Subbuteo e Calcio da Tavolo - Oltre la disciplina sportiva

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Subbuteo e Calcio da Tavolo - Oltre la disciplina sportiva
SUBBUTEOPIA – IL FILM
Regista: PIERR NOSARI – Produzione: POPCULT
www.subbuteopia.com
SUBBUTEO è il leggendario gioco del calcio da tavolo che ha avuto circa 10 milioni di appassionati
in tutto il mondo durante gli anni 70 e 80. Ma, all’inizio del Terzo Millennio, la multinazionale
americana Hasbro, proprietaria del marchio Subbuteo (e seconda nel mondo con più di 4 bilioni di
dollari di vendite), decide di fermare la produzione del gioco.
Per chi ha amato il Subbuteo poteva significare la fine della propria passione.
Ma due fratelli italiani, Arturo e Giovanni Battista Parodi, non accettano quella che sembra essere
una decisione definitiva. Hanno una piccola ditta con 7 impiegati nel Nord Italia e, insieme al padre
Edilio, sono stati tra i maggiori distributori di Subbuteo in Europa sin dal 1971. Decidono di sfidare
la multinazionale americana sul suo stesso terreno, i negozi di giocattoli, e di continuare
comunque la produzione e la distribuzione del leggendario gioco.
Davide contro Golia, ancora una volta.
Grazie (ma non solo) ai due fratelli italiani il Subbuteo non muore: infatti, nel 2011, ci sono ancora
millioni di appassionati giocatori ed anche tornei agonistici in piu’ di 30 differenti Paesi in tutto il
mondo (Europa, USA, Singapore, Argentina, Canada, Sud Africa...).
Di seguito alcuni passaggi video del documentario tratti dal sito www.subbuteopia.com
Teaser # 00 :
Teaser # 01 :
Teaser # 02 :
Teaser # 03 :
http://vimeo.com/societasintetica/subbuteopia-clip-00
http://vimeo.com/societasintetica/subbuteopia-teaser-01
http://vimeo.com/societasintetica/subbuteopia-teaser02
http://vimeo.com/societasintetica/subbuteopia-teaser-03
FLICK ABOUT
Mostra e Libro Fotografico: CHARLOTTA SMEDS
Editore: ELECTA
Charlotta Smeds è una bravissima fotografa svedese che vive e lavora a Roma. In “Flick about” è
riuscita nell’opera di dare una perfetta unione tra fotografia e subbuteo… esaltando il nostro gioco
del cuore, come mai nessuno era riuscito finora. E’ davvero uno stupendo libro fotografico…
Charlotta Smeds, che il Subbuteo lo conosce davvero bene, ha deciso di dedicare i suoi scatti ad
alcuni pezzi che lei stessa ha scelto e che fanno parte di una piccola collezione privata. Una
collezione di ricordi e di immagini dolcissime. Non si tratta di ripercorrere una storia del Subbuteo
o di illustrarne i pezzi, ma di raccontare con l’occhio di una grande fotografa svedese i sentimenti e
le immagini indelebili che noi serbiamo nel cuore.
C’è riuscita con grande abilità tecnica e con grande passione.
FEBBRE A 90°
Autore: NICK HORNBY
Editore: GUANDA
La sorpresa. È questa la sensazione dominante in chi legge anche poche pagine di Febbre a 90′.
Sembrerebbe impossibile, infatti, che un libro sul calcio (più esattamente sulla passione per il
calcio, più esattamente sull’amore per l’Arsenal) riesca a contenere una gamma così ampia di temi
e personaggi, a sprigionare una tale carica di commozione ed umorismo.
Raccontando la sua storia di tifoso (scandita, tra l’infanzia e la maturità, dalle partite dei
“Gunners”), Nick Hornby ci descrive i multiformi aspetti di un’ossessione: le abitudini, i riti, i tic, i
sogni, la depressione costante e i rari momenti estatici di un assiduo frequentatore di stadi. Così, i
molti appassionati italiani della materia potranno vedere in filigrana, attraverso le vicende del
football inglese (del resto piuttosto note anche da noi), una parte importante della loro stessa vita.
Febbre a 90° vendette più di un milione di copie solo nel Regno Unito. Fu anche visto come una
pietra miliare nella percezione pubblica del football, rendendo accettabile, o addirittura alla moda,
l'interesse per questo sport anche in circoli più sofisticati. Vinse il premio Libro sportivo dell’anno
William Hill nel 1992.
Da questo libro è stato tratto l’omonimo film “Febbre a 90” in cui Arsenal e Subbuteo si incontrano
magicamente… come testimoniato dal link che segue:
http://www.youtube.com/watch?v=-o9fTqZhdYc&feature=player_detailpage
IL CAMPIONE DI SUBBUTEO
Autore: FLAVIO FIRMO
Editore: VANILLA SELF PUBBLISHING
“Un giovane giocatore di calciotavolo si barcamena tra gironi di qualificazione e tornei di
consolazione. L’ambiente è duro e selettivo, ma per lui è molto più che una semplice passione. Un
giorno incontra per caso un signore che si rivelerà essere un vecchio campione di Subbuteo
misteriosamente sparito dalle scene dopo un biennio in cui aveva vinto tutto. Tra i due si instaura
un rapporto simbiotico. Il vecchio insegna al giovane tutti i trucchi old style: girello, entrate al volo
e tattica. Il resto lo lascio alla vostra immaginazione.”
Maggiori informazioni sull’autore e su tutte le sue pubblicazioni le potete trovare al seguente link:
www.flaviofirmo.wordpress.com
SUBBUTEO: STORIA ILLUSTRATA DELLA NOSTALGIA
Autore: DANIEL TATARSKY
Editore: ISBN
Colla, cartoncino e fil di ferro, figurine e vecchi soldatini: era il 1946 e in Inghilterra Peter Adolph si
dilettava a costruire le prime miniature dei calciatori. L’idea del Subbuteo nasceva così. Nel 1966
venivano ricreate le sedici squadre del Campionato del Mondo, mentre già nel 1980 i giocatori di
Subbuteo erano diventati sette milioni.
Daniel Tatarsky ripercorre dalle origini a oggi la storia di un’impresa e di un’utopia: dall’ipotesi che
fosse possibile “subbuteizzare” qualsiasi evento del mondo reale, fino al momento in cui, incalzato
dalla concorrenza dei videogame, il gioco è stato ritirato dal mercato.
SUBBUTEO… O SON DESTO?
Autore: NICOLA DE LOENARDIS
Editore: MINERVA
Il Subbuteo è stato probabilmente il gioco più diffuso in Italia a cavallo degli anni settanta e
ottanta, ma già da più di un decennio spopolava In Inghilterra. Era ed è tuttora un gioco
assolutamente interattivo e creativo: si poteva diventare “mister” di qualsiasi squadra, club o
nazionale, e portare alla vittoria di un campionato realtà locali che mai avrebbero avuto tali
possibilità nel calcio “vero”. Ma era anche un grande strumento di socializzazione, di incontro e di
nascita di amicizie.
Con questo libro l’autore ha voluto riportare i ricordi di personaggi ora famosi in diversi campi
come: Gianluigi Buffon, Stefano de Grandis, Enrico Letta, Enrico Brizzi, Francesco Baccini, Luca
Sofri, Andrea Mingardi, Gianmarco Tognazzi, ma fra loro accomunati da un unico retaggio
adolescenziale: un panno verde dove far correre immaginazione e creatività, grazie a quei grandi
piccoli omini di plastica.
VITE IN PUNTA DI DITO
Autore: LUCA FERRATO
Editore: BOOGALOO PUBLISHING
Il Subbuteo non è un gioco: è molto di più. Un rito, un pezzo di storia, un compagno fedele per
generazioni di appassionati di calcio. Oggi, dopo aver rischiato la scomparsa, è diventato un
oggetto per collezionisti. Dopo lo straordinario boom degli anni Settanta e Ottanta, ha perso la
battaglia contro la tecnologia e i videogiochi. Ma chi oggi impazzisce per “Pro Evolution Soccer” e
non ha mai provato a dribblare un avversario a colpi di indice, proprio non sa cosa si perde.
“ll Calcio in punta di dito” era tutta un’altra cosa. Tecnica e poesia insieme. Meno realismo, certo:
ma c’era l’anima, dentro. Sarà retorica, ma forse è giusto cosi: il Subbuteo ha fatto il suo tempo,
resta legato a un calcio che non c’è più, fatto di maglie con i numeri da 1 a 11 senza sponsor e
nomi.
Il Subbuteo viene celebrato in “Vite in punta di dito”, un libro nostalgicamente imperdibile. E’ una
raccolta di racconti, testimonianze, divagazioni varie: tutte legate al mito del Subbuteo, ai mille
ricordi. Perché il Subbuteo era un rito, prima che un gioco.
WEMBLEY IN UNA STANZA
Autore: FABRIZIO GHILARDI
Editore: MINERVA
Il gioco che ha appassionato migliaia di bambini accompagna in questo nuovo libro i due protagonisti, chini
sul tappeto verde, a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. C'è anche il mondo degli adulti, incarnato dai
genitori, dagli insegnanti e dal nonno, che regala ai due fratelli l'agognato Subbuteo.
E pagina dopo pagina rivivono i nomi e i volti appartenenti alla memoria collettiva: da Luciano Re Cecconi a
Bobby Sands, da Margareth Thatcher ad Aldo Moro, e i numerosi calciatori italiani e stranieri.
C’era una volta l’Italia in bianco e nero. Forse non era né più bella né migliore di quella di oggi, ma quelle
vecchie immagini un po’ sbiadite ancora affascinano e suscitano una grande nostalgia. C’erano le tribune
politiche, i referendum, le leggi sul divorzio e sull’...aborto, Aldo Moro veniva rapito dalle Brigate Rosse e
tanti giovani morivano in quelli che furono chiamati gli anni di piombo.
C’era una volta il calcio. Anch’esso in bianco e nero. E c’erano Chinaglia, Bettega, Prati, Riva, Rivera, Pulici.
Tutto il calcio minuto per minuto trasmetteva le partite alla radio e Novantesimo Minuto mandava in onda
le immagini salienti degli incontri che si giocavano alla domenica. E un bel giorno fece vedere in diretta
anche le volanti della polizia che arrestavano i giocatori a causa dello scandalo del calcio scommesse.
Poi arrivò il colore. Le vecchie fotografie lasciarono il passo a quelle scattate con la Polaroid e il sistema PAL
ci regalò monoscopi variopinti e prove tecniche di trasmissione. Arrivarono anche gli anni Ottanta. C’erano
ancora le tribune politiche, i referendum, i morti. E c’era sempre il calcio. Sempre lo stesso, ma un po’
cambiato. Arrivarono gli stranieri, gli sponsor sulle maglie e una vittoria ai campionati del mondo in Spagna.
Due fratellini, prima bambini poi adolescenti, appassionati di calcio e di Subbuteo, raccontano con la loro
semplicità uno spaccato di vita in cui le Figurine Panini, l’attentato al Papa e i tre gol subiti dal secondo
portiere della Juventus Giancarlo Alessandrelli, la morte di Bobby Sands, i primi amori e un rigore sbagliato
da Ray Wilkins si fondono con armonia per restituire alla memoria gli indimenticabili anni ‘70 e ‘80.
PANNO VERDE SUBBUTEO – Io, Beverini…
Autore: STEFANO BEVERINI
Editore: LA LITOTECNICA BOLOGNA
La cronaca, la tecnica, la strategia,
le astuzie e i segreti di gioco del calcio "a punta di dito"
del primo "asso" del Subbuteo italiano.
Campione italiano dal 1974 al 1977.
3° al Campionato Mondiale del 1974
a Monaco di Baviera.
Schemi disegnati, tattiche offensive e difensive, schemi sulla formazione iniziale ecc...
Il livello agonistico del tempo, le prime rivalità internazionali e tanto altro....
Tutto è cominciato con questo libro, oggi introvabile nelle librerie di tutto il mondo. Su internet è oggetto di
rarissimi passaggi di proprietà facilitati dai siti di aste on line. Prezzi decisamente elevati…
Resta un pezzo importante del puzzle che rappresenta la nostra passione… e, forse, il modo migliore per
chiudere questa nostra breve rassegna sul Subbuteo