Il Secolo XIX 14 maggio

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IL SECOLO XIX
SABATO
14 MAGGIO 2011
la spezia
L’EX PRESIDENTE DELLA UE A “PAROLE DI GIUSTIZIA”
Prodi “boccia” i tagli lineari di Tremonti
«Sugli immigrati e l’Africa l’Europa sta a guardare». Il Professore promuove Spezia: città multiforme
AMERIGO LUALDI
UNA FULL immersion tutta
spezzina quella del professor Romano Prodi, iniziata a metà mattinata con una salutare sgroppata di
un paio d’ore in bicicletta - la sua
grande passione dopo l’economia lungo le strade panoramiche di Lerici, della Rocchetta, fino a Tellaro
e a Montemarcello. Lui, uomo di
medio Appennino reggiano, discreto grimpeur, ha assaporato il
fascino dei tornanti a due passi dal
mare e non solo quello. All’ora di
pranzosièsedutoauntavolodelristorante del Colombo di Lerici
esaltando ovviamente le squisitezzedelpescatodigiornata.Quindi,è
arrivato in città, accompagnato come un’ombra dal sindaco, MassimoFederici.«Stranal’architettura
di questa città - ha rivelato Prodi al
sindaco,riferendosiallamescolanza dei suoi stili architettonici - Mi
sembra un po’ “bastarda” ma, proprio per questo, bellissima».
Poi, alle 16 in punto, la “Lectio
magistralis” di economia davanti
al numeroso pubblico in piazza del
Bastione, nell’ambito della prima
giornata di “Parole di giustizia”.
Qui l’ex presidente del consiglio e
dell’Unione europea ha sciorinato
tutto il suo sapere di docente universitario, spaziando dal sistema
della globalizzazione ai mali di un
pianeta in cui è aumentata a dismisura la disparità tra ricchi e poveri;
dalla crisi del Nordafrica alla “paura” dei governi europei nell’affrontare la situazione di oggi traguardando al domani. Un professore a
tutto tondo, insomma, anche se
l’ex leader dell’Ulivo non ha mancatodiesibirelasuaanimapolitica,
criticando la linea economica del
ministro Tremonti «Capisco la difesa della bottom line, cioè della linea di fondo del bilancio dello Stato, perché più deficit di così non se
nepuòavere.Manonsipossonofare tagli uguali per tutti». Il proble-
ma maggiore - secondo il professore - è che oggi «questa classe politica ha smesso di pensare al domani». E, a sentire lui, non è soltanto
un problema nazionale. «L’Europa
sta guardando alla crisi dei Paesi
del Nord Africa come se non stesse
succedendo nulla - ha accusato Tutti i leader europei, nessuno
escluso, mancano di coraggio. I loro governi sono assenti dimostrando una pressoché totale incapacità
d’intervento laddove bisognerebbe agire con un massiccio piano di
interventi e aiuti da parte dell’Ue.
FUTURO DIFFICILE
«Questa classe
politica, non
soltanto italiana, ha
smesso di pensare al
domani»
Altri uomini quelli con cui ho lavorato ai tempi dell’entrata in vigore
dell’euro. Ricordo che l’allora cancelliere tedesco Kohl si mise contro la sua banca centrale, i giornali
e gran parte dell’opinione pubblica
che volevano restasse il marco come moneta nazionale. Ma lui, da
grandestatista,andòavantiperchè
pensava al futuro, non all’immediato».
E,inchiusura,Prodiharicordato
un gustoso aneddoto. Riferendosi
a un incontro con un politico cinese, ha raccontato come il suo interlocutore si fosse mostrato oltremodo severo nei confronti della
classe politica italiana «I vostri
politici pensano soltanto alle elezioni del giorno dopo per non perderevoti enonguardanoavanti,mi
disse. Eppoi aggiunse di essere
molto preoccupato per la nostra
democrazia. Il Paese da lui rappresentato non è certamente quello
giusto per parlare di democrazia
ma non nego che la sua predica
avesse un senso».
La giornata di Prodi è cominciata con un giro in bicicletta in val di Magra ed è proseguita con il dibattito PISTELLI
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IL SECOLO XIX
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(ore 6.30-20).
Sarzana: Piazza Iurgen, tel. 0187627.777 (24 ore su 24).
Lerici: piazza Garibaldi, tel. 0187967.303 (ore 7-24).
MUSEI
Museo Civico “Amedeo Lia” (via Prione
234, tel. 0187-731.100). Aperto da martedì a domenica, orario continuato 1018. Chiuso lunedì.
CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea (Piazza Battisti 1, tel.0187734593). Orari: ore 10-13 e 15-19, domenica 11-19, lunedì chiuso.
Museo del Sigillo (via del Prione 236,
tel. 0187-778.544). Palazzina delle Arti.
Orari: da mercoledì a domenica ore 1012 e 16-19, martedì ore 16-19. Chiuso lunedì.
Museo Etnografico “G. Podenzana” e
Museo Diocesano (Via del Prione 236,
tel. 0187-257.426). Orari: merc. e gio.
10-12,30; ven. sab. e dom. 10-12,30 e 1619.
Castello S.Giorgio (via XXVII Marzo, tel.
0187-751.142). Ore: 9.30-12.30, 15-18.
Chiuso martedì.
Museo navale della Marina Militare
(Piazza Chiodo, tel. 0187-783.016). Da
lun. a sab. ore 8-18,45; domenica ore 813.
Elenco delle farmacie aperte in turnocontinuato (24 ore su 24) sabato 14
maggio
LA SPEZIA
Dell’Arsenale, via Monfalcone 300 (Rebocco); Santa Barbara, via Sardegna 13
(Bragarina).
PROVINCIA
Sarzana: Piola, via Mazzini (sabato 14 anche Accorsi, via Gori).
Lerici: Giudici, via Pisacane.
Portovenere: Portovenere, via Garibaldi.
Vezzano Ligure: Del Popolo.
Levanto: Moderna, corso Italia.
Val di Vara: Valdivara (Riccò del Golfo).
Varese Ligure: Cesena.
Ortonovo: Filippi, via Aurelia (Dogana).
Arcola: Tonelli (Romito Magra).
Santo Stefano Magra: Gemignani (Ponzano).
OSPEDALI
Sant’Andrea, La Spezia: centralino 0187533.111. Orario visite degenti: giorni feriali e festivi dalle 13 alle 14 (dalle 13.30 alle
14.30 nella divisione di Ostetricia) e dalle
17.15 alle 18.15.
San Bartolomeo, Sarzana: centralino
0187-6041. Orario visite degenti: feriali:
13-14 e 20-21; festivi: 13-14 e 16.30-17.30.
San Nicolò, Levanto: centralino 0187800.409 e 800.410. Orario visite degenti
(feriali e festivi): Medicina 13-14 e 17.1518.15; Chirurgia 12.30-14 e 18.30-20.
GUARDIA MEDICA
Servizio in funzione dalle ore 20 alle 8
nei giorni feriali; dalle ore 8 del giorno
prefestivo alle 8 del giorno successivo al
festivo.
La Spezia (città, Lerici, Portovenere): tel.
0187-507.727. Guardia medica dentistica
(giorni festivi ore 9-18): tel. 0187-515.715.
*Val di Magra (Sarzana, Santo Stefano
Magra, Castelnuovo Magra, Ortonovo):
tel. 0187-604.668.
Riviera (Levanto, Cinque Terre): tel.
0187-800.973.
Val di Vara: tel. 0187-896.102.