fiorescenze - Vivaio del Malcantone

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fiorescenze - Vivaio del Malcantone
il vivaio del malcantone
FIORESCENZE
Laboratori artistici per bambini
il vivaio del malcantone
FIORESCENZE /Laboratori artistici per bambini
FIORESCENZE /Laboratori artistici per bambini
L’arte è fondamentale nel percorso evolutivo e di apprendimento. È ricerca
profonda di un proprio modo di ascoltare e di rispondere alle domande
che sorgono di fronte al mondo che ci circonda, alla natura e agli altri, è
esperienza ed espressione autentica di sé, è processo di percezione di
materiali e forme e scoperta di un proprio linguaggio. L’arte sostiene lo
sviluppo della personalità e apre la comunicazione al di là delle parole.
Fiorescenze è un progetto che nasce dal desiderio di avvicinare i bambini
all’arte contemporanea e ai suoi linguaggi attraverso proposte di temi e
strumenti tutti volti ad ampliare e rafforzare le capacità immaginative, creative
e comunicative.
Una prima parte, dalle ore 14 alle 16.30, si rivolge a bambini e ragazzi delle
scuole elementari e medie inferiori e si configura come uno spazio di gioco
e di lavoro - sia in gruppo sia individuale - indirizzato all’apprendimento
e al confronto, attraverso gli strumenti dell’arte, con le proprie attitudini
e peculiarità. Contattando la propria personale forma di intelligenza sarà
possibile scoprire che gli ostacoli al processo di apprendimento spesso
non sono altro che difficoltà nel coniugare le proprie specifiche forme di
conoscenza del mondo con gli standard richiesti nei canonici percorsi
di istruzione e che le vie per incontrare i temi e le materie di studio sono
molteplici e sorprendenti. Questo percorso di sostegno allo studio e alla
realizzazione dei propri progetti e interessi si articola fra attività manuali e di
giardinaggio, disegno di forme e pittura, scrittura creativa, giochi e racconti
in lingua straniera, ritmica. Ogni giorno è prevista la compresenza di più
operatori culturali esperti nel campo della pedagogia e di un ambito specifico
del fare artistico.
La seconda parte, dalle 17 alle 18.15, si rivolge ai bambini del ciclo
elementare e presenta ogni giorno un diverso laboratorio: alla scoperta della
natura con piante, semi e tinture brillanti o in viaggio fra figure fiabesche e
immaginarie, danzeremo e coloreremo con mille pennelli, matite e pastelli.
Le diverse attività proposte saranno continuamente in dialogo fra loro e si
incroceranno con proposte di musica, canto e teatro.
Innesti è il nome di questo progetto più amplio che attraversa le varie
discipline e collega le attività per bambini e ragazzi che si svolgono nel
nostro spazio.
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Fiorescenze 1 Il laboratorio dell’orto
curato da Giulia Caira e Francesca Zannoni.
Lunedì dalle 17 alle 18.15
Il laboratorio dell’orto si propone come spazio di gioco e incontro dove i
bambini e gli educatori svolgeranno insieme un percorso esperenziale. Tra
gli scopi didattici presenti in questo laboratorio emergono la scoperta dei
cicli naturali attraverso l’osservazione delle stagioni e le fasi fenologiche delle
piante, la comprensione da dove deriva il cibo che mangiamo grazie alla
coltivazione diretta di ortaggi, lo sviluppo della manualità tramite i lavori e il
contatto con la terra, la stimolazione del senso di responsabilità nei confronti
di altri esseri viventi curando le piante dell’orto durante tutto il loro ciclo vitale
e l’educazione alla biodiversità.
Nel corso del laboratorio saranno svolte diverse attività come la realizzazione
di semenzai, contenitori e spazi coltivabili con materiali di recupero, la
semina e trapianto di fiori, ortaggi e piante aromatiche con tecniche proprie
dell’agricoltura biologica (uso di compost - pacciamatura), la creazione di un
piccolo erbario, la raccolta e la conservazione dei semi delle differenti piante
dell’orto e lo svolgimento di un laboratorio di agricoltura accompagnato dalla
realizzazione e la successiva semina di palline di argilla.
Giulia Caira
Sono nata il 5 maggio 1978 a Firenze. Dopo essermi laureata nel 2004 in
Astronomia a Bologna, ho realizzato che il lavoro di ricerca e il computer
non mi rendevano felice. Ho sentito il forte desiderio di mettere le mani in
terra. Nel 2005 mi sono trasferita in campagna dove ho iniziato a scoprire
il meraviglioso mondo della Natura dal quale ho ancora tanto da imparare;
da allora svolgo principalmente attività agricole applicando metodi non
tradizionali come quello biologico, sinergico, naturale. Nel 2010 ho
collaborato con la Cooperativa Sociale “Le Rose” lavorando con ragazzi
diversamente abili nell’orto; con la Cooperativa ho partecipato anche alla
realizzazione dell’orto della Scuola Elementare di Cerbaia.
Ho partecipato a corsi di innesti, potatura ed in particolare di Permacultura.
Da sei anni abito con amici con i quali condivido progetti di autosussistenza e
permacultura all’interno di un grande appezzamento di terra con bosco, olivi,
alberi da frutta, galline, api, cani e gatti. Da due anni sono apicoltrice.
Francesca Zannoni
Mi chiamo Francesca Zannoni, sono nata a Firenze il 6 Ottobre 1979.
Sono laureata in scienze agrarie tropicali e dal 1999 vivo in campagna
dove coltivo usando metodi di agricoltura sostenibile cereali e verdure per
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l’autoconsumo. Il mio percorso di studi e i miei interessi personali mi hanno
portata ad approfondire il tema dell’ecologia e quello di sistemi alternativi
di coltivazione e progettazione. Nel 2008 ho svolto il mio tirocinio di quattro
mesi presso l’accademia di Permaultura Montsant a Tarragona, realizzando
in seguito per privati alcuni orti su terrazzi e attici nella città di Barcellona.
Dal 2004 mi interesso di agricoltura naturale (metodo di Masanobu Fukuoka),
che è divenuto il mio argomento di tesi. Negli anni 2004-2005 ho lavorato
come volontaria per alcuni mesi al centro europeo di agricoltura naturale
ad Edessa (Grecia). Ho inoltre collaborato all’organizzazione di semine di
rivegetazione in zone desertiche, laboratori,corsi e seminari di agricoltura
naturale. Nel 2003 per quattro mesi ho vissuto e lavorato in Equador in
un progetto di cooperazione internazionale e per cinque mesi nel 2006 ho
visitato e collaborato con piccole realtà rurali biologiche dell’India del Nord.
Da anni lavoro in progetti di educazione ambientale e orto terapia con scuole,
associazioni e cooperative sociali. Ho lavorato in progetti che coinvolgevano bambini, adulti, anziani, disabili mentali e carcerati. Attualmente sono
impegnata nel progetto di creare una rete di orti urbani nella mia città.
Fiorescenze 2 Attività Manuali
con Salomé Egli.
Martedì dalle 17 alle 18.15
In questo laboratorio ci proponiamo di conoscere e sperimentare diversi
materiali per imparare a creare, attraverso l’abilità delle nostre mani, tanti
variopinti oggetti.
Le attività principali saranno:
modellaggio con creta
tintura vegetale di lana e stoffe
feltro e altri lavoretti con la lana cardata
cucito e punto a croce
realizzazione di candele con cera d’api
Molti dei lavori manuali saranno in relazione ai ritmi delle stagioni e ai cicli
naturali con un riferimento ai luoghi, alle culture e alle tradizioni della terra.
Insieme ai laboratori di pittura e giardinaggio realizzeremo piccoli progetti
stagionali.
Salomé C. Egli.
Sono nata a Greve in Chianti il 9 febbraio 1991 in una piccola azienda
agricola nel mezzo della natura. Dopo aver frequentato la Scuola Steineriana
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a Firenze e Bologna, mi sono iscritta all’Istituto Statale d’Arte di Firenze; ho
scelto l’indirizzo di decorazione pittorica per imparare le antiche tecniche di
decorazione e preparazione di supporti e colori. Dopo aver concluso con
l’esame di Maestro d’Arte, sono andata in Inghilterra per un anno come
volontaria in una Comunità Camphill, una comunità con disabili che vi vivono
e lavorano.
A seguito ho visitato e ho lavorato per tre mesi una Comunità dell’Arca in
Spagna. Parlo quattro lingue e mi dedico da sempre alle attività manuali,
creando gioielli e oggetti con materiali naturali, al lavoro nell’orto e allo studio
delle piante e dei loro utilizzi e benefici.
Fiorescenze 3 “Inventare e animare storie”
curato da Alessandra Greco.
Mercoledì dalle 17 alle 18.15
Prendendo spunto dalla mia esperienza di animatrice e scrittrice e di
praticante di Tai Chi Chuan, questi piccoli laboratori si prefiggono di offrire
elementi del Tai Chi Chuan attraverso osservazioni sugli animali e sulla natura,
per poi realizzare disegni e brevi animazioni. Saranno proposte piccole storie
da interpretare a partire dal libero movimento, per favorire l’espressione e la
rappresentazione del vissuto, idee e sentimento. La proposta ha la finalità
di avviare i bambini al rilassamento nel movimento, alla consapevolezza del
respiro, a migliorare la postura, coordinare e armonizzare i movimenti, ad
aprirsi sempre più al contatto con se stessi, all’ascolto delle emozioni più
intime e vere ed esprimere la propria esperienza attraverso il disegno.
Dopo ogni sessione di movimento verrà proposto ai bambini di disegnare la
loro esperienza rispetto a quello che hanno fatto e sentito. L’elaborazione di
piccole performance sulla base di elementi del Tai Chi Chuan, il disegno e la
realizzazione pratica delle piccole storie, consentiranno di integrare questa
preziosa esperienza di consapevolezza.
Corso rivolto ai bambini dai 7 anni di età, con un numero massimo di 8
partecipanti.
Alessandra Greco
Sono nata a Roma nel 1969. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico Istituto
Sant’Orsola, nel 1991 ho lavorato per un anno come insegnante di supporto
presso un asilo privato inglese. In seguito mi sono iscritta all’Accademia di
Belle Arti con indirizzo Pittura. Nel 1997, dopo il diploma, mi sono trasferita a
Firenze, dedicandomi fino 1999 alla pittura e alle arti visive. Con un rinnovato
interesse per la scrittura, la mia ricerca è divenuta strumento di crescita
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personale. Dal 2000, dopo una formazione presso la ditta Alcozer&J bijoux,
realizzo gioielli d’autore per mio conto. In quegli anni mi sono avvicinata al
Tai Chi Chuan praticandolo assiduamente per tre anni con la guida di Silvio
De Magistris, e in seguito con il mio compagno David Riccobono, allievo
del Maestro Alberto Pingitore. Nel 2004 è nata Carolina. L’esperienza della
maternità e in seguito l’interazione concreta con la scuola, le insegnanti e il
gruppo delle mamme della biblioteca hanno dato forma a letture, animazioni
e progetti didattici per i bambini dell’asilo e delle elementari. Attualmente
studio tecnica vocale e poesia performata con Rosaria Lo Russo. In questi
anni di ricerca e di studio ho pubblicato alcune raccolte di scritti che ho
presentato e performato in pubblico.
Fiorescenze 4 “Disegno e di danza. Forme in movimento”
curato da Simona Lotti e Viola Ongaro.
Giovedì dalle 17 alle 18.15
Il segno grafico e il movimento hanno a che fare con il gesto.
Disegnare e danzare significa elaborare creativamente questi elementi,
organizzare sé stessi all’interno di una dimensione che comprende azione,
emozione, pensiero, spazio e tempo.
Disegnare una forma quale traccia di un movimento, non riproducendo o
copiando una figura data, ma sperimentandola quale attività giunta a quiete,
risultato di forze, significa per il bambino concentrare in essa una specifica
attitudine, in altre parole, partecipare con “tutto sé stesso” al processo di
creazione. Lì dentro ci siamo noi e ciò che vogliamo dire.
La danza è giocare a dare al corpo delle qualità specifiche, combinandole fra
loro: dentro, fuori, lento, veloce, piccolo, grande, in basso, in alto, pesante,
leggero….Integrando il disegno e la danza, vogliamo stimolare nei bambini
la percezione e la consapevolezza di sé stessi in relazione al mondo, per
portarli, attraverso il movimento, a dare e a darsi forma.
Simona Lotti
Nata a Firenze, mi sono formata in arte e pedagogia in Italia e Germania
conseguendo nel 1989 il Diploma in Pedagogia Waldorf presso la Scuola
Superiore di Stoccarda. Ho insegnato pittura e disegno di forme a bambini
ed adulti, all’interno di progetti scolastici e di formazione degli insegnanti, a
Roma, Berlino, Madrid e poi a Firenze dove nel 1998 ho partecipato quale
maestra di classe alla fondazione della Scuola Steineriana. A Düsseldorf negli
ultimi anni, all’interno del Progetto della Regione Renania per l’inserimento
dell’arte nelle scuole primarie e secondarie, ho realizzato numerosi progetti
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d’arte e di teatro con bambini e ragazzi principalmente in Istituti Secondari
con prevalenza di studenti migranti. Il mio percorso di formazione e poi di
ricerca artistica risale alla giovinezza e tocca diversi linguaggi e ambiti. In
particolare a Firenze ho studiato pittura con Fiorenza de Angelis e incisione
alla Scuola Internazionale di Arti Grafiche “Il Bisonte”, a Berlino pittura con
Sabine Noll (Hochschule der Künste) e a Düsseldorf sono stata studente
presso l’Accademia delle Arti nella classe di Jannis Kounellis. Ho partecipato
a numerosi progetti espositivi realizzando scenografie e performance.
Viola Esposti Ongaro
Viola Esposti Ongaro (Bergamo, 1981). Dopo la maturità classica, si diploma
in Teatrodanza presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano.
In seguito si perfeziona in Italia, Francia e Belgio in release technique,
floor work, teatro di movimento, yoga Iyengar, contact improvvisation e
improvvisazione. Fra i maestri incontrati: Jean Cebron , Beatrice Libonati,
Maria Consagra, Jorma Uotinen, Kuniaki Ida, Danio Manfredini, David
Zambrano, Kurt Koegel, Julyen Hamilton, Jeremy Nelson.
Come performer collabora dal 2007 con la Compagnia TPO di Prato. Dal
2004 è autrice coreografa e collabora con artisti multidisciplinari.
Insegna danza contemporanea, movimento creativo e Feldenkrais (training di
formazione Firenze 5).
Fiorescenze 5 I linguaggi dell’arte
curato da Simona Lotti.
Venerdì dalle 17 alle 18.15
Il colore: attraverso la tecnica dell’acquarello esploriamo la qualità e l’essenza
del colore; fiabe, racconti, poesie, miti e leggende di diversi luoghi e culture
della terra così come piccoli canti e danze ci accompagnano in un percorso
di scoperta, fantasia e libera espressione.
I materiali dell’arte: giochiamo, creiamo e costruiamo con pigmenti, pennelli,
pastelli, carta e cartoni; anche legni, sassi, elementi e oggetti provenienti dal
giardino o costruiti appositamente diverranno parte di collages, installazioni e
piccole scenografie per le nostre storie.
Archivi e documentazioni: in collaborazione con gli altri laboratori, vogliamo
realizzare un archivio delle nostre attività, con scatole, scaffali e contenitori e
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usando diverse tecniche di documentazione e catalogazione procederemo a
ri-ordinare e assemblare i disegni, le storie, i vasi, i semi, le piante, gli oggetti
che troveremo e costruiremo durante il nostro lavoro.
contatti:
Simona Lotti
+39 3333380531
[email protected]
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Il vivaio è un associazione no profit, un progetto che ci vede impegnati
nella promozione, nella formazione e nella produzione della cultura artistica
contemporanea. Le attività del vivaio riguardano ciò che concerne la riflessione,
la pratica, la didattica intorno alle arti con una attenzione speciale per le arti visive
e per le derive teatrali e performative. Tutte le pratiche da noi proposte sono
finalizzate alla creazione di percorsi volti, oltre all’indagine sull’estetica e sulla
forma dei linguaggi, alla considerazione della diversità della espressioni culturali e
alla biodiversità della natura, alla valorizzazione della qualità della vita e della cura
di sé.
Il vivaio fornisce spazi prove a giovani compagnie e a professionisti, crea
momenti di formazione e scambio, ospita e promuove rassegne, mostre,
incontri, piccoli festival, nella prospettiva di generare contesti “aperti” alla
sperimentazione, al confronto e alla riflessione, ponendo particolare attenzione
agli aspetti processuali del fare ricerca.
Vuole essere un luogo intimo ma partecipato dove assistere a prove aperte,
reading, condividere professionalità, scambiare visioni e idee, fare tentativi,
individuare necessità.
Uno dei punti focali delle attività consiste nello studio e nella documentazione
dei processi di creazione appartenenti alle differenti aree artistiche in quanto
occasione di stimolo all’interno del singolo e della collettività. Attraverso
l’indagine sul campo e la produzione di pubblicazioni e strumenti simili,
vorremmo offrire al territorio nel quale operiamo nuove opportunità di confronto,
di incontro e di riflessione tanto sulla qualità della proposta culturale quanto sulle
metodiche di trasmissione di essa.
L’offerta formativa concerne seminari intensivi e residenziali che si vanno ad
aggiungere a percorsi continuativi e laboratori permanenti condotti da ricercatori,
trainer e artisti scelti non solo per la levatura professionale ma anche per la
vocazione pedagogica che caratterizza la loro impronta umana e artistica.
Lo spazio in cui risiede l’associazione consiste in un complesso architettonico
ricavato da un antico vivaio del Quattrocento, composto da tre corpi indipendenti
e adibiti a specifiche funzioni:
- una sala training, ricavata da un magazzino, trasformabile in piccolo spazio
scenico con palco di 5m.x8m. attrezzata di impianto luci e fonico, per un totale
di circa 80mq. di spazio calpestabile, e fornita di bagni con doccia, spogliatoio e
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piccola foresteria.
- una sala da lavoro, ricavata in una antica limonaia vetrata, fornita di un
laboratorio/officina attrezzato per la scenografia e per la pratica delle arti visive.
- un ulteriore spazio, ricavato da una serra, pensato per accogliere progetti
artistici indipendenti.
Tutti i locali sono climatizzati e riscaldati con aria condizionata e stufe a legna.
L’idea di creare un luogo come Il Vivaio del Malcantone nasce dalla necessità di
trovare spazi, luoghi fertili appunto, in cui far maturare convergenze, intuizioni,
desideri, sintomi e divergenze.
Un luogo in cui trovano asilo esperienze e linguaggi diversi che nascono da una
simile urgenza creativa, etica e politica.
Uno spazio intimo e plurale, in cui le parole chiave e le linee guida si intreccino e
facciano della complessità e dei conflitti occasione di confronto e di poesia. Un
luogo in cui portare avanti le ricerche personali ma anche in cui semplicemente
fare spazio.
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Il vivaio del malcantone
Via del Malcantone 15 Firenze
Info:
3333380531
3480007363
3409018430
[email protected]
www.ilvivaiodelmalcantone.com