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INTEGRAZIONE INFORMATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
ai sensi dell’art 114, comma 5, del D.Lgs n.58/98
In riferimento alle specifiche situazioni di incertezza nonché ai rilievi riportati nelle Relazioni della
Società di Revisione sul Bilancio d’Esercizio e sul Bilancio Consolidato al 31 ottobre 2008, ai sensi
dell’art.156 del D.lgs. 24.2.1998 n.58, ed a quanto rilevato dal Collegio Sindacale nella propria
Relazione, ai sensi dell’art.153 del D.Lgs. 24.2.1998. n.58, il Consiglio di Amministrazione integra
le proprie considerazioni e aggiorna la Relazione sulla Gestione in merito ai fatti di rilievo avvenuti
successivamente al documento integrativo, redatto in data 13 febbraio 2009, in tema di evoluzione
prevedibile della gestione.
Inoltre, in conseguenza di quanto esposto, la Società I Viaggi del Ventaglio ha ricevuto, in data 27
febbraio 2009, una richiesta dalla Consob, ai sensi dell’art 114, comma 5, del D.Lgs n.58/98, di
integrare l’informativa predisposta per l’assemblea di approvazione del Bilancio di Esercizio al
31.10.2008, della Società I Viaggi del Ventaglio S.p.A..
In particolare la Consob richiede di evidenziare in Assemblea le considerazione degli
amministratori in merito:
- ad ognuna delle specifiche situazioni di incertezza, nonché ai rilie vi della società di
revisione PKF Italia S.p.A.;
- a quanto rilevato dal Collegio Sindacale nella relazione all’assemblea degli azionisti;
con particolare riferimento:
i) al sistema di controllo interno e al sistema amministrativo contabile;
ii) alla situazione societaria;
iii) alla validità del Piano Industriale 2009-2011 Linee per il Risanamento;
iv) alla sussistenza dei presupposti di cui all’art. 2446 c.c. al 30.01.2009, ovvero a data aggiornata.
La presente integrazione informativa, per chiarezza d’esposizione, evidenzia gli elementi
informativi:
i) in ordine a quanto rilevato nella Relazione della Società di Revisione sul Bilancio d’Esercizio;
ii) successivamente in merito a quanto rilevato nella Relazione della Società di Revisione sul
Bilancio Consolidato;
iii) infine in ordine a quanto rilevato dal Collegio Sindacale nella Relazione all’assemblea degli
azionisti.
1
Recupero imposte anticipate
La società di Revisione, al punto 3 della propria Relazione, rileva l’incertezza delle condizioni per
il mantenimento in bilancio dei crediti per imposte anticipate, relativi ai benefici attesi dal riporto a
nuovo delle perdite fiscali conseguite al 31 ottobre 2008, pari ad Euro 1,2 milioni, in presenza delle
condizioni illustrate nel successivo paragrafo.
Il Consiglio di Amministrazione sottolinea che il credito per imposte anticipate, relativo ai benefici
attesi dal riporto delle perdite fiscali, possa trovare giustificazione, non solo con riferimento
all’andamento gestionale in corso, ma anche in considerazione dell’evoluzione delle operazioni
straordinarie contemplate nel piano di dismissione degli assets considerati non più strategici.
In merito al Bilancio Consolidato, l’effetto dell’iscrizione e del mantenimento in bilancio di tali
crediti segue le medesime considerazioni effettuate per il Bilancio civilistico.
2 Possibilità di prosecuzione dell’attività operativa
In merito alle osservazioni enucleate sulla possibilità di prosecuzione dell’attività operativa,
evidenziate a pagina 4 nella Relazione della Società di Revisione, il Consiglio di Amministrazione
riassume, di seguito, gli aggiornamenti rispetto al “documento integrativo” del 13 febbraio 2009:
a)
Completamento del piano di dismissione delle attività considerate non strategiche
Cessione di tutte le attività alberghiere alla Società portoghese Aida Gestao e
Investimentos LDA tramite la sua controllante Mobygest S.r.l.
Come già menzionato nel documento integrativo del 13 febbraio 2009, l’obiettivo di tale
operazione è quello di risanare le perdite derivanti dalla gestione delle strutture alberghiere e di
riequilibrare la situazione patrimoniale ed economica della controllata indiretta Ventaglio
International S.A., in considerazione dei valori insiti negli immobili da quest’ultima detenuti per il
tramite delle sue controllate.
La motivazione, che ha portato ad inserire nel “Piano Industriale 2009-2011 Linee per il
risanamento” la dismissione di tali attività, è quella di sanare le perdite gestionali, che per
l’esercizio chiuso al 31 ottobre 2008 si sono attestate ad un valore di circa Euro 12 milioni.
In termini patrimoniali, il riflesso, sul Bilancio Consolidato del Gruppo, dell’impatto di detta
dismissione delle attività alberghiere attese dalla Società si è stimato in una significativa variazione
di Patrimonio Netto.
Con la controparte acquirente si è giunti consensualmente ad una proroga:
- fino al 15 marzo 2009, inizialmente identificata nel 28 febbraio 2009, per la
predisposizione del bilancio proforma consolidato della sub holding I Viaggi del Ventaglio
Resorts Ventaglio Real Estate S.r.l.;
- spostando la scadenza al 31 marzo 2009, per la certificazione dei valori evidenziati nel
bilancio proforma della subholding al 31 gennaio 2009.
Il termine per la cessione delle azioni è previsto per il 15 aprile 2009.
In relazione a quanto evidenzia to in merito all’integrazione del contratto di cessione delle attività
alberghiere, del 26 gennaio 2009, con la Società Mobygest S.r.l., non emergono, alla data odierna,
motivazioni razionali tali da indurre il Consiglio di Amministrazione a ritenere che l’operazione
non debba concludersi positivamente con la controparte.
Cessione Partecipazione Livingston S.p.A.
Come richiamato negli Approfondimenti del 13 febbraio 2009 dal Consiglio di Amministrazione, la
vendita della società Livingston è stata perfezionata in data 12 febbraio 2009.
Sul versante operativo, il nuovo contratto commerciale pluriennale, concluso contestualmente alla
cessione della partecipazione, consente alla società di usufruire di una dilazione di pagamento di 30
giorni sicuramente vantaggiosi rispetto alle normali condizioni di mercato, con una tolleranza per
un ritardato pagamento di 45 giorni nei periodi di bassa stagionalità (novembre – aprile). Gli effetti
dell’accordo commerciale si manifesteranno in una minore necessità di Cassa nel breve periodo.
In termini di variazione di Patrimonio Netto Consolidato, la dismissione della partecipata
Livingston S.p.A. fa emergere una variazione positiva del Patrimonio Netto pari a Euro 6,8 milioni,
così come riscontrabile nel prospetto informativo pubblicato in data 27 febbraio 2009.
Cessione Utat Trieste
Il Consiglio di Amministrazione informa che la vendita dell’immobile di Trieste è stata rogitata in
data 26 febbraio 2009 e che il corrispettivo, pari a Euro 1,2 milioni, è già stato versato dalla
C.C.I.A.A di Trieste nelle casse sociali della I Viaggi del Ventaglio Resorts Ventaglio Real Estate
S.r.l., così come previsto nel Piano Industriale. In virtù di quanto di seguito esposto al punto c), la
Società potrà disporre della liquidità generata dalla cessione per le proprie esigenze.
Cessione di Best Tours
Si confermano essere ancora in corso le trattative di cessione della partecipazione.
Il Consiglio di Amministrazione pone in evidenza che, in data 24 gennaio 2009, la Società
acquirente, Rallo International Ltd, ha comunicato lo scioglimento in senso favorevole della
condizione sospensiva, prevista nella lettera del 20 ottobre 2008, e la prosecuzione dell’attività di
due diligence.
Cessione marchio “I grandi Itinerari”
Come previsto nel Piano Industriale 2009-2011 Linee per il Risanamento, il marchio riferito alla
linea di prodotto “I Grandi Itinerari” è stato ceduto a Utat Tour Operator S.r.l. al Prezzo di Euro
250.000, di cui Euro 30.000 corrisposti alla firma avvenuta in data 3 marzo 2009.
Cessione villaggio Eleuthera Bahamas lettera di intenti con la società americana
Gulf Cap Advisors LLC
Non ci sono informazioni aggiuntive rispetto a quanto già comunicato dalla Società.
b) Il raggiungimento degli obiettivi indicati nel Piano Industriale e di Risanamento
2009-2011
Oltre al perseguimento delle dismissioni sopra riportate si ripercorrono, di seguito, gli obiettivi del
Piano Industriale 2009-2011.
Per quanto riguarda gli obiettivi del Piano Industriale, pur a fronte di una riduzione delle
prenotazioni nel periodo invernale, dove il fatturato del Gruppo rappresenta circa il 25%, il
Consiglio di Amministrazione ritiene che il lancio di venti nuovi prodotti in aree fortemente
richieste di cui 7 a marchio “Ventaclub” e 13 a marchio “Columbus” bila nceranno la riduzione dei
ricavi del primo periodo rispetto all’anno precedente, ma in linea con il Piano Industriale approvato
in data 26 gennaio 2009. Inoltre, la forte diminuzione del costo del carburante ha permesso di
contenere il costo addizionale richiesto dalle compagnie aeree e, quindi, ha permesso di ridurre il
prezzo di vendita contenendo la marginalità attesa. Il Consiglio di Amministrazione ha impartito
una forte accelerazione delle operazioni di riduzione dei costi, vedasi la decisione di trasferire la
sede a Genova, per ottenere ulteriori economie sul fronte dei costi.
Nonostante la citata diminuzione delle vendite di circa il 10% a parità di portafoglio prodotti, pari al
18% in termini assoluti rispetto al periodo precedente, l’EBITDA previs ionale consuntivato al 31
gennaio 2009 della Capogruppo migliora rispetto alle previsioni di Budget, evidenziando un
risultato positivo per effetto di una significativa riduzione sia dei costi di servizi che di struttura,
tutto ciò è in linea con uno degli obiettivi principali al Piano Industriale che è il recupero di
marginalità.
Cost Saving
Il Consiglio di Amministrazione evidenzia che le ipotesi contenute nel Piano Industriale, in merito
alla gestione operativa e, in particolare, alla riduzione dei costi, hanno visto, nel primo trimestre, la
loro implementazione, che, come riportato al punto precedente, hanno iniziato a produrre i propri
effetti, in particolare:
- in merito a quanto già comunicato, il Consiglio di Amministrazione riconferma la
decisione, relativamente al trasferimento dell’ottanta (80%) della attività operative dalla
sede di Milano a quella di Genova; la società incaricata, Ergon, ha già iniziato le operazioni
necessarie ad attuare il graduale trasferimento delle attività per aeree specifiche, a partire
dal mese di aprile al mese di ottobre 2009. Tale importante operazione riflette una parziale
riduzione di costi già nel 2009 di circa 0,5 milioni, mentre per l’esercizio 2010 tra riduzione
del personale (cento unità) e locazioni uffici la riduzione dei costi a regime sarà di Euro 4,5
milioni. L’ufficio del personale ha relazionato, il Consiglio di amministrazione, in merito
agli effetti della Cassa Integrazione, che è iniziata con effetto dal 19 gennaio 2009, e che
dalla medesima data si è evidenziata una riduzione dei costi relativi al personale, per un
importo stimato pari a Euro 23 mila settimanali, con un miglioramento su base annuale
atteso di Euro 0,9 milioni per il presente esercizio;
- sempre in relazione al costo del personale, il management ha ridotto il proprio compenso
per un importo complessivo di circa Euro 20 mila mensili per un periodo di sei mesi,
portando ad un ulteriore miglioramento di circa Euro 120 mila;
- anche sul versante assicurazioni sono state ottenute notevoli riduzioni in termini assoluti
dei premi riconosciuti pari al 4% dei costi precedentemente sostenuti, a parità di copertura
rischi ottenute.
-
c) Prosecuzione del supporto finanziario da parte dei primari istituti finanziari
La problematica evidenziata nelle Relazioni della Società di Revisione, al punto 4 lettera c), e
ripresa dal Collegio Sindacale, in merito al rimborso del finanziamento in pool di originari Euro 95
milioni, di cui residuano circa Euro 2,9 milioni, è stata superata dagli eventi di seguito esposti.
Liberazione del deposito a garanzia di dollari statunitensi 5 milioni Messico
In data 27 febbraio 2009, la Società è stata informata dalla controllata IVV de Mexico che
l’Amministrazione Federale delle Entrate Messicana ha definitivamente sgravato la stessa di ogni
passività fiscale potenziale, a fronte della quale erano state precedentemente accantonate in un
Escrow Account di importo pari a 5 milioni di dollari statunitensi, originato dalla provvista
riveniente dal prezzo pagato dall’acquirente Hoteles Catalonya.
Detto Escrow Account è un conto fruttifero di interessi, presso la banca HSBC di Cancun. Su detto
importo, che sarà liberato dalla controparte, Hoteles Catalonya, esiste un pegno di secondo grado a
favore degli istituti finanziari Unicredit e Banca Intesa-San Paolo partecipanti al pool. In data
odierna, è stato incaricato il legale della Società di informare la parte venditrice al fine di liberare
tutte le garanzie a suo tempo rilasciate, permettendo di liberare almeno 3,7 milioni di dollari a
favore di detti istituti. La provvista, proveniente della controllata Messicana, sarà certamente
capiente per rimborsare il residuo debito, sopra evidenziato, che al cambio attuale corrisponde ad
oltre Euro 2,9 milioni, permettendo così alla Società di mantenere, con un leggero ritardo dovuto
agli adempimenti burocratici, l’impegno assunto con gli istituti di credito e di rimuovere l’incaglio.
Con il pagamento dell’ultima rata del finanziamento relativo alla ristrutturazione del debito siglata
in data 31 ottobre 2006, la Società si trova in una posizione più favorevole per poter accedere
nuovamente al sistema finanziario.
d) Possibilità di esercitare i diritti di richiesta di aumento di capitale sociale pari a
complessivi Euro 43,1 milioni
In data 13 febbraio 2009, la Società ha deliberato l’esercizio di una tranche di aumento di capitale
per un importo pari a Euro 750.000.
Terminato il periodo di formazione del Prezzo la Società ha comunicato che saranno emesse n.
4.980.907 di nuove azioni, per un prezzo pari a Euro 0,1506 per azione. L’intero aumento di
capitale è stato sottoscritto dal Fondo Yorkville Advisor Global Investments LP (YGI), come da
accordo SEDA, così previsto nel Piano Industriale 2009-2011 Linee per il Risanamento.
In data 27 febbraio 2009, la Società ha sottoscritto una modifica dell’accordo iniziale SEDA con il
Fondo Yorkville Advisor Global Investments LP.
I nuovi accordi prevedono:
- un prolungamento della durata di ulteriori 24 mesi, portando il termine dal 29 dicembre
2009 al 29 dicembre 2011;
- il pagamento di ciascuna tranche di aumento avverrà entro 5 giorni di borsa aperta da parte
del YGI;
- ciascuna tranche deve essere compresa tra Euro 250.000 e 750.000 ed essere oggetto di
preventivo accordo scritto tra le parti (in mancanza di assenso l’importo non potrà essere
superiore a Euro 300.000);
La Società ha così la possibilità di richiamare l’intero importo residuo dell’aumento di capitale
deliberato che alla data odierna ammonta a 43,1 milioni (di cui Euro 750.000 già richiamati con
delibera del Consiglio di Amministrazione del 13 febbraio 2009 ed incassati il 3 marzo 2009).
e) La prosecuzione dell’operatività con i fornitori
La Società evidenzia che, per quanto riguarda l’esposizione debitoria verso i fornitori, non si
corrono particolari rischi legati alla gestione operativa, in quanto sono stati formulati piani di
rientro con gli stessi che prevedono buona parte dei pagamenti nei periodi di maggior flussi
finanziari per il Gruppo (giugno-settembre).
Come evidenziato nel comunicato mensile, del 27 febbraio 2009 alla data del 31 gennaio 2009,
l’ammontare dei fornitori scaduti è pari a circa Euro 107 milioni. Detto valore non risente ancora
degli effetti positivi della cessione della società Livingston S.p.A avvenuta, come noto, il 12
febbraio 2009. In relazione allo scaduto commerciale verso fornitori, il piano di rientro dei crediti
della società Livingston, concordato con la nuova proprietà 4Fly S.p.A., consentirà di rispettare le
scadenze mediante la provvista derivante dalla vendita della Società stessa per Euro 20 milioni.
Nonostante la posizione di stress finanziario, la Società ha mantenuto i contratti con i principali
fornitori ed inoltre è riuscita ad ampliare il proprio portafoglio prodotti per le destinazioni
2008/2009 al fine di sostenere le linee del Piano Industriale.
f) Possibilità di ottenere nuovi affidamenti bancari di linee di credito ordinarie
La Società è stata anche impegnata nella ricerca di nuove linee di credito ordinarie nel corso del
primo trimestre 2008/2009. Tale ricerca, dopo aver evidenziato disponibilità a concedere alla
Società linee di credito, tra questi si annovera la possibilità di ulteriori Euro 2 milioni di linea di
factor con la quale far fronte alle esigenze di cassa per la gestione operativa con gli istituti
finanziari con cui normalmente opera, è attualmente sospesa in attesa degli sviluppi dell’assemblea
indetta per l’approvazione del progetto di bilancio.
Come evidenziato nel paragrafo 3 punto c) della presente relazione, la Società ha superato,
indipendentemente dall’accensione di nuove linee di smobilizzo, la problematica del rimborso
mediante l’utilizzo di mezzi propri precedentemente accantonati a fronte delle garanzie a suo tempo
prestate dalla Società sulle passività fiscali potenziali inerenti la cessione del villaggio Playa
Maroma.
Rosa de Bayahibe finanziamento di dollari statunitensi 28 milioni
Come evidenziato nel documento integrativo, la Società in data 13 febbraio 2009 è stata informata,
dalla controllata Rosa de Bayahibe, in merito alla possibilità di erogazione di un finanziamento di
dollari statunitensi 28 milioni, finalizzato al completamento della costruzione del Resort “La Rosa
de Bayahibe”.
La liquidità incrementale derivante dalle vendite delle unità immobiliari ultimate, 8 borghi su 16
sono infatti destinati alla vendita (Real Estate), permetterà alla Società di ottenere due effetti
positivi, vale a dire il rimborso alla banca finanziatrice, contestuale al rogito delle vendite delle
singole unità Real Estate, di 12 milioni di dollari statunitensi e la contabilizzazione dei margini
attesi sulle vendite sul Real Estate pari a circa 10 milioni di dollari statunitensi, che andranno ad
incrementare le disponibilità finanziarie del Gruppo.
3 Ulteriori posizioni di incertezza evidenziate nella Relazione della Società di Revisione
In merito al punto 5 della Relazione della Società di Revisione sul Bilancio di Esercizio della stessa
a pagina 5, il Consiglio di Amministrazione rileva quanto segue:
a) non ci sono aggiornamenti ulteriori in merito alla verifica fiscale a carattere generale condotta
ai fini impositivi diretti ed indiretti da parte della Guardia di Finanza, la Società è in attesa di
conoscere gli esiti della conciliazione proposta, previsti per il 24 aprile 2009;
b) in merito alla posizione delle controllate indirette:
- Ventaglio do Brasil Hoteis, il Consiglio di Amministrazione ricorda che il fiscalista
locale ha riferito che le eventuali passività fiscali sono da considerarsi, essendo il
contenzioso fondato su elementi opinabili, di improbabile accadimento;
-
I Viaggi del Ventaglio de Mexico S.A. de C.V. e Venta Akumal S.A. de C.V., si
ricorda che dette società sono state poste tra le attività in dismissione per effetto della
decisione di porre in vendita tutto il comparto Hotellerie;
Le eventuali passività, che dovessero emergere per le sopra citate Società, successivamente alla
data del Closing dell’operazione, rientreranno in una quantificazione delle eventuali sopravvenienze
passive in fase di definizione con la controparte a seguito della rivisitazione del contratto di
cessione sopra citato;
c) in merito all’incertezza evidenziata sulla situazione contabile relativamente alla società
Guarabu Marketing e Investimentos Internationais LDA, come già rilevato dall’organo di
Controllo Interno, il Consiglio di Amministrazione, in data 3 marzo 2009, ha deliberato di
effettuare un atto ricognitivo per la verifica delle procedure contabili e di dare mandato alla
funzione Internal Audit della Società al fine di presidiare ulteriormente le procedure di verifica
e di controllo, riferendo i risultati in tempi molto limitati.
4 Rilevazione del Collegio Sindacale nella relazione all’assemblea degli Azionisti
In riferimento alla Relazione del Collegio Sindacale in merito alle informazioni rese nella relazione
sulla gestione degli amministratori, il Consiglio di Amministrazione informa l’Assemblea dei
seguenti avvenimenti avvenuti successivamente alla chiusura dell’Esercizio al 31 ottobre 2008.
In ordine alle operazioni di cui al punto 3 della richiamata Relazione, il Consiglio di
amministrazione informa l’Assemblea dei seguenti avvenimenti intercorsi successivamente al 13
febbraio 2009.
a) Recupero del credito derivante dalla cessione dell’immobile Hotel Sereno di Gavi
In merito al primo punto della lettera a) del paragrafo 3, si comunica che IVV Resorts Ventaglio
Real Estate S.r.l. ha intrapreso azioni legali, conferendo incarico all’Avv. Claudia Blandamura, per
il recupero del credito derivante dalla cessione dell’immobile Hotel Sereno di Gavi. Si precisa,
inoltre, che il Consigliere Dott. Mario Scotti Camuzzi è stato cooptato nel Consiglio di
Amministrazione della società I Viaggi del Ventaglio S.p.A., in data 6 novembre 2008, e quindi
successivamente all’inadempienza della controparte.
b) Nuovo schema previsto per la Relazione degli amministratori
In merito al primo punto della lettera d) del paragrafo 3, riguardante il dettaglio relativo
all’andamento della Società e al risultato della gestione, si riporta un prospetto dei valori di sintesi
economico-patrimoniali di tutte le Società partecipate ai fini di dare una maggiore informativa
sull’andamento delle stesse.
-
Richiesta di maggiori dettagli in merito all’andamento dei ricavi delle partecipate
A.G. Co. LTD
VENTACLUB S.A.R.L.
BEST TOURS S.P.A.
VENTACLUB CABO
VERDE S.A.
O.V. COLUMBUS
S.R.L.
GUARABU
MARKETING E INV.
INT. LDA
HARBOUR
MANAGEMENT LTD
TOTALE RICAVI NETTI
EBITDA
EBIT
RISULTATO NETTO
230
170
-68
-260
-164
-259
-439
49.384
3.969
3.317
2.954
8.855
-133
-143
-142
263.132
-2.519
-2.757
-4.073
7.646
4.147
4.146
4.210
102
46
46
-790
ATTIVITA' NON CORRENTI
ATTIVITA' CORRENTI
2.158
1.275
3.433
2.832
2.832
6.175
6.129
12.304
8.450
7.781
16.231
3.106
85.471
88.577
8.896
28.101
36.997
5.133
16
5.149
-3.134
-1.287
-7.883
-12.304
3.166
-2.040
-1.978
-84.559
-88.577
-5.816
-11.442
-19.739
-36.997
2.200
-5.685
-1.664
-5.149
TOTALE ATTIVITA'
PATRIMONIO NETTO
PASSIVITA' NON CORRENTI
PASSIVITA' CORRENTI
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
-761
-2.526
-146
-3.433
2.411
-5.243
-2.832
HEBA VACANZA
S.R.L.
VENTAGLIO HELLAS
S.A.
897
-240
-582
-820
-19.397
-16.231
KARIBU LTD
LA ROSA DE
BAYAHIBE S.A.
LAUDA AIR S.R.L.
LIVINGSTON S.P.A.
MAWIMBINI HOTEL
VILLAGE LTD
-451
-885
-885
3.475
792
769
688
31
-337
-368
-534
538
401
401
345
301.192
9.672
1.823
-1.180
165
105
-55
-156
1.395
4.614
6.009
1.429
1.429
21
5.088
5.109
12.600
572
13.172
143
582
725
61.438
80.200
141.638
1.751
815
2.566
-804
-600
-4.605
-6.009
1.538
-303
-2.664
-1.429
1.022
-3.268
-6.131
-5.109
-9.904
-13.172
-484
-31
-210
-725
-39.293
-15.106
-87.239
-141.638
-1.501
-1.000
-65
-2.566
IVV DE MEXICO S.A.
DE CV
NICOYA S.A.
NISPORENY S.A.
I VIAGGI DEL
VENTAGLIO
RESORTS
VENTAGLIO REAL
ESTATE S.R.L.
VENTAGLIO RETAIL
S.R.L.
SALAMA BEACH
HOTEL LTD
VENTUR CUB
TUNISIE S.A.
EBIT
RISULTATO NETTO
1.326
-794
-794
-1.447
786
-48
-98
-181
1.229
108
93
641
198
-202
-778
-2.290
1.392
79
68
2
546
-254
-348
-116
7.475
-906
-1.132
-1.245
ATTIVITA' NON CORRENTI
ATTIVITA' CORRENTI
TOTALE ATTIVITA'
3.944
54.281
58.225
561
215
776
173
5.689
5.862
26.636
6.599
33.235
56
1.904
1.960
647
416
1.063
289
3.084
3.373
PATRIMONIO NETTO
PASSIVITA' NON CORRENTI
PASSIVITA' CORRENTI
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
-40.842
197
-229
-973
-776
-5.633
-5.862
-328
-28
-1.604
-1.960
1.782
-17.383
-58.225
-3.161
-17.603
-12.471
-33.235
5.623
-3
-8.993
-3.373
TOTALE RICAVI NETTI
EBITDA
EBIT
RISULTATO NETTO
ATTIVITA' NON CORRENTI
ATTIVITA' CORRENTI
TOTALE ATTIVITA'
PATRIMONIO NETTO
PASSIVITA' NON CORRENTI
PASSIVITA' CORRENTI
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
TOTALE RICAVI NETTI
EBITDA
-2.845
-1.063
VENTAGLIO DO
BRASIL HOTEIS E
TURISMO LTDA
VENTAGLIO
INTERNATIONAL
S.A.
VENTACLUB S.R.L.
VENTAEGYPT LTD
VENTAKUMAL S.A.
-38
-38
-51
8.000
-97
-193
-382
43
-875
-875
1.288
23.305
-5.184
-10.097
-12.668
374
15
9
-6
7.463
-525
-552
-451
TOTALE ATTIVITA'
16
16
493
1.230
1.723
55.204
19.728
74.932
14.816
46.728
61.544
17
92
109
251
2.738
2.989
PATRIMONIO NETTO
606
1.970
-111
-3.582
-1.723
28.994
-13.721
-90.205
-74.932
-566
-31.121
-29.857
-61.544
-84
444
-25
-109
-3.433
-2.989
VENTACLUB MAROC
S.A.R.L.
TOTALE RICAVI NETTI
EBITDA
EBIT
RISULTATO NETTO
ATTIVITA' NON CORRENTI
ATTIVITA' CORRENTI
PASSIVITA' NON CORRENTI
PASSIVITA' CORRENTI
PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
-622
-16
-
Descrizione dei principali rischi e delle incertezze
La descrizione dei principali rischi e delle incertezze, a cui la Società è esposta, viene ripresa a
pagina 36 della Nota Integrativa del progetto di Bilancio Civilistico chiuso al 31 ottobre 2008, dove
si rimanda alla pagina 52 della Relazione sulla Gestione del Bilancio Consolidato al 31 ottobre
2008.
-
Indicatori di risultato finanziari e non finanziari
Breakage
In merito a quanto rilevato al punto 3 lettera e) a pagina 6 nella Relazione del Collegio Sindacale
all’assemblea degli Azionisti, con riferimento alle informazioni rese nella relazione sulla gestione
degli amministratori, non sussistono argomentazioni che possano implicare che l’operazione non
verrà ripetuta anche in un futuro, avendo la Società predisposto il modello di quantificazione di
detti valori, che potrà essere utilizzato anche negli esercizi successivi, qualora le stime della
percentuale di non utilizzo, dei pacchetti venduti, si modifichino rispetto a quanto già
contabilizzato.
Sistema di controllo interno e del sistema amministrativo contabile
Il Comitato di controllo interno ha deliberato, in data 4 dicembre 2008, un piano triennale di Audit
predisposto dal responsabile Internal Audit, il Dott. Carlo Bonini, a seguito delle attività di Risk
Assessment svolte nell’esercizio 2007- 2008 da lla quale sono emersi i rilievi ripresi dal Collegio
Sindacale. Tale piano contempla già le criticità evidenziate nel Risk Assessment prevedendone le
eventuali azioni correttive.
Per quanto concerne l’adeguatezza della struttura organizzativa della Direzio ne Finanza e Controllo
e del sistema amministrativo-contabile, la Società si è attivata nella selezione di un nuovo CFO di
Gruppo.
In merito all’area amministrativa fiscale e legale delle strutture estere, il Consiglio di
Amministrazione ha assunto la decisione di supportare la funzione del controllo di gestione,
attualmente presente nella Società, con l’individuazione, all’interno dell’organico amministrativo
esistente, di una figura destinata al presidio specifico delle controllate estere. Va segnalato che tale
impegno risulterà fortemente ridimensionato a seguito delle cessioni delle partecipate.
Il Consiglio di Amministrazione ha verificato che il Comitato del Controllo Interno, nel corso
dell’esercizio 2007/2008, ha valutato l’implementazione del Modello organizzativo ai sensi del D.
Lgs. 231/2001 ed è stato ritenuto non prioritario rispetto alle esigenze attuali della Società.
Ulteriori segnalazioni
In riferimento a quanto evidenziato al punto 16 della Relazione del Collegio Sindacale, il Consiglio
avendo valutato l’attuale composizione del Consiglio di Amministrazione che vede la presenza di 2
amministratori indipendenti (che si riuniscono periodicamente nel Comitato per le Remunerazione e
per il Controllo Interno senza la presenza di organi esecutivi), 2 esecutivi e 1 non esecutivo, ha
ritenuto la nomina del Lead Independent Director temporaneamente non necessaria. Tale rilievo
verrà superato in conseguenza delle delibere assunte dall’assemblea dei soci, in merito alla nomina
del nuovo Organo Amministrativo.
In riferimento alle segnalazioni evidenziate al punto 17 della Relazione del Collegio Sindacale
(Situazione Societaria), il Consiglio di Amministrazione reitera le argomentazioni precedentemente
esposte in riferimento alla Relazione della Società di Revisione.
Previsione di chiusura della Società al 30 gennaio 2009
Alla luce della segnalazione, al punto 17 lettera e) della relazione del Collegio Sindacale
all’assemblea degli azionisti, di verificare “se alla data del 30 gennaio 2009 si siano realizzati, …, i
presupposti di cui all’art 2446 c.c. ed a riferirne i risultati in Assemblea”, il Consiglio di
Amministrazione ha sollecitato il reparto amministrativo a predisporre una situazione previsionale
trimestrale della Capogruppo.
Dall’elaborato contabile previsionale di chiusura al 30 gennaio 2009, si stima un risultato che non
costituisce i presupposti previsti dall’art. 2446 del codice civile.