Il 2013 sarà importantissimo: “i nostri primi dieci anni”

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Il 2013 sarà importantissimo: “i nostri primi dieci anni”
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SOMMARIO
OPERATION
La Fabbrica
cambia nome
Una pagina da staccare
e conservare dove sono
delineate le linee guida
del nuovo “indirizzario” che accompagna il piano
investimenti nei poli produttivi di Reggio Emilia. Nuovi
“nomi” per nuove funzioni. (Pag. 11)
L’Editoriale
NOTIZIARIO AZIENDALE
BREVINI FLUID POWER
Numero 4 - dicembre 2012
Registrazione al tribunale di Reggio Emilia
Registro stampa 3 - 16/04/2012 - N° domanda 692/2012 R.G.V.G.
“Abbiamo gambe per correre”
Il 2013 sarà importantissimo:
“i nostri primi dieci anni”
Il gruppo “Progettazione
Circuiti Idraulici Integrati”
ha trovato una nuova soluzione per soddisfare le
esigenze dei produttori di piattaforme elevatrici:
aumentando il comfort di salita e discesa. (Pag. 2)
Abbiamo “gambe per correre”: le conferme arrivano ogni giorno da tutte le attività che Brevini Fluid Power mette in campo: nuovi
prodotti e sistemi, nuove filiali, riorganizzazione e sviluppo delle unità produttive. Nuove strategie come, ad esempio, quelle emerse
nel corso del branches sales and marketing meeting. E tutto porta al piano industriale che disegna una strada “di crescita” per i
prossimi anni. Abbiamo le idee e le offriremo al mercato. Ai clienti, ai fornitori alle persone che ogni giorno verranno in contatto con noi.
Il 2013 sarà un anno importante. Il percorso avviato con la creazione di Brevini Fluid Power unendo aziende con quarant’anni di storia
arriverà a punti di svolta decisivi. I “lavori in corso” sono tanti e non sempre sarà facile andare
avanti ma oltre alle idee abbiamo le energie per farlo, azionisti convinti che riconoscono le nostre
potenzialità e sono impegnati per favorire la creazione delle condizioni migliori per competere al
meglio. Non si tratta di passaggi semplici e le sfide che abbiamo di fronte sono complesse ma
uniti le vinceremo.
In questo numero di You BFP molte delle idee che sono alla base del piano industriale sono
condensate in uno spciale Meeting e potrete scoprire anche i nuovi “tools” dedicati alla sviluppo
della comunicazione Brevini Fluid Power: il video corporate, il company overview, il who we are
e molto altro ancora che potremo, tutti, usare come strumenti di lavoro.
STABILIMENTI
Buon 2013
TECHNICAL
Nuovo sistema
per home lift
OT Oil Technology
“I secondi 10
anni”
Nell’anno del decennale dalla
fondazione è stato inaugurato il nuovo stabilimento
OT Oil Technology a Bianconese nel parmense. Nel
prossimo triennio la strategia prevede di passere
dalle attuali 60.000 pompe prodotte all’anno a
120.000. (Pag. 9)
BREVINI GROUP
Headquarters
Opening: un
successo
L’inaugurazione del nuovo
quartier generale del Brevini Group a Reggio Emilia è
stata l’occasione per ribadire le strategie di gruppo per
arrivare a 700 milioni di euro di fatturato consolidato
nel 2015.(Pag. 10)
FORMAZIONE
Ecco il primo
Catalogo Corsi
Dopo il meeting inaugurale
la TMS, Technical and
Management School di Brevini Fluid Power entra nella
fase più operativa e presenta il primo Catalogo Corsi
con tante opportunità per le filiali, i clienti e i fornitori.
(Pag. 8)
Vito Bonafede
dicembre 2012
SPECIAL EVENT
Il secondo Branches
Sales & Marketing
Meeting
Si è appena concluso il secondo “Brevini Fluid Power Branches Sales & Marketing Meeting”. Al Meeting center
di via Balla di Reggio Emilia sono arrivati oltre 100 manager da tutto il mondo. Sono state due giornate (20
e 21 novembre) di intenso lavoro: di confronti e analisi.
Il primo bilancio è all’insegna dell’ottimismo grazie all’avvio di importanti investimenti per consolidare la
presenza di Brevini Fluid Power a livello mondiale e grazie al nuovo piano industriale che prevede di superare
i 150 milioni di euro in tre anni. Nel discorso di apertura Renato Brevini ha confermato la scelta strategica di
puntare sulla rete delle filali che dalle attuali 15 cresceranno al ritmo di due oppure tre l’anno per presidiare
direttamente i mercati più importanti raddoppiando il proprio giro d’affari nei prossimi tre anni. L’amministratore
delegato Vito Bonafede insieme a Loris Saccani e Maurizio Brevini, in sinergia con tutto
il management, ha tracciato le linee guida dello sviluppo: globalizzazione, centralità
del cliente, team working e sviluppo sostenibile sono i fattori chiave che traghetteranno
Brevini Fluid Power fuori dalla crisi. Per diventare il primo player italiano nel settore
dell’oleodinamica la globalizzazione attraverso le filiali è la carta vincente. (Pag. x)
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TECHNICAL
Progetto Home Lift:
una bella esperienza di progettazione
Nel 2011 il gruppo “Progettazione
Circuiti Idraulici Integrati” di Brevini
Fluid Power ha raccolto con entusiasmo la sfida lanciata da alcuni dei più
importanti produttori di piattaforme elevatrici: realizzare una nuova soluzione
tecnica che consentisse di aumentare il
comfort di salita e discesa degli elevatori
garantendo la sicurezza ed evitando
lo sganciamento delle funi quando la
piattaforma è al piano terra.
Per centrare l’obiettivo il Gruppo “Progettazione Circuiti Idraulici Integrati
(Blocchi)”, in collaborazione con l’Ente
Progettazione Elettronica ed il gruppo
“Progettazione Unità di Potenza (Centraline)”, ha studiato una soluzione
di sistema che ha visto l’impiego di
un circuito idraulico comprendente la
valvola proporzionale, il compensatore
di pressione e la valvola di ritegno, in
abbinamento alla scheda elettronica
SCA integrata. Inoltre il circuito integrato
può essere fornito completo di centrale.
La nuova è destinata principalmente
alle piattaforme elevatrici home lift. Si
tratta di piccoli “ascensori” installabili
sia internamente che esternamente in
edifici nuovi o nelle fasi di ristrutturazione. Le prospettive di espansione
di questo segmento di mercato sono
quindi molto ampie.
I vantaggi che l’home lift garantisce
sono tanti: richiedono limitati interventi murari, i costi di manutenzione
sono molto bassi e i consumi sono
paragonabili a quelli di un normale
elettrodomestico.
Il sistema di comando, data l’analogia del funzionamento, potrà essere
impiegato anche in altre applicazioni,
quali carrelli elevatori (fork lift) e
montacarichi.
Il primo riscontro sul mercato è stato
positivo: sono stati consegnati ai clienti
alcuni prototipi che hanno ottenuto l’approvazione dei clienti con conseguente
trasformazione in ordini.
Le soluzioni attualmente proposte sul
mercato, vedono l’utilizzo di un circuito
con valvole idrauliche meccaniche che
a fronte di semplicità e costi contenuti,
hanno lo svantaggio di offrire minore
comfort a causa della presenza di due
sole rampe.
La soluzione Brevini Fluid Power, che
è oggetto di domanda di brevetto,
invece prevede quattro rampe.
SPFTM11005J0
I punti di forza
I principali punti di forza della soluzione
sono:
•coprire tutte le gamme di prestazioni
richieste con la stessa tipologia di
valvola;
•avere quattro rampe con un adeguato comfort di marcia, grazie alla
predisposizione della scheda elettronica a gestire i movimenti e le rampe
di accelerazione e rallentamento al
piano con performance equivalenti
agli ascensori ad azionamento con
inverter;
•abbassare il Δp durante le fasi di
discesa della piattaforma ottenendo,
a differenza di quanto avveniva in
precedenza, una velocità di discesa
costante a vuoto e a pieno carico e
l’impiego da parte dei costruttori, di
strutture molto leggere e compatte;
•avere un retrofit su impianti già
esistenti senza modifiche del PLC con
la possibilità di modificare le impostazioni direttamente dal software;
•avere un’elevata possibilità di personalizzare il funzionamento del
sistema tramite software.
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INDUSTRIAMOCI 2012
All’inizio del progetto la scelta spaziava
su due possibilità: da un lato una
soluzione puramente idraulica con
elementi mobili e dall’altro l’utilizzo di
una valvola proporzionale con scheda
elettronica, con l’obiettivo comune
di avere quattro rampe. La scelta è
caduta sulla seconda opzione per la
possibilità di caratterizzazione e di
personalizzazione del funzionamento.
La criticità primaria dovuta all’alto
Δp, che precludeva la possibilità di
coprire tutte le gamme di applicazione,
è stata superata grazie alla gestione
dell’apertura della valvola di sostentamento funi pilotata mediante il Δp
di attraversamento dell’elettrovalvola
principale di tenuta. In questo modo
la valvola viene mantenuta completamente aperta, quindi ininfluente, nella
fase di discesa fino all’appoggio della
SPFTM11005GB
piattaforma al piano terra.
Il vantaggio che se ne deriva è una
velocità di discesa costante a vuoto e
a pieno carico, anche in presenza di
strutture molto leggere che a vuoto
non generano sufficiente “pressione”
per la discesa.
La valvola dispone inoltre di una serie
di componenti i quali assolvono tutte
le funzioni legate all’applicazione quali
una pompa a mano per lo sblocco
della valvola paracadute del cilindro,
una valvola di discesa manuale per
l’azionamento di emergenza ed una
valvola speciale di ByPass a bassissimo
ΔP per eseguire facilmente il test di
intervento della valvola paracadute
del cilindro.
Le taglie disponibili a seconda del
cilindro sono quattro.
Gli studenti dell’IIS L. Nobili
“Abbiamo scoperto una
grande Brevini Fluid Power”
Le piccole e medie imprese di Confindustria si aprono ai giovani e alle
comunità locali per raccontare il loro
impegno quotidiano a favore dello
sviluppo del Paese e per mostrare le
competenze e i valori che appartengono al mondo produttivo. Il motivo
è semplice: le risorse umane che
scriveranno il futuro della Brevini Fluid
Power, le persone che porteranno
avanti i progetti e un marchio che
si avvicina ai 40 anni di storia oggi
sono ragazzi e ragazze impegnati
nelle scuole e nelle aule universitarie.
Sono gli stessi che tra qualche anno
entreranno nel mondo del lavoro.
Aprire le porte della nostra “fabbrica”
per spiegare come si lavora in Brevini
Fluid Power è una scelta di campo che
impegnerà sempre di più la nostra
azienda.
“È su questa strada che vogliamo
camminare – ha spiegato alle due
classi 5 A e 5 B accompagnate dai prof.
Ideo Grossi e prof. Vincenzo Verde che
hanno partecipato alla terza edizione
di Industriamoci promossa da Industriali Reggio Emilia (Confindustria)
Maurizio Brevini, direttore di TMS, la
Techinical and Management School di
Brevini Fluid Power, e Ivan Talami,
Responsabile della manutenzione
dei Plant Brevini Fluid Power - e lo
facciamo investendo risorse importanti. Siamo promotori del “Progetto
Studenti Werther Campaldi” che da
oltre dieci anni accompagna studenti
meritevoli dell’IIS L.Nobili dal diploma
alla laurea in ingegneria. I risultati di
questo investimento sul futuro sono
davvero positivi e la nuova visione
data alla nostra azienda conferma
che la formazione permanente è la
chiave per competere nel mondo”.
Le “porte aperte” in Brevini Fluid
Power infatti significano tante cose.
Anche stage formativi e altre iniziative.
Aprendo le porte dell’azienda, Brevini
Fluid Power ha quindi partecipato
attivamente al PMI DAY – Industriamoci che coincide con la V edizione
di Apertamente. Sono eventi promossi
da Piccola Industria Confindustria
nell’ambito dell’ XI Settimana della
Cultura d’Impresa.
Nel corso della visita ai reparti produttivi i trenta studenti, hanno seguito
la proiezione del video who we are
Brevini Fluid Power e la video scheda
che illustra le attività della scuola
aziendale TMS .
Positivo il bilancio per Industriali
Reggio Emilia che ha portato nelle
scuole complessivamente oltre 1000
studenti.
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ICT
Tanta efficienza in più
con i nuovi sistemi
RISORSE UMANE
Focus sui processi
comunicativi
In piena continuità con i ritmi serrati mantenuti per tutto il 2012,
il servizio ICT di Brevini Fluid Power sta dando vita a nuovi progetti
tesi a creare più efficienza in tutti i processi aziendali
È stato avviato un importante programma di “Software & Partner
Selection” per l’individuazione del nuovo sistema ERP, che
coinvolgerà a breve tutti gli enti di Brevini Fluid Power.
Più di ogni altro tipo di investimento ICT, l’Enterprise Resource
Planning rivestirà un ruolo primario sia per la reale fusione tra le
funzioni e i flussi di lavoro della casa madre, sia per un progressivo
miglioramento nello scambio di informazioni con le filiali in tutto il
mondo. I player ad oggi in competizione si contraddistinguono – tra
l’altro – per la presenza internazionale, il supporto multifinance,
la tecnologia all’avanguardia.
A fianco dell’ERP, l’imminente introduzione di un sistema di Product
Data Management permetterà in particolar modo di concentrare
le informazioni tecniche sui prodotti, a vantaggio non solo dei vari
uffici tecnici ma anche di tutti gli altri enti.
A necessario supporto di tali progetti, continua il processo di
ottimizzazione del collegamento dati delle filiali, in particolare in
ottobre OT, Hydr-App Lombardia, Brevini Fluid Power Veneto sono
entrate direttamente a far parte della rete dati di BFP.
Parola d’ordine:
“Standardizzazione”
Il team ICT Brevini Fluid Power lavora da tempo su un concetto
importante: la “Standardizzazione”. Questa parola ha un significato
rilevante perché consente di unificare processi e metodologie in
questo momento non pienamente controllate in modo centralizzato.
Una buona innovazione sotto il profilo della “Standardizzazione”
consentirà in futuro di velocizzare procedure, rendere centralizzata
la gestione dei servizi, offrendo così un servizio più efficiente a
tutti, dentro e fuori dall’azienda.
Ecco i progetti “in cantiere”:
• Nuovo Dominio: progetto basilare e propedeutico a tutte le
nuove installazioni software. Consentirà di rendere centralizzata
tutta l’accessibilità alla rete aziendale BFP, sia interna che esterna,
ottimizzando i processi di collegamento e di distribuzione dei
servizi anche con le filiali nel mondo
• P.D.M.: l’imminente introduzione di un sistema di Product
Data Management permetterà in particolar modo di concentrare
le informazioni tecniche sui prodotti, a vantaggio non solo dei
vari uffici tecnici ma anche di tutti gli altri enti collegati, sia
interni che esterni.
•Exchange Server: programma di posta elettronica
centralizzato che porterà una maggior semplicità di gestione
e di accesso ovunque nel mondo.
• Nuovo E.R.P.: è allo studio la scelta un nuovo sistema
gestionale (Enterprise Resurse Planning) unificato per tutta la
BFP, ma anche da poter utilizzare nelle diverse filiali dislocate
nel mondo.
È noto che un nuovo ERP comporta investimenti molto importanti,
sia come valore economico che come impiego di risorse, a tutti i
livelli, non solo dell’ICT. Siamo però certi che i risultati che otterremo
potrà dare concretezza a molteplici vantaggi in termini organizzativi,
passando sempre dal concetto di “Standardizzazione”.
L’aggiornamento, lo sviluppo delle competenze e delle
potenzialità delle Persone costituiscono da sempre un fattore
critico per la competitività e l’efficienza delle organizzazioni.
Oggi più che nel passato, tuttavia, l’incertezza che
caratterizza i mercati mondiali, l’intensificarsi della
competizione, la crescente domanda di qualità, la necessità
di sviluppare la capacità di rispondere velocemente alle
attese del cliente, contribuiscono ad aumentare l’importanza
del capitale umano all’interno del sistema di risorse di cui
l’organizzazione dispone.
La Formazione diventa quindi uno strumento fondamentale
attraverso il quale le aziende possono sperare di rimanere
attive e competitive all’interno di un mercato che si
rinnova continuamente spesso in maniera imprevedibile.
L’aggiornamento continuo, lo sviluppo e la diffusione della
conoscenza sono i mezzi che permettono alle organizzazioni
di crescere e svilupparsi.
Da questi presupposti nasce la Scuola di Formazione
aziendale. Le caratteristiche della Scuola TMS sono: l’essere
interfunzionale, trasversale e pluridisciplinare. Oggetto
dell’attività formativa possono essere infatti svariate
tematiche: tecniche, gestionali e manageriali. Grande spazio
sarà dato il prossimo anno ai percorsi formativi volti al
miglioramento delle competenze comunicative e manageriali.
Non mancherà comunque lo spazio per la formazione
continua su specifiche tematiche tecniche, così come i
percorsi formativi mirati ai neo-diplomati e ai neo-laureati
inseriti recentemente in azienda.
Risorse di valore
Attestato di merito
a Claudio Castiglioni
Un “Attestato di Merito” conferito dal
Technical Board Brevini Fluid Power
per riconoscere a Claudio Castiglioni
che è andato in pensione a fine ottobre “dedizione e
professionalità esemplari”.
Claudio Castiglioni è uno dei dipendenti “storici” della
Aron, era in servizio prima dell’acquisizione da parte di
Brevini Fluid Power.
Un evento che meritava un brindisi e una sottolineatura e lo
ha fatto il vice presidente Maurizio Brevini ricordando che
“esempi come quello di Claudio Castiglioni portano avanti lo
spirito vero, il fare insieme, che è alla base dello sviluppo”.
SPECIALE MEETING
2012
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SIAMO COSTRUTTORI DI FUTURO
I programmi di lavoro 2013 al centro del secondo International Sales
and Branches Meeting. Il piano industriale al 2015 disegna una nuova
fase di crescita basata su globalizzazione e nuove aggregazioni
Il secondo “branches sales and
marketing meeting” che ha portato
a Reggio Emilia i manager che
portano in tutto il mondo i prodotti
e i sistemi oleodinamici Brevini Fluid
Power si è concluso con un segnale
di realismo che tende all’ottimismo:
sono già avviati, oppure in fase di
studio, importanti investimenti
per consolidare la presenza nel
panorama mondiale di un forte
polo oleodinamico che nasce
dall’esperienza quasi quarantennale
di aziende emiliane che hanno unito
le forze per competere meglio nel
mercato globale.
La “foto di gruppo” scattata a fine
2012 vede Brevini Fluid Power
Più sinergie di gruppo
Renato Brevini, presidente di Brevini Group (che
comprende oltre a Brevini Fluid Power anche Brevini
Power Transmission e Brevini Wind per un fatturato
che nel 2015 toccherà i 700 milioni di euro) ha
confermato la scelta strategica: ”Le filiali di Brevini Fluid
Power sono 15 ma la nostra rete crescerà ancora e rapidamente, al ritmo di
due – tre nuove filiali l’anno nei prossimi tre anni raddoppiando il giro d’affari
complessivo delle branches. Abbiamo di fronte sfide complesse ma crediamo
che le sinergie di gruppo ci aiuteranno a superarle. Puntiamo con decisione
sulla verticalizzazione e sull’implementazione di nuove sinergie di Gruppo
(applicazioni al cui interno troviamo sia prodotti Brevini Power Transmission
che Fluid Power). Dobbiamo credere nel valore delle nuove sinergie per dare
al cliente un pacchetto completo. Stiamo lavorando per consolidare una fase di
crescita sana e sostenibile, per continuare ad avere accesso ai capitali necessari,
per continuare a investire, per affrontare la concorrenza. Alla base del successo
del nostro Gruppo industriale, troviamo tre idee guida che non abbiamo mai
cambiato. Al centro di tutte le attività Brevini ci sono i Clienti. Devono essere
serviti direttamente dalla nostra organizzazione a livello internazionale con
prodotti innovativi e flessibili nei vari mercati di riferimento”.
impegnatissimo confermare un
importante trend di crescita: nel
2004 fatturava 48 milioni di euro,
il forecast 2012 sfiora i 125 milioni di
euro con l’export al 65%. Gli addetti
complessivi sono 762 (150 in Cina).
Le unità produttive sono a Yancheng
(Cina), Bologna (VPS), Parma (OT
Oil Technology) e nell’area di Reggio
Emilia. E in tutti gli stabilimenti sono
in corso importanti investimenti per
migliorare la competitività in ottica
Lean con l’orizzonte del World Class
Manufacturing per essere davvero
“best in class”.
E’ questo il piano di lavoro, l’agenda
2013, consegnato ai manager che
coordinano le filiali nel mondo.
2015: un nuovo obiettivo
Vito Bonafede, amministratore delegato di Brevini Fluid
Power ha tracciato le linee guida dello sviluppo che sono
alla base del piano industriale al 2015: “Brevini Fluid
Power ha delle idee per crescere nel mondo, nonostante
la congiuntura ancora non favorevole. Globalizzazione,
centralità del Cliente, Working Team e sviluppo Sostenibile sono i fattori chiave
che traghetteranno Brevini Fluid Power fuori dalla più lunga crisi economica
dell’era contemporanea. Il nostro business plan triennale porta il fatturato vicino
ai 150 milioni di euro al netto di nuove acquisizioni. Vogliamo essere il N° 1,
diventare il primo player italiano nel settore idraulico. La globalizzazione sarà
la carta vincente in questa partita per la crescita. Sarà una visione globale dal
punto di vista commerciale ma anche produttivo. Nello stabilimento di Yancheng
in Cina (la Cina rappresenta il 25% del mercato mondiale dell’oleodinamica)
si avvieranno nuove produzioni (dopo i motori orbitali stiamo avviando la
produzione di motori a pistoni assiali, delle pompe a ingranaggi e delle valvole).
Per le valvole puntiamo a creare un’unità produttiva per le valvole in India e
l’orizzone strategico a medio termine comprende anche un’unità produttiva
in America. Il nostro obiettivo è chiaro: essere pronti per fornire i prodotti che
il mercato richiede dove li richiede“.
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ECCO IL PIANO INDUSTRIALE
Nel 2015 “saremo così”
“Parlare del nostro nuovo Piano Industriale, che guarda al
2015, vivendo nell’attuale situazione economica è molto
difficile. Puntualizza Vito Bonafede, CEO Brevini Fluid Power,
CEO Brevini Fluid Power. “Non solo perché oggi più che in
passato non sappiamo cosa accadrà in futuro ma anche per
l’estrema variabilità dei mercati in cui operiamo.
Tutte le aziende italiane devono fare i conti con difficoltà
crescenti: il credito che le banche non erogano, le tensioni
sociali dovute alla crisi e ai suoi effetti sul lavoro, la concorrenza
sempre più dura.
Non bisogna però lasciarsi prendere dal panico. Bisogna
lavorare, giorno dopo giorno, con coerenza e con un chiaro
progetto strategico. Il business plan Brevini Fluid Power
2013- 2015 sarà la nostra rotta, è la linea guida del nostro
piano strategico. Tutti dobbiamo condividerla.
La strategia Brevini Fluid Power si basa su tre grandi pilastri:
- Globalizzazione
- Crescita organica
- Crescita per acquisizioni
Per costruire il nostro futuro servirà, oggi più di ieri, un forte
investimento nel “gioco di squadra!”.
La nostra strategia di globalizzazione prevede un aumento di
volume delle esportazioni Brevini Fluid Power, che crescerà
dal 65% nel 2012 al 70% nel 2015.
Cresceranno le filiali (fino a 24 nel 2015) e cresceranno
gli stabilimenti produttivi all’estero. Dopo il completamento
dello sviluppo in Cina guardiamo all’India e al Nord America.
A livello organizzativo Brevini Fluid Power dopo aver introdotto
i nuovi professionisti: gli Area Manager e i Product Manager ha
Ecco la nostra Operational “Exellence”
L’eccellenza nelle operation. E’ questo l’obiettivo annunciato
nel corso del meeting 2012 da Loris Saccani, vice presidente
di Brevini Fluid Power. Un obiettivo frutto dell’investimento
in “miglioramento continuo” che è alla base della crescita di
Brevini Fluid Power ma anche della integrazione “virtuosa”
tra logistica e produzione.
Una vision chiara: Brevini Fluid Power vuole diventare un
attore globale nel mondo dei componenti e dei sistemi idraulici
mettendo valore e migliorando la cultura, la storia
e la passione di un’azienda italiana. Vogliamo essere riconosciuti
e accreditati come partner affidabile e flessibile, veloce nel
fornire risposte ai clienti.
“Per questo ci siamo dati obiettivi precisi e verificabili nel
tempo, nel corso della realizzazione del nuovo piano industriale:
migliorare il flusso dei materiali
ridurre il tempo di prelievo dal magazzino
aumentare la produttività e ridurre i costi
migliorare l’efficienza complessiva
migliorare gli standard di sicurezza
sviluppare la sicurezza, l’ergonomia, l’ordine e la pulizia
nelle postazioni di lavoro
rispettare l’ambiente
“I lavori in corso- ha spiegato Loris Saccani - stanno disegnando
una nuova mappa delle nostre unità produttive a Reggio Emilia
e i primi risultati della trasformazione che si ispira ai criteri del
Lean manufacturing sono positivi. Sarà comunque un processo
di cambiamento lungo e complesso, un “miglioramento senza
fine” che deve renderci tutti orgogliosi. E di questi risultati
dobbiamo già ora dire grazie a tutte le maestranze che a livelli
diversi hanno contribuito a renderli possibili ”.
deciso di sviluppare un nuovo profilo: l’application manager,
una figura che è responsabile di verticalizzare le applicazioni,
in cui Brevini Fluid Power è eccellente, a livello mondiale.
Il terzo pilastro del piano al 2015 è centrato sulla possibilità
di crescita per linee esterne, quindi attraverso acquisizioni
e/o partnership.
In Italia il settore oleodinamico è molto frammentato e una
dozzina di aziende si dividono il mercato con quote che solo
in rarissimi casi si posizionano intorno al 10% (come Brevini
Fluid Power) ma in generale di tratta di quote sotto il 5%.
Brevini Fluid Power si propone di raggiungere una nuova
dimensione, una massa critica che ci garantisca una posizione di
forza sul mercato, che ci permetta di effettuare gli investimenti
necessari per rafforzare il nostro posizionamento e puntare a
diventare il leader italiano nell’idraulica.
Il modello di “impresa a Rete” che trova in questi mesi le
prime applicazioni anche in Italia potrà essere un supporto
importante. Brevini Fluid Power è disponibile per aprirsi a
questo tipo di esperienze innovative.
La rete di imprese è un accordo, o meglio un contratto, che
consente a aziende che rimangono autonome e diverse
dal punto di vista societario e azionario di mettere in
comune attività specifiche e risorse allo scopo di migliorare
il funzionamento di ogni singola area. Il tutto nell’ottica di
rafforzare la competitività dell’attività imprenditoriale.
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STRATEGIE COMMERCIALI
Filiali “sotto casa”, in tutto il mondo
Thailandia, specialmente nel settore macchine per agricoltura,
dove è arrivato un area manager thailandese che porta un
buon bagaglio di esperienza. In ottobre la filiale si è trasferita
in una nuova sede su un’area di 600 metri quadrati con un
ampio magazzino e spaziosi uffici. Questo investimento
strategico consentirà di far fronte alla crescita pianificata
per i prossimi 3-4 anni di attività, in sinergia con le attività
della filiale Brevini Power Transmission. Nella prospettiva di
un’ulteriore espansione il prossimo step sarà l’ampliamento
dell’organico vendite con un nuovo venditore.
L’anno 2013 sarà particolarmente focalizzato alla crescita
del market-share Brevini Fluid Power in Indonesia, mercato
in forte crescita, oltre che all’esplorazione dei nuovi mercati,
quali Myanmar (Birmania), Cambogia e Laos.
Il direttore Commerciale Fabrizio Cattani, nel corso del
meeting, ha sintetizzato il programma di globalizzazione:
potenziamento e creazione di nuove Filiali.
Brevini Fluid Power
South East Asia
La filiale Brevini Fluid Power South East Asia ha registrato
anche nel 2012 uno sviluppo delle vendite superiore alle
aspettative. Sono ottimi i risultati e le prospettive di crescita in
Brevini Fluid Power
India
E’ in fase di rapida espansione anche l’attività della Brevini Fluid
Power India che ha sede a Bangalore. Nella filiale strutturata
sarà inglobato il personale dell’ ufficio di rappresentanza che
concluderà così la fase di start up.
Il Sales Manager della Brevini Fluid Power India è Mr.
Gunashekaran. L’India è un mercato con dinamiche
particolarmente complesse e l’unico modo per garantire
una crescita sostenibile è la presenza di una filiale operativa
con stock di magazzini direttamente sul territorio. Questo
investimento conferma la volontà di Brevini Fluid Power di
sviluppare in modo importante il business su questo mercato,
ritenuto strategico.
Brevini Fluid Power india seguirà i modelli organizzativi Brevini
Fluid Power che comprendono un servizio Engineering ed uno
stock di tutti i prodotti con possibilità di effettuare montaggi
e trasformazioni di prodotto.
La Filiale sarà quindi equipaggiata di un banco prova “flessibile”
per collaudare i prodotti assemblati o trasformati in India.
Brevini Fluid Power
Mid West
Nei primi mesi del 2013 è prevista la costituzione della Filiale
Brevini Fluid Power Mid West che avrà la sede a Detroit. La
nuova Filiale opererà in un vasto territorio :
Michigan, Ohio, Illinois, Wisconsin ed Indiana. La responsabilità
commerciale è affidata a Aaron Woynaroski, nuovo Sales
Manager della Brevini Fluid Power USA.
La nuova filiale ci consentirà di essere più efficienti ed incisivi
in un’area ad alto potenziale quale quella del Mid West.
Il piano filiali al 2015 crescerà in fretta anche nell’area europea
e in altri Paesi caratterizzati da trend di sviluppo positivi nelle
aree di mercato specifiche dove opera Brevini Fluid Power .
Ogni “nuova filiale” sarà un evento e ne daremo puntuale
informazione attraverso tutti i nostri canali.
FIERE 2013
Ecco dove saremo “in vetrina”
Nel 2013 Brevini Fluid Power parteciperà direttamente alle principali manifestazioni fieristiche del mondo. E’ una scelta di campo importante. Si tratta di investimenti spesso molto rilevanti che
devono portare il massimo beneficio e per questo l’organizzazione sarà curata con sempre maggiore attenzione.
INDIA Bauma Conexpo
5-8 febbraio 2013
Mumbai
(Construction Machinery,
Building Material Machines,
Mining Machines and
Construction Vehicles)
GERMANIA Bauma
15-21 aprile 2013
Monaco di Baviera
(30th International Trade
Fair for Construction
Machinery, Building Material
Machines, Mining Machines,
Construction Vehicles and
Construction Equipment)
RUSSIA CTT
4-8 giugno 2013
Mosca
International Exhibition of
Construction Equipment and
Technologies
INDIA Excon
20-24 novembre 2013
Bangalore
7th International
Construction Equipment and
Construction Technology
Trade Fair
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VPS
“puntiamo al
raddoppio”
Il progressivo ma costante aumento del fatturato
è un ottimo punto di partenza per guardare con
fiducia al 2015 quando le vendite dovrebbero
attestarsi a 6 milioni di euro. E’ quasi un raddoppio
rispetto al forecast 2012. Risultato da ottenere,
secondo Mario Polpatelli, in stretta collaborazione
con le filiali Brevini Fluid Power nel mondo ma
anche affrontando nuovi mercati e nuovi OEMS
in una gamma di applicazioni sempre più ampia.
BPE electronics
“possiamo solo
crescere”
L’integrazione in Brevini Fluid Power procede. I dati
di sintesi analizzati da Angelo Becchi dicono che
il fatturato (circa 4 milioni) è realizzato in Italia
per il 70% e solo per l’1% è sviluppato con le
filiali Brevini Fluid Power. I margini di crescita sono
quindi molto grandi. Partendo dalla creazione di
prodotti su misura capaci di rispondere alle nuove
normative che verranno introdotte.
OT Oiltechnlogy
“più sinergie”
Il 2012 è stato un anno
di preparazione, con l’inaugurazione del nuovo
polo produttivo, per un 2013 che contando su
una potenziata capacità produttiva potrà essere
all’insegna della crescita se l’integrazione con
la rete vendita Brevini Fluid Power si svilupperà
secondo le attese. Il fatturato atteso, secondo
Fabrizio Cattani, nel 2015 deve puntare al
raddoppio rispetto al 2012 e si attesterà a 6,5
milioni (120mila unità prodotte) con incrementi
in tutte le aree e focus in Europa, Asia e USA e
con un miglioramento delle prestazioni di tutte
le linee già offerte sul mercato.
TMS
“Investiamo
in formazione”
Il meeting internazionale è stata l’occasione per
presentare il nuovo catalogo corsi per le filiali e i
clienti. “Siamo orgogliosi di aver messo in campo
un nuovo e articolato programma formativo - ha
spiegato Maurizio Brevini , direttore TMS Technical
and Management School Giovannino Miglioli abbiamo inaugurato la nuova fase con i corsi per i
dipendenti interni in estate e già a fine anno siamo
pronti con una proposta diversificata e articolata di
corsi tecnici per “esterni” che andranno a coprire
esigenze reali che ci arrivano da tutto il mondo.
COMUNICARE PER COMPETERE
brevinifluidpowerIT (YOU TUBE)
È il canale aziendale che
nel 2013 andremo a
sviluppare favorendo con
iniziative mirate (mailing
e twitter) l’accesso ai
nuovi video che saranno prodotti.
I nuovi strumenti di comunicazione corporate
sviluppati nel 2012 sono ora disponibili in un Kit
che diventa un vero biglietto da visita multimediale
Il “laboratorio” avviato nell’area Marketing e
comunicazione nel corso del 2012 ha dato buoni
frutti.
Il team composto da Marianna Brevini, Sara
Marmiroli, Tiziano Bozzuffi e Matteo Catellani,
con il coordinamento dell’Amministratore delegato
Vito Bonafede , ha prodotto eventi (fiere e meeting
con valenza interna ma anche esterna come il 11°
Progetto Studenti Werther Campaldi) e materiali
che formano la base di un un Kit che diventerà, è
un progetto in progress, un vero biglietto da visita
multimediale che tutta la Brevini Fluid Power potrà
utilizzare per comunicare al meglio con il mercato
e con tutti gli stakeholders. Comunicazione esterna
“corporate” quindi anche media relations con l’uscita
di puntuali press release sui temi-eventi principali,
che in futuro comprenderà anche un vero Annual
Report con i dati finanziari, ma anche comunicazione
interna, dialogo con i dipendenti che apre la porta a
nuove soluzioni, anche per “comunicare prodotti e
sistemi” che saranno oggetto del lavoro “in corso”
sia in video che a stampa già nel 2013.
Il tutto senza dimenticare le attività di analisi e
reporting e le fiere che sono e rimarranno un
impegno di grande importanza per portare Brevini
Fluid Power “in vetrina” nel mondo. Lavoriamo
anche per offrire un catalogo di gadget (orologi,
penne, chiavete usb e altro ancora)
Come sempre l’obiettivo è uno solo e comune a
tutti: dare valore al marchio Brevini Fluid Power!
Twitter
Il marketing Team
WORKING HAND (ITA - ENG)
Company Overview
(libro+DVD)
È il primo passo per creare
un company profile di
standing internazionale ma è già multimediale
e comprende un DVD con il video corporate, il
primo della storia Brevini Fluid Power.
Presentazione TMS (ITA -- ENG)
È rivolta essenzialmente al
personale interno e fotografa
l’avvio della nuova formula
della scuola aziendale Brevini
Fluid Power.
You bfp (ITA -- ENG)
Who We Are (ENG)
È una presentazione
sintetica facile da sfogliare
e illustrare in piccolo
fomato utilizzabile nelle
fiere e nelle relazioni con i clienti.
È un house organ nato per
informare chi lavora in Brevini
Fluid Power (comunicazione
interna) ma per la sua
valenza si apre anche alla comunicazione esterna
e sarà disponibile anche per il download da www.
brevinifluidpower.com.
Catalogo corsi TMS (ITA - ENG)
È composto da schede
tematiche e offre una
panoramica completa da
offrire ai tanti interlocutori
esterni che possono avere interesse a frequentare
i corsi tecnici. Il nuovo catalogo corsi è pronto
per essere scaricato anche dal sito internet www.
brevinifluidpower.com nella sezione Libreria Digitale”.
www.brevinifluidpower.com (ITA - ENG)
È la prima release del
nuovo sito internet che
si sviluppa su nuove
sezioni tematiche in
home page, come le news e sul supporto dei
video che sempre maggiormente fanno parte
della comunicazione aziendale. Il sito è stato
completamente ridisegnato e arricchito di contenuti.
È un nuovo strumento
che andremo a
sviluppare dopo la
fase di test, già nel
2013 per dare informazioni rapide ma efficaci.
video Who We Are (ITA - ENG - CHIN)
È il primo video
aziendale corporate,
quindi un video
istituzionale, che spiega in pochi minuti “chi
siamo”. È uno strumento di lavoro da utilizzare
in ogni presentazione ufficiale.
video News (ITA - ENG)
Sono veri e propri
servizi giornalistici,
un TG Brevini Fluid
Power, che in pochi minuti raccontano gli eventi
più importanti. Sono disponibili in home page
su www.brevinifluidpower.com e sul canale you
tube. Sono spesso segnalati con QR Code per
l’accesso diretto da smartphone e tablet sulle
pagine di You BFP e di altre pubblicazioni a
stampa (brochure, cataloghi..)
9
STABILIMENTI
Ot Oiltechnology gira la boa dei primi 10 anni
Nuovo stabilimento: triplicati gli spazi produttivi
Un decennale da festeggiare e un nastro inaugurale da
tagliare. Ot Oiltechnology apre così la porta ai “secondi
dieci anni”. “Nel primo anno di attività, il 2002, abbiamo
prodotto 250 pompe a ingranaggi. Oggi, e sono passati solo
10 anni, quelle pompe le produciamo in un giorno e nell’arco
di un triennio passeremo da 60 a 120mila pompe”. È la
storia ed insieme il futuro della OT Oil Technology che ha
inaugurato la nuova unità produttiva a Bianconese (Pr) nel
racconto dell’amministratore delegato Fabrizio Cattani. Una
storia iniziata con Andrea Gorrara che oggi può guardare a
nuovi traguardi grazie all’ingresso, nel 2009, nel gruppo
Brevini Fluid Power di Reggio Emilia.
Al taglio del nastro c’erano il sindaco di Fontevivo Massimiliano
Grassi che ha sottolineato il valore dell’investimento: “In una
fase di crisi è un segnale positivo anche per le prospettive di
sviluppo occupazionale che apre nell’area”, il presidente della
Provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli: “È da investimenti
come questo che possiamo partire per una nuova fase di
sviluppo, dalla consapevolezza che si può fare impresa in Italia
e che ci sono imprenditori come i Brevini disposti a farlo”.
Tanti i clienti, i fornitori, i dipendenti che hanno partecipato
al “decennale” che il gruppo Brevini (l’insieme di Brevini
Power Transmission, Brevini Fluid Power e Brevini Wind si
avvia a fatturare 500 milioni di euro con 2.500 dipendenti
e stabilimenti in Italia, Germania, Cina, USA e presto in
Brasile e India) ha voluto sottolineare con la presenza del
presidente Renato Brevini: “Nella vita di un imprenditore, nel
nostro caso di una famiglia di imprenditori, giornate come
questa sono davvero speciali. Nell’arco di poche settimane
abbiamo realizzato obiettivi importanti per il gruppo Brevini.
Il 3 ottobre abbiamo riunito nel Meeting Internazionale la
nostra forza vendita, il network globale Brevini, e abbiamo
definito i piani di lavoro del prossimo triennio. Il 5 e 6 ottobre
abbiamo inaugurato a Reggio Emilia i nuovi Headquarters
Brevini Power Transmission (un investimento da 30 milioni
di euro) e aperto le porte ai nostri collaboratori, dando un
segno concreto di solidarietà con le popolazioni terremotate
dell’Emilia. Oggi festeggiamo i 10 anni di vita di OT Oil
Technology: l’inaugurazione di questa unità produttiva si
abbina a un ridisegno complessivo delle unità produttive
Brevini Fluid Power a Reggio Emilia: tutti investimenti per
lavorare meglio e diventare più competitivi”.
Il tema della crescita è rimasto al centro delle riflessioni
dell’amministratore delegato di Brevini Fluid Power Vito
Bonafede: “Il piano industriale Brevini Fluid Power punta
ancora sulla crescita nel 2013, mettendo in campo
investimenti intorno al 2-3% del fatturato, il giro d’affari
punta verso i 150 milioni di euro. Siamo fortemente
orientati all’internazionalizzazione e puntiamo molto sulla
qualificazione delle risorse umane anche grazie alla nuova
scuola aziendale TMS, la nostra Technical and Management
School. OT Oil Technology ha un ruolo importante nel gruppo
perché solo con una gamma di prodotti ampia e completa
continueremo a crescere rimanendo un polo aggregante per
l’oleodinamica made in Italy”.
Ot Oil Technology è una storia di successo: il fatturato
quest’anno salirà a 3,1 milioni (60mila pompe) con l’export
al 66% e nel piano industriale appena lanciato il giro
d’affari arriverà a 6,5 milioni nel 2015 (120mila pompe).
La OT Oil Technology dal 2009 è controllata al 70% da
Brevini Fluid Power (mantengono quote del 15% Fabrizio
Cattani e Andrea Gorrara).
Open Day alla Brevini Fluid Power Benelux
Nuova sede per Brevini Fluid Power Veneto
Un vero show room-meeting point. Questo
è diventata la filiale olandese Brevini Fluid
Power per l’Open day che a fine settembre
ha mostrato a tanti clienti (oltre 400 invitati)
la gamma completa dei prodotti Brevini Fluid
Power. Il percorso guidato fra scaffali e isole di lavoro, ha dato la possibilità a tutti i presenti
di toccare con mano i prodotti del gruppo e di vivere la realtà operativa della filiale visionando
anche con programmi di calcolo e disegno oppure elementi complementari come motori
elettrici e accessori. È una filiale “storica”, attiva dal 1995, a AT ALPHEN AAN DEN RIJN
e la guida Ed Dubbeldeman. Non sono mancate attività collaterali quali, la presentazione
di un automezzo mobile utilizzato su antartica, una super bicicletta elettrica progettata e
promossa dal campione Olandese di ciclismo Mr. Theo de Rooij e la presentazione della
gamma prodotti IHC Hytech cliente BFP Benelux.
Una nuova sede per Brevini Fluid Power Veneto.
È un bel risultato per una filiale attiva dal 1986
“che continua a crescere”. I nuovi spazi in via
Della Tecnica a Mestrino (a pochi chilometri
da Padova) si articolano su oltre 1.500 metri
quadrati distribuiti in 400 mq. per l’assemblaggio, 780 mq. di magazzino e 400 mq.di uffici.
L’area di vendita seguita dal team coordinato da Federico Cazzoli comprende Veneto, Trentino
Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. La nuova sede è nata dalla necessità di ampliare il magazzino
e il montaggio per dare un servizio più celere ed efficiente. I vantaggi sono derivati da una
disposizione piu’ razionale dei prodotti e dei flussi, che si traducono in maggiore rapidità di
stoccaggio e prelievo, per la vendita diretta e per il montaggio dei sistemi (centraline-blocchi).
L’obiettivo principale è la crescita in termini di fatturato passando dalla commercializzazione di
sistemi oltre che di componenti.
10
BREVINI GROUP
Un vero”quartier generale”
Inaugurato il polo industriale
in via Luciano Brevini a Reggio Emilia
I motivi d’orgoglio non mancano: il nuovo
polo industriale Brevini Power Transmission
inaugurato il 5 e 6 ottobre in occasione
dell’international sales meeting (3-4 ottobre)
è tra i pochissimi veri nuovi investimenti
industriali in Italia. Non a caso il Comune di
Reggio Emilia, nella giornata dell’Opening,
ha dedicato a Luciano Brevini la via d’accesso
ai nuovi headquarters (un investimento da
30 milioni di euro). In più il 6 ottobre,
inaugurazione riservata ai dipendenti e alle
loro famiglie, con la maglietta IO NON TREMO
c’è stato un gesto concreto di solidarietà per
le popolazioni terremotate dell’Emilia. Ma
“io non tremo” ha un significato preciso
anche per il futuro, la Dimensione Futuro
annunciata ai dipendenti (oltre 1600 nel
mondo) dal presidente Renato Brevini: “È
la soluzione a problemi logistici e industriali
che ci affliggevano da anni. Oggi abbiamo
raggruppato e integrato ben 7 diversi siti
produttivi precedenti, all’interno di una
fabbrica di 35.000 mq. Tutto il nostro
core business, i riduttori epicicloidali per
applicazioni industriali, è stato compattato
all’interno dei nuovi Headquarters. È
la struttura industriale più moderna che
possiate vedere in Italia: 83.000 mq di area
complessiva, con adeguati spazi logistici e
una capacità produttiva annuale di almeno
120.000 riduttori epicicloidali, incrementabile
di un ulteriore 40%”. Il Chief Operating Officer
Lucio Palazzo ha reso merito a tutto il team
“Brevini Reggio” di aver centrato i risultati
attesi in pochi mesi di “trasloco” dalle vecchie
sedi alla nuova: “In termini di Lead time
fatto 100 il valore dell’assetto produttivo
precedente oggi abbiamo raggiunto una
riduzione del 40% medio, in pratica abbiamo
quasi dimezzato i tempi di attraversamento
dei flussi principali. Mi piace usare una
definizione a me particolarmente cara che
mi porto sempre dentro sin quando arrivai in
Emanuele Messina alla Maratona di Chicago
“Io non tremo”
La maglietta IO NON TREMO che tutti hanno indossato il 6
ottobre durante l’opening che ha segnato l’inaugurazione
del nuovo headquarters Brevini Power Transmission a Reggio
Emilia, abbinato a una donazione della famiglia Brevini
a favore delle popolazioni emiliane colpite dal terremoto,
è arrivata anche alla Maratona di Chicago. Emanuele
Messina, direttore ICT di Brevini Power Transmission ha
indossato la maglia e ha camminato per tutti i chilometri
previsti. Il 7 ottobre alla decima edizione della Bank of America Chicago Marathon che
rientra tra le 5 grandi maratone al mondo e ne ha ben diritto visto la bellezza assoluta
della manifestazione c’era quindi anche un po’ di Brevini. L’appuntamento è già fissato
per la prossima edizione : il 13 ottobre 2013.
BPT: “Eravamo belli e concreti solo dentro,
ma poco visibili da fuori come Immagine
aziendale ”, oggi posso dire con forza che
lo siamo anche da fuori con una immagine
notevolmente rinnovata”.
http://www.youtube.com/watch?v=8M7hu1iS8fo
Buon 2013, “insieme”
Il doppio appuntamento per scambiare gli auguri di
fine anno e per sperare in un Buon 2013 è fissato al
Meeting Center in via Balla (Corte Tegge – Reggio Emilia)
il 19 e 20 dicembre dalle 17,30.
È l’occasione per fare il punto su un anno, il 2012,
complesso e ricco di sfide che però contiene “il seme”
per lo sviluppo futuro.
BUON 2013 A TUTTI!!
11
OPERATION
Cambia la “Plant Mappa”
Nuovi nomi per le unità produttive
#
‘GIRA PAGINA PER LA MAPPA’
Tre lettere maiuscole, la prima è sempre la P che indentifica
lo stabilimento, “plant”. Le altre due sono le iniziali che
identificano il ruolo nella mappa delle unità produttive
Brevini Fluid Power.
Poi il nuovo nome basato su tre parole abbinate a un ‘codice
colorÈ facilmente identificabile.
“Avvertiamo con crescente urgenza la necessità di dare
un nuovo nome, coerente con lo spirito di identificazione
in Brevini Fluid Power a tutti i nostri stabilimenti – spiega
Mirco Campaldi, direttore operation Brevini Fluid Power- e per
questo seguendo le linee guida del nostro Piano Industriale
nell’arco dei prossimi mesi andremo a completare i traslochi
funzionali e dare un nuovo nome a tutte le nostre unità
produttive. È un processo necessario per entrare in pieno nella
nostra dimensione ‘di gruppo’ e saranno avviate molte azioni
informative per condividere questo cambiamento. Questa “Plant
Mappa” quindi è solo il primo annuncio. Altre informazioni,
più dettagliate, seguiranno nei prossimi numeri di You BFP
e saranno veicolate, all’interno e all’esterno dell’azienda,
anche con altri strumenti di comunicazione”.
Le “persone Brevini Fluid Power” già coinvolte nel cambiamento
sono 150 e altre 100 saranno interessate nel 2013.
Addio quindi alle vecchie denominazioni basate sui brand (Hydr
App, Sam Hydraulik oppure Aron) e sui numeri (Brevini 3 e
similari). Dovremo tutti abituarci al nuovo “indirizzario” ma
i vantaggi saranno evidenti e la semplificazione contribuirà a
creare chiarezza nelle operation e anche negli organigrammi
interni.
Ecco il cronoprogramma dei trasferimenti con
cambio della denominazione.
PAO Plant Assiali Orbitali (completato)
PCT Plant Centrali Trasmissioni (completato)
PVD Plant Valvole Distributori (agosto 2013)
PLM one Plant Lavorazioni Meccaniche (completato)
PLM two Plant Lavorazioni Meccaniche (febbraio 2013)
PRD Plant Research Development (dicembre 2013)
PSR Plant Spedizione Ricambi (maggio 2013)
IHQ International Headquarters (completato)
IMC International Meeting Center (completato)
VIA GIORGIO DE CHIRICO
VIA GACOMO BALLA
G
F
VIA ANTONIO DENTI
VIA MOSCOVA
VIA
I
A
B
C
E
H
VIA GIULIO NATTA
D
la nuova “Plant” Mappa
Plant
Valvole Distributori
C
International
Group Headquarters
H
International
Meeting Center
Plant
Spedizione Ricambi
G
I
Plant
Research Development
Plant
Lavorazioni Meccaniche
F
E
Plant
Lavorazioni Meccaniche
Plant
Centrali Trasmissioni
B
D
Plant
Assiali Orbitali
A
12
TA
LET
OL
OC
R
T
PIE
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