Porte aperte ai giovani, per conoscere il legno
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Porte aperte ai giovani, per conoscere il legno
25 CRONACAPROVINCIALE Giornale di Cantù Sabato 19 febbraio 2011 PUNTATA 13 Riva 1920 Porte aperte ai giovani, per conoscere il legno CANTÙ (pia) Non solo mobili. La Riva 1920 di Cantù si è sempre distinta dalle altre aziende del legno arredo brianzolo per una ricerca che va ben al di là del semplice ambito lavorativo. E anche adesso l’orizzonte di Maurizio Riva è molto ben delineato: «Abbiamo aperto una nuova grande porta, che è quella della cultura, in molti suoi aspetti». Il patron della Riva 1920 non vuole farsi sfuggire alcuna opportunità: «Vogliamo partire dai giovani, per questo ho dato la mia massima disponibilità per andare nelle scuole e parlare ai ragazzi del legno. Molti istituti mi hanno già contattato e ho anche tenuto alcune lezioni. Tra due o tre anni questi ragazzi magari saranno pronti a entrare nel mondo del lavoro con una mentalità diversa, e magari si ricorderanno di Riva». Ma non sono solo i giovani al centro del «mirino» dell’azienda brianzola. L’idea in più è quella di aprire le porte della Riva a gruppi di persone (massimo 60 alla volta) che vogliano visitare la ditta. Per questo è stata preparata una lettera ad hoc, che mano a mano verrà inviata ai gruppi interessati. «Per vedere da vicino e toccare con mano la qualità dei nostri prodotti la invitiamo per una visita presso le nostre sedi, dove desidereremmo mostrarle l’intero ciclo RIVA 1920 In alto, Maurizio Riva su uno dei suoi prodotti, ritratto in una delle ultime edizioni del Salone internazionale del mobile di Milano. Qui a fianco, alcuni prodotti di riva 1920. Sotto, Maurizio Riva insieme al ministro Renato Brunetta . produttivo, dal taglio del tronco sino al prodotto finito, durante la neonata iniziativa Porte Aperte - si legge nella missiva - Questo progetto nasce con l’intento di dare massima trasparenza al prodotto Riva 1920 e di creare un’occasione di incontro-confronto tra azienda e giornalisti. Sarà quindi possibile conoscere le due sedi produttive e il nuovo centro polifunzionale di oltre 3000 mq, interamente rivestito da 4000 doghe in legno di larice. Al piano terra di questo edificio si trova il nostro showroom, dove è esposta parte della nostra collezione. Al Concorso di idee «Tra le Briccole di Venezia» CANTÙ (pia) Spazio ai giovani. Pare proprio essere diventato questo uno dei principali obiettivi della Riva1920, tanto che per il 2011 è stato anche bandito un concorso di idee. «Tra le Briccole di Venezia», questo il titolo del bando, in collaborazione con la Fondazione di Venezia ed ExpoVenice, che vuole portare alla progettazione di una panchina/seduta per esterno, impiegando e valorizzando il concetto del riuso del legno delle briccole di Venezia, nonchè elementi marginali a completamento del prodotto stesso. Sono dunque previste due classi di partecipazione. La prima è ri- servata agli under 26 e la seconda agli over 26 e per ognuna delle due classi è ammessa la partecipazione in gruppo (con la designazione però di un capogruppo). Ogni partecipante dovrà presentare il progetto di una panchina o seduta per esterno, con qualsiasi tecnica e mezzo. Il progetto potrà anche essere corredato da un modellino in miniatura e dovrà essere presentato con il titolo, le misure e i materiali utilizzati. Tutti gli elaborati dovranno pervenire entro il 31 maggio. Saranno poi selezionati sei elaborati (tre per ogni classe di partecipazione) a cui andranno i 12mila euro di montepremi totale. RIVA Maurizio Riva insieme al ministro Renato Brunetta. Indetto il primo concorso di idee “Tra le Briccole” primo piano, invece, è stato allestito uno spazio decisamente suggestivo: il Museo del legno, uno dei più grandi d’Italia, che racchiude una collezione privata di circa 2800 pezzi. All’interno di questo spazio si terrà un confronto con Maurizio Riva, in cui i partecipanti avranno la possibilità di esprimersi, di domandare e di dare voce a pensieri e idee riguardanti il legno e il design». Ma non è tutto. Nella convinzione che l’aggregazione di imprese sia fondamentale per il futuro, infatti, Maurizio e Davide Riva, insieme al celeberrimo designer Matteo Thun, hanno dato vita a un fantastico progetto: La Cucina. «La nostra passione per il legno nella sua forma naturale ci ha portato, avendo lavorato insieme per molto tempo, a parlare di come creare una cucina. Siamo stati tutti d’accordo che dovesse essere costruita in legno: un posto dove la gente potesse trovarsi e mangiare insieme». Al progetto hanno poi aderito altre aziende del calibro di Tramo Group, Zwilling, Koelnmesse, LivingKitchen, Imm cologne, Ahec, Biesse, Ibl, Mgm La marmoteca, Castiglioni, Cantine Ferrari, Aeg electrolux, Omporro, Salice, Venini e Surgiva. Isabella Preda . i.p. La proposta didattica di International School of Como Elementariinternazionali:spalancateunafinestrasulmondo! Offrirete ai vostri bambini gli strumenti che consentiranno loro di avere successo nella società di oggi COMO (afm) Se dopo la scuola materna avete l’intenzione di offrire ai vostri bambini l’opportunità di guardare alle sfide del mondo con ottimismo e consapevolezza, di insegnare loro i valori del rispetto e della tolleranza nei confronti delle altre culture, di avviarli verso un futuro in cui oltre che all’ambito locale sappiano guardare anche a ciò che accade molto lontanonel mondo, la scuola elementare dell’International School of Como fa al caso vostro. Apprendimento autentico Nella struttura l’insegnamento si svolge attorno a un programma che offre agli studenti occasioni di apprendimento autentico e significativo. Gli alunni dell’elementare formulano quesiti su temi interdisciplinari importanti, ricercano e confrontano soluzioni e risposte, effettuano numerose visite d’istruzione. A fianco degli insegnanti di classe operano qualificati insegnanti specialisti per italiano, musica, teatro, arte, educazione fisica e sport. Lezioni in inglese supporto in italiano Alle scuole elementari le lezioni si svolgono in inglese ma è importante sapere che i bambini italiani sono sempre bene accolti: qualora i nuovi arrivati non conoscano la lingua inglese, è previsto infatti un programma di supporto continuo svolto da una docente specializzata nell'insegnamento dell'inglese come lingua straniera. Stimolare le capacità di ricerca Alle elementari il metodo didattico è fortemente basato sulle capacità di ricerca e di indagine di ciascuno. Per svilupparle in modo adeguato non esiste il classico Sussidiario, ma si lavora di volta in volta con testi diversi. Anche il cinese Naturalmente, nella scuola elementare dell’International School of Como si dà ampio spazio all'insegnamento di altre lingue straniere: proprio in questo periodo, infatti, sono iniziate le lezioni di conversazione in cinese con insegnanti madrelingua. Lo sviluppo della personalità L’educazione internazionale impartita dall’istituto permette ai piccoli studenti di crescere dal punto di vista culturale e dello sviluppo della propria personalità: con cognizione di causa i ragazzi impareranno ad affrontare ogni problema, confrontandosi con gli altri e sostenendo le proprie ragioni in modo adeguato, ma senza mai mancare di rispetto. Ad apprezzare le diverse culture e ad aver il desiderio di scoprirne ogni caratteristica, rapportandosi sempre meglio con esse. I programmi International School of Como rispetta i programmi ministeriali italiani per quanto riguarda l’insegnamento della lingua italiana. Il curriculo si basa sui programmi dell'IBO, International Baccalaureate Organisation, studiati per dare uniformità all'educazione degli studenti figli di genitori costretti a spostarsi spesso per lavoro. Di alto standard educativo, sono riconosciuti a livello internazionale (per informazioni: www.ibo.org). La nuova sede Ricordiamo che dal settembre 2011 l'istituto si trasferirà nel nuovo plesso di Fino Mornasco, costruito per ospitare al meglio tutti i corsi (oltre alla scuola media, anche la scuola dell'infanzia e la e quella elementare). Nella nuova sede la scuola disporrà di attrezzature sportive e spazi dove praticare attività fisica, nonché di un laboratorio di scienze studiato per agevolare attività e apprendimento. Scuolabus Un efficiente servizio di scuolabus permetterà ai ragazzi di raggiungere agevolmente la scuola da saronnese, province di Como, Lecco e Nord Milano International School of Como Tel. 031 572289 [email protected] www.iscomo.com Via Baserga 81, Como-Muggiò C/o Seminario Vescovile L'attività didattica all'International School of Como testimonia l'impegno dei docenti per rendere l'offerta formativa sempre varia e interessante, nel rispetto dei principi educativi sui quali si basa la scuola. Ieri, 17 febbraio, i bambini hanno festeggiato, con una serie di attività matematiche, i 100 giorni di scuola. Il 24 febbraio avrà invece luogo la Celebrazione del Capodanno Cinese (parte del programma culturale internazionale della scuola, insieme ad altre festività di altre nazioni e culture)