Il saluto del Sindaco - Comune di Roncegno Terme

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Il saluto del Sindaco - Comune di Roncegno Terme
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Anno XXIV n. 1
Aprile 2009
Periodico Semestrale
del Comune di Roncegno Terme
Aut. Tribunale di Trento
n. 890 del 8/2/1996
Poste Italiane S.p.A.
spedizione in abbonamento
postale - 70% - CNS Trento
Taxe Perçue - Tassa pagata
Il saluto
del Sindaco
C
ari compaesani,
mi sia consentito dedicare questo mio intervento alle vicende che
nelle ultime settimane hanno riguardato la ex cava Monte Zaccon di
Marter. Non vi è dubbio che l’attività
giudiziaria divenuta di pubblico dominio il 10 dicembre, giorno nel quale sono scattati i sigilli della ex cava
e alcune persone sono state arrestate per presunto conferimento di rifiuti
non a norma, ha turbato la vita della
nostra comunità; e forse lo hanno fatto ancor più le notizie e le discussioni
più o meno appropriate sull’argomento. Quello che mi sento qui di riportare vuole essere un semplice contributo
all’informazione, non essendo chi Vi
scrive, diversamente da altri, il depositario della “Verità”, così da fare un
po’ più di chiarezza su una vicenda
finora più oggetto di chiacchiere, fughe di notizie e, in alcuni casi, accuse del tutto gratuite che hanno rasentato la diffamazione.
Innanzitutto vale la pena di inquadrare la questione dal punto di vista storico e di definire le cose col loro nome.
Ho sentito parlare di penose cronistorie che risalgono al massimo a qualche anno fa mentre un’informazione
corretta e non faziosa deve riporta-
In questo numero
8
IL TURISMO FRENA. SERVE UN RILANCIO
16
RACCOLTA DIFFERENZIATA AL 57,7%
18
IL PAESE DI DOMANI NEL BILANCIO 2009
22
RONCEGNO A QUOTA 2.732 ABITANTI
34
L’ARTIGLIERE SULLE MONTAGNE NERE
38
IRIS E LA FATTORIA DIDATTICA RINCHER
re i fatti dalla loro origine. Stessa cosa per i nomi: qualcuno ha provato
forse piacere a parlare di discarica o
pattumiera; come leggerete più avanti, l’oggetto, forse usato non in maniera consona da persone ora indagate,
è in realtà un “ripristino ambientale”.
Andiamo comunque per ordine. Il
punto di inizio può essere fissato
nell’ottobre del 1988 quando a seguito dell’esaurimento della cava di
pietrisco, tradizionalmente utilizzato
per le massicciate ferroviarie, il Comune di Roncegno autorizzava alla
Monte Zaccon srl il ripristino ambientale dell’area; il progetto redatto dal
p.min. M. Bertolini prevedeva la possibilità di riempire il catino mediante
Il
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Vincenzo M. Sglavo,
sindaco
di Roncegno Terme
rifiuti non inquinanti (edili e industriali) per una durata di 18 anni (fino al
31.12.2006) per circa 40 metri fino
al raggiungimento della quota di 470
metri slm.
In seguito all’approvazione a livello
nazionale del D.M. 5.2.1998 (Individuazione dei rifiuti non pericolosi
sottoposti alle procedure semplificate di recupero), il Comune nel giugno del 2000 autorizzava una variante al progetto iniziale con la quale venivano specificati i rifiuti inerti
che potevano essere utilizzati per il
ripristino: tra questi si possono ritrovare terre e rocce da scavo (esenti
da scarti di demolizione), materiali
risultanti da estrazione o trattamento
di risorse minerali, laterizi, intonaci
e conglomerati in cemento, pietrisco,
detriti da perforazione, scorie di acciaierie, fanghi da industria cartaria,
fanghi da segagione di pietre, ceneri di combustione di biomasse. La variante citata prevedeva anche che il
quantitativo annuo massimo di materiale da mettere a dimora doveva essere pari a 127.000 tonnellate per
anno (ovvero circa 90-100.000 metri cubi per anno).
Nel settembre 2006 l’APPA (Agenzia
provinciale per la protezione dell’ambiente) autorizzava un aumento delle
scorie di acciaieria da 80.000 t/anno a 110.000 t/anno. Nell’ottobre
2006, considerato che il ripristino
ambientale non era stato ancora concluso, il Comune prorogava l’autorizzazione per lo stesso periodo di anni
cinque (fino al 31.12.2011) proprio
per il completamento del progetto iniziale. Nell’aprile 2007 l’autorizzazione per il ripristino veniva volturata
(ovvero “girata”) dalla Monte Zaccon
srl alla Ripristini Valsugana srl.
E arriviamo ai giorni nostri: il 10 dicembre 2008 il sito del ripristino e gli
uffici della Ripristini Valsugana vengono posti sotto sequestro; i responsabili dell’azienda e alcuni tecnici sono arrestati. Sia in Comune che in
Provincia vengono sequestrati documenti riguardanti il ripristino ambientale. La motivazione scritta da parte
della Procura a sostegno delle operazioni giudiziarie suddette cita: “...
sono stati conferiti mediante l’allesti-
mento di mezzi e attività continuative organizzate ingenti quantitativi di
rifiuti non rispettosi dei parametri di
legge dettati dalla normativa di settore e che per tali conferimenti sono
stati utilizzati anche certificati di analisi falsi emessi dal laboratorio Ares
di Castegnato (BS)”. Nonostante ciò,
gli organi di informazione iniziano a
parlare di rifiuti pericolosi o addirittura cancerogeni! Lascio a ciascuno di
Voi ogni commento.
In un clima di marasma mediatico ci
siamo attivati immediatamente nei
confronti dell’autorità giudiziaria, su
consiglio di legali all’uopo nominati,
per conoscere se e in quale misura i
materiali eventualmente depositati illecitamente potessero essere pericolosi per le persone o l’ambiente e, nel
caso, perché venissero prese, per il
tramite degli enti preposti, tutte le precauzioni utili a salvaguardare gli abitanti e le aziende della zona, gli animali e l’ambiente in generale. Abbiamo inoltre condotto un’indagine a tutti i livelli per capire se fossero state
presentate in Comune segnalazioni riguardanti attività sospette presso la ex
cava; a tutt’oggi possiamo affermare
con certezza che non risultano agli
atti del Comune comunicazioni scritte
o elettroniche che evidenzino anche
solo preoccupazione, dubbi o altro a
riguardo di conferimenti di materiale
“sospetto” presso la ex cava Monte
Zaccon di Marter, né sono state mai
ricevute anche verbalmente informazioni analoghe dall’Ufficio tecnico
comunale, la Segreteria, il Corpo di
Polizia locale, il Custode Forestale o
direttamente dagli amministratori. Abbiamo altresì scritto all’APPA per avere informazioni a riguardo di controlli
effettuati nel passato sul ripristino ambientale e sull’esito degli stessi.
Abbiamo atteso per alcune settimane le risposte della Procura e dell’APPA; queste sono arrivate solo sul finire
di gennaio peraltro senza aggiungere nulla a quanto già conosciuto (dalla Procura: il materiale e i documenti
sono oggetto di indagine e quindi segreti; dall’APPA: è in corso indagine
conoscitiva all’interno dell’ente). Per
questo abbiamo organizzato il primo
DIRETTORE
Vincenzo Maria Sglavo (Sindaco)
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
DIRETTORE RESPONSABILE
Davide Modena
COMITATO DI REDAZIONE
Giuliana Gilli, Daniela Lovato,
Davide Modena, Luca Rigo,
Vincenzo Maria Sglavo
HANNO COLLABORATO
Mattia Cipriani, Mauro Stolf
2
saluto del
Sindaco
incontro pubblico sulla questione solo il 2 febbraio e non certamente per
sottacere qualcosa. Prima di proporlo avevamo l’ambizione di poter raccogliere utili informazioni sui fatti accaduti e sui possibili sviluppi in modo da fornire risposte concrete alle legittime e comprensibili domande della gente. Viste però le risposte della
Procura e dell’APPA di fine gennaio
abbiamo optato comunque per un incontro quantomeno chiarificatore sugli eventi. Qualcuno ci ha rimproverato il ritardo con cui tale incontro è stato convocato, quasi che l’Amministrazione comunale volesse nascondersi
di fronte alle proprie responsabilità.
Quanto appena riportato a riguardo
delle comunicazioni della Procura e
dell’APPA credo possa chiarire almeno in parte il perché dell’asserito ritardo. In secondo luogo, proprio perché
consci delle nostre responsabilità, prima di incontrare la nostra gente abbiamo voluto essere sicuri di essere
totalmente dalla parte del giusto; abbiamo voluto verificare nel dettaglio
ogni azione o ogni comunicazione
che, magari involontariamente, potesse destare qualche benché minimo
sospetto e questo non lo si poteva fare in poche ore: una volta chiaritici innanzitutto con noi stessi ci siamo sentiti in grado di stare responsabilmente
di fronte alla nostra gente.
A tutt’oggi non abbiamo più informazioni di quante riportate nell’incontro
pubblico di inizio febbraio e in questo mio intervento. Sappiamo che sono iniziati i sondaggi da parte dei tecnici sul sito della ex cava; non essendo ad oggi il Comune e nessuno degli amministratori tra gli indagati, ci
troviamo nella condizione di non poter essere al corrente delle risultanze
delle analisi, né tantomeno ci è concesso di effettuare analisi indipendenti. Restiamo in attesa dei risultati delle indagini, noi amministratori al pari di tutta la Comunità di Roncegno
Terme, nella speranza che si concludano il prima possibile. Già dall’inizio abbiamo dichiarato comunque la
volontà del Comune di costituirsi parte civile nell’eventuale causa che seguirà, visti i danni, sanitari, ambientali e di immagine che la presunta
PROGETTO GRAFICO
Plus
REALIZZAZIONE E STAMPA
Litografia EFFE e ERRE, Trento
IN COPERTINA
A lezione di… formaggio nel “casèlo” della fattoria
didattica Rincher (vedi servizio pagina 38).
foto di Mauro Nicoletti - Target’s Newline
Chiuso in tipografia il 31 marzo 2009
Il
saluto del
Sindaco
azione malavitosa ha causato (danni
che, capite bene, oggi nessuno è in
grado minimamente di quantificare).
In ogni caso, dovessimo avere a disposizione qualche altra informazione, sarà nostro impegno comunicarla pubblicamente e senza indugio e
soprattutto senza “diktat” da parte di
chicchessia purché ovviamente vi siano elementi interessanti e significativi
per la comunità e non semplicemente
per soddisfare la curiosità di pochi.
A questo punto, pur non volendo
scendere al livello di chi ha colto l’occasione della vicenda della ex cava
Monte Zaccon per dimostrare il proprio “sincero” attaccamento al bene
comune, mi permetto di fare alcuni
commenti.
Ho trovato decisamente stucchevole
il comportamento di chi, mentre molti consiglieri, la giunta, il sottoscritto
e gli uffici comunali cercavano di capire con serietà e lealtà cosa potesse essere accaduto, con un imbarazzante “senno di poi” ha dichiarato di
aver ripetutamente sollecitato la giunta ad effettuare controlli presso la ex
cava e di aver dato voce alle segnalazioni della gente. E per far ciò ha mescolato argomentazioni che nella realtà riguardano ambiti assolutamente
distanti, con l’unico scopo di attribuire qualche colpa all’amministrazione
attuale, strumentalizzando politicamente una vicenda molto seria. A dimostrazione di ciò sollecito una riflessione: senza entrare troppo nel dettaglio, supponiamo per assurdo che
fossero state effettivamente avanzate
precise proposte e segnalazioni; ma
allora, dove sono le interrogazioni, le
mozioni, gli ordini del giorno, le lettere o altri documenti che un comune
consigliere comunale “mette nero su
bianco” se vuole effettivamente e seriamente sottoporre all’attenzione di
una supposta “sorda” amministrazione uno specifico problema? In Comune non è mai arrivato nulla. E la dice lunga il fatto che le uniche mozioni
approvate dal consiglio comunale di
Roncegno Terme in questa legislatura riguardanti problematiche ambientali (acciaieria, biocompostaggio, superstrada) siano state presentate dal
gruppo di maggioranza. Quando
poi si aveva l’occasione di dimostrare con i fatti la propria contrarietà al
progetto preliminare di una discarica
di inerti sopra il ripristino queste persone cosa hanno fatto? Se ne sono
lavate le mani, abbandonando l’aula, lasciando la responsabilità ad altri. E questo a riprova di un comportamento ormai consolidato, mirante ad
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affermare solo la propria immagine,
cercando in tutti i modi, ma senza alcun successo, di trovare in fallo l’attuale Amministrazione comunale.
E che dire di chi ha addirittura tirato
in ballo questioni morali? È utile ricordare che nell’ottobre 2007 era stata
nominata una commissione consigliare per conoscere e approfondire le attività presso la ex cava di Marter in
vista della redazione di un progetto
per la realizzazione di una discarica
per inerti sopra il ripristino. Questa
iniziativa ha portato ovviamente a ripetuti incontri tra i membri della commissione e soprattutto il suo presidente (il Vice Sindaco) con i responsabili della Ripristini Valsugana i quali più
volte hanno avuto contatti con il sottoscritto in qualità di Sindaco e l’Ufficio tecnico. Pare pleonastico ricordare che chiunque vuole avviare un’iniziativa sul territorio comunale si trova
ad aver contatti con gli amministratori e gli uffici comunali; ma allora dove
sta l’errore o l’immoralità? Nella disponibilità mostrata da Sindaco, Vice
Sindaco o tecnici comunali al colloquio? Si faccia avanti chi non ha trovato porte e orecchie aperte o addirittura spalancate in Comune! Per inciso comunque, a scanso di equivoci,
la Giunta ha già revocato il proprio
parere al progetto preliminare per la
discarica di inerti.
La domanda nasce spontanea: qual
è il rapporto della comunità di Roncegno Terme con tali “rappresentanti”? In cinque anni questi consiglieri non sono stati in grado di avanzare una sola proposta, di buttar lì una
sparuta idea progettuale, di proporre
la soluzione a un benché minimo problema della nostra gente; solo affermazioni populistiche e propagandistiche contro Sindaco e Giunta. Un’altra prova? Sono riusciti a votare contro il bilancio di previsione 2009 ovvero a manifestare la propria assoluta contrarietà rispetto a nuovi lavori
sull’acquedotto, sulle scuole materne
e l’impianto di illuminazione pubblica, alla realizzazione della caserma
dei pompieri, alla creazione di spazi
parcheggio sui masi e altro ancora. E
questo lo chiamano fare gli interessi
della propria comunità!
Un ultimo pensiero va anche ai neo-costituiti comitati per la salute pubblica.
Non posso che provare massima stima per chi in varie forme cerca di difendere la salute della gente, l’ambiente e la vita in generale e tutta l’amministrazione ha espresso ripetutamente la massima disponibilità a collaborare in tal senso sia con i privati cittadini che con i vari comitati. Lo ripe-
to anche in questa sede: non vi è nessuna intenzione da parte dell’amministrazione comunale di sottrarsi a critiche che possano migliorare le modalità di controllo e salvaguardia del territorio, senza però avviare una inutile
caccia alle streghe. Lo abbiamo scritto anche al Presidente Dellai evidenziando l’opportunità di un maggiore
coordinamento tra Governo, organi e
agenzie provinciali e Amministrazione
e uffici comunali per rendere pro futuro l’azione di presidio del territorio, di
vigilanza e di controllo ancora più efficace e di definire bene i ruoli specifici delle varie parti. L’esordio tuttavia
di qualche comitato non è apparso dei
più promettenti; siamo rimasti quantomeno sbalorditi nel leggere o sentire
affermazioni non troppo delicate nei
confronti di questa amministrazione,
basate sulla pura disinformazione. Anche in questo, pare almeno inopportuno che qualcuno possa strumentalizzare una questione seria come quella
della ex cava, magari per ricostruirsi
una visibilità a livello politico. Ma queste persone si sono forse dimenticate
che nel 1988 era stata proprio l’amministrazione di cui facevano parte o
che appoggiavano ad avviare il ripristino della ex cava Monte Zaccon? O
che la stessa amministrazione era stata condannata proprio per una discarica abusiva a Marter? Non voglio colpevolizzare nessuno, ma non si spari
a zero solo su questa giunta come se il
passato non esistesse!
La speranza è che la nostra Comunità
riesca a superare in fretta questo difficile momento. Creare un’immagine di
paese turistico o comunque di qualità
implica sforzi di molti anni; la distruzione può avvenire in un solo giorno, non solo per effetto di eventi come quelli accaduti ma anche a causa
di un’inadeguata informazione, sia
essa resa dagli organi “ufficiali”, sia
essa frutto degli umori di alcune persone. Ma i danni possono essere limitati e anche cancellati se si lavora
all’unisono, non nascondendo le colpe e cercando di porre rimedio agli
eventuali errori senza voler però trovare a tutti i costi un capro espiatorio:
grande deve essere l’impegno, in primis dell’amministrazione, per valorizzare ancor più quanto di bello ci contraddistingue.
Concludendo questo intervento, nella speranza che anche questo numero di Roncegno Notizie risulti interessante, proficuo e piacevole alla lettura, Vi saluto calorosamente.
Vincenzo M. Sglavo
3
La
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La
Il capogruppo
di “Roncegno Insieme”
Mirko Montibeller
ari concittadini,
in un momento
come questo, in cui
ogni giorno assistiamo a “sparate”, prese di posizione e rivelazioni di grandi verità
da parte di tutti, crediamo che il bollettino comunale rappresenti uno strumento di estrema importanza. Riteniamo infatti che sia l’occasione per fare
il punto della situazione, presentando
elementi oggettivi, supportati da dati
e da elementi certi.
In questi ultimi mesi caotici, a fronte
di numerosi articoli di giornale, interviste e lettere da parte di alcuni consiglieri comunali, il nostro gruppo consiliare “Roncegno Insieme” ha preferito
evitare di “buttare benzina sul fuoco”.
Abbiamo voluto tenere un basso profilo, non certo per nascondere fatti o
per esimerci da responsabilità, quanto piuttosto per evitare di contribuire
al divampare della polemica e di farsi trascinare nel vortice delle insinuazioni, ripicche e quant’altro. Tutto questo l’abbiamo fatto nella convinzione
che una gara al “chi grida di più” non
avrebbe giovato a nessuno.
Non uscire sui giornali non significa
però non fare nulla, tutt’altro. In queste settimane il nostro impegno si è
concretizzato nel vigilare sulla questione, nel cercare di fornire a tutti coloro che ci hanno interpellati il maggior numero di elementi possibile per
una informazione completa e corretta, nel sostenere le iniziative volte a
migliorare l’accesso all’informazione
da parte dei cittadini e infine nel promuovere iniziative forti. A questo proposito vogliamo qui ricordare la mozione presentata d’urgenza (votata
poi all’unanimità dal Consiglio comunale) volta ad impedire lo spargimento del compost prodotto dall’impianto
di Campiello sul territorio comunale.
Al di là della questione relativa all’ex
cava Monte Zaccon, in Consiglio è
proseguita celermente anche l’attività
“ordinaria”. Rispetto all’ultimo bollettino comunale le novità principali riguardano l’approvazione del Documento preliminare per la realizzazione della variante al Piano Regolatore Generale (PRG), il bilancio di previsione per l’anno 2009, e l’approvazione di una serie di regolamenti.
Per quanto riguarda il PRG, a fine novembre è stato approvato il documento che detta le linee di indirizzo alle quali la variante al Piano si dovrà
adeguare. Il documento, frutto del la-
4
Gruppi Consiliari
parola ai gruppi consiliari
Roncegno Insieme
C
parola ai
voro di una commissione composta da
una quindicina di persone, è molto interessante perché contiene un’approfondita analisi della situazione socioeconomica del nostro comune: movimenti demografici, situazione abitativa, esigenze e aspettative dei residenti
e delle diverse categorie economiche
ecc. A livello generale, l’orientamento
che ha prevalso è stato quello di salvaguardare la caratteristica di paese del
nostro comune, cercando di limitarne
l’espansione demografica, in particolare per evitare speculazioni edilizie e
l’impoverimento sociale della comunità (riservando, in ogni caso, un occhio
di riguardo ai residenti). Per chi fosse interessato, il documento è disponibile presso l’ufficio tecnico oppure sul
sito internet del comune nella sezione
“Nuovo PRG”.
Nell’ultimo consiglio comunale sono
state approvate le tariffe relative al
servizio acquedotto e fognatura. Per
quanto riguarda le prime, il Consiglio
ha deliberato di mantenere invariate le cifre per l’anno in corso rispetto
al 2008; mentre per quanto riguarda
i costi di smaltimento della fognatura la previsione per il 2009 è di una
riduzione delle tariffe rispetto all’anno precedente. Per correttezza dobbiamo però segnalare che il costo del
servizio di smaltimento rifiuti dovrebbe invece aumentare di circa il 2 % rispetto all’anno precedente.
Recentemente in Consiglio comunale
è stato approvato anche il bilancio di
previsione per l’anno 2009. È stato
fatto, a nostro parere, un buon lavoro
di sintesi riuscendo a trovare un buon
equilibrio tra le necessità e le disponibilità finanziarie. Anche quest’anno grande attenzione è stata dedicata alle scuole prevedendo lo stanziamento di 170.000 euro per completare la ristrutturazione della scuola materna di Marter (compreso,l’acquisto
di parte dell’arredamento interno) e
la sistemazione del giardino di quella di Roncegno. Altri 150.000 euro
circa sono stati destinati alla progettazione del Polo scolastico di Roncegno che dovrebbe ridisegnare l’assetto della scuola media e di parte di
quella elementare.
Oltre 300.000 euro sono destinati
alla realizzazione di due grandi impianti fotovoltaici che dovrebbero da
un lato contribuire al risparmio energetico, dall’altro garantire al comune un’entrata certa per gli anni futuri.
Vengono inoltre mantenuti gli incentivi ai privati per l’abbellimento delle facciate e per il miglioramento ambientale e le agevolazioni sulla tarif-
fa rifiuti per le famiglie con bambini o
persone anziane.
Per quanto riguarda le opere finanziariamente più impegnative vale la
pena di ricordare il completamento
di Villa Waiz, il secondo lotto dell’acquedotto comunale, la riqualificazione di alcune aree nei masi, i due impianti fotovoltaici, l’ampliamento
dell’impianto di illuminazione ecc.
È inutile dire che le idee in cantiere
sono tante: molte si dovrebbero concretizzare entro l’anno ma altre, pur
avendo già ottenuto il finanziamento,
rischiano di slittare al 2010; purtroppo, come ha recentemente affermato il nostro capogruppo in occasione
dell’approvazione del bilancio, nella
pubblica amministrazione la burocrazia rappresenta un fattore che costantemente rallenta l’azione amministrativa. Basti pensare che la predisposizione del bando pubblico per poter appaltare la progettazione del Polo scolastico (sì, solamente la progettazione)
ha richiesto alcuni mesi di lavoro e diversi pareri da parte degli esperti del
Servizio autonomie locali della Provincia. L’importante, in ogni caso, è vigilare affinché l’iter di realizzazione delle proposte sia il più veloce possibile.
Nel mese di ottobre il Consiglio ha
approvato anche lo statuto della nascente Comunità di valle della Valsugana e Tesino, un atto che dovrebbe
contribuire alla nascita di un nuovo
soggetto istituzionale che andrà a sostituire il comprensorio acquisendone
le competenze e ricevendone di nuove direttamente dalla giunta provinciale (prima fra tutte quella in materia urbanistica).
L’attività del Consiglio si è concretizzata anche attraverso l’emanazione
di una serie di regolamenti volti a riordinare alcune materie di competenza comunale: sono stati approvati il
regolamento contenente le modalità
di campeggio sul territorio comunale
e il nuovo regolamento per l’utilizzo
dell’auditorium e della palestra comunale in un’ottica di agevolazione per
le associazioni comunali, in particolare per quelle che si occupano prevalentemente di ragazzi e giovani. È
stato infine adottato un regolamento
in materia di detenzione dei cani volto a favorire la convivenza tra animali e cittadini, definendo le modalità di
conduzione dei cani, le regole di pulizia, ecc..
Come al solito ci mettiamo a disposizione di quanti abbiano voglia di
contattarci per approfondire delle
questioni, segnalare problematiche,
idee o quant’altro.
La
parola ai
Gruppi Consiliari
Unione e
Trasparenza
N
on possiamo
che iniziare
con poche righe per
esprimere l’amarezza di quanto successo a dicembre nella
ex-cava di Monte Zaccon. Come ampiamente noto, la Procura della Repubblica di Trento ha ordinato il sequestro
del sito gestito dalla Ripristini Valsugana con la motivazione che siano stati
stoccati inerti non a norma. Successivamente si è parlato di materiale altamente tossico, cancerogeno, con grave rischio di emissioni di radioattività;
su questo però il nostro gruppo è abbastanza cauto finché non conoscerà
le analisi disposte dall’Autorità Giudiziaria per poter dare un giudizio definitivo.
Crediamo, tra l’altro, sia irresponsabile alimentare il clima di preoccupazione e timore presente nella nostra Comunità senza avere in mano dati concreti e certi anche pur consapevoli che
le pesanti misure restrittive imposte agli
indagati inducono a pensare in maniera diversa. Riteniamo che l’evento sia
un’occasione da cogliere da parte delle Istituzioni (Provincia, Comprensorio
e Comuni) per riorganizzare la politica di gestione dei rifiuti speciali e del
controllo più sostanziale del loro smaltimento e mettendo in primo piano il
coinvolgendo delle comunità, sollevando la questione a livello territoriale
e non solo per alcuni paesi toccati da
siti apparentemente disponibili. A parer nostro anche i cittadini devono fare la loro parte, tenendo presente che
ogni comunità ha il dovere di contribuire allo smaltimento dei rifiuti che produce, nell’ambito delle proprie possibilità e strumenti che gli vengono dati. Tra l’altro, pochi giorni dopo l’accaduto ci siamo incontrati con il Sindaco
per capire quanto successo ma i dati in possesso erano (e lo sono tuttora)
scarsi; attendiamo quindi con attenzione i risultati delle analisi e delle indagini disposte dall’Autorità Giudiziaria al
fine di capire esattamente la situazione senza cannibalizzare politicamente il momento. Il paese ha bisogno di
unire le proprie forze per combattere
un nemico ancora sconosciuto certamente la strada non è quella di costruire ulteriori divisioni.
In seguito poniamo l’attenzione sui risultati ottenuti nell’ambito dell’attività
amministrativa. Premesso che la proposta di bilancio di previsione, per
ogni Consiglio Comunale, dal più piccolo al più grande, rappresenta la trasformazione delle scelte programmati-
che e strategiche da semplici proposte
a progetti concreti, affrontare l’analisi
in maniera preconcetta, approssimativa e con spirito solo di critica, caricando la discussione con elementi estranei alla stessa, per giustificarne la contrarietà non fa parte del nostro modo
di fare. Abbiamo per questo analizzato il bilancio per tempo in maniera approfondita facendo delle osservazioni
ed emendamenti raccogliendo suggerimenti e proposte dei cittadini che a
noi si sono rivolti.
Nel consiglio comunale in cui si è discusso di bilancio abbiamo bloccato
l’aumento delle tariffe dell’acquedotto, abbiamo inserito la manutenzione
di alcuni tratti stradali e, soprattutto,
proposto una soluzione temporanea
al traffico del Lungo Argine Larganza. Com’è noto tale tratto di strada
è oggetto di polemica da molto tempo con pareri favorevoli e contrari allo stesso tempo ma è innegabile che
a tutt’oggi, non permette il transito
di due veicoli contemporaneamente,
rendendo il flusso del traffico, proveniente da varie zone dell’abitato, difficoltoso nonché pericoloso. Nell’occasione del bilancio si è, quindi, proposto e chiesto una soluzione per la
messa in sicurezza del tratto stradale
mediante la creazione di nuove piazzole di manovra che dovrebbero rendere più scorrevole il traffico. Siamo
consapevoli, comunque, che tale soluzione è solo parziale e non risolutiva, infatti le opere di messa in sicurezza e di transito sono ben altre
e molto più impegnative sia a livello progettuale che dal punto economico-finanziario; tenendo ben presente la visione generale della zona in
oggetto e la viabilità ad essa collegata compreso il transito antistante la
Chiesa Parrocchiale e il parcheggio
in zona “Grassi” dove attualmente a
tale scopo viene utilizzato il marciapiede del Viale San Pietro. Riteniamo
che il risultato ottenuto sia positivo e
data la complessità che comporta la
realizzazione di qualsiasi iniziativa
urbana, sarà nostro compito vigilare
affinché il progetto trovi concretizzazione. Queste in definitiva sono le nostre proposte per il bilancio di previsione 2009 presentato alla Giunta e
con la stessa condivise.
Per quanto concerne il bilancio di previsione presentato dall’Amministrazione, non possiamo far altro che condividerne i passi più importanti, che
comprendono il completamento delle dotazioni infrastrutturali del nostro
territorio, proposte tra l’altro presenti in buona parte anche nel programma elettorale della lista di cui apparteniamo; infatti la manutenzione straordinaria dell’acquedotto, la realiz-
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zazione della Caserma dei Vigili del
Fuoco, l’ampliamento del Polo scolastico, la rete di smaltimento delle acque bianche del paese, la realizzazione dell’acquedotto e antincendio
Trenca/Serot/Calavin (opere finanziate o in attesa di finanziamento) sono indispensabili per la nostra comunità, indipendentemente da chi sia il
proponente. Quindi dopo una nostra
attenta e approfondita lettura del bilancio di previsione 2009, dopo un
confronto “in tempo” sulle nostre proposte e l’accettazione delle stesse da
parte del gruppo di maggioranza siamo giunti a dare la nostra approvazione al bilancio proposto, fermo restando la nostra mancanza di condivisione con la scelta della ormai famosa destinazione di Villa Waiz.
Tra l’altro, in un incontro con l’Assessore competente, abbiamo avuto l’assicurazione che entro aprile il Consorzio di Miglioramento Fondiario presenterà presso i competenti uffici provinciali la domanda di contributo per
la realizzazione della strada di S. Anna che collegherà quindi il maso Rori,
Boccheri, Gasperazzi alle Baide/Pozze. Il progetto eseguito dal Consorzio
e concordato con i diretti interessati
all’attraversamento dei fondi è un’opera attesa da tempo visto che la prima
richiesta per la realizzazione era stata
fatta nel 1998. Riteniamo che la sua
realizzazione sia importante per la zona di S. Anna sia per il recupero ambientale, turistico sia edilizio della zona, inoltre, per la manutenzione delle vasche dell’acquedotto e non secondaria la possibilità di collegare la parte alta della nostra montagna (Cinque
Valli, Pozze/Serot) in caso di interruzione dell’attuale tracciato.
Per il nostro Gruppo è motivo di soddisfazione la condivisione, la partecipazione e lo sviluppo di questa e di
altre iniziative progettuali, perché sin
dall’inizio della legislatura abbiamo
intrapreso un confronto serio, continuo e deciso con il Sindaco, Giunta
e Maggioranza al fine di giungere ad
un risultato positivo di idee e realizzazioni di progettualità per la comunità.
Questo è il contributo che riteniamo
poter dare per risolvere i problemi
della nostra comunità, manifestando
sempre la nostra posizione ed identità che per forza di cose non deve essere diversa dalla Maggioranza del
Consiglio Comunale se i problemi e
le soluzioni sono condivisibili e risolutive per le problematiche presenti nel
nostro ambito territoriale.
La nostra visione del futuro di Roncegno Terme è una visione peculiare e
volta al bene comune, inteso come
progresso nella condivisione di idee
e degli sforzi per migliorarci tutti.
5
La capogruppo
di “Unione e Trasparenza”
Sabrina Facchini
La
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Un paese
un impegno
C
La capogruppo
di “Un paese un impegno”
Daniela Lovato
ari concittadini,
un anno fa iniziavamo il nostro intervento su questo
notiziario comunale
con la domanda: “Per
cosa verrà ricordata questa Amministrazione?” Oggi conosciamo la risposta: per la cava di Marter.
Ci saremmo aspettate, come del resto tutto il paese, azioni tempestive di
informazione e di vicinanza alla popolazione, viste le 123 mila tonnellate di rifiuti illeciti e presumibilmente tossici conferiti a Monte Zaccon. Invece, niente, anche se la Costituzione
italiana sancisce il diritto dei cittadini
ad essere informati su qualsiasi fatto
civile, politico e amministrativo che li
riguardi, soprattutto se è coinvolta la
salute pubblica.
L’unica assemblea pubblica indetta
dal Sindaco per la cittadinanza è avvenuta solamente dopo due mesi dal
sequestro della cava ed in essa il primo cittadino non ha fornito nessuna
informazione in più, rispetto a quanto diffuso dai giornali. Pertanto la sua
giustificazione di aver voluto lasciar
trascorrere del tempo, in modo da poter offrire notizie più precise, non sta
in piedi. Nessuno è uscito da quella riunione soddisfatto o rassicurato,
ed in molti sono tornati a casa con la
convinzione che Sglavo non sia riuscito prima a vigilare sul proprio territorio e poi a far fronte alla grave
emergenza verificatasi.
Su questo grave accadimento non è
mai stato neppure convocato uno specifico Consiglio comunale, pur essendo giunte al Sindaco palesi richieste.
L’argomento dei rifiuti tossici è stato
trattato in sede consiliare unicamente per il fatto d’essere stato oggetto
di specifiche interrogazioni e mozioni presentate dalla minoranza.
Così l’Amministrazione di Roncegno
Terme, il comune più direttamente
coinvolto nella storia e quello che ne
pagherà di più le conseguenze, è stata l’unica a non muoversi in tempi immediati. Si sono invece attivati tempestivamente sia il Consiglio provinciale, sia l’Assemblea comprensoriale
C3, che i comuni di Borgo e di Novaledo. E la nostra maggioranza? Silenzio assoluto, quasi ad attendere che i
riflettori sulla vicenda si spegnessero
e i toni si smorzassero.
Di fronte allo smarrimento della gen-
6
parola ai
te, che cercava di comprendere come
fosse potuto accadere un così tragico
evento, abbiamo pensato di raggiungervi con un volantino contenente la
cronistoria delle azioni intraprese in
questi anni dall’Amministrazione. In
esso traspare immediatamente la superficialità e la faciloneria con cui le
questioni sono state trattate. Dalla lettura avrete certamente capito che le
ripetute asserzioni del Sindaco di non
aver mai ricevuto segnalazioni non
sono vere. Ci teniamo a puntualizzare che tutta la documentazione a cui
abbiamo fatto riferimento è assolutamente attendibile, in quanto oggetto di delibere, interrogazioni, mozioni depositate presso gli uffici del Comune, e di nostri interventi sui passati
notiziari comunali.
Ora il timore di tutti è quello che non si
venga mai a conoscere fino in fondo
che tipi di materiali siano stati depositati nella ex cava e che effetti abbiano sulla salute e sull’ambiente. Siamo
in attesa ormai da mesi che su questa
drammatica vicenda venga fatta chiarezza. Ci auguriamo, per il bene di
tutti, che i carotaggi non confermino
l’ipotesi più temibile e nel frattempo,
noi continueremo ad impegnarci e a
mettere in campo tutte le azioni che il
nostro ruolo prevede.
Un gruppo di cittadini si è costituito in
“Comitato di difesa della salute pubblica e ambientale della Valsugana e
per la bonifica della discarica di monte Zaccon”, con sede a Marter e, data l’importanza degli intenti di tale associazione, invitiamo tutti coloro che
fossero interessati al tema a consultare il sito internet: http: valsuganapulita.netsosns.org dal quale è possibile
scaricare anche la modulistica per il
tesseramento.
Purtroppo, l’ex cava di Marter non
sembra essere l’unico sito inquinato
e inquinante sul nostro territorio. Alla
ribalta delle cronache è finita, infatti,
di recente anche la bonifica agraria
delle Giare, che sembra aver assunto
i connotati di una discarica abusiva.
Anche in questo caso le indagini sono in corso, ma viene da chiedersi come mai Sindaco, Vicesindaco ed Ufficio tecnico non sappiano mai niente
sui gravi fatti ambientali che vengono
scoperti nel nostro Comune. Il Sindaco è il principale responsabile del territorio e deve controllare. Perché non
lo fa? Se non ha sempre esercitato
questo suo compito in modo responsabile, dobbiamo forse dubitare che
ex cava e Giare non siano casi isolati e che esistano altre bonifiche agra-
Gruppi Consiliari
rie o zone comunali in cui è depositato materiale non conforme?
Un altro problema che interessa da
tempo il nostro Comune e di cui ci
sentiamo di parlare in chiave propositiva è quello della viabilità e dei parcheggi.
Roncegno Terme necessita, infatti,
della messa in sicurezza della strada
provinciale n. 65 “Panoramica della
Valsugana” che attraversa l’abitato e
che sottopone i residenti a continui disagi e pericoli. Una soluzione al riguardo non è più procrastinabile e la
riprova viene offerta anche dalla petizione depositata presso gli uffici comunali in data 6 marzo 2009 dagli
abitanti della località Grassi (più di
70 firme). Via Waiz si presenta, infatti, come un budello molto trafficato in
tutte le ore del giorno, percorso pure
da mezzi pesanti che più volte hanno
danneggiato parti di muro delle case che su di essa si affacciano e che
rappresenta costanti attentati all’incolumità di chi vi transita a piedi o in
automobile.
Situazioni analoghe si riscontrano anche presso il sagrato della chiesa parrocchiale che inferisce in modo diretto
con la strada provinciale, sul lungoargine Larganza (Reparo) privo di barriere, con un salto nel greto del torrente superiore ai 10 metri, nella località Speccheri dove veicola tutto il traffico per la montagna di S. Brigida,
per Ronchi e per Torcegno, per non
parlare del rischio a cui sono esposti bambini e ragazzi nelle adiacenze delle scuole.
Il paese, inoltre, lamenta l’insufficienza di parcheggi dovuto all’aumento
dei residenti negli ultimi anni e all’innalzamento del numero di veicoli per
nucleo familiare.
Di fronte alla necessità di una riqualificazione viaria a tutto tondo e al fatto che dal 2008 è in corso nel nostro Comune la redazione di una nuova variante del PRG che andrà a definire lo scenario futuro, le sottoscritte in data 7 marzo 2009 hanno ritenuto opportuno informare la popolazione, con un’assemblea pubblica
presso l’hotel Villa Rosa, dell’esistenza di specifiche progettualità messe
a punto da due professionisti, conoscitori della realtà di Roncegno sia a
livello ambientale-paesaggistico, sia
a livello sociale-relazionale. Ciò nella convinzione che esse siano dotate di senso, sia in termini di costi che
di fattibilità.
Il progetto dell’ing. Piero Pedrocco,
La
parola ai
Gruppi Consiliari
urbanista e docente presso l’Università di Udine, prevede una variante alla
S.P. N. 65 che finalmente sposterebbe in modo completo e definitivo al di
fuori dell’abitato di Roncegno il traffico di attraversamento, come si confà ad una vera e propria circonvallazione. Il tracciato, infatti, è pensato ad est del paese, oltre la chiesetta
di S. Brigida e della località Rozzati,
in modo da evitare alla comunità tutti i problemi di impatto ambientale, in
quanto nessuna parte dell’abitato verrebbe intaccato da devastanti percorsi viabilistici e da ricadute di inquinamenti acustici e da scarico veicolare.
Il percorso offrirebbe, inoltre, la valorizzazione ed il recupero di quella
parte della montagna, un tempo fiorente e coltivata a vigneto con masi
in attività, oggi abbandonata proprio
a causa della mancanza di percorsi
viabilistici. Si potrebbero, infatti, recuperare i vecchi sentieri e le mulattiere preesistenti lasciati cadere in disuso per tracciati a piedi, in mountain
bike o a cavallo, anche in un’ottica di
rilancio del turismo e di sostegno ad
alberghi, agriturismi e bad and breakfast presenti sul territorio. Senza contare che la zona si presterebbe pure ad accogliere, su specifici accordi con Arte Sella, apposite sezioni di
questa iniziativa artistica.
Infine, potrebbe essere incentivato il
ritorno alla coltivazione dei vigneti
ed introdotta la coltivazione di colture minori.
Il progettista ha previsto tre possibili
soluzioni di tracciato che comprendono porzioni di territorio ad est di Roncegno più o meno ampi a seconda
dell’area di montagna attualmente in
stato di abbandono, che si voglia recuperare. Tutti i tracciati presentano
comunque una pendenza massima simile se non inferiore a quella dell’attuale strada provinciale che da Borgo
porta a Roncegno Terme.
Di parcheggi ha invece parlato alla popolazione nel corso della serata l’architetto Dario Hueller, originario di Roncegno, ma residente a Milano dove gestisce uno studio di progettazione. Ha realizzato numerosi parcheggi interrati nell’interland milanese, ha collaborato con la Lega delle
Cooperative abitative della Lombardia, ha progettato la Curia di Milano e sul nostro territorio si è occupato di un progetto per il recupero ambientale dei Masi Postai, Gionzeri e
Cofleri.
Per facilitare il movimento dei cittadini nel centro abitato l’architetto ipotiz-
za la realizzazione di due nuovi parcheggi posti rispettivamente su un terreno retrostante l’hotel Villa Rosa e
presso i giardini pubblici di Piazza
Montebello. L’obiettivo è quello di rendere il centro storico, di antica formazione, più accessibile e di ridurre il
traffico nel cuore del paese. Il progetto si candida per il raggiungimento di
3 obiettivi: aiutare le attività commerciali, limitare il traffico dentro-porta e
rendere più fluido quello sul viale del
Piano Regolatore.
Il parcheggio dietro Villa Rosa di
800 mq su due livelli, seminterrato
e di superficie, prevede 80 posti auto. La sua locazione, vicina al Municipio, potrebbe soddisfare la carenza di posti auto nel centro, soddisfacendo anche le esigenze degli ospiti
degli alberghi di Piazza De Giovanni
(Raphael, Vittoria, Villa Rosa, Roncegno, Semiramis), che potrebbero accedervi nel modo più rapido e comodo. Caratteristica non trascurabile sarebbe l’inserimento nel contesto di Villa Baito e di Villa Waiz, che ne farebbe una presenza non invasiva, mitigata da alberi e cespugli a fiore. L’inserimento nel verde è infatti la prerogativa del progetto.
Il parcheggio previsto presso i giardini pubblici è invece seminterrato, di
800 mq, da realizzare a livello strada, per un totale di 40 posti auto, di
cui 20 a boxes privati, in risposta anche alle esigenze di cittadini bisognosi di un ricovero sicuro per la loro auto. La caratteristica più evidente della
proposta è l’inserimento parziale della struttura nel sottosuolo del giardino pubblico, quale presenza discreta tra il verde esistente. L’ingresso e
l’uscita del parcheggio sono progettati su Viale Giovanni Froner, mentre
l’accesso dei pedoni avverrebbe direttamente dal giardino soprastante,
con la messa a dimora di nuove essenze arboree a cespuglio e giochi
bimbi. La nuova identità sarebbe la
“stanza verde”, luogo attrezzato e riparato acusticamente dalla sottostante strada. Ne risulterebbe migliorata
anche l’accessibilità alla Cassa Rurale, mentre il monumento dei caduti in
Piazza Montebello godrebbe di rinnovata dignità nella nuova sistemazione.
L’assemblea pubblica si è dimostrata
iniziativa di successo poiché le proposte illustrate hanno riscosso interesse e condivisione tra il numeroso
pubblico presente. I due professionisti, ing. Piero Pedrocco e arch. Dario Hueller hanno manifestato il desi-
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
derio di fare dono alla comunità dei
progetti sopra esposti e le sottoscritte
si incaricheranno di inviarli a breve
sia all’Amministrazione comunale di
Roncegno, sia agli Uffici provinciali
preposti, per un loro vaglio.
Per concludere la nostra presenza su
questo Notiziario comunale, ci preme spendere qualche riga in merito
al questionario redatto dal gruppo
di progettisti incaricato alla revisione
del piano regolatore (PRG) ed inviato
dall’Amministrazione a tutte le famiglie residenti.
Se il suo scopo, come si legge nell’accompagnatoria, è quello di migliorare la qualità dei centri urbani e di conoscere i bisogni della popolazione,
non si spiega perché esso non sia
anonimo e si richieda addirittura a tutti i nuclei familiari di fornire per ogni
componente informazioni molto dettagliate di tipo anagrafico e riguardanti
la mobilità (destinazioni, motivazioni,
mezzo utilizzato, km complessivi dei
tragitti effettuati, frequenza degli spostamenti), i tipi di mezzo di trasporto
posseduto con indicazione della cilindrata, nonché aspetti molto specifici
sull’abitazione.
La strutturazione del questionario desta la percezione di essere più uno
strumento atto a schedare la popolazione che non di raccolta di informazioni sugli interessi e le esigenze della gente.
Caratteristica prioritaria di un buon
questionario è, invece, quella dell’assoluta chiarezza dello scopo dell’indagine e la sua perfetta corrispondenza con ciò che viene richiesto nelle domande, pena il disagio e l’imbarazzo dei rispondenti, che sviluppano comportamenti di avversione e di
rinuncia alla sua compilazione.
Sui cartelli di sollecito del Sindaco alla riconsegna dei questionari dopo la
scadenza del termine ed affissi sul territorio comunale, ci è apparso, inoltre, di intravvedere un fastidioso monito, in quanto vi si leggeva che la riconsegna doveva avvenire soprattutto in relazione a possibili richieste di
variazione di destinazione d’uso. Cosa si intendeva dire? Forse, che chi
non ha restituito il questionario è segnato e che le sue eventuali domande in futuro non troveranno accoglimento?
Per avere i chiarimenti del caso abbiamo presentato un’interrogazione.
Ci risentiremo presto nuovamente.
Un caro saluto.
Daniela Lovato e Paola Slomp
7
l’amministrazione fa il punto
Turismo-commercio-attività
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
economiche
L’amministrazione fa il punto
Turismo-commercio-attività economiche
Attività di
promozione in
collaborazione
con l’Apt
Nel corso del 2009 continuerà il proficuo rapporto di collaborazione con l’Azienda di
Promozione turistica d’ambito. Dopo il primo anno di attività del nuovo soggetto di promozione turistica (ad ambito
allargato Valsugana e Tesino)
con la nuova stagione verranno poste in essere alcune azioni di miglioramento delle attività svolte allo scopo di sopperire ad alcuni inconvenienti occorsi nel 2008. In particolare,
per quando riguarda in specifico della nostra comunità, con
la nuova APT verrà modificata la formula della compartecipazione a progetti specifici sul
nostro territorio.
A supporto delle attività del
CTL per le attività del 2009:
- di promozione di eventi specifici e dedicati ai prodotti tipici di Roncegno Terme;
- di promozione e funzionalità
del centro sportivo (Juventus
Soccer School);
- di organizzazione delle Olimpiadi della famiglia;
- di messa in rete delle risorse
naturali della nostra comunità e di creazione di un’offerta turistica legata all’ambiente di Roncegno Terme (nuova
strada del castagno, masi di
montagna, baite, malghe e
biotopo).
La nuova APT interverrà con
una percentuale del 30% delle
spese sostenute dal locale comitato turistico.
Andamento della stagione turistica 2008
N
elle tabelle sottostanti sono riportati i dati degli arrivi e delle presenze degli ultimi anni e la loro distribuzione tra il comparto alberghiero ed extra alberghiero.
Anno
Arrivi
Presenze
2003
14.742
56.527
2004
14.610
80.209
2005
14.917
89.164
2006
15.820
89.489
2007
88,129
88,129
2008 (*)
13.746
80.149
*dato da confermare per i mesi di ottobre, novembre e dicembre
Presenze ed arrivi risultano cosi distribuiti tra i settore alberghiero e extra alberghiero:
ALBERGHIERO
Estero
Totali
Italia
Arrivi
Presenze
Arrivi
Presenze
Arrivi
Presenze
Gennaio
3
38
138
705
141
743
Febbraio
123
446
70
132
193
578
Marzo
84
492
181
770
265
1262
Aprile
92
523
288
1408
380
1931
Maggio
147
712
431
1660
578
2372
Giugno
47
233
875
3855
922
4088
Luglio
89
323
838
7873
927
8196
Agosto
322
849
1054
6770
1376
7619
Settembre
113
415
769
3541
882
3956
68
368
247
1671
315
2039
Novembre
Ottobre
8
60
136
745
144
805
Dicembre
0
1
390
1452
390
1453
1096
4460
5417
30582
6513
35042
EXTRALBERGHIERO
Estero
Totali
Italia
Arrivi
Presenze
Arrivi
Presenze
Arrivi
Presenze
Gennaio
65
553
236
2358
301
2911
Febbraio
81
544
196
1712
277
2256
Marzo
88
673
247
2340
335
3013
Aprile
29
96
1055
5292
1084
5388
Maggio
68
271
261
1117
329
1388
Giugno
276
1279
1092
3008
1368
4287
Luglio
323
5195
411
4055
734
9250
Agosto
127
1197
765
11053
892
12250
Settembre
312
1444
1313
2175
1625
3619
Ottobre
10
39
94
297
104
336
Novembre
21
46
70
168
91
214
Dicembre
5
10
88
185
93
195
1405
11347
5828
33760
7233
45107
8
In analogia con gli andamenti presentati dalle altre località turistiche facenti parte al nostro ambito, si nota, per la
prima volta negli ultimi anni, un’inversione di tendenza sia
delle presenze che degli arrivi. Sicuramente la situazione
economica attuale e la prima parte della stagione caratterizzata dal maltempo hanno esercitato un importante effetto su tale contrazione, ma la presenza di questo primo segnale negativo deve essere da sprono ad iniziare a puntare con decisione sulle peculiarità che il nostro territorio
può offrire.
Il crescente divario tra le presenze turistiche legate alla ricettività extra alberghiera rispetto a quelle del settore alberghiero confermano il sempre maggior interesse del turista verso questo tipo di scelta per il periodo di ferie.
Il turismo “rurale” e quello sportivo sono sicuramente i
comparti che hanno sofferto meno (come dimostrano i dati delle presenze nei mesi di luglio-agosto 2008), ma l’offerta di Roncegno Terme deve essere sicuramente completata e arricchita per saper offrire all’intera famiglia, che
per qualche motivo si trova a valutare la nostra località
come destinazione per il proprio periodo di ferie, un pacchetto completo che soddisfi le esigenze di tutti i suoi componenti e non solo di una sua parte.
Progetto economico
2009 - 2010
Roncegno Terme potrà risultare vincente nei prossimi anni se saprà caratterizzarsi per le risorse di cui dispone, a
patto che queste vengano messe in rete e che si individui
un’offerta univoca e chiara di quello che il turista o il consumatore possono trovare a Roncegno Terme.
Per l’anno 2009 dovrà essere in particolare data priorità alla valorizzazione dell’immagine turistica complessiva
del territorio comunale, con particolare riguardo alle peculiarità individuate nel corso del 2008 in una serie di incontri tra gli operatori economici di Roncegno Terme e de-
l’amministrazione fa il punto
Turismo-commercio-attività
economiche
gli esperti che si occupano dello sviluppo di progetti turistici e di valorizzazione di marketing territoriale:
-a
cque ed in particolare la nuova sorgente termale della Pamera;
-p
rodotti agricoli locali: Erbe officinali, farina della Valsugana, castagne, con la promozione delle manifestazioni “Festa delle Erbe officinali” (Luglio 2009) - “Festa della Polenta” (Agosto 2008) e “Festa della Castagna” (ottobre 2009);
-a
mbiente naturale della montagna e dei masi con le relative passeggiate;
- s trutture sportive e culturali: centro sportivo (2 campi calcio, 6 campi tennis, 1 campo calcetto erba sintetica, 1
campo basket, campo pratica golf a 6 buche, 2 piscine
e 1 campo pratica orienteering) e struttura museale “casa dello Spaventapasseri”.
In quest’ottica di promozione, messa in rete e valorizzazione delle risorse naturali di Roncegno, nel corso dei primi mesi del 2009 verranno installate le nuove segnaletiche nei nodi viari principali, verranno conclusi i lavori di
messa in sicurezza della galleria della Pamera (primo passo per il suo sfruttamento come acqua termale) e inizierà
la costruzione dell’acquedotto per far confluire questa importate risorsa in centro al paese. Si concluderanno inoltre i lavori di Villa Waiz, in modo da rendere operativa
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
una nuova struttura ricettiva.
Nel corso del mese
di marzo verrà definita la forma costitutiva del consorzio
pubblico-privato che
dovrà occuparsi della promozione e dello sviluppo economico di Roncegno, con
lo scopo di gettare le
basi di un progetto
di sviluppo a breve e
media distanza. Dopo più di cinque mesi di lavoro e di contatti il numero di quanti si sono dichiarati disposti ad aderire a questa iniziativa e l’ammontare dei fondi che questi si sono dichiarati disposi
a mettere a disposizione per dare vita a questo progetto non hanno purtroppo raggiunto gli obiettivi sperati. In
ogni caso, oltre all’Amministrazione comunale ed alla
Cassa Rurale, hanno dato la propria disponibilità ad investire e ad aderire all’iniziativa 5 alberghi e 28 persone tra operatori economici e privati cittadini.
II° bando Patto Territoriale della Bassa Valsugana
L
a Giunta Provinciale, con deliberazione n.
2985 del 7 novembre 2008, ha approvato il 2° bando del Patto territoriale della Valsugana Orientale ed i relativi criteri di coerenza e
priorità. È dunque possibile presentare le domande di agevolazione per investimenti imprenditoriali da realizzare nel territorio del patto entro il
27 luglio 2009, termine di chiusura del bando.
Il termine di apertura del secondo bando viene
fatto coincidere anche con l’apertura del termine per la presentazione di richieste di coerenza per iniziative che necessitano di variante
pattizia, richieste che dovranno essere inoltrate
entro il 31 marzo 2009.
Nel secondo bando del Patto della Valsugana
gli obiettivi generali sono 3:
- ASSE 1: INTEGRAZIONE E INNOVAZIONE
DEL TESSUTO ECONOMICO LOCALE;
- ASSE 2: RELAZIONI E SERVIZI DI SISTEMA;
- ASSE 3: QUALITÀ E DINAMICITÀ DEL TERRITORIO.
Le aree di intervento sono così individuate:
- MISURA 1.1 - TURISMO E COMMERCIO
- MISURA 1.2 - AGRICOLTURA
- MISURA 1.3 - ARTIGIANATO E INDUSTRIA.
La coerenza delle iniziative è stabilita con riferimento alle seguenti tipologie di azioni:
Azione 1.1.1: Progetti ed iniziative finalizzati alla ristrutturazione, ampliamento, dotazione
di servizi per la clientela, nuova realizzazione di:
- esercizi ricettivi alberghieri;
- esercizi ricettivi all’aria aperta;
- affittacamere;
- rifugi alpini ed escursionistici;
-a
ltri esercizi ricettivi gestiti in forma imprenditoriale.
Azione 1.1.2: Progetti ed iniziative finalizzati
alla riqualificazione, alla ristrutturazione e alla
realizzazione di attività di ristorazione.
Azione 1.1.3: Attività ricreative, sportive e
culturali complementari alle attività turistiche.
Azione 1.1.4: Iniziative finalizzate alla riqua-
lificazione o alla realizzazione di nuovi esercizi commerciali e pubblici esercizi, in edifici esistenti alla data della domanda, ad esclusione
dei centri commerciali.
Azione 1.2.1: Progetti ed interventi finalizzati a favorire la diversificazione di prodotto e/o
servizio da parte dell’azienda agricola.
Azione 1.2.2: Interventi finalizzati a favorire
la pluriattività dell’impresa agricola.
Azione 1.2.3: Investimenti strutturali e strumentali nel comparto zootecnico o vegetale,
purché collegati ad una attività di trasformazione e valorizzazione del o dei prodotti oggetto dell’attività di coltivazione o allevamento
(filiere aziendali o interaziendali).
Azione 1.2.4: Progetti finalizzati al miglioramento fondiario ed allo sviluppo e messa a
regime di cultivar di tipo viticolo o di piccoli frutti (comprese le relative coperture), anche
mediante la realizzazione di bonifiche di zone dove siano presenti elementi che limitano la
coltivazione e la redditività dei fondi. Nell’ambito delle opere di miglioramento fondiario sono ammesse le bonifiche con priorità nel caso
di cambio coltura.
Azione 1.3.1: Investimenti in impianti, attrezzature e tecnologie per la realizzazione di nuove linee di produzione, compatibili con le vocazionalità del territorio.
Azione 1.3.2: Investimenti in impianti, attrezzature e tecnologie atte a migliorare la compatibilità ambientale, da parte di imprese industriali e artigiane; le prestazioni aziendali anche ai fini del raggiungimento delle certificazioni ambientali ISO, EMAS e ECOLABEL.
Azione 1.3.3: Ristrutturazioni, ampliamenti,
ammodernamenti ed acquisto di unità immobiliari esistenti (alla data di approvazione da
parte della Giunta provinciale dei criteri di coerenza e di priorità nonché del secondo bando),
da parte di imprese dell’artigianato artistico e
di imprese industriali o artigianali di trasformazione dei prodotti agroalimentari.
Azione 1.3.4: Investimenti in strutture, spazi,
arredi e attrezzature d’ufficio dei punti di accoglienza per visitatori delle aziende insediate nel territorio del Patto e dei centri espositivi
dei loro prodotti.
Azione 1.3.5: Ampliamenti di imprese produttive artigianali e industriali esistenti sul territorio pattizio, funzionali all’incremento e/o
all’innovazione della produzione.
Azione 1.3.6: Insediamento di nuove imprese
artigianali e industriali in comuni ex Obiettivo 2.
Azione 2.1.1: Progetti e iniziative interaziendali per la creazione o lo sviluppo di reti relazionali o telematiche, strutture di servizio, strutture cooperative o consortili, finalizzate al miglioramento dell’efficienza produttiva, promozionale o commerciale delle produzioni e/o
dei prodotti locali.
Azione 3.1.1: Progetti, investimenti ed iniziative in campo sociale, culturale, storico, artistico, ambientale, di promozione turistica e sportiva promossi sia da privati che in forma organizzata (associazioni, cooperative e simili).
Azione 3.1.2: Progetti e sperimentazioni di
assicurazione certificata della responsabilità
sociale delle imprese.
Azione 3.1.3: Progetti e iniziative finalizzati alla razionalizzazione, all’efficienza gestionale e funzionale dei servizi pubblici e privati
e alla loro accessibilità da parte dei residenti nel campo sociale, socio-assistenziale, culturale, educativo e formativo, con priorità alle
cooperative sociali.
9
l’amministrazione fa il punto
Cantiere
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
comunale e opere pubbliche
Cantiere comunale e opere pubbliche
I
Alcune delle opere
realizzate dagli operai
del Cantiere comunale.
Compreso l’impegno
straordinario per
“l’emergenza neve”
n relazione alle attività svolte dal
cantiere comunale va innanzitutto evidenziato il problema legato alla mancanza di un addetto già ormai
da due anni, non rimpiazzabile secondo le attuali normative sul blocco
delle assunzioni pubbliche, che causa una evidente sofferenza in termini
di risorse umane.
Nell’autunno scorso è stata ultimata la nuova strada
denominata “Prese” da parte della ditta Giovannini Enrico Snc (importo a base di
asta di euro 70.798 aggiudicata con un ribasso del
32.4%). L’intervento permette ora di collegare la zona
delle Prese con la parte alta
della montagna (Prese vecchie) servendo una decina
di baite.
APPELLO
Al fine di migliorare il transito soprattutto nelle strade di
montagna ma anche per poter agevolare e dare accesso sicuro ai mezzi addetti alla manutenzione delle strade
e al taglio delle scarpate, ai
mezzi di sgombero neve, ai
mezzi incaricati alla stesura
della ghiaia nonché ai normali utenti della strada stessa si invitano tutti i proprietari dei fondi adiacenti la sede
stradale al taglio delle piante, dei cespugli e di quant’altro possa causare danno o
pericolo lungo tutta la lunghezza della strada. Il custode forestale è comunque disponibile a fornire consulenza o informazioni in merito.
Si è concluso positivamente il progetto denominato
azione 10/2008 che ha visto impegnati 12 addetti di
cui 8 a tempo pieno e 4 a
tempo parziale, i quali hanno contribuito notevolmente
alla conservazione e manutenzione del nostro territorio, delle strade e dei giardini. Le ore effettivamente
lavorate sono state 8.440
per un totale di 7 mesi. I lavori maggiormente significativi realizzati sono relativi allo sfalcio e alla manutenzione di scoli per acque meteoriche, alla sistemazione e cura
delle aree limitrofe alle opere
di presa dell’acqua potabile,
degli alvei di torrenti e ruscelli, del Mulino Angeli e al taglio
e potatura di piante presso gli
edifici o impianti comunali. In
questa occasione un particolare ringraziamento a tutti gli ad-
10
detti. Anche per l’anno in corso è previsto il prosieguo del progetto azione 10, considerato anche il momento
di crisi occupazionale che stiamo attraversando. Per il 2009 dovrebbero
essere impegnati nel progetto 14 addetti che inizieranno l’attività presumibilmente entro la metà di aprile.
L’inverno appena trascorso è stato
caratterizzato da abbondanti nevicate le quali hanno sicuramente contribuito a rendere il territorio suggestivo e piacevole ma, per contro, hanno determinato un impegno notevole
dei mezzi addetti allo sgombero neve e in, alcune occasioni, anche l’intervento dei vigili del fuoco volontari e di mezzi straordinari in situazioni
legate soprattutto alla caduta di piante sovraccaricate dal manto nevoso.
Le attività ordinarie e gli interventi relativi hanno visto impegnati i mezzi di
sgombero per 472 ore e i mezzi straordinari per 130 ore. Fortunatamente la Provincia sul finire del 2008 ha
messo a disposizione fondi straordinari per tale attività ed il Comune di
Roncegno ne è stato beneficiato per
un importo pari ad euro 22.000.
Nello scorso autunno a seguito delle abbondanti piogge si è verificato
un cedimento della sede stradale in
località Tesobbo. Immediatamente è
stata predisposta domanda di intervento alla Provincia la quale ha finan-
ziato l’intero intervento di messa in sicurezza per un importo pari ad euro
77.124. L’intervento già avviato ad
inizio anno consiste nella realizzazione di micropali in profondità e successiva sistemazione della nuova sede stradale.
Altro significativo intervento realizzato in collaborazione col servizio
Sistemazione Montana della Provincia (il Comune ha partecipato alla
spesa mediante intervento finanziario pari ad euro 6.000) è relativo al
rifacimento del ponte di collegamento in località Vazzena e ai lavori relativi alla sistemazione del rio S. Nicolò. I lavori hanno determinato la
completa demolizione del ponte esistente, la rimozione e spostamento
dell’acquedotto comunale e di altri
sottoservizi.
l’amministrazione fa il punto
Attività
socio-culturali
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Attività socio-culturali
D
urante l’estate l’attività culturale
proposta dall’Amministrazione
Comunale ha cercato d’interpretare
le esigenze di residenti e turisti, mentre il periodo autunnale è stato dedicato alla programmazione e realizzazione di diversi corsi che già da qualche anno vengono proposti su richiesta, ed altri che sono rivolti particolarmente ai bambini, ai ragazzi, alla famiglia. È sempre vivo, infatti, l’impegno verso questi soggetti, nella convinzione dell’importanza di un effica-
ce e costante collaborazione tra istituzioni ed altre realtà preposte all’educazione dei nostri bambini e ragazzi. Per questo si è cercato di instaurare un rapporto dialettico ininterrotto con la Scuola, con l’Associazione
Oratorio ed altre associazioni locali
al fine di condividere obiettivi di crescita e formazione a cui ciascun soggetto coinvolto tende con competenze e specificità proprie. Costruire una
forte e solida rete di relazioni è il presupposto indispensabile per saper af-
Bambini e ragazzi
La fattoria in biblioteca
L’iniziativa è nata per incentivare e
promuovere la lettura, per favorire
la conoscenza degli animali attraverso un approccio ludico-laboratoriale, per promuovere lo spazio della biblioteca come ambiente in cui è possibile reperire informazioni sugli animali, attraverso i libri di divulgazione
scientifica e poter fruire di libri di narrativa i cui protagonisti sono gli animali stessi. Sono proposti sei incontri,
ancora in corso, ciascuno dei quali
è dedicato ad un animale: la mucca,
l’asino, il gatto, il cavallo, il coniglio,
il maiale. Dopo un momento di accoglienza dei bambini nello spazio della biblioteca da parte di un’animatrice che impersona, anche attraverso
simpatici travestimenti, l’animale proposto, si passa alla presentazione, attraverso la lettura animata, dell’animale stesso, segue una conversazione con i bambini per raccogliere le
loro conoscenze e curiosità ed infine
si propone una bibliografia, sia di divulgazione scientifica che di narrativa, sull’animale presentato.
L’iniziativa ha riscosso un grande suc-
Corsi di musica per i bambini della
scuola dell’infanzia
Già da alcuni anni vengono proposti
presso le Scuole Materne del nostro
Comune corsi di educazione al suono
per i quali ci si avvale della collaborazione di esperti della Civica Scuola Musicale di Borgo. La continuità
dell’intervento ha reso possibile l’avvicinamento dei bambini al mondo sonoro-musicale al fine di sviluppare la
loro sensibilità in quest’ambito ed un
positivo atteggiamento nei confronti
del mondo sonoro che li circonda.
Corsi di ginnastica ritmico-artistica
Sono ripresi ad ottobre i corsi di ginnastica ritmico-artistica con le insegnanti Silvia Pesente e Sabina Bertinato. Tutti i giovedì, a partire da ottobre fino a dicembre, la palestra della Scuola Media ha ospitato i bambini, suddivisi in due gruppi per fasce d’età. Quest’ anno è stato possibile, su richiesta delle insegnanti, acquistare anche diversi attrezzi ginnici da poter usare durante le lezioni.
In questi anni la proposta ha riscosso
sempre maggiore successo e le iscrizioni hanno visto un notevole incremento, per cui possiamo affermare
con soddisfazione che l’iniziativa ha
avuto un meritato successo.
A gennaio è iniziato il secondo modulo
che proseguirà fino a giugno e si concluderà con il saggio e la festa finali.
Corso di hip - hop
Il corso è rivolto a tutti i ragazzi/e
che vogliono divertirsi e ballare apprendendo la tecnica della danza hiphop. È cominciato a marzo e già un
bel gruppo si sta cimentando in spettacolari movimenti acrobatici, a suon
di musica, dove l’abilità e l’agilità permettono di creare delle figure coreografiche che riescono sempre a stupire.
frontare le sfide educative che oggi si
pongono in modo sempre più pressante e di fronte alle quali, spesso, ci si ritrova disarmati. Riteniamo sia compito fondamentale dell’Amministrazione riuscire ad essere propositiva in
questo senso, mettendo in atto delle
iniziative che possano essere d’aiuto
e sostegno alla famiglia ed ai giovani e che possano promuovere una positiva e continua dinamica di co-educazione nell’ambiente in cui viviamo.
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cesso ed i bambini hanno
dimostrato di divertirsi e di
essere interessati anche ai
vari libri loro proposti sui
diversi animali. Particolarmente emozionante è stata la giornata del 5 dicembre in cui si è presentato
l’asino: al termine della
lettura, all’esterno del Municipio c’era ad attendere i bambini un simpatico
asinello in carne ed ossa
(grazie a Luigi Comunello per averci presentato il
suo ciuchino!!!) e contemporaneamente è arrivato
anche San Nicolò che ha
consegnato a tutti i bambini un sacchetto di dolci.
L’iniziativa è stata organizzata congiuntamente con
la Scuola Materna di Roncegno ed ha dimostrato in
modo significativo quanto il successo nasca anche
dalla collaborazione con i
vari soggetti del territorio.
11
l’amministrazione fa il punto
Attività
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
19 dicembre
“Il Natale degli animali”
Presso la Sala Riunioni del Municipio
il Gruppo Teatrale Tarantas di Borgo
Valsugana ha proposto ai bambini
una simpatica rappresentazione teatrale con protagonisti l’asino e il bue.
Attraverso la ricostruzione della magica atmosfera natalizia, i bambini presenti hanno vissuto un momento molto
emozionante.
La musica
fa Centro
Il Settore Socio-Assistenziale del
Comprensorio della Bassa Valsugana e Tesino gestisce nel Comune di Roncegno un Centro di
Aggregazione Giovanile, sito a
Marter. Il Centro offre ai ragazzi
che lo frequentano la possibilità
di imparare a suonare uno strumento musicale, grazie all’insegnamento di educatori preparati nel campo musicale, e un posto dove ritrovarsi e partecipare
ad attività organizzate.
In occasione del natale 2008
il Centro di aggregazione Giovanile di Marter ha collaborato con lo Spazio Giovani Totem
di Borgo Valsugana nell’organizzazione di una festa di Natale per tutti i ragazzi che frequentano questi Spazi sul territorio del Comprensorio. I ragazzi di Marter hanno partecipato ad un piccolo concerto,
suonando e cantando canzoni
in stile rock.
Attualmente lo Spazio Giovani di Marter ha subito una
lieve riduzione di orario, ma
con l’estate l’orario riprenderà come di consueto. Chi fosse interessato a partecipare
può frequentare il centro nelle seguenti giornate: martedì (orario 16.00-19.00), mercoledì (20.00 – 22.30), giovedì (20.00–22.30), venerdì (16.00–19.00 e 20.00–
23.00), sabato (16.00–19.00
e 20.00–23.00). Chiuso domenica e lunedì.
2 febbraio
“Giornata della Memoria”
L’iniziativa è nata in collaborazione
con l’Istituto Comprensivo al fine di
promuovere una riflessione, da parte
dei ragazzi di quarta e quinta elementare e della scuola Secondaria di Primo Grado, sulla Shoah. Lo spettacolo dal titolo “Bruno e Trudi due piccole voci dalla Shoah” è stato presentato
dalla Compagnia Emit Flesti-Oz 2009,
aveva per protagonisti due bambini e
narrava la loro amicizia, nata in un
campo di concentramento.
24 febbraio
Carnevale dei bambini
Erano veramente tante le mascherine
che hanno festeggiato, all’Oratorio,
assieme al clown Clementina, il Carnevale! È stato un piacevole momento
12
di festa in cui tutti i bambini cantavano, ballavano ed erano coinvolti, con
vari ruoli, in un simpatico spettacolo
che ha permesso di trascorrere un pomeriggio all’insegna del divertimento.
Giovani
Spazio Giovani di Marter
A seguito della richiesta dell’Amministrazione Comunale, con determinazione provinciale n. 663 del 5 novembre 2008 è stato approvata la concessione di un contributo pari ad €
12.952,80 per l’acquisto di attrezzature, apparecchiature ed arredi per il rinnovo dello Spazio Giovani di Marter.
La notizia è stata accolta con soddisfazione poiché l’intervento, a diversi anni dall’apertura, si rendeva molto necessario. Per rendere decoroso
l’ambiente, sempre molto frequentato, è prevista, a breve, una ristrutturazione degli spazi di proprietà della Parrocchia di Marter ed in seguito, grazie al contributo, sarà possibile rinnovare la parte dello spazio relativa all’accoglienza con nuove attrezzature (PC, stampante, Play Station, stereo...) e nuovi mobili.
Un doveroso ringraziamento va agli
animatori Alessandro, Daniel, Erica
e Nicos che con passione e dedizione portano avanti, già da alcuni anni, delle valide proposte educative e
formative in ambito musicale, sportivo e ricreativo per i ragazzi del nostro territorio che possono così usufruire di un punto di riferimento importante per la loro crescita.
Recentemente, grazie alla collaborazione con lo Spazio Giovani, è stato
possibile ampliare l’offerta in ambito
sportivo proponendo degli allenamenti settimanali di calcio, presso la palestra della Scuola Media, per i bambini
della scuola primaria. Il ringraziamento è esteso anche alle persone che si
sono fattivamente attivate affinché questo sia possibile e che si prestano con
disponibilità per gli allenamenti settimanali: Alessandro Zanetti, Sigismondo Stenico, Massimo Montibeller e Diego Zottele. A tutti un doveroso grazie!
socio-culturali
5 novembre
Il Consiglio Comunale incontra i giovani
Mercoledì 5 novembre alle ore 20.30
presso la sala consigliare del Municipio, in occasione della seduta del
Consiglio comunale, sono stati invitati i giovani partecipanti al progetto
dell’Associazione Oratorio “Viaggio
nelle istituzioni” finanziato dal Piano Giovani di Zona C3 - 2008. Tale serata è stata programmata per ricordare la promulgazione della Costituzione Repubblicana avvenuta sessant’anni fa. Relatore è stato il giovane avvocato Alexander Schuster (Università di Trento e di Strasburgo) che
ha tenuto un intervento dal titolo “Sessant’anni di Costituzione Repubblicana: i valori dei padri per le sfide di
oggi”.
Molto interessante è stato il dibattito, seguito all’esposizione del relatore, in cui giovani e adulti hanno
discusso in modo costruttivo su principi e valori del fondamentale documento giuridico della nostra repubblica.
Traguardo in vista per il secondo film
Sarà presentato a breve in film “Tre
carte e una storia” finanziato dal Piano Giovani di Zona 2008 e interpretato da vari giovani di Roncegno e
della Valsugana. L’esperienza si è rivelata molto positiva ed ancora una
l’amministrazione fa il punto
Attività
socio-culturali
volta ha dimostrato quanto, l’opportunità offerta dal Piano Giovani, abbia
favorito l’attivazione di reti relazioni
fra pari a livello territoriale ed abbia
permesso ai partecipanti di, denunciare, attraverso il film, le contraddizioni del vivere moderno per promuovere una riflessione critica.
Gruppo Teatrale Giovanile
Attraverso questo spazio voglio esprimere la soddisfazione mia personale
e di tutta l’Amministrazione per quanto i ragazzi del Gruppo Giovanile Teatrale dell’Oratorio, dal 2005 ad oggi, sono riusciti a costruire, ad apprendere e a realizzare.
Il laboratorio teatrale, nato nel 2005
grazie al finanziamento da parte del
Piano Giovani di Zona di un progetto ideato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune in collaborazione con l’Associazione Oratorio, si è consolidato negli anni. Con
la regia di Michele Torresani è stato possibile, per quanti si erano avvicinati all’attività teatrale, acquisire nuove competenze e modalità
espressive sempre migliori. Lo hanno
ampiamente dimostrato tutti gli attori nella loro ultima rappresentazione
del 7 febbraio, “Donne di venerdì”
interpretando, con grande impegno
e bravura, un copione divertente ed
ironico.
Possiamo affermare che gli obiettivi che ci eravamo proposti sono stati
raggiunti con successo e questo non
può che darci immenso piacere.
Famiglie
Su progetto dell’Amministrazione Comunale è stata finanziata dalla Provincia Autonoma di Trento l’iniziativa “L’altra metà del cielo”, ciclo di
incontri sulla comunicazione all’interno della coppia. Tale progetto, ideato in collaborazione con i Comuni
di Ronchi e Torcegno, è nato dall’esigenza di approfondire le cause delle incomprensioni, a volte anche gravi, che derivano da una comunicazione non sempre efficace tra i soggetti della coppia. Gli incontri, condotti da persone qualificate ed esperte in comunicazione, hanno visto una
partecipazione molto numerosa, tanto che la tematica sarà ripresa dal
Comprensorio C3 che ha programmato una serie d’incontri per il prossimo autunno.
Grande successo ha riscosso Loredana Cont che il 26 novembre ha
concluso il percorso presentando,
presso il Teatro Parrocchiale, tut-
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Comune di Roncegno Terme
Assessorato alle Politiche Sociali
Comune di Ronchi
Comune di Torcegno
Provincia Autonoma di Trento
Assessorato Pari Opportunità
“L’AL
TRA META
“L’ALTRA
META’ DEL CIELO”
per corso di sensibilizzazione e riflessione
sulle problematiche
problematiche della vita di coppia
giovedì 23 ottobre - ore 20.15
Sala incontri Oratorio Roncegno Terme
Saper comunicare in modo efficace: ascolto e assertività
Dott.ssa Marina Casagrande - Esperta nei processi formativi
(Università degli Studi di Padova- Scienza della Formazione Primaria)
giovedì 30 ottobre - ore 20.15
Sala incontri Oratorio Roncegno Terme
Saper Gestire il conflitto in modo positivo:
riconoscimento dei bisogni e negoziazione
Dott.ssa Marina Casagrande - Esperta nei processi formativi
(Università degli Studi di Padova- Scienza della Formazione Primaria)
giovedì 06 novembre - ore 20.15
Sala Polifunzionale Comune di Ronchi - Via Marchi
Mondi che si incontrano: parole e significati
nella comunicazione di coppia
Dott.ssa Carla Maria Brunialti psicoterapeuta e psicologa
(Centro di Psicologia e Psicoterapia - Rovereto)
giovedì 13 novembre - ore 20.15
Teatro della scuola primaria di Torcegno
I territori dell’intimità: la comunicazione
affettiva e sessuale della coppia nel tempo
Dott.ssa Carla Maria Brunialti psicoterapeuta e psicologa
(Centro di Psicologia e Psicoterapia - Rovereto)
sabato 29 novembre - ore 20.30
Teatro parrocchiale Roncegno Terme
Chi dice donna.....’sa diselo?
Rappresentazione teatrale con LOREDANA CONT
ingresso libero
Dopo ogni incontro i relatori sono disponibili a rispondere ad eventuali domande ed a condurre un dibattito sui temi trattati.
per informazioni: BIBLIOTECA COMUNALE - tel. 0461 764340 - e-mail:[email protected]
to esaurito, lo spettacolo “Chi dice
donna cossa dìselo?” La bravissima
attrice trentina ha interpretato, attraverso la sua accattivante comicità e
la sua carica comunicativa inesauribile, gioie e dolori del rapporto di
coppia.
Proposte culturali
e formative
26 settembre
“Dai Balcani al Trentino”
Il Tavolo Trentino con Kraljevo, con il
Progetto Viaggiare i Balcani e la Provincia Autonoma di Trento, ha proposto un 
concerto della
banda “Drustvo
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Srpskih Domacina” di musica popolare balcanica ed una cena tipica della
tradizione contadina serba preparata
da quattro cuochi del Kraljevo, presso il ristorante Villa Flora. L’iniziativa,
promossa a livello locale da Mirko
Montibeller, si colloca all’interno del
progetto “Put-Vode - La strada dell’acqua” un’esperienza di promozione e
valorizzazione della Valle dell’Ibar,
nella Serbia centro-meridionale.
SUONI E SAPORI
D E L L ' E U R O PA D I M E Z Z O
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18-31
ottobre 2008
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Mostra
del fotografo praghese
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Rudolf
Smid
Dopo la mostra a Praga dell’artista
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Scantamburlo, realizzata in
settembre
nell’ambito delle iniziative

relative
al gemellaggio in corso con
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la città
ceca, presso il Mulino Angeli abbiamo ospitato la mostra di Rudof Smid, fotografo del quartiere di
Praga 6.
Le opere esposte erano relative a dei
soggetti, molto simili agli spaventapasseri di Flavio Faganello, che l’artista stesso ha realizzato e poi fotografato. La cornice del Mulino Angeli
ben si è prestata a valorizzare le artistiche fotografie.
Per l’occasione erano presenti anche
degli amministratori e dei funzionari
di Praga 6 che hanno molto apprezzato la nostra ospitalità.
Corso di tedesco
Come ogni anno è stato riproposto il
corso di tedesco, base e avanzato,
cui sta partecipando un buon gruppo
di persone che hanno manifestato la
volontà di poter proseguire lo studio
della lingua per approfondirne la conoscenza.
Corso inglese
Da quest’ anno, viste le numerose richieste, si è pensato di attivare anche un corso d’inglese per principianti, con l’ intenzione di proseguirlo nei
prossimi anni. Le lezioni settimanali,
sono tenute dalla professoressa Daniela Bolis e sono iniziate il 18 marzo.
Corso di ginnastica
Anche per gli adulti è stato organizzato un corso di ginnastica che si
svolge settimanalmente presso la palestra della Scuola Media. Le lezioni
sono tenute da Silvia Pesente e la partecipazione è tutta femminile.
13
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l’amministrazione fa il punto
Attività
pognari ed i cantori del coro “Alter
ego”, diretti da Federico Bonato, che
hanno saputo creare, attraverso il
suono delle zampogne ed i canti del
repertorio gospel, una magica atmosfera natalizia.
A tutte queste persone va il nostro
grazie sincero.
31 ottobre 2008
Serata informativa
Presso la Sala dell’Oratorio il dottor
Philippe Lagarde, medico ricercatore francese, ma residente in Italia, ha
tenuto un interessante incontro in cui
ha illustrato le terapie alternative alle
tradizionali cure oncologiche. Il pubblico, prevalentemente composto da
personale medico e ospedaliero, ha
posto numerose domande favorendo
un interessante ed approfondito dibattito.
Università
della Terza Età
e del Tempo
Disponibile
Davide Modena, nato nel 1972,
è sposato con Elisabetta e padre di
tre figlie. Laureato in Economia politica, giornalista professionista dal
2001, è redattore del settimanale
diocesano Vita Trentina. Ha collaborato con Il Sole 24 Ore. Questo è
il suo primo libro.
l’accumulo di violenze e contraddizioni, con il suo
barare al gioco della vita, segna per sempre una
generazione, impedisce un vero “ritorno” ad affetti
normali.
Sotto questo punto di vista il libro di Davide Modena va oltre le avventure che racconta per aprire
squarci illuminanti sul territorio: perché da queste pieghe di un “ritorno” che sarà sempre un po’
estraniato, emerge anche come il Trentino si è ritrovato».
Franco de Battaglia
Anno accademico
2008 - 2009
comune di
roncegno Terme
Davide Modena
Davide Modena
Bestia e sapone
la guerra dell’alpino Giovanni pacher
Bestia e sapone
Giovanni Pacher, 88 anni, due figlie, abita a Roncegno assieme alla
moglie Adelia.
Il 14 marzo 1940, all’età di 19 anni,
viene chiamato alle armi. Matricola
numero 10733 è assegnato alla 74ª
compagnia delle truppe alpine, battaglione Bassano. Inizia quel giorno una guerra che lo porta lontano
da casa fino al 22 settembre 1945.
Al ritorno gestisce il negozio di frutta e verdura di famiglia che chiude
i battenti nel 1991. Nel 1956 entra
in Consiglio comunale, quindi in
Giunta dove ricopre la carica di vicesindaco. Nel 1929 è tra i fondatori
del Gruppo alpini di Roncegno.
21 novembre 2008
“Destinazione Irlanda”
Quella proposta da Marco ed Adriana è stata una serata che, come al
solito, ha entusiasmato il numerosiserché sei vivo? Per fortuna? Per bravura? Per
una strana astuzia
della storia? Il
non
simo«P
pubblico
presente.
Lelibroimmagini
dà risposta a questi “perché”, ma ne racconta il costruirsi dentro
la vita di un
nelle attese irlanproposte,
relative
aigiovane,
paesaggi
della sua famiglia, fra il dovere compiuto e dolori
in se stessi.
Pagina dopo
pagina il racconto, grandesi chiusi
hanno
saputo
trasmettere
pur non essendo “programmaticamente” contro la
guerra, vissuta nella
giovinezza
come un azdi emozioni,
oltre
chequasi
essere
apprezzardo – il gioco a bestia – che un giorno lo vinci
l’altrol’abilità
lo perdi, diventa
un manifestodei
fortissimo
zate eper
creativa
bravissicontro ogni guerra.
Essa è particolarmente odiosa proprio perché, con
mi fotografi.
14 dicembre 2008
Presentazione del libro di Davide Modena “Bestia e sapone”
Il teatro parrocchiale ha ospitato un
pubblico numerosissimo in occasione
della presentazione del libro “Bestia
e sapone” di Davide Modena.
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Gruppo Alpini ronceGno TerMe
Presepi nella Comunità
Grande anche quest’anno è stato lo
sforzo degli “Amici del Presepio” per
celebrare l’evento del Natale, attraverso l’allestimento, sul territorio comunale, di molti presepi realizzati con tecniche e materiali diversi ed
appartenenti ad espositori di diverse
zone.
L’Amministrazione ha voluto essere partecipe di questo evento che richiede delle energie organizzative
non indifferenti e che si avvale della preziosa collaborazione e disponibilità di Franco Camiscia e Gino
Cipriani oltre che di tutte le persone, cittadini del nostro Comune, che,
aderendo all’iniziativa, allestiscono
in vari punti del territorio, i loro caratteristici presepi.
Non potevano mancare gli zam-
14
20 dicembre 2008
Concerto d’auguri
In collaborazione con il Coro S.
Osvaldo, è stato organizzato un interessante
concerto di musica classica,
Cinque anni, sei mesi, otto giorni.
Tanti ne trascorrono
dal 14 Villa
marzo
presso
l’hotel
Rosa. Gli strumen1940, giorno in cui Giovanni Pacher
tisti
del
complesso
“Piccola Vienna”
è chiamato alle armi, al 22 settembre
1945 quando può rientrare a Roncehanno
proposto
dei
pezzi suggestivi,
gno e riabbracciare i propri cari. Nel
mezzo
combatte
con
le
truppe
alpiin sintonia con l’atmosfera natalizia
ne prima sul fronte occidentale, poi
ed
interpretati
con grande professioin Grecia-Albania,
quindi in Francia
dove viene fatto prigioniero dai tenalità.
L’evento
è stato ideato anche
deschi. Infine la fuga, la cattura ad
opera dei partigiani francesi, la libecome
momento
per
scambiarsi gli aurazione grazie agli americani sbarcati
in
Normandia,
il
ritorno
in
patria,
guri natalizi.
difficile riconquista della normalità.
Euro 12,00
Non meno interessanti sono stati i
puntuali commenti di Adriana alle
numerose fotografie che costituiscono un valido supporto alla conoscenza di una terra che mantiene sempre
inalterato il fascino del suo caratteristico paesaggio.
liche tragiche e assurde, alle quali è
riuscito, quasi miracolosamente, a sopravvivere. Le letture di Andrea Brunello e le musiche di Enrico Merlin,
oltre alle voci dei protagonisti, hanno
creato un’atmosfera di grande commozione.
Il pubblico ha molto apprezzato l’impegno e la professionalità di Davide Modena che ha raccolto, narrato e restituito alla comunità una testimonianza di grande valore storico ed
umano.
l’amarezza per una terra ingrata, la
Gruppo Alpini
roncegno Terme
Grande successo ha riscontrato anche quest’anno il ciclo
di conferenze programmato
nell’ambito per l’anno accademico 2008-2009 dall’Università della Terza Età e del
Tempo Disponibile nel nostro
Comune in collaborazione col
Comprensorio C3. Le materie
trattate sono state le seguenti:
Fitoterapia (relatrice Alice Capellari); Saggezza del vivere:
la risorsa del tempo che passa (relatrice Stefania Cocco);
Diritto successorio (relatrice
Anna Grazia Sglavo); Aspetti medici della terza età (relatore Lino Beber); Rapporti tra
Oriente ed Occidente (relatore Guido Prati).
A breve saranno concordate, unitamente ai partecipanti ai corsi ed ai Responsabili
dell’Istituto Regionale di Ricerca Sociale di Trento le tematiche da discutere nel prossimo
Anno Accademico.
socio-culturali
Protagonista della vicenda, magistralmente narrata, è il nostro concittadino Giovanni Pacher che, durante il
secondo conflitto mondiale, ha vissuto in prima persona delle vicende bel-
30 gennaio
Giornata
della Memoria
Questo libro ha la presunzione di puntare
a
due
obiettivi.
Il primo è salvare
Per ricordare
la tragica esperienza
dall’oblio una straordinaria esperiendella
Shoah
anche
per gli adulti è
za di vita: Giovanni
Pacher, 88
anni,
è tra gli ultimi reduci in grado di racstato
proposto
lo
spettacolo
“Bruno
contare la seconda guerra mondiale.
riguarda il contenuto, intriso
eL’altro
Trudi
due
piccole
voci
dalla
Shodi un messaggio forte ed attuale: la
guerra
è
una
sconfitta
per
l’uomo,
ah”, un’ occasione per riflettere sulla
sempre e comunque, a prescindere
persecuzione
contro gli Ebrei durandalla trincea dentro cui la si combatte.
te il secondo conflitto mondiale, sulla tragica esperienza dei campi di
sterminio.
Un momento della presentazione,
domenica 14 dicembre 2008,
del libro “Bestia e sapone”
l’amministrazione fa il punto
Attività
socio-culturali
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Mostre in collaborazione
con il Centro di Esperienza
Mulino Angeli e APPA
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Al fine di educare i nostri bambini e ragazzi al rispetto dell’ambiente, alla promozione di atteggiamenti positivi, alla maturazione del senso civico, sono state programmate alcune mostre in cui è stato possibile
sperimentare, in modo interattivo, diverse
situazioni che favoriscono la riflessione e
lo spirito critico su tematiche ambientali.
L’interesse riscontrato dalle diverse scolaresche che hanno visitato le due mostre è stato
positivo per cui, anche in futuro, saranno riproposte altre iniziative di questo genere in
collaborazione con APPA e la scuola.
“Insieme per il clima”
Dal 2 al 17 ottobre 2008 il Mulino Angeli ha ospitato la mostra interattiva “Insieme
per il clima”. L’intento era quello far riflettere
bambini e ragazzi sulle conseguenze di atteggiamenti irresponsabili, da parte dell’uomo, nei confronti dell’ambiente per pervenire a delle considerazioni che potessero promuovere l’impegno di ciascuno alla salvaguardia del patrimonio naturale globale.
“Più o meno rifiuti”
Dal 13 al 27 marzo, presso l’auditorium della Scuola Media, è stata allestita la mostra
interattiva “Più o meno rifiuti”con possibilità
di visite guidate da parte delle scolaresche.
Tali visite sono state effettuate da Gabriele
Bertacchini, esperto APPA presso il Centro di
Esperienza Mulino Angeli. L’evento è stato
programmato per promuovere nei bambini
e ragazzi delle buone pratiche relativamente
alla raccolta differenziata ed allo smaltimento dei rifiuti.
15
ENSORIO
COMPRENSORIO
www.c3tn.it
COMPRENSORIO
COMPRENSORIO
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GANA E TESINOBASSA VALSUGANA E TESINOBASSA VALSUGANA E TESINO
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AMBIENTE
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c3tn.it
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N. verde 800/703328
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SETTORE AMBIENTE
Servizio gestione rifiuti
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SETTORE AMBIENTE
SETTORE AMBIENTE
Servizio gestione rifiuti
Servizio gestione rifiuti
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N. verde 800/703328
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l’amministrazione fa il punto
N. verde 800/703328
N. verde 800/703328
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
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Ambiente
e territorio
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A
Comprensorio C3 Bassa Valsuga
Q
RIEPILOGATIVO
DEI
uesti i risultati della raccolta differenziata dei rifiuti in Bassa Valsugana e Tesino dove emergePROSPETTO
che Roncegno
TerANNO 2008
me, pur leggermente sotto la media comprensoriale, ha raggiunto la percentuale del 57,7%.
Periodo (gennaio-dicembre 2008)
ABITANTI
COMUNE
R.S.U. INDIFFERENZIATA
RACCOLTA DIFFERENZIATA
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stradale
CONFERIMENTI
CONFERIMENTICONFERIMENTI
EQUIVALENTI
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CRM-CRZ
RACCOLTA
PILE e
BATTERIE
RACCOLTA
RACCOLTA
RACCOLTA
RACCOLTA
TOTALE
FARMACI
UMIDO
CARTA
CARTONE
RACCOLTA
VETRO e
MUTIMAT.
200303
R.S.U.
200133
200132
200108
200101
150101
150106
TONN.
TONN.
TONN.
TONN.
TONN.
TONN.
TONN.
TONN.
R.S.U.
Ingombranti
Spazzamento
200301
200307
TONN.
TONN.
BENI
DUREVOLI
TONN.
0,0065509
BIENO
BORGO VALSUGANA
CARZANO
CASTELLO TESINO
543
42,76
24,14
9,55
76,450
0,090
0,046
12,951
19,387
8,189
39,563
3,559
6.746
549,39
100,80
55,94
706,134
0,755
0,245
324,334
289,820
102,282
538,595
44,192
498
26,15
10,24
5,11
41,507
0,020
0,008
4,359
14,530
7,511
34,743
3,265
1.629
238,04
102,13
12,44
352,617
0,140
0,097
33,563
54,168
20,333
99,569
10,671
CASTELNUOVO
985
98,65
58,15
18,30
175,089
0,100
0,049
9,310
47,516
14,845
71,807
6,453
CINTE TESINO
462
38,66
27,95
7,21
73,823
0,060
0,029
9,904
17,974
5,773
31,119
3,030
2.335
249,86
148,39
31,67
429,923
0,220
0,204
25,053
84,529
42,449
196,882
15,296
288
32,60
15,71
3,08
51,389
0,210
0,012
4,184
11,701
4,337
21,316
1,885
GRIGNO
IVANO FRACENA
NOVALEDO
943
76,59
47,29
16,70
140,575
0,055
0,037
13,374
38,515
14,305
49,869
6,181
OSPEDALETTO
806
71,14
41,67
13,80
126,619
0,085
0,062
7,590
33,159
12,147
48,747
5,280
PIEVE TESINO
RONCEGNO
888
69,02
71,73
22,92
163,666
0,060
0,068
20,866
25,441
11,090
72,641
5,820
2.973
275,24
148,46
57,85
481,546
0,265
0,297
68,773
110,728
45,083
150,625
19,479
RONCHI
416
19,12
41,97
13,98
75,079
0,055
0,010
6,856
14,683
6,312
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SAMONE
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9,272
29,183
4,030
STRIGNO
1.485
150,90
63,85
16,26
231,021
0,115
0,201
27,085
51,489
22,384
86,231
9,730
TELVE
1.972
156,74
92,77
20,08
269,594
0,210
0,201
24,715
72,256
29,895
112,592
12,916
638
40,81
34,76
1,36
76,919
0,080
0,028
5,459
18,292
9,673
28,425
4,179
SPERA
TELVE DI SOPRA
TORCEGNO
VILLA AGNEDO
TOTALE
729
44,84
39,73
9,12
93,686
0,110
0,023
9,818
20,647
11,054
40,760
4,776
1.003
96,22
53,67
16,08
165,968
0,065
0,033
7,871
36,220
15,110
56,885
6,568
3,005
1,828
650,220
1.051,730
428,810
1.852,280
182,416
27.846
2.536,640
1.200,420
3,060
4.102,760
16
655,053
3.332,820
R
R
l’amministrazione fa il punto
Ambiente
alsugana e Tesino
e territorio
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
DEI RIFIUTI RACCOLTI
Si ringrazia
08
la popolazione per quanto fatto finora per raggiungere tale traguardo ma si invita nello stesso tempo a continuare nell’impegno di effettuare una corretta raccolta differenziata, al fine di mantenere pulito l’ambiente che ci circonda.
Z
LI
CRM-CRZ-Altro
RACCOLTA
RAMAGLIE e
VERDE
RACCOLTA
RACCOLTA
RACCOLTA
RACCOLTA
RACCOLTA
RACCOLTA
PLASTICA
POLISTIROLO
METALLO
RACCOLTA
DEMOLIZ. E
COSTRUZ.
RACCOLTA
NYLON
ABBIGLIAM.
LEGNO
IMB. LEGNO
200201
150102
200140
170904
200110
200138
TONN.
TONN.
TONN.
TONN.
TONN.
TONN.
200139 - 150102200139 - 150102
TONN.
TONN.
RACCOLTA
ALTRE RUP e
NON
TOTALE
150103
Vari
DIFFERENZIATA
DIFF.
RACCOLTE
TONN.
TONN.
TONN.
%
TONN.
TOTALE
09
59
11,457
0,506
0,294
0,191
1,467
15,388
1,014
3,729
0,779
1,738
120,346
61,15%
196,797
92
63,960
2,433
1,745
1,970
10,925
118,975
12,583
44,377
1,067
21,575
1.579,834
69,11%
2.285,968
65
8,725
0,464
0,269
0,175
0,452
4,910
0,930
2,991
0,714
1,594
85,662
67,36%
127,169
71
7,544
0,000
0,000
0,000
8,473
98,452
3,038
7,205
0,000
5,210
348,464
49,70%
701,080
53
32,604
0,917
0,533
0,346
3,484
70,305
1,837
5,912
1,412
3,150
270,579
60,71%
445,668
30
2,142
0,000
0,000
0,000
2,406
27,951
0,863
2,046
0,000
1,479
104,774
58,67%
178,598
96
53,556
2,174
1,262
0,820
10,589
104,964
4,355
20,794
3,346
7,468
573,962
57,17%
1.003,885
85
7,884
0,268
0,156
0,101
1,004
15,088
0,537
2,213
0,412
0,920
72,229
58,43%
123,618
81
13,170
0,340
0,244
0,275
3,855
51,229
1,760
9,023
0,149
3,017
205,399
59,37%
345,974
80
15,910
0,751
0,436
0,283
2,342
56,381
1,503
4,838
1,155
2,578
193,246
60,41%
319,865
20
4,114
0,000
0,000
0,000
4,621
53,696
1,657
3,930
0,000
2,841
206,846
55,83%
370,512
79
41,507
1,072
0,769
0,868
12,149
161,452
5,546
28,438
0,470
9,510
657,031
57,71%
1.138,577
27
10,267
0,150
0,108
0,122
4,144
54,042
0,776
2,738
0,066
1,331
136,407
64,50%
211,486
46
11,414
0,504
0,293
0,190
1,462
15,329
1,010
3,715
0,776
1,731
109,007
58,14%
187,502
34
79,653
4,237
2,460
1,598
4,130
44,827
2,515
27,308
6,520
4,313
361,181
63,39%
569,817
30
12,972
0,573
0,333
0,216
1,661
17,422
1,148
4,222
0,882
1,968
112,848
57,32%
196,874
30
31,317
1,383
0,803
0,522
4,011
42,061
2,770
10,192
2,128
4,750
297,173
56,26%
528,193
16
52,314
0,711
0,510
0,576
9,283
111,753
3,678
14,870
0,312
6,306
453,098
62,70%
722,692
79
13,124
0,230
0,165
0,186
3,670
44,537
1,190
4,197
0,101
2,040
135,578
63,80%
212,497
76
14,997
0,263
0,189
0,213
4,194
50,892
1,360
4,796
0,115
2,332
166,538
64,00%
260,224
68
27,466
0,934
0,542
0,352
3,497
52,565
1,870
7,711
1,437
3,206
222,331
57,26%
388,299
16
516,100
17,910
11,110
9,003
97,820
1.212,220
51,940
215,245
21,840
89,058
60,98%
10.515,295
6.412,535
2.335,604
89,058
6.412,535
17
l’amministrazione fa il punto
Ambiente
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
e territorio
- Bilancio
di previsione
2009
Regolamento sulla detenzione di cani
S
i comunica che è stato recentemente approvato dal Consiglio
comunale un regolamento concernente la detenzione di cani sul territorio
comunale.
Copia del regolamento è scaricabile
dal sito web del Comune oppure può
essere richiesta all’Ufficio Segreteria.
Tra le altre cose il Regolamento prevede che:
La detenzione dei cani nei singoli alloggi non deve essere pregiudizievole alla salute umana, né arrecare disturbo o molestie al vicinato.
È vietato lasciar vagare i cani sulle
aree pubbliche, nonché consentire
agli stessi di uscire liberamente dalla proprietà privata o dal luogo di de-
tenzione incustoditi e privi di idonea
museruola.
Possono essere tenuti senza guinzaglio i cani che si trovino entro i confini dei luoghi da sorvegliare, purché
non aperti al pubblico. Se il suolo privato è aperto al pubblico, i cani vanno tenuti a catena o rinchiusi in modo tale che sia loro impedito di avvicinarsi alle persone.
Sulle aree pubbliche o di uso pubblico dei centri abitati gli accompagnatori sono sempre obbligati (i) a essere muniti di apposite palette, sacchetti
e/o prodotti similari, in quantità adeguata, per la raccolta delle feci del
cane al seguito, (ii) alla totale asportazione delle deiezioni solide lascia-
te dai cani con immediata immissione
nei contenitori destinati alla raccolta
dei rifiuti o nei cestini portarifiuti.
I cani trovati vaganti ... saranno catturati e tenuti in custodia ... ed a carico dei proprietari o detentori, se
noti, saranno applicate le sanzioni
di cui dall’articolo 7/bis del D. Lgs.
18.08.2000 n. 267, fatto salvo il caso fortuito o la dimostrata assenza di
intenzionalità a liberare il cane. Il proprietario (o detentore) è comunque tenuto a corrispondere eventuali costi di
cattura e mantenimento del cane.
Si fa affidamento al buon senso e alle
buone maniere dei proprietari di cani
affinché il regolamento suddetto venga rispettato!
Contributi per il miglioramento ambientale
Anche nel bilancio comunale per il 2009, ai sensi di apposito regolamento comunale, sono previste risorse finanziarie rivolte a privati o associazioni per il miglioramento ed abbellimento ambientale da realizzarsi nell’ambito
comunale mediante opere di sfalcio, manutenzione, riqualificazione, sistemazione, pulizia e cura dei luoghi e delle strutture, al fine di migliorare e mantenere lo spazio rurale e per la salvaguardia naturalistica e paesaggistica
del territorio. Il termine per la presentazione delle nuove domande è fissato al 30 giugno 2009.
Per eventuali dettagli e chiarimenti in merito alla concessione di contributi per il miglioramento ambientale rivolgersi all’Ufficio tecnico comunale.
Bilancio di previsione 2009
Il Bilancio di previsione per il 2009 rappresenta il frutto di
un intenso lavoro di diverse settimane condotto in stretta collaborazione con gli Uffici comunali che anche in questa sede è doveroso ringraziare per la professionalità e la disponibilità manifestata sia in termini di tempo che di suggerimenti e consigli. Anche questo quinto Bilancio di previsione
è stato stilato utilizzando gli stessi criteri del Bilancio di previsione degli scorsi anni. Esso, in analogia con il bilancio del
2008, si presenta come un documento programmatico di
grande respiro con numerose opere e iniziative in previsione.
E quasi scontato affermare che anche per l’anno in corso
siamo a proporre il documento economico di programmazione sulla base del programma di governo approvato dal
Consiglio comunale secondo criteri di pareggio finanziario
e veridicità; i dati inseriti nel Bilancio 2009, per quanto
concerne le voci in entrata, corrispondono a risorse effettivamente disponibili o, comunque, fanno riferimento a dati
estremamente cautelativi. Anche nei prossimi mesi, come
nel passato, la gestione economica del Comune dovrà essere condotta sempre nel segno del rigore e della massima efficienza con l’obiettivo di minimizzare le spese affinché, anche nei prossimi periodi, risultino disponibili risorse sufficienti a coprire quanto a tutt’oggi non ancora ammesso a finanziamento o finanziato solo preliminarmente. Si vuole qui ribadire ancora una volta che i criteri suddetti dovranno valere per tutti i capitoli di bilancio, nessuno escluso, dalle spese correnti a quelle in conto capitale.
18
Mi è doveroso precisare che le dotazioni di ciascun capitolo in uscita non sono risorse da consumare a tutti i costi;
ogni risparmio potrà rappresentare una risorsa per opere
e progetti di grande importanza per la nostra Comunità,
che attendono il finanziamento provinciale, in un periodo
caratterizzato da una netta contrazione dei finanziamenti
pubblici. L’aver seguito un tale modello comportamentale
negli anni precedenti consente anche quest’anno di inserire nel Bilancio nuove importanti opere supportate dal finanziamento della Provincia o finanziate con risorse proprie potendo ricorrere anche all’accensione di mutui per
la realizzazione delle stesse.
Vale la pena ancora una volta di richiamare che il Protocollo d’intesa in materia di finanza locale per il 2008 impone
ai Comuni anche per l’anno 2009 specifici impegni in termini di contenimento e risanamento della spesa pubblica e
di limitazione della spesa corrente nonché vincoli stringenti
alla spesa per il personale. Tale protocollo sancisce ancora
una contrazione dei trasferimenti della Provincia soprattutto
in parte corrente che continuerà nei prossimi anni.
Il Servizio Autonomie Locali ha confermato con la circolare n. 17 d.d. 6.11.2008 l’ammontare dei trasferimenti di parte corrente assegnati al nostro Comune per l’anno
2009; per quanto riguarda invece il Budget 2006/2010
si fa riferimento alla circolare n. 15 dd. 17.12.2007. Il
fondo perequativo è rimasto sostanzialmente invariato
rispetto al 2008 risultando pari a euro 887.782,00. Il
l’amministrazione fa il punto
Bilancio
di previsione
2009
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
fondo ammortamento mutui pregressi, previsto per l’anno 2008 in €
14.267,00 non figura nell’anno 2009 in quanto ne è cessata l’erogazione con decorrenza 1.1.2009.
Il fondo per gli investimenti (budget) è stato assegnato nell’anno 2006 per
l’intero quinquennio 2006-2010 e risulta pari a euro 2.520.559,97; di
questi, euro 1.270.720,07 erano destinati alla parte straordinaria mentre
gli altri potevano essere utilizzati in parte corrente. Con la circolare PAT
n. 15/2007 era stato inoltre comunicato l’importo di aggiornamento del
budget 2006-2010 pari a euro 501.105,36 ridotto a euro 205.486,59
per effetto dell’estinzione anticipata dei mutui in essere con la Cassa Depositi e Prestiti. Per effetto della scelta fatta per la restituzione delle somme dovute per l’estinzione anticipata, la Provincia ha fissato per il triennio 2008-2010 la quota massima di Budget da destinare alle spese correnti (la quota per il 2009 iscritta in Bilancio tra le entrate correnti, è pari
a euro 199.613,00). Questi dati sono stati utilizzati per la redazione del
Bilancio di previsione per il 2009 e del Bilancio pluriennale 2009-2011.
Della quota budget 2006-2010 destinata alla parte straordinaria sono
già stati utilizzati al 31.12.2008 euro 918.458,00 come specificato nel
quadro seguente.
Quota budget assegnato per investimenti
2006 – 2010
euro1.476.204,00
Applicato al Bilancio 2006 per:
Lavori ex Mulino Fraz. Marter
euro
47.000,00
Applicato al Bilancio 2007 per:
Lavori completamento restauro Villa Waiz
Lavori allargamento e rettifica strada Ciocca
Revisione P.R.G.
euro
euro
euro
249.962,00
164.360,00
60.000,00
Applicato al Bilancio 2008 per:
Lavori ampliamento Scuola Materna Marter
Lavori ristrutturazione Scuola media – 1° lotto
Realizzazione impianti solari centro sportivo
Revisione PRG
Lavori messa in sicurezza galleria Pamera
Interventi straordinari centro sportivo/piscina
euro
euro
euro
euro
euro
euro
112.754,00
49.499,00
62.992,00
60.000,00
46.891,00
65.000,00
Totale utilizzato 2006/2008:
euro
918.458,00
Quota disponibile per 2009/2010:
euro 557.746,00
La Tabella 1 confronta i Bilanci preventivi degli ultimi anni in termini di
“totale a pareggio”. Il dato per il 2009 è in linea con il totale a pareggio fissato nel 2008. Questo è dovuto soprattutto, come spiegato in seguito, a nuove iniziative previste in conto capitale corrispondenti a opere pubbliche finanziate dalla PAT. Si vuole rimarcare però nuovamente
la volontà di questa Amministrazione di inserire in Bilancio nelle voci in
entrata solo i dati certi e documentati. Non vi è dubbio che, dovessero essere accolte altre domande presentate per il finanziamento alla PAT
oppure venissero avviate le iniziative inserite nel Piano opere pubbliche
già finanziate (Tabella 2), il “totale a pareggio” andrebbe ulteriormente ad aumentare.
Tabella 1
Totale a pareggio nei Bilanci preventivi degli ultimi anni (in euro)
Bilancio 2002 – assestato
5.495.339
Bilancio 2003 – assestato
6.109.143
Bilancio 2004 - assestato
7.747.399
Bilancio 2005 - assestato
5.732.521
Bilancio 2006 - assestato
4.104.480
Bilancio 2007 - assestato
7.787.882
Bilancio 2008 - assestato
7.170.715
Bilancio di previsione 2009
5.528.210
Tabella 2
Previsioni di spesa per le opere oggetto di domanda di contributo
presso la PAT oppure già finanziate ma non iscritte in bilancio (in euro)
Realizzazione rete acquedotto/antincendio Trenca –
Calavin - Serot
559.370,00
Rete smaltimento acque bianche Roncegno paese
4.000.000,00
Costruzione Caserma Vigili del Fuoco
(spesa ammissibile già finanziata)
1.075.092,00
Ampliamento e adeguamento polo scolastico
(spesa ammissibile già finanziata)
6.894.191,00
Il Bilancio di previsione per l’anno 2009 è riassunto nelle sue voci fondamentali in Tabella 3. Il Bilancio è stato predisposto nella sua versione generale durante il mese di dicembre e l’inizio di gennaio; per questo non era (e non lo è tuttora) possibile avere una certezza dell’entità
dell’avanzo di amministrazione il quale non può essere impegnato fino
alla redazione del verbale di chiusura e alla sua approvazione che dovrà avvenire entro il 31 marzo 2009. Sul bilancio 2009 è stato quindi
applicato in via del tutto prudenziale l’avanzo di provenienza del consuntivo 2007 per un importo pari ad euro 198.697,00 (euro 65.448,00
per finanziare spese correnti “una tantum” ed euro 133.249,00 per finanziare spese in conto capitale). A meno di imprevisti, nel futuro potranno essere approvate variazioni di bilancio per l’utilizzo di altra parte dell’avanzo di amministrazione per le manutenzioni straordinarie, gli
acquisti o i contributi straordinari, ma soprattutto per altri interventi in attesa di finanziamento (Tabella 2).
Gli altri dati relativi alle entrate si riferiscono a dati certi o a stime precauzionali fornite dagli Uffici comunali o direttamente dalla PAT. Vale
la pena di evidenziare che l’incremento del valore venale dei terreni
edificabili approvato a fine 2007 ha permesso, sulla base degli incassi (tuttora provvisori) del 2008, di confermare anche per l’anno 2009,
un gettito ICI pari a euro 383.000,00 esposto in bilancio al Cap.5 €
331.000,00 e al Cap. 205 – Tit. 2° € 49.000,00 quale contributo dallo Stato per mancato introito ICI prima casa. Sulla base degli incassi definitivi 2008 che saranno noti entro il mese di marzo 2009 saranno effettuate le relative e opportune variazioni di bilancio.
Anche i capitoli relativi alle spese sono stati quantificati facendo riferimento a stime prudenziali relative a cifre fornite dagli Uffici comunali o direttamente dalla PAT. Per le spese correnti si è fatto riferimento a
quanto impegnato negli esercizi precedenti senza dimenticare il principio precedentemente definito riguardante il rigore necessario all’utilizzo delle risorse a disposizione e la necessità di cercare eventuali risparmi. Per questo è stata condotta nuovamente un’attenta analisi della dotazione di ciascun capitolo e di quanto è stato effettivamente impegnato
o speso nel passato per poter procedere, dove possibile, a una riduzione dell’importo previsto per il 2009. Questo ha determinato una riduzione delle spese correnti previste per circa 153.472,00 euro rispetto alle previsioni assestate 2008, corrispondente soprattutto all’eliminazione
di spese “una tantum” e ai minori quote ammortamento mutui per effetto
dell’estinzione con decorrenza 1.1.2009 di due mutui con la Cassa depositi e Prestiti. Il fondo di riserva ordinario pari a euro 35.000,00 permetterà di far fronte a spese correnti che potranno presentarsi nel corso
dell’anno le quali dovranno comunque riferirsi situazioni di emergenza
o a iniziative di notevole rilievo per la nostra Comunità.
A riguardo delle spese correnti previste per l’anno 2008 si può precisare che:
- l’incidenza della spesa per il personale (euro 548.029,00) è pari al
26,6% delle spese correnti (era pari al 26,1% nel 2008 e al 28,4%
nel 2007);
- la spesa per prestazione di servizi (euro 882.886,00) è pari al 42,8%
(43,0% nel 2008 e 41,3% nel 2007);
- i trasferimenti (euro 226.669,00) sono pari al 11,0%;
- gli oneri per l’ammortamento dei mutui (euro 51.420,00 quota interessi e euro 140.316,00 quota capitale per un totale di euro 191.736,00)
sono pari allo 9,3%;
19
l’amministrazione fa il punto
Bilancio
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
di previsione
2009
ENTRATE
Avanzo di Amministrazione
198.697,00
Titolo 1° - Entrate tributarie (ICI euro 331.000 + 15.000 “una tantum”, pubblicità euro 1.550, addizionale energia elettrica euro 25.874,
COSAP euro 8.200)
381.624,00
Titolo 2° - Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato e della PAT (contributo per mancato introito ICI prima casa euro 47.000,
fondo perequativo euro 887.782, contributi in conto annualità euro 190.821, altri contributi euro 18.600, quota ex fondo investimenti minori euro 199.613)
1.345.816,00
Titolo 3° - Entrate extratributarie (diritti di segreteria, sanzioni amministrative euro 20.750, servizi acquedotto euro 87.261, fognatura euro 34.232, depurazione euro 82.053 -, cimitero euro 8.000, fitti euro 22.000, taglio boschi euro 64.864, interessi giacenza cassa euro
30.000, rimborso spese, ecc. euro 57.047)
411.457,00
Titolo 4° - Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitali e da riscossione di crediti (contributi PAT euro 2.025.176, proventi concessioni edilizie euro 80.000)
2.105.176,00
Titolo 5° - Entrate da accensione di prestiti (mutui euro 618.275 - anticipazioni tesoreria euro 200.000)
818.275,00
Titolo 6° - Entrate da servizi per conto terzi (ritenute previdenziali – erariali, rimborsi, ecc.)
267.165,00
TOTALE COMPLESSIVO DELLE ENTRATE
5.528.210,00
SPESE
Titolo 1° - Spese correnti
2.064.029,00
Titolo 2° - Spese in conto capitale
2.856.700,00
Titolo 3° - Spese per rimborso di prestiti (rimborso anticipazioni tesoreria – quote capitale;)
340.316,00
Titolo 4° - Spese per servizi per conto terzi (ritenute previdenziali – IRPEF, rimborsi spese per servizi c.to terzi, ecc.)
267.165,00
TOTALE COMPLESSIVO DELLE SPESE
5.528.210,00
Tabella 3
Voci fondamentali del
Bilancio di previsione 2009
(in euro) raggruppate
per tipologia
per quanto riguarda il patto stabilità il contenimento del saldo finanziario è ampiamente rispettato come richiesto dalla
PAT e anzi migliorato rispettato all’anno precedente.
Vale la pena qui di evidenziare alcune delle voci di spesa che comunque qualificano e caratterizzano il Bilancio di
previsione 2009 anche per la parte corrente. Tali dati sono riepilogati nella Tabella 4 con l’indicazione del capitolo di riferimento e della finalità fondamentale prefissa da
questa Amministrazione dove non ovvia.
È doveroso ribadire che anche nel corso del presente anno grande dovrà essere lo sforzo per limitare le spese in
parte corrente, pur mantenendo l’obiettivo di fornire servizi di elevato livello.
La Tabella 5 riepiloga tutte le voci di spesa in conto capitale previste per il 2009 con indicata la finalità, laddove
non implicita. Come detto, queste spese si riferiscono a risorse certe e allocate. Le fonti di finanziamento delle spese
in conto capitale per il 2009 sono costituite da:
20
Contributi provinciali specifici: euro 1.549.287,00 (euro
154.498,00 per progettazione lavori ampliamento e adeguamento polo scolastico, euro 909.543,00 per ristrutturazione rete acquedotto comunale, euro 67.349,00 per progetto Azione 10, euro 360.400,00 per sistemazione Masi -patto territoriale, euro 36.984,00 per realizzazione impianti fotovoltaici, euro 12.953,00 per acquisto arredi spazio giovani Marter, euro 7.560,00 per arredi casa anziani);
Quota Budget 2006-2010: euro 440.238,00 (euro 170.000,00 per lavori restauro Villa Waiz, euro
163.000,00 per concorso spesa manutenzione straordinaria scuole materne (143.000,00 Marter – 20.000,00 Roncegno), euro 40.000,00 per manutenzione straordinaria
chiesetta S. Silvestro, euro 57.238,00 per lavori impianto illuminazione pubblica, euro 10.000,00 per contributo
straordinario al Corpo VV.F.);
Contributo di urbanizzazione: euro 80.000,00 (euro
10.000,00 per manutenzione straordinaria chiesetta S. Silvestro, euro 20.000,00 per interventi straordinari centro
sportivo/piscina, euro 50.000,00 per opere viabilità);
Avanzo di amministrazione: euro 133.249,00 (euro
20.000,00 per concorso spesa manutenzione straordinaria Baita alpini, euro 9.349,00 per valorizzazione risorse turistiche, euro 42.762,00 per lavori impianto illuminazione pubblica, euro 10.000,00 per contributi abbellimento facciate case, euro 8.300,00 per lavori recupero masi montagna, euro 31.399,00 per progetto Azione
10, euro 10.000,00 contributi a privati per miglioramento ambientale, euro 1.439,00 per acquisto arredi spazio
giovani Marter);
Quota ex FIM: euro 35.651,00 (euro 20.000,00 per contributo straordinario Parrocchie, euro 10.0000,00 per contributi straordinari attività sportive, euro 5.651,00 per valorizzazione risorse turistiche);
Mutui: euro 618.275,0000 (euro 279.737,00 per lavori
di manutenzione straordinaria acquedotto comunale - 2°
lotto, euro 81.800,00 per lavori sistemazione masi montagna – patti territoriali ed euro 256.738,00 per realizzazione impianti fotovoltaici).
l’amministrazione fa il punto
Bilancio
di previsione
2009
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Tabella 4 - Voci significative di spesa per la parte corrente del Bilancio 2009 (in euro)
Capitolo
Spese per iniziative con città gemellate
Pubblicazione periodico comunale
Incarichi professionali per perizie, collaudi e progettazioni (due capitoli)
Gas metano, energia elettrica, RSU, acqua edificio municipale
Gas metano, energia elettrica, RSU, acqua edifici comunali
Sevizio di polizia locale in convenzione con C3
Spese per istruzione elementare (vari capitoli)
Spese per scuola media (vari capitoli)
Spese per biblioteca (vari capitoli)
Spese per attività socio – culturali (vari capitoli)
Contributi per associazioni culturali e ricreative
Manutenzione ordinaria impianti sportivi
Contributo per gestione impianti sportivi
Contributi per associazioni sportive
Acquisti per attività in campo turistico
Contributi per attività nel campo turismo – convenzione con APT Valsugana
Beni diversi servizio viabilità (segnaletica, arredo urbano)
Acquisto di beni per manutenzione immobili e impianti servizio viabilità
Spese per magazzino comunale
Servizio spazzamento strade
Servizio sgombero neve
Manutenzione ordinaria attrezzature – segnaletica – strade (vari capitoli)
Manutenzione impianto illuminazione pubblica
Energia elettrica per illuminazione pubblica
Contributo ordinario al Corpo volontario VVF
Beni diversi servizio acquedotto - fognatura
Agevolazioni servizio RSU
Manutenzione parchi, giardini, aree verdi (due capitoli)
Spazio giovani Marter e piano giovani di zona (due capitoli)
Servizio asilo nido in convenzione
Spese per ambulatori medici (vari capitoli)
Spese per Casa anziani (vari capitoli)
Concorso rette per collocamento in casa di riposo
Concorso rette per collocamento in strutture residenziali soggetti
portatori di handicap
Spese cimiteriali (vari capitoli)
Servizi in campo sociale (vari capitoli)
Finalità
Gemellaggio con Praga 6
Redazione perizie e progetti
Colonia estiva, attività Biblioteca, affitto Sala Tre Castelli, convenzione oratorio, premi studenti meritevoli,
rifacimento percorso S. Osvaldo, allestimento esposizione su termalismo
Centro sportivo e piscina
Fiori, bandiere, festa della castagna
Attività CTL e manifestazioni
Affitto capannone - materiale consumo magazzino comunale
Quota 10% progettone – personale aggiuntivo biblioteca e Mulino
Importo
5.000,00
14.000,00
40.000,00
30.000,00
15.000,00
39.000,00
54.224,00
73.350,00
56.292,00
41.400,00
15.000,00
5.000,00
24.000,00
16.000,00
9.500,00
25.000,00
12.000,00
35.000,00
15.500,00
10.000,00
30.000,00
47.000,00
15.000,00
55.000,00
5.000,00
18.000,00
2.000,00
28.000,00
30.732,00
20.000,00
22.860,00
19.217,00
40.000,00
18.000,00
21.150,00
6.000,00
Tabella 5 - Spese in conto capitale previste per il 2009 (in euro)
Capitolo
Concorso spesa manutenzione straordinaria Baita degli alpini (4^ rata)
Manutenzione straordinaria edifici serventi al culto
Lavori di restauro e sistemazione Villa Waiz
Contributo straordinario alle parrocchie
Concorso spesa manutenzione straordinaria scuole materne
Progettazione lavori ampliamento e adeguamento polo scolastico
Interventi straordinari centro sportivo/piscina
Contributi straordinari per attività sportive
Valorizzazione risorse turistiche
Lavori impianto illuminazione pubblica
Opere di viabilità, aree verdi, parcheggi
Contributi a privati per sistemazione facciate
Contributo straordinario al Corpo Volontario VV.F.
Interventi di manutenzione straordinaria rete idrica – 2° lotto
Lavori recupero masi di montagna – Patto territoriale
Progetti socialmente utili
Contributi a privati per miglioramento ambientale
Acquisto arredi e attrezzature per spazio giovani di Marter
Acquisto arredi per casa anziani Scali
Realizzazione impianti fotovoltaici Malga Trenca e centro sportivo
Totale spese in conto capitale
Finalità
Chiesetta S. Silvestro
Opere esterne e centro termale
Restauro sacrestia parrocchia di Roncegno
Scuola materna Marter euro 143.000,00 –
scuola materna Roncegno euro 20.000,00
Acquisto attrezzature
Azione 10
21
Importo
20.000,00
50.000,00
170.000,00
20.000,00
163.000,00
154.498,00
20.000,00
10.000,00
15.000,00
100.000,00
50.000,00
10.000,00
10.000,00
1.189.280,00
450.500,00
98.748,00
10.000,00
14.392,00
7.560,00
293.722,00
2.856.700,00
l’amministrazione fa il punto
Andamento
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
demografico
- Casa
di
Riposo
Andamento demografico del 2008
Popolazione residente al 1° gennaio 2008
Nati
Morti
Differenza fra nati e morti
Iscritti
di cui dall’Italia
dall’estero o altro
Cancellati
di cui per l’Italia
per l’estero o altro
Differenza fra iscritti e cancellati
Incremento totale
Popolazione residente al 31.12.2008
Stranieri che nel corso dell’anno sono divenuti cittadini italiani
M
1.335
15
15
0
70
61
9
39
35
4
+31
F
1.397
22
8
+14
74
70
4
46
45
1
+28
Totale
2.732
37
23
+14
144
131
13
85
80
5
+59
+31
+42
+73
1.366
1.439
2.805
di cui di cittadinanza straniera
136
1
+1
39
26
13
11
7
4
+28
+15
(comprensivo dei cittadini stranieri divenuti italiani)
151
14
Azienda pubblica di servizi alla persona “S. Giuseppe”
G
razie al consueto invito rivoltoci dall’Amministrazione comunale a partecipare a “Roncegno Notizie” vi terremo compagnia con un
breve articolo illustrativo delle attività e delle iniziative svolte negli ultimi
mesi dagli ospiti, con la collaborazione del personale dipendente, religioso e dei volontari.
Tra le attività che ora mai fanno parte
integrante della quotidianità dei nostri ospiti ricordiamo la lettura mattutina dei quotidiani locali, l’appuntamento settimanale con la ginnastica
di gruppo a cura del reparto di fisioterapia, il cruciverba e la realizzazione da parte degli ospiti di lavori manuali destinati al mercatino di Natale.
La nuova attività proposta è il lavoro
a maglia con l’utilizzo di alcuni mulinelli che facilitano la realizzazione di
piccoli capolavori.
L’ultimo sabato di ogni mese festeggiamo i compleanni degli ospiti in compagnia con musica e canti del bravo e
sempre disponibile fisarmonicista Pierino. Altra iniziativa ricorrente e molto
apprezzata dai nostri ospiti è la tombola organizzata a cura dei volontari della Croce Rossa Italiana. Gradita
dai nostri ospiti è stata la visita di un
gruppo di ragazzi delle scuole medie
di Roncegno che con i loro strumenti
hanno allietato un pomeriggio.
Il coro “S. Osvaldo” di Roncegno, il
coro “Voci dell’Amicizia” nel periodo
natalizio hanno regalato dei momenti
di allegria e simpatia agli ospiti.
Ricordiamo il passaggio dei Babbi Natale con i loro doni, organizzato dal
Comitato Tradizioni Locali e direttamente da Marter e dintorni la visita di
Santa Lucia e le sue aiutanti. A tutti loro
va il nostro sincero ringraziamento.
Annotiamo ulteriormente l’avvicendamento del personale religioso con il
ritiro dalla nostra Casa di Riposo di
sr. Florialba e di sr. Tullia e l’arrivo
di sr. Maria Magdalena. Ora la Congregazione Religiosa della Provvidenza conta al nostro interno la presenza
di tre Suore che con passione e dedizione sono sempre vicine agli ospiti.
Un buon lavoro alla Madre Superio-
Vigili del Fuoco Volontari
S
i è da poco concluso il 2008, anno che
nel suo ultimo mese ci ha visti particolarmente impegnati in numerosi interventi a
causa delle abbondanti precipitazioni che
hanno interessato la nostra vallata. Numerosissimi sono stati gli interventi che hanno
impegnato tutti i componenti del Corpo, sia
per il taglio di piante che per assistere gli
22
automobilisti che via via si sono trovati in
difficoltà sulle strade del nostro territorio. È
stato questo un evento che ha messo a dura prova il sistema interventistico distrettuale, ma che ha comunque evidenziato come
vi sia una forte unione tra i vari corpi della Valsugana e la fattiva collaborazione sia
con gli addetti comunali che provinciali. Ci
ra sr. Irmafides con un sentito ringraziamento per la loro opera che, oltre all’impegno di Infermiere, permette giornalmente la celebrazione della
S. Messa. A questo proposito un ulteriore e sentito ringraziamento è dovuto a tutti i Parroci che si avvicendano
per le celebrazioni. Una bella novità è l’arrivo di una seconda operatrice sociale tramite stipula di apposita
convenzione con la Cooperativa Sociale Con.Solida di Trento che si affianca alla signora Marisa. Un sentito
buon lavoro alla signora Luciana.
Siano sempre sorretti e accompagnati
giornalmente dalla attiva e simpatica
compagnia dei nostri volontari (Angela, Natalia, Alfonso, Gina, Luisa, Clara, Alessandra... non ce ne vogliano
se involontariamente ne abbiamo dimenticati altri). Ulteriori presenze sono
assai gradite la domenica (il Coro di
Marter) e la fisarmonica di Pierino durante le festicciole. A tutti loro andrà
sempre il nostro sentito Grazie! Vi ricordiamo che sempre gradite saranno
le Vostre visite anche se occasionali.
l’amministrazione fa il punto
Vigili
del
Fuoco Volontari - Polizia Locale
ha inoltre permesso di verificare l’efficienza delle attrezzature in nostro possesso e fornito preziosi spunti per
eventuali futuri acquisti di attrezzature specifiche per i
vari interventi.
Nel mese di novembre, in occasione dell’annuale assemblea distrettuale, è stato premiato per i 25 anni di servizio
il vigile Franco Zottele e per 30 anni di sevizio i vigili Carlo Montibeller, Beppino Dalprà, Giuliano Zottele e Gianlui-
gi Montibeller. Per motivi familiari quest’ultimo ha rassegnato le proprie dimissioni a decorrere da gennaio 2009. Nel
corso del consueto pranzo di S. Barbara gli è stata consegnata una targa ricordo a nome di tutti i componenti del
Corpo e dell’Amministrazione comunale quale ringraziamento per tutti questi anni di preziosa collaborazione.
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Nell’anno in corso il calendario è comunque già fitto di impegni. Oltre alla
normale attività addestrativa, che momentaneamente per via delle condizioni meteo non favorevoli si è svolta quasi esclusivamente presso la nostra sede sotto il Municipio, saremo impegnati a turno nei vari corsi programmati
dall’Unione Distrettuale. L’intenzione è
mirata a sviluppare alcuni aspetti non
prettamente pompieristici ma che fanno
comunque parte del nostro operare e
che richiedono comunque una preparazione specifica. Seguiremo inoltre i corsi gestiti dalla Federazione Provinciale
sulla base di un calendario che è in fase di approvazione.
Come anticipato, molti sono gli impegni che ci attendono in
questo 2009. Tra questi due attività ci vedranno impegnati
particolarmente su due fronti diversi ma comunque complementari: il nuovo magazzino e l’acquisto della nuova autobotte. Per quanto riguarda la nuova sede, sono in fase di
stesura i progetti secondo le direttive impartite dal Servizio
Antincendi e Protezione Civile della Provincia che richiederanno un nostro contributo per far sì che si possano conciliare nella maniera migliore le varie esigenze
L’acquisto della nuova autobotte, a seguito della dichiarazione di non idoneità del nostro attuale mezzo in dotazione da parte di una apposita commissione provinciale,
verrà presumibilmente formalizzata entro l’anno in corso;
vista la peculiare conformazione del territorio, sarà nostra cura individuare il mezzo più idoneo per garantire la
massima affidabilità e versatilità. Sarà quindi necessario
un notevole impegno dei membri del Corpo delegati al fine di poter operare la miglior scelta possibile in proiezione di una lunga durata del mezzo acquistato. Nonostante
questi piacevoli ma altrettanto importanti attività, saremo
comunque presenti nel servizio ordinario e speriamo non
troppo “straordinario” che verremo chiamati a svolgere.
Una raccomandazione, infine, a tutti i cittadini esortandoli a rispettare il regolamento vigente in materia di accensione di fuochi all’aperto, invitando chi abbia dei dubbi
a rivolgersi presso gli uffici comunali che sono a completa
disposizione per i chiarimenti del caso.
Premiati per i trent’anni
di servizio i vigili
Beppino Dalprà (sopra),
Gianluigi Montibeller
(in alto a sinistra),
Carlo Montibeller (a sinistra) e
Giuliano Zottele (pagina 22)
Il Comandante
Luca Conci
Corpo di Polizia locale Bassa Valsugana e Tesino
D
a gennaio ha preso servizio il nuovo
Comandante della Polizia Locale della Bassa Valsugana e Tesino, dott. Emanuele Ruaro, che proviene dal Consorzio di Polizia Locale di Schio (VI), consorzio che copre
un territorio di 14 comuni con circa 87 mila
abitanti.
Attualmente il Corpo comprende 23 agenti,
tre Ufficiali di Polizia Locale e due assistenti
amministrativi.
Dalla metà del mese di gennaio è iniziato il
servizio notturno come previsto dal Progetto Sicurezza della Provincia di Trento. Viene
Emanuele Ruaro, nuovo comandante
della Polizia locale
svolto tutti i fine settimana in servizio associato con il Comando Polizia Municipale dell’Alta Valsugana. Infatti l’Ambito della Bassa e
l’Ambito dell’Alta Valsugana formano il Distretto che per il servizio notturno viene coordinato dal Comandante Dott. Savio Raffaello
Gonzo. Il servizio viene svolto dal personale
del distretto che può operare su tutto il territorio, indistintamente dalla zona di Pergine a
quella di Borgo o del Tesino.
Antonio Simoni (coord. P.L.)
Corpo Polizia Locale Bassa Valsugana
23
l’amministrazione fa il punto
Biblioteca
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
comunale
Biblioteca comunale
Attività più significative
Da un paese lontano: la lettrice Lia Chiogna
ha incontrato i ragazzi delle Scuole Medie
nell’ambito del progetto sulla multiculturalità
Tutti uguali tutti diversi. Le classi terze hanno
scelto di approfondire la conoscenza di popoli
e regioni lontane con letture riguardanti l’Africa nera e l’India (aprile 2008).
Leggimi ad alta voce: l’esperienza formativa di
Nati per leggere è proseguita per le biblioteche
del Sistema Culturale della Valsugana Orientale con la mostra esposta nella Spazio Klien di
Borgo Valsugana dal 7 al 29 ottobre 2008.
Sono state allestite le divertenti scenografie di
Nora Veneri per una bibliografia di 300 titoli
organizzati in 18 percorsi di lettura.
La biblioteca di Roncegno Terme ha proposto
il laboratorio di lettura, disegno e discussione Il libro come pretesto con gli esperti lettori
Paola Farinati e Mauro Vianini. L’incontro si è
svolto sabato 25 ottobre presso la biblioteca
comunale. Più di 20 bambini tra i 3 e gli 8 anni, accompagnati dai genitori, hanno ascoltato tre divertenti storie animate con la recitazio-
Tarantàs: Natale 2008
sorridere i bambini... di paura, ma anche per
riproporre ai grandi i classici del gotico ottocentesco e dell’horror contemporaneo.
Illustrabilia: dal 20 al 30 gennaio 2009, nella
sala principale della biblioteca, è stata ospitata la mostra in 60 tavole di giovani illustratori
italiani per libri per bambini e ragazzi. La mostra ha riscosso un buon gradimento da parte
del pubblico abituale e delle classi in visita alla biblioteca.
Scienze da leggere: aderendo al progetto della
rivista Andersen, le biblioteche del Sistema culturale della Valsugana orientale propongono
da gennaio 2009 per tutta la primavera l’esposizione di libri illustrati di divulgazione e narrativa scientifica per bambini e ragazzi. Per le
classi III, IV e V della scuola primaria vengono proposti anche laboratori didattici curati da
esperti. La biblioteca di Roncegno ospiterà la
mostra nella seconda metà di aprile.
La biblioteca prosegue le sue attività nel corso dell’anno scolastico, ospitando le visite delle scolaresche e supportando le ricerche bibliografiche di alunni e insegnanti per particolari
temi o interessi.
Progetto streghe, fate, nani, giganti, e orchi nel
mondo: la biblioteca collabora al progetto della classe II della scuola primaria di Roncegno
Terme, fornendo i testi, ospitando le letture e
la discussione con i bambini. Le proposte bibliografiche (10 fiabe per dieci incontri), le letture (svolte da un genitore che ha frequentato il corso di Antonia Dalpiaz di lettura espressiva del 2008) e l’analisi delle fiabe da tutto
mondo si concluderanno con la collaborazione dell’esperto Maurizio Marchi per la costruzione di libri illustrati di nuove fiabe reinventate. Il lavoro prodotto dai bambini verrà esposto
in una mostra. Da gennaio a maggio 2009.
ne, la musica e i rumori d’atmosfera. Dopo il
racconto i bambini hanno rielaborato le loro
impressioni con il disegno, mentre ai genitori
è stato dedicato un momento di riflessione sul
piacere della lettura ad alta voce. Molti dei
presenti hanno raccontato le emozioni provate e la scoperta, spontanea e a volte inaspettata, della capacità del racconto di creare comunicazione, divertimento e intimità con i loro bambini.
La piccola biblioteca degli orrori: nei giorni di
Halloween la biblioteca propone una scelta di
letture per gli appassionati di streghe, mostri,
orchi e fantasmi. È un catalogo pensato per far
Lettura in biblioteca
24
Tra le attività di animazione e intrattenimento,
è stato molto divertente ospitare nella sala del
municipio la compagnia teatrale Tarantàs, che
il 19 dicembre scorso ha messo in scena per
i bambini lo spettacolo Il Natale degli animali, una fiaba liberamente ispirata alle avventure di Winny-Pooh l’orsetto e i sui amici di Alan
A. Milne.
I servizi
Dal luglio scorso è stato attivato il prestito di
Dvd cinematografici, la nuova sezione della biblioteca, che conta al momento circa 240 titoli, tra film per adulti, per ragazzi e cartoni animati per bambini. Con la tessera della biblioteca si possono avere in prestito due Dvd per il
tempo di una settimana.
Nel corso del 2008 è stato attivato il servizio
di newsletter, che attualmente conta 55 iscrit-
ti fra lettori, enti interessati, siti d’informazione,
cui vengono inviate, in genere mensilmente, le
notizie riguardanti l’attività della biblioteca o
gli eventi culturali del paese.
A febbraio 2009 è stato attivato il servizio
SMSLibrary: nuova modalità di comunicazione tra biblioteca e utenza, attraverso l’invio di
sms o brevi e-mail che notificano la disponibilità dei libri richiesti in biblioteca e la scadenza dei prestiti.
Dati relativi
all’andamento del 2008
Le Novità
Dallo scorso anno la biblioteca dispone di
una sala studio; gli arredi sono stati in parte rinnovati e integrati con nuove scaffalature ed espositori, vi sono stati collocati la Sezione Trentina, le enciclopedie e le opere in
continuazione per adulti, le opere di consultazione, le opere di saggistica della classe 800
(Letteratura), i testi di poesia e di teatro. Nella
sala sono collocati 4 tavoli con sedie, per 810 posti a sedere. È presente una lavagna a
muro per pennarelli.
Nella sala principale si trovano l’ingresso con
il bancone per i prestiti e per il servizio di reference, l’emeroteca, gli scaffali per il materiale audiovisivo e le guide turistiche, tre postazioni per il servizio internet e la videoscrittura.
Il bancone è stato rivolto verso l’ingresso sulla
piazza. La sala ospita anche la sezione bambini e ragazzi e la sezione adulti destinata alla
narrativa e alla saggistica. Le porte interne che
si affacciano sul corridoio sono state sostituite
con porte a vetri.
Nella zona bambini sono stati disposti due piccoli tappeti in lana colorati (m 1,70x2,40),
mentre per la zona ragazzi è stato acquistato un tappeto morbido componibile, in materiale sintetico, utilizzato per le letture in biblioteca (m 3x3).
Patrimonio librario
e prestiti
Il patrimonio documentario della biblioteca al
31/12/2008 è costituito da 11.533 documenti, di cui 7.677 per adulti e 3.856 per ragazzi e bambini.
Nel corso del 2008 sono stati messi a disposizione 1.066 nuovi documenti. La sezione ragazzi è cresciuta rispetto al 2007 del 5,90% ,
mentre la sezione adulti è cresciuta del 12,46%.
Il patrimonio comprende 240 Dvd.
Tra i dati più significativi per il 2008 si registra
la crescita delle acquisizioni di materiale librario, inteso come libri compresi nel patrimonio
della biblioteca per acquisto e resi disponibile
dopo il trattamento di catalogazione, etichetta-
l’amministrazione fa il punto
Biblioteca
comunale
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
“Illustrabilia” ha messo
in mostra, dal 20 al 30
gennaio 2009, 60 tavole
di giovani illustratori italiani
tura e foderatura. Non sono compresi nel conteggio i Dvd, i volumi dell’Enciclopedia Treccani, né i doni librari pervenuti.
I libri acquistati sono 828, con un aumento del
73,2% rispetto agli acquisti del 2007; il budget
disponibile e speso nel corso dell’anno è superiore del 25% rispetto al 2007.
Negli ultimi mesi del 2008 sono stati inoltre rietichettati, rifoderati e in parte ricondotti a nuove segnature 364 libri. Questo lavoro rientra
nel programma di revisione e valorizzazione
del patrimonio librario della biblioteca, iniziato negli ultimi mesi del 2007 (Nel 2007 erano
stati rifoderati e rietichettati 60 libri).
L’emeroteca conta 4 quotidiani nazionali e 3
quotidiani locali, 10 settimanali e 11 mensili,
8 riviste per ragazzi e bambini, 18 tra riviste
trentine e bollettini di interesse locale. Tutti sono liberamente consultabili in biblioteca, mentre vengono regolarmente prestati i numeri arretrati.
Il servizio internet viene utilizzato durante l’anno sia da adulti che da ragazzi (per lo più studenti). Nel 2008 sono state registrate 907 ore
di lavoro totali sui due pc presenti in biblioteca; durante l’anno si sono registrate 151 nuove
iscrizioni. Gli iscritti totali del 2008 sono 482.
Si segnala che gli utenti utilizzano la connessione al web per lo più per accedere a caselle di posta elettronica e per navigare su siti destinati all’informazione in generale e allo svago. Alcuni studenti utilizzano il servizio per ricerche scolastiche.
Nel corso del 2008 i prestiti sono stati 6.934
con un andamento generalmente stabile, rispetto all’anno passato (Cfr. Tabella 1). A questi si
aggiungono 334 prestiti di riviste non conteggiati nella tabella.
Il prestito di materiale audiovisivo (film in Dvd
e cd audio) incide sul totale dei prestiti per il
12,06%. (Cfr. Tabella 2)
Tabella 1
Prestiti acquisti iscritti e patrimonio 2006-2008
Patrimonio
Volumi acquistati
Iscritti
Prestiti
2006
2007
2008
9.984 10.467 11.533
527
478 1.066
711
762
731
5.499 6.999 6.934
Classifica dei libri più letti
Libri per bambini
Ordine
1
2
3
4
5
Autore
Barbara Wernsing-Bottmeyer
Sergio Endrigo; Nicoletta Costa
Altan
Wolfgang Metzger
Felicity Brooks
Titolo
Il cantiere
Via dei matti
Pimpa gioca a nascondino
I pompieri
La fattoria
Nr. prestiti
13
12
10
9
9
Titolo
Il guinness dei primati
Il richiamo della foresta
Il codice del drago
Harry Potter e i doni della morte
Storie di topi e di paperi
Nr. prestiti
19
12
9
8
8
Titolo
Pochi inutili nascondigli
La dinastia di Ravenscar
La finestra rotta
Singolare femminile
Al buio
Nr. prestiti
11
10
10
10
9
Libri per ragazzi
Ordine
1
2
3
4
5
Autore
Geronimo Stilton
Tea Stilton
J.K. Rowling
Walt Disney
Libri per adulti
Ordine
1
2
3
4
5
Autore
Giorgio Faletti
Barbara Taylor Bradford
Jeffery Deaver
Sveva Casati Modignani
Patricia Cornwell
Nel 2008 i nuovi tesserati sono 144.
Si ricorda che viene considerato iscritto ogni
lettore che abbia effettuato almeno un prestito
nell’arco dell’anno (utente attivo).
Il 56,22% degli iscritti attivi (731 tesserati) proviene da Roncegno Terme o frazioni, il
25,58% degli iscritti proviene dal resto della
provincia, mentre il 12,04% proviene da fuori provincia.
L’indice di impatto degli iscritti sulla popolazione reale corrisponde al 26,75%, mentre al
20,07% per la popolazione potenziale.
Rimane, come nel 2006 e nel 2007, sostanzialmente inferiore alle indicazioni delle Linee
guida dell’IFLA, secondo cui l’indice di impatto
dovrebbe stare tra il 25% e il 40% rispetto al
bacino d’utenza.
L’utenza è composta per il 36% da bambini e ragazzi (0 - 14 anni), per il 13% da giovani adulti
(15 - 24 anni), per il 43% da adulti (25 - 64 anni) e per il 6% da anziani (65 anni e oltre).
Il pubblico femminile si conferma, come negli anni passati, con la percentuale più alta di
iscrizioni attive (donne con il 60,74%; uomini
con il 37,62%).
I prestiti più consistenti riguardano la Sezione
bambini e ragazzi con il 45,18% dei prestiti totali, mentre le aree di maggior interesse per
l’utenza adulta sono l’attualità sociale e politica, la divulgazione scientifica e tecnica, il tempo libero e l’hobbistica, la storia, le tradizioni
e la cultura locale.
La narrativa italiana e straniera ragTabella 2
giungono il 31,27%
Numero di prestiti
dei prestiti totaper tipo di materiale
li (nel 2007 era il
28,59%). Si osserLIBRI
va inoltre un au5.978
87.94%
mento dell’interesse
AUDIOVISIVI
dell’utenza verso il
820
12.06%
settore dell’informatica, gli argomenti
Totale
scientifici, le lingue
6.798
100%
straniere e l’agricoltura.
25
Sfogliando
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
il
Diario
SFOGLIANDO IL DIARIO
5 novembre 2008
I 60 anni della Costituzione italiana
scopo di ricordare i 60 anni della
Allocostituzione
italiana il consiglio comu-
nale si è riunito in forma straordinaria il 5
novembre u.s.; allo stesso hanno partecipato i giovani partecipanti al progetto “Viaggio nelle istituzioni” finanziato nell’ambito
del Piano giovani di zona C3 del 2008.
L’avv. Alexander Schuster (Università di
Trento e di Strasburgo) ha tenuto una relazione dal titolo “Sessant’anni di Costituzione repubblicana: i valori dei padri per le
sfide di oggi” cui è seguita una proficua e
interessante discussione.
8 marzo 2009
Benemerenze
Avis
Anche quest’anno, in occasione della tradizionale assemblea annuale dell’Avis della
Bassa Valsugana e Tesino, sono
stati consegnati i diplomi ai soci con il maggior numero di donazioni. Molti i premiati di Roncegno Terme. A Gianluigi Montibeller di Marter è stata consegnata una benemerenza d’oro
con rubino mentre a Gino Hueller di Marter, Silvano Smider e
Amelia Zottele di Roncegno è
stata consegnata una benemerenza d’oro. Sono stati premiati con una benemerenza d’argento dorato Anna Campestrin
e Noemi Marcolla di Roncegno, con loro anche Graziano
Puecher di Marter mentre una
benemerenza d’argento è stata
consegnata ad Andrea Di Muzio di Marter, Veronica Hoffer
e Tiziano Montibeller di Roncegno. Infine, sono state consegnate delle benemerenze in rame anche ad Alessandro Bonato, Marco Eccher e Massimiliano Rosa di Roncegno.
19 dicembre 2008
Premiati gli studenti meritevoli
C
ome ogni anno la Cassa Rurale
e l’Amministrazione comunale
di Roncegno Terme hanno voluto consegnare alcuni riconoscimenti a studenti distintisi per l’impegno e i risultati raggiunti. Alla consegna dei premi, svoltasi presso l’albergo Villa Rosa, hanno partecipato il presidente
(Marco Hueller) e il direttore (Alberto Rensi) della Cassa Rurale, il Sindaco (Vincenzo M. Sglavo) e l’assessore alla cultura (Giuliana Gilli). Questi
gli studenti premiati.
Diploma di scuola secondaria
Carlotta Dalsasso, Massimo Pacher,
Danilo Montibeller, Ilaria Montibeller,
Nadia Sartori, Sara Stefani, Lorena
Zottele.
Frainer (laurea in Mediazione linguistica per le imprese e il turismo), Elena Montibeller (laurea in Scienze della comunicazione), Monica Murara
(laurea in Ingegneria civile).
Laurea
Laurea specialistica/magistrale
Erica Angeli (laurea in Arti visive e
dello spettacolo), Nicola Angeli (laurea in Scienze dell’architettura), Silvia Carotta (laurea in Scienze giuridiche europee e trasnazionali), Sara
Mattia Broilo (laurea specialistica in
Ingegneria delle telecomunicazioni),
Barbara Gasperini (laurea specialistica in Scienze delle professioni sanitarie della riabilitazione), Andrea Gasperini (laurea specialistica in architettura), Paola Sadler (laurea magistrale in Relazioni pubbliche).
Si ricorda che ai sensi di specifico regolamento il Comune di
Roncegno Terme mette a disposizione premi sotto forma di contributi finanziari a favore di studenti residenti sul territorio comunale che conseguono con buoni risultati un titolo di studio frequentando le scuole secondarie
di primo e secondo grado, gli
istituti professionali, l’università
(solo per la laurea di primo livello e la laurea specialistica) o altri istituti d’istruzione equivalenti,
sia in Italia che all’estero.
26
Le Associazioni
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Le Associazioni
Associazione Oratorio
L’
Associazione Oratorio ha iniziato un 2009 ricco di programmi e iniziative, con un Direttivo rinnovato. La nostra Associazione
conta su un patrimonio di circa 300
soci, che annualmente rinnovano la
tessera, dimostrando così condivisione negli obiettivi, e sostegno per la realizzazione delle varie attività.
Il nuovo direttivo, restante in carica
per i prossimi 4 anni, è così composto: Stefano Modena (presidente), Elisabetta Caumo (vice-presidente), Giovanni Montibeller (cassiere), Gina
Betti (segreteria), Mario Centellegher
e Michele Centellegher (resp. Sport),
Chiara Baldessari (resp. attività ragazzi), Gino Cipriani (resp. Campeggio), Franco Camiscia (resp. cucina),
Maria Carla Battisti (resp. sale), Valentina Zottele, Monica Murara, Cesare Zambotti, Enrico Giovannini,
Bruno Sandonà, Andrea Montibeller,
Ivo Boccher, Veronica Hoffer, Antonio
Manica, Roberta Campestrin.
Il Consiglio Direttivo si è da subito
messo in opera per organizzare e coordinare le varie attività, che trovano
di seguito un richiamo, suddivise per
argomenti.
Gruppo Teatrale Giovanile
Il Gruppo Teatrale Giovanile del nostro oratorio ha debuttato lo scorso
7 febbraio, presso il nostro oratorio,
con lo spettacolo “Donne di venerdì”, di A. Zanetti. Il gruppo, espressione del laboratorio teatrale da più
anni proposto a livello locale, ha tra
i suoi membri giovani provenienti anche dai paesi limitrofi. Dopo aver al-
lestito negli scorsi alcuni lavori classici, quest’anno si sono dedicati al teatro comico, che sarà riproposto nei
prossimi mesi nei teatri non solo di
valle. La soddisfazione grande nasce dal fatto che, partiti con il laboratorio alcuni anni fa, grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale e dei Piani Giovani di zona, il
gruppo è oggi pienamente autonomo, dando ragione all’obiettivo principale di quando si era partiti con
il laboratorio, quello cioè di formare
un gruppo teatrale attivo sul territorio di Roncegno. Il gruppo è ad oggi
formato da Marta Baldessari, Daniela Murara, Paola Sartori, Samuele
Campestrin, Cristina Borgogno, Monica Trentin, Emanuele Trentin, Ivonne Debacco con la regia di Michele
Torresani.
Inoltre, il nostro oratorio parteciperà alla 4° edizione della
“Coppa Oratori”, torneo organizzato su diverse discipline
(pallavolo, calcio a 7, calcio balilla
e ping-pong) che vedono fronteggiar-
Tornei sportivi
Il nostro oratorio è da sempre molto
attivo nell’ambito sportivo, grazie soprattutto alla passione e alla dedizione di Franco Fumagalli, che da queste righe desidero ringraziare in modo particolare per il servizio, e di
Mario Centellegher, responsabile delle attività sportive in seno alla associazione. Nel mese di gennaio si è
organizzato un torneo di calcio balilla, che sarà seguito da uno analogo
di ping-pong. Fervono inoltre i preparativi per la nona edizione del torneo amatoriale “G. Centellegher e F.
Hueller”, che sarà organizzato per il
prossimo mese di maggio. Ci si augura che l’iniziativa abbia il solito successo di giocatori e di pubblico.
Il Gruppo Teatrale Giovanile dell’Oratorio
di Roncegno nell’allestimento di “Donne di venerdì”
si tutti gli oratori di valle. Un’occasione di ritrovo, di fare rete e costruire
una comunità che vada oltre gli steccati paesani per condividere valori e
prospettive comuni. Le sfide nelle varie discipline saranno opportunamente pubblicizzate, in modo da dare opportunità, a chi fosse interessato, di
seguire le partite partecipando con il
proprio tifo a sostegno delle squadre
del nostro oratorio.
Quali attività sportive, nel corso della tarda primavera/inizio estate la
nostra Associazione proporrà ai propri soci una serie di uscite in bici e
in montagna, alla scoperta di luoghi
che hanno fatto la storia delle nostre
comunità, vuoi per i fatti tragici della guerra, vuoi per altri avvenimenti
che hanno legato per sempre il nome di una località ad un preciso momento storico. Il calendario degli appuntamenti sarà appeso in sede e nelle bacheche in paese con opportuno
anticipo.
Oratoriamo
Scatenati come sempre, si ritrovano
solitamente una volta al mese presso il nostro oratorio. Si tratta di una
quarantina circa di bambini e ragazzi, che trascorrono un sabato sera
27
La squadra junior dell’oratorio
sul campo di Caldonazzo
Le Associazioni
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Campeggio
Anche quest’anno si propone ai ragazzi delle nostre comunità un campeggio estivo, presso la struttura ricettiva di Malga Trenca. Dal 19 al
22 luglio sarà il turno dei più piccoli (2° e 3° elementare) con la formula
del campeggio diurno già felicemente sperimentata due anni fa. Da giovedì 23 luglio a domenica 2 agosto
sarà invece organizzato il tradizionale campeggio (con pernottamento notturno), sempre presso la Trenca, per bambini e ragazzi dalla 4°
elementare alla 3° media delle comunità di Roncegno, Marter, Ronchi
e Novaledo. Nel corso della primavera si distribuiranno i moduli per
l’adesione.
Il gruppo dei piccoli
ad Oratoriamo
Progetto “Viaggio
nelle Istituzioni”
all’oratorio sotto la guida di un folto gruppo di animatori. Gruppi di teatro, viaggio nel tempo e nello spazio, storie da raccontare, riflessioni
di vivere, questi gli argomenti delle serate, che iniziano subito dopo
messa per concludersi ad ora non
troppo tarda, vista la giovane età
dei partecipanti (dalla 4° elementare alla 3° media). Il prossimo incontro, da vivere nell’arco di 2 giorni, si
svolgerà tra sabato 18 e domenica
19 aprile, con permanenza notturna
presso le sale dell’oratorio (indispensabili materassini e sacco a pelo!). In
maggio (sabato 16 o domenica 17)
è previsto un incontro congiunto con
i ragazzi dell’oratorio di Strigno, per
trascorrere in amicizia una giornata
all’aria aperta fra giochi e attività di
animazione.
Gli animatori dell’oratorio, per svolgere questo importante servizio, si
preparano in modo serio e assiduo,
attraverso degli incontri settimanali e
altri momenti di confronto e condivisione con altri animatori della valle.
Si tratta di domeniche rubate alla famiglia, agli amici o agli affetti, per
prepararsi nel modo appropriato non
solo nelle tecniche di animazione, ma
anche in un percorso interiore di fede
che garantisce sempre un’anima e un
significato più profondo ad ogni attività dell’oratorio, che opera all’interno della Chiesa come ponte fra la realtà parrocchiale e quella “civile”. Si
vuole qui nominare il gruppo di animatori, per ringraziarli per il prezioso servizio, svolto ovviamente in modo assolutamente gratuito: Marta Baldessari, Samuele Campestrin, Simone
Centellegher, Nicole Eccel, Elisa Fiorentini, Thomas Margon, Martina Menegol, Deborah Orler, Filippo Quaiatto, Paola Sartori.
28
Dopo il viaggio a Roma dello scorso novembre, in collaborazione con
l’Oratorio di Telve si prosegue nel
viaggio intrapreso due anni fa con
la visita a Bruxelles presso le Istituzioni Europee, con un viaggio nel corso del 2009 che toccherà (idealmente) tutte le zone strategiche del nostro mondo (India, Cina, USA, Europa) per concludersi con una visita a
Ginevra presso la sede ONU e di altri organismi internazionali. Il progetto, inserito anche quest’anno nel Piano Giovani di Zona, è stato da questo
L’incontro a Roma con
l’on. Letizia de Torre
solo parzialmente finanziato. Avrà ad
ogni modo il sostegno dell’Amministrazione Comunale, con la quale si
è instaurato un proficuo rapporto di
collaborazione nell’ambito delle politiche sociali a favore, principalmente,
dei più giovani.
Concorso fotografico
Come seguito del primo concorso fotografico promosso dalla nostra Associazione nel corso del 2008, anche
per questa primavera abbiamo convenuto di proporre a tutta la popolazione tale iniziativa, avente quest’anno
come argomento: “Roncegno: l’incanto dell’acqua”. I partecipanti potranno
riprendere i luoghi che loro reputano
più significativi che richiamano l’abbinamento fra Roncegno e l’acqua: ruscelli, fiumi, laghi, ma anche fontane e
altre forme di utilizzo dell’acqua, bene
prezioso per tutti. Il concorso è rivolto
a tutte le fasce di età di residenti nei
comuni di Roncegno, Ronchi e Novaledo. Per qualsiasi dettaglio si rimanda al bando, in distribuzione nel corso della Primavera.
Proseguono, inoltre, le attività del
Gruppo di Animazione Missionaria,
che propone per venerdì 27 marzo
presso le sale dell’oratorio la consueta “Cena del Povero”, occasione per
riflettere sulle problematiche missionarie devolvendo l’equivalente di una
cena a progetti specifici.
Un mondo variegato, quindi, quello
del nostro oratorio, reso ricco e vivo
dalla partecipazione di un gran numero di persone. A tutte queste un
grosso ringraziamento, oltre ovviamente al nostro parroco don Augusto, per l’aiuto, il sostegno e l’incoraggiamento a proseguire sulla strada già intrapresa.
Il presidente
Stefano Modena
I partecipanti alla trasferta di Roma nell’ambito del progetto “Viaggio
nelle Istituzioni”
Le Associazioni
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Circolo comunale pensionati “Primavera”
L
a ripresa delle nostre attività, dopo la pausa estiva, in data 13
settembre 2008, è coincisa con una
stupenda gita sul Lago di Como. Dopo aver attraversato la periferia di note città quali Bergamo, Brescia e Milano, Como ci apparve in tutto il suo
splendore all’inizio di uno dei due rami del lago omonimo. Proseguendo
nel nostro tragitto, dopo aver superato attraenti e noti centri quali Cernobbio, Moltrasio, Lario, Brenno, Argegno, Lenno, la nostra meta Tramezzo con il suo fiore all’occhiello “Villa Carlotta” ci apparve raccogliendo
tutta la nostra ammirazione.
Tutte queste stupende apparizioni incastonate lungo le rive del lago non
potevano che convergere nel più
splendente dei gioielli, “Villa Carlotta” per l’appunto. Edificata all’inizio
del Settecento è stata poi arricchita
nell’Ottocento con una collezione di
arte neoclassica di cui oggi restano
alcune sculture di Antonio Canova. Il
nome della villa è quello della principessa Carlotta di Russia, che la ebbe in dono per le nozze. Si deve a
lei la cura e l’allestimento del magnifico giardino che la circonda e che
è tuttora una delle principali attrazioni turistiche del territorio. In primavera il parco regala l’emozione di una
passeggiata tra rododendri in fiore
ed azalee di oltre 150 specie. Purtroppo per noi la nostra passeggiata
è improvvisamente diventata una corsa contro il tempo, quello meteorologico; infatti da quel momento in poi
un violento acquazzone ha accompagnato il proseguimento nella traversata del lago a bordo di una motonave
per giungere a Bellagio, luogo preposto alla consumazione del pranzo. Il
rientro affrettato a causa del maltempo ci ha portati a modificare il percorso previsto portandoci a Lecco attraverso la via più breve sempre sulla riva del lago, per poi farci intraprendere velocemente la via di casa. Alla fine della giornata possiamo veramente dire che mai come in questa occasione è mancato un sospirato raggio
di sole a far risplendere gli incantevoli scenari visitati.
Il 9 ottobre un’altra gita ci ha trasportati prima a Lugo di Vicenza a visitare la Villa “Godi Malinverni” progettata dal Palladio e l’annesso “Museo
archeologico dei fossili”, contenente
il fossile della Palma intera, più grande del mondo; poi a Vicenza a gustare dell’ottimo pesce a pranzo e nel
pomeriggio ad ammirare alcuni dei
punti principali della città, quali Piazza dei Signori, il Duomo e Corso An-
drea Palladio, prima di rientrare alle
nostre dimore.
Dal 28 ottobre è la cultura a tenerci impegnati, con l’inizio del ciclo di
conferenze inserite nell’anno accademico dell’Università della Terza Età e
del Tempo disponibile, sotto il patrocinio della Provincia e del Comune.
Per il secondo anno consecutivo presso il nostro comune vengono trattati
importanti argomenti, quali Fitoterapia, La saggezza del vivere: la risorsa del tempo che passa, Diritto successorio, Aspetti medici della terza
età, Rapporti tra Oriente e Occidente; tutti illustrati da validissimi docenti.
Le conferenze si concluderanno il 17
marzo 2009.
Più o meno nello stesso periodo è iniziato sotto l’ausilio del Comprensorio
il “Corso di educazione motoria” per
pensionati ed anziani, presso le palestre della Scuola Media di Roncegno
e della Scuola Elementare di Marter.
Il corso si protrarrà fino a primavera
inoltrata.
In data 21 dicembre la degna conclusione di un anno ricco di apprezzati momenti, racchiudenti interessanti e
sentite iniziative, impegni culturali e
sociali improntati al benessere psicofisico di tutti i soci ed anche non soci
interessati, ci ha ritrovati in gran numero a festeggiare ed a scambiarci gli
auguri presso l’oratorio parrocchiale
di Roncegno. Ad onorarci ed a renderci ancor più lieti sono state le gradite presenze del Sindaco Vincenzo
Sglavo, del Presidente e del Direttore
della Cassa Rurale Marco Hueller e
Alberto Rensi, del Presidente dell’oratorio Stefano Modena, del Farmacista dott. Kamal, del Parroco di Marter Don Luigi e di Roncegno Don Augusto, del Coro S. Osvaldo che ci ha
donato le note musicali e vocali più
intonate per dirci “Buon Natale”. In
questa occasione, come ogni anno,
un ringraziamento particolare va agli
enti che con il loro sostegno “donano” vita attiva alla nostra associazione, Comune e Cassa Rurale sono veramente alimento basilare alle nostre
iniziative: grazie! Analogo discorso
vale anche per Luigi Montibeller, che
con le sue prelibatezze rende gustose e saporite le nostre feste, per il Presidente dell’oratorio Stefano Modena
e per il Parroco Don Augusto che ci
forniscono sempre un’impareggiabile accoglienza strutturale per far decollare i nostri momenti festosi e per
ultimo, ma solo per dovere ospitale
nei confronti di tutti i collaboratori sopra citati, un grazie speciale va a tutto il Direttivo che ha sempre contribu-
ito con la massima disponibilità e dedizione all’eccellente riuscita dei tutte
le nostre manifestazioni.
Donare in maniera altruista e disinteressata sta all’apice di ogni associazione di volontariato; ebbene, oltre
ai componenti del Direttivo operanti
nell’ideale di questo principio, il ringraziamento più sentito corre anche
ai numerosi nostri soci impegnati con
gli stessi ideali in diversi settori della vita comunitaria, quali ad esempio
Casa di Riposo, Coro Sant’Osvaldo e
della Chiesa, Oratorio, Comitato Tradizioni Locali, ecc. ecc.
Un ricordo ed un pensiero perpetuo
vanno invece a tutti i nostri soci che in
questo ultimo anno ci hanno lasciato
per volare sempre più in alto.
In data 14 gennaio, la prima attività
del nuovo anno ci ha portati ad assistere attenti ed interessati alla conferenza “118: come gestire le emergenze” coadiuvata dal Comprensorio. È
solo l’inizio delle iniziative che stiamo
studiando per arricchire ed appagare
l’interesse dei nostri soci.
Il Presidente
Alberto Hueller
Il Segretario
Franco Fumagalli
29
Pensionati in visita
a Villa Godi,
a Lugo di Vicenza
Le Associazioni
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Associazione Cacciatori
I
cacciatori di Roncegno salutano
cordialmente tutta la popolazione
e ringraziano per lo spazio concesso
sul bollettino comunale.
Ci soffermiamo un attimo sulla stagione venatoria appena conclusa per dire che nonostante non sia stata delle migliori dal punto di vista quantitativo, abbiamo notato un notevole miglioramento dal punto di vista qualitativo dei capi abbattuti, segno che la
popolazione, soprattutto degli ungu-
lati, si sta riprendendo e che fa ben
sperare per gli anni a venire.
Le malattie che venivano riscontrate
sui capi di capriolo degli ultimi anni
non si sono viste quest’anno né sui capi abbattuti, né sulla popolazione degli stessi durante i numerosi avvistamenti o programmati, come i censimenti, o casuali.
Gli abbattimenti concessi sono stati regolarmente effettuati rispettando
tutti i piani predisposti dagli organi
competenti con grossa soddisfazione
nostra e di tutte le
persone e gli organi coinvolti nella gestione delle varie specie.
Per quanto riguarda l’attività che ci
proponiamo per quest’anno, oltre
alla tradizionale “Festa della Trenca”, saranno effettuate le solite uscite per i censimenti, una delle quali
con i bambini delle scuole elementari e medie, e alcune giornate dedicate al ripristino ambientale sulle zone alte, con particolare interesse alla pulizia di sentieri e strade di alta
montagna.
Abbiamo intenzione anche per
quest’anno di collaborare con il Comitato Turistico Locale e organizzare alcune visite guidate nella stagione
estiva, rivolte soprattutto agli ospiti di
Roncegno e località limitrofe.
Quest’anno saremmo intenzionati a
costruire e posizionare delle mangiatoie che potranno alleviare i rigori dell’inverno a caprioli e cervi. Tutto questo si potrà fare solo con la solita disponibilità dimostrata ormai in più
occasioni dai soci della sezione comunale cacciatori di Roncegno.
Ringraziamo come al solito per lo
spazio che ci viene concesso e rinnoviamo i nostri più cordiali saluti.
Associazione Produttori Castagne
A
nche quest’anno, nonostante la
scarsità di castagne, la nostra
manifestazione ha avuto un ottimo
successo. Durante i due giorni della
festa abbiamo visto migliaia di visitatori assaggiare le nostre castagne
e i nostri dolci. La cosa più bella che
abbiamo constatato è quella che sia-
30
mo riusciti a servire tutti i nostri ospiti
in maniera soddisfacente e di conseguenza tutti sono stati felici della nostra festa.
Per il futuro, ci prefiggiamo di migliorare ulteriormente sia la manifestazione sia l’organizzazione dell’associazione; per fare questo intendiamo investire nelle attrezzature, nelle strutture, ma anche nell’allestimento della Festa della Castagna, cercando di
aumentare le forme di intrattenimento
e di interesse per i visitatori della manifestazione. Tutto questo con il solo
scopo di cercare di essere all’altezza
della ormai famosa Festa della castagna di Roncegno.
Un particolare ringraziamento va
all’Amministrazione comunale che
crede in questa manifestazione, che
cerca di sostenere la cultura del castagno e che inoltre è riuscita a comprendere l’importanza della festa anche per potenziare le caratteristiche
turistiche di Roncegno.
Ma, purtroppo, al di là della festa le
cose non vanno proprio così bene.
La cosa più preoccupante oggi è che
la nostra castanicoltura è sempre più
abbandonata. Si vedono delle intere zone abbandonate dove dei castagni ancora rigogliosi sono costretti a
competere con altre piante che tolgono loro la luce del sole e il nutrimento del terreno. A tale proposito un invito a tutti i proprietari di castagneti
è quello di non lasciare all’abbandono tali zone, in quanto il castagno è
una delle poche culture che può salvare la nostra montagna dal degrado
ambientale.
Infine un particolare ringraziamento va a tutti i collaboratori dell’Associazione Produttori Castagne, in special modo a quelli che si sono impegnati, per molti giorni, nella preparazione dei dolci e nel montaggio delle strutture. Speriamo, per gli anni futuri, di poter ancora contare sull’aiuto dei nostri collaboratori, ed in egual
maniera speriamo di poter accoglierne di nuovi.
Le Associazioni
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Associazione Montagna & Benessere
L’
associazione Montagna & Benessere durante il 2008 ha
completato le iniziative prefissate che
principalmente si possono riassumere nella conclusione del progetto promozione che ha visto interessate 10
aziende che spaziano dal campo
agricolo a quello turistico per passare
per l’artigianato, e la realizzazione
della Festa delle Erbe Officinali della
Valsugana grazie alla collaborazione
del Comune di Roncegno, il Comitato
per le manifestazioni turistico- sportive e culturali, l’APT Valsugana.
Il progetto promozione segna l’ultimo tassello per la conclusione di tutti i progetti realizzati dai soci durante questi ultimi anni, portando alla realizzazione di un depliant associativo, oltre a quelli personali, che potrete trovare nel dispenser al piano terra del municipio, un sito internet attivo all’indirizzo: www.montagnabenessere.it e tabelle varie.
La festa delle Erbe Officinali della Valsugana realizzata nel mese di luglio
2008 nel Parco delle Terme di Roncegno, per la seconda edizione, rappresenta un importante opportunità
per i soci del Gruppo Erbe Officinali della Valsugana per instaurare un
rapporto col proprio territorio al fine
di far conoscere la realtà di questa
produzione agricola.
Per il 2009 l’associazione, avendo
concluso i progetti prefissatasi, intende riproporre la Festa delle Erbe Officinali della Valsugana che si terrà
come di consueto alla fine di luglio e
coglie l’occasione di ringraziare chi
negli anni passati ha collaborato e
partecipato alla festa e invita chi volesse partecipare come espositore,
pur sempre rimanendo legato alle
produzioni agricole o all’artigianato locale, a contattare l’associazione oppure l’assessore al turismo del
comune.
Proseguirà la gestione del piccolo orto delle erbe officinali e aromatiche
presso il Museo degli Spaventapasseri di Marter e la partecipazione agli
eventi del comune.
Grazie all’opportunità che si presenta
con questo periodico cogliamo l’occasione per ricordare ai nostri compaesani le aziende e le associazioni associate attive sul territorio comunale:
- Associazione Orienteering;
- Azienda agricola Fravort: allevamento bovino con caseificio e vendita diretta;
-A
zienda agricola Maso Aria: produzione biologiche orto frutticole,
piante officinali e trasformati, vendita diretta;
- Azienda agricola e Agrituristica
Montibeller Valter: locale agrituristico con bagni di fieno;
- Azienda agricola Perina Alberta:
magazzino ortofrutticolo aziendale
con vendita diretta;
- Azienda agricola Santa Brigida: allevamento caprino con caseificio e
vendita diretta;
- B&b Ai Boccheri: alloggio con prima colazione in 3 camere e artigianato artistico;
- B&b Monte Tesobo: alloggio con prima colazione in 3 camere e produzione erbe officinali con vendita diretta;
- Laboratorio d’arte Colleoni Tiziana.
Per chi volesse contattare le singole
aziende può trovare i relativi contatti
sul sito internet oppure sulla brochure
di color arancio presente nel Municipio. Ricordiamo che alcune aziende
le trovate presso i mercati locali ed
in occasione delle manifestazioni proposte nella nostra vallata.
Cogliamo inoltre l’occasione per ringraziare chi in questi anni ha collaborato con l’associazione a vario titolo.
Unione Sportiva Marter
L
o sport unisce e non divide. Partendo da questo concetto si è sviluppata l’attività sportiva della nostra
associazione, che sulla distanza ha
dato i suoi frutti. Ha dato i suoi frutti nel senso che il risultato ha premiato l’impegno e la costanza di tutti i
componenti dell’US MARTER che hanno offerto e continuano ad offrire il
loro contributo essendo sempre di fatto presenti. Non vogliamo specificare in quali occasioni, poiché tutte le
occasioni, nel loro piccolo, sono importanti.
La stagione sportiva 2008/2009 ci
vede impegnati in tutte le discipline
che in questa ed altre sedi sono state
elencate. La più impegnativa rimane
la PALLAVOLO FEMMINILE. Con questa disciplina, siamo iscritti a ben 4
campionati (due provinciali e due nazionali) con 4 squadre, per un totale
di circa 60 pallavoliste di varie fasce
d’età. Questa disciplina, oltre a impegnare atleti, impegna anche genitori
quali accompagnatori e primi sostenitori delle atlete più giovani, segnapunti, obbligatori per regolamento e
che devono essere forniti dalla società ospitante, arbitri, federali e non,
nonché allenatori e animatori sportivi. Non ultime quelle figure che sulla
scena sportiva non compaiono mai
che sono altrettanto necessarie quali gli addetti alla manutenzione e pulizia impianti e alla gestione del magazzino vestiario e materiali.
Alcuni dati: la prima parte della stagione ci fornisce ottimi risultati, quali un momentaneo secondo posto nel
campionato OPEN, e onorabilissime
posizioni di metà classifica negli altri
campionati.
Una nota poco piacevole riguarda
però il mancato recepimento del concetto primario che lo sport aggrega e,
pertanto, non ci si deve perdere nel
drammatizzare alcune piccole intemperanze da parte di atleti più giovani, che si lasciano andare a sporadi-
ci episodi di piccoli
danneggiamenti riconducibili a qualche scritta innocente (sull’onda dell’entusiasmo
per una vittoria) su suppellettili della
struttura sportiva, peraltro danni imme-
31
La squadra di pallavolo
Under 14
Le Associazioni
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
diatamente riparati con una semplice operazione di lavaggio. Questo naturalmente non deve
essere motivo di attrito tra le varie associazioni
ed enti con interessi comuni.
ATLETICA. Abbiamo chiuso la stagione conseguendo un 20° posto a livello provinciale e un
3° posto a livello comprensoriale: con ciò ci
sentiamo oltremodo soddisfatti e motivati.
Altra attività di spicco per la nostra realtà, e che
molte soddisfazioni ci ha riservato, è il TENNISTAVOLO. Con una ventina di pongisti in attività che si sono piazzati rispettivamente con un
quinto posto a livello provinciale ed un secondo
posto a livello comprensoriale, come Società,
mentre nella specialità individuale abbiamo due
piazzamenti al primo posto, un piazzamento al
2° e due piazzamenti al 3° posto, oltre ad altri
buoni risultati, che hanno il gusto di vere vittorie
in quanto conquistati gareggiando con squadre
con atleti tecnicamente più dotati.
ORIENTAMENTO. E’ stata organizzata una
prova a livello provinciale in loc. Cinquevalli
di Roncegno Terme, che ha visto un gran numero di partecipanti, con dei buoni piazzamenti
per i colori di casa ed una grande soddisfazione per la perfetta riuscita della manifestazione,
che ha riscosso le congratulazioni dei vertici
provinciali del CSI presenti sul posto.
Considerati i risultati conseguiti, il prossimo
obiettivo potrebbe essere una nuova squadra
di pallavolo femminile da far militare in terza
categoria federale, obiettivo subordinato alla
disponibilità economica, per la quale facciamo
sempre affidamento ai vari sostenitori.
Concludendo, l’US MARTER ringrazia quanti hanno contribuito e contribuiscono alla vita
sportiva della Società.
La Direzione
Associazione Sportiva Cavalieri della Valsugana
U
sciti dal periodo invernale, che
ci ha dato tempo e modo di pianificare la stagione 2009, il nuovo
consiglio direttivo dell’Associazione
Cavalieri della Valsugana, composto
da Corn Laura (presidente), Montibeller Patrizia (vice presidente), Lazzerini Gilberto (segretario) e Conci Luca
(consigliere), è lieto di presentare il
programma delle attività per questo
nuovo anno di lavoro.
Rimangono per noi mete fisse le feste di piazza primaverili, estive ed
autunnali, dove vedremo impiegata
la nostra affiatatissima squadra di pony,
integrata dalla newentry Morositas, una
dolcissima asinella.
Naturalmente ripeteremo anche quest’anno le colonie diurne
per ragazzini “Vita
da cow-boy” e quella per bambini sotto
i 6 anni “Baby cowboy”, che nelle scorse estati hanno riscosso un grandioso successo, sforando anche dai limiti massimi nelle adesioni, e coinvolgendo un
gran numero di partecipanti provenienti dalla Bassa ed Alta Valsugana,
ma non solo.
Il nuovo progetto di quest’anno invece, è quello di realizzare un percorso a tappe, nel bosco, naturalmente
in sella a pony e cavalli, dove il tema della passeggiata saranno gli indiani, gli antichi nativi americani. Si
chiamerà MAKAWAMANI WAKANTANKA, cioè camminare nella natura; durante il tragitto, troveremo delle
“stazioni” di sosta, identificate da delle tabelle in legno raffiguranti un qualche oggetto che richiami la vita degli indiani, accompagnato da una di-
32
dascalia esplicativa e da una leggenda che lo riguardi. I visitatori che verranno accompagnati a percorrere il
sentiero dai soci-collaboratori dell’associazione, avranno modo di “assaggiare” queste pillole di una cultura così lontana da noi, ma così ricca di valori perduti e raggiungere come meta finale, il villaggio. Qui, in una piccola zona delimitata dal bosco, sottostante il Ranch al Totem, cercheremo
di ricreare un piccolo villaggio indiano, appunto, composto da uno o due
tepee e diverse strutture tipiche che
faremo costruire ai ragazzi durante
le colonie estive.
Altra attività a cui vogliamo dar rilievo quest’anno, saranno i trekking
a cavallo di uno o più giorni, durante i quali, accompagnati dalle nostre
guide equestri, si percorreranno dei
tracciati nella catena del Lagorai, trovandosi talvolta a bivaccare in rifugi, malghe, etc. A tal proposito, già
dall’anno scorso, abbiamo identificato e testato alcuni percorsi molto suggestivi, accessibili ad una fetta di cavalieri abbastanza ampia; rimarranno invece aperte a tutti le passeggiate
diurne di qualche ora, in vallata, sempre accompagnati.
Continuano anche quest’anno i corsi
di ballo country, soprattutto quelli per
bambini; è nostra intenzione formare
e preparare un vero e proprio corpo
di ballo baby, da far poi esibire nelle
varie feste locali e manifestazioni.
Le attività proposte dai Cavalieri della Valsugana, sono varie e molto lontane dall’agonismo ed è proprio per
questo che le nostre porte sono aperte
a tutti, grandi e piccoli, giovani e meno giovani, per dar modo a chiunque
di apprezzare il cavallo ed il mondo
che lo circonda. Per qualsiasi tipo di
informazione potete contattarci al numero 348/5484645.
La Presidente
Laura Corn
Le Scuole
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Le Scuole
Scuola dell’Infanzia “Margherita Waiz”
D
omenica 12 ottobre 2008 la nostra scuola si è vestita a festa ed ha aperto le porte alla comunità per
un’occasione speciale: l’inaugurazione di un ampliamento. I lavori sono stati svolti in modo mirabile e quasi incredibile nel corso dell’estate ed hanno arricchito la scuola di
una nuova sala interna ed un’ampia veranda.
Ma molto prima degli scavi e dei mattoni sono partite le
idee, i confronti, le riflessioni attorno ad un progetto “concertato” tra architetto, ente gestore, insegnanti, bambini e
coordinatrice. Ci siamo posti infatti un obiettivo ambizioso ed insolito: allestire “un’aula verde”, uno spazio-scuola
esterno dove i nostri bambini possano “muovere i piedi...
ed i pensieri” e, così, crescere giocando. L’ampliamento
rappresenta la prima parte di questo progetto: uno spazio
interno nuovo ed uno esterno coperto, dove poter cominciare a guardare “fuori” verso il prato, la natura... e dove poi
ritornare con nuove scoperte ed emozioni da condividere.
Ma non solo. All’interno nel nuovo spazio i bambini possono giocare, raccontare di sé, sperimentare nuove competenze e costruire nuovi legami con gli altri, attraverso il
movimento, il corpo e la musica con la psicomotricità ed
laboratori musicali proposti dalle insegnati.
Con soddisfazione posso dire che abbiamo fatto davvero un bel regalo ai nostri figli! Occuparci dei nostri bambini e del loro futuro significa innanzitutto fermarci a pensare e chiederci quali sono i loro bisogni più veri, non è
poi così difficile, basta leggere i loro sguardi: lo stupore di fronte ad un insetto mai visto, la gioia irrefrenabile
di una corsa, l’emozione da brivido di un salto e le risate per un capitombolo... e il desiderio di uno, cento, mille abbracci.
La Presidente
Irene Voltolini
L’inaugurazione dei nuovi
spazi alla scuola dell’infanzia
Il Progetto educativo
Per quest’anno scolastico con il nostro progetto educativo vorremmo far ritrovare ai
bambini l’entusiasmo e lo stupore di guardare e di sentire ciò che ci circonda nel
meraviglioso mondo della natura per interpretare, rielaborare, comunicare conoscenze e abilità relative all’uso dei “cinque sensi”.
In occasione del S. Natale abbiamo allestito a scuola dei laboratori creativi con
l’uso di materiali naturali. In questo modo ogni genitore ha avuto la possibilità di
lavorare insieme al proprio bambino e costruire una bella casetta che è servita poi
per l’allestimento del nostro presepio.
Anche quest’anno la scuola e le insegnanti hanno accolto l’invito degli amici del
“Giro dei Presepi di Roncegno”, per questo il nostro presepio è stato allestito
all’esterno della scuola sotto il nuovo portico in modo da essere visibile per il periodo natalizio a tutta la comunità.
Anche il nostro albero di Natale è stato collocato in questo nuovo spazio, lo abbiamo addobbato con sacchetti profumati infatti è diventato “l’albero dei mille profumi” tutti naturali. Nelle attività didattiche precedenti i bambini hanno potuto fare
diverse esperienze e scoprire la natura annusando e potendo percepire profumi e
odori diversi come lavanda, rosmarino, salvia, alloro, menta, bacche di diverso tipo, caffè, garofano ecc. ecc.
Un momento di canti da parte dei bambini e un bellissimo teatrino allestito con lodevole impegno da alcuni genitori hanno allietato il momento di festa e lo scambio di auguri.
Le maestre
33
Un
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
paese, una storia
UN PAESE, UNA STORIA
di Davide Modena
L’artigliere e le aquile delle Montagne Nere
Chi è
Mario Bazzoli nasce a Roncegno (Maso Bebberi) il 27 settembre 1921 da Adone e Maria Froner. Terzo di cinque figli,
viene chiamato alle armi il 9
gennaio 1941.
Combatte nei reparti dell’artiglieria alpina, presta servizio
nei Carabinieri, quindi passa
alla Forestale.
Terminata la guerra lavora nel
Corpo Forestale prestando servizio nelle stazioni di Trento, Peio, Predazzo, Caoria, Pinzolo
e Borgo fino alla pensione che
per il maresciallo Mario Bazzoli
arriva il 16 aprile 1973.
Per 10 anni è stato consigliere ed assessore del Comune di
Roncegno, istituendo il Consorzio di miglioramento fondiario
che lo ha visto, da presidente,
seguire la realizzazione di diverse strade a servizio dei masi di Roncegno.
F
u chiamato a combattere una
guerra fantasma. Pochi accenni
sparsi in sei bollettini di guerra diramati dal Comando supremo dell’esercito tra l’11 e il 18 aprile 1941, poi
più nulla. Dell’occupazione e della
guerra italiana in Montenegro era
vietato scrivere. Nel giro di una settimana la Jugoslavia era stata invasa,
occupata, spezzettata in piccoli stati
satelliti e in territori annessi. La vittoria di Mussolini e dell’Italia era stata
totale, quindi tutto era finito.
La realtà, però, è un’altra. “Ci furono più morti in Montenegro che in
Africa”. Tira due boccate alla pipa,
Mario Bazzoli. In mano stringe un libro ingiallito dal tempo, fedele compagno delle notti insonni. “Non meno di 8 mila tra morti e feriti”. Non
poco per una guerra inesistente. “Le
aquile delle montagne nere” si intitola
il volume di Giacomo Scotti e Luciano Viazzi, edito da Mursia nel 1987.
Della guerra nascosta, prima, si sapeva quasi nulla. Tranne che nel ricordo
di chi l’aveva combattuta.
Giovanni Bazzoli, Gruppo “Lanzo”,
5° reggimento artiglieria alpina, divisione “Pusteria”. Da subito fu “panzalonga”, come chiamavano gli artiglieri alpini per via delle due spanne d’altezza in più dei “cunìci” alpini. “Sopra gli altri come aquila vola”, il motto della Pusteria.
34
9 gennaio 1941:
la chiamata alle armi
Salì fino a Maso Bebberi, la “cartolina rosa”, dove Mario, 19 anni e 3
mesi, viveva assieme a papà Adone, mamma Maria Froner, al fratello Alfredo e tre sorelle. Adone Bazzoli sul monte di Roncegno era arrivato da Roncone, nella Valle del
Chiese.
Il 9 gennaio 1941 arrivò anche per
Mario la chiamata alle armi. L’inizio
della guerra, sette mesi prima, aveva
visto partire il fratello Alfredo, richiamato, mentre Mario, sei anni più giovane, era rimasto a lavorare nel cantiere del bacino idroelettrico tra Pieve
e Castello Tesino.
Dal Distretto militare di Trento fu inviato alle Caserme Degol di Strigno, per
i tre mesi di addestramento. Marce,
esercitazioni, lezioni e prove di tiro
per prendere confidenza con il 75-13.
“La prova più temuta – ricorda Mario
Bazzoli - era il petto ardito sul Lefre.
Che significava caricarsi a spalla uno
dei sette pezzi di cui si componeva il
cannone e portarlo su per la montagna. Normalmente il 75-13 era trainato dai muli, o caricato a dorso, ma
all’occorrenza dovevamo essere in
grado di fare da noi. In pochi riuscivano a sopportare i 120 chilogrammi
della testata”.
Ancora marce, ginnastica, tiri e parate a Belluno e Cencenighe, dove
arrivò anche la scuola di roccia sulla Marmolada e le esercitazioni sul
Civetta. Poi Bari. Che voleva dire Albania. “Dovemmo rimandare per ben
due volte la partenza - spiega Mario
– prima per via dei sommergibili inglesi, che rendevano impraticabile la
tratta per Valona, poi a causa della
robusta gradazione del vino pugliese
che aveva steso l’intera batteria”. Alla fine la “Galilea” salpò da Bari alla volta delle Bocche di Cataro. Era
la fine di settembre del 1941. Sei mesi dopo, il 28 marzo 1942, il piroscafo venne affondato da un sommergibile della Royal Navy e 872 alpini dei 1000 del battaglione Gemona
scomparvero in mare.
Con Bazzoli altri tre compaesani.
“C’erano Gino ‘Segato’ – ricorda
Mario - Dario Montibeller, del Maso
Postai, e un Laner di Marter”.
Sulle Montagne Nere,
tra ghiaccio e pantano
Da Cataro a Cettigne, il paese della
regina Elena, sposa di Vittorio Emanuele III, i camion salirono tra i boschi di melograni. “Frutti grossi, di un
bel colore rosso, mai visti prima”, ricorda Mario.
Si trovava a Cettigne da pochi giorni, il “Lanzo”, quando incrociò la colonna degli alpini che rientravano
dall’Albania. “Eravamo truppe fresche di complemento. Così ci unimmo
ai veci e imparammo presto cos’era
la guerra”.
Bastarono pochi giorni per capire
che sporca guerra era quella. Niente
fronti e trincee, nessuna prima linea,
non quote da difendere. “Suonò l’allarme – ricorda Mario – perché lungo
i ripidi tornanti che portano a Podgorica un nostro convoglio era stato attaccato dai partigiani montenegrini.
Quando arrivammo sul posto trovammo uno scempio. Auto bruciate assieme agli autisti legati al volante, altri
costretti a saltare nei dirupi. Dei 53
mezzi si salvò solo l’ultimo, che riuscì a girarsi, fuggire e dare l’allarme.
Ma era troppo tardi”.
Dopo Podgorica venne Prijepolje,
dove il Lanzo arrivò il 1° novembre
1941, festa di Ognissanti, sotto una
pioggia insistente. “La mia batteria
fu inviata a Sjenica – spiega Mario
– una landa che sembrava il deserto d’Africa. Eravamo più morti che vivi ma ci accolse la fanfara alpina. E
questo ci diede coraggio”.
Tornati a Prijepolje gli artiglieri del
Lanzo furono spostati a Rudo, passando per Priboj. “Ci trovavamo a Rudo
– ricorda Mario – quando fummo informati che Pljevlja era stata attaccata
e servivano rinforzi. Caricammo i muli, zaini in spalla e via. Partimmo prima dell’alba”. Rudo dista poco più di
40 chilometri da Pljevlja. “Evitammo
la rotabile di fondovalle e seguimmo
una mulattiera impervia. Fu una marcia lenta, passando per HercegovGoleša lungo una valle piuttosto ampia e fiancheggiata da alte dorsali,
resa difficile dalla neve che intralciava la marcia dei muli. A guidare la
nostra batteria - 300 uomini, 150 muli e 4 cannoni - era il capitano Mario Ghibaudi, sottocomandante il te-
Un
paese, una storia
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
nente Tullio Pacchioni, di Bologna. A
coprirci i fianchi gli alpini agli ordini del maggiore “Borraccia”. Trovammo un gruppo di case dove facemmo
razzia, riempiendoci gli zaini di strisce di carne di maiale affumicata e le
borracce di rakìa.
Mario Bazzoli, “tiratore al terzo pezzo”, annaspava sul ghiaccio seguendo la Ruminosa, una mula dal carattere difficile, e il suo conducente, Sansoni di Varone di Arco. Era il 4 dicembre 1941. “Stavamo scendendo da
una collina – ricorda Mario – quando arrivammo in una radura e venne
dato l’ordine di fermarsi. Ogni ora di
bilancio dell’agguato. Tra loro anche
Filippin, caporalmaggiore di cucina,
colpito alla testa da un proiettile. Vennero sepolti sul posto, sotto pochi centimetri di terra ghiacciata. “Tra i feriti
invece c’era Giuseppe Ferrari di Ravina – ricorda Mario - uno dei due
nostri mitraglieri. Giuseppe lo accompagnai sostenendolo fino a Pljevlja.
Non dimenticò mai quel gesto e, finita la guerra, mi invitò più volte al Castello del Buonconsiglio dove prestava servizio come guardiano”.
La batteria di Mario Bazzoli entrò a
Pljevlja il 6 dicembre, a battaglia ormai conclusa. Le truppe italiane aveva-
marcia si sostava 10 minuti. Aprii lo
zaino per fare colazione, afferrai il
coltello, stavo per tagliare una fetta
di maiale e darla a Sansoni quando
arrivò una raffica di mitra”. I partigiani ci avevano teso un’imboscata. Prima spararono sui muli, colpendone a
morte 7-8, poi presero di mira noi”.
Una pallottola colpì il tenente Pacchioni mentre gridava “44 avanti!”.
Le chiamavamo “dum-dum”, le esplosive. Gli entrò da sotto una spalla, il
foro si scorgeva appena. Ma in uscita la pallottola, esplodendo, gli aveva dilaniato la schiena. Versava in un
lago di sangue. “Ragazzi, mi raccomando i pezzi!” furono le sue ultime
parole. Lo portarono fino a Pljevlja,
dove morì.
“Riuscimmo a mettere in funzione due
75-13 e sparammo ad alzo zero”, ricorda Mario. Mentre il tenente “borraccia” con i suoi alpini saliva verso
la collina, i partigiani si rintanarono
nel bosco e scapparono da dietro”.
Una ventina di feriti e 12 morti fu il
no respinto l’attacco ma a caro prezzo: 74 morti, 170 feriti e 4 dispersi
nelle truppe guidate dal generale Giovanni Esposito; 214 morti e 270 feriti
tra i partigiani montenegrini.
A Pljevlja Mario Bazzoli venne aggregato come ausiliario alla 418ª sezione dei Carabinieri. “Facevamo la
scorta al generale Esposito – spiega
– chiudendo tutte le strade un’ora prima che passasse la sua auto”.
Ad ottobre 1942 venne l’ordine di rientrare, e così da Viscegrad, su un
trenino a scartamento ridotto, Bazzoli raggiunse Postumia dove rimase accampato davanti alle grotte per circa 40 giorni, il periodo necessario
per la contumacia Quindi fu inviato
a Moncalieri (Piemonte) da dove, lasciati i carabinieri, Mario raggiunse
l’artiglieria a Condove.
L’addio al “75-13”
e il passaggio alla Forestale
Fu allora che a Mario Bazzoli, assieme ad altri 20 commilitoni che ave-
vano inoltrato domanda qualche mese prima, arrivò la conferma di essere stato ammesso al corso della Forestale di Cittaducale, provincia di Rieti. Dopo sette mesi di formazione, nel
maggio 1943 Mario Bazzoli cambia
divisa. Smette i panni dell’artigliere
alpino ed entra nella Milizia Forestale
operante in Slovenia e Croazia. “Fui
assegnato al comando di Kocevje –
ricorda Mario – ed avevo il compito
di presidiare la zona di Velike Lasce,
che significa “grandi praterie”. Alle
dipendenze avevamo un’ottantina di
boscaioli del posto, ed il nostro compito era quello di tagliare a raso una
striscia di 150 metri per parte lungo
la linea ferroviaria, 300 metri attorno
ai fortini. Questo per rendere la ferrovia meno vulnerabile agli attacchi
partigiani”. “Il legname più grosso –
continua Bazzoli - andava ai cantieri
navali di Monfalcone, il rimanente alle cartiere di Torviscosa”.
In effetti non passava giorno che non
giungessero notizie di attacchi ed imboscate ad opera dei partigiani. Ma
35
Una cartina d’epoca
del Montenegro,
con le località nelle quali
sono state impegnate
le truppe alpine
(da Giacomo Scotti Luciano Viazzi,
“Le aquile delle montagne
nere”, Milano, 1987)
Un
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
paese, una storia
Il cannone 75-13
utilizzato dall’artiglieria
alpina in Montenegro
i forestali di Velike Lasce sembravano
trovarsi in un’oasi felice.
“Poi – racconta Bazzoli - capii il perché. A capo della squadra di 80 uomini al nostro servizio c’era Riccardo
Debelliack, 40 anni, con il quale si
era stretto un buon rapporto. Avevamo le tessere: prelevavo i viveri per
100, loro erano 80. Le 20 razioni
che avanzavano li distribuivano alle
famiglie bisognose. E’ probabile che
tra gli operai ci fossero diversi partigiani che lavoravano per gli italiani fascisti, potendo così controllarne i
movimenti. Noi eravamo funzionali a
questa tattica, perciò al riparo da attacchi ed imboscate”.
8 Settembre.
Nella mani dei partigiani
L’8 settembre 1943 Mario Bazzoli si
trovava al comando forestale di Kocevje. Per tutti l’ordine fu di rientrare immediatamente in Italia. Ma il convoglio, guidato dal reggimento di fanteria di stanza a Kocevje (“le chiamavamo cravatte rosse”), venne fermato
dopo pochi chilometri, all’imbocco di
un ponte, da distinto signore in borghese. Era un “commissario del popolo” ed intimò alle truppe italiane di deporre le armi e consegnare i cannoni.
Al rifiuto del colonnello, il giorno seguente arrivò l’attacco. “Gli artiglieri avevano puntato i cannoni verso la
collina – ricorda Mario Bazzoli – invece verso le 5 del mattino, dal grande prato alle nostre spalle, sfruttando
una fitta nebbia, ci piombò addosso
36
una squadra con diverse donne armate. Fecero appena in tempo a girare i
pezzi che dall’altro lato partì l’attacco dei partigiani. Corsi verso la collina per cercare rifugio nel bosco, ma
venni catturato. Dopo pochi minuti tacquero anche i cannoni. I partigiani ci
avevano disarmati. Quindi ci portarono al loro paese, sistemandoci dentro
case diroccate. Lì arrivò anche Tito, lo
ricordo in piedi, su una sedia. Non saprei cosa disse. Ma ci andò bene e
ci lasciò liberi. Anche perché molti di
quei partigiani ci conoscevano, essendo gli stessi operai con i quali avevamo lavorato fino a pochi giorni prima.
Ci accompagnarono per un tratto, lungo la strada che porta al Rifugio d’Annunzio, quindi proseguimmo verso Villa del Nevoso”.
“Raggiungemmo la stazione forestale
di Basovizza – ricorda Bazzoli – comandata da un roveretano. Ci nascose in cantina per 2-3 giorni. Poi ci disse che noi forestali, come del resto i
carabinieri, non avevano nulla da temere dai tedeschi. Meglio quindi presentarsi al posto di blocco perché, se
fossimo invece finiti nella mani dei
partigiani, o dell’esercito di Tito, saremmo sicuramente stati gettati dentro le foibe. A Velike Lasce ci salvarono i nostri stessi operai, ma se fosse
successo una seconda volta, a Basovizza non avremmo avuto scampo”.
Trieste, le “mule” e i tedeschi
Così fecero Mario Bazzoli e altri quattro forestali. Ma al posto di blocco tro-
varono i parabellum puntati contro e
con un colpo allo sterno Mario finì a
terra ammassato in un grande prato.
“Saremmo stati alcune centinaia di
soldati. Ci scortarono a piedi, per 10
chilometri, inquadrati in fila per quattro, fino alla stazione ferroviaria di
Trieste. Lì ci aspettava la tradotta diretta verso qualche campo di concentramento in Germania”.
“Era una piazza grande – ricorda
Mario Bazzoli – piena di gente, soprattutto donne, “mule” come le chiamavano i triestini. Appena le guardie
tedesche si distraevano un attimo, le
donne ci facevano cenno di correre
verso di loro. Eravamo sulla fila esterna. Io, Mario e Marco Mocellin, due
fratelli e Oscar Negrello riuscimmo a
raggiungerle, le donne si strinsero e
ci coprirono. Il quarto, un certo Rodighiero di Asiago, venne preso e caricato a forza sulla tradotta”.
Portati in una casa, Mario e i suoi
compagni vennero spogliati della divisa e indossarono abiti civili. Vollero però raggiungere il Comando della forestale, che li inviò ai confini con
l’Istria, in un grande deposito di legname, dove rimasero una ventina
di giorni. Fino a che arrivò l’ordine,
per venti dei più giovani, compreso
un sottoufficiale brigadiere, di partire
per Roma dove sarebbero stati impegnati nei reparti della sicurezza del
Duce. Ritornarono quindi in auto fino
a Trieste, da dove sarebbe partito il
treno per la capitale.
“Era mattina, stavo aspettando di par-
Un
paese, una storia
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
tire per Roma – ricorda Mario – quando con grande sorpresa vidi comparire mio padre Adone. Non avendo
più avuto mie notizie, si era presentato al Kommandantur di Levico dove
gli avevano concesso il visto per raggiungere Trieste. Papà parlava molto bene il tedesco. Lo fecero entrare,
rimase a colloquio per quasi un’ora
con il colonnello Fiorini. Non seppi
mai cosa si dissero. Fatto sta che mi si
presentò l’aiutante maggiore, un trentino, dicendomi che mi era stata concessa una licenza di 12 giorni. Così
su quel treno, al mio posto, salì qualcun altro”.
Trento e l’arrivo
degli Americani
Mario ancora non lo sapeva ma quel
giorno per lui la guerra era praticamente finita. Al rientro dalla licenza
trovò un conoscente, appuntato della
Forestale, che lo consigliò di tornarsene in fretta a casa. Rientrò a Roncegno, dove lavorò come boscaiolo per
Celeste Bernardi (“aveva un lotto di
legname a Stinvolt, sotto Cinquevalli”) fino alla primavera del 1944.
Richiamato dalla Forestale si presentò
al Comando trasferitosi nel frattempo
ad Oderzo, dove il colonnello Giuliarelli gli riconobbe subito un’altra
licenza di 30 giorni, al termine del-
la quale gli venne concesso di prendere servizio al Comando di Trento.
E a Palazzo Pretorio, a fianco della
Cattedrale di San Vigilio, sede del co-
mando forestale, Mario Bazzoli si trovò nel pomeriggio del 4 maggio del
1945 quando le truppe americane
entrarono in città.
Il terreno carsico del
massiccio di Bijela Gora
sul quale arrampicavano
gli alpini
Il corteo funebre per la
sepoltura dei Caduti italiani
di Pljevlja.
Le foto storiche di queste
pagine sono tratte da
“Le aquile delle montagne
nere”, Milano, 1987)
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Un’idea,
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
un lavoro
UN’IDEA, UN LAVORO
di Mattia Cipriani
A lezione da Iris.
La fattoria didattica Rincher
L
e fattorie didattiche sono delle attività sorte da alcuni
anni in Provincia di Trento con lo scopo di far incontrare i bambini ed i ragazzi (per la maggior parte sempre più “tecnologici” e slegati dalle tradizioni e dalle conoscenze agricole) con gli animali della fattoria, il suolo,
le piante coltivate e selvatiche e, soprattutto, con l’agricoltore e la sua professione. La fattoria didattica, quindi,
permette di evidenziare il ruolo sociale dell’agricoltura, di
creare interesse per la scoperta dell’ambiente e dell’attività agricola; favorisce inoltre il recupero del valore culturale e ambientale del proprio territorio, facendo conoscere
piante e animali, l’origine dei prodotti alimentari e il percorso che essi compiono dal campo alla tavola.
Diego Zottele osserva attento
questo speciale incontro
che vede protagonisti
i ragazzi in visita
alla sua fattoria didattica
Le strutture di questo genere, veri e propri laboratori in cui
l’agricoltore presenta, nel suo contesto, la vita di campagna, offrono una grande molteplicità di tematiche presentate. La complessità e la varietà della vita agricola nel suo
rapporto con il territorio, infatti, ha permesso la nascita
di numerose tipologie di fattorie didattiche: da quelle che
mostrano, ad esempio, la produzione del miele o la vita
degli asini, a quelle che fanno vedere la coltivazione delle mele o la produzione del formaggio.
Oltre alla grande varietà tematica, le fattorie didattiche
hanno avuto anche una grandissima diffusione in tutta la
Regione, tanto che, nella sola Bassa Valsugana, si possono contare ben due strutture di questo genere. Una di queste, la Fattoria didattica Rincher, si trova a Roncegno, in
località Pozze, e viene gestita oramai da quattro anni dal
poliedrico Diego Zottele e dalla sua famiglia.
38
Diego, come e quando è nata l’idea di questa attività?
L’idea sorse a me e alla mia famiglia circa quattro anni fa come naturale prosecuzione dell’attività agrituristica che portiamo avanti dal 1991. Avevamo infatti continue richieste, da parte dei nostri ospiti, di poter vedere gli
animali o di poter assistere alla vita rurale. Ci è sembrato quindi “naturale” creare una struttura che accogliesse
e mostrasse al meglio le dinamiche e gli aspetti della vita agricola.
A chi è rivolta e in che cosa consiste la vostra offerta?
L’offerta è rivolta a tutte quelle persone che vogliono osservare da vicino in che cosa consiste il lavoro dell’agricoltore. Nel periodo autunno-inverno-primavera la nostra proposta è diretta principalmente alle scuole (e, nello specifico, a quelle dell’infanzia e a alle primarie). Alle scolaresche che giungono da noi presentiamo i nostri animali (mucche rendene nere, capre pezzate mochene – importanti perché in via di estinzione – Iris, il nostro cavallo
avelignese, galline, oche, conigli, maiali, ecc.) e cerchiamo di spiegare in modo ludico il duro e costante lavoro
del fattore; inoltre tentiamo di far capire come uno stretto rapporto leghi l’agricoltore con i suoi animali e il territorio con l’ambiente naturale. Nel periodo estivo l’offerta, invece, si rivolge principalmente a gruppi di adulti. A
costoro mostriamo esattamente le stesse cose che vengono presentate alle scolaresche, cercando però di spiegare in modo più approfondito i contenuti tecnici (ad esempio spieghiamo e mostriamo la lavorazione del formaggio in malga) e il rapporto uomo-ambiente. A tutti, alla fine del percorso didattico, è poi offerta una ristoratrice “merenda contadina”, consistente in fette di pane con
burro e marmellata accompagnate da un buon bicchiere
di latte fresco.
Che rapporto ha un’attività di questo genere con le nuove tecnologie?
Cerchiamo di stare al passo con i tempi e di lavorare in
modo moderno: offriamo infatti ai nostri ospiti, oltre al
contatto fisico con la vita agricola, anche delle presentazioni multimediali di tutto ciò. Stiamo inoltre creando una
newsletter tramite la quale i nostri ospiti possono ricevere costantemente notizie ed immagini sugli animali e la vita della nostra fattoria (ad esempio la nascita di un vitellino, i pulcini che escono dall’uovo, la neve caduta durante l’inverno).
Quali sono i requisiti adatti ad intraprendere un’attività di
questo tipo?
Sono vari: si deve innanzitutto essere un imprenditore agricolo ed avere una licenza agrituristica, avere poi la possibilità e la voglia di aprire un’attività correlata ad essa, ed
infine frequentare diversi corsi di specializzazione per imparare a gestire l’ospite e le sue richieste.
Idee di sviluppo future?
Per quanto riguarda la nostra fattoria didattica stiamo lavorando, proprio in questi mesi, ad un ampliamento strut-
Un’idea,
un lavoro
turale: stiamo infatti ingrandendo i bagni per le scuole;
abbiamo inoltre costruito un’importante e polifunzionale sala di degustazione in cui poter accogliere in modo
più confortevole i nostri ospiti. Da un punto di vista più
generale, invece, stiamo cercando di consolidare e coordinare al meglio le nostre varie attività (oltre alla fattoria abbiamo infatti alcuni orti, un caseificio, castagni,
viti, agritur con pernottamento e ristorazione), provando
ad affinare ulteriormente la nostra qualità, per arrivare
alla creazione di un marchio onnicomprensivo che sia sinonimo di alta qualità e di valorizzazione del territorio
roncegnese.
Risultati e soddisfazioni ottenute sino ad ora?
Le soddisfazioni personali legate alle nostre attività sono
state e sono molte. Da un punto di vista “concreto” abbiamo ottenuto molti riconoscimenti, fra i quali spicca sicuramente il primo posto ai Campionati Italiani di Cucina Con-
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
tadina 2008, alla Fiera Agri&Turs di Arezzo. In quest’occasione abbiamo valorizzato la cucina trentina, proponendo in un’ottica innovativa, originale ed evidentemente vincente il formaggio fritto, accompagnato da polenta
Valsugana, speck e radicchio di valle. Sicuramente però
le soddisfazioni maggiori sono meno palpabili, più “intime”. Il contatto con l’ospite, infatti, dà una gioia infinita. È
bellissimo leggere sul “Libro degli ospiti” frasi meravigliose nei nostri confronti, o vedere un bimbo che, tornando a
trovarci con la famiglia, sbandiera davanti al visino un disegno che ci ritrae.
È anche molto bello il conoscere gente, il farsi amici da tutta Italia, il creare rapporti duraturi con le persone e vedere come la loro vita si evolva: prima vengono da noi come
coppie di fidanzati, poi si sposano, hanno figli che crescono e ci vengono a far visita a loro volta. Direi proprio che
queste sono le vere soddisfazioni del nostro lavoro.
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Altri momenti ed incontri
speciali durante la visita
alla fattoria: dal simpatico
coniglio ai segreti dell’arte
casearia (foto Mauro Nicoletti
- Target’s Newline)
UFFICI COMUNALI
CONSIGLIO COMUNALE
Gruppo consiliare “RONCEGNO INSIEME”
SGLAVO VINCENZO M. [email protected] Presidente del Consiglio
MONTIBELLER MIRKO [email protected] Capogruppo
FRAINER ANDREA [email protected]
GILLI GIULIANA [email protected]
[email protected]
MONTIBELLER ALDO [email protected]
MONTIBELLER ELSA [email protected]
MURARA MARIO [email protected]
RIGO LUCA [email protected]
Gruppo consiliare “UNIONE E TRASPARENZA”
FACCHINI SABRINA [email protected] MONTIBELLER UGO [email protected]
Capogruppo
SLOMP PIETRO GIUSEPPE [email protected]
Gruppo consiliare “UN PAESE UN IMPEGNO”
LOVATO DANIELA [email protected] SLOMP PAOLA [email protected]
Capogruppo
Orario di ricevimento
(previo appuntamento telefonico)
Vicesindaco - Assessore alle attività
economiche (industria, artigianato,
turismo, commercio ed agricoltura)
e sviluppo socio-economico
Lunedì dalle 11.00 alle 12.00
presso la Sala Giunta del Municipio
Venerdì dalle 17.30 alle 18.30
presso la Casa Sociale di Marter
Assessore alle attività culturali,
istruzione, informazione e politiche
sociali (giovani e famiglie)
Mercoledì dalle 17.00 alle 18.00
presso la Sala Giunta del Municipio
Vincenzo M. Sglavo
SINDACO con competenze in tema
di bilancio, urbanistica, lavori
pubblici, personale, sport
e protezione civile
Lunedì, martedì e venerdì
dalle 9.00 alle 11.00
wpresso la Sala Giunta del Municipio
Aldo Montibeller
Assessore alla viabilità, cantiere
comunale, manutenzione ordinaria
demanio e patrimonio, parcheggi
ed aree verdi
Martedì dalle 18.00 alle 19.00
presso la Sala Giunta del Municipio
Assessore all’ambiente, foreste
e attività socio-assistenziali
(Casa di Riposo, anziani)
Giovedì dalle 17.00 alle 18.00
presso la Sala Giunta del Municipio
Andrea Frainer
Giuliana Gilli
Elsa Montibeller
SEGRETARIO COMUNALE
Guido Tommasini
Il Segretario comunale riceve
tutti i giorni dal lunedì al venerdì
dalle 9.00 alle 11.00,
preferibilmente previo
appuntamento telefonico
al numero 0461/771705
SEGRETERIA
Elisabetta Tiso
Tel. 0461/764061
Fax 0461/773101
[email protected]
UFFICIO RAGIONERIA
Renata Furlan
Elisabetta Bernardi
Tel. 0461/771707
[email protected]
UFFICIO ANAGRAFE
Marina Martinelli
Arianna Caumo
Tel. 0461/771704
[email protected]
GIUNTA COMUNALE
Competenze
MATTINO
dal lunedì al venerdì
dalle 8.30 alle 12.00
POMERIGGIO
dal lunedì al giovedì
dalle 16.30 alle 17.30
GIOVANNINI CORRADO [email protected]
LIBARDI KATIA ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO
UFFICIO TECNICO
Walter Motter - Claudio Ceppinati
I responsabili dell’Ufficio Tecnico
ricevono tutti i giorni
dal lunedì al venerdì
dalle 8.00 alle 10.00.
Tel. 0461/771703
BIBLIOTECA
Antonella Serra
Tel. 0461/764387
[email protected]
CUSTODE FORESTALE
Lucio Cazzanelli
Il Custode forestale riceve tutti i lunedì
dalle 11.00 alle 12.00
presso la sede comunale
o telefonando al numero 0461/764061
SERVIZIO TRIBUTI
resp. Lucia Feller
Tel. 0461/777004
[email protected]
VIGILI URBANI
Tel. 335/5964227
Gli orari di ricevimento sono pubblicati
mensilmente con avviso affisso in bacheca
presso il Comune
[email protected]
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
Anno XXIV n. 1
Aprile 2009
Periodico Semestrale
del Comune di Roncegno Terme
Aut. Tribunale di Trento
n. 890 del 8/2/1996
Poste Italiane S.p.A.
spedizione in abbonamento
postale - 70% - CNS Trento
Taxe Perçue - Tassa pagata
Allegato
Dentro la
“casa di vetro”
In questo allegato sono riportate le
più importanti Delibere del Consiglio
e della Giunta comunale assieme alle Determinazioni più significative redatte dai vari Uffici comunali.
L’elenco completo dei documenti e il
loro contenuto integrale possono essere consultati presso la Segreteria
comunale.
21 luglio 2008
Consiglio Comunale
Esame ed approvazione del Rendiconto della gestione relativo all’esercizio finanziario 2007 (10 voti favorevoli e 2 astenuti).
Ratifica della Deliberazione giuntale n. 88 dd. 24.06.2008 assunta
d’urgenza dalla Giunta comunale,
avente per oggetto “Variazione al
Bilancio di Previsione 2008 (quarta variazione)” (10 voti favorevoli e
2 astenuti).
Approvazione della variante n. 1
alla lottizzazione della nuova area
residenziale in loc. Bolleri (12 voti
favorevoli su 12 presenti).
Approvazione della mozione relativa alla variante S.P. 65 nell’abitato
di Roncegno (13 voti favorevoli su
13 presenti).
19 agosto 2008
Giunta Comunale
Incarico al geom. Cesare Ciola di
Pergine Valsugana per la predisposizione di un tipo di frazionamento
inerente ad acquisizione aree presso la Via Ciocca (€ 1.688,06 più
oneri di legge).
Erogazione contributo di € 300,00
all’Unione Allevatori della Valsugana e Conca del Tesino per mostra bovina di S. Matteo del 21.09.2008.
Affidamento incarico al dott. Alessandro Franceschini di Trento per la
realizzazione di uno studio sui Masi
di Roncegno Terme nell’ambito della
revisione del PRG (€ 24.000,00).
26 agosto 2008
Giunta Comunale
Variazioni al Bilancio di previsione
2008 (quinta variazione), per:
- Acquisti per iniziative con le città
gemellate (€ 2.500,00);
-R
ealizzazione iniziative socio/culturali - pari opportunità (€ 3.000,00);
- Integrazione TFR personale viabilità (€ 1.734,00).
- Manutenzione straordinaria edifici
scolastici (€ 8.000,00).
- Realizzazione impianti solari termici centro sportivo (€ 81.234,00).
- Attuazione progetto AZIONE
10/2008 (€ 2.252,00).
- Affidamento incarico al Prof. Geologo Andrea Fuganti di Trento per
direzione lavori, contabilità e cura della sicurezza in fase esecutiva
per l’opera “Lavori di messa in sicurezza galleria di captazione della sorgente Pamera - I stralcio” (€
7.000,00 più oneri di legge).
9 settembre 2008
Giunta Comunale
Incarico all’Arch. Massimo Furlan
con studio in Ospedaletto per direzione lavori, contabilità e cura della
sicurezza in fase esecutiva, compreso frazionamento per l’opera “Prolungamento marciapiede lungo la
SP 228 nell’abitato di Marter” (€
9.253,92 più oneri di legge).
23 settembre 2008
Giunta Comunale
Incarico al Dottore Forestale Grisenti Bruno con studio in Trento Roncafort per la predisposizione del progetto relativo ai lavori di miglioramento ambientale in località La Punta e Fontanella (€ 2.040,00 più
oneri di legge).
Incarico al Dottore Forestale Grisenti Bruno con studio in Trento Roncafort per la predisposizione del progetto relativo ai lavori di migliora-
DETERMINAZIONI
■ Luglio 2008
28/07 Liquidazione al Comune di Borgo Valsugana di € 3.604,38 a saldo
riparto spese sostenute per la gestione
della civica scuola musicale di Borgo,
Levico e Caldonazzo.
30/07 Installazione impianto elettrico temporaneo per la Festa della Polenta, ditta Battistel Marco di Marter (€
601,40 + IVA).
■ Agosto 2008
20/08 Aggiudicazione alla Ditta HTB
Srl di Trento dei lavori di messa in sicurezza della galleria di captazione della sorgente Pamera I stralcio (€
43.855,50 + IVA).
20/08 Acquisto materiale per la realizzazione di un attraversamento del
Rio San Nicolò in località Vazzena (€
7.200,00 + IVA).
20/08 Lavori di sistemazione della
nuova illuminazione pubblica “Residence ai Castagni”, ditta Battistel Marco di
Marter (€ 1.181,00 + IVA).
20/08 Lavori di manutenzione e sistemazione dell’impianto antincendio
presso il Mulino Angeli, ditta Battistel
Marco di Marter (€ 707,50 + IVA).
27/08 Lavori di tinteggiatura delle aule presso la Scuola Elementare di Mar-
ter, ditta Dalsasso Loris di Roncegno (€
2.200,78 + IVA).
27/08 Lavori di tinteggiatura delle aule presso la Scuola Media di Roncegno, ditta Dalsasso Loris di Roncegno
(€ 2.253,00 + IVA).
■ Settembre 2008
10/09 Liquidazione all’Istituto Comprensivo Centro Valsugana di €
4.609,00 a titolo di concorso spesa
per l’acquisto di un server e di un sistema telefonico VOIP per il collegamento
dei plessi facenti parte dell’Istituto.
22/09 Incarico per la sistemazione di
strade comunali con stesa di materiale
legante e uso di pala gommata ed escavatore all’impresa Giovannini Enrico srl
di Roncegno (€ 5.822,00 + IVA).
22/09 Incarico alla ditta Dalcastagné
Guido di Borgo per il servizio di taglio
erba su rampe stradali. Assegnazione
di n. 63 ore aggiuntive al contratto per
l’anno 2008 (€ 2.551,50 + IVA).
22/09 Lavori di sistemazione dell’impianto antincendio e lampade di emergenza presso il Mulino Angeli, ditta Bat-
Allegato - Delibere e Determinazioni
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
mento ambientale in Località Smel e
Prese Vecchie (€ 2.640,00 più oneri di legge).
Affidamento incarico all’Arch. Lanfranco Fietta di Pieve Tesino per la
predisposizione del progetto definitivo per la formazione di aree a parcheggio e verde pubblico in località
Masi di Montagna (€ 11.742,87
più oneri di legge).
Indizione di un confronto concorrenziale per l’affidamento dell’incarico
di progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza
ed attività complementari dei lavori di “Nuova caserma dei vigili del
fuoco volontari e nuovo magazzino
comunale” sulla base del progetto
preliminare già elaborato ed approvato a fini tecnici con Deliberazione
Consiliare n. 60 dd. 13.09.2006.
7 ottobre 2008
Giunta Comunale
Contributi ad associazioni sportive
locali. Erogazione a saldo per l’anno 2007 alle associazioni:
- U.S. Marter (€ 5.096,00);
- Sci Club Fravort (€ 2.304,00).
Contributi ad associazioni culturali
locali. Erogazione a saldo per l’anno 2007 alle associazioni:
- Circolo Primavera (€ 346,00);
- Coro S. Osvaldo (€ 4.368,00);
- Cavalieri della Valsugana (€
1.590,00).
-E
rogazione contributo di € 300,00
all’Unione Allevatori della Bassa
Valsugana e Tesino per l’effettuazione della 24ª Rassegna Cavallo
Haflinger del 26.10.2008.
tistel Marco di Marter (€ 619,00 + IVA).
23/09 Rifacimento servizi igienici e sostituzione serramenti esterni presso l’ex
scuola di Monte di Mezzo - acquisto di
n. 2 porte tamburate dalla ditta Bauexpert di Borgo (€ 539,36 + IVA).
29/09 Approvazione vendita a trattativa diretta del lotto di legname “Roggia del Corno” (verbale di assegno n.
2 dd. 05.11.2007), di mc. 120, alla
ditta Legno Vero di Veronica Gandini
con sede in Vigo di Fassa al prezzo
di € 37,00 al mc. per un totale di €
4.400,00 + IVA.
II
15 ottobre 2008
Consiglio Comunale
Ratifica della Deliberazione giuntale n. 116 dd. 26.08.2008 assunta
d’urgenza dalla Giunta comunale,
avente per oggetto “Variazione al
Bilancio di Previsione 2008 (quinta variazione)” (11 voti favorevoli e
2 astenuti).
Approvazione del regolamento concernente la detenzione di cani del
Comune di Roncegno Terme (13 voti favorevoli su 13 presenti).
Approvazione dello schema di Statuto della Comunità Valsugana e Tesino ai sensi dell’art. 14, comma 3,
della L.P. 16 giugno 2006, n. 3 (11
voti favorevoli, 1 contrario, 1 astenuto).
Approvazione del nuovo Regolamento per l’utilizzo della palestra e
dell’auditorium della scuola secondaria di primo grado (11 voti favorevoli e 2 astenuti).
Strada comunale “Chiesa-UlleriFraineri” C.C. Roncegno. Regolarizzazione tavolare e catastale ai
sensi dell’art. 31, comma 21 della Legge 23/12/1998 n. 448. Accorpamento particelle fondiarie/
edificali al Demanio stradale comunale (10 voti favorevoli su 10 presenti).
21 ottobre 2008
Giunta Comunale
Incarico all’Istituto Regionale di Studi e Ricerca Sociale di Trento per
corsi dell’Università della terza età
e del tempo disponibile - anno acca-
■ Ottobre 2008
01/10 Lavori di fornitura e installazione di una cancellata in ferro zincato da
posizionare sulla terrazza della casa
anziani al Maso Scali, ditta Frainer Silvano di Marter (€ 2.545,50 + IVA).
02/10 Incarico alla ditta Filippi Maurizio
di Telve per l’esecuzione di lavori di riparazione e ripristino cubetti in porfido su
viabilità comunale (€ 2.530,00+ IVA).
02/10 Incarico alla ditta Pilati Francesco di Gardolo per lavori di riparazione e asfaltatura su strade comunali
(€ 2.940,00+ IVA).
06/10 Impegno di spesa per trasporto
alunni della Scuola Elementare di Roncegno Terme per la giornata ecologica
in località Le Pozze, ditta Viaggi Rebellato snc (€ 840,00).
27/10 Affidamento lavori di fornitura e
posa di serranda retrattile in ferro per il
piano terra della Scuola Media di Roncegno Terme alla ditta Frainer Silvano
di Marter (€ 1.150,00 + IVA).
demico 2008-2009 (€ 1.498,07).
Operazioni immobiliari in C.C. Roncegno - acquisto e permuta terreni
per lavori di ampliamento e messa
in sicurezza scuola materna di Marter.
4 novembre 2008
Giunta Comunale
Erogazione
contributo
di
€
2.704,60 al Golf Club Roncegno
per utilizzo campo di calcio a Crociati Noceto e per acquisto porte da
calcio in alluminio.
Contributo di € 2.000,00 all’U.S.
Borgo per l’attività di allenamento e
delle partite delle squadre giovanili.
11 novembre 2008
Giunta Comunale
Erogazione
contributo
di
€
10.991,00 al Corpo Vigili del Fuoco Volontari di Roncegno Terme per
acquisti di vestiario ed attrezzatura.
18 novembre 2008
Giunta Comunale
Incarico al geom. Riccardo Buffa
Studio Tecnico B due con sede in
Borgo Valsugana per la redazione
di un tipo di frazionamento per la
messa in mappa di una variante alla strada comunale in località Sasso
(€ 600,00 più oneri di legge).
20 novembre 2008
Consiglio Comunale
Variazioni al Bilancio di previsione 2008 (sesta variazione - assestamento), per:
■ Novembre 2008
04/11 Fornitura e stesa di terra vegetale per la zona sportiva comunale, ditta Giovannini Enrico srl di Roncegno (€
1.928,00 + IVA).
13/11 Appalto del servizio sgombero
neve - Zona montagna - per la stagione
invernale 2008/2009 alla ditta Zottele Dario di Roncegno al costo orario di
€ 46,17 + IVA più un fisso annuo di €
1.033,00 + IVA.
18/11 Appalto del servizio sgombero
neve - Zona Frazione Monte di Mezzo
- per la stagione invernale 2008/2009
alla ditta Alpruni Marco di Roncegno
al costo orario di € 52,32 + IVA più un
fisso annuo di € 1.500,00 + IVA.
18/11 Appalto del servizio sgombero
neve - Frazione Marter - per la stagione
invernale 2008/2009 alla ditta Angeli Camillo & C. Snc di Marter al costo
Allegato - Delibere e Determinazioni
- Manutenzione straordinaria Villa Waiz - sistemazioni esterne (€
170.000,00);
- Realizzazione opere viabilità asfalti e canalette (€ 40.261,00);
- Progettazione definitiva ed esecutiva lavori realizzazione caserma
vigili del fuoco e magazzino comunale (€ 62.148,00);
- Stipendi e contributi personale (€
43.772,00);
- Incarichi professionali per progettazioni (€ 25.000,00);
- Spese per attività culturali (€
1.000,00);
- Contributo per progetto libro Associazione Alpini (€ 6.000,00);
(11 voti favorevoli e 1 astenuto).
Approvazione del Documento Preliminare per la Nuova Variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Roncegno Terme predisposto
dall’Università degli Studi di Trento - Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dd. Ottobre 2008
(12 voti favorevoli su 12 presenti).
Approvazione del nuovo Regolamento per la disciplina di campeggi - tendopoli - attendamenti - roulottes - autocaravans - campers - motorhomes e
simili nel Comune di Roncegno Terme
(11 voti favorevoli su 11 presenti).
Rinnovo dell’incarico di revisore dei conti per il periodo triennale 21.11.2008 - 20.11.2011 al dr.
Fiorenzo Malaga, Revisore dei Conti, domiciliato a Tenna (12 voti favorevoli su 12 presenti).
Approvazione della proposta/progetto del Cons. Pietro Giuseppe
Slomp sull’istituzione del servizio
“Nonno Vigile” - un nonno per ami-
orario di € 43,82 + IVA più un fisso annuo di € 1.500,00 + IVA.
21/11 Aggiudicazione lavori di realizzazione impianti solari termici a servizio del campo sportivo e dello spogliatoio del campo da calcio comunale, ditta
Broilo Tecnoimpianti Snc (€ 46.636,36 +
1.772,68 per oneri di sicurezza).
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
co - per le scuole dell’infanzia, scuola
primaria, scuola secondaria di I grado (12 voti favorevoli su 12 presenti).
25 novembre 2008
Giunta Comunale
Erogazione contributi a fondo perduto per abbellimento facciate immobili siti sul territorio comunale di Roncegno Terme 2006-2007
- liquidazione contributi per €
5.518,00.
Aggiudicazione all’Arch. Fabio
Pompermaier di Borgo Valsugana
dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento
della sicurezza ed attività complementari relativa ai lavori di “Nuova caserma dei vigili del fuoco e
nuovo magazzino comunale” (€
50.773,84).
Incarico al geologo Stefano Facchinelli di Pergine Valsugana per la redazione di uno studio geologico e
geotecnico per alcune piazzole di
sosta in varie località (€ 2.700,00
più oneri di legge).
2 dicembre 2008
Giunta Comunale
Affidamento incarico al p. ind. Andrea Giampiccolo con studio in Samone per la predisposizione del progetto esecutivo per ampliamento illuminazione pubblica (€ 5.320,70
più oneri di legge).
Incarico al p. ind. Termotecnico Diego Broilo con studio in Roncegno
Terme per la predisposizione del
progetto esecutivo relativo alla re-
■ Dicembre 2008
01/12 Lavori di realizzazione del nuovo
acquedotto in Via Lungargine Larganzoni,
ditta Dalprà Geom. Gianni s.a.s. di Roncegno (€ 21.260,94 + 513,55 per oneri di sicurezza).
01/12 Installazione di luminarie e addobbi
natalizi e successivo smontaggio, ditta Battistel Marco di Marter (€ 1.300,00 + IVA).
05/12 Fornitura e posa in opera di copertura della scala del sottopasso al cimitero
di Roncegno Terme, ditta Frainer Silvano
di Marter (€ 6.400,00+ IVA).
10/12 Liquidazione alla società Holiday
System dell’importo di € 2.130,00 per le
attività educative e ricreative a favore dei
ragazzi di Roncegno estate 2008.
10/12 Vendita del legname “Masiera
Corenta” alla ditta Cinquevalli Legnami
s.a.s. di Bernardi Rodolfo con sede in Roncegno al prezzo di € 1.225,00 + IVA.
alizzazione di n. 2 impianti solari presso il Centro Sportivo in loc.
Stangade e Campo da Calcio in
Via Ferme ampliamento illuminazione pubblica (€ 4.984,28 più oneri di legge).
Incarico all’ing. Mylonas Isidore
con studio in Telve per direzione lavori e contabilità per l’opera “Realizzazione Impianti Solari Termici
al servizio del centro sportivo e dello spogliatoio del campo da calcio
comunale di Roncegno Terme” (€
4.165,40 più oneri di legge).
Adesione all’iniziativa promossa
dal Comprensorio Bassa Valsugana
e Tesino, tramite il Servizio SocioAssistenziale, per l’attivazione di
progetti nell’ambito del piano giovani di zona della Bassa Valsugana e Tesino. Impegno di spesa di €
2.732,00.
Incarico al Sig. Massimo Dalledonne di Borgo Valsugana a collaborare per la gestione del sito internet
comunale per l’anno 2009 con il
compenso di € 100,00 mensili più
oneri.
16 dicembre 2008
Giunta Comunale
Incarico di progettazione all’arch.
Fabio Pompermaier di Borgo Valsugana per lavori di restauro della “Villa Waiz” struttura termale (€
4.117,52 più oneri di legge).
18 dicembre 2008
Giunta Comunale
Revoca della deliberazione n. 148
17/12 Acquisto di n. 25 sedie regolabili per le aule presso la scuola primaria di
Roncegno Terme, ditta Patto Bormett sas di
Montanaro Lombardo (€ 950,00+ IVA).
23/12 Incarico alla Cooperativa Lagorai scrl di Borgo per la pulizia straordinaria delle nuove aule presso la Scuola Media (€ 950,00+ IVA).
23/12 Sistemazione di strade comunali
con stesa di materiale legante e posa canalette in loc. Cinquevalli, ditta Giovannini Enrico srl di Roncegno (€ 2.152,50 +
IVA).
30/12 Incarico alla ditta Ciola Walter
di Roncegno per lavori di sgombero neve
e pulizia marciapiedi. Impegno di spesa
di € 3.750,00 + IVA.
■ Gennaio 2009
19/01 Acquisto arredi per ufficio anagrafe comunale, ditta Habitat Ufficio srl di
Trento (€ 4.400,00+ IVA).
■ Febbraio 2009
16/02 Concessione quindicennale al
Sig. Gozzer Luca di Roncegno del terreno
di uso civico della p.f. 1837/1 C.C. Roncegno (mq. 1.800,00 circa) per un canone annuo di € 210,00.
III
Allegato - Delibere e Determinazioni
Periodico d’informazione del Comune di Roncegno Terme
dd. 29.10.08 “Espressione di parere in ordine al procedimento di valutazione impatto ambientale ai sensi
della L.P. 28/88 e s.m.i. sul progetto n. 14/2008 V. - Discarica per rifiuti inerti nel sito dell’ex cava Monte Zaccon - Comune di Roncegno
Terme - progetto di massima”.
Discarica per rifiuti inerti nel sito
dell’ex cava Monte Zaccon: richiesta preventivo a legali professionisti
per espressione parere ed atti conseguenti. Individuazione dell’Avvocato civilista Stefano Sartore con
studio in Dolo (VE) e dell’Avvocato penalista Michele Camolese con
studio in Padova.
30 dicembre 2008
Giunta Comunale
Imposta comunale sugli immobili
(ICI). Aggiornamento valore venale delle aree fabbricabili per l’anno 2009.
Tabella di aggiornamento del valore venale delle aree fabbricabili per
l’anno 2009
Centro storico,
Roncegno e Larganzoni
€ 90,00
Frazione di Marter
€ 75,00
Frazioni di S. Brigida
e Monte di Mezzo
€ 45,00
Aree Produttive
€ 60,00
30 dicembre 2008
Consiglio Comunale
Approvazione del Piano Finanziario e approvazione delle tariffe relative al Servizio smaltimento rifiuti per
IV
l’anno 2009 - conferma delle agevolazioni previste dagli artt. 11 e 18
del Regolamento Tariffe: riduzione
del 50% della parte variabile delle
tariffe per gli istituti di pubblica assistenza e beneficenza (IPAB); riduzione di 5,00 Euro a componente per
la pratica del compostaggio; numero minimo di rifiuti residui da addebitare a ciascuna utenza 120 litri per
ogni componente del nucleo familiare (12 voti favorevoli e 2 astenuti).
Variazioni al Bilancio di previsione
2008 - settima variazione, per:
Spese di sgombero neve (€
36.000,00);
Approvazione della mozione del
cons. Pietro Giuseppe Slomp relativa
all’ex cava Monte Zaccon di Marter
(14 voti favorevoli su 14 presenti).
5 febbraio 2009
Consiglio Comunale
Approvazione tariffe del servizio
acquedotto comunale per l’anno
2009 invariate rispetto al 2008 (11
voti favorevoli su 11 presenti).
Approvazione tariffe del servizio fognatura comunale per l’anno 2009
(11 voti favorevoli su 11 presenti).
Esame ed approvazione del Bilancio di Previsione per l’esercizio
2009, della Relazione Previsionale e Programmatica e del Bilancio
Pluriennale 2009-2011 (9 voti favorevoli, 3 contrari: Slomp Pietro Giuseppe - Lovato Daniela - Slomp Paola)
Approvazione della proposta dei
consiglieri Montibeller Mirko e Giovannini Corrado avente ad oggetto
“Eventualità spargimento compost
nelle campagne del Comune e misure cautelative” (12 voti favorevoli
su 12 presenti).
10 febbraio 2009
Giunta Comunale
Discarica per rifiuti inerti nel sito
dell’ex cava Monte Zaccon: incarico all’Avvocato Michele Camolese
con Studio in Padova, legale penalista, per consulenza (€ 1.000,00
più oneri di legge).
Discarica per rifiuti inerti nel sito
dell’ex cava Monte Zaccon: incarico all’Avvocato Stefano Sartore con
Studio in Dolo (Venezia), legale civilista, per consulenza (€ 1.000,00
più oneri di legge).
Approvazione del contratto di affitto per l’anno 2009 della Sala Tre
Castelli, sita in Roncegno Terme in
Via S. Giuseppe 12, con la Signora
Vicentini Claudia, proprietaria, al
canone di € 350,00 mensili.