Agenzia settimanale provinciale n° 40

IN EVIDENZA
➢Consiglio provinciale aperto per i 150 anni della
Provincia
➢Celebrazioni ed eventi per l'anniversario dei 150
anni
➢Consiglio provinciale lunedì 26 ottobre per il
programma triennale dei lavori pubblici
➢Giovedì 29 ottobre si riunisce il Comitato di
monitoraggio per l'autostrada Asti-Cuneo
Anno VI - Numero 40 del 22 ottobre 2009
A cura dell’Ufficio Stampa della Provincia di Cuneo
Direttore responsabile: Carla Vallauri - Autorizzazione Tribunale Cuneo n.558 del 27.12.2002
C.so Nizza 21 - 12100 CUNEO - Tel 0171.445.246 / 445.201 / 445.845 - Fax 0171.698.620
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Agenzia settimanale
della Provincia di Cuneo
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SOMMARIO
150° ANNIVERSARIO.................. PAG. 3
VIABILITA'................................ PAG. 11
Consiglio provinciale aperto per i 150 anni della
Provincia
Provinciale 8, rotatoria presso l'abitato di
Villanovetta
150° ANNIVERSARIO.................. PAG. 3
VIABILITA'................................ PAG. 12
Celebrazioni ed eventi per i 150 anni della
Provincia di Cuneo
Borgo San Dalmazzo, chiusura di via Ambovo per
lavori
CONSIGLIO PROVINCIALE.......... PAG. 5
AGRICOLTURA.......................... PAG. 12
Assemblea convocata per le 14 di lunedì 26 ottobre
La Provincia a sostegno del comparto lattiero
caseario
ASTI-CUNEO................................ PAG. 6
Giovedì 29 ottobre si riunisce il Comitato di
monitoraggio
VIABILITA'.................................. PAG. 6
Grandi opere, tavolo con parlamentari e politici
regionali
TRASPORTI................................. PAG. 8
Tavolo tra Piemonte, Liguria e Paca per la CuneoNizza
LAVORO....................................... PAG. 9
POLITICHE SOCIALI.................. PAG. 13
Gancia incontra il volontariato al Csv Società
Solidale
ISTITUZIONI............................. PAG. 14
Incontro tra il presidente Gancia e il generale
Guardia di Finanza Caprino, comandante
interregionale Nord Ovest
CULTURA................................... PAG. 15
Inaugurazione della mostra di Giovanna d'Avenia
Il presidente Gancia incontra i sindacati cuneesi
CULTURA................................... PAG. 15
LAVORO....................................... PAG. 9
Scrittorincittà, XI edizione dedicata alle “Luci nel
buio”
Crisi Italcementi: il sito di Borgo San Dalmazzo
resterà produttivo
VIABILITA'................................ PAG. 11
Messa in sicurezza dei ponti sulla provinciale 237
CULTURA................................... PAG. 16
Ultimi appuntamenti per “Castelli in scena”
AGGIUDICAZIONE..................... PAG. 16
Lavori di allargamento della provinciale 3 a Neive
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150° ANNIVERSARIO
Consiglio provinciale aperto per i 150 anni della Provincia
Venerdì 23 ottobre, alle 15,30, nella sala A del Centro Incontri
Cuneo Il Consiglio provinciale aperto e convegno storico di venerdì 23 ottobre
rappresenta un momento di riflessione ed approfondimento delle origini storiche
e dell'evoluzione istituzionale vissuta dall'ente attraverso i secoli. L'assemblea,
convocata alle 15,30 nella sala A del Centro Incontri, rappresenta l'avvio delle
celebrazioni dedicate alla ricorrenza dei 150 anni della Provincia di Cuneo.
Tappe fondamentali del percorso sono il 23 ottobre 1859, data di fondazione
dell'Ente risalente alla prima promulgazione del Regio decreto n. 3702 noto
come legge Rattazzi e il 27 febbraio 1860, anniversario di convocazione del
primo Consiglio provinciale
Dopo il saluto del presidente della Provincia, Gianna Gancia, sono previsti gli
interventi a carattere storico. Rinaldo Comba, presidente della Società di studi
storici, archeologici ed artistici della Provincia di Cuneo, relaziona su
“Circoscrizioni pubbliche ed autonomie locali nel Piemonte sud-occidentale:
secoli XIII-XVIII”. A seguire Aldo Alessandro Mola, direttore del Centro
europeo “Giovanni Giolitti” per lo studio dello Stato, interverrà su “La
Provincia di Cuneo dall’età francese al Regno d’Italia (1796-1861). Uomini,
ideali, azioni”.
Al Consiglio provinciale sono stati invitati, in rappresentanza del Governo, il
Sottosegretario del Ministero della Difesa Guido Crosetto e il Sottosegretario
del Ministero degli Interni Michelino Davico. (40-653agcv09)
150° ANNIVERSARIO
Celebrazioni ed eventi per i 150 anni della Provincia di
Cuneo
Gancia: “Abbiamo il dovere di essere all'altezza della nostra storia, il diritto
di esserne orgogliosi”
Cuneo “Oggi facciamo gli auguri alla Provincia di Cuneo: se li merita perchè
150 anni sono una bella età, festeggiata con sobrietà e senza squilli di trombe
come è nella tradizione di questa terra. Nel 1859 Vittorio Emanuele II
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promulgava il Regio decreto n. 3702 noto come legge Rattazzi che
promuoveva gli enti locali, istituendo la Provincia di Cuneo. Una Provincia che
tutti hanno imparato a conoscere come Granda, nella politica, nella cultura e
nell'economia e che molto ha saputo dare al Paese spesso senza un adeguato
riconoscimento. Una terra che conta su contadini capaci di superare la
globalizzazione, numerosi artigiani, imprenditori coraggiosi. Abbiamo il dovere
di essere all'altezza della nostra storia, il diritto di esserne orgogliosi”.
Con queste parole il presidente della Provincia Gianna Gancia ha commentato
l'anniversario istituzionale che sarà celebrato fino al 2010. Il calendario delle
manifestazioni è stato illustrato durante la conferenza stampa di giovedì 15
ottobre. Presenti, oltre al presidente Gancia, il presidente del Consiglio
provinciale Giorgio Bergesio, il vice presidente Giulio Ambroggio, gli assessori
Federico Gregorio, Licia Viscusi, Luigi Costa e Pietro Blengini, consiglieri
provinciali e il presidente dell'Atl del Cuneese Gianni Vercellotti.
La presentazione delle celebrazioni è stata affidata ai numerosi interventi: “Le
celebrazioni – ha dichiarato Bergesio - si articoleranno in un percorso guidato
attraverso storia, cultura, attenzione al made in Cuneo, agli studenti, alle
famiglie. L'anniversario sarà così occasione di rilancio della Provincia:
un'opportunità resa possibile dal lavoro del comitato organizzatore composto
dal presidente Gancia, dal sottoscritto, dal vice presidente Ambroggio, dagli
assessori provinciali Gregorio e Viscusi, oltre agli studiosi Aldo Alessandro
Mola, Rinaldo Comba, Livio Berardo e Michele Calandri”. Il direttore artistico
Davide Sordella: “Questi 150 anni rappresentano un percorso lungo, ricco di
traguardi e lezioni da imparare: ricordarli sarà un modo per celebrare il passato
e guardare al futuro a testa alta”.
La ricorrenza è quella della fondazione della Provincia, risalente alla prima
promulgazione del Regio decreto n. 3702 del 23 ottobre 1859, noto come legge
Rattazzi. L'evento storico sarà sottolineato da due date, il 23 ottobre 2009 (allo
scadere dei 150 anni esatti dalla promulgazione della legge) e il 27 febbraio
2010, anniversario della data di convocazione del primo Consiglio provinciale.
Ma le celebrazioni proseguiranno per tutto il 2010 con convegni storici,
appuntamenti musicali, mostre itineranti, concorsi fotografici e nelle scuole,
promozione turistica tramite visite virtuali ai principali monumenti della Granda
e valorizzazione dei prodotti tipici locali. Ci saranno poi sezioni appositamente
dedicate alla filmografia e un portale internet ispirato all'evento, oltre a
iniziative riservate ai Cuneesi nel mondo. Infine la solidarietà con il progetto
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“Croce del sud” per la creazione di un ponte di comunicazione con le oltre 150
missioni cuneesi all'estero. Il tutto caratterizzato dalla volontà di evidenziare le
tipicità tutte cuneesi nel campo dell'arte, della musica, della letteratura, della
storia, ma anche del mondo produttivo. Tanti i personaggi illustri che
collaborano alla celebrazione del compleanno della Provincia, a partire da
Giorgetto Giugiaro che ha realizzato gratuitamente il logo della manifestazione.
E poi i compositori Enrico Sabena e Gabriele Roberto, il ballerino Igor Piovano,
lo scrittore Gianni Farinetti, l'imprenditore Victor Salvi, l'attore Manlio Paglieri.
A loro il compito di raccontare una Granda sempre più consapevole delle
proprie potenzialità e dei successi internazionali.
Il calendario degli eventi sarà inaugurato da un Consiglio provinciale aperto e
convegno storico in programma venerdì 23 ottobre al pomeriggio al Centro
Incontri della Provincia. Interverranno Rinaldo Comba, presidente della Società
di studi storici, archeologici ed artistici della Provincia di Cuneo, e Aldo
Alessandro Mola, direttore del Centro europeo “Giovanni Giolitti” per lo studio
dello Stato. “Al primo convegno storico – ha precisato il vice presidente
Ambroggio - seguiranno altri momenti dedicati all'approfondimento e distribuiti
sul territorio. Sono allo studio un appuntamento in Savigliano dedicato alla
ricostruzione dell'evoluzione dei trasporti e una giornata ad Alba sul tema della
filossera della vite e sulle ricadute della patologia nel mondo contadino locale.
Il comitato è disponibile a prendere in considerazione iniziative, idee e
tematiche provenienti dal territorio”. Venerdì sera 30 ottobre, al teatro Toselli di
Cuneo, avrà invece luogo la cerimonia di apertura delle celebrazioni. Un
appuntamento analogo, in marzo, sottolineerà l'anniversario di convocazione
del primo Consiglio provinciale: per l'occasione strade e piazze del capoluogo
ospiteranno l'esibizione delle bande musicali e delle corali cuneesi, oltre ad uno
spettacolo di luci, fuoco e teatro sulla nascita della Provincia.
La cartella stampa completa dell'evento Cn150 è disponibile sulla home page
del portale della provincia di Cuneo www.provincia.cuneo.it e sul sito
www.cn150.it. (40-648rpi09)
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CONSIGLIO PROVINCIALE
Assemblea convocata per le 14 di lunedì 26 ottobre
All'ordine del giorno variazione al programma triennale dei Lavori pubblici e
finanziaria provinciale
Cuneo Lunedì 26 ottobre, alle 14, è convocato il Consiglio provinciale.
All'ordine del giorno dell'assemblea l'esame di una variazione al programma
triennale dei Lavori pubblici 2009-2011 ed elenco annuale a relazione del
vicepresidente Giuseppe Rossetto. Seguirà, a cura dell'assessore al Bilancio
Maurizio Delfino, l'illustrazione degli indirizzi sulla formazione degli strumenti
programmatici per il periodo 2010-2012 – Finanziaria provinciale. La seduta
proseguirà con la trattazione di ordini del giorno, mozioni ed interrogazioni.
(40-657ag09)
ASTI-CUNEO
Giovedì 29 ottobre si riunisce il Comitato di monitoraggio
Incontro alle 10 nella sala Giolitti della Provincia
Cuneo Il Comitato di monitoraggio sull'autostrada Asti-Cuneo tornerà a riunirsi
alle 10 di giovedì 29 ottobre, nella sala Giolitti della Provincia. All'incontro
parteciperanno, oltre al presidente della Provincia Gianna Gancia, il presidente
del Comitato Giuseppe Rossetto e rappresentanti della società Asti-Cuneo spa.
Sono inoltre invitati il prefetto di Cuneo Bruno d'Alfonso, parlamentari,
consiglieri ed assessori regionali eletti nelle province di Cuneo ed Asti e, per
l'Anas, il capo compartimento regionale Raffaele Celia e Carmine Testa del
Compartimento di Genova. (40-652ag09)
VIABILITA'
Grandi opere, tavolo con parlamentari e politici regionali
Riunito in Provincia. Gancia: “La Granda deve uscire dal suo isolamento”
Cuneo Tavolo di confronto a tutto campo, quello convocato lunedì 19 ottobre in
Provincia con parlamentari, assessori e consiglieri regionali della Granda. In
discussione il piano degli investimenti in materia di infrastrutture con
riferimento ad Asti-Cuneo, raddoppio del Tenda, viabilità provinciale e
regionale, piano nodi, ma anche collegamenti transfrontalieri come la ferrovia
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Cuneo-Nizza, e interregionali come l'Armo Cantarana. Hanno partecipato, oltre
al presidente Gianna Gancia, il vice presidente provinciale Giuseppe Rossetto, il
sottosegretario al Ministero dell'Interno Michelino Davico, gli onorevoli
Teresio Delfino e Giuseppe Menardi, l'assessore regionale Mino Taricco, i
consiglieri regionali William Casoni, Elio Rostagno, Giorgio Ferraris, Sergio
Dalmasso, Pietro Francesco Toselli, Claudio Dutto, l'assessore del Comune di
Bra Giuseppe Bonetto.
Autostrada Asti-Cuneo. Il vice presidente Rossetto: “Per il lotto cuneese 1.6 di
collegamento con l'Est-Ovest la Provincia sta valutando con i Comuni
interessati, ovvero Cuneo e Cervasca, la fase istruttoria. Seguirà una trattativa
con la società concessionaria: cercheremo di aggiornare il progetto con le
osservazioni migliorative condivise emerse dagli incontri e riguardanti per lo
più le interferenze con la viabilità locale. Il tutto in vista della futura conferenza
dei servizi a Roma. Quanto ai lotto albesi, sono stati completati gli studi in
materia di impatto ambientale: attendiamo comunicazioni di Anas e società
autostradale. Il comitato di monitoraggio è stato appositamente convocato
giovedì 29 ottobre per fare il punto sull'iter procedurale e cercare una soluzione
condivisa per il problema delle cave nel territorio del Comune di Trinità”. “Un
ulteriore incontro del comitato, limitato agli attori dell'area interessata e con la
partecipazione dell'assessore regionale Borioli, – ha concluso Rossetto –
riguarderà entro fine novembre il collegamento più volte sollecitato dal
territorio dell'area Saluzzese-Saviglianese all'autostrada”.
Collegamenti con la Francia. Per il tunnel di Tenda,:ultimata entro ottobre la
prima fase, si passa all'operatività. In tema di collegamenti con la Francia, il
possibile ridimensionamento della tratta ferroviaria Cuneo-Nizza è al centro di
una lettera inviata dal presidente Gancia al ministro Altero Matteoli in attesa di
un incontro chiarificatore con gli amministratori francesi.
Viabilità provinciale. Il presidente Gancia ha precisato: “Ho anticipato al
presidente Bresso e all'assessore Borioli la necessità di un intervento regionale
in materia di viabilità. Siamo l'unica Provincia che gestisce da sola 3.500
chilometri di strade. Ripresenteremo la questione alla nuova Giunta piemontese,
insediata dopo le elezioni regionali”. “Penso inoltre – ha aggiunto Gancia – a
una possibile destinazione al territorio dei proventi derivanti dallo sfruttamento
di risorse idriche o cave. La Granda deve uscire dal suo isolamento. Futuri
incontri con il presidente della Provincia di Savona e compartimento Anas di
Genova serviranno a fare il punto sull'Armo-Cantarana”. Tutti d'accordo nel
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mantenere inalterati piano nodi e interventi sulla viabilità trasferita. Sul tavolo
anche la variante di Caraglio con la prosecuzione del progetto originario a
fronte di un'eventuale riduzione dell'ampiezza della carreggiata. E poi riesame
del progetto preliminare di variante alla statale 21 entro fine anno, proposta di
realizzazione di pedemontana nel Saluzzese e ampliamento del tracciato CuneoVillafalletto-Saluzzo (su proposta Delfino) e valutazione di un nuovo
collegamento transfrontaliero oltre al Tenda (proposta Menardi).
Ha concluso Rossetto: “Considerati tempi e risorse a disposizione, è necessario
un impegno concreto per l'ultimazione dei numerosi progetti avviati. Per il
futuro auspico una rivisitazione del piano nodi regionale che scade nel 2009.
Resta comunque una situazione complessa: il piano triennale della Provincia
prevede risorse che consentono una buona gestione sulla programmazione delle
opere in essere per il 2010. Abbiamo pronta una lista di ulteriori interventi che
saranno inseriti con l'eventuale arrivo di risorse aggiuntive”.Il tavolo tornerà a
riunirsi con cadenza periodica, ogni primo lunedì del mese. (40-655ag09)
TRASPORTI
Tavolo tra Piemonte, Liguria e Paca per la Cuneo-Nizza
Convocato dalla Provincia di Cuneo. L'assessore Russo: “Impensabile
l'interruzione di un collegamento esistente tra Italia e Francia”
Cuneo “In tempi di carenza cronica di infrastrutture transfrontaliere, la
sospensione di un collegamento esistente tra Italia e Francia per la mancata
installazione di un sistema di sicurezza univoco sui treni della linea CuneoNizza è un'ipotesi impensabile. Come Provincia – dichiara l'assessore ai
Trasporti Roberto Russo - chiederemo con urgenza la convocazione di un
incontro a Cuneo tra i rappresentanti delle tre regioni coinvolte, ovvero
Piemonte, Liguria e Paca francese, per verificare anzitutto la volontà politica del
mantenimento in attività della linea. Al di là dei proclami dei giorni scorsi, è
indispensabile un'azione concreta ed efficace a tutela del servizio”. L'iniziativa
fa riferimento alla notizia di una possibile sospensione, a partire dal 13
dicembre, dei collegamento diretto tra il capoluogo della Granda e la Costa
azzurra. Colpa dell'incompatibilità tra i sistemi di segnalazione e sicurezza
installati sui convogli italiani e francesi: la situazione costringerà i pendolari ad
un cambio di vettura a Breil.
“Verificata l'esistenza delle condizioni necessarie al mantenimento del servizio
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– continua Russo –, dall'incontro potranno emergere soluzioni concrete.
Ipotizzo, ad esempio, un accordo tra enti per il finanziamento di installazioni di
un doppio impianto di sicurezza su un certo numero di convogli, bastevole a
garantire la prosecuzione dei collegamenti senza interruzioni”. La sospensione
del servizio rappresenterebbe, infatti, la fine dell'unico collegamento diretto tra
Piemonte e Costa Azzurra, con indubbie conseguenze sul fronte turistico e
commerciale per l'intero Nord-Ovest. Per questo, conclude l'assessore Russo
“chiediamo un ripensamento da parte delle autorità competenti. In caso
contrario siamo pronti a sostenere la linea Cuneo-Nizza anche con iniziative di
protesta a difesa della libera circolazione di merci e persone fra Paesi
dell'Unione europea”. (40-656ag09)
LAVORO
Il presidente Gancia incontra i sindacati cuneesi
Giovedì 22 ottobre, in merito al “Documento unitario sulla crisi a Cuneo”
Cuneo Il presidente della Provincia, Gianna Gancia, ha convocato un incontro
con i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil alle 10,30 di giovedì 22 ottobre per
l'esame del "Documento unitario sulla crisi a Cuneo". Al tavolo, previsto in sala
Giunta, parteciperà anche l'assessore provinciale al Lavoro Pietro Blengini. “Ho
avuto modo di approfondire – spiega Gancia – il documento inoltratomi a fine
luglio dalle sigle sindacali. Ritengo di poter dire che contiene molteplici spunti
operativi, sicuramente utili per programmare azioni concrete e condivise
rispetto ad una congiuntura economica che anche in Provincia continua ad
evidenziare segnali di forte criticità”. (40-651ag09)
LAVORO
Crisi Italcementi: il sito di Borgo San Dalmazzo resterà
produttivo
Il presidente Gancia ha incontrato proprietà, sindacalisti, lavoratori e
sindaci per un tavolo di confronto
Cuneo “L'obiettivo di mantenere produttivo il sito dell'Italcementi di Borgo San
Dalmazzo sembra ottenuto. Stiamo facendo tutto il possibile per non lasciare
soli i lavoratori in questo momento di difficoltà oggettiva e abbiamo già avviato
le procedure necessarie con le banche per l'anticipo della cassa integrazione,
come stiamo facendo anche con altre aziende. Personalmente sto dedicando
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molto tempo al problema della crisi economica e occupazionale che colpisce
anche le imprese della Granda. Giovedì 22 ottobre incontrerò i sindacati per
programmare insieme azioni concrete e condivise rispetto ad una congiuntura
economica che continua ad evidenziare segnali di forte criticità anche da noi”.
Così il presidente della Provincia, Gianna Gancia, al termine del tavolo di
confronto svoltosi martedì 20 ottobre con i sindaci della zona, proprietà,
sindacalisti e lavoratori dell'Italcementi. Erano presenti, oltre all'assessore al
Lavoro Pietro Blengini, il sindaco di Borgo San Dalmazzo Pierpaolo Varrone e
il vice sindaco Gian Paolo Beretta, il sindaco di Valdieri Manuel Parracone con
il consigliere comunale Ivan Di Giambattista. Per i sindacati i segretari generali
di categoria Pasquale Stroppiana (Fillea Cgil), Alfio Pennisi (Filca Cisl) e
Francesco Forlenza (Feneal Uil), oltre ai rappresentanti Rsu. La proprietà
Italcementi era rappresenta dal direttore delle Relazioni industriali Mario Mora,
il direttore dell'Area produttiva Ermanno Corbella, il direttore della cementeria
Stefano Callegari e il tecnico Relazioni industriali Giuseppe Agate. Per la
Confindustria di Cuneo era presente Stefania Bergia, funzionario dell'Ufficio
Sindacale.
Lo stabilimento di Borgo San Dalmazzo, aperto negli anni Cinquanta per la
produzione del cemento, è uno dei 18 del gruppo Italcementi presenti in Italia e
dava lavoro ad un centinaio di dipendenti diretti, oltre ad altri 150 dell'indotto.
Nel dicembre 2008 la produzione è stata sospesa e la maggior parte dei
lavoratori (circa 60) è in cassa integrazione ordinaria fino al prossimo febbraio.
L'attività è ripresa ma solo per una trentina di posti di lavoro a rotazione. Pur
evidenziando i tratti di una crisi internazionale economica grave che coinvolge
in modo particolare il mondo dell'edilizia, l'azienda ha annunciato la volontà di
proseguire l'attività industriale a Borgo San Dalmazzo. “Abbiamo scelto in
modo definitivo di mantenere l'attività dello stabilimento di Borgo San
Dalmazzo come centro di macinazione – ha spiegato il direttore Mora – e
ricorreremo agli ammortizzatori sociali disponibili per i lavoratori dopo la cassa
integrazione ordinaria, ma non passeremo alla mobilità. In prospettiva
vorremmo rilanciare l'attività puntando sulle cave per integrarci, con una nostra
produzione di materia prima e non in concorrenza, ad altre aziende cementifere
che operano in zona”.
In tal senso risulta molto importante la collaborazione con i comuni di Borgo
San Dalmazzo e in particolare Valdieri per l'utilizzo della cava da cui si estrae il
calcare. I due sindaci hanno chiesto maggiori assicurazioni sul futuro
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occupazionale. “Apprendiamo che resterebbe l'attività a Borgo San Dalmazzo –
ha detto il sindaco Varrone – ma si tratta di attività limitata alla macinazione e
ci preoccupa la gestione futura”. “Chiedo un piano finanziario dettagliato entro
la fine dell'anno – ha aggiunto il sindaco di Valdieri Parracone - e maggior
rassicurazioni di stabilità”. Da parte sindacale le tre sigle hanno sottolineato la
forte contrazione occupazionale che si è ridotta di due terzi di lavoratori ed
hanno chiesto di conoscere con precisione le strategie aziendali per il 2010.
“La buona notizia è che per ora l'azienda ha scelto di rimanere – ha concluso
l'assessore Blengini – e ci auguriamo che il sito possa essere potenziato. A
tutela dei lavoratori la Provincia sarà in prima linea per trasformare la cassa
integrazione ordinaria in straordinaria per altri 10 mesi, per poter nel frattempo
elaborare percorsi di accompagnamento per i lavoratori disoccupati”. (40659cv09)
VIABILITA'
Messa in sicurezza dei ponti sulla provinciale 237
Approvati progetti definitivi riguardanti il tratto tra Mondovì e Gratteria
Cuneo “La messa in sicurezza della strada provinciale 237 nel tratto tra
Mondovì e Gratteria, in prossimità dell'omonimo ponte attualmente privo di
barriere stradali adeguate, si rende necessaria anche in considerazione
dell'aumento del traffico, leggero e pesante. L'intervento risponde ad una
precisa esigenza del territorio e degli utenti della strada in una zona periferica
ad elevato sviluppo”: così il presidente della Provincia Gianna Gancia e il vice
presidente nonché assessore provinciale alla Viabilità Giuseppe Rossetto
commentano l'approvazione, da parte della Giunta provinciale, del progetto
definitivo.
I lavori permetteranno la revisione e messa in sicurezza dell'area per un importo
complessivo di 150 mila euro, finanziati mediante contrazione di mutuo.
L'intervento prevede la ricostruzione del muro sulla destra orografica a monte
del ponte, oltre al posizionamento di barriere guard-rail e la sostituzione di
quelle esistenti. (40-658ag09)
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VIABILITA'
Provinciale 8, rotatoria presso l'abitato di Villanovetta
Approvato il progetto definitivo, lavori per 281 mila euro
Cuneo La Giunta provinciale ha riapprovato il progetto definitivo per la
realizzazione di una rotatoria lungo la provinciale 8, nel Comune di Verzuolo,
presso l'abitato di Villanovetta. La nuova analisi del piano dei lavori è stata
dettata da una variazione nel quadro finanziario. L'intervento prevede infatti una
spesa complessiva di 281.000 euro: agli originari 250 mila euro finanziati
tramite mutuo stipulato con la Cassa depositi e prestiti si aggiungono 31 mila
euro, quale contributo del Comune di Verzuolo per l'acquisizione di aree
oggetto di esproprio. Il progetto riguarda l'incrocio tra la provinciale 8 e la
strada regionale 589: prevede la realizzazione di nuove aiuole spartitraffico,
l'esecuzione, nella corona dell'isola centrale della rotatoria, di una
pavimentazione di autobloccanti di circa un metro di larghezza.
Spiegano il presidente della Provincia Gianna Gancia e il vice presidente ed
assessore alla Viabilità, Giuseppe Rossetto: “La nuova rotatoria determinerà il
rallentamento dei veicoli in transito; si tratta di un intervento necessario
considerate le condizioni di pericolo esistenti nel tratto di carreggiata.
L'incrocio è infatti posizionato su una curva di raccordo, tra due lunghi
rettilinei. La presenza nell'area di affermate aziende artigianali ed industriali ed
il crescente numero di attività sorte lungo la strada, comporta inoltre una
notevole presenza di mezzi pesanti, con conseguente incremento del disagio per
i veicoli che devono immettersi sulla provinciale 8”. (40-660ag09)
VIABILITA'
Borgo San Dalmazzo, chiusura di via Ambovo per lavori
Dal 26 ottobre per la realizzazione del primo lotto della variante
Cuneo Da lunedì 26 ottobre e fino alla fine di novembre l'Ufficio Tecnico della
Provincia chiuderà al traffico via Ambovo (strada della discarica) sulla
provinciale 23 nel tratto tra Borgo San Dalmazzo e Vignolo per lavori di
realizzazione del primo lotto della variante esterna all’abitato di Borgo S.
Dalmazzo. Si tratta della strada consortile nei pressi della intersezione di via
Ambovo con via Candela e via 11 Settembre, a valle dell’impianto della
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discarica di San Nicolao e dell’impianto di sfruttamento del biogas Marco Polo.
L’accesso alla discarica sarà mantenuto attraverso la strada di Tetto Mantello e
via Ambovo fino all’accesso degli impianti Marco Polo. La chiusura sarà
prolungata salvo maltempo fino al 20 novembre.(40-665cv09)
AGRICOLTURA
La Provincia a sostegno del comparto lattiero caseario
Gancia e Sacchetto: “Patrimonio economico e di forza lavoro da tutelare”.
Avviato studio su costi di produzione e redditività delle aziende cuneesi
Cuneo “E' necessario investire per mantenere e rendere ancora più competitiva
l'imprenditoria agricola in provincia di Cuneo. Le aziende locali rappresentano
un patrimonio economico e di forza lavoro, ma anche un presidio indispensabile
per il territorio. I diversi attori coinvolti, a partire dalla Provincia, devono quindi
impegnarsi per la valorizzazione di un comparto, come quello di latte e derivati,
che è elemento fondamentale del tessuto produttivo della Granda”: così il
presidente della Provincia Gianna Gancia e l'assessore all'Agricoltura Claudio
Sacchetto a margine dello stanziamento di 280 milioni di euro deciso
dall'Unione europea per arginare la crisi del comparto lattiero-caseario. I fondi
Ue potranno essere suddivisi tra gli Stati membri in base alle quote di
produzione: all'Italia dovrebbero essere destinati tra i 20 e i 25 milioni di euro.
La Provincia di Cuneo si sta muovendo concretamente nella direzione del
sostegno al comparto, tramite l'approvazione di uno studio volto all'analisi dei
costi di produzione e della redditività delle aziende da latte in Granda. La
Giunta provinciale ha affidato l'incarico al Centro Ricerche Produzioni Animali
di Reggio Emilia. “In questo modo – dichiara il presidente Gancia – sarà
possibile reperire informazioni tecniche ed economiche sulle aziende
zootecniche da latte del territorio al fine di orientare le scelte politiche ed
economiche di istituzioni locali, imprenditori, associazioni di produttori. Scopo
dello studio è la promozione del progresso tecnico, economico e sociale del
settore, anche considerato il ruolo di rilievo del comparto lattiero provinciale
che si colloca ai primi posti a livello nazionale e, con una media annua di oltre 4
milioni e 500 mila quintali di latte, rappresenta circa il 52% della produzione
regionale”.
Significativa, nel corso dell'ultimo decennio, la flessione del numero di aziende,
in seguito alle mutate condizioni del mercato. Le imprese agricole in Granda
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sono complessivamente 24.494 (dati del 2008), con un calo di 418 unità rispetto
all'anno precedente (meno 1,7%). (40-664ag09)
POLITICHE SOCIALI
Gancia incontra il volontariato al Csv Società Solidale
Ha visitato il Centro Servizi di Cuneo con l'assessore Lauria
Cuneo “In un momento come questo, di evidenti difficoltà economico-sociali, è
necessario dare sostegno soprattutto alle fasce più deboli della popolazione:
l’impegno dei volontari e il loro costante e silenzioso lavoro riveste dunque, se
possibile, un’importanza ancora maggiore rispetto al passato. Per queste
motivazioni una collaborazione concreta tra Provincia e Centro Servizi Società
Solidale viene ad assumere un’importanza fondamentale.”
Con queste parole il presidente della Provincia, Gianna Gancia, ha commentato
la visita della settimana scorsa al Centro Servizi Volontariato Società Solidale
di Cuneo. Gancia era accompagnata dall’assessore provinciale alle Politiche
sociali Giuseppe Lauria ed è stata accolta dal presidente del Csv Giorgio
Groppo. La struttura di Cuneo è funzionante dal 2003 e coordina una realtà
molto significativa poiché nella Granda sono 60 mila le persone impegnate in
qualche opera di volontariato, circa un decimo della popolazione totale. “E' una
particolare ricchezza di questa provincia – ha aggiunto il presidente Gancia che non è fatta solo di economia, ma anche di valori. L'incontro con il Centro
Servizi vuole e deve essere il punto di partenza per un lavoro di rete per
sviluppare aspettative e progetti del volontariato e mirato a valorizzare questo
“esercito” di solidarietà della Granda. Anche l’assessore Lauria ha sottolineato
l'opportunità che il Centro Servizi Volontariato rappresenta per chi ha il
compito di amministrare la provincia per la conoscenza diretta e capillare delle
associazioni presenti sul territorio. (40-663cv09)
ISTITUZIONI
Incontro tra il presidente Gancia e il generale Guardia di
Finanza Caprino, comandante interregionale Nord Ovest
A Cuneo in visita istituzionale alle massime autorità locali
Cuneo Il presidente della Provincia di Cuneo, Gianna Gancia, ha incontrato
giovedì mattina 15 ottobre il generale di Corpo d'Armata Daniele Caprino,
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Comandante Interregionale per l'Italia Nord Occidentale della Guardia di
Finanza, dal quale dipendono tutti i reparti delle Fiamme Gialle del Piemonte,
della Lombardia, della Liguria e della Valle d'Aosta. Il generale Caprino, in
visita istituzionale, era accompagnato dal Comandante provinciale della
Guardia di Finanza, colonnello Enrico Maria Pasquino ed è stato ricevuto da
alcune delle massime autorità locali. All'incontro in Provincia era presente
anche il presidente del Consiglio provinciale, Giorgio Bergesio. (40-649cv09)
CULTURA
Inaugurazione della mostra di Giovanna d'Avenia
Giovedì 22 ottobre nella sala Meinero del Centro Incontri
Cuneo Giovedì 22 ottobre, alle 17,30, nella sala Meinero del Centro Incontri
sarà inaugurata la mostra di Giovanna d'Avenia, intitolata “Alchimia di
trasparenze”. L'esposizione resterà a disposizione del pubblico fino al 31
ottobre. Questi gli orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18; sabato
e domenica dalle 15 alle 19. (40-662ag09)
CULTURA
Scrittorincittà, XI edizione dedicata alle “Luci nel buio”
Dal 12 al 15 novembre al Centro Incontri della Provincia
Cuneo Con circa 150 autori del panorama nazionale e internazionale e più di
100 appuntamenti tra incontri, reading, spettacoli, concerti, lezioni magistrali ed
interviste torna a Cuneo Scrittorincittà. Dal 12 al 15 novembre 2009 la
manifestazione, che vanta fra gli enti promotori anche la Provincia, oltre a
Comune e Regione Piemonte, farà nuovamente gravitare scrittori, giornalisti,
scienziati, attori, poeti, musicisti attorno ad un argomento di estrema attualità.
“Luci nel buio” sarà il tema portante dell'XI edizione, mossa dall’intenzione di
capovolgere quella che è ormai la generale tendenza a soffermasi su questo
“presente buio”.
Tanti i luoghi della città coinvolti dal calendario di eventi, a partire dal Centro
Incontri della Provincia che vedrà sfilare nomi di fama mondiale come quello di
Quino, intervistato da Michele Serra a 45 anni dall’invenzione della celeberrima
Mafalda, il texano Joe R. Lansdale, classico vivente del romanzo
contemporaneo e Nicolò Ammaniti che porterà a Cuneo il reading tratto dal suo
nuovo romanzo. Ancora: in anteprima nazionale presenteranno le ultime
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rispettive fatiche anche Azar Nafisi, autrice di “Leggere Lolita a Teheran”,
Alessandro Baricco e Vauro, mentre il poeta Valerio Magrelli e lo storico
Luciano Canfora interverranno con delle lezioni magistrali inedite in Italia.
Oltre ed accanto ad altri grandi nomi della narrativa italiana come Andrea
Camilleri, Paola Mastrocola, Antonio Scurati e Bruno Gambarotta, non
mancheranno grandi penne del giornalismo italiano: da Mario Calabresi a
Franco Cordero e Giovanna Zucconi. Nell’ “Anno della Luna” alcune grandi
personalità della scienza moderna forniranno inoltre la versione fisico-chimica
delle “Luci nel buio”: da Margherita Hack e dall’astronauta e astrofisico della
Nasa Umberto Guidoni al matematico Piergiorgio Odifreddi. Fittissimo sarà
anche il calendario del programma dedicato ai ragazzi che costituisce una
manifestazione parallela per i più giovani. (40-654ag09)
CULTURA
Ultimi appuntamenti per “Castelli in scena”
Con ottobre si conclude la rassegna nelle dimore storiche della provincia
Cuneo Si è conclusa la rassegna “Castelli in scena”, organizzata dall'assessorato
alla Cultura della Provincia di Cuneo. Domenica 18 ottobre, alle 16, al museo
casa Galimberti di Cuneo è andato in scena “Voix et Accordéon – Concerto per
Voce e Fisarmonica” con l’associazione Accademia del Piemonte di Cuneo: una
voce femminile accompagnata da una fisarmonica proporrà le canzoni dei primi
decenni del Novecento; alle 16, al castello di Monticello d'Alba, spettacolo
“Donne dagli occhi grandi”, tratto dal libro di Angeles Mastretta a cura
dell’associazione culturale Teatro della Gramigna di Cuneo. Con il mese di
ottobre è così terminata l'ottava edizione di “Castelli in scena”: nel 2009
l’iniziativa ha proposto oltre 50 spettacoli che hanno animato 32 siti tra castelli,
giardini, musei, ville, palazzi, torri, forti o dimore storiche sparsi su tutto il
territorio della provincia di Cuneo. (40-650ag09)
AGGIUDICAZIONE
Lavori di allargamento della provinciale 3 a Neive
Aggiudicati, il 13 ottobre, gli interventi nel tratto tra Borgonuovo di Neive e il
confine della Provincia
Cuneo La Provincia comunica l’avvenuta aggiudicazione il 13 ottobre
all'impresa Mi.Da srl di Torino degli interventi di messa in sicurezza della
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strada provinciale 3, nel tratto compreso tra Borgonuovo di Neive e il confine
provinciale. Il progetto, per un importo complessivo dell'appalto a base di gara
pari a 303.000 euro (comprensivo di oneri di sicurezza), prevede lavori di
allargamento, risagomatura e sistemazione dell'innesto presso l'abitato di Neive.
I risultati completi sono consultabili sul sito internet della Provincia di Cuneo:
http://www.provincia.cuneo.it/servizi_amministrativi/contratti/esiti_gara/
“L'aggiudicazione - spiegano il presidente della Provincia Gianna Gancia e il
vice presidente nonché assessore alla Viabilità Giuseppe Rossetto – costituisce
un deciso passo avanti in direzione della realizzazione degli interventi che
contribuiranno ad una maggiore tutela di utenti e fruitori. Auspichiamo un
tempestivo avvio dei lavori per la messa in sicurezza della strada”. (40648ag09)
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22 ottobre 2009
ProvinciaInforma
Agenzia settimanale della Provincia di Cuneo
numero 40, 22 ottobre 2009 - Anno VI.
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