U come Unione Europea e Handicap
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U come Unione Europea e Handicap
Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ U come Unione Europea e Handicap In Europa si calcola che ci vivono circa 40 milioni di cittadini disabili, ed è nei confronti di questa fascia debole della popolazione che la Commissione Europea a dettato direttive al fine di addivenire ad una vera integrazione sociale ,e di pari opportunità, intenzione fissata nella “Carta sociale europea ”approvata da tutti i Paesi partecipanti ( Strasburgo 1989). La politica per favorire l’integrazione sociale e lavorativa dei disabili è iniziativa molto prima dell’approvazione della “carta” attraverso l’emanazione l'emanazione di direttive e l'elaborazione di progetti mirati . Non si ritiene, in questa sede, di esprimere pareri sulle diverse iniziative e direttive, nonché il grado di recepimento che hanno avuto nei vari stati membri, ma si deve sottolineare che : direttive e programmi finanziati dalla comunità europea tendevano,(e tendono), a raggiungere due obiettivi fondamentali: • la rimozione degli ostacoli colturali e materiali per una vera integrazione sociale dei disabili, attraverso progetti mirati e, finanziati dalla comunità stessa. • stimolare il varo di provvedimenti , in tutti gli Stati membri, tesi a rimuovere quegli ostacoli che limitano l’integrazione sociale dei disabili, coerentemente con le direttive emanate. • Favorire pari opportunità in tutte le manifestazioni della vita collettiva ( scuola, lavoro, mobilità, sport, ecc) Progetti elaborati dalla CEE a favore dei cittadini disabili Risale al 1974 il primo programma di azione sociale adottato dalla CEE che si poneva lo scopo di inserire, le persone affette da minorazioni, nella dinamica complessiva di innalzamento del livello di vita, di integrarle economicamente e socialmente. Da allora si sono succeduti programmi e elargiti finanziamenti, in particolare nei settori della formazione e inserimento lavorativo,nella informazione delle problematiche connesse all'handicap e nello scambio di esperienze . Formazione e inserimento lavorativo A) Fondo Sociale Europeo (F.S.E.) Il Fondo Sociale Europeo e' stato reso operante con la disposizione CEE n° 4255/88 del 19/12/89, concorre al finanziamento di progetti che abbiano come obiettivo la formazione professionale , interventi per l'inserimento al lavoro, creazione di posti di lavoro autonomo, ecc. I destinatari sono giovani in attesa di occupazione o disoccupati una quota di finanziamenti e' destinata a finanziare iniziative volte ad agevolare l'ingresso nel mondo del lavoro di fasce deboli di lavoratori, (compreso gli handicappati). Il finanziamento dei progetti, attraverso il fondo sociale europeo, avviene tramite la regione e possono essere presentati sia da Enti Pubblici che da Enti e Organizzazioni private. www.cgil.it Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ Per approfondire l'argomento • Ministero del Lavoro divisione II° - U.C.O.P.L. via Castelfidardo, 43 - 00185 Roma • Assessorati alla Formazione Professionale delle Regioni di residenza B) Horizon La prima fase di questo progetto e' scaduta nel 1993, se ne prevede una riedizione, ( che dovrebbe coprire l'arco di tempo 94/96),visto l'esito positivo del precedente progetto. ( cfr delibera della commissione n 282 del 16/6/93 ). Riassumiamo qui di seguito, le caratteristiche del programma Horizon : Scopo Intende migliorare le prospettive di occupazione dei portatori di handicap e di altri gruppi svantaggiati. Priorità La comunità nel decidere sull'approvazione dei progetti, darà la precedenza a quelli che risponderanno ai seguenti requisiti : • progetti di respiro transnazionali, dando la preminenza agli scambi, alla cooperazione e alla diffusione dell'informazione a livello transnazione, coinvolgendo in particolare i partner delle Regioni dell'obiettivo 1.2 e 5b (Regioni sottosviluppate o colpite da declino industriale). Progetti ammessi al beneficio economico : • Il sostegno alla creazione od allo sviluppo di servizi di consulenza personalizzati e di agenzie di sviluppo locali per contribuire a creare posti di lavoro per disabili e le persone svantaggiate, in particolare nei settori in cui sono maggiori le prospettive di crescita dell'occupazione; • l' adattamento del luogo di lavoro, in particolare con l'introduzione di nuove tecnologie, e lo sviluppo di condizioni di lavoro a distanza, (telelavoro); • il sostegno all'attuazione di sistemi flessibili di formazione e di apprendimento, quali l'insegnamento a distanza e l'apprendimento interattivo assistito dal computer; • il miglioramento dell'accesso ai servizi di formazione e di lavoro tramite adeguamento degli edifici e dei sistemi di trasporto ( solo per le Regioni dell'obiettivo 1). • l'inserimento professionale delle persone svantaggiate negli agglomerati urbani, con l'ausilio di infrastrutture locali, informazione, consulenza e sviluppo dei servizi,( soltanto per le Regioni degli obiettivi 1,2, e 5b). www.cgil.it Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ Riferimenti legislativi Art. 11 del regolamento n°4253/88(CUCE L. n° l 374 del 31/12/88, p. 1 Comunicazione della commissione del 18/12/90 (90/C 327/05) Modificato dal regolamento (CEE) del Consiglio n° 2082/93; Possono presentare progetti sia operatori pubblici che privati. Informazioni Jean Degimbe Direttore Generale V° - Direzione generale "occupazione, relazioni industriali e affari sociali" Rue de la Loi 200 B-1049 Bruxelles Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Ufficio Centrale Orientamento Formazione Professionale Lavoratori Via castelfidardo, 43 00185 Roma Assessorati Regionale alla Formazione Professionale e Assessorati alle Problematiche Sociali. Progetto Helios II Il programma Helios II, segue negli obiettivi il progetto Horiz, nato nel 1988. Helios II e' nato per realizzare la seconda parte del programma originale e copre un arco di cinque anni (1993/1996 ), rispetto alla prima fase il programma e' stato ampliato in particolare nei settori della prevenzione e aiuto tempestivo, della rieducazione funzionale , ecc. Progetto Equal Progetto che ha sostituito Helios II, ormai giunto alla conclusione Azioni previste Sono previste azioni di carattere generale quali : promuovere le innovazioni e agevolare gli scambi ,(es.: seminari di studi, conferenze, ricerche. ecc.), e la diffusione delle esperienze che hanno avuto maggior successo. attuare a livello comunitario, utilizzando le nuove tecnologie, un sistema di raccolta , aggiornamento e scambio di informazioni. Basi giuridiche Decisione del consiglio 93/136/CEE che stabilisce il terzo programma di azione comunitaria a favore dei portatori di handicap • carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori, punto 26,(adottata dai Capi di Stato a Strasburgo il 9/12/89). • art. 128 e 235 del trattato che istituisce la CEE. Dobbiamo segnalare, inoltre, che con Helios II, si e' costituito un Forum dei disabili europei composto da rappresentanti di associazioni, (denominate nel progetto organizzazioni non governative),e da rappresentati delle forze sociali ,(datori di lavoro, sindacati). www.cgil.it Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ Detto Forum ha la funzione di proporre iniziative e nuove normative oltre ad essere chiamato ad esprimersi sui progetti sociali che intende varare la Commissione Europea. Per saperne di più D.G. V^.E.3 200, rue de la Loi B- 1049 Bruxelles Commissione della Comunità Europea Direzione Generale dell'Informazione Via Poli, 29 00187 Roma - tel. 06/6991160 Agli Assessorati Regionali competenti (Politiche Sociali e Formazione Professionale) Esistono altri progetti europei mirati ai portatori di handicap. Ne riportiamo i più significativi . Handynet Questo progetto consiste nel mettere a disposizione dei disabili una banca dati,(su supporto magnetico e ora in CD-Rom), di una serie di dati e indirizzi su gli ausili tecnici e protesi prodotti in Europa : in Italia esistono organizzazioni che dovrebbero diffondere queste notizie. Notizie utilissime perchè permettono al disabile di poter meglio orientarsi sulla scelta della protesi o ausilio più adatto per lui. Considerato l'importanza che riveste la possibilità di accedere alla banca dati Handynet, pubblichiamo l'elenco dei centri d'informazione in Italia. Tabella Indirizzi Tide Questo progetto concerne un'iniziativa comunitaria nel campo delle tecnologie a favore delle persone disabili con valenza biennale;( 93/94). decisione del Consiglio 93/512/CEE. Obbiettivo Promozione di tecnologie e applicazioni, il cui obbiettivo specifico è: stimolare in Europa un mercato interno della tecnologia della riabilitazione per agevolare l'integrazione socio-economica dei disabili e degli anziani. Giovani per l'Europa III^. "Socrates e Leonardo Da Vinci" Progetti in via di elaborazione e che hanno per obiettivo lo scambio culturale tra studenti e giovani europei. Altre iniziative Trasporti: la commissione del consiglio ha elaborato una direttiva ,(com 93/433 del 26/11/93) in materia di accessibilità ai mezzi di trasporto alle persone con ridotta capacità motoria. Sport Si e' costituito un comitato europeo di consultazione e di promozione dello sport per disabili. www.cgil.it Confederazione Generale Italiana del Lavoro _______________________________________________________________________________ Turismo per tutti L' 8 marzo 1994 si e' riunito, a Bruxelles, il gruppo di lavoro : " Vie autonome e turismo per tutti" in detta riunione si e' deciso : • lo scambio di informazioni ed esperienze; • elaborazione di un programma di attività; • il sostegno ad iniziative per realizzazioni pratiche di respiro Europeo La Commissione Europea ha recentemente pubblicato un fascicolo denominato : Helios II - Repertorio 1994 Fascicolo in cui vengono elencate, tra l'altro, tutte le organizzazioni ,( governative e non), che partecipano al progetto HELIOS II nei suoi vari settori. Dallo stesso fascicolo si rileva che nel corso del 1995 verrà pubblicata una nuova edizione aggiornata. Non ci sembra il caso di riprodurre qui le varie notizie riportate,( ciò per non appesantire la guida), ci limitiamo a riportare l'indirizzo della redazione : REDACTION EQUIPE D'Expert Helios 79 Avenue de Cantenberg, B 1040 BRUXELLES - BELGIQUE tel. : 32/2/738.06.00 Chi volesse approfondire le tematiche Comunitarie, informazioni presso la: Commissione Europea - via Poli, 29 Roma Commission Europeenne Direction General V Emploi, Relation Industrielles et Affaires Sociales Rue de la loi 200. b-1049 Bruxelles www.cgil.it