L`impresa come sistema
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L`impresa come sistema
Cap.1 - L’impresa come sistema Indice: Indice: L’impresa L’impresa come come sistema sistema dinamico dinamico L’impresa L’impresa come come sistema sistema complesso complesso ee gerarchico gerarchico La La progettazione progettazione del del sistema sistema impresa impresa Modelli Modelli organizzativi organizzativi per per la la gestione gestione Proprietà Proprietà ee management management La La rappresentazione rappresentazione analitica analitica del del sistema sistema impresa impresa Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 1 L’impresa come sistema dinamico L’impresa L’impresa Un’organizzazione Un’organizzazione di di persone persone ee di di beni beni rivolta rivolta alla alla produzione produzione di di beni beni ee servizi servizi destinati destinati al al mercato, mercato, allo allo scopo scopo di di conseguire conseguire un un risultato risultato economico. economico. Gli Gli elementi elementi distintivi distintivi dell’impresa dell’impresa sono: sono: la la presenza presenza di di un’organizzazione, un’organizzazione, lo lo svolgimento svolgimento di di processi processi di di acquisizione acquisizione ee trasformazione trasformazione economica economica di di beni beni oo servizi, servizi, le le relazioni relazioni di di scambio scambio con con entità entità esterne, esterne, la la finalità finalità del del risultato risultato economico. economico. L’impresa L’impresa èè un un sistema, sistema, cioè cioè un un complesso complesso interrelato interrelato di di parti parti componenti, componenti, fra fra loro loro interdipendenti interdipendenti rispetto rispetto all’obiettivo all’obiettivo comune comune da da raggiungere raggiungere ee in in relazione relazione con con l’ambiente l’ambiente esterno esterno Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 2 L’impresa come sistema dinamico Impresa Impresa come come artefatto, artefatto, oggetto oggetto artificiale artificiale progettato progettato per per realizzare realizzare uno uno scopo scopo Scopo Scopo (( fine) fine) dell’impresa: dell’impresa: 9 9 la la produzione produzione di di beni beni ee servizi servizi 9 9 l’ottenimento l’ottenimento di di un un profitto. profitto. destinati destinati allo allo scambio scambio per per La La realizzazione realizzazione del del fine fine (scopo) (scopo) comporta comporta una una relazione relazione fra fra tre tre termini: termini: 9 9 lo lo scopo scopo ee ilil fine fine 9 9 ilil carattere carattere dell’artefatto dell’artefatto impresa impresa 9 9 l’ambiente l’ambiente in in cui cui l’artefatto l’artefatto funziona funziona Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 3 L’impresa come sistema dinamico La La realizzazione realizzazione dello dello scopo scopo L’Artefatto L’Artefatto -- Impresa Impresa raggiungerà raggiungerà lo lo scopo scopo in in base: base: 9 9 al al modo modo con con cui cui èè costruito costruito 9 9 all’ambiente all’ambiente in in cui cui funziona funziona L’ambiente L’ambiente esterno esterno determina determina le le condizioni condizioni per per ilil raggiungimento raggiungimento dello dello scopo. scopo. Il Il comportamento comportamento dell’impresa dell’impresa sarà sarà in in gran gran parte parte orientato orientato ee determinato determinato dall’ambiente. dall’ambiente. Il Il comportamento comportamento prende prende forma forma sulla sulla base base del del compito compito ee dell’ambiente dell’ambiente in in cui cui si si cerca cerca di di realizzare realizzare lo lo scopo. scopo. Se Se ilil sistema sistema impresa impresa èè ben ben progettato progettato raggiungerà raggiungerà lo lo scopo scopo adattandosi adattandosi all’ambiente all’ambiente esterno esterno Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 4 L’impresa come sistema dinamico Limiti ’ambiente Limiti all’adattamento all’adattamento del del Sistema Sistema Impresa Impresa all all’ambiente Il Il comportamento comportamento del del sistema sistema è, è, in in parte, parte, condizionato condizionato da da VINCOLI VINCOLI costituiti costituiti dalle dalle caratteristiche caratteristiche ee dalle dalle proprietà proprietà interne interne del del sistema sistema (struttura). (struttura). Analogia Analogia con con nave, nave, ponte,ecc. ponte,ecc. STRUTTURA STRUTTURA DELL’IMPRESA: DELL’IMPRESA: insieme insieme di di componenti componenti ee proprietà proprietà interne interne del del sistema sistema impresa impresa che che la la caratterizzano caratterizzano in in modo modo non non transitorio transitorio ee ne ne vincolano vincolano il il cambiamento cambiamento Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 5 L’impresa come sistema complesso gerarchico L’impresa L’impresa èè un un sistema sistema complesso complesso in in quanto quanto composta composta da da un un gran gran numero numero di di parti parti che che interagiscono interagiscono fra fra loro loro in in modo modo non non semplice semplice ee dalle dalle quali quali èè difficile difficile inferirne inferirne un un risultato risultato determinato; determinato; l’insieme l’insieme delle delle componenti componenti ee relazioni relazioni èè qualcosa qualcosa di di più più della della loro loro somma. somma. Per Per facilitare facilitare ilil suo suo funzionamento funzionamento l’impresa l’impresa può può essere essere scomposta scomposta in in sottosottoinsiemi insiemi gerarchici gerarchici in in rapporto rapporto fra fra loro; loro; la la scomposizione scomposizione in in un un numero numero limitato limitato di di sotto-sistemi sotto-sistemi ha ha ilil vantaggio vantaggio di: di: 9 9 aumentare aumentare la la probabilità probabilità di di funzionamento funzionamento ee di di adattamento adattamento di di fronte fronte alle alle perturbazioni perturbazioni dell’ambiente, dell’ambiente, 9 9 rendere rendere più più facile facile la la comprensione comprensione del del sistema sistema ee la la valutazione valutazione degli degli interventi interventi più più efficaci efficaci da da attuare attuare Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 6 La progettazione del sistema aziendale: i prodotti, i mercati e i confini dell’impresa Nella Nella fase fase di di costituzione costituzione l’imprenditore l’imprenditore dovrà dovrà definire definire in in primo primo luogo luogo ii prodotti prodotti oo ii servizi servizi da da realizzare, realizzare, ii mercati mercati da da servire, servire, le le tecnologie tecnologie da da utilizzare utilizzare (business). (business). Si Si tratta tratta di di definire definire che che cosa cosa l’impresa l’impresa intende intende fare, fare, aa chi chi vendere vendere ii propri propri prodotti-servizi prodotti-servizi ee come come realizzare realizzare gli gli stessi stessi (SCELTA (SCELTA PRODOTTI, PRODOTTI, MERCATI MERCATI ,, TECNOLOGIA). TECNOLOGIA). In In secondo secondo luogo luogo si si tratta tratta di di definire definire ii confini confini dell’impresa dell’impresa ee le le caratteristiche caratteristiche di di fondo fondo che che deve deve assumere assumere il il sistema sistema aziendale aziendale ed ed in in particolare particolare ilil modello modello di di articolazione articolazione in in sottosistemi, sottosistemi, per per ilil più più efficiente efficiente svolgimento svolgimento delle delle attività attività necessarie necessarie alla alla realizzazione realizzazione dei dei prodotti-servizi prodotti-servizi ee alla alla loro loro vendita vendita sul sul mercato. mercato. Infine, Infine, si si tratterà tratterà di di progettare progettare il il modello modello organizzativo organizzativo di di divisione divisione dei dei poteri poteri decisori decisori per per la la gestione gestione dei dei sottosistemi sottosistemi ee per per ilil coordinamento coordinamento degli degli stessi stessi ed ed ilil controllo controllo dei dei risultati.. risultati.. Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 7 La progettazione dell’impresa: la suddivisione in sottosistemi Si Si tratta tratta di di definire definire come come suddividere suddividere il il sistema sistema in in sottosistemi, sottosistemi, in in modo modo da da conferire conferire al al sistema sistema quei quei caratteri caratteri che che lo lo rendono rendono meglio meglio idoneo idoneo aa realizzare realizzare lo lo scopo scopo con con ilil minimo minimo utilizzo utilizzo delle delle risorse, risorse, tenendo tenendo conto conto delle delle caratteristiche caratteristiche dell’ambiente dell’ambiente ee della della sua sua dinamica. dinamica. Si Si tratta tratta di di scegliere scegliere la la soluzione soluzione che che consenta consenta di di soddisfare: soddisfare: 9 9 l’esigenza l’esigenza della della specializzazione specializzazione funzionale; funzionale; 9 9 l’esigenza l’esigenza di di autonomia autonomia operativa operativa ee di di efficace efficace regolazione regolazione dei dei sottosistemi sottosistemi (realizzazione (realizzazione dell’obiettivo dell’obiettivo in in condizioni condizioni perturbate); perturbate); 9 9 l’esigenza l’esigenza di di coordinamento coordinamento ee ilil controllo controllo dei dei singoli singoli sottosistemi sottosistemi ee del del sistema sistema nel nel suo suo complesso. complesso. Per Per far far ciò ciò occorrerà occorrerà considerare considerare le le caratteristiche caratteristiche dei dei prodotti prodotti ee dei dei mercati mercati su su cui cui si si intende intende operare operare ee aver aver ben ben presente presente anche anche ii generali generali meccanismi meccanismi che che regolano regolano ilil funzionamento funzionamento delle delle organizzazioni organizzazioni come come gruppi gruppi sociali. sociali. Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 8 La progettazione del sistema aziendale: modelli Modello di business system di McKinsey Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 9 La progettazione del sistema aziendale: modelli Il Il modello modello della della catena catena del del valore valore di di M.Porter M.Porter per per una una tipica tipica impresa impresa manifatturiera manifatturiera Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 10 La progettazione del sistema aziendale: modelli Il Il sistema sistema impresa impresa nelle nelle sue sue macro-componenti macro-componenti operative operative Partendo Partendo dal dal modello modello di di Porter, Porter, considereremo considereremo ilil sistema sistema impresa impresa nelle nelle sue sue macromacro- componenti componenti operative: operative: 9 9 ilil sistema sistema di di produzione; produzione; 9 9 ilil sistema sistema logistico logistico in in entrata, entrata, 9 9 ilil sistema sistema di di marketing, marketing, 9 9 ilil sistema sistema di di distribuzione distribuzione fisica fisica dei dei prodotti prodotti (logistica (logistica in in uscita) uscita) 9 9 ilil sistema sistema di di ricerca ricerca tecnologica tecnologica ee sviluppo sviluppo (sistema (sistema di di sviluppo sviluppo dell’innovazione). dell’innovazione). Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 11 Modelli organizzativi per la gestione del sistema impresa Una Una volta volta conosciuti conosciuti ii meccanismi meccanismi generali generali di di funzionamento funzionamento ee di di interrelazione interrelazione fra fra le le parti parti del del sistema, sistema, occorre occorre scegliere scegliere la la specifica specifica soluzione soluzione organizzativa organizzativa che che soddisfi: soddisfi: 9 9 l’esigenza l’esigenza di di specializzazione specializzazione funzionale funzionale 9 9 l’esigenza l’esigenza dell’autonomia dell’autonomia operativa operativa 9 9 l’esigenza l’esigenza di di autonoma autonoma regolazione regolazione 9 9 l’esigenza l’esigenza di di coordinamento coordinamento ee controllo controllo per per ilil raggiungimento raggiungimento dello dello scopo scopo Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 12 Modelli organizzativi per la gestione del sistema impresa Per Per assicurare assicurare ilil funzionamento funzionamento del del sistema sistema ed ed ilil raggiungimento raggiungimento dello dello scopo, scopo, nelle nelle variabili variabili condizioni condizioni dell’ambiente, dell’ambiente, ilil vertice vertice aziendale aziendale dovrà dovrà assegnare assegnare la la gestione gestione dei dei sottosistemi sottosistemi ad ad organi organi direzionali direzionali specializzati, specializzati, munendoli munendoli dei dei necessari necessari poteri; poteri; Tali Tali organi organi dovranno dovranno essere essere dotati dotati del del potere potere per per realizzare realizzare gli gli obiettivi obiettivi specifici specifici assegnati assegnati ee regolare regolare in in autonomia autonomia l’attività l’attività ed ed ilil funzionamento funzionamento dei dei sotto-sistemi sotto-sistemi ee delle delle attività attività aa loro loro affidate. affidate. Tali Tali organi organi dovranno dovranno essere essere opportunamente opportunamente coordinati coordinati fra fra loro loro ee controllati controllati per per assicurare assicurare la la realizzazione realizzazione dello dello scopo scopo comune comune (modello (modello organizzativo). organizzativo). Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 13 Modelli organizzativi per la gestione del sistema impresa II modelli modelli organizzativi organizzativi fondamentali fondamentali La La soluzione soluzione organizzativa organizzativa meglio meglio idonea idonea aa gestire gestire ilil sistema sistema aziendale aziendale sarà sarà funzione funzione delle delle condizioni condizioni dell’ambiente dell’ambiente ee delle delle caratteristiche caratteristiche specifiche specifiche dei dei prodotti-servizi prodotti-servizi che che l’impresa l’impresa intende intende offrire offrire sul sul mercato. mercato. Le Le alternative alternative fondamentali fondamentali si si possono possono ricondurre ricondurre aa tre tre modelli modelli di di base: base: a) a) la la struttura struttura funzionale; funzionale; b) b) la la struttura struttura divisionale; divisionale; c) c) la la struttura struttura aa matrice. matrice. Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 14 Modelli organizzativi per la gestione del sistema impresa Organizzazione Organizzazione funzionale funzionale Forma Forma organizzativa organizzativa più più diffusa, diffusa, basata basata sul sul criterio criterio di di divisione divisione del del lavoro lavoro in in base base alla alla specializzazione specializzazione per per funzione funzione omogenea omogenea Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 15 Modelli organizzativi per la gestione del sistema impresa Organizzazione Organizzazione divisionale divisionale Forma Forma organizzativa organizzativa articolata articolata ee complessa, complessa, la la specializzazione specializzazione del del lavoro lavoro avviene avviene in in genere genere in in base base all’output: all’output: prodotto prodotto (o (o anche anche per per zona zona geografica, geografica, cliente, cliente, ecc.) ecc.) Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 16 Modelli organizzativi per la gestione del sistema impresa Organizzazione Organizzazione aa matrice matrice La La divisione divisione del del lavoro lavoro direttivo direttivo avviene avviene secondo secondo due due oo più più criteri criteri simultaneamente; simultaneamente; l’organizzazione l’organizzazione èè regolata regolata da da un un sistema sistema di di comando comando multiplo. multiplo. Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 17 L’ assetto istituzionale dell’impresa: proprietà e management La La proprietà proprietà ee la la gestione gestione dell’impresa dell’impresa possono possono combinarsi combinarsi in in vario vario modo modo ee determinare determinare differenti differenti assetti assetti istituzionali. istituzionali. Le Le forme forme istituzionali istituzionali tipiche tipiche sono sono le le seguenti: seguenti: 9 9 l’impresa l’impresa capitalistica capitalistica classica, classica, nella nella quale quale ilil proprietario proprietario dell’impresa dell’impresa èè anche anche colui colui che che ha ha concepito concepito la la business business idea idea ed ed èè l’organo l’organo decisorio decisorio di di vertice, vertice, che che definisce definisce gli gli obiettivi obiettivi ee le le politiche; politiche; èè ilil capo capo dell’organizzazione dell’organizzazione ee ne ne governa governa l’attività; l’attività; 9 9 l’impresa l’impresa manageriale manageriale nella nella quale quale si si ha ha una una scissione scissione fra fra la la proprietà proprietà ee ilil governo governo dell’impresa dell’impresa stessa stessa aa causa causa dell’eccessivo dell’eccessivo frazionamento frazionamento della della prima prima ee della della complessità complessità della della gestione; gestione; in in tal tal caso caso ilil governo governo dell’impresa dell’impresa viene viene affidato affidato aa manager manager professionisti. professionisti. Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 18 L’ assetto istituzionale dell’impresa: proprietà e management Nell’impresa Nell’impresa manageriale manageriale gli gli interessi interessi dei dei managers managers possono possono confliggere confliggere con con quelli quelli della della proprietà; proprietà; Necessario Necessario disciplinare disciplinare ii rapporti rapporti interni interni fra fra proprietà proprietà ee management, management, costruendo costruendo ex ex ante ante un un sistema sistema di di regole regole ed ed incentivi incentivi volti volti aa ridurre ridurre la la intrinseca ee disincentivare intrinseca divergenza divergenza di di interessi interessi disincentivare comportamenti comportamenti opportunistici opportunistici da da parte parte dei dei manager manager .. Le Le soluzioni soluzioni più più comuni comuni :: 9 9 Consigli Consigli di di amministrazione amministrazione composti composti da da soggetti soggetti esperti, esperti, oltre oltre che che dai dai proprietari; proprietari; 9 9 Pluralità Pluralità di di organi organi di di controllo controllo dotati dotati di di ampi ampi poteri poteri di di indagine indagine (società (società di di revisione, revisione, collegio collegio sindacale, sindacale, comitati comitati interni interni di di controllo, controllo, ecc.). ecc.). 9 9 Incentivi Incentivi al al management management legati legati alle alle performance performance aziendali aziendali (programmi (programmi di di bonus, bonus, forme forme di di profit profit sharing, sharing, stock stock option, option, ecc.) ecc.) Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 19 La rappresentazione analitica dell’impresa come sistema Schema Schema generale generale (rappresentazione (rappresentazione esplicita): esplicita): 1. X(t+1) 1. X(t+1) == ff [[ K, K, X X (t), (t), U U (t), (t), ]] 2. Y(t) 2. Y(t) == ŋŋ [[ K, K, X X (t), (t), U U (t) (t) ]] dove:t dove:t == tempo tempo ;; U(t) U(t) == variabile variabile input input ;; X(t) X(t) == variabile variabile di di stato; stato; Y(t) Y(t) == variabile variabile output; output; K K == parametri parametri 1. 1. Indica Indica la la funzione funzione di di cambiamento, cambiamento, transizione transizione del del sistema sistema espresso espresso dalla dalla variabile variabile di di stato stato X(t), X(t), dalla dalla variabile variabile di di ingresso ingresso U(t) U(t) ee dalla dalla funzione funzione di di transizione transizione dello dello stato. stato. LO LO STATO STATO INIZIALE INIZIALE DEL DEL SISTEMA SISTEMA E’ E’ DESCRITTO DESCRITTO DALLE DALLE VARIABILI VARIABILI X(t) X(t) 2. 2. Indica Indica la la funzione funzione di di risposta risposta oo di di uscita uscita del del sistema, sistema, espressa espressa dall’output dall’output del del sistema sistema Y(t) Y(t) come come funzione funzione ŋŋ delle delle variabili variabili di di stato stato X(t), X(t), delle delle variabili variabili di di ingresso ingresso U(t), U(t), dei dei parametri parametri Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 20 La rappresentazione analitica dell’impresa come sistema L’output L’output dipende: dipende: 9 9 dalle dalle variabili variabili input input decisorie decisorie al al tempo tempo tt ;; 9 9 dalle dalle variabili variabili esogene esogene al al tempo tempo t;t; 9 9 dallo dallo stato stato del del sistema sistema al al tempo tempo t,t, aa sua sua volta volta funzione funzione dello dello stato stato al al tempo tempo (t (t -- 1)… 1)… Questo Questo riflette riflette le le decisioni decisioni passate, passate, lo lo stato stato del del periodo periodo ancora ancora precedente precedente Lo Lo stato stato del del sistema sistema alla alla data data tt non non dipende dipende solo solo dalle dalle variabili variabili decisorie decisorie di di input input aa quella quella data, data, ma ma anche anche dallo dallo stato stato del del sistema sistema alla alla data data precedente precedente tt –– 1, 1, t-2,…,ecc. t-2,…,ecc. Come Come capire capire il il comportamento comportamento del del sistema? sistema? 9 9 Osservazione Osservazione del del sistema sistema nella nella sua sua dinamica dinamica 9 9 Simulazione Simulazione Prof. Angelo Dringoli “La Gestione dell’Impresa”, Cedam 2006 21