry Corbin
L'omosessualità secondo le cinque religioni più diffuse
La preghiera secondo cristiani e buddisti .
L'impegno morale a cui ogni cristiano e chiamato: papà Francesco .
Tuscania 8 maggio 2016
L'insegnante