IO NON VOTO NEWS 137

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IO NON VOTO NEWS 137
Elezioni regionali 2015: il punto del Direttore
Come sempre anche in queste elezioni hanno
vinto tutti o quantomeno nessuno ha perso. Non
sono affatto d’accordo checché ne dica il
ciarlatano Renzi che si dichiara vincitore, il
match è stato pari: 5-2 nel 2010, 5-2 nel 2015.
Si tenga presente la pesante sconfitta del suo
delfino, Raffaella Paita, in Liguria dove le
amministrazioni di sinistra (ma quale sinistra!!!)
della regione e del comune verranno ricordate
fra le peggiori in assoluto. Stesso discorso anche
a Savona, mal governo con spreco di risorse e di
denaro pubblico. Gli effetti deleteri nel PD
cominciano a sentirsi sull’onda della scissione
di Luca Pastorino con la sua "Rete A Sinistra",
mi auguro che si verifichi un moltiplicarsi di
tale fenomeno. Chi ha votato la Rete ha detto no
ai seguaci del "ciarlatano di governo Renzi" ben
sapendo che così questo ignobile PD avrebbe
raccolto quello che si è da tempo meritato: una
severa sconfitta contro una coalizione di destra
che pareva allo sbando ma che Matteo Salvini
ha saputo resuscitare.
Sono il premier del fare!
Certo, una valanga
di stronzate!
Discorso su di una finale
E mi riferisco a quella della settimana
prossima relativa alla coppa dei campioni. Si
può, secondo voi, assistere ad un incontro di
calcio sperando che entrambe le squadre
perdano? Mi rendo conto che si tratta di
un'impresa titanica ma io ci proverò non
potendo fare altrimenti e, comunque, ho, nella
mia vita di sportivo, superato prove ben più
ardue come cercherò, più avanti , di raccontare.
Allora, da ragazzo, all'oratorio di Oneglia, e
parlo dei magnifici anni 50, ero il solo a tifare
Sampdoria. La maggioranza era targata Juve.
I miei amici giocavano come Sivori con i
calzettoni tutti giù e si sforzavano di usare
solamente il piede sinistro. C'era già Boniperti,
alias
Marisa,
capitano,
poi
dirigente
democristiano, e comandava in Italia un uomo
solo al comando: Gianni Agnelli. Padrone
assoluto di tutto, legislazione ad hoc compresa,
con blocco quasi totale dell'importazione
automobilistica straniera e revisione periodica
per il riassortimento dei pezzi di ricambio targati
Fiat, naturalmente. Dopo Boniperti, che forse
non è stato neppure il peggiore (mamma mia
cosa devo dire!!) sono arrivati i medicinali per
muscoli al naturale (normali integratori come
G. P. ha scritto che Boniperti era
chiamato Marisa! Come mai?
Perché era uno
dei nostri!!
In Umbria PD e & vincono per la classica
incollatura ma è in Campania dove la coalizione
di Renzi ha toccato il massimo della vergogna:
candidare Vincenzo De Luca, nella lista degli
impresentabili e tuttora sotto processo, è stato
un atto criminoso per di più compiuto da un
partito che per anni ha attaccato ferocemente
Silvio Berlusconi per gli stessi motivi. In tutta la
Campania si narra di forti pressioni della
Camorra, fatto che non è per niente da
escludere, soprattutto perché Renzi lo nega!
La Liguria con la creazione della "Rete A
Sinistra" ha indicato la strada sul modo di
abbattere il PD che in questi ultimi periodi ha
fatto, sta facendo e soprattutto farà molto peggio
della destra, destra che i "compagni" hanno
imbarcato, in parte, per formare un ibrido
governo, sentinella dei poteri forti, mafie
comprese. Siamo arrivati al paradosso.
Geniale la decisione
del governo di
anticipare le pensioni
al 1° del Mese...
Forse era meglio con Berlusconi quando per lo
meno esisteva una opposizione mentre ora
questo governo Renzi va diritto per la sua
strada, strada che non è la nostra ma neanche la
loro bensì è quella dei loro padroni, quelli citati
prima e noti a tutti. Rifiuta ogni dialogo e
procede a colpi di fiducia in parlamento, come
se al potere ci fosse ancora il duce, per i neofiti
l’esimio Benito Mussolini e forse anche peggio.
La lunga onda di Matteo Salvini è appena
partita, la gente piano piano mostra segni di
stanchezza verso l’invasione extracomunitaria
in atto e verso tutti i finanziamenti per il
sostentamento di tali invasori a scapito dei
cittadini italiani disoccupati, sotto occupati e
alle famiglie che stanno facendo i salti mortali
per arrivare alla fine del mese ... Se in oltre si
pensa che buona parte di questi (invasori non
cittadini) sono delinquenti incalliti o potenziali,
individui ineducati, violenti e boriosi possiamo
concludere che il vaso è colmo e in questo vaso
Matteo Salvini ci sguazzerà felice e vincente.
Ci risiamo. Ogni volta che
c’è un esimio "stronzo"
al governo continuano a
riesumare il mio cadavere!
... così i pensionati invece di
non arrivare alla fine del mese
non arriveranno alla sua metà!
Lippi in persona ci aveva assicurato cadendo,
senza farsi male, dalle nuvole!!) e un sistema di
controllo totale dei risultati che neanche il
miglior Macchiavelli avrebbe potuto concepire
ma Moggi sì. Ho combattuto da solo contro la
Juventus sempre sconfitto, ma con una vittoria
decisiva. Uno dei miei amici con il quale ogni
volta scommettevo e perdevo (dalle 50 lire, per
me un capitale, fino ad un quasi indolore calcio
nel sedere che regolarmente incassavo il lunedì
seguente) ha un figlio negli ultras della
Sampdoria. Tutte le domeniche parte con il club
di Imperia e va al seguito della squadra. Ben gli
sta, al mio amico, per tutti i calci nel sedere che
mi ha dato, non è riuscito a fare diventare il
figlio come lui e inoltre mi fa un certo effetto
pensare ad un Sampdoria club Imperia senza
considerare che in potenza sono stato io il
fondatore essendo nato come primo tifoso
assoluto, a parte mio padre, negli anni 50.
Quindi spero che la Juventus prenda una caterva
di gol. Ma da chi? Il Barcellona quando
rappresenta l' indipendenza della Catalogna e si
qualifica come l'antagonista del Real, fiore
all'occhiello per tanti anni di quel lurido
escremento che è stato Francisco Franco,
non può che essermi simpatico ma dal punto
sportivo, avendoci sottratto ben 2 coppe, lo
odio. E pazienza la prima, a Berna Coppa delle
Coppe con la squadra incompleta ma a Londra
c'ero anch'io e posso dire che meritavamo più
noi. Magra consolazione che l'autore del gol,
tale Koeman, con la complicità di Pagliuca fino
a quel momento impeccabile, quest'anno come
allenatore del Southampton sia naufragato
proprio nell'ultima partita perdendo l'ingresso in
Uefa, resta che quella squadra la detesto e non
voglio che vinca. Straordinaria è stata, inoltre, la
successione dei fatti. Agnelli pochi giorni prima
della nostra finale dichiara in senato che la Juve
ha acquistato Vialli. Il giocatore sotto chock
sbaglia 3 gol nella partita graziando i catalani.
Lo stesso, qualche anno, dopo alza la coppa
per la Juventus. E allora cercherò di
concentrami su qualcosa di diverso sperando
che avvenga il miracolo: entrambe squalificate
per qualsivoglia motivo e coppa non assegnata.
E' venuto il momento di raccontare un
episodio particolare e cioè come si possa
assistere in tv ad una partita non pensando al
risultato. Ho un figlio appassionato di calcio
inglese. Sfruttando un volo all'ultimo minuto va
a Londra e mi manda un messaggio. "Sono
seduto nella prima fila esattamente a centro
campo davanti alle telecamere". La partita era,
per curiosità, Fulham - Manchester City allenato
da Mancini. Per tutta la partita, ebbene, ho
sperato che la palla andasse in fallo laterale
esattamente nella fascia mediana del campo per
vedere inquadrato mio figlio. E alla fine ci sono
riuscito!! La settimana prossima la coppa dei
campioni non verrà assegnata, ne sono certo!!
G. P.
Calciopoli
IO NON VOTO NEWS
e se proprio devo … Voto Beppe Grillo
Savona Giovedì 4 Giugno 2015
Fondato nel 2012 – Anno II NUMERO 137
[email protected]
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Ma ci si chiede: «Che valore hanno elezioni con si bassa affluenza?»
5 GOVERNATORI AL CENTRO SINISTRA
2 GOVERNATORI AL CENTRO DESTRA
Campania
De Luca
41,14%
Caldoro
38,38%
Cialambrino
17,53%
Liguria
Toti
34,44%
Paita
27,84%
Salvatore
24,84%
Coalizioni con PD
Marche
Ceriscioli
41,07%
Maggi
21,78%
Acquaroli
18,98%
Puglia
Emiliano
47,12%
Laricchia
18,42%
Schitulli
18,29%
Coalizioni con FI
Toscana
Rossi
48,03%
Borghi
20,02%
Giannarelli
15,05%
Umbria
Marini
42,78%
Ricci
39,27%
Liberati
14,30%
M5S
Veneto
Zaia
50,08%
Moretti
22,74%
Berti
11,87%
Corruzione
Truffa
sportiva
JUVENTUS
€0
L’ANGOLO DEL RELAX
L’associazione
Associa ad ogni politico
1.
2.
3.
un personaggio di Walt Disney
a.
b
c.
Risposta a fondo pagina
Coalizioni senza FI
Dati alla mano ecco la vittoria prima paventata e poi annunciata da Matteo Renzi:
Campania: PD e & vincono con il 41,14% a fronte del 43,04% del 2010,
– 1,90%
Liguria: solenne passata di PD e &, dal 52,12% di Burlando nel 2010 all’attuale 27,84% – 24,28%
Marche: PD e & vincono con il 41,07% a fronte del 53,17% di Spacca nel 2010
– 12,07%
Puglia: PD e & vincono con il 47,12% a fronte del 48,79% di Vendola nel 2010
– 1,67%
Toscana: PD e & vincono con il 48,03% a fronte del 59,73% dello stesso Rossi nel 2010 – 11,70%
Umbria: PD e & vincono con il 42,78% a fronte del 57,24% della stessa Marini nel 2010 – 14,46%
Veneto: il PD perde di brutto, dal 29,08% di Bortolussi nel 2010 all’attuale 22,74%
– 6,3%
La vittoria del pagliaccio Matteo Renzi prosegue con il raffronto nella successiva tabella dei
voti raccolti.
PD e &
Voti 2015 Voti 2010
Differenza
Abbiamo vinto!
Campania
985.962 1.258.787 – 272.825
Liguria
183.272
424.044
– 240.772
Marche
251.050
409.823
– 158.773
Puglia
793.831 1.036.638
– 242.807
Toscana
656.498 1.055.751
– 399.253
Umbria
159.869
257.458
– 97.589
Delle due una: "o sei un coglione
Veneto
502.841
738.761
– 235.920
o non conosci l’aritmetica!"
3.533.323 5.181.262 – 1.647.939
Esimio buffone toscano questo mi pare uno strano modo di vincere!
Da REPUBBLICA
Doping
[email protected]
In Toscana Rossi si è assicurato la vittoria. In Puglia successo per Emiliano. Il Veneto saldo nelle
mani della Lega, flop Moretti. Nelle Marche tiene il Pd. In Umbria conferma per il centrosinistra.
Boom del Carroccio che supera Forza Italia. Affluenza si ferma al 52% (calo di 11 punti): forte
disaffezione nei confronti della politica.
ROMA - Alla fine il risultato è un 5-2. Con diversi motivi di preoccupazione per il Pd. Il partito
del premier conserva la guida della Regione in Marche, Puglia e Toscana. Mantiene l'Umbria.
Perde sonoramente in Veneto, regione che resta saldamente nelle mani della Lega. Strappa la
Campania al centrodestra, con il successo di De Luca (che però dovrà vedersela con la legge
Severino). Ma soprattutto perde la Liguria, dove lo strappo con la minoranza interna si fa sempre
più avvelenato.
Intanto, sul fronte dell'affluenza il dato - definitivo - si ferma al 52,2 per cento dei votanti. Una
percentuale che testimonia la disaffezione forte nei confronti della politica. Basti pensare che alle
regionali del 2010 andò alle urne il 64,19 per cento degli aventi diritto (e nel 2005 fu il 72 per
cento). Lo scorso anno, alle europee, l'affluenza fu del 58,7 per cento. Nel dettaglio delle singole
regioni, la partecipazione più bassa si rileva in Liguria col 50,67 per cento (in calo di 10 punti). A
seguire c'è la Campania col 51,93 per cento (-11 punti percentuali rispetto alla tornata precedente).
Che ne pensi di Renzi
primo ministro?
Che è riuscito a
farci rimpiangere
Berlusconi!
In Italia ci sono
segni di ripresa!
Già ma per il culo
e da parte tua!!!
Soluzione: 1. c – 2. a. – 3. b.
a pag. 2
· Il punto del Direttore
· Discorso su di una finale
a pag. 3
· Storie di ordinaria follia ...
· Operazione "Mare nostrum"
a pag. 4
· L’angolo della fantascienza
· Altra storia della fantascienza
· Rassegna di URANIA
a pag. 5
· Quesiti di logica
· Commento al campionato di calcio 2014–2015
· Hit-parade dei buffoni
· L’angolo della cucina
a pag. 6
· Un CD per voi
Storie di ordinaria follia ...
In spasmodica attesa che qualche lettore
abbia la voglia di inviarmi una sua
particolare storia continuo a scavare nel
mio passato alla ricerca di "qualcosa" da
raccontare.
La scelta, sempre più difficile da fare, è
caduta su:
Festa di laurea
Quel 14 luglio di un lontano 1974 avvenne il
miracolo tanto atteso: era arrivato il giorno della
mia laurea (per la precisione in matematica).
Il 15, con l’aiuto di un paio di amici, mi
apprestai ad organizzare la festa per la serata.
Ci recammo a fare acquisti nei magazzini
Standa di via Torti nei pressi della casa dello
studente a Genova. La scelta dei generi
alimentari non fu difficile: acquistammo i
prodotti che costavano di meno. Alcune scelte
furono veramente penose ma per quanto
riguardò i vini, almeno quelli, imposi fossero di
qualità medio-alta. «Va bene – disse uno dei
due accompagnatori, un aspirante biologo
soprannominato "Zuc" – ma il vino preso è
poco, basta a mala pena per l’amico Tinozzo
ed è sopratutto sprecato per il suo palato,
prendiamo esclusivamente per lui questo
bottiglione da 5 l». Cotal "liquido" si rivelò,
a puro titolo informativo, un terribile
"cancarrone", costava più il vetro che il vino.
Quello che accade durante la festa, che
ovviamente si distinse per la totale assenza del
genere femminile, è di poco interesse anzi di
nessuno. Il pezzo forte della serata accadde
quando, terminate tutte le vettovaglie uscimmo,
abbastanza brilli, dalla casa dello studente e ci
ritrovammo in corso Castaldi vicino all’incrocio
che portava ad Albaro e alla zona dell’ospedale
San Martino davanti alla fermata del "18".
Ovviamente con noi c’era anche Tinozzo che
per fare onore al suo soprannome era ubriaco
fradicio. Si spogliò completamente (in verità,
in verità vi dico che lo spettacolo fu degno
di un pessimo film dell’orrore) e cominciò a
straparlare inveendo a destra e a manca contro
tutti. Strisciò lentamente verso il semaforo che
lampeggiava all’incrocio sull’arancione (era ora
tarda) e, arrampicatovisi con le ultime forze
rimaste, ne raggiunse la sua sommità urlando
sempre come un forsennato.
Poco dopo, arrivò una camionetta dei
Carabinieri che furono prontamente da noi
informati sugli ultimi eventi accaduti nella
notte: «Come si può notare è leggermente
ubriaco» disse uno di noi manifestando così un
grande ottimismo. Uno di loro intimò al Tinozzo
di scendere dal semaforo immediatamente.
Mi pare di ricordare che lui farfugliò qualcosa di
simile a: «Generale mi faccia prima spegnere
questa fastidiosa luce arancione e poi sono
subito da lei!».
Poco dopo scese e dopo averlo rivestito in
modo sommario e ammanettato come un
delinquente lo caricarono sul mezzo e si
avviarono versa la centrale.
Ci vollero tre giorni prima di avere notizie di
Tinozzo.
L’angolo della fantascienza
«UMANITA’ NOVA»
«Senza-Domani»
Operazione "Mare nostrum"
Altra mucca da mungere
Altro
naufragio
altro
cordoglio,
e
probabilmente altri fondi a sostenere le
operazioni per "evitare questo scempio".
Copione già visto e meno di un anno fa e
immediatamente dopo si avviava l'operazione
"Mare nostrum" (della quale abbiamo già
parlato metti il numero di U. N. che non mi
ricordo) una sorta di draga che riesce a grattare
circa 12 milioni di euro al mese dal fondo di un
barile statale sempre più asciutto. Ci si chiede,
se le rotte delle carrette del mare sono grosso
modo note, se l'approdò è quasi sempre
Lampedusa e i punti di partenza sono Libia e
Tunisia, com'è possibile che in un'operazione
nella quale si impiegano droni, incrociatori,
aerei ed elicotteri, non si riesca ad individuare
nulla di nulla prima che sia troppo tardi? Forse
perché le carrette dei mari sono l'ultima cosa che
si vuoi trovare con i mezzi a disposizione, forse
perché ancora una volta si mette in evidenza la
natura strategico difensiva dell'operazione mare
nostrum, e non umanitaria, forse perché il
controllo è indirizzato a tutt'altre faccende che
di umano hanno solo l'interesse economico.
In questo mare di contraddizioni interviene
Alfano svelando l'arcano in quanto in
un'intervista afferma un qualcosa che dovrebbe
far accapponare la pelle invece provoca quasi
un sollievo nello spettatore medio, afferma
l'Angelino nazionale, che i migranti non
vogliono soggiornare in Italia, quindi la strategia
è di creare campi di accoglienza nel Magreb
e un corridoio per il transito nei paesi di
destinazione e che l'Europa faccia la sua parte
nel concorrere alle spese. Sorge una domanda,
se i migranti vengono "ospitati" sulle sponde
dell'Africa, e poi gli si dovrebbe lasciare via
libera per percorrere l'ltalia, e se non sono
previste modalità di attraversamento del
mediterraneo, l'unica risposta è che si legittimi
la tratta dei migranti con la modalità "classica"
delle carrette, però poi gli si dovrebbe
consentire il transito verso i paesi di
destinazione, sembra quasi un'accelerazione
delle procedure per rendere efficiente il
meccanismo, la gente arriva con flussi continui,
i CIE lavorano a ritmo serrato, si arricchisce chi
gestisce il ciclo dei CIE e la logistica che gli
gravita attorno, si arricchiscono gli scafisti,
festeggiano i Leghisti che vedono i migranti
sfilare ma non si fermano, alla fine siamo tutti
contenti e paga sempre Pantalone. Un piano
perfetto che non fa una piega. Quindi ci
ritroviamo a sborsare quattrini per finanziare
luoghi di detenzione illegali, per mantenere in
perfetta efficienza la macchina bellica della
marina, e per sostenere tutto l'apparato logistico
per garantire rifornimenti, generi di conforto ecc
ecc, un modo pratico per mantenere alto il PIL
o un sistema collaudato per spillare soldi alla
collettività, aumentare il debito e gonfiare le
V. A.
saccocce di pochi fortunati che dietro compenso
si accaparrano appalti di fornitura e gestione?
Il buisness legato alla questione dei flussi
migratori è uno di quei puntelli strategici messi
in atto per garantire produttività ad aziende di
varia natura in periodo di crisi, per mantenere
potentati economici all'interno delle scelte
politiche di un paese sempre più in balia delle
L'auto DeLorean modificata come macchina
del tempo in «Ritorno al futuro».
Titolo originale "Edge of tomorrow"
Recensione del film da Internet
J. R.
leggi di mercato e sempre più disposto a fare
utile sulla pelle delle persone. Militarizzazione
dei territori, repressione senza quartiere,
sgomberi e vessazione di tutto ciò che si muove
al di fuori delle logiche di profitto, connotano la
fase attuale, e l'inversione di tendenza non
può che partire dal riconoscere che ambiti
apparentemente slegati sono in realtà più
contigui di quanto non si creda.
Il sodalizio tra il reato di clandestinità, a
grande distribuzione e lo sfruttamento del suolo
è un intreccio che sostiene a sua volta, la
militarizzazione e la repressione, le risposte
a questi intrecci sono l'organizzazione dei
migranti, le occupazioni a scopo abitativo,
i circuiti di produzione agricola a km zero
e l'integrazione culturale, che vengono
sistematicamente ostacolati dall'intervento dello
Stato.
Operazione Mare nostrum?
Caro Matteo, mi pare più
un’operazione Mare vostrum!
Sei solo un altro
individuo malfido!
Breve commento
Letto l’articolo, mi sembra difficile non
condividerlo.
Stupendo il passaggio citato in blu scuro che
recita: "per mantenere potentati economici
all'interno delle scelte politiche di un paese ...".
Quali saranno questi potentati? Voglio azzardare
un’ipotesi. Fra questi non ci saranno per puro
caso anche i componenti della triade italiana
ovvero mafia, camorra e n’drangheta? Il fatto
non stupirebbe più di tanto, ma anche la
presenza di troppa "politica" interessata
all’immigrazione insospettisce non poco. Infatti
i problemi risolti non sono di certo i nostri
e tanto meno quelli degli immigrati ma
certamente sono di coloro a cui velatamente
allude J. R.: quelli che amano rimpinzarsi nelle
italiche greppie che noi regolarmente riempiamo
e che loro con l’immancabile aiuto dei politici,
previo laute "mance", svuotano regolarmente.
Ogni occasione è buona!
Il Direttore
Dobbiamo trovare una
soluzione efficace per
problema dell’immigrazione!
Attento a quello che fai, visto
tutti gli euro che ci frutta?
Altra storia della fantascienza 4
Visioni del futuro 1
Il maggiore Cage è l'ufficio stampa
dell'esercito mondiale nella più grande guerra
mai sostenuta dall'umanità, quella contro gli
alieni atterrati sul nostro pianeta. Reticente a
misurarsi sul campo di battaglia quando viene
inviato sul fronte dal generale rifiuta l'incarico e
per questo viene ammanettato e spedito lo stesso
a combattere come disertore, proprio nel giorno
della
gigantesca
offensiva
progettata
dall'umanità. Totalmente incapace di manovrare
l'esoscheletro con il quale si combatte nelle
prime fasi di battaglia distrugge un alieno ma
rimane contaminato dal suo sangue e da quel
momento ogni volta che muore si risveglia
sempre nello stesso punto, all'inizio di quella
giornata da disertore, condannato a ripetere
sempre gli stessi eventi
Con il continuo ripetere comincia a conoscere
bene le mosse del nemico, dimostrando
un'abilità in battaglia che cattura l'attenzione di
un altro soldato che sembra aver capito tutto e
sostiene di poterlo aiutare.
È un felice incontro quello tra l'indole da
commediante con la quale Doug Liman
dirige film d'azione, la passione per le
trame narrate in modo poco convenzionale
di Christopher McQuarrie e la light novel
"All you need is kill" di Hiroshi Sakurazaka da
cui «Edge of tomorrow - Senza domani»
prende le mosse.
Senza esplorare le implicazioni filosofiche ed
etiche del vivere sempre il medesimo giorno
Liman e McQuarrie si divertono molto con il
montaggio, sfruttandolo per diverse gag e
riuscendo a lavorare di ellisse in maniere
sconosciute ai blockbuster hollywoodiani.
Il principio alla base della dinamica narrativa
rimane quello messo per la prima volta in
scena da Ricomincio da capo, ovvero il
miglioramento personale attraverso la continua
ripetizione delle medesime situazioni, tuttavia la
maniera in cui McQuarrie lo espande in una
trama di fantascienza ne enfatizza ancora di più
la parentela con la videoludica. Non solo infatti
il maggiore Cage arriva a conoscere i movimenti
dei propri nemici, gli eventi e le loro
conseguenze, potendo così arrivare ogni nuovo
giorno più in là del precedente (realmente e
metaforicamente) ma anche gli alieni sono di
diverse tipologie, l'uccisione di ognuna delle
quali porta conseguenze differenti, inoltre le
aree dove si svolge il film (principalmente l a
spiaggia e poi il Louvre) somigliano a mappe di
videogame sparatutto per come sono inquadrate
nelle panoramiche e anche il design dei
protagonisti è vicinissimo a quello dei
personaggi giocabili nei giochi di guerriglia
fantascientifica.
Abili nel non rimanere impantanati nelle
dinamiche ripetitive su cui si fonda il film,
Liman e McQuarrie sfruttano il principio più
attraente di questa storia solo fino a che serve,
sapendo realmente quando fermarsi per non
rovinare tutto e trovando in Emily Blunt
un'implacabile macchina empatica. Nonostante
il suo personaggio non abbia nessuna
evoluzione (è effettivamente sempre il
medesimo nella medesima giornata) l'attrice
britannica lavora benissimo di plausibilità
e onestà sentimentale, risultando anche più
fondamentale per la credibilità del film dello
stesso Tom Cruise.
Con un fumetto, i videogiochi e diversa
fantascienza moderna (quella di Neill
Blomkamp in primis) a fare da affluenti il fiume
«Edge of tomorrow» scorre impetuoso e,
nonostante un arco narrativo canonico, riesce in
certi punti anche a stupire sinceramente,
manipolando benissimo le diverse fonti
d'ispirazione per riaffermare la capacità ad oggi
unica del cinema di alimentarsi delle altre forme
narrative senza snaturare se stesso.
$
Due righe di commento
Argomento non molto sfruttato nel cinema di
fantascienza quello del loop temporale, anche
se presente in molti romanzi.
Il film è stato ben realizzato e ben interpretato
anche se per me è risultato spesso troppo
ripetitivo, d’altra parte si tratta di film con una
trama basata proprio sul fenomeno del loop
temporale ed il non ripetersi sarebbe stato in
antitesi con se stesso.
a cura di V. A.
Rassegna di URANIA
1. Sulle soglie dell'infinito
con Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi
2. L'attacco delle tarantole
con M. Borghezio, R. Brunetta, F. Storace
3. Il punto nero
con Ignazio La Russa
4. Naufragio trasparente
con Pippo Inzaghi e A. C. Milan
5. Pellegrinaggio vietato
con Papa Francesco 1
6. Il pianeta del piacere
con N. Minetti, M. Carfagna, Ruby
7. Ricordatevi di noi
con Van Basten, Ancellotti, Maldini, Baresi
8. L'anomalia
con Beppe Grillo
a cura di V. A.
Il mezzo cinematografico non si limita a
mettere in scena fantastici viaggi nello spazio,
ma è capace di materializzare epoche passate o
prossime – o il viaggio nel tempo stesso –
fornendo spesso inquietanti visioni di futuro allo
spettatore, scenari distopici, apocalittici e post
apocalittici. In corrispondenza dei momenti
critici della storia, tali visioni sono pervase di
pessimismo nei confronti della scienza e – in
particolare durante la guerra fredda – da
ammonimenti nei confronti delle conseguenze
catastrofiche di una possibile guerra nucleare
globale.
Il primo grande classico sui viaggi temporali
di Hollywood è «L'uomo che visse nel futuro»
(The Time Machine, 1960) prodotto e
diretto da George Pal, tratto dal romanzo di H.
G. Wells La macchina del tempo del 1895, con
una trama riadattata alle istanze della società
statunitense del 1960. Il film di Pal ricevette un
premio Oscar ai migliori effetti speciali
per l'efficace sequenza fotografica che
mostrava il mondo in cambiamento accelerato e
ha avuto un remake nel 2002 con il film
«The Time Machine» di Simon Wells.
Due anni prima del film di Pal, era già
comparsa una macchina del tempo sul grande
schermo in «Terror from the Year 5000»
(1958) di Robert H. Gurney Jr., dove uno
scienziato mette in contatto l'epoca presente con
il remoto anno 5000, scoprendo che la Terra
diverrà radioattiva a causa di un conflitto
atomico e che i pochi sopravvissuti rischieranno
l'estinzione a causa dell'avvelenamento da
radiazioni.
Il primo film a trattare di viaggi nel tempo e
paradossi spazio-temporali era stato, alla metà
degli anni cinquanta, «Mondo senza fine»
(Word Without End, 1956) di Edward Bernds,
in cui degli astronauti atterrano per un'avaria su
un pianeta sconosciuto, che scoprono in seguito
essere la Terra di cinque secoli nel futuro, che è
stata sconvolta da guerre nucleari. Un altro film
che segue grossomodo questo sviluppo è
«Il pianeta delle scimmie (1968), un classico
con Charlton Heston diretto da Franklin J.
Schaffner che ha avuto vari seguiti e remake.
Ma il viaggio nel tempo, in fondo, è solo uno
degli espedienti per presentare scenari
futuri. Dagli anni cinquanta in poi vi sono molte
altre pellicole che evocano possibili mutazioni
subite dalla specie umana per causa
delle catastrofi provocate dall'uomo: come
«Radiazioni BX: distruzione uomo» (1957)
di Jack Arnold, in cui un uomo colpito
da una nuvola radioattiva sperimenta un
progressivo e inarrestabile rimpicciolimento;
«L'ultima spiaggia» (1959) di Stanley Kramer
che narra le vicende degli ultimi sopravvissuti
dopo la terza guerra mondiale; «Andromeda»
(1971) di Robert Wise, in cui un gruppo di
scienziati investiga su un microrganismo di
origine extraterrestre potenzialmente letale per
la vita sulla Terra.
(continua)
Commento al campionato di calcio 2014–2015
38° giornata
Quesiti di logica
Premessa
Questo quesiti richiedono la conoscenza di un Verona-Juventus 2-2; Atalanta-Milan 1-3;
po’ di logica e molta intuizione.
Cagliari-Udinese 4-3; Fiorentina-Chievo 3-0;
Inter-Empoli 4-3;
Napoli-Lazio 2-4;
68. Che gente!
Roma-Palermo
1-2;
Sampdoria-Parma
2-2;
Entrando in un bar frequentato esclusivamente
Torino-Cesena 5-0.
da politici, che mentono sempre, da avvocati, Sassuolo-Genoa 3-1;
Finalmente a Verona la juventus perde
che alternano una menzogna ad una verità, non
necessariamente in quest'ordine, e da qualcosa: il titolo di capocannoniere non andrà a
matematici, che dicono sempre la verità, si Tevez. Ora speriamo che a Berlino perda molto
assiste al seguente dialogo tra Aldo, Beppe e di più. Toni sugli scudi con il 22° gol. A
Bergamo il Milan per la seconda volta
Carlo:
1. Aldo dice: "Io sono avvocato" e "Beppe è consecutiva sembra una squadra di calcio,
peccato che sia finito il campionato: 9 punti
matematico".
2. Beppe afferma: "Io sono matematico" e nelle ultime quattro giornate con la sconfitta di
Sassuolo causata da un arbitraggio scandaloso.
"Carlo è un politico".
3. Carlo dice: "Io sono politico" e "Aldo è Il Cagliari finisce bene la brutta stagione che lo
ha portato in serie B. Udinese indegna della
avvocato".
serie A. L’Inter fallisce il 7° posto per 1 punto
Che professione esercitano i tre "amici"?
anche se batte un mai domo Empoli. Difesa da
69. Quale lettera deve seguire,
denuncia. In Napoli-Lazio è successo di tutto.
a rigore di logica:
I partenopei falliscono subito un gol fatto e poi
B E H M ?
subiscono due reti allucinanti. Rimontano fino al
70. Come continua la successione?
2-2, hanno due occasioni per vincere, prima
rimangono per un po’ in superiorità numerica,
7 21 36 52 ?
71. Come dovrebbe continuare la successione: poi falliscono il rigore della possibile
champions. Nel finale il crollo. Benitez ha finito
2, 4, 9, 20, 43, ?
la sua opera di demolizione. Una Roma già in
a) 86,
b) 88,
c) 90,
d) 92
vacanza riesce a fare vincere il Palermo,
impresa non semplice di questi tempi. La
Soluzioni
Sampdoria agguanta il settimo posto e va in
68. Che gente!
Europa league al posto dei cugini del Genoa.
3. Se Carlo fosse un politico affermando
Il Sassuolo sconfigge lo stesso Genoa ormai
"Io sono un politico” direbbe la verità
demotivato che riesce nell’impresa di far
contro l’ipotesi che menta. Se fosse un
sembrare Zaza un giocatore di Calcio. Il Torino
matematico la stessa affermazione sarebbe
demolisce un Cesena già in B e pronto per la C.
falsa contro l’ipotesi che dica la verità. Da
THE END
questo si deduce che Carlo è un avvocato ed
essendo falsa la sua prima affermazione, la
a cura di V. A.
seconda deve essere vera per cui anche Aldo
è un avvocato.
Peccato sia finito il campionato,
1. La prima affermazione di Aldo è vera quindi
altrimenti potevamo andare
la seconda "Beppe è matematico" deve
ancora in Champions!
essere falsa;
2. Allora l’affermazione "Io sono matematico"
di Beppe è falsa e lo è anche "Io sono
politico", quindi Beppe è un politico!
69. Quale lettera deve seguire,
a rigore di logica:
La successione continua con P. Infatti, tra
ciascuna lettera e quella successiva si saltano 2
lettere.
70. Come continua la successione?
Con 90. Ciascun termine della successione si
ottiene dal precedente aggiungendo prima 14,
poi 15, 16 ecc. La successione proseguirà
pertanto con il numero 69.
71. Come dovrebbe continuare la successione:
Con 90. Ciascun termine si ottiene dal
precedente moltiplicandolo per due e
aggiungendo quindi 1, poi 2, poi 3 ecc.
Il successore sarà pertanto 23 x 2 + 4, cioè 90.
a cura di V. A.
In questo bar ci sono solo
matematici, avvocati e politici!
Che ci fanno i matematici
mischiati ai ladroni?
Non temete, è solo il dolore
lo fa straparlare!!
Hit-parade dei buffoni
1. Matteo Renzi
2. PD
3. CGIL
4. CISL-UIL
5. Rafa Benitez
6. Anna Maria Furlan
7. Raffaella Paita
8. Silvio Berlusconi
(21)
(6)
(4)
(4)
(5)
(2)
(1)
(13)
Tramezzini
9 - Ta pum
10 - L'Alba Che Verrà
Come base, ovviamente, tutti hanno il pane da
tramezzini tagliato in forma scelta a piacere.
Tradizionale, arrangiato da Massimo Bubola
Testo e musica di Massimo Bubola
Ai gamberetti
Spalmare il pane con salsa cocktail (maionese,
ketchup, cognac, Worchester, pepe) e farcire
con gamberetti caldi, rucola e pezzetti di
pomodoro maturo, sale.
Ai peperoni
Spalmare il pane con salsa verde e farcire
con peperoni grigliati, acciuga, capperi e,
facoltativo, bagnare con qualche goccia di aceto
balsamico, fare scaldare.
Al prosciutto cotto
Spalmare il pane con maionese e farcire con
sottiletta, prosciutto cotto e carciofini affettati.
Al prosciutto crudo
Spalmare il pane con salsa rosa e farcire con
scamorza, prosciutto crudo e funghetti chiodini.
Al tonno
Spalmare il pane con maionese, farcire con
tonno sbriciolato, capperi e foglia di lattuga.
Alla bresaola
Farcire il pane con fettine di bresaola, scaglie
di parmigiano, funghetti e rucola intinta in poca
salsa citronette (olio extravergine d’oliva, pepe,
succo di limone, sale).
Alla porchetta
Spalmare il pane con salsa verde e farcire con
fette di porchetta e scamorza affumicata, fare
scaldare.
Alla russa
Spalmare il pane con insalata russa e farcire
con prosciutto crudo e carciofini affettati.
Alla sorrentina
Farcire il pane con fettine di mozzarella di
bufala, pomodori, origano e una foglia di
basilico, aggiungere un cucchiaino di olio
extravergine, pepare e salare a piacere.
Alle uova sode
Spalmare il pane con salsa tonnata e farcire
con fettine di uova sode e foglia di lattuga.
Capriccioso
Spalmare il pane con maionese, farcire con
fettina di pomodoro maturo e di uovo sodo, una
sottiletta e una foglia di lattuga. Salare a piacere.
Gongorzola e noci
Spalmare il pane con gongorzola dolce e
farcire con gherigli di noci tritati e origano.
Mafioso
Spalmare il pane con salsa boscaiola
(maionese + trito di funghetti di bosco) e farcire
con coppa, scaglie di parmigiano e altri
funghetti di bosco, fare scaldare.
Piemontese
Spalmare il pane con burro e farcire con
fettine di salame crudo piemontese. Facoltativa
una foglia di lattuga.
a cura di V. A.
Matteo, che te ne
pare dei tramezzini?
Il numero fra parentesi rappresenta le
presenze nella classifica.
Il trio delle meraviglie mantiene inalterato il
podio con Renzi sempre più borioso e, dico io
pure tanto "stronzo", il PD sempre più servile al
sistema e la Cgil sempre più sciaguratamente
falsa. Esce Matteo Salvini ed entra Raffaella
Paita dopo la brutta figura elettorale.
a cura di V. A.
Caro Enrico, al governo sono
abituato a mangiare ben altro!
[orchestra]
[orchestra]
Ho lasciato la mamma mia,
l'ho lasciata per fare il soldà.
Tapum, tapum, ta pum!
Tapum, tapum, ta pum!
Ho cercato nei ricordi
guardando dentro me
un posto in cui tornare
che ancora non so dov'è.
Venti giorni sull'Ortigara,
senza il cambio per dismontàr.
Tapum, tapum, ta pum!
Tapum, tapum, ta pum!
È una patria, è una casa
un po' di libertà
quella luce sul tuo vestito
nell'alba che verrà.
E domani si va all'assalto:
soldatino non farti ammazzàr.
Tapum, tapum, ta pum!
Tapum, tapum, ta pum!
Quando poi che discendi al piano
battaglione non ha più soldà.
Tapum, tapum, ta pum!
Tapum, tapum, ta pum!
Dietro il ponte c'è un cimitero,
cimitero di noi soldà.
Tapum, tapum, ta pum!
Tapum, tapum, ta pum!
Cimitero di noi soldati,
presto un giorno ti vengo a trovàr.
Tapum, tapum, ta pum!
Tapum, tapum, ta pum!
Tapum, tapum, ta pum!
Tapum, tapum, ta pum!
Vengo da una lunga guerra
una finestra è quel che ho
a salvarmi fu il tuo sorriso
una foto nel paltò.
Son partito da ragazzo
e son cresciuto qua
sotto il peso di acqua e cielo
respirando terra e gas.
C'è una spiaggia bianca
[orchestra] dove il mondo riposerà,
è lì che voglio andare
quando tutto finirà.
Tenendoti per mano
il vento ti scioglierà
i bei capelli rossi
nell'alba che verrà.
Nel disco hanno suonato
Massimo Bubola:
Voce, armonica a bocca, chitarre acustiche,
chitarre elettriche, dobro
Lucia Miller:
Voce
Enrico Mantovani:
Chitarre acustiche, chitarre elettriche, pedal
steel, banjo, dobro
Thomas Sinigaglia:
Fisarmoniche
Emanuele Zanfretta:
Thin wistle
[orchestra] Piero Trevisan:
Tua madre sta dormendo
Basso elettrico, basso acustico
e non si sveglierà.
Alberto De Grandis:
Tuo padre sogna il grano
Batteria e percussioni
e
non
ti
cercherà.
[orchestra]
E tutto questo tempo
11 - Rosso Su Verde
allora si capirà
e l'amore terrà in mano
Testo e musica di Massimo Bubola
un ombrello d'eternità.
Ho perduto tutti
C'è una spiaggia bianca
mi son perso anch’io
dove
il mondo riposerà,
là nella battaglia
è lì che voglio andare
dolce amore mio.
quando tutto finirà.
Ordine d'assalto
Tenendoti per mano
cinque di mattina
il vento ti scioglierà
correvamo in alto
i bei capelli rossi
verso la collina.
nell'alba che verrà.
Poi scoppiò l'inferno
[orchestra]
caddi a faccia ingiù
giù dentro l'inverno
12 - Noi Veniàm Dalle Pianure
poi non ricordo più
Testo di Massimo Bubola, musica di Massimo Bubola e Michele Gazich
e dal grande inverno
[orchestra]
non si torna più.
Noi veniàm dalle pianure su pei monti a guerreggiàr,
Panni al vento, luce e gerani, io ti vedo li
per le nebbie mai sicure che non son quelle di città,
con la prima neve ai balconi, tu pensami così
qua su in alto il ferro è rosso e la pietra è bianca e dura
mentre girano come alberi
che per noi della pianura fa solo chiesa e funeràl.
gli anni e le stagioni,
Battezzati sotto il piombo, cresimati dalla guerra
la vita che se ne va
siamo stati capovolti come il cielo sotto terra.
in un attimo,
Che desolazione, amore, questo vuoto e questa fame
attimo
noi veniam dalle pianure come carne di bestiame,
Rosso sopra verde
come carne di bestiame, come carne da cannone,
è la mia divisa
come numeri sul mondo, come uccelli senza nome.
chiamo e non mi sento
Battezzati sotto il piombo, cresimati dalla guerra
puoi sentirmi tu?
siamo stati capovolti come il cielo sotto terra.
Ora che cado ferito e la morte già mi bacia
Cantato dal coro ANA-Milano
ti rivedo lungo il fiume, mentre torni verso casa,
diretto da Massimo Marchesotti
verso casa, verso sera lungo i campi della terra
armonizzazioni di Matteo Andreoni
non dimenticarmi, amore, quando finirà la guerra.
Cantato dal coro ANA-Milano
diretto da Massimo Marchesotti
armonizzazioni di Matteo Andreoni