DESIDERI PREZIOSI 2014 “Ottaviano Augusto: le “Domus” in un

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DESIDERI PREZIOSI 2014 “Ottaviano Augusto: le “Domus” in un
DESIDERI PREZIOSI 2014
“Ottaviano Augusto: le “Domus” in un gioiello”
Roma, Palazzo Valentini
28 novembre / 8 dicembre 2014
REGOLAMENTO
ART. 1 – DENOMINAZIONE E TEMA
Desideri Preziosi 2014 – “Ottaviano Augusto:
le “Domus” in un gioiello”.
Come ogni anno ritorna Desideri Preziosi,
mostra a tema alla quale partecipano le
eccellenze degli artigiani argentieri e orafi di
Roma e provincia, giunta alla sua 22a
edizione, al fine di promuovere le attività
artistiche artigiane riconoscendo loro la giusta
importanza culturale ed economica.
Il tema di quest’anno fa riferimento alla
ricorrenza dei 2000 anni dalla morte di Gaius
Iulius Caesar Octavianus Augustus e alle
Domus Romane, alcune delle quali sono
state ritrovate durante alcuni scavi sotto
Palazzo Valentini, palazzo che ospiterà la
mostra
stessa.
Le
imprese
che
parteciperanno
a
Desideri
Preziosi
prenderanno l’ispirazione dalle meraviglie di
questi ritrovamenti archeologici, rivisitandoli e
realizzando un gioiello che sia la sintesi tra
antico e moderno, quasi a voler testimoniare
che esiste un filo invisibile ma continuo tra
passato e futuro, tra ciò che è stato e ciò che
sarà, riscoprire da dove veniamo per sapere
chi siamo.
lunedì 8 dicembre 2014 dalle ore 10.00 alle
ore 19.00.
Le date e gli orari sopraindicati sono da
intendersi suscettibili di cambiamento per
motivi organizzativi; eventuali modifiche in tal
senso saranno tempestivamente rese note.
ART. 4 – REQUISITI PER L’AMMISSIONE
Alla data di presentazione della domanda le
imprese richiedenti dovranno:
-
avere sede legale, amministrativa,
operativa e/o almeno una unità locale
nel territorio di Roma o provincia;
-
avere denunciato l’attività esercitata
dall’impresa presso la Camera;
-
essere in regola con il pagamento del
diritto annuale camerale;
-
non trovarsi in stato di liquidazione o
scioglimento e non essere sottoposte
a procedure concorsuali;
-
essere iscritte al Registro degli
Assegnatari
dei
Marchi
di
Identificazione dei metalli preziosi,
presso la Camera;
-
non aver superato la soglia prevista
dal regime de minimis in tema di Aiuti
di Stato.
ART. 2 – ORGANIZZAZIONE
L’esposizione è organizzata dalla Camera di
Commercio di Roma (di seguito denominata
Camera), Area Promozione e Sviluppo Ufficio Fiere e Mostre, Via de’ Burrò, 147 –
Roma, in collaborazione con la Provincia di
Roma e la CNA di Roma.
ART. 3 – LUOGO, DATA E ORARI DELLA
MANIFESTAZIONE
La Camera si riserva la facoltà di ammettere
ad esporre le imprese che, pur non essendo
iscritte al Registro degli Assegnatari dei
Marchi di Identificazione dei metalli preziosi,
espongano gioielli, realizzati da altra impresa
iscritta al suddetto Registro.
L’esposizione avrà luogo a Roma, presso
Palazzo Valentini, sede della Provincia di
Roma.
ART. 5 – PRESENTAZIONE
DOMANDE DI PARTECIPAZIONE
La mostra rimarrà aperta al pubblico (con
ingresso gratuito) da venerdì 28 novembre a
La richiesta di partecipazione all’iniziativa
deve essere effettuata esclusivamente in
DELLE
1
modalità telematica, collegandosi al portale
www.fiere.rm.camcom.it (previa registrazione
sullo stesso).
Periodo di presentazione delle domande:
dal 26 settembre al 9 ottobre 2014
Contestualmente
alla
richiesta
di
partecipazione dovranno essere comunicati,
via mail ([email protected])
o via fax (06 6790547) i seguenti dati, pena
la mancata ammissione all’evento:
-
il n° del marchio di identificazione
-
il nominativo del designer (per il
gioiello a tema)
-
il nominativo del realizzatore (per il
gioiello a tema), se diverso dal
designer
ART. 6- AMMISSIONE ALL’INIZIATIVA
L’Ufficio provvederà a redigere una
graduatoria delle domande pervenute, sulla
base dell’ordine di arrivo. Saranno ammesse
a partecipare all’iniziativa le prime 40
imprese, in possesso dei requisiti di cui all’art.
4,
che
presenteranno
richiesta
di
partecipazione, nei termini indicati nel
presente Regolamento; la Camera si riserva
la facoltà di valutare l’ammissione di ulteriori
domande oltre i limiti sopraindicati.
La comunicazione di ammissione o di
esclusione dall’iniziativa è data dalla Camera
a mezzo di nota scritta via e-mail.
Qualora nel corso della fase istruttoria
l’Ufficio camerale competente ravvisi motivi
che ostano all’accoglimento della domanda,
quali il mancato pagamento del diritto
annuale, la mancata dichiarazione di attività o
la mancata iscrizione al Registro degli
Assegnatari dei Marchi di Identificazione dei
metalli preziosi, lo stesso Ufficio inviterà
l’impresa a regolarizzarsi e ad inviare la
documentazione
dell’avvenuta
regolarizzazione entro un termine stabilito.
Trascorso tale termine senza che sia
pervenuta all’Ufficio la documentazione
richiesta, l’impresa non potrà essere
ammessa all’iniziativa.
ART. 7- QUOTA DI PARTECIPAZIONE
L’impresa ammessa è tenuta al versamento
di una quota di partecipazione pari a €
100,00 Iva inclusa, che deve essere versata
tramite bonifico bancario nei tempi e nei modi
indicati nella comunicazione di ammissione
all’iniziativa.
ART. 8 – CATALOGO
La Camera pubblica il catalogo ufficiale della
mostra nel quale sarà inserita per ogni orafo,
la foto del gioiello rappresentativo del tema
“Ottaviano Augusto: le “Domus” in un
gioiello”,
unitamente
ad
una
breve
spiegazione circa il collegamento del gioiello
stesso con il tema della mostra.
Le foto saranno eseguite da un unico
fotografo scelto dalla Camera, il cui
nominativo sarà comunicato in tempo utile ai
partecipanti. Gli oggetti da fotografare
dovranno essere consegnati presso lo studio
del fotografo entro venerdì 31 ottobre 2014,
secondo
le
modalità
che
verranno
tempestivamente comunicate, unitamente ad
un modulo ove vanno indicate l’insegna
dell’impresa,
la
descrizione
e
le
caratteristiche del gioiello fotografato.
Non sono ammessi disegni o prototipi del
gioiello.
La mancata consegna del gioiello per la foto
del catalogo entro la data sopraindicata,
comporterà
l’esclusione
automatica
dell’impresa dalla manifestazione.
La Camera non risponde della mancata
riuscita a regola d’arte della realizzazione
delle foto sul catalogo della mostra e di
eventuali omissioni e/o errori.
ART. 9
VETRINA
–
ASSEGNAZIONE
DELLA
Con
comunicazione
successiva
all’ammissione, la Camera renderà note le
dimensioni ed eventuali altre caratteristiche
della vetrina assegnata.
L’assegnazione delle vetrine agli orafi è
riservata insindacabilmente alla Camera che
si riserva inoltre la facoltà di modificare
l’ubicazione della vetrina, anche se già
assegnata oppure variarne le dimensioni ove
2
ciò si rendesse necessario per cause
tecniche o per esigenze organizzative.
ART.
10
–
OGGETTI
ALL’ESPOSIZIONE
AMMESSI
Le imprese ammesse potranno esporre
all’interno della vetrina assegnata non più di
8 pezzi, di cui un pezzo dovrà
obbligatoriamente rispettare il tema della
mostra.
Nelle vetrine non è ammesso alcun tipo di
decorazione personale che sarà rimossa ad
insindacabile giudizio degli organizzatori.
ART. 11 – CONSEGNA E RITIRO DEI
GIOIELLI
I gioielli dovranno essere consegnati presso
la sede della mostra dalle ore 9 alle ore 12
del giorno venerdì 28 novembre 2014.
Il ritiro dei gioielli, a conclusione della mostra
avverrà presso i locali della mostra stessa
dalle ore 9 alle ore 12 del giorno martedì 9
dicembre 2014.
Eventuali variazioni concernenti le modalità e
gli orari di consegna dei gioielli saranno
tempestivamente comunicate.
ART. 14 – PUBBLICITA’
Gli organizzatori cureranno la pubblicità della
manifestazione
in
ogni
forma
utile
riservandosi ogni iniziativa valida allo scopo
anche fruendo, a propria discrezione e
gratuitamente, di riproduzioni fotografiche dei
pezzi esposti.
ART. 15 - MANCATO SVOLGIMENTO
DELLA MANIFESTAZIONE
Gli organizzatori si riservano la possibilità
annullare
in
qualsiasi
momento
manifestazione, qualora le circostanze
richiedessero, senza diritto alcuno per
imprese ad indennità o risarcimenti.
di
la
lo
le
ART. 16 – ASSICURAZIONE
Ai fini assicurativi gli orafi espositori devono
inviare alla Camera – Ufficio Fiere e Mostre al fax 06 6790547 o via e-mail
([email protected]) entro e
non oltre venerdì 7 novembre 2014 una
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà,
firmata
dal
rappresentante
legale,
contenente:
- l’elenco e la descrizione dei gioielli che
verranno esposti;
ART. 12 – APERTURA DELLA VETRINA
Non è consentita l’apertura della vetrina
durante la mostra per la sostituzione,
aggiunta o eliminazione dei pezzi già
presenti.
ART. 13
– RESPONSABILITA’
OBBLIGHI DELL’ESPOSITORE
ED
L’espositore è garante e responsabile in
proprio dell’autenticità e provenienza degli
oggetti esposti, secondo le leggi vigenti,
sollevando
la
Camera
da
qualsiasi
responsabilità.
L’espositore autorizza ad effettuare riprese
fotografiche, cinematografiche, televisive ed
autorizza altresì la diffusione delle riprese di
cui sopra.
- l’indicazione del valore di ogni gioiello (così
calcolato: costo del metallo, delle pietre, della
lavorazione - escluso il ricarico di vendita);
- la somma del valore di tutti i pezzi indicati.
La Camera stipulerà una polizza assicurativa
furto, con franchigia sul totale della somma
assicurata ed un minimo non indennizzabile
(successivamente resi noti), esclusivamente
per il valore dei pezzi comunicati entro la data
sopraindicata.
ART. 17 - ESONERO DI RESPONSABILITA’
DELLA CAMERA DI COMMERCIO
La Camera è esonerata da qualsiasi
responsabilità derivante da furto e/o danni a
persone o cose durante la mostra, compreso
il periodo di allestimento e di smontaggio.
La Camera non risponde, inoltre, di eventuali
danni causati dal personale incaricato
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durante la movimentazione, disposta dalla
Camera stessa, di opere e oggetti di proprietà
dell’espositore, ove eccezionalmente ciò si
rendesse necessario.
ART. 18 - RISPETTO DEL REGOLAMENTO
Con la sottoscrizione della domanda di
partecipazione gli Espositori si impegnano a
rispettare, senza riserve e condizioni di sorta,
tutte le norme contenute nel presente
Regolamento della manifestazione.
ART.
19
–
INFORMATIVA
SUL
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
La Camera tratta tutti i dati relativi al presente
Regolamento ai sensi e per gli effetti del
D.Lgs. n. 196 del 2003, con modalità
cartacee ed informatizzate, per gli scopi
istituzionali previsti dalla L. n. 580 del 1993,
come
successivamente
modificata
ed
integrata.
ART.
20
–
RISOLUZIONE
CONTROVERSIE
DELLE
Le parti si impegnano a sottoporre tutte le
controversie
derivanti
dal
presente
Regolamento al tentativo di mediazione
previsto dal Servizio di Mediazione della
Camera Arbitrale di Roma, iscritta al n. 44 del
Registro degli Organismi di mediazione
tenuto dal Ministero della Giustizia.
In ogni caso le parti sono libere di adire
l’Autorità Giudiziaria Ordinaria.
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