Antitrust Notizie/9
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Antitrust Notizie/9
Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 Indice Istruttorie Ingegneri e architetti del Veneto: aperta istruttoria per presunta intesa - - - - - - - - - - - - - - - - Condizioni per la concentrazione Seat/Tmc - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Avviata istruttoria su intesa Generali/Cardine Banca - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Bd’I e Antitrust avviano istruttorie parallele sulle carte di pagamento - - - - - - - - - - - - - - - - - Avviata istruttoria su concentrazione nella distribuzione commerciale - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Avviata istruttoria per intesa nel sistemi di radiocomunicazione mobile privata - - - - - - - - - - - Autorizzata con condizioni la concentrazione Enel/Infostrada - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - p. p. p. p. p. p. p. 1 2 3 4 6 6 7 Segnalazioni Vendite sottocosto - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Sussidi incrociati nel trasporto pubblico locale - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Pareri sul prezzo fisso dei libri - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - p. 8 p. 9 p. 9 Pubblicazioni - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - p. 10 Convegni e seminari - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - p. 10 Call for papers - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - p. 10 Le operazioni di concentrazione - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - p. 11 Istruttorie Ingegneri e architetti del Veneto: aperta istruttoria per presunta intesa Il 9 gennaio 2001 l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha avviato un’istruttoria nei confronti della Federazione Regionale Ordini Ingegneri del Veneto, della Federazione Regionale Ordini Architetti del Veneto, degli Ordini Provinciali degli Ingegneri ed Architetti di Padova e Treviso e del Consiglio Nazionale degli Architetti, per verificare l’esistenza di intese restrittive della concorrenza. La denuncia L’istruttoria è stata sollecitata da una serie di denunce effettuate dal comune di Montagnana, da un’azienda speciale attiva nella distribuzione del gas e da un professionista iscritto all’albo degli ingegneri di Padova. Le segnalazioni riferivano di episodi in cui gli Ordini avevano assunto iniziative volte a limitare il confronto tariffario tra i professionisti. La delibera del 1995 Nel corso delle indagini preistruttorie è emerso che nell’aprile 1995 le Federazioni Regionali degli Ordini Ingegneri ed Architetti del Veneto avevano adottato una delibera con cui Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 diffidavano gli iscritti dal praticare riduzioni tariffarie oltre i limiti previsti dalla delibera della Giunta Regionale del Veneto 30 luglio 1991, n. 4380. Le ulteriori diffide Gli Ordini Provinciali degli Ingegneri e degli Architetti di Padova e Treviso successivamente hanno adottato diverse iniziative volte ad inibire agli iscritti la partecipazione a gare nelle quali era prevista una remunerazione dei servizi professionali diversa da quella contemplata nella delibera regionale. Il mercato L’AGCM ha definito il mercato rilevante sotto il profilo merceologico in modo particolarmente restrittivo, delimitandolo ai soli servizi professionali inerenti la realizzazione di opere pubbliche, acquisiti attraverso l’esperimento di gare. L’oggetto Secondo l’AGCM, l’oggetto delle intese poste in essere dalle Federazioni Regionali degli Architetti e degli Ingegneri del Veneto e dagli Ordini Provinciali era indurre gli architetti e gli ingegneri iscritti agli albi a adottare comportamenti di prezzo meno favorevoli agli acquirenti, rispetto a quanto stabilito dalla normativa vigente. Gli effetti Inoltre, secondo l’AGCM, le decisioni delle associazioni hanno prodotto effetti restrittivi della concorrenza sul mercato rilevante dato che in quattro casi su sette le amministrazioni appaltanti hanno ritirato i bandi per riproporli alle condizioni di prezzo imposte dagli ordini L’istruttoria dovrà chiudersi entro la fine del 2001. Condizioni per la concentrazione Seat/Tmc Il 23 gennaio 2001 l’AGCM ha adottato la propria decisione relativamente all’operazione di concentrazione con cui Seat Pagine Gialle Spa, società del gruppo Telecom, intende acquisire il controllo esclusivo di Cecchi Gori Communications Spa. Il provvedimento dell’AGCOM Nonostante l’operazione, al momento del provvedimento, non potesse essere realizzata, data la decisione ad essa avversa dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, l'AGCM ha ritenuto di dover comunque emanare un proprio provvedimento entro il termine perentorio di 45 giorni dall'inizio dell'istruttoria, poiché una mancata pronuncia entro tale termine, in caso di rimozione degli effetti preclusivi del divieto, avrebbe consentito alle parti di realizzare l'operazione secondo il progetto originario, senza l'adozione delle misure volte a rimuovere le restrizioni concorrenziali derivanti dalla concentrazione. I mercati L’AGCM nel provvedimento di avvio (v. Antitrust Notizie/7) aveva ravvisato il rischio della creazione o del rafforzamento di una posizione dominante sul mercato dei servizi di accesso ad Internet e sui mercati dei nuovi servizi derivanti dalla convergenza tra il settore delle telecomunicazioni e quello televisivo. Le condizioni poste dall’AGCM Pertanto, l’AGCM ha subordinato l’eventuale completamento dell’operazione al rispetto di alcune condizioni. In particolare il gruppo Telecom è tenuto a: _________________________________________________________________________________ 2 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 Accesso alle infrastrutture per la posa di cavi in fibra ottica 1) consentire l'accesso a tutte le infrastrutture civili di cui Telecom abbia titolo ad avvalersi, agli operatori di telecomunicazioni che ne faranno richiesta, ai fini della posa di cavi in fibra ottica per la fornitura di servizi interattivi e multimediali, a condizioni non discriminatorie e a un prezzo orientato ai costi; Divieto di rinvio alle Pagine Gialle per gli spot televisivi 2) includere nelle condizioni generali di contratto relative alla raccolta pubblicitaria sul mezzo televisivo il divieto di inserire un rinvio alla consultazione delle Pagine Gialle negli spot televisivi diffuse sulle emittenti TMC e TMC2; Divieto temporaneo di esclusive 3) non inserire, per un periodo di tre anni, clausole di esclusiva nei contratti che saranno conclusi dal Gruppo Telecom con il Gruppo Cecchi Gori per l'acquisto di contenuti da diffondere su Internet e garantire l'effettiva disponibilità degli stessi contenuti agli operatori concorrenti che ne facciano richiesta; Capacità di banda 4) sperimentare o commercializzare servizi televisivi interattivi solo a condizione che la stessa capacità di banda trasmissiva utilizzata sia effettivamente messa a disposizione dei concorrenti da parte di Telecom o altri operatori. Avviata istruttoria su intesa Generali/ Cardine Banca Il 1 febbraio l’AGCM ha avviato un’istruttoria, nei confronti delle società Assicurazioni Generali Spa e Cardine Banca Spa per verificare la compatibilità con le norme a tutela della concorrenza di un’intesa comunicata dalle parti ai sensi dell’art. 13 della legge n. 287/90. L’intesa L’intesa ha ad oggetto la distribuzione non esclusiva per tre anni dei prodotti assicurativi vita della società Adria Vita, controllata da Generali, mediante gli sportelli di Cardine. Si tratta dunque di un accordo verticale tra un produttore di servizi assicurativi ed un distributore. I mercati rilevanti, secondo l’AGCM, sono pertanto quelli della produzione e distribuzione delle polizze assicurative sulla vita. Il primo mercato ha un’estensione geografica pari all’intero territorio nazionale, mentre il secondo ha un ambito geografico provinciale, in stretta analogia con il servizio bancario di raccolta del risparmio. I mercati La valutazione La distribuzione dei prodotti assicurativi avviene attraverso diversi canali tra cui assume importanza sempre maggiore il canale bancario. Tale mercato appare caratterizzato dalla presenza di elevate barriere all’entrata, soprattutto di tipo regolamentare. Inoltre, la maggior parte dei distributori, ed in particolare quelli bancari, risulta di diritto o di fatto legata in modo esclusivo ad una sola impresa di assicurazione. L’AGCM, seguendo un orientamento consolidato, ha valutato l’intesa facendo riferimento, alla posizione del gruppo bancario nel settore dei depositi bancari. I depositi bancari, infatti, sono una proxy della capacità distributiva del canale bancario. Il gruppo Cardine dispone sul territorio nazionale di 769 sportelli, localizzati in prevalenza nelle regioni del Nord-est. Nelle provincie di quest’area, Cardine detiene quote di mercato _________________________________________________________________________________ 3 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 che vanno in alcuni casi fino al 48% circa. Generali, che detiene una posizione rilevante nel mercato della produzione e che ha contratti di distribuzione con altri partner bancari nelle stesse provincie, potrebbe in alcuni casi disporre di una capacità distributiva tramite banche superiore al 50%. L’AGCM ha ritenuto che l’intesa potrebbe determinare una chiusura del mercato attraverso una limitazione all’accesso del canale distributivo bancario. Pertanto, ha disposto l’avvio dell’istruttoria che dovrà concludersi entro il 30 novembre 2001. Bd’I e AGCM avviano istruttorie parallele sulle carte di pagamento I comportamenti Il mercato rilevante La posizione della Bd’I Il 7 febbraio la Banca d’Italia (Bd’I) e l’AGCM hanno avviato due istruttorie per accertare l’eventuale esistenza di intese restrittive della concorrenza nei servizi di pagamento con carte di credito e carte di debito. L’istruttoria avviata dall’AGCM riguarda Servizi Interbancari Spa, American Express Services Europe Ltd e The Diners Club Europe Spa. L’istruttoria della Bd’I riguarda invece Servizi Interbancari Spa, Deutsche Bank Spa, Banca Nazionale del Lavoro Spa, Findomestic Banca Spa e CARIPLO (Gruppo Intesa). Dal punto di vista soggettivo esiste dunque una parziale sovrapposizione tra le due istruttorie. Per quanto riguarda invece i fatti oggetto delle due istruttorie la sovrapposizione è pressoché perfetta. Infatti, sia nel provvedimento della Bd’I sia in quello dell’AGCM, è evidenziata l’esistenza di un parallelismo dei comportamenti delle imprese coinvolte nel procedimento. Tale parallelismo riguarda: a) le condizioni economiche imposte ai detentori delle carte; b) le commissioni che i commercianti pagano alle proprie banche per i pagamenti effettuati con carte. In entrambi i provvedimenti di avvio, a titolo esemplificativo del primo fenomeno, si cita l'imposizione del pagamento di 1.500 lire a carico dei consumatori per operazioni di pagamento presso gli impianti di distribuzione di carburante, effettuate con carte di credito. Il parallelismo delle condizioni praticate ai commercianti è invece testimoniato, secondo l’AGCM, dalla fissazione di commissioni uniformi a carico dei distributori di carburante, pari allo 0,5% dell'importo pagato, mentre è stato oggetto di una specifica segnalazione ricevuta dalla Bd’I nell’ambito del procedimento Pagobancomat (v. Antitrust Notizie/5). I due provvedimenti d’avvio sono invece in netto conflitto sulla definizione del mercato rilevante. La Bd’I ha incluso nel mercato del prodotto tutte le delle carte di pagamento, vale a dire sia le carte di credito sia le carte di debito. Essa ha sostenuto che esiste un’elevata sostituibilità tra i due prodotti rispetto alla funzione principale di strumento di pagamento nelle operazioni al dettaglio. Secondo la Bd’I, la sostituibilità è dovuta alla disponibilità da parte della maggior parte degli esercizi commerciali di accettare pagamenti elettronici tramite ogni tipo di carta. I POS, infatti, installati sono in genere abilitati a ricevere i pagamenti attraverso tutte le carte, di credito e di debito. Inoltre, le condizioni contrattuali applicate ai titolari delle carte sono, sotto il profilo economico, sostanzialmente simili e i limiti di spesa delle carte di debito e di credito sono pressoché allineati nel medesimo arco temporale. _________________________________________________________________________________ 4 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 La posizione dell’AGCM Un commento Secondo la Bd’I, l’utilizzo delle carte di credito in funzione di finanziamento attraverso il pagamento rateale non rappresenta un elemento di differenziazione tale da giustificare la definizione di un mercato rilevante separato per le due carte. L’AGCM ha invece sostenuto che la sostituibilità tra carte di credito e carte di debito è limitata tanto che le prime formano un mercato rilevante distinto. L’AGCM ha osservato che mentre le carte di credito sono state sempre usate per il pagamento di beni e servizi, le carte di debito sono nate con la finalità di consentire il prelievo del contante presso gli sportelli automatici e solo recentemente le due tipologie di carte hanno acquisito entrambe le funzioni. Nonostante questo processo di convergenza, l’AGCM ha rilevato che permangono rilevanti differenze tra i due tipi di carte, che appaiono limitarne in modo sostanziale la sostituibilità reciproca in ciascuna delle rispettive funzioni d'uso, inducendo in molti casi il consumatore ad acquistarle entrambe, per poi utilizzarle in occasioni di consumo in larga parte differenti. Tale differenze riguardano le funzioni di credito e di rateizzazione proprie delle carte di credito e la loro appartenenza a circuiti internazionali così da consentire al titolare il loro utilizzo all’estero. Infine, dal lato dell’offerta, le carte di debito sono gestite quasi esclusivamente da istituti bancari mentre quelle di credito sono gestite anche da operatori non bancari (quali, ad esempio, American Express e Diners). La diversa posizione delle due autorità non è evidentemente di puro interesse accademico, poiché dalla definizione del mercato rilevante potrebbero derivare conseguenze decisive sulle loro rispettive competenze nella valutazione del caso. L’occasione sembra quanto mai propizia per adottare finalmente metodologie più sofisticate e attendibili, basate su di un’accurata analisi economica ed econometrica, per risolvere l’annosa questione dell’individuazione del mercato antitrust. Avviata istruttoria su concentrazione nella distribuzione commerciale Il mercato La struttura del mercato Le due istruttorie, oltre a scogliere i dubbi sulla composizione del mercato, dovranno accertare se il parallelismo di comportamenti individuato è il risultato di un accordo o pratica concordata, configurando un’intesa restrittiva della concorrenza, ai sensi dell'articolo 2 della legge n. 287/90. I due procedimenti dovranno chiudersi entro il 31 gennaio 2002. Il 7 febbraio l’AGCM ha avviato un’istruttoria per valutare gli effetti concorrenziali di un’operazione di concentrazione nel mercato della distribuzione moderna di prodotti alimentari e beni di largo e generale consumo. L’operazione consiste nell’acquisizione, da parte di Sviluppo Commerciale, una società del gruppo Carrefour, di un ipermercato sito a Rende, in provincia di Cosenza, di proprietà della società immobiliare Iperpiù srl e attualmente gestito da Standa Commerciale. Seguendo un orientamento consolidato, l’AGCM ha individuato il mercato rilevante limitando i rapporti di sostituibilità tra le diverse categorie di punti vendita a quelle contigue per dimensioni. Pertanto il mercato merceologico interessato da quest’operazione è costituito dagli ipermercati e dai supermercati di dimensione superiore ai 1.500 mq. L’ampiezza _________________________________________________________________________________ 5 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 geografica del mercato è delimitata dalla provincia di Cosenza. La valutazione Nel mercato così definito è presente un unico punto vendita propriamente qualificabile come ipermercato, oltre a quello oggetto di acquisizione. Tale ipermercato è già gestito dal gruppo Carrefour. Nella stessa provincia esistono alcuni supermercati di superficie superiore ai 1.500 mq. Tuttavia i dati forniti dalle parti sul loro numero e la loro posizione di mercato differiscono sensibilmente dai dati raccolti dall’AGCM attraverso la Nielsen. Secondo quest’ultima fonte il gruppo Carrefour in seguito all’operazione verrebbe a detenere una quota di mercato pari al 64,9%. Considerato che, a seguito dell’acquisizione, il gruppo Carrefour gestirebbe gli unici due ipermercati attualmente presenti nella provincia di Cosenza, ottenendo una quota notevolmente superiore a quella dei concorrenti effettivi, e difficilmente attaccabile da parte di concorrenti potenziali, l’AGCM ha ritenuto che l’operazione potesse determinare la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza nel mercato interessato. Avviata istruttoria per intesa nel sistemi di radiocomunicazione mobile privata L’intesa Il 7 febbraio l’AGCM ha avviato un’istruttoria su un’intesa conclusa da Nokia Italia Spa e Marconi Mobile Spa, e comunicata dalle parti nel mese di agosto del 2000, ai sensi dell’art. 13 della l. n. 287/90. L’intesa ha ad oggetto la costituzione di un consorzio denominato “Securcomm”. Il consorzio avrà il compito di coordinare e di ripartire tra le consorziate le attività di ricerca, sperimentazione, promozione, progettazione ed acquisizione di progetti, lavori e forniture di apparati e servizi di radiocomunicazione mobile alle “Forze di Polizia Italiane”. L’accordo prevede tra l’altro che le parti potranno partecipare a gare o a trattative private che hanno come controparte le Forze di Polizia solo attraverso il consorzio. Il mercato rilevante Il mercato rilevante nella valutazione di questa intesa è costituito dai sistemi di radiocomunicazione mobile privata. Essi consistono in servizi di comunicazione e trasmissioni dati tra utenti dislocati sul territorio e tra questi e le sedi centrali di coordinamento. Secondo stime fornite da Nokia e Marconi, le Forze di Polizia, che comprendono l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza, contribuiscono alla domanda di tali servizi in misura pari al 25%. Le finalità dichiarate dell’intesa Nokia e Marconi hanno sostenuto che l’intesa risponde all’esigenza di favorire il passaggio dai sistemi analogici a quelli digitali che caratterizza l’attuale fase di trasformazione tecnologica dei sistemi di radiocomunicazione mobile privata. Le due imprese, tramite il consorzio, intendono sviluppare un’interfaccia comune che consentirebbe alle “Forze di Polizia” di avvalersi simultaneamente sia dei sistemi analogici attualmente in uso, sia dei futuri sistemi digitali. In altri termini, il coordinamento delle politiche produttive e commerciali delle Parti risulterebbe necessario al fine di assicurare l’interoperabilità dei diversi sistemi, analogico e digitale, nella fase di transizione. La valutazione L’AGCM ha invece ritenuto che l’intesa potrebbe avere per _________________________________________________________________________________ 6 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 dell’AGCM oggetto o per effetto di impedire, restringere o falsare in maniera consistente il gioco della concorrenza. Ciò innanzitutto perché l’intesa coinvolge due imprese concorrenti in un mercato oligopolistico in cui Marconi detiene storicamente una posizione di leadership. Inoltre, l’accordo non si limita a coordinare gli aspetti di ricerca e di sviluppo, ma svolge una funzione di coordinamento delle politiche commerciali, che, secondo l’AGCM, non appare giustificata dall’obiettivo di assicurare all’utente finale l’interoperabilità dei sistemi analogici e digitali durante la fase di transizione tra i due sistemi. L’AGCM ha infine sottolineato che Nokia è recentemente entrata sul mercato rilevante, essendosi aggiudicata nel 1999 la licitazione privata, indetta dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri della regione Lazio, per la fornitura dei medesimi prodotti e servizi oggetto dell’attività del Consorzio. In tale procedura concorsuale Nokia e Marconi erano risultate le uniche due imprese in possesso dei requisiti tecnici. Pertanto il coordinamento concorrenziale avverrebbe tra due imprese in grado singolarmente di soddisfare le richieste del mercato. Valutazione della richiesta di autorizzazione L’istruttoria, oltre ad accertare la restrittività dell’intesa notificata, dovrà eventualmente verificare se essa soddisfa le condizioni richieste per un’autorizzazione in deroga. L’AGCM dovrà quindi valutare se i vantaggi di efficienza che potrebbero derivare dall’intesa, connessi alla realizzazione dell’interoperabilità tra sistemi analogici e digitali nella fase di transizione tecnologica, possono tradursi in un beneficio per i consumatori finali e se le previsioni contenute negli accordi comunicati sono strettamente necessarie al fine di ottenere tali miglioramenti delle condizioni di offerta. Autorizzata con condizioni la concentrazione Enel/Infostrada Il 28 febbraio l’AGCM ha deliberato la chiusura del procedimento istruttorio relativo all’operazione di concentrazione con cui ENEL Spa e France Telecom SA intendono acquisire il controllo di Infostrada Spa. Il procedimento era stato avviato in seguito al rinvio effettuato dalla Commissione UE all’autorità italiana al fine di valutarne gli effetti sul mercato elettrico. La valutazione L’AGCM ha autorizzato l’operazione subordinatamente al rispetto di alcune condizioni volte a impedire restrizioni concorrenziali nel mercato italiano della fornitura di energia elettrica ai clienti “idonei”. Fidelizzazione dei clienti idonei Secondo l’AGCM, infatti, l’operazione di concentrazione avrebbe consentito all’ENEL di ostacolare o falsare la concorrenza nel mercato elettrico, in via di progressiva liberalizzazione, attraverso strategie di fidelizzazione dei suoi clienti elettrici in procinto di diventare idonei, consistenti in un'offerta congiunta di servizi di telecomunicazioni ed elettricità. Simili strategie non sarebbero replicabili dai concorrenti di ENEL la quale, grazie alle economie di gamma e di scala realizzabili mediante l’operazione di concentrazione, rafforzerebbe la sua posizione già dominante sul mercato della fornitura di energia elettrica ai clienti idonei Economie di gamma e di scala I rimedi L’AGCM ha dunque imposto ad ENEL di cedere almeno 5.500 MW della propria capacità di generazione entro tre mesi dalla cessione dei 15.000 MW prevista dal Dlg n.79/1999. Tale restrizione alla posizione di ENEL nella fase a monte della _________________________________________________________________________________ 7 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 generazione, riducendo il suo potere di mercato nella fissazione dei prezzi all'ingrosso dell'energia elettrica, può compensare i vantaggi competitivi derivanti dall’acquisizione di Infostrada. SEGNALAZIONI Vendite sottocosto L'AGCM ha inviato al Parlamento e al Governo una segnalazione per evidenziare gli effetti distorsivi della concorrenza che derivano dalle disposizioni relative alle vendite sottocosto contenute “Riforma della disciplina relativa al settore del commercio”. In linea generale l’AGCM ritiene che non sia necessario né auspicabile introdurre nuove misure regolamentari, in considerazione delle restrizioni concorrenziali che esse possono generare. In particolare, secondo l’AGCM, le vendite sottocosto sono un potente strumento concorrenziale soprattutto tra gli esercizi della grande distribuzione organizzata. Esse inoltre non arrecano pregiudizio agli esercizi commerciali di minori dimensioni che dispongono di altre strategie competitive. Infine, in alcune circostanze, anche gli esercizi più piccoli possono ricorrere a vendite sottocosto per finalità competitive. L’AGCM ha anche espresso perplessità sulle modalità di applicazione della normativa segnalata. Infatti, il controllo dell’osservanza delle condizioni da essa previste per l’effettuazione di vendite sottocosto (non più di tre volte all'anno per non più di dieci giorni e per non più di cinquanta referenze): potrebbe richiedere il rilascio di un’autorizzazione amministrativa, non auspicabile per una pratica proconcorrenziale. Sussidi incrociati nel trasporto pubblico locale L’AGCM, con una segnalazione inviata ai Presidenti delle Regioni, delle Province e ai Sindaci, è tornata sul tema degli effetti anticoncorrenziali derivanti dalla normativa che regola il settore dei trasporti pubblici locali (TPL). In precedenti interventi, l’AGCM aveva sostenuto che il ricorso a procedure concorsuali per la scelta del gestore dei servizi di TPL poteva favorire la formazione di mercati efficienti e la minimizzazione dei costi sopportati dalla collettività sotto forma di sussidi. Nella più recente segnalazione, l’AGCM oltre a ribadire le posizioni già espresse in passato, ha sottolineato la necessità di adottare misure idonee ad evitare che i sussidi pubblici possano distorcere il gioco concorrenziale in quegli ambiti in cui sussistono le condizioni per il corretto operare della concorrenza. Pertanto, nelle ipotesi in cui sia disposta la concessione di contributi allo svolgimento di servizi di TPL, è necessario che i bandi di gara siano disegnati in modo da minimizzare i rischi di sussidi incrociati tra le attività oggetto di contribuzioni pubbliche e le attività in concorrenza. Inoltre, occorre che le imprese titolari dei servizi di TPL che svolgono altri servizi in concorrenza, adottino un regime di contabilità separata o, preferibilmente, operino attraverso società distinte in relazione alle diverse attività. _________________________________________________________________________________ 8 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 Pareri sul prezzo fisso dei libri Libri scolastici Il 9 febbraio l’AGCM ha inviato una segnalazione ai Presidenti di Senato e Camera in merito al prezzo fisso dei libri, inserito nel disegno di legge recante “Nuove norme sull'editoria e sui prodotti editoriali”. L’argomento era stato già oggetto di due segnalazioni, la prima del giugno 1998 e la seconda del novembre 2000. Nei precedenti interventi, l’AGCM aveva sostenuto che la limitazione delle strategie concorrenziali di prezzo avrebbe prodotto effetti opposti a quelli perseguiti dalla normativa, vale a dire l'aumento del prezzo d'acquisto dei libri e una riduzione netta dei lettori. Inoltre, tale misura non era giudicata necessaria al fine di conseguire l’obiettivo di difesa del libro e, in generale, delle librerie. Infatti, secondo i dati elaborati dall'Associazione Italiana Editori, in Italia i punti vendita sono aumentati in un decennio di oltre il 30%. Ciò testimonia una buona tenuta del canale distributivo tradizionale, nonostante i tassi di crescita elevati della grande distribuzione organizzata. Nella più recente segnalazione, l’AGCM si è soffermata sull’emendamento al disegno di legge che prevede un più stringente limite allo sconto sui libri di testo scolastici, fissato nella misura massima del 5%. Secondo l’AGCM, tale misura elimina la concorrenza di prezzo in un mercato già affetto da alterazioni del libero gioco della concorrenza dovute al fatto che l'acquisto dei libri scolastici non è frutto di autonome scelte da parte del consumatore. L’AGCM ha inoltre ricordato che proprio la limitazione delle politiche di prezzo nel settore dei libri scolastici è stata censurata in due procedimenti istruttori che hanno coinvolto i principali editori italiani, la loro associazione di categoria e l’Associazione Librai Italiani. Telecomunicazioni PUBBLICAZIONI Cambini C., Ravazzi P. e Valletti T., Regolamentazione e Mercato nelle telecomunicazioni, Roma, Carocci, 2000 Regolamentazione Cervigni C. e D’Antoni M., Monopolio naturale, concorrenza, regolamentazione, Roma, Carocci, 2001. CONVEGNI E SEMINARI 26 marzo IBC Pricing in Europe London _________________________________________________________________________________ 9 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 28-30 marzo ABA Antitrust 49th Annual Spring Meeting Washington DC 21-22 maggio IBA 12th Annual Telecommunication Service and Competition Law in Europe Lisbona CALL FOR PAPERS Lear Lear sta predisponendo un archivio elettronico dei lavori di ricerca relativi all’economia dell’antitrust e della regolamentazione svolti da studiosi italiani. La finalità di questo archivio è mettere a disposizione di ricercatori e professionisti gli strumenti dell’analisi economica sviluppati per affrontare lo studio dei mercati e stimolare il dibattito scientifico. Questo call for papers è principalmente rivolto a ricerche economiche applicate. Di particolare interesse è lo sviluppo di metodi quantitativi utili alla risoluzione delle numerose controversie che sorgono nei procedimenti antitrust. Gli articoli dovranno essere inviati a Lear per e-mail - [email protected] - in uno dei seguenti formati: word, pdf, o scientific workplace e potranno essere sia in italiano, sia in inglese. _________________________________________________________________________________ 10 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 Le operazioni di concentrazione Nella tabella seguente sono riportate le operazioni di concentrazione che sono state autorizzate dal 21 dicembre 2000 al15 febbraio 2001 senza un avvio di istruttoria da parte dell’AGCM. Provvedimento (Bollettino) 9020 (51-52/00) 9021 (51-52/00) 9022 (51-52/00) 9023 (51-52/00) 9024 (51-52/00) 9025 (51-52/00) 9026 (51-52/00) 9028 (51-52/00) 9031 (51-52/00) 9032 (51-52/00) 9033 (51-52/00) 9034 (51-52/00) 9035 (51-52/00) 9036 (51-52/00) 9037 (51-52/00) 9038 (51-52/00) 9039 (51-52/00) 9040 (51-52/00) 9041 (51-52/00) 9042 (51-52/00) 9043 (51-52/00) 9044 (51-52/00) 9045 (51-52/00) 9046 (51-52/00) 9047 (51-52/00) 9048 (51-52/00) 9050 (51-52/00) Nome del caso I mercati del prodotto (C4262) ARNOLDO MONDADORI EDITORE- Editoria AUTOMOBIL CLUB D'ITALIA/ACI MONDADORI (C4278) MATRIX-ZDNET HOLDINGS/ZDNET ITALIA Raccolta della pubblicità on line (C4287) ALBACOM/BASICTEL Installazione e gestione delle reti di telecomunicazioni a lunga distanza a banda larga (C4296) UNIPOL/B.N.L. VITA Assicurazione vita (C4315) ISTITUTO GEOGRAFICO DE AGOSTINI- Servizi turistici di agenzia RCS EDITORI/TRAVELONLINE.IT (C4316) TECHOSP/ARAS FINANZIARIA Prestazioni sanitarie a carattere ospedaliero (C4318) AGIPPETROLI/DITTA INDIVIDUALE Distribuzione su rete stradale di carburanti (C4321) LUTECH/3E-PROGESI Applicazioni software (C4326) ENEL/PAFIM-EROGASUD-CESP Distribuzione secondaria di gas metano (C4327) CAMUZZI GAZOMETRI/MARIANI ENERGIA Distribuzione secondaria di gas 2000 naturale e ciclo idrico integrato (C4328) CAMUZZI GAZOMETRI/VARIE SOCIETA' Distribuzione secondaria di gas naturale e ciclo idrico integrato (C4330) CALCESTRUZZI/CAVE DI CASOREZZO Materiali inerti (C4331) TRANS O FLEX SCHNELL- Servizi di spedizione e trasporto di LIEFERDIENST/CASA DI SPEDIZIONI ASCOLI merci per conto terzi (C4333) ATOFINA/APPRYL COMPOSITES Produzione e vendita di polipropilene (C4334) PARTESA VENEZIA/DI.E.BI. Distribuzione di bevande (C4335) TNT PRODUCTION LOGISTICS/TRW Logistica ITALIA (C4336) CONAD ROMAGNA MARCHE/ Distribuzione moderna di prodotti SUPERMERCATO ALIMENTARI ROMA alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4338) SO.FARMA.MORRA/PRATO PHARMA Distribuzione all'ingrosso di prodotti farmaceutici e parafarmaceutici (C4339) CREMONINI/RES RISTORO E SERVIZI Ristorazione commerciale (C4341) ARENA HOLDING/NOVA SURGELATI Alimenti surgelati (C4342) LEIP/NUOVO MARKET Distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4343) CEAM MAREMMA SERVIZI/DITTA Manutenzione e riparazione di INDIVIDUALE ascensori (C4344) ENEL/EDIL GEO-SICIM SERVICES Distribuzione secondaria di gas metano (C4345) DAIMLER CHRYSLER-ISHIKAWAJIMA- Sistemi di turbocompressione e HARINA HEAVY INDUSTRIES/TURBO GERMANY- supercompressione per autoveicoli TURBO ITALIA (C4347) MICHELANGELO/VARI ESERCIZI Distribuzione moderna di prodotti COMMERCIALI alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4348) GS/PREFABBRICATI PULITANO Distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4350) HEWLETT-PACKARD/BLUESTONE Pacchetti software SOFTWARE _________________________________________________________________________________ 11 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 9051 (51-52/00) 9074 (1-2/01) 9084 (1-2/01) 9085 (1-2/01) 9086 (1-2/01) 9087 (1-2/01) 9088 (1-2/01) 9089 (1-2/01) 9090 (1-2/01) 9091 (1-2/01) 9092 (1-2/01) 9093 (1-2/01) 9094 (1-2/01) 9095 (1-2/01) 9096 (1-2/01) 9097 (1-2/01) 9098 (1-2/01) 9099 (1-2/01) 9107 (3/01) 9108 (3/01) 9109 (3/01) 9110 (3/01) 9111 (3/01) 9112 (3/01) 9113 (3/01) 9114 (3/01) 9115 (3/01) 9116 (3/01) 9117 (3/01) 9118 (3/01) 9119 (3/01) 9120 (3/01) 9121 (3/01) (C4351) VA TECHNOLOGIE-SCHNEIDER Apparecchiature per la ELECTRIC INDUSTRIES/NEWCO trasmissione e la distribuzione di energia elettrica in alta tensione (C4298) JUMPY/DUE DI PICCHE Servizi web (C4353) COSTRUZIONI ELETTROMECCANICHE Vendita e installazione di impianti ASCENSORI MONTACARICHI/BAGGIO ascensoristici (C4354) PHILIPS MEDICAL ACQUISITION/ADAC Apparecchiature elettromedicali di LABORATORIES diagnostica (C4356) TOTALFINA ELF ITALIA/DITTA Ristorazione commerciale INDIVIDUALE (C4361) AKZO NOBEL/NARES-RESINAS Produzione e commercializzazione NATURAIS di resina (C4362) INVESTIMENTI IMMOBILIARI Costruzioni LOMBARDI/ERNESTO FRABBONI IMPRESA DI COSTRUZIONE (C4363) PARTESA/LA ROCCA Distribuzione di bevande (C4365) UNITED TECHNOLOGIES/CLAVERHAM Comandi di volo GROUP (C4366) EUROSPIN SICILIA/UNIPRIX Distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4367) MERCATONE UNO SERVICES/ EMPORIO Vendita di mobili e complementi CASA d’arredo (C4369) SCHNEIDER ELECTRIC/INFRA PIÙ Sistemi di cablaggio (C4372) RADACINYLON LUXEMBOURG/ Fibra di nylon POLISEDA (C4374) PARTESA SARDEGNA/DITTA Distribuzione di bevande INDIVIDUALE (C4376) (C4389) (C4390) GS/MALOSTI MARKET- Distribuzione moderna di prodotti GS/BORELLO MARKET - GS/ BORELLO alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4381) MARGHERITA/SIMAR Distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4384) PARTESA ROMA/FIASCO Distribuzione di bevande DISTRIBUZIONE (C4391) L'OREAL/SHU UEMURA COSMETICS Prodotti cosmetici (C4368) AUTOSTAMP/FIAT AUTO Stampaggio e assemblaggio di particolari in lamiera per automobili (C4375) UNICALCESTRUZZI/MARGOTTI Calcestruzzo CALCESTRUZZI (C4379) TYCO GROUP/LUCENT TECHNOLOGY Sistemi di alimentazione elettrica (C4380) DAIMLERCHRYSLER- Produzione e commercializzazione EVOBUS/TOMASSINI STYLE di veicoli per trasporto persone (C4382) DELFO/FIAT AUTO Stampaggio e assemblaggio di particolari in lamiera per automobili (C4383) ENEL/METAMIFERA VERBANESE- Distribuzione secondaria di gas COMEDIGAS metano (C4385) EDISON D.G./VENETA GESTIONE Distribuzione e vendita di gas SERVIZI PUBBLICI METANO naturale (C4386) SIRTAM/TAMOIL ITALIA Distribuzione su rete stradale di carburanti per uso autotrazione (C4387) SIRTAM/TAMOIL ITALIA Distribuzione su rete stradale di carburanti per uso autotrazione (C4392) KUWAIT PETROLEUM/IMPRESA Distribuzione su rete stradale di INDIVIDUALE carburanti per uso autotrazione (C4393) ENEL/SO.GE.GAS.-AVISIO ENERGIA Distribuzione secondaria di gas metano (C4394) VAILLANT/HEPWORTH Caldaie murali e di boiler a gas (C4395) VIVENDI ENVIRONNEMENT – Servizi connessi alla fornitura di ELECTRICITE’ DE FRANCE SERVICE energia NATIONAL/DALKIA (C4397) COMIFAR DISTRIBUZIONE/ADITALIA Distribuzione all'ingrosso di specialità medicinali e parafarmaceutici (C4400) INVESTIMENTI-SEAFERRYLAND/ Servizio di cabotaggio _________________________________________________________________________________ 12 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 9122 (3/01) 9123 (3/01) 9124 (3/01) 9125 (3/01) 9138 (3-2/01) 9146 (4/01) 9147 (4/01) 9148 (4/01) 9149 (4/01) 9150 (4/01) 9151 (4/01) 9153 (4/01) 9154 (4/01) 9155 (4/01) 9156 (4/01) 9157 (4/01) 9158 (4/01) 9049 (5/01) 9174 (5/01) 9175 (5/01) 9176 (5/01) 9177 (5/01) 9178 (5/01) 9179 (5/01) 9180 (5/01) 9181 (5/01) 9198 (6/01) 9199 (6/01) 9200 (6/01) 9201 (6/01) 9202 (6/01) 9203 (6/01) 9204 (6/01) 9205 (6/01) 9205 (6/01) COMPAGNIA TIRRENICA DI NAVIGAZIONE (C4404) PARTESA UMBRIA/BUSSI FELICE & FIGLI (C4407) SPESA INTELLIGENTE/EUROGLASS Distribuzione di bevande Distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari (C4408) TNT TECNOLOGISTICA/SOCIETA’ Logistica GENERALE DISTRIBUZIONE (C4412) GRAN MILANO/GELATI SANSON Gelati industriali (C4399) FINANZIARIA TOSINVEST-FINELDO- Servizi finanziari SENLADO/LOFIRI (C4204) PARMALAT/GALA ITALIA Latte e suoi derivati (C4304) H.C. STARCK/CSM HOLDING Polveri metalliche (C4329) TELECOM ITALIA-BENI STABILI/IM.SER Beni immobili destinati ad uso commerciale (C4332) TELECOM ITALIA/JET MULTIMEDIA Servizi di fonia vocale e internet (C4340) SFERA EDITORE/CLARITAS ITALIA Servizi di direct marketing (C4357) ISTITUTO GEOGRAFICO DE AGOSTINI- Distribuzione di quotidiani e di RUSCONI EDITORE/DEADIS periodici (C4405) TOTALFINA ELF ITALIA/DITTA Ristorazione commerciale INDIVIDUALE (C4406) TAMOIL PETROLI/AGIPPETROLI Distribuzione su rete stradale e autostradale di carburanti per uso autotrazione (C4414) PARTESA/BEVERAGES SERVICES ITALIA Distribuzione di bevande (C4415) CEVA SANTÉ ANIMALE/CENTRALVET Medicinali veterinari (C4416B) BANCA LOMBARDA/MERCATI Intermediazione mobiliare FINANZIARI SIM (C4417) OTIS/CECAM Servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti ascensoristici (C4349) VOLVO AUTO ITALIA/SVEVIA FIN Credito al consumo e leasing finanziario (C4311) EUROCAP PETROLI/SAZZINI ETTORE Distribuzione extra-rete di gasolio (C4413) SHELL GAS ITALIA/SEDIGAS GPL (C4418) SOFINTER/TERMOSUD Caldaie a recupero a valle di turbine a gas (C4421) COOP ESTENSE/DELTA Distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4423) CONAD DEL TIRRENO/B.S.L. Distribuzione moderna di prodotti COMMERCIALE alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4424) CONAD DEL TIRRENO/CONGIU Distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4425) SIEMENS/SELOR Software industriale (C4427) DE AGOSTINI INVEST/SIGHT Prodotti cosmetici (C4359) SEAT PAGINE GIALLE/ Call center TELEPROFESSIONAL (C4360) SEAT PAGINE GIALLE/IMR Call center (C4371) SOCIETA' CATTOLICA DI Assicurazione vita e danni ASSICURAZIONI/AUGUSTA VITA (C4388) VENETO BANCA/ROYAL & SUN Assicurazione vita e fondi pensione ALLIANCE VITA-SUN ALLIANCE VITA aperti (C4428) KGESCO CONSULTING/IRMA Consulenza aziendale CONSULTANTS (C4429) CONAD DEL TIRRENO/LIDO ROMA Distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4432) BEAUTY ESTETICA E COSMESI/DIBI- Prodotti cosmetici ACCADEMIA-EUROTIME (C4434) MERCATONE UNO SERVICES/ Commercializzazione di articoli CASAMERCATO DI ROMAGNANO casalinghi, tessili, mobili e complementi d’arredo (C4435)MERCATONE UNO SERVICES/MAGAZZINI Commercializzazione di articoli GARAVAGLIA casalinghi, tessili, mobili e complementi d’arredo _________________________________________________________________________________ 13 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 9206 (6/01) 9207 (6/01) 9219 (7/01) 9220 (7/01) 9221 (7/01) 9222 (7/01) 9223 (7/01) 9224 (7/01) 9225 (7/01) 9226 (7/01) 9227 (7/01) 9228 (7/01) (C4436) TNT MAIL ITALIA/AGENZIA RECAPITO ESPRESSI N.1 (C4441) PARTESA ROMA/CIOLFI DISTRIBUZIONE (C4377) SEAT PAGINE GIALLE/GRUPPO EDITORIALE JCE (C4378) SEAT PAGINE GIALLE/GRUPPO EDITORIALE FAENZA EDITRICE (C4401) SAI SOCIETA' ASSICURATRICE INDUSTRIALE/CO.FI.MO. SIM Servizi postali Distribuzione di bevande Editoria professionale e specializzata Editoria professionale e specializzata Gestione su base individuale di portafogli di investimento per conto terzi (C4430) NULAIT/NEWLAT Latte fresco e latte UHT (C4433) CAMUZZI GAZOMETRI/SABINA GAS Distribuzione secondaria di gas metano (C4437) CELESTICA/MOTOROLA Fornitura di apparati elettronici (C4440) DB OVERSEAS HOLDINGS-WALL Software e servizi professionali per STREET SYSTEM/JVCO il settore finanziario (C4443) TYSON FOODS/IOWA BEEF PACKERS Vendita di carni suine e di pelli animali (C4445) GS/DITTA INDIVIDUALE Distribuzione moderna di prodotti alimentari e non alimentari di largo e generale consumo (C4446) BAYER/SYNGENTA Fitofarmaci _________________________________________________________________________________ 14 Antitrust Notizie/9 Marzo 2001 Lear è una società di analisi economica specializzata in materia di antitrust e regolamentazione in grado di fornire gli strumenti richiesti a complemento dell’analisi giuridica, attraverso attività di consulenza, formazione e ricerca. Lear fornisce consulenza agli studi legali, alle imprese e a tutti gli operatori coinvolti in casi di antitrust e nei processi di regolamentazione. L’analisi economica svolta da Lear è essenziale per la predisposizione delle notifiche di operazioni di concentrazione e intese, la preparazione di memorie difensive e la presentazione di denunce di comportamenti anticoncorrenziali posti in essere da concorrenti, fornitori o distributori, la partecipazione ai processi di formazione delle regole settoriali e l’adeguamento delle condotte di tutti gli operatori economici alle norme antitrust e di regolamentazione. I recapiti di Lear sono: via Belisario, 7 00187 Roma tel. +39 06 420 050 42 fax +39 06 420 141 39 www.lear-sas.it e-mail: [email protected] contatto: Paolo Buccirossi Per ricevere ANTITRUST NOTIZIE è sufficiente registrarsi sul sito www.lear-sas.it, alla pagina newsletter, indicando nome, cognome e istituzione di appartenenza. Questo numero di ANTITRUST NOTIZIE è stato chiuso il 15 marzo 2001 Disclaimer: Le notizie qui riportate, unicamente a fini informativi, sono pubblicamente disponibili, non sono il risultato di ricerche condotte da Lear e pertanto non intendono esporne il punto di vista. _________________________________________________________________________________ 15