bando - Excinema

- il potere della manipolazione dell’immagine nell’era contemporanea L’occhio tagliato è un workshop a cura di Valerio
Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando
Veneruso e Martina Melilli sul potere della
Culturalmente 2015 e intende riqualificare, attraverso
manipolazione delle immagini in movimento
una serie di attività culturali, un circuito di piccole
e sull’impatto che esse hanno nell’era
sale cinematografiche d’essai cadute in disuso o
contemporanea.
sottoutilizzate: l’Excelsior, il Lux, l’Esperia, il Rex.
È un progetto ideato da una rete di associazioni del
Alla base del laboratorio vi è l’esigenza di comprendere
territorio: The Last Tycoon, Upgrade, Pulse, Zalab, Asu,
nella maniera più esaustiva possibile, tutti quei
Secondo Tempo, Elephant Road, in collaborazione con
meccanismi che, dai suoi esordi fino ai giorni nostri,
Arci e Ucca. Si avvale del patrocinio di Agis, Europa
hanno portato l’immagine in movimento a essere
Cinemas, FICE, Università di Padova, Dipartimento di
diffusa, manipolata e percepita dalle masse attraverso
Beni Culturali, Assessorato alle Politiche Giovanili -
modalità ben precise.
Progetto Giovani.
Excinema si propone di dar vita a sinergie inedite
A partire da un excursus storico accompagnato
e dirompenti, in grado di fungere da veicoli di
dalla visione di alcuni materiali video specifici ed
sperimentazione, fonti di impulsi e scambi, occasioni
imprescindibili, il workshop si articolerà in una
di collaborazione: e da qui, dar vita al “cinema oltre il
dimensione pratica e tesa alla realizzazione di nuovi
cinema”.
elaborati.
1. A chi si rivolge:
L’iniziativa si terrà dal 20 al 26 Novembre a Padova,
all’interno del circolo di cultura cinematografica The
L’occhio tagliato è rivolto principalmente ad artisti,
Last Tycoon, via C. Battisti 88 (www.tycoon.pd.it).
appassionati di cinema, di nuovi media e cultura visiva,
nerd creativi, sperimentatori in ogni campo delle nuove
Il workshop si avvale inoltre della presenza di due
tecnologie, performer e antropologi.
ospiti, che contribuiranno ad allargare ed approfondire
Numero massimo di partecipanti: 8
il dibattito:
2. Obiettivi e finalità:
- domenica 20 Novembre inaugurerà con una
conferenza aperta al pubblico tenuta dalla critica,
Tramite la visione di specifico materiale video si
docente e curatrice Valentina Tanni.
cercherà di capire come, nel corso
della storia, l’immaginario collettivo sia stato modificato
- una delle giornate di workshop vedrà la presenza
proprio grazie alla divulgazione dell’immagine in
dell’artista multimediale Giovanni Brunetto.
movimento. L’obiettivo primario è quello di fornire ai
partecipanti gli strumenti adatti a una migliore
L’occhio tagliato è parte del progetto Excinema, ed è
comprensione di ciò che quotidianamente si
inserito all’interno della sezione Arti Visive curata da
vede attraverso i nuovi media, riuscendo così a
Caterina Benvegnù.
contestualizzare e a percepire meglio i processi che
Excinema è un’iniziativa che avrà luogo tra settembre e
hanno portato quel particolare prodotto visivo a
dicembre 2016 a Padova.
essere distribuito e assimilato dalle masse.
Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Cassa di
All’interno del workshop verrà inoltre incluso un
momento pratico durante il quale si cercherà, grazie
all’utilizzo di particolari software, di realizzare degli
Vertov, Ejsenstein, effetto Kuleshov
- L’uso propagandistico delle immagini in movimento +
introduzione alla televisione
elaborati che rientrino in senso ampio nell’ambito delle
- Il velo di Maya
immagini in movimento, senza ricorrere a strumenti e
- Finzione VS documentario
attrezzature canoniche come ad esempio fotocamere,
- Voyeurismo estetico (introduzione al cinema
videocamere, etc…
underground americano): Brakhage – Burroughs -
A conclusione verrà allestita una mostra/rassegna
Andy Warhol - Jonas Mekas
che ospiterà gli elaborati e i progetti realizzati durante
l’intero workshop.
- I dispositivi tecnologici per la creazione e la
riproduzione:
A) Home movies
3. Modalità di svolgimento:
B) Analogico VS digitale
- Nuovi software, programmazione e sperimentazioni
Il workshop avrà la durata complessiva di sette giorni
videografiche, un esempio: Erkki Kurenniemi
e sarà introdotto da una conferenza aperta al pubblico
- Nuove tecnologie, dispositivi annessi e relative
che verterà su alcuni aspetti delle tematiche affrontate
dal progetto, preceduta da una visita al Museo del
precinema collezione Minici Zotti di Padova
(www.minicizotti.it/).
L’iniziativa fungerà da pretesto per scoprire e conoscere
i principali dispositivi ottici che hanno segnato l’inizio
dell’esperienza del cinema.
rivoluzioni culturali: il web
- Immagini filtrate: motori di ricerca e siti internet,
censura VS libera divulgazione
- Estetica del LO-FI, post produzione e found footage:
Martin Arnold - Harun Farocki - Harmony Korine
- Rapporto musica-immagini in movimento: video clip,
VJing, video arte (alcuni esempi: Future Sound of
London / Chris Cunningham / Weirdcore / Eboman /
Le attività dei sei giorni seguenti si svolgeranno in
Ryoji Ikeda / Ceephax Acid Crew / David OReilly /
questo modo:
Ryan Trecartin, etc...)
3 giornate (dalle 14 alle 19) dedicate alla visione di
- Immaginario collettivo nella rivoluzione culturale di
specifico materiale video:
internet e dei social network: YouTube, streaming
cortometraggi, frammenti cinematografici, videoclip,
video, memes, video virali, Facebook, Instagram,
interviste a professionisti del settore, video virali,
Snapchat...
spezzoni di documentari, esibizioni live, gif animate,
etc…
- Arte Generativa e i confini dell’immagine: New
Aesthetic + Google deep dreams e le reti neurali
3 giornate (dalle 10 alle 18) durante le quali ci si
- Video e foto 360 gradi / realtà aumentata
dedicherà invece all’esplorazione pratica di alcuni
- Panoramica di software quali ScreenFlow, VLC, Modul8,
programmi appositamente creati per la riproduzione,
Drift…
la manipolazione in tempo reale e la registrazione di
contenuti video.
5. Quota di partecipazione:
4. Contenuti:
75€
- Museo del precinema: la diffusione tra le masse delle
6. Per partecipare alla call:
immagini in movimento
- Il confronto con le avanguardie storiche:
Inviare CV personale/artistico, lettera motivazionale
A) l’approccio dada/surrealista
(max 1500 battute) ed eventuale portfolio entro il 31
B) il cinema sovietico degli anni Venti e le tecniche di
Ottobre all’indirizzo email: [email protected]
montaggio: il “Cine-occhio” e il “Cine-pugno”,
I partecipanti selezionati verranno contattati via email
entro lunedì 7 Novembre.
istituzioni pubbliche e private (Università di Roma La
Ogni partecipante è invitato a portare il proprio
Sapienza, Università di Udine, LUISS, Istituto Europeo di
computer portatile e qualunque tipo di attrezzatura/
Design).
strumento che ritenga utile alla realizzazione del
www.valentinatanni.com
progetto finale.
Giovanni Brunetto si avvicina alle arti performative
Saranno attuate delle convenzioni con delle strutture
alla fine degli anni novanta, dopo un lungo periodo
per l’alloggio e per i pasti, per permettere ai partecipanti
di attivismo nell’ambiente punk underground, grazie
di soggiornare a Padova e zone limitrofe a costi
alla collaborazione con la storica compagnia teatrale
contenuti.
Teatrino Clandestino curandone gli allestimenti scenici
e partecipando a numerosi festival internazionali. A
7. Info e time schedule:
seguito dello scioglimento della compagnia, fonda
il collettivo di produzione artistica Ateliersi in qualità
Quando: 20 – 26 novembre 2016
di direttore tecnico e co-curatore dell’Atelier Sì, sede
Dove: Padova, circolo di cultura cinematografica The
del collettivo e centro di produzione di pensieri ed
Last Tycoon, via C. Battisti 88
Deadline bando: 31 Ottobre 2016
esperienze estetiche. Appassionato collezionista di
apparecchiature di illuminazione e audio/video d’epoca,
da qualche anno ha intrapreso una ricerca personale
Bio degli ospiti:
nell’ambito della sperimentazione visiva analogica
utilizzando parte della sua collezione. Da qui nasce il
Valentina Tanni (Roma, 1976) è critica d’arte e curatrice.
sodalizio con la compositrice elettroacustica Caterina
Si interessa principalmente del rapporto tra arte e
Barbieri (2014) con la performance audiovisiva UHV
nuove tecnologie, con particolare attenzione alle culture
(vuoto estremamente alto), una recente collaborazione
del web. Nel 2002 si è laureata presso La Sapienza di
con il duo franco-israeliano Winter Familiy (2015) con il
Roma con una tesi sulla Net Art e negli anni seguenti
live visivo HYP2O5i5 e la recente produzione De Facto di
ha pubblicato articoli e saggi su arte contemporanea e
Ateliersi (2016) con il video Is there anybody here?.
new media art. Nel 2001 ha fondato Random Magazine,
una delle prime rubriche online dedicate alla Net Art
FB:
(il sito, che ha sospeso le pubblicazioni nel 2011, è poi
Giovanni Brunetto
diventato un libro).
È stata tra i fondatori di Exibart e direttore editoriale di
Vimeo:
FMR Online. In seguito, ha partecipato alla fondazione
https://vimeo.com/115861300
di Artribune, progetto editoriale che segue tuttora come
https://vimeo.com/143596464
membro dello staff di direzione. https://vimeo.com/152050154
Ha curato numerose mostre, tra cui: la sezione di
Net Art di Media Connection (Roma e Milano, 2001), le
Bio dei curatori:
collettive Netizens (Roma, 2002) e L’oading. Videogiochi
Geneticamente Modificati (Siracusa, 2003), Maps and
Artista visivo, VJ, grafico freelance e curatore
Legends. When Photography Met the Web (Roma, 2010),
indipendente, Valerio Veneruso nasce a Napoli nel
Datascapes (Roma, 2011) e Hit the Crowd. Photography
1984. Formatosi presso l’Accademia di Belle Arti e con
in the Age of Crowdsourcing (Roma, 2012), Nothing to
numerose collaborazioni all’attivo con artisti e veejay
see here (Milano, 2013), Eternal September. The Rise of
professionisti, si sposta a Venezia dove nel 2012 si
Amateur Culture (Lubiana, 2014), Stop and Go. L’arte
laurea in Arti Visive all’Università IUAV.
delle gif animate (Roma, 2016). Ha scritto per testate
Prende parte a svariati progetti, mostre personali
nazionali e internazionali e lavorato come docente per
e collettive in Italia e all’estero, collabora con
diverse realtà come la 4bid Gallery di Amsterdam e
l’associazione culturale Spazio Aereo di Marghera (VE).
piattaforma artistica Auguste Orts (in particolare nella
Co-curatore delle prime due edizioni del festival di
produzione esecutiva di One, Two, Many di Manon de
arti interattive Toolkit Festival (Venezia, 2010 - 2011)
Boer - dOCUMENTA 13), e a ottobre del 2013 (L’L) presenta
e del progetto editoriale Banane – Fanzine con
la sua prima personale, New York, New York. Nello
Davide Spillari; è stato assegnatario di un atelier
Nello stesso anno si trasferisce a Bari, dove nel 2014
presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia
espone TRIPOLITALIANS. Appunti per un film (Mediateca
per l’anno 2015/2016, dove ha potuto curare il ciclo
Regionale Pugliese) e nel 2015 - con Andrea Sgobba
di incontri TorchioTalks – Dialoghi tra arte grafica e
e Cristina D’Eredità - fonda l’associazione culturale
arte contemporanea e la relativa mostra conclusiva
OnDocks, impegnata nella promozione del genere
TorchioFolks.
documentario. Sempre nel 2015, a Bruxelles, frequenta
Da anni è attivo sul web e come VJ con lo pseudonimo
SIC (Sound Image Culture). Il suo cortometraggio Il
Dada Versus, nome attraverso il quale tende a muoversi
quarto giorno di scuola ha la sua prima internazionale
tra pixel rarefatti, codec corrotti e immagini glitchate.
all’International Film Festival Rotterdam 2016. E’
Ha accompagnato visivamente musicisti nazionali e
un’artista visiva, filmmaker, traduttrice, curatrice,
internazionali come: Sven Vath, Scuola Furano, Alessio
viaggiatrice temporale.
Mereu, Cut Killer, Dj Whoo Kid (con il collettivo VaJiMa),
Attualmente sta lavorando al suo primo lungometraggio
Stefano Noferini, Francisco Allendes, Giulio Escalona, Dj
ed è di base a Legnaro (PD).
Hvad, Madteo, Stabfinger, Iration Steppas, Moa Anbessa…
www.martinamelilli.com
www.valerioveneruso.eu
Info e contatti:
Martina Melilli (1987) ha ottenuto la laurea magistrale in
Arti Visive all’Università IUAV di Venezia e trascorso un
Indirizzi e-mail:
anno di studi sul cinema documentario e sperimentale
[email protected]
alla Luca School of Arts di Brussels. Il suo interesse
[email protected]
si focalizza sulla rappresentazione dell’immaginario,
[email protected]
individuale e collettivo, connesso alla memoria e la
realtà, e sulla relazione tra l’individuo e lo spazio che
Web:
lo circonda: il movimento attraverso questo spazio e il
senso di appartenenza (essere radicato, cos’è “casa”).
www.locchiotagliato.tumblr.com
La sua ricerca è visiva e concettuale e si esprime
www.excinema.it
tramite il video, il film, la fotografia, la scrittura, usando
https://www.facebook.com/excinema
la promozione del documentario di creazione in tutte
le sue sfumature come strumento, organizzando
workshop e curando rassegne di film e mostre. Dal 2010
lavora al progetto TRIPOLITALIANS, una ricognizione di
memorie e la costruzione di un archivio multimediale
della comunità libico-italiana sparpagliata per l’Italia
dopo il colpo di stato di Gheddafi del 1970. Il progetto è
nato come progetto di tesi di laurea specialistica con
la supervisione di René Gabri, Herman Asselberghs
e Eyal Sivan. La collaborazione e il collettivo sono le
forme di lavoro preferite dall’artista, che nel 2012 ha
fondato, assieme ad Ailien Reyns e Marius Packbier il
collettivo TRIPOT. A Bruxelles dal 2010, collabora con la