Il mio giornale
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Sc.Media "A.De Gasperi"-Cutigliano-n°2 Aprile2009 L'ECO DELLA CAMPANELLA Gli alunni delle terze medie delle scuole di San Marcello e Cutigliano in viaggio di istruzione in Europa Visita a Strasburgo capitale europea Dal 24 al 27 Marzo, noi alunni delle 3° medie di Cutigliano e di San Marcello, siamo andati in viaggio d'istruzione a Strasburgo, che si trova in Alsazia.Gli obiettivi di questo viaggio erano:visitare il Parlamento Europeo e assistere ad una seduta plenaria;approfondire con l'esperienza diretta la lingua francese, studiata nei tre anni di scuola media;visitare Strasburgo e Colmar, che sono le due città più caratteristiche dell'Alsazia.Per arrivare a destinazione ci sono volute dodici ore, e il viaggio comprendeva anche il passaggio dalla Svizzera. Il primo giorno è cominciato con la visita della città con due guide che spiegavano le attrazioni più importanti: il quartiere della Petite France, la cattedrale che è una delle più belle chiese in stile gotico d'Europa, una chiesa protestante dove si è potuto ammirare l'organo con cui aveva suonato Mozart, le tipiche abitazioni a colombages;è stato particolarmente interessante vedere le cicogne,simbolo dell'Alsazia, che avevano fatto il nido sugli alberi per le vie della città. Poi abbiamo assistito a una "recita dell' ora media" che è una preghiera cantata, che i frati svolgono ogni giorno. Dopo questo momento di preghiera abbiamo incontrato padre Raul che ha spiegato l'importanza di operare nella città, che oggi è come un deserto.Il secondo giorno siamo stati al Parlamento Europeo, dove abbiamo visto un documentario che parlava dei temi affrontati dai parlamentari. Più tardi il segretario del parlamentare Carlo Casini ci ha accompagnato in aula per farci assistere a una seduta plenaria.Il Parlamento Europeo è un edificio a forma circolare (come il Colosseo), formato da vetrate. L'edificio manca di una parte, la quale non verrà mai costruita, perché indica il lavoro continuo dei parlamentari per il rispetto dei diritti e la costruzione della democrazia. Dopo questa interessante esperienza è stata la volta di Colmar, una piccola città che si trova nella parte meridionale dell'Alsazia. Il giorno dopo, durante il viaggio di ritorno, abbiamo sostato a Lugano.Da lì siamo ripartiti per tornare a S. Marcello. Questa esperienza è stata indimenticabile poiché per molti di noi è stato il primo viaggio all'estero, e perché abbiamo toccato con mano il concetto di Unione Europea. Andrea D. Debora S. e Gloria C. classe III La classe III A a Strasburgo con i proff. Geri-Conley-Evangelisti-Biagioni LIBRANDO: il piacere di leggere Quest'anno in occasione della giornata internazionale del libro il comune di San Marcello in collaborazione con l' Istituto comprensivo organizza la manifestazione "Librando" . Il giorno 23 Aprile nella scuola media di San Marcello verrà effettuata una mostra-scambio di libri gratuitamente concessi dai ragazzi delle scuole. Nella settimana che va dal 20 al 24 Aprile nelle scuole verranno effettuati,inoltre, degli incontri con gli autori locali come Federico Pagliai, Daniela Fratoni e Giampaolo Merciai, di cui abbiamo letto i romanzi e ai quali rivolgeremo domande e curiosità. Lo scopo di tutte queste manifestazioni è di avvicinare i ragazzi alla lettura e direi che con noi il fine è stato raggiunto. Massimo I.- Claudio L.- Ada B.- Andrea P.classe II L'aria di Montagna fa bene....alla salute!!! 101 anni di nonno Flaminio Alberto Nesti, che frequenta la classe seconda media della nostra scuola, ha festeggiato il 6/3/2009 i 101 anni del suo bisnonno Flaminio Lenzini. Il signor Flaminio e' nato nel 1908 al Melo. Il signor Flaminio ha vissuto tutte e due le guerre mondiali: la prima da bambino, la seconda da protagonista con la spedizione in Africa nel 1941. Quando tornò a casa, la guerra non era finita e il giovane Flaminio si rifugio' sulle nostre montagne per sfuggire agli attacchi dei nazisti. Dopo la guerra lavoro' nelle miniere per molti anni. Flaminio oggi vive al Melo nella sua casa vici- no a figli e nipoti. Tutti i parenti lo hanno festeggiato con un bel pranzo nella sua casa della frazione di Cutigliano. AUGURI NONNO FLAMINIO!! Alberto N. classe II pagina 2 L'Eco della Campanella Sognando Beckam !!!! Un sogno che potrebbe diventare REALTA' ... I ragazzi nati negli anni 1995-96-97 nel comune di Cutigliano si ritrovano dopo la scuola da circa 2 mesi, quando hanno tempo, in località Pozza per gli allenamenti di una nuova squadra di calcio "cutiglianese junior",gestita per ora dai soli componenti. Sotto la guida di Armando Reggiannini e Silvio Zinanni, calciatori che hanno portato il nome della nostra montagna in giro per l'Italia e che saltuariamente aiutano i ragazzi con i loro consigli,e Giovanna Conley, docente della Scuola Media che si interessa alla preparazione atletica e al potenziamento muscolare, i giovani atleti sognano di formare una forte e competitiva squadra. I fantasiosi atleti sono:Borlenghi Simone, Rossi Niccolò, Rosati Nicola, Petrini Gabriele, Breschi Leonardo, Zinanni Antonio, Ceccarelli Antonio, Bini Niccolò, Ceccarelli Andrea, Petrucci Emanuele, Nesti Alberto, Guastini Gabriele, Amos Frullani, Massimo Iozzelli e Mattia Ferretti. Questi ragazzi sperano di fare una grande squadra di calcio, ma ahimè non hanno molte possibilità economiche, avrebbero bisogno di qualche maglietta o casacchina in più, di qualche pallone e di tanta buona vol- CALCIO...CHE PASSIONE!!!! CALCIO...CHE PASSIONE!!!! VI................................. ASPETTIAMO NUMEROSI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!! Niccolò R.-Nicola R.-Simone B. classe II Giovani atleti alle gare di sci Giochi invernali Alcuni alunni della scuola media "A.De Gasperi" di Cutigliano hanno partecipato alle gare delle selezioni provinciali e regionali dei giochi invernali . La categoria maschile pur essendo stata perseguitata dalla sfortuna ha ottenuto ugualmente ottimi risultati.Tommaso Ziviani si è classificato 1° alle provinciali ottenendo un tempo di 41,75secondi,Borlenghi Simone, si è classificato 10° con un tempo di 41,56 alle fasi regionali e purtroppo caduto alle precedenti gare,Iozzelli Massimo con un tempo intorno ai 43 secondi, si è classificato con un ottimo 5° posto. Ma non solo i maschi hanno fatto scintille,anche qualche femmina ha fatto ottime prestazioni come Bigazzi Consuelo e Bonacchi Ada che hanno ottenuto un secondo e quarto posto alle selezioni, ma purtroppo per impegni personali non hanno potuto partecipare alle provinciali . Simone B.-Niccolò R.-Nicola R.-classe II ontà da parte di qualcuno che volesse aiutarli. Per chi fosse interessato a contribuire per il materiale e chi volesse partecipare alla squadra può contattare ogni giovedi in località Pozza dalle 15:30 alle 17:30 i giovani goleador. Riflessioni: Protesta degli studenti per il riscaldamento della palestra.... Per molte lezioni di educazione fisica siamo stati costretti a non utilizzare la palestra a causa del riscaldamento non funzionante. Il riscaldamento dovrebbe essere acceso almeno un' ora prima dell' inizio delle lezioni. Ma questo non avviene quasi mai e così la palestra rimane fredda e umida. Non è giusto avere una bella palestra all'interno della scuola e non poterla utilizzare. Ada B.-Andrea P.- Gabriele P.- Claudio L.classe II No al doping!!! No al doping!!!Per noi ragazzi lo sport è un'attività importante: ci piace non solo praticarlo, ma anche seguire le squadre e i campioni preferiti; spesso però sentiamo parlare di atleti e grandi campioni che risultano positivi ai test antidoping. Il doping (o drogaggio) è l'uso (o abuso) di sostanze o medicinali con lo scopo di aumentare artificialmente il rendimento e le prestazioni dell'atleta. Il termine "doping" deriva dalla parola inglese "dope". Il doping viene usato soprattutto dagli atleti per aumentare le prestazioni fisiche, ma questo comportamento non è sportivo e nemmeno legale, infatti gli atleti prima di partecipare alle gare vengono sottoposti a esami e se risultano positivi possono essere squalificati a vita; è il comitato Olimpico internazionale (...Continua nell'ultima pagina....) pagina 3 L'Eco della Campanella Cittadinanza e costituzione Un modo originale per studiare la Costituzione In classe abbiamo trovato un modo molto originale per studiare la Nostra Costituzione. Abbiamo deciso di abbinare ad ogni articolo studiato una immagine di un quadro famoso.Scartabellando nei vecchi libri di arte trovati nella scuola abbiamo trovato delle bellissime immagini che facevano al caso nostro. Per esempio all'art. 1 "L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro…" abbiamo abbinato "Il quarto stato " di Peliza da Volpedo; oppure all'art.34"..diritto alla scuola…" abbiamo abbinato "Il bibliotecario" di G. Arcimboldi e così via. Studiando ci siamo divertiti. Ada B.-Andrea P.-classe II A Cutigliano hanno soggiornato spesso ospiti illustri e famosi che hanno amato i nostri luoghi Raccontiamo Giacomo Puccini Tra tutti i personaggi che hanno frequentato la nostra cara montagna troviamo Giacomo Puccini. Puccini, noto compositore italiano nasce a Lucca nel 1858 e muore a Bruxelles nel 1924. Soggiornò all'Abetone, dove acquistò nel 1903 una villa, nota come Villa Imperatori, e dove iniziò a scrivere le prime pagine dell'opera " La fanciulla del West". Attualmente la villa è ancora in buono stato, e la possiamo ammirare in tutto il suo splendore, superata la piazza del paese. Il compositore, inoltre, soggiornò anche a Cutigliano presso la villa Magrini, attualmente sede dell'Albergo "Villa Patrizia", dove era ospite di alcuni amici, situata subito dopo il ponte della Pallaia. Molto spesso si trovava in paese ed era facile incontrarlo, portava sempre con sé il suo sigaro toscano e un cappello. Proprio da questa villa, nell'estate del 1922, Puccini iniziò un lungo viaggio in Europa con i Magrini, a bordo di due auto, di cui era un grande appassionato. Nella dimora di Cutigliano, Puccini decise di correggere la partitura de "La rondine", opera in tre atti, inizialmente concepita come operetta e commissionata da un teatro di Vienna. Questa opera fu scritta nel corso di molti anni e, dopo tanti ripensamenti e correzioni, fu poi finalmente rappresentata al Teatro di Montecarlo nel 1917. Qui concludiamo il nostro articolo, e ci piace pensare che il Maestro abbia potuto trovare ispirazione anche nei luoghi meravigliosi che ci circondano e a cui siamo molto affezionati. Giorgia C.-Massimo I.-Anna C.-Angelica C.-Antonio Z.-Amos F.-classe II Hotel Villa Patrizia a Cutigliano già Villa Magrini dove Puccini corresse "La Rondine" Il Consiglio Comunale dei Ragazzi ha un nuovo Sindaco Niccolò Rossi: sindaco dei ragazzi Il Consiglio Comunale dei ragazzi ha svariati compiti, dallo sport, all'istruzione, alla tutela dell'ambiente all'aiuto alle persone sole e malate.... L' idea di un consiglio comunale dei ragazzi (CCR) è nata in Francia nel 1979. In Italia fu approvato dal '95 e già nel '98 se ne contavano 79. La composizione è uguale a quella del consiglio comunale degli adulti. Il CCR ha molte competenze dall' istruzione, all' ambiente, allo sport. Nel 1998 è stato approvato anche a Cutigliano dal sindaco e dal consiglio. I sindaci dei ragazzi che si sono susseguiti sono stati : Giani Federico il 28 novembre 1998 - Farinati Solange il 31 marzo 2000 -Tonarelli Andrea il 20 maggio 2002 -Giannini Giovanni il 20 dicembre 200- 4 -Fusari Chiara il 30 ottobre 2006. Il 7 marzo 2009 è stato eletto il nuovo sindaco , il nostro compagno di classe Rossi Niccolò. Il consiglio si è già riunito 2 volte e ha deliberato la destinazione di parte dei fondi disponibili che verranno utilizzati per la scuola e per la sistemazione dei campi polivalenti . Il consiglio attuale è composto da nove membri tre della scuola elementare e sei della scuola media. In qualità di assessore troviamo Angelica Chierroni e Nicola Rosati;in qualità di consiglieri troviamo Bacci Michelangelo, Ducci Lapo, Ferretti Mattia, Andrea Petrucci, Giannini Marco , Sichi Gaia. Andrea P.-Ada B.- Gabriele P.-Claudio L.-classe II pagina 4 L'Eco della Campanella Progetto rock e non solo.... Elvis Presley....... Beatles..........Country.. ...Gospel... Noi ragazzi della III abbiamo iniziato un progetto sul rock. .Con l'aiuto del prof. Pucci e della prof.sa Nunzi, infatti, siamo stati iniziati alla musica che ascoltavano i nostri genitori. Solo qualche settimana fa abbiamo cominciato questa attività, ed in poco tempo abbiamo capito cos'è il rock e abbiamo ascoltato storie ed opere di molti artisti famosi come Elvis Presley, i Beatles e molti altri.Siamo restati sorpresi dal rock'n roll e ancor di più quando abbiamo appreso che molti generi musicali lo compongono. Chi poteva mai pensare che la musica che noi oggi ascoltiamo con i nostri lettori musicali sia stata influenzata da un sacco di generi, come il Blues, il Country e addirittura il Gospel!All'inizio la società degli anni '50 non accettò il rock, forse perché era un mondo troppo conformista o forse perché la gente ha i suoi pregiudizi e non accetta mai troppo presto il nuovo; fatto sta che sin da subito i giovani furono entusiasti del nuovo genere, alla fin fine anch- e la gente si rese conto della bellezza del rock così come ce ne siamo accorti noi. All'inizio, dicevamo, questa musica non fu accettata, ed anzi fu decisamente condannata, perché ritenevano il rock una musica oscena e quindi era proibita, ma i giovani dell'epoca la ballavano in segreto. La parola "rock'n roll significa "scuoti e rotola", e questo perché soprattutto il rock delle origini era un genere molto ballabile e mette agitazione a chi lo ascolta, inducendolo appunto a lasciarsi andare ad un ballo sfrenato. Siamo stati molto felici che gli Insegnanti abbiano proposto questo progetto, anche perché in questo modo abbiamo avuto la possibilità di ascoltare un sacco di buona musica, e certamente questo non ci dispiace! Michelangelo B. - Lisa P.- classe III Un eroe dei nostri tempi Conosciamo Giovanni Falcone Leggere fa crescere...e noi lo abbiamo fatto.... (Continua...)Per vedere se una persona è soggetta a doping viene fatto l' esame delle urine o anche, se si crede che ce ne sia bisogno, quello del sangue. Il problema è che lo usano non soltanto atleti professionisti, ma anche quelli che fanno sport a livello amatoriale e ancor peggio ragazzi di 15 anni. L'uso del doping in Italia è considerato un reato: non viene accusato solo l'atleta, ma anche il medico che gliel'ha somministrato e in più anche l'uomo che gliel'ha venduto.Un buon esempio che dovrebbero prendere in considerazione tutti gli atleti è l'atteggiamento di Pietro Mennea, il quale nonostante gli avessero proposto di assumere sostanze stupefacenti non ha accettato, così rischiando di non arrivare al podio; infatti non c'è arrivato, ma almeno,come ha detto lui stesso, non ha corso illegalmente bensì con le sue gambe e il suo sudore.Manolo F.- Tommaso Z. -classe III - Durante quest'anno scolastico noi della 3° media di Cutigliano abbiamo letto un libro intitolato " Per questo mi chiamo Giovanni"; lo scopo di questa lettura è stato quello di conoscere la storia di Giovanni Falcone. Questo libro parla di un bambino al quale, quando compie il suo decimo anno, il padre racconta che lo ha chiamato Giovanni, in onore del giudice Giovanni Falcone.Giovanni Falcone nacque a Palermo il 20 maggio del 1939, studiò giurisprudenza e diventato giudice combatté contro la mafia mettendo a rischio la propria vita per offrire un futuro migliore senza mafia. Creò il pool antimafia che è un gruppo di giudici che lavoravano insieme per sconfiggere l'organizzazione mafiosa; il capo del pool era Antonino Caponnetto e altri magistrati importanti erano Paolo Borsellino e Giuseppe Ayala. Nonostante l'uccisione di alcuni suoi colleghi e minacce che lui stesso ricevette, continuò il suo lavoro.Il risultato del lavoro di questo pool fu l'arresto di quattrocentosettantaquatt-ro mafiosi processati poi nel maxiprocesso a- Leggere è come volare e noi lo abbiamo fatto..... perto l'11 febbraio del 1986 e chiuso ventidue mesi dopo con una la condanna a di-ciannove ergastoli e più di duemilaseicentosessantacinque anni di carcer-e oltre a undici miliardi e mezzo di multa da pagare Giovanni Falcone muore a Capaci il 23 maggio del 1992 a causa di cinque quintali di tritolo sistemati dalla mafia, sotto la strada che lui stava percorrendo. E' un eroe perchè ha sacrificato la sua vita per offrire a tutti un futuro senza mafia. Giovanni Falcone diceva "bisogna compiere fino in fondo il proprio dovere, a costo di qualunque sacrificio perchè in questo sta l'essenza della dignità umana." Giovanni Falcone è riuscito in questo intento, continuando per la strada che aveva intrapreso, anche se aveva paura. Per questo è un eroe. Erika N.-Claudia R.-Ilenia T. classe III