Carta dei servizi - Atipica Cooperativa Sociale onlus

Transcript

Carta dei servizi - Atipica Cooperativa Sociale onlus
Carta dei servizi
Progetto finanziato dalla Regione Lombardia ai sensi della d.g.r. 4 aprile 2012 n.IX/3239
“Sperimentazione nell’ambito delle nuove politiche di welfare”
come da decreto n° 6964 del 1 agosto 2012.
1
1. Presentazione
Compulsiòn è un servizio ambulatoriale, multimodale di diagnosi e cura dei comportamenti compulsivi e delle
nuove forme di dipendenze comportamentali.
Sia una sostanza chimica che un'esperienza emotiva possono essere così gratificanti da instaurare relazioni
disfunzionali di dipendenza. Le “dipendenze”, siano esse chimiche o meno, presentano alcune caratteristiche
comuni, quali la compulsività, i pensieri intrusivi ed egodistonici, la perdita di controllo che si traduce
nell'incapacità di limitare l'attività, la tendenza a protrarre il comportamento nonostante le problematiche che si
realizzano in termini di sentimenti di colpa, vergogna, umiliazione, problemi di salute, familiari, lavorativi, legali
o finanziari.
Sebbene siano descritti diversi tipi di comportamenti compulsivi che possono portare a forme di dipendenza,
Compulsiòn si riferisce in particolare a:
dipendenza da gioco d’azzardo
dipendenza dal sesso
dipendenza da internet
shopping compulsivo
disturbo del comportamento alimentare
anche in comorbilità con abuso di sostanze.
Il Gioco d'Azzardo Patologico (GAP) - (gratta e vinci, lotterie, superenalotto, bingo, slot machine, giochi del
Casinò, videopoker e scommesse) nel 1977 è stato inserito nella Classificazione Internazionale delle malattie
(ICD-IX) e nel 1980 nel DSM-III nel capitolo “Disturbi del controllo degli impulsi non altrimenti classificati”. La
caratteristica essenziale del gioco d'azzardo patologico è il persistente e ricorrente comportamento di gioco
disadattivo che sconvolge la vita privata, familiare o professionale delle persone.
La Dipendenza da Sesso (Sexual Addiction) - è una sindrome di vera e propria dipendenza, caratterizzata da
comportamenti sessuali appetitivi e consumatori eccessivi in assenza di una sostanza esogena di abuso. La
Dipendenza da Sesso ha conseguenze gravi sia a livello individuale che sociale. I dipendenti da sesso, infatti,
oltre a vivere un forte disagio psicologico, deteriorano progressivamente i rapporti affettivi e relazionali e
compromettono la loro attività lavorativa ed economica.
Le Dipendenze Tecnologiche e l’Internet Addiction Disorder (Iad) – si riferiscono ad un’ampia categoria di
comportamenti che si articolano in modo confacente alla poliedricità e alla multifunzionalità della rete (gioco
d'azzardo compulsivo on line, dipendenza da cybersesso, dipendenza da cyber relazioni, dipendenza da giochi di
ruolo on line, dipendenza da eccessive informazioni o Information Overload, trading on line compulsivo,
shopping on line compulsivo). Lo sfondo ludico di manovrare un dispositivo di tecnologia mediatica avanzata,
avvia nella mente fantasie legate al gioco e all'onnipotenza in grado di suscitare una piacevole sensazione di
potenziamento dell'efficienza dell'apparato mentale.
La Dipendenza da Shopping – è caratterizzata dalla frequente preoccupazione o impulso a comprare, vissuto
come irresistibile, intrusivo o insensato; comprare frequentemente al di sopra delle proprie possibilità, spesso
oggetti inutili (o di cui non si ha bisogno) per un periodo di tempo più lungo di quello stabilito. La
preoccupazione, l’impulso o l’atto del comprare causano stress marcato, fanno consumare tempo, interferiscono
significativamente con il funzionamento sociale e lavorativo o determinano problemi finanziari (indebitamento o
bancarotta).
Il Disturbo del comportamento alimentare (DCA) - Con la locuzione Disturbi del Comportamento Alimentare , si
indicano tutte quelle problematiche, di pertinenza principalmente psichiatrica, che concernono il rapporto tra gli
individui e il cibo. Per accedere al servizio Compulsiòn il DCA deve essere presente in comorbilità ad altro
sintomo compulsivo o al DUS.
Il Progetto è stato finanziato dalla Regione Lombardia ai sensi della d.g.r. 4 aprile 2012 n.IX/3239
“Sperimentazione nell’ambito delle nuove politiche di welfare” come da d.g.r. .6964 del 1 agosto 2012.
Compulsiòn è un Servizio gestito da Atipica cooperativa sociale onlus, che persegue, attraverso interventi
ad alta integrazione socio-sanitaria, l’interesse generale della comunità alla promozione umana e al
reinserimento sociale dei cittadini.
ATIPICA Cooperativa Sociale è certificata per l'erogazione di progetti con certificazione di Qualità secondo la
normativa vigente ISO 9001:2008
2
1.1 A chi si rivolge
Il target a cui si rivolge il servizio è rappresentato da quei soggetti e dalle loro famiglie che manifestano
comportamenti compulsivi, che esitano in nuove forme di dipendenza, associati o meno a Disturbi da uso di
sostanze, ma che sono privi di compromissioni gravi sul piano sociale, lavorativo, psichiatrico e medico sanitario.
Target
Pazienti con comportamenti compulsivi che esitano in Dipendenze Comportamentali
Pazienti con comportamenti compulsivi in comorbilità con DUS (cocaina e psicostimolanti, alcool e /o
psicofarmaci)
Familiari di persone con comportamenti compulsivi anche in comorbilità con DUS
Come per tutte le dipendenze le conseguenze e i correlati psico – socio - sanitari identificati sono molteplici. Il
target previsto è quindi eterogeneo per genere, età, tipo di disturbo, grado di comorbilità, di compromissione,
provenienza o composizione e modello familiare.
La presa in carico può riguardare la persona, uno o più dei suoi familiari, la coppia o l'intero sistema familiare in
cui si manifesta il problema.
1.2 Chi contattare
Per ricevere informazioni relative a Compulsiòn è possibile contattare telefonicamente la segreteria dello studio
o il responsabile del servizio dalle ore 9.00 alle ore 18.00 dal lunedì al venerdì.
Centro Studi e Psicoterapia
Segreteria 02.45487327 - 3401294375
[email protected]
Dott. Roberto Lombardi: 347.1146016
2. MODALITA’ DI ACCESSO, PERSONALE E COSTI DELLE PRESTAZIONI
2.1 La modalità di accesso
L'intervento a carattere ambulatoriale si svolge presso il Centro di via Longoni, 2 a Milano, sede operativa di
Atipica Cooperativa Sociale. Il territorio di riferimento è principalmente quello riferibile alla ASL Città di Milano.
L'accesso al Servizio può essere spontaneo attraverso il contatto diretto da parte dell'interessato o di un
membro della famiglia, oppure su invio di un altro servizio territoriale (per es. Sert, NOA, SMI, ecc).
I requisiti indispensabili per l’accesso sono:
• la richiesta volontaria del paziente
• la valutazione di idoneità al programma da parte dell’équipe di progetto.
Nel caso di un invio da parte di un altro Servizio, la valutazione di idoneità al programma prende avvio con la
visione e lo studio da parte dell’équipe del materiale prodotto dal Servizio di riferimento in seguito alla
segnalazione, della eventuale valutazione di gravità/gravosità del caso e della richiesta di cura.
Il servizio riceve su appuntamento dal lunedì al sabato, dalle ore 9.00 alle ore 20.00. Per la prenotazione di un
appuntamento è disponibile dalle ore 9.00 alle ore 18.00 un numero di telefono fisso e di un cellulare. Un primo
colloquio viene fissato entro i 3 giorni lavorativi successivi alla richiesta.
3
2.2 Il personale
Il Servizio è dotato e si avvale delle seguenti tipologie di personale:
•
psicologi psicodiagnosti
•
psicologi psicoterapeuti con diversi indirizzi (cognitivo - comportamentale, familiare, sistemicorelazionale, dinamico, strategico, )
•
psichiatra/neuropsichiatra infantile
•
educatore professionale
•
psicologo - sessuologo
•
assistente sociale
•
avvocato
•
commercialista
2.3 I costi
In linea con quanto definito dalla Regione Lombardia, Compulsiòn prevede che i pazienti e le famiglie
compartecipino anche economicamente alla cura. In base al criterio del Fattore Famiglia Lombardo – FFL,
definito dalla legge 2/2012, ai pazienti viene richiesto di sostenere direttamente il percorso di cura attraverso il
pagamento di un contributo forfettario a pacchetto (ticket) ad integrazione del finanziamento regionale.
3. IL PROGETTO COMPULSION
3.1 I presupposti teorici e gli obiettivi
Compulsiòn propone un intervento innovativo, individualizzato, multimodale e breve, che comprende moduli
specifici e indipendenti programmati in base alle esigenze della persona con comportamenti compulsivi e della
sua famiglia, in un Servizio flessibile e facilmente accessibile in base alle esigenze dei fruitori. Fornisce cure
personalizzate, “tailored” sulle esigenze dei pazienti e delle loro famiglie, grazie alla possibilità di associare a
difficoltà e problematiche specifiche che emergano da una valutazione modulare di primo e secondo livello e
pacchetti di prestazioni combinabili e integrabili tra loro a seconda del bisogno della persona e della sua
famiglia.
Gli obiettivi generali che guidano il lavoro con il paziente e la sua famiglia si possono così
riassumere:
•
Valutare la gravità del comportamento compulsivo, il grado di compromissione e la gravosità
per fornire risposte personalizzate
•
Motivare alla cura
•
Fornire interventi brevi, a termine e specifici, basati su quanto disponibile nella evidence based
medicine
•
Orientare allo soluzione di problematiche sociali (legali, economiche, ...)
•
Stabilizzare e ridurre la sintomatologia compulsiva
•
Prevenire le ricadute
•
Fornire consulenza e orientamento alle famiglie
3.2 Il programma di cure, le prestazioni erogate e i servizi garantiti
Il programma di cure di Compulsiòn si basa su una modalità di intervento definita “multimodale”: in linea con la
letteratura e in base all'esperienza maturata, riteniamo che programmi di trattamento costituiti da interventi
differenziati e distinti ma combinati ed integrati, quali la somministrazione del farmaco, la terapia individuale, la
terapia di gruppo e il counselling, sia ai pazienti sia alle famiglie, garantiscano una maggiore efficacia in termini
di riduzioni del comportamenti disfunzionali e di aumento di comportamenti adattivi e di coping.
Sono previsti pacchetti di prestazioni, ognuno dei quali indipendente, ma connesso agli altri. I pacchetti possono
essere attivati contemporaneamente o in tempi differenti a seconda della valutazione clinica effettuata all’inizio
del trattamento.
4
Grazie a questo tipo di classificazione è possibile definire percorsi di cura e di riabilitazione personalizzati,
appropriati e coerenti con i bisogni delle persone e delle famiglie, nonché la gravosità delle cure.
Di seguito esponiamo la descrizione dei pacchetti di prestazioni semestrali, combinabili in base alla
gravità/gravosità rilevata, previste da Compulsiòn per i pazienti e per le loro famiglie.
1. Valutazione di I e II livello e intervento motivazionale: n. 16 colloqui con uno psicologo
psicodiagnosta (60 minuti cadauno) a cadenza settimanale e n. 2 colloqui con uno psichiatra volti alla “diagnosi”
secondo i criteri del DSM-IV-TR, alla valutazione della comorbilità e del livello di gravità e di motivazione alla
cura. Questo pacchetto è destinato a tutti i pazienti che accedono al servizio nella prima annualità. La
valutazione di “primo livello” non è prevista nel caso in cui sia già stata effettuata da un servizio per le
dipendenze inviante e nelle annualità successive quando si prevede che i Servizi pubblici per le Dipendenze
possano svolgere questa funzione. Agli strumenti di indagine di “primo livello”, usati presso i servizi delle
dipendenze, si affianca l'uso degli strumenti per la diagnosi di “secondo livello” e quello di strumenti specifici per
valutare la gravità del disturbo compulsivo rilevato.
2. Consulenza motivazionale e/o strategica e di prevenzione delle ricadute: n. 16 colloqui individuali
della durata di 60 minuti a cadenza settimanale, eseguiti da uno psicologo, volti a motivare e sostenere il
cambiamento del comportamento e delle abitudini, e a sviluppare strategie personali per prevenire le ricadute.
3. Psicoterapia individuale: n. 16 colloqui di psicoterapia individuale della durata di 60 minuti a cadenza
settimanale, eseguiti da uno psicologo-psicoterapeuta nel caso esista una diagnosi specifica riconducibile al
criterio nosografico corrente (DSM-V-TR) o a disagi mentali in comorbilità.
4. Psicoterapia sessuologica: n. 16 colloqui individuali della durata di 60 minuti di psicoterapia e/o di
consulenza sessuologica a cadenza settimanale, eseguiti da uno psicologo-psicoterapeuta esperto in
sessuologia.
5. Consulenza psichiatrica o neuropsichiatrica: n. 10 incontri a cadenza quindicinale con un medico psichiatra esperto nel trattamento delle dipendenze per la valutazione del compenso, l'impostazione e il
monitoraggio di una eventuale terapia farmacologica. L’intervento è volto a monitorare l'evoluzione di
problematiche a carattere psichiatrico.
6. Tutoring socio-sanitario: n. 25 colloqui della durata di 60 minuti a cadenza settimanale ad opera di un
educatore o di un assistente sociale, volti al sostegno e alla soluzione di difficoltà sociali anche attraverso
l'orientamento e l'accompagnamento ai servizi idoneamente deputati
7. Consulenza legale/amministrativa: n. 10 incontri a cadenza quindicinale con un avvocato o un
commercialista volti alla consulenza di pazienti con situazioni fallimentari e debitorie.
8. Psicoterapia di coppia: n. 8 incontri della durata di 90 minuti di psicoterapia di coppia ogni 3 settimane
con due psicoterapeuti della famiglia volti ad affrontare disagi e problematiche nella relazione (co-dipendenza).
9. Colloqui familiari: n. 10 incontri della durata di 90 minuti di consulenza familiare a cadenza quindicinale
svolti da uno psicologo per fornire informazioni e orientamento alla problematica presentata, al sostegno e al
coinvolgimento attivo in un piano di intervento verso la gestione e soluzione del problema.
10. Psicoterapia familiare: n. 5 incontri della durata di 120 minuti di psicoterapia familiare a cadenza mensile
con due psicoterapeuti della famiglia volti a sostenere l’intero nucleo familiare di adolescenti e giovani nella
ricerca di nuove strategie di comunicazione e nuove modalità relazionali che consentano il cambiamento in
famiglia.
11. Gruppo di prevenzione delle ricadute: n. 25 incontri di gruppo (da 4 a 8 soggetti) della durata di 90
minuti a cadenza settimanale, svolte da uno psicologo-psicoterapeuta, per persone con problematiche
omogenee ma senza comorbilità psichiatrica, volti alla relazione di sostegno e alla prevenzione delle ricadute.
12. Gruppo multi-familiare: n. 10 incontri di gruppo (da 3 a 6 nuclei) della durata di 90-120 minuti a
cadenza quindicinale svolti da 2 psicologi-psicoterapeuti per il sostegno dei familiari
I pacchetti di prestazioni si intendono riferiti a semestre ed includono gli incontri di rete con i servizi invianti e/o
con i terapeuti coinvolti nella presa in carico.
La possibilità di combinare flessibilmente le prestazioni ribalta la logica di una risposta uguale per tutti i pazienti,
ponendo l'attenzione sui bisogni specifici attentamente valutati. Le combinazioni di pacchetti di prestazioni
risultano ampie permettendo di affrontare problemi in modo differenziato in base alle esigenze, alle difficoltà e
alle risorse personali, familiari e ambientali dei pazienti.
5
Gli interventi di consulenza, psicologici - psicoterapici fanno riferimento agli approcci:
•
Motivazionale
•
Cognitivo - comportamentale
•
Dinamico analiticamente orientato
•
Sistemico - relazionale
•
Strategico
Alla fine dell'intervento semestrale, in seguito a nuova valutazione, ex post trattamento, la persona e la famiglia
possono essere dimessi o nel caso sussista la necessità di un altro intervento i pazienti e le loro famiglie
possono usufruire di un nuovo pacchetto di prestazioni.
Caratteristiche peculiari del Servizio sono la riservatezza e una particolare attenzione alla privacy, la flessibilità
nella possibilità di incontrare i bisogni dei pazienti e la riduzione al minimo dei tempi di attesa per la presa in
carico.
A tutti i soggetti sono garantiti programmi definiti nel tempo finalizzati al raggiungimento degli obiettivi e ad una
adeguata evoluzione della situazione di dipendenza. Particolare attenzione è data al contesto familiare dei
soggetti in cura con figli minorenni.
Ai soggetti è garantita una rivalutazione generale della situazione, della gravità e della gravosità dei problemi
presentati e la possibilità di riformulare un nuovo programma con obiettivi definiti nel tempo e concordati.
Il soggetto viene informato prima dell'erogazione delle prestazioni circa le modalità di cura, dei limiti, dei rischi e
dei vantaggi del trattamento proposto nonché delle possibili alternative.
È prevista la figura del "care manager" che viene individuata tra le figure professionali che possono rispondere
alle esigenze prevalenti delle persone in fase di presa in carico o di formulazione del programma di cura.
4. LA VALUTAZIONE
4.1 La valutazione dei risultati
La valutazione dei risultati viene effettuata a partire dalla valutazione iniziale (al tempo 0 - T0) attraverso la
stima del cambiamento ottenuto al momento del monitoraggio/valutazione dell'esito (al tempo 1 - T1) alla
conclusione del modulo di cura, dopo 6 mesi dalla presa in carico. Per far ciò è stato individuato un set di
indicatori specifico, che comprende per esempio:
•
la durata dei trattamenti
•
il mantenimento dell’astinenza
•
la diminuzione della frequenza delle ricadute
•
la diminuzione del craving
•
l'aumento della motivazione
•
l'aumento del funzionamento e della qualità della vita
•
la diminuzione delle attività compromissive dello stato legale
•
la necessità di un trattamento per aree
•
il maggior compenso del quadro e della sintomatologia psicopatologica
La procedura di valutazione prevede la somministrazione dei strumenti di valutazione aspecifici (EuropASI per il
follow-up, SCL90 e VGF) e specifici per la Compulsione principale, proposti al paziente in fase di presa in carico.
La valutazione quindi ha una duplice finalità:
1.
ottenere una indicazione di dimissione o della necessità di ulteriori interventi
2.
fornire evidenze sull'efficacia della modalità di intervento.
6
4.2 Standard di qualità e reclami
Il miglioramento continuo della qualità del servizio è reso possibile dall’analisi dei reclami e dei questionari di
gradimento, oltre che dalla verifica del mantenimento degli standard prefissati annualmente e dal periodico
Riesame della Direzione. Sono inoltre svolte verifiche ispettive interne, per garantire il mantenimento della
conformità e l’applicazione del Sistema Qualità. In particolare sono oggetto di valutazione prioritariamente i
seguenti fattori di qualità:
1. Adeguata personalizzazione delle attività e degli interventi
2. Trasparenza degli obiettivi e degli strumenti relativi alla cura
3. Accuratezza e tempestività delle prestazioni erogate
4. Valutazione multidisciplinare entro 1 mese dall'accoglienza
5. Tempestività nel rispondere alle richieste (degli utenti, dei famigliari e dei Servizi)
6. Attenzione alle relazioni umane (disponibilità del personale).
I reclami possono essere presentati in qualsiasi forma dalle persone direttamente o indirettamente dai parenti,
dai Servizi, affini e organismi di volontariato o di tutela dei diritti che vogliano tutelarsi verso qualsiasi
disservizio.
Le segnalazioni possono essere fatte direttamente alla Direzione d'Area, telefonicamente, per posta, via fax o
posta elettronica.
Adelmo Fiocchi
cell. 393 988 99 36
[email protected]
Per i disservizi facilmente risolvibili, la Direzione provvede ad immediata soluzione e garantisce una risposta
scritta entro 15 giorni dal ricevimento del reclamo. Per i casi più complessi viene data risposta informativa e
conclusiva entro 30 giorni dal ricevimento dello stesso.
La Direzione provvede infine al riesame del reclamo se l'interessato prova di non essere fondatamente
soddisfatto della risposta.
4.3 La soddisfazione del cliente
La valutazione della soddisfazione del cliente rispetto alla qualità del servizio di cure ricevuto all’interno del
progetto avviene attraverso la somministrazione di un questionario ai pazienti. Gli aspetti esaminati si riferiscono
a:
• assistenza ricevuta
• professionalità e relazioni con il personale
• informazione e comunicazione
• prestazioni specialistiche
I dati, elaborati dal Responsabile della Qualità della Cooperativa, sono discussi in Direzione durante l’annuale
riunione di riesame del Sistema qualità. Sulla base dei risultati vengono individuate le azioni di miglioramento
necessarie relativamente ai processi terapeutici ed organizzativi.
7
Come tutti i Servizi erogati dalla cooperativa Atipica, Compulsiòn guarda ai seguenti principi:
Uguaglianza dei diritti delle persone: in base all'articolo 3 della costituzione, secondo il quale "tutti i
cittadini hanno pari dignità senza distinzioni di razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche,
condizioni psicofisiche e socio-economiche", il fine è quello di non limitarsi a rispondere a bisogni, anche
complessi e diversificati, in modo rigido e con un solo tipo di servizio, bensì nell’offrire una serie di
risposte che siano il più possibile "abito su misura" per il cittadino-cliente.
Imparzialità e continuità: svolge la propria attività secondo criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità,
garantendo la regolarità e la continuità della prestazione.
Diritto di scelta: compatibilmente con le esigenze organizzative, ricerca criteri di maggiore flessibilità
per l'erogazione dei servizi sul territorio.
Partecipazione: al fine di promuovere ogni forma di partecipazione dei cittadini, garantisce
un'informazione completa e trasparente e ricerca la massima semplificazione delle procedure.
Efficienza ed efficacia: l'erogazione dei Servizi viene effettuata secondo
modalità idonee al
raggiungimento degli obiettivi di efficienza ed efficacia, nell'organizzazione e nell'attuazione dei progetti
generali ed individuali che riguardano le persone fruitrici del Servizio. La cooperativa s'impegna a
garantire un costante aggiornamento del personale, in termini di crescita professionale, al fine di fornire
Servizi sempre più rispondenti alle esigenze specifiche del cliente, migliorando al contempo la qualità
dell’intervento.
Riservatezza: serietà e ritegno, obbligo a non rivelare notizie apprese, ma anche capacità di discernere
tra ciò che è utile e necessario comunicare in un lavoro integrato tra professionisti.
COMPULSION RICEVE PRESSO IL
CENTRO STUDI E PSICOTERAPIA
VIA LONGONI 2 – ANGOLO VIA FARINI, MILANO
MM LINEA 2 FERMATA GARIBALDI
MM LINEA 3 FERMATA MACIACHINI
BUS: 41 - 70
TRAM: 3 - 4
8