PIANO DI BACINO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
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PIANO DI BACINO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Provincia di Barletta Andria e Trani PIANO DI BACINO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE PROVINCIALE NOVEMBRE 2013 Pag. 1 Indice 1. Premessa .................................................................................................. 3 2. Quadro Conoscitivo Territoriale ............................................................... 5 2.1 Elementi del quadro conoscitivo .....................................................................................5 2.1.1 Caratteri del sistema ambientale del territorio provinciale .............................................. 5 2.1.2 La visione strategica dei paesaggi nei processi in atto ...................................................... 7 2.1.3 Lo stato di fatto del sistema insediativo ............................................................................ 8 2.1.4 Lo stato del sistema delle infrastrutture............................................................................ 9 3. La visione strategica al futuro dei Piani sovra-ordinati ......................... 16 3.1 Piano Attuativo 2009-2013 del Piano Regionale dei Trasporti (LR16/2008) .................. 16 3.2 Piano di riprogrammazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale ............................ 19 3.3 Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Barletta Andria Trani (PTCP) .. 19 4. Individuazione dei servizi di TPL attuali da attribuire alla competenza della provincia BAT ................................................................................ 25 4.1 La competenza attuale dei servizi di TPL che interessano il territorio della BAT ......... 25 4.2 La proposta formulata nel 2010 per la Determinazione dei Servizi Minimi e per il Piano Triennale dei Servizi della Regione Puglia ........................................................... 26 4.3 Analisi preliminari sulla domanda di mobilità espressa dal territorio ........................... 29 4.4 Domanda attuale generata/attratta dal bacino della BAT ............................................ 30 4.5 Criteri di attribuzione dei servizi di TPL attuali ............................................................ 34 4.6 Linee di TPL da attribuire alla competenza della BAT .................................................. 39 4.7 Verifica di congruenza della ripartizione proposta rispetto ai bacini di Foggia e Bari .. 43 5. Valutazione delle richieste avanzate dagli Enti Locali nell’ambito della Conferenza dei Servizi 2012 .......................................................... 44 6. Proposte di Piano ................................................................................... 46 6.1 Inquadramento della valenza delle proposte progettuali del Piano alla luce dell’attuale contesto amministrativo ............................................................................ 46 6.2 Visione del Piano su aspetti riguardanti la programmazione di competenza regionale e comunale .................................................................................................... 47 Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 2 6.2.1 Proposte di intervento relative ai servizi di competenza regionale ................................ 47 6.2.2 Proposte di intervento relative ai servizi di competenza comunale ............................... 53 6.3 Proposte del Piano sui servizi di competenza provinciale ............................................. 53 6.3.1 Definizione della rete portante di Bacino ........................................................................ 53 6.3.2 Linee portanti automobilistiche complementari al servizio ferroviario territoriale ....... 54 6.3.3 Interventi specifici sulla rete di competenza provinciale................................................ 57 6.3.4 Interventi di carattere generale ....................................................................................... 62 Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 3 1. Premessa La Provincia di Barletta-Andria-Trani, nell’imminenza della scadenza naturale dei contratti di servizio di trasporto pubblico locale dei servizi che interessano il proprio territorio (scadenze allineate per tutti i servizi extraurbani al 31 dicembre 2013), ha redatto il Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale extraurbano 2014-2016 assumendosi, per la prima volta dalla sua istituzione avvenuta nel 2004, la competenza attribuita alle amministrazioni provinciali dalla Legge Regionale 18 del 2002, articolo 3, in materia di programmazione dei servizi di trasporto pubblico compresi nei rispettivi ambiti territoriali e che non richiedono l’esercizio unitario a livello regionale. Anche nell’attuale contesto di incertezza generato negli ultimi anni a livello nazionale dal processo di riforma avviato per il riordino degli enti locali, a partire dal Decreto Legge 138/2011, che all’articolo 3-bis ridefiniva la disciplina per l’organizzazione dei servizi pubblici locali in Ambiti Territoriali Omogenei, passando per il Decreto Legge 95/2012 e infine approdando al disegno di legge sull’ordinamento di Città metropolitane, Province unioni e fusioni di Comuni approvato nel Consiglio dei Ministri del 26 luglio 2013 e al presente (novembre 2013) all'esame del Parlamento, la competenza della Provincia è allo stato attuale confermata sotto tutti i profili, in quanto riaffermata dalla legge regionale 24 del 2012 che, avendo istituito in sede di prima applicazione ATO regionali il cui perimetro coincide con quello amministrativo delle Province (art. 23, c. 1), ha previsto che anche l’Organo di governo di ciascun ambito coincidesse con la Provincia interessata (art. 19, c. 1). I servizi di trasporto pubblico extraurbano che interessano il territorio della provincia BAT sono attualmente regolati dai contratti di servizio stipulati dalla Regione Puglia e dalle Province contermini di Foggia e Bari con Cotrap, essendo questi stati redatti precedentemente (rispettivamente il 31/12/2004 e il 21/1/2005) all’effettivo insediamento degli organi esecutivi del nuovo Ente (giugno 2009). La Determinazione dei Servizi Minimi approvata con Deliberazione della Giunta Regionale n. 865 del 23 marzo 2010, nel confermare le percorrenze e le relative contribuzioni dei servizi di competenza provinciale “come da contratti vigenti”, aveva già riconosciuto in sede di Conferenza dei Servizi le istanze della Provincia di Barletta Andria Trani relativamente alle esigenze di riorganizzazione della rete dei servizi che interessano il suo territorio, peraltro condivise dalle Province contermini. Come già accennato, approssimandosi i termini di scadenza dei contratti vigenti, prevista al 31/12/2013, e avendo la Regione Puglia comunicato alle Province, già nel luglio 2012, l’intenzione di avviare la procedura per la nuova Determinazione dei Servizi Minimi e per il Piano Triennale dei Servizi, con la ri1 chiesta di trasmissione dei Piani di Bacino del TPRL in ottemperanza a quanto disposto dalla LR 16/2008 , 1 Articolo 33, comma 6 della Legge Regionale 16/2008: “Il PRT, ai fini della fasatura tra programmazione regionale e provinciale in materia di TPRL, (…), introduce il piano di bacino del trasporto pubblico locale provinciale (PBTPLP), da intendersi quale strumento attuativo a validità triennale per la programmazione operativa dei servizi di trasporto pubblico locale. Il PBTPLP (…) costituisce il riferimento rispetto al quale la Regione formula il PTS, tenendo conto Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 4 la Provincia di Barletta-Andria-Trani ha intrapreso il percorso di programmazione dei servizi di sua competenza arrivando alla definizione del Piano qui presentato. L’iter procedurale è stato avviato in ottemperanza alla LR 18/2002, articolo 11, che dispone l’esame preventivo del piano di bacino in apposita conferenza dei servizi indetta dall’Assessore provinciale ai Trasporti ai fini della successiva approvazione da parte del Consiglio Provinciale, di intesa con la Regione. La Conferenza è stata indetta il 10/9/2012 e aperta con la seduta del 16/10/2012. Successivamente all’apertura della Conferenza, cui hanno partecipato anche le Province di Bari e Foggia, la Provincia di Barletta-AndriaTrani ha chiesto alla Regione (con comunicazione del 31/10/2012, n. 0063290) di indire un “tavolo tecnico” 2 con le Province contermini, come previsto dal PTS del 2010 , per discutere il tema della competenza dei servizi di TPRL che servono il suo territorio ma ricadenti nei bacini di Foggia e Bari. Durante l’incontro, convocato dalla Regione in risposta all’istanza presentata e tenutosi il 22/1/2013, la Provincia di Barletta-AndriaTrani ha illustrato l’approccio metodologico adottato e in particolare i criteri proposti per il riconoscimento delle competenze dei servizi in funzione delle caratteristiche dei percorsi realizzati dalle linee di TPL. A seguito dell’incontro, dell’analisi della documentazione illustrativa successivamente fornita dalla Provincia (“Approccio metodologico alla redazione del Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale extraurbano”) e, soprattutto, a seguito dei nulla osta da parte della Provincia d Foggia e della Provincia di Bari (pervenuti rispettivamente con nota del 572/2013 n. 2013/0009881 e con nota del 6/2/2013 n. PG 0024569) sui contenuti della presentazione, la Regione Puglia ha trasmesso in data 5/3/2013 alla Provincia una nota (protocollo AOO_148_1016) con la quale ha preso atto della metodologia e delle strategie adottate, “facendo presente che l’approccio utilizzato è in linea con i criteri adottati da quest’Amministrazione [regionale] per la riprogrammazione dei servizi minimi attraverso il Piano Triennale dei Servizi 2013-2015”. delle istanze formulate dalle province. A tale scopo, il PRT dispone che il PBTPLP sia aggiornato ogni tre anni con un anticipo di sei mesi rispetto alla definizione del PTS (…).” 2 Il PTS indicava tra le azioni da compiere la “Definizione dei bacini e delle reti di TPRL da attribuire alle competenze regionale e provinciali, propedeutica alla redazione del successivo PTS 2013-2015 e in vista delle gare”, da realizzare anche attraverso l’”Attivazione di un tavolo di concertazione per la definizione della rete multimodale definita di interesse regionale, la conseguente individuazione dei servizi automobilistici da trasferire dalla competenza regionale alle competenze provinciali e per la programmazione integrata, coordinata e compartecipata delle reti multimodali.”. (cfr. PTS 2010-2012, § 4.2.2). Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 5 2. Quadro Conoscitivo Territoriale Il Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale della Provincia di Barletta Andria Trani ha potuto avvalersi delle risultanze di un percorso di co-pianificazione portato avanti dall’Amministrazione provinciale e dalle10 amministrazioni comunali nell’ambito del Piano Strategico VISION 2020 e, più recentemente, del Quadro conoscitivo del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. Proprio al Quadro conoscitivo del PTCP si farà riferimento in questa sede in quanto rappresenta la visione più aggiornata del sistema insediativo e socioeconomico provinciale, per inquadrare lo scenario proposto dal Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale. A rafforzare questo legame concorre anche l’intento di configurare nelle Norme Tecniche di Attuazione del PTCP invia di definizione, il Piano di Bacino come Piano Attuativo del PTCP in materia diTrasportoPubblico in modo da accompagnare la progressiva realizzazione dello scenario infrastrutturale del Piano sotto il profilo della organizzazione dei servizi. 2.1 Elementi del quadro conoscitivo 2.1.1 Caratteri del sistema ambientale del territorio provinciale Cambiamenti del paesaggio, dovuti principalmente alla crescita urbana, alle reti infrastrutturali, all’agricoltura intensiva e alla conseguente frammentazione degli habitat naturali, sono considerati le principali cause di perdita di biodiversità a scala globale. Il mantenimento e il recupero della connettività tra gli elementi e i processi ecosistemici è considerata la più logica risposta per neutralizzare gli effetti negativi della frammentazione. In questa logica si colloca l’ indagine condotta sul sistema ambientale della Provincia di Barletta Andria Trani che si configura sia come contributo specialistico, circostanziato ed inedito su taluni aspetti ritenuti di interesse per l’assenza di informazioni che come contributo strumentale alla definizione di opportune strategie sulla base degli obiettivi definiti in sede di ATTO di AVVIO. A completamento di un già ricco e sistematizzato quadro descrittivo ambientale per questo territorio, le tavole afferenti alla componente biotica naturale comprendono inediti approfondimenti in ordine agli aspetti naturalistici che costituiscono il patrimonio ambientale della sesta provincia pugliese con conseguenziali aggiornamenti dello strato di conoscenza riferito all’uso del suolo “Corine”, e quello riferito allo stato degli habitat marini, attesa quest’ultima la rilevanza all’interno di un sistema spaziale di riferimento del PTCP che Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 6 intende relazionarsi a porzioni di sistema marino che assume nel tempo quella di sistemi di transizione e di acque calme (per la presenza significativa di opere antropiche di difesa dei fenomeni di erosione costiera). Nello specifico la Tav. I.2.1 “Carta fisionomico-strutturale” tiene conto solo dell’aspetto strutturale secondo lo schema base prati-cespuglieti-boschi, colture permanenti, seminativi, etc. La Tav. I.2.2 Carta delle unità ambientali è una carta di minor dettaglio dove sono rappresentati i principali aspetti vegetazionali e del paesaggio. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 7 Riconoscendo la rete ecologica come un’importante strategia per la conservazione della biodiversità, in combinazione con lo sviluppo sostenibile e con la rete di aree protette, l’obiettivo è quello di individuare e progettare aree di collegamento naturali che garantiscano la conservazione della connettività ecologica territoriale e l’integrazione delle reti ecologiche nell’ambito della pianificazione di area vasta e locale. 2.1.2 La visione strategica dei paesaggi nei processi in atto La visione strategica dei paesaggi nei processi in atto, si muove sulla visione di sfondo del paesaggio inteso nelle strategie del PTCP della BAT come valore strategico in grado di dare una forte impronta e priorità per tutti i futuri mutamenti del territorio, contribuendo a migliorare in maniera decisiva i contesti di vita. La sintesi interpretativa riguarda la individuazione dei paesaggi della provincia BAT, assunti come categoria sintetica di lettura-interpretazione del territorio e, al contempo, come categoria di proposta/progetto per perseguire obiettivi di qualità. Carattere dominante e profondo del paesaggio è la struttura delle infrastrutture naturali e antropiche che oggi resiste all’interno dei processi di trasformazione, dove la urbanità, la campagna e la naturalità trasformano i segni dell’ antropizzazione storica con quella contemporanea producendo paesaggi diversi e di differente qualità. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 8 La Tav. IV.3 “La visione strategica dei processi in atto” è stata costruita sulla problematizzazione dei processi in atto, in cui erano visibili i processi della territorializzazione passata insieme a quelli delle attuali trasformazioni, al fine di costruire una proposta strategica che guidi al futuro i processi di trasformazione. Le diverse forme di paesaggio (paesaggi della trasformazione, della transizione, del conflitto, lenti, ecc.), così come riconosciute nella tavola, indicano di volta in volta quali sono i valori di contesto che le future azioni di progetto dovranno interpretare. 2.1.3 Lo stato di fatto del sistema insediativo Il rapporto fra sistema insediativo e sistema socio-economico provinciale sono l’ esito di un processo concertativo (Tavolo di Coordinamento in materia di uso e governo del territorio) e partecipativo con il partenariato stabile essendo il sistema insediativo (residenziale, produttivo e dei servizi) di supporto infrastrutturale determinante nelle vicende trascorse e su quelle future. Anche la descrizione di tutte le aree per attività produttive è determinante nella restituzione di un quadro circa lo stato insediativo attuale, fenomeni di polverizzazione al di fuori di dette aree, i rischi di interferenza con i sistemi ambientali, il rapporto di tali aree produttive con i servizi e gli accessi. Nella Tav. V.2 “Reti specializzate” sono evidenziate le reti specializzate e vengono rappresentate, secondo le indicazioni del DRAG, le linee alta tensione elettrica e le linee di raccolta impianti fotovoltaici e Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 9 eolici; le reti distribuzione acqua -Acquedotto pugliese- (DRAG lettera “C”); la rete della distribuzione del gas metano (DRAG lettera “C”); la rete per lo smaltimento reflui (DRAG lettera “C”), etc. 2.1.4 Lo stato del sistema delle infrastrutture L’attività di conoscenza sul sistema delle infrastrutture e dei servizi per la mobilità si colloca in continuità con gli esiti ricognitivi condotti a supporto del Piano Urbano della Mobilità di Area Vasta (PUMAV) nell’ambito della Pianificazione Strategica Vision 2020. Le ricognizioni illustrate di seguito intendono verificare la sussistenza di condizioni tali da rendere il territorio provinciale compartecipe della riduzione di una condizione regionale di marginalità territoriale rispetto al nord dell’Italia e dell’Europa e al contempo cogliere tutte le opportunità derivanti dalla particolare posizione all’interno dello spazio euro-mediterraneo. Nel senso di supportare l’ individuazione di interventi che saldino le fratture nella rete delle infrastrutture, consentendo di esprimere tutte le potenzialità del sistema regionale; dare priorità agli interventi che rispondono immediatamente al fabbisogno dei processi di sviluppo economico, attraverso l’innovazione del sistema infrastrutturale; individuare pochi interventi e con un evidente carattere strategico, che hanno la forza di delineare una visione del futuro su cui tutto il territorio è chiamato a convergere. 2.1.4.1 Armatura infrastrutturale per la mobilità Il territorio della provincia BAT presenta livelli di infrastrutturazione della rete dei trasporti molto diversi nella fascia costiera e procedendo dalla costa verso l’interno. La struttura della viabilità storica, a partire dalPiano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 10 la seconda metà del secolo scorso, è andata via via sbilanciando il proprio baricentro verso la fascia costiera, privilegiando gli spostamenti paralleli alla linea di costa. Tale fenomeno ha accompagnato, ma anche contribuito, ad accelerare la perdita di competitività e la conseguente marginalizzazione delle aree interne a vantaggio della fascia costiera e retro-costiera nella quale si è assistito ad un processo di infrastrutturazione senza una strategia complessivamente coerente. Nella Tav. VI.1 “Armatura infrastrutturale per la mobilità” è riportata la rete infrastrutturale ferrostradale che serve il territorio provinciale con evidenziati i nodi limitatamente a quelli corrispondenti a stazioni/fermate ferroviarie e caselli autostradali. 2.1.4.2 Rete dei servizi ferroviari e automobilistici di TPRL a servizio del territorio provinciale Nella Tav. VI.2 “Rete dei servizi ferroviari e automobilistici di TPRL a servizio del territorio provinciale” , sulla rete stradale e ferroviaria classificata, è riportata la struttura della rete del trasporto pubblico regionale locale (TPRL) mediante il numero di corse/giorno per servizi ferroviari (treni regionali, in verde) e automobilistici (bus extraurbani, in azzurro), riferiti ad un giorno feriale invernale. Il dato è riportato come barra di spessore proporzionale al valore di corse offerte riportata a lato degli archi ed etichetta numerica. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 11 2.1.4.3 Domanda di trasporto stradale Il sistema è fortemente concentrato sul pentagono centrale che connette Barletta, Andria, Trani, Bisceglie e Corato. A questo si aggiungono relazioni comunque consistenti e numerose verso altri comuni della Provincia di Bari (soprattutto lungo la costa, come Molfetta e Giovinazzo) e verso il capoluogo di regione. Decisamente inferiori per intensità ma non trascurabili, le relazioni nell’area occidentale, sia nelle reciproche relazioni tra i comuni della BAT (Margherita di Savoia, Trinitapoli, S.Ferdinando, Canosa) che verso l’esterno (Cerignola e Foggia). Nella finestra principale della Tav. VI.3 “Domanda di trasporto stradale” sono localizzati i punti (detti “sezioni di rilievo”) su cui negli ultimi anni sono stati effettuati dei rilievi di traffico. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 12 I valori di traffico sono riportati anche sulla cartografia, con simbologia a cerchi proporzionali ai volumi rilevati in corrispondenza delle relative sezioni di rilievo. Le principali infrastrutture stradali che interessano la BAT e offrono supporto sia alla mobilità locale che a quella a medio-lungo raggio, in particolare per i Mezzi Pesanti. Questi, infatti, come confermato dai dati di traffico, gravano in misura preponderante sulla viabilità ordinaria mentre di fatto l’infrastruttura naturalmente vocata a sostenere la maggior incidenza di traffico di media-lunga percorrenza (l’A14) risulta sottoutilizzata. Questa asimmetria implica due ricadute negative principali, di seguito esposte. • Da un lato, le caratteristiche delle strade più trafficate (e in particolare la SS16Bis e la SP2) non risultano adeguate a supportare livelli di traffico tanto sostenuti, con conseguente aumento dell’incidentalità, dei costi sociali e dell’incidenza della manutenzione su un sistema aperto. A tal proposito, va evidenziato che le viabilità ordinarie (SS16 Bis e SP2) non presentano caratteristiche fisiche e costruttive adeguate alla vigente normativa in rapporto alla categoria stradale e ai livelli di traffico. • Dall’altro, le interferenze della componente di medio-lungo raggio fanno decadere il livello di servizio della rete stradale ordinaria, che dovrebbe al contrario garantire il traffico a livello provinciale. 2.1.4.4 Domanda sulla rete di Trasporto Pubblico Locale La domanda sulla rete di Trasporto Pubblico in ambito provinciale sulla rete ferro-stradale presenta valori molto variabili procedendo dalla costa all’entroterra. Nella tav. VI.4 “Domanda sulla rete di Trasporto Pubblico Locale”, sulla rete stradale e ferroviaria si riporta il numero di passeggeri/giorno sui servizi ferPiano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 13 roviari (regionali, in verde) e automobilistici (bus extraurbani, in azzurro), nel giorno feriale invernale. Il dato è riportato come barra di spessore proporzionale al numero di passeggeri riportato a lato degli archi. Dal punto di vista spaziale la struttura della domanda ricalca sostanzialmente quella dell’offerta, con una forte interrelazione tra i centri costieri e tra questi ed alcuni dei centri della fascia retrocostiera. Le “Linee di desiderio” disegnando una maglia che permette una lettura sintetica della domanda esistente. Dalle Linee di Desiderio del TPRL su gomma spiccano per entità due sistemi di relazioni: • Molfetta-Bisceglie-Trani-Andria • Barletta-Margherita di Savoia-Trinitapoli-S.Ferdinando Un elemento significativo per tutte le relazioni del TPRL automobilistico è la condivisione dell’infrastruttura con la domanda privata, con penalizzazioni a scapito del TPRL sugli assi a maggior intensità di traffico e a rischio congestione, come le aree prettamente urbane o gli assi di penetrazione urbana o di connessione con la viabilità principale. Considerate le interferenze che il TPRL ordinario subisce a causa del traffico privato e della congestione stradale, si segnala l’esigenza di rendere più efficiente, efficace e competitivo il trasporto pubblico su tali assi portanti, realizzando di fatto dei corridoi di trasporto rapido attraverso l’introduzione di infrastrutturazione e dispositivi di priorità al transito dei mezzi pubblici. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 14 2.1.4.5 Nodi plurali Si intendono per nodi plurali le parti del territorio aventi come fulcro il sistema esistente e potenziale delle stazioni, fermate, porti ed approdi, come punti di eccellenza multi-scala attorno ai quali sono riconoscibili strutture urbane e extraurbane funzionalmente idonee ad integrare servizi a valenza plurima, per migliorare l’accessibilità, favorire l’integrazione tra i vari sistemi di trasporto, l’interscambio e l’avvio di processi endogeni di rigenerazione urbana e territoriale, come poli funzionali dell’area vasta cui si riferiscono. La Tav. VI.5.1 “Nodi plurali – stazioni” indaga sui nodi delle stazioni ferroviarie, esistenti e di progetto, declinati ed individuati rispetto ai grandi temi delle politiche sugli assetti territoriali regionali, mobilità/intermodalità; rigenerazione urbana; attività produttive/APPEA; sistemi ambientali e culturali. La Tav. VI.5.2 “Nodi plurali – porti ed approdi” indaga sui nodi dei porti e degli approdi, esistenti e di progetto (Piano Regionale dei Trasporti, PUMAV, PPTR), declinati ed individuati rispetto ai grandi temi delle politiche sugli assetti territoriali regionali, mobilità/intermodalità; rigenerazione urbana; attività produttive/APPEA; sistemi ambientali e culturali. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 15 Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 16 3. La visione strategica al futuro dei Piani sovra-ordinati 3.1 Piano Attuativo 2009-2013 del Piano Regionale dei Trasporti (LR16/2008) Il Piano Attuativo 2009-2013 del Piano Regionale dei Trasporti (L.R. 16 del 23 giugno 2008 “Principi, indirizzi e linee di intervento in materia di Piano Regionale dei Trasporti”) per le modalità stradale, ferroviaria, marittima ed aerea ha prefigurato l’assetto infrastrutturale che la Regione Puglia si era prefissa di perseguire per migliorare la mobilità interna, potenziare i collegamenti del sistema regionale nell’ambito delle reti nazionali e internazionali e garantire la competitività del sistema economico pugliese a partire dai suoi settori trainanti. Trasporto ferroviario Per il territorio della BAT, che al tempo della redazione del PRT non era ancora insediata, ma già istituita, il Piano prevedeva un rilancio del ruolo della stazione di Barletta a favore dell’intera provincia fondato sulle previsioni infrastrutturali del Grande Progetto per il potenziamento della linea Barletta-Andria-Bari, della prevista interconnessione tra rete RFI e rete FNB a Barletta e della prevista elettrificazione da Barletta a Canosa della linea ferroviaria. Secondo il Piano, tali interventi avrebbero resa possibile l’organizzazione di una serie di servizi centrati su Barletta tali da giustificare anche il ripristino di un sistematico servizio di coincidenze con i servizi veloci di lunga percorrenza passeggeri a favore di un bacino di traffico di circa 450.000 abitanti. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 17 Figura 1. Piano Attuativo del PRT, tavola di progetto del trasporto ferroviario, interventi infrastrutturali. Zoom su territorio BAT. Secondo il Piano, la riorganizzazione della rete del trasporto pubblico locale regionale prevede come primo passo l’attuazione del Servizio Ferroviario Territoriale (SFT), da definirsi su base provinciale, in integrazione con il Piano di Bacino di Trasporto Pubblico Locale. “Alla ferrovia deve essere attribuito il ruolo di struttura portante della rete integrata dei servizi di TPL rispetto alla quale operare tutti i possibili efficientamenti, programmando il pieno coordinamento e la complementarietà dei servizi automobilistici di TPL con i servizi ferroviari. Per questa ragione il Piano attuativo prevede che il Servizio Ferroviario Territoriale, organizzato secondo orari di tipo cadenzato, sia attivato sulle direttrici che costituiscono la rete portante di ciascun bacino di traffico provinciale, secondo le esigenze della domanda di ciascun bacino, fatta salva la gestione unitaria del programma di esercizio ferroviario. I programmi di esercizio del SFT dovranno integrarsi con quelli del SFR in corrispondenza dei nodi di rendez-vous e costituire il riferimento per la calibrazione degli orari dei servizi di adduzione automobilistici. L’integrazione funzionale e tariffaria con il SFR e con la rete dei servizi automobilistici, che il Piano presuppone, è un’azione fondamentale, perché consente di sfruttare al massimo le potenzialità della modalità ferroviaria rendendo il sistema del TPL, nel suo complesso, competitivo con l’auto privata. Prerequisito essenziale per questo obiettivo è l’eliminazione delle forme di sovrapposizione funzionale con le corse automobilistiche, prime tra tutte quelle di tipo sostitutivo.” (dalla Relazione di Progetto). Il Piano regionale ha individuato le linee della rete regionale di progetto su cui attivare un servizio di tipo territoriale e le stazioni che possono fungere da nodi di scambio principali della rete, gerarchizzandole in: stazioni a valenza regionale (interscambio con SFR e servizi automobilistici extraurbani di TPL), stazioni a valenza territoriale (interscambio con servizi automobilistici extraurbani di TPL e tra diversi SFT, attestamento di SFT) e stazioni a valenza locale. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 18 Figura 2. Piano Attuativo del PRT, tavola di progetto del trasporto ferroviario, organizzazione dei servizi. Zoom su territorio BAT. Il servizio regionale di Metrò marittimo Il Piano regionale ha anche previsto l’istituzione di un servizio di TPL via mare da attivare sulla costa della BAT (come nel Gargano e nel Salento) attraverso il quale assicurare collegamenti veloci e frequenti tra le località delle aree costiere ad alto potenziale turistico, preventivando una prima fase di “servizio stagionale” limitato al periodo estivo: “Si propone di istituire una linea a servizio della costa del territorio del Nord barese e della futura provincia BAT, che vede il suo baricentro su Barletta, al fine della fruizione turistica delle aree di pregio ambientale e dei numerosi centri di interesse storico-architettonico che si affacciano sul mare: linea Molfetta-Bisceglie-Trani-Ariscianno-Barletta-Fiumara-Margherita di Savoia-Torre Pietra. In una prospettiva di lungo periodo che vede il servizio assumere carattere di trasporto pubblico locale oltre che turistico, la linea di metrò marittimo potrebbe una risposta ai collegamenti tra i centri storici costieri.” Figura 3. Piano Attuativo del PRT, metrò marittimo del nord-barese. Come azione fondamentale per l’implementazione del servizio il Piano indicava l’integrazione tariffaria del servizio marittimo con i servizi ferroviari, con la sosta presso parcheggi dedicati e con altri servizi, non necessariamente di trasporto ma legati alla fruizione turistica del territorio. In particolare il Piano Attuativo esaltava il carattere di intermodalità che il servizio avrebbe dovuto assumere, prevedendo una serie di azioni Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 19 mirate a collegare le linee del servizio marittimo alle reti infrastrutturali stradale e ferroviaria e ai nodi di interscambio, al fine di: - creare itinerari e circuiti turistici intermodali; - assicurare l’accessibilità al territorio interno; - assicurare l’accessibilità da e per i principali terminali portuali e aeroportuali regionali. 3.2 Piano di riprogrammazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale Con deliberazione nr. 1991 del 25/10/2013 la Giunta regionale pugliese ha approvato il piano di riprogrammazione dei servizi di TPL, anche ferroviario, ai sensi del comma 4 dell'art. 16-bis del Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla Legge n. 135/2012, così come modificato dall’art. 1, co. 301, della legge n. 228/2012. Le azioni previste dal piano di riprogrammazione regionale assumono per la Provincia carattere di linee-guida; si richiamano di seguito le azioni di maggiore interesse la cui competenza ricade, parzialmente o integralmente, tra le competenze proprie dell’Ambito Territoriale. Per il sistema del TPL nel suo complesso, il Piano prevede il “Coordinamento degli orari a partire dall’integrazione ferro-ferro e ferro-gomma in armonia con il Piano di Riclassificazione.” e la “promozione della figura del Mobility Manager di ATO”. Per il settore automobilistico extraurbano ed urbano, le azioni previste includono l’integrazione tariffaria, il “Trasferimento di percorrenze da tratte a scarsa e scarsissima frequentazione verso relazioni a domanda forte” (per l’extraurbano), il “Progressivo adattamento dei livelli di offerta alla domanda espressa (rideterminazione dei servizi minimi)” per l’urbano), la “Riconversione di servizi a bassa frequentazione in “servizi a chiamata”, con tipologia ed estensione variabile (a percorso flessibile, a orario ecc.) a seconda delle caratteristiche specifiche della domanda dell’ambito servito.” (per l’extraurbano e l’urbano) e l’”Integrazione tra servizi urbani ed extraurbani su direttrici prive di continuità insediativa eliminando le sovrapposizioni.” 3.3 Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Barletta Andria Trani (PTCP) Il Documento Programmatico Preliminare (DPP) del PTCP, approvato con delibera di Giunta Provinciale nr. 66 del 30 luglio 2013, nel definire i contenuti di assetto del Piano ha anche delineato una visione strategica per il sistema della mobilità che il Piano di Bacino ha assunto a riferimento relativamente alle proposte in tema di trasporto ferroviario e di TPL su gomma. Per il Trasporto ferroviario il PTCP parte dalla considerazione che “il Grande Progetto di potenziamento della ferrovia Bari-Andria–Barletta apre prospettive importanti che oltre agli evidenti benefici in termini Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 20 di mobilità abbracciano opportunità di riequilibrio territoriale dalle aree costiere verso le aree interne” mentre “la chiusura al traffico della dorsale Gioa del Colle – Gravina – Altamura – Spinazzola – Rocchetta S.A. e la drastica riduzione dei servizi sulla linea Barletta – Spinazzola vengono avvertite dalle comunità locali come un segnale di “disimpegno”della comunità regionale dalle aree interne.”. A partire dal riconoscimento di questa criticità, il DPP evidenza come sia necessario che il PTCP elabori “una strategia d’intervento sviluppabile per fasi e caratterizzata dal ricorso a tecnologie e modalità di gestione innovative.”, delineata come segue. “Ad imporre una riflessione originale ed innovativa è la constatazione che otto dei dieci capoluoghi dei comuni della BAT sono serviti direttamente dalla ferrovia, i restanti due (Trinitapoli e Margherita di Savoia) sono a distanze compatibili con la creazione di un efficiente servizio di adduzione alla stazione di Barletta. Ciò rende la modalità del trasporto su ferro potenzialmente in grado di costituire la componente strutturante la rete principale del trasporto pubblico provinciale. La presenza di linee di rango, caratteristiche tecniche e domanda potenziale radicalmente diverse impone la definizione di un approccio diversificato nella definizione di uno scenario progettuale funzionalmente credibile ed economicamente sostenibile. Il PTCP individua sulla rete ferroviaria tre livelli gerarchici: • La rete principale d’interesse nazionale costituita dalla linea RFI Adriatica Bologna – Bari; • La rete principale d’interesse regionale costituita dalla linea Barletta – Andria - Bari e dalla tratta Barletta – Canosa, quest’ultima da intendersi come proposta del PTCP; • La rete secondaria d’interesse territoriale costituita dalla dorsale Gioa del Colle – Spinazzola – Rocchetta S.A. e dalla tratta Canosa – Spinazzola della linea Barletta – Spinazzola. Azioni di valenza strategica previste dal PTCP sulla rete principale d’interesse nazionale Il PTCP in coerenza con il Piano Regionale dei Trasporti e con il PPTR individua nel nodo di Barletta il fulcro del servizio ferroviario territoriale e il polo di commutazione tra la rete di rango nazionale e le direttrici a valenza regionale e territoriale.I servizi nazionali che percorrono l’Adriatica e la direttrice Bari-Napoli trovano nel nodo di Barletta il punto attraverso cui servire mediante interscambio l’intero territorio provinciale con un bacino potenziale di circa 400.00 abitanti. Barletta – Hub multiscala - Il PTCP in coerenza con il Piano Regionale dei Trasporti individua nella direttrice ferroviaria adriatica e nel nodo di Barletta il fulcro del servizio ferroviario territoriale e il polo di commutazione tra la rete di rango nazionale e le direttrici a valenza regionale e territoriale. Il nodo ferroviario di Barletta come ambito multiscala (riqualificazione urbana e accesso alle reti territoriali). • "Pendoli locali costieri" Potenziare l’accessibilità delle connessioni multimodali urbane (nell'accezione di "strada del continuum urbano" del PPTR 2.1 ) tra le stazioni ferroviarie dei centri (Bisceglie, Trani, Barletta) e i centri storici, porti, gli approdi del trasporto collettivo; il potenziamento ed il completamento delle connessioni tra gli insediamenti sub-costieri e le corrispondenti marine sviluppatesi lungo la costa connessione (Margherita/Trinitapoli) con le ipotesi di riutilizzazione delle aree ferroviarie non più funzionali all’esercizio (PPTR "Strada pendolo" 2.5.4) • Potenziare la stazione di San Ferdinando-Trinitapoli in combinazione con la creazione di un servizio automobilistico a scala intercomunale che sia in grado di collegare tra loro i comuni Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 21 dell’Ofantino settentrionale e, nello stesso tempo, di garantire l’adduzione alla rete ferroviaria. Azioni di valenza strategica previste dal PTCP sulla rete principale d’interesse regionale La visione del PTCP sulla rete principale d’interesse regionale è imperniata sul Grande Progetto di potenziamento della ferrovia Barletta – Andria – Bari che consentirà di collegare la provincia con l’aeroporto di Bari e il capoluogo regionale. I ridotti margini di capacità della linea Adriatica di RFI durante le fasce orarie di punta inducono a prevedere un ruolo strategico per la linea retrocostiera gestita da Ferrovie Nord Barese che, a seguito dei potenziamenti in corso e dell’interconnessione prevista a Barletta con la rete RFI, si configura come una vera e propria alternativa per il collegamento con il capoluogo regionale anche per servizi attestati a nord di Barletta, avvalorando la visione del PTCP di un progressivo spostamento del baricentro del sistema dei servizi di trasporto provinciale verso le aree interne con un miglioramento dell’accessibilità dell’ area murgiana e benefici effetti di decongestionamento delle aree costiere affette da crescenti fenomeni di sovra-saturazione dell’offerta di trasporto stradale e ferroviaria. In questa prospettiva il PTCP punta su una serie di azioni strategiche per la piena valorizzazione della linea ferroviaria retro-costiera. Progressivo spostamento del baricentro del sistema dei servizi di trasporto provinciale verso le aree interne con un miglioramento dell’accessibilità dell’ area murgiana e benefici effetti di decongestionamento delle aree costiere affette da crescenti fenomeni di sovra-saturazione dell’offerta di trasporto stradale e ferroviaria. • Potenziamento della nuova stazione di Andria Sud con funzioni di nodo di scambio intermodale ferro-gomma – questa stazione, per la quale è in corso l’appalto sarà una delle prime opere del Grande Progetto ad essere realizzate; la sua collocazione non distante dalla tangenziale di Andria la rendono accessibile dalla viabilità extraurbana in tempi relativamente rapidi. Questa situazione ha portato a prevedere nel PTCP il potenziamento delle funzioni legate all’interscambio Ferro – Gomma (viabilità di accesso e piazzali di sosta attrezzati per autobus in modo da agevolare il trasferimento dei passeggeri. Le prime analisi mostrano come, in particolare nel periodo transitorio in cui l’interramento di Andria non sarà completato, a parità di risorse impegnate nella produzione di servizi, il ricorso ad una intermodalità treno-bus consentirebbe di interconnettere le linee automobilistiche esistenti tra Spinazzola/Minervino - Barletta via Andria con Bari mediante intermodalità bus-treno ad Andria Sud. • Elettrificazione del primo tratto della linea Barletta – Spinazzola fino a Canosa, realizzazione di un punto di incrocio per l’intensificazione dei servizi in ora di punta e della fermata a servizio dell’Ospedale di Barletta. L’intervento previsto anche dal piano Attuativo del PRT 2007-2013 consente di sfruttare questa antenna per prolungare i servizi provenienti da Andria, oppure anche alcuni di quelli provenienti da Bari, fino a Canosa con il duplice beneficio di ricomprendere anche quest’ultima tra le città servite dalla rete d’interesse regionale e di alleggerire le funzioni di capolinea della stazione di Barletta. A rafforzare questa previsione giocano il potenziale ruolo di Canosa come nodo di scambio intermodale a servizio delle zone interne, come accesso principale all’area archeologico-museale e al parco dell’Ofanto. Nell’intervento complessivo è in questa logica proposta anche una riqualificazio- Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 22 ne funzionale della fermata di Canne della Battaglia che potrebbe coincidere con il punto di incrocio • Promuovere e sostenere processi concertativi in aree contermini (Provincia di Bari-Comune di Corato) per azioni di co-pianificazione sulla stazione di Corato e del nodo di interscambio Ferro – Gomma previsto dal Grande Progetto per attestare alcuni servizi veloci che nelle fasce di punta sono specializzati per collegare in maniera diretta Spinazzola e Minervino a Bari via Aereoporto. • Progetto per il rilancio della linea Barletta – Spinazzola e della dorsale interna Gioia del Colle – Spinazzola – Rocchetta S.A. La proposta formulata dal PTCP, preso atto della ferma volontà espressa dai comuni interessati riguardo l’opzione preferenziale a favore della ferrovia, tanto da manifestare la disponibilità a ridurre il trasporto su gomma esistente sulle medesime relazioni servite dalla ferrovia sostituendolo con servizi ferroviari, si fonda sull’esigenza di incrementare il traffico sulla linea per renderne sostenibile l’esercizio affiancando, ad un suo uso per il trasporto persone con tecnologie del tipo LRT (metropolitana leggera), anche il trasporto merci (vocazione originaria delle linee succitate). Per quanto riguarda il trasporto passeggeri l’idea avanzata dal PTCP per il lungo periodo è coerente con quanto prefigurato dal PRT e fonda la sua sostenibilità sui minori costi di gestione/manutenzione connessi ad un esercizio assimilabile a quello di una linea ferrotranviaria piuttosto che ferroviario. L’adozione di veicoli bimodali già omologati in Europa per la circolazione anche su linee ferroviarie convenzionali consentirebbe di evitare la rottura di carico a Canosa e di proseguire sino a Barletta ed eventualmente Andria. L’obiettivo è quello di mantenere su ferrovia la principale dorsale della rete di trasporto pubblico locale di collegamento con le aree interne, tenuto conto anche delle maggiori garanzie di regolarità e sicurezza durante tutta la stagione invernale rispetto all’autobus di linea. La tipologia di mezzi adottati è certamente più rispondente anche ad ipotesi di implementazione di servizi a carattere turistico che da Barletta consentano di effettuare circuitazioni nel Parco della Murgia e, parallelamente, nel Parco regionale del fiume Ofanto. La visione del PTCP sul Trasporto pubblico viene completata dalle strategie sul TPL su gomma. Per lo scenario di breve periodo, in particolare, il DPP evidenzia come la rete ferroviaria non sia “in grado di garantire, nell’immediato ma neanche ove fossero portati in attuazione tutti gli interventi proposti dal PTCP, l’insieme delle principali relazioni di traffico in territorio provinciale. In considerazione di ciò il PTCP, in coerenza con quanto stabilito dalla L.R. 16/2008 in materia di organizzazione gerarchica della rete di Trasporto Pubblico Regionale Locale propone, per il breve periodo (3 – 5 anni), la creazione di alcune direttrici portanti di trasporto pubblico su gomma complementari alle direttrici ferroviarie e che potranno essere rimodulate man mano che la rete ferroviaria, una volta completati i potenziamenti programmati, vedrà l’attivazione dei servizi previsti. La proposta assume particolare concretezza dal momento che la Provincia di Barletta Andria Trani ha ricevuto dalla Regione Puglia e dalle Province di Foggia e Bari formale disponibilità a vedersi trasferire la delega per la programmazione dei servizi che, ai sensi della vigente normativa, sono riconducibili al bacino di traffico del territorio provinciale ll riferimento è costituito dalle ormai numerose applicazioni di BRT (Bus Rapid Transit) in molti paesi europei. Una linea BRT si caratterizza per interventi di preferenziazione Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 23 della sede (in campo extraurbano delle intersezioni), di attrezzaggio delle fermate e di allestimento dei veicoli. L’obiettivo è quello di rendere disponibile un’offerta di trasporto che si avvicina a quella dei sistemi a guida vincolata in termini di velocità, regolarità di esercizio e comfort a bordo. Le direttrici individuate dal PTCP su cui potenziare il servizio di trasporto automobilistico sono la Spinazzola – Minervino – Andria – Trani – Bisceglie e la Barletta – Margherita di Savoia, - Trinitapoli, San Ferdinando – Cerignola. La proposta, da avanzare alla regione Puglia in sede di redazione del PTS, potrà trovare adeguato approfondimento nel Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale in corso di redazione. Nell’ambito delle strategie formulate per la mobilità lenta, il DPP del PTCP avanza due proposte che integrano lo scenario del trasporto pubblico locale: il Treno dell’Archeologia e ambiente “Val d’Ofanto” e il Metromare “Approdi di Federico”: • Treno dell’Archeologia e ambiente “Val d’Ofanto” Rivalutare in chiave turistica l’asse di collegamento ferroviario Barletta-Spinazzola, creando occasioni stabili di fruizione anche attraverso la realizzazione di eventi specifici (es. Treno dell'Archeologia e dell'Ambiente) e l’incentivazione della mobilità ciclabile che si diparte dalle stazioni ferroviarie e da tutte le aree di sosta camper, verso le mete in prossimità dei beni culturali ed ambientali di primo impianto (aree sosta, San Ferdinando di Puglia, Minervino Murge, Stazioni di Canne della Battaglia, Barletta, Canosa, Minervino, Spinazzola). Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 24 • Metromare “Approdi di Federico” Servizio/prodotto stabile di fruizione integrata multimodale, via mare e via terra (approdi, viabilità ciclabile, linea ferroviaria, stazioni di scambio, aree di sosta camper) per la connessione materiale delle polarità definite. Nel caso della BAT la istituzione durante il periodo estivo di servizi di navigazione sottocosta con funzioni integrative del trasporto pubblico locale sulla terraferma trova la sua giustificazione prioritariamente in risposta a due esigenze di domanda: o il traffico turistico verso le Saline di Margherita di Savoia e i Centri Storici che si affacciano sul mare; o il traffico dei residenti che si debbono muovere da un centro storico ad un altro lungo la costa.” Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 25 4. Individuazione dei servizi di TPL attuali da attribuire alla competenza della provincia BAT 4.1 La competenza attuale interessano il territorio della BAT dei servizi di TPL che I servizi di Trasporto pubblico extraurbano che attualmente servono il territorio della provincia BAT sono regolati da contratti di servizio in capo alla Regione Puglia, alla Provincia di Foggia e alla Provincia di Bari. La Regione ha sottoscritto con Cotrap un contratto di servizio in data 30/12/2004 con validità di 9 anni a decorrere dal 1/1/2005 (fino al 31/12/2013), successivamente rimodulato con diversi atti integrativi e con la Determinazione dei Servizi Minimi del 2010 (deliberazione della Giunta regionale n. 865 del 23 marzo 2010). L’ammontare complessivo delle percorrenze contribuite è pari a 20.484.544 bus*km/anno, cui si sommano 2.096.916 bus*km/anno di servizi aggiuntivi offerti in sede di gara senza oneri a carico della Regione previsti nel contratto originale del 2004. Tabella 1. Regione Puglia: contratto vigente. A B C1 C2 D=A+C1+C2 Servizi minimi da contratto 2004. [bus*km/anno] Servizi aggiuntivi offerti in sede di gara senza oneri a carico della Regione da contratto 2004. [bus*km/anno] Servizi minimi da contratti integrativi. [bus*km/anno] Servizi minimi da determinazione 2010. [bus*km/anno] Totale servizi minimi. [bus*km/anno] 18.472.219 2.096.916* 1.622.324 390.001 20.484.544 * di cui circa 2.000 riconosciuti successivamente come SSMM da contratti integrativi. Le Province di Foggia e Bari hanno sottoscritto con Cotrap contratti di servizio rispettivamente nel dicembre 2004 e nel gennaio 2005, successivamente rimodulati, con validità di 9 anni a decorrere dal 1/1/2005 (fino al 31/12/2013). La Determinazione dei Servizi Minimi del 2010 ha confermato le percorrenze come definite dai contratti stipulati, senza ulteriori incrementi di percorrenze. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 26 Tabella 2. Provincia di Foggia: contratto vigente. A B C D=A+C Servizi minimi da contratto 2004. [bus*km/anno] Servizi aggiuntivi offerti in sede di gara senza oneri a carico della Provincia da contratto 2004. [bus*km/anno] Servizi minimi da contratto aggiuntivo. [bus*km/anno] Totale servizi minimi. [bus*km/anno] 10.147.032 202.589 281.140 10.428.172 Tabella 3. Provincia di Bari: contratto vigente. A B C D=A+C Servizi minimi da contratto 2005. [bus*km/anno] Servizi aggiuntivi offerti in sede di gara senza oneri a carico della Provincia da contratto 2005. [bus*km/anno] Servizi minimi da atti integrativi. [bus*km/anno] Totale servizi minimi. [bus*km/anno] 4.918.652 498.326* 613.693 5.532.345 * di cui circa 30.000 riconosciuti successivamente come SSMM da atti integrativi. Nei paragrafi successivi si presenteranno i risultati della procedura di individuazione dei servizi attualmente regolati dai contratti su esposti per i quali si chiede l’attribuzione della competenza al bacino della BAT. 4.2 La proposta formulata nel 2010 per la Determinazione dei Servizi Minimi e per il Piano Triennale dei Servizi della Regione Puglia In occasione della Conferenza dei Servizi indetta dalla Regione, ai sensi degli articoli 5 e 8 della Legge Regionale n. 18 del 31 ottobre 2002, per la Determinazione dei Servizi Minimi e del Piano Triennale dei Servizi del 2010, la Provincia ha sottoposto una richiesta di riconoscimento della propria esclusiva competenza sui servizi ricadenti nel proprio territorio, individuando i servizi automobilistici extraurbani da trasferire dalla Regione e dalla Provincia di Bari (lasciando alla competenza di Foggia i servizi afferenti ai comuni di Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli) e proponendo l’istituzione di ulteriori servizi minimi verso alcuni distretti scolastici, alcune rilevanti strutture commerciali e l’inserimento dei cosiddetti servizi “Disco Bus”. Le tabelle seguenti illustrano la proposta che la Provincia di BAT ha sottoposto alla Regione. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 27 Tabella 4. Servizi minimi attualmente riconosciuti da trasferire dalla competenza della Regione alla competenza della BAT. km di esercizio km di eprevisti per sercizio il 2010 OperatorE aggiornati con agg. al 2009 art. 10 L.R. 10/07 Km offerti da contratti (2005+inte grativi) km finanziati aggiornati al 2009 (servizi minimi) Altamura-Gravina-PoggiorsiniSpinazzola-MinervinoMargherita di S. 48.246 425.69 52.416 52.416 Spinazzola-Minervino-CanosaMargherita di Savoia 111.394 81.640 100.807 100.807 STP Bari BAT Bari-S.Spirito-Bari-GiovinazzoMolfetta-Bisceglie-TraniBarletta-Canosa-Cerignola 1.774.334 1.774.541 1.756.157 1.781.689 STP Bari Bari 28% BAT 58% Foggia 14% Bari-S.Spirito-Bari-GiovinazzoMolfetta-Bisceglie-TraniBarletta-Margherita di Savoia 371.396 369.276 374.836 374.836 STP Bari Bari 37,5% BAT 62,5% 57.365 57.365 48.215 48.215 Ferrovie del Gargano BAT 2.362.735 2.282.822 2.332.431 2.357.963 Autolinea Canosa-S.FerdinandoMargherita di Savoia Totale Bacino provinciale prevalente Note Bari 30% Linea estiva BAT 70% Tabella 5. Servizi minimi attualmente riconosciuti da trasferire dalla competenza della Provincia di Bari alla competenza della BAT. Autolinea km di ekm finansercizio ziati agkm di eprevisti Km offerti da Bacino giornati al sercizio per il 2010 contratti Operatore provinciale 2009 aggiornati con (2005+integrativi) prevalente (servizi al 2009 agg.art. minimi) 10 L.R. 10/07 Andria-Trani (con prol. Stag. L. Colonna) 136.848 167.136 131.645 131.645 STP Bari Bari-S.Spirito-GiovinazzoMolfetta-Bisceglie-TraniAndria-Minervino-Spinazzola 627.793 663.908 639.447 664.817 STP Bari Barletta-Trani-BisceglieMolfetta-Giovinazzo-S. SpiritoBari Z.I. 158.319 176.372 155.707 110.673 STP Bari 53.313 41.496 53.313 53.313 Bucci & Tarantini BAT 197.228 197.228 218.784 218.784 COTRAP BAT 1.173.501 1.246.140 1.198.896 1.179.232 Corato-Castel del MonteMinervino Corato-Trani Totale Note BAT Bari 25% Istanza avanzata BAT 75% alla Provincia di Bari per il tramite del Bari 49% COTRAP BAT 51% da STP in data 24/12/2009 Il riconoscimento di ulteriori servizi minimi proposto dalla Provincia rispondeva ad esigenze derivanti dai poli scolastici di Andria, Barletta, Margherita di Savoia, Trani. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 28 Tabella 6. Servizi non riconosciuti come minimi da istituire e da attribuire alla competenza della BAT per esigenze scolastiche. Denominazione Linea Tratta N. Corse/anno lungh. Km Bus*km/an no Note (Istituti da servire) Andria-Trani (con prol. Stag. L. Colonna) Andria-Trani 840 14 ITIS e Agra11.760 rio(Andria) Polivalente (Trani) Bari-S.Spirito-Giovinazzo-MolfettaBisceglie-Trani-Andria-MinervinoSpinazzola Andria-TraniBisceglie-Molfetta 420 33 13.860 Ist. Alberghiero e Polivalente Molfetta Bari-S.Spirito-Giovinazzo-MolfettaBisceglie-Trani-Andria-MinervinoSpinazzola Minervino-Andria 210 33 6.930 ITIS e Professionale Andria Canosa-S. FerdiSpinazzola-Minervino-Canosa-Margherita nando-Trinitapolidi Savoia Margherita 420 29 12.180 Ist. Alberghiero Margherita Bari-S.Spirito-Bari-Giovinazzo-MolfettaBisceglie-Trani-Barletta-CanosaCerignola Canosa-Cerignola 420 15 6.300 Polivalente Cerignola Bari-S.Spirito-Bari-Giovinazzo-MolfettaBisceglie-Trani-Barletta-Margherita di Savoia Trani-BarlettaMargheritaTrinitapoli-S. Ferdinando 420 42 Bari-S.Spirito-Bari-Giovinazzo-MolfettaBisceglie-Trani-Barletta-CanosaCerignola Trani-Barletta 420 13 5.460 Ist. Polivalente Barletta Bari-S.Spirito-Bari-Giovinazzo-MolfettaBisceglie-Trani-Barletta-Margherita di Savoia Trani-BarlettaMargherita 420 27 11.340 Ist. Alberghiero Margherita Totali Richiesta Istituto 17.640 Formazione PROMETEO 85.470 Alla proposta della BAT si aggiungeva la richiesta avanzata dalla Provincia di Foggia di attivazione della nuova linea S.Ferdinando-Trinitapoli-Margherita di Savoia-Manfredonia (per 23.100 bus*km/anno), di tipo “scolastico”. La Provincia di BAT proponeva inoltre il riconoscimento dei servizi “DISCO BUS” per la mobilità giovanile verso i luoghi di divertimento (proposta condivisa da Provincia di Bari) e l’ampliamento dell'autolinea Cerignola-Bari per collegare i Comuni della BAT con le strutture commerciali del Comune di Molfetta (OUTLET e IPERCOOP). Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 29 Tabella 7. Servizi non riconosciuti come minimi da istituire e da attribuire alla competenza della BAT per esigenze di collegamento a poli di divertimento e commerciali. Denominazione Linea N. Corse/anno lungh. Km Bus*km/ann o 2 53 1.696 Periodo di effettuazione Giugno - Settembre Per n 16 Sabati Tratta S. Ferdinando, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia – Margherita, Barletta, Trani, Bisceglie Jubilee Beach Bisceglie Jubilee Beach Note Spinazzola - Bisceglie Jubilee Beach Spinazzola-MinervinoCanosa-Andria-TraniBisceglie 2 85 2.720 Periodo di effettuazione Giugno - Settembre Per n 16 Sabati Margherita di Saboia - Corato Jubilee Beach Margherita- TrinitapoliS.Ferdinando-Barletta - Trani Lampara-Bisceglie Divinae Follie -Corato Jubilee 2 79 5.056 Periodo di effettuazione Ottobre - Maggio Per n 32 Sabati Spinazzola - Bisceglie Jubilee Beach Spinazzola-MinervinoCanosa-Andria-Corato Jubilee 2 -Trani Lampara 101 6.464 Periodo di effettuazione Ottobre - Maggio Per n 32 Sabati Totali 15.936 Bari-S.Spirito-BariGiovinazzo-MolfettaBisceglie-Trani-BarlettaCanosa-Cerignola Barletta-Trani-BisceglieMolfetta (OUTLET) 1.220 33 40.260 N 4 corse/giorno (Feriali) 4.3 Analisi preliminari sulla domanda di mobilità espressa dal territorio Il presente paragrafo individua alcuni indicatori di controllo rispetto ai quali successivamente confrontare la dotazione di servizi di TPL da attribuire alla competenza provinciale e la domanda di mobilità espressa dal territorio. Le principali dimensioni indagate sono la superficie territoriale, la popolazione residente e la sua composizione per classi d’età, le dinamiche demografiche, la numerosità e il peso economico delle imprese insediate, l’attrattività turistica e la distribuzione degli alunni per ordinamento scolastico. I 3 comuni della provincia di Foggia e i 7 della provincia di Bari che hanno dato vita alla provincia BAT rappresentano rispettivamente il 6% e il 22% circa delle superfici territoriali e della popolazione delle originarie province di appartenenza. Nella nuova provincia i bambini sono più numerosi degli anziani, mentre nelle province di origine è il contrario; il rapporto tra popolazione in età lavorativa e non lavorativa è invece sostanzialmente allineato (lievemente inferiore nel foggiano). Indice del poIndice di tenziale Densità vecchiaia di lavoro demogra65 e più al 1/1/ al fica (anziani) 2011 1/1/2011 (ab/kmq) Superficie territoriale in Kmq Popolazione residente al 1/1/2011 0-14 (minori) 15-24 (giovani) 25-64 (adulti) Provincia di Foggia 6.966,17 640.836 100.764 79.111 343.540 117.421 116,53 65,95 91,99 Provincia BAT 1.538,68 392.863 64.882 49.088 215.860 63.033 97,15 67,44 255,32 Provincia di Bari 3.825,41 1.258.706 186.249 147.009 700.785 224.663 120,63 67,35 329,04 Comuni BAT ex Foggia Comuni BAT ex Bari 444,83 39.043 6.425 4.990 20.386 7.242 112,72 65,00 87,77 1.093,85 353.820 58.457 44.098 195.474 55.791 95,44 67,71 323,46 Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 30 Indice del poIndice di tenziale Densità vecchiaia di lavoro demogra65 e più al 1/1/ al fica (anziani) 2011 1/1/2011 (ab/kmq) Superficie territoriale in Kmq Popolazione residente al 1/1/2011 0-14 (minori) 15-24 (giovani) 25-64 (adulti) Ex Provincia di Foggia 7.411,00 679.879 107.189 84.101 363.926 124.663 116,30 65,90 91,74 Ex Provincia di Bari 4.919,26 1.612.526 244.706 191.107 896.259 280.454 114,61 67,43 327,80 BAT ex FG/Ex FG 6,0% 5,7% 6,0% 5,9% 5,6% 5,8% BAT ex BA/Ex BA 22,2% 21,9% 23,9% 23,1% 21,8% 19,9% Il peso economico della provincia BAT ha inciso in percentuale inferiore rispetto al peso demografico e al numero di imprese attive insediate delle rispettive province di originaria appartenenza, sia guardando a Foggia (V.A. 4,2% a fronte del 6,3% delle imprese attive) sia guardando a Bari (18,4 a fronte del 23,3%). LocalizValore zazioni aggiunto Occupati d'impreTotale (media sa attive. Econoannua). II Trime- mia Anno Anno stre 2011 2010 2010 Arrivi Presenze negli enegli esercizi sercizi alberalberghieri ed ghieri ed extraextraalberalberghieri. ghieri. Anno Anno 2010 2010 Alunni delle scuole dell'infanzia. Anno 2011 Alunni Alunni delle delle scuole scuole Alunni seconda- secondadelle rie di rie di sescuole primo condo primarie. grado. grado. Anno Anno Anno 2011 2011 2011 Provincia di Foggia 69.793 7.072 175.356,2 873.785 4.347.078 21.137 34.385 23.274 34.320 Provincia BAT 40.658 3.816 113.374,2 126.215 279.486 12.670 22.293 14.505 19.942 118.605 15.569 441.616,3 643.051 1.461.719 37.987 64.048 41.780 67.862 Provincia di Bari Comuni BAT ex Foggia 4.692 313,74 9.539,3 2.277 5.981 1.250 2.154 1.474 1.711 Comuni BAT ex Bari 35.966 3.502,13 103.834,9 123.938 273.505 11.420 20.139 13.031 18.231 Ex Provincia di Foggia 74.485 7.385,96 184.895,5 876.062 4.353.059 22.387 36.539 24.748 36.031 154.571 19.071,62 545.451,2 766.989 1.735.224 49.407 84.187 54.811 86.093 Ex Provincia di Bari BAT ex FG/Ex FG 6,3% 4,2% 5,2% 0,3% 0,1% 5,6% 5,9% 6,0% 4,7% BAT ex BA/Ex BA 23,3% 18,4% 19,0% 16,2% 15,8% 23,1% 23,9% 23,8% 21,2% 4.4 Domanda attuale generata/attratta dal bacino della BAT Sulla base dei dati della bigliettazione COTRAP dal 01/01/2012 al 31/12/2012 messi a disposizione dalla Regione Puglia sono stati analizzati il numero di spostamenti effettuati con il Trasporto pubblico Extraurbano su gomma per le relazioni di viaggio tra i comuni della provincia e rispettivamente: altri comuni della provincia, comuni esterni alla provincia ma confinanti con essa, i comuni di Bari e Foggia, tutti i comuni esterni alla provincia, al fine di valutare la quota di domanda relativa alla BAT. Le aggregazioni territoriali considerate sono: 1. domanda complessiva COTRAP su base regionale (rete regionale + reti provinciali); Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 31 2. domanda interna ai comuni della BAT; 3. domanda interna ai comuni della BAT sommata a quella di scambio con i comuni esterni confinanti con la BAT; 4. domanda interna ai comuni della BAT sommata a quella da/per Bari e Foggia; 5. domanda complessiva della BAT ovvero tutti gli spostamenti originati o attratti dai comuni della BAT (somma di tutte le componenti individuate e delle relazioni con gli altri comuni extra-BAT). Figura 4. Linee di desiderio della domanda interna alla BAT (comuni confine verde). Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 32 Figura 5. Linee di desiderio della domanda interna alla BAT (comuni confine verde) e della domanda di scambio con i comuni esterni confinanti con la BAT (comuni confine viola). Figura 6. Linee di desiderio della domanda interna alla BAT (comuni confine verde), della domanda di scambio con i comuni esterni confinanti con la BAT (comuni confine viola) e della domanda di scambio con Bari e Foggia (comuni confine rosso). Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 33 Figura 7. Linee di desiderio della domanda complessiva (domanda interna alla BAT, domanda di scambio con i comuni esterni confinanti con la BAT, domanda di scambio con Bari e Foggia e domanda di scambio con altri comuni esterni non confinanti). Dalle analisi è stato possibile quantificare il peso della domanda espressa dal territorio in relazione alle diverse componenti: fatto 100 il valore complessivo della domanda Cotrap sul territorio regionale, la domanda espressa dalla BAT va dal 6,4% della domanda interna all’11,4% della domanda complessiva originata o destinata in comuni della provincia. Tabella 8. Spostamenti calcolati dal venduto COTRAP 01/01/2012 - 31/12/2012. Relazioni considerate Valore Assoluto Intera rete Puglia (servizi regionali+provinciali) Spostamenti interni alla BAT Spostamenti interni alla BAT + 2.083.847 Relazioni con comuni esterni confinanti 1.224.873 Spostamenti interni alla BAT + 2.083.847 Relazioni BAT con comuni esterni confinanti + 1.224.873 Relazioni BAT con Bari e Foggia Valore % (su base regionale) 32.526.245 100,0% 2.083.847 6,4% 3.308.720 10,2% 3.583.652 11,0% 3.767.824 11,6% 274.932 Spostamenti interni alla BAT + 2.083.847 Relazioni BAT con comuni esterni confinanti + 1.224.873 Relazioni BAT con Bari e Foggia + 274.932 Relazioni BAT resto della rete 184.172 Con riferimento alle componenti più rilevanti nella pagina seguente viene riportata la matrice OD annuale (2012) degli spostamenti effettuati su rete Cotrap. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 34 - 151.110 80.882 80.882 11.869 45.453 0 16.038 0 642 190 62.342 909 3.232 358.174 13.325 56.577 135.764 0 18.296 0 25.148 6.087 0 7.245 551 6.400 350.284 83.727 38.952 0 1.134 522.755 6.425 209.437 0 243 406.323 - 124.207 Foggia Corato Bari Trinitapoli Spinazzola Cerignola 44.768 Molfetta 21.613 San Ferdinando di Puglia Minervino Murge Trani 11 Margherita di Savoia Barletta 11 151.110 Canosa di Puglia - Bisceglie Andria Trani Andria Barletta Tabella 9. Matrice degli spostamenti interni tra i comuni della provincia BAT e tra questi e i principali poli urbani extraprovinciali con cui scambiano. Elaborazione su dati bigliettazione Cotrap 2012. TOT. 8.556 3.852 6.725 0 1.788 0 21.824 - 1.032 2.052 262 0 88 0 27.641 723 1.251 13.939 0 1.205 15.729 53.511 210.198 2.838 108.048 4.400 2.286 4.119 16.413 40.670 417.856 Bisceglie 21.613 13.325 124.207 Canosa di Puglia 44.768 56.577 8.556 1.032 - 9.257 1.288 2.364 Margherita di Savoia 11.869 135.764 3.852 2.052 9.257 - 7.073 69.217 Minervino Murge 45.453 0 6.725 262 1.288 7.073 - 2 4.647 6 9.297 3.064 300 0 0 78.115 San Ferdinando di Puglia 0 18.296 0 0 2.364 69.217 2 - 1 63.358 0 0 0 13.221 48.919 215.376 Spinazzola 16.038 0 1.788 88 723 2.838 4.647 1 - 13 3.965 0 269 0 0 30.367 Trinitapoli 0 25.148 0 0 1.251 108.048 6 63.358 13 - 0 0 0 2.851 15.212 215.885 La matrice rappresentata è simmetrica perché costruita a partire da dati dai quali non è stato possibile determinare la direzione degli spostamenti e che quindi sono stati ripartiti al 50% tra origine e destinazione. 4.5 Criteri di attribuzione dei servizi di TPL attuali L’elaborazione del Piano di Bacino della Provincia Barletta-Andria-Trani è partita dalla definizione dei criteri da adottare per riconoscere i servizi attualmente di competenza della Regione e delle Province di Bari e Foggia da trasferire al bacino della BAT, effettuata in funzione delle caratteristiche dei percorsi realizzati dalle linee di TPL. Sono stati esaminati tutti i percorsi delle linee che interessano la BAT e sono stati considerati di sua competenza quelli che rispondono ai seguenti criteri: • percorsi interamente contenuti nel territorio provinciale, • percorsi che si sviluppano prevalentemente all’interno del territorio provinciale BAT, • percorsi che collegano Foggia e Bari con i rispettivi comuni passati alla competenza di BAT e che servono prevalentemente domanda di trasporto espressa dalla BAT. Tali criteri sono stati quindi applicati all’offerta attuale di servizi che interessano il territorio dei dieci comuni della provincia, potendo così riconoscere le esatte percorrenze che si propone di attribuire alla BAT e la nuova ripartizione delle stesse tra Province e Regione che ne conseguirebbe. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 35 Figura 8. Grafo satellitare di base adottato per la ricostruzione dell’offerta di TPL. Figura 9. Grafo satellitare di base adottato per la ricostruzione dell’offerta di TPL, ZOOM. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 36 Figura 10. In giallo, tutti i percorsi delle linee che attraversano la BAT. Figura 11. In blu, percorsi delle linee attribuibili alla BAT. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 37 Figura 12. In celeste, percorsi attribuibili alla BAT perché interamente contenuti nel territorio provinciale (criterio 1). Figura 13. In fucsia, percorsi attribuibili alla BAT perché si sviluppano prevalentemente all’interno del territorio provinciale (criterio 2). Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 38 Figura 14. In rosso, percorsi delle linee attribuibili alla BAT perché collegano Bari con i comuni passati dalla Provincia di Bari alla BAT e che servono prevalentemente domanda di trasporto espressa dalla BAT (criterio 3). Figura 15. In verde, percorsi delle linee che collegano Foggia con i comuni passati dalla Provincia di Foggia alla BAT ma che servono prevalentemente domanda di trasporto espressa dalla provincia di Foggia. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 39 4.6 Linee di TPL da attribuire alla competenza della BAT I servizi attualmente in capo alla competenza della Provincia di Foggia che attraversano il territorio della BAT, in base ai criteri individuati precedentemente, non risultano attribuibili alla BAT, in quanto servono prevalentemente la domanda di residenti del bacino foggiano. Le linee di competenza della Provincia di Bari (Tabella 10) e della Regione (Tabella 11) che, invece, sono attribuibili alla competenza della BAT sono riportate di seguito. Per ogni linea è indicata la quota di servizi che rispondono ai criteri esposti in precedenza. Tabella 10. Linee di competenza della Provincia di Bari da attribuire alla competenza della BAT. Aggiornakm offerti mento km km finan- Impresa % Attribuin sede di Attribuita al ziati affidataria zione gara 19/02/2010 Linea BA_001_Corato - Castel Del Monte - Minervino 53.313 53.313 41.496 Bucci BA_003_Poggiorsini - Corato Bisceglie (con prolungamento stagionale a lido Salsello) 176.846 175.109 141.347 Cona BA_005_Corato - Trani 221.937 197.228 197.228 Cotrap 4.960 4.960 131.645 136.848 BA_009_Ruvo - Bisceglie Salsello Lido BA_039_Andria - Trani (con prolungamento stagionale a lido Colonna) BA_040_Bari - S.Spirito - Giovinazzo - Molfetta - Bisceglie Trani - Andria - Minervino Spinazzola 664.817 BA_041_Barletta - Trani - Bisceglie - Molfetta - Giovinazzo - S. Spirito - Bari Z.I. 110.673 BA_042_Molfetta - Bisceglie Trani - Corato - Gravina - Altamura 160.825 BA_043_Ruvo - Terlizzi - Molfetta - Bisceglie - Trani (con dev.Ruvo-Bisceglie e dir. Terlizzi-Mariotto-Palombaio) 627.793 158.319 136.720 0 Di Franco 167.136 Stp Bari 663.908 Stp Bari 176.372 Stp Bari 108.580 Stp Bari 325.310 322.386 295.405 Stp Bari Totale 1'850'326 1.812.676 1.791.472 Totale attribuito alla BAT 1'278'167 1.236.863 1.266.894 Motivo BAT 100% Prevalenza Territoriale BAT 1% Interamente contenuta nella BAT BAT 62% Prevalenza Territoriale Bari 37% Prevalenza Territoriale BAT 100% Prevalenza Territoriale BAT 100% Prevalenza Territoriale BAT 100% Interamente contenuta nella BAT BAT 39% Interamente contenuta nella BAT BAT 45% Prevalenza Territoriale BAT 16% Collegamenti comuni exProv Bari – Bari BAT 45% Collegamenti comuni exProv Bari - Bari Bari 55% Prevalenza Territoriale BAT 21% Prevalenza Territoriale Bari 79% Prevalenza Territoriale BAT 2% Prevalenza Territoriale Bari 98% Prevalenza Territoriale Tabella 11. Linee di competenza della Regione Puglia da attribuire alla competenza della BAT. Linea REG_005_Ruvo - Corato - SS 98 - Andria - SS 16 - Margherita di Savoia (*) Aggiornakm offerti mento km in sede di al gara 24/11/2009 42.532 12.642 km finanziati 42.532 Impresa affidataria Attribuita Bucci & TaBAT rantini Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani % Attribuzione 100% Motivo Prevalenza Territoriale Pag. 40 Linea Aggiornakm offerti mento km in sede di al gara 24/11/2009 km finanziati Impresa affidataria REG_036_Andria - Foggia 397.970 397.925 393.145 FdG REG_037_Canosa S.Ferdinando - Margherita di Savoia 48.215 57.365 57.305 FdG REG_040_Barletta Foggia REG_098_Rionero - Lavello - Canosa - Bari REG_099_Rionero - Venosa - Palazzo S.Gervaso - Bari (dir. Venosa - Lavello - Foggia) REG_105_Manfredonia Barletta - Bari (dir. Corato - Andria - Barletta) (*) REG_107_Spinazzola Minervino - Canosa Margherita di Savoia REG_109_Bari - S. Spirito - Bari - Giovinazzo Molfetta - Bisceglie Trani - Barletta - Canosa - Cerignola (*) 1.399.569 209.550 140.910 363.291 100.807 1.756.157 1.377.324 203.740 140.910 343.520 111.394 1.774.334 1.153.597 FdG 203.740 Sita % Attribuzione Motivo BAT 28% Prevalenza Territoriale Regione 72% Prevalenza Territoriale BAT 100% Prevalenza Territoriale BAT 18% Interamente contenuta nella BAT BAT 19% Prevalenza Territoriale BAT 52% Collegamenti ex-Prov Foggia – Foggia Regione 11% Prevalenza Territoriale BAT 54% Prevalenza Territoriale BAT 46% Collegamenti comuni exProv Bari – Bari BAT 63% Collegamenti comuni exProv Bari – Bari Regione 37% Prevalenza Territoriale BAT 0.2% Interamente contenuta nella BAT BAT 18% Prevalenza Territoriale BAT 37% Collegamenti comuni exProv Bari – Bari Regione 44% Prevalenza Territoriale BAT 42% Interamente contenuta nella BAT BAT 58% Prevalenza Territoriale BAT 1% Interamente contenuta nella BAT BAT 44% Prevalenza Territoriale BAT 35% Collegamenti comuni exProv Bari - Bari Regione 20% Prevalenza Territoriale BAT 23% Interamente contenuta nella BAT BAT 77% Prevalenza Territoriale BAT 100% Prevalenza Territoriale 104.705 Sita 338.480 Sita 81.640 Stp Bari 1.774.541 Stp Bari REG_110_Altamura Gravina -Poggiorsini Spinazzola - Minervino Margherita di Savoia 52.416 REG_111_Bari S.Spirito - Giovinazzo Molfetta - Bisceglie Trani - Barletta - Margherita di Savoia (*) 374.836 371.396 Totale 4'886'253 4.838.796 4.561.530 Totale Attributi BAT 3.880.939 3.841.188 3.608.326 48.246 Attribuita 42.569 Stp Bari 369.276 Stp Bari (*) I dati nei programmi di esercizio presentano uno scostamento rispetto ai totali dichiarati. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 41 La provincia di BAT si vede riconoscere il 9,7% delle percorrenze complessive sviluppate in ambito regionale da servizi extraurbani Cotrap, a fronte di una diminuzione delle percorrenze annuali di competenza della Provincia di Bari e della Regione di circa 5.300.000 km. Tabella 12. Ripartizione attuale della dotazione dei servizi (regionale + 5 province). Km da Programma di esercizio Km offerti in sede di gara 2004 Km finanziati Bacino km * anno Regionale Valore % km * anno Valore % km * anno Valore % 22.579.520 41,7% 22.189.519 41,4% 20.094.743 40,2% Bari 5.998.926 11,1% 5.998.831 11,2% 5.532.345 11,1% Brindisi 3.371.576 6,2% 3.411.764 6,4% 3.357.360 6,7% Foggia 10.864.492 20,1% 10.630.761 19,9% 10.428.172 20,8% Lecce 4.845.708 8,9% 4.847.950 9,1% 4.462.150 8,9% Taranto Totale 6.498.200 12,0% 6.470.312 12,1% 6.154.097 12,3% 54.158.422 100,0% 53.549.137 100,0% 50.028.867 100,0% Tabella 13. Ripartizione della dotazione dei servizi con ipotesi di riattribuzione (regionale + 6 province). Km da Programma di esercizio Km offerti in sede di gara 2004 Km finanziati Bacino km * anno Regionale (*) Bari (*) Valore % km * anno Valore % km * anno Valore % 18.537.910 34,2% 18.206.991 34,0% 16.317.552 32,6% 4.720.759 8,7% 4.761.968 8,9% 4.265.451 8,5% Brindisi 3.371.576 6,2% 3.411.764 6,4% 3.357.360 6,7% Foggia 10.864.492 20,1% 10.630.761 19,9% 10.428.172 20,8% Lecce 4.845.708 8,9% 4.847.950 9,1% 4.462.150 8,9% Taranto 6.498.200 12,0% 6.470.312 12,1% 6.154.097 12,3% BAT 5.319.777 9,8% 5.219.391 9,7% 5.044.085 10,1% 54.158.422 100,0% 53.549.137 100,0% 50.028.867 100,0% Totale (*) Al netto dei servizi attribuiti alla BAT. Nell’immagine di pagina seguente è riportata la rete di competenza provinciale risultante dagli accordi intervenuti con la Regione Puglia e le Province di Foggia e Bari. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Linee trasferite alla competenza della Provincia BAT Linee di competenza regionale Linee di competenza delle Province di Bari e Foggia Territorio della Provincia BAT Pag. 42 Pag. 43 4.7 Verifica di congruenza della ripartizione proposta rispetto ai bacini di Foggia e Bari Sulla base dei dati analizzati emerge che la dotazione di servizi ipotizzata per la BAT è paragonabile alla domanda ricostruita a partire dai dati COTRAP (cfr. § 4.3): si rileva infatti una sostanziale corrispondenza tra il valore della ripartizione a valle della riattribuzione dei servizi attualmente offerti (circa il 10% del totale) e la stima della domanda generata/attratta dal bacino BAT (circa 11% del totale). Tali valori sono peraltro proporzionati rispetto alla popolazione della provincia che, con circa 400’000 residenti, rappresenta il 9,6% dell’intera Regione Puglia, nonostante la sua estensione rappresenti solo il 7,9% della Regione. I dati economici confermano la ragionevolezza della ripartizione ipotizzata infatti nella BAT sono localizzate il 10,5% delle imprese attive che rappresentano l’8,8% degli occupati regionali. Anche il confronto operato rispetto alla popolazione scolastica, che rappresenta circa il 10% del totale regionale per le scuole di ogni ordine e grado (si passa dal 10,7% delle scuola primaria e secondaria di primo grado, al 10,3% delle scuole dell’infanzia per arrivare al 9,1% delle scuola secondaria di secondo grado), risulta confermare la correttezza della proposta. Per quanto riportato nel presente capitolo, si ritiene che i servizi attribuiti alla Provincia BAT sono da considerarsi come dotazione di servizi minimi di Trasporto Pubblico Locale ferma restando la possibilità di puntuali e fisiologici aggiustamenti sulla base delle ordinarie annuali variazioni della domanda (ad es. con riferimento a quella scolastica). Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 44 5. Valutazione delle richieste avanzate dagli Enti Locali nell’ambito della Conferenza dei Servizi 2012 Nell’ambito della Conferenza di Servizi 2012 per la formazione del PBTPLP, gli Enti partecipanti, e in particolare i Comuni, hanno formulato alcune richieste di intervento da prendere in considerazione nella definizione del Piano che vengono riassunte nella tabella seguente. Per ciascuna richiesta di intervento viene indicata sa le medesima sia stata ritenuta coerente con l’impostazione del Piano e il carattere di servizio minimo. In caso contrario sono riportate le motivazioni di mancato accoglimento. Per le richieste ritenute accoglibili si rimanda alla descrizione degli interventi di Piano (cfr. Cap. 6). Si precisa che l’accoglimento e quindi la fattibilità delle proposte medesime è subordinato alla determinazione, da parte della Regione, dei Servizi Minimi e delle relative risorse. Tabella 14. Riepilogo richieste emerse in sede di Conferenza dei Servizi 2012 per il PBTPLP Soggetto/i Richiesta Valutazione ai fini del PBTPLP Bisceglie Problema generalizzato del trasporto studenti per i comuni della fascia costiera (eccessivo affollamento) La segnalazione è eccessivamente generica per poter individuare una specifica soluzione, ma è stata comunque considerata in sede di interventi di carattere generale. Cfr. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. Bisceglie Accordo con i dirigenti scolastici per orari di apertura scuole Accolta tra gli interventi di carattere generale Cfr. 6.3.4.2 Minervino Istituzione di collegamenti SpinazzolaMinervino-Cerignola Accolta tra gli interventi di carattere generale Cfr. 6.3.3.1 Minervino Corsa mattutina verso Bari per studenti universitari Accolta con modifica Minervino Uso turistico delle Ferrovie Accolta a livello di indirizzi del Piano e già ricompresa nel PTCP. Il trasporto ferroviario è di competenza sovraordinata (regionale). Cfr. 3.3 e 6.2.1.5 Minervino Spinazzola Trasporto verso il polo sanitario su Ferro e su Gomma Accolta a livello di indirizzi del Piano in quanto i contratti ferroviari sono di competenza regionale Per la fermata Barletta Ospedale Cfr. 3.3 Per la deviazione dei servizi sostitutivi Cfr. 6.3.3.4 Andria Minervino Collegamento con Aeroporto Accolta con modifica Cfr. 6.3.3.3 Andria Collegamento con Castel del Monte Accolta Cfr. § 6.3.3.5 Andria Integrazione tariffe e orari Accolta a livello di indirizzi del Piano in quanto in materia di tariffe è competente la Regione Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 45 Soggetto/i Richiesta Valutazione ai fini del PBTPLP Spinazzola Garantire il trasporto in periodo invernale, quando la Gomma non risulta adeguatamente affidabile per condizioni climatiche Accolta a livello di indirizzo. Il trasporto ferroviario è di competenza sovraordinata (regionale). Già prevista dal PTCP, Cfr. 3.3 Spinazzola Inserire nel contratto ferroviario la coincidenza a Barletta Accolta a livello di indirizzo. Il trasporto ferroviario è di competenza sovraordinata (regionale) Barletta Trasporto estivo verso il litorale per alleggerire la pressione del traffico veicolare Accolta con modifiche Cfr. 6.3.3.7 Barletta Utilizzazione del nuovo Terminal Bus di via Trani (interscambio con urbano) Accolta Cfr. 6.3.3.7 Barletta Terminal 2° fronte di stazione Accolta Cfr. 6.3.3.7 Prov. di Bari Trasferimento istituti scolastici alla BAT nel 2013 e necessità relativo servizio di trasporto pubblico Non necessita interventi aggiuntivi. Con il trasferimento degli Istituti non viene meno il trasporto scolastico. Annualmente andranno verificati ed ottimizzati i servizi scolastici. Cfr. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. e 6.3.4.2 Trani Apertura sede LUM sull’asse TraniAndria Non necessita interventi aggiuntivi. La nascente “sede di tutoraggio” è localizzata lungo l’asse TraniAndria, già servito da un cospicuo numero di corse extraurbane. Cittadini Collegamenti verso il polo industriale di S.Nicola di Melfi Accolta Cfr. 6.3.3.8 Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 46 6. Proposte di Piano 6.1 Inquadramento della valenza delle proposte progettuali del Piano alla luce dell’attuale contesto amministrativo Il primo obiettivo che la Provincia di Barletta-Andria-Trani si è posta nell’elaborazione del Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale è stato individuare quali dei servizi attualmente eserciti nell’ambito dei contratti vigenti stipulati da Regione e Province contermini con Cotrap andassero attribuiti alla propria competenza. Una volta riconosciuti ed attribuiti i servizi, la Provincia si è tuttavia trovata di fronte all’incertezza generata sia dal processo di riorganizzazione dei servizi minimi di TPRL che la Regione Puglia non ha ancora effettuato, sia dalla mancata quantificazione delle risorse disponibili per la copertura dei costi dei servizi minimi, che investe direttamente la programmazione degli Enti Locali, non potendo questa prescindere né dalla visione sovra-ordinata del trasporto regionale, né tanto meno dalla sostenibilità economica dei servizi di TPL. Posto che la scadenza dei contratti vigenti è ormai prossima (31/12/2013), la valenza che il Piano di Bacino potrà assumere nei prossimi atti dipende prima di tutto dal seguito che avrà, o non avrà, la recente deliberazione della Giunta regionale che prevede di avvalersi della possibilità di proroga dei contratti di ulteriori 4 anni e mezzo. Sia che la proroga del contratto sia stipulata, sia che, al contrario, si vada verso la gara per l’affidamento dei servizi, il Piano di Bacino qui presentato potrà assolvere alla funzione di integrazione e supporto al processo di programmazione regionale che la legislazione gli attribuisce; la Determinazione dei Servizi Minimi, che la legge regionale 18/2002 impone alla Regione di elaborare alla luce della “verifica dei piani provinciali di bacino”, e il Piano Triennale dei Servizi, la cui formulazione secondo la legge regionale 16/2008 deve prendere a riferimento il PDBTPLP, sono infatti strumenti che la Regione è chiamata ad aggiornare in ogni caso. In caso di proroga dei contratti, una volta approvati i suddetti strumenti, il Piano di Bacino sarà chiamato a porsi quale necessario riferimento per i tavoli di confronto che verranno aperti tra gli Enti Locali per verificare la sussistenza delle condizioni per effettuare eventuali aggiustamenti dei programmi di esercizio, compatibilmente con il regime di proroga. In caso di gara, viceversa, cui si arriverà dopo una proroga tecnica (presumibilmente adottando lo strumento dell’obbligo di servizio) e, comunque, anche in questo caso, una volta approvati Determinazione Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 47 dei Servizi Minimi e PTS, il Piano di Bacino dovrà invece fungere da strumento di indirizzo per predisporre il programma di esercizio da porre a base di gara. A prescindere dalle due alternative sopra riportate, il punto di partenza non può che essere la conoscenza da parte della Provincia delle risorse disponibili a valere sul Bilancio regionale per la copertura dei costi dei Servizi Minimi e degli oneri accessori (IVA e adeguamenti), che la Regione dovrà quantificare e garantire agli Enti Locali per tutta la durata prevista dei contratti (in proroga o stipulati ex novo) affinché questi possano procedere alla definizione in un caso (proroga) degli “aggiustamenti” sostenibili (anche a fronte della conseguente disponibilità di risorse provinciali per eventuali servizi aggiuntivi), nell’altro caso (gara) dei programmi di esercizio e dei corrispettivi da porre a gara. Tutto ciò premesso e alla luce delle richieste pervenute dagli Enti Locali, il Piano conferma come proposta di servizi minimi necessari per garantire i servizi di TPL automobilistico, l’ammontare delle percorrenze risultanti dall’individuazione dei servizi di competenza di cui al Capitolo 4 di cui si riporta la stringa della Tabella 13 relativa alla provincia BAT. Km da Programma di esercizio Km offerti in sede di gara 2004 Km finanziati Bacino km * anno BAT 5.319.777 Valore % 9,8% km * anno 5.219.391 Valore % km * anno 9,7% Valore % 5.044.085 6.2 Visione del Piano su aspetti riguardanti programmazione di competenza regionale e comunale 10,1% la Il Piano di Bacino propone un disegno della rete di TPRL fondato sulla piena integrazione delle diverse componenti di offerta di servizi presenti sul territorio. A questo scopo, nel presente paragrafo, vengono descritte le proposte che il Piano di Bacino pone all’attenzione: • della Regione Puglia, per quanto riguarda i servizi ferroviari, i servizi automobilistici sostitutivi e quelli automobilistici extraurbani convenzionali di competenza regionale; • dei comuni, per quanto riguarda i servizi urbani. 6.2.1 Proposte di intervento relative ai servizi di competenza regionale 6.2.1.1 Ottimizzazione del Rendez-vous nella stazione di Barletta La centralità della stazione ferroviaria di Barletta nella rete provinciale è stata riaffermata, anche recentemente, dalla Regione Puglia, mediante il finanziamento della realizzazione del secondo fronte di stazione dotato di attrezzatura di interscambio con il trasporto pubblico. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 48 Figura 16. Nuovo Terminal di Barletta (Progetto FNB, 2013) Figura 17. Nuovo Terminal di Barletta (Progetto FNB, 2013). Dettaglio Su queste premesse è indispensabile costruire un modello di orario sui rami ferroviari regionali in grado di garantire la massimizzazione delle opportunità di interscambio a partire da quella ferro-ferro con i servizi dilunga percorrenza e del trasporto regionale circolanti sulla linea adriatica. Nella tabella seguente sono riportati gli orari di transito a Barletta dei treni cadenzati di lunga percorrenza e di una serie di servizi regionali Foggia-Barletta-Bari che presentano uno pseudocadenzamento. A seguire sono riportati gli orologi semplificati al nodo di Barletta. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Da Bari R + RV Per Bari R + RV Da Bari IC + ICN Per Bari IC + ICN 21 06 14 - 19 Pag. 49 Da Bari FB+FA Per Bari FB+FA 17 Barletta 17 07 Da Foggia R + RV Per Foggia R + RV Da Foggia IC + ICN Per Foggia IC + ICN 07- 08 17 Da Foggia FB+FA Per Foggia FB+FA Figura 18. Orologio arrivi e partenza alla stazione di Barletta (sono esclusi i servizi AV da/per Napoli). Dall’esame della tabella e degli orologi è possibile notare che prevedendo gli arrivi (di servizi ferroviari e automobilistici sostitutivi di Trenitalia) da Spinazzola ai minuti 55 è possibile garantire sia l’interscambio sistematico verso Bologna con i “Frecciabianca” che quello verso Bari con i servizi regionali. Nella direzione opposta, prevedendo le partenze da Barletta verso Spinazzola ai minuti 11 è possibile garantire l’interscambio con i servizi regionali provenienti da Bari e con quelli di lunga percorrenza provenienti da Bologna. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani 21 06 14 - 19 Pag. 50 Barletta Da Bari R + RV Per Bari R + RV Da Bari IC + ICN Per Bari IC + ICN Da Foggia R + RV Per Foggia R + RV Da Foggia IC + ICN Per Foggia IC + ICN Da Bari FB+FA Per Bari FB+FA Da Foggia FB+FA Per Foggia FB+FA Figura 19. Orologio arrivi e partenza alla stazione di Barletta (sono esclusi i servizi AV da/per Napoli). Sono evidenziati solo i treni potenzialmente intercettati dalla linea di Spinazzola in arrivo e partenza ai minuti 55 e 11. Ripartenze verso Nord Ripartenze verso Sud Barletta Per Foggia R + RV Per Foggia IC + ICN Per Foggia FB+FA Per Bari R + RV Per Bari IC + ICN Per Bari FB+FA Figura 20. Orologio arrivi e partenza alla stazione di Barletta (sono esclusi i servizi AV da/per Napoli). Riepilogo treni potenzialmente intercettati dalla linea di Spinazzola in arrivo e partenza ai minuti 55 e 11. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 51 25 20 15 10 5 0 Per Bari Per Foggia Da Bari Da Foggia F 1 9 9 1 IC 3 1 1 2 R 10 12 13 11 Figura 21. Riepilogo treni potenzialmente intercettati dalla linea di Spinazzola in arrivo e partenza ai minuti 55 e 11. 6.2.1.2 Miglioramento dell’interscambio nelle stazioni Il Piano di Bacino mutua dal Piano Regionale Trasporti e dal Piano Territoriale di Coordinamento la specializzazione attribuita alle stazioni ferroviarie principali in ambito provinciale come di seguito dettagliato. • Stazione di Barletta – Il nodo è finalizzato all’interscambio tra servizi ferroviari di lunga percorrenza e servizi regionali-territoriali e tra i servizi ferroviari in genere e i servizi automobilistici extraurbani. • Stazione di San Ferdinando – Il nodo è finalizzato all’interscambio tra servizi ferroviari e servizi automobilistici dell’Ofantino Settentrionale. • Andria Sud – Il nodo è finalizzato all’interscambio tra servizi ferroviari e servizi automobilistici dell’Alta Murgia per i collegamenti da/per Bari e Aeroporto. • Bisceglie. Per le Stazioni di Spinazzola, Minervino e Canosa si rinvia alla descrizione del paragrafo riguardante la linea ferroviaria Spinazzola-Barletta Gli interventi previsti, che andranno concordati con i comuni interessati e gli Enti gestori dell’infrastruttura e dovranno essere declinati caso per caso in funzione delle peculiari caratteristiche del contesto e della domanda da servire, riguardano: • il potenziamento della viabilità ciclopedonale e autoveicolare di accesso; • la realizzazione di parcheggi per biciclette; • la realizzazione di aree di sosta per autobus; • la realizzazione di parcheggi per auto; • l’ottimizzazione della distribuzione dei flussi pedonali all’interno del nodo intermodale; • la previsione di un sistema di segnaletica di indicazione omogeneo su tutta la rete e riconoscibile anche ad utenti non abituali. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 52 Con riferimento agli aspetti riguardanti la circolazione e la sosta degli autobus extraurbani, il Piano sottopone alla Regione Puglia l’opportunità di inserire gli interventi infrastrutturali connessi nel P.O. FESR 2014-2020 tenuto conto che tali interventi si configurano come un necessario completamento del potenziamento della rete ferroviaria intentato con il ciclo di programmazione 2007-2013. 6.2.1.3 Linea ferroviaria Barletta – Spinazzola Il Piano di Bacino in una prospettiva di breve periodo e in caso di proroga dei contratti per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale automobilistico extraurbano conferma la necessità di mantenere le tre coppie di treni attualmente circolanti sulla linea a copertura delle tre fasce di punta previo ottimizzazione dell’interscambio, prioritariamente con i servizi regionali da/per Bari. Per quanto riguarda il medio e lungo periodo il Piano, confermando la direttrice Spinazzola-MinervinoCanosa-Barletta tra quelle portanti provinciali da esercire in maniera integrata con servizi ferroviari e servizi automobilistici convenzionali (cfr. successivo § 6.3.1), rinvia per la descrizione degli interventi previsti al paragrafo relativo allo scenario proposto dal PTCP (cfr. 3.3). 6.2.1.4 Servizi automobilistici sostitutivi e integrativi dei servizi ferroviari Il Piano di Bacino prende atto del Piano di Riclassificazione dei servizi sostitutivi ed integrativi dei servizi ferroviari approvato dalla G.R. con Delibera 1221 del 01/07/2013. In base a tale Piano, che riguarda esclusivamente i servizi di competenza delle imprese ferroviarie regionali (e quindi non Trenitalia), tutti i servizi automobilistici sostitutivi e integrativi che interessano il territorio della provincia BAT verranno riconvertiti in servizi ferroviari. Ciò premesso gli unici aspetti che il Piano ritiene di dover proporre all’attenzione dell’Amministrazione regionale riguardano: 1. l’esigenza di una integrazione dei servizi sostitutivi Trenitalia sulla Barletta-Spinazzola con i servizi ferroviari e automobilistici a Barletta e con quelli automobilistici convenzionali da/per Cerignola presso Canosa; 2. la lunga fase di interruzione della linea ferroviaria Barletta-Andria-Bari (non meno di 24 mesi) a seguito dei programmati lavori di interramento nell’abitato di Andria. Propedeuticamente all’avvio questi lavori, si ritiene necessario che la Regione condivida con la Provincia il migliore assetto dei servizi sostitutivi tra Andria e Barletta, le modalità di interscambio e l’integrazione con i servizi automobilistici convenzionali in modo da ridurre al minimo i disagi per l’utenza. 6.2.1.5 Integrazione con la rete dei servizi extraurbani su gomma di competenza regionale Il Piano di Bacino ritiene indispensabile che in sede di Piano Triennale dei Servizi la Regione Puglia si adoperi per favorire l’integrazione dei servizi di competenza regionale con quelli di competenza provinciale, soprattutto con riguardo ai collegamenti delle aree interne con Bari. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 53 6.2.2 Proposte di intervento relative ai servizi di competenza comunale 6.2.2.1 Integrazione dei Servizi urbani nell’area del Tripolo Barletta-Andria-Trani La legislazione in merito ai Servizi di interesse Economico Generale, con l’istituzione degli Ambito Territoriali Ottimali ha previsto l’unificazione della gestione di tutti i servizi di trasporto automobilistico ricadenti nell’ ATO. Non è peraltro del tutto chiarita la competenza riguardo le funzioni di programmazione dei servizi di trasporto pubblico urbano che, allo stato attuale, sembrano rimanere in capo ai comuni. Il Piano di Bacino, senza entrare nel merito della competenza amministrativa della gestione degli affidamenti, si limita ad osservare che il tripolo costituito dalle città di Barletta Andria e Trani presenta caratteristiche ottimali per prevedere la gestione delle tre reti urbane tramite un unico contratto di servizio. Una scelta del genere consentirebbe di contenere alcune voci dei costi di gestione (manutenzione, amministrazione…) e di offrire ai numerosi cittadini che effettuano spostamenti di scambio trai due comuni la facoltà di stipulare un abbonamento valido su più reti urbane. Tenuto conto delle proposte avanzate nel paragrafo 6.3.2 relativamente alle due linee portanti con tecnologia BRT, l’integrazione tra le reti urbane di Barletta Andria e Trani, tramite un accordo tariffario tra servizi extraurbani e servizi urbani consentirebbe di offrire un servizio lungo tutto il litorale provinciale da Margherita di Savoia a Bisceglie, con antenne di penetrazione verso le principali polarità di interesse turistico. 6.3 Proposte provinciale 6.3.1 del Piano sui servizi di competenza Definizione della rete portante di Bacino Il Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale, in conformità con l’Art. 35 c. 2 della LR16/2008, ha definito in primo luogo una serie di direttrici ferroviarie e/o automobilistiche che per intensità di traffico e/o per la loro valenza strategica ai fini della coesione territoriale hanno un rango sovraordinato rispetto alla restante rete. Le direttrici appartenenti alla rete portante, indipendentemente dall’intensità dei servizi e dalla/e modalità di trasporto con cui vengono servite hanno pari rango gerarchico. L’offerta di trasporto sulle direttrici può essere affidata ad una o più modalità di trasporto purché pienamente integrate tra loro secondo la logica di efficientamento complessivo del servizio. In base a questo approccio appartengono alla rete portante direttrici ferroviarie, automobilistiche e anche direttrici su cui i servizi ferroviari ed automobilistici convenzionali sono totalmente integrati tra loro in un unico modello di esercizio per consentire di rispondere nella maniera più efficiente alle mutevoli caratteristiche della domanda nell’arco del tempo. I servizi appartenenti a queste direttrici sono oggetto di: 1. priorità nella definizione del coordinamento degli orari in caso di coincidenza rispetto agli altri servizi di trasporto provinciali; Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 54 2. promozione, ove necessario, di accordi commerciali tra vettori diversi per agevolare l’intermodalità ferro-ferro, ferro-gomma, gomma-gomma ferro o l’uso indifferenziato di servizi; 3. previsione di interventi sulla infrastruttura utilizzata ferrovia/viabilità (sulla sede e alle stazioni/fermate). 4. previsione di interventi di adeguamento e/o potenziamento del materiale rotabile La rete portante di Bacino è definita dalle seguenti direttrici multimodali: • Cerignola-San Ferdinando-Trinitapoli-Margherita di Savoia-Barletta; • (Foggia)-Trinitapoli-Barletta-Trani-Bisceglie-(Bari); • Spinazzola-Minervino-Canosa-Barletta; • Barletta-Andria-(Corato-Ruvo-Aeroporto-Bari); • Spinazzola-Minervino-Andria-(Castel del Monte-Ruvo)-Trani-Bisceglie; • Trani-Corato. 6.3.2 Linee portanti automobilistiche complementari al servizio ferroviario territoriale In coerenza con le strategie delineate a livello regionale (PRT) e provinciale (PTCP), il Piano prefigura la creazione di due linee portanti provinciali, la Barletta-Cerignola via Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia (BAT1) e la Spinazzola-Bisceglie via Minervino Murge, Andria, Trani (BAT2) su cui sperimentare un esercizio di tipo BRT (Bus Rapid Transit), come previsto anche dal PTCP (cfr. § 3.3). Il Piano di Bacino proponendo la realizzazione sulle direttrici Cerignola-Canosa-San FerdinandoTrinitapoli-Margherita di Savoia-Barletta e Spinazzola-Minervino M.-Andria-Trani-Bisceglie, si muove in forma complementare alla candidatura nel ciclo di programmazione 2014-2020 del progetto del “Treno dell’archeologia e del Turismo Val d’Ofanto” proposto dal PTCP per contribuire a rilanciare la ferrovia Barletta – Spinazzola. Le due linee proposte, oltre che in caso di nuova gara, potrebbero essere introdotte anche in regime di proroga come sperimentazione in sostituzione dei servizi esistenti sempre che la Regione finanzi l’acquisto della flotta e l’allestimento della sede. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 55 RETE PORTANTE PROVINCIALE: Linee Metrobus extraurbano Figura 22. Schematizzazione linee Metrobus sulla rete provinciale. Figura 23. Ipotesi di tracciato delle linee BRT in provincia BAT. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 56 Figura 24. Ipotesi di tracciato della linea BAT1. Figura 25. Ipotesi di tracciato della linea BAT2. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 57 Le caratteristiche delle due linee sono riassunte nelle tabelle seguenti. ATTRATTORI DI RANGO REGIONALE SERVITI COMUNI SERVITI POPOLAZIONE gen. 2012 (escluso Capoluogo) SVILUPPO CHILOMETRICO BAT1 Barletta, Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia, Cerignola Interscambio a Barletta e San Ferdinando/Trinitapoli. senza Cerignola: 40.397 ab. 47 km BAT2 Spinazzola, Minervino Murge, Andria, Trani, Bisceglie. Parco Nazionale Alta Murgia. Interscambio a Andria Sud e Trani. 70.683 ab. con Trani: 126.509 ab. 68 km DOMANDA ATTUALE TPL (passeggeri trasportati) AUTOCONTENUTA (senza adduzione) DOMANDA POTENZIALE (spostamenti da matrice PRT TPR) BAT1 2.120.000 (pax/anno) 8.000 (pax/giorno fer. inv.) 1.600 (veic/ora) 21.000 (veic/giorno fer. Inv.) 4.200 70 BAT2 1.490.000 (pax/anno) 6.000 (pax/giorno fer. inv.) 2.100 (veic/ora) 28.000 (veic/giorno fer. Inv.) 3.500 40 PERCORRENZE CORRIDOIO (bus*km/giorno) NUMERO CORSE GIORNO EQUIVALENTI A puro titolo indicativo, si forniscono le stime sulle caratteristichee di esercizio e sui costi di innvestimento necessari per rendere operative le due linee: TEMPO DI PERCORRENZA CORSE/GIORNO/BUS FABBISOGNO TEORICO MEZZI INVESTIMENTI INFRASTRUTTURE MEZZI TOTALE BAT1 00:49 19 5 9.400.000 750.000 10.150.000 BAT2 01:29 10 5 13.600.000 750.000 14.350.000 6.3.3 6.3.3.1 Interventi specifici sulla rete di competenza provinciale Istituzione di collegamenti Spinazzola-Minervino-Cerignola La richiesta è stata formulata in sede di Conferenza di Servizi dal Comune di Minervino Murge, e prevede l’incremento dei collegamenti dall’entroterra murgiano verso la provincia di Foggia e in particolare il nodo di Cerignola. Il Piano individua una soluzione che garantisce tale opportunità senza dover prevedere servizi addizionali, attraverso l’introduzione del rendez-vous gomma-gomma a Canosa per garantire la coincidenza tra le linee automobilistiche di competenza regionale e provinciale esistenti. In particolare, sono interessate dal provvedimento le linee di seguito elencate e schematizzate nella figura sottostante: • Servizi sostitutivi Spinazzola - Barletta • Linea REG_107_Spinazzola - Minervino - Canosa - Margherita di Savoia • Linea REG_109_Bari - S. Spirito - Bari - Giovinazzo - Molfetta - Bisceglie - Trani - Barletta Canosa - Cerignola Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 58 • Linea REG_110_Altamura - Gravina - Poggiorsini - Spinazzola - Minervino - Margherita di Savoia (stagionale) All’attualità risultano fattibili almeno 5 coppie di coincidenze/giorno con modifiche di orario sulle diverse linee coinvolte contenute entro i 15’. R107+R110 R109 Cerignola Canosa Ferro e Sostitutivi Minervino Figura 26. Schematizzazione dei collegamenti da Spinazzola/Minervino verso Cerignola con coincidenza a Canosa 6.3.3.2 Istituzione di servizio mattutino da Minervino verso Bari per studenti universitari Il comune di Minervino ha avanzato la richiesta di un collegamento per studenti universitari successiva a quella che attualmente, partendo da Minervino alle 7.15 garantisce l’arrivo a Bari alle 9.25. Il Piano propone che il collegamento sia garantito mediante integrazione tariffaria promossa dalla Regione, attraverso la combinazione della corsa automobilistica delle 8.00 (linea BA_001) in arrivo a Corato alle 8.45 e la corsa ferroviaria FNB AQ15 in partenza da Corato alle 9.09 con arrivo a Bari alle 9.54, con un tempo di percorrenza complessivo inferiore alla corsa automobilistica diretta esistente, nonostante i 24 minuti di interscambio a Corato (che potrebbero forse essere ridotti posticipando la partenza da Minervino). Per il medio periodo, il Piano prevede l’intensificazione dei collegamenti Minervino-Corato/Ruvo attualmente diretti a Bari in coincidenza coi servizi ferroviari FNB per Bari. L’intensificazione potrà essere ottenuta in primo luogo recuperando le percorrenze non più effettuate sulla tratta Corato/Ruvo-Bari. 6.3.3.3 Collegamento con Aeroporto da Minervino La richiesta, avanzata nel 2012, grazie alla nuova stazione ferroviaria Bari Aeroporto inaugurata nel luglio 2013, potrà trovare una soluzione efficiente nella ferrovia FNB Barletta-Bari, che può garantire il collegamento privilegiato da buona parte della Provincia BAT verso l’Aeroporto e il capoluogo regionale, in maniera diretta o tramite rendez-vous ferro-gomma nelle stazioni di Barletta, Andria, Corato o Ruvo. Nel caso Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 59 specifico trattato, infatti, la linea FNB è raggiungibile da Spinazzola e Minervino attraverso i servizi automobilistici in corrispondenza delle stazioni di Andria, Corato e Ruvo (vedasi anche paragrafo precedente). 6.3.3.4 Collegamenti con l’Ospedale di Barletta La richiesta, formulata dai comuni di Minervino Murge, Spinazzola e Barletta, riguarda l’incremento dei collegamenti automobilistici e ferroviari con la struttura sanitaria. Dal lato dei collegamenti automobilistici, in particolare dai comuni dell’entroterra, il Piano individua la soluzione nell’introduzione di una fermata dedicata a Barletta Ospedale per i servizi sostitutivi SpinazzolaBarletta e che si trovano a transitare sulla SS93/via Canosa, a poche centinaia di metri dal nosocomio. Il Piano prevede una deviazione di percorso di circa 1.600m (“cappio” di 800m da percorrere nei due sensi da parte di ciascuna corsa sino alla rotatoria dell’ospedale) a servizio dell’ospedale per tutti i servizi sostitutivi Spinazzola-Barletta (8 coppie/giorno feriali e 2 festive), per complessivi 8.200 Veic*Km/anno. 400m 800m Figura 27. Proposta di istituzione della fermata Barletta Ospedale per i servizi sostitutivi Spinazzola-Barletta Per quanto riguarda il servizio su ferro, la richiesta trova una “soluzione naturale” nell’istituzione della fermata ferroviaria Barletta Ospedale, già condivisa con la Regione e prevista dal PUMAV e dal PTCP (Cfr. § 3.3 a pag. 21). La nuova fermata ferroviaria, individuata sulla linea Barletta-Spinazzola, garantirà l’accessibilità alla struttura ospedaliera dalla rete ferroviaria regionale in condizioni ottimali, in quanto verrà a trovarsi a non più di 400m dall’ingresso dell’ospedale. 6.3.3.5 Collegamenti con Castel del Monte La richiesta è stata formulata dal Comune di Andria, per potenziare l’accessibilità al Castello Federiciano, sito turistico di rilevanza provinciale/regionale. Attualmente la fermata di Castel del Monte risulta servita esclusivamente da due linee che non interessano la relazione da/per Andria, e in particolare: • Linea BA_001_Corato - Castel Del Monte – Minervino • Linea BA_040_Bari - S.Spirito - Giovinazzo - Molfetta - Bisceglie - Trani - Andria - Minervino – Spinazzola Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 60 La proposta del Piano per il breve periodo è pertanto quella di istituire un servizio dedicato all’utenza turistica attestato a Andria (e al nodo intermodale di Andria Sud non appena realizzato) in coincidenza con i servizi ferroviari FNB da/per l’Aeroporto di Bari. Il servizio è stato ipotizzato a carattere stagionale da aprile a ottobre (210 giorni complessivi di validità) con 2 coppie di corse/giorno tra il lunedì e il giovedì e 3 coppie/giorno dal venerdì alla domenica, per un impegno totale di 18.000 Veic*Km/anno. Figura 28. Percorso della linea stagionale Andria-Castel del Monte di breve periodo Nel lungo periodo, è sostenibile ipotizzare che i servizi di cui sopra vengano svolti come variante della linea Metrobus BAT2 (Bisceglie-Trani-Andria-Minervino-Spinazzola) il che, verosimilmente, è compatibile con l’offerta da prevedere in funzione dei livelli di domanda lungo il percorso della linea base. 6.3.3.6 Ottimizzazione delle coincidenze tra la linea Barletta-Spinazzola e la linea Adriatica Il Piano di Bacino ha inteso accogliere e valorizzare ulteriormente la richiesta del Comune di Spinazzola tenuto conto dell’esigenza di contrastare il rischio di marginalizzazione delle aree interne prevedendo non solo la coincidenza a Barletta con i regionali da/per Bari, ma anche quella con i servizi a Lunga Percorrenza da/verso Nord. Tenuto conto che il tema è di competenza regionale, si veda a questo proposito il paragrafo 6.2.1.1 a pag. 47. 6.3.3.7 Percorsi urbani di penetrazione a Barletta e connessione verso il litorale in periodo estivo per alleggerire la pressione del traffico veicolare La città di Barletta ha da poco attivato il nuovo Terminal Bus di via Trani, che costituisce l’approdo principale delle linee automobilistiche extraurbane e il principale nodo di interscambio con i servizi urbani. Contestualmente, è necessario garantire anche il transito alla stazione ferroviaria per garantire l’interscambio con i servizi ferroviari Trenitalia e FNB. Quest’ultima sta realizzando il secondo fronte di stazione (cfr.6.2.1), che potrà costituire un ulteriore punto di transito o l’approdo per servizi extraurbani all’interno di Barletta. Il Piano, considerata la coesistenza di fatto di due terminal (ciascuno di dimensioni contenute), avanza la proposta di prevedere il transito con semplice fermata su quello più vicino in base alla provenienza e l’attestamento su quello più lontano, dopo aver percorso la viabilità urbana in modo da garantire anche un minimo di distribuzione in campo urbano. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 61 Terminal Bus di via Trani Secondo fronte stazione Figura 29. Possibili alternative di circuitazione a Barletta 6.3.3.8 Collegamenti verso il polo industriale di S.Nicola di Melfi Il Piano, tenendo conto anche del momento di difficoltà economica generale, prende atto della richiesta di modifica degli orari delle corse Minervino-S.Nicola di Melfi presentata mediante petizione da parte degli utenti (24.3.2011) e di seguito riportata. Il Piano subordina la conferma definitiva della proposta ad una verifica puntuale mediante un’istruttoria da effettuare di concerto da parte dell’Amministrazione Provinciale e dell’attuale gestore dei servizi anche a prescindere dall’attuazione del PBTPLP nel suo complesso. Tabella 15: Linea Minervino-S.Nicola di Melfi. Orario corse giornaliere dal lunedì al venerdì in vigore Partenza Ora Minervino Murge 4:40 San Nicola di Melfi Arrivo 5:40 Ora San Nicola di Melfi 5:45 Minervino Murge 6:45 Minervino Murge 12:40 San Nicola di Melfi 13:40 San Nicola di Melfi 13:45 Minervino Murge 14:45 Minervino Murge 20:40 San Nicola di Melfi 21:40 San Nicola di Melfi 21:45 Minervino Murge 22:45 Tabella 16: Linea Minervino-S.Nicola di Melfi. Orario corse del sabato Partenza Ora Arrivo Ora Minervino Murge 4:40 San Nicola di Melfi 5:40 San Nicola di Melfi 5:45 Minervino Murge 6:45 La proposta di Piano prevede la modifica degli orari delle corse evidenziate in rosso nelle tabelle seguenti, con estensione del programma di esercizio feriale lun-ven anche al sabato. Tabella 17: Linea Minervino-S.Nicola di Melfi. Orario di progetto corse giornaliere dal lunedì al sabato Partenza Ora Arrivo Ora Minervino Murge 4:40 San Nicola di Melfi 5:40 San Nicola di Melfi 6:05 Minervino Murge 7:05 Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani Pag. 62 Minervino Murge 12:40 San Nicola di Melfi 13:40 San Nicola di Melfi 14:05 Minervino Murge 15:05 Minervino Murge 20:40 San Nicola di Melfi 21:40 San Nicola di Melfi 22:05 Minervino Murge 23:05 Tabella 18: Linea Minervino-S.Nicola di Melfi. Orario di progetto corse giornaliere centrali dal lunedì al sabato Partenza Ora Minervino Murge 6:40 San Nicola di Melfi Arrivo 7:40 Ora San Nicola di Melfi 17:05 Minervino Murge 18:05 Tabella 19: Linea Minervino-S.Nicola di Melfi. Orario di progetto corse domenica sera Partenza Arrivo Ora 20:40 San Nicola di Melfi 21:40 San Nicola di Melfi 6:05 Minervino Murge 7:05 6.3.4 6.3.4.1 Ora Minervino Murge Interventi di carattere generale Integrazione tariffe e orari Le richieste di integrazione tariffaria e degli orari, avanzate da più parti, rappresentano due linee di intervento generale del Piano di Bacino. In entrambi i casi sussiste una competenza totale (nel caso delle tariffe) e parziale ma sovraordinata (orari ferroviari e delle linee interprovinciali/interregionali) da parte della Regione. In questa logica il Piano ha avanzato una serie di proposte che la Provincia BAT auspica di vedere trattate e accolte nell’ambito del Piano Triennale dei Servizi, trattandosi di linee di intervento già contemplate dalla LR18/2002 e dalla LR16/2008. 6.3.4.2 Accordo con i dirigenti scolastici per orari di apertura scuole La definizione del trasporto pubblico a servizio dei poli scolastici può risultare significativamente agevolata dalla semplificazione e razionalizzazione degli orari di ingresso-uscita da scuola, consentendo così, a seconda dei casi, di concentrare o scaglionare l’offerta di trasporto, ove necessario. Per consentire l’ottimizzazione dei servizi di trasporto scolastico, il Piano propone l’istituzione di un tavolo tecnico per il coordinamento scuola-trasporti che coinvolga La Provincia (Ufficio Scolastico Provinciale e Servizio Trasporti), Comuni, dirigenti scolastici e Aziende di trasporto. Il Tavolo dovrà riunirsi annualmente con 4 mesi di anticipo rispetto all’avvio dell’ano scolastico e mirare ad individuare le azioni per l’ottimizzazione dell’orario scolastico con quello dei servizi di trasporto pubblico. Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale Provinciale della Provincia di Barletta Andria Trani