Allegato a BANDO DI GARA PER CONCESSIONE DI SERVIZIO

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Allegato a BANDO DI GARA PER CONCESSIONE DI SERVIZIO
Allegato a
BANDO DI GARA PER CONCESSIONE DI SERVIZIO AVENTE AD OGGETTO L’ACCERTAMENTO E LA
RISCOSSIONE, ORDINARIA E COATTIVA, DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ, DEI DIRITTI SULLE
PUBBLICHE AFFISSIONI, DEL CANONE PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE.
1.IMPORTO ANNUO STIMATO delle entrate oggetto della presente gara: 90.000,00.
Il valore presunto massimo annuo del servizio relativamente all’imposta comunale sulla pubblicità e ai diritti
sulle pubbliche affissioni è pari a € 60.000,00. Per il canone di occupazione spazi ed aree pubbliche è pari a €
30.000,00.
Nell’intero periodo contrattuale, il presunto valore ammonta a € 360.000,00.
2. PROCEDURA DI GARA
La presente procedura è finalizzata alla concessione di servizi, ex art 30 D.Lgs. 163/06.
Pertanto, le norme di cui al d. lgs. n. 163/2006 valgono se ed in quanto richiamate.
L’aggiudicazione avverrà in base all’offerta economicamente più vantaggiosa, ex art. 83 D.Lgs. 163/2006 e
s.m.i.
3. DURATA DELLA CONCESSIONE
La concessione avrà durata di anni quattro naturali e continui, decorrenti dal definitivo affidamento in
concessione della gestione dei predetti servizi.
4. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La concessione avverrà col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valutabile in base ai seguenti
elementi:
- Offerta tecnica;
- Offerta economica.
Si procederà ad aggiudicazione anche nel caso di unica offerta valida, purché congrua e conveniente.
L’aggiudicazione, pur avendo effetto immediato per la Società aggiudicataria, diverrà vincolante per
l’Amministrazione comunale solo dopo l’aggiudicazione definitiva.
5. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Per la partecipazione alla gara, i concorrenti dovranno essere in possesso, pena esclusione, dei seguenti
requisiti:
a) iscrizione all’Albo dei soggetti abilitati a svolgere attività di accertamento e riscossione delle entrate degli
enti locali, di cui all'art.53 del d. lgs. 446/1997 e capitale sociale interamente versato nella misura minima
di euro 5 milioni (art. 3 bis c. 1, lett. b, del d.l. 40/2010).
b) non trovarsi in alcuna delle condizioni di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006;
c) non aver riportato sanzioni o misure cautelari che impediscano di contrarre con le Pubbliche
Amministrazioni;
d) documentazione prevista dall’art. 17 della legge 68/1999 (o autocertifcazione);
e) certificazione di qualità ISO 9001:2008 per l’accertamento e la riscossione dei tributi e delle altre entrate
locali, rilasciata da primario Ente certificatore accreditato ad ACCREDIA od analogo ente europeo.
f) aver realizzato nel triennio 2012-2013-2014 un valore medio della produzione, ex art. 2425 del Codice
Civile voce A1, pari almeno ad euro 3 milioni;
g) avere in attuale corso di esecuzione, da almeno cinque anni, l’attività di gestione delle stesse entrate locali
in almeno tre comuni aventi numero di abitanti pari o superiore a quello del Comune di Fara in Sabina. La
denominazione dei comuni, la specifica attività svolta e l’esito di quest’ultima devono essere rilevati con
modalità che ne consentano il riscontro.
h) Possesso di dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del d. lgs.
385/1993 che dimostrino il grado di capacità economica e finanziaria del concorrente.
Ai partecipanti è richiesto di dichiarare, nell’istanza di ammissione alla gara, il possesso dei seguenti requisiti:
i) Organico medio annuo nel triennio 2012-2013-2014 pari ad almeno n. 30 (trenta) unità lavorative assunte
con regolare atto formale a tempo pieno ed indeterminato e il cui trattamento economico sia formalmente
conforme alle relative disposizioni della contrattazione integrativa nazionale e di quella decentrata aziendale;
j) iscrizione al registro delle imprese tenuto dalla CCIAA, con indicazione di numero, data di iscrizione, sede
legale, forma giuridica, tipo di attività, titolari, soci, amministratori muniti di rappresentanza, direttori tecnici;
k) conto economico in utile nell’ultimo triennio.
Non è ammessa la presentazione di offerte per una parte del servizio e non sono ammesse varianti. Non è
consentito il subappalto tranne che per le attività di attacchinaggio, manutenzione e sostituzione degli
impianti affissionistici e per l’attività di stampa e postalizzazione.
6. LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Territorio comunale di Fara in Sabina (RI).
7. REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICA E FINANZIARIA
I concorrenti, ai fini della dimostrazione della capacità finanziaria ed economica, devono presentare, ai sensi
dell’art. 41, comma 1, lettera a), del d.lgs. 163/2006:
- Dichiarazioni in originale, attestanti l’inesistenza di stati di insolvenza, rilasciate da tutti gli istituti
bancari da cui il richiedente abbia avuto finanziamenti nell’ultimo decennio;
- Autocertificazione attestante la realizzazione, nel corso dell’ultimo triennio, di un fatturato medio
annuo, desumibile dai bilanci approvati, di almeno euro 3 milioni.
8. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Ai fini della partecipazione alla gara, occorre attenersi, a pena di esclusione, alle prescrizioni di seguito
indicate.
Le buste devono essere così contrassegnate:
BUSTA n. 1: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
BUSTA n. 2: OFFERTA TECNICA
BUSTA n. 3: OFFERTA ECONOMICA
Esse dovranno essere contenute in UNICO PLICO chiuso, sigillato con ceralacca e siglato sui lembi di chiusura,
sul quale deve essere apposta chiaramente, oltre l’indicazione del mittente e l’indirizzo del destinatario, la
dicitura: “GARA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE,
ORDINARIA E COATTIVA, DELL'IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA', DEL DIRITTO SULLE PUBBLICHE
AFFISSIONI, DEL CANONE PER L’OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE”.
Il plico dovrà pervenire esclusivamente a mezzo di raccomandata 1 AR presso la sede del Comune di Fara in
Sabina (piazza S. Maria in Castello, 12 – cap 02032) entro dieci giorni successivi dalla data di ricevimento della
lettera di invito.
Oltre detto termine, non sarà valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o integrativa dell’offerta
precedente.
NELLA BUSTA N. 1, sigillata con ceralacca e siglata sui lembi di chiusura, il concorrente dovrà inserire, a pena
di esclusione, la seguente documentazione:
1) RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE redatta, a pena di esclusione, secondo l’allegato modello 1, in carta legale
o resa legale, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta concorrente, redatta ai sensi degli artt. 38,
46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, presentata unitamente a copia fotostatica della carta di identità del
sottoscrittore, in corso di validità.
L’istanza di ammissione alla gara dovrà essere firmata, con firma leggibile, dal legale rappresentante su
ogni pagina.
La richiesta può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va
allegata la relativa procura.
2) DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
I concorrenti dovranno presentare, pena esclusione dalla gara, cauzione provvisoria di € 200,00,
mediante polizza fideiussoria assicurativa (compagnie assicurative iscritte all’ISVAP) o fideiussione
bancaria, di durata non inferiore a 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta.
3) DICHIARAZIONE ai sensi dell’art. 75 comma 8 del d.lgs. n. 163/2006 di un istituto bancario, oppure di
una compagnia di assicurazione (iscritta all’ISVAP), contenente impegno a rilasciare, in caso di
aggiudicazione definitiva e a richiesta dell’interessato, fideiussione bancaria, ovvero polizza assicurativa
fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, in favore dell’Ente affidante, per un importo determinato ai
sensi dell’art.113 del D lgs 163/06.
4) CAPITOLATO D’ONERI, debitamente sottoscritto con firma leggibile, dal legale rappresentante della
società, in calce a ciascuna pagina. La mancata consegna del capitolato sottoscritto comporta esclusione
dalla gara.
La mancanza o l’irregolarità anche di uno dei suddetti documenti e/o dichiarazioni, così come la mancanza
di copia fotostatica della carta d’identità, comporta esclusione dalla gara.
LA BUSTA N. 2, sigillata con ceralacca e siglata sui lembi di chiusura, dovrà contenere l’offerta tecnica.
Fermo restando che l’apertura sportello locale costituisce presupposto di ammissione alla gara e deve
possedere caratteristica di stabilità per l’intera durata contrattuale, ogni concorrente deve produrre
relazione dettagliata, contenente le seguenti informazioni relative a:
ASPETTI TECNICO-ORGANIZZATIVI: Max punti 70 su 100 da valutare in base ai seguenti elementi:
Parametro
Punteggio
massimo
A
Organizzazione del servizio (imposta sulla pubblicità, diritti sulle pubbliche
affissioni, COSAP, gestione del coattivo, gestione del contenzioso)
15
B
Organizzazione del rapporto con gli utenti contribuenti
10
C
Iniziative e progetti di recupero evasione
5
D
Caratteristiche del sistema informativo utilizzato
5
F
Esperienza, qualificazione e consistenza dell’impresa in riferimento alla specifica
tipologia di gestione tributaria
10
G
Eventuali miglioramenti permanenti dell’attuale struttura del
territorio che è funzionale all’espletamento dei servizi
10
F
Impegno ad utilizzare, mediante contrato di lavoro a tempo
determinato e per l’intera durata dell’affidamento, persone
residenti nel Comune, per le attività che implichino
conoscenza specifica dello stesso (*)
15
Per ciascun elemento sopra indicato, la Commissione, dopo aver analizzato i progetti tecnici prodotti dai
concorrenti, provvederà, a suo insindacabile giudizio, ad attribuire a ciascun progetto i punteggi, secondo la
seguente scala di valori:
15
10
5
OTTIMO
12,01
15,00
8,01
10,00
4,01
5,00
BUONO
9,01
12,00
6,01
8,00
3,01
4,00
DISCRETO
7,01
9,00
4,01
6,00
2,01
3,00
SUFFICIENTE
5,01
7,00
3,01
4,00
1,51
2,00
MEDIOCRE
3,01
5,00
2,01
3,00
1,01
1,50
INSUFFICIENTE
0,00
3,00
0,00
2,00
0,00
1,00
(*) L’elemento di cui al punto F viene valutato con riferimento al curriculum e fino ad un massimo di 10 punti
nel caso in cui venga proposta una sola unità, e/o fino ad un massimo di 15, se vengano proposte due o più
unità.
NELLA BUSTA n. 3, sigillata con ceralacca e siglata sui lembi di chiusura, la società concorrente dovrà inserire
la propria offerta. Detta offerta, redatta su apposito modulo predisposto dall’Ente come da allegato n. 2, su
carta resa legale ed in lingua italiana, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare o legale
rappresentante della ditta, deve indicare i compensi richiesti ed i minimi garantiti offerti a favore del Comune
in relazione ai seguenti parametri.
La misura dell’aggio posta a base di gara è fissata nel 16% più IVA. L’aggio va applicato sulle somme
effettivamente riscosse e depurate di qualsiasi importo che non costituisca mera imposta. Nel caso in cui
l’aggiudicatario dovesse, in via incidentale, individuare fattispecie impositive riferite ad altre tipologie di
tributi non dichiarate al Comune di Fara in Sabina e/o dallo stesso non rilevate, dovrà farne tempestiva
comunicazione al Comune stesso, maturando in tal modo, all’atto della successiva riscossione, diritto all’aggio
nella misura del 10%.
I punteggi previsti sono:
I. Servizio di accertamento e riscossione, ordinaria e coattiva, dell’imposta comunale sulla pubblicità,
diritti sulle pubbliche affissioni e canone occupazione spazi ed aree pubbliche:
X=
____ Aggio più basso offerto X 10___
Aggio offerto dal singolo concorrente
Dove:
X = punteggio attribuito
10 = punteggio massimo previsto
Per pubblicità e pubbliche affissioni, l’aggio offerto dovrà essere uguale.
II. Minimo garantito a favore del Comune per imposta sulla pubblicità, diritti sulle
pubbliche affissioni e canone occupazione spazi ed aree pubbliche:
Punti 10 se l’importo complessivamente offerto supera l’80% del minimo posto a base di gara;
Punti 6,5 se è tra il 70 e l’80% del minimo posto a base di gara;
Punti 0 se l’importo offerto è al di sotto.
Gli aggi proposti per le singole tipologie di attività dovranno essere indicati in cifre ed in lettere e non è
ammessa discordanza tra tali due indicazioni.
Non sono ammesse:
- offerte contenenti abrasioni o correzioni;
- offerte condizionate o con riserva.
La stazione appaltante si riserva di escludere, con dettagliata motivazione, dalla gara quelle offerte che
presentino irregolarità formali tali da pregiudicare la parità dei concorrenti o la regolarità del procedimento
di gara. La busta contenente l’offerta economica non dovrà contenere altre specificazioni.
DATA DELLE OPERAZIONI DI GARA E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
L’individuazione dell’impresa aggiudicataria del servizio verrà effettuata da Commissione giudicatrice,
appositamente nominata, a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa, in base agli
specificati elementi di valutazione, per ciascuno dei quali è individuato il seguente punteggio massimo
attribuibile:
Organizzazione del servizio - Max punti 70
Offerta economica – Max punti 30
La procedura di valutazione delle offerte prevede le seguenti fasi.
La Commissione giudicatrice che sarà nominata con atto successivo, procederà, in data stabilita nel medesimo
atto, all’apertura dei plichi pervenuti, alla verifica della documentazione prodotta a corredo dell’offerta,
all’apertura dei plichi contenenti le offerte tecniche per verificarne esclusivamente l’effettiva presenza,
nonché al sorteggio, finalizzato all’effettuazione dei controlli di cui all’art. 48 del D.Lgs. 163/2006. I
concorrenti sorteggiati dovranno far pervenire, entro e non oltre 10 giorni dalla data della richiesta i seguenti
documenti, comprovanti il possesso del requisito di capacità economico - finanziaria e tecnica di cui all’art. 5
del presente disciplinare
In seconda seduta pubblica, la Commissione, comunicherà gli esiti della verifica della documentazione
presentata dai concorrenti sottoposti a controllo ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs.163/2006, dichiarandone
l’ammissione o l’esclusione.
Nel corso di quella seduta, o separatamente, sarà consentito agli interessati ogni eventuale accesso agli atti
di gara e/o richiesta di chiarimento
Ogni eventuale valutazione della commissione che si ponesse al di fuori degli ordinari e delle prevedibili
anomalie sarà oggetto di formale e dettagliata motivazione.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
In presenza di due o più offerte valide che presentino lo stesso punteggio complessivo, la concessione verrà
aggiudicata mediante sorteggio (art. 77 R.D. 827/24).
In caso di assoluta mancanza o di invalidità di offerte, si procederà ai sensi dell’art.57 comma 2, D.Lgs.
163/2006.
L’aggiudicazione pronunciata dalla Commissione di gara ha carattere provvisorio. L’esito dei lavori della
Commissione giudicatrice formerà oggetto di aggiudicazione definitiva con specifica determinazione, secondo
la procedura dell’art. 11 del d. lgs. 163/2006.
Nel caso siano successivamente riscontrate irregolarità non sanabili in capo all’aggiudicatario, si procederà
con pronuncia di decadenza. In tale eventualità, l’amministrazione potrà, a suo insindacabile giudizio,
effettuare l’aggiudicazione in favore dell’impresa che segue in graduatoria o indire nuova gara.
L’Amministrazione, entro 10 giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, acquisirà a spese
dell’aggiudicatario (e/o dal concorrente che segue in graduatoria), la documentazione necessaria a
comprovare le dichiarazioni rese sul possesso dei requisiti per la partecipazione alla gara.
Ai fini dell’aggiudicazione definitiva, per l’affidatario resta fermo l’obbligo di presentare la certificazione di
regolarità contributiva.
Alla stipula del contratto si procederà dopo acquisizione della predetta documentazione.
Mentre l’offerente resta impegnato per effetto della presentazione dell’offerta e vincolato alla stessa per un
periodo di 180 giorni, il Comune non assumerà alcun obbligo fino a quando tutti gli atti inerenti la gara di cui
trattasi non avranno conseguito piena efficacia giuridica.
L’aggiudicazione definitiva, inoltre, è subordinata all’espletamento degli accertamenti in materia di
comunicazioni e certificazioni previste dalla normativa antimafia e inoltre al decorso di quarantacinque giorni
di pubblicazione, sul sito del Comune, del bando e dei documenti allegati.
CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA GARA
Verranno esclusi dalla gara i plichi:
- che risulteranno, rispetto ai tempi della raccomandata 1, pervenuti in ritardo per qualsiasi causa;
- che non rechino all'esterno le indicazioni per l'individuazione della ditta concorrente e dell'oggetto
dell'appalto;
- che non rispettino le modalità di presentazione e non siano debitamente sigillati e controfirmati sui lembi
di chiusura.
Saranno altresì esclusi dalla gara i soggetti:
- che non abbiano presentato tutta la documentazione prescritta;
- che abbiano omesso di presentare copia fotostatica del documento di riconoscimento in corso di validità;
- che abbiano prestato insufficiente deposito cauzionale.
ADEMPIMENTI DELL’AGGIUDICATARIO
Dell’avvenuta aggiudicazione definitiva verrà data comunicazione alla ditta aggiudicataria e alle altre ditte
concorrenti mediante pec.
Dopo l’aggiudicazione, la ditta sarà invitata a presentare, entro 30 gg. dalla data di ricezione della
comunicazione relativa, quanto segue:
- Cauzione definitiva secondo le previsioni dell’art 113 del d. lgs 163/06;
- Deposito spese di contratto, di registrazione, diritti di segreteria ed accessori, secondo le modalità indicate
dall’Ufficio tributi comunale.
-Polizza assicurativa come da capitolato d’oneri.
In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di mancata
veridicità delle dichiarazioni rilasciate, di mancata presentazione per la stipula del contratto, o di mancanza
del possesso di uno dei requisiti essenziali per il perfezionamento del rapporto contrattuale, si procederà,
previo atto che interrompa gli effetti dell’aggiudicazione provvisoria, a bandire nuova gara o ad affidare la
concessione al soggetto immediatamente successivo nella graduatoria, fermo restando il diritto al
risarcimento degli eventuali danni e/o al rimborso delle spese derivanti dall’inadempimento.
ULTERIORI NORME
1. Non saranno ritenute valide le eventuali offerte non redatte in conformità al presente disciplinare, o che
non siano sottoscritte dal legale rappresentante o che non ne indichino le esatte generalità, o che non
siano contenute in apposita busta sigillata e controfirmata.
2. La partecipazione alla gara comporta piena e incondizionata accettazione di tutte le disposizioni
contenute nel presente disciplinare di gara e nel capitolato d’oneri.
GESTIONE DATI PERSONALI
Il Comune di Fara in Sabina tratterà i dati e le informazioni relativi alla presente gara nel rispetto dei vincoli
stabiliti dal D.Lgs. n. 196/2003.
NORME GENERALI
I presenti invito e disciplinare di gara ed il capitolato d’oneri costituiscono la specifica normativa della
presente procedura di gara. Si precisa inoltre che:
- Le dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti ricadono nella disciplina di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/00.
- L’aggiudicazione sarà perfetta ed efficace soltanto dopo che l’Amministrazione avrà effettuato con esito
positivo le verifiche ed i controlli in capo all’aggiudicatario circa il possesso di tutti i requisiti di partecipazione
richiesti dal presente disciplinare, nonché di quelli richiesti dalle vigenti disposizioni normative per la stipula
dei contratti con le Pubbliche Amministrazioni. Per la definitività dell’aggiudicazione, vale inoltre il decorso di
quarantacinque giorni di pubblicazione sul sito web del Comune degli atti di cui al presente procedimento.
- L’esito della gara verrà comunicato all’aggiudicatario, con invito a produrre la documentazione necessaria.
- Per la formale stipulazione del contratto, l’aggiudicatario dovrà presentarsi nel giorno e nel luogo che saranno
successivamente comunicati dall’Amministrazione.
Per eventuali chiarimenti, il responsabile del procedimento è la rag. Rosaria Battisti (tel. 0765/ 2779205 - fax
01765/ 277057 - pec: [email protected]).
Allegato b
CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E
RISCOSSIONE, ORDINARIA E COATTIVA, DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA’, DEL DIRITTO SULLE
PUBBLICHE AFFISSIONI, DEL CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE.
Art. 1 Oggetto della concessione
1. La concessione ha ad oggetto la gestione, nel territorio comunale, del servizio di gestione, di accertamento
e riscossione, ordinaria e coattiva, dell’imposta comunale sulla pubblicità (ICP), del diritto sulle pubbliche
affissioni (DPA), compresa la materiale affissione dei manifesti, del canone per l’occupazione di spazi ed aree
pubbliche (COSAP), e delle attività connesse e propedeutiche, in conformità al Decreto Legislativo 507/1993
e s.m.i., alle normative vigenti e di settore, ai regolamenti comunali che li disciplinano.
2. Il Concessionario subentra al Comune in tutti i diritti e gli obblighi previsti dalla Legge e dal presente
capitolato. Per la gestione del servizio, il concessionario è tenuto a conformarsi alla massima diligenza
nell’adempimento dei propri obblighi.
Art. 2 Durata della concessione
1. La durata del contratto oggetto del presente capitolato è stabilita in quattro anni continuativi decorrenti
dalla data di aggiudicazione della concessione, non prorogabile.
2. Al termine del rapporto contrattuale, lo stesso si intende risolto di diritto, senza obbligo di formale
comunicazione da parte dell’Ente.
4. Al termine della concessione, il concessionario si impegna affinché il passaggio della gestione all’ente o
all’eventuale nuovo concessionario avvenga con modalità che preservino la funzionalità del relativo servizio.
5. La concessione si intenderà risolta di diritto e senza alcun risarcimento qualora, nel corso della gestione,
fossero emanate norme di legge che facciano venire meno l’istituto giuridico.
6. Per dopo la scadenza del termine della concessione, il concessionario non è autorizzato ad emettere atti o
effettuare riscossioni inerenti i servizi gestiti.
Art. 3 Carattere del servizio
1. Tutte le prestazioni oggetto della presente concessione sono da considerarsi ad ogni effetto servizio
pubblico e, per nessuna ragione, potranno essere, anche temporaneamente, sospese o limitate.
2. In caso di eventuale interruzione del servizio, il Comune si sostituirà al concessionario per l’esecuzione
d’ufficio del medesimo, con addebito al concessionario delle spese e delle penalità previste nel presente
capitolato.
3. L’interruzione del servizio costituisce motivo di risoluzione del contratto per colpa del concessionario, con
automatico diritto per l’ente al risarcimento dei danni conseguenti
Art. 4 Classe di appartenenza
1. Ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità, del diritto sulle pubbliche affissioni nonché
ai fini dell’individuazione dei requisiti finanziari previsti dall’art. 6 del D.M. 289/2000, si specifica che il
Comune di Fara in Sabina rientra nella IV Classe (Comuni da oltre 10.000 fino a 30.000 abitanti), così come
previsto dagli articoli 2 e 43 del D.lgs 507/93 e successive modifiche ed integrazioni.
Art. 5 Corrispettivo del servizio
1. Il servizio viene compensato ad aggio sulle somme riscosse, depurate di qualsiasi importo che non
costituisca mera imposta.
Art. 6 Revisione del corrispettivo
1. Qualora, nel corso della concessione, fossero emanate nuove disposizioni normative volte alla modifica o
alla sostituzione dei tributi oggetto della presente concessione, si potrà procedere a rinegoziazione, anche
con eventuale revisione del corrispettivo.
Art. 7 Riscossioni
1. Il concessionario ha l’obbligo di provvedere alla riscossione delle entrate di cui precedente articolo 1,
nell’osservanza delle scadenze e delle disposizioni legislative e regolamentari in materia, di approntare e
notificare eventuali atti di accertamento, di porre in essere le eventuali procedure coattive, nel rispetto delle
norme vigenti e con la massima tempestività.
2. Il concessionario provvederà, per quanto riguarda il pagamento dell’imposta sulla pubblicità e del canone
di occupazione di spazi ed aree pubbliche, ad inviare avviso bonario di pagamento al domicilio del
contribuente, con indicazione delle fattispecie imponibili, delle somme dovute, delle scadenze e delle
modalità di versamento, delle sanzioni applicabili in caso di ritardato o omesso pagamento. L’avviso dovrà
essere spedito con anticipo non inferiore a 20 giorni rispetto alla scadenza del pagamento stesso.
L’affrancatura è a carico del concessionario.
3. Entro 30 giorni dalla scadenza del contratto, la ditta trasmetterà l’elenco eventuale delle posizioni contabili
ancora da riscuotere, per le quali spetterà l’aggio sul riscosso. Il saldo delle competenze dovute alla ditta sarà,
in ogni caso, corrisposto entro il termine di 18 mesi dalla data di scadenza del contratto.
Art. 8 Riversamenti delle riscossioni
1. Il concessionario ha l’obbligo di versare alla Tesoreria del Comune, entro il decimo giorno del mese
successivo a quello di riferimento, le riscossioni del mese precedente, al netto dell’aggio di riscossione, previa
presentazione del rendiconto delle riscossioni effettuate e di regolare fattura.
2. Ciascun versamento in tesoreria deve espressamente indicare l’annualità di riferimento e la tipologia del
tributo
3. Per il tardivo versamento delle somme dovute dal Concessionario vengono applicati, oltre il periodo di
tolleranza di giorni cinque, interessi moratori al tasso legale.
4. In caso di totale mancato versamento, l’Amministrazione Comunale procede all’incameramento della
cauzione definitiva, alla revoca del contratto e ad ogni esperibile azione risarcitoria.
5. Il concessionario, per ciascun anno di affidamento del servizio, dovrà garantire il minimo risultante dalla
gara, con l’eventuale differenza a proprio carico.
Art. 9 Cauzione definitiva
1. A garanzia del versamento delle somme riscosse, nonché dell’esatto adempimento degli oneri ed obblighi,
derivanti dall’affidamento in concessione dei servizi oggetto del presente del capitolato d’oneri, il
concessionario è tenuto a costituire, prima della stipulazione del contratto di concessione, cauzione definitiva,
secondo quanto stabilito dal combinato disposto dalla legge 348/1982 e dall’art. 113 del d. lgs 163/06,
mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa, di importo pari al 10% del valore contrattuale. Ai sensi
dell’art. 40, comma 7, del d. lgs. 163/2006, l’importo della cauzione da presentare può essere ridotto del 50%.
2. La fideiussione bancaria (o polizza assicurativa) deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio
della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del
codice civile e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’amministrazione
3. La cauzione dovrà essere valida per tutta la durata del contratto.
4. La cauzione verrà svincolata, nei modi di legge, entro 180 giorni dalla data di scadenza della concessione
e, comunque, dopo la verifica della regolarità della gestione effettuata.
Art. 10 Assicurazione a carico del concessionario
Il concessionario è responsabile di qualsiasi danno arrecato a terzi nella gestione del servizio e solleva il
Comune da ogni responsabilità diretta ed indiretta, sia civile che penale, sia per danni alle persone e alle cose,
sia per mancato servizio verso i committenti, sia in generale per qualunque altra causa che dipenda dalle
modalità del servizio espletato.
A tal fine, il concessionario è tenuto a produrre copertura assicurativa (eventualmente rinnovabile di anno in
anno), che tenga indenne l’amministrazione dalla responsabilità civile verso terzi, per qualunque causa
dipendente dalla concessione effettuata.
Tale copertura assicurativa dovrà prevedere un massimale non inferiore ad euro un milione.
Art.11 Organizzazione del servizio
1. Il concessionario ha l’obbligo di organizzare, per tutta la durata della concessione, il servizio con il personale
e i mezzi necessari a garantirne l’efficienza e il buon andamento. A tal fine, ha l’obbligo di allestire apposito
recapito, nel territorio comunale, che consenta all’utenza di commissionare le affissioni, effettuare i necessari
adempimenti. L’organizzazione del recapito locale e l’impiego del personale costituiranno oggetto di
valutazione del progetto presentato in sede di gara.
2. Alla data del verbale di consegna, in eventuale attesa di trovare una sede adeguata, il concessionario ha
l’obbligo di allestire una locale sede provvisoria per il ricevimento dell’utenza.
3. All’esterno dell’ufficio, dovrà essere apposta targa con la dicitura:
Comune di Fara in Sabina Servizio Affissioni Pubblicità, COSAP e riscossione coattiva delle entrate tributarie
ed extratributarie (ditta….)
Nella targa, dovranno essere specificati gli orari di apertura al pubblico.
4. Presso l’ufficio dovranno essere esposti, per la consultazione:
• Le tariffe approvate dall’ente;
• I regolamenti comunali delle entrate oggetto della concessione;
• L’elenco degli spazi destinati alle affissioni;
• Il Registro delle richieste di affissione;
5. L’ufficio dovrà essere allestito in modo funzionale al ricevimento dell’utenza ed essere dotato di tutti i
servizi necessari per le attività e garantire comunque una apertura non inferiore a 21 ore settimanali.
Art.12 Nomina del funzionario responsabile
1. Il concessionario designa un funzionario responsabile, cui sono attribuiti la funzione ed i poteri per
l’esercizio di ogni attività organizzativa e gestionale delle entrate affidate in concessione, così come previsto
dalla normativa di settore.
2. Il concessionario, inoltre, provvede a nominare il responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi
del d.lgs. 196/2003 e il responsabile della sicurezza di cui al d.lgs. 81/2008.
3.
Le predette designazioni e ogni eventuale variazione delle stesse debbono essere comunicate
tempestivamente all’Amministrazione Comunale.
Art 13 Gestione del servizio e obblighi del concessionario
1. Il concessionario, per tutta la durata della concessione, elegge domicilio presso la propria sede
amministrativa e l’Amministrazione Comunale può, in ogni tempo, indirizzare avvisi, ordini, richieste, atti
giudiziari ed ogni altra comunicazione.
2. Il concessionario deve:
a) gestire il servizio con sistemi informatici idonei a costruire una banca dati completa, dettagliata e flessibile,
al fine di consentire una rapida rendicontazione sia per quanto attiene alla gestione contabile di cui al D.M.
26/4/1994, sia per quanto riguarda le posizioni dei singoli contribuenti, sia per l’estrapolazione di dati
statistici. A tal fine, i programmi devono consentire: acquisizione delle denunce originarie e di variazione;
stampa schede dei contribuenti con tutte le informazioni relative alle fattispecie impositive, alle eventuali
autorizzazioni richieste e alla situazione storica dei versamenti; gestione dell’evasione e dell’elusione con la
stampa delle liste dei contribuenti; gestione degli avvisi di accertamento; gestione dei rimborsi e del
contenzioso.
b) mettere a disposizione degli utenti del servizio, a proprie spese, la modulistica necessaria per la denuncia
e il pagamento delle imposte, il cui contenuto dovrà essere concordato con l’amministrazione comunale.
c) consentire gli accessi al personale dell’Ente per verificare la regolarità della gestione.
d) curare il contenzioso e la riscossione coattiva dei tributi e delle altre entrate affidate.
3. Il concessionario si obbliga a portare eventualmente a termine procedure già iniziate e non ancora concluse.
4. Sono a carico del concessionario tutte le spese inerenti la gestione del servizio, comprese quelle derivanti
da contenziosi.
5. Il concessionario dovrà aggiornare costantemente le posizioni relative alle fattispecie impositive ed esibirle
a richiesta dell’Amministrazione.
Art. 14 Personale del concessionario
1. Il concessionario deve impiegare le necessarie figure professionali per garantire, in via autonoma, il regolare
e corretto funzionamento del servizio.
2. Il concessionario, nella gestione del servizio, adotta, inoltre, tutti gli accorgimenti ed i dispositivi per la
tutela della sicurezza dei lavoratori, con particolare riferimento agli addetti alle affissioni pubbliche ed agli
addetti alla manutenzione degli impianti, nel rispetto della normativa dettata dal d. lgs. 81/2008.
3. Il Comune rimane estraneo ai rapporti giuridici ed economici che intercorrono tra il concessionario ed i suoi
dipendenti, per cui nessuna correlata pretesa potrà essere fatta valere nei confronti del Comune.
4. Tutto il personale addetto al servizio deve essere munito di apposito tesserino di riconoscimento rilasciato
dal Comune e deve attenersi, nello svolgimento delle proprie mansioni, per quanto applicabile, a quanto
previsto dalle regole di comportamento dei dipendenti della pubblica amministrazione.
5. Il concessionario è direttamente responsabile dell’operato del proprio personale, il quale per gravi e
comprovati motivi, potrà essere sostituito su richiesta dell’Amministrazione Comunale.
Art. 15 Gestione contabile
1. Per la gestione contabile dei tributi, il concessionario è tenuto all’osservanza delle disposizioni previste dal
D.M. 26/04/1994.
2. Il concessionario dovrà consegnare periodicamente al Comune i registri e i bollettari occorrenti per la
propria attività, in modo da poterli utilizzare una volta che saranno stati numerati, bollati e vidimati a cura del
Segretario Comunale, o di un suo sostituto.
3. Il concessionario non potrà usare registri o bollettari che non siano stati preventivamente bollati, vidimati
e presi in carico a norma del presente articolo.
4. Nessun incasso potrà essere fatto senza il rilascio di bolletta staccata dall’apposito bollettario a madre e
figlia.
5. Tutta la documentazione di cui ai commi precedenti dovrà essere conservata presso la singola gestione a
disposizione del Comune e degli organi competenti al controllo per la durata dell’affidamento e, al termine
della stessa, deve essere consegnata, entro 30 giorni, al Comune che provvederà a custodirla sino al
compimento della prescrizione decennale, previo deposito di verbale di consegna
Art 16 Rendiconti
1. Il concessionario assume il ruolo di agente contabile esterno per conto del Comune e in quanto tale è
obbligato a redigere e rimettere il conto della gestione annuale non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a
quello cui il conto stesso si riferisce.
2. Tutti i riversamenti trimestrali devono essere corredati da prospetto analitico, per ogni tipo di entrata, di
tutte le riscossioni eseguite nel periodo di riferimento, con indicazione delle somme spettanti al
concessionario e di quelle di pertinenza del comune, da consegnarsi contestualmente alla comunicazione di
avvenuto riversamento delle somme incassate.
Art. 17 Riservatezza e segreto d’ufficio
1. Il concessionario è tenuto all’osservanza delle disposizioni in materia di riservatezza dei dati in ordine agli
atti, alle informazioni ed ai documenti, nonché ai fatti ed alle notizie di qualunque tipo riguardanti la gestione
del servizio di cui venga a conoscenza in occasione dello svolgimento dello stesso. Il concessionario inoltre è
tenuto ad istruire il personale addetto al servizio affinché tutte le informazioni acquisite durante lo
svolgimento dello stesso siano trattate nel rispetto del d. lgs. 196/2003.
2. Tutte le informazioni acquisite dovranno essere utilizzate esclusivamente per le finalità strettamente
necessarie allo svolgimento del contratto ed è fatto divieto assoluto di qualsiasi uso difforme.
Art. 18 Subappalto e cessione del contratto
1.Il concessionario potrà subappaltare a terzi, previa specifica richiesta formulata per iscritto al Comune,
esclusivamente la gestione del servizio di affissione manifesti (attacchinaggio).
2. È nulla la cessione del contratto a terzi da parte del concessionario.
Art. 19 Rescissione del contratto di concessione
1. Prima del termine naturale della concessione, l’Amministrazione Comunale può procedere alla risoluzione
del contratto nel caso in cui il Concessionario:
- sia cancellato dall’Albo di cui all’articolo 53 del D.Lgs 446/97;
- non inizi i servizi oggetto della concessione alla data fissata dal Comune;
- non reintegri la cauzione definiva in caso di parziale escussione;
- conferisca il servizio in appalto a terzi;
- non effettui i versamenti delle somme dovute alle prescritte scadenze;
- ponga in essere gravi inadempimenti e/o, diffidato dal Comune a sanarli, non vi provveda;
- venga dichiarato fallito.
2. La decadenza viene richiesta dal Comune alla Direzione Centrale per la fiscalità locale, previa contestazione
degli addebiti. Trovano applicazione gli articoli 14 e 15 del D.M. 289/2000
3. La decadenza comporta di per sé l’incameramento della cauzione, ferma restando l’eventuale azione
risarcitoria
Art. 20 Vigilanza e controllo
Nella gestione del servizio, il Concessionario opera in modo coordinato con gli uffici comunali.
L’ufficio tributi comunale cura i rapporti con il concessionario, svolgendo una funzione di indirizzo e di
controllo.
L’Amministrazione Comunale, a mezzo del personale appositamente incaricato, può, in qualunque momento
e previo regolare preavviso, disporre ispezioni e controlli, nonché richiedere documenti ed informazioni,
anche in relazione all’entità ed alla regolarità delle riscossioni.
Di ogni verifica o controllo verrà redatto apposito verbale in duplice copia, una delle quali rimane al
concessionario.
Art. 21 Obblighi successivi alla scadenza della concessione
1. Il concessionario, entro il termine di 60 giorni dalla scadenza della concessione, è tenuto a consegnare al
Comune, oltre ai rendiconti, agli atti e ai documenti indicati nel presente capitolato d’oneri ed alla
documentazione della gestione contabile della concessione di cui al D.M. 26/04/1994, la seguente
documentazione:
a) Originali delle dichiarazioni presentate dai contribuenti;
b) avvisi di accertamento non definitivi e relativo elenco;
c) Elenco dei ricorsi pendenti;
d) Atti insoluti e/o in corso di formalizzazione;
e) Elenco dei contribuenti attivi (completo di dati anagrafici, residenza o sede legale).
f) Elenco aggiornato degli impianti/mezzi pubblicitari annuali, completo di dimensioni, ubicazione e tipologia;
g) Ogni altra informazione utile relativa al servizio oggetto di concessione.
2. Tutti i documenti e le informazioni di cui al presente articolo dovranno essere prodotti su supporto sia
cartaceo che informatico.
Art. 22 Pubbliche affissioni ed imposta di pubblicità
Il Concessionario, per tutta la durata della concessione e a decorrere dalla data di stipulazione del contratto,
è autorizzato dal Comune all’utilizzo degli impianti delle affissioni pubbliche (quadri, tabelloni, stendardi,
poster, ecc.) attualmente esistenti assumendo l’onere della loro manutenzione ordinaria e straordinaria.
Art. 23 Richieste di affissione
Il Concessionario deve provvedere all’effettuazione delle affissioni, nel rispetto delle disposizioni di legge o di
regolamento.
Le richieste di affissione sono presentate direttamente al Concessionario, che provvede conseguentemente.
Le affissioni devono essere effettuate tempestivamente e secondo l’ordine di arrivo della richiesta; devono
inoltre essere annotate su apposito registro cronologico riportante tutti i dati di riferimento relativi alla
richiesta medesima ed all’eseguito versamento.
Ogni manifesto, per essere affisso, deve essere munito di bollo a calendario, indicante la data dell’ultimo
giorno in cui il manifesto deve rimanere esposto al pubblico.
Art. 24 Affissioni d’urgenza
La maggiorazione di cui all’art. 22, comma 9, del D.Lgs. n. 507/93, per gli eventuali servizi d’urgenza effettuati
in giorno festivo o in orario notturno, verrà attribuita, per la sua totalità, al concessionario.
I servizi di cui al presente articolo devono essere prestati su espressa richiesta e previa informazione delle
relative maggiorazioni tariffarie, per la quale il concessionario è tenuto ad esporre all’interno dell’ufficio
apposita nota informativa.
Art. 25 Affissioni scadute
II Concessionario non può prolungare l’affissione oltre il tempo per il quale è stata concessa. Alla scadenza
dell’affissione, è tenuto ad effettuarne la copertura con nuovi manifesti o con fogli di carta. Entrambi devono
comunque essere di grammatura e dimensione tali da coprire quelli scaduti. In alternativa il Concessionario
può solo rimuovere i manifesti scaduti.
Art. 26 Affissioni, impianti pubblicitari ed occupazioni di suolo pubblico abusivi
Il concessionario dovrà tempestivamente segnalare alla Polizia Municipale le eventuali violazioni riguardanti
affissioni e/o pubblicità e/o occupazioni di suolo pubblico abusivi per i provvedimenti sanzionatori di
competenza dell’Ente. Trascorsi due giorni dall’avvenuta comunicazione, il concessionario potrà provvedere
alla copertura delle affissioni abusive, così come previsto dall’art. 24 del D. Lgs.507/93.
Art. 27 Pagamento dell’imposta di pubblicità e del diritto di affissione e del canone per l’occupazione di
spazi ed aree pubbliche
Il versamento dell’imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni e del canone per
l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, deve essere effettuato mediante appositi conti correnti postali
intestati al concessionario, o per contanti previo rilascio di quietanza, utilizzando appositi moduli
preventivamente vidimati.
Art. 28 Contabilità, stampati e bollettari
Per la gestione contabile dell’imposta sulla pubblicità, del diritto delle pubbliche affissioni e del canone per
l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, il concessionario è tenuto ad applicare le disposizioni di cui al
Decreto MEF del 26 aprile 1994.
Il concessionario, a proprie spese, deve predisporre tutti gli stampati, i registri, i bollettari e quant’ altro
necessario alla corretta gestione del servizio.
I bollettari utilizzati ai fini delle operazioni di esazione, devono essere annotati in apposito registro e vidimati.
II Concessionario potrà eseguire, presso sedi sia centrali che periferiche, l’elaborazione dei dati e la
predisposizione degli atti.
Art. 29 Esenzioni – Riduzioni
Il Concessionario non potrà esentare nessuno dal pagamento dell’imposta sulla pubblicità, dei diritti sulle
pubbliche affissioni e del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche né accordare riduzion, se non
nei casi espressamente stabiliti dal d. lgs 507/1993 e dagli atti autorizzatori del Comune.
Art. 30 Gestione dell’attività di riscossione coattiva delle entrate tributarie ed extratributarie
Il Comune si impegna ad affidare, per il recupero, i crediti liquidi, certi ed esigibili; pertanto la società
concessionaria viene sollevata da ogni responsabilità in ordine a teoriche richieste di riscossione di crediti
inesigibili o di dubbia esigibilità. Per il recupero delle entrate assegnate all’incasso, scadute o in scadenza, la
società concessionaria si avvale dell’ingiunzione fiscale di cui al R.D. 14/04/1910, n. 639. La riscossione
coattiva dei crediti tributari comunali è svolta dal concessionario con le modalità di seguito specificate:
1. Il Comune fornisce al concessionario i dati relativi alle posizioni debitorie in stato di morosità, per decorso
dei termini di pagamento.
2. Il concessionario provvede alla lavorazione ai fini dell’importazione della banca dati nel gestionale. A
seguito di creazione della banca dati, avvia un’attività di bonifica mediante apposite credenziali che
devono essere rilasciate dall’Ente per l’accesso al Siatel, eventualmente su richiesta del concessionario, il
quale, decorsi inutilmente 30 giorni, sarà sollevato da ogni responsabilità in ordine agli inadempimenti
conseguenti.
3. Il concessionario provvede alla riscossione coattiva tramite ingiunzione fiscale, per il recupero delle
entrate non riscosse in via ordinaria, e/o tramite svolgimento del servizio di esecuzione delle procedure
di iscrizione/cancellazione di fermo amministrativo su beni mobili registrati, ipoteca immobiliare e
pignoramento mobiliare e immobiliare disciplinata dal Regio Decreto n. 639 del 14/04/1910, come
successivamente modificato ed integrato e/o con le modalità consentite dalle disposizioni legislative
vigenti.
4. In caso di mancato recupero, il concessionario fornirà una relazione per ogni singolo contribuente con
allegata tutta la documentazione attestante le cause di mancato recupero del credito, ai sensi dell’art. 66
del D.P.R. 917/1986;
5. Il concessionario garantisce la gestione dell’eventuale contenzioso, mediante predisposizione di ogni atto
relativo allo stesso, nel rispetto delle leggi vigenti in materia, dovendo assicurare ogni altro supporto
legale, amministrativo e tecnico contabile al fine di garantire efficace tutela in ogni livello e grado di
giudizio;
6. Il concessionario, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, deve provvedere ad allestimento di
sportello informativo, ovvero di linea telefonica dedicata, onde consentire ai destinatari delle procedure
esecutive di prendere contatto diretto (in tutti i giorni feriali escluso il sabato), col suo personale addetto
a tutte le informazioni ed i chiarimenti riguardanti la posizione debitoria dei contribuenti;
7. Il Concessionario dovrà consentire al Comune, in qualsiasi momento, l’accesso informatico per la
consultazione dello stato di avanzamento delle pratiche di ogni contribuente, nonché dello stato di
riscossione e delle procedure esecutive.
8. Il Concessionario dovrà procedere alla riscossione delle somme affidate mediante proprio conto corrente
postale e potrà attivare qualsiasi altro diverso sistema che sia autorizzato dal Comune;
9. Il Concessionario dovrà produrre apposita rendicontazione periodica degli incassi effettuati, recante i
riferimenti al carico originario e dovrà effettuare il riversamento delle somme riscosse al netto delle
competenze.
È onere del Concessionario porre in essere tutte le attività richieste in base al principio di buonafede e
correttezza in fase di esecuzione della concessione, affinché le procedure di riscossione coattiva vadano a
buon fine.
Art. 31 Disposizioni particolari riguardanti il contratto di affidamento
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati equivale a dichiarazione di:
1) Perfetta conoscenza e incondizionata accettazione delle leggi, dei regolamenti e di tutte le norme che
regolano espressamente la materia, oltre che delle disposizioni contenute nel presente capitolato;
2) Accettazione dei servizi oggetto della presente concessione per quanto attiene alla sua efficace gestione
Art. 32 Spese Contrattuali
Le spese relative alla stipula e registrazione del contratto saranno a totale carico del concessionario.
Art. 34 Controversie
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra il Comune e il concessionario in ordine alla portata
applicativa del presente capitolato, ove non risolte bonariamente, competono all’Autorità giudiziaria.
Art. 35 Rinvio
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, si richiamano tutte le norme di legge e
regolamentari che disciplinano le entrate tributarie ed extratributarie.
Allegato c
Spett.le
________
________
OGGETTO: lettera di invito per affidamento in concessione del servizio di accertamento e riscossione,
ordinaria e coattiva, dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, del canone di
occupazione spazi ed aree pubbliche.
Codesta Spett.le Società è invitata a partecipare a gara con procedura negoziata per trattativa privata, indetta
ai sensi dell’articolo 30 del D.Lgs. 12/04/2006 n. 163, per l’affidamento in concessione del servizio in oggetto,
secondo le condizioni e le prescrizioni previste negli atti relativi così come pubblicati sul sito
www.farainsabina.gov.it.
Fara in Sabina, _______________
Il Responsabile del servizio
dr.ssa Eugenia Materia
_______________
Allegato d
Spett.le
Comune di
________________
________________
________________
OGGETTO: gara per l’affidamento in concessione del servizio di accertamento e riscossione, ordinaria e
coattiva, dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, del
canone occupazione spazi ed aree pubbliche. ISTANZA DI PARTECIPAZIONE.
Il sottoscritto ________________________, nella sua qualità di ____________________ ________,
dell’Impresa
____________________________________________________
Via
_______________________ (Cod.Fiscale /P.IVA
________________) - tel.n. __________ - fax
____________ - e-mail _____________
FA ISTANZA
di ammissione alla procedura di gara consapevole, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, della decadenza dai benefici
e delle conseguenze penali per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
A tal fine,
1)
2)
3)
4)
5)
DICHIARA
di aver preso visione e di accettare integralmente le condizioni del bando e del capitolato per il servizio
di gestione, accertamento e riscossione, ordinaria e coattiva, dell’imposta comunale sulla pubblicità,
dei diritti sulle pubbliche affissioni, del canone occupazione spazi ed aree pubbliche.
di aver preso visione dello stato di fatto e di diritto dei siti e degli impianti esistenti, di aver considerato
e valutato tutte le condizioni incidenti sulle prestazioni oggetto della gara, nonché di aver tenuto conto
dei relativi oneri ed obblighi.
che la società è iscritta all’Albo dei soggetti abilitati a svolgere attività di accertamento, liquidazione e
riscossione delle entrate degli enti locali, di cui all'art.53 del D.L.gs.446/1997 e disporre del capitale
sociale interamente versato secondo la misura minima prevista dall'art. 3 bis c. 1 D.L. n. 40/2010
inserito dalla L. di conversione n. 73/2010.
che la società è iscritta al registro delle Imprese tenuto dalla CCIAA, con i seguenti numero, data, sede
legale, forma giuridica, tipo di attività: …..
che non sussiste alcuna delle situazioni di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e,
nello specifico, che l’Impresa ____________________ è composta dai soggetti di seguito elencati:
1. _________________ in qualità di Socio/Amministratore munito di poteri di rappresentanza/VicePresidente/Procuratore Speciale/Direttore Tecnico, nato/a _____
____________________________ Il __________________ e residente in __________
________________________________ via ______________________ .
2.
3.
----------------------6)
di applicare integralmente ai propri addetti i contenuti economico-normativi della contrattazione
nazionale e di categoria di settore di appartenenza della società e di obbligarsi ad applicare tutte le norme
previste secondo la legislazione italiana o del paese di residenza;
7) di possedere la capacità finanziaria che è certificata mediante allegate dichiarazioni dei seguenti istituiti di
credito:……………
8) di aver in corso di esecuzione da ....... anni, con regolarità e buon esito, il servizio di accertamento e
riscossione, ordinaria e coattiva, dell’imposta comunale sulla pubblicità, del diritto sulle pubbliche
affissioni, del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, nei seguenti comuni di popolazione
uguale
o
superiore
a
quella
del
Comune
di
Fara
in
Sabina:__________________________________________________________________
9) di avere conseguito il seguente fatturato medio annuo: ………, in relazione al periodo….
10) di disporre del seguente organico:………..
11) di possedere certificazione di qualità ISO 9001:2008 rilasciata da …………
12) di essere in regola con le disposizioni in materia di diritto al lavoro dei disabili;
13) che la società non si è avvalsa dei piani individuali di emersione di cui all’art.1 della legge n. 383/2001
modificata dal D.L. n. 210/2002 convertito nella Legge n. 266/2002, e/o che se ne è avvalsa, ma il periodo
di emersione si è concluso;
14) di impegnarsi:
- a designare e comunicare all’Ente una figura di responsabile di servizio, che sia, nei confronti del Comune,
un costante riferimento per tutte le necessarie comunicazioni attinenti la gestione del servizio;
- a provvedere alla manutenzione periodica degli impianti affissionali, alla sostituzione degli stendardi
obsoleti;
- ad indicare proprio recapito telefonico cui gli uffici comunali competenti potranno far capo per le
comunicazioni;
- ad assumere in proprio ogni responsabilità in caso di infortunio o di danni arrecati eventualmente al proprio
personale occupato all’esecuzione del proprio servizio e/o cose dell’amministrazione o di terzi;
15) di impegnarsi a sottoscrivere il contratto entro 35 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione
definitiva;
16) di essere in regola con tutti i versamenti contributivi, assicurativi e fiscali.
Data…………
Timbro e firma
______________________
Allegato e
MARCA DA BOLLO
Spett. le Comune di Fara in Sabina
Via S.Maria in Castello, 12
02032 Fara in Sabina
OGGETTO: gara per l’affidamento in concessione del servizio di accertamento e riscossione, ordinaria e
coattiva, dell’imposta comunale sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, del canone
occupazione spazi ed aree pubbliche. OFFERTA ECONOMICA.
Il sottoscritto _______________________, nella sua qualità di ___________________ dell’Impresa
________________________, con sede legale in _____________________ via __________________ - Tel.
_________________
fax
__________________________codice
fiscale/Partita
IVA
_______________________) – e-mail__________________
formula la seguente offerta per i servizi oggetto di affidamento:
1. Aggio: …
2. Minimo annuo garantito: …
Timbro e firma
______________________
Allegare fotocopia del documento di identità del sottoscrivente