Il 2013 sarà importantissimo: “i nostri primi dieci anni”
Transcript
Il 2013 sarà importantissimo: “i nostri primi dieci anni”
1 SOMMARIO OPERATION La Fabbrica cambia nome Una pagina da staccare e conservare dove sono delineate le linee guida del nuovo “indirizzario” che accompagna il piano investimenti nei poli produttivi di Reggio Emilia. Nuovi “nomi” per nuove funzioni. (Pag. 11) L’Editoriale NOTIZIARIO AZIENDALE BREVINI FLUID POWER Numero 4 - dicembre 2012 Registrazione al tribunale di Reggio Emilia Registro stampa 3 - 16/04/2012 - N° domanda 692/2012 R.G.V.G. “Abbiamo gambe per correre” Il 2013 sarà importantissimo: “i nostri primi dieci anni” Il gruppo “Progettazione Circuiti Idraulici Integrati” ha trovato una nuova soluzione per soddisfare le esigenze dei produttori di piattaforme elevatrici: aumentando il comfort di salita e discesa. (Pag. 2) Abbiamo “gambe per correre”: le conferme arrivano ogni giorno da tutte le attività che Brevini Fluid Power mette in campo: nuovi prodotti e sistemi, nuove filiali, riorganizzazione e sviluppo delle unità produttive. Nuove strategie come, ad esempio, quelle emerse nel corso del branches sales and marketing meeting. E tutto porta al piano industriale che disegna una strada “di crescita” per i prossimi anni. Abbiamo le idee e le offriremo al mercato. Ai clienti, ai fornitori alle persone che ogni giorno verranno in contatto con noi. Il 2013 sarà un anno importante. Il percorso avviato con la creazione di Brevini Fluid Power unendo aziende con quarant’anni di storia arriverà a punti di svolta decisivi. I “lavori in corso” sono tanti e non sempre sarà facile andare avanti ma oltre alle idee abbiamo le energie per farlo, azionisti convinti che riconoscono le nostre potenzialità e sono impegnati per favorire la creazione delle condizioni migliori per competere al meglio. Non si tratta di passaggi semplici e le sfide che abbiamo di fronte sono complesse ma uniti le vinceremo. In questo numero di You BFP molte delle idee che sono alla base del piano industriale sono condensate in uno spciale Meeting e potrete scoprire anche i nuovi “tools” dedicati alla sviluppo della comunicazione Brevini Fluid Power: il video corporate, il company overview, il who we are e molto altro ancora che potremo, tutti, usare come strumenti di lavoro. STABILIMENTI Buon 2013 TECHNICAL Nuovo sistema per home lift OT Oil Technology “I secondi 10 anni” Nell’anno del decennale dalla fondazione è stato inaugurato il nuovo stabilimento OT Oil Technology a Bianconese nel parmense. Nel prossimo triennio la strategia prevede di passere dalle attuali 60.000 pompe prodotte all’anno a 120.000. (Pag. 9) BREVINI GROUP Headquarters Opening: un successo L’inaugurazione del nuovo quartier generale del Brevini Group a Reggio Emilia è stata l’occasione per ribadire le strategie di gruppo per arrivare a 700 milioni di euro di fatturato consolidato nel 2015.(Pag. 10) FORMAZIONE Ecco il primo Catalogo Corsi Dopo il meeting inaugurale la TMS, Technical and Management School di Brevini Fluid Power entra nella fase più operativa e presenta il primo Catalogo Corsi con tante opportunità per le filiali, i clienti e i fornitori. (Pag. 8) Vito Bonafede dicembre 2012 SPECIAL EVENT Il secondo Branches Sales & Marketing Meeting Si è appena concluso il secondo “Brevini Fluid Power Branches Sales & Marketing Meeting”. Al Meeting center di via Balla di Reggio Emilia sono arrivati oltre 100 manager da tutto il mondo. Sono state due giornate (20 e 21 novembre) di intenso lavoro: di confronti e analisi. Il primo bilancio è all’insegna dell’ottimismo grazie all’avvio di importanti investimenti per consolidare la presenza di Brevini Fluid Power a livello mondiale e grazie al nuovo piano industriale che prevede di superare i 150 milioni di euro in tre anni. Nel discorso di apertura Renato Brevini ha confermato la scelta strategica di puntare sulla rete delle filali che dalle attuali 15 cresceranno al ritmo di due oppure tre l’anno per presidiare direttamente i mercati più importanti raddoppiando il proprio giro d’affari nei prossimi tre anni. L’amministratore delegato Vito Bonafede insieme a Loris Saccani e Maurizio Brevini, in sinergia con tutto il management, ha tracciato le linee guida dello sviluppo: globalizzazione, centralità del cliente, team working e sviluppo sostenibile sono i fattori chiave che traghetteranno Brevini Fluid Power fuori dalla crisi. Per diventare il primo player italiano nel settore dell’oleodinamica la globalizzazione attraverso le filiali è la carta vincente. (Pag. x) 2 TECHNICAL Progetto Home Lift: una bella esperienza di progettazione Nel 2011 il gruppo “Progettazione Circuiti Idraulici Integrati” di Brevini Fluid Power ha raccolto con entusiasmo la sfida lanciata da alcuni dei più importanti produttori di piattaforme elevatrici: realizzare una nuova soluzione tecnica che consentisse di aumentare il comfort di salita e discesa degli elevatori garantendo la sicurezza ed evitando lo sganciamento delle funi quando la piattaforma è al piano terra. Per centrare l’obiettivo il Gruppo “Progettazione Circuiti Idraulici Integrati (Blocchi)”, in collaborazione con l’Ente Progettazione Elettronica ed il gruppo “Progettazione Unità di Potenza (Centraline)”, ha studiato una soluzione di sistema che ha visto l’impiego di un circuito idraulico comprendente la valvola proporzionale, il compensatore di pressione e la valvola di ritegno, in abbinamento alla scheda elettronica SCA integrata. Inoltre il circuito integrato può essere fornito completo di centrale. La nuova è destinata principalmente alle piattaforme elevatrici home lift. Si tratta di piccoli “ascensori” installabili sia internamente che esternamente in edifici nuovi o nelle fasi di ristrutturazione. Le prospettive di espansione di questo segmento di mercato sono quindi molto ampie. I vantaggi che l’home lift garantisce sono tanti: richiedono limitati interventi murari, i costi di manutenzione sono molto bassi e i consumi sono paragonabili a quelli di un normale elettrodomestico. Il sistema di comando, data l’analogia del funzionamento, potrà essere impiegato anche in altre applicazioni, quali carrelli elevatori (fork lift) e montacarichi. Il primo riscontro sul mercato è stato positivo: sono stati consegnati ai clienti alcuni prototipi che hanno ottenuto l’approvazione dei clienti con conseguente trasformazione in ordini. Le soluzioni attualmente proposte sul mercato, vedono l’utilizzo di un circuito con valvole idrauliche meccaniche che a fronte di semplicità e costi contenuti, hanno lo svantaggio di offrire minore comfort a causa della presenza di due sole rampe. La soluzione Brevini Fluid Power, che è oggetto di domanda di brevetto, invece prevede quattro rampe. SPFTM11005J0 I punti di forza I principali punti di forza della soluzione sono: •coprire tutte le gamme di prestazioni richieste con la stessa tipologia di valvola; •avere quattro rampe con un adeguato comfort di marcia, grazie alla predisposizione della scheda elettronica a gestire i movimenti e le rampe di accelerazione e rallentamento al piano con performance equivalenti agli ascensori ad azionamento con inverter; •abbassare il Δp durante le fasi di discesa della piattaforma ottenendo, a differenza di quanto avveniva in precedenza, una velocità di discesa costante a vuoto e a pieno carico e l’impiego da parte dei costruttori, di strutture molto leggere e compatte; •avere un retrofit su impianti già esistenti senza modifiche del PLC con la possibilità di modificare le impostazioni direttamente dal software; •avere un’elevata possibilità di personalizzare il funzionamento del sistema tramite software. 3 INDUSTRIAMOCI 2012 All’inizio del progetto la scelta spaziava su due possibilità: da un lato una soluzione puramente idraulica con elementi mobili e dall’altro l’utilizzo di una valvola proporzionale con scheda elettronica, con l’obiettivo comune di avere quattro rampe. La scelta è caduta sulla seconda opzione per la possibilità di caratterizzazione e di personalizzazione del funzionamento. La criticità primaria dovuta all’alto Δp, che precludeva la possibilità di coprire tutte le gamme di applicazione, è stata superata grazie alla gestione dell’apertura della valvola di sostentamento funi pilotata mediante il Δp di attraversamento dell’elettrovalvola principale di tenuta. In questo modo la valvola viene mantenuta completamente aperta, quindi ininfluente, nella fase di discesa fino all’appoggio della SPFTM11005GB piattaforma al piano terra. Il vantaggio che se ne deriva è una velocità di discesa costante a vuoto e a pieno carico, anche in presenza di strutture molto leggere che a vuoto non generano sufficiente “pressione” per la discesa. La valvola dispone inoltre di una serie di componenti i quali assolvono tutte le funzioni legate all’applicazione quali una pompa a mano per lo sblocco della valvola paracadute del cilindro, una valvola di discesa manuale per l’azionamento di emergenza ed una valvola speciale di ByPass a bassissimo ΔP per eseguire facilmente il test di intervento della valvola paracadute del cilindro. Le taglie disponibili a seconda del cilindro sono quattro. Gli studenti dell’IIS L. Nobili “Abbiamo scoperto una grande Brevini Fluid Power” Le piccole e medie imprese di Confindustria si aprono ai giovani e alle comunità locali per raccontare il loro impegno quotidiano a favore dello sviluppo del Paese e per mostrare le competenze e i valori che appartengono al mondo produttivo. Il motivo è semplice: le risorse umane che scriveranno il futuro della Brevini Fluid Power, le persone che porteranno avanti i progetti e un marchio che si avvicina ai 40 anni di storia oggi sono ragazzi e ragazze impegnati nelle scuole e nelle aule universitarie. Sono gli stessi che tra qualche anno entreranno nel mondo del lavoro. Aprire le porte della nostra “fabbrica” per spiegare come si lavora in Brevini Fluid Power è una scelta di campo che impegnerà sempre di più la nostra azienda. “È su questa strada che vogliamo camminare – ha spiegato alle due classi 5 A e 5 B accompagnate dai prof. Ideo Grossi e prof. Vincenzo Verde che hanno partecipato alla terza edizione di Industriamoci promossa da Industriali Reggio Emilia (Confindustria) Maurizio Brevini, direttore di TMS, la Techinical and Management School di Brevini Fluid Power, e Ivan Talami, Responsabile della manutenzione dei Plant Brevini Fluid Power - e lo facciamo investendo risorse importanti. Siamo promotori del “Progetto Studenti Werther Campaldi” che da oltre dieci anni accompagna studenti meritevoli dell’IIS L.Nobili dal diploma alla laurea in ingegneria. I risultati di questo investimento sul futuro sono davvero positivi e la nuova visione data alla nostra azienda conferma che la formazione permanente è la chiave per competere nel mondo”. Le “porte aperte” in Brevini Fluid Power infatti significano tante cose. Anche stage formativi e altre iniziative. Aprendo le porte dell’azienda, Brevini Fluid Power ha quindi partecipato attivamente al PMI DAY – Industriamoci che coincide con la V edizione di Apertamente. Sono eventi promossi da Piccola Industria Confindustria nell’ambito dell’ XI Settimana della Cultura d’Impresa. Nel corso della visita ai reparti produttivi i trenta studenti, hanno seguito la proiezione del video who we are Brevini Fluid Power e la video scheda che illustra le attività della scuola aziendale TMS . Positivo il bilancio per Industriali Reggio Emilia che ha portato nelle scuole complessivamente oltre 1000 studenti. 4 ICT Tanta efficienza in più con i nuovi sistemi RISORSE UMANE Focus sui processi comunicativi In piena continuità con i ritmi serrati mantenuti per tutto il 2012, il servizio ICT di Brevini Fluid Power sta dando vita a nuovi progetti tesi a creare più efficienza in tutti i processi aziendali È stato avviato un importante programma di “Software & Partner Selection” per l’individuazione del nuovo sistema ERP, che coinvolgerà a breve tutti gli enti di Brevini Fluid Power. Più di ogni altro tipo di investimento ICT, l’Enterprise Resource Planning rivestirà un ruolo primario sia per la reale fusione tra le funzioni e i flussi di lavoro della casa madre, sia per un progressivo miglioramento nello scambio di informazioni con le filiali in tutto il mondo. I player ad oggi in competizione si contraddistinguono – tra l’altro – per la presenza internazionale, il supporto multifinance, la tecnologia all’avanguardia. A fianco dell’ERP, l’imminente introduzione di un sistema di Product Data Management permetterà in particolar modo di concentrare le informazioni tecniche sui prodotti, a vantaggio non solo dei vari uffici tecnici ma anche di tutti gli altri enti. A necessario supporto di tali progetti, continua il processo di ottimizzazione del collegamento dati delle filiali, in particolare in ottobre OT, Hydr-App Lombardia, Brevini Fluid Power Veneto sono entrate direttamente a far parte della rete dati di BFP. Parola d’ordine: “Standardizzazione” Il team ICT Brevini Fluid Power lavora da tempo su un concetto importante: la “Standardizzazione”. Questa parola ha un significato rilevante perché consente di unificare processi e metodologie in questo momento non pienamente controllate in modo centralizzato. Una buona innovazione sotto il profilo della “Standardizzazione” consentirà in futuro di velocizzare procedure, rendere centralizzata la gestione dei servizi, offrendo così un servizio più efficiente a tutti, dentro e fuori dall’azienda. Ecco i progetti “in cantiere”: • Nuovo Dominio: progetto basilare e propedeutico a tutte le nuove installazioni software. Consentirà di rendere centralizzata tutta l’accessibilità alla rete aziendale BFP, sia interna che esterna, ottimizzando i processi di collegamento e di distribuzione dei servizi anche con le filiali nel mondo • P.D.M.: l’imminente introduzione di un sistema di Product Data Management permetterà in particolar modo di concentrare le informazioni tecniche sui prodotti, a vantaggio non solo dei vari uffici tecnici ma anche di tutti gli altri enti collegati, sia interni che esterni. •Exchange Server: programma di posta elettronica centralizzato che porterà una maggior semplicità di gestione e di accesso ovunque nel mondo. • Nuovo E.R.P.: è allo studio la scelta un nuovo sistema gestionale (Enterprise Resurse Planning) unificato per tutta la BFP, ma anche da poter utilizzare nelle diverse filiali dislocate nel mondo. È noto che un nuovo ERP comporta investimenti molto importanti, sia come valore economico che come impiego di risorse, a tutti i livelli, non solo dell’ICT. Siamo però certi che i risultati che otterremo potrà dare concretezza a molteplici vantaggi in termini organizzativi, passando sempre dal concetto di “Standardizzazione”. L’aggiornamento, lo sviluppo delle competenze e delle potenzialità delle Persone costituiscono da sempre un fattore critico per la competitività e l’efficienza delle organizzazioni. Oggi più che nel passato, tuttavia, l’incertezza che caratterizza i mercati mondiali, l’intensificarsi della competizione, la crescente domanda di qualità, la necessità di sviluppare la capacità di rispondere velocemente alle attese del cliente, contribuiscono ad aumentare l’importanza del capitale umano all’interno del sistema di risorse di cui l’organizzazione dispone. La Formazione diventa quindi uno strumento fondamentale attraverso il quale le aziende possono sperare di rimanere attive e competitive all’interno di un mercato che si rinnova continuamente spesso in maniera imprevedibile. L’aggiornamento continuo, lo sviluppo e la diffusione della conoscenza sono i mezzi che permettono alle organizzazioni di crescere e svilupparsi. Da questi presupposti nasce la Scuola di Formazione aziendale. Le caratteristiche della Scuola TMS sono: l’essere interfunzionale, trasversale e pluridisciplinare. Oggetto dell’attività formativa possono essere infatti svariate tematiche: tecniche, gestionali e manageriali. Grande spazio sarà dato il prossimo anno ai percorsi formativi volti al miglioramento delle competenze comunicative e manageriali. Non mancherà comunque lo spazio per la formazione continua su specifiche tematiche tecniche, così come i percorsi formativi mirati ai neo-diplomati e ai neo-laureati inseriti recentemente in azienda. Risorse di valore Attestato di merito a Claudio Castiglioni Un “Attestato di Merito” conferito dal Technical Board Brevini Fluid Power per riconoscere a Claudio Castiglioni che è andato in pensione a fine ottobre “dedizione e professionalità esemplari”. Claudio Castiglioni è uno dei dipendenti “storici” della Aron, era in servizio prima dell’acquisizione da parte di Brevini Fluid Power. Un evento che meritava un brindisi e una sottolineatura e lo ha fatto il vice presidente Maurizio Brevini ricordando che “esempi come quello di Claudio Castiglioni portano avanti lo spirito vero, il fare insieme, che è alla base dello sviluppo”. SPECIALE MEETING 2012 5 SIAMO COSTRUTTORI DI FUTURO I programmi di lavoro 2013 al centro del secondo International Sales and Branches Meeting. Il piano industriale al 2015 disegna una nuova fase di crescita basata su globalizzazione e nuove aggregazioni Il secondo “branches sales and marketing meeting” che ha portato a Reggio Emilia i manager che portano in tutto il mondo i prodotti e i sistemi oleodinamici Brevini Fluid Power si è concluso con un segnale di realismo che tende all’ottimismo: sono già avviati, oppure in fase di studio, importanti investimenti per consolidare la presenza nel panorama mondiale di un forte polo oleodinamico che nasce dall’esperienza quasi quarantennale di aziende emiliane che hanno unito le forze per competere meglio nel mercato globale. La “foto di gruppo” scattata a fine 2012 vede Brevini Fluid Power Più sinergie di gruppo Renato Brevini, presidente di Brevini Group (che comprende oltre a Brevini Fluid Power anche Brevini Power Transmission e Brevini Wind per un fatturato che nel 2015 toccherà i 700 milioni di euro) ha confermato la scelta strategica: ”Le filiali di Brevini Fluid Power sono 15 ma la nostra rete crescerà ancora e rapidamente, al ritmo di due – tre nuove filiali l’anno nei prossimi tre anni raddoppiando il giro d’affari complessivo delle branches. Abbiamo di fronte sfide complesse ma crediamo che le sinergie di gruppo ci aiuteranno a superarle. Puntiamo con decisione sulla verticalizzazione e sull’implementazione di nuove sinergie di Gruppo (applicazioni al cui interno troviamo sia prodotti Brevini Power Transmission che Fluid Power). Dobbiamo credere nel valore delle nuove sinergie per dare al cliente un pacchetto completo. Stiamo lavorando per consolidare una fase di crescita sana e sostenibile, per continuare ad avere accesso ai capitali necessari, per continuare a investire, per affrontare la concorrenza. Alla base del successo del nostro Gruppo industriale, troviamo tre idee guida che non abbiamo mai cambiato. Al centro di tutte le attività Brevini ci sono i Clienti. Devono essere serviti direttamente dalla nostra organizzazione a livello internazionale con prodotti innovativi e flessibili nei vari mercati di riferimento”. impegnatissimo confermare un importante trend di crescita: nel 2004 fatturava 48 milioni di euro, il forecast 2012 sfiora i 125 milioni di euro con l’export al 65%. Gli addetti complessivi sono 762 (150 in Cina). Le unità produttive sono a Yancheng (Cina), Bologna (VPS), Parma (OT Oil Technology) e nell’area di Reggio Emilia. E in tutti gli stabilimenti sono in corso importanti investimenti per migliorare la competitività in ottica Lean con l’orizzonte del World Class Manufacturing per essere davvero “best in class”. E’ questo il piano di lavoro, l’agenda 2013, consegnato ai manager che coordinano le filiali nel mondo. 2015: un nuovo obiettivo Vito Bonafede, amministratore delegato di Brevini Fluid Power ha tracciato le linee guida dello sviluppo che sono alla base del piano industriale al 2015: “Brevini Fluid Power ha delle idee per crescere nel mondo, nonostante la congiuntura ancora non favorevole. Globalizzazione, centralità del Cliente, Working Team e sviluppo Sostenibile sono i fattori chiave che traghetteranno Brevini Fluid Power fuori dalla più lunga crisi economica dell’era contemporanea. Il nostro business plan triennale porta il fatturato vicino ai 150 milioni di euro al netto di nuove acquisizioni. Vogliamo essere il N° 1, diventare il primo player italiano nel settore idraulico. La globalizzazione sarà la carta vincente in questa partita per la crescita. Sarà una visione globale dal punto di vista commerciale ma anche produttivo. Nello stabilimento di Yancheng in Cina (la Cina rappresenta il 25% del mercato mondiale dell’oleodinamica) si avvieranno nuove produzioni (dopo i motori orbitali stiamo avviando la produzione di motori a pistoni assiali, delle pompe a ingranaggi e delle valvole). Per le valvole puntiamo a creare un’unità produttiva per le valvole in India e l’orizzone strategico a medio termine comprende anche un’unità produttiva in America. Il nostro obiettivo è chiaro: essere pronti per fornire i prodotti che il mercato richiede dove li richiede“. 6 ECCO IL PIANO INDUSTRIALE Nel 2015 “saremo così” “Parlare del nostro nuovo Piano Industriale, che guarda al 2015, vivendo nell’attuale situazione economica è molto difficile. Puntualizza Vito Bonafede, CEO Brevini Fluid Power, CEO Brevini Fluid Power. “Non solo perché oggi più che in passato non sappiamo cosa accadrà in futuro ma anche per l’estrema variabilità dei mercati in cui operiamo. Tutte le aziende italiane devono fare i conti con difficoltà crescenti: il credito che le banche non erogano, le tensioni sociali dovute alla crisi e ai suoi effetti sul lavoro, la concorrenza sempre più dura. Non bisogna però lasciarsi prendere dal panico. Bisogna lavorare, giorno dopo giorno, con coerenza e con un chiaro progetto strategico. Il business plan Brevini Fluid Power 2013- 2015 sarà la nostra rotta, è la linea guida del nostro piano strategico. Tutti dobbiamo condividerla. La strategia Brevini Fluid Power si basa su tre grandi pilastri: - Globalizzazione - Crescita organica - Crescita per acquisizioni Per costruire il nostro futuro servirà, oggi più di ieri, un forte investimento nel “gioco di squadra!”. La nostra strategia di globalizzazione prevede un aumento di volume delle esportazioni Brevini Fluid Power, che crescerà dal 65% nel 2012 al 70% nel 2015. Cresceranno le filiali (fino a 24 nel 2015) e cresceranno gli stabilimenti produttivi all’estero. Dopo il completamento dello sviluppo in Cina guardiamo all’India e al Nord America. A livello organizzativo Brevini Fluid Power dopo aver introdotto i nuovi professionisti: gli Area Manager e i Product Manager ha Ecco la nostra Operational “Exellence” L’eccellenza nelle operation. E’ questo l’obiettivo annunciato nel corso del meeting 2012 da Loris Saccani, vice presidente di Brevini Fluid Power. Un obiettivo frutto dell’investimento in “miglioramento continuo” che è alla base della crescita di Brevini Fluid Power ma anche della integrazione “virtuosa” tra logistica e produzione. Una vision chiara: Brevini Fluid Power vuole diventare un attore globale nel mondo dei componenti e dei sistemi idraulici mettendo valore e migliorando la cultura, la storia e la passione di un’azienda italiana. Vogliamo essere riconosciuti e accreditati come partner affidabile e flessibile, veloce nel fornire risposte ai clienti. “Per questo ci siamo dati obiettivi precisi e verificabili nel tempo, nel corso della realizzazione del nuovo piano industriale: migliorare il flusso dei materiali ridurre il tempo di prelievo dal magazzino aumentare la produttività e ridurre i costi migliorare l’efficienza complessiva migliorare gli standard di sicurezza sviluppare la sicurezza, l’ergonomia, l’ordine e la pulizia nelle postazioni di lavoro rispettare l’ambiente “I lavori in corso- ha spiegato Loris Saccani - stanno disegnando una nuova mappa delle nostre unità produttive a Reggio Emilia e i primi risultati della trasformazione che si ispira ai criteri del Lean manufacturing sono positivi. Sarà comunque un processo di cambiamento lungo e complesso, un “miglioramento senza fine” che deve renderci tutti orgogliosi. E di questi risultati dobbiamo già ora dire grazie a tutte le maestranze che a livelli diversi hanno contribuito a renderli possibili ”. deciso di sviluppare un nuovo profilo: l’application manager, una figura che è responsabile di verticalizzare le applicazioni, in cui Brevini Fluid Power è eccellente, a livello mondiale. Il terzo pilastro del piano al 2015 è centrato sulla possibilità di crescita per linee esterne, quindi attraverso acquisizioni e/o partnership. In Italia il settore oleodinamico è molto frammentato e una dozzina di aziende si dividono il mercato con quote che solo in rarissimi casi si posizionano intorno al 10% (come Brevini Fluid Power) ma in generale di tratta di quote sotto il 5%. Brevini Fluid Power si propone di raggiungere una nuova dimensione, una massa critica che ci garantisca una posizione di forza sul mercato, che ci permetta di effettuare gli investimenti necessari per rafforzare il nostro posizionamento e puntare a diventare il leader italiano nell’idraulica. Il modello di “impresa a Rete” che trova in questi mesi le prime applicazioni anche in Italia potrà essere un supporto importante. Brevini Fluid Power è disponibile per aprirsi a questo tipo di esperienze innovative. La rete di imprese è un accordo, o meglio un contratto, che consente a aziende che rimangono autonome e diverse dal punto di vista societario e azionario di mettere in comune attività specifiche e risorse allo scopo di migliorare il funzionamento di ogni singola area. Il tutto nell’ottica di rafforzare la competitività dell’attività imprenditoriale. 7 STRATEGIE COMMERCIALI Filiali “sotto casa”, in tutto il mondo Thailandia, specialmente nel settore macchine per agricoltura, dove è arrivato un area manager thailandese che porta un buon bagaglio di esperienza. In ottobre la filiale si è trasferita in una nuova sede su un’area di 600 metri quadrati con un ampio magazzino e spaziosi uffici. Questo investimento strategico consentirà di far fronte alla crescita pianificata per i prossimi 3-4 anni di attività, in sinergia con le attività della filiale Brevini Power Transmission. Nella prospettiva di un’ulteriore espansione il prossimo step sarà l’ampliamento dell’organico vendite con un nuovo venditore. L’anno 2013 sarà particolarmente focalizzato alla crescita del market-share Brevini Fluid Power in Indonesia, mercato in forte crescita, oltre che all’esplorazione dei nuovi mercati, quali Myanmar (Birmania), Cambogia e Laos. Il direttore Commerciale Fabrizio Cattani, nel corso del meeting, ha sintetizzato il programma di globalizzazione: potenziamento e creazione di nuove Filiali. Brevini Fluid Power South East Asia La filiale Brevini Fluid Power South East Asia ha registrato anche nel 2012 uno sviluppo delle vendite superiore alle aspettative. Sono ottimi i risultati e le prospettive di crescita in Brevini Fluid Power India E’ in fase di rapida espansione anche l’attività della Brevini Fluid Power India che ha sede a Bangalore. Nella filiale strutturata sarà inglobato il personale dell’ ufficio di rappresentanza che concluderà così la fase di start up. Il Sales Manager della Brevini Fluid Power India è Mr. Gunashekaran. L’India è un mercato con dinamiche particolarmente complesse e l’unico modo per garantire una crescita sostenibile è la presenza di una filiale operativa con stock di magazzini direttamente sul territorio. Questo investimento conferma la volontà di Brevini Fluid Power di sviluppare in modo importante il business su questo mercato, ritenuto strategico. Brevini Fluid Power india seguirà i modelli organizzativi Brevini Fluid Power che comprendono un servizio Engineering ed uno stock di tutti i prodotti con possibilità di effettuare montaggi e trasformazioni di prodotto. La Filiale sarà quindi equipaggiata di un banco prova “flessibile” per collaudare i prodotti assemblati o trasformati in India. Brevini Fluid Power Mid West Nei primi mesi del 2013 è prevista la costituzione della Filiale Brevini Fluid Power Mid West che avrà la sede a Detroit. La nuova Filiale opererà in un vasto territorio : Michigan, Ohio, Illinois, Wisconsin ed Indiana. La responsabilità commerciale è affidata a Aaron Woynaroski, nuovo Sales Manager della Brevini Fluid Power USA. La nuova filiale ci consentirà di essere più efficienti ed incisivi in un’area ad alto potenziale quale quella del Mid West. Il piano filiali al 2015 crescerà in fretta anche nell’area europea e in altri Paesi caratterizzati da trend di sviluppo positivi nelle aree di mercato specifiche dove opera Brevini Fluid Power . Ogni “nuova filiale” sarà un evento e ne daremo puntuale informazione attraverso tutti i nostri canali. FIERE 2013 Ecco dove saremo “in vetrina” Nel 2013 Brevini Fluid Power parteciperà direttamente alle principali manifestazioni fieristiche del mondo. E’ una scelta di campo importante. Si tratta di investimenti spesso molto rilevanti che devono portare il massimo beneficio e per questo l’organizzazione sarà curata con sempre maggiore attenzione. INDIA Bauma Conexpo 5-8 febbraio 2013 Mumbai (Construction Machinery, Building Material Machines, Mining Machines and Construction Vehicles) GERMANIA Bauma 15-21 aprile 2013 Monaco di Baviera (30th International Trade Fair for Construction Machinery, Building Material Machines, Mining Machines, Construction Vehicles and Construction Equipment) RUSSIA CTT 4-8 giugno 2013 Mosca International Exhibition of Construction Equipment and Technologies INDIA Excon 20-24 novembre 2013 Bangalore 7th International Construction Equipment and Construction Technology Trade Fair 8 VPS “puntiamo al raddoppio” Il progressivo ma costante aumento del fatturato è un ottimo punto di partenza per guardare con fiducia al 2015 quando le vendite dovrebbero attestarsi a 6 milioni di euro. E’ quasi un raddoppio rispetto al forecast 2012. Risultato da ottenere, secondo Mario Polpatelli, in stretta collaborazione con le filiali Brevini Fluid Power nel mondo ma anche affrontando nuovi mercati e nuovi OEMS in una gamma di applicazioni sempre più ampia. BPE electronics “possiamo solo crescere” L’integrazione in Brevini Fluid Power procede. I dati di sintesi analizzati da Angelo Becchi dicono che il fatturato (circa 4 milioni) è realizzato in Italia per il 70% e solo per l’1% è sviluppato con le filiali Brevini Fluid Power. I margini di crescita sono quindi molto grandi. Partendo dalla creazione di prodotti su misura capaci di rispondere alle nuove normative che verranno introdotte. OT Oiltechnlogy “più sinergie” Il 2012 è stato un anno di preparazione, con l’inaugurazione del nuovo polo produttivo, per un 2013 che contando su una potenziata capacità produttiva potrà essere all’insegna della crescita se l’integrazione con la rete vendita Brevini Fluid Power si svilupperà secondo le attese. Il fatturato atteso, secondo Fabrizio Cattani, nel 2015 deve puntare al raddoppio rispetto al 2012 e si attesterà a 6,5 milioni (120mila unità prodotte) con incrementi in tutte le aree e focus in Europa, Asia e USA e con un miglioramento delle prestazioni di tutte le linee già offerte sul mercato. TMS “Investiamo in formazione” Il meeting internazionale è stata l’occasione per presentare il nuovo catalogo corsi per le filiali e i clienti. “Siamo orgogliosi di aver messo in campo un nuovo e articolato programma formativo - ha spiegato Maurizio Brevini , direttore TMS Technical and Management School Giovannino Miglioli abbiamo inaugurato la nuova fase con i corsi per i dipendenti interni in estate e già a fine anno siamo pronti con una proposta diversificata e articolata di corsi tecnici per “esterni” che andranno a coprire esigenze reali che ci arrivano da tutto il mondo. COMUNICARE PER COMPETERE brevinifluidpowerIT (YOU TUBE) È il canale aziendale che nel 2013 andremo a sviluppare favorendo con iniziative mirate (mailing e twitter) l’accesso ai nuovi video che saranno prodotti. I nuovi strumenti di comunicazione corporate sviluppati nel 2012 sono ora disponibili in un Kit che diventa un vero biglietto da visita multimediale Il “laboratorio” avviato nell’area Marketing e comunicazione nel corso del 2012 ha dato buoni frutti. Il team composto da Marianna Brevini, Sara Marmiroli, Tiziano Bozzuffi e Matteo Catellani, con il coordinamento dell’Amministratore delegato Vito Bonafede , ha prodotto eventi (fiere e meeting con valenza interna ma anche esterna come il 11° Progetto Studenti Werther Campaldi) e materiali che formano la base di un un Kit che diventerà, è un progetto in progress, un vero biglietto da visita multimediale che tutta la Brevini Fluid Power potrà utilizzare per comunicare al meglio con il mercato e con tutti gli stakeholders. Comunicazione esterna “corporate” quindi anche media relations con l’uscita di puntuali press release sui temi-eventi principali, che in futuro comprenderà anche un vero Annual Report con i dati finanziari, ma anche comunicazione interna, dialogo con i dipendenti che apre la porta a nuove soluzioni, anche per “comunicare prodotti e sistemi” che saranno oggetto del lavoro “in corso” sia in video che a stampa già nel 2013. Il tutto senza dimenticare le attività di analisi e reporting e le fiere che sono e rimarranno un impegno di grande importanza per portare Brevini Fluid Power “in vetrina” nel mondo. Lavoriamo anche per offrire un catalogo di gadget (orologi, penne, chiavete usb e altro ancora) Come sempre l’obiettivo è uno solo e comune a tutti: dare valore al marchio Brevini Fluid Power! Twitter Il marketing Team WORKING HAND (ITA - ENG) Company Overview (libro+DVD) È il primo passo per creare un company profile di standing internazionale ma è già multimediale e comprende un DVD con il video corporate, il primo della storia Brevini Fluid Power. Presentazione TMS (ITA -- ENG) È rivolta essenzialmente al personale interno e fotografa l’avvio della nuova formula della scuola aziendale Brevini Fluid Power. You bfp (ITA -- ENG) Who We Are (ENG) È una presentazione sintetica facile da sfogliare e illustrare in piccolo fomato utilizzabile nelle fiere e nelle relazioni con i clienti. È un house organ nato per informare chi lavora in Brevini Fluid Power (comunicazione interna) ma per la sua valenza si apre anche alla comunicazione esterna e sarà disponibile anche per il download da www. brevinifluidpower.com. Catalogo corsi TMS (ITA - ENG) È composto da schede tematiche e offre una panoramica completa da offrire ai tanti interlocutori esterni che possono avere interesse a frequentare i corsi tecnici. Il nuovo catalogo corsi è pronto per essere scaricato anche dal sito internet www. brevinifluidpower.com nella sezione Libreria Digitale”. www.brevinifluidpower.com (ITA - ENG) È la prima release del nuovo sito internet che si sviluppa su nuove sezioni tematiche in home page, come le news e sul supporto dei video che sempre maggiormente fanno parte della comunicazione aziendale. Il sito è stato completamente ridisegnato e arricchito di contenuti. È un nuovo strumento che andremo a sviluppare dopo la fase di test, già nel 2013 per dare informazioni rapide ma efficaci. video Who We Are (ITA - ENG - CHIN) È il primo video aziendale corporate, quindi un video istituzionale, che spiega in pochi minuti “chi siamo”. È uno strumento di lavoro da utilizzare in ogni presentazione ufficiale. video News (ITA - ENG) Sono veri e propri servizi giornalistici, un TG Brevini Fluid Power, che in pochi minuti raccontano gli eventi più importanti. Sono disponibili in home page su www.brevinifluidpower.com e sul canale you tube. Sono spesso segnalati con QR Code per l’accesso diretto da smartphone e tablet sulle pagine di You BFP e di altre pubblicazioni a stampa (brochure, cataloghi..) 9 STABILIMENTI Ot Oiltechnology gira la boa dei primi 10 anni Nuovo stabilimento: triplicati gli spazi produttivi Un decennale da festeggiare e un nastro inaugurale da tagliare. Ot Oiltechnology apre così la porta ai “secondi dieci anni”. “Nel primo anno di attività, il 2002, abbiamo prodotto 250 pompe a ingranaggi. Oggi, e sono passati solo 10 anni, quelle pompe le produciamo in un giorno e nell’arco di un triennio passeremo da 60 a 120mila pompe”. È la storia ed insieme il futuro della OT Oil Technology che ha inaugurato la nuova unità produttiva a Bianconese (Pr) nel racconto dell’amministratore delegato Fabrizio Cattani. Una storia iniziata con Andrea Gorrara che oggi può guardare a nuovi traguardi grazie all’ingresso, nel 2009, nel gruppo Brevini Fluid Power di Reggio Emilia. Al taglio del nastro c’erano il sindaco di Fontevivo Massimiliano Grassi che ha sottolineato il valore dell’investimento: “In una fase di crisi è un segnale positivo anche per le prospettive di sviluppo occupazionale che apre nell’area”, il presidente della Provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli: “È da investimenti come questo che possiamo partire per una nuova fase di sviluppo, dalla consapevolezza che si può fare impresa in Italia e che ci sono imprenditori come i Brevini disposti a farlo”. Tanti i clienti, i fornitori, i dipendenti che hanno partecipato al “decennale” che il gruppo Brevini (l’insieme di Brevini Power Transmission, Brevini Fluid Power e Brevini Wind si avvia a fatturare 500 milioni di euro con 2.500 dipendenti e stabilimenti in Italia, Germania, Cina, USA e presto in Brasile e India) ha voluto sottolineare con la presenza del presidente Renato Brevini: “Nella vita di un imprenditore, nel nostro caso di una famiglia di imprenditori, giornate come questa sono davvero speciali. Nell’arco di poche settimane abbiamo realizzato obiettivi importanti per il gruppo Brevini. Il 3 ottobre abbiamo riunito nel Meeting Internazionale la nostra forza vendita, il network globale Brevini, e abbiamo definito i piani di lavoro del prossimo triennio. Il 5 e 6 ottobre abbiamo inaugurato a Reggio Emilia i nuovi Headquarters Brevini Power Transmission (un investimento da 30 milioni di euro) e aperto le porte ai nostri collaboratori, dando un segno concreto di solidarietà con le popolazioni terremotate dell’Emilia. Oggi festeggiamo i 10 anni di vita di OT Oil Technology: l’inaugurazione di questa unità produttiva si abbina a un ridisegno complessivo delle unità produttive Brevini Fluid Power a Reggio Emilia: tutti investimenti per lavorare meglio e diventare più competitivi”. Il tema della crescita è rimasto al centro delle riflessioni dell’amministratore delegato di Brevini Fluid Power Vito Bonafede: “Il piano industriale Brevini Fluid Power punta ancora sulla crescita nel 2013, mettendo in campo investimenti intorno al 2-3% del fatturato, il giro d’affari punta verso i 150 milioni di euro. Siamo fortemente orientati all’internazionalizzazione e puntiamo molto sulla qualificazione delle risorse umane anche grazie alla nuova scuola aziendale TMS, la nostra Technical and Management School. OT Oil Technology ha un ruolo importante nel gruppo perché solo con una gamma di prodotti ampia e completa continueremo a crescere rimanendo un polo aggregante per l’oleodinamica made in Italy”. Ot Oil Technology è una storia di successo: il fatturato quest’anno salirà a 3,1 milioni (60mila pompe) con l’export al 66% e nel piano industriale appena lanciato il giro d’affari arriverà a 6,5 milioni nel 2015 (120mila pompe). La OT Oil Technology dal 2009 è controllata al 70% da Brevini Fluid Power (mantengono quote del 15% Fabrizio Cattani e Andrea Gorrara). Open Day alla Brevini Fluid Power Benelux Nuova sede per Brevini Fluid Power Veneto Un vero show room-meeting point. Questo è diventata la filiale olandese Brevini Fluid Power per l’Open day che a fine settembre ha mostrato a tanti clienti (oltre 400 invitati) la gamma completa dei prodotti Brevini Fluid Power. Il percorso guidato fra scaffali e isole di lavoro, ha dato la possibilità a tutti i presenti di toccare con mano i prodotti del gruppo e di vivere la realtà operativa della filiale visionando anche con programmi di calcolo e disegno oppure elementi complementari come motori elettrici e accessori. È una filiale “storica”, attiva dal 1995, a AT ALPHEN AAN DEN RIJN e la guida Ed Dubbeldeman. Non sono mancate attività collaterali quali, la presentazione di un automezzo mobile utilizzato su antartica, una super bicicletta elettrica progettata e promossa dal campione Olandese di ciclismo Mr. Theo de Rooij e la presentazione della gamma prodotti IHC Hytech cliente BFP Benelux. Una nuova sede per Brevini Fluid Power Veneto. È un bel risultato per una filiale attiva dal 1986 “che continua a crescere”. I nuovi spazi in via Della Tecnica a Mestrino (a pochi chilometri da Padova) si articolano su oltre 1.500 metri quadrati distribuiti in 400 mq. per l’assemblaggio, 780 mq. di magazzino e 400 mq.di uffici. L’area di vendita seguita dal team coordinato da Federico Cazzoli comprende Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. La nuova sede è nata dalla necessità di ampliare il magazzino e il montaggio per dare un servizio più celere ed efficiente. I vantaggi sono derivati da una disposizione piu’ razionale dei prodotti e dei flussi, che si traducono in maggiore rapidità di stoccaggio e prelievo, per la vendita diretta e per il montaggio dei sistemi (centraline-blocchi). L’obiettivo principale è la crescita in termini di fatturato passando dalla commercializzazione di sistemi oltre che di componenti. 10 BREVINI GROUP Un vero”quartier generale” Inaugurato il polo industriale in via Luciano Brevini a Reggio Emilia I motivi d’orgoglio non mancano: il nuovo polo industriale Brevini Power Transmission inaugurato il 5 e 6 ottobre in occasione dell’international sales meeting (3-4 ottobre) è tra i pochissimi veri nuovi investimenti industriali in Italia. Non a caso il Comune di Reggio Emilia, nella giornata dell’Opening, ha dedicato a Luciano Brevini la via d’accesso ai nuovi headquarters (un investimento da 30 milioni di euro). In più il 6 ottobre, inaugurazione riservata ai dipendenti e alle loro famiglie, con la maglietta IO NON TREMO c’è stato un gesto concreto di solidarietà per le popolazioni terremotate dell’Emilia. Ma “io non tremo” ha un significato preciso anche per il futuro, la Dimensione Futuro annunciata ai dipendenti (oltre 1600 nel mondo) dal presidente Renato Brevini: “È la soluzione a problemi logistici e industriali che ci affliggevano da anni. Oggi abbiamo raggruppato e integrato ben 7 diversi siti produttivi precedenti, all’interno di una fabbrica di 35.000 mq. Tutto il nostro core business, i riduttori epicicloidali per applicazioni industriali, è stato compattato all’interno dei nuovi Headquarters. È la struttura industriale più moderna che possiate vedere in Italia: 83.000 mq di area complessiva, con adeguati spazi logistici e una capacità produttiva annuale di almeno 120.000 riduttori epicicloidali, incrementabile di un ulteriore 40%”. Il Chief Operating Officer Lucio Palazzo ha reso merito a tutto il team “Brevini Reggio” di aver centrato i risultati attesi in pochi mesi di “trasloco” dalle vecchie sedi alla nuova: “In termini di Lead time fatto 100 il valore dell’assetto produttivo precedente oggi abbiamo raggiunto una riduzione del 40% medio, in pratica abbiamo quasi dimezzato i tempi di attraversamento dei flussi principali. Mi piace usare una definizione a me particolarmente cara che mi porto sempre dentro sin quando arrivai in Emanuele Messina alla Maratona di Chicago “Io non tremo” La maglietta IO NON TREMO che tutti hanno indossato il 6 ottobre durante l’opening che ha segnato l’inaugurazione del nuovo headquarters Brevini Power Transmission a Reggio Emilia, abbinato a una donazione della famiglia Brevini a favore delle popolazioni emiliane colpite dal terremoto, è arrivata anche alla Maratona di Chicago. Emanuele Messina, direttore ICT di Brevini Power Transmission ha indossato la maglia e ha camminato per tutti i chilometri previsti. Il 7 ottobre alla decima edizione della Bank of America Chicago Marathon che rientra tra le 5 grandi maratone al mondo e ne ha ben diritto visto la bellezza assoluta della manifestazione c’era quindi anche un po’ di Brevini. L’appuntamento è già fissato per la prossima edizione : il 13 ottobre 2013. BPT: “Eravamo belli e concreti solo dentro, ma poco visibili da fuori come Immagine aziendale ”, oggi posso dire con forza che lo siamo anche da fuori con una immagine notevolmente rinnovata”. http://www.youtube.com/watch?v=8M7hu1iS8fo Buon 2013, “insieme” Il doppio appuntamento per scambiare gli auguri di fine anno e per sperare in un Buon 2013 è fissato al Meeting Center in via Balla (Corte Tegge – Reggio Emilia) il 19 e 20 dicembre dalle 17,30. È l’occasione per fare il punto su un anno, il 2012, complesso e ricco di sfide che però contiene “il seme” per lo sviluppo futuro. BUON 2013 A TUTTI!! 11 OPERATION Cambia la “Plant Mappa” Nuovi nomi per le unità produttive # ‘GIRA PAGINA PER LA MAPPA’ Tre lettere maiuscole, la prima è sempre la P che indentifica lo stabilimento, “plant”. Le altre due sono le iniziali che identificano il ruolo nella mappa delle unità produttive Brevini Fluid Power. Poi il nuovo nome basato su tre parole abbinate a un ‘codice colorÈ facilmente identificabile. “Avvertiamo con crescente urgenza la necessità di dare un nuovo nome, coerente con lo spirito di identificazione in Brevini Fluid Power a tutti i nostri stabilimenti – spiega Mirco Campaldi, direttore operation Brevini Fluid Power- e per questo seguendo le linee guida del nostro Piano Industriale nell’arco dei prossimi mesi andremo a completare i traslochi funzionali e dare un nuovo nome a tutte le nostre unità produttive. È un processo necessario per entrare in pieno nella nostra dimensione ‘di gruppo’ e saranno avviate molte azioni informative per condividere questo cambiamento. Questa “Plant Mappa” quindi è solo il primo annuncio. Altre informazioni, più dettagliate, seguiranno nei prossimi numeri di You BFP e saranno veicolate, all’interno e all’esterno dell’azienda, anche con altri strumenti di comunicazione”. Le “persone Brevini Fluid Power” già coinvolte nel cambiamento sono 150 e altre 100 saranno interessate nel 2013. Addio quindi alle vecchie denominazioni basate sui brand (Hydr App, Sam Hydraulik oppure Aron) e sui numeri (Brevini 3 e similari). Dovremo tutti abituarci al nuovo “indirizzario” ma i vantaggi saranno evidenti e la semplificazione contribuirà a creare chiarezza nelle operation e anche negli organigrammi interni. Ecco il cronoprogramma dei trasferimenti con cambio della denominazione. PAO Plant Assiali Orbitali (completato) PCT Plant Centrali Trasmissioni (completato) PVD Plant Valvole Distributori (agosto 2013) PLM one Plant Lavorazioni Meccaniche (completato) PLM two Plant Lavorazioni Meccaniche (febbraio 2013) PRD Plant Research Development (dicembre 2013) PSR Plant Spedizione Ricambi (maggio 2013) IHQ International Headquarters (completato) IMC International Meeting Center (completato) VIA GIORGIO DE CHIRICO VIA GACOMO BALLA G F VIA ANTONIO DENTI VIA MOSCOVA VIA I A B C E H VIA GIULIO NATTA D la nuova “Plant” Mappa Plant Valvole Distributori C International Group Headquarters H International Meeting Center Plant Spedizione Ricambi G I Plant Research Development Plant Lavorazioni Meccaniche F E Plant Lavorazioni Meccaniche Plant Centrali Trasmissioni B D Plant Assiali Orbitali A 12 TA LET OL OC R T PIE #