Paolo Rizzi "Le reti culturali"
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Paolo Rizzi "Le reti culturali"
Nessuna biblioteca è un'isola Cremona 9 giugno 2014 Le reti culturali Paolo Rizzi 1 1. le reti 2. la cultura 3. le reti culturali e la gestione integrata dei sistemi culturali 2 1. le reti -tipologie -network society (Castel) -era dell’accesso (Rifkin) -capitale sociale (Putnam) -Ottavia (Calvino) 3 4 Reti da pesca Reti da circuizione Reti a strascico Reti speciali Reti da posta fissa Reti da posta alla deriva • • • • • Reti da circuizione la Ravastinella •la Tonnarella •l' Agugliara •la Cannata (Incannizzata, Cannizzata, Mugginara, Cefalara) •la Gastaurellara (Gastavrellara) •la Lampara •la Ravastina •la Lampara a mazzetta (a masseta) Paolo Rizzi •la Lampara a mugginara (a musia) • 5 Reti a strascico • • • • • • • • • • • • • il carpasfoglie (sfogliera, scacciadiavoli) la mazzonara (mazzonara scavapietre e sciabichello) la mussoliera la mussoliera a piombo l' ostreghera l' ostregaro la paranza (tartane) la paranza chiara la parana spessa il rapido (o rampone) la sciabica (ingegno, migavizza, sciaveca, tuono, tratta) lo sciabichello lo sciabichello di fondo Paolo Rizzi 6 • Network society termine coniato da Jan van Dijk nel suo libro De Netwerkmaatschappij del 1991 • Ma divenuto famoso con il libro The Network Society di Manuel Castells società in cui una combinazione di network sociali e reti di mass-media dà forma alla propria modalità organizzativa e alle più importanti strutture a livello individuale, organizzativo e sociale Paolo Rizzi 7 Jeremy Rifkin L’era dell'accesso DAI MERCATI ALLE RETI Rifkin -PROPRIETA’ -VENDITORI-COMPRATORI -MERCATO -CONFINI GEOGRAFICI -CAPITALE FISICO -PRODUZ.MATERIALE -MERCIFICAZIONE DEL LAVORO, DI SPAZIO E MATERIA. -ACCESSO -SERVER-UTENTI -RETI -CIBERSPAZIO -CAPITALE INTELETT. -PRODUZ.CULTURALE -MERCIFICAZIONE DEL DIVERTIMENTO, DI TEMPO E DURATA DELLA VITA 9 CAPITALE SOCIALE • PUTNAM: caratteristiche delle sociali: fiducia, norme e reti organizzazioni • WORLD BANK: “social capital refers to the institutions, relationship and norms that shape the quantity of a society’s social interactions. Social capital is not just the sum of the institutions which underpin a society, it is the glue that holds them together” 10 The Moral Basis of a Backward Society Edward C. Banfield 1958 11 Making Democracy Work: Civic Traditions in Modern Italy By Robert D. Putnam , Robert Leonardi Princeton University Press 12 Bowling alone: The Collapse and Revival of American Community Robert D. Putnam New York Simon & Schuster 2000 13 MAKING DEMOCRACIES Putnam 1993 BOOWLING ALONE Putnam 2000 Social capital as: Social Network (Coleman, Bordieu, Granovetter, …); Collective trust (Putnam, Fukuyama, …); Formal Institutions (North, Olson, …). Paolo Rizzi 14 L’evoluzione delle teorie dello sviluppo (locale) allargamento del concetto di CAPITALE • • • • Y = f ( K, L ) Y = A f ( K, L ) Y = f ( K, L, HK ) Y = f ( ….. SC) Residuo: segno della nostra ignoranza ? Paolo Rizzi 15 Laboratorio di Economia Locale Università Cattolica 16 OTTAVIA la città sulla ragnatela OTTAVIA la città sulla ragnatela “Se volete credermi, bene. Ora dirò come è fatta Ottavia, città - ragnatela. C'è un precipizio in mezzo a due montagne scoscese: la città è sul vuoto, legata alle due creste con funi e catene e passerelle. Si cammina sulle traversine di legno, attenti a non mettere il piede negli intervalli, o ci si aggrappa alle maglie di canapa. Sotto non c'è niente per centinaia e centinaia di metri: qualche nuvola scorre; s'intravede più in basso il fondo del burrone”. … “Sospesa sull'abisso, la vita degli abitanti d'Ottavia è meno incerta che in altre città. Sanno che più di tanto la rete non regge”. Tratto da: “Le Città Invisibili” di Italo Calvino 17 OTTAVIA la città sulla ragnatela 18 Ottavia, la città sospesa nel vuoto e appesa a una ragnatela narrata da Italo Calvino, per la sua precarietà l’abbiamo eletta ad allegoria della fragilità. Tuttavia, la frase che chiude il racconto “Sospesa sull'abisso, la vita degli abitanti d'Ottavia è meno incerta che in altre città. Sanno che più di tanto la rete non regge”, ribalta la prospettiva, trasformando Ottavia nell’allegoria della resilienza, della capacità di adattarsi alle difficoltà e trasformare i vincoli in opportunità. La consapevolezza del vivere nella precarietà, in bilico su una ragnatela che più di tanto non può reggere, è ciò che dà forza e senso ai suoi abitanti, senso inteso sia nella sua accezione di direzione di marcia, sia in quella di significato dell’essere19e dell’agire. 20 • A Ottavia ogni intersezione, ogni nodo della rete, ogni cittadino, quando vibra fa vibrare tutti, in quanto fortemente connessi tra loro. • Ciascuno percepisce fisicamente la propria dipendenza dagli altri, un legame che favorisce la creazione del senso di responsabilità e determina un patto di aiuto e di sostegno reciproco. 21 22 2. la cultura 23 2. La cultura -definizioni -la experience economy (Pine Gilmore) -la classe creativa (Florida) -il distretto culturale (Sacco) -la nisurazione del capatale culturale -la relazione tra cultura e sviluppo 24 Definizione di bene culturale e artistico Ruskin: -useless -original -unique -handmade (unsubstitutability of artist: Schubert incompiuta; Gaudi Sagrada Famiglia ) 25 26 Definitzione di bene culturale e artistico Ruskin: -useless -original -unique -handmade (unsubstitutability of artist: Schubert incompiuta; Gaudi Sagrada Famiglia ) But critics: serial graphics, films and multiple photos? computer art? Christo wrapping of Reichstag 1995? 27